Leggete attentamente i quesito (almeno nella versione che ho trovato io su INTERNET):
QUESITO: "Il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per redistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un INTERESSE DELLO STATO ...(_QUALE_??)....? Sì, quindi si nega l'autorizzazione a procedere. No, quindi si concede l'autorizzazione a procedere"_
Nella formulazione del quesito sono stati omessi gli aggettivi qualificativi previsti dalla legge; ed infatti, l'art.9 comma 3 della LEGGE COSTITUZIONALE 16 gennaio 1989, n. 1 prevede che l'autorizzazione a procedere debba essere negata NON semplicemente nel caso in cui l'inquisito abbia agito per la tutela di un qualsiasi "INTERESSE DELLO STATO", ma ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui tale interesse sia:
A) COSTITUZIONALMENTE RILEVANTE, per la tutela di uno "specifica" disposizione costituzionale, che, ovviamente, deve essere indicata. ;)
OVVERO
B) PREMINENTE, e, cioè, se non è a tutela di uno "specifica" disposizione costituzionale, che sia almeno PREVALENTE rispetto ad altri interessi pubblici, quale la libera circolazione delle persone nel territorio dello Stato (sia la Diciotti che il molo lo erano ENTRAMBI a pari titolo) salvo le restrizioni dell'autorità giudiziaria, ovvero anche altri interessi pubblici su cui qui per brevità si sorvola; ciò significa che, se Salvini avesse effettivamente tutelato un interesse pubblico (cosa molto opinabile), ma di cui non si dimostri la PREMINENZA rispetto ad altri interessi specificati, questo non rivestirebbe importanza alcuna ai fini del diniego della autorizzazione a procedere nei suoi confronti. ;)
Al riguardo, invero, si osserva che gli aggettivi qualificativi non hanno funzione meramente ornamentale (come la testa sopra il collo di Di Maio), bensì rivestono una importanza semantica essenziale, ai fini del <<SIGNIFICATO>> di una proposizione.
Per cui, se si risponde:
NO, si concede senz'altro l'autorizzazione a procedere, perchè, se si nega l'esistenza di un qualsiasi interesse pubblico, "a fortiori" si nega anche l'esistenza di un interesse pubblico "qualificato" (in quanto il meno sta nel più).
SI, invece, NON si nega affatto l'autorizzazione a procedere, perchè, se si riconosce l'esistenza di un mero interesse pubblico generico nella condotta di Salvini, questo però non implica che si tratti anche di un interesse pubblico "qualificato" dalla legge (A o B), che è il SOLO che possa impedire la concessione dell'autorizzazione. (quindi la risposta SI' è sostanzialmente IRRILEVANTE)
Quale che sia il risultato del sondaggio, perciò, i membri della Commissione dovrebbero attenersi a quanto sopra, salvo a voler abdicare alla logica del linguaggio, e alle prescrizioni di legge!
Cosa che sicuramente faranno, visto che si tratta di soggetti del tutto refrattari sia alla logica che alla legge, ma condizionati esclusivamente dal loro interesse politico! ;)
Se non è PREMINENTE e COSTITUZIONALMENTE RILEVANTE non trasformare l'Italia nella discarica della maleducazione demografica africana, squallida operazione antipopolare attuata dalle potenze vetero e neocoloniali europee che comandano la CE (e l'Africa), permessa dal governo più infame della storia repubblicana noto come "li prendiamo tutti noi", NON SO PROPRIA COSA LO POSSA ESSERE.
.
Ciao Ipazia. :)
Vedo che mi talloni!
Comunque, in questo caso, hai FRAINTESO quello che io intendevo dire; o meglio, forse sono io che mi sono spiegato male! :-[
Ed infatti, io, in questa sede, non intendevo minimamente entrare di nuovo nel MERITO della questione, disquisendo se la condotta di Salvini perseguisse o meno un interesse pubblico PREMINENTE e COSTITUZIONALMENTE RILEVANTE; tema, questo, già da me AMPIAMENTE ED ESAUSTIVAMENTE affrontato in un apposito THREAD, a cui ti rinvio.
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/'autorizzazione-a-procedere'-per-salvini/
In questa sede, invece, intendevo solo evidenziare come la DOMANDA DELLA PIATTAFORMA ROUSSEAU FOSSE MAL POSTA.
Il che è un tema diverso! :)
Qui io volevo solo evidenziare come, la più che probabile risposta SI', in effetti TECNICAMENTE, non comporterebbe affatto che i membri della Commissione debbano negare l'autorizzazione; ed infatti, con il SI, in verità NON si invita affatto a negare l'autorizzazione a procedere, perchè, se si riconosce l'esistenza di un mero interesse pubblico "generico" nella condotta di Salvini, questo però non implica che si tratti anche di un interesse pubblico PREMINENTE e COSTITUZIONALMENTE RILEVANTE, che è il SOLO che possa impedire la concessione dell'autorizzazione. ;)
Il quesito non lo precisa, nè può intendersi sottinteso, e, quindi *la risposta SI' è LOGICAMENTE e GIURIDICAMENTE IRRILEVANTE* ;D
Quale che sia il risultato del sondaggio, quindi, i membri della Commissione dovrebbero attenersi a quanto sopra, salvo a voler abdicare alla logica del linguaggio, e alle prescrizioni di legge!
Cosa che sicuramente faranno, visto che si tratta di soggetti del tutto refrattari sia alla logica che alla legge, ma condizionati esclusivamente dal loro interesse politico! ;)
***
Ad ogni modo, io, per brevità, ho sorvolato anche su altri errori.
Ed infatti, ad esempio:
- nel quesito si chiede se il RITARDO DI SBARCO in questione sia avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato;
- mentre, invece, si sarebbe dovuto chiedere se il DIVIETO DI SBARCO, e, cioè, l'IMPEDIMENTO forzato a spostarsi liberamente all'interno del territorio italiano (sia la Diciotti che il molo lo erano ENTRAMBI a pari titolo) sia avvenuto o meno per un interesse -qualificato- dello Stato.
E' evidente, invero, che il RITARDO è solo un FATTO conseguente, di per sè neutro, che è conseguente ad un ATTO; ovvero alla CONDOTTA di Salvini, la quale sola è "sub iudice", e solo della quale, appunto, si doveva chiedere contezza nel quesito.
L'utilizzo erroneo, o, comunque, "eufemistico", dell'analgesico termine RITARDO, è un palese espediente per condizionare la risposta in senso favorevole al diniego dell'autorizzazione (già decisa a priori e patteggiata con Salvini).
***
Infine, io sono sono assolutamente contrario alle consultazioni di questo tipo; ciò, anche considerando che la piattaforma ROUSSEAU, gestita da imbecilli, come dimostra la bislacca formulazione del quesito, è un vero e proprio COLABRODO INFORMATICO, essendo stata hackerata più volte (l'ultima volta nel settembre scorso, dal famoso hacker Rogue0).
Per cui il risultato di consultazioni condotte su tale piattaforma, a mio avviso, non dà sufficiente garanzia di veridicità. ::)
Il che è ovvio, visto che il diniego all'autorizzazione a procedere, è già stata contratta e patteggiata "a palazzo" tra Di Maio e Salvini.
(http://i63.tinypic.com/214p6r4.jpg)
La nave militare italiana ha sbarcato con "ritardo" i migranti e l'indecenza politica dei grillini non ha limiti.
Si chiama una base ignorante e digiuna di diritto a decidere una questione che costituzionalmente è affidata ad una commissione parlamentare apposita. Che cosa c'è di più disonesto, illegale, delinquenziale, dell'assenza di rispetto delle norme e dei principi della Costituzione?
Citazione di: baylham il 18 Febbraio 2019, 12:39:04 PM
La nave militare italiana ha sbarcato con "ritardo" i migranti e l'indecenza politica dei grillini non ha limiti.
Si chiama una base ignorante e digiuna di diritto a decidere una questione che costituzionalmente è affidata ad una commissione parlamentare apposita. Che cosa c'è di più disonesto, illegale, delinquenziale, dell'assenza di rispetto delle norme e dei principi della Costituzione?
