Il termine "troll" ha una etimologia alquanto controversa.
Ed infatti:
a)
Secondo alcuni il termine "troll" deriverebbe dalla mitologia norrena, per indicare una creatura che abita i boschi, generalmente maligna, e con caratteristiche umane alquanto corrotte.
b)
Secondo altri, invece, il termine "troll" deriverebbe dal verbo inglese "to troll"; cioè, muovere un'esca abilmente contraffatta in modo tale da spingere un pesce poco furbo ad abboccare.
***
Tali due etimologie, rivedute e corrette, si attagliano entrambe perfettamente ai "troll" filoputin che infestano e appestano la rete.
Ed infatti, il "troll" filoputin tipico, è una creatura che abita nel WEB, la quale:
- è sempre maligna;
- ha caratteristiche umane decisamente corrotte;
- muove un'esca abilmente contraffatta, in modo tale indurre ad abboccare "pescinauti" non particolarmente avveduti.
(https://i.postimg.cc/br85HQkw/PESCE-COGLIONE.jpg)***
Ovviamente ci sono "troll" di tutti i tipi, e non solo "filoputin".
Questi ultimi, però, i quali sono in maggioranza ad appestare le rete, possono essere in genere individuati in base a due caratteristiche particolari; le quali, teoricamente, non dovrebbero aver niente a che fare l'una con l'altra.
Ed infatti, come rivelano le statistiche, i "troll", in maggioranza, sono contemporaneamente:
- no-vax
- filoputin.
***
Come si spiega questo singolare accostamento, visto che Putin non è affatto no-vax e si è regolarmente vaccinato?
***
Anzi, nella conferenza stampa di fine anno, Putin ha attaccato direttamente i no-vax che si trovano in Russia, dichiarando: "In epoca sovietica, nessuno chiedeva (se si poteva evitare il vaccino): paf, paf, paf, e via!"
Ed ha sottolineato il gesto con un "paf, paf, paf" più da pistola che da siringa!
***
In realtà, si tratta di un paradosso solo apparente, ma perfettamente coerente con le tecniche di "dezinformatzija" ("дезинформация") sovietica; così come venne a suo tempo ideata nel 1923, quando il vice-presidente dell'NKVD, allora diretto da Feliks Dzeržinskij, chiese al Soviet Supremo di poter creare "uno speciale ufficio di disinformazione per condurre operazioni tattiche di intelligence estera".
Le quali non consistevano nella semplice "controinformazione" (come all'intermo dell'URSS), bensì nella "manipolazione del sistema di informazione di una nazione estera attraverso la somministrazione di dati credibili ma fuorvianti".
***
Però occorre distinguere tra i veri e propri "troll" filoputin (che, in alcuni Paesi, vengono addirittura pagati dal governo di Putin), e i "trollioti" filoputin.
a) I "troll" filoputin
I "troll" filoputin, nei loro post sui "network", non possono certo prospettare un confronto diretto tra la "democraticità" della Russia (pressochè inesistente) e la "democraticità" dei Paesi occidentali (per quanto carente essa sia); ed infatti, sebbene la madre degli imbecilli sia sempre incinta, un confronto del genere sarebbe improponibile anche al campione olimpionico di "coglioneria ad ostacoli"!
***
Pertanto, per screditare la "democraticità" dei governi dei "Paesi Liberi", evitando un confronto diretto tra con la pressochè inesistente "democraticità" della Russia (che sarebbe ovviamente improponibile), quale mezzo migliore metodo di "dezinformatzija" che ricorrere ad una polemica:
- no mask
- no vax
- no pass
per dimostrare che anche i governi occidentali, in fondo, non sono altro che delle dittature?
***
Inoltre, associato ai veri e propri "cyberattacchi" ad alcune strutture sanitarie dei Paesi Democratici (come quello alla Regione Lazio, palesemente di origine russa), il compito dei "troll" no vax, no pass, ecc. era anche quello di "destabilizzarli", criticandone le "istituzione chiave"; il che, vale soprattutto per i "troll" no vax, no pass, ecc. europei.
Ed infatti, una Europa Unita può mettere -sia pure molto a stento- qualche bastone tra le ruote del carro (armato) di Putin; ma una Europa indebolita e/o completamente disunita non può che opporre alla prepotenza di Putin una resistenza ancor più stentata.
"Divide et impera!"
b) I "trollioti" filoputin
I "trollioti" filoputin, a differenza dei veri e propri "troll", sono persone in buona fede, non necessariamente stupide e/o incolte, le quali, però, a causa della loro soglia critica molto bassa, e/o della loro ottusità ideologica, abboccano all'amo dei veri e propri "troll"; e, di conseguenza, diventano involontariamente dei "trollioti" filoputin, facendo da "cassa di risonanza" alla disinformazione putiniana.
***
Dio ce ne liberi (ammesso che ci riesca)!
***
Ho risposto in più occasioni di non essere filo Putin, se non strumentalmente, nella misura in cui "il nemico del mio nemico é un alleato".
Parlando di retorica, si potrebbe egualmente parlare di trolls "filomandati" "filodraghi" "filoNATO".
o filo qualsiasi cosa.
Trovo naturale che chi si senta isolato in terra propria scommetta su qualsiasi cavallo che appare per avere una chance. Quando si sta di merda, qualsiasi cambiamento porta un'aria di speranza.
Tutti i tuoi argomenti possono essere rigirati, pari pari, e rivolti contro l'altra parte. Anche perché di gente che ha perso il lavoro per scelte personali e non sa che pesci pigliare, "democrazia" é una parola che non significa più, assolutamente, NIENTE. Almeno non di buono.
E non é un valore che ha sottratto Putin. Si approfitta semplicemente delle carte che gli vengono messe in mano dagli scenari internazionali: Questo lo fanno tutti, e questa gliel'ha data la "democrazia" occidentale.
Notare che non elogio Putin, di cui mi guardo: Lo trovo semplicemente espressione naturale di una frattura auto imposta e volontaria. Ben vengano i sintomi, magari si riflette meglio sulla malattia quando non la si può ignorare.
Bisognerebbe a mio avviso approfondire il legame putiniani-novax.
Perché escludendo i troll di professione, ne restano comunque parecchi altri.
Qual è la costante presente in questi troll, diciamo così, inconsapevoli?
Direi, affermazioni arbitrarie, sostenute da ragionamenti confusi e spesso contraddittori.
Noncuranza nel discettare su argomenti di cui non si sa evidentemente pressoché nulla.
Indifferenza al proprio stesso cadere in plateali contraddizioni.
Convincimento dell'esistenza di un diffuso complottismo nel proprio mondo occidentale.
Ecc...
Insomma pulsioni viscerali che impediscono la necessaria verifica razionale.
Pulsioni che esprimono una angoscia diffusa, che non si riesce però a contenere.
In una parola: Nichilismo.
Un nichilismo, tuttavia, spesso inconsapevole.
La ragioni della Russia e dei no-labsrat, queste sconosciute, nell'assordante sballo della retorica occidentale, cui anche il nichilismo darebbe contenuti più nobili.
Citazione di: JE il 26 Febbraio 2022, 13:43:56 PMHo risposto in più occasioni di non essere filo Putin, se non strumentalmente, nella misura in cui "il nemico del mio nemico é un alleato".
Mi sembra che la risposta di JE sia sensata, ed in termini meno guerreschi e più proverbiali:
il marito che si taglia l'uccello per fare un dispetto alla moglie.
Citazione di: InVerno il 26 Febbraio 2022, 19:35:30 PMCitazione di: JE il 26 Febbraio 2022, 13:43:56 PMHo risposto in più occasioni di non essere filo Putin, se non strumentalmente, nella misura in cui "il nemico del mio nemico é un alleato".
Mi sembra che la risposta di JE sia sensata, ed in termini meno guerreschi e più proverbiali:
il marito che si taglia l'uccello per fare un dispetto alla moglie.
A me sembra più il marito che é stato chiuso in cantina per anni dalla moglie psicopatica e spera che vengano i ladri a sgozzarla per potere sfondare la porta in santa pace.
Non che succeda ametaforicamente nella realtà, come la tua del resto ;)
Per ora vedo solo il marito che si taglia il gas per fare un dispetto alla Russia. Marito a cui non rimane neppure la disperazione di attaccarsi alla canna del gas, tragicamente a secco.
