Salve a tutti

Chi ci dice che la morale, l'etica.......abbiano dei limiti.....la consuetudine.........

Approfitto del thread di fallible per ricordarvi di evitare titoli generici.

Dai "consigli utili" del regolamento:
"- Utilizzare nell'aprire una discussione un titolo che possa riassumere nel modo migliore possibile l'argomento di questa. Ciò permette a chi è interessato di intervenire e chi non è interessato di non aprire inutilmente la pagina. A titolo esemplificativo i thread intitolati "AIUTATEMI VI PREGO!!!" o "LEGGETE!!!!" saranno gli ultimi ad essere presi in considerazione."

non lasciatemi l'onere del dibattito è lungo e ho bisogno del vostro aiuto........domani potrebbe essere svanito (il pensiero) Claudio

Morto un pensiero se ne fa un altro!

Oltre la morale, l’etica e la consuetudine segue una nuova morale (etica) per diventare consuetudine …. e così via. Si strappano i limiti per trovare altri limiti. I limiti stessi sono dei riferimenti per non cadere nel pazzesco (in questo contesto inteso come caos)

Io

Salve a tutti Mi viene ora da chiedere perchè porsi dei limiti invece di essere svincolati e quindi più liberi(il mio pensiero è volto all'uomo in senso assoluto); la morale e l'etica, prima di diventare materia di filosofia, esistevano per permettere la coesistenza tra gli uomini primitivi.....perchè questo? per difesa, sarebbe una scusante accettabile ma l'uomo ha ecceduto rovinando quasi totalmente il rapporto con il resto dell'ambiente circostante o per primeggiare? sarebbe allora sicuramente peggio, al di fuori di una corretta etica e morale

Ps Edali non chiedere troppo alle mie celluline grigie

Il vincolo morale deriva dalla necessità di una convivenza, come dici tu, Fallibile. Ma allora è educazione, costrizione, non una vera moralità individuale e sentita intimamente.

Quest'ultima non ha limiti imposti, ma è il riconoscimento di un giusto comportamento sentito e voluto, perchè spontaneo.

Quest'ultima non ha limiti imposti, ma è il riconoscimento di un giusto comportamento sentito e voluto, perchè spontaneo

Ecco il punto.... ora è spontaneo e naturale, guai se non fosse cosi, ma l'homo sapiens, della savana africana perchè ha adottato questo "giusto comportamento" per bisogno, per primeggiare o perchè questo è insito nella specie e quindi ci differisce dal resto del regno animale ?Non è retorica o sofistica è un bisogno di chiarificazionei Claudio

Il "giusto comportamento" di cui parlavo io, Claudio, è derivato da un'intima convinzione, da un senso della morale e dell'etica che scaturisce da una maturità spirituale in cui il sentire individuale si allarga oltre il proprio io egoistico e riconosce l'altro come parte di se stesso.

Questo avviene senza nessun ragionamento o secondi fini di predominio o di opportunismo, ed è oltre l'istinto che, invece, caratterizza le forme di animali inferiori.

Infatti, l'istinto è una prima forma di amore e di etica comportamentale insito nel DNA, ma non deriva da un comportamento cosciente.
L'uomo, maturando la coscienza dell'io, ha la possibilità di superare l'istinto e fare delle scelte comportamentali di morale e di etica anche in contrasto con l'istinto animale.

Dunque, esiste:
una morale istintuale
una morale falsa, dettata da un proprio opportunismo e dalle necessità dell'io
una morale "spirituale", che trascende l'io e qualunque bisogno egoistico.

Non so se questa può essere una chiarificazione, Claudio.

ma l'homo sapiens, della savana africana perchè ha adottato questo "giusto comportamento" per bisogno, per primeggiare o perchè questo è insito nella specie e quindi ci differisce dal resto del regno animale ?

La cosa non è necessariamente iniziata quando siamo diventati Homo sapiens, verosimilmente è molto più antica.

L'unione fa la forza!

...per questo molti esseri viventi vivono in società. Ma il problema non è essere forti quando si è uniti, il problema è essere uniti.

Per essere uniti è necessario avere un comportamento che in qualche modo dipenda dal resto del "branco". Una scimmia che per un determinato esercizio viene premiata con una banana, esegue l'esercizio ed è contenta del premio, ma quando le scimmie sono due e la seconda viene premiata con 10 banane per il solito esercizio, la prima protesta animosamente e si rifiuta di mangiare la sua banana.... inzomma, la morale non è esclusiva umana, è necessaria per vivere in "branco".

Verrebbe da chiedersi se la morale ha senso di esistere unicamente quando è condivisa oppure no.....