LOGOS

LOGOS - Argomenti => Attualità => Discussione aperta da: green demetr il 25 Settembre 2024, 18:59:20 PM

Titolo: Libano
Inserito da: green demetr il 25 Settembre 2024, 18:59:20 PM
Vi ricordate il Libano, con le sue meravigliose gole naturali?

Bè tra poco non ci sarà più.  :D

PS
Niente Palliwood, niente Tunnell....oh finalmente un pò di manovra.
Quei cattivoni degli ebrei.  :D
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Settembre 2024, 22:25:14 PM
Il Libano è da un po' che è in una posizione precaria... Ma non ho capito cosa ti farebbe ridere così tanto..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 25 Settembre 2024, 23:43:59 PM
Mi fa ridere perchè gli antisemiti che parlano tranquillamente dalle tv nazionali, tipo Santoro si stanno ammalando al fegato.
Trovo eccezionale la follia umana, e a me viene da ridere.
La scioà solo un nome da dire per pulirsi la coscienza, ma poi arrivano le parole d'odio, i falsi storici, le visioni di parte.
L'occidente colonialista, come se l'oriente non lo fosse...
Quando la guerra verrà portata in Italia (quella dei coltelli è già iniziata) forse la gente si sveglierà.
Ho detto forse, ma poi penso a come sono messi e mi vien da ridere.
Che vuoi ognuno reagisce come può all'orrore del terrore.
D'altronde il colonialismo orientale è giusto e santo.
Permettimi di sorridere alla cosa: la storia nel suo ripetersi è grottesca.
Oltre che agghiacciante, forse così inquadriamo meglio il sarcasmo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 26 Settembre 2024, 00:23:55 AM
Citazione di: green demetr il 25 Settembre 2024, 23:43:59 PMMi fa ridere perchè gli antisemiti che parlano tranquillamente dalle tv nazionali, tipo Santoro si stanno ammalando al fegato.
Trovo eccezionale la follia umana, e a me viene da ridere.
La scioà solo un nome da dire per pulirsi la coscienza, ma poi arrivano le parole d'odio, i falsi storici, le visioni di parte.
L'occidente colonialista, come se l'oriente non lo fosse...
Quando la guerra verrà portata in Italia (quella dei coltelli è già iniziata) forse la gente si sveglierà.
Ho detto forse, ma poi penso a come sono messi e mi vien da ridere.
Che vuoi ognuno reagisce come può all'orrore del terrore.
D'altronde il colonialismo orientale è giusto e santo.
Permettimi di sorridere alla cosa: la storia nel suo ripetersi è grottesca.
Oltre che agghiacciante, forse così inquadriamo meglio il sarcasmo.


L'unica follia qui è il cancro sionista. Che sempre fa metastasi laddove non è a casa sua. O Libano e Cisgiordania adesso fanno parte di Israele?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 26 Settembre 2024, 04:35:17 AM
Citazione di: green demetr il 25 Settembre 2024, 23:43:59 PMMi fa ridere perchè gli antisemiti che parlano tranquillamente dalle tv nazionali, tipo Santoro si stanno ammalando al fegato.
Trovo eccezionale la follia umana, e a me viene da ridere.
La scioà solo un nome da dire per pulirsi la coscienza, ma poi arrivano le parole d'odio, i falsi storici, le visioni di parte.
L'occidente colonialista, come se l'oriente non lo fosse...
Quando la guerra verrà portata in Italia (quella dei coltelli è già iniziata) forse la gente si sveglierà.
Ho detto forse, ma poi penso a come sono messi e mi vien da ridere.
Che vuoi ognuno reagisce come può all'orrore del terrore.
D'altronde il colonialismo orientale è giusto e santo.
Permettimi di sorridere alla cosa: la storia nel suo ripetersi è grottesca.
Oltre che agghiacciante, forse così inquadriamo meglio il sarcasmo.
Hezbollah spara missili verso il nord Israele dal 7 ottobre scorso e ha costretto circa 90 mila israeliani a sfollare da quei territori. 
Cosa c'é di grottesco nel fatto che l'esercito israeliano vada a distruggere i suoi depositi di missili non so. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 27 Settembre 2024, 16:28:05 PM
Citazione di: niko il 26 Settembre 2024, 00:23:55 AML'unica follia qui è il cancro sionista. Che sempre fa metastasi laddove non è a casa sua. O Libano e Cisgiordania adesso fanno parte di Israele?

Come al solito la tua cecità ideologica e l'incapacità di vedere i fatti è allarmante da un punto di vista sociale.
Come dire che l'ideologia rende ciechi, da uomo di sinistra, oggi mi vergono fino all'imbarazzo di esserlo stato.
La cisgiordania e la palestina vennero dati agli arabi come territorio per la fondazione di uno stato arabo appunto.
Da che fu stabilito, gli arabi non hanno MAI sottoscritto al patto, perchè il loro libro il Corano dice che l'unico ebreo giusto è quello morto.
Dunque secondo l'ONU e i suoi interessi dettati dalle lobbi americane, russe, cinesi e quant'altro, ovvero dai signori della guerra, questi sono territori "contesi", ovvero adibiti appunto ad una guerra infinita.
Penso che dopo un ventennio in cui Bibi ha giocato al tavolo di questi signori, ora si sia scocciato: perchè deve pagare in termini di vite umane solo Israele?
La meta militare di Bibi è sempre stato l'esercito libanese. Un chiaro messaggio di vittoria segnerebbe un cambio di gioco militare a spostarlo su quei territori già massacrati dalla guerra come la Siria e l'Iraq.
E naturalmente politico. Avere al tavolo da gioco un Israele oggi maturo è altra cosa dall'averlo come umile cagnolino da riporto.
Naturalmente visto la follia umana questo avviene sempre e solo in via armata.
Deploro la follia, ma per curarsi da questa follia il primo passo è stare ALMENO ai fatti, prima di sottoporli a critica come fai tu.
Fatti militari politic, non umanitari che sono una conseguenza dei primi, e non il contrario come le orde sataniste (come amano chiamarle i repubblicani  :D ) comuniste.
Non può esistere umanitarismo in condizioni di guerra.
Richiamarsi al diritto internazionale è talmente ridicolo che solo chi non abbia mai letto di come avvengono le guerre, ossia in tacito silenziamento di quello, perchè sennò dovremmo stare qui a pagare i debiti morali a mezzo mondo...

Ma si sa quei cattivoni degli ebrei.... :))
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 27 Settembre 2024, 16:32:23 PM
Citazione di: anthonyi il 26 Settembre 2024, 04:35:17 AMHezbollah spara missili verso il nord Israele dal 7 ottobre scorso e ha costretto circa 90 mila israeliani a sfollare da quei territori.
Cosa c'é di grottesco nel fatto che l'esercito israeliano vada a distruggere i suoi depositi di missili non so.

Parlavo naturalmente dell'antisemtismo, e più in generale della completa incapacità di rendersi conto da che parte vada la storia, da parte dei popoli.
(penso sopratutto alla seconda guerra mondiale, al caso dei popoli tedesco, italiano, spagnolo).

La vittoria di Israele sarà la distruzione degli Hezbollah e loro espulsione dal sud del Libano.

Entro due settimane dovrebbe essere tutto finito.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 27 Settembre 2024, 19:31:43 PM
Citazione di: green demetr il 25 Settembre 2024, 23:43:59 PML'occidente colonialista, come se l'oriente non lo fosse...
ll buon selvaggio arabo prefigurato dalla sinistra stava lavando i piatti e badando ai bambini nella sua bucolica pace di eunuco politico senza aspirazioni di conquista, quando un giorno sono arrivati i bianchi e lo hanno corrotto alla violenza, è Pocahontas con la kefiah. Detto ciò, augurarsi la devastazione di un paese ti assicuro non migliorerà la vita dei vicini, Israele compreso.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Settembre 2024, 19:45:45 PM
Citazione di: green demetr il 27 Settembre 2024, 16:28:05 PMCome al solito la tua cecità ideologica e l'incapacità di vedere i fatti è allarmante da un punto di vista sociale.
Come dire che l'ideologia rende ciechi, da uomo di sinistra, oggi mi vergono fino all'imbarazzo di esserlo stato.
La cisgiordania e la palestina vennero dati agli arabi come territorio per la fondazione di uno stato arabo appunto.
Da che fu stabilito, gli arabi non hanno MAI sottoscritto al patto, perchè il loro libro il Corano dice che l'unico ebreo giusto è quello morto.
Dunque secondo l'ONU e i suoi interessi dettati dalle lobbi americane, russe, cinesi e quant'altro, ovvero dai signori della guerra, questi sono territori "contesi", ovvero adibiti appunto ad una guerra infinita.
Penso che dopo un ventennio in cui Bibi ha giocato al tavolo di questi signori, ora si sia scocciato: perchè deve pagare in termini di vite umane solo Israele?
La meta militare di Bibi è sempre stato l'esercito libanese. Un chiaro messaggio di vittoria segnerebbe un cambio di gioco militare a spostarlo su quei territori già massacrati dalla guerra come la Siria e l'Iraq.
E naturalmente politico. Avere al tavolo da gioco un Israele oggi maturo è altra cosa dall'averlo come umile cagnolino da riporto.
Naturalmente visto la follia umana questo avviene sempre e solo in via armata.
Deploro la follia, ma per curarsi da questa follia il primo passo è stare ALMENO ai fatti, prima di sottoporli a critica come fai tu.
Fatti militari politic, non umanitari che sono una conseguenza dei primi, e non il contrario come le orde sataniste (come amano chiamarle i repubblicani  :D ) comuniste.
Non può esistere umanitarismo in condizioni di guerra.
Richiamarsi al diritto internazionale è talmente ridicolo che solo chi non abbia mai letto di come avvengono le guerre, ossia in tacito silenziamento di quello, perchè sennò dovremmo stare qui a pagare i debiti morali a mezzo mondo...

Ma si sa quei cattivoni degli ebrei.... :))



L'unica ideologia e' il suprematismo razziale e religioso sionista, finalizzato a fare un genocidio e una sostituzione etnica in casa d'altri con la benedizione ipocrita di usa e ue...

Invece di star qui a scrivere cazzate arruolati nei cecchini dell'idf, cosi' avrai licenza di sparargli direttamente in testa, a tutti quei giornalisti e inviati di guerra che vedi in lontananza e che non ti piacciono, perche' li ritieni "antisemiti"... e pure a tanti bambini, putativamente antisemiti... e ti pagherebbero pure... dovrebbe essere un bengodi, per te...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 28 Settembre 2024, 15:23:50 PM
Citazione di: niko il 27 Settembre 2024, 19:45:45 PML'unica ideologia e' il suprematismo razziale e religioso sionista, finalizzato a fare un genocidio e una sostituzione etnica in casa d'altri con la benedizione ipocrita di usa e ue...

Invece di star qui a scrivere cazzate arruolati nei cecchini dell'idf, cosi' avrai licenza di sparargli direttamente in testa, a tutti quei giornalisti e inviati di guerra che vedi in lontananza e che non ti piacciono, perche' li ritieni "antisemiti"... e pure a tanti bambini, putativamente antisemiti... e ti pagherebbero pure... dovrebbe essere un bengodi, per te...


Perchè da Italiano sono pronto a servire il mio Paese.
Ma ti assicuro che se fosse per una questione morale,effettivamente potrei andare solo lì.
Ciò non toglie che se viene attaccatto il nostro paese, come sta avvenendo con la Palestina che da 600mila che erano sono diventati 2,5 milioni negli ultimi 10 anni (alla faccia del PRESUNTO GENOCIDIO), nessuno se ne accorgerebbe: troppo attenti alle teorie dei gruppi, all'identificazione in questo o quello senza nessuna critica o pensiero rispetto a questa identificazione stessa.
Ah cattivoni di destra...se l'uomo di sinistra si guardasse in faccia, si rivolterebbero i suoi avi patriotti. :D
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 28 Settembre 2024, 15:32:24 PM
Citazione di: InVerno il 27 Settembre 2024, 19:31:43 PMll buon selvaggio arabo prefigurato dalla sinistra stava lavando i piatti e badando ai bambini nella sua bucolica pace di eunuco politico senza aspirazioni di conquista, quando un giorno sono arrivati i bianchi e lo hanno corrotto alla violenza, è Pocahontas con la kefiah. Detto ciò, augurarsi la devastazione di un paese ti assicuro non migliorerà la vita dei vicini, Israele compreso.
Non mi auguro proprio un bel niente.
La frase era chiaramente ironica.
La devastazione migliora, stai tranquillo, fa abbassare la testa ai galli.
Al massimo da intellettuali possiamo chiederci come si è potuti arrivare ad una roba del genere: tipo che l'intero nord di Israele è stato sfollato, per via dei soliti attacchi terroristi.
Ma fin quando le nostre elite parlano di resistenza degli arabi, vedi Limes, il Papa e accodazzo vario, è molto difficile farlo, se non impossibile, visto le leggi che proteggono le religioni anche quelle apertamente antisemite come quella islamica.
Se continuiamo a giocare a fare gli amici dei terroristi, la critica giacerà a lungo nelle cantine del pensiero, già invase da una marea di ciarpame pseudointellettuale, e sicuramente antistorico.
Rimane l'ironia forse.
Visto quello che stanno combiando i nostri giudici qui c'è da ripensare al libro di Charlie Hebdo.
L'ironia scambiata per augurio...andiamo bene!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Settembre 2024, 23:51:22 PM
Citazione di: InVerno il 27 Settembre 2024, 19:31:43 PMll buon selvaggio arabo prefigurato dalla sinistra stava lavando i piatti e badando ai bambini nella sua bucolica pace di eunuco politico senza aspirazioni di conquista, quando un giorno sono arrivati i bianchi e lo hanno corrotto alla violenza, è Pocahontas con la kefiah. 

Nom gli arabi stavano soltanto in pace a casa loro. Prima che arrivasse un paese come terrorista, millenarista e colonialista come Israele ad espropriare casa d'altri. E senza bisogno che tu sporchi questa semplice verità con le tue battutine assurde, e sempre platealmente di parte.

Israele... Il cui progetto sionista inizia secondo tutte le fonti da prima dell'olocausto, quindi, piagnisteo olocaustiano cronologicamente insussistente, oltreché perverso.

Il nazional sionismo ha le stesse premesse storiche del nazismo. Affondanti nel suprematismo bianco occidentale, nel fanatismo nazionalistico in chiave più o meno mistica, e nel trauma collettivo, e occidentale, della prima, di guerra mondiale. Oltrechè le stesse identiche conseguenze. Ovvero lo sterminio.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Settembre 2024, 23:58:22 PM
Citazione di: green demetr il 28 Settembre 2024, 15:23:50 PMPerchè da Italiano sono pronto a servire il mio Paese.
Ma ti assicuro che se fosse per una questione morale,effettivamente potrei andare solo lì.
Ciò non toglie che se viene attaccatto il nostro paese, come sta avvenendo con la Palestina che da 600mila che erano sono diventati 2,5 milioni negli ultimi 10 anni (alla faccia del PRESUNTO GENOCIDIO), nessuno se ne accorgerebbe: troppo attenti alle teorie dei gruppi, all'identificazione in questo o quello senza nessuna critica o pensiero rispetto a questa identificazione stessa.
Ah cattivoni di destra...se l'uomo di sinistra si guardasse in faccia, si rivolterebbero i suoi avi patriotti. :D


Però potresti comunque andare ad inneggiare alla devastazione lì. O a ridere eccetera. A volte, un servizio (o servitore) di meno, fa meglio di uno in più... poi, dipende dal "servizio"...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 29 Settembre 2024, 08:21:34 AM
Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 23:51:22 PMNom gli arabi stavano soltanto in pace a casa loro. Prima che arrivasse un paese come terrorista, millenarista e colonialista come Israele ad espropriare casa d'altri. E senza bisogno che tu sporchi questa semplice verità con le tue battutine assurde, e sempre platealmente di parte.




Israele non ha mai colonizzato il Libano, i suoi conflitti interni nascono dalla presenza di popoli differenti e dai tentativi egemonici della Siria. Anche i "profughi" arabi di Palestina ivi presenti sono il risultato della sistematica tendenza degli altri paesi arabi a farsi i fatti  loro e a non prendersi le loro responsabilità dopo aver perso le guerre che loro avevano cominciato. Non si capisce perché, visto che Israele si é fatto carico di tutti gli ebrei espulsi da detti paesi a seguito di queste guerre, anche quei paesi non abbiano l'obbligo di provvedere a sistemare nei loro territori quegli arabi di Palestina che sono in condizione precaria perché hanno creduto alle illusori e promesse di quei paesi (gli avevano promesso che avrebbero distrutto Israele permettendo loro di appropriarsi di tutto quello che gli israeliani stavano faticosamente costruendo). 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Settembre 2024, 11:27:41 AM
Citazione di: anthonyi il 29 Settembre 2024, 08:21:34 AMIsraele non ha mai colonizzato il Libano, 

Vero, per perpetrare in quel paese le sue peggiori, e passate alla storia, stragi, il boia Sharon si e' affidato ai falangisti (cristiani) libanesi, come esecutori materiali. Sabra e Chatila. 

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Settembre 2024, 11:31:21 AM
Citazione di: anthonyi il 29 Settembre 2024, 08:21:34 AMIsraele non ha mai colonizzato il Libano, i suoi conflitti interni nascono dalla presenza di popoli differenti e dai tentativi egemonici della Siria. Anche i "profughi" arabi di Palestina ivi presenti sono il risultato della sistematica tendenza degli altri paesi arabi a farsi i fatti  loro e a non prendersi le loro responsabilità dopo aver perso le guerre che loro avevano cominciato.

In un contesto coloniale, e colonialista, "ha cominciato" sempre l'invasore.

Ti attribuisco la stessa credibilita' che ti attribuirei se tu un bel giorno mi dicessi, per esempio, che in India hanno "cominciato" gli indiani, e non gli inglesi.

In abissinia gli abbissini, e non gli italiani.

In algeria gli algerini, e non i francesi.

Molto poca, quindi.

La terra in generale, non e' dell'omino maschio bianco occidentale.

In senso lato, non e' di chi primeggia solo e sempre nella violenza organizzata, e poi afferma di primeggiare nella "cultura", non e' degli ipocriti.

Per quanto casino e strepitio sia stato fatto in merito.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 29 Settembre 2024, 13:07:50 PM
Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 23:51:22 PMNom gli arabi stavano soltanto in pace a casa loro.
Papà Abdul insegnava alla piccola Aisha come intagliare le canoe, poi sono arrivati i bianchi e hanno rubato i fiumi, allora la piccola Aisha ha preso l'ascia del padre e si è arruolata in Hezbollah..ieri la piccola Aisha è morta in un raid sioniglobalnazinatoista, je suis Aisha!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Settembre 2024, 16:51:57 PM
Citazione di: InVerno il 29 Settembre 2024, 13:07:50 PMPapà Abdul insegnava alla piccola Aisha come intagliare le canoe, poi sono arrivati i bianchi e hanno rubato i fiumi, allora la piccola Aisha ha preso l'ascia del padre e si è arruolata in Hezbollah..ieri la piccola Aisha è morta in un raid sioniglobalnazinatoista, je suis Aisha!

La verita' e' che ci sono morti, innocenti, che tu puoi dileggiare, di cui tu puoi ridere, perche' ti credi essere eternamente nel giusto, eternamente nel meno peggio etnocentrico filoamericano, ma sei solo patetico...

La butti in caciara davanti all'ingiustificabile (Altra caciara? Altre battutine? O hai finito?) , perche' se la gente riflettesse due secondi, lo capirebbe, se in palestina negli ultimi duemila anni ci abbiano abitato gli arabi, oppure gli ebrei.

E cosa semplice, tutti, lo possono capire.

E allora, potrebbe pure capire di chi siamo alleati, e perche', e quali sono i costi etici e pratici delle alleanze che ci scegliamo.

E quali siano le radici del nazional sionismo, che pure, sono note.

Ma e' meglio, per non pensare, pensare che tutti gli uomini siano violenti allo stesso modo, colonialismo orientale, occidentale, tutto uguale, tutto un gran calderone, e che noi stiamo con i meno peggio, o comunque, ci schieriamo fatidicamente l'un contro l'altro in base al luogo di nascita e alla parrocchietta... stante il nichilismo per cui tutti i luoghi di nascita e tutte le parrocchiette... sono uguali.

Fa sentire bene il buon borghese, il posapiano. Che nulla intende, e tutto manda in caciara.

Che ci sia chi ancora sa riconoscere un genocidio, ti da' fastidio, omino.

Che nessuna "dittatura", soprattutto eurasiatica, attuale, sia violenta, in politica estera e nello sfrutramenti di altri paesi, quanto le attuali "democrazie", pure, ti da' altrettanto fastidio.

Dai, fai una battutina anche su questo.

Fai ridere tutti, con il punticino di vista, emergente dal punticino del mondo, in cui sei.





Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 29 Settembre 2024, 17:09:49 PM
Le malefatte del colonialismo occidentale sono note, ma nessuno studia la tratta degli schiavi mussulmana durata fino alla caduta ottomana, quelli che ancora ora chiamano gli schiavi e i neri con la stessa parola? La storia non si è svolta solo nel Mediterraneo centrale, anche gli altri hanno imperialismi indipendenti dal nostro, i fondamentalisti islamici non si sono arresi alla mediazione, i sunniti si, oggi stanno dalla parte di Israele. Rimane il fondamentalismo islamico, che cosa hai fatto ieri, hai pianto la morte di Aisha Nasrallah? 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 29 Settembre 2024, 21:28:02 PM
Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 23:58:22 PMPerò potresti comunque andare ad inneggiare alla devastazione lì. O a ridere eccetera. A volte, un servizio (o servitore) di meno, fa meglio di uno in più... poi, dipende dal "servizio"...


Io non inneggio ad alcuna devastazione, la frase era ironica a testimonianza di come la presunzione del Libano di farla franca SEMPRE, solo perchè così faceva comodo all'ONU, di commmettere genocidio del popolo israeliano. oggi abbia portato a delle dure conseguenze. E' una questione razionale non di cuore.
Io sono contro la violenza, e quando questa è chiamata in causa ne indago le cause e ne prevedo le conseguenze. Solo dopo faccio critica consequenziale a quelle premesse.
La resistenza semmai in questo lungo secolo degli orrori, che pare proprio non finire mai, è proprio di quel popolo.
Sono i giovani che sono andati volontariamente a presentarsi alle armi.
E questo dice tutto tra loro e i sedicenti rivoltosi di sinistra.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Settembre 2024, 21:38:04 PM
Citazione di: green demetr il 29 Settembre 2024, 21:28:02 PMIo non inneggio ad alcuna devastazione, la frase era ironica a testimonianza di come la presunzione del Libano di farla franca SEMPRE, solo perchè così faceva comodo all'ONU, di commmettere genocidio del popolo israeliano. oggi abbia portato a delle dure conseguenze. E' una questione razionale non di cuore.
Io sono contro la violenza, e quando questa è chiamata in causa ne indago le cause e ne prevedo le conseguenze. Solo dopo faccio critica consequenziale a quelle premesse.
La resistenza semmai in questo lungo secolo degli orrori, che pare proprio non finire mai, è proprio di quel popolo.
Sono i giovani che sono andati volontariamente a presentarsi alle armi.
E questo dice tutto tra loro e i sedicenti rivoltosi di sinistra.




Stai bene cosi', applico le dovute sanzioni e smetto di parlare con i sionisti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Settembre 2024, 21:44:28 PM
Citazione di: InVerno il 29 Settembre 2024, 17:09:49 PMLe malefatte del colonialismo occidentale sono note, ma nessuno studia la tratta degli schiavi mussulmana durata fino alla caduta ottomana, quelli che ancora ora chiamano gli schiavi e i neri con la stessa parola? La storia non si è svolta solo nel Mediterraneo centrale, anche gli altri hanno imperialismi indipendenti dal nostro, i fondamentalisti islamici non si sono arresi alla mediazione, i sunniti si, oggi stanno dalla parte di Israele. Rimane il fondamentalismo islamico, che cosa hai fatto ieri, hai pianto la morte di Aisha Nasrallah?

Eppure le battutine del cazzo sui morti ucraini non le fai eh...

E qui, chiunque dovrebbe chiedersi il perche'...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 29 Settembre 2024, 22:03:30 PM
Citazione di: niko il 29 Settembre 2024, 21:38:04 PMStai bene cosi', applico le dovute sanzioni e smetto di parlare con i sionisti.
Ma io non sono sionista, essendo italiano, già mi devo preoccupare di quello che fa lo stato italiano, figuriamoci se mi devo incollare anche i problemi di altri stati.

La battagli per tornare ad avere una sinistra seria, è di almeno stare ai fatti.
Uno stato attacca e l'altro risponde.
Ai danni umanitari ci doveve pensare lo stato che ha iniziato la guerra e non quello che deve difendersi.
Non è che l'umanitarismo deve essere per forza solo dato al popolo arabo....
Ma poi non capisco, cosa dovrebbe fare uno stato che viene attaccato?
Dovrebbe continuare a prendere missili in testa solo perchè di là ci sono bambini?
E i loro bambini?
Un popolo pensa anzitutto a sè stanto, per esempio quello italiano che vota a sinistra ha un concetto sempre più labile di popolo, anzi visto che l'EU sotto la forma di Draghi ce lo chiede: dovremmo rinunciare alla nostra sovranità?
E' molto strana questa cecità della sinistra che sembra non aver ancora digerito i fallimenti col la Russia (GULAGA) e con l'Iran (Khomeini), pur essendo stati a lungo negli anni 70-80 i loro cavalli di battaglia più gettonati.
Ma 40-50 anni dopo vogliamo tornare ad accendere i cervelli? vogliamo incazzarci di più con gli organi sovranazionali (EU-ONU) o vogliamo prendercela con uno statarellino come Israele, ed uno allo sfascio come l'Ucraina?
Come vedi non ho tanto tempo da perdere con Israele.
La lotta è di tornare ai fatti.
Ciao Niko!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 01:50:16 AM
Citazione di: niko il 29 Settembre 2024, 11:31:21 AMIn un contesto coloniale, e colonialista, "ha cominciato" sempre l'invasore.

Ti attribuisco la stessa credibilita' che ti attribuirei se tu un bel giorno mi dicessi, per esempio, che in India hanno "cominciato" gli indiani, e non gli inglesi.

In abissinia gli abbissini, e non gli italiani.

In algeria gli algerini, e non i francesi.

Molto poca, quindi.

La terra in generale, non e' dell'omino maschio bianco occidentale.

In senso lato, non e' di chi primeggia solo e sempre nella violenza organizzata, e poi afferma di primeggiare nella "cultura", non e' degli ipocriti.

Per quanto casino e strepitio sia stato fatto in merito.




Lavori molto di fantasia, il Libano non é mai stato invaso da nessuno.
Vi é poi un velato razzismo in questo tuo riferire tutto al "bianco maschio occidentale". Da quelle parti sono tutti semiti, l'uomo bianco non c'entra. È tanto per chiarire sul vicino Israele, in questi 2mila anni, da quelle parti c'erano anche ebrei, insieme con gli arabi, e gli altri ebrei che si sono aggiunti non hanno mai cacciato nessuno dalla sua casa, insomma non c'é mai stata un'invasione nel senso violento in cui la si può intendere.
E' stata la reazione degli stati confinanti, quella si, ad essere violenta.
I tuoi riferimenti alla situazione ucraina, poi, fanno proprio ridere, secondo te non ci sarebbero tiranni e eurasiatiche violente internazionale te, e l'invasione russa dell'ucraina cosa sarebbe se non un atto di violenza internazionale?
Atto non provocato da nulla, quando invece quella di Israele é sempre reazione difensiva da atti violenti perpetrati da altri.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 09:22:11 AM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 01:50:16 AMLavori molto di fantasia, il Libano non é mai stato invaso da nessuno.
Vi é poi un velato razzismo in questo tuo riferire tutto al "bianco maschio occidentale". Da quelle parti sono tutti semiti, l'uomo bianco non c'entra. È tanto per chiarire sul vicino Israele, in questi 2mila anni, da quelle parti c'erano anche ebrei, insieme con gli arabi, e gli altri ebrei che si sono aggiunti non hanno mai cacciato nessuno dalla sua casa, insomma non c'é mai stata un'invasione nel senso violento in cui la si può intendere.
E' stata la reazione degli stati confinanti, quella si, ad essere violenta.
I tuoi riferimenti alla situazione ucraina, poi, fanno proprio ridere, secondo te non ci sarebbero tiranni e eurasiatiche violente internazionale te, e l'invasione russa dell'ucraina cosa sarebbe se non un atto di violenza internazionale?
Atto non provocato da nulla, quando invece quella di Israele é sempre reazione difensiva da atti violenti perpetrati da altri.


Il Libano e' stato possedimento ottomano, francese, e in tempi molto piu' recenti e' stato parzialmente invaso, tanto per cambiare da Israele. 

Comunque, tu parlavi in generale, di "guerre iniziate dai paesi arabi" e quindi pure io ti ho risposto in linea generale.

Le vicende di Israele, e soprattutto della sua prima "utopica" teorizzazione, poi dei suoi inizi, e del suo sviluppo attuale, non riguardano manco per niente solo "semiti". E quindi basta, con 'sti semiti, che agitate come un marzello solo per dimostrare che l'invaso, e' uguale all'invasore, che cosa ridicola.

Se voi vedete solo la (relativa) violenza internazionale della russia avete un problema.

Grande quanto la russia... e vabbe'.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 30 Settembre 2024, 10:36:49 AM
Citazione di: niko il 29 Settembre 2024, 21:44:28 PMEppure le battutine del cazzo sui morti ucraini non le fai eh...

E qui, chiunque dovrebbe chiedersi il perche'...
Io non faccio battute sui morti, ma su una certa rappresentazione occidentale e di sinistra degli arabi..indiani di Arabia, che si difendono dal generale Caster con arco e frecce mentre lavano i panni al ruscello. Sta di fatto che l'umorismo è benvenuto, con la Russia disarmata in Ucraina, l'Hezbollah decapitato dal Mossad in due settimane e l'Iran amputato, cosa potrebbe succedere ora ai Power Rangers BRICS? Kim si spara un missile in testa da solo? Per quanto si parlo tanto di caduta dell'occidente, poco si ragiona delle figure di merda che si consumano altrove..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 11:10:16 AM
Citazione di: InVerno il 30 Settembre 2024, 10:36:49 AMIo non faccio battute sui morti, ma su una certa rappresentazione occidentale e di sinistra degli arabi..indiani di Arabia, che si difendono dal generale Caster con arco e frecce mentre lavano i panni al ruscello. Sta di fatto che l'umorismo è benvenuto, con la Russia disarmata in Ucraina, l'Hezbollah decapitato dal Mossad in due settimane e l'Iran amputato, cosa potrebbe succedere ora ai Power Rangers BRICS? Kim si spara un missile in testa da solo? Per quanto si parlo tanto di caduta dell'occidente, poco si ragiona delle figure di merda che si consumano altrove..


Ma quali arabi? Io conosco solo esseri umani... sei tu, che senza categorie razziste non sai piu' nemmeno "ragionare", ne parlare.

Gli arabi... gli arabi... le ripetizioni ossessive che plasmano la realta'... gli arabi, la sinistra e gli arabi...

Ma certo forse certi esseri umani hanno la "colpa" di essere arabi e questo giustifica lo sghignazzamento, e il compiacimento, di altri esseri umani alla loro morte.

L'imperialismo arabo... tutti gli imperialismi sono uguali... e allora noialtri sai cosa facciamo?

Difendiamo quello di casa nostra, di imperialismo, difendiamone soprattutto la mediocrita' e l'incivilta', difendiamo le nostre piu' mediocri e incivili alleanze, perche' la lotta nella jungla della vita e' inevitabile e ognuno, rapito in tale lotta volente o nolente, per atavico istinto si difende la casetta e la parrocchietta sua; secondo il destino  nichilistico, e localistico, dei falsi valori non creduti veri nemmeno da chi li proclama, parole che gia son polvere, appena lasciate le lingue.

Vomito, e me ne frega meno di niente di

"come la sinistra vede gli arabi".

Cioe' di come del pregiudizio borghese veda, col binocolo, o senza, altro pregiudizio borghese.

E' un pervertimento nel pervertimento, una sega mentale nella sega mentale.
Un labirinto di specchi, veramente.

Io non sono ne' "la sinistra" ne' "gli arabi" ne' lo spirito trinitario aleggiante di come essi, queste due fantastiche entita', si "vedano" tra di loro.

ll terrorismo di stato israeliano ha ammazzato tutta una serie di persone, con il metodo delle bombe nei cercapersone.

E tu che fai, ne godi?

La decapitazione di hezbolla'?

Ride la folla intorno al patibolo?

A parte pensare che la russia stia perdendo militarmente in ucraina, che e' puro delirio: ebbene, cosa dirai quando l'ucraina capitolera'?

Si' certo, dirai che e' in corso una "trattativa", che meglio di cosi' non poteva andare, che nell'eterno presente va tutto bene... che il l'universo mondo nel complesso, meglio di cosi' non poteva e non puo' andare. Che l'ucraina, anche senza mezzo territorio di se' stessa e' e resta sempre ucraina... anche se e' solo, come sempre, parola. Che giustifica lotta. Che si radica nella convinzione che ognuno si difenda il suo paesello, la sua casetta. e i suoi paraggi.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 30 Settembre 2024, 13:07:05 PM
Secondo me dovresti tenere dei corsi di scrittura creativa, riesci da un incipit stringato a produrre così tanto materiale, molto senza collegamento con quanto detto, ma sei bravo a mascherarlo nella quantità di cose che dici. Baricco spostati proprio..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 13:49:29 PM
Citazione di: InVerno il 30 Settembre 2024, 13:07:05 PMSecondo me dovresti tenere dei corsi di scrittura creativa, riesci da un incipit stringato a produrre così tanto materiale, molto senza collegamento con quanto detto, ma sei bravo a mascherarlo nella quantità di cose che dici. Baricco spostati proprio..


Tu fai battute per negare la realta' della mentalita' colonialista, e suprematista occidentale, alla base del fenomeno storico del sionismo.

Parli di indiani di generale Custer, qualunque cosa, pur di difendere lo stato di cose presenti, in cui Israele e gli usa sono "amici", e alleati, e in buona parte padroni nostri.
La democrazia accerchiata dai suoi putativi nemici, guardacaso sempre russi, o arabi, o al limite cinesi, noi siamo i prossimi, la guerra arrivera' anche da noi eccetera eccetera.

Ma il sionismo nasce da prima dell'olocausto nel periodo d'oro, o meglio tardivamente d'oro, nel periodo del canto del cigno, di tale mentalita' colonialista e suprematista occidentale di cui sopra. Il cui "frutto" fu anche il nazismo. Che tanto male fece agli ebrei. Ma cio' non giustifica che loro, adesso, facciano
altrettanti, di male, ad altri.

La fantasia fervida, ce l'ha chi pensa agli indiani e al generale Custer come se quella fosse storia passata e finita, degna solo di distaccata memoria e di passaggio al mito, mentre sempre nuovi "indiani" vengono sterminati dal tritacarne capitalistico. Che pace non trova e non puo' trovare. Perche' sull'ingiustizia e' fondato.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 14:06:34 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 11:10:16 AMMa certo forse certi esseri umani hanno la "colpa" di essere arabi e questo giustifica lo sghignazzamento, e il compiacimento, di altri esseri umani alla loro morte.

ll terrorismo di stato israeliano ha ammazzato tutta una serie di persone, con il metodo delle bombe nei cercapersone.











Nessuno si compiace della morte di arabi, in quanto tali. E' solo quando questi arabi sono terroristi pericolosi che si è soddisfatti del fatto che una fonte di pericolo per tutti, anche per gli arabi, sia stata neutralizzata.
E il metodo delle bombe nei cercapersone è stato una trovata intelligentissima, quegli strumenti li usavano i terroristi per comunicare, per cui i morti e feriti delle esplosioni sono terroristi o loro collaboratori.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 14:26:58 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 14:06:34 PMNessuno si compiace della morte di arabi, in quanto tali. E' solo quando questi arabi sono terroristi pericolosi che si è soddisfatti del fatto che una fonte di pericolo per tutti, anche per gli arabi, sia stata neutralizzata.

Meglio, e piu' prioritario per il mondo sofferente, neutralizzare i terroristi di stato sionisti. Il loro credo, i loro finanziatori, i loro depositi di armi, la loro organizzazione.

Oggi come ieri, se ne ammazzi dieci, sei un terrorista. Se ne amnazzi mille sei un generale, o un ministro.

Questa e' l'utopia in cui viviamo. E a cui crediamo.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 14:45:37 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 14:26:58 PMMeglio, e piu' prioritario per il mondo sofferente, neutralizzare i terroristi di stato sionisti. Il loro credo, la loro organizzazione.

Oggi come ieri, se ne ammazzi dieci, sei un terrorista. Se ne amnazzi mille sei un generale, o un ministro.

Questa e' l'utopia in cui viviamo. E a cui crediamo.









Il terrorista non è definito dal numero di persone colpite, ma dal fatto che colpisca persone ignare e pacifiche, e questo Israele non lo fa mai. Chi viene colpito da Israele ha ragione di aspettarsi di essere colpito come effetto di ciò che ha fatto lui, o qualcuno vicino a lui.
Questa è la realtà, al di la del fatto che tu ci creda o meno.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 15:07:33 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 14:45:37 PMIl terrorista non è definito dal numero di persone colpite, ma dal fatto che colpisca persone ignare e pacifiche, e questo Israele non lo fa mai.
:D  :D  :D

Ma certo, e' sempre colpa degli altri, che si fanno scudo coi bambini.

La purezza, della fede, del fanatico.

Che attiva il meccanismo, freudiano, della rimozione.

Pero', giusto per completezza di informazione, le fonti sioniste dovrebbero precisare che, ogni tanto, 'sti cattivoni di terroristi arabi si fanno scudo mica solo coi bambini... ma pure con dei giornalisti, con dei reporter di guerra, con i medici degli ospedali, con gli operatori internazionali e, colmo della perfidia, a volte pure con degli insospettabili ebrei non abbastanza estremisti che purtroppo poi risultano incidentalmente colpiti da fuoco amico e pallottole vaganti, tipo Rabin.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: Visechi il 30 Settembre 2024, 15:08:22 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 14:45:37 PMIl terrorista non è definito dal numero di persone colpite, ma dal fatto che colpisca persone ignare e pacifiche, e questo Israele non lo fa mai. Chi viene colpito da Israele ha ragione di aspettarsi di essere colpito come effetto di ciò che ha fatto lui, o qualcuno vicino a lui.
Questa è la realtà, al di la del fatto che tu ci creda o meno.
Questo è un autentico delirio!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 16:26:45 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 15:07:33 PM:D  :D  :D

Ma certo, e' sempre colpa degli altri, che si fanno scudo coi bambini.

La purezza, della fede, del fanatico.

Che attiva il meccanismo, freudiano, della rimozione.

Pero', giusto per completezza di informazione, le fonti sioniste dovrebbero precisare che, ogni tanto, 'sti cattivoni di terroristi arabi si fanno scudo mica solo coi bambini... ma pure con dei giornalisti, con dei reporter di guerra, con i medici degli ospedali, con gli operatori internazionali e, colmo della perfidia, a volte pure con degli insospettabili ebrei non abbastanza estremisti che purtroppo poi risultano incidentalmente colpiti da fuoco amico e pallottole vaganti, tipo Rabin.



In Ucraina i giornalisti che vogliono avvicinarsi al fronte necessitano di permessi speciali, molto rari, e comunque si devono mantenere a una certa distanza di sicurezza. In ucraina al fronte le popolazioni, gli ospedali, tutto viene sgomberato.
A Gaza invece é il caos, Hamas lascia, anzi invita tutti a stare nel fronte di guerra, piazza le mitragliatrici pesanti dentro gli ospedali, a fianco ai malati, per loro ogni arabo ucciso é un martire, e un passo avanti verso la vittoria.
Se poi l'arabo é anche un dipendente DELL'UNWRA, quindi formalmente un operatore di pace internazionale, anche se quando é stato colpito aveva in mano un AK. 47, tanto di meglio. O magari é un paramedico, vestito da paramedico, che viaggia sulle ambulanze, ma ha sempre in braccio un AK 47.
Per Hamas, sul fronte di Gaza, non c'é alcuna differenza tra civili e militari, sono tutti combattenti, aspiranti martiri, per la causa.
Infatti Hamas non da comunicazioni separate tra guerriglieri e civili, dice il numero di morti totale, tutti combattenti, tutti martiri.
Ora se Hamas non fa differenza, come fanno a farla i militari israeliani quando  trovano sul fronte qualcuno che, al di là di come appare, può essere comunque un combattente.
Sul fronte di guerra si uccide chi sta dall'altra parte, il prima possibile, se non si vuol fare la fine di Piero.
Naturalmente si devono rispettare le leggi di guerra, ed Israele le rispetta, anche quando le sue bombe uccidono migliaia di bambini, perché quei bambini non dovevano essere li, era Hamas che doveva preoccuparsi di allontanarli e non l'ha fatto.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 16:45:15 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 16:26:45 PMInfatti Hamas non da comunicazioni separate tra guerriglieri e civili, dice il numero di morti totale, tutti combattenti, tutti martiri


Che ci vuoi fare, c'è chi è nato per stare dalla parte degli AK 47, e chi con i vili che sganciano bombe dal cielo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 16:51:39 PM
Citazione di: Visechi il 30 Settembre 2024, 15:08:22 PMQuesto è un autentico delirio!
Magari affermazioni così categoriche dovresti argomentarle meglio. 
Israele é uno stato di diritto, e non é terrorista. 
A dire che Israele é terrorista sono i terroristi o coloro che li fiancheggiano.
Sicuramente Israele sta compiendo grosse forzature politiche, che lo stanno isolando. Ma non é escluso che con questi atti forti riesca a mettere significativamente in crisi tutti i criminali che per anni gli sono stati attorno. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 16:52:53 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 16:51:39 PMMagari affermazioni così categoriche dovresti argomentarle meglio.
Israele é uno stato di diritto, e non é terrorista.
A dire che Israele é terrorista sono i terroristi o coloro che li fiancheggiano.
Sicuramente Israele sta compiendo grosse forzature politiche, che lo stanno isolando. Ma non é escluso che con questi atti forti riesca a mettere significativamente in crisi tutti i criminali che per anni gli sono stati attorno.



E intanto, il cancro "di diritto", si diffonde in Yemen.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 17:03:13 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 16:45:15 PMChe ci vuoi fare, c'è chi è nato per stare dalla parte degli AK 47, e chi con i vili che sganciano bombe dal cielo.
Non credo che se quelli degli AK47 avessero le bombe rifiuterebbero di utilizzarle, con la differenza che loro lo farebbero senza aver ricevuto un'adeguata provocazione come quella ricevuta dagli israeliani il 7 ottobre scorso. Anche loro sanno essere "vili", e magari rifugiarsi in un albergo di lusso in Qatar mentre osannano il martirio, degli altri.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: Visechi il 30 Settembre 2024, 17:24:24 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 16:51:39 PMMagari affermazioni così categoriche dovresti argomentarle meglio.
Israele é uno stato di diritto, e non é terrorista.
A dire che Israele é terrorista sono i terroristi o coloro che li fiancheggiano.
Sicuramente Israele sta compiendo grosse forzature politiche, che lo stanno isolando. Ma non é escluso che con questi atti forti riesca a mettere significativamente in crisi tutti i criminali che per anni gli sono stati attorno.
Forzature politiche? Ecco, questo è farneticare. 43.000 morti ammazzati di cui gran parte donne e bambini me li definisci forzature politiche e terroristi o collaterali al terrorismo. Chiamali danni collaterali e il delirio sarà completo. 
Israele, il cui diritto a difendersi nessuna persona sensata può mettere in discussione, in quelle lande sta seminando odio e rancore, senza poter venire a capo di alcunché. Noi, paciosi commentatori da salotto, osserviamo e solleviamo le bandiere del nostro tifare insensato, mentre basterebbe prestare orecchio e fede a chi in quei posti ci va per spirito di servizio umanitario. Fattela raccontare da chi in quei posti rischia la propria vita per prestar soccorso ed aiuto. Ed ora, per carità cristiana, evitami l'ebete domanda: "allora Hamas?"
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 17:25:44 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 17:03:13 PMNon credo che se quelli degli AK47 avessero le bombe rifiuterebbero di utilizzarle, con la differenza che loro lo farebbero senza aver ricevuto un'adeguata provocazione come quella ricevuta dagli israeliani il 7 ottobre scorso. Anche loro sanno essere "vili", e magari rifugiarsi in un albergo di lusso in Qatar mentre osannano il martirio, degli altri.


Voci, voci nell'aria e dall'aria, che tra l'eco delle esplosioni e delle bombe (che cadono indiscriminatamente su tutti, a fini di sterminio: gli attentatori del sette ottobre stavano in Libano? Nello Yemen? in Iran?) affermano che chiunque non si genufletta all'ordinamento euroamericano, e sionista, del mondo, è (automaticamente) un terrorista. 

Con queste premesse, sempre più "terroristi" vedremo in giro e in azione, nel prossimo futuro.

E' la storia, e nessuno la può fermare. E, quando i "terroristi" saranno i cinesi, essa, la storia rischierà seriamente di terminare. Chi vivrà, vedrà. Nel giusto numero.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 18:16:31 PM
Citazione di: Visechi il 30 Settembre 2024, 17:24:24 PMForzature politiche? Ecco, questo è farneticare. 43.000 morti ammazzati di cui gran parte donne e bambini me li definisci forzature politiche e terroristi o collaterali al terrorismo. Chiamali danni collaterali e il delirio sarà completo.
Israele, il cui diritto a difendersi nessuna persona sensata può mettere in discussione, in quelle lande sta seminando odio e rancore, senza poter venire a capo di alcunché. Noi, paciosi commentatori da salotto, osserviamo e solleviamo le bandiere del nostro tifare insensato, mentre basterebbe prestare orecchio e fede a chi in quei posti ci va per spirito di servizio umanitario. Fattela raccontare da chi in quei posti rischia la propria vita per prestar soccorso ed aiuto. Ed ora, per carità cristiana, evitami l'ebete domanda: "allora Hamas?"
No non sono danni collaterali, sono il risultato dei comportamenti criminali di Hamas, perchè se si tratta di popolazione civile è dovere di Hamas tenerla lontano dal fronte di guerra, se invece sono fiancheggiatori dei guerriglieri sono caduti di guerra.
Mi fa piacere tu riconosca che Israele ha diritto a difendersi, e infatti si sta difendendo, o meglio cerca di distruggere quell'organizzazione che negli ultimi vent'anni ha dominato Gaza. Se tu sei a conoscenza di un modo chirurgico per far fuori questa organizzazione, che si nasconde, e si fa anche coprire, dalla popolazione di Gaza, puoi farlo presente.
43mila morti non sono tanti per una guerra nelle condizioni di concentrazione di Gaza. Consideriamo che la metà sono guerriglieri, l'altra meta, circa 22mila, sono l'1 per cento della popolazione. Pensi ci siano molte guerre con percentuali piu basse di morti nella popolazione civile dei territori dove si è combattuto? Secondo me non ce ne sono.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 18:24:52 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 18:16:31 PMNo non sono danni collaterali, sono il risultato dei comportamenti criminali di Hamas, perchè se si tratta di popolazione civile è dovere di Hamas tenerla lontano dal fronte di guerra, se invece sono fiancheggiatori dei guerriglieri sono caduti di guerra.
Mi fa piacere tu riconosca che Israele ha diritto a difendersi, e infatti si sta difendendo, o meglio cerca di distruggere quell'organizzazione che negli ultimi vent'anni ha dominato Gaza. Se tu sei a conoscenza di un modo chirurgico per far fuori questa organizzazione, che si nasconde, e si fa anche coprire, dalla popolazione di Gaza, puoi farlo presente.
43mila morti non sono tanti per una guerra nelle condizioni di concentrazione di Gaza. Consideriamo che la metà sono guerriglieri, l'altra meta, circa 22mila, sono l'1 per cento della popolazione. Pensi ci siano molte guerre con percentuali piu basse di morti nella popolazione civile dei territori dove si è combattuto? Secondo me non ce ne sono.


21 mila guerriglieri nel tuo cervello. Probabilmente, il più grande covo di guerriglieri di tutta la terra.

Attento che te lo bombardano.

Che poi, dato che il numero di morti và rapportato con quello della popolazione di gaza city, dove si sono svolti la maggior parte dei, per eufemismo, "combattimenti" (vedi: sterminio), ne risulta che i terroristi di stato israeliani hanno ucciso (o meglio:trucidato) circa un abitante di Gaza city su 11. 50 mila, su cinquecento, mila. Feriti, saranno circa 3 su undici. 

Non male, come "operazione mirata".
Del resto, se vuoi indurre tutti i cittadini a sfollare per occuparne stabilmente la città, vero scopo della guerra (palazzinara), pianificato da ben prima del sette ottobre, devi ammazzare (quasi) tutti.

Quale sia il vero scopo della nobile (non) guerra (perché è una deportazione e uno sterminio) lo sanno anche i sassi.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 18:34:51 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 17:25:44 PMVoci, voci nell'aria e dall'aria, che tra l'eco delle esplosioni e delle bombe (che cadono indiscriminatamente su tutti, a fini di sterminio: gli attentatori del sette ottobre stavano in Libano? Nello Yemen? in Iran?) affermano che chiunque non si genufletta all'ordinamento euroamericano, e sionista, del mondo, è (automaticamente) un terrorista.

Con queste premesse, sempre più "terroristi" vedremo in giro e in azione, nel prossimo futuro.

E' la storia, e nessuno la può fermare. E, quando i "terroristi" saranno i cinesi, essa, la storia rischierà seriamente di terminare. Chi vivrà, vedrà. Nel giusto numero.


Gli attentatori del 7 ottobre sono stati certamente aiutati dall'Iran. e nel contempo, dal Libano, Hezbollah organizzava qualche scaramuccia e lanciava qualche missile sulla galilea, tanto per aumentare le difficoltà di israele. Anche in Yemen, i terroristi, facevano la loro parte. L'obiettivo era chiaro, accendere la guerra santa in tutto il medio oriente come reazione alla prevedibilmente dura reazione di Israele. Per fortuna gli stati arabi di oggi non sono caduti nell'inganno.
I terroristi sono tali perchè compiono atti terroristici, cioè atti di guerra in un precontesto di pace. Se non metti bombe, se non lanci missili, se non spari in mezzo alla folla, non sei terrorista, anche se, come fai tu, contesti l'"ordinamento euroamericano e sionista".
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 18:48:48 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 18:34:51 PMI terroristi sono tali perchè compiono atti terroristici, cioè atti di guerra in un precontesto di pace.

Bella parola, la parola "pace".

La pace, quelle latitudini, ci sarà se, e quando i padroni di casa saranno padroni di casa, e gli ospiti, ospiti.

Perché la pace, ha come presupposto la giustizia. E non le aspirazioni coloniali fuori tempo massimo.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: Visechi il 30 Settembre 2024, 19:25:34 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 18:16:31 PMNo non sono danni collaterali, sono il risultato dei comportamenti criminali di Hamas, perchè se si tratta di popolazione civile è dovere di Hamas tenerla lontano dal fronte di guerra, se invece sono fiancheggiatori dei guerriglieri sono caduti di guerra.
Mi fa piacere tu riconosca che Israele ha diritto a difendersi, e infatti si sta difendendo, o meglio cerca di distruggere quell'organizzazione che negli ultimi vent'anni ha dominato Gaza. Se tu sei a conoscenza di un modo chirurgico per far fuori questa organizzazione, che si nasconde, e si fa anche coprire, dalla popolazione di Gaza, puoi farlo presente.
43mila morti non sono tanti per una guerra nelle condizioni di concentrazione di Gaza. Consideriamo che la metà sono guerriglieri, l'altra meta, circa 22mila, sono l'1 per cento della popolazione. Pensi ci siano molte guerre con percentuali piu basse di morti nella popolazione civile dei territori dove si è combattuto? Secondo me non ce ne sono.
Impensabile! Rinuncio a partecipare ad una putrida paciosa certificazione statistica di civili morti ammazzati. Cazzo! Lo capisci che ci sono dei bambini e tu mi vieni a scrivere l'1% della popolazione. Ma riesci a leggere senza un sano moto di vergogna queste bestialità che vomitano i tuoi polpastrelli? 
Rinuncio, certe menti non meritano risposta.
Adieu! 
(Cazzo le percentuali proprio non me le aspettavo... abbi pietà di te che il Dio in cui mi è parso tu creda, stanne certo, non ne avrà).
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 19:46:32 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 18:48:48 PMBella parola, la parola "pace".

La pace, quelle latitudini, ci sarà se, e quando i padroni di casa saranno padroni di casa, e gli ospiti, ospiti.

Perché la pace, ha come presupposto la giustizia. E non le aspirazioni coloniali fuori tempo massimo.



Padroni di casa ed ospiti sono definiti da uno stato di diritto, e lo stato di diritto da quelle parti é Israele. Anche perché li intere città le hanno fatte gli ebrei, su una terra che in realtà mai é stata legalmente di uno stato arabo e che o é stata comprata, o é stata bonificata da ebrei quando era in abitabile.

Su quali basi si possa parlare di arabi padroni di casa non so.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 19:50:43 PM
Accetto con piacere la tua proposta, Visechi, di chiudere il discorso. 
Porta il tuo linguaggio offensivo da qualche altra parte. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 20:14:32 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 19:46:32 PMPadroni di casa ed ospiti sono definiti da uno stato di diritto, e lo stato di diritto da quelle parti é Israele. Anche perché li intere città le hanno fatte gli ebrei, su una terra che in realtà mai é stata legalmente di uno stato arabo e che o é stata comprata, o é stata bonificata da ebrei quando era in abitabile.

Su quali basi si possa parlare di arabi padroni di casa non so.


Il "diritto" del piu' forte, non e' stato di diritto. E strano, che nessuno dei nostri squallidi politicanti invochi le stesse sanzioni e le stesse esecrazioni che sono state fatte alla Russia, per Israele. 

Succede, quando si e' un ridicolo protettorato americano. E si deve di conseguenza ammantare di falsa moralita' la realta' plateale della violenza, e dell'arbitrio puro.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 30 Settembre 2024, 21:47:43 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 20:14:32 PMIl "diritto" del piu' forte, non e' stato di diritto. E strano, che nessuno dei nostri squallidi politicanti invochi le stesse sanzioni e le stesse esecrazioni che sono state fatte alla Russia, per Israele.





Il diritto  israeliano é un diritto riconosciuto internazionalmente, altro che diritto del più forte.
Israele non ha aggredito nessuno, si é difeso da aggressioni. La Russia, invece, é stata lei ad aggredire l'Ucraina, tutta qui la differenza.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 30 Settembre 2024, 21:55:27 PM
Citazione di: anthonyi il 30 Settembre 2024, 21:47:43 PMIsraele non ha aggredito nessuno, si é difeso da aggressioni. La Russia, invece, é stata lei ad aggredire l'Ucraina, tutta qui la differenza.


"Difendersi", per modo di dire, dai fantasmi proiettivi della propria mente bacata, come fanno, da settanta (e in realta' piu') anni, gli eterni aggressori sul piano reale sionisti, non vale.

Se ci pensi, a queste condizioni, dovresti ammettere che pure la russia... si sta
difendendo! Eccome!

Colombo, tanto per dire, lui e i suoi degni successori, a cui dobbiamo 'sta meraviglia di "occidente" gonfiato parossisticamente oltre i suoi naturali confini, che tanti animi, io  non capisco proprio perche', esalta, Colombo dico, non si e' "difeso" contro gli Indios, e non e' mai stato, proprio fisicamente e realisticamente, in condizione di difendersi
da essi. Semplicemente, poteva starsene bel bello a casa sua. 

Lui, le caravelle, la bibbia, l'eta' dei lumi, il cavallo, le scorciatoie intelligenti, le armi da fuoco e tutto il codazzo. Ma questo concetto, piu' e' semplice, piu' stenta, quantomeno in un certo occidente "identitario", a passare.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 03:04:18 AM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 21:55:27 PM"Difendersi", per modo di dire, dai fantasmi proiettivi della propria mente bacata, 





Cioé? Stai dicendo che la strage del 7 ottobre 2023 era frutto della loro fantasia? 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 03:44:02 AM
Citazione di: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 03:04:18 AMCioé? Stai dicendo che la strage del 7 ottobre 2023 era frutto della loro fantasia?

Sto dicendo che tu hai un concetto bacato del "difendersi" come tutti i sionisti.

Ma bacato davvero.

Quando già sotto il sole di questo mondo, se uno vuol, legittimamente campare a lungo e in pace, esiste provvidenzialmente, e generosamente, la "difesa" del non andare a rompere i coglioni in casa d'altri, non saccheggiare e non colonizzare, inventata all'alba dei tempi dal buon Dio... o se vuoi, caro amico, da Madre Natura... inutile, e prolisso, vaneggiarne una qualsiasi, e più efficiente altra.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 06:33:07 AM
Ci si difende quando si viene aggrediti, feriti, uccisi, rapiti. E' un concetto talmente logico. 
Cosa vuol dire: "non rompere i coglioni in casa d'altri?". 
Chi l'ha stabilito di chi é quella terra? E' forte che voi comunisti, esasperatamente critici nei confronti del diritto di proprietà borghese, poi però ne venite a sostenere, quando vi fa comodo, uno addirittura dal senso assoluto, di origine teologica o naturale.
Che poi sarebbe lo stesso tipo di diritto che rivendicano gli ebrei, pensano che quella terra sia loro perché gliel'ha data Dio. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 11:44:41 AM
Citazione di: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 06:33:07 AMCi si difende quando si viene aggrediti, feriti, uccisi, rapiti. E' un concetto talmente logico.
Cosa vuol dire: "non rompere i coglioni in casa d'altri?".
Chi l'ha stabilito di chi é quella terra? E' forte che voi comunisti, esasperatamente critici nei confronti del diritto di proprietà borghese, poi però ne venite a sostenere, quando vi fa comodo, uno addirittura dal senso assoluto, di origine teologica o naturale.
Che poi sarebbe lo stesso tipo di diritto che rivendicano gli ebrei, pensano che quella terra sia loro perché gliel'ha data Dio.


Embe' come si dice... male non fare, paura non avere.

Da cui il corollario: male fare, paura avere.

Noi comunisti, non siamo contorti.

Appunto perche' il nostro concetto di proprieta', come tu ben dici e' teologico o naturale, non giuridico.

Bravo, mi sei piaciuto.

I borghesi, sono contorti, proprio perche' il loro concetto di proprieta', invece e' giuridico.

Loro, pretendono il bengodi del male fare, paura (comunque) non avere. La sicurezza, la disciplina, la casetta linda e pinta e l'aiuola. I millesimi alla riunione di condominio, l'esorcismo mistico della morte, l'eredita'. Vivono di codesta utopia, che poi, comunemente chiamano capitalismo.

Ma il mondo, il cosmo non funziona cosi'.

Gira in cerchio, va avanti, segue la sua strada e non si piega certo davanti a due leggine umane magari fatte in un parlamento di cialtroni, e a due contrattini umani, scritti su un pezzo di carta.

Per questo, la loro utopia gli andra' di traverso.

Come canta un cantautore di sinistra per altri versi molto poetico e molto soft:

Ma la storia non si ferma davvero davanti a un portone.

La storia entra dentro le stanze, le brucia, la storia da' torto e da' ragione.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 12:11:30 PM
No, il cosmo non si piega davanti alle leggi umane, ma l'uomo normalmente lo fa, lo fa perché é il modo migliore per andare avanti, nell'interesse di tutti. Non esiste un altra soluzione, non esiste una proprietà al di fuori di quella giuridica, per gli stati, come per gli individui. Al di fuori del diritto c'é il caos, è la logica della sopraffazione del più forte, sopraffazione esercitata con la violenza. 
E infatti noi vediamo come gli arabi di palestina, per non aver mai accettato le soluzioni giuridiche che erano state preparate fin dal 1948, essendo la parte più debole si sono trovati sempre peggio, e adesso, con la bravata del 7 ottobre scorso, si trovano proprio a fondo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 12:36:42 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 12:11:30 PMNo, il cosmo non si piega davanti alle leggi umane, ma l'uomo normalmente lo fa, lo fa perché é il modo migliore per andare avanti, nell'interesse di tutti.

Semmai codesto e' il modo per "andare avanti" nell'interesse dei padroni, che fanno le leggi (e di riflesso, dal collettivo all'individuale, i contratti)...

I poveri e i dannati della terra le subiscono... e li subiscono...

Tipo la legge per cui io devo vivere per tre generazioni in un campo profughi senza luce, senza futuro e senza medicine in casa mia, e sulla terra mia, e sotto il cielo, mio... mentre l'invasore e l'espropriatore miscredente e (di provenienza) occidentale vive nelle sue belle villette, e palazzine...

E la pioggia di carta straccia di tutti i mille piccoli contratti e atti notarili, a tale legge conformi.

I popoli produttivi... e i popoli improduttivi. Dal 1500 a questa parte.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 13:29:42 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 12:36:42 PMSemmai codesto e' il modo per "andare avanti" nell'interesse dei padroni, che fanno le leggi (e di riflesso, dal collettivo all'individuale, i contratti)...

I poveri e i dannati della terra le subiscono... e li subiscono...

Tipo la legge per cui io devo vivere per tre generazioni in un campo profughi senza luce, senza futuro e senza medicine in casa mia, e sulla terra mia, e sotto il cielo, mio... mentre l'invasore e l'espropriatore miscredente e (di provenienza) occidentale vive nelle sue belle villette, e palazzine...





Quella non é una legge, ma il risultato del fatto che non si sono accettati i principi della legge, cioè la risoluzione ONU che sanciva la nascita di Israele, si é fatta una guerra, e la si é persa. 
Chi invece allora ha accettato quella legge oggi ha l'opportunità di vivere nelle villette o palazzine godendo di un benessere che mai avrebbe avuto se gli ebrei non fossero andati lì.
Naturalmente tu puoi anche credere e dire che le leggi sono a favore dei padroni, ma il tuo discorso finisce di fronte alla constatazione che in Israele, come in occidente, sono in tanti a stare bene, molto meglio del RDM. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 01 Ottobre 2024, 13:37:51 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 13:49:29 PMTu fai battute per negare la realta' della mentalita' colonialista, e suprematista occidentale, alla base del fenomeno storico del sionismo.

Parli di indiani di generale Custer, qualunque cosa, pur di difendere lo stato di cose presenti, in cui Israele e gli usa sono "amici", e alleati, e in buona parte padroni nostri.
La democrazia accerchiata dai suoi putativi nemici, guardacaso sempre russi, o arabi, o al limite cinesi, noi siamo i prossimi, la guerra arrivera' anche da noi eccetera eccetera.

Ma il sionismo nasce da prima dell'olocausto nel periodo d'oro, o meglio tardivamente d'oro, nel periodo del canto del cigno, di tale mentalita' colonialista e suprematista occidentale di cui sopra. Il cui "frutto" fu anche il nazismo. Che tanto male fece agli ebrei. Ma cio' non giustifica che loro, adesso, facciano
altrettanti, di male, ad altri.

