Naima

succede anche a me. Quando vivo l'attimo presente so di essere viva, di ricordarmi di essere ancora viva. Mi chiedo solo se accade anche agli altri. Siamo diventati sottoprodotti delle macchine che abbiamo costruito. Siamo diventati automi dentro automi. Siamo stati ancora una volta cacciati via dal paradiso terrestre.

Eppure ci vuole così poco, basta fermarsi ed ascoltare il proprio respiro, il battito del proprio cuore e guardare attraverso gli occhi non con gli occhi. Viviamo in un modo meraviglioso che rifiutiamo e distruggiamo giorno dopo giorno.

Siamo finiti nella ragnatela che i nostri padri hanno costruito e noi stiamo costruendo per i nostri figli. Se venisse oggi Gesù, o un nuovo Profeta sarebbe messo alla berlina o condannato a morte.

Nessuna religione lo riconoscerebbe, così come non riconobbero il messaggio di Gesù. Noi non siamo migliori dei farisei, siamo diventati morti che camminano senza sapere dove vanno e perché.

Ciao
Mary

Ma ci pensate mai che l’universo è infinto. Che nessuno ha mai esplorato la maggior parte di esso ( nessuno di nostra conoscenza almeno). Tutti i parametri che i terrestri si sono dati, servono a definire e delimitare ciò che non potrebbe essere definito. Il tempo per esempio, che senso ha definirlo? Ha senso perché abbiamo deciso di inventare gli orari, per il lavoro, per il pranzo, per la cena, per il matrimonio, per le abluzioni, ecc. Ma sono tutte decisioni che non hanno niente a che fare con la natura umana, si è stabilito così PERCHE SI e basta. Poi ci siamo abituati ad avere fame alle sette e mezza del mattino, all’una del pomeriggio e alle otto di sera, ma anche queste sono illusioni no? La misurazione del tempo stessa lo è. L’età delle persone è un’illusione. Chi a cinquantanni ne dimostra settanta e chi a settanta ne dimostra cinquanta, se non fisicamente nello spirito. Il nord, il sud ,l’est e l’ovest non hanno senso nell’universo. Se pensate alla sfera terrestre, a quel minuscolo granellino nello spazio infinito, provate a concentrarvi, vi verranno le vertigini. Meditando su questa visione, ci si rende conto di quante “cose” siano inutili, “cose” a cui ci aggrappiamo, che desideriamo, “cose” che consideriamo vita. Illusioni appunto Questo concetto mi mette in crisi e mi spinge a cercare una motivazione.

Cos'è la vertigine che provi immaginando il concetto di terra nel più grande contesto possibile?

Perchè inserisci nelle cose inutili il tempo che è stato un passo fondamentale nella descrizione e nella "vertiginosa" meraviglia del cosmo?

Un dei concetti universali che mi danno vertigine e che riguarda il tempo è che ogni cosa che osserviamo la vediamo com'era nel passato...la nostra stella più vicina la vediamo com'era 4 anni e 3 mesi fa...la galassia più vicina 2,4 milioni d'anni fa...è allucinante...

Saranno anche illusioni ma più di 2000 anni di conoscenza hanno descritto l'Universo così...l'alternativa mi risulta un tantino complicata...e poi nei nostri 75 anni di vita media personalmente cerco di approfondire ciò che è stato detto in questi 2000 anni...

Possiamo vedere solo il passato...

Quale che sia la realtà non me lo chiedere perchè mi fermo al "perchè la terra gira?"...solo descrizione scientifica...l'essenza è "troppa" e nel troppo sono le illusioni che avanzano...

Ma l'Universo è eterno o è eterno perchè dobbiamo morire?

freedom,
a proposito di Matrix, c'è una PICCOLA differenza nella mia visuale
perchè io penso che noi siamo sia le macchine (Matrix), che il
virtuale.


MI è piaciuto questo passaggio e (anche se è passato tanto tempo) mi faresti piacere se volessi spiegarmi meglio ciò che intendevi.

Grazie.

L

[quote]Messaggio originale inviato da Cris


freedom,
a proposito di Matrix, c'è una PICCOLA differenza nella mia visuale
perchè io penso che noi siamo sia le macchine (Matrix), che il
virtuale.

Scusate...se non metto chi ha sritto quel messaggio è difficile che egli mi risponda....

Che bello...è tanto che non rispondo e stasera ho trovato un messaggio di Diestop! Non è che abbia troppo da dire su quanto ha detto lui:stavolta ha parlato molto bene.

Perchè inserisci nelle cose inutili il tempo che è stato un passo fondamentale nella descrizione e nella "vertiginosa" meraviglia del cosmo?