Una cosa più
disonesta c'è:
*SOSTENERE CHE TUTTO CIO' E' CORRETTO* ;)
Sostenere che la sovranità NON appartiene al popolo...
Il quale deve pronunciarsi su questo chiarissimo quesito:
Il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per redistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato?
- Si, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l'autorizzazione a procedere.
- No, non è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l'autorizzazione a procedere
che non entra nei dettagli tecnici di una materia che comunque si sa essere di vitale interesse per lo stato italiano.
.
Che la sovranità appartenga al popolo è una questione che meriterebbe un approfondimento giuridico, filosofico, logico: chi è il soggetto legislatore, chi lo stabilisce? Evidentemente c'è un soggetto, sopra o sotto il popolo, che lo stabilisce.
Nello specifico la Costituzione italiana stabilisce:
"La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
L'art. 96 della nostra Costituzione stabilisce:
"Il Presidente del Consiglio dei Ministri ed i Ministri, anche se cessati dalla carica, sono sottoposti, per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria, previa autorizzazione del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, secondo le norme stabilite con legge costituzionale."
Nella legge costituzionale non c'è alcun riferimento al popolo, al partito o agli iscritti grillini, al sistema Rousseau, a referendum e simili.
Basterebbe riflettere un minimo sull'economia e sul diritto per capire che la cosiddetta democrazia diretta è una baggianata.
Infatti assistiamo a queste sceneggiate indecenti.
Per inciso, Capitan smargiasso ha cambiato idea, come al solito.
Il popolo di M5S è quello della piattaforma Rousseau. Anche se i parlamentari M5S possono decidere da soli, trovo segno di grande sensibilità democratica consultare la loro base. Purtroppo non ha funzionato così quando Prodi ha permesso si ampliasse la base americana di Vicenza. Se l'Ulivo avesse seguito lo stesso criterio ci saremmo liberati, Italia e Vicenza, di una base militare straniera.
Citazione di: Ipazia il 18 Febbraio 2019, 16:52:41 PM
Il popolo di M5S è quello della piattaforma Rousseau. Anche se i parlamentari M5S possono decidere da soli, trovo segno di grande sensibilità democratica consultare la loro base. Purtroppo non ha funzionato così quando Prodi ha permesso si ampliasse la base americana di Vicenza. Se l'Ulivo avesse seguito lo stesso criterio ci saremmo liberati, Italia e Vicenza, di una base militare straniera.
I risultati di questo sondaggio non hanno alcun valore: se i parlamentari grillini si adagiano sui risultati del sondaggio dimostrano nuovamente il loro profondo disprezzo della Costituzione, la loro totale mancanza di rispetto delle regole minime di una democrazia, la loro disonesta ed illegalità di fondo.
E' chiaro che nella concezione liberal-liberista la democrazia funziona solo a prescindere dal popolo. Siamo al delirio che consultare la propria base, in una materia ritenuta politica anche dall'autorevole procura di Catania, è diventato un "profondo disprezzo della Costituzione".
Personalmente non sono né liberale né liberista.
Neanche la Costituzione italiana è liberale o liberista.
Riporto qui sotto la parte rilevante della legge costituzionale in merito alla procedura giudiziaria nei confronti di ministri.
L'organo a cui è affidato il compito di dare o meno l'autorizzazione ed i criteri a cui deve ispirarsi sono chiaramente indicati.
Non è il popolo, non è il partito, non è il capo partito o la base del partito, non sono i sondaggi. Per cui che i grillini affidino la scelta ai loro iscritti è uno stravolgimento delle regole stabilite dalla nostra Costituzione. Ricordo che la nostra Costituzione rifiuta il vincolo di mandato.
Legge costituzionale 16 gennaio 1989
9. - 1. Il Presidente della Camera competente ai sensi dell'articolo 5 invia immediatamente alla giunta competente per le autorizzazioni a procedere in base al regolamento della Camera stessa gli atti trasmessi a norma dell'articolo 8.
2. La giunta riferisce all'assemblea della Camera competente con relazione scritta, dopo aver sentito i soggetti interessati ove lo ritenga opportuno o se questi lo richiedano; i soggetti interessati possono altresì ottenere di prendere visione degli atti.
3. L'assemblea si riunisce entro sessanta giorni dalla data in cui gli atti sono pervenuti al Presidente della Camera competente e può, a maggioranza assoluta dei suoi componenti, negare l'autorizzazione a procedere ove reputi, con valutazione insindacabile, che l'inquisito abbia agito per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell'esercizio della funzione di Governo.
4. L'assemblea, ove conceda l'autorizzazione, rimette gli atti al collegio di cui all'articolo 7 perché continui il procedimento secondo le norme vigenti.
Ciao Ipazia. :)
In base all'art.1 della COSTITUZIONE la sovranità appartiene al "POPOLO", e non certo alla mera "MAGGIORANZA DEL POPOLO"; che è una cosa ben diversa, come ho argomentato in un altro THREAD.
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/il-popolo-(secondo-conte)/
In ogni caso, a pronunciarsi sul quesito della PIATTAFORMA ROUSSEAU, non è stato nè il "POPOLO" nè "MAGGIORANZA DEL POPOLO", bensì "soltanto" lo "0,5% DI UN TERZO DEL POPOLO" (5stelle). ;D ;D ;D
Per giunta, tale "0,5% di 1/3", è stato "pilotato" da un quesito che (su questo sono d'accordo con te e in disaccordo con GRILLO), era indubbiamente CHIARISSIMO, però era anche:
- formulato in modo ERRONEO, perchè non veniva chiesto se ricorressero o meno i 2 requisiti previsti dalla legge per negare l'autorizzazione, bensì veniva chiesto se ricorresse 1 solo requisito inventato di sana pianta dalla piattaforma Rouseau (come ho abbondantemente spiegato); ;)
- formulato in modo CAPZIOSO, perchè chiaramente concepito per indurre negare l'autorizzazione (come pure ho abbondantemente spiegato). ;)
I "dettagli tecnici" non c'entrano ASSOLUTAMENTE NIENTE: era semplicemente un quesito truccato, rivolto alla minoranza di una minoranza, per ottenere un risultato già preordinato...per cui, per me, VALE MENO DI NIENTE! ::)
(http://i66.tinypic.com/2eahtlx.jpg)
Citazione di: baylham il 18 Febbraio 2019, 19:34:35 PM
Personalmente non sono né liberale né liberista.
Neanche la Costituzione italiana è liberale o liberista.
Riporto qui sotto la parte rilevante della legge costituzionale in merito alla procedura giudiziaria nei confronti di ministri.
L'organo a cui è affidato il compito di dare o meno l'autorizzazione ed i criteri a cui deve ispirarsi sono chiaramente indicati.
Non è il popolo, non è il partito, non è il capo partito o la base del partito, non sono i sondaggi. Per cui che i grillini affidino la scelta ai loro iscritti è uno stravolgimento delle regole stabilite dalla nostra Costituzione. Ricordo che la nostra Costituzione rifiuta il vincolo di mandato.
Legge costituzionale 16 gennaio 1989
9. - 1. Il Presidente della Camera competente ai sensi dell'articolo 5 invia immediatamente alla giunta competente per le autorizzazioni a procedere in base al regolamento della Camera stessa gli atti trasmessi a norma dell'articolo 8.
2. La giunta riferisce all'assemblea della Camera competente con relazione scritta, dopo aver sentito i soggetti interessati ove lo ritenga opportuno o se questi lo richiedano; i soggetti interessati possono altresì ottenere di prendere visione degli atti.
3. L'assemblea si riunisce entro sessanta giorni dalla data in cui gli atti sono pervenuti al Presidente della Camera competente e può, a maggioranza assoluta dei suoi componenti, negare l'autorizzazione a procedere ove reputi, con valutazione insindacabile, che l'inquisito abbia agito per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell'esercizio della funzione di Governo.
