ha già risposto Raphael anche per me.. poi mai fatto accenno a quelle parole..
mi riferivo alle fasi che portano al Risveglio totale della Coscienza..

chi ci è passato o ci sta passando sa cosa intendo..

penso che ci sia una visione edulcorata dell'illuminazione.. e soprattutto dei processi che portano al Risveglio della coscienza..
insomma.. per farla in breve ancora una volta, lasciando da parte i cinesini e l'ego mondano iperproduttivo...
pensi di restare quello di prima, illuminandoti?

se il mondo si svegliasse in massa, (diciamo per comodo la metà degli uomini) ipotizzando dall'oggi al domani, pensi continuerebbe a fare quello che faceva prima?
Tornerebbe in fabbrica a cottimo.. e tanto altro?
si adopererebbe alla manovalanza? per fare un esempio?
o anche tu vedi di colpo nell'uomo nuovo super poteri che azzererebbero le fatiche di prima?
ed ancora che servirebbe svegliarci dal film allora?
ci sono secondo me molte risposte, quanti sono i "livelli" di risveglio... (per cui so che potrei un domani darti altre risposte)

a quanto mi risulta Gautama non ha potuto neanche svolgere il ruolo di padre e di marito..
figurarsi (per esempio) tornare a vangare.. o comandare un esercito (per fare un altro esempio)

la sua azione non è stata quella di prodigarsi per svegliare il mondo? predicare?

ciao ati!

la sua azione non è stata quella di prodigarsi per svegliare il mondo? predicare?

era l'unico Risvegliato
figurarsi (per esempio) tornare a vangare.. o comandare un esercito (per fare un altro esempio)
se tutti fossero "risvegliati" non farebbero guerre (1° precetto) probabilmente vangherebbero buona notte! claudio

Capisco...ed è proprio una bella prova dover stare nel Sistema quando non ne senti più motivo..
Devo dire che fare il disoccupato ,adesso è un "lusso" che non posso permettermi..e che privando il lavoro di alcune molle che ne tengono in vita lo "stimolo",(competitività,creat ività,compulsione..)diventa solo un compito pratico da assolvere..
Questo per me oggi il lavoro..
Sì,quando posso..faccio il gatto..

PS. Per Nisargadatta...neanch'io ce lo vedo..

La volontà pura non contiene ego e non è affetta dalle manie dell'ego. Anzi è l'unica risorsa che abbiamo per contrastarlo.
Faccio un esempio:sappiamo tutti quali sono le inclinazioni naturali dell'ego, affermazione di sé, supremazia, possesso, ricerca del piacere del dominio e così via, cos'è che arresta questa tendenza innata? Solo la volontà. Con un atto della volontà io rinuncio al sesso e al possesso, con un atto di volontà rinuncio al dominio e alla prevaricazione; con un atto estrremo della volontà rinuncio alla stessa impalcatura dell'ego, fino a mettere la Volontà al posto dell'ego;

Anziche' rinunciare all'Ego attraverso la Pura Volonta' come tu chiami, non sarebbe meglio utilizzare un approccio piu' Olistico. Vedere ad esempio l'Ego come un figlio un po' "bizzarro" che attraverso i suoi capricci vuole solo una maggior attenzione. Sono convinto che se non vi e' "resistenza" l'ego cesserebbe di remare controcorrente. Peace+ Light R.C.

su questo non ho dubbio


qui ho i miei dubbi

Molti di quelli che sono al servizio del Piano spirituale e che posseggono un vasto sapere, finiscono col dimenticare che cosa significhi essere veramente spirituale.Si dedicano talmente alle tecniche e ai nuovi metodi per lo sviluppo della coscienza dell'essere umano, che dimenticano di rinforzare in se stessi i veri attributi dello spirito.Quegli attributi che rivelano elevazione, umiltà, compassione, trascendenza, valorizzazione degli altri, sublimità e amore.

L'ILLUMINAZIONE DEVE AVERE UN SIGNIFICATO E QUESTO LO SI RAGGIUNGE ATTRAVERSO L'UMILTà NEL SERVIRE.
Guardare il prossimo e vedere cosa sta turbando la sua esistenza, cosa gli impedisce di manifestare la sua essenza illuminata......
Stimolare e usufruire di ciò che è buono da offrire, senza esigere da lui più di quello che può dare.
Agire in maniera positiva per aiutarlo a rimuovere gli ostacoli. Questa è compassione. Riuscire a promuovere la manifestazione delle sue qualità positive. Questo è amore!
Aiutarlo a ricostruire interrompendo la catena dei suoi pensieri e azioni negative....
Per trovare la nostra essenza nel mondo spirituale, si deve agire il più correttamente possibile nel mondo concreto, riscoprire la nostra insignificanza di fronte al Cosmo, rompere le corazze di vanita, attaccamenti e suscettibilità
e la luce divina rinnoverà il paesaggio.
(Clayton Levy dal sito siamotuttiuno)

niente di tutto questo... non c'è desiderio ma ciò non toglie che potrei guardare reality lo stesso e farmi il bagno nella mia piscina ed avere la macchina veloce per spostarmi da un posto all'altro ed avere il cellulare super tecnologico..

il problema, come sottolineavo all'inizio è..
chi si potrebbe adoperare (se fossimo in massa Risvegliati) a scavarmi la piscina?
a creare il nuovo super tecnologico telefonino?
a fare reality nuovi ogni due mesi?
a produrre la mia macchina?
a procurarmi la benzina?
il problema non sono più "io".. ma l'altra parte di umanità che di certo, come me, salterebbe la barricata degli obblighi e delle inutilità, per cui di un certo tipo di lavoro..e prenderebbe la vita con una certa calma e modestia..
che ne seguirebbe?
a livello sociale e di mercato una catastrofe.. questo il mio pensiero


morale: anche l'ego del mondo ha la sua importanza.. però noi guardiamo solo dalla nostra piccola ottica o dalla nostra parte buona che vuole vedere solo armonia e mancanza di guerre..
o vede solo che il lavoro, il nostro, sarebbe svolto con più Amore..
ma il mondo non è fatto solo del nostro lavoro nobile o conosciuto, ma anche e soprattutto di lavori umili e faticosi.. e poco retribuiti
tutto lì...

Troppa lotta mio caro tmusa!
Ma chi contrasta che cosa?
Qualsiasi rinuncia parte dalla pura osservazione dei movimenti dell'ego,solo la testimonianza recide l'ego dalle radici.
Non puoi tentare di afferrarlo,ti sfuggirebbe come un puledro imbizzarrito!
E anche quando ti sembra di averlo afferrato con un atto di volontà..
lo hai solo sottilmente raffinato..mascherato da.."spirituale"..