Se siamo troppo "vigliacchi" per versare il nostro "sangue" in difesa dell'indipendenza di una nazione barbaramente aggredita da un sanguinario dittatore, almeno dovremmo cercare di non essere tanto "avari" da rimetterci un po' del nostro denaro.
(https://i.postimg.cc/PJkffpd0/CANNA-vvv.jpg)Io ho spento la caldaia e ridotto gli altri consumi di gas; oggi, inoltre, farò una donazione all'Ucraina!
Come invito a fare anche chiunque abbia un minimo di cuore e di cervello; ovviamente "troll" e trollioti a parte, i quali "omnes unius aestimaemus assis"!
https://dona.unhcr.it/campagna/emergenza-ucraina/
Citazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 07:25:04 AMSe siamo troppo "vigliacchi" per versare il nostro "sangue" in difesa dell'indipendenza di una nazione barbaramente aggredita da un sanguinario dittatore, almeno dovremmo cercare di non essere tanto "avari" da rimetterci un po' del nostro denaro.
(https://i.postimg.cc/PJkffpd0/CANNA-vvv.jpg)
Io ho spento la caldaia e ridotto gli altri consumi di gas; oggi, inoltre, farò una donazione all'Ucraina!
Come invito a fare anche chiunque abbia un minimo di cuore e di cervello; ovviamente "troll" e trollioti a parte, i quali "omnes unius aestimaemus assis"!
https://dona.unhcr.it/campagna/emergenza-ucraina/
Ciao Eutidemo,
Non penso tu abbia capito bene le argomentazioni diverse dalla tua:
Nessuno si sente vigliacco quando la pensa semplicemente diversa da te. Nessuno si sente avaro quando già fa col meno che può da tempo. Dal mio punto di vista, stai "trollando" duro te stesso e non aiuti nessun discorso autentico in questo modo. Buona giornata ;)
Citazione di: JE il 27 Febbraio 2022, 12:55:09 PMCitazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 07:25:04 AMSe siamo troppo "vigliacchi" per versare il nostro "sangue" in difesa dell'indipendenza di una nazione barbaramente aggredita da un sanguinario dittatore, almeno dovremmo cercare di non essere tanto "avari" da rimetterci un po' del nostro denaro.
(https://i.postimg.cc/PJkffpd0/CANNA-vvv.jpg)
Io ho spento la caldaia e ridotto gli altri consumi di gas; oggi, inoltre, farò una donazione all'Ucraina!
Come invito a fare anche chiunque abbia un minimo di cuore e di cervello; ovviamente "troll" e trollioti a parte, i quali "omnes unius aestimaemus assis"!
https://dona.unhcr.it/campagna/emergenza-ucraina/
Ciao Eutidemo,
Non penso tu abbia capito bene le argomentazioni diverse dalla tua:
Nessuno si sente vigliacco quando la pensa semplicemente diversa da te. Nessuno si sente avaro quando già fa col meno che può da tempo. Dal mio punto di vista, stai "trollando" duro te stesso e non aiuti nessun discorso autentico in questo modo. Buona giornata ;)
Invece io temo che
che tu non abbia capito affatto le mie argomentazioni; nè il significato del termine "troll".
Buona giornata ;)
*NOTA*
Ho rilevato che tutti gli interventi sono stati O.T.; ed infatti il tema riguardava la singolare circostanza statistica per la quale la maggioranza dei "troll" filoputin sono, contemporaneamente, anche novax, nopass ecc.
Io ho dato la mia (opinabile) spiegazione, ma non ne ho viste prospettare altre!
;)
Citazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 14:01:18 PM*NOTA*
Ho rilevato che tutti gli interventi sono stati O.T.; ed infatti il tema riguardava la singolare circostanza statistica per la quale la maggioranza dei "troll" filoputin sono, contemporaneamente, anche novax, nopass ecc.
Io ho dato la mia (opinabile) spiegazione, ma non ne ho viste prospettare altre!
;)
Mi sembrava di aver risposto restando in tema.
Non è in realtà una stranezza, perché sono tutte manifestazioni nichiliste.
I filoputin come i novax e compagnia... sono caratterizzati da scarsa tenuta e dal convincimento, magari inconsapevole, che nulla abbia valore.
Nichilismo, diffuso un po' ovunque, ma che in certe aree è più presente, si esprime più chiaramente.
Come è a mio parere evidente nel sostegno, altrimenti incomprensibile, che ancora riscuotono un Salvini o una Meloni.
Riguardo al contributo economico agli ucraini, a mio avviso doveroso, non penso che questo sia il luogo più adatto per proporlo.
Visto che in 15 mesi questo sito ha raccolto il contributo di soli 2 iscritti al forum!
Citazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 14:01:18 PM*NOTA*
Ho rilevato che tutti gli interventi sono stati O.T.; ed infatti il tema riguardava la singolare circostanza statistica per la quale la maggioranza dei "troll" filoputin sono, contemporaneamente, anche novax, nopass ecc.
Io ho dato la mia (opinabile) spiegazione, ma non ne ho viste prospettare altre!
;)
Posto che troll filoNato sei tu, ho già risposto altrove: il denominatore comune è
autodeterminazione: dei russi nelle regioni orientali dell'Ucraina, e del proprio corpo non riducibile a labsrat della $cienza.
Una mera questione, ignota ai
coatti del "mondo libero", di
libertà.
@Ipazia
Finalmente siamo d'accordo su una cosa: il denominatore comune è l'autodeterminazione dei russi nelle regioni orientali dell'Ucraina.
Però, evidentemente, tu ignori che l'avevano già fatto!
Ed invero:
a)
Nei referendum tenutisi sotto controllo internazionale nel 1991, la maggioranza degli abitanti della Crimea (54,19%) e del Donbass (Donec'k 76,85%, Luhans'k 83,86%, e Charkiv 75,83%) votarono per separarsi dalla Russia e per aderire al nuovo Stato indipendente dell'Ucraina.
b)
Il 6 aprile 2014, invece, alcuni manifestanti armati filorussi del Donbass si impadronirono "manu militari" di alcuni palazzi governativi delle regioni di Donec'k, Luhans'k e Charkiv; dopo di che, pretesero degli altri referendum al di fuori di ogni "controllo internazionale", i quali si tennero l'11 maggio 2014, con conseguente dichiarazione della loro indipendenza dall'Ucraina.
Da rilevare che anche tali referendum si tennero al di fuori di ogni "controllo internazionale", però sotto stretto "controllo russo"; ed infatti, così come rilevato per mezzo di SIGINT ELINT e HUMINT, numerose truppe sovietiche e mercenari filorussi (tra i quali alcuni neonazisti Italiani) erano penetrati illegalmente nel Donbass.
***
Solo un totale deficiente potrebbe nutrire dubbi su quali referendum siano da considerarsi più attendibili!
***
Semmai si potrebbe fare una terza tornata di referendum; ma solo dopo che la Russia abbia ritirato le sue truppe, e sotto controllo internazionale.
***
P.S.
Guarda che io non ho mai scritto da nessuna parte che tu sei un "troll"!
Per inciso, io sono Italiano, e, quindi, sono senz'altro nella NATO, perchè è l'alleanza di cui fa parte la mia Patria; quindi non sono un affatto un troll, ma semplicemente un uomo che ha giurato fedeltà alla sua bandiera.
Soprattutto quando, secondo me, sventola dalla parte che ritengo giusta!
;)
I troll, invece, sono quelli chela tradiscono, per ottusità ideologica, disinformazione e/o supidità, a favore di una potenza straniera; per giunta, in questo caso, (s)governata da un dittatore sanguinario, la cui bandiera sventola indubbiamente dalla parte sbagliata!
>:(
Citazione di: Ipazia il 27 Febbraio 2022, 14:47:29 PMCitazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 14:01:18 PM*NOTA*
Ho rilevato che tutti gli interventi sono stati O.T.; ed infatti il tema riguardava la singolare circostanza statistica per la quale la maggioranza dei "troll" filoputin sono, contemporaneamente, anche novax, nopass ecc.
Io ho dato la mia (opinabile) spiegazione, ma non ne ho viste prospettare altre!
;)
Posto che troll filoNato sei tu, ho già risposto altrove: il denominatore comune è autodeterminazione: dei russi nelle regioni orientali dell'Ucraina, e del proprio corpo non riducibile a labsrat della $cienza.
Una mera questione, ignota ai coatti del "mondo libero", di libertà.