4. L'assemblea, ove conceda l'autorizzazione, rimette gli atti al collegio di cui all'articolo 7 perché continui il procedimento secondo le norme vigenti.
Hai perfettamente
RAGIONE!
Però, effettivamente,
la Costituzione non vieta le PAGLIACCIATE...per cui, secondo me,
Di Maio era del tutto
legittimato ad inscenare la
CARNEVALATA de
l quesito ONLINE.In fondo, un po' di
FOLKLORE non guasta!
Poi ognuno ha il diritti di crederci o meno, in quanto la
la Costituzione garantisce anche il diritto di essere imbecilli!Ed è giusto che sia così.
(http://i66.tinypic.com/2eahtlx.jpg)
Come era i prevedibile la base M5S ha capito la questione e tutte le capziose questioni leguleie sono state superate. La questione è politica è la risposta politica corretta non può essere che un NO incontrovertibile all'immigrazione clandestina e alla mafia nazionale e internazionale che la sponsorizza. Volendo anche fare i legulei tale decisione era suffragata fin dall'inizio dalla decisione della Procura di Catania di chiamarsi fuori da una questione eminentemente politica che il tribunale dei ministri ha politicamente (e scorrettamente) inteso rilanciare. Si becchi il nostro NO e la prossima volta (che è già in atto) stia più accorto sulla fondamentale questione democratica della divisione dei poteri e delle funzioni dello stato.
Ma a rafforzare il principio è subentrata nel frattempo la decisione della Corte Europea dei Diritti Umani (mica bruscolini) che nell'ultimo episodio di nave negriera attraccata a porti italiani ha stabilito il principio altrettanto incontrovertibile che l'Italia non ha nessun obbligo ne' politico, ne' giuridico, ne' morale di diventare la discarica della maleducazione demografica africana.
A questo punto direi che la questione è chiusa, con un intervento pure del fantomatico "popolo sovrano", che può essere escluso solo dalla farsesca concezione della democrazia propria del liberalismo borghese, tutta protesa, nei meccanismi tecnici, ad impedire che il popolo decida veramente.
Come era prevedibile (e da me anticipato) i partecipanti alla PIATTAFORMA ROUSSEAU hanno votato per lo più per come era preconfezionata la risposta desiderata dai vertici (che volevano conservare la poltrona governativa); ma la PIATTAFORMA ROUSSEAU costituisce solo lo 0,5% del totale dei pentastellati, e, quindi NON COSTUISCE AFFATTO LA BASE POPOLARE del movimento!
Non diciamo castronerie! ;)
Peraltro, definire mere "questioni leguleie" i meccanismi di BASE del diritto, significa essere del tutto all'oscuro dei suoi principi giuridici più ELEMENTARI, e della stessa COSTITUZIONE; sarebbe come definire meri "dettagli tecnici" il decidere se una vettura senza ne ruote nè motore possa correre in autostrada. ;D :D ;D
Non diciamo castronerie! ;)
La questione politica, ad ogni modo, <<NEL CASO DI SPECIE>>, non consisteva affatto in un NO incontrovertibile all'immigrazione clandestina e alla mafia nazionale e internazionale che la sponsorizza, come molti stru(n)zzi di prateria pentastellati e molti cinghiali di macchia leghisti ottusamente ritengono, ed infatti:
- fino a prova contraria quei naufraghi la DICIOTTI, che è una NAVE MILITARE ITALIANA, li ha raccolti lei in mare, e quindi non potevano ritenersi "clandestini";
- fino a prova contraria la DICIOTTI, che è una NAVE MILITARE ITALIANA, non mi risulta che sia sponsorizzata dalla mafia nazionale e internazionale.
Non diciamo castronerie! ;)
Quanto al controllo dell'immigrazione, molti stru(n)zzi di prateria pentastellati e molti chinghiali di macchialeghisti ottusamente, ancora non hanno capito che SALVINI NON HA AFFATTO INTERESSE A RISOLVERE IL PROBLEMA MIGRATORIO (che già dal 2017 era perfettamente sotto controllo, BENSI' HA INTERESSE AD AGGRAVARLO PER TRARNE UN LUCRO ELETTORALE! ;)
***
Ed infatti, come più dettagliatamente da me esposto in "IMMIGRAZIONE CHE FARE" aperto da FREEDOM, tutti sono d'accordo, a cominciare dai salviniani e dai dimaiani, che occorra:
1) Evitare che partano dall'Africa, aiutandoli a casa loro.
2) Quelli che comunque arrivano, redistribuirli in modo equo in tutta Europa.
3) Quelli che comunque ci dobbiamo tenere in Italia, gestirli nel modo migliore possibili.
Ma Salvini (e il suo governo), a parte le ignobili sceneggiate tipo DICIOTTI, per guadagnarsi il pubblico mediocre ed acritico, fa esattamente il CONTRARIO di 1), 2) e 3.
Ed infatti.
1) "AIUTARLI A CASA LORO" (per evitare che continuino ad arrivare qui)
Si tratta di uno "spot" trasversale a tutte le forze politiche, che è sostanzialmente corretto; ma occorre vedere "COME" aiutarli a casa loro.
Al riguardo, ovviamente, il primo e più importante strumento, è costituito dai contributi per la cooperazione internazionale allo sviluppo e nell'aiuto umanitario dei popoli e delle persone in situazione di disagio economico, con particolare riferimento ai PAESI AFRICANI; per cui, per valutare cosa concretamente abbia fatto il nostro attuale governo, occorre verificare quali siano gli stanziamenti previsti per l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo -APS- e la cooperazione internazionale dell'Italia, nel nostro Bilancio 2019-2021, rilevandoli sia dalla nota di aggiornamento del Def, sia nell'allegato 28 della Tabella 6 (Maeci).
PRECEDENTI STANZIAMENTI
Al riguardo, occore ricordare che la legge 125/2014, tutt'ora in vigore, prevedeva un progressivo incremento di tali stanziamenti; uno dei cui principali fini (non il solo) era proprio quello di disincentivare l'immigrazione africana.
In applicazione di tale legge, tale contribuzione è passata da un rapporto Aps/Pil pari:
- allo 0,19% nel 2014,
- allo 0,22 nel 2015,
allo 0,27 nel 2016,
allo 0,30% nel 2017 (per l'esattezza, lo 0,295%).
Che era ancora POCHISSIMO riguardo a quanto previsto dalla citata legge 125/2014, rispetto all'impegno di allinearsi alla media europea pari allo 0,50% del Pil, rendendo così raggiungibile l'obiettivo dello 0,70% secondo gli impegni assunti a livello internazionale, "per aiutare gli africani a casa loro", evitando che si riversassero tutti qui.
ATTUALI STANZIAMENTI
a) NOTA AGGGIORNAMENTO DEL DEF
Nella Nota integrativa della Tabella 8 (Ministero dell'Interno) del ddl di Bilancio veniva proclamato: "....è intenzione dell'Amministrazione intensificare al massimo le operazioni di aiuto allo sviluppo economico e sociale dei paesi africani, onde contribuire alla loro crescita, in modo tale da arginare il fenomeno della migrazione economica"
Pertanto, la Nota di aggiornamento del Def, approvata dal Consiglio dei ministri il 27 settembre scorso, nel Focus "Aiuto pubblico allo sviluppo" ribadiva giustamente "l'esigenza di continuare ad assicurare adeguati e graduali incrementi delle risorse destinate alle attività di cooperazione allo sviluppo" e riaffermava "l'impegno del Governo volto a perseguire il percorso di adeguamento stabilendo, per il triennio 2019-2021, i seguenti obiettivi di spesa intermedi: 0,33 per cento del Rnl nel 2019, 0,36 per cento nel 2020 e 0,40 per cento nel 2021".
b) LEGGE DI BILANCIO (o come altro la si voglia chiamare).
