Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 10-01-2008, 20.38.57   #291
RAPHAEL
Saturnian
 
L'avatar di RAPHAEL
 
Data registrazione: 01-10-2007
Messaggi: 55
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
Perche adirarsi Raphael?Solo per essersi sentiti giudicati?
Ecco come diventa allora importante interagire...una vera palestra,non credi?
Ovvero :come evitare che l'ascesi diventi una fuga dalla realtà,ma integrazione nella Realtà..

Ahh dovrei controllarmi. Non esprimere l'ira. L'ira come tutte le emozioni accadono. Lottare non e' piu' nel programma ormai da tempo. Anche tu con questa benedetta realta'. Interagire e' importante. Bisogna essere rispettosi
delle realta'a altrui. Specialmente quando non si conoscono. Bye R,C,
RAPHAEL is offline  
Vecchio 10-01-2008, 22.15.07   #292
tmusa
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da fallible
Salve e ben trovati!
così leggiucchiando in giro nel web... di risveglio e "chiave del tutto"
Il Sutra del Cuore

Il Sutra del Cuore della Grande Saggezza che-va-oltre.
Il Bodhisattva Avalokita,
immerso nella profonda Saggezza che-va-oltre,
vide la natura vuota dei cinque aggregati,
superando così ogni dolore.
- O Shariputra, la forma non è diversa dal vuoto,
il vuoto non è diverso dalla forma.
La forma è vuoto, il vuoto è forma.
Così anche per sensazioni, percezioni, tendenze e coscienze.
- O Shariputra, tutti i fenomeni sono per natura vuoti:
mai nati né estinti; mai impuri né puri;
mai crescenti né decrescenti.
Perciò, nel vuoto, non ci sono
forma, sensazione, percezione, tendenza, coscienza;
né occhio, orecchio, naso, lingua, corpo, mente;
né colore, suono, odore, sapore, contatto, idea.
Non c'è regno visivo, e così via fino alla coscienza mentale.
Non c'è ignoranza, né la sua fine e così via
fino alla vecchiaia e morte, né la loro fine.
Non c'è sofferenza, né causa, né estinzione, né Sentiero.
Non c'è conoscenza, né ottenimento.
Poiché nulla vi è da ottenere,
il bodhisattva saldo nella Saggezza che-va-oltre,
vive con la mente libera da ostacoli.
Senza ostacoli non ha timore,
abbandona per sempre le illusioni ed entra nel nirvana.
Vivendo nella Saggezza che-va-oltre, tutti i Buddha dei tre tempi
realizzano la suprema, perfetta illuminazione.
- Sappi, quindi, che la Saggezza che-va-oltre
è il sublime mantra, grande mantra luminoso,
mantra supremo, mantra incomparabile,
capace di dissolvere ogni sofferenza.
E' vero, senza errori.
Recita, perciò, il mantra della Saggezza che-va-oltre,
il mantra che dice:
GATE GATE PARAGATE PARASAMGATE BODHI SVAHA.
GATE GATE PARAGATE PARASAMGATE BODHI SVAHA.
GATE GATE PARAGATE PARASAMGATE BODHI SVAHA.
(Andato, andato, andato oltre, andato completamente oltre, il risveglio avvenga!)


scusatemi ma,a volte, il copia e incolla mi affascina claudio
Ho riletto con molto piacere il Sutra del Cuore. Lo ritengo un testo di grande importanza spirituale, perché è praticamente inaccessibile a chi non abbia rimosso la sbarra. Dopo è di una chiarezza elementare. Il vuoto mistico e il modo di procedere per negazioni, è di particolare intensità.
Questo è un esempio di descrizione dello stato dell'Illuminazione, la suprema perfetta illuminazione. Un gradò cioè assoluto di realizzazione, la realizzazione del quale indica il superamento della condizione umana.
Posso dire che il grado di comprensione di questo sutra è indicatore dello stato del proprio avanzamento.
tmusa is offline  
Vecchio 10-01-2008, 22.43.17   #293
tmusa
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da RAPHAEL
1)Non so'. Perche' bisogna andare da qualche parte? 2)Sai benissimo cosa sarebbe. Qual'e' lo scopo di questo forum? Criticare, ammonire....... Ho cercare di condividere le proprie intuizioni con i partecipanti. Il thread's title e' "la chiave di tutto". Da quanto mi e' concesso capire la chiave e' di essere un recettacolo, un veicolo di un qualcosa inspiegabile, inconoscibile che e' il TUTTO. La via ascetica sembra essere per il mio "body type" una naturale espressione del TUTTO per ricordarmi che sono "quello". Question? E' possibile comunicare senza denigrare o imporre il proprio modus operandi?
Peace R.C.
Sono per la tua seconda ipotesi. Lo scopo è testimoniare. Per chi è in grado di farlo.Offrire a chi non ha ancora avuto il dono della grazia, qualche tip, per iniziarlo al percorso. Offrire, a chi sta già dentro l'Illuminazione, ulteriori contenuti dell'esperienza. Così che uno possa dire: però c'è anche questo!
Offrire a chi voglia leggere i dettagli del proprio viaggio interiore. Condividere e mettere a nudo la propria anima.
In questo modo ciò che scriviamo diventa un segno, un simbolo che aiuta ed esalta nel procedere l'ardua via verticale.
Io ammiro il tuo percorso ascetico, per me è un lusso che per ora non mi posso permettere. Ma pratico una sorta di ascetismo interiore, cioè il non attaccamento a nessuna cosa, pur vivendo una vita normale.
tmusa is offline  
Vecchio 10-01-2008, 22.55.58   #294
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da RAPHAEL
1)Non so'. Perche' bisogna andare da qualche parte? 2)Sai benissimo cosa sarebbe. Qual'e' lo scopo di questo forum? Criticare, ammonire....... Ho cercare di condividere le proprie intuizioni con i partecipanti.

