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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 20-01-2006, 10.39.06   #1
La_viandante
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Parole d'amore

Parole d'amore
E' in programmazione nei cinema in questi giorni.
E' molto particolare, c'e' un Richard Gere ebreo alle prese con la sua famiglia con la quale spesso si intrattiene con discussioni misticheggianti, ma alla fine del film anche se lascia una sensazione piacevolissima di aver comunque partecipato a un evento fuori dall'ordinario, rimangono alcuni interrogativi, ... ad esempio se si tratta di un avvertenza della pericolosita' della cabala, o se avvisa piuttosto di quale sia il limte oltre il quale non ci si deve spingere, o se ancora il fulcro e' un monito a tutte le religioni di non avere prevalenza sulla vita materiale, non distogliere dalla realta' circostante che ha medesima importanza, come gli affetti, l'attenzione per tutti i famigliari, insomma forse la chiave di lettura sta solo allo spettatore, e' aperta a ogni libera interpretazione, e mi piacerebbe sapere quella di altri che lo hanno visto
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Vecchio 20-01-2006, 10.42.05   #2
turaz
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yam mi pare abbia detto che sia un bel film....


molto kabbalistico da quello che dici...

cmq non ho visto il film... ma non capisco come mai molti ritengano la kabbalah "pericolosa"...
può esserlo se distorta dall'ego ci chi la studia... ma questo vale per tutto...
di per se la kabbalah è un ottimo strumento di evoluzione se utilizzata con equilibrio (ma anche questo vale per tutto...)
ciao

Ultima modifica di turaz : 20-01-2006 alle ore 10.44.12.
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Vecchio 20-01-2006, 10.58.11   #3
Yam
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"Quando giunsi alla terza notte, ed era passata la mezzanotte, mi appisolai con il calamo in mano e la carta sulle ginocchia; notai che la candela stava per spegnersi, mi apprestai a sistemarla, e la spensi come fa spesso uno che è sveglio. Allora vidi che la luce persisteva, e fui preso da un grande stupore. Guardando più attentamente, vidi che essa proveniva da me stesso. Dissi tra me: "Non ci credo". Cominciai a girare per tutta la casa, essa [la luce] si muoveva con me. Mi infilai nel giaciglio e mi coprii, ed ecco, quella si muoveva puntualmente con me. Dissi tra me: "Questo cui ho assistito è certamente un grande segno e un nuovo evento"".


Natan ben Sa'adyah Har'ar (principale allievo di Abulafia....le parole sopra si riferiscono a come Abulafia scopri ...un particolare Segreto della Mente...gia' conosciuto in Oriente dal tantrismo, e di come elaboro' l'insegnamento sulla combinazione delle lettere)

Il testo e' edito da Adelphi a cura di Moshe Idel e costa 51 euro (sic!). Si intitola "Le porte della Giustizia" (e' il testo citato nel film)
Idel ha scritto anche altre cose su Abulafia....

Il romanzo da cui e' stato tratto il film ha venduto in america 500.000 copie, lo ha letto una mia amica...pare che nel romanzo l'accento sia piu' sulla storia familiare....ma nel film, credo per volonta' dei registi e di Richard Gere (Allievo di importanti Maestri Tantrici e Dzogh Chen) c'e un forte accento sull'esperienza Mistica.....
.........dimenticavo se volete andare fuori di testa provate a fare quella pratica.....meglio lasciar perdere......e' pericolosa.

Ultima modifica di Yam : 20-01-2006 alle ore 11.02.32.
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Vecchio 20-01-2006, 11.14.20   #4
Yam
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Re: Parole d'amore

Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
Parole d'amore
E' in programmazione nei cinema in questi giorni.
E' molto particolare, c'e' un Richard Gere ebreo alle prese con la sua famiglia con la quale spesso si intrattiene con discussioni misticheggianti, ma alla fine del film anche se lascia una sensazione piacevolissima di aver comunque partecipato a un evento fuori dall'ordinario, rimangono alcuni interrogativi, ... ad esempio se si tratta di un avvertenza della pericolosita' della cabala, o se avvisa piuttosto di quale sia il limte oltre il quale non ci si deve spingere, o se ancora il fulcro e' un monito a tutte le religioni di non avere prevalenza sulla vita materiale, non distogliere dalla realta' circostante che ha medesima importanza, come gli affetti, l'attenzione per tutti i famigliari, insomma forse la chiave di lettura sta solo allo spettatore, e' aperta a ogni libera interpretazione, e mi piacerebbe sapere quella di altri che lo hanno visto

Direi che e' la miglior presentazione del Film che ho mai letto.
La cabbalh a cui si riferisce il Film e' una forma particolare di Cabbalah e cioe' quella "Estatica".
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Vecchio 20-01-2006, 13.17.23   #5
Mirror
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Parole d'amore...frutto della Grazia

Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
Parole d'amore...
... e mi piacerebbe sapere quella di altri che lo hanno visto