La fantasia fervida, ce l'ha chi pensa agli indiani e al generale Custer come se quella fosse storia passata e finita, degna solo di distaccata memoria e di passaggio al mito, mentre sempre nuovi "indiani" vengono sterminati dal tritacarne capitalistico. Che pace non trova e non puo' trovare. Perche' sull'ingiustizia e' fondato.
C'è gente in occidente che festeggerà tra qualche giorno l'anniversario del 7ottobre augurandosene un altro, e continua a immaginare scenari dementi dove Israele verrá cancellata dal mare alle montagne, gli stessi come te che predicano prudenza contro la Russia nucleare, ma che delle nukes israeliane se ne fregano. Israele è lì per rimanere per molto tempo, o si ragiona a partire da questo o si ripetono gli slogan di fondamentalisti invasati che mandano gente con arco e frecce a combattere contro i fucili e poi "piangono" i morti. I fondamentalisti per battersi i pugni sul petto (dei cadaveri) i nostrani per esibire la spilla "free Palestine" all'università e sperare di scopare con la tipa alternativa. Con questa compagnia e leadership ai Palestinesi non resta che andarsene, non hanno alcuna chance di vivere in pace su quei territori perché sono governati da imbecilli e amici di ignoranti, gente cioè che parla tanto ma non avrà mai soluzioni fungibili per il loro benessere.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 14:08:19 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 13:37:51 PMC'è gente in occidente che festeggerà tra qualche giorno l'anniversario del 7ottobre augurandosene un altro, e continua a immaginare scenari dementi dove Israele verrá cancellata dal mare alle montagne, gli stessi come te che predicano prudenza contro la Russia nucleare, ma che delle nukes israeliane se ne fregano. Israele è lì per rimanere per molto tempo, o si ragiona a partire da questo o si ripetono gli slogan di fondamentalisti invasati che mandano gente con arco e frecce a combattere contro i fucili e poi "piangono" i morti. I fondamentalisti per battersi i pugni sul petto (dei cadaveri) i nostrani per esibire la spilla "free Palestine" all'università e sperare di scopare con la tipa alternativa. Con questa compagnia e leadership ai Palestinesi non resta che andarsene, non hanno alcuna chance di vivere in pace su quei territori perché sono governati da imbecilli e amici di ignoranti, gente cioè che parla tanto ma non avrà mai soluzioni fungibili per il loro benessere.


Ma guarda un po' il caso, sempre agli invasi e agli sfollati, non resta che fare le valige e andarsene, mai agli invasori...

Il mondo, gira sempre allo stesso modo.

Pure per certi altri fanatici di merda in divisa o in giacca e cravatta che non l'hanno mica capito, che la Russia e' li dove adesso e' per rimanerci a lungo, e mandano forze oggettivamente inferiori, e non allo stesso ritmo del nemico sostituibili al massacro, tanto, mica crepano loro, e soprattutto, mica pagano loro...

Sempre la legge del piu' forte, ammantata, e paludata, ora di senso pratico, paternalismo e realismo (noi diamo buoni consigli) ora di nobili ideali (noi portiamo la democrazia e la civilta') ora di niente di niente e nuda se ne va in giro, e questi ultimi sono i (rari) lampi di consapevolezza...

Sempre pensieri che antepongono la pace, che antepongono la sicurezza, nucleare e non, alla giustizia, quindi, sempre pensieri di destra, e qui intendo di destra per chi abbia capito di cosa realmente si tratti, quindi, non per te, che marci orgoglioso sempre al di sopra, di tale dicotomia... non vuoi mica rimorchiare le tipe all'universita', tu.

Solo la giustizia, puo' dare sicurezza?

O forse anche il terrore?

Boh, io non ho la risposta. Dico solo che e' un bel problema, questo.
Per chi se lo fa.

E no, non ci sara' nessuna manifestazione il sette ottobre per "festeggiare" Hamas, e non solo perche' le hanno proibite.

Il vostro problema, e' che voi credete a tutto quello che leggete.

Le manifestazioni, che hanno comunque vietato, erano programmate per il cinque, ottobre. Farle a ridosso non e' certo una provocazione, se uno vuole provocare, lo fa il giorno esatto. Il messaggio, del farle a ridosso, e': chi se ne frega, delle liturgie del piagnisteo confor-mistico fuori tempo massimo. Noi manifestiamo, contro un (vero, e non putativo) genocidio, il giorno che ci pare.

Pienamente condivisibile.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 16:24:13 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 13:49:29 PMTu fai battute per negare la realta' della mentalita' colonialista, e suprematista occidentale, alla base del fenomeno storico del sionismo.

Il tuo antisemitismo è talmente lapalissiano, che mi fa ridere che poi parli di conoscere solo esseri umani.
La guerra del patto nazista-arabo è stata portato dai colonialisti dell'est, fattene una ragione storica o continua a dire cavolate.

Non trovo niente di costruttutivo in chi da un anno a questa parte continua a negare la verità, e continua pedissequamente a urlare la propria frustrazione di comunista.

Quindi non risponderò oltre.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 16:38:22 PM
Citazione di: Visechi il 30 Settembre 2024, 17:24:24 PMForzature politiche? Ecco, questo è farneticare. 43.000 morti ammazzati di cui gran parte donne e bambini me li definisci forzature politiche e terroristi o collaterali al terrorismo. Chiamali danni collaterali e il delirio sarà completo.
Israele, il cui diritto a difendersi nessuna persona sensata può mettere in discussione, in quelle lande sta seminando odio e rancore, senza poter venire a capo di alcunché. Noi, paciosi commentatori da salotto, osserviamo e solleviamo le bandiere del nostro tifare insensato, mentre basterebbe prestare orecchio e fede a chi in quei posti ci va per spirito di servizio umanitario. Fattela raccontare da chi in quei posti rischia la propria vita per prestar soccorso ed aiuto. Ed ora, per carità cristiana, evitami l'ebete domanda: "allora Hamas?"
Israele non sta seminando odio e rancore, visto che quelli già erano presenti, a partire dalle scuole dell'UNRWA e al solito "umanitarismo" che invece che portare cibi e medicine, portava armi, e logistica ai terroristi.
Vi è una lunga storia nei rapporti tra l'ONU e Israele, che non parte certo da questa guerra, e in particolare vi è una lunga storia con la Francia con i suoi sedicenti operatori umanitari, guarda caso sempre collusi con i terroristi, di ieri, come probabilmente, se mai portati a processo, di oggi.
Ci si chiede mai come mai questi operatori possano girare indisturbati in mezzo ai quartieri generali di Hamas?
Purtroppo il popolo italiano sragiona sempre senza sapere i fatti, la storia, e tutte le storture ai danni sempre e solo di un popolo: quello ebraico.
Francamente fa rabbrividire come questa rimozione di massa, con il guardiano a dire quanto è cattivo l'americano a braccetto con l'israeliano; quando sono stati proprio loro a portare da noi valori come quelli della democrazia e della libertà.
In Israele ogni giorno entravano ed uscivano tranquillamente 2 milioni di lavoratori, a testimonianza che non c'è alcun odio.
Già Adorno si era accorto che la parola antisemitismo stavo prendendo una curva di significanza sempre più neutra, fino al delirio odierno di poterla usare come suo esatto contrario.
RIDICULUS :D 8)

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 16:48:47 PM
Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 17:25:44 PMVoci, voci nell'aria e dall'aria, che tra l'eco delle esplosioni e delle bombe (che cadono indiscriminatamente su tutti, a fini di sterminio: gli attentatori del sette ottobre stavano in Libano? Nello Yemen? in Iran?) affermano che chiunque non si genufletta all'ordinamento euroamericano, e sionista, del mondo, è (automaticamente) un terrorista.

Con queste premesse, sempre più "terroristi" vedremo in giro e in azione, nel prossimo futuro.

E' la storia, e nessuno la può fermare. E, quando i "terroristi" saranno i cinesi, essa, la storia rischierà seriamente di terminare. Chi vivrà, vedrà. Nel giusto numero.


Dimentichi che il Libano ha attaccato il giorno dopo il 7 ottobre.
Lo Yemen poco dopo.
(idem la Siria, dove rimangono gli ultimi due gruppi terroristi rimasti dei 5 totali, le "5H" come ha detto un prof. di Trento di cui purtroppo non ricordo il nome, intervistato da Sky Mondo).

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 16:56:56 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 03:44:02 AMa "difesa" del non andare a rompere i coglioni in casa d'altri, non saccheggiare e non colonizzare, inventata all'alba dei tempi dal buon Dio
E quando ci sarebbero stati questi saccheggi?
Delirio e fantasia a briglia sciolta, o ma portassi qualcosa di concreto a questa discussione, che dovrebbe concentrarsi sulla ideologia italiana, che in tempi di coviddo faceva tacere tutti, e in tempi di antisemitismo lascia parlare troppa gente, senza fatti! eh già perchè al tempo del coviddo i fatti c'erano!
Ma bisognava stare zitti.
caro niko, sei proprio come tutti quelli che scrivono su sinistrainrete, siete dei bufalari!
Contro i no vax, e a favore dei terroristi...e poi ci si chiede perchè il comunismo sia morto, e stia risorgendo, ovviamente, in salsa verde.
Ma fammi ridere, ridere, ridereeeee! :D
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 17:01:06 PM
Citazione di: green demetr il 01 Ottobre 2024, 16:56:56 PME quando ci sarebbero stati questi saccheggi?
Delirio e fantasia a briglia sciolta, o ma portassi qualcosa di concreto a questa discussione, che dovrebbe concentrarsi sulla ideologia italiana, che in tempi di coviddo faceva tacere tutti, e in tempi di antisemitismo lascia parlare troppa gente, senza fatti! eh già perchè al tempo del coviddo i fatti c'erano!
Ma bisognava stare zitti.
caro niko, sei proprio come tutti quelli che scrivono su sinistrainrete, siete dei bufalari!
Contro i no vax, e a favore dei terroristi...e poi ci si chiede perchè il comunismo sia morto, e stia risorgendo, ovviamente, in salsa verde.
Ma fammi ridere, ridere, ridereeeee! :D

Ma non hai detto un secondo fa che avevi finito?

Io ti sto gia' ignorando da mo'...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 17:05:49 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 12:11:30 PMNo, il cosmo non si piega davanti alle leggi umane, ma l'uomo normalmente lo fa, lo fa perché é il modo migliore per andare avanti, nell'interesse di tutti. Non esiste un altra soluzione, non esiste una proprietà al di fuori di quella giuridica, per gli stati, come per gli individui. Al di fuori del diritto c'é il caos, è la logica della sopraffazione del più forte, sopraffazione esercitata con la violenza.
E infatti noi vediamo come gli arabi di palestina, per non aver mai accettato le soluzioni giuridiche che erano state preparate fin dal 1948, essendo la parte più debole si sono trovati sempre peggio, e adesso, con la bravata del 7 ottobre scorso, si trovano proprio a fondo.
Come sai siamo d'accordo al 90%, ma bisogna distinguere tra diritto positivo, scelto ex abrupto, appunto la teoria del più forte, dura lex sed lex, etc...dal diritto naturale, ossia dal diritto dei singoli, in quanto esseri umani, non in quanto serfi del potere.
Il comunismo parte dal colonialismo occidentale, e dalle sue linee tracciate alla cavolo, per decidere i confini, per poi partire per la tangente ed andare a quello che interessa a questi sedicenti comunisti, ossia di sostituire il potere dei cattivoni liberali, con il loro potere, che abbiamo visto di ordine totalitarista, per cui mi trovavo sempre a disagio a parlare con loro, perchè quel totalitarismo lo negavano.
Ma lo negavano perchè c'era la rimozione, di far parte di quel colonalismo a favore degli altri, che copre freudianamente, il senso di colpa, che l'Italia è un cavolo di paese fascista, non dico di diritto, ma di fatto, nel senso di opinione di parola (eh già siamo stati colonialisti!)
Dove sia questa protezione del diritto naturale?
Io non la vedo più nè in campo cosiddetto liberale, nè in campo cristiano, conservatore, nè ovviamente in campo socialista (e facendo finta che esistono ancora, in campo comunista).
C'è molta strada da fare: ma di certo Israele ha fatto in questo secolo passato di tutto per prendersi le terre peggiori, per favorire la pace con i vicini, fino all'errore di lasciare i territori all'inizio del secolo totalmente a loro.
E i risultati si vedono oggi.
Non esisterà mai più la soluzione a due stati.
E finita la questione terrorista, che stimati geopolitici dicevano che israele avrebbe perso.
passeranno alla seconda: con in mente come fine, proprio quello che i sedicenti comunisti invece non vogliono, se avessero dimestichezza con i fatti: ossia la pace!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 17:38:06 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 12:36:42 PMSemmai codesto e' il modo per "andare avanti" nell'interesse dei padroni, che fanno le leggi (e di riflesso, dal collettivo all'individuale, i contratti)...

I poveri e i dannati della terra le subiscono... e li subiscono...

Tipo la legge per cui io devo vivere per tre generazioni in un campo profughi senza luce, senza futuro e senza medicine in casa mia, e sulla terra mia, e sotto il cielo, mio... mentre l'invasore e l'espropriatore miscredente e (di provenienza) occidentale vive nelle sue belle villette, e palazzine...

E la pioggia di carta straccia di tutti i mille piccoli contratti e atti notarili, a tale legge conformi.

I popoli produttivi... e i popoli improduttivi. Dal 1500 a questa parte.



Fare i piangina non serve a niente.
Di nuovo bisogna stare ai fatti, in Palestina, gli ebrei allora residenti avevano lasciato una fiorente attività di giardini pensili installati dentro palazzi, fonte di ricchezza per la compravendita di erbe medicinali (mi par di ricordare dal Murakavic).
Cosa hanno fatto gli arabi? Li hanno distrutti, perchè le cose ebree sono cose contro la legge mussulmana.
Gli arabi sono contro il liberalismo, la ricchezza, l'agio perchè il capitalismo è il male che distoglie l'attenzione da Allah.
Non sapere queste cose basilari e far finta che sono "solo" essere umani, vuol dire far finta di non vedere il loro odio verso l'occidente.
Salvo lamentarsi, perchè così vogliono gli Imam, dimodo chè i serfi arabi, vivano nella povertà più assoluta, e gli arabi ricchi GODANO di questa presunta malvagità delll'occidente in termini di agio. Gli imam vivono negli Emirati Erabi.
I comunisti non sono in grado nemmeno di usare gli stessi strumenti di lotta di classe, per saper distinguere, e criticare nel modo corretto.
La loro cecità LGBTQ+ sta mandando secondo i dettami di quelli di sopra, nella giusta direzione di una serfitudine di imbecilli, che non sanno più manco distinguere i fatti, dalle ideologie (cieche e irrazionali).
In fin dei conti sebbene attaccato dalle toghe rosse, Bibi sta conducendo il più grande sforzo di riportare sotto l'egida democratica, non solo loro gli ebrei, ma anche gli alleati occidentali.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 17:52:29 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 13:37:51 PMC'è gente in occidente che festeggerà tra qualche giorno l'anniversario del 7ottobre augurandosene un altro, e continua a immaginare scenari dementi dove Israele verrá cancellata dal mare alle montagne, gli stessi come te che predicano prudenza contro la Russia nucleare, ma che delle nukes israeliane se ne fregano. Israele è lì per rimanere per molto tempo, o si ragiona a partire da questo o si ripetono gli slogan di fondamentalisti invasati che mandano gente con arco e frecce a combattere contro i fucili e poi "piangono" i morti. I fondamentalisti per battersi i pugni sul petto (dei cadaveri) i nostrani per esibire la spilla "free Palestine" all'università e sperare di scopare con la tipa alternativa. Con questa compagnia e leadership ai Palestinesi non resta che andarsene, non hanno alcuna chance di vivere in pace su quei territori perché sono governati da imbecilli e amici di ignoranti, gente cioè che parla tanto ma non avrà mai soluzioni fungibili per il loro benessere.
SI si manifestassero quello che vogliono! intanto Israele ha già pianificato la distruzione di tutti gli arsenali dell'Iran.
I piani di Obama e serfitudine varia (biden, harris etc..) stanno per avere una grossa sterzata.
Lo sanno tutti che la CIA è ossessionata dalla Russia, evidentemente qualcosa nei piani alti dei dipartimenti della guerra americana, ha dato via libera a Israele, che eroicamente si è offerta di fare tutto quanto da sola.
Il loro motto è "dateci i mezzi, e noi faremo il lavoro sporco" (la guerra appunto, che in sè , è sempre un male, ma all'interno di una etica di pace, è necessaria).
Negare che l'Iran sia dietro a tutto questo, è negare i loro proclami sempre più sfacciatamente anti-occidentali (e qui ai protestanti forse ma forse le tv dovrebbero cominciare a far sentire le voci di questi sedicenti imam) e di stampo pericolosamente messianico.
In questo senso (il messianismo) la Turchia diventerà un problema europeo, una bomba pronta a esplodere, mentre l'EU e la sua governance di anti-sovranisti è impegnata a togliere ogni tipo di libertà economica, e perchè no sociale.
Altro che la guerra fiume tra Ucraina e Russia che secondo Putin durerà vent'anni.
(evidentemente sanno di poter farci soldi sopra, e agli americani evidentemente gli piace l'idea, visto che possono sperimentare, vedi alla voce "cani vampiro (droni)" nelle stepppe ucraine).
La situazione è tragica ma in italia continuano a propagandare cose di inutilità assoluta.
Ma che bella idea avere un intero popolo impreparato alla guerra.....
(quando moriranno i nostri di bambini...voglio proprio vedere questi comunisti radical chic cosa diranno)
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 17:55:51 PM
Citazione di: green demetr il 01 Ottobre 2024, 17:38:06 PMFare i piangina non serve a niente.
Di nuovo bisogna stare ai fatti, in Palestina, gli ebrei allora residenti avevano lasciato una fiorente attività di giardini pensili installati dentro palazzi, fonte di ricchezza per la compravendita di erbe medicinali (mi par di ricordare dal Murakavic).
Cosa hanno fatto gli arabi? Li hanno distrutti, perchè le cose ebree sono cose contro la legge mussulmana.
Gli arabi sono contro il liberalismo, la ricchezza, l'agio perchè il capitalismo è il male che distoglie l'attenzione da Allah.
Non sapere queste cose basilari e far finta che sono "solo" essere umani, vuol dire far finta di non vedere il loro odio verso l'occidente.
Salvo lamentarsi, perchè così vogliono gli Imam, dimodo chè i serfi arabi, vivano nella povertà più assoluta, e gli arabi ricchi GODANO di questa presunta malvagità delll'occidente in termini di agio. Gli imam vivono negli Emirati Erabi.
I comunisti non sono in grado nemmeno di usare gli stessi strumenti di lotta di classe, per saper distinguere, e criticare nel modo corretto.
La loro cecità LGBTQ+ sta mandando secondo i dettami di quelli di sopra, nella giusta direzione di una serfitudine di imbecilli, che non sanno più manco distinguere i fatti, dalle ideologie (cieche e irrazionali).
In fin dei conti sebbene attaccato dalle toghe rosse, Bibi sta conducendo il più grande sforzo di riportare sotto l'egida democratica, non solo loro gli ebrei, ma anche gli alleati occidentali.


Si' pero' non dire mai piu' che la pianti, se non e' vero.

Mi hai illuso e deluso  :(
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 18:00:21 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 13:37:51 PMCon questa compagnia e leadership ai Palestinesi non resta che andarsene, non hanno alcuna chance di vivere in pace su quei territori perché sono governati da imbecilli e amici di ignoranti, gente cioè che parla tanto ma non avrà mai soluzioni fungibili per il loro benessere.
Per me invece non avranno alcun problema, perchè una volta eliminata hamas, si potrà procedere a instaurare una politica democratica, sotto sorveglianza, perchè quello che hanno fatto, costruire tunnel invece che ricchezza sociale, ha del delirante.
Ci saranno polemiche a non finire, ma Israele ha le idee chiare.
Più problematica sarà la parte giuridica immagino, perchè tra ONG, ONU, e le fila di Lobbies pronte alla ricostruzione, la cosa richiderà tempo.
Ma questo avverrà solo in un secondo tempo, dopo che gli impianti nucleari iraniani saranno rasi al suolo, impianti che a partire da Obama si sono lasciati incredibilmente costruire (ma questa è un altra storia, che dà conto di questa incredulità PRESUNTA).
Come già detto qualcosa ai piani alti è cambiato.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 18:04:46 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 17:01:06 PMMa non hai detto un secondo fa che avevi finito?

Io ti sto gia' ignorando da mo'...




:D no mi piace come ravvivi la discussione, non ti rispondo più sul fatto che mi dai del sionista  ;)
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 18:12:19 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 17:55:51 PMSi' pero' non dire mai piu' che la pianti, se non e' vero.

Mi hai illuso e deluso  :(

Io da Euroasiatista (ossia in linea coi principi russo-cinesi) sarei preoccupato di come stanno usando l'Iran come proxy.
Se la russia e la cina vogliono procedere ad un socialismo "di diritto", dovrebbero prendere le distanze dal mondo politico musulmano. (ripeto non ho problemi con un islam moderato). 
Se non vuoi rispondermi sulla lotta di classe, almeno rispondimi su questo.
O è troppo lontano dalla linea dei lettori di sinistrainrete?
Dai ultimo tentativo di discussione!poi come antony provvederò a rispondere solo rispetto alle infinite inesattezze che vuoi portare davanti al forum.
e non darmi del fact checker che per me è un insulto  :D
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 01 Ottobre 2024, 18:27:36 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 14:08:19 PM.
Per chi se lo fa.

E no, non ci sara' nessuna manifestazione il sette ottobre per "festeggiare" Hamas, e non solo perche' le hanno proibite.

Il vostro problema, e' che voi credete a tutto quello che leggete.

Le manifestazioni, che hanno comunque vietato, erano programmate per il cinque, ottobre. Farle a ridosso non e' certo una provocazione, se uno vuole provocare, lo fa il giorno esatto. Il messaggio, del farle a ridosso, e': chi se ne frega, delle liturgie del piagnisteo confor-mistico fuori tempo massimo. Noi manifestiamo, contro un (vero, e non putativo) genocidio, il giorno che ci pare.

Pienamente condivisibile.


Ah vedi che ti ho beccato, ce vai alla manifestazione...ti invidio, ci sono tante crocerossine italiane ,potremmo parlare di quanti bambini Palestinesi salveremmo se le cose andassero come diciamo noi: facendo sparire Israele.

Io non leggo, sono stato invitato da due amici di sinistra che non sentivo da un decennio..uno doveva venire a raccogliere le castagne.. Fammi capire, visto che non leggo(pure in vacanza), non è il 7 ma il 5? E non sarebbe per Hamas perché la data è "intorno" e non esatta? Un altro mese no? Maggio? Intorno ma con Hamas non c'entra niente? Chi è che ha scritto "giocondo" sulla fronte? Ve la raccontate tra di voi ?

Comunque anche se le hanno vietate andatevi lo stesso, per i bambini Palestinesi fatelo, siete rivoluzionari, mica potete chiedere l'occupazione spazio pubblico al sindaco, non vi preoccupate, non vi danno 20 anni come in Russia.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 01 Ottobre 2024, 18:43:55 PM
Citazione di: green demetr il 01 Ottobre 2024, 18:00:21 PMPer me invece non avranno alcun problema, perchè una volta eliminata hamas, si potrà procedere a instaurare una politica democratica, sotto sorveglianza, perchè quello che hanno fatto, costruire tunnel invece che ricchezza sociale, ha del delirante.
Ci saranno polemiche a non finire, ma Israele ha le idee chiare.
Più problematica sarà la parte giuridica immagino, perchè tra ONG, ONU, e le fila di Lobbies pronte alla ricostruzione, la cosa richiderà tempo.
Ma questo avverrà solo in un secondo tempo, dopo che gli impianti nucleari iraniani saranno rasi al suolo, impianti che a partire da Obama si sono lasciati incredibilmente costruire (ma questa è un altra storia, che dà conto di questa incredulità PRESUNTA).
Come già detto qualcosa ai piani alti è cambiato.
Secondo me i Palestinesi non riusciranno a risollevarsi da questo stato delle cose, politicamente. La resistenza ha perso, qualcuno deve dirlo, sono stati occupati completamente salvo che nelle fogne ed il loro braccio destro libanese è stato amputato, l'Iran rischia il collasso. Gli americani se ne vanno dall'area, ma Israele rimarrà finché gli USA vivranno, ora che se ne vanno ancora di più Israele è fondamentale. Sarebbe anche un punto vantaggioso dal quale siglare una pace, manca solo una rivoluzione colorata in Iran e poi è cappotto.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 19:22:03 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 17:55:51 PMSi' pero' non dire mai piu' che la pianti, se non e' vero.

Mi hai illuso e deluso  :(
E' una vecchia strategia di guerra, prima si fa finta di battere in ritirata, poi, non appena il nemico ha abbassato la guardia, fuoco a volontà. Anche Troia é stata sconfitta cosí. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 01 Ottobre 2024, 19:25:26 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 18:43:55 PMSecondo me i Palestinesi non riusciranno a risollevarsi da questo stato delle cose, politicamente. La resistenza ha perso, qualcuno deve dirlo, sono stati occupati completamente salvo che nelle fogne ed il loro braccio destro libanese è stato amputato, l'Iran rischia il collasso. Gli americani se ne vanno dall'area, ma Israele rimarrà finché gli USA vivranno, ora che se ne vanno ancora di più Israele è fondamentale. Sarebbe anche un punto vantaggioso dal quale siglare una pace, manca solo una rivoluzione colorata in Iran e poi è cappotto.
Mentre l'Iran sta attaccando Israele proprio mentre stiamo scrivendo, va ricordato che l'80% del paese è contro il suo leader.
Il passaggio di regime è obbligatorio.
Vediamo come evolvono le cose, perchè l'attacco odierno mi sa di mossa della disperazione e un attuazione del piano di conquista dell'occidente, un pò troppo prematuro.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Ottobre 2024, 19:43:44 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 18:27:36 PMAh vedi che ti ho beccato, ce vai alla manifestazione...ti invidio, ci sono tante crocerossine italiane ,potremmo parlare di quanti bambini Palestinesi salveremmo se le cose andassero come diciamo noi: facendo sparire Israele.

Io non leggo, sono stato invitato da due amici di sinistra che non sentivo da un decennio..uno doveva venire a raccogliere le castagne.. Fammi capire, visto che non leggo(pure in vacanza), non è il 7 ma il 5? E non sarebbe per Hamas perché la data è "intorno" e non esatta? Un altro mese no? Maggio? Intorno ma con Hamas non c'entra niente? Chi è che ha scritto "giocondo" sulla fronte? Ve la raccontate tra di voi ?

Comunque anche se le hanno vietate andatevi lo stesso, per i bambini Palestinesi fatelo, siete rivoluzionari, mica potete chiedere l'occupazione spazio pubblico al sindaco, non vi preoccupate, non vi danno 20 anni come in Russia.


Ma santo Dio, e' di sabato perche' di solito le manifestazioni si fanno di sabato: piu' gente che ha tempo, e che puo' partecipare.

Se uno vuole, realmente, inneggiare ad Hamas, lo trova il tempo, e la manifestazione la fa il giorno esatto, sebbene tale giorno non sia sabato.

Farla a ridosso, la manifestazione per la palestina, vuol dire solo che (noi manifestanti) ce ne sbattiamo, dei piagnistei strumentali e strumentalizzati popsionisti, e anche di tutti i loro, in senso lato "dintorni": quelli cronologici, e non solo. Manco il natale, come giorno sacro, puo' vantare una vigilia altrettanto sacra di due, dicasi due, giorni.

Politici con la mano sul cuore, politici che porteranno fiori. Neofascisti che in privato non rinnegano le leggi razziali, soprattutto.

Ma in pubbico sconvolti ad ogni  profanazione, dei nuovi giorni sacri, finanche dei sacri dintorni.

Le cangianti identificazioni collettive dell'occidente uccidente.

Ma non esistono, neofascisti che ad oggi appoggiano l'ucraina.

Sono io, che deliro.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 20:00:00 PM
Citazione di: green demetr il 01 Ottobre 2024, 18:00:21 PMPer me invece non avranno alcun problema, perchè una volta eliminata hamas, si potrà procedere a instaurare una politica democratica, sotto sorveglianza, perchè quello che hanno fatto, costruire tunnel invece che ricchezza sociale, ha del delirante.
Ci saranno polemiche a non finire, ma Israele ha le idee chiare.
Più problematica sarà la parte giuridica immagino, perchè tra ONG, ONU, e le fila di Lobbies pronte alla ricostruzione, la cosa richiderà tempo.
Ma questo avverrà solo in un secondo tempo, dopo che gli impianti nucleari iraniani saranno rasi al suolo, impianti che a partire da Obama si sono lasciati incredibilmente costruire (ma questa è un altra storia, che dà conto di questa incredulità PRESUNTA).
Come già detto qualcosa ai piani alti è cambiato.
Infatti il problema principale non é l'eliminazione dei terroristi ma di quella rete di connivenze politiche che c'é con le ONG. 
Al riguardo mi é piaciuto l'atteggiamento di Netanyahu che prima ALL'ONU denuncia le connivenze ad alto livello con i movimenti terroristi, e subito dopo telefona per far partire l'attacco che avrebbe decapitato i vertici di Hezbollah.
Comunque il problema sta anche nella volontà degli altri paesi occidentali di dare una smossa a certe situazioni. Sembra che tutte le anomalie venute fuori sull' UNWRA ce le stiamo dimenticando, alcuni paesi, tra cui l'Italia, sono tornati a dargli soldi senza pretendere neanche un minimo di revisione dei meccanismi di funzionamento e delle responsabilità. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 20:13:18 PM
Citazione di: green demetr il 01 Ottobre 2024, 17:05:49 PMCome sai siamo d'accordo al 90%, ma bisogna distinguere tra diritto positivo, scelto ex abrupto, appunto la teoria del più forte, dura lex sed lex, etc...dal diritto naturale, ossia dal diritto dei singoli, in quanto esseri umani, non in quanto serfi del potere.
Il comunismo parte dal colonialismo occidentale, e dalle sue linee tracciate alla cavolo, per decidere i confini, per poi partire per la tangente ed andare a quello che interessa a questi sedicenti comunisti, ossia di sostituire il potere dei cattivoni liberali, con il loro potere, che abbiamo visto di ordine totalitarista, per cui mi trovavo sempre a disagio a parlare con loro, perchè quel totalitarismo lo negavano.
Ma lo negavano perchè c'era la rimozione, di far parte di quel colonalismo a favore degli altri, che copre freudianamente, il senso di colpa, che l'Italia è un cavolo di paese fascista, non dico di diritto, ma di fatto, nel senso di opinione di parola (eh già siamo stati colonialisti!)
Dove sia questa protezione del diritto naturale?
Io non la vedo più nè in campo cosiddetto liberale, nè in campo cristiano, conservatore, nè ovviamente in campo socialista (e facendo finta che esistono ancora, in campo comunista).
C'è molta strada da fare: ma di certo Israele ha fatto in questo secolo passato di tutto per prendersi le terre peggiori, per favorire la pace con i vicini, fino all'errore di lasciare i territori all'inizio del secolo totalmente a loro.
E i risultati si vedono oggi.
Non esisterà mai più la soluzione a due stati.
E finita la questione terrorista, che stimati geopolitici dicevano che israele avrebbe perso.
passeranno alla seconda: con in mente come fine, proprio quello che i sedicenti comunisti invece non vogliono, se avessero dimestichezza con i fatti: ossia la pace!

Personalmente non tengo in grossa considerazione concetti di diritto naturale. 
Certamente l'uomo ha un suo atteggiamento di istinto di giustizia che poi aiuta a definire e stabilizzare un diritto positivo. 
Questo istinto però non ha quei caratteri di oggettività che il diritto positivo può avere. 
L'idea di diritto naturale é un'idea anarchica, spinge ad un mondo senza stato, e quindi in realtà ad un mondo senza regole, al di là delle illusioni giusnaturaliste. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 01 Ottobre 2024, 22:52:19 PM
Citazione di: niko il 01 Ottobre 2024, 19:43:44 PMMa santo Dio, e' di sabato perche' di solito le manifestazioni si fanno di sabato: piu' gente che ha tempo, e che puo' partecipare.

Se uno vuole, realmente, inneggiare ad Hamas, lo trova il tempo, e la manifestazione la fa il giorno esatto, sebbene tale giorno non sia sabato.

Farla a ridosso, la manifestazione per la palestina, vuol dire solo che (noi manifestanti) ce ne sbattiamo, dei piagnistei strumentali e strumentalizzati popsionisti, e anche di tutti i loro, in senso lato "dintorni": quelli cronologici, e non solo. Manco il natale, come giorno sacro, puo' vantare una vigilia altrettanto sacra di due, dicasi due, giorni.

Politici con la mano sul cuore, politici che porteranno fiori. Neofascisti che in privato non rinnegano le leggi razziali, soprattutto.

Ma in pubbico sconvolti ad ogni  profanazione, dei nuovi giorni sacri, finanche dei sacri dintorni.

Le cangianti identificazioni collettive dell'occidente uccidente.

Ma non esistono, neofascisti che ad oggi appoggiano l'ucraina.

Sono io, che deliro.
Devi allora partecipare, il 18 aprile, alla festa di compleanno di un grande antisionista, non è proprio il 18, la chiamiamo 18+2 che così i perbenisti non ci scoprono..

Ma alla fine della festa glielo dite ai Palestinesi che hanno perso, che è meglio arrendersi e salvarsi la vita? Oppure aspettiamo che siano i fondamentalisti "fino all'ultimo bambino" ad alzare bandiera bianca dalle fogne, o dal Qatar ?
Sembra che una delle poche vittime del bombardamento iraniano sia un palestinese scappato da Gaza, bombardano paesi popolati per metà da Palestinesi..peggio della difesa dei russofoni.

Evviva il 7 ottobre! Ne facciamo un altro e la questione palestinese è risolta... Per mancanza di Palestinesi rimasti vivi..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 02 Ottobre 2024, 01:26:51 AM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2024, 22:52:19 PMDevi allora partecipare, il 18 aprile, alla festa di compleanno di un grande antisionista, non è proprio il 18, la chiamiamo 18+2 che così i perbenisti non ci scoprono..

Ma alla fine della festa glielo dite ai Palestinesi che hanno perso, che è meglio arrendersi e salvarsi la vita? Oppure aspettiamo che siano i fondamentalisti "fino all'ultimo bambino" ad alzare bandiera bianca dalle fogne, o dal Qatar ?
Sembra che una delle poche vittime del bombardamento iraniano sia un palestinese scappato da Gaza, bombardano paesi popolati per metà da Palestinesi..peggio della difesa dei russofoni.

Evviva il 7 ottobre! Ne facciamo un altro e la questione palestinese è risolta... Per mancanza di Palestinesi rimasti vivi..


A te non frega niente dei palestinesi dai, sei contro la violenza anticolonialista in generale perche' a te il mondo va bene cosi'... solo che tu, a differenza di antony, non lo ammetti, che il mondo ti va bene cosi'... e ti inventi le peggio stronzate facendo il falso buono... ma non sei buono... sei solo conformista...

La superiorita' paternalista per cui un popolo di trogloditi dovrebbe ricevere consigli da' "noi", poi e' stucchevole, non si puo' leggere... 

Noi chi??

Noi chi, porca miseria, noi chi e' la mia disperata domanda...

cioe' gira e rigira, il tuo presupposto e' sempre che gli arabi, ma penso anche i popoli oppressi in generale, siano dei trogloditi... da questo non ne esci...la versione "buona" del razzismo... che caratterizza il buon borghese... Diosanto... cioe' questi secondo te non lo capiscono da soli, che arrendersi potrebbe essere un' opzione?

Finche' un "alleato occidentale", di qualche genere, non li "illumina"?

Ma ti rendi conto di quanto sei razzista?

Gioe' gi vuole zembre il grande badre onnibodende biango ghe da' buon gonsiglo berghe' noi negri sdupidi, ezzere gome bambini, non gabire niende da zoli...

Viva grande badre onnibodende biango, e i zuoi oddimi e givilizzadori gonsigli!

Bero' grande badre onnibodende biango miga gabisce, lui, ghe noi boveri negri balesdinezi zappiamo gia' da zoli ghe arrendergi e' zembre una obzione (ingredibilmende anghe zenza ghe gelo diga lui) ma breferiamo lo sdesso morire liberi zulla nosdra derra e magari nel morire bordarci all'inferno un zionista di merda berghe' noi no givilta' degadende e gia' morta dendro gome la zua... dove vida uguale zopravvivenza e gonda zolo zalvare la belle in qualziazi modo zenza la dignida'...

Guindi grande badre onnibodende biango gui da' gonsiglio inudile, e zopradduddo non righiesto...

Abbasso grande badre onnibodende biango!

E cosi', ogni tanto, anche il paternalismo piu' mediocre, don abbondista e peloso vivaddio va di traverso a chi lo propone, anzi a ghi lo brobone.

A festeggiare il compleanno di Hitler, ci vai te e tutta la palazzina tua.

Se tu non capisci la differenza tra il dire che del sette ottobre come ricorrenza non ce ne frega un emerito cazzo ed inneggiare ad Hamas... sei in malafede.

Chi non si aggrega alla falsa coscienza di un paese di pecore, sta con Hamas.

Che poi, e' stato il mantra che in questo assurdo paese ha imperversato a partire dal sette ottobre stesso.

A voi non frega niente del sette ottobre, lo festeggiate solo perche' e' un rito apotropaico che rinsalda l'asse unione europea, usa e israele. Avete paura pure della vostra ombra, vi serve sta droga qui per vivere. E' per voi, che per voi quel giorno potrebbe essere anche il compleanno di Hitler e sarebbe uguale. Perche' di un rito magico, conta l'effetto.

Pero', pretendete che ce ne freghi qualcosa a noi.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 02 Ottobre 2024, 09:45:10 AM
Hai ragione, non mi interessa dei palestinesi in quanto tali, mi interessano in quanto esseri umani. La prospettiva utilitaristica è piuttosto semplice, ridurre la sofferenza umana (palestinese E israeliana) è il bene, e sebbene spesso sia difficile identificare la sofferenza e il benessere, in questo caso è molto semplice. In virtù di ciò penso che attualmente la soluzione migliore sia il trasferimento della popolazione palestinese, non sarà nè la prima nè l'ultima volta che accade, quando si perdono guerre accade (pensare ai tedeschi dopo la wwii) quando si "decolonizza" accade (pensare Pakistan e India). A mio avviso hanno perso anni fa il treno per una loro statualità, rimarranno una minoranza interna di qualche paese, meglio se islamico e arabo. L'alternativa NON è la cancellazione di Israele, è che Israele li strangoli, nei prossimi vent'anni, costringendoli ad una diaspora lenta e disordinata, riducendo le loro condizioni di vita a tal punto dal renderla insopportabile, come fanno già da tempo e ora faranno con ancora più vigore. E' giusto che sia e vada così? Forse no, ma le cose stanno così, quello è il punto di partenza dei ragionamenti che si fanno con l'obbiettivo di ridurre la sofferenza umana.

E' curioso che tu faccia questa ironia, perchè al contrario è esattamente il problema della "sinistra altruista" che vede sempre tutte le colpe in occidente e mai negli altri, perchè li considera bonobo incapaci di aspirazioni egemoniche e politiche, le pocahontas che vivevano al contatto con la natura e mai avrebbero torto le ali di una farfalla. Ci fanno i safari con i reportage "panino in bocca" dove ci si strugge della morte della povera gorilla, che colpe può avere una gorilla? Deve essere colpa del guardiano bianco, l'unico che esperisce il libero arbitrio e comanda sugli altri. Sono sicuro che molti di quelli che saranno alla marcia, la settimana dopo saranno anche in spiaggia a salvare le uova di tartaruga, stessa cosa per loro.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 02 Ottobre 2024, 11:35:22 AM
Citazione di: InVerno il 02 Ottobre 2024, 09:45:10 AMHai ragione, non mi interessa dei palestinesi in quanto tali, mi interessano in quanto esseri umani. La prospettiva utilitaristica è piuttosto semplice, ridurre la sofferenza umana (palestinese E israeliana) è il bene, e sebbene spesso sia difficile identificare la sofferenza e il benessere, in questo caso è molto semplice. In virtù di ciò penso che attualmente la soluzione migliore sia il trasferimento della popolazione palestinese, non sarà nè la prima nè l'ultima volta che accade, quando si perdono guerre accade (pensare ai tedeschi dopo la wwii) quando si "decolonizza" accade (pensare Pakistan e India). A mio avviso hanno perso anni fa il treno per una loro statualità, rimarranno una minoranza interna di qualche paese, meglio se islamico e arabo. L'alternativa NON è la cancellazione di Israele, è che Israele li strangoli, nei prossimi vent'anni, costringendoli ad una diaspora lenta e disordinata, riducendo le loro condizioni di vita a tal punto dal renderla insopportabile, come fanno già da tempo e ora faranno con ancora più vigore. E' giusto che sia e vada così? Forse no, ma le cose stanno così, quello è il punto di partenza dei ragionamenti che si fanno con l'obbiettivo di ridurre la sofferenza umana.

E' curioso che tu faccia questa ironia, perchè al contrario è esattamente il problema della "sinistra altruista" che vede sempre tutte le colpe in occidente e mai negli altri, perchè li considera bonobo incapaci di aspirazioni egemoniche e politiche, le pocahontas che vivevano al contatto con la natura e mai avrebbero torto le ali di una farfalla. Ci fanno i safari con i reportage "panino in bocca" dove ci si strugge della morte della povera gorilla, che colpe può avere una gorilla? Deve essere colpa del guardiano bianco, l'unico che esperisce il libero arbitrio e comanda sugli altri. Sono sicuro che molti di quelli che saranno alla marcia, la settimana dopo saranno anche in spiaggia a salvare le uova di tartaruga, stessa cosa per loro.


Che cosa umanitaria, proporre la fuga e l'emigrazione "ordinata" dei palestinesi affinche' sia finalmente realizzata la Grande Israele in casa loro...

Complimenti, proprio il tipo di mondo in cui tutte le nuove generazioni sognano di vivere. Dove i popoli, sfollano docili e obbedienti per lasciare spazio ai palazzinari.

Ma questo ci rimanda ad una interessante tendenza generale. Per i borghesi a questo mondo, va tutto, ma proprio tutto, bene, purche' sia "ordinato".

Campi di concentramento? Ok, ma ordinati.

Asteroidi? Se proprio non se ne puo' fare a meno, ma almeno che cadano con ordine.

L'apocalisse? Oh, ma che li aprano con ordine, quei famosi sigilli.

La pestilenza? Ok, ma i carri dei monatti devono transitare solo dalle cinque alle sette, che alle sette e un minuto porto a pisciare il cagnolino.

Non c'e' davvero limite, all'esigenza umana dell'ordine.

Ah, a proposito di ordine, dimenticavo di metterti al corrente dei miei leggittimi ed improcrastinabili proggetti per il futuro, da domani devo realizzare la Grande Casa Mia, e sai dove, in casa tua: potresti cortesemente fare le valige e levarti dal cazzo?

Sai, nel mio equanime ed ecumenico umanitarismo ordinatore ho pensato proprio a tutto, perfino ad un essere inferiore come te: tu puoi sempre andare a fare il barbone sotto un ponte delle Svizzera, mi dicono che sono carini e riparano bene dal freddo!

Come dici??

No??

Fanculo??

Mi ignori e resti a casa tua??

E allora perche' ci dici qui che dovrebbe valere per degli altri uomini quello che non vale per te, caro amico dell'umanita'?

Perche' tu sei occidentale, e questi altri arabi?

Sai, per un attimo, caro il mio primitivo e semplice amico, ho pensato pure di chiederti che cosa tu ne pensassi, di questo mio grande proggetto, la Grande Casa di Niko.

Ma ascolta, ho fatto di meglio: ho disegnato una nuova cartina geografica della regione in cui casa tua non esiste piu' e diventa casa mia, e l'ho fatta vedere nel corso di un riunione molto escusiva, molto chic, a tutti i miei amici palazzinari e petrolieri: loro sono pienamente d'accordo con me, la nuova cartina geografica anche a tutti loro e' subito piaciuta! Sinceramente, ci siamo intesi subito e ne sono molto orgoglioso... ora, mio caro e leggiadro giramondo amico, capirai bene che, con l'opinione, e soprattutto con l'opinione positiva, di tanta e rispettabile gente gia' raccolta in merito, mi sembra superfluo chiedere anche la tua.

Naturalmente mi scuso anche, caro amico, per il tempo sottrattoti con questa un po' unilaterale comunicazione, ma, se vedi la cosa dal lato positivo, ne consegue che hai ancora ventitre' ore, cinquanta minuti e cinquantacinque secondi per fare la valigia e filare, dopodiche' potresti farti veramente male quando casa tua, diventera' zona di guerra, invasa dalle mie truppe.

E la cosa mi spezzerebbe il cuore, perche' io, proprio come te, sono molto, filantropico, composto, ordinato e serio.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 02 Ottobre 2024, 13:08:05 PM
Citazione di: InVerno il 02 Ottobre 2024, 09:45:10 AMHai ragione, non mi interessa dei palestinesi in quanto tali, mi interessano in quanto esseri umani. La prospettiva utilitaristica è piuttosto semplice, ridurre la sofferenza umana (palestinese E israeliana) è il bene, e sebbene spesso sia difficile identificare la sofferenza e il benessere, in questo caso è molto semplice. In virtù di ciò penso che attualmente la soluzione migliore sia il trasferimento della popolazione palestinese, non sarà nè la prima nè l'ultima volta che accade, quando si perdono guerre accade (pensare ai tedeschi dopo la wwii) quando si "decolonizza" accade (pensare Pakistan e India).

Si', saggia verita' da posapiano la tua: quando si decolonizza, in generale nel modo, lo spostamento di popolazione, accade.

Il fatto che in questo caso in particolare pero', la deportazione di un intero popolo pero' accada perche' si colonizza (senza "de") , cioe' perche' il conglomerato sionista, gia' coloniale da settanta anni, deve uteriormente e nei sogni dei suoi sanguinari capi espandersi, non cambia di una virgola i tuoi calcoletti utilitaristici da massimizzatore automatico della felicita' posapiano: per il bene supremo della loro vita, i deboli devono fuggire, e lasciare spazio ai forti, affinche' essi si prendano con la forza le loro case. Tu spingi il bottone, (biiip, imput) ed esce l'istruzione per la massimizzazione porcina della piu' porcinamente concepita felicita' (booop, output).

Il fatto che a questo mondo ci sia ancora un barlume di speranza proprio perche' i deboli, una volta tanto, prendono un mitra e resistono, e la loro casa, ai forti, non col cavolo che gliela lasciano, e sempre per una volta tanto... preferiscono morire piuttosto che arrendersi non ci rientra proprio nel tuo calcolo.

Speranza per un futuro non statunitense, non unione europeistico e non sionista.

Cioe' non fondato, appunto, solo sull'arbitrio dei forti.

In Palestina, per i palestinesi, e' sempre il sette ottobre.

E lo e' ininterrottamente da un anno, caro il mio omino delle commemorazioni, e delle loro ipertrofiche vigilie.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 02 Ottobre 2024, 15:54:00 PM
Citazione di: InVerno il 02 Ottobre 2024, 09:45:10 AMHai ragione, non mi interessa dei palestinesi in quanto tali, mi interessano in quanto esseri umani. La prospettiva utilitaristica è piuttosto semplice, ridurre la sofferenza umana (palestinese E israeliana) è il bene, e sebbene spesso sia difficile identificare la sofferenza e il benessere, in questo caso è molto semplice. In virtù di ciò penso che attualmente la soluzione migliore sia il trasferimento della popolazione palestinese, non sarà nè la prima nè l'ultima volta che accade, quando si perdono guerre accade (pensare ai tedeschi dopo la wwii) quando si "decolonizza" accade (pensare Pakistan e India). A mio avviso hanno perso anni fa il treno per una loro statualità, rimarranno una minoranza interna di qualche paese, meglio se islamico e arabo. 
Il problema, inverno, é che gli altri paesi arabi non li vogliono, se ne lavano tutti le mani. Gli arabi di Palestina dovranno restare lì, e io credo che sia possibile anche che  la cosa sia gestibile, ma bisogna separare bene il grano dalla gramigna, i soggetti portatori di odio vanno separati dal resto della popolazione, resto della popolazione che potrà così essere educato a vivere in un mondo civile. Io di quegli arabi ne ho conosciuto qualcuno, e devo dire che tendono ad essere brave persone. Credo che i violenti siano una minoranza che però tende ad imporsi sugli altri, é questa minoranza che va deportata, e magari messa sotto chiave. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 02 Ottobre 2024, 16:22:07 PM
Citazione di: anthonyi il 02 Ottobre 2024, 15:54:00 PMIl problema, inverno, é che gli altri paesi arabi non li vogliono, se ne lavano tutti le mani. Gli arabi di Palestina dovranno restare lì, e io credo che sia possibile anche che  la cosa sia gestibile, ma bisogna separare bene il grano dalla gramigna, i soggetti portatori di odio vanno separati dal resto della popolazione, resto della popolazione che potrà così essere educato a vivere in un mondo civile. Io di quegli arabi ne ho conosciuto qualcuno, e devo dire che tendono ad essere brave persone. Credo che i violenti siano una minoranza che però tende ad imporsi sugli altri, é questa minoranza che va deportata, e magari messa sotto chiave.




Noi no gattivi, noi zolo sdupidi, noi sdrumendalizzadi da derrosdi!

noi quando andare bia ber zembre da gasa nosdra, noi lasciare gesso bulido e leddo faddo, zennò Grande Badrone Andony ghe biene gon garro armado a oggubarla inzieme a duddi i zuoi amigi zionisdi gi rimane male...

barlare gon voi e sdado moldo bello ma adezzo dobbiamo brobrio andare, un gambo brofughi in egiddo gi asbedda! Viva la goga gola, viva il zionismo!


Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 02 Ottobre 2024, 21:43:26 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Ottobre 2024, 20:13:18 PM'idea di diritto naturale é un'idea anarchica, spinge ad un mondo senza stato, e quindi in realtà ad un mondo senza regole, al di là delle illusioni giusnaturaliste. 
Rispetto la tua opinione, ma anzitutto ci può benissimo essere un idea di stato giusnaturalista.
Inoltre riguardo al diritto positivo come oggettivo, lo è solo a partire dalle norme che lui stesso attua, che può essere di natura giusta o ingiusta.
Il diritto naturale è invece per definizione giusto, perchè l'unica giustizia è quella che preserva la dignità dell'essere umano.
Come ironicamente sta scritto nelle carte per i diritti dell'uomo nei palazzi dell'ONU.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 04:51:16 AM
Citazione di: green demetr il 02 Ottobre 2024, 21:43:26 PMRispetto la tua opinione, ma anzitutto ci può benissimo essere un idea di stato giusnaturalista.
Inoltre riguardo al diritto positivo come oggettivo, lo è solo a partire dalle norme che lui stesso attua, che può essere di natura giusta o ingiusta.
Il diritto naturale è invece per definizione giusto, perchè l'unica giustizia è quella che preserva la dignità dell'essere umano.
Come ironicamente sta scritto nelle carte per i diritti dell'uomo nei palazzi dell'ONU.
L'idea che il diritto naturale sia "giusto" é secondo me tautologica, perché vera solo applicando un'idea di giustizia conforme a ciò che definiamo diritto naturale.
Ciascun individuo ha un'idea di giustizia, non necessariamente uguale a quella di altri.
Per niko ad esempio la giustizia sarebbe che gli ebrei sloggino dal loro paese e che gli arabi di Palestina ritornino a pascolare le capre su quelle terre.
L'idea di giustizia individuale, poi, può anche essere incoerente, nel caso del nostro niko, ad esempio, il diritto degli arabi di Palestina a controllare le "loro" terre, non comporta un pari diritto degli ucraini a controllare le "loro" terre.
Il concetto di dignità al quale fai riferimento é soggetto alle stesse soggettività, cos'é la dignità? Per i Russi, ad esempio, la dignità é vincere la guerra, per cui se gli ucraini resistono allora ledono questa dignità.
L'idea di diritto naturale é una proiezione metafisica di quelli che sono sentimenti umani. L'uomo vive sentimenti di giustizia e li proietta sulla natura.
Non é invece più sensato pensare che gli stessi sentimenti di giustizia siano materialmente(con una regola oppure con il conflitto) confrontati con altri individui, dotati anch'essi di sentimenti di giustizia, per generare un equilibrio tra le rispettive posizioni,, che definiamo diritto positivo?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 03 Ottobre 2024, 12:30:15 PM
Citazione di: niko il 02 Ottobre 2024, 13:08:05 PMSi', saggia verita' da posapiano la tua: quando si decolonizza, in generale nel modo, lo spostamento di popolazione, accade.

Il fatto che in questo caso in particolare pero', la deportazione di un intero popolo pero' accada perche' si colonizza (senza "de") , cioe' perche' il conglomerato sionista, gia' coloniale da settanta anni, deve uteriormente e nei sogni dei suoi sanguinari capi espandersi, non cambia di una virgola i tuoi calcoletti utilitaristici da massimizzatore automatico della felicita' posapiano: per il bene supremo della loro vita, i deboli devono fuggire, e lasciare spazio ai forti, affinche' essi si prendano con la forza le loro case. Tu spingi il bottone, (biiip, imput) ed esce l'istruzione per la massimizzazione porcina della piu' porcinamente concepita felicita' (booop, output).

Il fatto che a questo mondo ci sia ancora un barlume di speranza proprio perche' i deboli, una volta tanto, prendono un mitra e resistono, e la loro casa, ai forti, non col cavolo che gliela lasciano, e sempre per una volta tanto... preferiscono morire piuttosto che arrendersi non ci rientra proprio nel tuo calcolo.

Speranza per un futuro non statunitense, non unione europeistico e non sionista.

Cioe' non fondato, appunto, solo sull'arbitrio dei forti.

In Palestina, per i palestinesi, e' sempre il sette ottobre.

E lo e' ininterrottamente da un anno, caro il mio omino delle commemorazioni, e delle loro ipertrofiche vigilie.
Sai benissimo che il conflitto israelo-palestinese è ben più complesso di quanto la parola "colonialismo" normalmente descriva, così come parole come "genocidio" e altro sono usate a sproposito con l'intento di convincere, iperboli e nobili menzogne, che come nella favola di "al lupo al lupo" sbiancano semanticamente e perdono di ancoraggio con la realtà. E' un ciclo di violenze molto lungo dove entrambi gli attori si sono dati da fare, non parteciperò alla tua retorica che "riassume" indebitamente molti aspetti della vicenda per trovare facili colpevoli, senza offrire alcuna soluzione.

No, non è il fatto che Israele sia lì il "peccato originale", molti stati sono stati creati alla fine dellla seconda guerra mondiale, l'URSS ha spostato popolazioni come le caramelle creando ad esempio gli -stan attuali dopo la sua caduta, e tante altre neoformazioni statuali risultate dallo spostamento degli equilibri geopolitici e di popolazioni, l'esistenza di Israele non è un eccezione, anche il Pakistan, per esempio, è stato creato spostando popolazioni creando zone di attrito che ancora oggi generano conflitti, la soluzione non è "eliminare il Pakistan" come direbbe la gente in piazza se vendessero le spille "free Kashmere".

Ciò detto, vale la pena ricordare che veramente poche "decolonizzazioni" sono avvenute perchè un gruppo di ragazzi con mitra e bandana hanno assaltato la capitale del colonizzatore, se è accaduto generalmente perchè quest'ultimo era stanco e stufo, Israele e gli USA non sono stufi e rimarranno lì, bisogna trattarci, a condizioni peggiori di prima dell'8ottobre, che in piazza viene celebrato come un momento di orgoglio, anzichè accettato come una sconfitta esistenziale.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 03 Ottobre 2024, 14:35:11 PM
Citazione di: InVerno il 03 Ottobre 2024, 12:30:15 PMSai benissimo che il conflitto israelo-palestinese è ben più complesso di quanto la parola "colonialismo" normalmente descriva, così come parole come "genocidio" e altro sono usate a sproposito con l'intento di convincere, iperboli e nobili menzogne, che come nella favola di "al lupo al lupo" sbiancano semanticamente e perdono di ancoraggio con la realtà. E' un ciclo di violenze molto lungo dove entrambi gli attori si sono dati da fare, non parteciperò alla tua retorica che "riassume" indebitamente molti aspetti della vicenda per trovare facili colpevoli, senza offrire alcuna soluzione.

No, non è il fatto che Israele sia lì il "peccato originale", molti stati sono stati creati alla fine dellla seconda guerra mondiale, l'URSS ha spostato popolazioni come le caramelle creando ad esempio gli -stan attuali dopo la sua caduta, e tante altre neoformazioni statuali risultate dallo spostamento degli equilibri geopolitici e di popolazioni, l'esistenza di Israele non è un eccezione, anche il Pakistan, per esempio, è stato creato spostando popolazioni creando zone di attrito che ancora oggi generano conflitti, la soluzione non è "eliminare il Pakistan" come direbbe la gente in piazza se vendessero le spille "free Kashmere".

Ciò detto, vale la pena ricordare che veramente poche "decolonizzazioni" sono avvenute perchè un gruppo di ragazzi con mitra e bandana hanno assaltato la capitale del colonizzatore, se è accaduto generalmente perchè quest'ultimo era stanco e stufo, Israele e gli USA non sono stufi e rimarranno lì, bisogna trattarci, a condizioni peggiori di prima dell'8ottobre, che in piazza viene celebrato come un momento di orgoglio, anzichè accettato come una sconfitta esistenziale.

> 43 mila morti contro circa 2000 e non e' un genocidio? Come si dice, genocidio in posapianese? Inferioricidio?

> tutti gli stati creati alla fine della secinda guerra mondiale tipo il kazakistan e i vari "stan" sono riconducibili a processi storici supportati, auspicati e soprattutto precognizzati, da ideologie e proggettualita' colonialiste, suprematiste occidentali e suprematiste religiose alla data della loro effettiva creazione assolutamente precedenti?

Alla base dell'esistenza Kazakistan, caro il mio sapientone anticomunista, c'e' un proggetto razzista, e integralista religioso formulato trenta anni prima della nascita del Katakistan stesso? 

Un proggetto sostenuto anche da eminenti politici e intellettuali occidentali che sognava il Kazakistan come una sorta di utopia ariana e prcognizzava un necessario sterminio di esseri inferiori al fine di realizzarlo, e il tutto cronologicamente (molto) prima che il Kazakistan come dato di fatto
esistesse?

Il kazakistanismo e' esistito ed e' stato un fenomeno storico  importante come il sionismo? 

Sentiamo, sono veramente curioso, tu che sai sempre tutto ma tutto ti sta bene e non vuoi cambiare niente, illuminami...

> tutti questi stati creati a partire dalla seconda guerra mondiale, tutti questi "stan" che a te piacciono tanto per cambiare discorso e svicolare, sono nati piccoli e con la forma di una "mera" compravendita di terre, e poi si sono allargati letteralmente e progressivamente come un cancro? Colonizzando i loro vicini sempre di piu'?

I Kazaki in buona sostanza, hanno detto con l'inganno ai loro vicini: veniamo in pace, da voi vogliamo solo dei campi per coltivare le zucchine e siamo pronti a comprarli regolarmente e a pagarli... poi, no, sorpresa, abbiamo cambiato idea, su questi campi vogliamo fondare il kazakistan? Il kazakistan,per giustificare 
la propria esistenza, si fonda, oltreche' su quattro stronzate religiose, sul principio sapienziale che fondare uno stato in casa d'altri e' equivalente a coltivarvi delle zucchine? E che se il padrone di casa non ha obiezioni all'una cosa, e' intrinseco che non ne abbia nemmeno all'altra?

> ma poi soprattutto, tu che sei l'esperto massimo di sanzioni, perche' poi, incoerentemente, dici che l'unica soluzione razionale per i palestinesi e' fuggire? Che sfollino "ordinatamente", che se ne vadano?

Non basterebbe, per salvare, lo stesso, la vita dei palestinesi senza che questi debbano fuggire da casa loro:

* cessare la vendita di armi a istraele
* cessare ogni commercio di materie prime fondamentali con israele
* sequestrare i capitali di Israele all'estero
* escludere Israele dalle olimpiadi e da tutte le competizioni sportive internazionali

Ah, no, e' vero, tutte queste cose non si possono fare, perche' noi siamo una colonia amaricana!

Una colonia del principale alleato, di Israele.

E' per questo, che i palestinesi ad oggi devono, delle due, o fuggire, o lottare fino alla morte. Che il mondo occidentale sanzioni Israele, non e' un'opzione. Non e' una terza, opzione.

Quindi, da vigliacchi, e da incoerenti, da decadenti, e da servi degli amercani quali complessivamente, come stato e come cultura siamo, sanzioniamo la russia, la quale, almeno, sta facendo una (vera) guerra e non un (asimmetrico) genocidio.

Io sono, e resto, per la distruzione di Israele, dal fiume al mare, proprio come sta scritto sulle spillette, caro sapientone, perche', e finche', tutte le opzioni sanzionatorie "ragionevoli", dato l'infausto assetto internazionale a egemonia sionista e americana non sono, e non saranno, possibili. Se diventassero possibili, potrei anche cambiare idea. Per la fuga dei palestinesi da casa loro, e dalla terra loro, non saro' mai, perche' non sono un vigliacco, ne un posapiano. 

Con la fuga ci si salva la vita, ma non la dignita', e di dignita' in questo momento storico c'e' bisogno. Per tutto il mondo e per tutti, e non solo per i palestinesi. Che resistendo, danno il buon esempio.

L'umanitarismo, di chi suggerisce che qualcuno fugga da casa sua, e dunque l'umiliazione di qualcuno, purche' venga mantenuta l'egeminia euroatlantica sul mondo, non e' umanitarismo.

L'egemonia euroatlantica non vale la vita di manco uno, dei bambini palestinesi.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 14:54:04 PM
Niko, guarda che si può fare genocidio anche senza fare un solo morto, Putin infatti é accusato di genocidio, ma non per i tanti morti ucraini, ma per il rapimento è il tentato indottrinamento al ruskismo dei bambini ucraini. 
I reati sono cose precise, si definiscono per qualità e per circostanze. 
I 43mila morti, sempre ammesso che siano tutti questi, sono il risultato di azioni di guerra, e l'eventuale valutazione delle responsabilità di israele e dei suoi militari spetta ai tribunali competenti, ai quali non mi risulta siano state presentate molte istanze al riguardo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 03 Ottobre 2024, 14:55:47 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 04:51:16 AML'idea che il diritto naturale sia "giusto" é secondo me tautologica, perché vera solo applicando un'idea di giustizia conforme a ciò che definiamo diritto naturale.
Ciascun individuo ha un'idea di giustizia, non necessariamente uguale a quella di altri.
Per niko ad esempio la giustizia sarebbe che gli ebrei sloggino dal loro paese e che gli arabi di Palestina ritornino a pascolare le capre su quelle terre.
L'idea di giustizia individuale, poi, può anche essere incoerente, nel caso del nostro niko, ad esempio, il diritto degli arabi di Palestina a controllare le "loro" terre, non comporta un pari diritto degli ucraini a controllare le "loro" terre.