Si ma l'auto determinazione e la libertà degli ucraini dove la metti. Per una free vax dichiarata mi sembri poco sensibile a queste istanze.
Personalmente non sono favorevole all'uso del termine troll in questi casi, il troll infatti generalmente ha un intento satirico o dissacrante, non quello di fare disinformazione o propaganda..
per esempio, mi sono messo due minuti con paint:
(https://i.imgur.com/AuUPiLN.jpg)
Citazione di: Eutidemo il 27 Febbraio 2022, 14:01:18 PM*NOTA*
Ho rilevato che tutti gli interventi sono stati O.T.; ed infatti il tema riguardava la singolare circostanza statistica per la quale la maggioranza dei "troll" filoputin sono, contemporaneamente, anche novax, nopass ecc.
Io ho dato la mia (opinabile) spiegazione, ma non ne ho viste prospettare altre!
;)
Ciao Eutidemo, la penso come te su Putin, ma non condivido questa tua generalizzazione: chi è filo-Putin non è per forza no-vax e nemmeno esiste una maggioranza di filo-Putin, che sia anche contemporaneamente no-vax. Quindi, faccio un po' fatica a fornirti una spiegazione a un fenomeno che, per me, non è che un' eccezione. Condividere le motivazioni di Putin in questa guerra, significa, a mio avviso, avere una visione distorta e approssimativa delle condizioni storiche che hanno portato a questo gesto sconsiderato e volgarmente arrogante da parte del dittatore russo. Chi ha una visione di questo tipo, sostanzialmente ritiene che i presunti torti subiti si possano e si debbano risolvere con la guerra. Per me è inconcepibile, sarò un fifone e un vigliacco, ma al menar le mani preferisco sempre la discussione. Diversamente, il no-vax è solo una persona che non si fida e ha paura. Lasciando stare le forme plateali di protesta no-vax, che poi sono spesso strumentalizzate e che comunque non vedono che piccole minoranze scendere in piazza, io arrivo a dirti che, secondo me, essere no-vax e contemporaneamente filo-Putin è quasi un ossimoro.
Ciao Inverno. ;)
Prendo atto che tu, personalmente non sia favorevole all'uso del termine "troll" in questi casi; il che è perfettamente lecito.
Tuttavia:
1)
Secondo l'accezione comune del termine:
- non mi risulta affatto, come scrivi tu, che il troll sia un buontempone virtuale, che ha un intento satirico o dissacrante del tipo "Crozza".
- mi risulta, invece, che, come scritto su Wikipedia: "Un troll, nel gergo di Internet e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri tramite messaggi volutamente provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi."
https://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)
E, a volte, i troll lo fanno anche con foto chiaramente taroccate.
2)
Quanto al fatto che il troll classico non aveva, in genere, lo scopo di fare disinformazione o propaganda, questo era vero fino a una decina di anni fa; ma, da dieci anni a questa parte, questo ormai non è sempre vero.
Ed infatti da circa 10/12 anni, Putin e la sua cricca di oligarchi, o direttamente per mezzo dell'FSB ovvero per il tramite di organizzazioni cibernetiche criminali che fanno capo a loro, tra gli altri mezzi di illecita interferenza elettorale online -che qui sarebbe troppo lungo descrivere-, usano anche la "dezinformacija" propalata subdolamente dai troll al loro soldo, ovvero da loro in altro modo condizionati e influenzati (i "trollioti").
Vedi, tra dozzine di esempi:
- In USA:
https://www.wired.it/attualita/politica/2020/09/02/interferenze-russe-elezioni-internet-research-agency/
- In UK:
https://edition.cnn.com/2019/09/26/uk/trolling-brexit-boris-johnson-analysis-intl-gbr/index.html
- ed anche altrove:
https://www.globalist.it/media/2018/08/09/russiagate-elezioni-e-troll-e-venuto-il-tempo-di-arginare-le-fake-news/
***
E' un pericolo molto serio, perchè molti ancora non se ne sono resi conto!
***
Ci tengo comunque a precisare che, sebbene io sia stato accusato di essere un "troll della NATO", diversamente, invece, in nessuno dei miei topic io mi sono mai permesso di accusare nessun di essere un "troll putiniano".
Puoi verificare quando vuoi!
***
Un saluto! ;)
***
Ciao Sapa. ;)
A dire il vero:
- io non ho mai detto che chi è filo-Putin debba per forza essere un no-vax, o viceversa (il che sarebbe una evidente sciocchezza);
- ho invece detto, e qui lo ribadisco, che, almeno a quanto mi è stato dato di constare di persona, "generalmente", chi è filo-Putin è anche no-vax, e viceversa (il che, ovviamente, non significa che sia anche un "troll putiniano").
L'ho notato sia io che molti altri:
- sia nei rapporti personali
- sia navigando su vari network
***
Però, non risultandomi statistiche al riguardo, questa resta soltanto una mia semplice "impressione", e quella di altre persone che conosco; per cui non escludo affatto che possa trattarsi di una "impressione" sbagliata, e che, invece, possa avere ragione tu!
***
Un saluto! ;)
***
P.S.
Ho sbagliato a definirla una "circostanza statistica"; anche se lo è a livello personale!
Hai ragione Eutidemo, colpa mia che mi sono espresso male. Infatti non intendevo paragonare un troll ad un comico, anche se i suoi intenti possono essere satirici, normalmente l'unico pubblico di un troll è se stesso. Tuttavia originariamente il "troll" non è mai stato considerato qualcuno che avesse un intento costruttivo, come appunto fare disinformazione, ma meramente distruttivo, e ad uso e consumo personale, o di piccoli gruppi di persone. Hai anche ragione che recentemente il termine si è allargato, sopratutto da quando i media televisivi hanno avuto a che farci, gli stessi che quando parlano di "hackers" usano scene del film "Matrix" che suppongo sia come loro intendono gli hackers, e anche i trolls. Per me un troll continua ad essere una persona che agisce come un "guastatatore" per il gusto di farlo e poco altro, e penso che fosse anche una distinzione importante da tenere rispetto a dei disinformatori professionisti, ma la lingua va per gli affari suoi..
Ciao Inverno ;)
La tua replica mi sembra complessivamente ragionevole e in buona parte condivisibile; meno, però, che su uno specifico punto!
***
Ed infatti, almeno secondo me (e non solo secondo me), la "disinformazione putiniana", attraverso i "troll" ed anche per mezzo di altre risorse del WEB:
- non ha il benchè minimo intento "costruttivo";
- ha, invece, un pericolosissimo intento "distruttivo" del sistema democratico occidentale (che è la meta principale di Putin sin dagli anni '70, quando era ventenne come me).
***
Il che avviene cercando di mettere in crisi le istituzioni democratiche, soprattutto quelle elettorali, influenzandole, nella direzione più "alterante" possibile.
Non ti faccio esempi per non innescare discussioni che ci porterebbero O.T. ; ti bastino i 3 LINK (tra le centinaia disponibili), da me postati nel mio precedente intervento.