La Legge di bilancio 2019-2021, almeno nella versione che ho visto io (e che "dovrebbe" essere quella definitiva), ha invece completamente DISATTESO le aspettative suscitate dalla Nota di aggiornamento del Def, di cui sopra; ed invero, una comparazione OGGETTIVA tra i dati del Bilancio e quelli risultanti dagli impegni formalizzati dal Consiglio dei ministri nella Nota di aggiornamento di poche settimane prima dimostra il preoccupante calo di interesse per la cooperazione internazionale allo sviluppo al di là dei pronunciamenti e degli impegni PROPAGANDISTICAMENTE assunti in precedenza.
Ed infatti, il Bilancio effettivo, a differenza della Nota di aggiornamento del Def, che prevedeva uno stanziamento per l'APS per il 2019 pari a circa 5,8 miliardi, ne prevede uno di soli 5,077; quindi, INVECE DI AUMENTARE GLI STANZIAMENTI APS, come previsto per legge, ESSI SONO STATI ADDIRITTURA DIMINUITI, in quanto, per mantenere l'attuale livello dello 0,30 del Pil, ne sarebbero serviti almeno 5,277.
c) AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (AICS)
A parte il decremento dell'APS, è da ricordare anche che -a chiacchiere- era stato previsto un potenziamento dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS); la quale andrebbe rafforzata perché rappresenta una delle grandi innovazioni della Legge 125/14 per ampliare e qualificare in particolare la cooperazione dell'Italia allo sviluppo dei Paesi sottosviluppati, il cui sottosviluppo è la causa principale del fenomeno "immigrativo".
I dati del ddl di bilancio, però, hanno contraddetto le proclamate aspettative, perché attestano un andamento del tutto piatto, non solo per il 2019 ma anche per gli anni successivi, senza alcuna ambizione di crescita, miglioramento e qualificazione dell'Agenzia per metterla alla pari con le altre Agenzie europee e internazionali...di cui la nostra è il solito fanalino di coda!
NOTA.
Nell'APS, sono comprese anche le somme gestite dal ministero dell'Interno a copertura dei costi relativi ai richiedenti protezione, limitatamente a 12 mesi dalla presentazione della domanda; ma, a quanto ho capito io dai numeri, l'attuale "surplus" non è stato debitamente utilizzato per progetti di aiuto in Africa. Però è un dettaglio che, nei limiti delle mie scarse competenze in materia, dovrei verificare meglio.
Però si dovrebbe fare di tutto per evitare, con i fondi APS, una dannosa scissione tra due politiche di cooperazione allo sviluppo: l'una esercitata dagli Esteri e l'altra dall'Interno con principi, criteri e modalità operative estranee alla cooperazione allo sviluppo, così come definita dalla Legge.
2) RIDISTRIBUZIONE DEI MIGRANTI IN EUROPA
Al riguardo, occorre previamente distinguere:
A) La "RELOCATION" prevista dall'accordo del 2015, che riguardava precipuamente -ma non solo- la ridistribuzione in Europa di persone in evidente necessità di protezione internazionale, appartenenti a nazionalità il cui tasso di riconoscimento di protezione fosse pari o superiore al 75% sulla base dei dati Eurostat (tra gli altri, Siria, Eritrea, Repubblica Centrafricana, Bahrain), e che è già in buona parte avvenuta, salvo che nei Paesi sovranisti dell'EST, che l'hanno rifiutata.
B) La "RIDISTRIBUZIONE", più generale, prevista dall'accordo di Bruxelles del giugno 2018, l'art.6 del quale prevede che: "Nel territorio dell'UE coloro che vengono salvati a norma del diritto internazionale, <<dovrebbero>> essere presi in carico sulla base di uno sforzo condiviso e trasferiti in centri sorvegliati istituiti negli Stati membri, <<unicamente su base volontaria.>>"
Notare il condizionale <<dovrebbero>>, e la precisazione <<unicamente su base volontaria>>.
Il che, secondo me, costituisce:
- un notevole passo in avanti "teorico", in quanto la disposizione prevede la ridistribuzione in Europa di <<TUTTI>> quelli che arrivano, e non solo di quelli che hanno già riconosciuto il diritto di asilo o si trovano nella particolare situazione di cui al punto A);
- uno stallo "pratico", in quanto la disposizione prevede che tale ridistribuzione in Europa sia solo "SU BASE ESCLUSIVAMENTE VOLONTARIA", come sottoscritto NERO SU BIANCO dal nostro governo.
Il che significa che siamo più o meno punto e da capo, in quanto già <<ADESSO>> nulla impediva l'ospitalità volontaria da parte di qualunque altro Stato (come, ad esempio, nel caso dell'Acquarius, che è stato volontariamente accolto dalla Spagna); la differenza sostanziale è che, mentre noi, in base al Diritto Internazionale del Mare, ricorrendo determinate circostanze, non possiamo rifiutare i "salvataggi" in mare, (come ribadito dall'art.6), in base allo stesso art.6, però non possiamo più lamentarci, come abbiamo fatto finora, che gli altri Paesi rifiutino di ricevere i "salvati", perchè abbiamo sottoscritto la clausola per la quale tale rifiuto è ormai divenuto legittimo da parte di chiunque.
Ed infatti Orban ha esultato, perchè è stato lui, insieme ai capi di Stato sovranisti, che ha insistito per avere l'art.6 formulato in quel modo, a nostro discapito! E il nostro governo, essendo loro AMICI SOVRANISTI, ha acconsentito!
A questo punto c'è da porsi una domanda:
CHI SONO I NOSTRI "VERI" NEMICI, IN EUROPA?
Il 9 settembre 2018 scorso la Commissione Europea. che rapprenta l'Europa nel suo complesso (non particolaristico), aveva presentato al Consiglio Europeo un pacchetto complessivo di proposte volte ad aiutare Grecia e Italia, proponendo di ricollocare in altri Stati membri dell'UE 120 000 migranti; questa cifra si aggiungeva alle 40 000 persone che la Commissione già in maggio proponeva di ricollocare dalla Grecia e dall'Italia, per le quali si attendeva una decisione del Consiglio Europeo, che rappresenta i singoli stati nazionali (ed i loro interessi particolaristici), e che ancora tarda ad arrivare, nonostante le sollecitazioni della Commissione.
Il Consiglio europeo, che è composto dai Capi di Stato o di governo degli Stati membri, perchè mai tarda a decidere?
Chi si oppone alla ridistribuzione?
Francia e Germania?
<<NO!>>
Chi si oppone sono i Paesi Sovranisti dell'EST; gli stessi, i quali, oltre a non aver accettato sinora neanche un ricollocamento dall'Italia (a differenza di Francia e Germania), si rifiutano per principio, dicendo che ce li dobbiamo tenere tutti noi; sono gli stessi Paesi che hanno sollecitato la bocciatura della nostra manovra finanziaria.
Questi sono gli amici sovranisti! di quel genio geopolitico di Salvini!
Attenzione, poi, a non confondere:
- il Consiglio dell'Unione europea, che è l'organo legislativo dell'Unione;
- il Consiglio europeo che riunisce i Capi di Stato o di governo dell'Unione europea.
Sono due cose DIVERSE!
Per cui, se esaminiano oggettivamente i fatti, NON E' "L'EUROPA" AD OPPORSI ALLA RIDISTRIBUZIONE, MA I CAPI DI STATO DI SINGOLI PAESI; SOPRATTUTTO QUELLI "SOVRANISTI", CHE SALVINI RITIENE AMICI?
Ma allora Salvini è un cretino?
Può darsi!
Ma non si può escludere affatto che lui, invece, con premeditazione NON VOGLIA ASSOLUTAMENTE CHE LA QUESTIONE MIGRATORIA VENGA RISOLTA CON NOSTRA "SODDISFAZIONE"!
In tal modo, infatti, potrà avvalersi, nella sua sporta elettorale a beneficio dei gonzi, di due bei FALSI NEMICI su cui appuntare gli strali:
a) L'Europa (e i suoi due principali Paesi leader);
b) Gli stranieri stessi (la cui percentuale in Italia, è bassissima sia in assoluto, sia in senso relativo agli altri Paesi -ricollocandi a parte-).
Ma questa è solo una congettura!
2) GESTIONE DEI MIGRANTI IN ITALIA.