Direi cercare di condividere le proprie (sic!) intuizioni (sic!) con gli altri partecipanti...ma non le proprie seghe mentali. Che ne dici?


Citazione:
Il thread's title e' "la chiave di tutto". Da quanto mi e' concesso capire la chiave e' di essere un recettacolo, un veicolo di un qualcosa inspiegabile, inconoscibile che e' il TUTTO. La via ascetica sembra essere per il mio "body type" una naturale espressione del TUTTO per ricordarmi che sono "quello". Question?

Yes, question.
La via ascetica e' tradizionalmente una cosa ben precisa:
rinuncia. Per esempio nel Buddhadharma sono i duecento e fischia precetti a cui si sottopone il monaco Theravadha. Ma a parte questo, e' il senso profondo che a noi interessa scoprire, no?
Rinunciando alla vita, come il fratello del filiol prodigo stupendamente rappresentato da Rembrant con coltello in mano (l'invidia gli rode il cuore), a cosa si giunge?


Citazione:
E' possibile comunicare senza denigrare o imporre il proprio modus operandi?
Peace R.C.

Se si e' svegli ci si capisce al volo, se qualcuno dorme si sente elogiato o denigrato.
Yam is offline  
Vecchio 10-01-2008, 22.57.22   #295
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da RAPHAEL
Ahh dovrei controllarmi. Non esprimere l'ira. L'ira come tutte le emozioni accadono. Lottare non e' piu' nel programma ormai da tempo. Anche tu con questa benedetta realta'. Interagire e' importante. Bisogna essere rispettosi
delle realta'a altrui. Specialmente quando non si conoscono. Bye R,C,
Qui si fanno osservazioni rispetto a ciò ciò gli altri interlocutori espongono, Raphael...
Comunque sia..è solo un forum .
Luogo d'incontro virtuale,innanzitutto.
Magari col tempo si impara a conoscersi meglio,ma agli inizi accade di sentirsi fraintesi..null'altro..
Comunque,davvero nessuno ti giudica o ti manca di rispetto,non mi sembra il caso di prenderla così...
Esprimi tutte le emozioni che vuoi,ci mancherebbe..ma ti invito almeno a rivederle sotto una luce meno proiettiva.

Rientriamo nel seminato..profonde le considerazioni di tmusa sul Sutra del Cuore.Grazie
Noor is offline  
Vecchio 10-01-2008, 23.04.06   #296
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da tmusa
Il vuoto mistico e il modo di procedere per negazioni, è di particolare intensità.
Questo è un esempio di descrizione dello stato dell'Illuminazione, la suprema perfetta illuminazione. Un gradò cioè assoluto di realizzazione, la realizzazione del quale indica il superamento della condizione umana.
Posso dire che il grado di comprensione di questo sutra è indicatore dello stato del proprio avanzamento.

Sono daccordo.
Tuttavia non credo che sia cosi inacessibile e neanche indicatore di qualche sublime realizzazione.
Semmai e' esperienza viva per chiunque abbia realmente compreso di cosa stiamo parlando qui in questo 3d....
La frase che ho evidenziato indica una scarsa o meglio nulla comprensione, del sutra in oggetto. Indica piuttosto un approccio ancora filosofico.....
Yam is offline  
Vecchio 12-01-2008, 09.52.06   #297
tmusa
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da Yam
Sono daccordo.
Tuttavia non credo che sia cosi inacessibile e neanche indicatore di qualche sublime realizzazione.
Semmai e' esperienza viva per chiunque abbia realmente compreso di cosa stiamo parlando qui in questo 3d....
La frase che ho evidenziato indica una scarsa o meglio nulla comprensione, del sutra in oggetto. Indica piuttosto un approccio ancora filosofico.....

