psicoanalisi

fallible · 13-03-2005, 12.02.30

Avrei piacere di avere qualche opinione riguardo il rapporto tra la visione freudiana dell'Io e quella dell'Io come ostacolo al percorso, o più semplicemente se Freud è il "diavolo" visto che un io ben strutturato aiuta nel "principio di realtà" ma........?

atisha · 13-03-2005, 13.34.52

https://www.riflessioni.it/forum/show...hreadid=34 76

T'invito nel frattempo a rileggere questo 3d....

(pag 9 e 10...)

cielo · 14-03-2005, 16.53.53

In realtà la concezione dell’Io di Freud non corrisponde affatto alla Mente razionale di cui parlano molte discipline spirituali.
Anzi, anche la psicanalisi prescrive la liberazione dall’attaccamento da schemi mentali e modalità relazionali inadeguati, in favore di una maggiore consapevolezza.
Una differenza fondamentale è che secondo Freud certi attaccamenti sono legate alle (individuali) esperienze genitoriali precoci, e non alla naturale condizione Ego-ica dell’essere umano.
D’altro canto, al di là delle molteplici revisioni terminologiche fatte dallo stesso Freud, nella concezione psicanalitica l’Io è considerato un forma di adattamento alla realtà (conflittuale), e non certo un punto di arrivo.

In qualità di nuovo arrivato, approfitto di questo messaggio per ringraziare tutti per gli interventi che leggo in questo forum, che trovo sempre particolarmente stimolanti!

Alla prossima...

13-03-2005, 12.02.30	#1
fallible Ospite abituale Data registrazione: 27-10-2004 Messaggi: 1,774	psicoanalisi Avrei piacere di avere qualche opinione riguardo il rapporto tra la visione freudiana dell'Io e quella dell'Io come ostacolo al percorso, o più semplicemente se Freud è il "diavolo" visto che un io ben strutturato aiuta nel "principio di realtà" ma........?

13-03-2005, 13.34.52	#2
atisha Ospite pianeta Terra Data registrazione: 17-03-2003 Messaggi: 3,020	cos'è l'ego.... https://www.riflessioni.it/forum/show...hreadid=34 76 T'invito nel frattempo a rileggere questo 3d.... (pag 9 e 10...)

14-03-2005, 16.53.53	#3
cielo Ospite Data registrazione: 03-03-2005 Messaggi: 11	In realtà la concezione dell’Io di Freud non corrisponde affatto alla Mente razionale di cui parlano molte discipline spirituali. Anzi, anche la psicanalisi prescrive la liberazione dall’attaccamento da schemi mentali e modalità relazionali inadeguati, in favore di una maggiore consapevolezza. Una differenza fondamentale è che secondo Freud certi attaccamenti sono legate alle (individuali) esperienze genitoriali precoci, e non alla naturale condizione Ego-ica dell’essere umano. D’altro canto, al di là delle molteplici revisioni terminologiche fatte dallo stesso Freud, nella concezione psicanalitica l’Io è considerato un forma di adattamento alla realtà (conflittuale), e non certo un punto di arrivo. In qualità di nuovo arrivato, approfitto di questo messaggio per ringraziare tutti per gli interventi che leggo in questo forum, che trovo sempre particolarmente stimolanti! Alla prossima...