Ho visto il film in questione; è un film particolare e, in certi momenti forse per qualcuno, potrebbe anche risultare un pò pesante, noioso, retorico. Ma io ho avuto modo di apprezzarlo. Di questi tempi affrontare una simile tematica intimista non è facile.
In effetti, il film mostra la difficoltà di comunicazione, di comunione, tra individui appartenenti alla stessa famiglia che, pur con tutte le buone intenzioni, dietro a facciate di conoscenze o aspirazioni spirituali, non riescono a trasmettersi amore, entrare veramente in contatto fra loro, restando intrappolati nelle loro nevrosi.
Il miracolo del ritrovarsi insieme, alla fine, e non a caso, lo fa accadere una bambina, figlia di un padre intellettuale, studioso di simbolismo cabalistico, che vorrebbe iniziare la figlia particolarmente incline all’intuizione, dotata di sensibiltà superiore, alla Conoscenza di questa scienza esoterica (Kabballah), avendo intravisto in lei delle facoltà speciali, in grado di
percepire il messaggio occulto di questi testi e insegnamenti segreti che lui consce solo nella lettera.
Ma la realizzazione di questo insegnamento non avverrà per mezzo della testa (razionalità), come il padre (R. Geere), nonostante tutto quello che teoricamente sa, tutto il suo sapere, non riesce poi a rendere vitale e trasformare, a livello affettivo, in sé ed intorno a sè , quella dimensione d’amore che gli sfugge nei rapporti umani, restando prigioniero di una ambizione egoica che proietta sulla figlia, campionessa di spelling.
Avverrà invece attraverso la Grazia che solo il cuore innocente può percepire.
Infatti è proprio la bambina, con il cuore aperto allo Spirito Divino, che sarà in grado di mettere in pratica il messaggio profondo, rimasto sterile o distorto nelle menti del padre e dei suoi famigliari confusi e disorientati, a fare il “miracolo” che trasformerà la crisi in un momento di evoluzione per i suoi cari.
Perché le parole fredde della conoscenza concettuale in lei sono diventate parole d'Amore vive e creatrici, parole di unione, di reale trasformazione.

Mirror is offline  
Vecchio 20-01-2006, 13.22.17   #6
turaz
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quindi...."abbandono all'Io"...
ciao
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Vecchio 20-01-2006, 13.40.13   #7
Sweet Cat
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Re: Parole d'amore...frutto della Grazia

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
Ho visto il film in questione; è un film particolare e, in certi momenti forse per qualcuno, potrebbe anche risultare un pò pesante, noioso, retorico. Ma io ho avuto modo di apprezzarlo. Di questi tempi affrontare una simile tematica intimista non è facile.
In effetti, il film mostra la difficoltà di comunicazione, di comunione, tra individui appartenenti alla stessa famiglia che, pur con tutte le buone intenzioni, dietro a facciate di conoscenze o aspirazioni spirituali, non riescono a trasmettersi amore, entrare veramente in contatto fra loro, restando intrappolati nelle loro nevrosi.
Il miracolo del ritrovarsi insieme, alla fine, e non a caso, lo fa accadere una bambina, figlia di un padre intellettuale, studioso di simbolismo cabalistico, che vorrebbe iniziare la figlia particolarmente incline all’intuizione, dotata di sensibiltà superiore, alla Conoscenza di questa scienza esoterica (Kabballah), avendo intravisto in lei delle facoltà speciali, in grado di
percepire il messaggio occulto di questi testi e insegnamenti segreti che lui consce solo nella lettera.
Ma la realizzazione di questo insegnamento non avverrà per mezzo della testa (razionalità), come il padre (R. Geere), nonostante tutto quello che teoricamente sa, tutto il suo sapere, non riesce poi a rendere vitale e trasformare, a livello affettivo, in sé ed intorno a sè , quella dimensione d’amore che gli sfugge nei rapporti umani, restando prigioniero di una ambizione egoica che proietta sulla figlia, campionessa di spelling.
Avverrà invece attraverso la Grazia che solo il cuore innocente può percepire.
Infatti è proprio la bambina, con il cuore aperto allo Spirito Divino, che sarà in grado di mettere in pratica il messaggio profondo, rimasto sterile o distorto nelle menti del padre e dei suoi famigliari confusi e disorientati, a fare il “miracolo” che trasformerà la crisi in un momento di evoluzione per i suoi cari.
Perché le parole fredde della conoscenza concettuale in lei sono diventate parole d'Amore vive e creatrici, parole di unione, di reale trasformazione.


da come lo racconti sembra un bel film, genere impegnativo...quelli che prediligo...
poi parla anche di kabbala...
meglio di così..magari è la volta buona che riuscirò a capirci qualcosa...visto che studiarla è complicatissima..


Sweet Cat is offline  
Vecchio 20-01-2006, 13.55.01   #8
turaz
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dipende cosa ti interessa della Kabbalah.
di per se è molto semplice il "succo"...(che è poi lo stesso di tutti i messaggi spirituali)
Certo che se invece di andare ad esso... ti fermi alle elucubrazioni mentali di alcuni egoici che hanno cercato di comprenderla... la comprensione si allontana...
turaz is offline  
Vecchio 20-01-2006, 14.06.11   #9
Yam
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Citazione:
Messaggio originale inviato da turaz
quindi...."abbandono all'Io"...
ciao

Si c'e' un momento in cui la bimba abbandona l'EGO, proprio alla fine del film quando deve fare lo spelling della parola ORIGAMI.
Lei sbaglia volutamente sulla I (inglese io, inteso come EGO) e pronuncia Y.....

Complimenti anche a Mirror per la recensione.
In rete non ho letto nulla di qualitativamente cosi elevato come in questo forum...e siamo solo a pochi interventi, questo e' un segno chiaro dello spessore delle persone che frequentano questo forum....almeno per me.
Yam is offline  
Vecchio 20-01-2006, 14.08.12   #10
turaz
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che come sai Y...(YOD) è il principio divino
ciao
turaz is offline  

 



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