cosa significa esattamente zen?
e quali sono le differenze tra giappone, cina india e quali i punti di contatto?
ho un po' le idee confuse da un lato mi sembra che riprenda esattamente l'idea induista del non attaccamento all'io illusorio, non trovo differenze col buddhismo
ah una raccomandazione.. mi sto seriamente interessando allo zen, quindi evitate di farmi perdere l'interesse come mi succede ogniqualvolta io scriva su spiritualita'

...per ora non posso che aiutarti ad ascoltare.

Intorno al VI secolo a.C. il buddhismo era già entrato in cina dove le religioni predominanti erano il taoismo e il confucianesimo, ma solo attraverso monaci erranti che introducevano testi buddhisti. Ma c'era bisogno di un essere che portasse con la sua presenza l'essenza del buddhismo. Ed ecco che il grande Bodidharma (di cui ci sono dei bellissimi aneddotti tra cui questo: Si dice che le foglie del the nacquero a causa sua. Cioè mentre era seduto in zazen, si fece sopraffare dal sonno, allora lui si strappò le palpebre e le gettò in un cespuglio dove crebbero le foglie del the)) partì per la cina, ma l'imperatore cinese che volle accoglierlo con tutti gli onori rimase allibito di fronte a quest'uomo, che era vestito cosi miseramente e diceva cose incomprensibili, mentre lui si aspettava che gli parlasse della dottrina. Quindi venne accolto con diffidenza ma col passare del tempo il buddhismo si fuse con il taoismo formando uno dei più poetici ed essenziali sentieri spirituali, lo zen. La parola zen significa meditazione, ed è una traslitterazione del termine sanscrito Dhyana, passando al termine cinese ch'an a zen che è giapponese.
Lo zen non consiste in nessun insegnamento ma solamente nella pratica che è lo zazen. Zazen signica sedersi in meditazione senza fare niente per un tempo che varia a seconda della capacità di chi lo pratica da un minimo di 30-45 minuti a un massimo di 6 ore o anche di più...
Un altro metodo di risveglio (oltre che alle varie bastonate, inseguimenti, insulti, lanci di discepoli da varie altezze, per creare la situazione di "insolito") è la risoluzione dei Koan, che sono dei piccoli quesiti con una soluzione impossibile razionalmente su cui si deve contemplare e meditare per raggiungere lo stato di non-mente. Quello più famoso è quello dell'oca, cioè si chiede come si possa far uscire un oca rinchiusa in una bottiglia senza rompere la bottiglia e senza ucciderla...

l sutra del cuore
Il sutra più importante della tradizione zen.

Il Bodhisattva Avalokitesvara, praticando la Prajina Paramita, realizzò che i cinque elementi sono vuoto sanando tutte le sofferenze.

O Sariputta, la forma non è differente dal vuoto, il vuoto non è differente dalla forma, forma è vuoto, vuoto è forma; ciò vale anche per gli altri quattro elementi: sensazione, percezione, discriminazione e coscienza.

O Sariputta, tutti i Dharma sono vuoto, quindi non hanno nè inizio nè fine, non sono impuri nè puri, non si accrescono nè diminuiscono.

PoichŽ tutte le cose sono vuoto, non c'è nè forma, percezione, impulsi, coscienza, non esistono occhio, orecchio, naso, lingua, corpo, intelletto, non esiste nè colore, nè voce, olfatto ,gusto, tatto, legge; non c'è nè il mondo che si vede nè il mondo della coscienza, non ci sono tenebre nè fine delle tenebre, nè vecchiaia nè morte, nè inesistenza di vecchiaia e di morte.

Non ci sono le quattro verità: sofferenza, causa della sofferenza,distruzione della sofferenza,ottuplice sentiero.

Non esiste nè saggezza nè miglioramento in quanto non c'è nulla da raggiungere.

Il Bodhisattva, mediante la Prajina Paramita, supera tutti gli ostacoli ed è libero.

Essendo libero non esiste più paura, gli errori e le illusioni vengono allontanate e si arriva al Nirvana.

