Autore: turaz
non so se qualcuno di voi ha esperienze da musicista in gruppi (siano esse bande di paese, orchestre, gruppi di amici)
armonia-disarmonia (concetto "chiave" di questa mia riflessione)
cito una mia esperienza (così per spunto)
in quest'ambito possiamo imputare la capacità di creare "armonia" con orecchio, conoscenza dello strumento (e questi primi due sono elementi "personali"), feeling con gli altri componenti.
quindi vediamo
dote di nascita (orecchio) che si affina nel tempo
abilità dovuta alla conoscenza
azione da parte di tutti.
vi dice nulla?
inizialmente si è troppo concentrati su se stessi per "sentire" il resto per cui nelle prime fasi il polo di attrazione è caratterizzato dallo strumento e dal modo in cui si riesce a suonarlo (ciò si collega anche alla lettura delle note)
piano piano e volta per volta acquisendo "pratica" l'orecchio sposta la sua attenzione dal singolo al globale (amplia la sua "visuale")
ma arriviamo al succo
nel momento in cui sono disarmonico (stonato) il mio orecchio mi fa capire che sto suonando "male".
così come al contrario
vi dice nulla?
continua...