***
Un saluto! ;)
***
Credo che i troll siano dei buontemponi a cui non interessa raggiungere un obiettivo particolare. Si divertono a creare scompiglio nei forum, nei social, ecc. Un tempo sarebbero stati messi nella categoria dei bastian contrari, forse ;D
La disinformazione mirata è altra cosa, soprattutto quando viene usata nei conflitti. Infatti un detto famoso: "In guerra la prima vittima è la verità (d'informazione)" lo vediamo anche in questi giorni. Basta per esempio leggere degli eroici soldati ucraini che, isolati su un'isoletta, hanno mandato a fan... i russi e sono caduti . Adesso si scopre che invece sono vivi e in buona saluti, prigionieri ???. Buon per loro naturalmente, anche se non avranno una statua in centro a Kiev, un giorno. E forse tra altri tre giorni ci diranno che invece sono davvero morti, o forse no. La capitale è circondata? Per alcuni giornalisti , che non so come fanno a saperlo, sì, per il governo ucraino no, per i russi ni. Boh! 4.500 russi caduti secondo Kiev. Tutte balle per i russi. Quante vittime veramente? Insomma assistiamo a tutta la propaganda che si scatena da ambo le parti in questi momenti, come abbiamo visto in tutte le guerre recenti. In realtà non si capisce un caxxo di cosa sta militarmente avvenendo, almeno noi poveri mortali. Poi chi controlla i satelliti lo saprà, ma ci dirà quello che vuole. Ma il troll dov'è? Mi sa che stanno trollando un po' tutti. :-[
Citazione di: Alexander il 28 Febbraio 2022, 15:47:19 PMCredo che i troll siano dei buontemponi a cui non interessa raggiungere un obiettivo particolare. Si divertono a creare scompiglio nei forum, nei social, ecc. Un tempo sarebbero stati messi nella categoria dei bastian contrari, forse ;D
La disinformazione mirata è altra cosa, soprattutto quando viene usata nei conflitti. Infatti un detto famoso: "In guerra la prima vittima è la verità (d'informazione)" lo vediamo anche in questi giorni. Basta per esempio leggere degli eroici soldati ucraini che, isolati su un'isoletta, hanno mandato a fan... i russi e sono caduti . Adesso si scopre che invece sono vivi e in buona saluti, prigionieri ???. Buon per loro naturalmente, anche se non avranno una statua in centro a Kiev, un giorno. E forse tra altri tre giorni ci diranno che invece sono davvero morti, o forse no. La capitale è circondata? Per alcuni giornalisti , che non so come fanno a saperlo, sì, per il governo ucraino no, per i russi ni. Boh! 4.500 russi caduti secondo Kiev. Tutte balle per i russi. Quante vittime veramente? Insomma assistiamo a tutta la propaganda che si scatena da ambo le parti in questi momenti, come abbiamo visto in tutte le guerre recenti. In realtà non si capisce un caxxo di cosa sta militarmente avvenendo, almeno noi poveri mortali. Poi chi controlla i satelliti lo saprà, ma ci dirà quello che vuole. Ma il troll dov'è? Mi sa che stanno trollando un po' tutti. :-[
Ciao Alexander,
da "nativo digitale" che é molto abituato alla questione stando spesso in ambienti online, il fatto é che troll é un termine trasversale e mutevole.
In italiano in effetti mancano le parole per tradurre adeguatamente le sfumature.
Dalle denotazioni inglesi esistono almeno 3 categorie che noi riassumiamo in troll, con intenti ben diversi.
Troll classico: Semplicemente qualcuno più interessato a fare chiasso e divertirsi alle spalle dei veri interessati all'argomento. Certamente potrai creare paralleli con la vita di tutti i giorni senza indizi!
Troll involontario: Persona che pensa di sapere, magari sa, ma a detta di altri no, per cui si cercano possibili ulteriori motivi alla sua mancanza di comprendonio (punto 3). Tipicamente entrambe le parti finiscono per sentirsi trollate, rendendo un discorso nullo (penso che sarebbe il risultato se continuassi il discorso con Eutidemo, per cui taglio!)
Finalmente abbiamo il troll come credo lo volesse definire Eutidemo, quello serio, a volte ideologico, ma di solito pagato: L'astroturfer/shill. Ci sono interi manuali CIA scritti sull'argomento, e non solo dai servizi di intelligence.
Per fare un caso molto noto sul web le agenzie israeliane/ebree, JIDF e ADL, fanno largo uso di disinformazione online e hanno estensioni massicce. Ho citato loro poiché il caso più famoso: Credo tutti gli interessi nazionali e sovra ne facciano abbondante uso (da cui sono emerse teorie come la dead internet theory).
/pol/, il board più negativamente famigerato del mondo online e perciò pesantemente "monitorato", tiene quest'immagine in sticky da una decade (in inglese):
https://i.4cdn.org/pol/1493993226750.jpg
Se puoi leggerlo, sono sicuro che noterai moltissime di queste "fallacie" anche nei discorsi pacati e innocenti. Allego alcune altre risorse per capire il fenomeno.
https://it.wikipedia.org/wiki/Astroturfing
https://theintercept.com/2014/02/24/jtrig-manipulation/
Citazione di: Eutidemo il 28 Febbraio 2022, 05:39:31 AM- io non ho mai detto che chi è filo-Putin debba per forza essere un no-vax, o viceversa (il che sarebbe una evidente sciocchezza);
- ho invece detto, e qui lo ribadisco, che, almeno a quanto mi è stato dato di constare di persona, "generalmente", chi è filo-Putin è anche no-vax, e viceversa (il che, ovviamente, non significa che sia anche un "troll putiniano").
L'ho notato sia io che molti altri:
- sia nei rapporti personali
- sia navigando su vari network
***
Però, non risultandomi statistiche al riguardo, questa resta soltanto una mia semplice "impressione", e quella di altre persone che conosco; per cui non escludo affatto che possa trattarsi di una "impressione" sbagliata
Non entro nella sottile disquisizione terminologica sull'uso del termine <troll> , ma desidero soltanto testimoniare che l'impressione di Eutidemo è anche mia e di parecchie altre persone che, soprattutto dall'interazione web, sono rimaste piuttosto sconvolte del fatto che alcuni gruppi di no-vax si siano immediatamente mobilitati nella disinformazione sulla questione Russia-Ucraina con la stessa veemenza/arroganza con cui si erano già impegnati sul fronte no-vax.
Ho trovato davvero interessantissimo l'interrogativo qui condiviso da Eutidemo, e gliene sono personalmente grata.
Non ho alcuna spiegazione per questa "coincidenza", ma nulla mi porterebbe a cercarla sul piano filosofico (nè tantomeno a considerarla casuale).
Soprattutto considerando che...così come sul fronte no-vax si aveva una pletora di scienziati "da lauree in internet" e sola forza di slogan
tutti uguali...ora si ha una pletora di storici e politologi con lo stesso tipo di curricula e di slogan tutti uguali, e la cosa un po' allarmante è che nei social siano ESATTAMENTE gli stessi che fino a due settimane fa erano epidemiologi e virologi, e sempre con stranissima uniformità di pensiero tra loro (a forza di slogan, ovvio) !
;D
E allora, nel mio niente, rischio - ragionando - di vestire convintamente i soli panni paradossali della convintissima anti-complottista, che l'unico tentativo certo di complotto lo vede in quelle robe tipo QAnon che...via web appunto...il loro
piccolo, piccolo, e piccolo in tutti i sensi, esercito di arruolati alla catechizzazione (catechizzazione alla qualunque, purchè comporti l'illusione di una qualche forza del branco frustrato-livoroso-revanchista) è un fatto che ce l'abbia...
Abbiamo già dimenticato Capitol Hill? ::)
Sciroccati totali e anche pochissimi, ma la persuasione scriteriata era arrivata al midollo di quei pochissimi scriteriati...e chissà quante migliaia di altri sciroccati fuori sede tifavano dietro a uno schermo di smartphone nella FEDE che quello sarebbe stato il giorno del trionfo di Trump...
Scusandomi della divagazione : dietro a questi scienziati o storici o filosofi improvvisati in 24h o anche meno, e che parlano tutti con gli stessi spot, riesco solo a vedere una o più reti di aspiranti a qualche potere che hanno pescato e pescano "a strascico" sui fondali della frustrazione sociale della peggior specie, ottenendo l'ammaestramento del frustrato (in nome del "branco) senza neanche doverlo conquistare con argomenti : basta dire "il mondo ti sta fregando e noi ti salveremo perchè la verità è quella che ti sveliamo noi!".
Concludendo: più che a sfondo filosofico, ad oggi, non riuscirei a leggerla se non in chiave psichiatrica.
Citazione di: Claudia K il 08 Marzo 2022, 00:27:50 AMCitazione di: Eutidemo il 28 Febbraio 2022, 05:39:31 AM- io non ho mai detto che chi è filo-Putin debba per forza essere un no-vax, o viceversa (il che sarebbe una evidente sciocchezza);
- ho invece detto, e qui lo ribadisco, che, almeno a quanto mi è stato dato di constare di persona, "generalmente", chi è filo-Putin è anche no-vax, e viceversa (il che, ovviamente, non significa che sia anche un "troll putiniano").
L'ho notato sia io che molti altri:
- sia nei rapporti personali
- sia navigando su vari network
***
Però, non risultandomi statistiche al riguardo, questa resta soltanto una mia semplice "impressione", e quella di altre persone che conosco; per cui non escludo affatto che possa trattarsi di una "impressione" sbagliata
Non entro nella sottile disquisizione terminologica sull'uso del termine <troll> , ma desidero soltanto testimoniare che l'impressione di Eutidemo è anche mia e di parecchie altre persone che, soprattutto dall'interazione web, sono rimaste piuttosto sconvolte del fatto che alcuni gruppi di no-vax si siano immediatamente mobilitati nella disinformazione sulla questione Russia-Ucraina con la stessa veemenza/arroganza con cui si erano già impegnati sul fronte no-vax.
