Incredibile ma vero: Quella è tutta roba inesistente, se discussa da persone in disaccordo, immature.

Sul mio comodino da notte c'è un Libro Sacro per persone non spiritualmente nate o per spiritualmente Arrivate, sulle storie del quale nessuno litiga, ed è, appunto, "Topolino".

...Ma non é cosa per voi. Voi che cercate il contrasto non ne siete degni!

Il mio consiglio è disimparare a leggere. Avrete, così, meno argomenti per contrastarvi, fareste meglio a guardare le figure come quando eravate migliori.

Mistico che fai?
Continui a cancellare i tuoi post....quello che avevi scritto a proposito del tuo tavolino da notte, non era male.
E come direbbe il Cavaliere: Cribbio, un pò di spontaneità Mistico.
Giorgio

Sono a tua disposizione. L'editore del libro è Ubaldini.

ciao

ma tu .. mi hai letto ???

non posso stare qualche giorno sul proprio pezzetto di pratino non inquinato dallo smog al solicchio delle 14.30 per le prime abbronzature, che già rivedo del casino…, comunque mi son divertito a rileggervi.
-Però devo tirare le orecchie al supremo Kantai, che sta nominando U.G. Krishnamurti a sproposito. UG non è l’incarnazione di nulla, vorrei che Kantai mi spiegasse da dove, come e (il perché glielo risparmio, via) ha tratto la sua conclusione.
-Kri ha ragione, non siamo ancora atterrati noi ammodo sulla terra, e aspettiamo qualcun altro sempre che lo faccia per noi.
-Anche per quanto riguarda la questione Sumer, io la so diversa, e mi avvalgo di un altro amico: Mario Pincherle. Van, cerca qualcosa su di lui. Ultimamente ho visto anche sul Tirreno che un certo professore corrobarava le tesi di Mario dicendo che questi indoeuropei sono un’invenzione di Hitler.
- O bischeri,a Vù-Vi parla uno che sta applicando un certo tipo di Wu-Wei quando là si deve allenare ai sù Wing-Tsun, quindi tutti i giorni, ma 'un c’è miha nulla di mistico o di trascendentale, almeno per fortuna in quest’arte riformulata ad hoc e smussata di tao-ismo (sennò avrei smesso da almeno due anni di farla).
Wu-Wei, non è un inerte ‘non-fare’. Semmai è ‘non fare la cosa scorretta’. Ma questo visto da noi umani è già una distorsione, perché la natura ‘non fa la cosa scorretta di per sé’ quindi non ha bisogno di azione dettata dal pensiero complesso. Ecco che noi, pezzi distorti di natura, abbiamo creato da questa osservazione una dottrina che ci dice: ‘non fare’! come fosse un imperativo. Ed ecco l’errore, che i taoisti stessi o zenisti fanno, oppure non-fanno, tanto è =. Se tu segui quella dottrina, cercando di ‘non fare’ starai ancora ‘facendo qualcosa per’. (caro Kantai se non hai osservato UG dal vivo ti sfuggirà quello che ho appena voluto dire). Mettiamola così: cosa fa un filo d’erba quando passa il vento? Il filo ‘non fa’ (quello è wu-wei), non può fare nulla, solo c’è un azione del cedere al vento, che non puoi chiamarla azione, non puoi chiamarlo un ‘fare’ secondo i nostri parametri umani. Ecco che Wu-Wei non puoi neanche cercare di applicarlo. Ma questo vale per questo nostro insensato tentativo di voler catturare il senso o di voler cercare spiriti e lumi. Se cercassimo invece di vedere cosa si può ottimizzare in noi, restando umili spettatori della natura, e non maledetti interpretatori e poi spietati interventisti, allora si vedrebbero delle analogie. Ecco l’arte che fortunatamente adesso non solo imparo ma insegno come ‘quasi-professionista’: analogia tra il filo d’erba e un nostro Wuweare per necessità. È quello che succede al mio corpo, ma la cosa è lampante se guardiamo il mio braccio in questione, che si piega con una tecnica (che poi scopri che è Naturale) di Bong-Sao quando scontra un braccio avversario che voleva av-ventarsi al mio viso. Questi esempi, se uno non è accecato dalla follia della ricerca spirituale, sono allora logicamente scontati ma commoventi per la loro semplicità, ovvero squagliano la nostra presunzione (a volte ecco le lacrime). E inoltre c’è più di un significato tradotto in azione dentro a quel concetto, che, ripeto, solo alcuni teorici a sedere sulle loro meditazioni non vedono e non praticano in quanto si fermano al ‘non fare nulla’. Wu-Wei è perciò anche Cedere. Ora, appunto, quanti di voi appicciccano a questa parola e all'esempio che ho fatto (pardon, 'non fatto') incredibili interpretazioni-immagini? Fatevi spiegare da qualche addetto ai lavori della vostra zona (dal vivo plis) una tecnica di Bong-Sao; si, in qualsiasi palestra dove ci si allena al Wing-Tsun (o di Aikido, fatevi spiegare il principio: 'quando sei spinto, cedi') e avrete visto la non azione in azione, l’azione corretta che il corpo fa da sé, senza fare nient’altro di sbagliato.
Un filo d’erba NON PUO' irrigidirsi per resistere al vento, naturalmente non può.
Ehi, ma ora non veniamo fuori che Sté è tornato…, da ora in poi il solicchio si farà sentire sempre di più…, UAU (e ci saranno i capelli – e le coscette!! - delle bimbe al vento da vedere!)