La Russia, ha molte piu' ragioni di quante non ne abbia Israele.

Io, sono per la dignita', e la dignita' gli ucraini, l'hanno persa molto prima dell'invasione, quando si sono fatti servi delle politiche euroamercane e nato. E me ne dispiaccio, perche' certo in linea genetale non l'hanno persa volontariamente, ma sono stati vittima dei loro stessi governanti.

Ma quando si arriva, come in ucraina nel 2014, a fare una guerra in nome di questa nato, e di quesra ue, che anche io da pseudo cittadino e suddito ben subisco e ben conosco e non posso esimermi dal giudicare...  pur di non concedere l'indipendenza al donbass... la provocazione lanciata era tale che era solo questione di tempo, perche' la russia rispondesse.

Meno colpi di stato e meno sussulti etno nazionalistici fuori tempo massimo in altri, e vicini, paesi ci saranno in nome della nato e della ue in futuro, e meglio sara'.

Il mio principio e' che Il cancro, sociale e politico, che gia' si e' espanso su di me, e gia' mi ha danneggiato (e intendo il cancro del neoliberismo nella sua fase decadente con le sue principali istituzioni transnazionali, appunto ue e nato) non deve ulteriormente espandersi, mangiandosi altri popoli e altri esseri umani. Se si espande con il loro consenso, e la loro autodeterminazione, ne ho disgusto, ma tollero. Se si espande a suon di colpi di stato, o comunque di aspirazioni indipendentiste negate, faccio il tifo per chi poi, in risposta diretta a tali provocazioni lo viene a estirpare, chiunque questi sia.
Il tifo non da stadio, ma da persona autocosciente e ragionevole.

Quindi mi e' impossibile non simpatizzare con la russia, premesso, o postillato, che comunque ogni imperialismo e' da superare nella forma superiore del comunismo.

Sono cinquanta anni, che vediamo fascisti, e fanatici nazionalisti e anticomunisti messi al potere come pupazzi dalla cia. O comunque pagati perche' compiano stragi. Per me  anche basta. E basta davvero.

Anche se sono consapevole che sempre piu' chi non avra' il consenso, e chi sempre meno ne avra', sempre piu' dovra' imporsi con la manipolazione, con il ricatto economico, con la guerra e col terrore.

La "proposta culturale", della nostra civilta', sempre piu' procedera', diciamo cosi', per tali vie traverse.

Quindi, il mio "basta" e' solo una scelta personale e una speranza, diciamo cosi'.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 15:24:09 PM
Che tu simpatizzii per la Russia, niko, l'avevo già capito, che poi gli argomenti che esprimi facciano acqua da tutte le parti, é pacifico.
Io appositamente facevo notare a green che questa strada, del diritto naturale, é troppo discrezionalità, ognuno può argomentare le cavolate che vuole, basta avere fantasia, e tu fantasia ne hai tanta. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 03 Ottobre 2024, 16:52:27 PM
Citazione di: niko il 03 Ottobre 2024, 14:35:11 PM> 43 mila morti contro circa 2000 e non e' un genocidio? Come si dice, genocidio in posapianese? Inferioricidio?
Si chiama stima unilaterale di un massacro di una forza militare nascosta sotto ai civili, forza che dovrebbe arrendersi avendo perso praticamente in una settimana, ma preferisce "resistere" con i civili sopra la testa e i leader travestiti da donne per nascondersi; che umiliazione, cosa penserà Maometto.. Non è ammazzandoli davanti alle telecamere che gli israeliani dimiruanno il numero di palestinesi nei prossimi venti o trent'anni, ma rendendogli la vita ancor più difficile di ora..il 7 ottobre, non ha migliorato la situazione palestinese.

Citazione di: niko il 03 Ottobre 2024, 14:35:11 PMAlla base dell'esistenza Kazakistan, caro il mio sapientone anticomunista, c'e' un proggetto razzista, e integralista religioso formulato trenta anni prima della nascita del Katakistan stesso?

Un proggetto sostenuto anche da eminenti politici e intellettuali occidentali che sognava il Kazakistan come una sorta di utopia ariana e prcognizzava un necessario sterminio di esseri inferiori al fine di realizzarlo, e il tutto cronologicamente (molto) prima che il Kazakistan come dato di fatto
esistesse?

Tutte le comunità hanno un mito fondativo, magari inventato recentemente, oppure antico come quello ebraico.Nessuno nega che Israele sia speciale perchè proviene dalla diaspora. Infatti è proprio lì che cade l'accusa di colonialismo, le colonie sono la "seconda casa" dei colonizzatori, i sionisti hanno cercato invece di costruirsi la loro prima casa, che evidentemente non è quello che è accaduto con tutte le altre volte che ci riferiamo al colonialismo. Non so perchè parli di "Kazakistan", il Pakistan che ho citato io è uno stato nato da una diaspora, quella della popolazione mussulmana dall'India, che ha insediato i territori precedentemente occupati da altri per creare uno stato che contenesse quella popolazione deportata a discapito dei precedenti residenti.

Citazione di: niko il 03 Ottobre 2024, 14:35:11 PM> tutti questi stati creati a partire dalla seconda guerra mondiale, tutti questi "stan" che a te piacciono tanto per cambiare discorso e svicolare, sono nati piccoli e con la forma di una "mera" compravendita di terre, e poi si sono allargati letteralmente e progressivamente come un cancro? Colonizzando i loro vicini sempre di piu'?
I confini di molti stati postcoloniali hanno dato problemi fino ad oggi, sopratutto nei paesi islamici, vicino agli stan hai la questione armena ed i ceceni, per dirne due a caso. La Crimea era abitata al 90% da tatari all'inizio del 900, oggi è la perla dei russofoni e tu difendi la sua russità, e a me va pure bene se smettono di spararsi, non appoggerrei un movimento di mitra&bandana tatari col bazooka in tubo di fogna per "riprendersi la Crimea dal colonizzatore russo", e neanche gli Ucraini se è per questo.

Sono morti come le mosche nel conflitto, e tu gli dici "ancora! ancora!", se solo avessi questo entusiasmo in Ucraina! E se i palestinesi, come gli ucraini, avessero il supporto americano, allora magari ci penserei, forse potrebbero farcela, invece hanno il supporto tuo, e delle piazze contrariane europee, e degli elicotteri Iraniani che cadono nella nebbia.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 03 Ottobre 2024, 17:05:49 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 15:24:09 PMChe tu simpatizzii per la Russia, niko, l'avevo già capito, che poi gli argomenti che esprimi facciano acqua da tutte le parti, é pacifico.
Io appositamente facevo notare a green che questa strada, del diritto naturale, é troppo discrezionalità, ognuno può argomentare le cavolate che vuole, basta avere fantasia, e tu fantasia ne hai tanta.
Ma il patto perchè vi sia uno stato giusnaturale è proprio quello della ragione che ragiona sui fatti e non sulle fantasie a cui si appiglia niko e compagnia comunista, o pretesa tale. Che fra l'altro invalida qualsiasi proposta di ragionamento fatta da questi (qui non mi riferisco a niko, ma ai vari blog, di cultura alternativa.)

Ciò detto della Russia, vale anche dell'Ucraina.
A me pare che sia il diritto positivo a pre-fabbricare i buoni e i cattivi su criteri molto fantasiosi.

Nella realtà ci sono le truppe naziste e i file su Biden jr., prontamente nascosti proprio da questo diritto.
Diritto a silenziare le persone.

Il fatto che vi sia una tirannia ad est, infinitamente più crudele e irrazionale, non vuol dire che allora ad ovest non vi sia una tirannia che sotto certi aspetti (censura, cancel culture, bipolarismo etc...) è persino più inquietante.
E il fatto che chi parla male dell'ovest pure essendo parte dell'ovest venga usato dall'est, è un ragionamento da fare (lotta di propaganda), ma non da usare per tacciare allora la critica.
Altrimenti poi ci meritiamo questa società che pensa solo ai propri interessi individuali, dai potenti in alto, ai serfi in basso.

No io penso che ci debba essere una dignità dell'uomo di base, e chi volesse fare violenza come fanno gli arabi cosiddetti estremisti (ma abbiamo visto che non è semplicemente quello quanto proprio una questione di religione), fra di loro, e contro l'occidente, dovrebbe immediatamente essere riconosciuto come nemico di questo ordine naturale.
Alle fantasie di pace, di chi pensa solo ai fatti suoi ce ne sarebbe da dire: ma riguarda qualcosa che non c'entra con l'attualità. Percio' mi taccio.

Frattanto Dershovitz ha postato un video in cui si lamenta che biden abbia posto il veto a che israele colpisca le basi nuclerai iraniane. 

Di nuovo è una lotta ai piani alti della politica americana. Fra la sinistra globalista e macellaia, e i conservatori e gli interessi locali (con guerre locali, e di cui l'iran minaccia di essere un pericoloso agente globalista).

Che il problema della modernità passi anche da questo è a mio avviso il centro focale anche di una discussione politico-sociale.

Il diritto naturale non è il diritto del buon selvaggio.
Ma approfondirò perchè voglio unirlo alla cultura cristiana in generale.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 03 Ottobre 2024, 19:23:47 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Ottobre 2024, 15:24:09 PMChe tu simpatizzii per la Russia, niko, l'avevo già capito, che poi gli argomenti che esprimi facciano acqua da tutte le parti, é pacifico.


Si', pacifico come la nato... ah no, quella fin dalle prime intezioni e' atlantica, non pacifica.

Vatti a leggere i decreti di Poroshenko, specie quelli sulla lingua, io ho avuto la sfortuna di leggermeli tradotti di recente, una roba da mani nei capelli.

Se non e' un pupazzo fascista messo su dalla cia quello, i pupazzi fascisti messi su dalla cia non esistono.

E tu, infatti, dirai che non esistono.

Vabbe', mi sa che allora non se ne esce.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 03:39:58 AM
Citazione di: InVerno il 03 Ottobre 2024, 16:52:27 PMSi chiama stima unilaterale di un massacro di una forza militare nascosta sotto ai civili, forza che dovrebbe arrendersi avendo perso praticamente in una settimana, ma preferisce "resistere" con i civili sopra la testa e i leader travestiti da donne per nascondersi; che umiliazione, cosa penserà Maometto.. Non è ammazzandoli davanti alle telecamere che gli israeliani dimiruanno il numero di palestinesi nei prossimi venti o trent'anni, ma rendendogli la vita ancor più difficile di ora..il 7 ottobre, non ha migliorato la situazione palestinese.
Tutte le comunità hanno un mito fondativo, magari inventato recentemente, oppure antico come quello ebraico.Nessuno nega che Israele sia speciale perchè proviene dalla diaspora. Infatti è proprio lì che cade l'accusa di colonialismo, le colonie sono la "seconda casa" dei colonizzatori, i sionisti hanno cercato invece di costruirsi la loro prima casa, che evidentemente non è quello che è accaduto con tutte le altre volte che ci riferiamo al colonialismo. Non so perchè parli di "Kazakistan", il Pakistan che ho citato io è uno stato nato da una diaspora, quella della popolazione mussulmana dall'India, che ha insediato i territori precedentemente occupati da altri per creare uno stato che contenesse quella popolazione deportata a discapito dei precedenti residenti.
I confini di molti stati postcoloniali hanno dato problemi fino ad oggi, sopratutto nei paesi islamici, vicino agli stan hai la questione armena ed i ceceni, per dirne due a caso. La Crimea era abitata al 90% da tatari all'inizio del 900, oggi è la perla dei russofoni e tu difendi la sua russità, e a me va pure bene se smettono di spararsi, non appoggerrei un movimento di mitra&bandana tatari col bazooka in tubo di fogna per "riprendersi la Crimea dal colonizzatore russo", e neanche gli Ucraini se è per questo.

Sono morti come le mosche nel conflitto, e tu gli dici "ancora! ancora!", se solo avessi questo entusiasmo in Ucraina! E se i palestinesi, come gli ucraini, avessero il supporto americano, allora magari ci penserei, forse potrebbero farcela, invece hanno il supporto tuo, e delle piazze contrariane europee, e degli elicotteri Iraniani che cadono nella nebbia.




Nessun rispetto per chi non ha le palle di ammettere che i genocidi, quando fatti da usa e israele gli vanno bene.

Un genocidio e' definito dall'intenzione, o no, di annientare un intero popolo, non da se sul luogo dell'esplosione di una bomba ci siano o non ci siano dirigenti di Hamas travestiti da donna.

L'annientamento del popolo palestinese non e' un incidente collaterale non voluto che si verifica "tragicamente" a seguito dei bombardamenti contro Hamas,  travalicando la volonta' stessa di chi bombarda (l'equivalente, di massa, di quello che, concettualmente, sarebbe un omicidio preterintenzionale) .

L'annientamento, e la messa in fuga del popolo palestinese, allo scopo occuparne le terre, e' lo scopo specifico e assolutamente intenzionale di tali bombardamenti, quindi siamo davanti all'equivalente, di massa, di quello che, a livello individuale, sarebbe un omicidio volontario.

L'assassino, israeliano, il killer fanatico alla guida degli aerei da bombardamento, qui, in una "guerra" come questa, in questo contesto, non accetta, il rischio di uccidere innocenti, vuole uccidere innocenti. E' quello il motivo per cui decolla, accende l'aereo eccetera. E cosi' pure il suo mandante a lui piu' alto in grado, e cosi' via per tutta la catena di comando fino al capomafia, e capo assassino, Netanyahu. Lo scopo, non e' smantellare Hamas, e' far sloggiare i palestinesi, tutti, e occuparne stabilmente e definitivamente le terre.

Si fanno bombardamenti, e privazioni sistematiche di cibo, la cui voluta e assolutamente intenzionale conseguenza e' che, chi chiunque, uomo donna, bambino, non se ne vada, e non lasci per sempre la sua casa ai palazzinari sionisti, muoia. Non che chi tra di loro sia di Hamas, muoia.

Il progetto di espropriare Gaza e metterne in fuga la popolazione, esiste da prima, del sette ottobre. Il sette ottobre, e' stato il pretesto, calcolato, per dare il via a un tale proggetto. E uno, secondo voi, in quel giorno non puo' andare a manifestare. Vergogna.

E' esattamente questo che definisce un genocidio: il fatto che l'annientamento di un popolo sia intenzionale. Che ci siano terroristi di Hamas mischiati alla popolazione civile o travestiti da donne o mischiati con i civili, ai fini di questa, che e' l'unica possibile corretta definizione, e' peggio che falso: e' capzioso, e' irrilevante.

E c'e' un'altra analogia, inquietantissima con il genocidio nazista: pure i nazisti, non erano fieri del loro genocidio. Lo consideravano un male necessario, un lavoro sporco da fare in nome di un bene superiore. Non solo lo nascondevano ai piu', ma chi vi partecipava, se non era un sadico, e nella maggior parte dei casi non lo era, si dava questa di giustificazine: che quel genocidio era un lavoro sporco da fare, e che il sacrificio della loro stessa empatia e umanita' era una prova estrema di dedizione alla causa; insomma che, per il bene superiore della causa nazista, un ristretto gruppo di carnefici, in gran sergreto, e per un periodo di tempo limitato che davanti ai millenni di storia gloriosa del gande raich sarebbe stato una parentesi, doveva sacrificare la sua stessa umanita' e moralita'.

E' per questo, che quando sento la canea dei posapiano che dicono che i palestinesi muoiono in massa sotto le bombe israeliane perche' ci sono i terroristi di Hamas travestiti da donna, e, mentre lo dicono, non ci credono neanche loro a quello che dicono, mi vengono i brividi.

In realta', essi pensano che un genocidio, una messa in fuga di centinaia di migliaia di persone che alle loro case non torneranno mai, sia un prezzo da pagare accettabile, per la gloria dei prossimi mille anni di raich euroamericano. Un lavoro sporco, che qualcuno, facendo il meno clamore possibile, deve pur fare. Per la sicurezza dei nostri cani, dei nostri bambini, degli scivoli su cui i nostri bambini fanno lo scivolo, e delle aiuole su cui i nostri cani vanno a pisciare. Pulizia, ordine, staccionate ben verniciate, tutto lindo e pinto. E ditelo, che mettere in fuga o uccidere cento duecento mila palestinesi per difendere l'assetto geopolitico attuale vi va' bene. Fatelo, questo sforzo di coerenza, e di minor insulto alla vostra stessa intelligenza.

Per il resto, ben pochi stati, tranne israele, hanno un mito fondativo che preveda l'annientamento di un'altro popolo e che poi, si sia avverato. Quindi, che "tutti gli stati abbiano un mito fondativo" non c'entra niente con quanto sostengo io. Tu parli molto Inverno, ma sempre di altro.

Il colonialismo, non e' definita dall'avere una prima o una seconda casa, ma dall'avere una casa in casa d'altri. Anche qui, realta', e concretezza, contro ideologia, e chiacchiere.

Che i fenomeni coloniali o post coloniali abbiano generato tante guerre, e' un motivo in piu' per sostenere la causa palestinese, non un motivo in meno. Meno colonie, ognuno a casa sua, e intendo, ognuno anche se e' bianco e con la bibbia sotto braccio, e quindi si sente gasato, meno guerre.

Tu vuoi la "pace" a costo della fuga di cento duecento mila innocenti dalle loro terre. Io finche' avro' fiato in corpo, diro' che questa che tu vuoi non si chiama "pace" si chiama egemonia americana.

Abbiate il coraggio delle vostre idee, e ci intenderemo meglio.







Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 05:30:00 AM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 03:39:58 AMNessun rispetto per chi non ha le palle di ammettere che i genocidi, quando fatti da usa e israele gli vanno bene.

Un genocidio e' definito dall'intenzione, o no, di annientare un intero popolo, non da se sul luogo dell'esplosione di una bomba ci siano o non ci siano dirigenti di Hamas travestiti da donna.

L'annientamento del popolo palestinese non e' un incidente collaterale non voluto che si verifica "tragicamente" a seguito dei bombardamenti contro Hamas,  travalicando la volonta' stessa di chi bombarda (l'equivalente, di massa, di quello che, concettualmente, sarebbe un omicidio preterintenzionale) .

L'annientamento, e la messa in fuga del popolo palestinese, allo scopo occuparne le terre, e' lo scopo specifico e assolutamente intenzionale di tali bombardamenti, quindi siamo davanti all'equivalente, di massa, di quello che, a livello individuale, sarebbe un omicidio volontario.

L'assassino, israeliano, il killer fanatico alla guida degli aerei da bombardamento, qui, in una "guerra" come questa, in questo contesto, non accetta, il rischio di uccidere innocenti, vuole uccidere innocenti. E' quello il motivo per cui decolla, accende l'aereo eccetera. E cosi' pure il suo mandante a lui piu' alto in grado, e cosi' via per tutta la catena di comando fino al capomafia, e capo assassino, Netanyahu. Lo scopo, non e' smantellare Hamas, e' far sloggiare i palestinesi, tutti, e occuparne stabilmente e definitivamente le terre.

Si fanno bombardamenti, e privazioni sistematiche di cibo, la cui voluta e assolutamente intenzionale conseguenza e' che, chi chiunque, uomo donna, bambino, non se ne vada, e non lasci per sempre la sua casa ai palazzinari sionisti, muoia. Non che chi tra di loro sia di Hamas, muoia.

Il progetto di espropriare Gaza e metterne in fuga la popolazione, esiste da prima, del sette ottobre. Il sette ottobre, e' stato il pretesto, calcolato, per dare il via a un tale proggetto. E uno, secondo voi, in quel giorno non puo' andare a manifestare. Vergogna.

E' esattamente questo che definisce un genocidio: il fatto che l'annientamento di un popolo sia intenzionale. Che ci siano terroristi di Hamas mischiati alla popolazione civile o travestiti da donne o mischiati con i civili, ai fini di questa, che e' l'unica possibile corretta definizione, e' peggio che falso: e' capzioso, e' irrilevante.

E c'e' un'altra analogia, inquietantissima con il genocidio nazista: pure i nazisti, non erano fieri del loro genocidio. Lo consideravano un male necessario, un lavoro sporco da fare in nome di un bene superiore. Non solo lo nascondevano ai piu', ma chi vi partecipava, se non era un sadico, e nella maggior parte dei casi non lo era, si dava questa di giustificazine: che quel genocidio era un lavoro sporco da fare, e che il sacrificio della loro stessa empatia e umanita' era una prova estrema di dedizione alla causa; insomma che, per il bene superiore della causa nazista, un ristretto gruppo di carnefici, in gran sergreto, e per un periodo di tempo limitato che davanti ai millenni di storia gloriosa del gande raich sarebbe stato una parentesi, doveva sacrificare la sua stessa umanita' e moralita'.

E' per questo, che quando sento la canea dei posapiano che dicono che i palestinesi muoiono in massa sotto le bombe israeliane perche' ci sono i terroristi di Hamas travestiti da donna, e, mentre lo dicono, non ci credono neanche loro a quello che dicono, mi vengono i brividi.

In realta', essi pensano che un genocidio, una messa in fuga di centinaia di migliaia di persone che alle loro case non torneranno mai, sia un prezzo da pagare accettabile, per la gloria dei prossimi mille anni di raich euroamericano. Un lavoro sporco, che qualcuno, facendo il meno clamore possibile, deve pur fare. Per la sicurezza dei nostri cani, dei nostri bambini, degli scivoli su cui i nostri bambini fanno lo scivolo, e delle aiuole su cui i nostri cani vanno a pisciare. Pulizia, ordine, staccionate ben verniciate, tutto lindo e pinto. E ditelo, che mettere in fuga o uccidere cento duecento mila palestinesi per difendere l'assetto geopolitico attuale vi va' bene. Fatelo, questo sforzo di coerenza, e di minor insulto alla vostra stessa intelligenza.

Per il resto, ben pochi stati, tranne israele, hanno un mito fondativo che preveda l'annientamento di un'altro popolo e che poi, si sia avverato. Quindi, che "tutti gli stati abbiano un mito fondativo" non c'entra niente con quanto sostengo io. Tu parli molto Inverno, ma sempre di altro.

Il colonialismo, non e' definita dall'avere una prima o una seconda casa, ma dall'avere una casa in casa d'altri. Anche qui, realta', e concretezza, contro ideologia, e chiacchiere.

Che i fenomeni coloniali o post coloniali abbiano generato tante guerre, e' un motivo in piu' per sostenere la causa palestinese, non un motivo in meno. Meno colonie, ognuno a casa sua, e intendo, ognuno anche se e' bianco e con la bibbia sotto braccio, e quindi si sente gasato, meno guerre.

Tu vuoi la "pace" a costo della fuga di cento duecento mila innocenti dalle loro terre. Io finche' avro' fiato in corpo, diro' che questa che tu vuoi non si chiama "pace" si chiama egemonia americana.

Abbiate il coraggio delle vostre idee, e ci intenderemo meglio.








Io il coraggio delle mie idee ce l'ho, solo che la tua interpretazione di tali idee é profondamente sbagliata. Intanto ti dico che gli USA l'egemonia già ce l'hanno per superiorità tecnologica ed economica, e non hanno bisogno di dimostrare alcun tipo di potenza bellica.
D'altronde tutta questa narrazione che vuole scaricare responsabilità su Israele si ferma sulla strage del 7 ottobre, non voluta e non scelta da Israele. 
Dopo di essa certamente gli israeliani sono incazzati, e stanno facendo cose pesanti, ma a questo punto sono le leggi naturali del conflitto che vanno avanti. 
In ogni conflitto, infatti, le popolazioni vengono spostate, e lo si fa per proteggere la loro vita che sul fronte di guerra sarebbe molto precaria. Anche i Russi hanno spostato la popolazione del kursch dopo l'invasione ucraina. Hamas invece non sposta i suoi civili perché vuole renderli tutti martiri. Mi ripeto ma la mia idea é proprio quella, il criminale genocida c'é, ed é HAMAS. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 04 Ottobre 2024, 10:21:59 AM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 03:39:58 AMNessun rispetto per chi non ha le palle di ammettere che i genocidi, quando fatti da usa e israele gli vanno bene.

Tu vuoi la "pace" a costo della fuga di cento duecento mila innocenti dalle loro terre. Io finche' avro' fiato in corpo, diro' che questa che tu vuoi non si chiama "pace" si chiama egemonia americana.
La parola genocidio non ha una definizione facile da incapsulare, ma sono d'accordo con te che serva l'intenzionalità al fine della rimozione di un etnia. E' proprio per questo che non è quello che è accaduto fino ad ora (dove i palestinesi sono aumentati di numero) non è quello che è accaduto in questo conflitto (dove i numeri delle vittime per quanto alti non sono neanche vagamente sufficienti allo scopo e sarebbe ridicolo pensare che vogliano attuarlo con l'esercito e le telecamere del mondo puntate) ma è quello che potrebbe accadere più avanti, in uno stato di apartheid ancora più violenta. Di stessa idea era la sinistra, nonsionista antiatlantista, che difendeva Milosevic, per esempio un Chomsky, che rifiutava l'idea di chiamare "genocidio" quello che accadeva in Jugoslavia per il fatto che i metodi usati, seppur brutali, erano a loro avviso insufficienti a provare l'intenzionalità di una rimozione etnica, ma di semplici brutalità e crimini anche sui civili che non meritavano il termine "genocidio". Siccome un genocidio, per essere riconosciuto tale, richiede conoscere la progettualità della violenza, è molto difficile da riconoscere quando è in corso, ed è più probabilmente un giudizio che si presta ad essere "conclusivo", ovvero, quando non c'è rimasto più nessuno hai le prove che era un genocidio. E' una categoria della storia, non dell'attualità, e chi ha fretta nel scrivere la storia prima che sia accaduta, si sorprenderà poi delle inaspettate giravolte che ha ancora in serbo.

Che si chiami quel che si chiami, nessuno nega l'altissimo costo in termini di vite umane e prospettive di benessere subito dai palestinesi, proprio per questo non andrei in piazza a celebrare il giorno in cui è iniziato a peggiorare drasticamente. Più che proporre una pace, propongo un semplice sviluppo della vicenda, incagliata in questo punto da ormai un secolo, qualsiasi sviluppo sarebbe meglio del tritacarne, ma se i palestinesi devono rimanere lì per fare il pungolo iraniano a Israle, faremo gli interessi Iraniani con la vita dei palestinesi, una guerra per procura agli americani con le bandane palestinesi, seduti in Italia.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 12:05:29 PM
Citazione di: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 05:30:00 AMIo il coraggio delle mie idee ce l'ho, solo che la tua interpretazione di tali idee é profondamente sbagliata. Intanto ti dico che gli USA l'egemonia già ce l'hanno per superiorità tecnologica ed economica, e non hanno bisogno di dimostrare alcun tipo di potenza bellica.
D'altronde tutta questa narrazione che vuole scaricare responsabilità su Israele si ferma sulla strage del 7 ottobre, non voluta e non scelta da Israele.
Dopo di essa certamente gli israeliani sono incazzati, e stanno facendo cose pesanti, ma a questo punto sono le leggi naturali del conflitto che vanno avanti.
In ogni conflitto, infatti, le popolazioni vengono spostate, e lo si fa per proteggere la loro vita che sul fronte di guerra sarebbe molto precaria. Anche i Russi hanno spostato la popolazione del kursch dopo l'invasione ucraina. Hamas invece non sposta i suoi civili perché vuole renderli tutti martiri. Mi ripeto ma la mia idea é proprio quella, il criminale genocida c'é, ed é HAMAS.


Il fatto che gli usa non abbiano bisogno du fare guerre, si sbugiarda semplicemente con tutte le guerre che gli usa, negli iltimi settanta anni hanno fatto. La tua concezione, in cui uno "non ha bisogno di fare guerre", ma di fatto le fa lo stesso.... e' quanto meno singolare... non so... fanno le guerre perche' si annoiano? Cosi' a caso? In alternativa ai pic nic? Siamo oltre il principio di causalita'...

Sul fatto che esiata il diritto a rispondere al terrorismo con la guerra, di massa, non ti rispondo nemmeno.

Questo e' il delirio collettivo in cui e' entrato il mondo dopo l'undici settembre.

Il delirio che afferma che:

"Al terrorismo, si risponde con la guerra".

Al terrorismo a casa mia, si risponde con operazioni mirate di polizia, nazionali e internazionali.

Nessun attentato giustifica mai una guerra.

Neanche quello di Sarajevo. A cui e' seguita la prima guerra mondiale. Tutto il mondo occidentale in trincea per quattro anni. Altroche' undici settembre e guerrette minori che ne sono seguite.

Ma il punto e' che l'attentato, non e' la vera causa. Ma solo la goccia che fa trabboccare il vaso. Delle vere, cause. Dei piani militari gia' da tempo pronti, dei proggetti di invasione gia' nel cassetto di tutti gli opposti "bolcchi" nemici.

Questo, con il nesso tra attentato di Sarajevo/ e prima guerra mondiale, ormai lo sanno tutti, lo riconoscono tutti.

Ma, invece c'e' gente lobotomizzata in giro convinta che la causa della guerra in irak e in afganistan sia l'attentato dell'undici settembre, e che, pure, la causa della guerra in medio oriente attuale, che ormai coinvolge direttamente cinque, dico cinque, diverse nazioni (israele, palestina, libano, iran, siria) sia l'attentato del sette ottobre. Per queste guerre, che sono recenti, non vale un aporoccio storico, che ricerca e conosce le vere cause, vale l'approccio ideologico-demenziale secondo cui la causa e' l'unidici settembre/sette ottobre, perche':

l'addettolativvu'.

Il cittadino globale post (iper) moderno non sa della storia, sa della tv. Non vive nel tempo, vive nel presente.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 13:07:49 PM
Citazione di: InVerno il 04 Ottobre 2024, 10:21:59 AMLa parola genocidio non ha una definizione facile da incapsulare, ma sono d'accordo con te che serva l'intenzionalità al fine della rimozione di un etnia. E' proprio per questo che non è quello che è accaduto fino ad ora (dove i palestinesi sono aumentati di numero) non è quello che è accaduto in questo conflitto (dove i numeri delle vittime per quanto alti non sono neanche vagamente sufficienti allo scopo e sarebbe ridicolo pensare che vogliano attuarlo con l'esercito e le telecamere del mondo puntate) ma è quello che potrebbe accadere più avanti, in uno stato di apartheid ancora più violenta. Di stessa idea era la sinistra, nonsionista antiatlantista, che difendeva Milosevic, per esempio un Chomsky, che rifiutava l'idea di chiamare "genocidio" quello che accadeva in Jugoslavia per il fatto che i metodi usati, seppur brutali, erano a loro avviso insufficienti a provare l'intenzionalità di una rimozione etnica, ma di semplici brutalità e crimini anche sui civili che non meritavano il termine "genocidio". Siccome un genocidio, per essere riconosciuto tale, richiede conoscere la progettualità della violenza, è molto difficile da riconoscere quando è in corso, ed è più probabilmente un giudizio che si presta ad essere "conclusivo", ovvero, quando non c'è rimasto più nessuno hai le prove che era un genocidio. E' una categoria della storia, non dell'attualità, e chi ha fretta nel scrivere la storia prima che sia accaduta, si sorprenderà poi delle inaspettate giravolte che ha ancora in serbo.

Che si chiami quel che si chiami, nessuno nega l'altissimo costo in termini di vite umane e prospettive di benessere subito dai palestinesi, proprio per questo non andrei in piazza a celebrare il giorno in cui è iniziato a peggiorare drasticamente. Più che proporre una pace, propongo un semplice sviluppo della vicenda, incagliata in questo punto da ormai un secolo, qualsiasi sviluppo sarebbe meglio del tritacarne, ma se i palestinesi devono rimanere lì per fare il pungolo iraniano a Israle, faremo gli interessi Iraniani con la vita dei palestinesi, una guerra per procura agli americani con le bandane palestinesi, seduti in Italia.


Non c'e' un "prima" e un dopo. Il genocidio dei palestinesi sta accadendo da quamdo esiste Israele, di recente, si e' solo acutizzato. Si potrebbe dire "pulizia etnica", e non genocidio, perche' genocidio prevede che tu vai a cercare tutti i singoli  membri di un popolo anche casa per casa per ammazzarli, mentere il recente "sistema" di Israele e' quello di intimare, complessivamente, ai palestinesi tutti:

"andatevene, dalla vostra terra o morite"

quindi e' oggettivo che chi fugge, cioe' cho obbedisce all'ordine esplicito di fuggire, nella strsgrande maggioranza dei casi ha salva la vita. "Solo" tra virgolette, lo sterminio di chi non fugge, e' volontario ed esplicito. E questa, potrebbe essere una bella differenza con genocidio ad esempio, nazista. Quindi piuttosto che genocidio, ho pensato, si potrebbe parlare di Pulizia etnica.

Ma la pulizia etnica puo' ben arrivare al genocidio, e confondersi con esso, se il popolo allontanato, non ha la possibilita' di ritornare. E' il problema del ritorno, per cui molti profughi palestinesi conservano simbolicamente le chiavi delle loro case, che sono stati costretti a lasciare. Le conservano, non nella speranza di tornare, che ormai piu' non hanno ma per non essere annientati, come popolo, anche nella dignita' e nel ricordo.

Se tutti gli italiani venissero costretti a fuggire in svizzera, e li' a vivere come barboni, i loro figli non sarebbero (barboni) italiani, sarebbero (barboni) svizzeri. Gli italiani, in queste condizioni, sarebbero annientati di fatto per il normale ricambio generazionale, e il normale sfumare della memoria intergenerazionale. Anche se nessuno li ha cercati casa per casa per ucciderli.  Qualunque popolo messo in condizione di non esistere piu' nel giro di cento o meno anni, secondo me e' vittima di genocidio.

Il posapianismo cosmico, per cui per il giudizio di genocidio bisogna aspettare che siano scomparsi tutti, e', naturalmente, respinto al mittente. E' proprio perche' un genocidio e' in atto, tremite il metodo della pulizia etnica, che lo si deve fermare. La pulizia etnica e' il mezzo, ma qui il genocidio resta il fine.

Israele vuole eliminare un altro popolo, per la sua ipertrofia di sussumersi altre terre, c'e' poco da dire, esistono i proggetti i piani, le cartine senza piu' la palestina, esiste tutto quello che deve esistere per conferamare la (antiposapianistica) verita' di quanto io qui affermo.

La verita' di cui non avete il coraggio, perche' implica la non superiorita' morale dell'occidente euroamerico attuale, rispetto a tutte le precedenti compagini politiche, e militari, genocide della storia.

Le telecamere non fermano ormai alcuna violenza, perche' la narrazione conformistico sanguinaria del "sacrificio necessario" , ormai va' oltre le telecamere. Le immaggini dei palestinesi massacrati non vengono mostrate, le notizie delle singole stragi, non vengono date sui canali principali. Si sa' solo che i palestinesi stanno crepando come mosche, si dice al popolo bue che la colpa e' tutta di Hamas, e tanto basta. Le singole stragi di civili, vengono riportate solo per quanto riguarda la guerra in ucraina.

Se un uomo vuole morire in casa propria, non solo perche' ha un sussulto di dignita', ma magari anche solo perche' ormai e' stanco, non ha piu' niente da perdere e si vede come autoimmagine meglio morto che profugo a vita, da casa sua certo non lo sfolla un ordine di Israele, ma non lo sfollerebbe nemmeno un ordine di Hamas. Se Hamas ordinasse la resa, la ritirata, si autodistruggerebbe come entita', perche' la stessa popolazione ora sotto il suo controllo, non piu' lo seguirebbe. Resterebbe a crepare in casa propria lo stesso. E' questo, il punto a cui siamo arrivati.
L'occidente puo' fare e iniziare guerre per procura, certo, vedi ucraina, ma le puo' pure subire. I palestinesi strumentalizzati dall'iran in funzione antiamericana, certo, mi sembra il minimo.

Quando le fa, fate il tifo, siete tutti ucraini, piu' ucraini muoiono inutilmente per continuare una guerra persa piu' ne godete, quando le subisce, tipo palestinesi strumentalizzati dall'iran in chiave antiamericana, dite che la fuga del debole davanti al forte (pulizia etnica in prospettiva di genocidio) e' un male necessario: necessario per avere, voi, che ancora, da casa vostra non dovete fuggire, le casette ordinate, il culo al caldo e la bandiera americana, e quella blu stellata, che vi sventola sopra la testa e vi da' tanta apotropaica sicurezza.

La sicurezza che il futuro, sia uguale al presente, e al passato. La sicurezza che le cose non cambino, perche' pensate a torto a a ragione, secondo me a torto, che l'assetto geopolitico attuale sia il meno peggio per voi e per i vostri cari, che in qualche modo esso vi favorisca, che essere "occidentali" sia un privilegio da mantebere a costo non solo della violenza, ma pure dell'ipocrisia. 

Ma il punto, non e' se siete (davvero)  favoriti oppure no, e' cosa siete disposti a dire, o a fare, o ad omettere, per continuare, indefinitamente nel tempo, ad essere putativamente favoriti.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 14:05:46 PM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 12:05:29 PMIl fatto che gli usa non abbiano bisogno du fare guerre, si sbugiarda semplicemente con tutte le guerre che gli usa, negli iltimi settanta anni hanno fatto. La tua concezione, in cui uno "non ha bisogno di fare guerre", ma di fatto le fa lo stesso.... e' quanto meno singolare... non so... fanno le guerre perche' si annoiano? Cosi' a caso? In alternativa ai pic nic? Siamo oltre il principio di causalita'...

Sul fatto che esiata il diritto a rispondere al terrorismo con la guerra, di massa, non ti rispondo nemmeno.

Questo e' il delirio collettivo in cui e' entrato il mondo dopo l'undici settembre.

Il delirio che afferma che:

"Al terrorismo, si risponde con la guerra".

Al terrorismo a casa mia, si risponde con operazioni mirate di polizia, nazionali e internazionali.

Nessun attentato giustifica mai una guerra.

Neanche quello di Sarajevo. A cui e' seguita la prima guerra mondiale. Tutto il mondo occidentale in trincea per quattro anni. Altroche' undici settembre e guerrette minori che ne sono seguite.

Ma il punto e' che l'attentato, non e' la vera causa. Ma solo la goccia che fa trabboccare il vaso. Delle vere, cause. Dei piani militari gia' da tempo pronti, dei proggetti di invasione gia' nel cassetto di tutti gli opposti "bolcchi" nemici.

Questo, con il nesso tra attentato di Sarajevo/ e prima guerra mondiale, ormai lo sanno tutti, lo riconoscono tutti.

Ma, invece c'e' gente lobotomizzata in giro convinta che la causa della guerra in irak e in afganistan sia l'attentato dell'undici settembre, e che, pure, la causa della guerra in medio oriente attuale, che ormai coinvolge direttamente cinque, dico cinque, diverse nazioni (israele, palestina, libano, iran, siria) sia l'attentato del sette ottobre. Per queste guerre, che sono recenti, non vale un aporoccio storico, che ricerca e conosce le vere cause, vale l'approccio ideologico-demenziale secondo cui la causa e' l'unidici settembre/sette ottobre, perche':

l'addettolativvu'.

Il cittadino globale post (iper) moderno non sa della storia, sa della tv. Non vive nel tempo, vive nel presente.


Gli USA non hanno bisogno di far guerre per dimostrare la loro egemonia, questo é quello che ho detto in risposta alla tua tesi contraria. 
Le guerre le fanno per altri motivi, magari per un ideale come quello di bloccare l'avanzata del comunismo, come nella guerra di Corea o del Vietnam (dove purtroppo abbiamo perso, ed é il mio unico rammarico).
Per aiutare un alleato, come nella prima guerra in Iraq. 
Per vendicare un grande affronto come l'11 settembre con le guerre dell'iraq e dell'afghanistan.
Ora tu hai già detto che non si combatte il terrorismo con la guerra, ma se il terrorismo viene da un altro stato, e questo stato é compatto sostenitore del terrorismo non c'é molta scelta.
E poi c'é la questione che magari sarà discutibile un comportamento di sostanziale vendetta dopo un grande affronto, ma é umanamente comprensibile, vale per gli USA dopo l'11 settembre, vale per Israele, dopo il 7 ottobre. 
Sono entrambe potenze militari che non hanno nessun bisogno di mostrare i muscoli con atteggiamenti provocatori, ma se qualcuno le aggredisce é chiaro che poi ne subiscono le conseguenze tutti coloro che hanno a che fare con chi ha aggredito. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: Phil il 04 Ottobre 2024, 14:34:34 PM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 13:07:49 PMSe tutti gli italiani venissero costretti a fuggire in svizzera, e li' a vivere come barboni, i loro figli non sarebbero (barboni) italiani, sarebbero (barboni) svizzeri. Gli italiani, in queste condizioni, sarebbero annientati di fatto per il normale ricambio generazionale, e il normale sfumare della memoria intergenerazionale. Anche se nessuno li ha cercati casa per casa per ucciderli.  Qualunque popolo messo in condizione di non esistere piu' nel giro di cento o meno anni, secondo me e' vittima di genocidio.
Eppure proprio gli ebrei dimostrano da secoli (se non da sempre) che vivere in altri stati e persino non avere uno stato (prima del secolo scorso) non comporta affatto perdere la propria lingua, la propria religione, la propria cultura, le proprie usanze, etc. occorre poter distinguere il pubblico dal privato, la parte socialmente integrata con quella domestica (o comunque localizzata) in quanto ereditariamente "altra" (integrazione non significa necessariamente assimilazione, lo dimostrano anche molti musulmani presenti in Italia da più generazioni). Ovviamente in alcuni stati questa coesistenza fra tendenziale acculturazione pubblica e tradizione privata è più facile che in altri (non c'è bisogno di fare nomi, credo).
Chiaramente (spero) questa osservazione non va interpretata come un augurio per qualcuno di essere cacciato dalla sua attuale dimora, né vuole sminuire tutti gli aspetti problematici e drammatici connessi alle vicende in corso.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 15:56:38 PM
Citazione di: Phil il 04 Ottobre 2024, 14:34:34 PMEppure proprio gli ebrei dimostrano da secoli (se non da sempre) che vivere in altri stati e persino non avere uno stato (prima del secolo scorso) non comporta affatto perdere la propria lingua, la propria religione, la propria cultura, le proprie usanze, etc. occorre poter distinguere il pubblico dal privato, la parte socialmente integrata con quella domestica (o comunque localizzata) in quanto ereditariamente "altra" (integrazione non significa necessariamente assimilazione, lo dimostrano anche molti musulmani presenti in Italia da più generazioni). Ovviamente in alcuni stati questa coesistenza fra tendenziale acculturazione pubblica e tradizione privata è più facile che in altri (non c'è bisogno di fare nomi, credo).
Chiaramente (spero) questa osservazione non va interpretata come un augurio per qualcuno di essere cacciato dalla sua attuale dimora, né vuole sminuire tutti gli aspetti problematici e drammatici connessi alle vicende in corso.


E invece proprio gli ebrei, dimostrano che il loro genocidio e' perfettamente riuscito, ma non quello di settanta anni fa ad opera di Hitler, quello di duemila anni fa ad opera di Tito e Adriano.

Gli ebrei pre diaspora (antica) erano un popolo, gli ebrei post diaspora (antica) sono una religione. Fanatizzata, e umiliata, dalle stronzate sioniste affinche' si creda (ancora) corrispondente ad un ben definito popolo. Naturalmente non pervenuto. Ci sono ad oggi in italia degli studenti di liceo un po' secchioni e pure dei preti, che parlano latino, e, udite udite, ce ne sono incredibilmente e simmetricamente pure in spagna. Chissa' perche' nessuno si e' mai sognato di dire che italiani e spagnoli siano, ad oggi un unico popolo. Adesso lancio io l'idea, di questi tempi mi sa che avro' molto successo, se non mi portano al manicomio prima.

Gli ebrei lo sanno, che il loro metodo di sterminio funziona, perche' con loro, ha funzionato. E' tutto trauma rimosso che torna, tutto psicodramma. Per dimostrare che non funziona, e quindi per dimostrare di esistere, devono dimostrare che funziona, e quindi annientare gli altri. 

Per questo, il "loro" problema ci riguarda tutti.

Per avere futuro, dobbiamo recuperare un punto di vista materiale e materialistico sulla storia, e capire le reali dinamiche intercorrenti tra vincitori e vinti. Un punto di vista per cui, se ti buttano fuori dal tuo stato a calci nel sedere, se ti costringono in una diaspora, tu, nel giro di cento anni, scompari come popolo, kaput, finito, le armi hanno parlato e quelle di Adriano (non di Hitler, per questo il mio kaput e' ironico) hanno vinto. La vostra Gerusalemne, adesso, si chiama Elia Capitolina. 

Inutile guardare verso il cielo.

Non verra' nessun bambinello e nessun asteroide, a rimettere in gioco le cose al posto vostro.

E voi, lo sapete.

E questo, nonostante tutti i fanatismi e tutte le buone intenzioni, e tutte le bibbie, e tutti i corani, e tutte le appassionate memorie, e tutti gli alti moti dello spirito, possibili di questo mondo e pure di quell'altro, che, nietzscheanamente, oltreche' marxianamente, non sono altro che il piagnisteo dei vinti. L'ebreo, la figura dell'ebreo, con tutto il rispetto evolve nel cristiano, nella figura del cristiano, nella misura in cui l'odiatore medio del mondo e dei potenti, evolve nell'odiatote medio di se stesso. E' per questo, che ci sono ad oggi, se contate, molti piu' cristiani vivi in giro, che non ebrei. 

La colonia, non e' sionista, e' occidentale.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 17:29:57 PM
Citazione di: Phil il 04 Ottobre 2024, 14:34:34 PMEppure proprio gli ebrei dimostrano da secoli (se non da sempre) che vivere in altri stati e persino non avere uno stato (prima del secolo scorso) non comporta affatto perdere la propria lingua, la propria religione, la propria cultura, le proprie usanze, etc. occorre poter distinguere il pubblico dal privato, la parte socialmente integrata con quella domestica (o comunque localizzata) in quanto ereditariamente "altra" (integrazione non significa necessariamente assimilazione, lo dimostrano anche molti musulmani presenti in Italia da più generazioni). Ovviamente in alcuni stati questa coesistenza fra tendenziale acculturazione pubblica e tradizione privata è più facile che in altri (non c'è bisogno di fare nomi, credo).
Chiaramente (spero) questa osservazione non va interpretata come un augurio per qualcuno di essere cacciato dalla sua attuale dimora, né vuole sminuire tutti gli aspetti problematici e drammatici connessi alle vicende in corso.
Pensa, phil, che io avevo elaborato una teoria al riguardo. Io sostenevo che gli ebrei, proprio perché costretti a sopravvivere in un mondo che non era il loro, si sono selezionati e sono diventati più forti e decisi come popolo, ed é per questo che oggi tendono a predominare nel confronto con altri popoli.
Io supponevo, oltretutto, che lo stesso potesse succedere anche agli arabi di Palestina a seguito delle costrizioni subite.
Già ora gli arabi di Palestina, infatti, a seguito delle traversie date dalla nascita di Israele, hanno acquisito la dignità di popolo, pur non avendo una loro specifica storia, specifiche tradizioni. Possiamo dire che il popolo "palestinese" nasce con la nasbah, il grande mito dell'esodo, che loro dicono forzato, dai territori del primo Israele del 1948.
Inoltre detto popolo é quello che in assoluto  ha ricevuto più aiuti internazionali tra i tanti popoli rifugiati che ci sono stati in giro per la terra in questi 80 anni.
E ha anche i rifugiati più antichi, nel senso che i nipoti e pronipoti di quelli della nasbah continuano a essere considerati rifugiati, e a ricevere aiuti per questa ragione. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 18:00:55 PM
Citazione di: niko il 03 Ottobre 2024, 19:23:47 PMSi', pacifico come la nato... ah no, quella fin dalle prime intezioni e' atlantica, non pacifica.

Vatti a leggere i decreti di Poroshenko, specie quelli sulla lingua, io ho avuto la sfortuna di leggermeli tradotti di recente, una roba da mani nei capelli.




E che avrà mai scritto di tanto terribile per essere avvelenato con un veleno che, pur sopravvivendo, lo ha lasciato comunque sfigurato. Per gli ucraini la lingua russa é la lingua dei dominatori che gli sono stati, e continuano a volergli stare, col fiato sul collo.
Fanno bene a dimenticarsi quella lingua dura e autoritaria. 
Non che l'Ucraino sia elegante, anch'esso é una lingua un po' grossolana, ma che presenta anche bei tratti di musicalità. Tra le due io sicuramente sceglierei l'Ucraino. 
Poi, come seconda lingua, per avere meglio a che fare con il mondo civile ed economicamente sviluppato, l'inglese va benissimo, anche perché penso che nei prossimi decenni le probabilità di scambi culturali e di ogni genere tra ucraina e russia saranno prossime allo 0.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 04 Ottobre 2024, 18:30:54 PM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 13:07:49 PMNon c'e' un "prima" e un dopo. Il genocidio dei palestinesi sta accadendo da quamdo esiste Israele, di recente, si e' solo acutizzato. Si potrebbe dire "pulizia etnica", e non genocidio, perche' genocidio prevede che tu vai a cercare tutti i singoli  membri di un popolo anche casa per casa per ammazzarli, mentere il recente "sistema" di Israele e' quello di intimare, complessivamente, ai palestinesi tutti:

"andatevene, dalla vostra terra o morite"

quindi e' oggettivo che chi fugge, cioe' cho obbedisce all'ordine esplicito di fuggire, nella strsgrande maggioranza dei casi ha salva la vita. "Solo" tra virgolette, lo sterminio di chi non fugge, e' volontario ed esplicito. E questa, potrebbe essere una bella differenza con genocidio ad esempio, nazista. Quindi piuttosto che genocidio, ho pensato, si potrebbe parlare di Pulizia etnica.
Non è una pulizia etnica, ti ricordo che molte persone di quell'etnia vivono con passaporto Israeliano in terra Israeliana e non sono stati rastrellati, uno è diventato anche il magistrato che ha arrestato un presidente Israeliano, altri vengono spossessati o comprati dai capitali Israeliani, altri tifano per Hamas dalla WestBank. Il palestinese non è un etnia, è qualcuno la cui identità è stata creata nella "Nakba", non è un dato anagrafico, è la certificazione di rifugiato UNRWA, unica al mondo a valere per tre generazioni, tanto che il numero di rifugiati sempre aumenta così come quello dei palestinesi.

Cittadinanza "sangue e suolo" a me lascia un pò perplesso, io il sangue palestinese lo vorrei caldo, che scorre ancora, magari su un altro suolo, funziona, le gambe forniscono mobilità all'intero apparato circolatorio e il sangue può trasferirsi di luogo, compreso che Gaza non era Dubai prima dei bombardamenti, oggi anche Scampia in confronto sarebbe un resort accogliente. Che cosa può rinascere da quelle macerie se non altra violenza?

In realizzazione al fatto che la guerra è persa, bisogna ben capirlo, anzichè suonare le adunate a cammello dal tombino della fogna. Hanno perso una guerra, non la prima, e questa volta gli Israeliani non li lasceranno riorganizzare in nessun modo, la loro "apolidia" diventerà completa, come i rom, e gli ebrei stessi prima di loro. Perdere le guerre conduce a gigantesche perdite umane, le vogliamo chiamare tutte genocidi? Che cosa fecero i sovietici ai tedeschi lungo la strada di Berlino? Che cosa fecero delle donne? Fu una pulizia etnica?

In tutto questo non ti ho neanche chiesto quale sarebbero una manciata di condizioni, credibili, per cui Israele potrebbe "sparire" nel futuro prossimo della regione. Vorrei capire i dettagli di questo "piano-b" dove Sinwar esce dalle fogne mitra in mano e riempe Bibi di "piombo" come si diceva nei "movie-b" all'italiana. Il mio sospetto è che qualunque sia il tuo, o il vostro, piano a riguardo, i palestinesi continueranno a morire, con la bandana e il mitra in mano senza ottenere un bel niente.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 19:59:18 PM
Citazione di: InVerno il 04 Ottobre 2024, 18:30:54 PMNon è una pulizia etnica, ti ricordo che molte persone di quell'etnia vivono con passaporto Israeliano in terra Israeliana e non sono stati rastrellati, uno è diventato anche il magistrato che ha arrestato un presidente Israeliano, altri vengono spossessati o comprati dai capitali Israeliani, altri tifano per Hamas dalla WestBank. Il palestinese non è un etnia, è qualcuno la cui identità è stata creata nella "Nakba", non è un dato anagrafico, è la certificazione di rifugiato UNRWA, unica al mondo a valere per tre generazioni, tanto che il numero di rifugiati sempre aumenta così come quello dei palestinesi.

Cittadinanza "sangue e suolo" a me lascia un pò perplesso, io il sangue palestinese lo vorrei caldo, che scorre ancora, magari su un altro suolo, funziona, le gambe forniscono mobilità all'intero apparato circolatorio e il sangue può trasferirsi di luogo, compreso che Gaza non era Dubai prima dei bombardamenti, oggi anche Scampia in confronto sarebbe un resort accogliente. Che cosa può rinascere da quelle macerie se non altra violenza?

In realizzazione al fatto che la guerra è persa, bisogna ben capirlo, anzichè suonare le adunate a cammello dal tombino della fogna. Hanno perso una guerra, non la prima, e questa volta gli Israeliani non li lasceranno riorganizzare in nessun modo, la loro "apolidia" diventerà completa, come i rom, e gli ebrei stessi prima di loro. Perdere le guerre conduce a gigantesche perdite umane, le vogliamo chiamare tutte genocidi? Che cosa fecero i sovietici ai tedeschi lungo la strada di Berlino? Che cosa fecero delle donne? Fu una pulizia etnica?

In tutto questo non ti ho neanche chiesto quale sarebbero una manciata di condizioni, credibili, per cui Israele potrebbe "sparire" nel futuro prossimo della regione. Vorrei capire i dettagli di questo "piano-b" dove Sinwar esce dalle fogne mitra in mano e riempe Bibi di "piombo" come si diceva nei "movie-b" all'italiana. Il mio sospetto è che qualunque sia il tuo, o il vostro, piano a riguardo, i palestinesi continueranno a morire, con la bandana e il mitra in mano senza ottenere un bel niente.


Ma chi vuoi prendere in giro, assurdo...

E basta razzismo, veramente, tu immaggini un popolo come etnicamente omogeneo ma e' assurdo, i popoli non sono, etnicamente omogenei, e per i popoli occidentali tu questa cosa la capisci, la sai, sai che gli svizzeri sono alcuni tedeschi e alcuni italiani, che alcuni italiani sono di origini africane, che i francesi non sono etnicamente omogenei, sai tutto quello che devi sapere per non sparare puttanate, eppure, pero', i palestinesi, quelli che stanno trucidando adesso....
non lo so, secondo te sono definiti unicamente dal loro essere etnicamente palestinesi, come i cani... anzi peggio dei cani... non hanno diritto ad essere chiamati tali in base al territorio dove risiedono e alla cittadinanza che hanno, con loro non hai la stessa decenza che avresti con uno svizzero, o con un italiano...non so, gli vogliamo guardare in bocca come ai cavalli? Ne' definiamo una volta per tuttevil fenotipo lombrosiano cosi' non ci sbagliamo? 

Io sono stufo di leggere puttanate che grondano razzismo, io ho detto, e lo ripeto, che genocidio e' l'annientamento di un popolo, non mi abbasso in questa sede a dire che un popolo e' definito primariamente dalla sua cittadinanza e dalla sua residenza, prima ancora che da lingua, religione eccetera perche' al tuo livello non ci scendo, tu non chiami "negro" un italiano nato in abbissinia quindi, hai tutte le facolta' mentali e fisiche per autorisponderti, a tutte le considerazioni che hai fatto... 

le sofferenze apportate da tutte le guerre... soprattutto quelle per l'egemonia culturale... e che cattivi questi russi comunisti che stuprano le donne tedesche...

Gli arabi israeliani, sono come in un limbo, sicuramente trattati meglio dei palestinesi, certo a loro non cadono bombe in testa nella misura in cui gli israeliani non possono tirarsi bombe in testa da soli (ma va???) ma comunque sono, in israele stesso, dei cittadini di serie B... Netanyahu ha di recente marginalizzato anche tramite modifiche legislative la loro lingua, come quell'altro porco pupazzo della cia di Poroshenko amico tuo... 

ma tutti questi porci vanno bene, quando le loro porcate le fanno sotto bandiera americana... non c'e' notizia, non c'e' canea, non c'e' indignazione... neanche quando una capitale sionista viene spostata a Gerusalemme... 

i sussulti etno nazionalistico religiosi degli amichetti nostri, dei cani da guardia dei nostri sempre piu' ipertrofici, e rigonfi, in danno di altri, in inglobamento di altri, confini... che quelli no, non sono fanatismo, sono leggittimo, paranoico, patriottico anticomunismo in assenza, aime' trentennale, di comunisti.

Andiamo a fare i graffiti hipoppettari sui sacrari dell'armata rossa. Che per liberare l'europa quei morti li' hanno fatto tanti stupri.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 20:13:42 PM
Citazione di: InVerno il 04 Ottobre 2024, 18:30:54 PMIn realizzazione al fatto che la guerra è persa, bisogna ben capirlo, anzichè suonare le adunate a cammello dal tombino della fogna. Hanno perso una guerra, non la prima, e questa volta gli Israeliani non li lasceranno riorganizzare in nessun modo, la loro "apolidia" diventerà completa, come i rom, e gli ebrei stessi prima di loro.


L'unica fogna qui e' l'occidente, e il tuo modo di esprimerti lo dimostra.

Tu vuoi la resa di chi non si arrendera' mai.

Evidentemente a questo mondo c'e' ancora chi pensa: meglio apolide con dignita' in casa mia, che profugo in obbedienza all'ordine di evacuazione di un macellaio sionista. E non hai nemmeno il potere di fare diventare complicato, quello che e' semplice. Non sempre, sopravvivenza e' vita. 



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 23:06:34 PM
Citazione di: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 18:00:55 PME che avrà mai scritto di tanto terribile per essere avvelenato con un veleno che, pur sopravvivendo, lo ha lasciato comunque sfigurato. Per gli ucraini la lingua russa é la lingua dei dominatori che gli sono stati, e continuano a volergli stare, col fiato sul collo.
Fanno bene a dimenticarsi quella lingua dura e autoritaria.
Non che l'Ucraino sia elegante, anch'esso é una lingua un po' grossolana, ma che presenta anche bei tratti di musicalità. Tra le due io sicuramente sceglierei l'Ucraino.
Poi, come seconda lingua, per avere meglio a che fare con il mondo civile ed economicamente sviluppato, l'inglese va benissimo, anche perché penso che nei prossimi decenni le probabilità di scambi culturali e di ogni genere tra ucraina e russia saranno prossime allo 0.


Beh certo, e' una questione di potenzialita': ci sono lingue adatte per  scrivere Guerra e Pace, e altre per tradurre bene dall'inglese la sceneggiatura della fiction di Zelensky.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Ottobre 2024, 23:30:39 PM
Citazione di: anthonyi il 04 Ottobre 2024, 18:00:55 PME che avrà mai scritto di tanto terribile per essere avvelenato con un veleno che, pur sopravvivendo, lo ha lasciato comunque sfigurato. Per gli ucraini la lingua russa é la lingua dei dominatori che gli sono stati, e continuano a volergli stare, col fiato sul collo.
Fanno bene a dimenticarsi quella lingua dura e autoritaria.
Non che l'Ucraino sia elegante, anch'esso é una lingua un po' grossolana, ma che presenta anche bei tratti di musicalità. Tra le due io sicuramente sceglierei l'Ucraino.
Poi, come seconda lingua, per avere meglio a che fare con il mondo civile ed economicamente sviluppato, l'inglese va benissimo, anche perché penso che nei prossimi decenni le probabilità di scambi culturali e di ogni genere tra ucraina e russia saranno prossime allo 0.


Comunque quello che hanno avvelenato e' Jushenko, con Poroshenko mi dicono che ci hanno provato, ma a contatto con la sua faccia, la diossina e' morta avvelenata.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 05 Ottobre 2024, 00:39:31 AM
Sei niko o William Wallace? Arringhe e discorsi fantasiosi, potresti guidare la carica dei mamelucchi in videochiamata dall'Italia. Spero che tu ti renda conto che avvocare per la distruzione di Israele significa invocare un genocidio, forse ti candidi come avvocato del diavolo, altrimenti sei poco credibile quando ti spendi e spandi per difendere la vita umana, da chi chiede che un genocidio venga commesso per un ipotetico diritto di ritorno alla terra che si protrae per sempre, esattamente ciò che sostengono gli Israeliani.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 05 Ottobre 2024, 05:27:15 AM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 23:30:39 PMComunque quello che hanno avvelenato e' Jushenko, con Poroshenko mi dicono che ci hanno provato, ma a contatto con la sua faccia, la diossina e' morta avvelenata.

Un umorismo macabro degno di un simpatizzante di quel criminale di Putin quale tu sei. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 05 Ottobre 2024, 05:41:31 AM
Citazione di: niko il 04 Ottobre 2024, 23:06:34 PMBeh certo, e' una questione di potenzialita': ci sono lingue adatte per  scrivere Guerra e Pace, e altre per tradurre bene dall'inglese la sceneggiatura della fiction di Zelensky.


Però Tolstoy, quando voleva parlare contro la ferocia della guerra e le menzogne del governo, doveva scrivere in inglese, sul Times di Londra. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Ottobre 2024, 12:17:36 PM
Citazione di: InVerno il 05 Ottobre 2024, 00:39:31 AMSei niko o William Wallace? Arringhe e discorsi fantasiosi, potresti guidare la carica dei mamelucchi in videochiamata dall'Italia. Spero che tu ti renda conto che avvocare per la distruzione di Israele significa invocare un genocidio, forse ti candidi come avvocato del diavolo, altrimenti sei poco credibile quando ti spendi e spandi per difendere la vita umana, da chi chiede che un genocidio venga commesso per un ipotetico diritto di ritorno alla terra che si protrae per sempre, esattamente ciò che sostengono gli Israeliani.


I discorsi fantasiosi, li fai tu quandi sostieni che un genocidio, non e' un genocidio quando esso riguarda, e distrugge, una compagine umana e statale riconoscibile e reale: (i Palestinesi) e non una compagine piu' o meno fantasiosamente, e razzisticamente, da te immagginata come etnica (l'etnia palestinese: ma che cavolo e'? L'etnia dei puffi? ma siamo seri...).

Si caro, grazie per averlo ricordato, il genocidio riguarda i palestinesi geograficamente e statualmente reali, e non quelli etnici. Grazie per aver ricordato che esistono gli arabi Israeliani, per maggiore chiarezza, io ci aggiungo pure che se per ipotesi, mettiamo, a Gaza c'e un cinese, e gli cade una bomba in testa, incredibilmente, il cinese muore lo stesso.

