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Vecchio 08-12-2005, 01.13.40   #1
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
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Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
la carità libera dalla morte?

Gentili amici,

Nel Libro di Tobia, al capitolo IV, v. 10 è scritto:
<<...Poiché l'elemosina libera dalla morte...>>. Si capisce che questa frase che ha un significato simbolico, è forte e non è facile da attuare. Pare che nel buddhismo lo stesso concetto lo si esprimi attraverso la "Compassione".
###
Nel Corano, alla sura II, v. 43 è scritto:
<<la carità è un obbligo per ogni mussulmano>>.
###
Mentre nel Talmud è fra l'altro riportato un fatto significativo anche se per qualcuno può sembrare un racconto banale:
<<Raby Akiba aveva una figlia cui gli astrologi avevano predetto che, morsa da un serpente, sarebbe morta nel giorno in cui fosse entrata nella camera nunziale. Perciò suo padre molto si crucciava. Il giorno delle sue nozze, ella prese uno spillo ed infisse nel muro il suo spillo che per caso forò l'occhio del serpente. Al mattino, quando sfilò lo spillo, trovò che vi era attaccato il serpente morto. Informato dell'incidente Raby Akiba le chiese che cosa avesse fatto ed essa gli raccontò: <<Ieri, sera venne un povero a chiedere alla porta, ma tutti erano occupati nelle feste di nozze e nessuno gli dava ascolto. Allora io mi alzai, presi il dono delle nozze, che tu mi avevi dato e glielo offrii>>.
"Tu hai compiuto - egli disse:un atto di gran merito -".
Poi uscì e predicò: <<La carità libera dalla morte: non solo quella violenta...>>
Certamente ci sarebbe ancora molto da dire, ma ora è a voi esprimervi.

Saluti a tutti

Ultima modifica di Alessandro D'Angelo : 08-12-2005 alle ore 01.17.46.
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 08-12-2005, 11.37.31   #2
paperapersa
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Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
Re: la carità libera dalla morte?

Citazione:
Messaggio originale inviato da Alessandro D'Angelo
Gentili amici,

Nel Libro di Tobia, al capitolo IV, v. 10 è scritto:
<<...Poiché l'elemosina libera dalla morte...>>. Si capisce che questa frase che ha un significato simbolico, è forte e non è facile da attuare. Pare che nel buddhismo lo stesso concetto lo si esprimi attraverso la "Compassione".
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Nel Corano, alla sura II, v. 43 è scritto:
<<la carità è un obbligo per ogni mussulmano>>.
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Mentre nel Talmud è fra l'altro riportato un fatto significativo anche se per qualcuno può sembrare un racconto banale:
<<Raby Akiba aveva una figlia cui gli astrologi avevano predetto che, morsa da un serpente, sarebbe morta nel giorno in cui fosse entrata nella camera nunziale. Perciò suo padre molto si crucciava. Il giorno delle sue nozze, ella prese uno spillo ed infisse nel muro il suo spillo che per caso forò l'occhio del serpente. Al mattino, quando sfilò lo spillo, trovò che vi era attaccato il serpente morto. Informato dell'incidente Raby Akiba le chiese che cosa avesse fatto ed essa gli raccontò: <<Ieri, sera venne un povero a chiedere alla porta, ma tutti erano occupati nelle feste di nozze e nessuno gli dava ascolto. Allora io mi alzai, presi il dono delle nozze, che tu mi avevi dato e glielo offrii>>.
"Tu hai compiuto - egli disse:un atto di gran merito -".
Poi uscì e predicò: <<La carità libera dalla morte: non solo quella violenta...>>
Certamente ci sarebbe ancora molto da dire, ma ora è a voi esprimervi.

Saluti a tutti

non credo che la morte di cui parli sia quella fisica Ale, perchè tutti i santi,sono morti, tutti i giusti sono morti tutti i caritatevoli sono morti....prima o poi.
Credo che sia un concetto relativo alla vita dell'anima
sono in fondo le parole di Gesù Cristo, chi ha Lui, principio di Amore caritatevole che tutto perdona, non morirà ma vivrà in eterno.
E' qualcosa che bisogna comprendere profondamente e non come un baratto.
Chi genera in sè la vera compassione, il vero Amore, il principio cristico, avrà la vita dello spirito eterna , diventerà Luce e avrà il suo corpo di Luce..... insommaè un discorso lungo e profondo
Io lo intendo così......e a questo proposito auguro a tutti un felice concepimento di tale Cristicità a tutti...
Buona Immacolata Concezione!!!!
paperapersa is offline  
Vecchio 08-12-2005, 11.47.08   #3
Mr. Bean
eternità incarnata
 
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Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
anch'io penso che per morte non si intenda quella fisica. Il corpo fisico è per natura costretto a morire o meglio a trasformarsi in polvere, cenere, ecc...
Mr. Bean is offline  
Vecchio 08-12-2005, 13.18.20   #4
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Metaforicamente credo voglia dire che la vita di tutti abbia un riscatto reale o senso solo nel monento in cui ci si predisponga verso il prossimo in modo tale che le nostre inconsapevoli azioni volte al bene possano lasciare impronte indelebile negli altri! e la conseguenza logica o premio sia la vittoria sulla morte come rappresentazione del male! prodigarsi per il bene degli altri vuole anche dire operare per se stessi.

Che sudata in "spiritualità" ho pensato troppo! ora vado ciao! ci si vede tra qualche mese...che è meglio!!


Kim is offline  
Vecchio 09-12-2005, 14.32.05   #5
iudichetta
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 09-10-2005
Messaggi: 223
La morte prima ho poi viene per tutti,non esistono persone speciale. Forse esiste il destino? Evitiamo la morte per puro caso, come si dice in questti casi" La mia ora non è arrivata".
iudichetta is offline  
Vecchio 09-12-2005, 14.45.54   #6
gyta
______
 
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kim
..che la vita di tutti abbia un riscatto reale o senso solo nel momento in cui ci si predisponga verso il prossimo in modo tale che le nostre inconsapevoli azioni volte al bene possano lasciare impronte indelebile negli altri! e la conseguenza logica o premio sia la vittoria sulla morte come rappresentazione del male! prodigarsi per il bene degli altri vuole anche dire operare per se stessi..

La tua "sudata".. ha valso una limpidezza di visione
sintetica e profonda!!
Condivido.. pienamente!!

Non so se questa frase ti possa recare utilità o piacere
comunque..

"Io ricordo sempre questa verità
quando mentalmente tento di trovare una via
per sfuggire da qualcosa che mi sembra troppo ardua.
Io penso allora : "sto fuggendo, non prevalendo!"


(è di Yogananda, ma anche l'avesse scritta chiunque altro
sarebbe ugualmente degna di nota, come la tua chiara lettura.)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 09-12-2005 alle ore 14.55.44.
gyta is offline  
Vecchio 09-12-2005, 21.54.39   #7
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
O mio Dio Gyta che hai fatto!! ora mi tocca passarci piu' spesso in "Spiritualità" vabbè! farò senza dubbio la gioia di gualcuno!


A questo punto, grazie d'esistere!!!!





Buon Natale!
Kim is offline  

 



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