La chiave di tutto

fallible · 11-02-2008, 19.53.54

Salve e buona sera!
parli forse di "corpo cerleste"?ci si manifesta come "energia"...processo di sublimazione in fisica

...mi "accontento" di passeggiare consapevolmente su questa landa

claudio

Yam · 11-02-2008, 21.58.12

Citazione:

Originalmente inviato da fallible

Salve e buona sera!
parli forse di "corpo cerleste"?ci si manifesta come "energia"...processo di sublimazione in fisica

...mi "accontento" di passeggiare consapevolmente su questa landa

claudio

Subito hai "pensato" in termini personali, non c'e' nulla di personale...se non quel fascio di energia (pensieri) che incarni. Sei un fenomeno (energetico)...ne piu' e ne meno che un'ammasso di eventi fenomenici...da quel punto di vista dal quale vedi il mondo (e leggi le mie parole).
Io non sono quello...e tu neanche. Tieh!

tmusa · 11-02-2008, 22.37.16

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Originalmente inviato da Yam

..ma se la mente, di cui il corpo e' la materializzazione, si fosse fusa nella Luce...il corpo fisico scomparirebbe. Se questo non accade, c'e' ancora qualcosa che si deve consumare.

C'è molta verità in queste parole. Ma la cosa accade più semplicemente di quanto si creda, nell'esperienza spirituale della consapevolezza; quella che ho definito un'intuizione particolarmente penetrante. La fusione della mente nella luce io la assimilo né più né meno che all'esperienza dell'Illuminazione. La scomparsa del corpo fisico trova il suo significato spirituale nello spostamento del centro di osservazione dal se al tutto. Da quel punto di osservazione non solo il corpo fisico inteso come le nostre membra, ma l'intero mondo scompare, o meglio lo si coglie nella sua impermanenza il che significa nella sue sostanza diveniente, come le spire di vapore in continua dissoluzione.
Questo accade perché, se si osserva ill mondo da un punto di vista temporale finito, quello dal quale noi lo guardiamo normalmente, esso ci appare ontologicamente sostanziale; ma se invece lo guardiamo da un punto di vista atemporale o di infinitezza, esso mostra tutta intera la sua natura di energia in eterno mutamento, ossia ontologicamente insussistente.
Con la consapevolezza è proprio così che si vedono le cose. Questo è il significato spirituale che io darei a quelle affermazioni.
O per lo meno questo è il mio sentire, come direbbe Crepuscolo.
Un saluto a te e a tutti.

crepuscolo · 12-02-2008, 09.23.44

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Originalmente inviato da atisha

è un sentire che è giusto sia così.. ad ognuno il proprio processo..
però ciò che si scrive è metaforico, ma se vogliamo giocare con le metafore, allora non è mai finita..

se per te non c'è un nuovo da accudire.. non so che dirti.. o anzi, saprei che dirti ma non te lo dico..

vedi, la metafora del fuoco rappresenta ciò che avviene nella lenta trasformazione dell'individuo, che è del tutto soggettiva anche se ha punti salienti in comune.
tutto va alimentato.. se un fuoco brucia troppo subito, poi si spegne e ciò che resta sarà solo distruzione.. resterà il nulla..
sarà la morte dell'individuo, perchè quel fuoco è energia pura..
se invece quel fuoco lo si lascia ardere e lo si coltiva, aggiungendo un po' per volta della legna giusta, lo si arieggia e tanto altro che ognuno di noi sa fare, cosa resterà?..
una bella brace in grado di scaldare, emanare calore, ma il fuoco non ci sarà più.. non sarà più visibile e pericoloso.. non sarà più possibile bruciarsi..

va meglio così?

a mio sentire la metafora del fuoco non è solo la lenta trasformazione dell'individuo, quindi va alimentata dalla stessa trasformazione e non può spegnersi mai. I corpi sono i ceppi, la mente la scintilla...nessuno aggiunge nulla non c'è un ego dell'universo che divora, ma una Coscienza che in armonia viene autoalimentata, ringrazio anche Yam "Ora accade che ci si possa illudere, soprattuttto dopo una esperienza particolarmente illuminante di aver acquisito qualchecosa...e' bene sapere che non c'e' nulla che non sia impermanente nel fenomenico. Il sostrato o sorgente del fenomenico, che e' al di la di ogni esperienza (nirvanica o samsarica) e' sempre presente, immutabile...ma questo non basta saperlo...." Credo che non interessi saperlo, tutto procede senza la nostra assurda voglia di conoscere, questa è la vera conoscenza
ciao

crepuscolo · 12-02-2008, 09.56.15

Citazione:

Originalmente inviato da Yam

Il fuoco e' la consapevolezza, il vecchio e' l'abitudine della mente a vagare di qua e di la'....magari in un forum di spiritualita'...o nei libri di spiritualita'...oppure colta all'improvviso da una disgrazia, da una malattia...si ritrova re-immersa in quello che Eckart Tolle chiama "corpo di dolore" (il vecchio...cio' che ancora deve essere "cucinato"....