No caro, cio' non vuol dire che un genocidio sia meno genocidio, perche' stermina una popolazione reale e non uma razza. Lo sai benissimo, che gli italuani non sono una razza, e allora?

Non credo proprio, che tu spenderesti parole posapianesche per sminuire lo sterminio o la deportazione forzata in svizzera degli italiani, ma se lo sterminio o la deportazione degli italiani fosse approvato da Netanihau e Biden forse anche si', dipenderebbe da come ti gira.

Per chiarezza, perche' l'ho anche gia' detto, io non sarei per la distruzione totale di Israele, sarei per trattare Israele come la Russia: congelamento dei capitali di Israele, cessazione immediata della  vendita di armi a questo stato, sanzioni, blocco dei commerci, boicottaggio di sportivi e artisti.
Questo, finche' non la smettono di massacrare i palestinesi, non ritirano tutte le colonie illegali, e non si ritirano anche quantomeno dai territori occupati (l'onu esiste, e non e' un complotto dei massoni).

Che bella idea! Ma che problema c'e'?

C'e' il problema che tutto questo da me sopra proposto non si puo' fare, e non si puo' fare perche' noialtri, in Italia come in quasi tutta europa siamo una repubblica delle banane e una colonia americana: gli usa sostengono incondizionatente e contro ogni etica, (per motivi, e a scopi, puramente economici) Israele, e allora, in omaggio e in ossequio al padrone coloniale, dobbiamo fare lo stesso pure noi, e sostenerlo pure noi.

E' principalmente per questo, che la lotta anticoloniale dei palestinesi, diventa la lotta anticoloniale pure nostra.

Lotta per fare giustizia, nonostante ci sia pure qui il colonizzatore, e nonostante  pure qui il colonizzatore voglia essenzialmente veder trionfare l'ingiustizia.

Finche' Israele non sara' sanzionato e sanzionabile come lo e' la Russia, cioe' finche' le cose a livello internazionale non cambieranno veramente, io sono, in solidarieta' con i palestinesi, per la sua distruzione, perche' uno Stato che impunemente, e con il consenso degli ipocriti massacra e conquista, non puo' essere tollerato, va', in linea generale, distrutto.

Passo e chiudo, anche qui, non riuscirete, a far diventare, a chiacchiere, complicato, quello che e' semplice.

Ma poi, garda se io, che sono per la distruzione dello stato dell'Italia, il mio stesso stato, mi devo stare a "giustificare" con te perche' sono per la distruzione degli usa, e di Israele. 
I comunisti, quelli veri, sono per la distruzione di tutti gli stati. Anche se non di tutte le persone chi li abitano, prima che tu faccia il moralista, o la battutina. E se e' per questo anche gli anarchici. Recuperiamo le buone radici occidentali. Quelle non posapianesche.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Ottobre 2024, 12:34:21 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Ottobre 2024, 05:41:31 AMPerò Tolstoy, quando voleva parlare contro la ferocia della guerra e le menzogne del governo, doveva scrivere in inglese, sul Times di Londra.

Beh menomale che almeno l'inno sovietico, non e' scritto in inglese...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Ottobre 2024, 12:39:31 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Ottobre 2024, 05:27:15 AMUn umorismo macabro degno di un simpatizzante di quel criminale di Putin quale tu sei.


Io sono un sostenitore dell'unificazione dell'Eurasia, Putin e' solo un epifenomeno... voi siete atlantici (e finche' potrete, porterete sulle spalle il peso del mondo) io sono Pacifico, e gia' non lo porto.






Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 05 Ottobre 2024, 13:47:28 PM
Invito a farsi un giro nelle strade di Gaza prima del 7ottobre, nelle strade dell'orrore e del genocidio, ne linko uno ma ne troverete a decine, c'è anche un video per turisti del genocidio dove si consiglia di visitare il famoso "mercato dell'oro" del genocidio. A Gaza tutto è genocidio, anche il traffico è talmente sregolato e selvaggio da essere un genocidio per i pedoni. Chi pensa che questo sia un lager a cielo aperto non è mai stato in India, In Africa, In Egitto, in Pakistan.

Gaza non era lager a cielo aperto, quelli che sono chiamati "campi profughi" sono palazzine, ci sono piscine private, auto di buone marche, ed i leader di Hamas sono stravaccati nel denaro che usano principalmente per comprare armi per commettere un genocidio, o scavare tunnel per ricevere un genocidio. La cosidetta Palestina, non è per niente questo cesso di posto che sarebbe così inospitabile alla vita umana da rendere giustificato che i residenti commettano un genocidio dei vicini invadenti,città pakistane o bangladeshe non "sfoggiano" il livello di ricchezza materiale che si vedeva nelle strade di Gaza o Ramallah, bambini somali ed eritrei ci avrebbero messo la firma, ma nella bocca degli attori propalestinesi sembrerebbe che Gaza sia l'entrata dell'inferno, perciò il genocidio degli ebrei è giustificato.

E invece guardando i fatti, la Palestina ERA (prima del 7 ottobre che niko celebra) pure un posto apparentemente vivibile in medio oriente. Per esempio era al 111posto dell'indice dello sviluppo umano, vicino a Egitto Libano Marocco e altri paesi dell'area, come attesa di vita alla nascita, qualità dell'educazione, e indice GINI. Come è successo che ci fosse un genocidio in un paese in crescita demografica con un indice medioalto di sviluppo umano? A Gaza genocidio non è un fatto, è un brand, è un meme, "from the river to sea" canta la filastrocca dei bambini figli del genocidio che vogliono un genocidio tutto loro.

Come si può notare dai video non c'è alcuna autorità statale in Gaza, infatti il traffico automobilistico è completamente sregolato perchè nessuno gestisce le responsabilità ed i danni, si suona il clacson più volte possibile per farsi strada tra le ingiustizie di una tribù ridotta al "minimo islamico", il codice morale che non prevede la precedenza a destra ma assicura che il vicino può essere sterminato SE inquina la terra, come Israele. La palestina fino ad ora si è fatta strada suonando il clacson del genocidio il più forte possibile il più tanto possibile, ma non ha disegnato gli "stop" per terra, glieli stanno disegnando gli Israeliani col sangue, e suonare il clacson questa volta non servirà a niente. Il sette ottobre passerà alla storia come il giorno dove la Palestina è diventata palestina, mai più uno stato, e c'è chi festeggia perchè evidentemente la situazione ora gli sembra migliorata, come celebrare il giorno che l'auto ti si è schiantata contro un muro. Complimenti!



Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 05 Ottobre 2024, 15:30:07 PM
Citazione di: InVerno il 05 Ottobre 2024, 13:47:28 PMInvito a farsi un giro nelle strade di Gaza prima del 7ottobre, nelle strade dell'orrore e del genocidio, ne linko uno ma ne troverete a decine, c'è anche un video per turisti del genocidio dove si consiglia di visitare il famoso "mercato dell'oro" del genocidio. A Gaza tutto è genocidio, anche il traffico è talmente sregolato e selvaggio da essere un genocidio per i pedoni. Chi pensa che questo sia un lager a cielo aperto non è mai stato in India, In Africa, In Egitto, in Pakistan.

Gaza non era lager a cielo aperto, quelli che sono chiamati "campi profughi" sono palazzine, ci sono piscine private, auto di buone marche, ed i leader di Hamas sono stravaccati nel denaro che usano principalmente per comprare armi per commettere un genocidio, o scavare tunnel per ricevere un genocidio. La cosidetta Palestina, non è per niente questo cesso di posto che sarebbe così inospitabile alla vita umana da rendere giustificato che i residenti commettano un genocidio dei vicini invadenti,città pakistane o bangladeshe non "sfoggiano" il livello di ricchezza materiale che si vedeva nelle strade di Gaza o Ramallah, bambini somali ed eritrei ci avrebbero messo la firma, ma nella bocca degli attori propalestinesi sembrerebbe che Gaza sia l'entrata dell'inferno, perciò il genocidio degli ebrei è giustificato.

E invece guardando i fatti, la Palestina ERA (prima del 7 ottobre che niko celebra) pure un posto apparentemente vivibile in medio oriente. Per esempio era al 111posto dell'indice dello sviluppo umano, vicino a Egitto Libano Marocco e altri paesi dell'area, come attesa di vita alla nascita, qualità dell'educazione, e indice GINI. Come è successo che ci fosse un genocidio in un paese in crescita demografica con un indice medioalto di sviluppo umano? A Gaza genocidio non è un fatto, è un brand, è un meme, "from the river to sea" canta la filastrocca dei bambini figli del genocidio che vogliono un genocidio tutto loro.

Come si può notare dai video non c'è alcuna autorità statale in Gaza, infatti il traffico automobilistico è completamente sregolato perchè nessuno gestisce le responsabilità ed i danni, si suona il clacson più volte possibile per farsi strada tra le ingiustizie di una tribù ridotta al "minimo islamico", il codice morale che non prevede la precedenza a destra ma assicura che il vicino può essere sterminato SE inquina la terra, come Israele. La palestina fino ad ora si è fatta strada suonando il clacson del genocidio il più forte possibile il più tanto possibile, ma non ha disegnato gli "stop" per terra, glieli stanno disegnando gli Israeliani col sangue, e suonare il clacson questa volta non servirà a niente. Il sette ottobre passerà alla storia come il giorno dove la Palestina è diventata palestina, mai più uno stato, e c'è chi festeggia perchè evidentemente la situazione ora gli sembra migliorata, come celebrare il giorno che l'auto ti si è schiantata contro un muro. Complimenti!




Accidenti, Inverno, le strade di Gaza del video che hai postato sembrano meglio sistemate di molte delle nostre! Se non fosse per il casino di clacson da carosello per lo scudetto, sarebbero da invidiare. Chissà perchè, poi, non mettevano segnaletica stradale. Si notano anche tante donne in giro, a volto scoperto, cosa avranno a che fare queste persone con gli ayatollah iraniani??.... Ma a parte ciò, lo dico amaramente, io comincio a sentirmi frustrato da questa guerra, così come da tutte le altre. Non capisco come si possa essere pro-pal così come pro-israele, le uniche marce alle quali potrei partecipare sarebbero solo ed esclusivamente per la pace. Quale pace, però? Questo è il vero dilemma
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Ottobre 2024, 23:40:53 PM
Citazione di: InVerno il 05 Ottobre 2024, 13:47:28 PMInvito a farsi un giro nelle strade di Gaza prima del 7ottobre, nelle strade dell'orrore e del genocidio, ne linko uno ma ne troverete a decine, c'è anche un video per turisti del genocidio dove si consiglia di visitare il famoso "mercato dell'oro" del genocidio. A Gaza tutto è genocidio, anche il traffico è talmente sregolato e selvaggio da essere un genocidio per i pedoni. Chi pensa che questo sia un lager a cielo aperto non è mai stato in India, In Africa, In Egitto, in Pakistan.

Gaza non era lager a cielo aperto, quelli che sono chiamati "campi profughi" sono palazzine, ci sono piscine private, auto di buone marche, ed i leader di Hamas sono stravaccati nel denaro che usano principalmente per comprare armi per commettere un genocidio, o scavare tunnel per ricevere un genocidio. La cosidetta Palestina, non è per niente questo cesso di posto che sarebbe così inospitabile alla vita umana da rendere giustificato che i residenti commettano un genocidio dei vicini invadenti,città pakistane o bangladeshe non "sfoggiano" il livello di ricchezza materiale che si vedeva nelle strade di Gaza o Ramallah, bambini somali ed eritrei ci avrebbero messo la firma, ma nella bocca degli attori propalestinesi sembrerebbe che Gaza sia l'entrata dell'inferno, perciò il genocidio degli ebrei è giustificato.

E invece guardando i fatti, la Palestina ERA (prima del 7 ottobre che niko celebra) pure un posto apparentemente vivibile in medio oriente. Per esempio era al 111posto dell'indice dello sviluppo umano, vicino a Egitto Libano Marocco e altri paesi dell'area, come attesa di vita alla nascita, qualità dell'educazione, e indice GINI. Come è successo che ci fosse un genocidio in un paese in crescita demografica con un indice medioalto di sviluppo umano? A Gaza genocidio non è un fatto, è un brand, è un meme, "from the river to sea" canta la filastrocca dei bambini figli del genocidio che vogliono un genocidio tutto loro.

Come si può notare dai video non c'è alcuna autorità statale in Gaza, infatti il traffico automobilistico è completamente sregolato perchè nessuno gestisce le responsabilità ed i danni, si suona il clacson più volte possibile per farsi strada tra le ingiustizie di una tribù ridotta al "minimo islamico", il codice morale che non prevede la precedenza a destra ma assicura che il vicino può essere sterminato SE inquina la terra, come Israele. La palestina fino ad ora si è fatta strada suonando il clacson del genocidio il più forte possibile il più tanto possibile, ma non ha disegnato gli "stop" per terra, glieli stanno disegnando gli Israeliani col sangue, e suonare il clacson questa volta non servirà a niente. Il sette ottobre passerà alla storia come il giorno dove la Palestina è diventata palestina, mai più uno stato, e c'è chi festeggia perchè evidentemente la situazione ora gli sembra migliorata, come celebrare il giorno che l'auto ti si è schiantata contro un muro. Complimenti!






Primo, la zona di Gaza e' diventata un merdaio, o peggio, un inferno, il 26, e non il 7 di ottobre.

La realta' esiste, gli asini non volano, il fuoco e' caldo e l'acqua e bagnata, e se proprio qui in questa sede vogliamo giocare a fare i feticisti delle date (gioco gia' di per se' fuori luogo in un luogo che si chiama "riflessioni" e non "calendari") almeno, almeno dico, non facciamolo a cazzo, e a insulto dell'intelligenza dei
piu'.

Invertendo, anzi pervertendo, perche' di perversione qui si tratta, le date, tu fai sembrare che ammazzare 45 mila persone e deportare qualche centinaio di migliaia, sia una reazione automatica, e quindi marginale, e quindi eticamente, e "fatidicamente" giustificata, all'averne ammazzate poco piu' di mille.
E soprattutto anche a livello di significato letterale delle parole e loro confrontabilita' coi fatti, menti.

E dico che menti in un senso molto preciso, nel senso che io ti potrei postare delle foto e dei filmati molto simili a quelli da te appena postati, in riferimento alla finestra di tempo 7-26, ad esempio filmati e foto in tutto e per tutto analoghi in riferimento al giorno, mettiamo, uno a caso nella finestra 7-26,  il giorno 10; ma, per contro non te ne potrei postare altrettanti per giorni oltre tale finestra, mettiamo tipo, il giorno 29. E perche' io non potrei farlo? Perche' non potrei trovare in giro foto carine e con le bancarelle per fare lo spiritoso anche davanti a un massacro? Perche' Gaza diventa un merdaio il giorno dell'attacco sionista e successivi. Non il giorno sette ottobre e successivi. Le vittime, non sono i carnefici, se non nella testa di pensatori perversi, o in mala fede. E se proprio si e' ossessionati dalle date, quantomeno, non si dovrebve esserlo a sproposito.

La scelta anche qui, anche nel suo brutale presentarsi in forma di scelta dicotomica tra due possibili date, 26 e 7,  e' sempre tra l'avere un cervello attivo e contemplante i fatti e l'essere filoamericani e filosionisti, e non dare per scontato che tutti facciano la stessa tua, bancarelle e spiritosaggini a parte.

Secondo, ma come al solito chi vuoi prendere in giro? In tutte le citta', anche molto degradate, ci sta il quartiere dei ricchi, il quartiere decente, e il quartiere dove si muore di fame. Wow, ci sta anche a Gaza, che grande, che incredibile scoperta! Ci hai proprio svoltato la giornata. Nessuno, si immagginava una cosa del genere.

Il quarto postulato del posapiano sulla via del miglioramento, afferma che postare trionfalmente la foto di un residence di Bombay, non dimostra che Bombay (tutta) sia un residence.

Dimostra solo quanto rispetto si abbia per l'intelligenza del lettore.

PS io non festeggio niente, sei tu, che, auspicando la fuga dei palestinesi per motivi "umanitari" (oh, gardacaso sempre dalla stessa parte, questo "umanitarismo"... sembra che gli e' venuto il torcicollo, dico, all'umanita'... mai che a pari condizioni ci si auspichi una volta, che ne so, la fuga degli ucraini dal fronte, o dei sionisti dalle colonie) festeggi un massacro. Quindi, piantala.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 11:08:53 AM
Come nel documento fatto all' ONU nei confronti di Israele, niko, tu tendi a parlare della guerra di Gaza come cosa a parte rispetto al crimine del 7 ottobre. 
E' vero che la tragedia di Gaza non comincia il 7 ottobre, ma é diretta conseguenza del 7 ottobre. 
E non perché questa tragedia sia frutto di una vendetta, ma perché é frutto della necessità che ha Israele di togliere dalla circolazione tutti i terroristi che ci sono a Gaza. 
Purtroppo la cosa non é facile perché quegli stessi terroristi hanno una certa tendenza ad occultarsi in mezzo agli altri gazarini, e addirittura ad usarli come ostaggi, per cui, purtroppo, ci sono anche non terroristi che possono andarci di mezzo.
Purtroppo questo é il costo che deve pagare la popolazione di Gaza per essere liberata dal dominio esercitato dai terroristi.
In compenso, comunque, saranno liberati dalla dittatura di hamas, e sono convinto che la gestione amministrativa fatta direttamente all'esercito israeliano nei prossimi anni a Gaza garantirà loro un livello di benessere migliore di quello che hanno avuto in questi 20 anni con hamas. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 11:55:05 AM
Citazione di: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 11:08:53 AMCome nel documento fatto all' ONU nei confronti di Israele, niko, tu tendi a parlare della guerra di Gaza come cosa a parte rispetto al crimine del 7 ottobre.
E' vero che la tragedia di Gaza non comincia il 7 ottobre, ma é diretta conseguenza del 7 ottobre.
E non perché questa tragedia sia frutto di una vendetta, ma perché é frutto della necessità che ha Israele di togliere dalla circolazione tutti i terroristi che ci sono a Gaza.
Purtroppo la cosa non é facile perché quegli stessi terroristi hanno una certa tendenza ad occultarsi in mezzo agli altri gazarini, e addirittura ad usarli come ostaggi, per cui, purtroppo, ci sono anche non terroristi che possono andarci di mezzo.
Purtroppo questo é il costo che deve pagare la popolazione di Gaza per essere liberata dal dominio esercitato dai terroristi.
In compenso, comunque, saranno liberati dalla dittatura di hamas, e sono convinto che la gestione amministrativa fatta direttamente all'esercito israeliano nei prossimi anni a Gaza garantirà loro un livello di benessere migliore di quello che hanno avuto in questi 20 anni con hamas.


Io non ho assolutamente bisogno, di "tendere" a parlare cosi', ne ho le prove: la conquista di Gaza e il conseguente massacro e messa in fuga della sua popolazione, era nei piani
dell'agglomerato coloniale sionista e occidentale che ha nome "Israele" da molto prima del sette ottobre: vedi le cartine di Netanyahu con la palestina cancellata da lui stesso mostrate senza problemi in contesti dove chiaramente sarebbero divenute pubbliche, e i piani non piu' segreti del Mossad, proggettanti l'appunto poi realizzato massacro.

La realta' esiste, il tempo passa, il sole continua a sorgere e nella realta' non solo ci sono un invasore e un invaso da moltissimi anni, ma l'invasore ha dimostrato in ogni modo di non essere sazio, dei territori gia' invasi, e di volerne invadere degli altri, da molto prima del sette ottobre.

E in questa realta' siete voi che in qualche modo dovete "tendere" perche' siete alla catena, di padroni stranieri, al punto da non poter chiamare col giusto nome neanche la realta' che avete sotto il naso.

Per non parlare dello spostamento della capitale a Gerusalemme, e dell'irruzione degli sbirri sionisti nella moschea di Al aqsa, due provocazioni gravissime a cui la resistenza palestinese non poteva, a lungo termine, non rispondere, pena il suo precipitare nella piu' totale irrilevanza storica.

Comunque per puro piacere di ipotesi, se vuoi, se vogliamo fare un "ameno gioco" smentito da tutte le prove e tutti i fatti tanto per farlo, tanto per giocare ti concedo pienamente che il massacro di Gaza non fosse premeditato e che fosse la risposta, diciamo cosi', "estemporanea" al sette ottobre, per quanta fantasia ci voglia. Ti concedo che Netaniahu da prima non avesse cancellato la palestina dalle sue personali cartine, che il mossad non esiste, che la capitale non sia stata spostata con l'avvallo di Trump, che la moschea di al aqusa non sia stata per l'ennesima volta profanata da sbirri sionisti.

Embe'?

Resta da dimostrare come il massacro di quarantacinque mila persone e la deportazione di altre centinaia di migliaia sia (davvero) una risposta adeguata, eticamente proporzionata e praticamente efficace, all'uccisione di piu' di mille, e poco meno di duemila, persone.

Eticamente adeguata non e' perche' si risponde all'ammaztamento di una persina ammazzandone venti. "Uno di noi dieci di voi": lo dicevano i nazisti. "Uno di noi venti di voi":  il degno motto dei nuovi nazisti sionisti.

Proporzionata non e', perche' al terrorismo, in linea generale si risponde ed e' leggitgimo rispondere con operazioni di polizia e non di guerra.

Efficace ed efficiente non e', perche' massaceando un popo si crano nuovi terroristi e si rafforza Hamas. Ma ovvio, il vero scopo non e' sradicare Hamas, quindi se ne fregano, se Hamas si rafforza; il vero scopo e' conquistare e arraffare nuove terre a delle masse di arabi considerati esseri inferiori.

Effettivamente spontanea non e', perche' non e' possibile che una organizzazione come il mossad, che sa organizzare un attacco super sofisticato co.e quello dei cercapersone esplosivi, non sapesse di un attacco di mille guerriglieri, partente da Gaza, cioe' da sotto il naso di Israele, e da effettuarsi, stando alle fantasiose narrazioni ufficiali, in buona parte con dei deltaplani.
Deltaplani 1- Israele 0 ? O c'era chi, quantomeno, sapeva e si e' stato zitto? Per giustificare una guerra di sterminio poi? A chi giova, tale guerra di sterminio? A un personaggio che nello stesso assetto politico e sociale israeliano diversamente, in assenza di questa guerra,  sarebbe finito, politicamente, e a rischio di galera, come Netaniahu?

Fine del gioco.

Ti conveniva non giocare.

Ti conveniva ammettere che l'invasione di Gaza era premeditata da prima del sette ottobre punto e basta. Che lo sterminio e lo sfollamento forzato di un popolo e' un prezzo da pagare adeguato per il mantenimento dello stato di cose presenti, e con cio' intendo dell'egemonia usa, prima ancora che israeliana in medio oriente. Un prezzo sporco, ma giusto.
Si chiama: coraggio delle proprie idee. Quello che nelle repubbliche delle banane, e' il primo solitamente non pervenuto.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 06 Ottobre 2024, 12:01:35 PM
Citazione di: niko il 05 Ottobre 2024, 23:40:53 PMPrimo, la zona di Gaza e' diventata un merdaio, o peggio, un inferno, il 26, e non il 7 di ottobre.
Quindi sei d'accordo che a settembre andasse tutto relativamente decentemente per essere un paese mediorientale in anarchia ed in controllo degli islamisti, nessun genocidio, niente "lager a cielo aperto" o il primo lager con i suv in doppia fila, una delle due. Io non ho preso il video di una zona ricca sono andato su youtube e ho letteralmente scritto "Gaza walktour" puoi fare lo stesso e guardare, se vuoi puoi andare anche in sudafrica pre e post apartheid, un paragone che viene fatto sovente, puoi anche vedere le foto dei campi di prigionia Jugoslavia, o i campi degli Uiguri in Cina.

L'elemento di attualità della discussione sono le manifestazioni "pro 7 ottobre", qualunque cosa essa siano, sono fatte con il presupposto che il 7ottobre fosse un atto in qualche modo giustificato dalla condizione dei palestinesi che secondo alcune narrazioni, era quella tipica di un genocidio col silenziatore, e che il 7ottobre (non il 5, come per i pavidi rivoluzionari italiani) ha nobilitato la causa palestinese del sangue di innocenti israeliani. Quello che per dire la verità fanno da sempre non solo dal 7 ottobre, ma questo attacco è venuto particolarmente bene con tanti morti, perciò andiamo in piazza quel giorno.

Quello che è accaduto dopo può essere sbagliato, ma la manifestazione è intorno al 7, non intorno al 26. Magari gli Israeliani avrebbero potuto non rispondere così che i civili rimanessero vivi, magari Hamas poteva uscire dai tunnel con una bandiera bianca così che i civili rimanessero vivi, il mondo delle fate è pieno di opportunità. Così come i tunnel proteggono Hamas e non la popolazione, andare in piazza il 7 ottobre significa andare in piazza per i terroristi, non per la popolazione. E questo perchè si ritiene necessario ricordare che l'obbiettivo finale è lo sterminio degli ebrei, come lo è sempre stato, per i palestinesi che hanno già rifiutato accordi che gli ritornassero il 97% dei territori, e per i loro amici europei.

Purtroppo sono molto più pessimista di Anthonyi riguardo alle possibilità di integrazione future, la povertà e il degrado sociale quando potenziate dal Corano sono una borsa di spine che nessuno riesce a maneggiare senza pungersi, se neanche Svezia e Finlandia non ci riescono, da Israele che già li odia non mi aspetto niente, ma liberi di sorprendermi con il più grande piano di integrazione sociale mai visto nella storia umana.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 12:48:45 PM
Citazione di: InVerno il 06 Ottobre 2024, 12:01:35 PMQuindi sei d'accordo che a settembre andasse tutto relativamente decentemente per essere un paese mediorientale in anarchia ed in controllo degli islamisti, nessun genocidio, niente "lager a cielo aperto" o il primo lager con i suv in doppia fila, una delle due.




Non, non delle due l'una, c'e' anche la terza: per chi ha un po' soldi in tasca, la situazione di vita puo' essere decente perfino a Gaza :D

Io sono incidentalmente comunista, ma per capire quanto sopra ti assicuro che non ci vuole un comunista: basta una qulunque persona di buon senso, che sappia come va', a tutte le latitudini (e non solo negli alberghi dei dirigenti di Hamas :D ) il mondo.

Per questo, ti avevo precedentemente invitato a non renderti ridicolo con le foto di residence, quartieri turistici e bancarelle di Gaza.

Ma da uno che sistematicamente, si rende ridicolo ribadendo i (presunti) crimini di tutti i nemici storici
dell'america contemporanea, Cina, Yugoslavia, incredibilmente questa volta
ti sei scordato Russia, per svicolare
dall'argomento del genocidio reale, e
filoamericano, e allineato con gli scopi a
lungo termine l'imperialismo egemone,
in corso a Gaza, che cosa mi aspetto.

Mi dovrei aspettare piuttosto che i piagnistei su questo tuo auto edificato muro del pianto si alternino: un post con i piagnistei contro i crimini di Cina, Russia e e Jugoslavia nell'era post muro di berlino, un post con le lacrime agli occhi contro i crimini dell'armata rossa a partire dal'epoca della sua fondazione e il ciclo ricomincia, in qualuque tuo post su attualita'. E' la regolarita', che fa una buona osservazione scientifica.

Per il resto, che cosa ne penso del sette ottobre come presunta causa scatenante di tutta questa guerra, l'ho gia' scritto nel mio post numero 121, chiaramente.

Tu fai (sistematicamente, e come se questa fosse cosa normale, e non in tutti i sensi abberrante) l'umanitario proponendo la resa o la fuga dei palestinesi: la fuga del debole, davanti al forte. Questo e' l'umanitarismo dei vigliacchi, io sono per l'umanitarismo degli uomini coraggiosi, che la resistenza come valore contempla. La qualita' della vita, e non la quantita' della vita, il cui freddo calcolo contempla solo numercamente quanti stronzi possano o non possano in una data situazione, restare in vita, svendendo la loro dignita'.

Per questo sono contro il capitalismo.

il capitalismo, e' quel sistema in cui la foto del residence di uno, dovrebbe dimostrare per trasposizione mistica che nel residence ci abitano tutti, e c'e' pure gente in buona fede in giro che ci crede.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 06 Ottobre 2024, 13:17:37 PM
Citazione di: niko il 06 Ottobre 2024, 12:48:45 PMTu fai (sistematicamente, e come se questa fosse cosa normale, e non in tutti i sensi abberrante) l'umanitario proponendo la resa o la fuga dei palestinesi: la fuga del debole, davanti al forte. Questo e' l'umanitarismo dei vigliacchi, io sono per l'umanitarismo degli uomini coraggiosi, che la resistenza come valore contempla. La qualita' della vita, e non la quantita' della vita, il cui freddo calcolo contempla solo numercamente quanti stronzi possano o non possano in una data situazione, restare in vita, svendendo la loro dignita'.
Io faccio il realista, non inteso come scuola di filosofia politica, inteso come chi pretende di ancorare alla realtà le proprie valutazioni, e la realtà è che l'attacco del 7 ottobre, anche se non accompagnato da una dichiarazione di guerra formale (neanche la Russia le fa più) rappresenta una dichiarazione di guerra, a cui deve rispondere un azione militare che sappilo, prevede legalmente il coinvolgimento dei civili. Persino la civilissima Francia mandò i caccia a bombardare l'ISIS dopo il Bataclan, l'idea che un governo di estrema destra Israeliano "poteva lasciar correre" è francamente irrazionale ed isolata da qualsiasi contesto che la invaliderebbe, anche Hamas potrebbe uscire dai tunnel alzando bandiera bianca, sono assurdità. E' un altra guerra persa niko, e quando si perdono le guerre la gente muore e si perdono territori. Anche la Crimea è persa, niko. Te lo immagini se ora dicessimo agli ucraini scappati dalla Crimea, che saranno rifugiati per tre generazioni curati da un agenzia ad hoc e flussi di milioni di dollari, che avranno diritto di tornare in Crimea in futuro, e andremo con loro al bar a cantare "Dalla Crimea a Vladivostock la Russia brucierà"? E' questo che faremo con gli ucraini, niko? Li trasformero in vittime di professione, li giustificheremo quando stuprano le donne russe ed infibulano le proprie, saremo sempre e comunque dalla loro parte? Preparati niko, perchè se vuoi avvocare il "diritto al ritorno" degli ucraini in Crimea la battaglia sarà lunga, e tu sei già stanco da quella palestinese!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 13:55:26 PM
Citazione di: niko il 06 Ottobre 2024, 11:55:05 AMIo non ho assolutamente bisogno, di "tendere" a parlare cosi', ne ho le prove: la conquista di Gaza e il conseguente massacro e messa in fuga della sua popolazione, era nei piani
dell'agglomerato coloniale sionista e occidentale che ha nome "Israele" da molto prima del sette ottobre: vedi le cartine di Netanyahu con la palestina cancellata da lui stesso mostrate senza problemi in contesti dove chiaramente sarebbero divenute pubbliche, e i piani non piu' segreti del Mossad, proggettanti l'appunto poi realizzato massacro.

La realta' esiste, il tempo passa, il sole continua a sorgere e nella realta' non solo ci sono un invasore e un invaso da moltissimi anni, ma l'invasore ha dimostrato in ogni modo di non essere sazio, dei territori gia' invasi, e di volerne invadere degli altri, da molto prima del sette ottobre.

E in questa realta' siete voi che in qualche modo dovete "tendere" perche' siete alla catena, di padroni stranieri, al punto da non poter chiamare col giusto nome neanche la realta' che avete sotto il naso.

Per non parlare dello spostamento della capitale a Gerusalemme, e dell'irruzione degli sbirri sionisti nella moschea di Al aqsa, due provocazioni gravissime a cui la resistenza palestinese non poteva, a lungo termine, non rispondere, pena il suo precipitare nella piu' totale irrilevanza storica.

Comunque per puro piacere di ipotesi, se vuoi, se vogliamo fare un "ameno gioco" smentito da tutte le prove e tutti i fatti tanto per farlo, tanto per giocare ti concedo pienamente che il massacro di Gaza non fosse premeditato e che fosse la risposta, diciamo cosi', "estemporanea" al sette ottobre, per quanta fantasia ci voglia. Ti concedo che Netaniahu da prima non avesse cancellato la palestina dalle sue personali cartine, che il mossad non esiste, che la capitale non sia stata spostata con l'avvallo di Trump, che la moschea di al aqusa non sia stata per l'ennesima volta profanata da sbirri sionisti.

Embe'?

Resta da dimostrare come il massacro di quarantacinque mila persone e la deportazione di altre centinaia di migliaia sia (davvero) una risposta adeguata, eticamente proporzionata e praticamente efficace, all'uccisione di piu' di mille, e poco meno di duemila, persone.

Eticamente adeguata non e' perche' si risponde all'ammaztamento di una persina ammazzandone venti. "Uno di noi dieci di voi": lo dicevano i nazisti. "Uno di noi venti di voi":  il degno motto dei nuovi nazisti sionisti.

Proporzionata non e', perche' al terrorismo, in linea generale si risponde ed e' leggitgimo rispondere con operazioni di polizia e non di guerra.

Efficace ed efficiente non e', perche' massaceando un popo si crano nuovi terroristi e si rafforza Hamas. Ma ovvio, il vero scopo non e' sradicare Hamas, quindi se ne fregano, se Hamas si rafforza; il vero scopo e' conquistare e arraffare nuove terre a delle masse di arabi considerati esseri inferiori.

Effettivamente spontanea non e', perche' non e' possibile che una organizzazione come il mossad, che sa organizzare un attacco super sofisticato co.e quello dei cercapersone esplosivi, non sapesse di un attacco di mille guerriglieri, partente da Gaza, cioe' da sotto il naso di Israele, e da effettuarsi, stando alle fantasiose narrazioni ufficiali, in buona parte con dei deltaplani.
Deltaplani 1- Israele 0 ? O c'era chi, quantomeno, sapeva e si e' stato zitto? Per giustificare una guerra di sterminio poi? A chi giova, tale guerra di sterminio? A un personaggio che nello stesso assetto politico e sociale israeliano diversamente, in assenza di questa guerra,  sarebbe finito, politicamente, e a rischio di galera, come Netaniahu?

Fine del gioco.

Ti conveniva non giocare.

Ti conveniva ammettere che l'invasione di Gaza era premeditata da prima del sette ottobre punto e basta. Che lo sterminio e lo sfollamento forzato di un popolo e' un prezzo da pagare adeguato per il mantenimento dello stato di cose presenti, e con cio' intendo dell'egemonia usa, prima ancora che israeliana in medio oriente. Un prezzo sporco, ma giusto.
Si chiama: coraggio delle proprie idee. Quello che nelle repubbliche delle banane, e' il primo solitamente non pervenuto.



Se la risposta di israele é efficiente lo sapremo  in futuro. E in futuro sapremo anche se il progetto di appropriarsi di Gaza sia vero.
Io penso di no, anche perché i gazarini che avevano sfollato per la guerra sono stati fatti rientrare da Israele nei loro territori, e questo non é certo in linea con la tesi che vogliono appropriarsi dei territori. Ci sono effettivamente coloni ebrei che si sono piazzati all'interno del territorio di Gaza, ma lo hanno fatto illegalmente, non come in Cis Giordania dove la cosa é prevista proprio dalla legge israeliana.
Quanto alla proporzionalità non c'entra niente, i 45 mila(sempre ammesso che siano tanti) in gran parte sono morti in Co mbattimento, sulla linea del fronte, anche i bambini sono stati usati per la guerra, per sgattaiolare e cercare di sabotare carri armati e blindati. 
Quelli completamente estranei all'azione terroristica sono probabilmente pochi, comunque non lo si saprà mai. 
Certamente tra i morti di Gaza non ci sono giustiziati a sangue freddo come la gran parte di quelli che sono stati uccisi il 7 ottobre. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 14:20:08 PM
Citazione di: InVerno il 06 Ottobre 2024, 13:17:37 PMIo faccio il realista, non inteso come scuola di filosofia politica, inteso come chi pretende di ancorare alla realtà le proprie valutazioni, e la realtà è che l'attacco del 7 ottobre, anche se non accompagnato da una dichiarazione di guerra formale (neanche la Russia le fa più) rappresenta una dichiarazione di guerra, a cui deve rispondere un azione militare che sappilo, prevede legalmente il coinvolgimento dei civili. Persino la civilissima Francia mandò i caccia a bombardare l'ISIS dopo il Bataclan, l'idea che un governo di estrema destra Israeliano "poteva lasciar correre" è francamente irrazionale ed isolata da qualsiasi contesto che la invaliderebbe, anche Hamas potrebbe uscire dai tunnel alzando bandiera bianca, sono assurdità. E' un altra guerra persa niko, e quando si perdono le guerre la gente muore e si perdono territori. Anche la Crimea è persa, niko. Te lo immagini se ora dicessimo agli ucraini scappati dalla Crimea, che saranno rifugiati per tre generazioni curati da un agenzia ad hoc e flussi di milioni di dollari, che avranno diritto di tornare in Crimea in futuro, e andremo con loro al bar a cantare "Dalla Crimea a Vladivostock la Russia brucierà"? E' questo che faremo con gli ucraini, niko? Li trasformero in vittime di professione, li giustificheremo quando stuprano le donne russe ed infibulano le proprie, saremo sempre e comunque dalla loro parte? Preparati niko, perchè se vuoi avvocare il "diritto al ritorno" degli ucraini in Crimea la battaglia sarà lunga, e tu sei già stanco da quella palestinese!


Gli ucraini soprattutto se civili, in crimea ci possono restare, perche' la russia non e' israele.

Solo una minima parte degli ucraini dalla crimea sono scappati, e non si e' montato nessun casino in merito, che l'occidente avrebbe avuto tutto l'interesse a montare, perche' i numeri del fenomeno, evidentemente sono cosi' piccoli che obbiettivamente non lo consentono.

Semmai, e' morto pure qualche poveraccio ucraino, oltreche' poveracci russi, colpito dal fuoco amico della madre patria ucraina, con le armi nato generosamente fornite, sulla infida e traditrice crimea.

Che tu consideri questa guerra qui che si e' scatenata in medio oriente una risposta proporzionata ad un attentato terroristico, dimostra solo quanto sei pazzo, o in mala fede.

E a proposito di vecchie storie incancrenite, ti ricordo che la Francia (  :D  ) bombarda mezzo mondo e fa il bello e il cattivo tempo soprattutto nelle sue ex colonie, dai tempi, appunto, della fine del colonialismo: siamo tutti sconvolti, dalla notizia che abbia risposto bombardando qualche paese "abitato da esseri inferiori" pure alla strage del Bataclan, chi se lo sarebbe mai aspettato, e poi comunque non ha fatto quarantacinque mila morti e due trecento mila sfollati come Israele, se lo avesse fatto, la cosa avrebbe avuto, diciamo cosi' un certo risalto, che non ha avuto.

Gaza, invece, e' spianata al suolo come se ci avessero buttato su una bomba atomica, piu' di un abitante su dieci e' morto o ferito, quindi ma dillo, che secondo te la giusta proporzione e' ammazzare venti individui non occidentali "mal nati" per ogni individuo occidentale "ben nato" ammazzato, che se fossi al posto dei decisori etici e pratici israeliani lo rifaresti e faresti come loro, e che per i prossimi occidentali ovunque ammazzati in giro per il mondo continui a sperare che succeda altrettanto. Lo speri per la tua sicurezza, per quella dei tuoi cari, per un assetto sociale complessivo che a torto o a ragione pensi ti favorisca, per una cultura che credi illuminata perche' non infibula le donne, comunqua a dir cosi' avresti molte piu' ragioni. Ci faresti miglir figura.

Gia' sei passato dall'umanitarismo peloso del bisogna sempre fuggire per salvarsi la vita (anche a costo della dignita') a un molto piu' sincero:

"e' leggittimo coinvolgere i civili"

(nelle rappresaglie occidentali contro il terrorismo)

Finalmente, altroche' realismo: un po' di sana volonta' di potenza. Vedi che con me migliori.

No, non e' leggittimo coinvolgere i civili; al terrorismo, che guerra non e', ma fenomeno sociale complesso, si risponde con operazioni nazionali e internazionali di polizia e con l'azione mirata e ragionata sulle cause profonde, non con una guerra totale del tipo che spiana al suolo una intera citta' e ne rende interamente profughi tutti gli abitanti, incredibilmente nemmeno se i soldati che spianano al suolo codesta citta' sventolano bandierina amercana o sionista e quindi, per la tivvu' e i giornali, hanno intrinsecamente sempre ragione, qualunque cosa facciano... ma questo e' il corso avanzato, tu non hai ancora completato quello base.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 14:41:38 PM
Citazione di: bobmax il 06 Ottobre 2024, 14:38:09 PM(https://i.postimg.cc/MZg32D9L/IMG-20241006-WA0004.jpg)


Pornografia sionista, e della peggior specie.

Qualcuno vuole, ad oggi, nel mondo, con serie probabilita' di successo almeno parziale e un serio seguito sociale e politico, ammazzare tutti gli ebrei?

Nessuno.

Qualcuno vuole ammazzare o mettere in fuga tutti gli Israeliani?

Forse.

Ma non e' la stessa cosa.

Dato che c'e' chi vuole ammazzare o mettere in fuga tutti i palestinesi...

E allora, in tutto cio', quello rappresentato in vignetta, cioe' Neataniahu, e', o almeno dovrebbe essere, simbolo degli ebrei... o (semmai) degli israeliani?

E una questione pseudo etnica o magari  religiosa, quella di cui nella vignetta si tratta?

La terza parte tra i due, cioe' Biden e' davvero imparziale? E' un giudice o una parte in causa? Che fa', aspetta che i due si mettano d'accordo e lo spera? Vuole salvare i bambini? O sostiene, e arma, lo sterminio dell'uno a danno dell'altro?

Ogni pornografia e' degna del suo autore.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 17:18:46 PM
Citazione di: bobmax il 06 Ottobre 2024, 14:38:09 PM(https://i.postimg.cc/MZg32D9L/IMG-20241006-WA0004.jpg)
In realtà il capo di Hamas, quello che stava in albergo a 7 stelle in Qatar e che poi é stato ucciso a teheran, auspicava un martirio per milioni di palestinesi, lo considerava necessario alla causa della Palestina.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 17:25:59 PM
Citazione di: bobmax il 06 Ottobre 2024, 14:38:09 PM(https://i.postimg.cc/MZg32D9L/IMG-20241006-WA0004.jpg)


Libano, Palestina, Siria, Yemen, Iran: cinque nazioni sovrane aggredite dall'entita' coloniale sionista, per conto, e con la complicita' dell'imperialismo egemone americano, nessuna vignetta su questo??

Perche' non ci fate ridere ancora??



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 19:51:42 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 13:55:26 PMSe la risposta di israele é efficiente lo sapremo  in futuro. E in futuro sapremo anche se il progetto di appropriarsi di Gaza sia vero.
Io penso di no, anche perché i gazarini che avevano sfollato per la guerra sono stati fatti rientrare da Israele nei loro territori, e questo non é certo in linea con la tesi che vogliono appropriarsi dei territori. Ci sono effettivamente coloni ebrei che si sono piazzati all'interno del territorio di Gaza, ma lo hanno fatto illegalmente, non come in Cis Giordania dove la cosa é prevista proprio dalla legge israeliana.
Quanto alla proporzionalità non c'entra niente, i 45 mila(sempre ammesso che siano tanti) in gran parte sono morti in Co mbattimento, sulla linea del fronte, anche i bambini sono stati usati per la guerra, per sgattaiolare e cercare di sabotare carri armati e blindati.
Quelli completamente estranei all'azione terroristica sono probabilmente pochi, comunque non lo si saprà mai.
Certamente tra i morti di Gaza non ci sono giustiziati a sangue freddo come la gran parte di quelli che sono stati uccisi il 7 ottobre.



Wow, la guerra non e' neanche finita, e gia' secondo te li avrebbero fatti riturnare, dove l'hai letto, su topolino? Secondo te, ad occhio e croce, date le immaggini di Gaza in macerie, ti sembra quello un posto dove si pissa in poco tempo ritornare?

La condizione interna dell'occidente, diventa sempre piu' critica e polarizzata, coraggiosi, fanno il tifo per i bambini, i vili, per i carri armati.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 20:02:04 PM
Citazione di: bobmax il 06 Ottobre 2024, 19:14:36 PM(https://i.postimg.cc/8PVqF63s/IMG-20241006-WA0001.jpg)

Ma tu parli solo a vignette omino piccolino?

Che mi dici di cinque nazioni sovrane metastatizzate dal cancro sionista?

Il problema e' Hamas?

Hamas sta in tutte le nazioni che sono state di recente attaccate?

La resistenza di un popolo colonizzato da settanta anni e' riducibile ad Hamas?

Esisteva Hamas all'inizio di tutta questa storia?

Ma certo, tu parli a vignette, perche' sei omino.

E il brutto, e' che fai nascere nei cuori il desiderio delle repubbliche islamiche: li' almeno la pornografia e' vietata. Quindi, sei tu, Hamas.

Tanti omini, anche qui in europa, che, mentre il medio oriente va' in fiamme, i prezzi salgono e, ideologie a parte, rischiamo tutti di brutto, fanno il tifo per il padrone locale (e globale) americano, per Israele e per la compagine ue sapendo di farlo.

Tanti omini che pero' non hanno il coraggio delle loro idee. Quindi il loro tifo risulta pornografico. La resistenza, risulta ridotta ad Hamas. Quando sentono di bambini contro carri armati, gli omini, piccoli e spaventati, che un po' bambini dentro di loro sono, fanno il tifo per i carri armati. Certo, perche' i bambini sono strumentalizzati, i bambini sono scagnozzi di Hamas. I carri armati invece no, quelli, da sempre, sono simbolo di vitalismo e di spontaneita'.

Omini.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 20:25:51 PM
Citazione di: niko il 06 Ottobre 2024, 19:51:42 PMWow, la guerra non e' neanche finita, e gia' secondo te li avrebbero fatti riturnare, dove l'hai letto, su topolino? Secondo te, ad occhio e croce, date le immaggini di Gaza in macerie, ti sembra quello un posto dove si pissa in poco tempo ritornare?

La condizione interna dell'occidente, diventa sempre piu' critica e polarizzata, coraggiosi, fanno il tifo per i bambini, i vili, per i carri armati.


Non sono opinioni, é cronaca. Una volta completate le operazioni di bonifica alla zona nord l'esercito israeliano ha aperto dei varchi per permettere a chi ha sfollato di ritornare indietro. Se non c'é più pericolo, visto che adesso c'é la garanzia del sistematico controllo d'ordine dell'esercito israeliano, si può tornare. Prima si torna, prima si comincia a ricostruire.
Non capisco perché consideri coraggiosi quelli che fanno il tifo per bambini che vengono usati come i cani ammaestrati e mandati in missioni suicide. Non ci vuole coraggio a tifare comodamente seduti sul divano. 
Io posso solo provare ribrezzo per quegli  uomini che usano i bambini in questo modo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 06 Ottobre 2024, 21:23:36 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Ottobre 2024, 20:25:51 PMNon sono opinioni, é cronaca. Una volta completate le operazioni di bonifica alla zona nord l'esercito israeliano ha aperto dei varchi per permettere a chi ha sfollato di ritornare indietro. Se non c'é più pericolo, visto che adesso c'é la garanzia del sistematico controllo d'ordine dell'esercito israeliano, si può tornare. Prima si torna, prima si comincia a ricostruire.
Non capisco perché consideri coraggiosi quelli che fanno il tifo per bambini che vengono usati come i cani ammaestrati e mandati in missioni suicide. Non ci vuole coraggio a tifare comodamente seduti sul divano.
Io posso solo provare ribrezzo per quegli  uomini che usano i bambini in questo modo.


Eh si', perche' scommetto che tu, invece, se domani l'Italia venisse invasa da una potenza straniera infinitamente ricca e tecnologicamente superiore, lo fronteggeresti lealmente, che ne so', uno sciame di droni lancia bombe teleguidati da kilometri di distanza o un moderno carro armato.

Piu' che lealmente.

Ma magari che ne so', orgoglioso e in formazione, anche un'arma laser o una bomba atomica.

Con dichiarazioni di guerra formali, guerra simmetrica, sfollamento dei civili dalle citta' al primo accenno di attacco, regole di ingaggio chiare, divisa sgargiante lavata con Perlana, non si spara sulla croce rossa, non si combatte il giorno della partita e soprattutto niente tunnel, per carita', niente tunnel che poi cosa dira' la gente, solo cariche frontali.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 07 Ottobre 2024, 08:38:08 AM
Simpatiche vignette, sapessi disegnare ne farei una con un rappresentante ONU vestito da psicologo che parla con un palestinese sul lettino, mentre cerca con fare pedagogico di insegnargli le cause del conflitto. "Tu vuoi tornare nelle tue terre giusto?" E lui " voglio uccidere gli ebrei" . "Riproviamo: tu vuoi una tua terra dove prosperare giusto?" E lui "io voglio la terra degli ebrei" .. "No! Ripeti con me: tu vuoi una soluzione a due stati dove vivere in armonia!" E lui continua a voler uccidere ebrei..

Perché è un po' così, gente con due lauree alla facoltà dell'acqua calda ha scoperto che la rabbia ha ragioni pregresse e la violenza è un circolo. Quindi si giunge alla conclusione che più gli attacchi Palestinesi sono violenti più devono aver sofferto per mano di Israele, quindi la colpa è sempre di Israele. Come dire che uno stupratore è vittima delle donne che non gliela danno, apparentemente ignari che il terrorismo islamico va bene oltre le cause materiali. Gli attentatori del 11settembre avevano visa americana, lavoro e famiglia, quelli del 7 ottobre avranno messo in pausa la PlayStation prima di partire, ma siccome certe cose è tabù criticarle (le altre culture, eravamo così lungimiranti, le avremmo accettate e inglobate facilmente) questo ci rimane, desumere che devono essere le condizioni in cui sono posti, perché mai e poi mai criticare quello che pensano e dicono, al massimo gli si insegna come dirlo light a favore di telecamera, si dice "antisionismo" mi raccomando, si dice "ritorno alla terra" non radiamo al suolo Tel Aviv.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 07 Ottobre 2024, 10:07:40 AM
Citazione di: niko il 06 Ottobre 2024, 20:02:04 PMMa tu parli solo a vignette omino piccolino?

Che mi dici di cinque nazioni sovrane metastatizzate dal cancro sionista?

Il problema e' Hamas?

Hamas sta in tutte le nazioni che sono state di recente attaccate?

La resistenza di un popolo colonizzato da settanta anni e' riducibile ad Hamas?

Esisteva Hamas all'inizio di tutta questa storia?

Ma certo, tu parli a vignette, perche' sei omino.

E il brutto, e' che fai nascere nei cuori il desiderio delle repubbliche islamiche: li' almeno la pornografia e' vietata. Quindi, sei tu, Hamas.

Tanti omini, anche qui in europa, che, mentre il medio oriente va' in fiamme, i prezzi salgono e, ideologie a parte, rischiamo tutti di brutto, fanno il tifo per il padrone locale (e globale) americano, per Israele e per la compagine ue sapendo di farlo.

Tanti omini che pero' non hanno il coraggio delle loro idee. Quindi il loro tifo risulta pornografico. La resistenza, risulta ridotta ad Hamas. Quando sentono di bambini contro carri armati, gli omini, piccoli e spaventati, che un po' bambini dentro di loro sono, fanno il tifo per i carri armati. Certo, perche' i bambini sono strumentalizzati, i bambini sono scagnozzi di Hamas. I carri armati invece no, quelli, da sempre, sono simbolo di vitalismo e di spontaneita'.

Omini.




Insomma, scusa, tu vedi in ciò che sta succedendo da 1 anno in Palestina una nuova intifada? Ma che prove hai di quanto stai affermando? Non si può negare Hamas, se vogliamo quella incominciata il 7 ottobre 2023 è l'intifada dello sterminio ed è partita da lì, da un tentativo, in parte riuscito, di sterminare gente inerme solo perchè ebrei. Poi, cosa ne è seguito? Sicuramente una reazione altrettanto brutale da parte di Israele, ma anche l'intervento di milizie armate, vedi quelle del "Partito di Dio" e dei "Partigiani di Dio" (obbiettivamente, posapiano, servi degli americani, tutto quello che si vuole, ma come si fa a tenere per questi e a sostenerli) e missilaggi vari del territorio israeliano da parte degli ayatollah (anche qui...). Questo è quanto, io non vedo grandi resistenze palestinesi, più che altro sfollano e fanno bene, poveretti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 11:29:08 AM
Citazione di: niko il 06 Ottobre 2024, 21:23:36 PMEh si', perche' scommetto che tu, invece, se domani l'Italia venisse invasa da una potenza straniera infinitamente ricca e tecnologicamente superiore, lo fronteggeresti lealmente, che ne so', uno sciame di droni lancia bombe teleguidati da kilometri di distanza o un moderno carro armato.

Piu' che lealmente.

Ma magari che ne so', orgoglioso e in formazione, anche un'arma laser o una bomba atomica.

Con dichiarazioni di guerra formali, guerra simmetrica, sfollamento dei civili dalle citta' al primo accenno di attacco, regole di ingaggio chiare, divisa sgargiante lavata con Perlana, non si spara sulla croce rossa, non si combatte il giorno della partita e soprattutto niente tunnel, per carita', niente tunnel che poi cosa dira' la gente, solo cariche frontali.



Le tecniche di guerra sono una cosa, il rispetto nei confronti dei bambini é un'altra. Voi fanatici sostenitori di Hamas avete questa sorta di distorsione cognitiva ed etica per la quale considerate riprovevole il fatto che Israele uccida dei bambini nel contesto bellico, ma non il fatto che Hamas usi i bambini di Gaza in quel contesto.
Addirittura parlate di coraggio, ma il coraggio di chi? Lo sai che i capi di Hamas, che mandano i bambini a morire, poi si travestono da donna per evitare di essere riconosciuti e colpiti. Come si dice a Roma, fanno i frxxi con il culo degli altri.
E comunque non sarebbe effettivamente molto più onorevole un confronto bellico frontale, militanti di hamas contro esercito israeliano.
Naturalmente hamas non ha speranze, ma le speranze non le ha in ogni caso, può solo scegliere se essere sconfitta in maniera onorevole, o essere sconfitta nell'infamia di aver arrecato tanta sofferenza al popolo di Gaza, evidentemente ha scelto la seconda opzione.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 12:06:32 PM
Citazione di: sapa il 07 Ottobre 2024, 10:07:40 AMInsomma, scusa, tu vedi in ciò che sta succedendo da 1 anno in Palestina una nuova intifada? Ma che prove hai di quanto stai affermando? Non si può negare Hamas, se vogliamo quella incominciata il 7 ottobre 2023 è l'intifada dello sterminio ed è partita da lì, da un tentativo, in parte riuscito, di sterminare gente inerme solo perchè ebrei. Poi, cosa ne è seguito? Sicuramente una reazione altrettanto brutale da parte di Israele, ma anche l'intervento di milizie armate, vedi quelle del "Partito di Dio" e dei "Partigiani di Dio" (obbiettivamente, posapiano, servi degli americani, tutto quello che si vuole, ma come si fa a tenere per questi e a sostenerli) e missilaggi vari del territorio israeliano da parte degli ayatollah (anche qui...). Questo è quanto, io non vedo grandi resistenze palestinesi, più che altro sfollano e fanno bene, poveretti.


Ma e' proprio perche' siete servi degli americani e posapiano (e te lo dico per riprendere simpaticamente quello che mi hai scritto tu, quindi... senza offesa) che vivete in un mondo irreale dove:

> la resistenza di un popolo occupato da settanta anni da un invasore, secondo voi e' interamente riconducibile ad Hamas. Hamas qui in questo conteso non e' Hamas, e' la foglia di fico che serve al posapiano occidentale per non ammettere che, da decenni, c'e' un invaso, che ha ragiine, e un invasore, che ha torto.

> ve ne sbattete delle gravissime provocazioni che hanno portato al sette ottobre: trasferimento della capitale a Gerusalemme, ennesima irruzione degli sgherri sionisti ad Al Aqsa, Nethaniaho che ha mostrato una cartina della regione con la Palestina cancellata in un contesto in cui sapeva di per certo che la cosa sarebbe divenuta pubblica.
Per voi questa e' aria, non e' nulla, per la resistenza palestinese questo e' il motivo per cui la misura era colma e un attentato eclatante era inevitabile. Ma voi proprio perche' siete servi degli americani e posapiano, non riconosvete le provocazioni gravissime che hanno portato al sette ottobre, per voi esso e' un atto sadico, che avviene cosi' come un fulmine a ciel sereno senza un motivo, e che da' inizio alla guerra. Ma l'atto del sette ottobre, per quanto violento sia, non e' sadicamente immotivato, e soprattutto la guerra in se' era gia' iniziata settanta anni prima, pura fantasticheria di propaganda, ricollegarne l'inizio al sette ottobre. Quando dite che tutto inizia con il sette ottobre e che la cosa e' avvenuta senza la minima provocazione... dite due falsita' gravissime, dubito quindi della vostra buona fede.

> ve ne sbattete del fatto, storico e di attualita, comprovato da moltissime fonti, che l'invasione di Gaza e della cisgiordania erano premeditate da molto prima del sette ottobre. Una cosa che succede dopo che qualcuno ha gia' deciso un corso di azione, non puo' in nessun modo essere la causa di quel corso di azione. Semmai il pretesto. Il sette ottobre e' il pretesto, e non la causa dell'invasione di Gaza.
Se voi avete deciso di andare a comprare il prosciutto, mentre siete in cammino verso il negozio per andarlo a comprare, non vi puo' (proprio logicamente) succedere qualcosa di esterno e di imprevisto che vi induca a decidere di andare a comprare il prosciutto. Semmai, vi puo' succedere qualcosa che vi rafforzi nella vostra decisione gia' presa. Con il prosciutto, lo capite. Con Gaza, chissa' perche'... avete delle difficolta'.

> Riconducete la cosa ad una guerra di religione ( ::) ), e andate cianciando, ridicolmente, da dieci venti post di ebrei assassinati, quando l'unica cosa che vi si puo' riconoscere, guardando la cosa con un minimo di obbiettivita' storica, e' che vi sono stati degli israeliani assassinati. Puo' sembrare una differenza terminologica, ma invece,  fa tutta la differenza del mondo. Riconducendo la vicenda ad una guerra di religione, voi fate il gioco di Hamas, state con Hamas. Molto piu' di quanto non ci stia io. Se ci sono stati duemila ebrei assassinati, ne consegue, proprio logicamente, che dall'altra parte ci sono stati quarantacinquemila mussulmani assassinati. Vi piace, questa, come logica conseguenza? Del vostro araico pensare? Questo, se si vuole fare della guerra di religione fuori tempo massimo e a buon mercato, da una parte e dall'altra. Senza capire niente. Se invece si vogliono capire le cose, bisogna mettersi nell'ordine di idee che, in tutta questa vicenda, non e' morto manco mezzo ebreo e manco mezzo mussulmano, ma due o tremila israeliani, e quaranta cinquanta mila palestinesi. Il sionismo, e' principlamente una compagine politica, non religiosa. La resistenza, al sionismo come a qualsiasi altra possibile forma di espropriazione o di invasione, pure, tendenzialmente la fanno i popoli, o meglio ancora le classi, non certo le religioni. Quindi, lasciamo le religioni fuori, per carita'. Pero' sul serio. Lasciamole fuori sul serio.

Io non penso affatto che con il sette ottobre sia nata una nuova intifada, penso che l'intifada e' la resistenza del popolo palestinese, e la resistenza del popolo palestinese, ci sara' fintanto che una entita' coloniale illeggittima li occupera'. E con cio', intendo quantomeno ritiro da territori occupati e colonie, non che tutta Israele debba sparire come condizione necessaria affinche' ci sia una giusta e duratura pace. Dico che la lori resistenza ci sara' sempre, perche' i palestinesi, finora, in linea generale, hanno dimostrato di essere abbastanza coerenti nel loro proposito di lottare fino all'ultimo.

Voi, siete ossessionati da Hamas, e dal sette ottobre, non io. Io, che la vostra
ossessione la vedo da fuori e non vi partecipo, posso solo provare a spiegarla, o se vogliamo a interpretarla: secondo me, voi siete ossessionati da Hamas, perche' non volete ammettere che in tutta la vicenda, da decenni a questa parte, c'e' un invaso che ha ragione e un invasore che ha torto. La vostra attenzione, va sempre su Hamas come quandi qualcuno, che' e' terrorizzato da una cosa si fissa su un minimo dettaglio per non vedere la cosa in se' nella sua grandezza o nel suo complesso. Che ne so', sono terrorizzato dalla tigre, allora mi fisso psicologicamente e sensorialmente sui baffi della tigre, per diminuire il mio terrore. Ma Il problema e' e resta la tigre, non il baffo.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 12:23:36 PM
Citazione di: bobmax il 07 Ottobre 2024, 10:24:09 AM(https://i.postimg.cc/nLdGCDXQ/IMG-20241006-WA0003.jpg)


Segnalo questa ennesima porcata sionista alla moderazione, perche' mi pare, e se cosi' non fosse va' aggiornato il regolamento, che su questo spazio non sia leggittimo spammare vignette in assenza di testo, di qualunque natura esse siano.

Io non spammo vignette a favore di Putin, non uso il forum come una chat, mi attengo alla regola generale secondo cui tutti gli interventi devono essere argomentati, ma se questo spazio deve diventare un immondezzaio o c'e' un regolamento speciale che vale solo per i sionisti ditelo, che me ne vado subito io, che umanamente non posso mettermi a competere con qualcuno a vignette, e' come la superiorita' militare e tecnologica di Israele sugli irregolari nei tunnel: vincono quelli che caratterialmente ci sono abituati.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 13:00:14 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 11:29:08 AMLe tecniche di guerra sono una cosa, il rispetto nei confronti dei bambini é un'altra. Voi fanatici sostenitori di Hamas avete questa sorta di distorsione cognitiva ed etica per la quale considerate riprovevole il fatto che Israele uccida dei bambini nel contesto bellico, ma non il fatto che Hamas usi i bambini di Gaza in quel contesto.
Addirittura parlate di coraggio, ma il coraggio di chi? Lo sai che i capi di Hamas, che mandano i bambini a morire, poi si travestono da donna per evitare di essere riconosciuti e colpiti. Come si dice a Roma, fanno i frxxi con il culo degli altri.
E comunque non sarebbe effettivamente molto più onorevole un confronto bellico frontale, militanti di hamas contro esercito israeliano.
Naturalmente hamas non ha speranze, ma le speranze non le ha in ogni caso, può solo scegliere se essere sconfitta in maniera onorevole, o essere sconfitta nell'infamia di aver arrecato tanta sofferenza al popolo di Gaza, evidentemente ha scelto la seconda opzione.


Il problema, invece e proprio che "Hamas" per modo di dire e tanto per usare le tue stesse parole, ma in realta', intendo, tutta la resistenza anticoloniale e anticolonialista palestinese, puo' vincere solo lottando in maniera irregolare, contro un nemico tecnologicamente ed economicamente superiore.

