Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 15-05-2005, 15.36.54   #1
Vapensiero
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 14-04-2005
Messaggi: 195
La presenza dell'uomo.

La presenza dell'uomo.

Ma è veramente un mistero la presenza dell'uomo sulla terra, oppure non riusciamo a comprenderla per le molteplici influenze esterne che ci hanno bombardato in tutti questi millenni?
Vapensiero is offline  
Vecchio 16-05-2005, 14.58.22   #2
kynsail
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-05-2005
Messaggi: 92
Ciao Vapensiero

la domanda che ti poni è il mistero sulle origini dell'uomo sulla terra o sul suo senso sulla terra?
Io mi interrogo su entrambe le cose, ma non nascondo che quello che più m'interesserebbe è quello sul senso dell'uomo sulla terra, ovvero, sul senso della vita...

Le popolazioni non civilizzate tutte queste domande non se le pongono. Le tribù vivono di vita, giorno dopo giorno, credendo nelle forze primordiali della Natura, ecc...

Ho sempre creduto che la "luce", in fondo al cuore di ognuno, ci sia... basta cercarla da sè. Io la chiamo il Sacro Graal dell'uomo (anche se centra poco col mistero sul Sacro Graal che coinvolgerebbe la figura di Cristo).
Se la civiltà ha apportato tante "cose buone" alla vita (la sconfitta di alcune malattie, la comunicazone a livello globale, ecc...), dall'altro lato ha oscurato un pò ciò in cui forse prima si credeva in modo "inconscio", irriflessivo... Ecco perchè, a mio parere, l'ondata di ricerca di una nuova spiritualità oggi come oggi.

Cosa, a mio parere, mooooooooooooolto "buona".

kynsail is offline  
Vecchio 16-05-2005, 15.29.25   #3
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Hai mai visto un affresco o una qualunque pittura murale?

Il pensiero umano, nel tempo, ha dipinto sul volto di Dio paesaggi fantasiosi e scene di mitologia e presunta storia. Oggi noi osserviamo l'affresco dell'ultima cena di Leonardo da Vinci e pensiamo "che magnificenza!"... Una volta l'uomo guardava una parete di roccia e vi riconosceva il volto di Dio, toccava qualunque cosa attorno a sè con la riverenza dovuta ad una divinità, andando a caccia uccideva un animale e poi compiva riti per scusarsi con lo spirito di quell'animale.

Cosa è oggi la spiritualità umana?

Una volta le nostre cattedrali erano gli immensi alberi di un'antica foresta, oggi adoriamo solo quel che noi stessi abbiamo fatto, inventato... Le nostre cattedrali sono diventate immagini di cose che non ci sono.

Civiltà e progresso ci hanno allungato la vita, ma ci hanno donato anni in più da vecchi, non hanno allungato la nostra giovinezza.

Oggi abbiamo la cura per molte malattie, ma una volta eravamo pochi abbastanza da non contagiarci a vicenda.

Vorrei tornare a 6000 anni fa, sinceramente.
Mistico is offline  
Vecchio 16-05-2005, 16.48.24   #4
kynsail
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-05-2005
Messaggi: 92
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mistico
Hai mai visto un affresco o una qualunque pittura murale?

Il pensiero umano, nel tempo, ha dipinto sul volto di Dio paesaggi fantasiosi e scene di mitologia e presunta storia. Oggi noi osserviamo l'affresco dell'ultima cena di Leonardo da Vinci e pensiamo "che magnificenza!"... Una volta l'uomo guardava una parete di roccia e vi riconosceva il volto di Dio, toccava qualunque cosa attorno a sè con la riverenza dovuta ad una divinità, andando a caccia uccideva un animale e poi compiva riti per scusarsi con lo spirito di quell'animale.

Cosa è oggi la spiritualità umana?

Una volta le nostre cattedrali erano gli immensi alberi di un'antica foresta, oggi adoriamo solo quel che noi stessi abbiamo fatto, inventato... Le nostre cattedrali sono diventate immagini di cose che non ci sono.

Civiltà e progresso ci hanno allungato la vita, ma ci hanno donato anni in più da vecchi, non hanno allungato la nostra giovinezza.

Oggi abbiamo la cura per molte malattie, ma una volta eravamo pochi abbastanza da non contagiarci a vicenda.

Vorrei tornare a 6000 anni fa, sinceramente.