).
Il Fuoco rimane acceso solo se costantemente accudito, un bel secchio pieno d'acqua sporca lo puo' spegnere definitivamente....
Ora accade che ci si possa illudere, soprattuttto dopo una esperienza particolarmente illuminante di aver acquisito qualchecosa...e' bene sapere che non c'e' nulla che non sia impermanente nel fenomenico. Il sostrato o sorgente del fenomenico, che e' al di la di ogni esperienza (nirvanica o samsarica) e' sempre presente, immutabile...ma questo non basta saperlo....
Siamo veramente "energia" ...Luce....ma se la mente, di cui il corpo e' la materializzazione, si fosse fusa nella Luce...il corpo fisico scomparirebbe. Se questo non accade, c'e' ancora qualcosa che si deve consumare.
(Quello che ho detto accade molto raramente...ma accade...non e' accaduto neanche a Cristo..il cui corpo e' rimasto cadavere tre giorni....tuttavia in India e Cina e' un fenomeno ben conosciuto, sia dai Taoisti che dai Buddisti e dagli Hindu...e qui da noi dall'Alchimia....).
Certo i maestri che amate magari non ne hanno parlato, Ramana Maharshi a parte, e ci dovete arrivare da soli...a comprendere cosa e chi realmente siamo.....forse quel sostrato che tutto pervede?

sorrido perchè qui tutti riapriranno i loro testi sacri, raccoglieranno i loro zaini e via verso l'ignoto a cercare il noto, credo tu sia un ottimo insegnante, ma non ci sono premi per nessuno e questo lo sappiamo perfettamente ci si deve arrivare da soli e spesso nemmeno mille vite bastano, forse perchè è troppo semplice....

quando lo so te lo dico

Noor · 12-02-2008, 10.04.49

Citazione:

Originalmente inviato da crepuscolo

I corpi sono i ceppi, la mente la scintilla...nessuno aggiunge nulla non c'è un ego dell'universo che divora, ma una Coscienza che in armonia viene autoalimentata

Aspetto che stavolta non capisco io...ma son d'accordo che poco importa..

I corpi..la mente..è la stessa "brace"( bassa, mi raccomando),e questa vengono alimentati dalla Scintilla che è la Coscienza..
Il corpo-mente è sempre una "porta duale" ed è nello spazio-tempo, e secondo me,ciò non può essere tralasciato..

atisha · 12-02-2008, 11.23.16

Citazione:

Originalmente inviato da crepuscolo

Credo che non interessi saperlo, tutto procede senza la nostra assurda voglia di conoscere, questa è la vera conoscenza
ciao

ok.. però chiediti cosa stai qui a fare.. se tutto procede senza la nostra assurda voglia di conoscere..

crepuscolo · 12-02-2008, 13.01.46

Citazione:

Originalmente inviato da atisha

ok.. però chiediti cosa stai qui a fare.. se tutto procede senza la nostra assurda voglia di conoscere..

chi fa cosa?

atisha · 12-02-2008, 14.02.10

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Originalmente inviato da crepuscolo

chi fa cosa?

quella vecchia storiella-koan è il caso di abbandonarla.. una volta compresa

(una mia idea.. semplice idea post caffè..

)

crepuscolo · 12-02-2008, 14.28.31

Citazione:

Originalmente inviato da atisha

quella vecchia storiella-koan è il caso di abbandonarla.. una volta compresa

(una mia idea.. semplice idea post caffè..

)

mi sopravaluti Ati non conosco la storiella, comunque grazie del caffè

11-02-2008, 19.53.54	#441
fallible Ospite abituale Data registrazione: 27-10-2004 Messaggi: 1,774	Riferimento: La chiave di tutto Salve e buona sera! parli forse di "corpo cerleste"?ci si manifesta come "energia"...processo di sublimazione in fisica ...mi "accontento" di passeggiare consapevolmente su questa landa claudio