In base al "DECRETO (IN)SICUREZZA", il (mini)Ministero dell'Interno ha dato mandato di cessare i percorsi di accoglienza che riguardano le persone che possiedono il permesso di soggiorno umanitario e sono ospiti delle strutture statali, cioè i CARA (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) e i CAS (Centro di accoglienza straordinario); l'idea sarebbe che non ha senso continuare a spendere dei soldi per persone che a breve "dovrebbero" (forse) essere espulse dal territorio italiano.
Sulla quale idea si potrebbe discutere sia sul piano economico che su quello morale; ma lasciamo perdere, perchè mi sto già dilungando troppo.
Comunque, anche volendo ammettere il principio, i soggetti in questione, secondo me;
- dovrebbero essere espulsi da Centri nel momento stesso in cui un pulman le carica, per condurle nell'aeroporto, da cui verranno reimbarcate nel Paese di origine:
- non dovrebbero, invece, essere scaricati in strada, senza un soldo e senza arte nè parte, inducendoli così a sopravvivere in modo delinquenziale.
In realtà il problema è che queste persone non potranno essere espulse "massivamente" dall'Italia (come menzogneramente promesso da Salvini), perchè, per farlo:
- mancano le risorse per farlo(cioè i soldi per l'accompagnamento, e per il trasporto aereo, terrestre o navale, neanche preventivati in Bilancio)
- mancano gli accordi internazionali per farlo (cioè il consenso dei Paesi d'origine a riprenderseli).
Per risovere tali problemi, questo governo ha fatto POCHISSIMO, essendo troppo impegnato nella propaganda.
Per cui, in pratica, i soggetti "stradizzati", diventeranno semplicemente irregolari senza più il minimo controllo, cosa che comporterà due problemi:
a) Da un lato il percorso di integrazione compiuto finora verrà vanificato, visto che nessuno di loro sarà più in grado di trovare un lavoro;
b) dall'altro diventeranno un problema di ordine pubblico per le amministrazioni locali, visto che quasi sicuramente finiranno per delinquere, alimentando timori e tensioni da parte della popolazione locale.
Il che pure, però, farà però buon giuoco alla propaganda salviniana, come pure sub 2), configurando una versione aggiornata della "STRATEGIA DELLA TENSIONE" del secolo scorso! :-\
***
Io credo di aver spiegato come REALMENTE stanno le cose, nel modo più dettagliato e documentato possibile; ma se mi si vuole replicare solo con insulsi slogan da quattro soldi, senza argomentativamente contraddirmi punto per punto, non insisto oltre!
Se qualcuno vuole chiudere il proprio cervello per partito preso, non posso certo convincerlo io ad aprirlo!
Il sonno della ragione genera MOSTRI! :(
L'assenza della ragione (li prendiamo tutti noi) genera mostruosità al quadrato.
Con Salvini condivido l'idea che bisogna rendere impossibile e assolutamente svantaggiosa la via dell'immigrazione clandestina, fino a spingere i clandestini stessi a richiedere il rimpatrio.
I primi ad aiutarsi a casa loro devono essere gli africani cominciando da:
1) non mettere al mondo 7 figli per donna da affidare ai gommoni nella più mostruosa irresponsabilità procreativa che si possa immaginare;
2) imparare a gestire le loro risorse e il loro territorio facendo piazza pulita di tribalismi e corruzione che non hanno pari nel mondo;
3) imparare infine a pedalare la bicicletta indipendenza che ormai si autogestiscono da oltre mezzo secolo.
A noi resta da fare;
4) Denuncia del neocolonialismo che interessa molti "cugini" europei (Di Maio non l'ha mandata a dire ai francesi) che non hanno nemmeno la decenza di prendersi i loro neocoloni, ma preferiscono scaricarli sui più stupidi della famiglia europea che fino ad un paio d'anni fa, grazie agli infami al governo all'epoca, eravamo noi italiani;
5) Trovare il modo più rapido per rimpatriare i clandestini e creare condizioni per cui siano essi stessi a richiederlo;
6) Reprimere ogni forma di criminalità compiuta dai clandestini e da chi li sfrutta.
7) La ripartizione è una fesseria. Visegrad ha ragione: bisogna rispedirli a casa e fare un blocco insuperabile nel Mediterraneo. Speriamo che il prossimo parlamento e commissione europei, grazie ai sovranisti, entri finalmente in questo ordine politico di idee.
Ciao Eutidemo,
nel mondo d'oggi tutto va veloce e pochi son capaci di rallentare il flusso dei loro pensieri che li conduce altrettanto velocemente alle conclusioni, per risalire all'origine dei fatti - in questo caso la questione migratoria in senso ampio e quella seguita alla Diciotti in dettaglio - analizzandone gli sviluppi e riflettere sul punto d'arrivo, lo scopo sotteso alle azioni attuate e da perseguire.
Penso che occorra una mente allenata a soffermarsi sui dettagli, soppesare le informazioni (per carità, talora sbagliando, errare humanum est...) e collegarle in una prospettiva logica senza tralasciare quelle "scomode" che difficilmente rientrerebbero nel quadro che andrà delineandosi.
Che è quanto io ricavo dai tuoi interventi (dovessi cimentarmi mi servirebbero giorni solo per compilarne uno...) dove per la maggior parte leggo fatti, dati, prove e relativamente poche considerazioni, in mezzo alle quali emergono talora colorite espressioni ed immagini che un pochino ne abbassano il livello, in risposta ad interventi che son formulati diversamente dai tuoi, nei quali fluisce principalmente un'analisi narrativa piuttosto che fattuale.
Pur essendo anch'io portato per la narrazione non posso far a meno di complimentarmi per la puntualità di un procedere qual il tuo e del quadro di chiarezza (mia opinione) che ne emerge, motivo per cui ti ringrazio del tempo ed energie spese in questo forum.
Cordialement
Jean
Ohibò, ma ho capito male o i parlamentari 5S pagano 300€/mese x piattaforma Rousseau?
A parte questa frivola domanda, che con sti soldi magari farla funzionare meglio, ma tutti i votanti 5S che non sono iscritti alla piattaforma, come han potuto votare? No perchè vorrei capire questa forma diretti a di democrazia diretta.
A scanso di illazioni infondate, prima del voto erano stati fatti sondaggi su elettori m5s e il responso era stato ancora più a favore della tesi della procura di Catania. Il che - l'autonomia della motivazione politica - è della massima evidenza, e non è confutabile neppure postando tutti i codici dal diritto romano in poi :D
La piattaforma non so come funzioni e quanto sia rappresentativa di tutti gli elettori m5s, ma mi pare una questione di lana caprina di fronte a camarille tipo PD e FI. È certo che chi in m5s vuole partecipare attivamente ha più strumenti di chi milita in altri partiti. E alla fine, in politica, come diceva un noto rivoluzionario, vince chi si alza per ultimo dal tavolo.
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 19:28:34 PM
A scanso di illazioni infondate, prima del voto erano stati fatti sondaggi su elettori m5s e il responso era stato ancora più a favore della tesi della procura di Catania. Il che - l'autonomia della motivazione politica - è della massima evidenza, e non è confutabile neppure postando tutti i codici dal diritto romano in poi :D
La piattaforma non so come funzioni e quanto sia rappresentativa di tutti gli elettori m5s, ma mi pare una questione di lana caprina di fronte a camarille tipo PD e FI. È certo che chi in m5s vuole partecipare attivamente ha più strumenti di chi milita in altri partiti. E alla fine, in politica, come diceva un noto rivoluzionario, vince chi si alza per ultimo dal tavolo.
E non sono i 5S, nè il suo elettorato ( parte di popolo neh ), nè le propagande, cioè le politiche sbandierate urbi et orbi dal movimento ad alzarsi per ultimi dal tavolo, ma il Salvini e, per chi lo sostiene, è pur sacrosanto che non veda incoerenze. Bias caprino, altro che illazioni infondate.
In ogni caso, con 300euro al mese per il numero di parlamentari, poteva pur funzionare meglio sta piattaforma, tanto per far le pulci alla alla lana caprina.