Mistico, le tue parole sono poesia:"Il pensiero umano, nel tempo, ha dipinto sul volto di Dio paesaggi fantasiosi", "Una volta le nostre cattedrali erano gli immensi alberi di un'antica foresta"... ho ripreso le tue frasi perchè mi sono entrate nel cuore!
Belle davvero e condivido con te una forma strana di nostalgia verso qualcosa che non esiste più!

kynsail is offline  
Vecchio 17-05-2005, 02.48.24   #5
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Grazie dell'apprezzamento, kynsail, ma non è mio il merito, sono cose che hai potuto e saputo cogliere anche tu. Il merito è tutto nell'oggetto nella mia e tua nostalgia.

Era davero un altro modo di vivere quando c'era un solo abitante per 150 km quadrati in Europa 6000 anni fa, all'età del rame. Ovunque ci si trovasse, intorno a noi c'era un mondo di cose che facevano sentire l'uomo a malapena "sopportato" in un selvaggio paradiso incontaminato, meraviglioso ed ostile quanto spietato. Tutto era più forte di noi, tutto era più adatto di noi a regnare sulla stessa terra che ci ospitava. Tutto era sacro e noi eravamo niente.

Oggi non c'è altro che uomini e loro cose e conseguenze, ma la natura non guarda a noi come si guardano degli dei. Lei resta a guardare come stiamo riuscendo a rovinarci del tutto, e continua imperterrita a considerarci niente, con buona ragione e con la pazienza di chi sa d'avere già vinto un confronto dal pronostico fin troppo facile e scontato.

Stiamo sgambettando un gigante talmente enorme che quando cadrà non avremo modo di scansarlo e ci rovinerà addosso schiacciandoci. Nessuno comprende che la sola salvezza per noi è fare di tutto perchè resti su, in piedi!

Bella fine da fessi. Dinosauri rosa peso piuma e senza coda, grosse galline altezzose che accettano o rifiutano quel che in ogni caso non gli appariene.

Gli uccelli sono gli ultimi sopravvissuti dei dinosauri che si estinsero. Forse un giorno avremo anche noi penne e piume per volare, ma non saremo mai angeli, però.
Mistico is offline  
Vecchio 17-05-2005, 10.28.07   #6
Vapensiero
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 14-04-2005
Messaggi: 195
Kinsail & Mistico

riferimento: Kinsail.
------------------------------------------------------------
La domanda che ti poni è il mistero sulle origini dell'uomo sulla terra o sul suo senso sulla terra?
------------------------------------------------------------
Cara Kinsail.

Credo che non si possono separere le due domande, poichè una volta che avremo risolto il mistero della nascita dell'uomo sulla terra, subito dopo ci dovremo domandare: ma che ci stiamo a fare?
Per quanto riguarda la nascita dell'uomo, come sappiamo, abbiamo due strade da percorrere; la prima religiosa la seconda scientifica.

La prima ci fa sapere: sia la modalità della creazione sia gli scopi (e ti sembra poco?), la seconda esprime delle congetture (ancora nulla di confermato a causa della mancanza di alcuni anelli di congiunzione), senza peraltro dichiararsi sugli scopi (ma come potrebbe?).

Per quanto riguarda la nascita dell'uomo sulla terra, io sono più propenso per la seconda opzione (scientifica), con tutto il rispetto per quella religiosa.

Ma a questo punto dobbiamo porsi una domanda; ovvero:

se la "vita dalla non vita", sulla terra, è nata per casualità dalla materia, dove si è mischiato un brodo prebiotico, questo vuo dire che la materia, nelle condizioni adatte di temperatura, di chimica e di elettricità ecc. può far nascere il pensiero in qualsiasi parte dell'universo.

Allora questa materia deve essere considerata in un'altro modo di come l'abbiamo considerata fino ad ora.

Ecco il riferimento agli animisti ed al rispetto che portano a tutto ciò che li circonda; infatti affermano, che il disagio nell'uomo è dovuto al mancato contatto benevolo con il mondo esterno, dove tutto possiede un'anima.
---------------------------------------------
Mistico.

riferimento:
------------------------------------
Vorrei tornare a 6000 anni fà.
------------------------------------

Caro Mistico.

Più filosofi hanno dibattuto questo tema, traendo la tua stessa conclusione: Ovvero: sembra che l'uomo sia partito da un grosso patrimonio che sta disperdendo strada facendo.

Qualcuno ha domandato quale sia questo grosso patrimonio, e la risposta è stata: "La qualità della vita a dimensione d'uomo, con tutti i suoi lenti cicli, le incolmabili distanze e la consapevolezza delle fatiche che necessitano alla vita.

Per quanto riguarda il resto, possiamo affermare che se la terra tornasse a diventare una palla di fuoco, per lei e l'universo non cambierebbe nulla; pertanto, tutto quello che facciamo di male, non lo facciamo contro di lei ma contro noi stessi, poichè un giorno non potremo più paragonare gli alberi di una foresata alle guglie di cattedrali, non potremo ammirare più il salto agile di una gazzella o il passo legiadro di una fanciulla.

