Se per rottamare intendi la reincarnazione: non e` detto che le cose vadano di pari passo... tutto dipende dai vari "disegni divini" se ne esistono.

Se invece intendi che tutte le cose hanno una fine: questo si sapeva anche prima della creazione della macchina.

Citazione:

Convengo che se schiacci un bruco non diventerà farfalla.

No, io intendevo che se schiacci un bruco le funzioni vitali di quest'ultimo cessano di fare il loro dovere facendo morire la creatura. Quando invece si tramuta in farfalla le funzioni vitali non cessano, e` sottinteso che non muore cambia solo forma, come l'uomo stesso che cambia forma da quando è piccolo sino a quando invecchia ma dopo muore, quindi non capisco bene il tuo esempio...

Citazione:

E penso che accada a chi dimentica totalmente di essere uno spirito e si attacca ferocemente alle cose terrene.

Non potrebbe essere che ci si attacca alle cose terrene solo in base all'interesse? Magari chi si sente piu` elevato spiritualmente è solo perche` preferisce pensarla cosi`, perché gli da più soddisfazione pensare che sia cosi`, come ad uno che è più attaccato alle cose materiali gli da più soddisfazione giocare a tennis (per dirne una)... insomma non potrebbe essere una scelta?

Citazione:

Può uno spirito morire?! non lo so. Ma potrebbe regredire sempre di più, fino ad arrivare ad una totale inconsapevolezza. E' probabile che lasciando questo corpo ne sapremo molto di più.

O smetteremmo completamente di sapere, in base al fatto se esista l'anima o meno.

Citazione:

Vedo la cosa come una scuola. Ti viene dato un compito in classe. Facile o difficile dipende dalla conoscenza che hai. Il professore sulla cattedra conosce la soluzione ma tu nei banchi la ignori. Se il professore scendesse dalla cattedra e ti desse la soluzione sarebbe la stessa cosa? anche se vieni promosso, alla scuola successiva ti porti ancora la tua ignoranza.

Perfetto, questa è una teoria interessantissima, molto intelligente e che da un sacco di risposte ad altrettanti quesiti che sembrerebbero senza risposta... ma tu credi veramente che sia così? E se si perché? Perché la cosa è molto logica? Ma è sufficiente?

Tu la vedi così ma solo perché ti fa piacere pensare che sia così, o sbaglio?

Saluti,
Vincenzo

In quanto al bruco non avevo compreso bene io, quindi hai ragione tu.
Anche per quanto riguarda l'attaccamento hai ragione, a volte si finisce per attaccarsi anche alle cose spirituali, invece di vivere entrambe, spirito e materia, in armonia.

In quanto all'esempio della scuola non trovo che potrebbe essere così perchè pare molto logico.
Ogni mio pensiero e teoria scaturisce dalla mia personale esperienza, dalla ricerca, dalle esperienze di una vita intera. I libri mi hanno aiutata ma solo lo sperimentato mi appartiene.

E pensarla in questo modo non mi procura alcun piacere. E' semplicemente un dato di fatto. E metto in conto che fra un tot di tempo potrei anche pensarla diversamente se l'esperienza mi avrà portato ad ulteriori conoscenze.

Come ho già detto diverse volte io non credevo alla reincarnazione, ma l'ho accettata in seguito a molti tanti, tantissimi eventi non richiesti, non cercati, non voluti.

Questa mia vita resta, unica e irripetibile, nonostante la reincarnazione, perché anche se rinascerò in un altro tempo non potrò avere le conoscenze che appartengono esclusivamente a questa vita, frutto di altre vite.
Spero non sia troppo complicato.

Sono nata con un bagaglio, una valigia con dentro tante cosucce che mi porto dietro di vita in vita. Durante questo viaggio metterò o toglierò qualcosa da quella valigia. Potrei usare male le ricchezze accumulate o potrei anche aumentare tale ricchezze.
Proprio come un studente biricchino che dorme sugli allori degli anni precedenti o, maturo, arricchisce la propria conoscenza.

La sola certezza che ho è che non vi sono certezze.
Siamo stati bendati e gettati fra la folla anch'essa bendata.