La guerriglia, che se si vuole resistere sotto occupazione e' una dura e oggettiva necessita', facilmente, e purtroppo per tutti, degenera nel terrorismo, quello di Israele e palestina non e' (affatto) l'unico caso, solo quello piu' famoso.

Il novantanove per cento dei bombardamenti israeliani sui civili, sono terrorismo di stato e allora? Umiliare, rinchiudere senza processo, affamare e torturare pure, e' terrorismo, di stato, se a farlo e' uno stato. E' un conflitto incancrenito da entrambe le parti, ma cio' non vuol dire che non sia storicanente comprensibile e analizzabile.

Sulla storia dei bambini, che comunque  mi sembra un po' un mito propagandistico spendibile in un modo o nell'altro da entrambe le parti, se come storia fosse vera, io dico solo che loro, i bambini, non hanno la facolta' per decidere, ma si suppone che abbiano dei genitori o chi ne fa le veci, quindi, pensa il livello di fanatismo e di disperazione che si deve raggiungere affinche' un genitire acconsenta a che suo figlio bambino sia usato per operazioni di guerra, perche' Hamas non governa solo col terrore, che piaccia o no, ha consenso presso la popolazione, e non e' ipotizzabile, che faccia cose del genere senza un effettivo consenso...

Ma che ti aspetti, che se invadono grosse citta' in Libano hezbolla lottera' lealmente?

Ma che siamo in una puntata di un cartone giapponese?

Non lo sa' hezbollah, che se combattesse frontalmente sarebbe pure lui massacrato? E' piu' stupido, o piu' irrazionalmente coraggioso di Hamas?

La guerra e' guerra, e la resistenza dei popoli oppressi ed invasi per me si appoggia incondizionatamente, e intendo, nonostante tutte le sue eventuali degenerazioni terroristiche.

Non sopporto l'ipocrisia di chi vede e contempla solo popoli terroristi e non mai anche la realta' di stati terroristi, primi tra tutti: usa e Israele...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 07 Ottobre 2024, 13:00:19 PM
Ok basta vignette, le cancello, niko ha ragione. Bobmax per favore non ne postare altre, ricordati che vignette+Islamisti rischi una bomba nella cassetta della posta.. 

Titolo: Re: Libano
Inserito da: bobmax il 07 Ottobre 2024, 13:21:56 PM
Citazione di: InVerno il 07 Ottobre 2024, 13:00:19 PMOk basta vignette, le cancello, niko ha ragione. Bobmax per favore non ne postare altre, ricordati che vignette+Islamisti rischi una bomba nella cassetta della posta..


Allora dovrebbero essere cancellati pure i messaggi che le citano anche per il linguaggio utilizzato...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: bobmax il 07 Ottobre 2024, 13:25:37 PM
Comunque vista la situazione per me insopportabile, e l'evidente inutilità di partecipare, lascio definitivamente il forum.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 14:14:45 PM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 13:00:14 PMIl problema, invece e proprio che "Hamas" per modo di dire e tanto per usare le tue stesse parole, ma in realta', intendo, tutta la resistenza anticoloniale e anticolonialista palestinese, puo' vincere solo lottando in maniera irregolare, contro un nemico tecnologicamente ed economicamente superiore.

La guerriglia, che se si vuole resistere sotto occupazione e' una dura e oggettiva necessita', facilmente, e purtroppo per tutti, degenera nel terrorismo, quello di Israele e palestina non e' (affatto) l'unico caso, solo quello piu' famoso.

Il novantanove per cento dei bombardamenti israeliani sui civili, sono terrorismo di stato e allora? Umiliare, rinchiudere senza processo, affamare e torturare pure, e' terrorismo, di stato, se a farlo e' uno stato. E' un conflitto incancrenito da entrambe le parti, ma cio' non vuol dire che non sia storicanente comprensibile e analizzabile.

Sulla storia dei bambini, che comunque  mi sembra un po' un mito propagandistico spendibile in un modo o nell'altro da entrambe le parti, se come storia fosse vera, io dico solo che loro, i bambini, non hanno la facolta' per decidere, ma si suppone che abbiano dei genitori o chi ne fa le veci, quindi, pensa il livello di fanatismo e di disperazione che si deve raggiungere affinche' un genitire acconsenta a che suo figlio bambino sia usato per operazioni di guerra, perche' Hamas non governa solo col terrore, che piaccia o no, ha consenso presso la popolazione, e non e' ipotizzabile, che faccia cose del genere senza un effettivo consenso...

Ma che ti aspetti, che se invadono grosse citta' in Libano hezbolla lottera' lealmente?

Ma che siamo in una puntata di un cartone giapponese?

Non lo sa' hezbollah, che se combattesse frontalmente sarebbe pure lui massacrato? E' piu' stupido, o piu' irrazionalmente coraggioso di Hamas?

La guerra e' guerra, e la resistenza dei popoli oppressi ed invasi per me si appoggia incondizionatamente, e intendo, nonostante tutte le sue eventuali degenerazioni terroristiche.

Non sopporto l'ipocrisia di chi vede e contempla solo popoli terroristi e non mai anche la realta' di stati terroristi, primi tra tutti: usa e Israele...


Non é vero che dalla parte nostra non si vedano anche gli stati terroristi. La Russia, ad esempio, é stato definito dalla UE come stato terrorista per il modo in cui sta conducendo la guerra, per gli attacchi alla popolazione civile, agli ospedali, in particolare ai reparti pediatrici e di ostetricia, alle reti elettriche e idriche, per gli attentati alle industrie belliche e gli omicidi eseguiti in territorio della UE da mittente russo. 
Israele non é terrorista, ha comunicato con  anticipo tutti gli atti di guerra da compiere dando preavviso adeguato per la popolazione civile, laddove era possibile. Oltretutto si preoccupa capillarmente di registrare tutte le prove della legittimità della sua azione. 
Per questo che tutte le chiacchiere sui "crimini" di Israele lasciano il tempo che trovano. 
Quando Israele avrà finito, tireremo un sospiro di sollievo perché Hamas non esisterà più e, se ci saranno persone intelligenti a gestire il dopoguerra, ai bambini e giovani gazarini verrà insegnato a fondare la loro comunità sull'amore e non sull'odio, come facevano quelli di Hamas. 
Anche la Germania nazista riuscì ad uscire dal suo delirio, perché non dovrebbe essere possibile lo stesso anche per i gazarini? 

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 14:32:20 PM
Citazione di: InVerno il 07 Ottobre 2024, 13:00:19 PMOk basta vignette, le cancello, niko ha ragione. Bobmax per favore non ne postare altre, ricordati che vignette+Islamisti rischi una bomba nella cassetta della posta..


Che poi queste vignette sono anche abbastanza irrealistiche. Ma vuoi che il militante di hamas una volta che si trova ad avere a che fare con una bella militante sinistrorsa non pensi innanzitutto a fare un po' di bunga-bunga.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 07 Ottobre 2024, 15:07:28 PM
Citazione di: bobmax il 07 Ottobre 2024, 13:21:56 PMAllora dovrebbero essere cancellati pure i messaggi che le citano anche per il linguaggio utilizzato...
Sbaglierò ma io non censuro il cosiddetto hate speech, anzi se qualcuno odia qualcuno sarebbe meglio lo dicesse chiaramente, come fa Hamas. Il problema delle vignette è di forma, non c'è uno sviluppo della discussione e lo stile è "botta e risposta". 

Confesso che quando leggevo il tuo messaggio successivo pensavo minacciassi di farti esplodere, invece te ne vai, mi spiace, ma è meglio di farsi esplodere.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 16:05:05 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 14:14:45 PMNon é vero che dalla parte nostra non si vedano anche gli stati terroristi. La Russia, ad esempio, é stato definito dalla UE come stato terrorista per il modo in cui sta conducendo la guerra, per gli attacchi alla popolazione civile, agli ospedali, in particolare ai reparti pediatrici e di ostetricia, alle reti elettriche e idriche, per gli attentati alle industrie belliche e gli omicidi eseguiti in territorio della UE da mittente russo.
Israele non é terrorista, ha comunicato con  anticipo tutti gli atti di guerra da compiere dando preavviso adeguato per la popolazione civile, laddove era possibile. Oltretutto si preoccupa capillarmente di registrare tutte le prove della legittimità della sua azione.
Per questo che tutte le chiacchiere sui "crimini" di Israele lasciano il tempo che trovano.
Quando Israele avrà finito, tireremo un sospiro di sollievo perché Hamas non esisterà più e, se ci saranno persone intelligenti a gestire il dopoguerra, ai bambini e giovani gazarini verrà insegnato a fondare la loro comunità sull'amore e non sull'odio, come facevano quelli di Hamas.
Anche la Germania nazista riuscì ad uscire dal suo delirio, perché non dovrebbe essere possibile lo stesso anche per i gazarini?




Tranquillo, i piu' forti non sono mai terroristi, neanche quando proclamano Gerusalemme capitale unica del popolo ebraico, marginalizzano costituzionalmente la lingua araba e proclamano il loro diritto costituzionale a invadere gli altri... terrorista e' sempre chi (davvero) si difende.

Vatti a leggete la legge del 2018 sullo stato nazione israeliano. E sappimi dire.

Chi sono i nostri occidentalissimi alleati e chi puo' insegnare cosa a chi.

Quando Israele "avra' finito", in tutte le terra che avra' occupato, non rimarra' altro che un deserto e una teocrazia, in cui il diritto di autoderminazione, costituzionalmente, apparterra' solo agli ebrei. La sua legge fondamentale, l'ha gia' scritta. C'e' gia' scritto, nel testo di quella legge del 2018 che invito tutti a leggersi, chi secondo loro possa autodeterminarsi e chi no.

Ma Israele, non avra' mai, finito, perche' la resistenza, alla sua continua e sempre piu' grave invasione, non finira' mai.

Tra una teocrazia di autoctoni, e una teocrazia di invasori occidentali militarmente affermantisi, e' ridicolmente facile, scegliere. Che cosa sia meglio, o comunque il meno peggio, per un futuro dignitoso di tutta l'umanita'.






Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 16:30:29 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 14:32:20 PMChe poi queste vignette sono anche abbastanza irrealistiche. Ma vuoi che il militante di hamas una volta che si trova ad avere a che fare con una bella militante sinistrorsa non pensi innanzitutto a fare un po' di bunga-bunga.

Tu credi forse di augurare lo stupro a qualcuno, e al contempo di dare dello stupratore a qualcun altro, ma in realta' sei il nulla, sei meno che rumore prodotto da quella parte di Italiani che plaude all'intitolazione di un certo aereoporto...

Lo stupro e' invidia e frustrazione.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 17:51:24 PM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 16:30:29 PMTu credi forse di augurare lo stupro a qualcuno, e al contempo di dare dello stupratore a qualcun altro, ma in realta' sei il nulla, sei meno che rumore prodotto da quella parte di Italiani che plaude all'intitolazione di un certo aereoporto...

Lo stupro e' invidia e frustrazione.


Io non parlo per parlare, lo stupro é un mezzo di violenza spesso utilizzato da Hamas nei confronti delle sue vittime, femminili e maschili. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 18:06:29 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 17:51:24 PMIo non parlo per parlare, lo stupro é un mezzo di violenza spesso utilizzato da Hamas nei confronti delle sue vittime, femminili e maschili.


Invece, i soldatini sionisti e i loro amichetti falangisti cristiani libanesi non stuprano mai... ma soprattutto e' il compiacimento per lo stupro quando colpisce gente "di sinistra" che ti caratterizza...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 07 Ottobre 2024, 18:15:03 PM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 13:00:14 PMIl problema, invece e proprio che "Hamas" per modo di dire e tanto per usare le tue stesse parole, ma in realta', intendo, tutta la resistenza anticoloniale e anticolonialista palestinese, puo' vincere solo lottando in maniera irregolare, contro un nemico tecnologicamente ed economicamente superiore.

Puoi presumere che abbiano subito tutte le disgrazie del mondo e dipingere la loro violenza una "scomoda necessità" della guerra "irregolare", i tuoi banderiti arabi rimangono nel torto. Il sette ottobre potevano colpire obbiettivi militari e\o strategici, SE Hamas avesse chessò, fatto evacuare una prigione dove erano detenuti dei suoi combattenti, le cose e sopratutto l'opinione internazionale sarebbe stata molto diversa. Invece hanno stuprato e decapitato, con le movenze tipiche della tribù di cannibali finita per sbaglio su una nave da crociera. La storia conta per capire chi è Israele, ma conta anche per capire chi è Hamas, e se quella è resistenza, è il momento di capire anche il valore della resa, una resa onorevole ormai è impossibile, una resa e basta. Napoleone si è arreso due volte, Sinwar ha pensato che per non perdere basta che ti chiudi in gabinetto.

Dicci la verità Sinwar, hai fatto tutto questo perchè volevi una scusa per travestirti da donna senza essere pestato dagli amici, ora, anche se hai la parrucca bionda e la cipria nessuno ti guarda più male, dici che lo fai per la tua sicurezza e gli amici capiscono. Non ti sei mai sentito così felice in vita tua, finalmente puoi esprimerti come sei, laggiù nei tunnel dove neanche Maometto riesce a vedere, ora ti fai chiamare "Laila" Sinwar..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 18:48:41 PM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 18:06:29 PMInvece, i soldatini sionisti e i loro amichetti falangisti cristiani libanesi non stuprano mai... ma soprattutto e' il compiacimento per lo stupro quando colpisce gente "di sinistra" che ti caratterizza...


Devo dire che su una cosa hai  avuto ragione, niko. La crudezza di quelle vignette spinge all'abbassamento del livello del dibattito.
Tu hai interpretato le mie parole come l'auspicio di uno stupro, possibile, ma non certo. Il bunga bunga può anche essere consenziente. Diciamo che anche la tua mente, nell'incertezza, si indirizza verso le tesi più perverse, e cerca di appiopparmi atteggiamenti tipici del fascismo più genuino.
D'altronde voi comunisti fate sempre così, pensate di chiudere il dibattito al grido di : "SEI UN Fascista!". Pensate che questa frase magica copra tutto, anche le ambiguità del vostro sostegno a criminali come quelli di Hamas o come Vladimir  Putin.
Lasciando perdere i falangisti, é vero che ci sono soldati israeliani accusati di aver violentato alcuni prigionieri, ma mi risulta anche che ci  sia un regolare processo contro di loro da parte dello stato di Israele, non mi risulta che Hamas faccia altrettanto.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 19:26:45 PM
Citazione di: InVerno il 07 Ottobre 2024, 18:15:03 PMPuoi presumere che abbiano subito tutte le disgrazie del mondo e dipingere la loro violenza una "scomoda necessità" della guerra "irregolare", i tuoi banderiti arabi rimangono nel torto. Il sette ottobre potevano colpire obbiettivi militari e\o strategici, SE Hamas avesse chessò, fatto evacuare una prigione dove erano detenuti dei suoi combattenti, le cose e sopratutto l'opinione internazionale sarebbe stata molto diversa. Invece hanno stuprato e decapitato, con le movenze tipiche della tribù di cannibali finita per sbaglio su una nave da crociera. La storia conta per capire chi è Israele, ma conta anche per capire chi è Hamas, e se quella è resistenza, è il momento di capire anche il valore della resa, una resa onorevole ormai è impossibile, una resa e basta. Napoleone si è arreso due volte, Sinwar ha pensato che per non perdere basta che ti chiudi in gabinetto.

Dicci la verità Sinwar, hai fatto tutto questo perchè volevi una scusa per travestirti da donna senza essere pestato dagli amici, ora, anche se hai la parrucca bionda e la cipria nessuno ti guarda più male, dici che lo fai per la tua sicurezza e gli amici capiscono. Non ti sei mai sentito così felice in vita tua, finalmente puoi esprimerti come sei, laggiù nei tunnel dove neanche Maometto riesce a vedere, ora ti fai chiamare "Laila" Sinwar..


Tu non hai capito chi sono, omino.

Io tra i cannibali e le navi da crociera, faccio sempre, il tifo per i cannibali.

E non sono, diventato a un certo punto della vita cosi', assolutamente no, ci sono nato.

A me non e' andata, storta la crociera, e' a voi, che qualche volta va storta.

Vuoi mettere, mangiare un cuore umano ancora pulsante a ritmo di un bel tamburo fatto con altrettanta pelle umana, con mangiare un'ostrica e ballare la Macarena?

La resa non e' un'opzione.

E vuoi mettere, la liberta' di guardarvi torvo, la liberta' di studiarvi con lo sguardo, la liberta' di non ridere alle vostre battute cretine?

Ancora di piu', la resa non e' un'opzione.

E' proprio una cosa atavica. Siamo quel che mangiamo. Chi parti umane, chi grano, chi molluschi...

E la politica non c'entra nulla.

Se io fossi un cannibale politicizzato, ti chiederei che senso abbia, che nell'anno del Signore 2018 Israele proclami Gerusalemme "capitale unica del popolo ebraico", e Donald Trump ratifichi, ma non te lo chiedo.

Per me e' ovvio, che la resa non sia un'opzione.

Non lo sarebbe in nessun caso.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 19:59:33 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 18:48:41 PMDevo dire che su una cosa hai  avuto ragione, niko. La crudezza di quelle vignette spinge all'abbassamento del livello del dibattito.
Tu hai interpretato le mie parole come l'auspicio di uno stupro, possibile, ma non certo. Il bunga bunga può anche essere consenziente.



Se pure fosse stato consenziente, le tue parole ormai, lo hanno sporcato lo stesso.

Ma non ti preoccupare, anche questa non e' una questione politica, cosi' sono le nuove ere dell'amore in generale: durano sempre poco.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 21:01:19 PM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 19:59:33 PMSe pure fosse stato consenziente, le tue parole ormai, lo hanno sporcato lo stesso.




Ma fammi il piacere, dispensatore di false calunnie nei confronti sia dello stato di Israele, sia di quello ucraino. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 07 Ottobre 2024, 21:37:11 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Ottobre 2024, 21:01:19 PMMa fammi il piacere, dispensatore di false calunnie nei confronti sia dello stato di Israele, sia di quello ucraino.


Stati terroristi, e regimi di Apartheid.

Sono in molti, ormai, nel mondo a pensarlo.

Il controllo della Verita', la Verita' che ci vede belli, e buoni, e meritatamente assisi sul trono del mondo, e circondati da alleati, baluardo dei "confini", altrettanto antropologicamente superiori, e meritevoli di essere "sostenuti", e minacciati da nemici oscuri e "malvagi", che immeritatamente vogliono sovvertire l'ordine "eterno", il quale, "naturalmente", ci favorisce, sta sfuggendo di mano.

Per questo, cominciano a circolare molte
"calunnie".


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 02:33:38 AM
Citazione di: InVerno il 07 Ottobre 2024, 18:15:03 PMPuoi presumere che abbiano subito tutte le disgrazie del mondo e dipingere la loro violenza una "scomoda necessità" della guerra "irregolare", i tuoi banderiti arabi rimangono nel torto. Il sette ottobre potevano colpire obbiettivi militari e\o strategici, SE Hamas avesse chessò, fatto evacuare una prigione dove erano detenuti dei suoi combattenti, le cose e sopratutto l'opinione internazionale sarebbe stata molto diversa. Invece hanno stuprato e decapitato, con le movenze tipiche della tribù di cannibali finita per sbaglio su una nave da crociera. La storia conta per capire chi è Israele, ma conta anche per capire chi è Hamas, e se quella è resistenza, è il momento di capire anche il valore della resa, una resa onorevole ormai è impossibile, una resa e basta. Napoleone si è arreso due volte, Sinwar ha pensato che per non perdere basta che ti chiudi in gabinetto.

Dicci la verità Sinwar, hai fatto tutto questo perchè volevi una scusa per travestirti da donna senza essere pestato dagli amici, ora, anche se hai la parrucca bionda e la cipria nessuno ti guarda più male, dici che lo fai per la tua sicurezza e gli amici capiscono. Non ti sei mai sentito così felice in vita tua, finalmente puoi esprimerti come sei, laggiù nei tunnel dove neanche Maometto riesce a vedere, ora ti fai chiamare "Laila" Sinwar..


Comunque, tu insegna pure ai tuoi figli il valore della resa, ci sara' sempre qualche coglione in giro che insegnera' ai suoi il valore della Resistenza...

Ah no, scusa, dimenticavo, la resistenza e' solo in ucraina, quella pagata da tutti noi deficienti giusto a puntino con i soldi che basterebbero per raddoppiare le pensioni minime e pavimentare le strade. Ma si sa', quello italiano e' un popolo bellicoso.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 02:48:11 AM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 02:33:38 AMComunque, tu insegna pure ai tuoi figli il valore della resa, ci sara' sempre qualche coglione che insegnera' ai suoi il valore della Resistenza...






C'é una bella differenza tra la resistenza e il comportamento infame di quelli di Hamas. 
Negli accordi sulla liberazione degli ostaggi, poi saltati, Hamas cercava di pretendere l'impunità e il mantenimento delle ricchezze per tutti i capi di Hamas, questa era la condizione essenziale che Israele non ha accettato, e questa era la sola cosa alla quale i "partigiani" di Hamas tenevano. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 02:59:48 AM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 02:48:11 AMC'é una bella differenza tra la resistenza e il comportamento infame di quelli di Hamas.
Negli accordi sulla liberazione degli ostaggi, poi saltati, Hamas cercava di pretendere l'impunità e il mantenimento delle ricchezze per tutti i capi di Hamas, questa era la condizione essenziale che Israele non ha accettato, e questa era la sola cosa alla quale i "partigiani" di Hamas tenevano.


Davanti a quello che e' e che rappresenta Israele, tutto e' meglio che non la resa...

La resa... il valore della resa... ci vuole una vita intera per impararlo, e poi, quando schiatti non ce n'e' un'altra.

E questo e' sia l'inizio, che la fine, che il punto intermedio, di tutta la questione.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 08:10:07 AM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 02:59:48 AMDavanti a quello che e' e che rappresenta Israele, tutto e' meglio che non la resa...

La resa... il valore della resa... ci vuole una vita intera per impararlo, e poi, quando schiatti non ce n'e' un'altra.

E questo e' sia l'inizio, che la fine, che il punto intermedio, di tutta la questione.


Scrivi cose insensate, niko. Certo é l'unico modo che hai per tentare di uscire dai precisi riferimenti che faccio che inchiodano i capi di Hamas nello squallore del loro operato.
Il tuo agire somiglia a quello dei giovani che ieri hanno manifestato violentemente contro Israele, proprio in coincidenza con la commemorazione della strage del 7 ottobre 2023. Il tentativo, loro e tuo, é quello di offuscare la memoria e la coscienza di quello che é successo, dei crimini compiuti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 08 Ottobre 2024, 08:53:17 AM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 02:33:38 AMComunque, tu insegna pure ai tuoi figli il valore della resa, ci sara' sempre qualche coglione in giro che insegnera' ai suoi il valore della Resistenza...

Ah no, scusa, dimenticavo, la resistenza e' solo in ucraina, quella pagata da tutti noi deficienti giusto a puntino con i soldi che basterebbero per raddoppiare le pensioni minime e pavimentare le strade. Ma si sa', quello italiano e' un popolo bellicoso.
Ci sono multiple lezioni che un bambino può trarre da questo conflitto *senza* che un adulto gli spieghi niente, una di questa è che ci sono molte resistenze, da Ghandi a Sinwar esiste uno spettro di manifestazione, alcune sono esempi di civiltà, diritto e compassione, altre del nichilismo, della voglia di annullare, alcune vincono, altre perdono. Ho detto "Se quella è resistenza", se è di quel tipo, allora forse conviene capire il valore della resa, non mi sarei mai sognato di chiedere a Ghandi di arrendersi. La storia è assolutamente piena di rese militari, e la maggior parte di esse avvengono per evitare lo stupro della proprio popolazione civile, quando si ha perso, insistere vuol dire portare la morte sul nucleo non militare della società, a quel punto chi ha onore si arrende, i vigliacchi si nascondono nei gabinetti, come Hitler e Sinwar, consentendo a sovietici ed israeliani di massacrare la popolazione civile.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 08 Ottobre 2024, 09:54:54 AM
Citazione di: niko il 07 Ottobre 2024, 12:06:32 PMMa e' proprio perche' siete servi degli americani e posapiano (e te lo dico per riprendere simpaticamente quello che mi hai scritto tu, quindi... senza offesa) che vivete in un mondo irreale dove:

> la resistenza di un popolo occupato da settanta anni da un invasore, secondo voi e' interamente riconducibile ad Hamas. Hamas qui in questo conteso non e' Hamas, e' la foglia di fico che serve al posapiano occidentale per non ammettere che, da decenni, c'e' un invaso, che ha ragiine, e un invasore, che ha torto.

> ve ne sbattete delle gravissime provocazioni che hanno portato al sette ottobre: trasferimento della capitale a Gerusalemme, ennesima irruzione degli sgherri sionisti ad Al Aqsa, Nethaniaho che ha mostrato una cartina della regione con la Palestina cancellata in un contesto in cui sapeva di per certo che la cosa sarebbe divenuta pubblica.
Per voi questa e' aria, non e' nulla, per la resistenza palestinese questo e' il motivo per cui la misura era colma e un attentato eclatante era inevitabile. Ma voi proprio perche' siete servi degli americani e posapiano, non riconosvete le provocazioni gravissime che hanno portato al sette ottobre, per voi esso e' un atto sadico, che avviene cosi' come un fulmine a ciel sereno senza un motivo, e che da' inizio alla guerra. Ma l'atto del sette ottobre, per quanto violento sia, non e' sadicamente immotivato, e soprattutto la guerra in se' era gia' iniziata settanta anni prima, pura fantasticheria di propaganda, ricollegarne l'inizio al sette ottobre. Quando dite che tutto inizia con il sette ottobre e che la cosa e' avvenuta senza la minima provocazione... dite due falsita' gravissime, dubito quindi della vostra buona fede.

> ve ne sbattete del fatto, storico e di attualita, comprovato da moltissime fonti, che l'invasione di Gaza e della cisgiordania erano premeditate da molto prima del sette ottobre. Una cosa che succede dopo che qualcuno ha gia' deciso un corso di azione, non puo' in nessun modo essere la causa di quel corso di azione. Semmai il pretesto. Il sette ottobre e' il pretesto, e non la causa dell'invasione di Gaza.
Se voi avete deciso di andare a comprare il prosciutto, mentre siete in cammino verso il negozio per andarlo a comprare, non vi puo' (proprio logicamente) succedere qualcosa di esterno e di imprevisto che vi induca a decidere di andare a comprare il prosciutto. Semmai, vi puo' succedere qualcosa che vi rafforzi nella vostra decisione gia' presa. Con il prosciutto, lo capite. Con Gaza, chissa' perche'... avete delle difficolta'.

> Riconducete la cosa ad una guerra di religione ( ::) ), e andate cianciando, ridicolmente, da dieci venti post di ebrei assassinati, quando l'unica cosa che vi si puo' riconoscere, guardando la cosa con un minimo di obbiettivita' storica, e' che vi sono stati degli israeliani assassinati. Puo' sembrare una differenza terminologica, ma invece,  fa tutta la differenza del mondo. Riconducendo la vicenda ad una guerra di religione, voi fate il gioco di Hamas, state con Hamas. Molto piu' di quanto non ci stia io. Se ci sono stati duemila ebrei assassinati, ne consegue, proprio logicamente, che dall'altra parte ci sono stati quarantacinquemila mussulmani assassinati. Vi piace, questa, come logica conseguenza? Del vostro araico pensare? Questo, se si vuole fare della guerra di religione fuori tempo massimo e a buon mercato, da una parte e dall'altra. Senza capire niente. Se invece si vogliono capire le cose, bisogna mettersi nell'ordine di idee che, in tutta questa vicenda, non e' morto manco mezzo ebreo e manco mezzo mussulmano, ma due o tremila israeliani, e quaranta cinquanta mila palestinesi. Il sionismo, e' principlamente una compagine politica, non religiosa. La resistenza, al sionismo come a qualsiasi altra possibile forma di espropriazione o di invasione, pure, tendenzialmente la fanno i popoli, o meglio ancora le classi, non certo le religioni. Quindi, lasciamo le religioni fuori, per carita'. Pero' sul serio. Lasciamole fuori sul serio.

Io non penso affatto che con il sette ottobre sia nata una nuova intifada, penso che l'intifada e' la resistenza del popolo palestinese, e la resistenza del popolo palestinese, ci sara' fintanto che una entita' coloniale illeggittima li occupera'. E con cio', intendo quantomeno ritiro da territori occupati e colonie, non che tutta Israele debba sparire come condizione necessaria affinche' ci sia una giusta e duratura pace. Dico che la lori resistenza ci sara' sempre, perche' i palestinesi, finora, in linea generale, hanno dimostrato di essere abbastanza coerenti nel loro proposito di lottare fino all'ultimo.

Voi, siete ossessionati da Hamas, e dal sette ottobre, non io. Io, che la vostra
ossessione la vedo da fuori e non vi partecipo, posso solo provare a spiegarla, o se vogliamo a interpretarla: secondo me, voi siete ossessionati da Hamas, perche' non volete ammettere che in tutta la vicenda, da decenni a questa parte, c'e' un invaso che ha ragione e un invasore che ha torto. La vostra attenzione, va sempre su Hamas come quandi qualcuno, che' e' terrorizzato da una cosa si fissa su un minimo dettaglio per non vedere la cosa in se' nella sua grandezza o nel suo complesso. Che ne so', sono terrorizzato dalla tigre, allora mi fisso psicologicamente e sensorialmente sui baffi della tigre, per diminuire il mio terrore. Ma Il problema e' e resta la tigre, non il baffo.




Ciao niko, non mi offendo, ci mancherebbe...Noto però, che la tua risposta alla mia domanda ( il 7 ottobre 2023 è nata, per te, una nuova intifada?) è contradditoria: rispondi di no, ma poi in pratica inglobi il tutto in una fantomatica intifada permanente, che dura, secondo te, ininterrotta dall'inizio della questione palestinese. Non è così, lo sappiamo. Inoltre, ti lanci, rivolgendoti a me, in una filippica che esula dal contesto di quanto ti avevo chiesto, ma è chiaro che parlavi a nuora perchè suocera intendesse e infatti hai ribadito argomenti già da te esposti in precedenza e usati con altri utenti, dai quali hai raccolto pochi consensi. Argomenti sui quali, in parte, hai anche ragioni condivisibili, per esempio la giusta distinzione tra sionismo e questione ebraica. Però, mi giri anche la frittata, accusando di fare dei fatti di Gaza una guerra di religione. Ma quando mai? Chi ne sta facendo una guerra di religione sono le milizie del Partito di Dio e gli ayatollah iraniani, cioè i fiancheggiatori, dall'inizio, di Hamas. A parte ciò, io concordo con te su una cosa: la risposta di Israele al 7 ottobre era prevedibile, ma non in questa misura, così Israele stesso si sta dimostrando uno Stato canaglia. A presto.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 11:14:42 AM
Citazione di: sapa il 08 Ottobre 2024, 09:54:54 AM. A parte ciò, io concordo con te su una cosa: la risposta di Israele al 7 ottobre era prevedibile, ma non in questa misura, così Israele stesso si sta dimostrando uno Stato canaglia. A presto.
Stato canaglia perché? Israele é stato provocato, gli stati canaglia provocano. 
Le azioni di Israele normalmente rispettano il diritto di guerra, e cercano di minimizzare le vittime civili. E' Hamas che fa di tutto perché le vittime di Gaza siano il più possibile, nella folle idea che questo spinga il mondo arabo a fare una nuova guerra contro Israele. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 08 Ottobre 2024, 12:57:53 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 11:14:42 AMStato canaglia perché? Israele é stato provocato, gli stati canaglia provocano.
Le azioni di Israele normalmente rispettano il diritto di guerra, e cercano di minimizzare le vittime civili. E' Hamas che fa di tutto perché le vittime di Gaza siano il più possibile, nella folle idea che questo spinga il mondo arabo a fare una nuova guerra contro Israele.
Stato canaglia è, a mio avviso, quello che opera il terrore e con il terrore. Poi sì, se vogliamo dire a la guerre comme a la guerre, ok, diciamolo, però la sproporzione è evidente e ingiustificata. Sempre a mio avviso.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 13:23:50 PM
Citazione di: sapa il 08 Ottobre 2024, 09:54:54 AMCiao niko, non mi offendo, ci mancherebbe...Noto però, che la tua risposta alla mia domanda ( il 7 ottobre 2023 è nata, per te, una nuova intifada?) è contradditoria: rispondi di no, ma poi in pratica inglobi il tutto in una fantomatica intifada permanente, che dura, secondo te, ininterrotta dall'inizio della questione palestinese. Non è così, lo sappiamo. Inoltre, ti lanci, rivolgendoti a me, in una filippica che esula dal contesto di quanto ti avevo chiesto, ma è chiaro che parlavi a nuora perchè suocera intendesse e infatti hai ribadito argomenti già da te esposti in precedenza e usati con altri utenti, dai quali hai raccolto pochi consensi. Argomenti sui quali, in parte, hai anche ragioni condivisibili, per esempio la giusta distinzione tra sionismo e questione ebraica. Però, mi giri anche la frittata, accusando di fare dei fatti di Gaza una guerra di religione. Ma quando mai? Chi ne sta facendo una guerra di religione sono le milizie del Partito di Dio e gli ayatollah iraniani, cioè i fiancheggiatori, dall'inizio, di Hamas. A parte ciò, io concordo con te su una cosa: la risposta di Israele al 7 ottobre era prevedibile, ma non in questa misura, così Israele stesso si sta dimostrando uno Stato canaglia. A presto.


Ciao, io non vedo la contraddizione che tu vorresti farmi vedere: se l'intifada secondo me e' permanente e quasi secolare, allora, non e ' nuova e non e' innaugurata (o dicimo cosi': varata) dai fatti del sette ottobre, quindi se tu mi chiedi: secondo te l'intifada e' nuova? Io ti rispondo: no. Se mi chiedi: secondo te, inizia col sette ottobre? Io ti rispondo: no. Ok, mi sbagliero', magari non e' permanente, ma non c'e' chissa' che contraddizione in quello che dico, al massimo, c'e' il problema che sono disinformato, nella misura in cui, riguardo al fenomeno storico dell'intifada, affermo cose non vere.

Aime', chiunque in tutta questa storia pianga per gli ebrei assassinati, e non per gli israeliani, assassinati, sta mistificando la cosa e ne sta facendo una, inesistente, guerra di religione. Sai chi sono i primi della lista? Mattarella e Meloni. Che naturalmente si uniscono alla canea, degli "ebrei assassinati", anzi la diriggono. Siccome tu pure, hai parlato di ebrei...

ma poi, noi stessi dell'occidente democratico che ci stracciamo le vesti e ci mettiamo la mano sul cuore per gli ebrei uccisi, e farlo ci sembra la cosa piu' naturale, ed empatica del mondo, che cosa ne pensiamo di Hamas, che, specularmente e simmetricamente parla di mussulmani, assassinati, quarantacinque mila, e ne parla per darsi un'importanza mondiale, come movimento, che di fatto non ha, e non parlare di (molto piu' modestamente, e realisticamente) palestinesi, assassinati?

Tutto il male possibile, ne pensiamo. Terroristi, fanatici, sabotatori, sostenitori deliranti di un'entita' statuale e popolare inesistente eccetera. Due pesi e due misure. La Meloni, insieme a Mattarella, non partecipa commossa e con la mano sul cuore, magari ospitata in una moschea, al dolore, etnico ed etnicamente riconoscibile, del popolo mussulmano. Popolo che pure, in un modo o nell'altro ha molti dei suoi rappresentati anche qui in italia, e che pure, in un modo o nell'altro, ha lasciato quarantamila dei suoi figli sotto le macerie di Gaza. Chissa' perche', non vi partecipa. Forse, e dico forse, perche' il popolo mussulmano non esiste, se non nel delirio di quattro fondamentalisti, a cui non val la pena di dare corda, e anzi, a cui dare corda sarebbe assolutamente dannoso? Esatto! Brava Meloni. Bravo Mattarella, bravi tutti. A piangere misticamente, e metafisicamente,  quarantacinque mila mussulmani morti, magari ospitati da un imam presso una moschea qui in italia, giustamente, giustamente dico, non ci siete andati. Ora, pero' da cittadino ti direi, vi direi, applica, applicate, lo stesso criterio anche agli ebrei, e ai loro minoritari fanatizzatori sionisti, e diserta, disertate, le loro "commemorazioni", del sette ottobre nella misura in cui esse sono strumentalizzate... e sei perfetta. Siete, perfetti.

Alle religioni non corrispondono popoli, le religioni e le loro gerarchie, strumentalizzano i popoli.

E' per questo, che i terroristi di stato israeliani, quando modificano la loro stessa costituzione per scrivere, nero su bianco, che il diritto di autodeterminazione, in Israele, appartiene soltanto al popolo ebreo, in spregio di tutte le minoranze interne del loro stesso paese delirano, e si dimostrano fanatici.

Che cavolo e', il "popolo ebreo"? Un popolo definito e individuato da una religione? Che rilevanza costituzionale e istituzionale puo' avere, in un paese che voglia dirsi in senso buono "occidentale", e "democratico", una cosi' concepita entita'?

Ragazzi, in israele, c'e' una minoranza del venti per cento di non ebrei. Che una nuova costituzione, varata nel 2018, in corrispondenza alla sussunzione ebraica di Gerusalemme, insulta, letteralmente, insulta, dicendo che essi, pur essendo "cittadini", e pur essendo "israeliani", in quanto non ebrei, in quanto cittadini non partecipanti alla "religione di stato", non possono autoderminarsi nel paese in cui sono nati, e in cui vivono, e di cui sono (teoricamente) cittadini, e dovranno partecipare per sempre della "determinazione" cioe' del potere arbitrario, altrui. Quello dei cittadini "bravi", conformi alla religione di stato, quello dei cittadini ebrei. O uno stato appartiene indistintamente a tutti suoi cittadini... oppure e' una teocrazia.

Altroche' popolo ebreo, che piange, con isopportabile codazzo istituzionale, i putativi morti, del "popolo ebreo". I morti universali, compiati dalla presunta empatia universale. Mica gli storicamente e precisamente determinati morti israeliani. Con questo criterio, con questo sistema universale di conteggio, se infaustamente e incautamente noi tutti, come civilta', ci abbassiamo ad adottarlo, cioe' ci abbassiamo al livello dei fanatici, ne consegue, ne consegue logicamente, che i morti del "popolo mussulmano", sono quarantacinquemila, e non duemila.  Andate a piangere prima quelli, andate a dare veramente, e nella sostanza delle cose, ragione ad Hamas, andate a dare ragione al movimento, fanatico, che vuole l'unita' etnico metafisica di tutti i mussulmani, e non come dite che gliela do' io, e poi ne' riparliamo.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 13:53:16 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 08:10:07 AMScrivi cose insensate, niko. Certo é l'unico modo che hai per tentare di uscire dai precisi riferimenti che faccio che inchiodano i capi di Hamas nello squallore del loro operato.
Il tuo agire somiglia a quello dei giovani che ieri hanno manifestato violentemente contro Israele, proprio in coincidenza con la commemorazione della strage del 7 ottobre 2023. Il tentativo, loro e tuo, é quello di offuscare la memoria e la coscienza di quello che é successo, dei crimini compiuti.


Gia', peccato che nella neoliberisticissima, e allineatissima a Washington Londra, il sabato prima del giorno sette ottobre si puo' manifestare in favore della palestina e contro il (vero) genocidio in corso liberamente, non succedono scontri, il corteo non e' vietato, e nessuno rompe la testa a nessuno. Mi sa' che in tutto cio' e' l'Italia, che ha un atavico e storicamente determinato problemino...

Per il resto, se tu sogni di essere in grado di fare precisi riferimenti ( :D ) continua a sognare, ma sempre di meno, il mondo sognera' con te.

Io, per quanto mi riguarda, parlavo del "valore della resa" in un contesto come quello del medio oriente, che ora come ora soffre, e brucia, in cinque nazioni diverse, sotto le bombe, e sotto l'occupazione militare, in gran parte illeggittima, di Israele braccio destro degli u.s.a , il mio discorso non voleva essere "peciso"... ma diciamo cosi', di ampio respiro.

Dai, invece, tu che sei preciso, fammi un preciso riferimento al fronte ucraino: se ti ricordi, l'ultima volta ci avevi lasciato dicendo che l'ucraina,  diventa col tempo militarmente sempre piu' forte; adesso qui siamo tutti curiosi di sapere, naturalmente in direttissima da te che sei il nostro faro, se il nostro invincibile, e astuto come Ulisse, ed economicissimo perche' si accontenta degli scarti alleato, diventa sempre piu' forte solo a Vulhedar, o pure a Pokrovsk.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 15:52:18 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 13:53:16 PMDai, invece, tu che sei preciso, fammi un preciso riferimento al fronte ucraino: se ti ricordi, l'ultima volta ci avevi lasciato dicendo che l'ucraina,  diventa col tempo militarmente sempre piu' forte; adesso qui siamo tutti curiosi di sapere, naturalmente in direttissima da te che sei il nostro faro, se il nostro invincibile, e astuto come Ulisse, ed economicissimo perche' si accontenta degli scarti alleato, diventa sempre piu' forte solo a Vulhedar, o pure a Pokrovsk.




La forza dell'ucraina sta negli attacchi ad ampio raggio, raffinerie, depositi, aeroporti. Anche in questi giorni sono stati colpiti altri obiettivi. Vuhledar si sapeva fosse condannata, anzi, la resistenza nella città é stata superiore alle mie aspettative, è l'Ucraina, difendendosi a vuhledar, diventa relativamente più forte perché costringe la Russia a consumare uomini e mezzi. Pokrovsk poi non mi sembra per niente sul punto di crollare, li gli ucraini hanno il problema della popolazione che non se ne vuole andare, tu comunque gli avevi dato un mese e sono già passati 15 giorni, chissà come andrà? 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 16:16:20 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 13:23:50 PMRagazzi, in israele, c'e' una minoranza del venti per cento di non ebrei. Che una nuova costituzione, varata nel 2018, in corrispondenza alla sussunzione ebraica di Gerusalemme, insulta, letteralmente, insulta, dicendo che essi, pur essendo "cittadini", e pur essendo "israeliani", in quanto non ebrei, in quanto cittadini non partecipanti alla "religione di stato", non possono autoderminarsi nel paese in cui sono nati, e in cui vivono,
Intanto non si tratta di Costituzione, che Israele non ha mai avuto né prima né dopo il 2018. E' una semplice legge, anche se é stata dichiarata tra i principi fondanti d'israele. 
Essa dichiara semplicemente che Israele é la casa di tutti gli ebrei del mondo, non vedo la drammaticità e la novità. un'altra legge poi, ha definito la preferenzialita dell'ebraico, come lingua ufficiale, relegando l'arabo a un ruolo ufficiale ma secondario. E dove sarebbe il dramma? La minoranza di origine araba ha gli stessi diritti politici e civili di tutti gli altri, é libera nell'esercizio della sua religione. Sono livelli di diritti che non hanno equivalenti in nessun altro paese del medio oriente.
Oltretutto questa storia che entità politiche esterne si mettano a discettare del modo interno di organizzarsi di uno stato, quando questo stato non lede nessun diritto fondamentale...     
Interessate vi piuttosto di dove questi diritti fondamentali vengono violati, come ad esempio a Gaza, dove la condizione sociale delle donne é tutt'altro che paritaria
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 16:48:16 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 16:16:20 PMOltretutto questa storia che entità politiche esterne si mettano a discettare del modo interno di organizzarsi di uno stato,


Vero, ribbelliamoci con tutte le nostre forze a u.s.a, ue, FMI, WTO e vaticano :P



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 17:12:10 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 16:16:20 PMIntanto non si tratta di Costituzione, che Israele non ha mai avuto né prima né dopo il 2018. E' una semplice legge, anche se é stata dichiarata tra i principi fondanti d'israele.
Essa dichiara semplicemente che Israele é la casa di tutti gli ebrei del mondo, non vedo la drammaticità e la novità. un'altra legge poi, ha definito la preferenzialita dell'ebraico, come lingua ufficiale, relegando l'arabo a un ruolo ufficiale ma secondario. E dove sarebbe il dramma? La minoranza di origine araba ha gli stessi diritti politici e civili di tutti gli altri, é libera nell'esercizio della sua religione. Sono livelli di diritti che non hanno equivalenti in nessun altro paese del medio oriente.
Oltretutto questa storia che entità politiche esterne si mettano a discettare del modo interno di organizzarsi di uno stato, quando questo stato non lede nessun diritto fondamentale...   
Interessate vi piuttosto di dove questi diritti fondamentali vengono violati, come ad esempio a Gaza, dove la condizione sociale delle donne é tutt'altro che paritaria



Vero, legge fondamentale, non costituzione.

Non stupisce che tu sia d'accardo con marginalizzazione dell'arabo, affermazione che gli arabi israeliani non partecipano all'autodeterminazione di Israele, che "appartiene solo agli ebrei", sussunzione totale di Gerusalemme all'entita' coloniale sionista, con tanto di pogrom approvati dalla polizia e profanazione degli altrui luoghi sacri, e soprattutto sul punto, della "legge fondamentale", piu' bello di tutti, riconoscimento del fenomeno complessivo dell'insediamento ebraico, cioe' fuor di metafora dell'invasione e colonizzazione della palestina, perche' questo e', "l'insediamento ebraico", come valore nazionale.

Adesso propongo una modifica e faccio scrivere nella Costituzione italiana, che e' un valore eticamente e praticamrnte positivo riconosciuto dallo Stato "l'insediamento italiano". In spregio dei confini internazionalmente riconosciuti e senza permesso. In Svizzera e Francia. Saranno contenti gli svizzeri e i francesi.

Magari, di conseguenza, l'esercito regolare italiano, scortera', proteggera' e coprira' i tanti bei gruppetti irregolari paramilitari, italiani, che andranno a compiere saccheggi, omicidi e colonizzazioni illegali in quei due paesi.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 20:18:53 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 16:48:16 PMVero, ribbelliamoci con tutte le nostre forze a u.s.a, ue, FMI, WTO e vaticano :P




A parte USA e Vaticano sono tutte strutture sovranazionali al cui funzionamento l'Italia partecipa per suo interesse.
Quanto agli USA non mi risulta abbiano propensione ad interessarsi delle nostre situazioni interne da quando il pericolo comunista é venuto meno. Prima se ne interessavano, ma era meglio così per evitare che l'impero del male fosse lui ad interessarsi a noi. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 20:28:07 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 17:12:10 PMVero, legge fondamentale, non costituzione.

Non stupisce che tu sia d'accardo con marginalizzazione dell'arabo, affermazione che gli arabi israeliani non partecipano all'autodeterminazione di Israele, che "appartiene solo agli ebrei", sussunzione totale di Gerusalemme all'entita' coloniale sionista, con tanto di pogrom approvati dalla polizia e profanazione degli altrui luoghi sacri, e soprattutto sul punto, della "legge fondamentale", piu' bello di tutti, riconoscimento del fenomeno complessivo dell'insediamento ebraico, cioe' fuor di metafora dell'invasione e colonizzazione della palestina, perche' questo e', "l'insediamento ebraico", come valore nazionale.

Adesso propongo una modifica e faccio scrivere nella Costituzione italiana, che e' un valore eticamente e praticamrnte positivo riconosciuto dallo Stato "l'insediamento italiano". In spregio dei confini internazionalmente riconosciuti e senza permesso. In Svizzera e Francia. Saranno contenti gli svizzeri e i francesi.

Magari, di conseguenza, l'esercito regolare italiano, scortera', proteggera' e coprira' i tanti bei gruppetti irregolari paramilitari, italiani, che andranno a compiere saccheggi, omicidi e colonizzazioni illegali in quei due paesi.





La frase "appartiene solo agli ebrei" te la sei inventata tu. In realtà anche non ebrei possono diventare, anche oggi, cittadini d'israele, basta che soddisfino determinati requisiti. 
Quanto al continuo, ossessivo, riferimento alle destinazioni di Ebrei in Cisgiordania é importante precisare che queste non sono proprio illegali dal punto di vista internazionale. Fu con gli accordi di Oslo che si decise che Israele avrebbe avuto la gestione amministrativa di circa l'11 % del territorio della cisgiordania, ed é in quelle aree che vengono destinati tutti i coloni. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 21:18:41 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 20:28:07 PMLa frase "appartiene solo agli ebrei" te la sei inventata tu. In realtà anche non ebrei possono diventare, anche oggi, cittadini d'israele, basta che soddisfino determinati requisiti.
Quanto al continuo, ossessivo, riferimento alle destinazioni di Ebrei in Cisgiordania é importante precisare che queste non sono proprio illegali dal punto di vista internazionale. Fu con gli accordi di Oslo che si decise che Israele avrebbe avuto la gestione amministrativa di circa l'11 % del territorio della cisgiordania, ed é in quelle aree che vengono destinati tutti i coloni.


Punto C della legge:

"Il diritto di esercitare l'autodeterminazione nazionale nello Stato d'Israele appartiene unicamente al popolo ebraico."

Unicamente al popolo ebraico.

Come se l'italia mettesse in Costituzione un nuovo articolo che dicesse: siccome l'italia e' un paese a maggioranza cattolica, in italia, il diritto ad esercitare l'autodeterminazione nazionale appartiene solo ai cattolici battezzati. Gli altri, e cioe' atei, ebrei, mussulmeni e buddisti, se vogliono stare in italia, accettano di farsi (etero) determinare dai cattolici.

Per i sionisti, un'ottima occasione colta per umiliare, e insultare, le minoranze mussulmane e cristiane di Israele stesso che, non conformandosi alla "religione di stato" (teocratico) si vedono escluse dal diritto di "esercitare l'autodeterminazione nazionale" nel paese in cui abitano, in cui sono nate e di cui sarebbero cittadini teoricamente alla pari degli altri.

Per te, un'ottima occasione persa di tacere.

Chi era, quell'altro che asseriva che Israele non puo' essere considerato terrorista, teocratico e genocida perche' annovera degli arabi mussulmani tra i suoi cittadini?

Ah si', @InVerno, quello del valore etico della resa. Quando l'aggressore a cui degli esseri considerati inferiori dovrebbero arrendersi e' parte integrante dell'imperialismo attualmente egemone, si intende, perche' contro la russia invece, resistenza fino alla vittoria.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 21:30:26 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 20:28:07 PMQuanto al continuo, ossessivo, riferimento alle destinazioni di Ebrei in Cisgiordania é importante precisare che queste non sono proprio illegali dal punto di vista internazionale. Fu con gli accordi di Oslo che si decise che Israele avrebbe avuto la gestione amministrativa di circa l'11 % del territorio della cisgiordania, ed é in quelle aree che vengono destinati tutti i coloni.


Deve essere per questo che l'onu l'aia e perfino l'unione europea, hanno condannato le infami colonie sioniste, vera causa del perdurare del conflitto... gli accordi di Oslo... vorrai dire la legge del piu' forte, e dei vili, paramilitari, che rubano, uccidono, e poi si nascondono sotto le ali di un vero esercito... 

La legge fondamentale, di Israele, da un po' riconosce ufficialmente il valore nazionale dell'insediamento ebraico...

Chi altro e', che e' diventato famoso di recente per aver regolarizzato squadroni paramilitari nazisti? Ah si', l'ucraina, anch'essa nostra alleata.

Tutto torna.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 22:00:15 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 20:18:53 PMA parte USA e Vaticano sono tutte strutture sovranazionali al cui funzionamento l'Italia partecipa per suo interesse.
Quanto agli USA non mi risulta abbiano propensione ad interessarsi delle nostre situazioni interne da quando il pericolo comunista é venuto meno. Prima se ne interessavano, ma era meglio così per evitare che l'impero del male fosse lui ad interessarsi a noi.


Guarda Antony che la Lucasfilm e' stata di recente acquistata a suon di miliardi dalla Disney, la quale ha un po' edulcorato le cose, mantenendo naturalmente intatta la trama e l'atmosfera di fondo, al fine di rivolgersi ad un pubblico ancora piu' giovanile; adesso si chiama: 

Impero dei paperi.

L'impero del male, dico.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 22:56:23 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 21:18:41 PMPunto C della legge:

"Il diritto di esercitare l'autodeterminazione nazionale nello Stato d'Israele appartiene unicamente al popolo ebraico."

Unicamente al popolo ebraico.

Come se l'italia mettesse in Costituzione un nuovo articolo che dicesse: siccome l'italia e' un paese a maggioranza cattolica, in italia, il diritto ad esercitare l'autodeterminazione nazionale appartiene solo ai cattolici battezzati. Gli altri, e cioe' atei, ebrei, mussulmeni e buddisti, se vogliono stare in italia, accettano di farsi (etero) determinare dai cattolici.

Per i sionisti, un'ottima occasione colta per umiliare, e insultare, le minoranze mussulmane e cristiane di Israele stesso che, non conformandosi alla "religione di stato" (teocratico) si vedono escluse dal diritto di "esercitare l'autodeterminazione nazionale" nel paese in cui abitano, in cui sono nate e di cui sarebbero cittadini teoricamente alla pari degli altri.

Per te, un'ottima occasione persa di tacere.

Chi era, quell'altro che asseriva che Israele non puo' essere considerato terrorista, teocratico e genocida perche' annovera degli arabi mussulmani tra i suoi cittadini?

Ah si', @InVerno, quello del valore etico della resa. Quando l'aggressore a cui degli esseri considerati inferiori dovrebbero arrendersi e' parte integrante dell'imperialismo attualmente egemone, si intende, perche' contro la russia invece, resistenza fino alla vittoria.



In cosa consisterà mai questo diritto esclusivo del popolo ebraico in non l'ho capito, è secondo me neanche tu. 
Solo che devi calcare la mano su questi aspetti formali per nascondere la tragicità delle 1200 vite Barbaram ente e vilmente spezzate.
E il bello é che ci siete riusciti, i telegiornali delle commemorazione non hanno detto quasi nulla, lo spazio era tutto occupato dalle bravate degli amici tuoi, soprattutto a Torino, con la Schlein che cerca di ammorbidire l'interpretazione di quella che é stata una vera e propria manifestazione squadrista. 

E' proprio vero che gli estremi si toccano, i comunisti peggio dei fascisti. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 23:07:36 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 21:30:26 PMDeve essere per questo che l'onu l'aia e perfino l'unione europea, hanno condannato le infami colonie sioniste, vera causa del perdurare del conflitto... gli accordi di Oslo... vorrai dire la legge del piu' forte, e dei vili, paramilitari, che rubano, uccidono, e poi si nascondono sotto le ali di un vero esercito...

La legge fondamentale, di Israele, da un po' riconosce ufficialmente il valore nazionale dell'insediamento ebraico...

Chi altro e', che e' diventato famoso di recente per aver regolarizzato squadroni paramilitari nazisti? Ah si', l'ucraina, anch'essa nostra alleata.

Tutto torna.


E cosa c'é di tragico nel riconoscimento di questi territori? Soprattutto cosa c'entra con il nazismo? Nulla, così come nullo é il rapporto dell'ucraina con lo stesso. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 08 Ottobre 2024, 23:10:07 PM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 21:18:41 PMAh si', @InVerno, quello del valore etico della resa. Quando l'aggressore a cui degli esseri considerati inferiori dovrebbero arrendersi e' parte integrante dell'imperialismo attualmente egemone, si intende, perche' contro la russia invece, resistenza fino alla vittoria.
E Maometto disse : L'ora della resurrezione non sarà matura finchè i mussulmani non combatteranno gli ebrei ed i mussulmani li uccideranno tutti, finchè l'ultimo ebreo non sarà nascosto dietro ad un albero o una pietra, ed essa dirà "O mussulmano, schiavo di Allah, c'è un ebreo dietro di me, vieni e uccidilo". [7993] 82-(2922)

Oltre al sionismo c'è di più, nel calderone culturale degli zucconi monotesti. Lascia perdere gli ucraini che sono dei gentiluomini, potrebbero aprire delle scuole di bon ton per Hamas. Immagina se festeggiassero il giorno del massacro di Odessa, il famoso massacro trenta volte più piccolo che ha tormentato l'anima di Niko e Vauro per tanti anni, se gli ucraini lo dipingessero come un atto di liberazione nazionale. Immagina se gli ucraini lo facessero, continua a immaginare.. hai immaginato?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2024, 23:21:02 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Ottobre 2024, 22:56:23 PMIn cosa consisterà mai questo diritto esclusivo del popolo ebraico in non l'ho capito, è secondo me neanche tu.
Solo che devi calcare la mano su questi aspetti formali per nascondere la tragicità delle 1200 vite Barbaram ente e vilmente spezzate.
E il bello é che ci siete riusciti, i telegiornali delle commemorazione non hanno detto quasi nulla, lo spazio era tutto occupato dalle bravate degli amici tuoi, soprattutto a Torino, con la Schlein che cerca di ammorbidire l'interpretazione di quella che é stata una vera e propria manifestazione squadrista.

E' proprio vero che gli estremi si toccano, i comunisti peggio dei fascisti.


Si', va bene tutto ma non darmi implicitamente del cretino: io ho due lauree, che cosa mai voglia dire "autodeterminazione" lo capisco benissimo.

Tu invece non lo capisci?

Problema tuo.

Quanto al resto, rovinare il palinsesto tv a quelli come te e' un sottile piacere a cui certi comunisti non rinunceranno mai, fattene una ragione e confida nel documentario sulle mantidi ballerine  sull'altro canale.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 08:08:10 AM
Citazione di: niko il 08 Ottobre 2024, 23:21:02 PMSi', va bene tutto ma non darmi implicitamente del cretino: io ho due lauree, che cosa mai voglia dire "autodeterminazione" lo capisco benissimo.

Tu invece non lo capisci?

Problema tuo.

Quanto al resto, rovinare il palinsesto tv a quelli come te e' un sottile piacere a cui certi comunisti non rinunceranno mai, fattene una ragione e confida nel documentario sulle mantidi ballerine  sull'altro canale.


Riguardo al diritto dei popoli, sul concetto di autodeterminazione direi che ci sono pochi dubbi, visto che lo stesso concetto é nei documenti DELL'ONU. Che cosa poi questo voglia dire nei confronti del singolo cittadino israeliano, magari di etnia non ebraica é
 questa la questione.
Oltretutto se non si definisce neanche giuridicamente chi appartiene o meno al popolo ebraico non si possono neanche definire discriminazioni, discriminazioni che comunque non sono presenti né nel sistema giuridico, né nella cultura ebraica.
Per questo basta l'esempio del presidente della Corte suprema ebraica che é di etnia araba. Tale Corte suprema ha oltretutto più di una volta sentenziato in contrapposizione a certi tentativi di prevalicazione da parte di Netanyahu e delle forze più estremiste sioniste per cui non si può neanche dire che sia un rinnegato delle sue tradizioni arabe. 


 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Ottobre 2024, 09:39:39 AM
Citazione di: InVerno il 08 Ottobre 2024, 23:10:07 PME Maometto disse : L'ora della resurrezione non sarà matura finchè i mussulmani non combatteranno gli ebrei ed i mussulmani li uccideranno tutti, finchè l'ultimo ebreo non sarà nascosto dietro ad un albero o una pietra, ed essa dirà "O mussulmano, schiavo di Allah, c'è un ebreo dietro di me, vieni e uccidilo". [7993] 82-(2922)
Ho tagliato un pezzo importante "...uccidilo. A meno che non si nasconda dietro un "Gharqad" perchè quello è l'albero degli ebrei". Questo Gharqad, parrebbe un arbusto spinoso, sarebbe unico nascondiglio per l'ebreo nell'ora del giudizio. Circola teoria del complotto nel mondo islamico, per cui gli ebrei, segretamente accettando la condanna di Maometto, starebbero piantando alberi di "Gharqad" di nascosto, così da potervisi rifugiare nell'ora del giudizio genocidio. Alcuni palestinesi sono stati convinti, dagli islamisti, che gli ebrei stanno piantando dei "Gharqad" ne i loro famosi insediamenti e che questo indica che l'ora è vicina, "si possono vedere da google maps", giurano i preti alla popolazione.

Di quelli che erano in piazza il 7 ottobre, quanti hanno mai ascoltato un discorso completo, dei leader palestinesi? Lo sanno di appoggiare gente che parla di cespugli? Cosa le hai prese a fare le due lauree niko, se poi vai a cercare cespugli magici e pietre che parlano.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 10:36:04 AM
Citazione di: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 08:08:10 AMRiguardo al diritto dei popoli, sul concetto di autodeterminazione direi che ci sono pochi dubbi, visto che lo stesso concetto é nei documenti DELL'ONU. Che cosa poi questo voglia dire nei confronti del singolo cittadino israeliano, magari di etnia non ebraica é
 questa la questione.
Oltretutto se non si definisce neanche giuridicamente chi appartiene o meno al popolo ebraico non si possono neanche definire discriminazioni, discriminazioni che comunque non sono presenti né nel sistema giuridico, né nella cultura ebraica.
Per questo basta l'esempio del presidente della Corte suprema ebraica che é di etnia araba. Tale Corte suprema ha oltretutto più di una volta sentenziato in contrapposizione a certi tentativi di prevalicazione da parte di Netanyahu e delle forze più estremiste sioniste per cui non si può neanche dire che sia un rinnegato delle sue tradizioni arabe.


 


Discriminazioni sull'accesso alla terra, al welfare, al lavoro, all'istruzione, irrilevanza politica, regime di apharteid di fatto, violenze poliziesche.

Ma quando tutte queste cose sono fatte dagli amichetti tuoi filoamericani e sionisti, e da vari altri stati allineati all'imperialismo americano egemone, ucraina compresa, ti vanno bene.

E poi sarei io, quello che deve essere giudicato dagli amici che ha... 


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 12:07:41 PM
InVerno@

Io due lauree le ho prese anche per sapere che in tutti e tre i testi delle religioni monoteistiche abramitiche ci sono passaggi di grande violenza e che invitano alla violenza contro gli infedeli.

E, siccome, questo, lo sapevi benissimo anche tu, ti sei appena reso ridicolo sapendo di farlo.

"Ma quei miei nemici, che non volevano che fossi re su di loro, portateli qui, e uccideteli davanti a me."

By il predicatore errante Gesu' Cristo, che evidentemente ogni tanto si svegliava la mattina pure lui con i cosiddetti girati, come del resto capita tutti, predicatori e non.

Gli oppressi restano oppressi anche se dicono e vaneggiano stronzate, e nel paese loro, a casa loro, hanno diritto di dire, e fare, pensare, e disfare, e omettere, contemplare, adorare e finanche ignorare, tutte le stronzate che vogliono, e di nuovo, anche centomila volte, e anche di piu', senza per questo essere invasi, e colonizzati, fisicamente e culturalmente, dall'invasore americano, occidentale e sionista.

Io, sto con gli aztechi e non con gli spagnoli, anche se gli aztechi facevano i sacrifici umani, e gli spagnoli no.

Nessuno e' perfetto, e che cavolo.

Io, ambisco a vivere una vita semplice, scandita da regole semplici: me ne infischio, di quello che fa, e tanto (tanto) piu' di quello che dice, il mio vicino in casa sua, e pretendo altrettanto.