In compenso possiamo stare in America in sette ore e comunicare con l'australia mentre siamo sdraiati nella vasca da bagno con l'idromassaggio.

A titolo d'informazione, ti ricordo che in America vi sono delle sette Cristiane che applicano il ripudio della tecnologia, infatti vivono senza luce, senza telefono, televisore, macchine di qualsiasi tipo ecc. Come vedi noi ne parliamo ed altri fanno i fatti.
Che ne pensate?

Vapensiero

Ultima modifica di Vapensiero : 17-05-2005 alle ore 10.32.44.
Vapensiero is offline  
Vecchio 17-05-2005, 10.45.17   #7
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Citazione:
Messaggio originale inviato da Vapensiero


A titolo d'informazione, ti ricordo che in America vi sono delle sette Cristiane che applicano il ripudio della tecnologia, infatti vivono senza luce, senza telefono, televisore, macchine di qualsiasi tipo ecc. Come vedi noi ne parliamo ed altri fanno i fatti.
Che ne pensate?


Ripudiare una cosa, come la "tecnologia", non è cosa molto intelligente. Ogni cosa, quindi anche la tecnologia, andrebbe utilizzata e vissuta bene, semmai, e non ripudiata perchè la conoscenza continua che l'essere umano attua nella sua evoluzione, non può essere fermata in alcun modo essendo nella natura stessa dell'essere, ...

Ciò che è importante, casomai, è imparare a utilizzare tutto ciò che si conosce nel modo migliore. E su questo, che bisognerebbe ragionare. Le sette, oggi, sono solo deviazioni mentali perchè si separano, ripudiano, e questo non è possibile in un mondo che deve andare verso l'unione, e non le "separazioni"!

Ciao.
Kannon is offline  
Vecchio 17-05-2005, 15.34.50   #8
Vapensiero
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 14-04-2005
Messaggi: 195
Re: Kannon.

riferimento:
--------------------------------------------------
Ripudiare la "tecnologia" non è cosa intelligente ecc.
--------------------------------------------------

Caro Kannon.

Io personalmente non la ripudio e non l'ho mai ripudiata, ma forse perché nessuno mi ha mai fatto notare il rovescio della medaglia e, sinceramente, alla mia eta, non mi sento d'incominciare ora.

In senso assoluto credo che nessuno la ripudi, nemmeno la setta che ho citato che mi sembra si chiami "Kisch" (cito a memoria), poiché loro usano dei carri trainati da cavalli, le lampade a petrolio ecc. ma non hanno voluto aggiungere nientaltro a quello che serve per la loro sopravvivenza "a dimensione d'uomo."

Questo atteggiamento, se può far felice la gente che ben venga, senza che questo fermi il progresso tecnologico.

Infatti non è detto che il telefonino o il palmare l'adoperino tutti: eppure esistono.

Quella di Mistico è una riflessione assolutamente genuina, che può nascere da quel sentimento che sentiamo dentro di noi (una vita a dimensione umana), che ci porta a riflettere sullo stravolgimento che porta la tecnologia, soprattutto quella che pensa più al consumismo che al benessere dell'uomo.

In ogni caso ho voluto sottolineare che, se si vuole, ci possiamo riappropriare di certi comportamenti che sono più consoni ad un corpo umano che è nato o si è adattato, nei millenni, a faticare, a lavorare, e tribolare.

Ora che questa fatica la tecnologia la stà portando via, incominciamo a vedere il rovescio della medaglia, poiché le malattie per mancanza d'attivita stanno galoppando all'impazzata.

Leggi Diabete, colesterolo, scarse difese immunitarie, malattie circolatorie e pressorie ecc. ecc. ecc.

Davanti ad una meraviglia tecnologica come un telefono satellitare, per una mamma che deve sentire un figlio che sta in Australia, è difficile affermare: prendo inchiostro e penna e le mando una lettera; ma, probabilmente, se non vi era il satellitare, questo figlio avrebbe rinunciato ad andare in Australia, accontentandosi, magari, di Canicattì.

Saluti Vapensiero.

Ultima modifica di Vapensiero : 17-05-2005 alle ore 15.45.20.
Vapensiero is offline  
Vecchio 17-05-2005, 16.34.48   #9
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Citazione:
Messaggio originale inviato da Vapensiero
Re: Kannon.

riferimento:
--------------------------------------------------
Ripudiare la "tecnologia" non è cosa intelligente ecc.
--------------------------------------------------

Caro Kannon.

Io personalmente non la ripudio e non l'ho mai ripudiata, ma forse perché nessuno mi ha mai fatto notare il rovescio della medaglia e, sinceramente, alla mia eta, non mi sento d'incominciare ora.