Tutti i Buddha del passato, presente e futuro, mediante la Prajina Paramita, ottengono l'illuminazione giusta e perfetta. Perciò il Mantra della Prajina Paramita è il Grande Mantra, il Mantra della Grande Chiarezza, il Mantra Supremo, il Mantra Incomparabile, è capace di togliere tutte le sofferenze, è verità e non falsità.

Esso dice: "Andato, andato, andato all'altro riva ed approdato all'altra riva.

Bodhi Swaha!".

Il fondamento dello zen è l'inesistenza di:

1 - Un "Io" o Ego ,o Sè ,o come vuoi chiamarlo.

2 - Una persona.

3 - Un essere vivente.

4 - La durata di una esistenza.

In altre parole io non sono un Sè separato,non sono una persona,non sono un essere vivente,non sono mai nato e pertanto la mia esistenza non ha una durata.

Senza queste premesse,inutile parlare di zen.

Pace a voi ,Onorati dal mondo.

Kantaishi.

Punto primo:io non sono un "Io" separato.

Spiegazioni spicciole:

se non ci fosse il sole,io non ci sarei e pertanto io sono anche il sole.Senza acqua io non ci sarei e pertanto sono anche acqua.
Senza frutta e verdura io non ci sarei e pertanto sono anche frutta e verdura.Ma la frutta e verdura hanno bisogno di acqua e l'acqua viene dalle nubi e pertanto io sono anche nubi.
E così avanti col formaggio,le salsicce,le bistecche(io sono anche una vacca)ecc.ecc.
Pertanto io sono composto da moltissimi "non io"e allora?
Chi sono io? Non ci sono,ma,se non ci sono,allora sono tutto ciò che esiste:acqua,olio,sole,pioggia ,neve,grandine,vitelli ecc.
Sono tutto tranne "Io".
Ergo io non esisto e,se non esisto,non ho una durata e,se non esisto non sono una persona e,se non esisto non sono un essere vivente.

Capire questo vuol dire essere un Buddha.

Kantai. Daishi.

danke schön kantaischi, aber dopo questo credo che lo zen nn mi interessi piu'.. cioe' nn saprei ke farmene nella vita se gironzolo per le strade credendomi acqua, sole, frutta verdura...

aber grazieissime invece a paolo che mi ha spiegato come si e' pervenuti a quella cosa una che e' lo zen
e 10x anche a mister per il sutra del cuore

Nein !Nein !
Se tu essere frutta e verdura,di conseguenza tu vivere in Nirvana,e se tu vivere in Nirvana,tu non haben keine preoccupazionen!
Se tu vivi nel Nirvana hai una probabilità su un milione di ammalarti o di essere infelice e......le medicine costano!
Se tu non sei,allora sei tutto l'universo,compresa frutta e verdura
e se sei il Tutto,come può il tutto ammalarsi?
Lo ho detto 32 anni fa a mio suocero e oggi,che ha 84 anni,mi dice:"Ma come lo sapevi ?"
Mia suocera invece non mi ha creduto e pertanto.......

Viedersehen.

Kantai Daishi.

Salve,oh tu che sono io!

Una volta Hotetzu,un discepolo di Ma Tzu,e Tanka Tennen erano in viaggio per visitare altri maestri zen e far loro domande.
Un giorno,Hotetzu vide dei pesci in uno stagno e fece loro segno con la mano.
Tanka disse:"Tennen !"
Il giorno dopo,Hotetzu chiese a Tanka:
"Cosa significa quello che hai detto ieri?"
Tanka si gettò a terra e rimase sdraiato a faccia in giù.

Perchè si è comportato così?
Per spiegare a Hotetzu che lui sa benissimo di ESSERE i pesci e pertanto li aveva salutati col suo nome"Tennen."
Così si è gettato a terra per far vedere che lui è un pesce.

Da:"Il manifesto dello zen"di Osho Rajneesh.

Salve,oh tu che sono io.

Kantai.

Se gironzolassi per le strade
credendoti acqua, frutta e verdura..
saresti.. PAZZO!
Ma se invece
tu non credessi
ma fossi..

M'inchino a Te..!

Un sorriso..

Gyta