Ho trovato davvero interessantissimo l'interrogativo qui condiviso da Eutidemo, e gliene sono personalmente grata.
Non ho alcuna spiegazione per questa "coincidenza", ma nulla mi porterebbe a cercarla sul piano filosofico (nè tantomeno a considerarla casuale).
Soprattutto considerando che...così come sul fronte no-vax si aveva una pletora di scienziati "da lauree in internet" e sola forza di slogan tutti uguali...ora si ha una pletora di storici e politologi con lo stesso tipo di curricula e di slogan tutti uguali, e la cosa un po' allarmante è che nei social siano ESATTAMENTE gli stessi che fino a due settimane fa erano epidemiologi e virologi, e sempre con stranissima uniformità di pensiero tra loro (a forza di slogan, ovvio) !
;D
E allora, nel mio niente, rischio - ragionando - di vestire convintamente i soli panni paradossali della convintissima anti-complottista, che l'unico tentativo certo di complotto lo vede in quelle robe tipo QAnon che...via web appunto...il loro piccolo, piccolo, e piccolo in tutti i sensi, esercito di arruolati alla catechizzazione (catechizzazione alla qualunque, purchè comporti l'illusione di una qualche forza del branco frustrato-livoroso-revanchista) è un fatto che ce l'abbia...
Abbiamo già dimenticato Capitol Hill? ::)
Sciroccati totali e anche pochissimi, ma la persuasione scriteriata era arrivata al midollo di quei pochissimi scriteriati...e chissà quante migliaia di altri sciroccati fuori sede tifavano dietro a uno schermo di smartphone nella FEDE che quello sarebbe stato il giorno del trionfo di Trump...
Scusandomi della divagazione : dietro a questi scienziati o storici o filosofi improvvisati in 24h o anche meno, e che parlano tutti con gli stessi spot, riesco solo a vedere una o più reti di aspiranti a qualche potere che hanno pescato e pescano "a strascico" sui fondali della frustrazione sociale della peggior specie, ottenendo l'ammaestramento del frustrato (in nome del "branco) senza neanche doverlo conquistare con argomenti : basta dire "il mondo ti sta fregando e noi ti salveremo perchè la verità è quella che ti sveliamo noi!".
Concludendo: più che a sfondo filosofico, ad oggi, non riuscirei a leggerla se non in chiave psichiatrica.
Le tue osservazioni sono tutte molto interessanti e quasi tutte condivisibili; anzi, direi che, almeno per alcuni aspetti, il tuo discorso è anche più pregnante del mio.
Chapeau! ;)
ciao Eutidemo,
confermo anche io la tua stessa impressione osservando la mia cerchia sociale.
Credo che ci siano due punti che determinano questa "connessione", uno di tipo tecnologico, l'altro di tipo psicologico.
Quello di tipo tecnologico è il meccanismo della "bolla": Google/Facebook/etc. ti profilano e ti inseriscono in una gabbia ben precisa, proponendoti contenuti di tuo interesse (non sei mai TU che cerchi, ma è l'algoritmo che semmai ti PROPONE).
Per la propria professione lavorativa questo è fantastico, in 2 minuti hai quello che ti serve.
Ma se si tratta di formarsi un'opinione su qualcosa, questo è estremamente limitante e deleterio.
Da un punto di vista psicologico noto in alcune di queste persone un forte sentimento "ribelle" e la volontà di mostrarsi necessariamente diversi da tutti gli altri.
Se "la massa" critica Putin, loro lo sostengono.
Se improvvisamente (e per assurdo) "la massa" cambiasse idea e sostenesse Putin, scommetto che loro cambierebbero idea criticando Putin.
Perciò non conta tanto l'idea in sé (Putin, vaccini, Sanremo, ...), ma solo il fatto di andare contro corrente, forse proprio motivato da quel nichilismo di cui parla bobmax.
Buongiorno a tutti
C'è anche molta rabbia e disagio sociale nei gruppi che possiamo chiamare come "alternativi". Un disagio che non ha altri sbocchi se non i social. Sarebbe interessante vedere quanta difficoltà economica in percentuale potremmo trovare in essi. La differenza poi di vedute è fisiologica. Ricordo che un tempo avevamo un'informazione legata alla tv e ai giornali e si potevano trovare notizie , posizioni e commenti anche diametralmente opposti leggendo, per esempio, il Corriere o l'Unità e il Manifesto. Questa mattina ho letto diverse testate online e tutte praticamente riportano le stesse identiche notizie, con poche variazioni , ma soprattutto con la stessa linea interpretativa. Si possono trovare approfondimenti in rete, ma come verificare la bontà delle notizie riportate? Questi approfondimenti li posso fare io, che ho del tempo, ma la maggior parte della gente, sempre di fretta, è costretta ad informarsi tramite notizie/slogan che circolano sui social. Sono però notizie che ti confermano nel tuo punto di vista, dato che provengono dai tuoi contatti che, quasi sempre, nel tempo hai filtrato com più vicini al tuo modo di sentire, escludendo altri punti di vista. Eutidemo di sicuro non ha amici no-vax con cui si scambia notizie o punti di vista, per capirci (presumo) :D :-X
Ancora ringraziando Eutidemo, sia per il tema affrontato e sia per l'apprezzamento gentile del mio intervento, vorrei condividere qualche riflessione su una piccola esperienza personale che a me è risultata illuminante, proprio perchè conosco nel reale la personalità che poi si esprime sui social (in questo caso come dichiarata e fiera seguace di QAnon).
Donna anagraficamente matura, proveniente da un Paese dell'Est in cui è nata e cresciuta tra stenti veri e gravi.
La sua posizione migliora economicamente in Italia, grazie a lavori molto umili e molto faticosi.
Paradossalmente non migliora affatto il suo assetto psicologico, perchè in misura direttamente proporzionale al crescere del suo "benessere economico" (in cui comunque stiamo parlando dell'essere passata dal patire la fame al non patire almeno quella) crescono anche le velleità di conseguire un benessere ancora più ampio e ostentabile. (=si "occidentalizza" nel modo peggiore possibile).
Non riesce in questo secondo "salto" e ne resta profondissimamente frustrata. Ma l'indole è violento/rabbiosa e l'allenamento di una vita...anche.
Sviluppa così un revanchismo spiantato e fallimentare che pressoché aritmeticamente si traduce in frustrazione rabbiosa, supportata da una serie di vittimismi a loro volta spiantati.
Tutto questo realizzavo conoscendola nel reale, nel corso di anni. E mentre restava basico e palese il suo "voler avere e avere per essere", con una rabbia che probabilmente conosce soltanto chi ha patito la fame vera.
La sua "svolta", a mio parere paranoica, arriva con QAnon e via Facebook...mentre il no-vax è il suo "trionfo", ma ancor prima (lei che non ha avuto mai neanche il tempo di occuparsi di politica) si scopriva fervente trumpista in poche ore...
:-[
Oggi, manco a dirlo, è filo-putin... :))
ORA , ed è qui che volevo arrivare :
questa donna (come tanti) in QAnon et similia, comodamente su FB, è stata indotta a credere di aver trovato <la spiegazione> del perchè non le giri e non le sia mai girata nei vertici di rampantismo che la agitano!
La <spiegazione> sarebbe che "sì è vero tutti ti fregano e nessuno TRANNE NOI ti dice la Verità!".
Ed ecco che questa ti arriva a fare da megafono a QAnon, coinvolgendo frustrati di pari grado, e - dando segni palesi di dignità psichiatrica - è convinta di avere da Q...............nientepopodimeno che..............documenti segreti dell'Intelligence USA!
E' la "FEDE" : Q et similia promettono riscatto e vendetta...e la tentazione sembra risultare irresistibile a questo tipo di persone!
Ma avete notato che di tutte le promesse e previsioni di Q...non se n'è realizzata NESSUNA, e che questi NON SE NE ACCORGONO?
Per me siamo alla Comica totale : gomblottisti che sono le uniche vittime di un VERO micro gomblotto (quello in stile Q) e ne sono stati talmente conquistati da NON realizzare neanche che continuano a ripetere spot privi di ogni logica e di ogni fondatezza.