Nessun bias. La magistratura processi i ladri e i corrotti della politica, non la politica in quanto tale. Quel giudizio spetta solo agli elettori. E pare che la politica contro l'immigrazione clandestina è le sue mafie goda di grande consenso elettorale alquanto trasversale. Il che dimostra la lana di cui è fatta . Che la incarni Salvini, Conte, Di Maio (o Minniti fuori tempo massimo) è irrilevante. E' importante che venga fatta e che nessuno si metta di traverso.
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 20:04:01 PM
Nessun bias. La magistratura processi i ladri e i corrotti della politica, non la politica in quanto tale. Quel giudizio spetta solo agli elettori. E pare che la politica contro l'immigrazione clandestina è le sue mafie goda di grande consenso elettorale alquanto trasversale. Il che dimostra la lana di cui è fatta . Che la incarni Salvini, Conte, Di Maio (o Minniti fuori tempo massimo) è irrilevante. E' importante che venga fatta e che nessuno si metta di traverso.
Guarda su questo concordo, le posizioni politiche si combattono con la politica e su quel terreno. Nulla da eccepire a riguardo e il vuoto di opposizione è sintomatico di una certa insanità politica e democratica. Che io trovo sgretolarsi. Ciò, però, non significa, d'amblè, mettere in scena carnevalate pseudopolitiche, per pseudoautolegittimare leader rappresentanti allo scarica barile di responsabilità, in nome di una democrazia diretta che ad Atene mi pareva più estesa di questa cosmicomica caricaturale che non le rende onore - responsabilità che in una, quale è tutt'ora, democrazia rappresentativa, competeva ai rappresentanti - nella la scelta. Il ricorso a una strettissima base di fruitori di Russò lo trovo un espediente per cui ho un nome, un nome per questo sottrarsi - e la chiamo viltà.
Diciamo che la via internautica per la democrazia diretta non è priva di difetti e un partito che raccoglie milioni di voti dovrebbe anche darsi una struttura di delegati un minimo efficiente. Ad Atene erano quattro gatti che si consultavano nell'agorà. Ogni raffronto è improponibile. Ma tu che sei amante delle acrobazie del pensiero dovresti essere incantata da questo partito assai metafisico che riesce a non sciogliersi come lacrime nella pioggia :D
Forse anche la politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce ;D
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 20:49:06 PM
Diciamo che la via internautica per la democrazia diretta non è priva di difetti e un partito che raccoglie milioni di voti dovrebbe anche darsi una struttura di delegati un minimo efficiente. Ad Atene erano quattro gatti che si consultavano nell'agorà. Ogni raffronto è improponibile. Ma tu che sei amante delle acrobazie del pensiero dovresti essere incantata da questo partito assai metafisico che riesce a non sciogliersi come lacrime nella pioggia :D
Forse anche la politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce ;D
In tempi di purple rain, narriamola così, per proprio voler caprinare, c'è un solo merito, dar voce a una minoranza. ;)
Citazione di: Jean il 19 Febbraio 2019, 14:58:53 PM
Ciao Eutidemo,
nel mondo d'oggi tutto va veloce e pochi son capaci di rallentare il flusso dei loro pensieri che li conduce altrettanto velocemente alle conclusioni, per risalire all'origine dei fatti - in questo caso la questione migratoria in senso ampio e quella seguita alla Diciotti in dettaglio - analizzandone gli sviluppi e riflettere sul punto d'arrivo, lo scopo sotteso alle azioni attuate e da perseguire.
Penso che occorra una mente allenata a soffermarsi sui dettagli, soppesare le informazioni (per carità, talora sbagliando, errare humanum est...) e collegarle in una prospettiva logica senza tralasciare quelle "scomode" che difficilmente rientrerebbero nel quadro che andrà delineandosi.
Che è quanto io ricavo dai tuoi interventi (dovessi cimentarmi mi servirebbero giorni solo per compilarne uno...) dove per la maggior parte leggo fatti, dati, prove e relativamente poche considerazioni, in mezzo alle quali emergono talora colorite espressioni ed immagini che un pochino ne abbassano il livello, in risposta ad interventi che son formulati diversamente dai tuoi, nei quali fluisce principalmente un'analisi narrativa piuttosto che fattuale.
Pur essendo anch'io portato per la narrazione non posso far a meno di complimentarmi per la puntualità di un procedere qual il tuo e del quadro di chiarezza (mia opinione) che ne emerge, motivo per cui ti ringrazio del tempo ed energie spese in questo forum.
Cordialement
Jean
Ti
ringrazio per l'apprezzamento, e
accolgo volentieri la critica a certe mie eccessivamente "colorite espressioni ed immagini"; cerco sempre di contenermi e eliminarle prima di postare l'intervento, ma alcune mi sfuggono. :-[ Altre, invece, le lascio, perchè sono molto tollerante per chi svolge RAGIONAMENTI, anche se contrari ai miei; ma divengo intollerante quando sento spacciare per argomenti delle mere "scorie azotate", alle quali, con l'età, sto diventanto sempre più allergico. >:( Spero di aver scolorito abbastanza :D
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 20:49:06 PM
Diciamo che la via internautica per la democrazia diretta non è priva di difetti e un partito che raccoglie milioni di voti dovrebbe anche darsi una struttura di delegati un minimo efficiente. Ad Atene erano quattro gatti che si consultavano nell'agorà. Ogni raffronto è improponibile. Ma tu che sei amante delle acrobazie del pensiero dovresti essere incantata da questo partito assai metafisico che riesce a non sciogliersi come lacrime nella pioggia :D
Forse anche la politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce ;D
Questa volta
*il tuo intervento mi è piaciuto MOLTO*, sia sotto l'*
aspetto razionale*, sia sotto quello *
poetico e
filosofico* (con la bellissima citazione da
Blaise Pascal)! :)
*CONDIVIDO IN PIENO*!!! ;)
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 13:57:59 PM
L'assenza della ragione (li prendiamo tutti noi) genera mostruosità al quadrato.
Con Salvini condivido l'idea che bisogna rendere impossibile e assolutamente svantaggiosa la via dell'immigrazione clandestina, fino a spingere i clandestini stessi a richiedere il rimpatrio.
I primi ad aiutarsi a casa loro devono essere gli africani cominciando da:
1) non mettere al mondo 7 figli per donna da affidare ai gommoni nella più mostruosa irresponsabilità procreativa che si possa immaginare;
2) imparare a gestire le loro risorse e il loro territorio facendo piazza pulita di tribalismi e corruzione che non hanno pari nel mondo;
3) imparare infine a pedalare la bicicletta indipendenza che ormai si autogestiscono da oltre mezzo secolo.
A noi resta da fare;
4) Denuncia del neocolonialismo che interessa molti "cugini" europei (Di Maio non l'ha mandata a dire ai francesi) che non hanno nemmeno la decenza di prendersi i loro neocoloni, ma preferiscono scaricarli sui più stupidi della famiglia europea che fino ad un paio d'anni fa, grazie agli infami al governo all'epoca, eravamo noi italiani;
5) Trovare il modo più rapido per rimpatriare i clandestini e creare condizioni per cui siano essi stessi a richiederlo;
6) Reprimere ogni forma di criminalità compiuta dai clandestini e da chi li sfrutta.
7) La ripartizione è una fesseria. Visegrad ha ragione: bisogna rispedirli a casa e fare un blocco insuperabile nel Mediterraneo. Speriamo che il prossimo parlamento e commissione europei, grazie ai sovranisti, entri finalmente in questo ordine politico di idee.