Se lui, per qualsiasi ragione non fa altrettanto per quanto riguarda casa mia, alla prima occasione lo faccio a pezzettini, e lo metto in un tritarifiuti.

A prescindere.

Neanche io, sono perfetto.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 12:12:04 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 10:36:04 AMDiscriminazioni sull'accesso alla terra, al welfare, al lavoro, all'istruzione, irrilevanza politica, regime di apharteid di fatto, violenze poliziesche.

Ma quando tutte queste cose sono fatte dagli amichetti tuoi filoamericani e sionisti, e da vari altri stati allineati all'imperialismo americano egemone, ucraina compresa, ti vanno bene.

E poi sarei io, quello che deve essere giudicato dagli amici che ha...



Noi stavamo parlando dei cittadini israeliani. 
Gli abitanti delle aree sottoposte a controllo di sicurezza da parte di Israele non sono cittadini. Oltretutto se consideriamo che proprio da questi vengono le aggressioni terroristiche che Israele subisce da decenni é comprensibile che lo stato di Israele sia poco generoso, e molto diffidente, nei loro confronti.
Comunque ti chiarisco che non ho particolari rapporti di amicizia con Israele, che non considero parte dell'occidente. 
Le mie sono valutazioni fredde e oggettive. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 12:34:27 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 12:12:04 PMNoi stavamo parlando dei cittadini israeliani.
Gli abitanti delle aree sottoposte a controllo di sicurezza da parte di Israele non sono cittadini. Oltretutto se consideriamo che proprio da questi vengono le aggressioni terroristiche che Israele subisce da decenni é comprensibile che lo stato di Israele sia poco generoso, e molto diffidente, nei loro confronti.
Comunque ti chiarisco che non ho particolari rapporti di amicizia con Israele, che non considero parte dell'occidente.
Le mie sono valutazioni fredde e oggettive.


I palestinesi li ammazzano proprio, gli arabi israeliani, sono cittadini di serie B discriminati. A cui ora, di recente, si e' detto proprio che si', ok, sono cittadini, ma "non hanno diritto all'autideterminazione". E per forza, sono si' cittadini, ma di un regime di apharteid, su basi religiose. 

E' cosi' da sempre, gli arabi israeliani non ebrei non hanno diritto all'autoderminazione in israele, ma solo da' un po' di tempo, il Likud e compagnia, si e' sentito abbastanza forte, e abbastanza impunito, da affermarlo, e ammetterlo apertamente.

Comunque complimenti per la freddezza, e' sempre gradita. A questo punto, in effetti, mi pare un po' piu' piu' emotivo InVerno, con i suoi alberelli e cespugli...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Ottobre 2024, 12:41:43 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 12:07:41 PMGli oppressi restano oppressi anche se dicono e vaneggiano stronzate, e nel paese loro, a casa loro, hanno diritto di dire, e fare, pensare, e disfare, e omettere, contemplare, adorare e finanche ignorare, tutte le stronzate che vogliono, e di nuovo, anche centomila volte, e anche di piu', senza per questo essere invasi, e colonizzati, fisicamente e culturalmente, dall'invasore americano, occidentale e sionista.
Non mi pare che i testi cristiani ed ebraici considerino in alcun modo i mussulmani o li indichino come bersagli, se non fosse altro perchè sono venuti dopo, non sono menzionati come "ultimo nemico" da uccidere prima del giorno del giudizio (e altri succulenti passaggi).

Detto ciò, ben convengo che i fondamentalisti di tutte e tre le monoteistiche siano degli emeriti zucconi sanguinosi a cui non andrebbe prestata attenzione se non per compassione umana. E lasciati in pace, come dici tu, finchè non chiedono il mio aiuto e del mio stato, che SARA' invece condizionato da ciò che dicono e ciò che predicano, perchè nel momento in cui li aiuto, sarò partecipe della loro causa e dei loro obbiettivi. Siccome sei tu che accusi gli altri di partecipare al progetto sionista, vale la pena analizzare anche quello jihadista, per par codicio, e chiederti, tu sei uno jihadista come quelli che accusi sono sionisti?

Tu dici di essere dalla parte degli aztechi e non degli spagnoli. Ma gli indiani d'america non sono stati sterminati dagli spagnoli,in sud america, proprio dove gli ispanici stavano, ne sopravvive una popolazione crescente di quasi 12milioni di abitanti, hanno perso il controllo della terra, ma sono vivi e vanno avanti, ibridandosi con altre culture e razze. Incredibile vero? E' possibile, ANCHE SE Mohammad dice di no, Mohammad si sbaglia, Mohammad ha cannato, glielo diciamo ai palestinesi?

"Oh uomo del deserto, Allah ha mostrato la sua furia sulla tribù di Israele e li ha trasformati in bestie che si muovono sulla terra. Questa lucertola davanti a me potrebbe essere un ebreo. Perciò io non la mangio, ma non proibisco a voi di mangiarla"

E tu Niko, quando mangi una lucertola, ti viene mai il dubbio potrebbe essere un ebreo?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 15:38:24 PM
Citazione di: InVerno il 09 Ottobre 2024, 12:41:43 PMNon mi pare che i testi cristiani ed ebraici considerino in alcun modo i mussulmani o li indichino come bersagli, se non fosse altro perchè sono venuti dopo, non sono menzionati come "ultimo nemico" da uccidere prima del giorno del giudizio (e altri succulenti passaggi).

Detto ciò, ben convengo che i fondamentalisti di tutte e tre le monoteistiche siano degli emeriti zucconi sanguinosi a cui non andrebbe prestata attenzione se non per compassione umana. E lasciati in pace, come dici tu, finchè non chiedono il mio aiuto e del mio stato, che SARA' invece condizionato da ciò che dicono e ciò che predicano, perchè nel momento in cui li aiuto, sarò partecipe della loro causa e dei loro obbiettivi. Siccome sei tu che accusi gli altri di partecipare al progetto sionista, vale la pena analizzare anche quello jihadista, per par codicio, e chiederti, tu sei uno jihadista come quelli che accusi sono sionisti?

Tu dici di essere dalla parte degli aztechi e non degli spagnoli. Ma gli indiani d'america non sono stati sterminati dagli spagnoli,in sud america, proprio dove gli ispanici stavano, ne sopravvive una popolazione crescente di quasi 12milioni di abitanti, hanno perso il controllo della terra, ma sono vivi e vanno avanti, ibridandosi con altre culture e razze. Incredibile vero? E' possibile, ANCHE SE Mohammad dice di no, Mohammad si sbaglia, Mohammad ha cannato, glielo diciamo ai palestinesi?

"Oh uomo del deserto, Allah ha mostrato la sua furia sulla tribù di Israele e li ha trasformati in bestie che si muovono sulla terra. Questa lucertola davanti a me potrebbe essere un ebreo. Perciò io non la mangio, ma non proibisco a voi di mangiarla"

E tu Niko, quando mangi una lucertola, ti viene mai il dubbio potrebbe essere un ebreo?


La (tua) scorrettezza sta nel fatto che la causa della resistenza anticoloniale palestinese come fenomeno storico complessivo, anche quando essa si manifesta con attentati terroristici, e' la decennale occupazione militare e coloniale sionista, decennalmente armata, pagata e sostenuta dagli u.s.a.

Se tu fai sembrare che la causa, sia invece la violenza verbale del Corano ( :D ), o il fanatismo in generale, menti sapendo di mentire.

La responsabilita' morale di una resistenza violenta, anche troppo o immotivatamente violenta, e' sempre di chi la causa opprimendo.

Se tanti francesi anche non combattenti e civili innocenti sono morti in attentati anticoloniali dei patrioti algerini, il colpevole, di quelle morti e' sempre il governo francese, non certo il movimento di liberazione algerino.

A prescindere da chi pensasse cosa in qualsiasi dato momento e da tutte le buone intenzioni.

L'ospite, se non gradito, in un paese colonizzato si chiama "invasore", ed e' sempre a rischio di vita per il mero fatto di stare dove non dovrebbe stare, per quanto incidentalmente e in buona fede innocente egli sia. 
Chi lo ha messo in pericolo di vita, e' chi lo ha illuso che l'avventura coloniale fosse una passeggiata, o una eterna giostra gratis, o semplicemente chi l'ha usato come pedina di un qualche proggetto di grandezza, scaricato come un rifiuto e poi se ne e' disinteressato.

La religione, in tutto cio' non ci azzecca niente.

Tutte le religioni sono violente e catalizzatrici di violenza, per forza, dato che forniscono alla violenza piu' o meno connaturata in uomini violenti le piu' svariate, e spesso fantasiose, giustificazioni.

Abbiamo pure un papa che dice che le donne che abortiscono sono assassine, e i medici che le assistono, sicari.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 16:26:01 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 12:34:27 PMI palestinesi li ammazzano proprio, gli arabi israeliani, sono cittadini di serie B discriminati. A cui ora, di recente, si e' detto proprio che si', ok, sono cittadini, ma "non hanno diritto all'autideterminazione". E per forza, sono si' cittadini, ma di un regime di apharteid, su basi religiose.

E' cosi' da sempre, gli arabi israeliani non ebrei non hanno diritto all'autoderminazione in israele, ma solo da' un po' di tempo, il Likud e compagnia, si e' sentito abbastanza forte, e abbastanza impunito, da affermarlo, e ammetterlo apertamente.

Comunque complimenti per la freddezza, e' sempre gradita. A questo punto, in effetti, mi pare un po' piu' piu' emotivo InVerno, con i suoi alberelli e cespugli...


Continui a parlare di discriminazioni che non sono scritte da nessuna parte, e ricordiamo che Israele é stato di diritto. Poi individualmente alcuni ebrei potranno essere discriminanti, credo che sono rischi che si corrono in tanti paesi, anche in Italia.
Allo stesso modo singoli eventi estremi, che si realizzano in cisgiordania non sono certo attribuibili allo stato di Israele. 

E' certo comunque che quanto più gli arabi di Palestina rafforzano l'intifada, tanto più il comportamento degli israeliani si fa aggressivo, e alla fine, chi ci rimette, sono
 proprio gli arabi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 16:42:21 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 15:38:24 PMLa (tua) scorrettezza sta nel fatto che la causa della resistenza anticoloniale palestinese come fenomeno storico complessivo, anche quando essa si manifesta con attentati terroristici, e' la decennale occupazione militare e coloniale sionista, decennalmente armata, pagata e sostenuta dagli u.s.a.

Se tu fai sembrare che la causa, sia invece la violenza verbale del Corano ( :D ), o il fanatismo in generale, menti sapendo di mentire.

La responsabilita' morale di una resistenza violenta, anche troppo o immotivatamente violenta, e' sempre di chi la causa opprimendo.

Se tanti francesi anche non combattenti e civili innocenti sono morti in attentati anticoloniali dei patrioti algerini, il colpevole, di quelle morti e' sempre il governo francese, non certo il movimento di liberazione algerino.

A prescindere da chi pensasse cosa in qualsiasi dato momento e da tutte le buone intenzioni.

L'ospite, se non gradito, in un paese colonizzato si chiama "invasore", ed e' sempre a rischio di vita per il mero fatto di stare dove non dovrebbe stare, per quanto incidentalmente e in buona fede innocente egli sia.
Chi lo ha messo in pericolo di vita, e' chi lo ha illuso che l'avventura coloniale fosse una passeggiata, o una eterna giostra gratis, o semplicemente chi l'ha usato come pedina di un qualche proggetto di grandezza, scaricato come un rifiuto e poi se ne e' disinteressato.

La religione, in tutto cio' non ci azzecca niente.

Tutte le religioni sono violente e catalizzatrici di violenza, per forza, dato che forniscono alla violenza piu' o meno connaturata in uomini violenti le piu' svariate, e spesso fantasiose, giustificazioni.

Abbiamo pure un papa che dice che le donne che abortiscono sono assassine, e i medici che le assistono, sicari.


Quindi secondo te quelli dell'intifada non sarebbero fanatici religiosi? Ma non eri tu ad aver osservato il fatto che Israele offende i loro luoghi sacri e che questo affronto é motivazione per la loro reazione.
Col tuo materialismo d'accatto, niko, non vai da nessuna parte nello spiegare le questioni di quelle parti. 
La religione é certamente meno importante per gli ebrei, che hanno una struttura culturale più articolata, ma per gli arabi di Palestina la religione é tutto, per cui se da qualche parte, nei libri sacri, é stato scritto che gli ebrei sono da distruggere puoi star sicuro che queste parole contano. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 16:59:46 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 16:26:01 PMContinui a parlare di discriminazioni che non sono scritte da nessuna parte, e ricordiamo che Israele é stato di diritto. Poi individualmente alcuni ebrei potranno essere discriminanti, credo che sono rischi che si corrono in tanti paesi, anche in Italia.
Allo stesso modo singoli eventi estremi, che si realizzano in cisgiordania non sono certo attribuibili allo stato di Israele.

E' certo comunque che quanto più gli arabi di Palestina rafforzano l'intifada, tanto più il comportamento degli israeliani si fa aggressivo, e alla fine, chi ci rimette, sono
 proprio gli arabi.

Vabbe' negli usa la polizia ammazza un nero al giorno pure se le discriminazioni contro i neri non stanno scritte da nessuna parte e in nessuna legge.

Ma quando uno e' feticista dell'uguaglianza formale, pure lavoratori e padroni, ai suoi occhi sono uguali.

E' tutto uguale, siamo tutti uguali, viva la repubblica, l'uguaglianza e' gia' realizzata e quello che ad essa sembra fare eccezione e' solo la virtu', la fortuna e il merito, purche' non cambi niente di quel paternalisticissimo migliore dei mondi possibili in cui lui crede di vivere, e purche' non siano toccati quelli che lui crede essere i suoi interessi.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 17:12:52 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 16:42:21 PMQuindi secondo te quelli dell'intifada non sarebbero fanatici religiosi? 

La religione della liberta'.

Che materialisticamente tutti ci unisce.

Contro tutte le balle dell'occidente e anche se Israele stanti i rapporti di forza attuali puo' attaccare cinque nazioni tutte insieme, senza che nessuno lo estrometta dai giochi olimpici o non gli compri piu' i succhi di frutta.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Ottobre 2024, 17:41:41 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 17:12:52 PMLa religione della liberta'.

Che materialisticamente tutti ci unisce.

Contro tutte le balle dell'occidente e anche se Israele stanti i rapporti di forza attuali puo' attaccare cinque nazioni tutte insieme, senza che nessuno lo estrometta dai giochi olimpici o non gli compri piu' i succhi di frutta.


Israele attacca chi lo aggredisce, non fa come la Russia che attacca l'Ucraina che non gli aveva fatto niente. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Ottobre 2024, 17:56:05 PM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 15:38:24 PMSe tu fai sembrare che la causa, sia invece la violenza verbale del Corano ( :D ), o il fanatismo in generale, menti sapendo di mentire.


La religione, in tutto cio' non ci azzecca niente.


Tu per primo (anzi da sempre) richiami alla tradizione politica e religiosa ebraica come parte del problema, il "sionismo", di cui accusi anche atei e cristiani. Se non vuoi discutere della tradizione dei popoli in contesa lo fai per tutti e due, non lasci il cerino delle tradizioni antiche in mano solo agli ebrei, la religione ci azzecca se ce la vuoi far azzeccare, ti ho citato mentre parlavi del senso di superiorità degli ebrei parlandoti di quello dei mussulmani.

Il sette ottobre, la cui ricorrenza è il motivo per cui mi sono interessato in questi giorni di scrivere, ha molto a che fare con la violenza del Corano, tu non ascolti i discorsi dei leader palestinesi, e hai ragione provocano i conati di vomito, infatti nessuno si sta lamentando della "censura", anzi meno si sentono meglio è, per i palestinesi. Ti sfido, vatti a vedere i documenti che si sono trovati di quel giorno, e trovamene uno dove un "resistente" abbia urlato il nome "Palestina" al cielo. Allah è la loro patria, ed è un patria dove agli ebrei non è permesso mettere piede.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2024, 19:54:17 PM
Citazione di: InVerno il 09 Ottobre 2024, 17:56:05 PMTu per primo (anzi da sempre) richiami alla tradizione politica e religiosa ebraica come parte del problema, il "sionismo", di cui accusi anche atei e cristiani. Se non vuoi discutere della tradizione dei popoli in contesa lo fai per tutti e due, non lasci il cerino delle tradizioni antiche in mano solo agli ebrei, la religione ci azzecca se ce la vuoi far azzeccare, ti ho citato mentre parlavi del senso di superiorità degli ebrei parlandoti di quello dei mussulmani.

Il sette ottobre, la cui ricorrenza è il motivo per cui mi sono interessato in questi giorni di scrivere, ha molto a che fare con la violenza del Corano, tu non ascolti i discorsi dei leader palestinesi, e hai ragione provocano i conati di vomito, infatti nessuno si sta lamentando della "censura", anzi meno si sentono meglio è, per i palestinesi. Ti sfido, vatti a vedere i documenti che si sono trovati di quel giorno, e trovamene uno dove un "resistente" abbia urlato il nome "Palestina" al cielo. Allah è la loro patria, ed è un patria dove agli ebrei non è permesso mettere piede.


Tu non devi sfidare nessuno, la religione  e' solo un di piu', l'oppressione coloniale ed imperialistica puo' esistere benissimo pure senza religione, pure i nazifascisti erano dei pezzi di merda... e non erano una compagine religiosa...

Comunque, vogliamo parlare di religioni?

Dai parliamo di religioni...

Dunque, dovendo proprio scegliere,
tra una religione che afferma che un essere umano puo' fare quello che gli pare in casa sua e sulla terra sua, dove, a causa di un oppressore che lo ha ingiustamente scacciato non abita piu' da settanta (70) anni, e una simile ma non uguale, che afferma sempre che un essere umano puo' fare quello che gli pare in casa sua e sulla terra sua dove a causa di un oppressore che lo ha ingiustamente scacciato egli non abita piu' da duemila (2000) anni, tu quale scegli?

Quale ti sembra cosi' ad occhio e croce la meno demente?

La meno in grado di innescare conflitti?

Risposta semplice e non sofistica, come io ti ho fatto una domanda semplice e non sofistica, grazie.

Sai, io sono biecamente materialista, e faccio domande biecamente materialiste, conti in tasca, cose terra terra, ai posapiano che vivono, nel migliore e gia' realizzato dei mondi possibili, di nobili ideali.






Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 10 Ottobre 2024, 10:16:55 AM
Citazione di: niko il 09 Ottobre 2024, 19:54:17 PMDunque, dovendo proprio scegliere,
tra una religione che afferma che un essere umano puo' fare quello che gli pare in casa sua e sulla terra sua, dove, a causa di un oppressore che lo ha ingiustamente scacciato non abita piu' da settanta (70) anni, e una simile ma non uguale, che afferma sempre che un essere umano puo' fare quello che gli pare in casa sua e sulla terra sua dove a causa di un oppressore che lo ha ingiustamente scacciato egli non abita piu' da duemila (2000) anni, tu quale scegli?
Nessuno dei due, il motivo per cui si avvoca il diritto di esistere di Israele non è perchè lo ha scritto qualche rabbino con i pidocchi, è perchè in questo momento sono insediati una decina di milioni di Israeliani e l'unica maniera per mandarli via è ammazzarli, ne deriva che la terra non può essere a possesso esclusivo di nessuno, ma va spartita. Come si svolgerebbe questo piano di reconquista della totalità delle terre, come quella spagnola? Racconta nei dettagli, la proposta di Hamas la conosciamo. Non solo è un obbiettivo impossibile, è anche genocida, è un sogno sanguinario di un culto di bramamorte che non ha nessun ancoraggio con la realtà geopolitica, con la morale ed il diritto, è pedopornografia della resistenza, chiusi in un bunker a postare su tik tok video di bambini feriti o morti nella macerie sopra la tua testa. Comunque sia partita questa storia, qui è arrivata, e domani inizia da oggi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Ottobre 2024, 10:44:04 AM
Citazione di: InVerno il 10 Ottobre 2024, 10:16:55 AMNessuno dei due, il motivo per cui si avvoca il diritto di esistere di Israele non è perchè lo ha scritto qualche rabbino con i pidocchi, è perchè in questo momento sono insediati una decina di milioni di Israeliani e l'unica maniera per mandarli via è ammazzarli, ne deriva che la terra non può essere a possesso esclusivo di nessuno, ma va spartita. Come si svolgerebbe questo piano di reconquista della totalità delle terre, come quella spagnola? Racconta nei dettagli, la proposta di Hamas la conosciamo. Non solo è un obbiettivo impossibile, è anche genocida, è un sogno sanguinario di un culto di bramamorte che non ha nessun ancoraggio con la realtà geopolitica, con la morale ed il diritto, è pedopornografia della resistenza, chiusi in un bunker a postare su tik tok video di bambini feriti o morti nella macerie sopra la tua testa. Comunque sia partita questa storia, qui è arrivata, e domani inizia da oggi.


Io non racconto nei dettagli, perche' sono sdegnato, del fatto che adesso vi appellate pure alle religione, per non ammettere che "In Palestina", (e ormai, aime', anche in Libano) ci sono un invaso, e un invasore.

>Quando per non ammettere che ci sono un invaso e un invasore, vi appellavate alla foglia di fico del sette ottobre, eravate ridicoli.

>Adesso che  vi apoellate alla foglia di fico della religione in generale, siete grotteschi.

La religione, fanatizza gli uomini e contribuisce ad alzare il livello di violenza, e a giustificare la violenza, ma la religione, di per se' non determina i fatti storici.

I fatti storici, sono motovati dalle motivazioni di sempre: denaro, potere, ricchezza, sete di dominio. La storia, e' storia di lotta di classe. Non certo di religione.

La "spartizione delle terre" come la chiami tu, puo' avvenire solo secondo giustizia, con Israele fuori dai territori occupati, fuori dalla cisgiordania, fuoribda tutte le colonie, fuori da Gaza, fuori dal libano. Poi; cancellazione di ogni enunciato legislativo che affermi che il diritto di autodeterminazione appartiene solo agli ebrei, e non anche agli arabi; cancellazione della sussunzione di Gerusalemme all'entita' coloniale sionista, e ritorno della capitale a Tel Aviv; la seconda lingua ufficiale di Israele e' l'arabo, e questo deve tornare, come era, ad essere quantomeno scritto per legge, anche se non applicato.

A tutte queste condizioni (forse) si potra' parlare di pace, e della creazione di due stati. Non esistono, stati e staterelli al mondo, che possano invadere i vicini, impunemente, e marginalizzare le loro stesse minoranze etniche interne, impunemente, perche' sono amichetti degli americani e quindi credono di poter fare il bello e il cattivo tempo. Prima ce lo mettiamo in testa, e meglio sara', per la pace nel mondo in generale, non solo in medio oriente e Palestina.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 10 Ottobre 2024, 12:02:08 PM
Citazione di: niko il 10 Ottobre 2024, 10:44:04 AMIo non racconto nei dettagli, perche' sono sdegnato, del fatto che adesso vi appellate pure alle religione, per non ammettere che "In Palestina", (e ormai, aime', anche in Libano) ci sono un invaso, e un invasore.

>Quando per non ammettere che ci sono un invaso e un invasore, vi appellavate alla foglia di fico del sette ottobre, eravate ridicoli.




Addirittura ridicoli, continua il tentativo di minimizzare il più grande evento terroristico criminale di tutta la storia dell'intifada. 
Ammesso e non concesso che sia vero che ci sono un invaso, ed un invasore, siamo in una situazione come quella della Russia che ha invaso l'ucraina. 
Ora riguardo al l'invasione dell'ucraina la tua posizione credo sia più o meno questa:
"ma chi se ne frega se in donbass è Crimea prima c'erano gli ucraini, ai quali oltretutto quel territorio era riconosciuto da tre documenti internazionali sottoscritti anche dalla Russia, i Russi li hanno occupati, e quindi se li tengono".
Allora perché mai Israele che ha occupato quei territori con la forza, perché evidentemente la forza per occuparli l'aveva, dovrebbe ritirarsi da detti territori.
Oltretutto la Russia ha utilizzato la scusante di aver occupato per ragioni di sicurezza, per evitare di essere aggredita da quei territori.
Per Israele questa ragione non é una scusante, ma un fatto concreto e storico perché é stata aggredita il 7 ottobre 2024 da Gaza, e ha subito attacchi missilistico per un anno dal Libano. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 10 Ottobre 2024, 13:02:51 PM
Citazione di: niko il 10 Ottobre 2024, 10:44:04 AMA tutte queste condizioni (forse) si potra' parlare di pace,
Non hai capito una cosa fondamentale di come funziona il mondo, le condizioni le detta chi vince le guerre non chi le perde, non è un fatto di galateo o del diritto, è che materialmente chi ha perso non può difendere interessi più importanti di quelli di chi ha vinto. I "palestinesi" hanno perso molte guerre, iniziate tutte, perse tutte, e ogni volta hanno ricevuto condizioni peggiori, nonostante il piagnisteo di belle anime ed istituzioni che può solo lenire la realtà dei fatti. Non paghi di una sequela di sconfitte imbarazzanti, il dieci ottobre ne hanno iniziata un altra, l'hanno persa di nuovo e riceveranno condizioni peggiori di prima. Non è un opinione o una decisione politica contro cui puoi protestare o cambiare, è un fatto. Siccome Hamas ha già promesso che se riuscirà farà un altro sette ottobre, puoi anticiparglielo tu, visto che siete amici, che dopo il prossimo sette ottobre le loro condizioni saranno ancora peggiori, e ci sarà un altro "genocidio" in Gaza? Avvisali mi raccomando.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Ottobre 2024, 04:55:19 AM
Citazione di: InVerno il 10 Ottobre 2024, 13:02:51 PMSiccome Hamas ha già promesso che se riuscirà farà un altro sette ottobre, puoi anticiparglielo tu, visto che siete amici,



Tu sei la dimostrazione vivente che contro l'entita' americano-sionista, anche se sono state perse alcune battaglie, complessivamente, vale la pena di continuare a lottare al fine di vincere la guerra.

Che paese di melma, un paese dove chi vuole semplicemente che gli istaeliani si levino immediatamente "dalle scatole" da colonie, territori occupati, Gaza e Libano, e se ne stiano nel loro, allora automaticamente nella testa bacata di certi zombies mainstream conformisti, sta con Hamas.

Il paese degli autodafe' sionisti, degno paese di analfabeti pseudo fighetti nella cui testa, ammesso che ci sia qualcosa, 1500 morti vestiti bene e nati bene, valgono piu' di quarantacinquemila morti vestiti male e nati male.

Il sangue dei patrizi contro quello dei plebei.

Il piu' grave attentato della storia e bla bla bla. 

Non sono io che sto con Hamas, siete voi, che appartenete alla categoria antropologica di quelli che cambiano posto sull'autobus quando sale un barbone o uno vestito strano, e si vede da come contate i morti. Da quali e quante morti, umane, considerate "gravi", oscene e "perturbanti", e quali no. 

Ma il piu' grande attentato della storia e bla bla bla. Dietro il bla bla bla, c'e solo la paura che il mondo cambi in maniera non conforme al mantenimento di quelli che pensate essere i vostri privilegi.

Hamas vorra' pure vedere il mondo bruciare per il paradiso dei martiri e per la Palestina, ma il mondo, e' attualmente governato da tanta bella e ben vestita gente che vorrebbe vederlo bruciare dieci volte di piu', di quanto non lo voglia Hamas, magari in una apocalisse nucleare, per non perdere un euro al metro quadro di valutazione della villetta fighetta, quella col cappotto termico pagato dallo stato, o la possibilita' di pagare in contanti lo psicologo e il personal trainer migliori anche questo mese all'amato cagnolino.
Anche lui col cappotto termico anche ad agosto. Le guerre per l'american way of life. La condizione di vittoria, e' definita per ogni combattente di questa guerra, dal lasciare indietro un cadavere, che sia seppellito ad almeno venti metri da quelli dei barboni. Vittoria!


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Ottobre 2024, 05:07:02 AM
Citazione di: anthonyi il 10 Ottobre 2024, 12:02:08 PMAddirittura ridicoli, continua il tentativo di minimizzare il più grande evento terroristico criminale di tutta la storia dell'intifada.


Non sono io che lo minimizzo, ma la matematica: millecinquecento morti, non sono niente, in confronto a quelli che Israele causa, e ha causato in giro per il mondo. Tendenzialmente, i terriristi di stato, fanno piu' morti, e attentati piu' gravi, di quanto non facciano e non possano fare i terroristi singoli.

E gli ucraini... ah si' gli ucraini. Mi sembra superfluo dire, che se volevano restare, e intendo "restare" in santa pace e senza problemi, in Donbass e crimea, avrebbero potuto non fare tutto il casino che hanno fatto: colpo di stato guerra da prima ancira dell'incasione russa eccetera.
Comunque, nonostante tutto il casino, alcuni di loro nei territori occupati dalla russia riescono a a restarci, e moltissimi di loro, in crimea rimangono senza problemi. Perche' evidentemente la russia, non e' cosi' assetata di sangue di gente presa e rastrellata a casaccio come la si dipinge. Certo per collaborazionisti e nemici politici dichiarati, se non fuggono sono cavoli amari e amarissimi, quando arrivano i russi. Ma come in tutte le guerre, piu' o meno.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 11 Ottobre 2024, 06:54:09 AM
Rastrellata a casaccio no, ma scelta oculatamente si. Proprio ieri abbiamo la notizia della morte in carcere russo di una giornalista ucraina arrestata nei territori occupati. Poi ci sono i sindaci delle città occupate, le persone prese e torturato.
Certo poi gli ucraini che sono disposti a fare da schiavi al nuovo zar li lasciano stare, così come tutti i rinnegati e traditori. 

Quanto poi alla matematica, se per te 1500 é niente, per Israele é tanto, e quindi reagisce di conseguenza. In uno scambio con Hamas un militare israeliano venne scambiato con mille prigionieri nelle carceri israeliane, quindi se tanto mi da tanto, 40mila vittime della reazione di Israele a quella strage sono veramente poche. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 11 Ottobre 2024, 10:51:26 AM
Citazione di: niko il 11 Ottobre 2024, 04:55:19 AMTu sei la dimostrazione vivente che contro l'entita' americano-sionista, anche se sono state perse alcune battaglie, complessivamente, vale la pena di continuare a lottare al fine di vincere la guerra. Che paese di melma, un paese dove chi vuole semplicemente che gli istaeliani si levino immediatamente "dalle scatole" da colonie, territori occupati, Gaza e Libano, e se ne stiano nel loro, allora automaticamente nella testa bacata di certi zombies mainstream conformisti, sta con Hamas.
Io non ti ho mai corretto sulla storia del conflitto perchè non mi interessa correggere, e non voglio deviare il discorso nella storia, ma quando ti leggo capisco che hai una ricostruzione confusa della vicenda, non a livello di dettagli, ma proprio di ordine degli eventi, puoi curare la situazione facilmente persino su wikipedia, e usando i termini (es. "genocidio" "aparthaid" "colonie") con le loro definizioni comunemente accettate..

Citazione di: niko il 11 Ottobre 2024, 04:55:19 AMIl piu' grave attentato della storia e bla bla bla.
E' un attentato molto grave, se lo confrontiamo sulla popolazione che ha impattato ha avuto un impatto decine di volte quello delle torri gemelle, la gran parte degli Israeliani hanno un parente o un conoscente che è stato colpito, essendoci stati quasi settemila feriti. E' una dichiarazione di guerra garantita.

Citazione di: niko il 11 Ottobre 2024, 04:55:19 AMNon sono io che sto con Hamas, siete voi, che appartenete alla categoria antropologica di quelli che cambiano posto sull'autobus quando sale un barbone o uno vestito strano, e si vede da come contate i morti. Da quali e quante morti, umane, considerate "gravi", oscene e "perturbanti", e quali no.
Io ho fatto due estati con un gruppo di barboni... Uno si chiamava Rob, era americano e suonava la chitarra. Uno si chiamava Ramon, ed era un nano spagnolo che faceva il giocoliere. C'era Yasmine, figlia di Rob e di sua madre Dalilah, marocchina cartomante, occasianalmente anche Fred, amico di Rob, flautista.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Ottobre 2024, 11:52:48 AM
Citazione di: anthonyi il 11 Ottobre 2024, 06:54:09 AMRastrellata a casaccio no, ma scelta oculatamente si. Proprio ieri abbiamo la notizia della morte in carcere russo di una giornalista ucraina arrestata nei territori occupati. Poi ci sono i sindaci delle città occupate, le persone prese e torturato.
Certo poi gli ucraini che sono disposti a fare da schiavi al nuovo zar li lasciano stare, così come tutti i rinnegati e traditori.

Quanto poi alla matematica, se per te 1500 é niente, per Israele é tanto, e quindi reagisce di conseguenza. In uno scambio con Hamas un militare israeliano venne scambiato con mille prigionieri nelle carceri israeliane, quindi se tanto mi da tanto, 40mila vittime della reazione di Israele a quella strage sono veramente poche.


Scusa ma che certi nostri giornalisti, e tanto piu' quelli degli ucraini europeificati, ad oggi siano considerati nemici politici da qualunque potenza non occidentale ostile e' veramente il minimo.

Ma non lo vedi quello che sono, quello che scrivono?  No certo, tu non lo vedi.

Quando l'italia si riunifichera' all'Eurasia, perche' questo di sicuro un giorno accadra' :P , io non vorrei certo che tanti cittadini innocenti italiani siano perseguitati e messi in galera a casaccio, dal nuovo governo rivoluzionario eurasiano intendo, ma Bruno Vespa, Emilio Fede e soci, intendo tutti i giornalisti servi di questa disgraziata epoca storica si'. Insieme al fantasma del Pidduista Maurizio Costanzo. A spaccare pietre con la palla al piede finche'
campano. E' giustizia, non vendetta.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Ottobre 2024, 13:30:43 PM
Il coraggio, di attaccare volontariamente l'onu...

Che leoni, i pupazzetti soldatini sionisti.

ROAR! Adesso si', che hanno ruggito.

Forti con i deboli, deboli con i forti: il marchio di fabbrica degli infami.

Solo schifo per costoro. Tutto il mondo sano di mente, ormai li schifa.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 12 Ottobre 2024, 10:41:19 AM
È incredibile che L'unrwa sia ancora aperta, dopo le prove della sua partecipazione agli attentati ed il livello di connivenza con hamas, abusi su minori come indottrinamento jihadista o ai lavori nei tunnel, deviazione di risorse umanitarie e altro. E rimangono aperti.. l'ONU è talmente ridicolizzata che è andata in "Vatican mode" e prega tutti i giorni la pace. Hanno fallito, sono come la società delle nazioni, o si rifondano o chiudono, lo dicono anche loro, quindi li sto citando..questo conflitto è la seconda frattura dell'ordine mondiale, come un terremoto la terra si spacca sulla direttiva Kiev-Taiwan..se vuoi partire per l'eurasia Niko, devi partire presto !
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 12 Ottobre 2024, 11:37:17 AM
Citazione di: InVerno il 12 Ottobre 2024, 10:41:19 AMÈ incredibile che L'unrwa sia ancora aperta, dopo le prove della sua partecipazione agli attentati ed il livello di connivenza con hamas, abusi su minori come indottrinamento jihadista o ai lavori nei tunnel, deviazione di risorse umanitarie e altro. E rimangono aperti.. l'ONU è talmente ridicolizzata che è andata in "Vatican mode" e prega tutti i giorni la pace. Hanno fallito, sono come la società delle nazioni, o si rifondano o chiudono, lo dicono anche loro, quindi li sto citando..questo conflitto è la seconda frattura dell'ordine mondiale, come un terremoto la terra si spacca sulla direttiva Kiev-Taiwan..se vuoi partire per l'eurasia Niko, devi partire presto !
E il fatto é che purtroppo anche l'Italia é ritornata a dargli soldi senza che ci fosse nessun segno di superamento delle contraddizioni dell'istituzione.
E dire che sarebbe stata un'occasione per risparmiare un po' di soldi, Giorgetti capisc'a me. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 12 Ottobre 2024, 22:36:26 PM
Citazione di: InVerno il 12 Ottobre 2024, 10:41:19 AMÈ incredibile che L'unrwa sia ancora aperta, dopo le prove della sua partecipazione agli attentati ed il livello di connivenza con hamas, abusi su minori come indottrinamento jihadista o ai lavori nei tunnel, deviazione di risorse umanitarie e altro. E rimangono aperti.. l'ONU è talmente ridicolizzata che è andata in "Vatican mode" e prega tutti i giorni la pace. Hanno fallito, sono come la società delle nazioni, o si rifondano o chiudono, lo dicono anche loro, quindi li sto citando..questo conflitto è la seconda frattura dell'ordine mondiale, come un terremoto la terra si spacca sulla direttiva Kiev-Taiwan..se vuoi partire per l'eurasia Niko, devi partire presto !


Bene, con il valore etico della resa quando si tratta di resadei popoli arabi all'entita' amercano sionista avevi (davvero) toccato il fondo, ma adesso giustificando indirettamente l'attacco dei soldatini sionisti ai militari onu, hai (davvero) cominciato scavare.

Che dire, buon lavoro. Se vuoi, ti presto una trivella. O quantomeno una pala.

Chissa' perche', me lo aspettavo.

Io, che per il valore etico della resa non sono, spero che gli diano presto pieno mandato di rispondere al fuoco, e, per ogni evetuale pupazzetto sionista eliminato da un soldato sotto bandiera onu, stappo non una, ma dieci bottiglie di champagne. Se poi scopro che il soldato onu eliminatore era italiano, venti.

Che ci vuoi fate, c'e' chi ha nel cuore il valore etico della resa... e chi, date certe reali e oggettive situazioni, anche no.

L'ingiustizia assoluta locale e globale a cui secondo te dobbiamo "arrendeci", a cui perfino i soldati onu, secondo te ora dovrebbero "arrendersi", e magari obbedire a un umiliante quanto illeggittimo ordine di arretrare, per non turbare i sonno, e soprattutto i sogni di gloria, degli attuali padroni del mondo americani e sionisti, che son sempre disposti ad elargire fisica sopravvivenza, in cambio di vera vita e dignita', a chi al loro comando e al loro passare si prostra e si inchina, ce l'abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Non c'e' bisogno nemmeno di andar tanto lontano, per vederla.

Sta, letteralmente, ad ogni angolo delle strade.

La guerra non ci sara', se in molti non si "arrenderanno". Diversamente, ci sara' sicuramente.

E spero che tu riesca ad essere almeno individualmente migliore. Di cio' a cui come soggetto collettivo oggi ti arrendi, e chiedi ad altri, di arrendersi.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 12 Ottobre 2024, 22:45:18 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Ottobre 2024, 11:37:17 AME il fatto é che purtroppo anche l'Italia é ritornata a dargli soldi senza che ci fosse nessun segno di superamento delle contraddizioni dell'istituzione.
E dire che sarebbe stata un'occasione per risparmiare un po' di soldi, Giorgetti capisc'a me.


Mamma mia che schifo... i soldi dati all'onu sono sprecati, non quelli all'ucraina vero?

E implicitamente, voi gongolate, sogghignate, ci godete, della cosa gravissima che e' successa ieri... dello sfoggio di potenza israeliano contro l'onu. Che voi implicitamente, e, aime', correttamente, correttissimamente, interpretate come uno sfoggio di potenza euroatlantico..

Ma c'avete un po' di vergogna?

La vostra umanita', in cui dovrebbe essere compresa nel pacchetto anche la dignita', riesce ad eguagliare il vostro acume interpretativo politico, che qui almeno dimostrate di avere?

Colonizzati e fieri?

Da questo punto di vista, difendete ad oltranza (anche davanti a un atto cosmicamente e galatticamente indifendibile) Israele?

E non siete solo voi due, gli "italiani" (servi) che oggi gongolano di questo (vile) attacco ad altri italiani. Patria forse, per voi, e' dov'e' nato il vostro settantennale padrone americano, e dunque sionista, non certo dove voi, siete nati. Pero', ecco improvvisamente che, per il patriottismo dei partigiani e martiri ucraini, vi alzereste dal divano oggi stesso, e andreste intrepidi a farvi ammazzare, anche oggi stesso.

Almeno, a chiacchiere.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 12 Ottobre 2024, 22:59:02 PM
Citazione di: niko il 12 Ottobre 2024, 22:36:26 PMBene, con il valore etico della resa quando si tratta di resadei popoli arabi all'entita' amercano sionista avevi (davvero) toccato il fondo, ma adesso giustificando indirettamente l'attacco dei soldatini sionisti ai militari onu, hai (davvero) cominciato scavare.

Che dire, buon lavoro. Se vuoi, ti presto una trivella. O quantomeno una pala.

Chissa' perche', me lo aspettavo.
Ma ti aspettavi sbagliato, io non ho mai parlato dell'attacco alle basi.. ho parlato di unrwa, l'agenzia nei cui asili si cantavano filastrocche jihadiste. L'ultima cosa che farei coi miei soldi è regalare un corso di fondamentalismo islamico a un bambino...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 12 Ottobre 2024, 23:18:33 PM
Citazione di: InVerno il 12 Ottobre 2024, 22:59:02 PMMa ti aspettavi sbagliato, io non ho mai parlato dell'attacco alle basi.. ho parlato di unrwa, l'agenzia nei cui asili si cantavano filastrocche jihadiste. L'ultima cosa che farei coi miei soldi è regalare un corso di fondamentalismo islamico a un bambino...


Oh chissa' perche', questa tua pertinentissima considerazione esce fuori proprio adesso...

chissaaaa' chisaaa' percheeee'

Il percheee'... lo scrivero' io qui con lo spartito e la metricaaaa tipo canzocinaa

Chis/sa'  Chis/saaaa' / percheeee'...

Forse perche' finalmente i cavalieri del beneeee

E della democraziaaaaa

Sionistiiiiii

E americaniiii

Si sono finalmente vendicatiiiii...

Di quel covo di terroristi imborghesiti...

Che e' l'onuuuuu....

Sparando verso degli italiani... e indonesianiiiii

Che tanto si sa' sono esseri inferioriiiii

Sacrificabili in prospettiva della venuta sulla terra... del Bene Assolutoooo....

E voiiiii... da servi antiitaliani quali sieteee

Ci godeteeeee

Ci godeteeee

Zum zum!



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 01:09:17 AM
Citazione di: InVerno il 11 Ottobre 2024, 10:51:26 AMIo non ti ho mai corretto sulla storia del conflitto perchè non mi interessa correggere, e non voglio deviare il discorso nella storia, ma quando ti leggo capisco che hai una ricostruzione confusa della vicenda, non a livello di dettagli, ma proprio di ordine degli eventi, puoi curare la situazione facilmente persino su wikipedia, e usando i termini (es. "genocidio" "aparthaid" "colonie") con le loro definizioni comunemente accettate..
E' un attentato molto grave, se lo confrontiamo sulla popolazione che ha impattato ha avuto un impatto decine di volte quello delle torri gemelle, la gran parte degli Israeliani hanno un parente o un conoscente che è stato colpito, essendoci stati quasi settemila feriti. E' una dichiarazione di guerra garantita.
Io ho fatto due estati con un gruppo di barboni... Uno si chiamava Rob, era americano e suonava la chitarra. Uno si chiamava Ramon, ed era un nano spagnolo che faceva il giocoliere. C'era Yasmine, figlia di Rob e di sua madre Dalilah, marocchina cartomante, occasianalmente anche Fred, amico di Rob, flautista.


La definizione di wikipedia... ti rappresenta a te, amico, a me no.

Io ho sempre detto che in Palestina ci sono un invaso e un invasore, un colonizzato e un colonizzatore, e nessuno e' nella condizione di correggermi, perche' questa e' la pura e semplice verita'.

Tutta l'ideologia sionista e' una riedizione fuori tempo massimo dell'ideologia coloniale e colonialista occidentale, e nasce nel periodo di canto del cigno, cioe' di ultima fiammata gloriosa prima del del definitivo declino, di tale ideologia, in tempi non "olocaustianamente" sospetti, intendo quando Hitler aveva, tipo, tre anni e andava, tipo, sul triciclo.
Proprio essendo una versione "critica", e "tardiva" dell'ideologia coloniale "classica", l'ideologia sionista e' intrisa di misticismo religioso, nazionalismo, suprematismo razziale esplicito, molto simile a quella nazista, ma perche' ne condivide il brodo di coltura e l'origine, non perche' ne sia, come impunemente ci raccontano, una "conseguenza". Conseguenza un paio di pall... errore logico e cronologico, galleggiante nelle lacrime del piagnisteo eterno.

E tu puoi andate in vacanza con chi vuoi, ma dato che pensi che la reazione giusta, proporzionata e inevitabile a mille morti fighetti, sia salire sugli aerei da guerra e fare cinquantamila morti zozzi, pidocchiosi e proletari, e tutti, ma proprio tutti, i tuoi discorsi in questa sede lo dimostrano, che cosi' secondo te va' il mondo, e l'unica cosa giusta da fare sempre secondo te e' accettarlo e adattarvisi, perche' qualsiasi tentativo di cambiarlo sarebbe peggiorativo della gia' grave situazione presente e/o immorale, tu hai gia' scelto, e, antropologicamente, appartieni a quella categoria di persone che cambiano posto sull'autobus quando sale un barbone. Per turbarti quanto ti turba il cadavere di un fighetto, non bastano venti cadaveri di barboni. A venti ancora scavalchi. Se te li trovi davanti. Chissa', potrebbero essere solo ubriachi, non morti... dopotutto son barboni. Vivono per strada, e' normale che muoiano anche, sulla strada. L'assetto meno peggiore del mondo, e' quello sotto bamdiera americana. E tale secondo te deve rimanere. Dove la condiziine umana, comincia dai primi cento dollari che uno ha in tasca. Al di sotto, si e' solo barboni. E quelli al di sopra, hanno tutto il diritto di cambiare posto. Anche il dovere.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 01:30:05 AM
Citazione di: InVerno il 12 Ottobre 2024, 22:59:02 PML'ultima cosa che farei coi miei soldi è regalare un corso di fondamentalismo islamico a un bambino...

Io la penultima: incombe anche la possibilita' che siano mandati al glorioso alleato ucraino.

Per fortuna ancora per poco, pare  :D

Quindi presto saremo perfettamente d'accordo almeno su questo!




Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 02:47:02 AM
Citazione di: niko il 12 Ottobre 2024, 22:45:18 PMMamma mia che schifo... i soldi dati all'onu sono sprecati, non quelli all'ucraina vero?

E implicitamente, voi gongolate, sogghignate, ci godete, della cosa gravissima che e' successa ieri... dello sfoggio di potenza israeliano contro l'onu. Che voi implicitamente, e, aime', correttamente, correttissimamente, interpretate come uno sfoggio di potenza euroatlantico..

Ma c'avete un po' di vergogna?

La vostra umanita', in cui dovrebbe essere compresa nel pacchetto anche la dignita', riesce ad eguagliare il vostro acume interpretativo politico, che qui almeno dimostrate di avere?

Colonizzati e fieri?

Da questo punto di vista, difendete ad oltranza (anche davanti a un atto cosmicamente e galatticamente indifendibile) Israele?

E non siete solo voi due, gli "italiani" (servi) che oggi gongolano di questo (vile) attacco ad altri italiani. Patria forse, per voi, e' dov'e' nato il vostro settantennale padrone americano, e dunque sionista, non certo dove voi, siete nati. Pero', ecco improvvisamente che, per il patriottismo dei partigiani e martiri ucraini, vi alzereste dal divano oggi stesso, e andreste intrepidi a farvi ammazzare, anche oggi stesso.

Almeno, a chiacchiere.




E meno male che eri stato tu a dire : "dacci pace". Invece la pace dovresti darla tu a noi dalle tue ossessioni.
Quello dell' UNWRA é uno scandalo occultato da qualcuno che ha veramente grande potere. Hamas aveva dei server informatici gestiti in linea con quelli dell'organizzazione, proprio sotto la sede dell'organizzazione. I server sono stati asportati e non si sa dove siano finiti. Di questa cosa però i tanti servizi ufficiali su Gaza non parlano mai, e questo é segno del grande potere di controllo mediatico che hanno coloro che hanno permesso tale compromissione tra UNWRA e hamas.

Riguardo poi alla missione ONU in Libano che avrebbe dovuto presiedere al graduale ritiro di Hezbollah da quei territori, forse sarebbe utile concludere che la stessa missione non ha più senso da tempo essendo Hezbollah ancora posizionato a strettissima distanza dalle missioni ONU.
Israele aveva comunque avvertito le missioni di tenersi riparati e di abbandonare i posti di osservazione, cosa che saggiamente i nostri militari hanno fatto, mentre quelli Indonesian non l'hanno fatto, e quindi hanno riportato feriti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 04:26:16 AM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 02:47:02 AME meno male che eri stato tu a dire : "dacci pace". Invece la pace dovresti darla tu a noi dalle tue ossessioni.
Quello dell' UNWRA é uno scandalo occultato da qualcuno che ha veramente grande potere. Hamas aveva dei server informatici gestiti in linea con quelli dell'organizzazione, proprio sotto la sede dell'organizzazione. I server sono stati asportati e non si sa dove siano finiti. Di questa cosa però i tanti servizi ufficiali su Gaza non parlano mai, e questo é segno del grande potere di controllo mediatico che hanno coloro che hanno permesso tale compromissione tra UNWRA e hamas.


Forse non hai capito: tu puoi avere tutte le ossessioni che vuoi sull'unwra, ma il fatto che tu, e Inverno@, queste ossessioni le tiriate fuori proprio qui, in questo contesto, e proprio in risposta a me che condanno gli attacchi contro l'onu, significa una e una sola cosa: che voi, dentro di voi, giustificate l'infame, e vile, attacco di Israele ai soldati onu, anche italiani.

Tra stare con il vostro paese e stare con l'imperialismo americano e sionista oggi dominante, voi state con l'imperialismo dominante. Senza se e senza ma, infatti avete parole di giustificazione e benaltrismo anche quando si spara a soldati italiani. Questo, naturalmente, sempre e solo se lo sparatore e' americano, o sionista. Che se lo spartore fosse stato di Hezbollah, cosa neanche tanto improbabile e che prima o poi nel caos di una guerra come questa  potrebbe accadere, vi si sarebbero sciolte le cataratte, per le lacrime. E solgate le articolazioni, per lo sventolio di bandiere tricolori.

Se il vostro padrone americano e sionista afferma che l'onu e' un covo di antisemiti, antiamericani e terroristi e quindi come tale va' esautorato, e tendenzialmente distrutto, voi come pecore ci credete.

Se al culmine di codesto delirio si arriva a sparare ai soldati onu, anche italiani per voi ben venga.

E' ovvio che per voi il problema non e' l'unwra, ma l'interposizione fisica che queste forze costituiscono contro un'invasione militare di uno stato sovrano, invasione che voi reputate giusta, e santa, e pienamente conforme ai vostri intetessi e/o valori.

Eh si' perche' incredibilmente non esiste solo l'ucraina, nel novero degli stati sovrani la cui aggressione ed invasione di terra, per qualsiasi motivo avvenga, denota al di la' di ogni dubbio la natura offensiva, e non difensiva, di una guerra.

Come osano costoro non farsi da parte per permettere a Israele l'invasione totale del Libano, per giunta dopo che fare cio' gli e' stato esplicitamente, e mafiosamente, dai baldi generali idf ordinato? Se non si levano dai piedi, sono nemici, e come tali vengono presi di mira.

Del resto l'invasione totale del Libano fa parte di un grande, e visionario piano per portare la pax americana, e sionista, a tutto il medio oriente. E quindi il Bene, l'Amore e la Definitiva Eradicazione del Terrorismo (insieme a buona parte di ogni forma di vita ma vabbe', danni collaterali) a quelle martoriate, e soprattutto, intrinsecamente e senza bisogno che sia loro formalmente domandato, desiderose della pax cocacolistica, terre.

Chi si oppone, chi si interpone, per qualsiasi motivo lo faccia e' un nemico, non vuole l'invasione e la sottomissione dei popoli arabi, e quindi, non vuole un futuro all'insegna della coca cola, e della stella di Davide, per quelle terre, futuro che nella vostra mente contorta, e' l'unico desiderabile, o il piu', relativamente ad altri, desiderabile.

La primavera, dei soliti noti, che ora prova ad arrivare in casa d'altri direttamente sulla punta delle baionette. Laddove non puo' (piu') arrivare sulle molotov e sui fucili da cecchino, dei golpe.

Sinceramente, almeno su questo, almeno sugli attacchi all'onu, pensavo che voi due avreste soprasseduto, parlato di altro, foste stati zitti per un po'.

Non avreste invitato, alla resa gli italiani, non avreste invitato, alla resa voi stessi.

Invece, eccovi qui tutti e due, a parlare di quanto sia infiltrata da sporchi terroristi, e duque traditrice dei sacri valori occodentali, l'unwra, e quindi, per trasposizione, tutta l'onu. Proprio, e puntualmente, in occasione delle pallottole sioniste, e dunque americane sull'onu. E dunque, sul mondo.

Quando si dice il tempismo, il cogliere l'occasione, l'alludere...

Il difendere l'indifendibile...

E' chiaro che nei proggetti di alcuni tale organizzazione, l'onu, deve scomparire, deve restare solo la nato, e la sua gemella in formazione, la "nato asiatica", in funzione anti cinese, a rappresentare un occidente ristretto, e in assetto di guerra, e non piu' uno allargato, e in assetto di pace. Un occidente definitivamente uccidente, definitivamente armato contro il suo Altro, anziche' com'era prima, uno privo, di Altro. Al fine di fermare il vento, e il tempo, che da sempre alternano le dominazioni, e le teste coronate, sui troni del mondo.

Non potete fermare il tempo. Se voi, qui, vi auto chiedete di arrendervi, se chiedete che gli italiani, e non piu' solo i palestinesi, si arrendano, o fuggano, o arretrino, ci sara' sempre e comunque chi non si arrendera'. Non arretrera', non fuggira'. Soprattutto dopo un ordine di arretrare mafioso e illeggitgimo, da parte di un esercito invasore, di una terra che, almeno teoricamente, si e' giurato di proteggere. Un sussulto di tardiva dignita', che ricorda molto il tragico seguito, di un certo otto settembre.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 06:36:13 AM
Ma che frottole ti inventi, niko. I soldati israeliani non hanno mai sparato a quelli italiani. Purtroppo le postazioni di osservazione dell' unifil sono posizionate strategicamente in maniera tale che impediscono l'azione di attacco contro hezbollah. Oltretutto gli israeliani sono li per fare quello che originariamente si era impegnata a fare l'unifil, cioé far sloggiare hezbollah da quel territorio. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 13 Ottobre 2024, 08:16:56 AM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 01:09:17 AMLa definizione di wikipedia... ti rappresenta a te, amico, a me no.
Rappresenta tutti, essendo che questi neologismi sono fondati nel diritto, nella specifità verbale e nell'esistenza di prove, nella volontà di far capire a più persone possibile quel che accade, non avere migliaia di interpretazioni diverse. Puoi invece parlare di "Nakba" catastrofe, termine che non ha nessuna specificità e non suggerisce neanche pulizie etniche, io chiamo così il giorno che mi si è fermata la macchina in un sottopassaggio allagato. Non è che fornisci poi una definizione alternativa delle parole, semplicemente le usi come pallettoni del  tuofucile di retorica emotiva, che ne puoi scrivere tanta ma rimane fiction..

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 12:08:38 PM
Citazione di: InVerno il 13 Ottobre 2024, 08:16:56 AMRappresenta tutti, essendo che questi neologismi sono fondati nel diritto, nella specifità verbale e nell'esistenza di prove, nella volontà di far capire a più persone possibile quel che accade, non avere migliaia di interpretazioni diverse. Puoi invece parlare di "Nakba" catastrofe, termine che non ha nessuna specificità e non suggerisce neanche pulizie etniche, io chiamo così il giorno che mi si è fermata la macchina in un sottopassaggio allagato. Non è che fornisci poi una definizione alternativa delle parole, semplicemente le usi come pallettoni del  tuofucile di retorica emotiva, che ne puoi scrivere tanta ma rimane fiction..




Senti, tu hai parole di giustificazione e benaltrismo anche davanti alle bombe sioniste su postazioni onu, e anche davanti alla realta' di bombe sioniste su postazioni onu italiane, semplicemente, dovresti andare a nasconderti per la vergogna, e invece, continui a blaterare che sarei io quello che usa "retorica".

Bel disegnino, solo, che dimostra perfettamente quello che dico io e che sanno tutti, cioe' che israele, nei decenni si e' ingrandito cone in cancro, ai danni della Palestina: nella prima serie di immaggioni la cosa e' descritta senza commento, nella seconda, con commenti che spiegano il ruolo di onu, impero britannico e paesi arabi in tutta vicenda: bene grazie, sono cose risapute e note, ma forse, a chi non le sapeva hai reso un servizio (non a me) ma, succo della questione, non e' che se io ti metto prima una storia a vignette descrittive mute, e poi la stessa identica storia a vignette descrittive commentate la storia in se' cambia; semmai essa, la storia, con le vignette commentate si capiasce meglio, e allora ti dico "grazie", ma anche "grazie al cavolo".

Qui non siamo, su una televisione nazionale, dove, per dictat di un governo, e di una classe dominante fascista e serva degli americani, non si puo' usare la parola

"genocidio"

o "pulizia etnica",

per descrivere, oggettivamente, le porcate e gli ammazzamenti di massa che fa Israele, sostenuti dagl usa, e con la vile complicita' pure di ue.

Quindi, non te ne avere a male, se io alzo la testa e le uso quanto mi pare.

Se per non turbare la tua raffinata codcienza e sensibilita' vuoi sentire dire:

"bombardamenti aerei mirati",

al posto di genocidio, accendi pure la tv.

Se vuoi sentire dire

"duro ma necessario trasferimento di polazione",

al posto di pulizia etnica e deportazione, accendi sempre pure la tv, o compra un giornale mainstream, o vai sul suo sito internet.

Se non vuoi sentire dire:

"Diritto e legalita' internazionale"

Ma:

"bisogna essere realisti: chi vince le guerre detta tutte le sue condizioni e fa tutto quello che gli pare, rinchiude nei ghetti, e riduce alla irrilevanza politica e umana il vinto e da una prospettiva realista ha sempre ragione, ma si intende, solo se chi vince queste guerre si chiama usa o israele, oh, che contro la russia, che pure sta vincendo, dobbiamo continuare le sanzioni, l'invio inutile di denaro pubblico e il piagnisteo borghese posapiano ad oltranza. Li' non siamo realisti, diventiamo tutti improvvisamente idealisti"

Accendi sempre pure la tv.


Qui ci sono io, che chiamo le cose col loro nome...

La retorica  :D  ma fammi il piacere....



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 13 Ottobre 2024, 13:00:48 PM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 12:08:38 PMSenti, tu hai parole di giustificazione e benaltrismo anche davanti alle bombe sioniste su postazioni onu, e anche davanti alla realta' di bombe sioniste su postazioni onu italiane, semplicemente, dovresti andare a nasconderti per la vergogna, e invece, continui a blaterare che sarei io quello che usa "retorica".
Io non giustifico niente, in generale penso che la violenza usata da Netanyahu sia eccessiva e senza un chiaro obbiettivo realistico dichiarato, questo non contraddice le mie posizioni sul conflitto nel suo insieme. Condivido quello che ha detto Anthonyi sulle basi, ma non giustifico comunque l'attacco, neanche l'ho menzionato..

Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 12:08:38 PMBel disegnino, solo, che dimostra perfettamente quello che dico io e che sanno tutti, cioe' che israele, nei decenni si e' ingrandito cone in cancro, ai danni della Palestina: nella prima serie di immaggioni la cosa e' descritta senza commento, nella seconda, con commenti che spiegano il ruolo di onu, impero britannico e paesi arabi in tutta vicenda: bene grazie, sono cose risapute e note, ma forse, a chi non le sapeva hai reso un servizio (non a me) ma, succo della questione, non e' che se io ti metto prima una storia a vignette descrittive mute, e poi la stessa identica storia a vignette descrittive commentate la storia in se' cambia; semmai essa, la storia, con le vignette commentate si capiasce meglio, e allora ti dico "grazie", ma anche "grazie cose col loro nome...
Anche io non mi prenderei la briga delle descrizioni di eventi mai avvenuti, ma il bello della grafica è che anche senza nessuna descrizione e solo coi colori, dovresti vedere importanti differenze... Vedi che non è tutto verde nella striscia due? Pensaci...

Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 12:08:38 PMQui non siamo, su una televisione nazionale, dove, per dictat di un governo, e di una classe dominante fascista e serva degli americani, non si puo' usare la parola
Parla come vuoi, ci mancherebbe, basta che non ti aspetti di essere creduto...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 13:36:22 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 06:36:13 AMMa che frottole ti inventi, niko. I soldati israeliani non hanno mai sparato a quelli italiani. Purtroppo le postazioni di osservazione dell' unifil sono posizionate strategicamente in maniera tale che impediscono l'azione di attacco contro hezbollah. Oltretutto gli israeliani sono li per fare quello che originariamente si era impegnata a fare l'unifil, cioé far sloggiare hezbollah da quel territorio.


Tutti attacchi intenzionali, e ripetuti. Allo scopo di mianacciare chi ha "osato" non togliersi di mezzo, davanti al puro arbitrio, e alla pura forza. 

Le forze onu sono posizionate in modo tale da impedire una invasione, per altro di un paese sovrano: infatti sono forze di interposizione. Per questo, danno fastidio a chi vuole invadere. Chi vuole invadere, non vuole interposizioni, e soprattutto non vuole testimoni autorevoli, dei massacri, di civili, che, come al solito, e come da marchio di fabbrica, compie e si accinge ancora a compiere.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 14:04:46 PM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 13:36:22 PMTutti attacchi intenzionali, e ripetuti. Allo scopo di mianacciare chi ha "osato" non togliersi di mezzo, davanti al puro arbitrio, e alla pura forza.

Le forze onu sono posizionate in modo tale da impedire una invasione, per altro di un paese sovrano: infatti sono forze di interposizione. Per questo, danno fastidio a chi vuole invadere. Chi vuole invadere, non vuole interposizioni, e soprattutto non vuole testimoni autorevoli, dei massacri, di civili, che, come al solito, e come da marchio di fabbrica, compie e si accinge ancora a compiere.




Libano paese sovrano :D :D :D  Naturalmente rido di te non certo del disgraziato libano, preda delle bande di terroristi e trafficanti. 
Le forze ONU hanno avuto il mandato di mantenere l'ordine nell'area che per accordi presi, Hezbollah avrebbe dovuto abbandonare, eliminando una fonte di rischio di vessazioni per le minoranze Drusa e Cristiana. E' tra queste minoranze ed Hezbollah che le forze ONU si interpongono, sono forze che difendono i civili, non i terroristi di Hezbollah.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 14:22:25 PM
Citazione di: InVerno il 13 Ottobre 2024, 13:00:48 PMIo non giustifico niente, in generale penso che la violenza usata da Netanyahu sia eccessiva e senza un chiaro obbiettivo realistico dichiarato, questo non contraddice le mie posizioni sul conflitto nel suo insieme. Condivido quello che ha detto Anthonyi sulle basi, ma non giustifico comunque l'attacco, neanche l'ho menzionato..
Anche io non mi prenderei la briga delle descrizioni di eventi mai avvenuti, ma il bello della grafica è che anche senza nessuna descrizione e solo coi colori, dovresti vedere importanti differenze... Vedi che non è tutto verde nella striscia due? Pensaci...
Parla come vuoi, ci mancherebbe, basta che non ti aspetti di essere creduto...