:'(
Citazione di: Alexander il 08 Marzo 2022, 11:09:00 AMBuongiorno a tutti
C'è anche molta rabbia e disagio sociale nei gruppi che possiamo chiamare come "alternativi". Un disagio che non ha altri sbocchi se non i social. Sarebbe interessante vedere quanta difficoltà economica in percentuale potremmo trovare in essi. La differenza poi di vedute è fisiologica. Ricordo che un tempo avevamo un'informazione legata alla tv e ai giornali e si potevano trovare notizie , posizioni e commenti anche diametralmente opposti leggendo, per esempio, il Corriere o l'Unità e il Manifesto. Questa mattina ho letto diverse testate online e tutte praticamente riportano le stesse identiche notizie, con poche variazioni , ma soprattutto con la stessa linea interpretativa. Si possono trovare approfondimenti in rete, ma come verificare la bontà delle notizie riportate? Questi approfondimenti li posso fare io, che ho del tempo, ma la maggior parte della gente, sempre di fretta, è costretta ad informarsi tramite notizie/slogan che circolano sui social. Sono però notizie che ti confermano nel tuo punto di vista, dato che provengono dai tuoi contatti che, quasi sempre, nel tempo hai filtrato com più vicini al tuo modo di sentire, escludendo altri punti di vista. Eutidemo di sicuro non ha amici no-vax con cui si scambia notizie o punti di vista, per capirci (presumo) :D :-X
se devo dirti la verità, è grazie ad alcuni di questi amici "no-vax" (o "filo-putin" o qualsiasi altra cosa contro corrente) che ho appreso nuove cose.
infatti sono stato
obbligato ad approfondire certe tematiche che non avrei altrimenti fatto (per pigrizia o per disinteresse)
ecco perché spesso mi fanno rabbia...perché mi fanno faticare!
Ciao Ricercatore. :)
Trovo la tua doppia spiegazione molto intelligente ed acuta!
Ed infatti:
1)
LA BOLLA DI FILTRAGGIO
La cosiddetta "bolla di filtraggio" è il risultato del sistema di personalizzazione dei risultati di ricerche su siti che registrano la storia del comportamento dell'utente; i quali sono in grado di utilizzare informazioni sull'utente (come posizione, click precedenti, ricerche passate) per scegliere selettivamente, tra tutte le risposte, quelle che vorrà vedere l'utente stesso.
L'effetto "esiziale" di tale meccanismo, è quello di escluderlo da informazioni che sono in contrasto con il suo punto di vista, isolandolo in tal modo nella sua bolla (sub)culturale o ideologica; tanto più se si tratta di persone con scarso senso critico, e di scarsa cultura.
2)
LA FRUSTRAZIONE RIBELLISTA
Da un punto di vista psicologico, in effetti è stato rilevato che molti soggetti frustrati e/o socialmente marginalizzati, tendono a cercare di "autoaffermarsi" egotisticamente col sostenere tesi in contrasto con quelle comunemente accettate dalla maggioranza delle altre persone.
Il che, a volte, ha un suo reale fondamento logico, etico, politico o sociale, poichè, ovviamente, non sempre la maggioranza è nel giusto; anzi, se non ci fossero i ribelli, la società ristagnerebbe nel più piatto conformismo ideologico!
Altre volte, invece, si tratta di un ribellismo fine a se stesso, il quale, più che contro il conformismo ideologico di una determinata società, va contro:
- il buon senso;
- l'evidenza oggettiva.
***
Grazie per il tuo interessantissimo intervento (uno dei pochi "on topic").
***
Un saluto! :)
***
Citazione di: Alexander il 08 Marzo 2022, 11:09:00 AMBuongiorno a tutti
C'è anche molta rabbia e disagio sociale nei gruppi che possiamo chiamare come "alternativi". Un disagio che non ha altri sbocchi se non i social. Sarebbe interessante vedere quanta difficoltà economica in percentuale potremmo trovare in essi. La differenza poi di vedute è fisiologica. Ricordo che un tempo avevamo un'informazione legata alla tv e ai giornali e si potevano trovare notizie , posizioni e commenti anche diametralmente opposti leggendo, per esempio, il Corriere o l'Unità e il Manifesto. Questa mattina ho letto diverse testate online e tutte praticamente riportano le stesse identiche notizie, con poche variazioni , ma soprattutto con la stessa linea interpretativa. Si possono trovare approfondimenti in rete, ma come verificare la bontà delle notizie riportate? Questi approfondimenti li posso fare io, che ho del tempo, ma la maggior parte della gente, sempre di fretta, è costretta ad informarsi tramite notizie/slogan che circolano sui social. Sono però notizie che ti confermano nel tuo punto di vista, dato che provengono dai tuoi contatti che, quasi sempre, nel tempo hai filtrato com più vicini al tuo modo di sentire, escludendo altri punti di vista. Eutidemo di sicuro non ha amici no-vax con cui si scambia notizie o punti di vista, per capirci (presumo)
Condivido quasi tutto quello che hai scritto, però ti sbagli su un punto: io ho vari conoscenti novax, con i quali, oltre a scambiare notizie o punti di vista, passo il tempo soprattutto a litigare!
Circa un terzo è anche filoputin; però molto limitatamente!
Citazione di: Claudia K il 08 Marzo 2022, 12:04:06 PMAncora ringraziando Eutidemo, sia per il tema affrontato e sia per l'apprezzamento gentile del mio intervento, vorrei condividere qualche riflessione su una piccola esperienza personale che a me è risultata illuminante, proprio perchè conosco nel reale la personalità che poi si esprime sui social (in questo caso come dichiarata e fiera seguace di QAnon).
Donna anagraficamente matura, proveniente da un Paese dell'Est in cui è nata e cresciuta tra stenti veri e gravi.
La sua posizione migliora economicamente in Italia, grazie a lavori molto umili e molto faticosi.
Paradossalmente non migliora affatto il suo assetto psicologico, perchè in misura direttamente proporzionale al crescere del suo "benessere economico" (in cui comunque stiamo parlando dell'essere passata dal patire la fame al non patire almeno quella) crescono anche le velleità di conseguire un benessere ancora più ampio e ostentabile. (=si "occidentalizza" nel modo peggiore possibile).
Non riesce in questo secondo "salto" e ne resta profondissimamente frustrata. Ma l'indole è violento/rabbiosa e l'allenamento di una vita...anche.
Sviluppa così un revanchismo spiantato e fallimentare che pressoché aritmeticamente si traduce in frustrazione rabbiosa, supportata da una serie di vittimismi a loro volta spiantati.
Tutto questo realizzavo conoscendola nel reale, nel corso di anni. E mentre restava basico e palese il suo "voler avere e avere per essere", con una rabbia che probabilmente conosce soltanto chi ha patito la fame vera.
La sua "svolta", a mio parere paranoica, arriva con QAnon e via Facebook...mentre il no-vax è il suo "trionfo", ma ancor prima (lei che non ha avuto mai neanche il tempo di occuparsi di politica) si scopriva fervente trumpista in poche ore...
:-[
Oggi, manco a dirlo, è filo-putin... :))
ORA , ed è qui che volevo arrivare :
questa donna (come tanti) in QAnon et similia, comodamente su FB, è stata indotta a credere di aver trovato <la spiegazione> del perchè non le giri e non le sia mai girata nei vertici di rampantismo che la agitano!
La <spiegazione> sarebbe che "sì è vero tutti ti fregano e nessuno TRANNE NOI ti dice la Verità!".
Ed ecco che questa ti arriva a fare da megafono a QAnon, coinvolgendo frustrati di pari grado, e - dando segni palesi di dignità psichiatrica - è convinta di avere da Q...............nientepopodimeno che..............documenti segreti dell'Intelligence USA!
E' la "FEDE" : Q et similia promettono riscatto e vendetta...e la tentazione sembra risultare irresistibile a questo tipo di persone!
Ma avete notato che di tutte le promesse e previsioni di Q...non se n'è realizzata NESSUNA, e che questi NON SE NE ACCORGONO?
Per me siamo alla Comica totale : gomblottisti che sono le uniche vittime di un VERO micro gomblotto (quello in stile Q) e ne sono stati talmente conquistati da NON realizzare neanche che continuano a ripetere spot privi di ogni logica e di ogni fondatezza.
