Ratzinger parla come tutti i dogmatici,parla senza sapere nulla sull'argomento.

Pacebbene.

Cardinale Kantai.

chissà se nelle tre valigeie di libri si è portato qulacosa sullo yoga...

Io non ne so molto di yoga, però lo vedo come l'unione tra i chakra che ho sempre associato a degli uteri da riempire con l'energia kundalini che vabbè, penso sia ovvia l'associazione. Non per tirare in ballo ancora le teorie junghiane,non per fare quello che vede sesso dappertutto..vabbè..a prescindere, uno yoga cristiano potrebbe esistere...fare il vuoto totale nella mente...ma sarebbe pericoloso, troppo vuoto rischia di risucchiare qualcosa di indesiderato e poco gestibile dalle menti già compromesse dei cristiani...e poi...boom! Sarebbe divertente, però...un bel cristiano posseduto..ahah...immagino come si prenderebbe male..

Come un mio amico, bigotto cristiano, che la notte fa gl'incubi e sogna i serpenti...ahah, a me viene solo da ridere. Gli incubi è il minimo che vi meritate!

Questi sono gli Yogasutra di Patanjali.

Ditemi voi...secondo voi...

http://www.visionaire.org/yogasutra/yogasutra.htm

Questo è lo Raja Yoga (Yoga Regale): una delle vie più Alte e difficili della Spiritualità umana.

Comunque, ci sono altri tipi di Yoga, e per chi vuole averne un informazione minima legga, se vuole:

http://it.wikipedia.org/wiki/Yoga

Lo Yoga, e soprattutto nelle sue espressioni più avanzate, non è una questione di credenza ma di esperienza diretta.

Si tratta di Conoscere direttamente il senso dell'Unione (Yoga) con il Divino.

Non è una questione di fede...
Sai soltanto se hai sperimentato realmente.
E' un viaggio nella profonda esperienza interiore.
Non devi aderire a niente...devi solo conoscere Chi sei.
E sapendo Chi Sei...sei a Casa.
Allora non hai bisogno d'intermediari...Sai veramente che Dio è in te, in tutti, in Tutto...ma non solo a parole ma con il corpo e con lo Spirito, con tutto te stesso.

...ma a proposito dello Yoga e discipline affini, questa è la posizione che condivido.

http://www.etanali.it/osho_sullo_yoga.htm

e per quanto riguarda la meditazione...

http://www.etanali.it/meditazione_per_tutti.htm

Lo Yoga non deve fermarsi alla dimensione fisiologica, come spesso accade in occidente, se non vuole essere solo una benefica ginnastica ma una Via spirituale
che porta all'Unione con l'Esistenza, con Dio.

Quindi, il Papa ha ragione o torto nel criticare lo yoga? In pratica si può aderire alla religione cattolica e allo yoga contemporaneamente, oppure sono in contrasto tra loro?

Chi riesce a realizzare lo Yoga, nella dimensione più alta, non ha
più bisogno d'altro, ne si occupa di cosa ne possa pensare
chi ancora non vede le cose da quel livello di Consapevolezza e Comprensione.
Diventa sempre più un individuo spiritualmente liberato e libero.
Il resto si deduce da sè...si lasciano i commenti dei denigratori, degli incompetenti ecc...e ci si fida dell'esperienza realizzata dentro di sè e dei risvolti positivi che si riversano nel vivere quotidiano, a tutti i livelli, sia fisici, psicologici che spirituali.

Certo che se ci si ferma solo all'aspetto fisiologico dello Yoga, questi, restando limitato, potrebbe farci sentire la necessità di compensare i bisogni interiori, le domande esistenziali, facendoceli cercare altrove, magari combinando lo stesso Hata Yoga (Yoga psicofisico) con qualche ideologia spirituale...

Ma lo Yoga, nei suoi vari aspetti evolutivi, è un sistema completo
di autoconoscenza.
Basta approfondire, come in tutte le cose che si vogliono veramente imparare e praticare.

A me, per esempio, il Jnana Yoga (lo Yoga della Conoscenza) a dato tantissimo.

Piuttosto tu, cosa ne pensi dei quesiti che ti sei posto?
Esponi un pò anche la tua opinione, se ti và.

beh, Mirror.... vedi, io sono stato educato secondo la religione cattolica e da qualche anno ho deciso di dedicarmi allo yoga, di cercare altrove quegli stimoli che il cattolicesimo non sa, non può o non vuole darmi (scegli tu quale è dei tre). A mio avviso il vero problema è la mente umana: sempre lì a catalogare, classificare, ecc... ad aver timore di un futuro che non conosce e a voler vivere nel presente o ancorata agli schemi passati, perché così è più comodo.
Qualche anno fa sentii una mamma dire a sua figlia che le chiedeva una caramella di un certo tipo: "non ti piace, lo sai già, fidati della mamma...." Io avrei tanto voluto intervenire e dirle di provare, ma mi sono trattenuto. Ecco: questo secondo me è il vero problema.

Cosa farà papa Ratzinger a padre Mariano Ballester, gesuita
i cui libri vengono regolarmente publicati e venduti dalla Paoline
e che tiene corsi di meditazione trascendentale secondo le tecniche orientale o a Anthiny de Mello o ad altri sacerdoti che sempre più consigliano queste tecniche per trovere l'unione con ildivino???