Ciao
Mary

Ma se è un dato di fatto e una tua personale esperienza come faresti poi a pensarla diversamente?

Citazione:

La sola certezza che ho è che non vi sono certezze.

Ma solo dati di fatto?
Non è un po' contraddittorio quello che dici?

Ciao,
Vincenzo

riferimento
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E' possibile provare che la morte esiste?
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Credo che prima d'affrontare tale quesito bisognerebbe sapere in che modo siamo nati.

Una volta scoperto forse si potrà rispondere anche alla tua domanda...perché, a mio modo di vedere, diverrebbe tutto più semplice. Sbaglio?

ciao.

Parlando di farfalle e di persone, non mi pare che ci "spogliamo" esattamente del corpo: le SUE funzioni vitali cessano, le nostre.. beh.. non siamo mai nati. Il corpo è nato, quello è certo.

Parlando di macchine e persone, devo dissentire completamente: il corpo non è una macchinetta usa e getta, per quanto creda nella reincarnazione e l'olio non si cambia. E' come un templio che va preparato e mantenuto per ospitare l'unico Dio che l'uomo dovrebbe avere: sé. Chiedo il rispetto di sé e non la mortificazione, l'annullamento in una divinità emanatrice che giocherella a mandarsi in paranoia da sola (essendo sé stessa in noi etc.)

Sono.. Assolutamente d'accordo!

Ed ora avrei
una domanda per Voi:

Esiste la.. nascita ?





Un sorriso..

Gyta

Forse il "problema" di una chiara risposta
è proprio l'identificazione di quel " vitali ",
non trovi..?

Da che punto si osserva
tutto appare in prospettiva di quel punto..

Si parla di biologia..?
Di chimica..?
Di fisica..?
Di materia..?
Di anti-materia..?

O semplicemente di "concetti"..??


Un saluto..!

Gyta

Oh,Gyta,figlia del nobile Enmengalanna,principe dei Sumeri !

Quando studiavo chimica pensavo:

"Io sono Carbonio,Ossigeno,Idrogeno,Azo to(COHN)ed oligoelementi.Punto e basta."

Ma io lo dicevo così....in senso umoristico.Allora non sapevo nulla di Yoga,Tantra,Zen ecc.
Oggi scopro che quella mia idea è portata avanti dai monaci zen americani come Bernie Glassman(1)e altri.
E la loro(e mia)teoria si fonda sulla cosiddetta"coscienza dell'atomo."E il punto di partenza è stata la scoperta del"cervello liquido."e cioè non solo il nostro cervello è paragonabile a un computer ma anche il sangue e gli altri liquidi circolanti.
Altri studi avanzati hanno poi scoperto che anche l'acqua è un computer liquido in quanto contiene una,seppur lievissima,memoria.Allora l'amico bernie ha detto:
"Ma allora,se le scoperte scientifiche vanno in questo senso,alla fine troveremo che lo stesso atomo è un computer completo e probabilmente è dotato di coscienza autonoma.
Pertanto io sono "idrogeno" e,come tale,non sono mai nato e mai morirò.
Come dici?
Che però posso venir scisso con la fusione nucleare?
E va bene,allora diciamo che io sono pura energia che può apparire sotto forma di Idrogeno,ossigeno ecc.
O no?

Kantai.

(1) Bernie Glassman:"Il cerchio infinito."-commento al "Sutra del cuore." e al"Sandokai." oscar Mondadori.

Ancor più.. Ancor più.. (!)
Molto, molto.. più!

(..dove l' "osservazione" non è più filtrata
da alcun.. "osservatore" ?? Che ne dici.. )

Un sorriso.. buddha-dal-grande-sorriso (!)

Gyta

Grazie a voi anime celesti che deliziate i miei occhi, la mia mente e il mio cuore con tanta sapienza. Ve ne sono eternamente grato. Lo so, qui si parla (anzi si scrive) di morte, e forse parlare o scrivere di eternità può sembrare fuori luogo, però il mio cuore è traboccante di gioia nel leggere quanto da voi scritto.... di nuovo grazie a voi (ma anche a tutti gli altri, ovviamente....)