Oh, tutto sto livore contro l'unwra che esce fuori, guardacaso proprio dalle vostre belle tastiere, e guardacaso proprio mentre le postazioni onu sono sotto attacco e tutto il mondo parla di questo...

livore che allude al fatto che l'onu sia infiltrata dai "terroristi", e quindi da esseri umani non allineati e da resistenti, un ostacolo al nuovo proggetto di asservimento americano e sionista per il medio oriente, un ostacolo alla Grande Israele sognata dal perfetto connubio postmoderno tra speculatori e fanatici, e quindi che in qualche modo, se gli cadono bombe in testa da parte delle "forze del Bene", che la Grande Israele vogliono realizzare, ben gli sta.

L'onu, se voleva evitare di prendersi bombe in testa, poteva allinearsi ai diktat amercani e sionisti. Poteva arretrare, cessare di interporsi ad una invasione, quando cosi' gli e' stato, mafia, e dall'arbitrio assoluto sionista ordinato.

L'onu ha esaurito il suo ruolo storico, quindi andrebbe azzerata e riformata, no? Parole tue arrivate puntuali in questo provvido contesto, andrebbe azzerata e riformata con la diplomazia si intende, ma se qualcuno comincia ad "azzerarla" a suon di bombe, ecco, quello e' il male minore, rispetto al male maggiore che sarebbe se questa onu, secondo voi infiltrata da "terroristi", cioe' da individui in ogni modo resistenti allo status quo, continuasse la sua marcia e inutile esistenza. Niente onu, niente alleanze internazionali sostanzialmente equilibrate; solo nato, ue e futura nato asiatica, ovvero, solo alleanze internazionali monopolizzate formalmente e sostanzialmente dagli usa, perche' siano fatti nel mondo, ancora di piu', ovunque, solo e sempre i porci comodi degli usa.

E no, la violenza di Netaniahu non e' insensata, non e' "senza uno scopo preciso", come dici tu, gli scopi sono almeno due.

> realizzare la Grande Israele, quella con la palestina e la cisgiordania cancellate dalle mappe, che lui stesso ha, di fatto, pubblicamente mostrato. Questo e' lo scopo che si puo' raggiungere col grado di violenza, pur nella sua tragicita' "minore" cioe' "solo", per modo di dire, col carnaio in Libano e Palestina. Quando la speculazione edilizia e petrolifera piu' al passo coi tempi e visionaria, incontra sulla strada il fanatismo piu' settario e sanguinario, ecco che nasce la Grande Israele. Il progetto a cui alcuni, secondo te, dovrebbero "arrendersi" perche' meglio, per te vedere tanti esseri umani a capo chino, arresi a proggetti petroliferi e palazzinari conditi di falsa religione come questo, che tanti esseri umani "diventare terroristi" cioe' imbracciare le armi.

> evitare la galera, e restare in carica il piu' a lungo possibile: secondo evidente scopo di Netaniahu, che rende la sua violenza, questo bisogna riconoscerglielo, tutt'altro che "insensata". Questo secondo scopo, e' il piu' pericoloso e inquietante, perche' non si puo' realizzare solo con il carnaio in libano e palestina, implica una guerra vera, e a lungo termine all'iran. Bruci il mondo, e brucino novanta milioni di persone, purche' io personalmente non vada in galera o comunque, se proprio mi va bene, nel dimenticatoio della storia, e' la filosofia di vita dello "statista" Netaniahu. Che e' spacciato, in coma irreversibile, se non si attacca presto al "respiratore artificiale" di una guerra a lungo termine contro l'Iran. Di cui i fatti attuali, sono solo prodromi e provocazioni. E no, non e' che una guerra, tipo dell'occidente in Iran, sia meno guerra se uno fa' un eufemismo e la chiama, che ne so', "primavera militarmente assistita"; oppure: "Primavera con supporto aereo". E chi piu' ne ha piu' ne metta.

Adesso non potrai piu' dire che la violenza dell'attuale governo israeliano sia "senza uno scopo preciso".

E non collegata all'andamento complessivo, cioe' a lungo termine, del conflitto palestinese in generale. Sul quale tu hai le tue idee, ma non puoi esimerti dal sottolineare la caduta di una bomba sull'onu con filippiche su quanto l'onu sia malvagia, superata dai tempi e cattiva, uno spreco di soldi pubblici.

A che serve l'onu, quando ci sono gia' alleanze rappresentative dell'occidente a chiara egemonia americana, come nato e ue?

Gia', a che serve... ormai?


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 15:12:28 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 14:04:46 PMLibano paese sovrano :D :D :D  Naturalmente rido di te non certo del disgraziato libano, preda delle bande di terroristi e trafficanti.
Le forze ONU hanno avuto il mandato di mantenere l'ordine nell'area che per accordi presi, Hezbollah avrebbe dovuto abbandonare, eliminando una fonte di rischio di vessazioni per le minoranze Drusa e Cristiana. E' tra queste minoranze ed Hezbollah che le forze ONU si interpongono, sono forze che difendono i civili, non i terroristi di Hezbollah.



Ah gia', la minoranza cristiana libanese... ovvero i massacratori, fascisti, e falangisti, di Sabra e Chatila, sguinzagliati con la complicita' di Israele... donne e bambini arabi come al solito massacrati, nel nome del Cristo sionista... e altro futuro premier israeliano che per quei fatti sarebbe dovuto andare in galera, e ha astutamente evitato la galera, ed e' vissuto nel lusso e con tutti gli onori, soffiando sul fuoco del delirio coloniale sionista, e del fanatismo piu' sanguinario e piu' bieco... la storia come dire... si ripete... sempre si ripete... finche' qualcuno, non si impegna per cambiarla...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 16:31:52 PM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 15:12:28 PMAh gia', la minoranza cristiana libanese... ovvero i massacratori, fascisti, e falangisti, di Sabra e Chatila, sguinzagliati con la complicita' di Israele... donne e bambini arabi come al solito massacrati, nel nome del Cristo sionista... 


I terroristi sono una cosa, la popolazione civile é un'altra. O sostieni che tutti i cristiani libanesi siano terroristi? O magari no, invece che essere terroristi, sono come la resistenza. Lo hai detto tu, d'altronde, che i massacratori del 7 ottobre sono resistenza, e magari cantano pure bella ciao, allora perché i massacratori di Sabra e Chatila non dovrebbero anche loro essere considerati resistenti, e con motivazioni maggiori di quelli di Hamas, le falangi cristiane, infatti, nei campi profughi cercavano terroristi palestinesi, poi si son trovati lì, e hanno ucciso anche i civili.
Quelli di Hamas, invece, son partiti apposta per ammazzare i civili. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 16:39:39 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 16:31:52 PMI terroristi sono una cosa, la popolazione civile é un'altra. O sostieni che tutti i cristiani libanesi siano terroristi? O magari no, invece che essere terroristi, sono come la resistenza. Lo hai detto tu, d'altronde, che i massacratori del 7 ottobre sono resistenza, e magari cantano pure bella ciao, allora perché i massacratori di Sabra e Chatila non dovrebbero anche loro essere considerati resistenti, e con motivazioni maggiori di quelli di Hamas, le falangi cristiane, infatti, nei campi profughi cercavano terroristi palestinesi, poi si son trovati lì, e hanno ucciso anche i civili.
Quelli di Hamas, invece, son partiti apposta per ammazzare i civili.

Io dico solo che e' patetico, che tu ti arrampichi sugli specchi perfino con la "minoranza cristiana libanese" per non ammettere che l'onu, in Libano, e' una forza di interposizione e le forze di interposizione stanno sempre, sul cavolo agli invasori, per ovvi motivi.

Quando c'e', disponibile sotto mano, una verita' semplice, perche' andare ad arrovellarsi il cervello con una bugia, paradossale e contorta....

Chi invade, non vuole "interposizioni", ne testimoni autorevoli, di nessun tipo. Piu' comprensibile di cosi'...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 16:48:56 PM
Anche per la forza militare italiana in Libano, comunque, sarebbe da considerare l'opportunità di ritirarla, visto e considerato che Israele ha deciso di gestire la cosa da solo. 
Intanto bisogna constatare il fallimento di queste forze militari che non sono state in grado di impedire ad hezbollah di lanciare missili verso Israele per un'intero anno. 
La forza ONU é lì dietro autorizzazione del governo israeliano che, cosí come l'ha data, cosí la può ritirare. 
Israele ha il diritto di difendersi, catturando e disarmando i terroristi ovunque essi siano. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 17:41:35 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 16:48:56 PMAnche per la forza militare italiana in Libano, comunque, sarebbe da considerare l'opportunità di ritirarla, visto e considerato che Israele ha deciso di gestire la cosa da solo.
Intanto bisogna constatare il fallimento di queste forze militari che non sono state in grado di impedire ad hezbollah di lanciare missili verso Israele per un'intero anno.
La forza ONU é lì dietro autorizzazione del governo israeliano che, cosí come l'ha data, cosí la può ritirare.
Israele ha il diritto di difendersi, catturando e disarmando i terroristi ovunque essi siano.


Finche' Israele proiettera' forza militare oltre i propri confini, e finche' vessera' i palestinesi, e i propri stessi cittadini mussulmani, ci saranno terroristi.

E' Israele stesso, che li crea. 

Voi non lo capite proprio, che c'e' gente in giro che preferisce la lotta ad oltranza alla resa... gente che e' davvero cosi' spontaneamente, "nata" cosi', e, se fa' un gesto di vendetta o di rivolta, rifarebbe cento volte cosi', non l'ha indottrinata nessuno. E' diversa, da noi. Noi siamo (ormai) la civilta' della resa. Della resa a tutto e a tutti. Davanti a tutto e tutti.

E intendo che noi, messi veramente alle strette tra il morire, da una parte, e il regalare casa nostra al primo palazzinaro ebreo che passa, dall'altra, come capita oggi, di fatto, a migliaia di palestinesi e libanesi, bestemmiamo con forza tutto il calendario, ma alla fine, regaliamo casa nostra al palazzinaro. E con cio' salviamo la pelle. Ci sembra un corso d'azione cosi' spontaneo che alla fine ne facciamo un "valore". Il valore etico del realismo, che puo' sfociare, a volte, anche nel valore etico della resa. Forse e' per questo, che ci sono "altri" che non vogliono, da noi, farsi assimilare. Che non sono "ragionevoli", che non mettono la sopravvivenza al primo posto. 

Forse e' proprio questo, il cuore del problema.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 18:31:35 PM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 17:41:35 PMVoi non lo capite proprio, che c'e' gente in giro che preferisce la lotta ad oltranza alla resa... gente che e' davvero cosi' spontaneamente, "nata" cosi', e, se fa' un gesto di vendetta o di rivolta, rifarebbe cento volte cosi', non l'ha indottrinata nessuno. E' diversa, da noi. Noi siamo (ormai) la civilta' della resa. Della resa a tutto e a tutti. Davanti a tutto e tutti.






In realtà lo capiamo, solo che il ragionamento vale sia per gli arabi, sia per gli ebrei. Hanno il mondo che vogliono e noi, la miglior cosa che possiamo fare, é toglierci di mezzo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 13 Ottobre 2024, 18:40:54 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Ottobre 2024, 18:31:35 PMIn realtà lo capiamo, solo che il ragionamento vale sia per gli arabi, sia per gli ebrei. Hanno il mondo che vogliono e noi, la miglior cosa che possiamo fare, é toglierci di mezzo.


Gli ebrei sino invasori e non sono a casa loro, quindi, non dovrebbero pretendete di fare i padroni...

Comunque, posso anche essere d'accordo che dobbiamo "toglierci di mezzo", dal loro conflitto, ma allora, dico, togliamoci di mezzo davvero: niente piu' armi a Israele, niente piu' complicita', niente piu' votazioni ipocrite e di comodo, niente piu' autodafe' inquisitori in cui chiunque critichi il sionismo secondo i giornalisti e opinionisti italiani servi del potere allora automaticamente sta con Hamas,  niente piu' lecchinaggio: non sanzioni, ma nemmeno attive facilitazioni, da parte nostra, ad Israele, per sterminare i suoi vicini... e gia' questo, sarebbe qualcosa. Dato che noi oggi come oggi, altroche' "toglierci di mezzo", siamo schierati, e dalla parte del torto, con l'invasore (ricco) e contro l'invaso (povero).

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 14 Ottobre 2024, 01:22:38 AM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 18:40:54 PMDato che noi oggi come oggi, altroche' "toglierci di mezzo", siamo schierati, e dalla parte del torto, con l'invasore (ricco) e contro l'invaso (povero).

Continui a ripetere che l'invasore è Israele, ma i razzi li hanno sparati i libanesi.

Comunque interessante che ormai l'Europa si stia schierando contro Israele: anche a mio parere Israele dovrà presto farlo.
Diciamocelo: è l'europa e i suoi signori della guerra che finanziano i terroristi.
E' veramente difficile che l'ONU non sappia quello che ha nelle proprie sedi.
Gli israeliani lo sanno benissimo cosa fa l'europa.
(ed è inutile che le vedove dell'israele vittima sacrificale si agitino tanto!)
Sanno benissimo a che asse appartiene: lo stesso che da harris porta dritto all'iran via europa.
E' l'europa che ha le brache calate. in tutti i sensi, militare, giuridico, sanitario, scolastico, economico...ogni singolo aspetto della nostra società è ad arte smantellalto. Non serve un terzo polo, la scontro è sempre tra un buono (autoproclamatosi tale) e un cattivo...il terzo se va bene fa la candela, ma di solito viene schiacciato. Stiamo sottostimando qualcosa di apocalittico per l'europa stessa, per i suoi cittadini...ma niente...continuiamo ad andare allo stadio.
La cosa incredibile è che però i cattivoni sono gli ebrei...
e hanno anche il coraggio di dire che non lo sono...a cattivi ebrei!

Notevole la pazienza di israele. basterebbe che smettessero di fornire i loro know how all'occidente...
Per ora lasciano sfogare gli europei.
sono d'accordo con antony, dovremmo far fare a loro...
peccato che antony non sappia della sinistra globalista e del loro quartiere di comando: l'ONU.
L'infamia che abita l'ONU fa spavento.
Io ne sono terrorizzato.
Grazie al cielo non tutti sono cosi.
Grazie al mio maestro che mi ha fatto conoscere anche l'altro lato dell'ONU quella della gente onesta che combatte ancora. 8)
Il fatto però è che questa brava gente, può solo denunciare quello che i cattivi dell'onu stanno facendo...ma ormai è così, non esiste piu dialogo!
La fine del dialogo è qualcosa di aberrante.
Notevole che quello che succede nei corridori dell'onu, succede poi anche nelle università, nelle piazze, nei bar...
piu nessuno ascolta, ognuno va nella sua direzione, completamente ignorando i FATTI.
Come fa a esserci dialogo?
Inconcepibile come in un quinquennio si è dilapidato TUTTO lo scibile umano.  ???
DA manicomio!

PS
le tv nazionali sono contro israele...non so niko come fai a non vederlo...ma ormai non mi stupisco piu di niente.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Ottobre 2024, 02:37:54 AM
Citazione di: green demetr il 14 Ottobre 2024, 01:22:38 AMContinui a ripetere che l'invasore è Israele, ma i razzi li hanno sparati i libanesi.

Comunque interessante che ormai l'Europa si stia schierando contro Israele: anche a mio parere Israele dovrà presto farlo.
Diciamocelo: è l'europa e i suoi signori della guerra che finanziano i terroristi.
E' veramente difficile che l'ONU non sappia quello che ha nelle proprie sedi.
Gli israeliani lo sanno benissimo cosa fa l'europa.
(ed è inutile che le vedove dell'israele vittima sacrificale si agitino tanto!)
Sanno benissimo a che asse appartiene: lo stesso che da harris porta dritto all'iran via europa.
E' l'europa che ha le brache calate. in tutti i sensi, militare, giuridico, sanitario, scolastico, economico...ogni singolo aspetto della nostra società è ad arte smantellalto. Non serve un terzo polo, la scontro è sempre tra un buono (autoproclamatosi tale) e un cattivo...il terzo se va bene fa la candela, ma di solito viene schiacciato. Stiamo sottostimando qualcosa di apocalittico per l'europa stessa, per i suoi cittadini...ma niente...continuiamo ad andare allo stadio.
La cosa incredibile è che però i cattivoni sono gli ebrei...
e hanno anche il coraggio di dire che non lo sono...a cattivi ebrei!

Notevole la pazienza di israele. basterebbe che smettessero di fornire i loro know how all'occidente...
Per ora lasciano sfogare gli europei.
sono d'accordo con antony, dovremmo far fare a loro...
peccato che antony non sappia della sinistra globalista e del loro quartiere di comando: l'ONU.
L'infamia che abita l'ONU fa spavento.
Io ne sono terrorizzato.
Grazie al cielo non tutti sono cosi.
Grazie al mio maestro che mi ha fatto conoscere anche l'altro lato dell'ONU quella della gente onesta che combatte ancora. 8)
Il fatto però è che questa brava gente, può solo denunciare quello che i cattivi dell'onu stanno facendo...ma ormai è così, non esiste piu dialogo!
La fine del dialogo è qualcosa di aberrante.
Notevole che quello che succede nei corridori dell'onu, succede poi anche nelle università, nelle piazze, nei bar...
piu nessuno ascolta, ognuno va nella sua direzione, completamente ignorando i FATTI.
Come fa a esserci dialogo?
Inconcepibile come in un quinquennio si è dilapidato TUTTO lo scibile umano.  ???
DA manicomio!

PS
le tv nazionali sono contro israele...non so niko come fai a non vederlo...ma ormai non mi stupisco piu di niente.

Io penso che chi continua a difendere Israele pure dopo che questi ha attaccato l'onu, sia all'ultimo stadio di demenza...

Gente che evidentemente non si sente italiana, ma americana e sionista...

visto che ha parole venefiche di giustificazione e benaltrismo quando si spara su italiani, e in particolare su italiani che fanno interposizione a un'invasione, e poi magari nega di averne avute, e dice che lo scemo sono io...

e a sparare, manco a dirlo e' l'invasore americano e sionista... che non vuole intralci ne testimoni, per questo, spara alle forze di interposizione, e tutto questo e' chiaro come il sole, e' sotto gli occhi del mondo...

Tu, e quegli altri due fenomeni di antony e Inverno, per coerenza, dovrei ignorare tutti e tre, ma scusa se ignoro solo te che hai un modo di esprimerti un po' sopra le righe, faccio piu' fatica a seguirti che altro... ma pari siete...

i miei connazionali che giustificano anche indirettamente e con inconcludenti giri di parole gli attacchi all'onu di questi giorni, non sono miei connazionali, non li considero tali, prendessero cittadinanza americana o israeliana, cioe' la cittadinanza del padrone (coloniale) e andassero fuori dai piedi...io almeno non sono fiero, di essere un colonizzato...

L'ultima minima forza di interposizione umana e simbolica tra noi, cioe' noi gente normale, che vuole solo vivere in pace, e una guerra a Libano e Iran che rischia di trasformarsi in una terza guerra mondiale viene attaccata, col fine di spazzarla via e proseguire un'invasione,  e voi avete le ditine solo per scrivere che l'onu e' un covo di terroristi (antony e inverno) o un covo della sinistra globalista (tu)... ma andate ad acchiappare i topi, che poi, se una guerra grossa viene, non schiattate solo voi...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 14 Ottobre 2024, 06:48:47 AM
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2024, 02:37:54 AMIo penso che chi continua a difendere Israele pure dopo che questi ha attaccato l'onu, sia all'ultimo stadio di demenza...

Gente che evidentemente non si sente italiana, ma americana e sionista...

visto che ha parole venefiche di giustificazione e benaltrismo quando si spara su italiani, e in particolare su italiani che fanno interposizione a un'invasione, e poi magari nega di averne avute, e dice che lo scemo sono io...

e a sparare, manco a dirlo e' l'invasore americano e sionista... che non vuole intralci ne testimoni, per questo, spara alle forze di interposizione, e tutto questo e' chiaro come il sole, e' sotto gli occhi del mondo...






Ma come, niko, ti sei sempre proclamato eurasiatico e adesso mi tiri fuori il patriottismo italiano?
Ti ripeto che gli israeliani non hanno sparato sugli italiani, hanno solo colpito qualche telecamera chiaramente situata nei punti di osservazione, e se con questo pensavano di eliminare testimoni, beh, sono degli illusi. Quanti milioni di smartphone ci sono in Libano? Ognuno di questi è una telecamera.
Ma poi Netanyahu non è certo tipo da segreti, lui quello che pensa lo grida in faccia al mondo, a tutti gli ipocriti che si gonfiano il petto parlando di onu, un'istituzione il cui stato di crisi è ormai evidente ai livelli massimi.
Gli Italiani non sono li per fare da interposizione ad un'invasione, sono li perchè dovrebbero favorire l'allontanamento e il disarmo di Hezbollah da una certa fascia di territorio. E questo è esattamente quello che vuole fare Israele, che non ne può più dei missili che gli cadono sulla testa.
Oltretutto permettere ad Israele di avanzare per via terra è nell'interesse dei civili, perchè altrimenti Israele fara lo stesso, ma per via aerea, e questo vorrà dire tanta distruzione e morti collaterali in più che si sarebbero potuti evitare.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 14 Ottobre 2024, 11:19:15 AM
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 14:22:25 PMOh, tutto sto livore contro l'unwra che esce fuori, guardacaso proprio dalle vostre belle tastiere, e guardacaso proprio mentre le postazioni onu sono sotto attacco e tutto il mondo parla di questo...

livore che allude al fatto che l'onu sia infiltrata dai "terroristi", e quindi da esseri umani non allineati e da resistenti, un ostacolo al nuovo proggetto di asservimento americano e sionista per il medio oriente, un ostacolo alla Grande Israele sognata dal perfetto connubio postmoderno tra speculatori e fanatici, e quindi che in qualche modo, se gli cadono bombe in testa da parte delle "forze del Bene", che la Grande Israele vogliono realizzare, ben gli sta.
Sono i palestinesi, non io con il mio modesto disinteresse per unifil, a rendere ridicolo l'ONU e a deligimittare il poco che c'è rimasto. Quando ti intestardisci per settant'anni a perorare una causa (due stati) che il tuo principale "protetto" non vuole per primo, diventi una parodia della realtà, non produci alternative realistiche, non sei grado di imporle sulla realtà. L'ONU ha proposto il suo piano tempo fa, perchè supportare chi progetta qualcosa di diverso di quello che proponi come la miglior soluzione? Se vogliono altro se lo facciano da soli, senza un agenzia speciale per aumentare corruzione e clienteralismo. Immagina se i palestinesi avessero ACCETTATO e in questi anni fosse stata garantita la pace magari con l'aiuto di caschi blu, immagina che mediaglia si sarebbe potuta appuntare al petto l'ONU, che cosa avrebbe potuto significare per altre guerre in tutto il mondo. Invece una sega di niente, l'uomo del monte che ha scritto il libro più bello ha detto NO, l'ONU farà gigantesca figura di merda, la sfrutteremo ma non asseconderemo, e verra poi presa a cannonate per spostarla..

Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 14:22:25 PM> realizzare la Grande Israele, quella con la palestina e la cisgiordania cancellate dalle mappe, che lui stesso ha, di fatto, pubblicamente mostrato. Questo e' lo scopo che si puo' raggiungere col grado di violenza, pur nella sua tragicita' "minore" cioe' "solo", per modo di dire, col carnaio in Libano e Palestina.
Ma questa è un operazione  conclusa, a ogni guerra persa gli arabi hanno perso pezzi e questa non fa eccezione, riavranno indietro un pò di autonomia formale a Gaza ma rimarranno occupati militarmente. Questo processo è tuttavia terminato, vorrei capire quale sarebbe il piano dietro a tutti questi fronti aperti di recente, perchè non mi piace per niente l'idea di un medioriente in guerra totale.
Citazione di: niko il 13 Ottobre 2024, 14:22:25 PM> evitare la galera, e restare in carica il piu' a lungo possibile: secondo evidente scopo di Netaniahu, che rende la sua violenza, questo bisogna riconoscerglielo, tutt'altro che "insensata". Questo secondo scopo, e' il piu' pericoloso e inquietante, perche' non si puo' realizzare solo con il carnaio in libano e palestina,
Pensa che giorno felice il 7 ottobre per BIbi, lo stesso giorno ha trovato un escamotage per prolungare la sua vita politica e un casus belli per realizzare il suo piano di espansione. Forse Hamas ha sbagliato giorno, forse doveva farlo il 25 dicembre questo attacco, so che nessuno dei due festeggia il natale ma almeno gli europei "pro hamas" avrebbero capito quanto sono bravi i loro beniamini a fare gli interessi israeliani..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Ottobre 2024, 15:48:58 PM
Citazione di: InVerno il 14 Ottobre 2024, 11:19:15 AMSono i palestinesi, non io con il mio modesto disinteresse per unifil, a rendere ridicolo l'ONU e a deligimittare il poco che c'è rimasto. Quando ti intestardisci per settant'anni a perorare una causa (due stati) che il tuo principale "protetto" non vuole per primo, diventi una parodia della realtà, non produci alternative realistiche, non sei grado di imporle sulla realtà. L'ONU ha proposto il suo piano tempo fa, perchè supportare chi progetta qualcosa di diverso di quello che proponi come la miglior soluzione? Se vogliono altro se lo facciano da soli, senza un agenzia speciale per aumentare corruzione e clienteralismo. Immagina se i palestinesi avessero ACCETTATO e in questi anni fosse stata garantita la pace magari con l'aiuto di caschi blu, immagina che mediaglia si sarebbe potuta appuntare al petto l'ONU, che cosa avrebbe potuto significare per altre guerre in tutto il mondo. Invece una sega di niente, l'uomo del monte che ha scritto il libro più bello ha detto NO, l'ONU farà gigantesca figura di merda, la sfrutteremo ma non asseconderemo, e verra poi presa a cannonate per spostarla..
Ma questa è un operazione  conclusa, a ogni guerra persa gli arabi hanno perso pezzi e questa non fa eccezione, riavranno indietro un pò di autonomia formale a Gaza ma rimarranno occupati militarmente. Questo processo è tuttavia terminato, vorrei capire quale sarebbe il piano dietro a tutti questi fronti aperti di recente, perchè non mi piace per niente l'idea di un medioriente in guerra totale.Pensa che giorno felice il 7 ottobre per BIbi, lo stesso giorno ha trovato un escamotage per prolungare la sua vita politica e un casus belli per realizzare il suo piano di espansione. Forse Hamas ha sbagliato giorno, forse doveva farlo il 25 dicembre questo attacco, so che nessuno dei due festeggia il natale ma almeno gli europei "pro hamas" avrebbero capito quanto sono bravi i loro beniamini a fare gli interessi israeliani..


Senti, se io fossi un fan del cambiare argomento a tutti i costi, ti direi che in settanta anni i palestinesi hanno ricevuto una e una sola proposta di fare due stati, e l'hanno rifiutata perche' evidentemente non la ritenevano abbastanza decente. Storia per altro vecchia, storia per altro passata. Per il resto settanta anni di chiacchiere, e di proposte bloccate all'ultimo momento e non dai palestinesi.


Per il resto, dopo aver speso cosi' tante parole sul tuo ennesimo cambio di argomento, ti rimando al mio intervento 229: l'onu non e' solo Palestina, l'onu e' una entita' che, in generale nel mondo, fa interposizione contro alcune guerre (portroppo: non tutte). E' perfettibile, ma avere parole di disprezzo per l'onu in questi giorni e con questo "tempismo" (come le hai tu) e' solo abberrante; significa solo (e soltanto) che si caldeggia cosi' tanto questa invasione, che si gode se qualcuno spara a delle truppe di interposizione, che l'invasione, direi proprio "fisicamente" sono li' per impedire (sia pure su scala prevista piu' bassa di quella poi realmente avvenuta).

C'e' dietro il concetto, e il retro pensiero, che Israele sia la forza del Bene che in questo momento storico combatte non solo per se' stessa ma anche per noi e per i nostri interessi, per ripulire il mondo dal terrorismo... e magari per inaugurare un'era globale di "sicurezza" american sionista; e dunque bisogna "lasciarla fare", lasciarla passare. Qualunque "interposizione", sulla sua strada, e' di fatto un ingiusto ostacolo.  

Questo, secondo me pensano, nei loro "cuori di plastica", tutti i miei concittadini pupazzetti che hanno, con velenoso tempismo, parole di disprezzo per l'onu proprio nei giorni in cui viene attaccata l'onu.

Ma io resto libero di dire che chi e' contento quando si spara a italiani e', e resta, antiitaliano; che non si puo' sradicare il fenomeno del terrorismo dal mondo con la forza militare ma solo con la rimozione dell'ingiustizia globale che il terrorismo produce; e che i sogni securitari di Israele gli andranno di traverso, e, se, sono anche i vostri, sogni, vi andranno, di traverso. Per questo vi dico, prendetevi pure la cittadinanza del padrone, che vuole inaugurare questa bella era di sicurezza globale, a costo dello sterminio di un popolo, e del massacro di molti altri.

Ma il fatto e' in realta' anche piu' complesso. Rivela una sete di sangue che trascende l'atavico desiderio umano dell'ordine, e che tradisce l'identificazione in una ideologia, con la sua conseguente utopia.

Voi, applaudite quando si spara all'ultima linea di difesa, che, fisicamente e soprattutto simbolicamente, si frappone tra voi e una probabile terza guerra mondiale. In senso teologico, e apocalittico, applaudite, alla rimozione di un katekon. Volete arrivare allo scontro, diretto e "senza filtri" tra bene e male. Tra quello che considerate il bene e il male. Per questo, avete una posizione neutrale, e critica, per quanto riguarda lo scontro, superficiale, e concomitante, tra ordine e caos; in altre parole, non identificate (piu') chiasmicamente il bene con l'ordine, e il male col caos. Vedete oltre. Questo, significa voler togliere dai piedi le forze di interposizione. Al di la' del fatto concreto dell'onu, e di chi oggi si sente in diritto di spararci sopra.

Non siete stupidi, avete soltanto una posizione politica inconfessabile. 

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Ottobre 2024, 16:01:45 PM
Citazione di: anthonyi il 14 Ottobre 2024, 06:48:47 AMMa come, niko, ti sei sempre proclamato eurasiatico e adesso mi tiri fuori il patriottismo italiano?
Ti ripeto che gli israeliani non hanno sparato sugli italiani, hanno solo colpito qualche telecamera chiaramente situata nei punti di osservazione, e se con questo pensavano di eliminare testimoni, beh, sono degli illusi. Quanti milioni di smartphone ci sono in Libano? Ognuno di questi è una telecamera.
Ma poi Netanyahu non è certo tipo da segreti, lui quello che pensa lo grida in faccia al mondo, a tutti gli ipocriti che si gonfiano il petto parlando di onu, un'istituzione il cui stato di crisi è ormai evidente ai livelli massimi.
Gli Italiani non sono li per fare da interposizione ad un'invasione, sono li perchè dovrebbero favorire l'allontanamento e il disarmo di Hezbollah da una certa fascia di territorio. E questo è esattamente quello che vuole fare Israele, che non ne può più dei missili che gli cadono sulla testa.
Oltretutto permettere ad Israele di avanzare per via terra è nell'interesse dei civili, perchè altrimenti Israele fara lo stesso, ma per via aerea, e questo vorrà dire tanta distruzione e morti collaterali in più che si sarebbero potuti evitare.


Si tratta di eliminare i testimoni autorevoli. Quelli che potrebbero rompere le scatole. A chi ha un ben preciso proggetto (altroche', violenza insensata).
Non certo tutti gli smartphone.

Per il resto, l'Eurasia comprende l'italia, e nel bene e nel male comprende pure israele, ma non comprende gli usa. I sussulti di dignita' degli italiani qui in Eurasia ci piacciono, anche quando questi sono rappresentati dalla Meloni e Larussa.

Ovviamente (mi devo sempre confrontare con i cercatori di pelo nell'ovo) l'onu e' forza di interposizione: lo e' tanto piu', adesso, di fatto, per come si sono messe le cose.

Ma lo era anche prima.

Nel mandato unifil rientra stemperare tutte le tensioni, anche quelle con Israele.

Non e' una entita' mistica originariamente messa li' dal Mondo Libero senno' gli arabi cattivi avrebbero ammazzato tutti i cristiani, adesso corrotta e infidamente rivoltata contro Israele sempre dagli stessi arabi, infiltratori e corruttori.

Veramente, datevi pace, almeno dialetticamente. Anche se politicamente, volete solo la guerra.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 14 Ottobre 2024, 19:02:46 PM
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2024, 16:01:45 PMOvviamente (mi devo sempre confrontare con i cercatori di pelo nell'ovo) l'onu e' forza di interposizione: lo e' tanto piu', adesso, di fatto, per come si sono messe le cose.

Ma lo era anche prima.

Nel mandato unifil rientra stemperare tutte le tensioni, anche quelle con Israele.



Non e' una entita' mistica originariamente messa li' dal Mondo Libero senno' gli arabi cattivi avrebbero ammazzato tutti i cristiani, adesso corrotta e infidamente rivoltata contro Israele sempre dagli stessi arabi, infiltratori e corruttori.

Veramente, datevi pace, almeno dialetticamente. Anche se politicamente, volete solo la guerra.





La forza unifil ha il compito di controllare le tensioni tra le differenti parti del Libano, non ha mai avuto il compito di impedire ad Israele di prendere i terroristi che lanciano missili contro il suo territorio. Anche perché se avesse tale compito sarebbe complice delle attività terroristiche di hezbollah. 
Quanto a volere la guerra mi sa che la vuoi di più tu. Dare a quei poveracci di hamas e di hezbollah l'illusione di poter realmente competere con israele incrementa la guerra, non la riduce di certo.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Ottobre 2024, 19:55:09 PM
Citazione di: anthonyi il 14 Ottobre 2024, 19:02:46 PMLa forza unifil ha il compito di controllare le tensioni tra le differenti parti del Libano, non ha mai avuto il compito di impedire ad Israele di prendere i terroristi che lanciano missili contro il suo territorio. Anche perché se avesse tale compito sarebbe complice delle attività terroristiche di hezbollah.
Quanto a volere la guerra mi sa che la vuoi di più tu. Dare a quei poveracci di hamas e di hezbollah l'illusione di poter realmente competere con israele incrementa la guerra, non la riduce di certo.





Menti sapendo di mentire, e questa invasione non c'entra niente con il catturare terroristi, come tutte le guerre di Israele, sono guerre di conquista e di sterminio, per imporre una certa forma di dominio reale e simbolica al mondo, che il mondo piu' non vuole, e sempre piu' ci sara' resistenza, a questa e a tutte le altre guerre dell'occidente, a cominciare dal disastro ucraino.

Ma voi continuate a dire di avere "vinto", (la coppa del Nonno...) in ucraina come in palestina, continuate a mentire sapendo di mentire, continuate a contorcervi nelle vostre bugie, che solo quello sapete fare... la Grande Israele non sorgera', la Resistenza sara' eterna...

E la verita' e' che voialtri non "vincerete" mai piu', nemmeno una volta, da qui fino alla prossima eventuale guerra mondiale, quando finalmente pareggerete, e ne satete fieri, del vostro unico e glorioso pareggio, finche', e se, esisterete... questo vuol dire che il vento  e' cambiato, questo vuol dire essere una civilta' decadente e doversi mostrare al mondo come tale..

ah ah, ridicoli, non vincete, moralmente e politicamente, neanche contro quattro gatti dell'onu, che risponderanno al fuoco e nel farlo avranno il sostegno di tutta la parte sana (e non malata) del mondo, finira' che molto gloriosamente li aggirerete, perche' una vera forza di interposizione non sono, ma simbolica, e dovrete stargli alla larga per tutto il resto della guerra; e se questa e' la figura che fate con le venti camionette e le quattro basi dell'onu, volete vincere contro Iran ed Hezbollah nel loro territorio... ma su', non sapete neanche di cosa parlate... preparate i cucchiaini per le tante coppe del Nonno in arrivo...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 14 Ottobre 2024, 23:52:55 PM
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2024, 19:55:09 PMMenti sapendo di mentire, e questa invasione non c'entra niente con il catturare terroristi, come tutte le guerre di Israele, sono guerre di conquista e di sterminio, per imporre una certa forma di dominio reale e simbolica al mondo, che il mondo piu' non vuole, e sempre piu' ci sara' resistenza, a questa e a tutte le altre guerre dell'occidente, a cominciare dal disastro ucraino.

Ma voi continuate a dire di avere "vinto", (la coppa del Nonno...) in ucraina come in palestina, continuate a mentire sapendo di mentire, continuate a contorcervi nelle vostre bugie, che solo quello sapete fare... la Grande Israele non sorgera', la Resistenza sara' eterna...

E la verita' e' che voialtri non "vincerete" mai piu', nemmeno una volta, da qui fino alla prossima eventuale guerra mondiale, quando finalmente pareggerete, e ne satete fieri, del vostro unico e glorioso pareggio, finche', e se, esisterete... questo vuol dire che il vento  e' cambiato, questo vuol dire essere una civilta' decadente e doversi mostrare al mondo come tale..

ah ah, ridicoli, non vincete, moralmente e politicamente, neanche contro quattro gatti dell'onu, che risponderanno al fuoco e nel farlo avranno il sostegno di tutta la parte sana (e non malata) del mondo, finira' che molto gloriosamente li aggirerete, perche' una vera forza di interposizione non sono, ma simbolica, e dovrete stargli alla larga per tutto il resto della guerra; e se questa e' la figura che fate con le venti camionette e le quattro basi dell'onu, volete vincere contro Iran ed Hezbollah nel loro territorio... ma su', non sapete neanche di cosa parlate... preparate i cucchiaini per le tante coppe del Nonno in arrivo...


sulla propaganda araba antistorica:
Certo le famose missioni di pace dell'onu tipo balcani.
Tu scrivi che i palestinesi non hanno firmato la risoluzione a due stati per dei loro ottimi motivi: e quali sarebbero?
E' evidente che non conosci la storia, non conosci i fatti, ma parli a ruota libera: questo è perchè l'industria culturale che in teoria dovresti criticare, ti ha frullato il cervello.
Quando un intero popolo come quello italiano si concentra solo sullo stato ebraico e non sui suoi vicini, abbiamo un grosso problema di antisemitismo.
Negarlo è infantile.
Anzitutto dovuto all'agenda delle tv nazionali.
Perchè le tv nazionali dell'agenda globalista di sinistra tentano di dividere l'antisemitismo con la critica a Bibi?
Perchè continuano a parlare di bambini, e cioè usando i sentimenti per corrompere la ragione pubblica?
Ma che senso ha leggere Manzoni e la storia della colonna infame se non riusciamo MAI e proprio MAI a far distinguo da terza media?
Infantilismo e demenza precoce: questo è il risultato di un cinquantennio di massificazione medializzata.

sul fatto di essere patrioti.
Il fatto che un mafioso è italiano, siccome è italiano dovrebbe precludermi la sua critica?
Se l'unifil tiene i missili per conte di hezbollah, se la meloni fa x, se crosetto fa y: non dovrei criticare solo perchè sono italiani?
il patriottismo è quando serve, e cioè quando l'italia verrà attaccata da paesi musulmani.
fin che c'è libertà di parola e di opinione, c'è libertà di critica.
o la libertà di parola è solo per fare il tifo allo stadio?

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 00:34:16 AM
Citazione di: green demetr il 14 Ottobre 2024, 23:52:55 PMsulla propaganda araba antistorica:
Certo le famose missioni di pace dell'onu tipo balcani.
Tu scrivi che i palestinesi non hanno firmato la risoluzione a due stati per dei loro ottimi motivi: e quali sarebbero?
E' evidente che non conosci la storia, non conosci i fatti, ma parli a ruota libera: questo è perchè l'industria culturale che in teoria dovresti criticare, ti ha frullato il cervello.
Quando un intero popolo come quello italiano si concentra solo sullo stato ebraico e non sui suoi vicini, abbiamo un grosso problema di antisemitismo.
Negarlo è infantile.
Anzitutto dovuto all'agenda delle tv nazionali.
Perchè le tv nazionali dell'agenda globalista di sinistra tentano di dividere l'antisemitismo con la critica a Bibi?
Perchè continuano a parlare di bambini, e cioè usando i sentimenti per corrompere la ragione pubblica?
Ma che senso ha leggere Manzoni e la storia della colonna infame se non riusciamo MAI e proprio MAI a far distinguo da terza media?
Infantilismo e demenza precoce: questo è il risultato di un cinquantennio di massificazione medializzata.

sul fatto di essere patrioti.
Il fatto che un mafioso è italiano, siccome è italiano dovrebbe precludermi la sua critica?
Se l'unifil tiene i missili per conte di hezbollah, se la meloni fa x, se crosetto fa y: non dovrei criticare solo perchè sono italiani?
il patriottismo è quando serve, e cioè quando l'italia verrà attaccata da paesi musulmani.
fin che c'è libertà di parola e di opinione, c'è libertà di critica.
o la libertà di parola è solo per fare il tifo allo stadio?




La vera mafia e' dare degli antisemiti agli antisionisti. La mafia dei servi del potere che si son consumati la lingua, a forza di leccare gli stivali dello straniero.

E tu ne sei la prova vivente...

E poi fate sembrare che di soluzioni a due stati ne siano state proposte a decine, mentre solo una volta nella storia.... ma quando mai... ridicoli... e gia' quella unica singola volta era una truffa tutta sbilanciata a favore degli ebrei... e gli arabi fecero benissimo  non accettare... pretendete che valga la ragione delle armi... fate i realisti sempre e solo col culo degli altri... ma la ragione
delle armi, spesso, ma guarda un po', con
le armi si rovescia... e anche questo e' realismo... ma sto a parla' co uno che pensa che i mussulmani presto attaccheranno l'Italia... ma fatti un'altro trip...e prendilo da uno spacciatore migliore...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 15 Ottobre 2024, 00:51:11 AM
Citazione di: niko il 15 Ottobre 2024, 00:34:16 AMhe i mussulmani presto attaccheranno l'Italia... ma fatti un'altro trip...e prendilo da uno spacciatore migliore...
Non ho detto i musulmani ma i paesi musulmani, ossia quei governi che usano l'islamismo per i loro deliri personali, visto che si tratta spesso di arabi miliardari che non hanno alcun contatto con la realtà della povera gente, dei serfi. Nè di noi miserabili, nè dei loro di miserabili.
Se non ti sei accorto che Israele è sotto un attacco incrociato, e dunque pianificato a tavolino dalle alte sfere e papaveri, sei tu quello sotto trip 8) .
Fidati di uno scemo, la supponenza dell'Europa che non sta succedendo niente di grave è da gabbia dei matti :D

E comunque è dal 1946 che Israele aspetta che gli arabi facciano pace!
Quindi fidati anche tra gli incontri più famosi, è stato ben più di una volta sola! (penso ovviamente ti riferisci al chiodo fisso della sinistra ossia sharon etc..etc..).

Eppure a Camp David le cose andarono in maniera diversa e documentata.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 15 Ottobre 2024, 02:42:12 AM
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2024, 19:55:09 PMMenti sapendo di mentire, e questa invasione non c'entra niente con il catturare terroristi, come tutte le guerre di Israele, sono guerre di conquista e di sterminio, per imporre una certa forma di dominio reale e simbolica al mondo, che il mondo piu' non vuole, e sempre piu' ci sara' resistenza, a questa e a tutte le altre guerre dell'occidente, a cominciare dal disastro ucraino.

Ma voi continuate a dire di avere "vinto", (la coppa del Nonno...) in ucraina come in palestina, continuate a mentire sapendo di mentire, continuate a contorcervi nelle vostre bugie, che solo quello sapete fare... la Grande Israele non sorgera', la Resistenza sara' eterna...

E la verita' e' che voialtri non "vincerete" mai piu', nemmeno una volta, da qui fino alla prossima eventuale guerra mondiale, quando finalmente pareggerete, e ne satete fieri, del vostro unico e glorioso pareggio, finche', e se, esisterete... questo vuol dire che il vento  e' cambiato, questo vuol dire essere una civilta' decadente e doversi mostrare al mondo come tale..

ah ah, ridicoli, non vincete, moralmente e politicamente, neanche contro quattro gatti dell'onu, che risponderanno al fuoco e nel farlo avranno il sostegno di tutta la parte sana (e non malata) del mondo, finira' che molto gloriosamente li aggirerete, perche' una vera forza di interposizione non sono, ma simbolica, e dovrete stargli alla larga per tutto il resto della guerra; e se questa e' la figura che fate con le venti camionette e le quattro basi dell'onu, volete vincere contro Iran ed Hezbollah nel loro territorio... ma su', non sapete neanche di cosa parlate... preparate i cucchiaini per le tante coppe del Nonno in arrivo...


Sei tu che menti, ti inventi che gli israeliani hanno sparato agli italiani e non é vero, perché gli italiani hanno seguito il consiglio delle forze israeliane di non andare su specifiche postazioni, e quindi non é neanche vero che le forze italiane si sono frapposte all'avanzata israeliana. E' solo Crosetto che ha fatto una tempesta in un bicchiere d'acqua.
Tralascio le tue deliranti affermazioni sulla "guerra di sterminio" di Israele, ma magari stavi parlando del tuo amico Putin che di guerre di sterminio ne ha fatta più di una, dalla Siria alla Cecenia.
In Ucraina no, ma solo perché li non gli é riuscita, ha, come si suol dire, sbattuto il grugno sulla forza eroica degli ucraini. 
Lo stato delirante delle altre tue affermazioni mi lascia pensare che tu ti sia preso qualcosa, qualcosa anche abbastanza forte, non vale la pena commentare oltre, pensa a riprenderti niko. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 12:19:31 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Ottobre 2024, 02:42:12 AMSei tu che menti, ti inventi che gli israeliani hanno sparato agli italiani e non é vero, perché gli italiani hanno seguito il consiglio delle forze israeliane di non andare su specifiche postazioni, e quindi non é neanche vero che le forze italiane si sono frapposte all'avanzata israeliana. E' solo Crosetto che ha fatto una tempesta in un bicchiere d'acqua.
Tralascio le tue deliranti affermazioni sulla "guerra di sterminio" di Israele, ma magari stavi parlando del tuo amico Putin che di guerre di sterminio ne ha fatta più di una, dalla Siria alla Cecenia.
In Ucraina no, ma solo perché li non gli é riuscita, ha, come si suol dire, sbattuto il grugno sulla forza eroica degli ucraini.
Lo stato delirante delle altre tue affermazioni mi lascia pensare che tu ti sia preso qualcosa, qualcosa anche abbastanza forte, non vale la pena commentare oltre, pensa a riprenderti niko.


Delirante, e' chi dice che una guerra "asimmetrica" che ha fatto dai quaranta, ai centomila morti, con almeno una citta' rasa al suolo, abbia come scopo:

"Catturare dei terroristi".

Quello semmai potrebbe dirlo il mio amico Putin, che di morti tra i civili innocenti, con la sua guerra, ne ha fatti molti di meno. Ma per la mia gioia non lo dice :) , perche' lui, essendo meno mentitore della maggior parte dei governanti occidentali, inserisce nella sua pur becera propaganda, un minimo di riconoscimento della realta' e della complessita'.

Quindi cambia tu, spacciatore.

Per il resto sugli italiani sono piovute bombe e colpi di cannone di carro armato, non proiettili, sai che grande errore, se ho osato dire "sparare". Anzi, "sparare" in riferimento all'uso bellico di un carro armato penso che come espressione si possa dire: "sparare con il cannone di un carro armato". Quindi datti pace.

Crosetto, e tutto il mondo, dice che gli attacchi all'onu sono volontari, intimidazioni, al personale onu, per non aver rispettato la (illegale, e illeggittima) pretesa israeliana di "arretrare". Probabilmente, e' anche calcolato, da parte israeliana, di non fare (almeno per ora) morti tra il personale onu, senno' la cosa diventerebbe troppo grossa, un boomerang per lo stesso Israele.

Solo Netaniahu, con tutto il mondo che lo sbugiarda, e perfino gli americani, che di solito lo difendono sempre, che questa volta sulla specifica questione.. tacciono, solo lui insomma, afferma che le sue stesse intimidazioni siano, soltanto: "incidenti".
Del resto, quando la mafia ti brucia la porta del negozio, magari perche' non hai pagato il pizzo, se tu vai a chiedere in giro, e' sempre, stato un incidente:

"Incidente fu..."

E la prossima volta, paghi.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 15 Ottobre 2024, 14:05:03 PM
Comincia a chiarirsi il particolare interesse dell'esercito israeliano per le aree operative dell'unifil in Libano. Sta venendo fuori infatti un'articolata rete di cunicoli sotterranei di Hezbollah strategicamente situati presso dette aree. La scelta di Hezbollah è stata intelligente, usare l'unifil come scudo, come foglia di fico. Inoltre, stando li vicino, avevano sicuramente approntato meccanismi di osservazione dei movimenti delle forze internazionali, insomma, l'Unifil controllava il territorio, e Hezbollah controllava l'Unifil. Certo suscita perplessità il fatto che le forze Unifil non si siano mai accorte di niente, almeno questo dobbiamo ottimisticamente pensare, perchè l'alternativa sarebbe che nell'Unifil ci fossero soggetti complici dei terroristi di Hezbollah, mentre i servizi segreti israeliani avevano già capito tutto pur non essendo presenti sul posto.
Gli israeliani, infatti, sono andati a colpo sicuro, hanno anche rischiato l'incidente diplomatico per effettuare le proprie ricerche proprio in quei posti.
Certo qualche riflessione andrebbe posta su una certa tendenza ad alzare la voce da parte di alcune autorità istituzionali, che magari erano preoccupate proprio del fatto che gli Israeliani stessero mettendo il naso nei dintorni di Unifil.
Magari queste autorità avevano avuto qualche informativa dai servizi della possibilità che Hezbollah fosse proprio sotto i piedi dei
 militari ONU, e aver accettato la cosa per "amore della pace".
Illuminante al riguardo è stata una dichiarazione fatta da un esponente Hezbollah nei confronti dell'Unifil a "stare attenti a quello
che fanno" perchè potrebbero esserci ritorsioni. E' interessante che questa frase molto grave, di stampo mafioso, non abbia
suscitato nelle autorità istituzionali di cui sopra la stessa attenzione che invece ha suscitato l'interesse di Israele per le aree
operative dell'Unifil.
Notiamo la simmetria delle situazioni, a Gaza la centrale informativa di Hamas situata proprio sotto la sede dell'UNWRA, e in Libano i cunicoli di Hezbollah proprio nei pressi dell'Unifil, e in entrambe i casi, NESSUNO SI ERA ACCORTO DI NIENTE!
       
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 15 Ottobre 2024, 16:20:12 PM
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2024, 15:48:58 PMVoi, applaudite quando si spara all'ultima linea di difesa, che, fisicamente e soprattutto simbolicamente, si frappone tra voi e una probabile terza guerra mondiale. In senso teologico, e apocalittico, applaudite, alla rimozione di un katekon. Volete arrivare allo scontro, diretto e "senza filtri" tra bene e male. Tra quello che considerate il bene e il male. Per questo, avete una posizione neutrale, e critica, per quanto riguarda lo scontro, superficiale, e concomitante, tra ordine e caos; in altre parole, non identificate (piu') chiasmicamente il bene con l'ordine, e il male col caos. Vedete oltre. Questo, significa voler togliere dai piedi le forze di interposizione. Al di la' del fatto concreto dell'onu, e di chi oggi si sente in diritto di spararci sopra.

Non siete stupidi, avete soltanto una posizione politica inconfessabile.
La mia "politica inconfessabile" è che Israele esiste e ha diritto di continuare ad esistere, pensa che segreto. Vedo però al contrario che TU sei passato a varie dicotomie manichee, prima abbiamo i "poveri" contro i "ricchi" che suggerisce (terzo segreto di Marx) che i poveri sono sempre il "bene", ma non contento hai anche rispolverato "invasore\invaso" che ti stava tanto stretto per riassumere il conflitto in Ucraina (10anni) ma a quanto pare è più all'uopo per descrivere uno dei conflitti più complicati della storia che estende le sue radici più profonde nei secoli...

Riguardo invece al menar il can per l'aia, anche qui non mi permetto di dar lezioni. Sei così bravo che sei riuscito ad evitare qualsiasi tipo di analisi della questione palestinese, non solo riguardo le origini e il peccato originale dell'insediamento israeliano, questione noiosa lo ammetto, ma anche l'attualità, il ruolo del fondamentalismo islamico e dell'Iran nella vicenda che eviti come la peste perchè sia mai che i beniamini "poveri" siano anche un pò tarlati da ragionamenti cretini. Questa NON è (ripeto NON) una guerra per procura, gli Iraniani danno armi ai gazarini come gli americani le danno agli ucraini ma la dicitura guerra per procura non esce proprio.. Tutto questo livello di analisi è tranciato, siamo ancora addietro a leggere le tue imperiture condanne, di chi a giorni alterni si sveglia "antiglobalista" o "strenuo difensore dell'ONU" a seconda del conflitto in cui appare... Domanda: che ve ne fate di una matrice morale a forma di scacchiera (gruviera?)? E' come fare una diga ammucchiando scolapasta..

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 16:58:25 PM
Citazione di: InVerno il 15 Ottobre 2024, 16:20:12 PMLa mia "politica inconfessabile" è che Israele esiste e ha diritto di continuare ad esistere, pensa che segreto.




Tutti, hanno il diritto di esistere, nessuno, ha il diritto di rompere i coglioni al prossimo.

Tu non pensi, che Israele abbia diritto di esistere, pensi che abbia diritto a invadere e massacrare. Tutti, ma proprio tutti, i tuoi interventi vanno in questa direzione. E' ovvio che l' "esistenza", e tanto piu' "la minaccia all'esistenza" in tutto cio' e' solo la foglia di fico con cui si giustifica l'imperialismo. E in particolare l'imperislismo attualmente dominante.

Israele, ad oggi, non rischia seriamente di scomparire, la Palestina, ad oggi, rischia seriamente di scomparire.

E per inciso, Israele, ad oggi, non rischia di avere danni enormi e perdere la sua sovranita' e indipendenza per sempre. Mentre invece, i paesi che Israele invade, o proggetta di invadere e sovvertire, Libano e Iran, si'. Lo rischiano

Invertire questa semplice, solare, demografica, storica e statistica verita', e rovesciarla nel suo grottesco e immagginifico contrario, supponendo che israele "si difenda" invadendo o bombardando cinque stati sovrani e pure Gaza, perche', se non lo facesse, allora esso "rischierebbe di scomparire", e' tipico degli infami.

O quantomeno dei perversi.

Voi pervertite la verita'.

Dite di essete a rischio di sparire, per giustificare il vostro continuo, e sistematico, e sanguinario, far sparire gli altri. Il giochetto, ha anche stufato. E non ha solo stufato me, ha stufato tutto il mondo. Per questo, i tempi stanno cambiando, e il vento sta cambiando.

Alle guerre difensive dell'occidente, non crede piu' nessuno.

Nessuno. Neanche l'occidente stesso, sommerso di falsa coscienza.

Che insulto, al vero concetto del difendersi! Concetto che implica una minaccia esterna, e l'uso del giusto grado di violenza necessario per neutralizzarla, e non mai di piu'!

Se l'occidente  "sta per sparire", questo magari forse e' anche vero, ma e' sotto il peso delle sue stesse contraddizioni interne, che ben "sta per sparire" non per colpa di altri o sotto la minaccia, concreata e attuale di altri.

E quindi, il suo "sparire" non gli da diritto di aggredire gli altri. E' piuttosto la dinamica pervasivs di un qualcosa che di suo, e per motivi interni scompare, e allora, per pura frustrazione, per nichilismo, per un folle tentativo di fermare il tempo, cerca di trascinare anche altri nella sua stessa sparizione.

Come dire muoia sansono con tutti i filistei. Affondo nelle sabbie mobili, gia' che ci sto, cerco di far affondare anche il mio prossimo. E' questo il giochetto che non riuscira'. Al lupo, al lupo! Alla sparizione! alla sparizione! Ma guardatevi, soloni dell'occidente! Gurdatevi in faccia, ora!

Chi mai vi vorrebbe (attivamente) far sparire, se gia' per inerzia, sparite da soli? Quattro terroristi con la maglietta sporca e il mitra in mano su di un deltaplano che neanche il mossad puo' intercettare? Il gatto, la luna, le navi cinesi intorno a Taiwan? Quanto credibili, potrete mai essere, nel tempo?

Come non pensare all'impero romano, che cadde per la sua decadenza morale, economica e il suo "incristianimento", e non certo solo ad opera dei barbari.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 17:20:26 PM
Citazione di: InVerno il 15 Ottobre 2024, 16:20:12 PMLa mia "politica inconfessabile" è che Israele esiste e ha diritto di continuare ad esistere, pensa che segreto. Vedo però al contrario che TU sei passato a varie dicotomie manichee, prima abbiamo i "poveri" contro i "ricchi" che suggerisce (terzo segreto di Marx) che i poveri sono sempre il "bene", ma non contento hai anche rispolverato "invasore\invaso" che ti stava tanto stretto per riassumere il conflitto in Ucraina (10anni) ma a quanto pare è più all'uopo per descrivere uno dei conflitti più complicati della storia che estende le sue radici più profonde nei secoli...





Sulla dicotomia ricchi e poveri, che ci vuoi fare, e' che mi fanno troppo schifo, invece, quelli che a questo mondo stanno sistematicamente sempre e solo con i ricchi. Cambia di volta in volta il pretesto, o il motivo, contingente per cui ci stanno, quasi un vero arcobaleno, direi... ma non mai il fatto in se', che ci stanno.

Su invaso invasore, giusto quello che dici, il novanta per cento delle volte la dicotomia in se' non spiega niente... e' solo un orpello della storia: e' che spesso, per ragioni di brevita' pure io, mi trovo costretto a semplificare. Da oggi, sulla questione della palestina, cerchero' di dire sempre: colonizzatore e colonizzato, non piu' invasore e invaso. Almeno, questo spiega di piu' le cose.

Altrove ti ho detto anche che ammiro la resistenza italiana... ma non certo perche' i tedeschi fossero gli invasori, e i partigiani gli invasi. La ammiro, per ben altri motivi.

E per l'ucraina... appunto deve interessare di piu' la questione dell'autodeterminazine, della democraticita' di alcuni passaggi, e il diritto di secedere da un governo centrale, quando di questo governo centrale, molti cittadini, localmente vicini tra di loro, non condividono le scelte

Invasore e invaso? Orpello storico, appunto, a cui voi solo, vi attaccate... in maniera ossessiva.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 17:27:42 PM
Citazione di: InVerno il 15 Ottobre 2024, 16:20:12 PMRiguardo invece al menar il can per l'aia, anche qui non mi permetto di dar lezioni. Sei così bravo che sei riuscito ad evitare qualsiasi tipo di analisi della questione palestinese, non solo riguardo le origini e il peccato originale dell'insediamento israeliano, questione noiosa lo ammetto, ma anche l'attualità, il ruolo del fondamentalismo islamico e dell'Iran nella vicenda che eviti come la peste perchè sia mai che i beniamini "poveri" siano anche un pò tarlati da ragionamenti cretini. Questa NON è (ripeto NON) una guerra per procura, gli Iraniani danno armi ai gazarini come gli americani le danno agli ucraini ma la dicitura guerra per procura non esce proprio.. Tutto questo livello di analisi è tranciato, siamo ancora addietro a leggere le tue imperiture condanne, di chi a giorni alterni si sveglia "antiglobalista" o "strenuo difensore dell'ONU" a seconda del conflitto in cui appare... Domanda: che ve ne fate di una matrice morale a forma di scacchiera (gruviera?)? E' come fare una diga ammucchiando scolapasta..




Anche questo te l'ho detto altrove: io ambisco a vivere una vita semplice, in una casa, semplice.

Quando la complessita' produce, o dovrebbe produrre, l'effetto di non farci vedere piu' la semplicita'... quella roba li', a casa mia non si chiama "complessita' ", si chiama merda.

Che ci vuoi fare, anche qui, hai solo sbaglito uscio.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Ottobre 2024, 20:57:15 PM
Citazione di: InVerno il 15 Ottobre 2024, 16:20:12 PMRiguardo invece al menar il can per l'aia, anche qui non mi permetto di dar lezioni. Sei così bravo che sei riuscito ad evitare qualsiasi tipo di analisi della questione palestinese, non solo riguardo le origini e il peccato originale dell'insediamento israeliano, questione noiosa lo ammetto, ma anche l'attualità, il ruolo del fondamentalismo islamico e dell'Iran nella vicenda che eviti come la peste perchè sia mai che i beniamini "poveri" siano anche un pò tarlati da ragionamenti cretini. Questa NON è (ripeto NON) una guerra per procura, gli Iraniani danno armi ai gazarini come gli americani le danno agli ucraini ma la dicitura guerra per procura non esce proprio.. Tutto questo livello di analisi è tranciato, siamo ancora addietro a leggere le tue imperiture condanne, di chi a giorni alterni si sveglia "antiglobalista" o "strenuo difensore dell'ONU" a seconda del conflitto in cui appare... Domanda: che ve ne fate di una matrice morale a forma di scacchiera (gruviera?)? E' come fare una diga ammucchiando scolapasta..




Ma dai adesso l'onu sarebbe una forza globalista? E poi io sono per la globalizzazione, ma contro il capitalismo.

L'idea che l'onu metta in discussione "il diritto di israele di esistere" mi pare cosi' demente, come idea, che non la prendo neanche in considerazione. 

Gli ebrei, hanno il diritto di esistere, ok, ma a casa loro. 

Casa loro che e' in tutto il mondo, e in nessun posto in particolare, il tutto da duemila anni, e senza che mai gli ebrei stessi se ne lamentassero, di questa loro condizione dispersa e apolide, o cercassero di porvi rimedio, se non a partire da tempi relativamente recenti (1900).

Il segmento di tempo dal 1900 ad oggi, e' un nulla, rispetto a quello dall'anno zero o poco oltre, al 1900. Anche questa e' matematica. Matematica da cui risulta che gli ebrei, hanno diritto ad esistere in casa loro, cioe' ovunque, e da nessuna parte in particolare, integrati nel tessuto sociale delle varie altre nazioni. Gli ebrei dunque, in quanto persone, non Israele.

Gia' israele in se', e' una impostura. Stato coloniale fuori tempo massimo. Ma per quieto vivere, a certe condizioni, sarebbe giusto tollerare anche questa impostura, l'impostura dell'esistenza di Israele, in nome della pace.

E' il ragionamento da farsi in merito, purtroppo o per fortuna, e' una riedizione ciclica del mio ragionamento precedente. Una volta che concediamo, per quieto vivere ad Israele il diritto di esistere, ok, resta pero' sempre il fatto, e resta sempre pero' la semplice verita', che israele, ha, e avrebbe, il diritto di esistere, di nuovo, a costo di ripetermi, a casa sua, e solo a casa sua.