Concordo con questa cosa...non abbiamo inventato il tempo PERCHE' SI e basta...
l'orologio forse...le scadenze forse...lo stress di conseguenza...ma il tempo non l'abbiamo inventato noi.
Il tempo si è inventato da solo ed è inevitabile al momento in cui noi stiamo vivendo e stiamo pensando.
Noi non abbiamo fame alle 7 o alle 8 perchè ... e non dormiamo alle 21 o alle 22 perchè... ma perchè dentro di noi abbiamo degli orologi biologici che regolano grossolanamente le nostre attività primarie (fame, sonno (ormai il sesso non lo conto più...) etc.):che poi questo non sia parallelo allo scorrere delle lancette sull'orologio ....beh:it do ragione...come ti do ragione che alcune categorie di comportamento sono culturalmente rafforzate (in un senso o nell'altro)


Un dei concetti universali che mi danno vertigine e che riguarda il tempo è che ogni cosa che osserviamo la vediamo com'era nel passato...la nostra stella più vicina la vediamo com'era 4 anni e 3 mesi fa...la galassia più vicina 2,4 milioni d'anni fa...è allucinante...

questa cosa ti manda sempre a male,eh Diestop????


Saranno anche illusioni ma più di 2000 anni di conoscenza hanno descritto l'Universo così...l'alternativa mi risulta un tantino complicata...e poi nei nostri 75 anni di vita media personalmente cerco di approfondire ciò che è stato detto in questi 2000 anni...

beh...la conosenza vale risale ad anche più di 2000 anni...non ti facevo così ancorato alla teorica nascita di Gesù....diventerai mica cristiano?

Possiamo vedere solo il passato...

Questa frase è davvero bella...semplice, ma bella.
Ho capito la seconda volta che volevi intendere sia il 1976 che Andromeda 2 milioni e 350 mila anni fa....

Quale che sia la realtà non me lo chiedere perchè mi fermo al "perchè la terra gira?"...solo descrizione scientifica...l'essenza è "troppa" e nel troppo sono le illusioni che avanzano...

non so se siano proprio illusioni quelle che avanzano quando andiamo troppo nel "troppo" dell'essenza..
direi che avanzano più le speranze, o le paure, o..beh...forse sono anche illusorie....



Ma l'Universo è eterno o è eterno perchè dobbiamo morire?


eterno...
quanto tiriesci a figurare in là con la vita e lo spazio e il tempo Diè?
L'eternità/infinità???
Io no...
devo fare un salto d'immaginazione per andare al 100.000 D.C. e poi penso che sarei costretto ad ammettere ogni eterno ritorno possibile ed immaginabile per rimanere su una qualsiasi idea...
come si fa quindi a parlare dell'eternità?
E cmq...cosa volevi dire con suesta frase?
Che anche se non fosse eterno,ma semplicemente grande grande grande grande....nde...nde...de....ma così grand che a noi sembre infinito e pauroso (in relazione alla nostra morte e perciò alla infinitesimalità della nostra vita)?
O piuttosto talmente infinito da presupporre anche un ENTE creatore che ci aspetterà al di là (di cosa se tutto è infinito?)?

Scusami se non sono stato troppo chiaro:la giornata non è stata troppo lucida....

tanti saluti a tutti...

L

E' inutile:sono troppo incapace di srivere ordinato.
STavolta mi riferivo all'ultimo messaggio di Diestop e le nostre frasi sono separate da un spazio...spero si capisca anche senza virgrolette o divisioni "fisiche"

Riciao

A tutti tutti

L

[quote]Messaggio originale inviato da diestop
[b]Cos'è la vertigine che provi immaginando il concetto di terra nel più grande contesto possibile?

Perchè inserisci nelle cose inutili il tempo che è stato un passo fondamentale nella descrizione e nella "vertiginosa" meraviglia del cosmo?........................ .......

Vertigine: io, corpo fisico, con le mie esigenze per me importanti, i miei sogni, i miei problemi... sono, fisicamente parlando, un minuscolo, invisibile ammasso di cellule. Tutto ciò che per me è importante, tutto ciò per cui vivo, la mia famiglia, il mio lavoro, la mia casa, sono niente nell'immensità dell'universo (qua mi gira già la testa gulp ). Tu penserai che son fuori di testa, ma io credo che le misurazioni siano tutte illusioni. Utili, non inutili come hai detto tu, per vivere sulla terra, perchè abbiamo "necessità" di avere orari, di pesare, di misurare. Utili in un contesto "fisico"...faccio fatica a spiegare questo concetto perchè dovrei usare di nuovo la parola anima. Devo interrompere purtroppo... colpa del tempo.

noooooooo...
sei DENTRO,DENTRO,DENTRO
meravigliosamente dentro
se visualizzi certe cose
ed ogni volta
che ritrovo in un altro essere
i concetti e le sensazioni
che solo uno Spirito Libero
può autonomamente acquisire
sprizzo Luce da tutti i pori
per la felicità !

wahankh .

me l'avevi chiesto
più o meno 57.000 anni fa :
"x daw... ma come si fa ad andare a dormire dentro ad un sogno?"

nulla di speciale...
ci si rimbocca per bene le coperte
e si scaccia dalle nostre percezioni
l'incubo della realtà
- sottofondo esterno in forma
di rumore fastidioso -
poi si scatta una bella foto
al nostro esserino dormiente
ed ecco che l'onirico
si fa cornice alla vita
ed in tutto questo contesto
l'intelligenza affonda
rivelandosi del tutto inutile

svegliarsi... una quisquilia

eh-eh wahankh .