Alcune cose
le condivido in pieno, altre
in parte, e a
ltre per niente! :) Ma oggi (per tua fortuna)
non me la sento di scrivere un'altro romanzo! ::)
Citazione di: Eutidemo il 20 Febbraio 2019, 06:26:20 AM
Questa volta *il tuo intervento mi è piaciuto MOLTO*, sia sotto l'*aspetto razionale*, sia sotto quello *poetico e filosofico* (con la bellissima citazione da Blaise Pascal)! :)
*CONDIVIDO IN PIENO*!!! ;)
PRECISAZIONE Intendevo dire: "con la tua personale ed intelligente rielaborazione della bellissima citazione da Blaise Pascal (""Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce".) :)
Citazione di: Ipazia il 19 Febbraio 2019, 13:57:59 PM
A noi resta da fare;
4) Denuncia del neocolonialismo che interessa molti "cugini" europei (Di Maio non l'ha mandata a dire ai francesi) che non hanno nemmeno la decenza di prendersi i loro neocoloni, ma preferiscono scaricarli sui più stupidi della famiglia europea che fino ad un paio d'anni fa, grazie agli infami al governo all'epoca, eravamo noi italiani;
5) Trovare il modo più rapido per rimpatriare i clandestini e creare condizioni per cui siano essi stessi a richiederlo;
6) Reprimere ogni forma di criminalità compiuta dai clandestini e da chi li sfrutta.
7) La ripartizione è una fesseria. Visegrad ha ragione: bisogna rispedirli a casa e fare un blocco insuperabile nel Mediterraneo. Speriamo che il prossimo parlamento e commissione europei, grazie ai sovranisti, entri finalmente in questo ordine politico di idee.
Mi aspettavo di trovare al punto 8 la pace nel mondo, ma vedo che ti sei fermata prima.. Non so perchè ma ho l'impressione che la tua prospettiva sulla questione sia un po datata oltre che naif, me lo dimostra il fatto che non citi nemmeno di striscio la desertificazione che negli studi più recenti è sempre citata tra principali motivi di emigrazione dall'africa (e del previsto aumento della pressione migratoria) e che ti preoccupi del colonialismo francese anzichè cinese.Ma al di la di questo io direi che abbiamo da fare qualcosa di più, queste migrazioni sapevamo sarebbero avvenute (ovviamente escluse quelle dovute alle guerre) già da parecchio tempo. Oggi infatti già sappiamo che il prossimo focolaio migratorio proverrà dall'area del sud-est pacifico (dal bangladesh alle figi) sappiamo le cause, sappiamo quando, sappiamo come, sappiamo dove, sappiamo quanti (quasi 1 miliardo di persone). Sappiamo tutto, ma non facciamo niente. Ora siccome queste migrazioni ci dovrebbero aver insegnato perlomeno che è meglio prevenire che curare, direi che al punto 8 scriverei "prepararci alle prossime, perchè saranno molto più imponenti di queste".
Domanda: i senatori grillini, difensori della democrazia, della legge, del popolo, della Costituzione, onesti congeniti, come motiveranno, argomenteranno il loro insindacabile rifiuto all'autorizzazione al processo di Capitan Smargiasso? Con i risultati del sondaggio sulla piattaforma Rousseau gestita da Casaleggio Junior & C.?
C'è un solo frequentatore di questo forum che conosca e sia in grado di riassumere gli argomenti della richiesta del Tribunale dei Ministri o della relazione con cui la Commissione competente del Senato si è espressa contro? Chi ha partecipato alla votazione aveva queste conoscenze? Ho forti dubbi.
ROUSSAU QUESITO CHIARISSIMO, MA FALSO E BUGIARDO ;D
ONORE a quel PIU' DEL 40% che ha votato a favore dell'autorizzazione a procedere contro Salvini, non lasciandosi ingannare dal QUESITO ERRONEO E CAPZIOSO, che parlava di "RITARDO" invece che di "IMPEDIMENTO" allo sbarco, e di un mero "INTERESSE DELLO STATO", senza precisare che PER LEGGE QUESTO NON BASTAVA, ma doveva essere anche "COSTITUZIONALE" o cmq "PREDOMINANTE, al chiaro fine di indurre a votare contro l'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini. :)
COMPASSIONE per la pochezza morale e/o mentale di quel 59%, che, invece, ha votato contro l'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini, lasciandosi così bovinamente abbindolare dal QUESITO ERRONEO E CAPZIOSO. :-[
DISPREZZO per Di Maio, che, per conservare la sua poltrona governativa, ha ingannato e spaccato la sua base >:(
Se il quesito fosse stato formulato correttamente, l'80% avrebbe votato a favore dell'autorizzazione! ;)
Inutile rimestare nel torbido, laddove ci sono solo gli interessi delle mafie umanitarie. Gli italiani non ammanicati con quelle mafie hanno capito che chiunque impedisca che l'Italia diventi una discarica della maleducazione demografica altrui è un padre della patria e va tutelato. La decisione della maggioranza m5s è una importante decisione politica che guarda al futuro del paese e alle minacce che InVerno prospetta. Se il problema è globale, non può essere scaricato solo sull'Italia. Mi auguro che gli infami che hanno permesso ciò spariscano definitivamente dalla scena politica italiana. Il grande merito di questo governo, CHE NON PUÒ ESSERE PROCESSATO, è aver fatto capire al mondo che il paese dei balocchi non c' è più. E se qualcuno continua a non volerlo capire la marina militare ha di meglio da fare che raccattare finti profughi.
Ciao Ipazia.
Le tue affermazioni, sono basate su una serie di informazioni OGGETTIVAMENTE false, di cui tu sei vittima o complice.
1)
Se per "mafie umanitarie" tu intendi le ONG, la tua affermazione è triplicemente falsa, calunniosa e faziosa, salvo PROVA CONTRARIA, in quanto:
- a tutt'oggi nessuna ONG è imputata di quello di cui tu sostieni;
- anche se un domani qualcuna di esse venisse imputata, non la potresti ritenere colpevole fino a sentenza definitiva;
- anche se un domani qualcuna di esse venisse ritenuta colpevole con sentenza definitiva, la tua accusa risulterebbe comunque FALSA, in quanto ciò non implicherebbe che anche le altre ONG siano egualmente colpevoli.
PUNTO! ;)
2)
E' FALSO che il problema migratorio sia stato scaricato solo sull'Italia (salvo che per gli "asilati", che sono la parte più piccola), in quanto il grosso è ridistribuito per lo più nel resto d'Europa; questo, anche perchè la maggior parte dei famosi 600.000 "clandestini" sbarcati in Italia, sono da tempo trasmigrati in altri Paesi Europei.
Tanto è vero che gli amici sovranisti di Salvini, nel Convegno di Innsbruck, insistevano per rimandarceli indietro, mostrando a Salvini la seguente tabella, da cui risulta che noi siamo quelli che hanno meno migranti di tutti. :D :D :D
(http://i63.tinypic.com/nz3zgg.jpg)
PUNTO! ;)
3)
Gli "infami che hanno permesso ciò", sono quelli che avevano già sostanzialmente risolto il problema dei flussi eccessivi ben prima che arrivasse il Capitan Grancassa Salvini; ed infatti, già c'era stata una riduzione dei flussi di oltre l'80 per cento.
Tanto è vero che, a suo tempo Salvini ammise pubblicamente che Minniti aveva già fatto un buono lavoro.
PUNTO! ;)
4)
Il paese dei "balocchi" non c' è più, essendo stato sostituito dal paese degli "allocchi";inerme preda della più becera propaganda, fondata solo su FANTASIOSE MENZOGNE, DI MATRICE PRETTAMENTE ONIRICA!
PUNTO! ;)
***
Per cui, per parafrasare il Romeo di Shakespeare: " Taci Mercuzio, tu parli di NIENTE; tu parli di cose soltanto sognate, figlie di un cervello ozioso, generate da nient'altro che da una vana fantasia, la quale è più inconsistente dell'aria, e più inaffidabile del vento." ;)
***
◾Ci son più cose in cielo e in terra, Eutidemo, che non sogni la tua filosofia.
Ci son più parole in cielo e in terra, ....., che fatti nella tua filosofia. Basta parole! Quello che voglio sono i fatti! Se avessi voluto solo parole mi sarei comprata un dizionario!
(Mafalda, Quino)Le parole più belle sono i fatti.
(Anonimo)Ci si innamora delle parole, credendo che i fatti possano essere comunque all'altezza.