Sté.. non hai tutti i torti,
anzi.. il tuo discorso non fa proprio una grinza.. !
E che a forza di tentare di spiegare le cose più 'normali'
da 'naturali' diventano.. paranormali.. mentre <paranormali> siamo noi.. a forza di spremerci i vocaboli per tentare di definire ciò che ci sta dinnanzi agli occhi senza alcuno sforzo..

Essence.. hai trovato la giusta risposta per SonoGiorgio.. Alleluia!

Mistico.. Topolino.. non mi piace un granché.. Se t'imprestassi Mafalda o la Pantera Rosa andrebbe bene ugualmente..??

della Serie :tutto è bene ciò che finisce bene



firmato: Puffetta-Gyta

Chi mai ha detto che mi piace? Ho detto che lo "preferisco" ai libri "inesistenti".

A che serve leggere libri che non esistono se poi puntualmente qualche erudito te ne fa un bel riassunto conciso? Ed a che serve ascoltare un bel riassunto conciso se scopri che questi inesistenti geni di autori dicono le stesse cose che tu già sai di tuo e meglio di loro?

Mie sono tutte le risposte, quel che non mi appartiene ed è vostro sono le domande...

P.S.
Certo che è incredibile! Continuate ancora a credermi un essere umano come voi, ed invece nessuno è "COME" !
Non esiste un libro che un altro ha letto per me: esiste l'altro che ha letto, a letto, invece, me ne vado io, che sono le 03:26.


P.S.
Sogni d'oro, peccatori impenitenti! (INFERNO).

più che non fare è 'non opporre resistenza' a ciò che tu hai già dentro...
se formuli un pensiero il tuo movimento si rallenta e perde di potenza...
devi lasciarti andare...ma sul serio e non a parole...affinchè esca tutta la potenza che hai già dentro...

non riesco come un concetto tale sia stato trasformato in 'non agire'!

ma sai che ti dico?
che ad andare a correre a villa pamphili ci sono certi pettorali e certi dorsali che spuntano da sotto le magliette...

che bello ste', hai portato un raggio di luce qui.. tranne che per una cosuccia...
perche' dici

"...smussata di tao-ismo (sennò avrei smesso da almeno due anni di farla)...."

cos'ha il taoismo che nn va'?
non e' piu' o meno simile? cioe' nn opporre resistenza perche' piu' si oppone piu' si marca la resistenza dell'altro?
...
o l'attrito di una cosa insomma..

Grazie Ste...... ho annotato la tua informazione ed al più presto mi documenterò......