:'(
Ti ringraziamo tutti per averci raccontato la
"vicenda psicologica" reale di quella tua conoscente; il cui profilo corrisponde esattamente a quello psicologico delineato da Ricercatore, e nella lett.b) del mio commento al suo intervento.
E' una storia di una persona reale su cui dovremmo tutti meditare a fondo!
;)
Anch'io trovo una omologazione, ancora più impressionante, tra covidemici e atlantisti. Il tutto diretto dal mainstr(e)am. Altra inspiegabile coincidenza di narrazioni.
Citazione di: Eutidemo il 08 Marzo 2022, 13:41:35 PMTi ringraziamo tutti per averci raccontato la "vicenda psicologica" reale di quella tua conoscente; il cui profilo corrisponde esattamente a quello psicologico delineato da Ricercatore, e nella lett.b) del mio commento al suo intervento.
E' una storia di una persona reale su cui dovremmo tutti meditare a fondo!
Sì, (grazie sempre), è la storia di una persona che ho avuto il privilegio (dal punto di vista meditativo) di conoscere personalmente MOLTO prima di vederla prodursi in QAnon.
Per me non è un nick fra tanti. E poi penso ne spieghi tanti e tanti.
E' una persona di cui conosco perfettamente le frustrazioni e i revanchismi, e che ho visto "evolvere" nel modo già detto.
Desideravo però tornare al concetto di "troll".
E lo faccio continuando a non addentrarmi più di tanto nell'etimo del termine, ma con molta attenzione alla sostanza del vissuto da queste persone.
Sono INDISCUTIBILMENTE megafoni della disinformazione più becera e inconsistente che possa immaginarsi.
Ma l'aspetto che trovo davvero preoccupante è nel fatto (penoso, penoso, penoso) che siano PERSINO in "buona fede"!
Come dire: l'ignoranza di tutto è tale che questi non si pongono e non si possono neanche astrattamente porre il problema del "ma cosa sto dicendo?"...
Partono dall'ignoranza crassa, proseguono con la squola degli unici veri gomblottisti che vendono loro spot da ripetere, mentre li convincono di essere entrati in qualche agognatissimo gotha della "verità vera"...e questi (almeno a livello di semplice popolo frustrato, ed escludendo solo i loro arruffapopolo al vertice) vanno avanti nella SINCERA convinzione di essere entrati a conoscenza di una qualche "verità" che come pappagalli acefali ripetono senza neanche sapere di cosa parlino nè perchè, ma nella assurdissima convinzione di poter loro...illuminare il prossimo!
Dal punto di vista psico-sociale sarebbe anche drammatico, se non fosse confinato per natura a frange risibili sia nella sostanza che nei numeri...
Citazione di: Ipazia il 08 Marzo 2022, 22:37:07 PMAnch'io trovo una omologazione, ancora più impressionante, tra covidemici e atlantisti. Il tutto diretto dal mainstr(e)am. Altra inspiegabile coincidenza di narrazioni.
E' molto meglio essere omologato a un libero atlantista e ad un razionale vaccinista, piuttosto che essere omologato a un ottuso putinista e a un irrazionale novax.
Ma tutti i gusti sono gusti!
::)
Secondo alcune stime la sindrome paranoica colpisce dal 2 al 4% della popolazione, io non ho mai conosciuto nessuno che mi mostrasse il foglietto dove è certificato da un dottore, eppure da qualche parte questi paranoici devono essere, seppure come tutte le anormalità psicologiche all'interno di uno spettro di sfumature. Credere alla teoria di Qanon è praticamente un autocertificazione. Non credo esistano trattamenti, ma solo l'umana compassione.
Se l'adesione a certi movimenti culturali irrazionali, un po' assurdi, viene interpretata solo come reazione alla frustrazione individuale, si finisce implicitamente per ammettere che l'opposizione al nostro mondo è, come dire, ingiustificata, perché in fondo si sta bene etc.
Io, in molte di queste persone, vedo invece una ben radicata opposizione, più o meno violenta, che non potendo contare su strumenti culturali o ideologici seri si struttura intorno a idee marginali, a volte platealmente false.
Ma se non si guarda a ciò come a un sintomo di una crisi sociale profonda e si preferisce concentrarsi sulle difficoltà individuali che hanno condotto il singolo all'emarginazione, alle sue speranze e ai suoi fallimenti, del fenomeno non si capisce nulla.
Infatti non si sta capendo che molti di coloro che vengono definiti filo-Putin sono in realtà poco interessati a Putin ma molto di più a esprimere un'affinità per un mondo diverso rispetto a quello occidentale, il quale è di abbondanza e di emarginazione, di sicurezze e libertà bellissime per alcuni, di esclusioni insuperabili per altri.
Certo l'espressione di questa affinità, con la vaga simpatia per la politica russa (ma essenzialmente in quanto essa nella sua propaganda si presenta come alternativa al modello occidentale) è assai discutibile, ma è meno importante rispetto al suo essere sintomo di un rifiuto il quale aspetta forse di essere elaborata in forme ideologiche più credibili.
Citazione di: Kobayashi il 09 Marzo 2022, 08:04:34 AMSe l'adesione a certi movimenti culturali irrazionali, un po' assurdi, viene interpretata solo come reazione alla frustrazione individuale, si finisce implicitamente per ammettere che l'opposizione al nostro mondo è, come dire, ingiustificata, perché in fondo si sta bene etc.
Io, in molte di queste persone, vedo invece una ben radicata opposizione, più o meno violenta, che non potendo contare su strumenti culturali o ideologici seri si struttura intorno a idee marginali, a volte platealmente false.
Ma se non si guarda a ciò come a un sintomo di una crisi sociale profonda e si preferisce concentrarsi sulle difficoltà individuali che hanno condotto il singolo all'emarginazione, alle sue speranze e ai suoi fallimenti, del fenomeno non si capisce nulla.
Infatti non si sta capendo che molti di coloro che vengono definiti filo-Putin sono in realtà poco interessati a Putin ma molto di più a esprimere un'affinità per un mondo diverso rispetto a quello occidentale, il quale è di abbondanza e di emarginazione, di sicurezze e libertà bellissime per alcuni, di esclusioni insuperabili per altri.
Certo l'espressione di questa affinità, con la vaga simpatia per la politica russa (ma essenzialmente in quanto essa nella sua propaganda si presenta come alternativa al modello occidentale) è assai discutibile, ma è meno importante rispetto al suo essere sintomo di un rifiuto il quale aspetta forse di essere elaborata in forme ideologiche più credibili.
Azzeccatissimo questo intervento, complimenti. L'abitudine alla sterile polemica dovrebbe essere motivo di accorta riflessione. Soprattutto perché solo la dabbenaggine dei polemizzanti in campo riuscirebbe a distruggere una tesi rispetto all'altra, tesi che a volte risultano platealmente false come dici. Bello anche il pensiero finale. Aspettiamo
Citazione di: Eutidemo il 08 Marzo 2022, 13:41:35 PMCitazione di: Claudia K il 08 Marzo 2022, 12:04:06 PMAncora ringraziando Eutidemo, sia per il tema affrontato e sia per l'apprezzamento gentile del mio intervento, vorrei condividere qualche riflessione su una piccola esperienza personale che a me è risultata illuminante, proprio perchè conosco nel reale la personalità che poi si esprime sui social (in questo caso come dichiarata e fiera seguace di QAnon).
Donna anagraficamente matura, proveniente da un Paese dell'Est in cui è nata e cresciuta tra stenti veri e gravi.
La sua posizione migliora economicamente in Italia, grazie a lavori molto umili e molto faticosi.
Paradossalmente non migliora affatto il suo assetto psicologico, perchè in misura direttamente proporzionale al crescere del suo "benessere economico" (in cui comunque stiamo parlando dell'essere passata dal patire la fame al non patire almeno quella) crescono anche le velleità di conseguire un benessere ancora più ampio e ostentabile. (=si "occidentalizza" nel modo peggiore possibile).
Non riesce in questo secondo "salto" e ne resta profondissimamente frustrata. Ma l'indole è violento/rabbiosa e l'allenamento di una vita...anche.
Sviluppa così un revanchismo spiantato e fallimentare che pressoché aritmeticamente si traduce in frustrazione rabbiosa, supportata da una serie di vittimismi a loro volta spiantati.
Tutto questo realizzavo conoscendola nel reale, nel corso di anni. E mentre restava basico e palese il suo "voler avere e avere per essere", con una rabbia che probabilmente conosce soltanto chi ha patito la fame vera.