Innanzitutto voglio ringraziare il webmaster per aver consentito la riapertura del form su mia richiesta. Poi, vendendo al quanto affermi, mi sembra di avere già detto in precedenza che, io non scrivo ciò che vivo, ma scrivo ciò che ricordo di aver vissuto, quindi è certamente un'interpretazione letteraria o filosofica di un fatto, un'eco riflessa che si sforza di descrivere ma non esaurisce. Il linguaggio con le sue ambiguità non sarà mai in grado di avvicinarsi alla descrizione di un fatto spirituale così intimo ed elusivo. Forse potremmo dire che neanche l'eloquenza melata del Buddha ci riesce, altrimenti sarebbero tutti buddisti. Parlare di spiritualità non soddisfa e no può soddisfare perché per fare un esempio, non mio, anche se parlassimo di cibo per 10 ore non con questo soddisferemmo la fame.
Quindi posso ammettere l'inadeguatezza a parlarne, e ho anche ammesso che nella profondità dell'intuizione non ho raggiunto gli ultimi gradi e continuo nella ricerca, ed ho anche io stesso detto che non una volta mi capita di cadere nelle grinfie dell'ego ma un milione di volte al giorno, dalle quali cerco sempre di rialzarmi vigilando e attenuando i disastri che combina, quindi è solamente doloroso ricordare la propria fragilità che ciascuno conosce.
Tuttavia non era questo il centro del dibattito che ho voluto porre: esso era rappresentato dalla testimonianza che si, esiste una via d'uscita dalla condizione umana, si può oltrepassare la linea d'ombra del dolore della sofferenza e della morte questo avviene attraverso il conseguimento dell'Illuminazione, sia essa vissuta per un decimo di secondo o sia essa la condizione naturale permanente di un saggio, questa è la via maestra da perseguire in tutti i modi. Questa è quella chiave di tutto di cui voglio parlare, e di questo è ciò di cui chi ha esperienze da spendere è invitato a interloquire.
Ciao e scusa la prolissità
tmusa is offline  
Vecchio 12-01-2008, 20.30.32   #298
tmusa
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 212
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da paperapersa

L'ILLUMINAZIONE DEVE AVERE UN SIGNIFICATO E QUESTO LO SI RAGGIUNGE ATTRAVERSO L'UMILTà NEL SERVIRE.
Guardare il prossimo e vedere cosa sta turbando la sua esistenza, cosa gli impedisce di manifestare la sua essenza illuminata......
Stimolare e usufruire di ciò che è buono da offrire, senza esigere da lui più di quello che può dare.
Agire in maniera positiva per aiutarlo a rimuovere gli ostacoli. Questa è compassione. Riuscire a promuovere la manifestazione delle sue qualità positive. Questo è amore! ...

(Clayton Levy dal sito siamotuttiuno)
In realtà qui viene descritta una condotta morale, indubbiamente pregevole sul piano delle relazioni umane, ma difficilmente spendibile su quello della progressione spirituale. Prendiamo per esempio il concetto di "compassione" così importante in questo scritto di Levy, anche nella nostra religione essa è posta fra i comportamenti più significativi di un percorso di "santità" , eppure sia la compassione che l'amore per il prossimo, pur riconoscendone l' eticità, mantengono un'ombra di contaminazione che intralciano l'andare. La "Compassione", l'alterità, anche il disinteressato donarsi, da un punto di vista della realizzazione spirituale hanno un sapore di pietà pelosa, qualcosa che manca della purezza assoluta necessaria per essere ammessi a far parte della "casta braminica". Qui in sostanza non si ammette alcuna differenza fra un compassionato e un compassionevole, un donare e un ricevere, un io ed un voi; ecco perché un tale atteggiamento, perpetuando il dualismo tipico della realtà concettuale, finisce per impedirne il distacco.
tmusa is offline  
Vecchio 13-01-2008, 01.27.04   #299
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
Originalmente inviato da tmusa
Quindi posso ammettere l'inadeguatezza a parlarne, e ho anche ammesso che nella profondità dell'intuizione non ho raggiunto gli ultimi gradi e continuo nella ricerca, ed ho anche io stesso detto che non una volta mi capita di cadere nelle grinfie dell'ego ma un milione di volte al giorno, dalle quali cerco sempre di rialzarmi vigilando e attenuando i disastri che combina, quindi è solamente doloroso ricordare la propria fragilità che ciascuno conosce.

Nella mia esperienza ho osservato come una forma di nevrosi quel continuo cercare di rialzarsi da cio' che l'ego stesso non ama di se, perche' lo ritiene non spirituale.
Cio' che si puo' scoprire, e che le varie tradizioni indicano come Spirito, e' qualcosa che sta oltre l'ego e che di solito chiamiamo consapevolezza, cioe' quella pura sensazione di essere che precede il sorgere della mente discorsiva, la quale e' inesorabilmente separa il sacro dal profano, il bene dal male ecc. ecc.
Non c'e' nessuno che cade nelle grinfie dell'ego...se non l'ego stesso. La consapevolezza non e' ego, cioe' non e' mente, non e' pensiero.
Yam is offline  
Vecchio 13-01-2008, 01.58.15   #300
andreax
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-01-2006
Messaggi: 72
Riferimento: La chiave di tutto

Citazione:
ma che ci facciamo noi in questo canile?

Il Leopardi sublimò il dolore derivante da questa cocente domanda nella sua sublime "Ginestra" ... La rileggo spesso e ogni volta che la leggo mi torna la voglia di vivere...tanto pesante è il fardello dell'esistenza.
andreax is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it