(Anonimo)Le parole insegnano, gli esempi trascinano. Solo i fatti danno credibilità alle parole.
(Sant'Agostino)La romantica bellezza delle parole, la spietata concretezza dei fatti.
(laresadeitonti, Twitter)Le parole feriscono, ma sono i fatti che ti ammazzano.
(sempreciro, Twitter)Ci sono tanti modi per dimostrare l'amore, per esempio i fatti.
(FrankVirzi, Twitter)Le parole nascono belle e poi, quando sono seguite dai fatti, diventano meravigliose.
(Rudy Zerbi)Non hai ragione perché gli altri concordano con te, ma perché i fatti ti danno ragione.
(Warren Buffett)I fatti sono ostinati; e qualunque cosa siano i nostri desideri, le nostre inclinazioni, o i dettami della nostra passione, esse non possono alterare lo stato dei fatti e l'evidenza.
(John Adams) Nel tema della presente discussione rinnovo la mia predilezione per i fatti al pari degli autori degli aforismi sopra riportati.CordialementJean
Citazione di: Ipazia il 21 Febbraio 2019, 07:25:28 AM
◾Ci son più cose in cielo e in terra, Eutidemo, che non sogni la tua filosofia.
Bella la replica di Amleto a Romeo! :D
Citazione di: Jean il 21 Febbraio 2019, 08:44:05 AM
Ci son più parole in cielo e in terra, ....., che fatti nella tua filosofia.
Quanto alle "PAROLE", secondo me, restando in ambito shakespeariano, sarebbe stato più perspicuo citare l'AMLETO ATTO SECONDO SCENA PRIMA, nel quale Amleto, sconsolato ed esasperato dalle vuote ciance di Polonio, esclama sbuffando: "PAROLE, PAROLE, PAROLE"!!!! ;D ;D ;D
Per la gioia di Eutidemo, Jean e altri largo ai FATTI:
Citazione
Tu c'hai idea de quanto ce guadagno sugli immigrati? il traffico de droga rende meno
La
mafia umanitaria nasce da questa intuizione (conscia, inconscia o extraconscia) comunicata al telefono da un omicida, Salvatori Buzzi ad un ex bandito della Magliana, Massimo Carminati, risuscitati entrambi dalle patrie galere pienamente riabilitati (vero Jacopus ;) ). Purtroppo per loro questa manifestazione epifanica datata 2014 venne registrata dalla Digos e gli apostoli tornarono nelle patrie galere. Nemo profeta in patria sua. Ma la profezia si è avverata oltre ogni loro più rosea aspettativa, anche perché a darle fiato c'erano numi ben più in alto dei nostri borgatari della
terra di mezzo (che però nel loro piccolo condizionavano il 90% dell'arco costituzionale della seconda repubblica). Un nume della finanza, in particolare, abituato a trattare l'Italia come una repubblica delle banane fin dal 1992, riconfermò tale convinzione quando chiamò a rapporto presidente della repubblica e capo del governo italiano nel bel mezzo del successo della profezia dei nostri borgatari (3 maggio 2017) e dei primi mugugni popolari. Perché nel frattempo, proprio nel fatidico 2014, il capo del governo Letta (PD) aveva detto all'Europa
li prendiamo tutti noi. Oscenità confermata dal successore Renzi e, tempo di armare una flotta e legalizzare surrettiziamente l'immigrazione clandestina verso l'Italia (Triton), cominciarono ad arrivare a migliaia per nave i finti profughi ogni settimana.
Nel frattempo anche la colonna parlamentare della mafia umanitaria aveva provveduto ad adeguare la normativa economica in materia di asilo: 35 €/die la base di spesa per adulti. Assai di più per i minori, cosa che produsse un'invasione di migliaia di baldi minorenni con la barba, di tutto corredati eccetto che di denutrizione. Donne poche, ma in numero adeguato ad incrementare l'altro affare mai disdegnato dalle mafie: il mestiere più antico del mondo. Quindi, droga, accattonaggio, rapine, borseggi, stupri, traffico di organi: una montagna di valore aggiunto all'endemico degrado nazionale. Ma anche di PIL ex CE che ha sempre buon pelo nello stomaco di fronte al Mercato.
Le cifre parlano di un costo annuo di 5 miliardi per il mantenimento della mafia umanitaria nazionale. Soldi legali, oltrettutto. Qualcuno si lamenta che non vanno ai profughi, ma evidentemente non ha idea di come funzioni il capitalismo. E la mafia umanitaria, come tutte le mafie, è un'efficientissima impresa capitalistica. Non so se i 5 miliardi includano anche i costi di contrasto alla criminalità indotta che contengono anche l'avvocato d'ufficio e le spese sanitarie. Eutidemo sarà più bravo di me a
taroccare recuperare i bilanci statali.
Questi sono i fatti e, almeno su questo, il
governo del cambiamento si vede e si sente.
Ipazia. Hai scritto talmente tante banalità, che finisco per percepirti come una sorta di dr jeckill e mr hyde.
Che ci siano i profittatori è innegabile ma dal tuo discorso è come se dovessero pagarla sia i profittatori che gli sfruttati. Mettiamo in carcere sia i caporali del lavoro nero che i lavoratori in nero. Letteralmente delirante. Poi sul traffico d'organi abbiamo toccato l'apice del grottesco. Ad ogni modo i dati sui reati in Italia sono sul sito del ministero dell'interno. Basta andare li per vedere che sono in diminuzione da circa 20 anni.
Citazione di: Jacopus il 21 Febbraio 2019, 19:28:23 PM
... . Poi sul traffico d'organi abbiamo toccato l'apice del grottesco. Ad ogni modo i dati sui reati in Italia sono sul sito del ministero dell'interno. Basta andare li per vedere che sono in diminuzione da circa 20 anni.
Talmente grottesco che se ne stanno occupando, ma evidentemente hanno tempo da perdere,
polizia italiana, canadese ed FBI.I reati degli immigrati non sono in diminuzione. Ma trattandosi spesso di microcriminalità finiscono in cavalleria. E sempre a piede libero. Ormai gli italiani non denunciano più. Ma basta leggere le cronache locali non autocensurate. Comunque l'ondata sta scemando e speriamo si azzeri del tutto.
Io ho portato fatti, non banalità. Anche gli inquirenti hanno constatato l'alta professionalità del sezionamento del corpo di Pamela...
.
Ciao Ipazia. :)
Ti avevo prevenuto: ed infatti, le tue -come al solito- sono solo PAROLE, PAROLE, PAROLE...però:
- mai "veri" FATTI;
- neanche un briciolo di RAGIONAMENTO serio!
Ed infatti, non vedo cosa c'entrino le tue "contorte speculazioni illatorie", riguardanti le telefonate tra Buzzi e Carminati, con quanto io avevo scritto, e che tu non hai letto (o che non hai minimamente recepito):
- a tutt'oggi nessuna ONG è imputata di quello di cui tu sostieni;
- anche se un domani qualcuna di esse venisse imputata, non la potresti ritenere colpevole fino a sentenza definitiva;
- anche se un domani qualcuna di esse venisse ritenuta colpevole con sentenza definitiva, la tua accusa risulterebbe comunque FALSA, in quanto ciò non implicherebbe che anche le altre ONG siano egualmente colpevoli.
La tua replica è del tutto OFF TOPIC, perchè non è assolutamente pertinente con i miei rilievi; circa i quali prendo atto che non hai avuto NIENTE da eccepire, essendoti tu limitata a divagare su ALTRE questioni.
Anche tale questioni, estranee al tema, le tratti in modo così grottescamente ABERRANTE, che non meritano neanche di essere confutate; per cui non perdo tempo a farlo, e, visto che tu non leggi o non recepisci quello che scrivo, limitandoti ogni volta a scantonare ed a cambiare discorso (non sapendo, evidentemente, cosa controbattere), ritengo inutile continuare un dibattito con chi, all'osservazione che oggi è venerdì, mi eccepisce: "Vabbè, però oggi piove!". ;D ;D ;D