La sua "svolta", a mio parere paranoica, arriva con QAnon e via Facebook...mentre il no-vax è il suo "trionfo", ma ancor prima (lei che non ha avuto mai neanche il tempo di occuparsi di politica) si scopriva fervente trumpista in poche ore...
:-[
Oggi, manco a dirlo, è filo-putin... :))
ORA , ed è qui che volevo arrivare :
questa donna (come tanti) in QAnon et similia, comodamente su FB, è stata indotta a credere di aver trovato <la spiegazione> del perchè non le giri e non le sia mai girata nei vertici di rampantismo che la agitano!
La <spiegazione> sarebbe che "sì è vero tutti ti fregano e nessuno TRANNE NOI ti dice la Verità!".
Ed ecco che questa ti arriva a fare da megafono a QAnon, coinvolgendo frustrati di pari grado, e - dando segni palesi di dignità psichiatrica - è convinta di avere da Q...............nientepopodimeno che..............documenti segreti dell'Intelligence USA!
E' la "FEDE" : Q et similia promettono riscatto e vendetta...e la tentazione sembra risultare irresistibile a questo tipo di persone!
Ma avete notato che di tutte le promesse e previsioni di Q...non se n'è realizzata NESSUNA, e che questi NON SE NE ACCORGONO?
Per me siamo alla Comica totale : gomblottisti che sono le uniche vittime di un VERO micro gomblotto (quello in stile Q) e ne sono stati talmente conquistati da NON realizzare neanche che continuano a ripetere spot privi di ogni logica e di ogni fondatezza.
:'(
Ti ringraziamo tutti per averci raccontato la "vicenda psicologica" reale di quella tua conoscente; il cui profilo corrisponde esattamente a quello psicologico delineato da Ricercatore, e nella lett.b) del mio commento al suo intervento.
E' una storia di una persona reale su cui dovremmo tutti meditare a fondo!
;)
Ma che cattive queste donne dell'est, che magari si sono pure rotte le ovaie di pulire le scale delle nostre palazzine e il sedere dei nostri vecchi per sei euro l'ora, e adesso inseguono (a modo loro e in base alla cultura che hanno...) prospettive revanschiste...
Ma come, ci non sono piu' grate per il pane?!
Occidentalizzate nel senso peggiore (cioe' retrogrado, pre caduta del muro di Berlino) del termine, e nonostante magari il capoccia italiano della loro cooperativa, diessino e postaylorista, gli metta pure in mano personalmente un panettone a natale...
Ma loro niente, facce di bronzo e cuori di pietra, continuano a sognare le borse di Gucci e a postare e ripostare contenuti sovversivi non autorizzati dalla commissione censura sulle "fake news" e sui "discorsi d'odio" di Facebook; non prendono esempio da tanta magnanimita', resilienza e spirito di sacrificio...
Proprio soggetti con cui e' difficile empatizzare, molto piu' facile farlo con Biden, Mattarella e Nonno Draghi. ..
Come avevo già notato nel mio topic del 26 Febbraio 2022, i "troll", in maggioranza, sono contemporaneamente:
- no-vax
- filoputin.
Ora, come, come vi farò vedere nel seguente brevissimo videoclip, sembra che se ne siano accorti anche i due simpatici comici televisivi Luca e Paolo.
***
Luca e Paolo, infatti, hanno giustamente osservato quanto segue:
(password per accedere: "logos")
https://www.dailymotion.com/video/x88vm32
:D :D :D
Citazione di: Kobayashi il 09 Marzo 2022, 08:04:34 AMse non si guarda a ciò come a un sintomo di una crisi sociale profonda e si preferisce concentrarsi sulle difficoltà individuali che hanno condotto il singolo all'emarginazione, alle sue speranze e ai suoi fallimenti, del fenomeno non si capisce nulla.
Infatti non si sta capendo che molti di coloro che vengono definiti filo-Putin sono in realtà poco interessati a Putin ma molto di più a esprimere un'affinità per un mondo diverso rispetto a quello occidentale, il quale è di abbondanza e di emarginazione, di sicurezze e libertà bellissime per alcuni, di esclusioni insuperabili per altri.
Personalmente parto dal principio che emarginazione e frustrazione, ancor più nell'ignoranza, producano rabbia e sete di rivincita, e non modelli ideologici.
Emarginazione + frustrazione + ignoranza sono al contempo il miglior terreno di coltura per gli arruolamenti da parte di "arruffapopoli" assetati di potere al vertice, che nella massa attingono alla stessa brama di <maggior potere> che a livello individuale alberga in ogni frustrato.
Questa la ragione per cui credo sia un'intellettualizzazione solo fuorviante l'ascrivere particolari valenze politico-ideologiche ai fenomeni in stile QAnon, sia quando parliamo dei vertici e ancor più quando parliamo degli adepti.
Sono vertici che aspirano a prendere il potere, e classicamente lo si fa screditando il potere in carica : per prenderlo, e non necessariamente per "cambiare il sistema"; e guidano masse di frustrati molto facilmente adescabili (data l'ignoranza+frustrazione) al solo grido "ti stanno fregando tutti, e ti diciamo noi la verità".
Le innumerevoli performances dei no-vax hanno donato una campionatura massiva dell'ignoranza manipolata che resterà nella storia immortale dell'assurdo/tragicomico. Tanto che, nella morsa pandemica, l'unico effetto davvero esilarante e "alleggerente" era prodotto dalle interviste ai no-vax, ammaestrati alle solite tot
affermazioni spot, tutte uguali in tutti gli intervistati, e a cui nessuno risultava in grado di aggiungere spiegazioni o argomentazioni proprie (anche perchè è ben difficile che un'anziana casalinga o un manovale con la quinta elementare possano discettare di Scienza).
Si arrivava puntualmente al risultato paradosso per il quale la stessa gente che (ovviamente) se sta male si rivolge ai medici e si sente (giustamente) frustrata se non ne riceva assistenza tempestiva ed efficace...arrivava, per via di manipolazione subita in modo acefalo... a trovarsi sostenitrice - nientepopodimeno che - della INAFFIDABILITA' della Comunità Scientifica mondiale! :o
Mi sarebbe sempre piaciuto chiedere, ad uno di questi, se davvero ipotizzasse come preferibile un futuro in cui, al posto della Comunità Scientifica mondiale, si fosse trovato in un qualche regime che in materia sanitaria si affida alle <intuizioni> di singoli fiduciari del sistema, privi di ogni riscontro che sia diverso dalla saccenza spesso folleggiante di qualche auto ritenuto <genio incompreso>.
E attualmente si assiste allo stesso identico fenomeno in chiave filo-Putin. Identico!
Gente che non ha dedicato un solo secondo della propria vita a storia e politica e ancor meno a quelle internazionali...in poche ore si trova a pontificare di torti e ragioni della Storia, ripetendo a mo' di burattini le stesse identiche frasi-spot sulle quali non reggerebbe NESSUNA domanda di approfondimento.
Anche in questo caso mi piacerebbe chiedere, ad uno di questi, se ipotizzi come preferibile il regime russo a quello dei Paesi occidentali... :))
Quindi: convintamente escludo qualunque battaglia valoriale-ideologica e trovo, ripeto, fuorviante e autolesionista il solo ipotizzarla, mentre mi arriva chiarissima l'immagine di una minoranza di popolo che è ignorante-frustrata-emarginata e che si illude di aver trovato i propri redentori esattamente in chi li manipola con IL NULLA DELLE FANDONIE ASSOLUTE.
Dal punto di vista dei vertici manipolatori la cosa ha anche qualcosa di geniale, come è geniale additare gomblottti in ogni dove, ridurre 'sti poveretti a sentirsi idioti se guardano la TV (organo del mainstream :)) sebbene in qualunque casa arrivino i più disparati canali dal mondo intero e siamo ben lontani dall'informazione di regime patita dai Russi) e a fidarsi esclusivamente delle baggianate più surreali "documentate" da loro!
Non comprendo in virtù di quale principio logico la questione sia virata sull'etnico. ::)
Di acefali e frustrati ce n'è a iosa anche in Italia, per carità. Perchè io parlavo di questi.
E infatti...in quello che potrebbe essere il mio orgoglio di essere italiana...mai mi verrebbe in mente di rinsaldarlo al pensiero di Riina o Provenzano (a titolo esemplificativo e non certo esaustivo).