In senso assoluto credo che nessuno la ripudi, nemmeno la setta che ho citato che mi sembra si chiami "Kisch" (cito a memoria), poiché loro usano dei carri trainati da cavalli, le lampade a petrolio ecc. ma non hanno voluto aggiungere nientaltro a quello che serve per la loro sopravvivenza "a dimensione d'uomo."

Questo atteggiamento, se può far felice la gente che ben venga, senza che questo fermi il progresso tecnologico.

Infatti non è detto che il telefonino o il palmare l'adoperino tutti: eppure esistono.

Quella di Mistico è una riflessione assolutamente genuina, che può nascere da quel sentimento che sentiamo dentro di noi (una vita a dimensione umana), che ci porta a riflettere sullo stravolgimento che porta la tecnologia, soprattutto quella che pensa più al consumismo che al benessere dell'uomo.

In ogni caso ho voluto sottolineare che, se si vuole, ci possiamo riappropriare di certi comportamenti che sono più consoni ad un corpo umano che è nato o si è adattato, nei millenni, a faticare, a lavorare, e tribolare.

Ora che questa fatica la tecnologia la stà portando via, incominciamo a vedere il rovescio della medaglia, poiché le malattie per mancanza d'attivita stanno galoppando all'impazzata.

Leggi Diabete, colesterolo, scarse difese immunitarie, malattie circolatorie e pressorie ecc. ecc. ecc.

Davanti ad una meraviglia tecnologica come un telefono satellitare, per una mamma che deve sentire un figlio che sta in Australia, è difficile affermare: prendo inchiostro e penna e le mando una lettera; ma, probabilmente, se non vi era il satellitare, questo figlio avrebbe rinunciato ad andare in Australia, accontentandosi, magari, di Canicattì.

Saluti Vapensiero.

Ogni cosa, ha sempre i suoi risvolti, in positivo, e in negativo. E li può comprendere entrambi.

Il tuo concetto comunque è chiaro.



Ciao.
Kannon is offline  
Vecchio 17-05-2005, 18.33.57   #10
kynsail
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-05-2005
Messaggi: 92
Citazione:
Messaggio originale inviato da Vapensiero
Re: Kannon.

riferimento:
--------------------------------------------------
Ripudiare la "tecnologia" non è cosa intelligente ecc.
--------------------------------------------------

Caro Kannon.

Io personalmente non la ripudio e non l'ho mai ripudiata, ma forse perché nessuno mi ha mai fatto notare il rovescio della medaglia e, sinceramente, alla mia eta, non mi sento d'incominciare ora.

In senso assoluto credo che nessuno la ripudi, nemmeno la setta che ho citato che mi sembra si chiami "Kisch" (cito a memoria), poiché loro usano dei carri trainati da cavalli, le lampade a petrolio ecc. ma non hanno voluto aggiungere nientaltro a quello che serve per la loro sopravvivenza "a dimensione d'uomo."

Questo atteggiamento, se può far felice la gente che ben venga, senza che questo fermi il progresso tecnologico.

Infatti non è detto che il telefonino o il palmare l'adoperino tutti: eppure esistono.

Quella di Mistico è una riflessione assolutamente genuina, che può nascere da quel sentimento che sentiamo dentro di noi (una vita a dimensione umana), che ci porta a riflettere sullo stravolgimento che porta la tecnologia, soprattutto quella che pensa più al consumismo che al benessere dell'uomo.

In ogni caso ho voluto sottolineare che, se si vuole, ci possiamo riappropriare di certi comportamenti che sono più consoni ad un corpo umano che è nato o si è adattato, nei millenni, a faticare, a lavorare, e tribolare.

Ora che questa fatica la tecnologia la stà portando via, incominciamo a vedere il rovescio della medaglia, poiché le malattie per mancanza d'attivita stanno galoppando all'impazzata.

Leggi Diabete, colesterolo, scarse difese immunitarie, malattie circolatorie e pressorie ecc. ecc. ecc.

Davanti ad una meraviglia tecnologica come un telefono satellitare, per una mamma che deve sentire un figlio che sta in Australia, è difficile affermare: prendo inchiostro e penna e le mando una lettera; ma, probabilmente, se non vi era il satellitare, questo figlio avrebbe rinunciato ad andare in Australia, accontentandosi, magari, di Canicattì.

Saluti Vapensiero.


Vapensiero,
oltre ad essere il mio "brain personal trainer", sei chiaro, limpido e i tuoi ragionamenti non fanno mai una grinza... grrrrrrrrrrrrrr, che rabbia!

Scherzo, scherzo!

Saluti a te e Kannon!
kynsail is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it