Quindi, via dalle colonie, via dai territori occupati, via dal libano, via da Gaza.

Voi chiamate:

 "diritto di Israele ad esistere"

Quello che in realta', e senza ipocrisia, dovreste ben, invece chiamare:

" Il diritto di Israele ad esistere in casa d'altri".

Per questo, siete falsi come una moneta da tre euro. 

Israele... potrebbe esistere lo stesso, anche senza fare invasioni o guerre.

E il diritto a "esistere" come una protrusione cancerogena in casa d'altri...

beh, semplicemente, quello non ce l'ha. Non ce lo potrebbe mai, avere.

Semplicemente, se lo prende con la forza. E con l'arbitrio. Sai che bel diritto...

Ognuno, insomma, ha diritto di esistere, finche' sta nel suo.

Se sfora, dal "suo" e dai suoi confini legalmente e leggitgimamente riconosciuti, e' giusto che prenda mazzate, da quelli che invade e vessa, e non puo' invocare, a vanvera, il "diritto di esistere", finche' non torna, e subito anche, a stare nel suo. 

E questa e' la mia analisi sulla questione

Analisi che, sinceramente non vuole essere ne' superficiale, ne' profonda, ma semplicemente, della profondita' giusta, al fine di capire, quello che veramente, e per il bene di tutti, cioe' di tutto il mondo, per quanto riguarda questa vincenda, c'e' da capire.

Quello che da circa  venti post fa i virtuosismi storico geografici e geopolitici che cercano il pelo nell'uovo, sei tu, io non li faccio, e non li faccio perche' non sono un posapiano, e dunque, non voglio affogare, la semplicita', nel mare di merda, della pseudo-complessita'. 

Quindi, piantala, di dire che le mie analisi non sono analisi. Sono analisi del giusto grado di complessita'. 

In cui uno sterminio, non viene parificato a un atto terroristico. Un colonizzatore, non viene parificato a un colonizzato. Cinquanta mila morti non vengono parificati a mille e cinquecento. 

La complessita'... questo abisso labirintico che tanto piace ai posapiano.. non sempre si intende, non sempre gli piace... solo quando c'e' da giustificare l'ingiustificabile... ben puo' essere merda fumante. E tutta questa vicenda, e tutte le chiacchiere che vengono fatte in merito e in proposito, lo dimostra. 

E quindi... viva l'Eurasia, patria della semplicita'.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 16 Ottobre 2024, 00:42:00 AM
Citazione di: niko il 15 Ottobre 2024, 20:57:15 PMGli ebrei, hanno il diritto di esistere, ok, ma a casa loro.

Casa loro che e' in tutto il mondo, e in nessun posto in particolare, il tutto da duemila anni, e senza che mai gli ebrei stessi se ne lamentassero, di questa loro condizione dispersa e apolide, o cercassero di porvi rimedio, se non a partire da tempi relativamente recenti (1900).
Anche quando dai il tuo indirizzo al corriere scrivi "in tutto il mondo, in nessun posto particolare"? Questa è la tua idea di "casa"? Essendo di sinistra devi genufletterti al diritto alla casa e all'autodeterminazione, ma per gli israeliani offri una casa "liquida", dovrebbero leggere più Bauman, o forse più Marx che il liquido ebreo già lo desiderava veder "evaporare" per risolvere il problema dell'esistenza di questi dannati usurai, capitalisti par excellence....ed infatti l'antisemitismo nasce proprio dal disgusto per l'apolidia ebraica, il novecento che prepara all'olocausto è zeppo di retorica che accusa gli ebrei di essere dei sporchi "senza terra", tema Shaksperiano. Persino dopo! Il tuo ideologo eurasiano Gumilev, aveva certe ideine sugli ebrei, e sono colate a sinistra, fino ad oggi, insieme all'eurasia, terra di popoli "ancorati" alla terra, e popoli "liquidi" e infami, come gli ebrei ed i rom, da sterminare. La cosidetta "apolidia" di cui il Fusaro sempre ricorda nei suoi cerchi di parole rossobrune, la "finanza apolide della turbominchia" .  Insomma tu gli stai suggerendo di tornare in quello stato "liquido" che in europa ha provocato la loro persecuzione sistematica per secoli. Ma come sei generoso? E' strano che non accettino... Io penso che abbiano diritto ad una "casa", sopratutto perchè esistono ancora posti nel mondo, sopratutto nel mondo mussulmano MA ANCHE QUI, in cui sono considerati dei subumani, così come ne hanno diritto i palestinesi, nel 2025, probabilmente ad un altro indirizzo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 16 Ottobre 2024, 06:28:31 AM
Citazione di: InVerno il 16 Ottobre 2024, 00:42:00 AMAnche quando dai il tuo indirizzo al corriere scrivi "in tutto il mondo, in nessun posto particolare"? Questa è la tua idea di "casa"? Essendo di sinistra devi genufletterti al diritto alla casa e all'autodeterminazione, ma per gli israeliani offri una casa "liquida", dovrebbero leggere più Bauman, o forse più Marx che il liquido ebreo già lo desiderava veder "evaporare" per risolvere il problema dell'esistenza di questi dannati usurai, capitalisti par excellence....ed infatti l'antisemitismo nasce proprio dal disgusto per l'apolidia ebraica, il novecento che prepara all'olocausto è zeppo di retorica che accusa gli ebrei di essere dei sporchi "senza terra", tema Shaksperiano. Persino dopo! Il tuo ideologo eurasiano Gumilev, aveva certe ideine sugli ebrei, e sono colate a sinistra, fino ad oggi, insieme all'eurasia, terra di popoli "ancorati" alla terra, e popoli "liquidi" e infami, come gli ebrei ed i rom, da sterminare. La cosidetta "apolidia" di cui il Fusaro sempre ricorda nei suoi cerchi di parole rossobrune, la "finanza apolide della turbominchia" .  
Che poi la stessa accusa di essere "senza terra" possiamo muoverla contro gli arabi di Palestina, che uno stato non c'è l'hanno.
E se diranno che la ragione di ciò é quella di essere stati scacciati dagli ebrei, allora anche gli ebrei potranno dire che anche loro sono stati scacciati dalla loro terra.
Probabilmente anche per gli zingari c'é una terra dalla quale sono stati scacciati o comunque se ne sono andati. 
Il principio di una proprietà primi genia della terra é privo di senso, anche perche sono gli stessi popoli a mutare, perché il concetto di popolo é culturale, si appartiene ad un popolo perché si sente di appartenere a quel popolo.
E un popolo ha una patria perché sente che quella terra é la sua patria. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Ottobre 2024, 14:57:25 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Ottobre 2024, 06:28:31 AMChe poi la stessa accusa di essere "senza terra" possiamo muoverla contro gli arabi di Palestina, che uno stato non c'è l'hanno.
E se diranno che la ragione di ciò é quella di essere stati scacciati dagli ebrei, allora anche gli ebrei potranno dire che anche loro sono stati scacciati dalla loro terra.
Probabilmente anche per gli zingari c'é una terra dalla quale sono stati scacciati o comunque se ne sono andati.
Il principio di una proprietà primi genia della terra é privo di senso, anche perche sono gli stessi popoli a mutare, perché il concetto di popolo é culturale, si appartiene ad un popolo perché si sente di appartenere a quel popolo.
E un popolo ha una patria perché sente che quella terra é la sua patria.


Per me, equiparare il diritto al ritorno di un soggetto individuale o collettivo che sia stato brutalmente cacciato da casa sua settanta (70) anni fa, e che magari conserva ancora una copia delle chiavi, con il "diritto al ritorno" di un altro soggetto consimile, ma che invece è stato cacciato da casa sua 2000 (duemila) anni fa (direttamente da delle simpatiche legioni romane) è una cosa da manicomio.

Veramente, con tutto il rispetto, ma non so come altro dirlo, in modo gentile.

Polvere, scheletri, frammenti... Sic transit gloria mundi.

Chiamate la neuro.

Oppure, la neuro della malafede.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Ottobre 2024, 15:21:53 PM
Citazione di: InVerno il 16 Ottobre 2024, 00:42:00 AMAnche quando dai il tuo indirizzo al corriere scrivi "in tutto il mondo, in nessun posto particolare"? Questa è la tua idea di "casa"? Essendo di sinistra devi genufletterti al diritto alla casa e all'autodeterminazione, ma per gli israeliani offri una casa "liquida", dovrebbero leggere più Bauman, o forse più Marx che il liquido ebreo già lo desiderava veder "evaporare" per risolvere il problema dell'esistenza di questi dannati usurai, capitalisti par excellence....ed infatti l'antisemitismo nasce proprio dal disgusto per l'apolidia ebraica, il novecento che prepara all'olocausto è zeppo di retorica che accusa gli ebrei di essere dei sporchi "senza terra", tema Shaksperiano. Persino dopo! Il tuo ideologo eurasiano Gumilev, aveva certe ideine sugli ebrei, e sono colate a sinistra, fino ad oggi, insieme all'eurasia, terra di popoli "ancorati" alla terra, e popoli "liquidi" e infami, come gli ebrei ed i rom, da sterminare. La cosidetta "apolidia" di cui il Fusaro sempre ricorda nei suoi cerchi di parole rossobrune, la "finanza apolide della turbominchia" .  Insomma tu gli stai suggerendo di tornare in quello stato "liquido" che in europa ha provocato la loro persecuzione sistematica per secoli. Ma come sei generoso? E' strano che non accettino... Io penso che abbiano diritto ad una "casa", sopratutto perchè esistono ancora posti nel mondo, sopratutto nel mondo mussulmano MA ANCHE QUI, in cui sono considerati dei subumani, così come ne hanno diritto i palestinesi, nel 2025, probabilmente ad un altro indirizzo.


Se l'alternativa è l'apolidia armata di uno stato cancerogeno/imperiale, che fa metastasi in due nazioni sovrane diverse, e, per buona misura, ne bombarda altre tre, direi che non solo io, ma tutto il mondo, oggi rimpiange la vecchia, pacifica apolidia, dei buoni, vecchi ebrei erranti.

Che dire...

SHALOM

E ognuno a casa sua. E quindi: via subito da colonie, territori occupati, Gaza, Libano, cisgiordania eccetera. Cosi' ognuno, da una parte e dall'altra, come da suo legittimo desiderio, camperebbe cent'anni. E forse anche qualcosina di più.

Il vecchio Marx, con quel barbone che mi ricorda un po' Matusalemme, sarebbe d'accordo.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 16 Ottobre 2024, 15:29:52 PM
Citazione di: niko il 16 Ottobre 2024, 14:57:25 PMPer me, equiparare il diritto al ritorno di un soggetto individuale o collettivo che sia stato brutalmente cacciato da casa sua settanta (70) anni fa, e che magari conserva ancora una copia delle chiavi, con il "diritto al ritorno" di un altro soggetto consimile, ma che invece è stato cacciato da casa sua 2000 (duemila) anni fa (direttamente da delle simpatiche legioni romane) è una cosa da manicomio.

Veramente, con tutto il rispetto, ma non so come altro dirlo, in modo gentile.

Polvere, scheletri, frammenti... Sic transit gloria mundi.

Chiamate la neuro.

Oppure, la neuro della malafede.


infatti questi ragionamenti da neuro sei tu che li fai, io mi limito ad evidenziarne l'assurdità, al di la delle menzogne che dici.
Infatti 70 anni fa quelli la se ne sono andati in gran parte volontariamente dalla casa loro, per lasciare spazio libero ai sicari che avrebbero dovuto uccidere tutti gli ebrei.
Quello che io dico, invece, è espresso nella mia ultima frase, "Un popolo ha una patria perchè sente che quella è la sua patria".
Naturalmente questo sentire va dimostrato con i fatti, combattendo per quella patria, e gli ebrei per quella patria hanno combattuto, e hanno vinto. Poi hanno dimostrato quanto tengono a quella patria da renderla ricca, sviluppata, efficiente, distri buendo vantaggi anche a tutti quelli che erano li, e che li hanno accettati. Certo non potevano dividere quella patria con chi li odiava, e cercava di distruggerli, innanzitutto con le menzogne.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Ottobre 2024, 16:00:22 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Ottobre 2024, 15:29:52 PMinfatti questi ragionamenti da neuro sei tu che li fai, io mi limito ad evidenziarne l'assurdità, al di la delle menzogne che dici.
Infatti 70 anni fa quelli la se ne sono andati in gran parte volontariamente dalla casa loro, per lasciare spazio libero ai sicari che avrebbero dovuto uccidere tutti gli ebrei.
Quello che io dico, invece, è espresso nella mia ultima frase, "Un popolo ha una patria perchè sente che quella è la sua patria".
Naturalmente questo sentire va dimostrato con i fatti, combattendo per quella patria, e gli ebrei per quella patria hanno combattuto, e hanno vinto. Poi hanno dimostrato quanto tengono a quella patria da renderla ricca, sviluppata, efficiente, distri buendo vantaggi anche a tutti quelli che erano li, e che li hanno accettati. Certo non potevano dividere quella patria con chi li odiava, e cercava di distruggerli, innanzitutto con le menzogne.



Un popolo ha una patria perché, in questa civiltà agricola e classista, degli ultimi cinquemila anni, che non riconosce più il valore morale ed etico del nomadismo, tendenzialmente fare il barbone è brutto, e non appagante.

Tutto il resto sono cazzate.

Se da domani crescessero banane sui lampioni, tutti noialtri torneremmo ad essere felicemente scimpanzè metropolitani, e della patria ce ne fregheremmo. In realtà pure di Dio, e di qualsiasi concetto non panico di famiglia. Invece di stare tendenzialmente dalla parte di chi, ad oggi, usa la fame come arma.

La nostra condizione "patriottica" attuale, è data interamente dalla sterilità vegetale dei lampioni. Non è autosussistente, e non è nemmeno più di tanto invidiabile.

E per inciso, la nakba dei palestinesi, è stata "volontaria" ne più e ne meno delle ultime due diasopre degli ebrei. Vedi che se ti punto una pistola, tu pure, con ogni probabilità, mi dai il portafogli "volontariamente". Quindi o tutti, o nessuno. Non è che le vostre scemenze propagandistiche, diventino piu' vere a forza di ripeterle.






Titolo: Re: Libano
Inserito da: Ipazia il 16 Ottobre 2024, 21:03:22 PM
Un ripasso per chi continua ad ostentare ignoranza sulle modalità della nascita di Israele e sulla sua legittimità storica:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lohamei_Herut_Israel
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 16 Ottobre 2024, 21:56:54 PM
Citazione di: niko il 15 Ottobre 2024, 16:58:25 PMIsraele, ad oggi, non rischia seriamente di scomparire,
Duemila razzi, 200 missili balistici...e Israele non rischia di sparire????

Direi che da questa distorsione, nata dallo stare in panciolle dai vostri divani la dice lunga su ogni cosa che dite.

Ora la Meloni va in Libano...eh sì che quando ha fatto patti bilaterali con questi dittatori (Egitto, Algeria etc...), era stata avvisata che avrebbe procurato danni.

Ora deve fare i salti mortali carpiati per dire qualcosa che non ci porti ancora di più nelle morse dell'Iran.

Frattanto l'Europa gioca a stare con il piede in due staffe, con l'Iran, ma anche con L'Arabia di Al Sulami (con i loro accordi "energetici", ossia con l'immissione di capitali arabi a fare massa finanziaria (debito), mascherati dietro il "cambiamento climatico" su cui tanto i giovani antisemiti di tutto il mondo sbavano, a riprova che questi la storia mai e poi la studiano su libri storici...ma bensì sui bignami della wiki , e di cui il co-fondatore ha già lamentato l'intrusione di interessi finanziari dietro alcune voci, di solito quelle storiche....come qualcuno fa...vedi sopra): lo ripeto per chi di competenza, non si rischia così a occhio di rimanerne schiacciati?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Ottobre 2024, 21:57:00 PM
Citazione di: Ipazia il 16 Ottobre 2024, 21:03:22 PMUn ripasso per chi continua ad ostentare ignoranza sulle modalità della nascita di Israele e sulla sua legittimità storica:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lohamei_Herut_Israel


Stato terrorista, e che distribuisce apertamente medaglie, e posti in parlamento, a conclamati terroristi... ricorda un po' l'ucraina, ma di questi tempi... non si puo' dire  :D



Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 16 Ottobre 2024, 22:08:53 PM
Citazione di: Ipazia il 16 Ottobre 2024, 21:03:22 PMUn ripasso per chi continua ad ostentare ignoranza sulle modalità della nascita di Israele e sulla sua legittimità storica:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lohamei_Herut_Israel
E brava, era proprio la battaglia che dimostra come la Wiki sia ormai ostaggio del mondo arabo, un pò come l'Europa, vediamo se gli USa con Trump si salvano.
(il mio maestro però parlava di pagina rimossa...forse era un altra battagli ancora).

Solo alla terza pagina di ricerca google (chissà come mai vero?) dopo un chiassoso gruppo di globalisti di sinistra (vedo che anche nei nomi, si sono tolti la maschera di comunisti) ho trovato questo:

https://www.ugei.it/deir-yassin-tra-storia-e-disinformazione

Ecco all'epoca scrivevano i giovani che si sfiorava l'antisemitismo: no! no! è antisemitismo!

sto leggendo anche:
https://www.e-brei.net/index.php?mact=CGBlog,cntnt01,detail,0&cntnt01articleid=1025&cntnt01returnid=39

https://www.meforum.org/middle-east-quarterly/book-reviews/deir-yassin-the-end-of-the-myth

cit:"Fatalities are an inevitable corollary of war, yet there is a fundamental difference between combat deaths and mass slaughter, which did not occur at Deir Yassin. Still, debunking the Deir Yassin myth, which has become a central plank of the Palestinian Nakba narrative, is a Sisyphean task. But facts and history do matter, and Tauber is to be congratulated for setting the record straight on all counts."

I fatti contano.

La strategia araba è sempre la stessa da più di cento anni a questa parte...
La follia dell'occidente è grande!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 17 Ottobre 2024, 00:35:04 AM
Citazione di: niko il 16 Ottobre 2024, 15:21:53 PMSHALOM

E ognuno a casa sua. E quindi: via subito da colonie, territori occupati, Gaza, Libano, cisgiordania eccetera.
Ai Palestinesi non bastano le briciole dell'occupazione, loro vogliono tutta la torta, dobbiamo mandare via gli Israeliani se vogliamo accontentare pienamente i palestinesi, come facciamo? Prendiamo Abdul che si ricorda suo nonno era in affitto in un pezzo di terra dove c'è una bella villa Israeliana, cacciamo gli ebrei a calci (qualche riscatto?) e mettiamo nella villa Abdul che finalmente torna alla terra degli avi... Glielo chiedamo gentilmente agli Israeliani "andatevene, fate posto ai palestinesi!" E se si rifiutano prendiamo fuori il mitra e ra-ta-ta-ta-ta-ta...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 17 Ottobre 2024, 08:36:00 AM
Citazione di: niko il 16 Ottobre 2024, 16:00:22 PMUn popolo ha una patria perché, in questa civiltà agricola e classista, degli ultimi cinquemila anni, che non riconosce più il valore morale ed etico del nomadismo, tendenzialmente fare il barbone è brutto, e non appagante.

Tutto il resto sono cazzate.

Se da domani crescessero banane sui lampioni, tutti noialtri torneremmo ad essere felicemente scimpanzè metropolitani, e della patria ce ne fregheremmo. In realtà pure di Dio, e di qualsiasi concetto non panico di famiglia. Invece di stare tendenzialmente dalla parte di chi, ad oggi, usa la fame come arma.

La nostra condizione "patriottica" attuale, è data interamente dalla sterilità vegetale dei lampioni. Non è autosussistente, e non è nemmeno più di tanto invidiabile.

E per inciso, la nakba dei palestinesi, è stata "volontaria" ne più e ne meno delle ultime due diasopre degli ebrei. Vedi che se ti punto una pistola, tu pure, con ogni probabilità, mi dai il portafogli "volontariamente". Quindi o tutti, o nessuno. Non è che le vostre scemenze propagandistiche, diventino piu' vere a forza di ripeterle.







Hai ragione nel dire che nel concetto di patria ci sono anche ragioni economiche, ma non solo quelle. Ci sono anche tradizioni, valori, credenze senso di appartenenza, e non sono caxxate.
Mi rendo conto che per un materialista miscredente come te questo sia difficile sia da capire che da accettare.
Quello che però non capisco, del tuo post, é il riferimento ai "valori etici e morali" del nomadismo, ma di che parli?

Quanto alla Nakba, per puntare la pistola e fare esodare 600mila arabi sarebbero stati necessari probabilmente un centomila uomini, e quelli gli ebrei proprio non li avevano visto che erano impegnati in una guerra contro i 5 stati loro confinanti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 17 Ottobre 2024, 09:11:29 AM
Citazione di: InVerno il 17 Ottobre 2024, 00:35:04 AMPrendiamo Abdul che si ricorda suo nonno era in affitto in un pezzo di terra dove c'è una bella villa Israeliana, cacciamo gli ebrei a calci (qualche riscatto?) e mettiamo nella villa Abdul che finalmente torna alla terra
Ma che vuoi  che sia, inverno, anche da noi succede che uno si é comprato un pezzo di terra facendosi la casa, e poi viene un pretendente che dice che su quel pezzo di terra ci stava 70 anni prima, a qualsiasi titolo, e si prende la casa.
Ci fu un caso negli USA dove un discendente di una tribù indiana riuscì a dimostrare in maniera inappuntabile la proprietà di tutto un territorio sul quale erano sorte due cittadine e svariate attività economiche, forse sarebbe utile chiedere a loro come risolsero la questione. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 17 Ottobre 2024, 10:01:20 AM
Citazione di: InVerno il 17 Ottobre 2024, 00:35:04 AMAi Palestinesi non bastano le briciole dell'occupazione, loro vogliono tutta la torta, dobbiamo mandare via gli Israeliani se vogliamo accontentare pienamente i palestinesi, come facciamo? Prendiamo Abdul che si ricorda suo nonno era in affitto in un pezzo di terra dove c'è una bella villa Israeliana, cacciamo gli ebrei a calci (qualche riscatto?) e mettiamo nella villa Abdul che finalmente torna alla terra degli avi... Glielo chiedamo gentilmente agli Israeliani "andatevene, fate posto ai palestinesi!" E se si rifiutano prendiamo fuori il mitra e ra-ta-ta-ta-ta-ta...


In tutti i conflitti c'e' qualcuno che "vuole tutta la torta" ma poi in qualche modo si accontenta di una fetta, tipo russia, che voleva tutta l'ucraina, e invece a quanto pare si accontentera' del donbass, e forse pure di Odessa, anche se tu dici che e' "imprendibile".

Ma e' il tuo stare sempre con i piu' forti, cioe' con l'assetto euroamericano del mondo che e' stucchevole... come'era?

Israele rischia di scomparire? E quindi e' giusto che si "difenda" :D  massacrando i vicini?

No caro, il.popolo palestinese, rischia di scomparire, letteralmente disoerso e annientato, e Libano e Iran, per inciso, rischiano di diventare l'ennesima colonia americana e occidenta di merda, dopo aver avuto centinaia di migliaia di morti. Insomma di "sparire", dalla scena del mondo, geopoliticamente.

Israele, se prende un attentato da mille morti e duecento missili non particolarmente ben mirati in testa, di sicuro sopravvive. Esistenzialmente e politicamente.  E' un mero dato di fatto, demografico e statistico questo... non chiacchiere.

Stare dalla parte di chi ha il controllo della violenza ideologicamente (e pseudo eticamente) giustificata, non ti da' il controllo della verita'. Quello, nemmeno i tuoi padroni, ce l'hanno piu' da un po'.

Com'era? Marx era antisemita? No caro Marx era antisionista ante litteram. Gli stavano sul cavolo i capitalisti occidentali come tipo umsno medio, non gli ebrei.

Com'era? Il Corano e' violento? La religione e' solo un epifenomeno, che giustifica tutte le guerre, e di per se', non e' in grado di causarne nemmeno mezza.

Pure i proggetti di espansione militare assassini di Israele, sono sostenuti epifenomenicamente da delirio religioso.
E realmente, da interessi molto piu' terra terra, di tanti bei petrolieri e palazzinari.

Gratta gratta, ogni scusa e' buona per stare con il padrone americano e sionista.

Accusa quanto vuoi gli altri di voler vedere bruciare il mondo, tu stai con chi pure, questo stesso mondo, lo vorrebbe veder bruciare, e di brutto, pur di non vederlo cambiare di un capello o di una virgola. Bruciamo il mondo, pur di fermare il tempo e il vento. Questo vuol dire, ad oggi stare con americani, ue, e siinisti. E intanto l'Iran, purtroppo sta per bruciare.

Ma tanto, chiunque non sia nato nella parte giusta del mondo, e' un essere inferiore, sacrificabile... al simpatico e sempre piu' esplicito proggetto di bruciare almeno la meta' del mondo, per mantenere il privilegio, e il rapporto di forza, attuale.

Che schifo.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 17 Ottobre 2024, 10:11:49 AM
Citazione di: anthonyi il 17 Ottobre 2024, 09:11:29 AMMa che vuoi  che sia, inverno, anche da noi succede che uno si é comprato un pezzo di terra facendosi la casa, e poi viene un pretendente che dice che su quel pezzo di terra ci stava 70 anni prima, a qualsiasi titolo, e si prende la casa.
Ci fu un caso negli USA dove un discendente di una tribù indiana riuscì a dimostrare in maniera inappuntabile la proprietà di tutto un territorio sul quale erano sorte due cittadine e svariate attività economiche, forse sarebbe utile chiedere a loro come risolsero la questione.


La nakba non e' stata volontaria... e ho detto solo che sarebbe piu' bello essere tutti nomadi, piuttosto che avere delle "patrie"...

E' solo che non ci sono piu' in giro risorse spontanee che i "nomadi", in senso lato, possano raccogliere, cacciare o saccheggire .. e quindi ad oggi, essi vivono di abbrutimento e di elemosina.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: Ipazia il 17 Ottobre 2024, 21:59:51 PM
Rimando al mittente l'invito ad approfondire la storia del terrorismo sionista denunciato fin dall'inizio da ebrei   evidentemente "antisemiti"

https://contropiano.org/interventi/2024/01/05/einstein-e-arendt-sulle-radici-fasciste-del-likud-0168116
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 18 Ottobre 2024, 09:38:25 AM
Citazione di: niko il 17 Ottobre 2024, 10:01:20 AMIn tutti i conflitti c'e' qualcuno che "vuole tutta la torta" ma poi in qualche modo si accontenta di una fetta, tipo russia, che voleva tutta l'ucraina, e invece a quanto pare si accontentera' del donbass, e forse pure di Odessa, anche se tu dici che e' "imprendibile".

Ma e' il tuo stare sempre con i piu' forti, cioe' con l'assetto euroamericano del mondo che e' stucchevole... come'era?
Ci sono anche conflitti dove a uno viene offerta una fetta, convinto di avere tanti amici va per la torta, se la prende in faccia quattro volte, e perde anche quella fetta iniziale che gli era stata offerta... potrebbe succedere anche agli Ucraini, se nei prossimi sett'anni attaccassero la Russia quattro volte per riprendersi il Donbass e perdessero, i russi di risposta potrebbero arrivare a Kiev. Sarà genocidio, o guerra persa?


Tu, io, voi... Capisco che è solo una discussione nel forum, ma il massimo interesse qui sembra di volersi "posizionare" per la foto, e ingabbiare l'altro in facili categorizzazioni per cui sarebbe sempre di qua sempre di là. Ti manca l'autostima? Io non mi interesso così tanto di dove stai tu o dove sto io, vorrei rispondere ad argomentazioni che hanno come obbiettivo l'eventuale miglior soluzione del problema, non per proporla all'ONU ma per rimanere nell'ambito del reale. Invece sento solo prese di posizione retoriche. E non è colpa tua, forse sei andato a troppe manifestazioni del 7 ottobre e hai imparato bene, ma tutti i rappresentati dei palestinesi che ho sentito, apparentemente ragionano così, almeno in pubblico, spero in privato siano più intelligenti. Non capisco come potrebbero convincere persone che non sono già dalla loro parte per motivi ideologici, un continuo battere dei pugni sul petto ma in assenza totale di prospettive, non c'è un idea che una declinata a cosa fare domani. Continuate pure a fantasticare sul giorno che andrete nella casa Israeliana e ra-ta-ta-ta-ta... nel frattempo i bambini palestinesi muoiono, uno in particolare chiamato Sinwar ci ha lasciato le penne ieri, un drone l'ha ripreso mentre giocava con un bastone poco prima di morire....vai Sinwar insegna alle vergini che non ci sono le vergini..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Ottobre 2024, 13:02:23 PM
Citazione di: InVerno il 18 Ottobre 2024, 09:38:25 AMCi sono anche conflitti dove a uno viene offerta una fetta, convinto di avere tanti amici va per la torta, se la prende in faccia quattro volte, e perde anche quella fetta iniziale che gli era stata offerta... potrebbe succedere anche agli Ucraini, se nei prossimi sett'anni attaccassero la Russia quattro volte per riprendersi il Donbass e perdessero, i russi di risposta potrebbero arrivare a Kiev. Sarà genocidio, o guerra persa?


Tu, io, voi... Capisco che è solo una discussione nel forum, ma il massimo interesse qui sembra di volersi "posizionare" per la foto, e ingabbiare l'altro in facili categorizzazioni per cui sarebbe sempre di qua sempre di là. Ti manca l'autostima? Io non mi interesso così tanto di dove stai tu o dove sto io, vorrei rispondere ad argomentazioni che hanno come obbiettivo l'eventuale miglior soluzione del problema, non per proporla all'ONU ma per rimanere nell'ambito del reale. Invece sento solo prese di posizione retoriche. E non è colpa tua, forse sei andato a troppe manifestazioni del 7 ottobre e hai imparato bene, ma tutti i rappresentati dei palestinesi che ho sentito, apparentemente ragionano così, almeno in pubblico, spero in privato siano più intelligenti. Non capisco come potrebbero convincere persone che non sono già dalla loro parte per motivi ideologici, un continuo battere dei pugni sul petto ma in assenza totale di prospettive, non c'è un idea che una declinata a cosa fare domani. Continuate pure a fantasticare sul giorno che andrete nella casa Israeliana e ra-ta-ta-ta-ta... nel frattempo i bambini palestinesi muoiono, uno in particolare chiamato Sinwar ci ha lasciato le penne ieri, un drone l'ha ripreso mentre giocava con un bastone poco prima di morire....vai Sinwar insegna alle vergini che non ci sono le vergini..


E' proprio la tua saccenza verbale, che fa capire che tu in linea generale stai sempre o quasi con i droni, e non mai con i bastoni...

Ti fa ridere, come e' morto Sinwar?

A me no.

Proprio in generale nella vita, non e' certo chi lotta, dignitosamente, contro un presente ingiusto e infame, ad avere il dovere assoluto, pratico o tantomeno morale, di immagginare un "possibile migliore futuro", per la sua terra o per il mondo, altro tuo errore logico ed esistenziale. Se lo fa, tanto meglio per tutti, ma invece, non merita gli strali dei moralisti e dei posapiano... se non lo fa. In fondo, che siamo, in una puntata dei minipony?

Sta, invece, agli ingiusti e ai prepotenti non cessare di appestare il mondo con le loro azioni o parole, o rischiare di pagarne le conseguenze se non lo fanno... io non sono cristiano, e non sono babbo natale, e da questi due presupposti scrivo e parlo.

E non sono nemmeno un eroe, semplicemente, ho la preresa di comprendere realisticamente e correttamente i miei interessi, e voglio salvarmi principalmente il "sedere", non l'anima.

Rispetto i leader palestinesi?

Si', e sono coerentissimo, sempre in generale nella vita rispetto e ho rispettato tutti i rivoluzionari e gli antimperialisti piu' o meno nichilisti che non si prendono, o non si presero, la briga di immagginare il futuro, o, diciamo cosi', un futuro di pace a cuoricini; tanto, se ci fate caso, a questo mondo, e' pieno come un uovo di altrettanta gente che si prende la briga di immagginare il futuro, pure troppo, e, per contro, non ha una posizione esistenziale e politica rivoluzionaria: le due tendenze si bilanciano chiasmicamente che e' una bellezza (in generale: e' proprio la bellezza, che salvera' il mondo), e la quarta cosa che non sono, e' un giudice dei fatti individuali, e politico culturali, degli altri.

Ben altre, sono le cose, che fanno vomitare.

Tu dici di voler "risolvere", ma che i palestinesi fuggano davanti a petrolieri e palazzinari sionisti, non e' una soluzione. E' solo un altro problema, ancora piu' grosso, che si dovra' "risolvere" in futuro, in maniera ancora' piu' repentina e distruttiva.

Arrivi a Marx, alla violenza del corano, e allo pseudo fatto che Israele rischia oggi di scomparire (ma quando mai), per difendere l'indifendibile. A me riesce piu' facile empatizzare con chi muore brandendo un bastone contro un drone, che con chi muore in un attentato solo perche' veste come me, e ascolta musica come me. Me ne frego, e' un caso, come vesto e che musica ascolto. Il caso (e, dunque, il destino determistico) esiste, ed e' la prospettiva umana iniziale da cui si puo' migliorare, se, e solo se, uno ha la decenza di assumerla come tale.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 19 Ottobre 2024, 13:49:15 PM
Non mi fa ridere come è morto Sinwar (nomen omen?), mi faceva ridere anche da vivo, al massimo mi dispiaccio che abbia raccattato una morte che nei culti necrofili mussulmani è considerata "onorevole". Diversamente penso che nascondersi in un tunnel mentre massacrano la tua popolazione per pigliarti sia una delle morti più vigliacche e disgraziate che si possano cercare, prima di lui infatti era stata scelta da Hitler. Avrei preferito lo avessero catturato vivo, ma da morto almeno Bibi perde il suo più grande alleato e questa guerra forse ridurrà il suo carico di vite innocenti. La mia ironia era più centrata sul mettere Sinwar nei bambini, voleva mettere in risalto il fatto che nonostante i prohamas parlino solo di bambini morti, ormai è un mese che ogni due giorni salta una testa di un califfo, e questo ha radicalmente cambiato l'opinione pubblica, soprattutto quella degli indecisi in attesa di vincitore (60%?). Non ci sarà un altra manifestazione il prossimo sette ottobre, Israele oltre ad aver incassato un prevedibile successo militare sta riguadagnando anche terreno diplomatico e narrativo.. una disfatta totale, firmata Sinwar, l'eroe dei due tunnel.
Sull'agenda del contrariano si libera spazio, quale sarà il prossimo gruppo da strumentalizzare contro gli americani? Che ne dici degli Houthi? La "causa Houthi" suona bene, ed il conflitto in Yemen è ben più sanguinoso di quello Israeliano. Problema non interessa a nessuno, mussulmani che si ammazzano senza ebrei? Rischia di non esserci neanche una telecamera, o come si diceva nei giornali una volta "no news without the Jews".
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Ottobre 2024, 14:26:56 PM
Citazione di: InVerno il 18 Ottobre 2024, 09:38:25 AMuno in particolare chiamato Sinwar ci ha lasciato le penne ieri, un drone l'ha ripreso mentre giocava con un bastone poco prima di morire....vai Sinwar insegna alle vergini che non ci sono le vergini..
Ma com'é sta storia che Sinwar é stato ucciso mentre giocava e stava nel suo rifugio segreto. 
A me risulta che sia stato intercettato mentre girava in mezzo alle macerie, nel territorio di Gaza, con tanto di kalashnikov e di documento dal quale risultava un nome diverso e il lavoro di insegnante dell' UNWRA, tanto per cambiare. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Ottobre 2024, 16:18:24 PM
Citazione di: InVerno il 19 Ottobre 2024, 13:49:15 PMNon mi fa ridere come è morto Sinwar (nomen omen?), mi faceva ridere anche da vivo, al massimo mi dispiaccio che abbia raccattato una morte che nei culti necrofili mussulmani è considerata "onorevole". Diversamente penso che nascondersi in un tunnel mentre massacrano la tua popolazione per pigliarti sia una delle morti più vigliacche e disgraziate che si possano cercare, prima di lui infatti era stata scelta da Hitler. Avrei preferito lo avessero catturato vivo, ma da morto almeno Bibi perde il suo più grande alleato e questa guerra forse ridurrà il suo carico di vite innocenti. La mia ironia era più centrata sul mettere Sinwar nei bambini, voleva mettere in risalto il fatto che nonostante i prohamas parlino solo di bambini morti, ormai è un mese che ogni due giorni salta una testa di un califfo, e questo ha radicalmente cambiato l'opinione pubblica, soprattutto quella degli indecisi in attesa di vincitore (60%?). Non ci sarà un altra manifestazione il prossimo sette ottobre, Israele oltre ad aver incassato un prevedibile successo militare sta riguadagnando anche terreno diplomatico e narrativo.. una disfatta totale, firmata Sinwar, l'eroe dei due tunnel.
Sull'agenda del contrariano si libera spazio, quale sarà il prossimo gruppo da strumentalizzare contro gli americani? Che ne dici degli Houthi? La "causa Houthi" suona bene, ed il conflitto in Yemen è ben più sanguinoso di quello Israeliano. Problema non interessa a nessuno, mussulmani che si ammazzano senza ebrei? Rischia di non esserci neanche una telecamera, o come si diceva nei giornali una volta "no news without the Jews".


Si, Israele sta guadagnando molto successo diplomatico e narrativo, sparando intenzionalmente sull'onu... e preparando la guerra all'iran, una guerra che se portata alle sue estreme conseguenze potenzialmente potrebbe essere enorme, la piu' grande del nuovo secolo, roba che ucraina levati proprio...

Ottanta milioni sono gli Iraniani, identitariamente non arabi, persiani, con una lunga tradizione imperiale alle spalle e degli impianti nucleari funzionanti sul punto di produrre la bomba se non l'hanno gia' prodotta, che se poco poco si incazzano davvero, e decidono che loro, a differenza di tanti loro vicini, la primavera a stelle (di davide) e strisce (di coca) non la vogliono, hai voglia a bombardarli ed invaderli...

Tra "prohamas" e servi degli americani e dei sionisti, per usare la tua stessa verbosita' malata, sempre meglio "prohamas": almeno, quelli, non si sono bevuti il cervello...

Esiste tutto un mondo, li' fouri, di persone ancora psichicamente ed emotivamente "normali", cioe' non cerebralmente infettate dal virus dell'americanismo e del sionismo, a cui diecimila bambini trucidati, fanno, ancora e nonostante tutto, piu' effetto di dieci quindici "califfi", adulti... per quanti brutti, barbuti e cattivi tali "califfi" siano.

E soprattutto tante altre persone, in tutto il mondo, a cui, se un paese potenzialmente gia' nuceare o in procinto di diventarlo, brucia sotto un bombardamento ad opera di potenze straniere, la cosa preoccupa un filino di piu' che un attentatucolo da mille morti nello statucolo ebreo...

Ed e' presso quel mondo, che Israele non sta guadagnando, manco per niente, aura mitica di invincibilita', ne' consenso...

E quel mondo, in prospettiva temporale e storica conta sempre di piu', si allarga, mentre la nostra occidentale bolla di imbecillita', sempre di meno, si restringe...

L'aura mitica di invincibilita', a Israele, gliela conferiscono sempre e solo i nostri giornalisti servi, che scrivono in una bolla sempre piu' chiusa, per un pubblico sempre piu' servo... ma la verita' e' che Israele, contro uno stato demograficamente e militarmente forte come l'Iran si romperebbe le corna, e potrebbe competere, militarmente, solo grazie all'aiuto sistematico degli americani, "cura" che da un punto di vista di destabilizzazione complessiva del mondo, potrebbe essere peggiore del male...

Far sembrare che la popolazione attaccata da Israele muoia "per colpa di Hamas" e' vile, e' volgare, e' la fogna di bugue e cattiva coscienza che siamo diventati.

* non contribuire a sgomberare attivamente dai civili non combattenti le citta', qualora queste siano, con ragionevole certezza, sul punto di diventare zona di guerra, e' un crimine di guerra, omissivo, commettibile, e spesso commesso, anche da chi da un'invasione si difende.

* che una autorita' di qualche tipo, non sgomberi le citta' e non fornisca sicuri e praticabili mezzi di evacuanzione, anche laddove sarebbe assolutamente suo dovere farlo, non vuol dire che la stessa autorita' "obblighi" o "minacci" in qualche modo i civili non combattenti affinche' questi restino nella citta'. Vale per gli ultimi giorni della berlino nazista, come per la Gaza di Hamas.

* Chi resta, come civile inerme in una citta' intensivamente divenuta zona di guerra, soprattutto in assenza di una possibilita' di evacuazione decente gestita dalle locali autorita', come motivazione interiore che possa avere a farlo, e' per disperazione, disorganizzazione, mancanza di alternative, calcolo individuale che nonostante tutto ci sia piu' possibilita' di sopravvivere e salvare la pelle rimanendo nella zona, urbana, di guerra che non emigrando, allo scoerto, nel nulla, magari in un ambiente geograficamente e climaticamente ostile, in modo disorganizzato. A Gaza, come negli ultimi giorni di Berlino.

* in minima parte, puo' essere anche per fanatismo, fede eccessiva nei proclami di potenza e buona capacita' di difendersi della autorita' della sua stessa citta' che sta per essere assediata ed attaccata, ma questa non e' mai la motivazione principale, soprattutto nell'interiorita' e nel ragionamento possibile di "civili", individui che quindi, per definizione, non hanno scelto di "arruolarsi", neanche in un una milizia difensiva fanatizzata, che appunto, negli ultimi giorni, potrebbe accettare anche i quattordicenni e i settantenni, oltre a obbligare e fucilare sul posto i 16-65 se ritenuti "disertori".
Che utilita' potrebbero mai pensare di avere, in un contesto del genere dei cosiddetti "civili", cioe' coloro che negli obbligati, o quantomeno nei ben accetti, a combattere, neanche nella logica e nella visione del mondo del fanatico e fanatizzato difensore, rientrano? Nessuna. E' evidente, che ben pochi inermi, ben pochi "civili" rimangono a rischiare la vita solo per fede nella propaganda o fanatismo, per quanto la possibilita' non sia escludibile a priori.
A Gaza. come negli ultimi giorni di Berlino.

E, da un punto di vista prettamente etico e filosofico, a ben vedere, il semplice decidere di rimanere in zona di guerra a rischiare con buona probabilita' di morire, di esplosioni e di fame, perche' per varie e personali ragioni non si e' disposti ad emigrare controvoglia, e' sussulto di dignita', o al limite pura e nichilistica rabbia e disperazione, non certo "fanatismo" o "ricerca a priori del martirio" nel senso comune del termine.

E con cio' finisce la questione.

E adesso sapete perche' preferisco vedere sul monitor del mio cellulare un guano improvvidamente atterrato di piccione, piuttosto che una ennesima esternazione retorica che fa sembrare che la colpa o la responsabilita' morale per i morti massacrati a Gaza sia di Hamas, e non di Israele e delle sue sante, e religiosamente anch'esse fanatiche, bombe.

Cio' che la natura mite e mediterranea ci offre di piu' simile a un bombardamento aereo si pulisce, quello che per la pavidita' di continuare ad essere, piu' o meno fieramente, una colonia egemonizzata da stranieri e non affrontare le durezze del mondo da soli, siamo diventati, no.

E tanto piu', vale per i morti massacrati in Libano e in Iran. Il Killer e' chi uccide, il mandante, chi ordina di uccidere.

La complessita' e' veleno, quando ci impedisce, di vedere, e di sentire, cio' che e' semplice.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 20 Ottobre 2024, 08:27:06 AM
Citazione di: niko il 19 Ottobre 2024, 16:18:24 PM* non contribuire a sgomberare attivamente dai civili non combattenti le citta', qualora queste siano, con ragionevole certezza, sul punto di diventare zona di guerra, e' un crimine di guerra, omissivo, commettibile, e spesso commesso, anche da chi da un'invasione si difende.

Su questo devo darti ragione, è una mia opinione sin dall'inizio e che ormai è tarda per essere applicata, ma penso che chiunque avesse a cuore la sorte dei civili palestinesi avrebbe dovuto avere come obbiettivo primario la loro evacuazione, in Egitto. E infatti non mi pare che le manifestazioni "propalestinesi" abbiano mai chiesto evacuazioni, dimostrando che il loro interesse è "prohamas". Purtroppo, la strategia dei leader di Hamas era proprio che i civili fossero sotto le bombe a Gaza non in Egitto, gli amici europei dei palestinesi si interessano di far guerra all'america mica ai civili, l'ONU non aveva un piano di emergenza per l'evento più probabile e ha messo la segreteria "cessate il fuoco" , l'Egitto può dettare linee rosse tanto nessuno ha realmente interesse che si salvino, "Al-Sisi ha detto no-no, magnamoce un panino". E che agli Israeliani non freghi molto delle vite palestinesi è comprensibile, che nessuno dei mussulmani vicini li voglia aiutare racconta una storia a sé che i teorici del "Israele-male" non spiegano mai, ma quello che è più odioso è che frega ancor di meno dei palestinesi a quelli che si professano loro amici. Sono veramente inculati da tutti in tutte le direzioni, è per questo che gli consiglio di cambiare vita, a volte si tocca il fondo e poi ci si rialza..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 20 Ottobre 2024, 08:47:17 AM
Citazione di: niko il 19 Ottobre 2024, 16:18:24 PME adesso sapete perche' preferisco vedere sul monitor del mio cellulare un guano improvvidamente atterrato di piccione, piuttosto che una ennesima esternazione retorica che fa sembrare che la colpa o la responsabilita' morale per i morti massacrati a Gaza sia di Hamas, e non di Israele e delle sue sante, e religiosamente anch'esse fanatiche, bombe.
Non è un problema del conflitto palestinese, i dittatori o gli aspiranti tali adorano i terroristi, perchè causano problemi di sicurezza che giustificano il loro aumentare delle misure restrittive sulla società e la violenza accettata, dei nemici a cui addossare tutte le colpe, ma allo stesso tempo non hanno un idea politica in testa che possa sfidare la loro narrativa. A volte, le cosidette "false flags" sono proprio operate dai servizi segreti del dittatore, per esempio i famosi appartamenti che Putin fece saltare per aria per la Cecenia. Il sette ottobre è centrale per capire cosa è successo dopo, continui a far finta di non capire che poteva esistere un "altro sette ottobre" dove i palestinesi attaccavano obbiettivi militari o strategici, attaccando un concerto, decapitando donne, sparando a raffica sui civili, hanno fatto il miglior regalo che qualsiasi dittatore potesse volere a Natale. Stupidi o conniventi? A te la scelta.. Io fossi palestinese li malidirei per il resto della vita!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Ottobre 2024, 13:20:29 PM
Citazione di: InVerno il 20 Ottobre 2024, 08:27:06 AMSu questo devo darti ragione, è una mia opinione sin dall'inizio e che ormai è tarda per essere applicata, ma penso che chiunque avesse a cuore la sorte dei civili palestinesi avrebbe dovuto avere come obbiettivo primario la loro evacuazione, in Egitto. E infatti non mi pare che le manifestazioni "propalestinesi" abbiano mai chiesto evacuazioni, dimostrando che il loro interesse è "prohamas". Purtroppo, la strategia dei leader di Hamas era proprio che i civili fossero sotto le bombe a Gaza non in Egitto, gli amici europei dei palestinesi si interessano di far guerra all'america mica ai civili, l'ONU non aveva un piano di emergenza per l'evento più probabile e ha messo la segreteria "cessate il fuoco" , l'Egitto può dettare linee rosse tanto nessuno ha realmente interesse che si salvino, "Al-Sisi ha detto no-no, magnamoce un panino". E che agli Israeliani non freghi molto delle vite palestinesi è comprensibile, che nessuno dei mussulmani vicini li voglia aiutare racconta una storia a sé che i teorici del "Israele-male" non spiegano mai, ma quello che è più odioso è che frega ancor di meno dei palestinesi a quelli che si professano loro amici. Sono veramente inculati da tutti in tutte le direzioni, è per questo che gli consiglio di cambiare vita, a volte si tocca il fondo e poi ci si rialza..


Che agli israelinani "non freghi molto" della vita dei civili, e' solo un eufemismo, volgare, di chi non vuole ammettere che gli israeliani sono li' per massacrare, deportare e conquistare, e non certo per "eliminare terroristi" secondo un piano preordinato, risalente a molto prima del sette ottobre, il che rivela e manifesta l'ossessione occidentale e mediatica per il sette ottobre per quello che e': appunto un'ossessione, una foglia di fico per non vedere la realta'.

I corridoi umanitari fanno parte delle richieste del movimento per la palestina, i corridoi umanitari sono anche per evacuare i civili, e' inutile che continui a mentire. 

Andare "tutti in egitto", come proposta da farsi per il bene dei palestinesi, e' cosi' assurdo che non sei degno nemmeno di essere preso in considerazione:

* l'egitto e' lontanissimo per chi si sposta a piedi, 

*Al Sisi comunque non avrebbe aperto le frontiere, 

* accettare di spostare tutta la popolazione in egitto vorrebbe dire darla vinta ai boia sionisti, 

* sono gli israeliani stessi, che hanno detto che movimenti molto piu' limitati che spostare tutti in egitto sarebbero stati sufficienti a tenere al sicuro la popolazione, salvo poi affamare e boombardare le citta' e le tendopoli che loro stessi avevano designato come "sicure", dati i boia  che sono.

Mandare tutti i palestinesi in Egitto e' l'equivalente del piano Madagascar, nazista, quando ancora prendevano in considerazione la possibilita' di rimuovere fisicamente tutti gli ebrei d'europa senza necessariamente sterminarli. 

Ste cose, nella lunga storia e geografia umana nascono sempre cosi', Madagascar, buoni propositi, "e va bene il razzismo e il suprematismo etnico religioso ma mica possiamo ammazzarli tutti!"; "E se gli proponessimo di levarsi dai piedi spontaneamente, tipo consiglio da amico? ". Poi si fanno due conti, e si decide che e' molto piu' pratico, e molto meno costoso, e piu' affidabile su tempi lunghi lo sterminio.

Gli ebrei, poi, dovrebbero essere i primi a saperlo, che, chi viene mandato a calci in culo e in catene in egitto, per un po' di anni sembra abbozzare e se ne sta li' buono buono, poi, dopo tot anni, galvanizzato dal capo politico-religioso giusto, si riorganizza, riprende armi e bagagli... e ritorna indietro per quella stessa frontiera a rompere le scatole.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Ottobre 2024, 13:43:02 PM
Citazione di: InVerno il 20 Ottobre 2024, 08:47:17 AMNon è un problema del conflitto palestinese, i dittatori o gli aspiranti tali adorano i terroristi, perchè causano problemi di sicurezza che giustificano il loro aumentare delle misure restrittive sulla società e la violenza accettata, dei nemici a cui addossare tutte le colpe, ma allo stesso tempo non hanno un idea politica in testa che possa sfidare la loro narrativa. A volte, le cosidette "false flags" sono proprio operate dai servizi segreti del dittatore, per esempio i famosi appartamenti che Putin fece saltare per aria per la Cecenia. Il sette ottobre è centrale per capire cosa è successo dopo, continui a far finta di non capire che poteva esistere un "altro sette ottobre" dove i palestinesi attaccavano obbiettivi militari o strategici, attaccando un concerto, decapitando donne, sparando a raffica sui civili, hanno fatto il miglior regalo che qualsiasi dittatore potesse volere a Natale. Stupidi o conniventi? A te la scelta.. Io fossi palestinese li malidirei per il resto della vita!


Tu vuoi insegnare agli oppressi, delle nostre stesse, e fuori tempo massimo "colonie", come lottare, per la loro stessa liberta', e per esprimere la loro giusta e secolare (e nichilistica) rabbia, secondo una sorta di "galateo", di guerra, occidentale, in una situazione esistenziale in cui naturalmente, tu, che sei grande badrone biango, anche sotto questo aspetto, insegni e loro "imbarano"; io voglio appoggiare la lotta degli oppressi incondizionatamente.

Molti dei morti del sette ottobre sono stati uccisi da fuoco israeliano, secondo la direttiva Hannibal, che prevede israeliani, uccidano altri israeliani, per evitare che diventino ostaggi. Tutto premeditato e organizzato da prima del sette ottobre, anche in questo aspetto.

La false flag spesso non prevede di organizzare tutta la false flag, e' folse flag anche quando qualcuno, di un certo attentato, sa', e si sta zitto.

Non c'e', un altro sette ottobre.

C'e' questo.

E questo e' abbastanza interessante come spunto di riflessione, pur nella sua tragicita'.

Le situazioni incancrenite, spesso prevedono, sfoghi di rabbia nichilistica.

Esse servono al potere, finche' i rapporti di forza sono tali, affinche' esse possano servire; non per sempre. Niente, e' per sempre. Neanche noi. Neanche la nostra "civilta' ".

Che tutto fosse preordinato, si vede dalla sproporzione della risposta di Israele contro Gaza, ma anche dall'espansione della guerra, soprattutto in libano e in irak. Io non sono semplicemente "per la pace", io prendo una ben precisa posizione. Perche' la pace, senza giustizia e' impossibile. E la giustizia, a farla semplice e' : "ognuno a casa sua".

Chi per primo viola questo principio, cioe' Israele, che colonizza e occupa, sostenuto dagli usa, non puo' aspettarsi che altri, pedissequamente, lo rispettino.

L'iran, l'immenso e ricco di storia stato iraniano, puo' non piacerci per come tratta le donne, e il diritto anche dei maschietti di ubriacarsi a vent'anni il sabato sera, ma non merita per questo di diventare un'ennesima, e indignitosa, colonia occidentale a forza di bombe.

La lotta, al giorno d'oggi, contro usa e israele e' lotta per la giustizia. Altrettanto non si potrebbe dire, di una eventuale "lotta" (in realta': servilismo) in loro favore.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Ottobre 2024, 14:53:38 PM
Sembri più rabbioso del solito, niko, eppure inverno si era rivolto a te in modo così tranquillo. Forse é perché hanno neutralizzato il grand capo Sinwar, o forse é perché Putin ha aumentato il prezzo della vodka. Come facciamo a far nascere l'eurasia senza una vodka a prezzo calmierato?
Non c'era nulla di preordinato nella risposta di Netanyahu ai crimini dei terroristi di Hamas, hezbollah. Chi é preparato di solito risponde subito, invece Israele ce ne ha messo di tempo per entrare in rodaggio. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Ottobre 2024, 16:02:21 PM
Citazione di: anthonyi il 20 Ottobre 2024, 14:53:38 PMSembri più rabbioso del solito, niko, eppure inverno si era rivolto a te in modo così tranquillo. Forse é perché hanno neutralizzato il grand capo Sinwar, o forse é perché Putin ha aumentato il prezzo della vodka. Come facciamo a far nascere l'eurasia senza una vodka a prezzo calmierato?
Non c'era nulla di preordinato nella risposta di Netanyahu ai crimini dei terroristi di Hamas, hezbollah. Chi é preparato di solito risponde subito, invece Israele ce ne ha messo di tempo per entrare in rodaggio.


Quando ci sara' l'Eurasia non ci saranno piu' pene d'amore, gli scacchi sostituiranno l'ora di religione e la vodka sgorghera' spontaneamente dalle fontane, piazza Navona in primis.

I piani per la Grande Israele vengono cronologicamente prima del sette ottobre, era tutto, preordinato, a partire da Netaniahu e dalle sue belle cartine con la palestina cancellata, i piani del mossad per sgomberare e conquistare Gaza, tutto. 

Solo voi, credete a quello a cui tutto il mondo, non (piu') crede...

E' molto piu' "rabbioso" chi sostiene che i palestinesi dovrebbero migrare in egitto.

Per notivi umanitari, naturalmente. Ma che fanno comodo sempre allo stesso, due percento, di umanita'. E' questo, il piccolo dettaglio che non piu' si sopporta...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 21 Ottobre 2024, 10:46:06 AM
Citazione di: niko il 20 Ottobre 2024, 13:20:29 PMChe agli israelinani "non freghi molto" della vita dei civili, e' solo un eufemismo, volgare, di chi non vuole ammettere che gli israeliani sono li' per massacrare, deportare e conquistare, e non certo per "eliminare terroristi" secondo un piano preordinato, risalente a molto prima del sette ottobre, il che rivela e manifesta l'ossessione occidentale e mediatica per il sette ottobre per quello che e': appunto un'ossessione, una foglia di fico per non vedere la realta'.
Io lo dicevo semplicemente per dire che non sono così beota da aspettarmi che una fazione in guerra abbia rispetto della vita degli altri oltre al minimo che è richiesto dalla catena di comando, tu continui a ritrarmi come un avvocato di Israele che pensa che i soldati dell'IDF siano angeli scesi in terra, io non lo credo. Tuttavia, se vogliono massacrare e deportare stanno facendo un pessimo lavoro, prendendo per veri i numeri di Hamas sul totale dei morti e quelli dell'IDF sul numero di militari uccisi, si ottiene una ratio normale per gli scontri urbani, sei tu che non hai idea di quanto sono sanguinose queste guerre perchè vivi in pax americana, ma lo sono,  guardane altre dove non ci sono gli ebrei, interessati, scoprirai.. anche se i russi arrivassero a Kiev, ipotesi che fino a poco tempo fa ti faceva salivare, ci sarebbe lo stesso disastro..

Citazione di: niko il 20 Ottobre 2024, 13:20:29 PM* l'egitto e' lontanissimo per chi si sposta a piedi, 
Hai problemi con le cartine geografiche, non sorprendentemente visto che ti preoccupi di una guerra convenzionale Israle-Iran, mal'Egitto è lontanissimo a piedi da Gaza? Il Sinai è letteralmente dall'altro lato.. Nella Bibbia a piedi ci pascolavano le pecore in una settimana, quelli che fondarono Israele ...che non erano i palestinesi, occhio! Io scherzo sulla guerra in Yemen che fotte a nessuno, ma è letteralmente così, c'è un riflettore di origine antisemita puntato su Tel Aviv, un servizio serale quotidiano per gli amici di rai3 in ascolto, e per tutti gli altri lì intorno è tana liberi tutti...stando ad un europeo. Uno dei tre muri di contenimento del famoso "lager a cielo aperto" è mantenuto dagli Egiziani, ma ti guardi bene dal chiedere alcunchè da loro principalmente perchè sbanderebbe la tua narrativa, e dovresti spiegare perchè nè egiziani, nè giordani, né libanesi vogliono rifugiati palestinesi, se spiegassi perchè, scopriremmo ulteriori dati che ci permetterebbero di inquadrare i palestinesi per ciò che sono.

Citazione di: niko il 20 Ottobre 2024, 13:43:02 PMMolti dei morti del sette ottobre sono stati uccisi da fuoco israeliano, secondo la direttiva Hannibal, che prevede israeliani, uccidano altri israeliani, per evitare che diventino ostaggi. Tutto premeditato e organizzato da prima del sette ottobre, anche in questo aspetto.
Non ricordo il numero preciso ma penso che sia meno di 20.. tu lo chiami "molti", su un migliaio. Prendo questa frase a caso come esempio del livello di distorsione che attui nelle tue ricostruzioni...questa "tara" va sottratta dai ragionamenti, per vedere cosa ne rimane..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 13:29:55 PM
Citazione di: InVerno il 21 Ottobre 2024, 10:46:06 AMIo lo dicevo semplicemente per dire che non sono così beota da aspettarmi che una fazione in guerra abbia rispetto della vita degli altri oltre al minimo che è richiesto dalla catena di comando, tu continui a ritrarmi come un avvocato di Israele che pensa che i soldati dell'IDF siano angeli scesi in terra, io non lo credo. Tuttavia, se vogliono massacrare e deportare stanno facendo un pessimo lavoro, prendendo per veri i numeri di Hamas sul totale dei morti e quelli dell'IDF sul numero di militari uccisi, si ottiene una ratio normale per gli scontri urbani, sei tu che non hai idea di quanto sono sanguinose queste guerre perchè vivi in pax americana, ma lo sono,  guardane altre dove non ci sono gli ebrei, interessati, scoprirai.. anche se i russi arrivassero a Kiev, ipotesi che fino a poco tempo fa ti faceva salivare, ci sarebbe lo stesso disastro..
Hai problemi con le cartine geografiche, non sorprendentemente visto che ti preoccupi di una guerra convenzionale Israle-Iran, mal'Egitto è lontanissimo a piedi da Gaza? Il Sinai è letteralmente dall'altro lato.. Nella Bibbia a piedi ci pascolavano le pecore in una settimana, quelli che fondarono Israele ...che non erano i palestinesi, occhio! Io scherzo sulla guerra in Yemen che fotte a nessuno, ma è letteralmente così, c'è un riflettore di origine antisemita puntato su Tel Aviv, un servizio serale quotidiano per gli amici di rai3 in ascolto, e per tutti gli altri lì intorno è tana liberi tutti...stando ad un europeo. Uno dei tre muri di contenimento del famoso "lager a cielo aperto" è mantenuto dagli Egiziani, ma ti guardi bene dal chiedere alcunchè da loro principalmente perchè sbanderebbe la tua narrativa, e dovresti spiegare perchè nè egiziani, nè giordani, né libanesi vogliono rifugiati palestinesi, se spiegassi perchè, scopriremmo ulteriori dati che ci permetterebbero di inquadrare i palestinesi per ciò che sono.
Non ricordo il numero preciso ma penso che sia meno di 20.. tu lo chiami "molti", su un migliaio. Prendo questa frase a caso come esempio del livello di distorsione che attui nelle tue ricostruzioni...questa "tara" va sottratta dai ragionamenti, per vedere cosa ne rimane..



Ma porca miseria, l'Egitto dista 630 kilometri da Gaza!

Tu li hai mai fatti 630 kilometri a piedi?

Sono quindici venti giorni di cammino, per un uomo in buona salute, se va' tutto bene! (Si percorrono poco meno di quaranta al giorno) E dai, un minimo di onesta'...

I soldati IDF morti a Gaza e dintorni rispetto ai gazarini massacrati, poi sono pochissimi: si parla di trecento (300), soldati morti, per tipo, cinquantamila (50.000) "esseri inferiori" non occidentali da Israele massacrati!

E questi sarebbero numeri, nel rapporto vittime civili/ vittime militari, simili a quelli della guerra in Ucraina? Paragonabili, a quelli della guerta in Ucraina? Ma tu non sei matto, sei folle!

In ucraina abbiamo avuto battaglie urbane in cittadine belle grosse, di grandezza paragonabile a Kiev, con paragonabile intendo tipo un quinto o un decimo, non certo un centesimo un millesimo, e tutti questi massacri enormi di civili, paragonabili a Gaza, in quelle battaglie, non sono successi! E perche' non sono successi? Perche' gli ucraini hanno avuto la decenza di sgomberare alcune delle loro loro citta' quando erano certi che sarebbero state attaccate massicciamente e poi perche' comunque, i russi non colpivano e non colpiscono, tutt'ora allo scopo di massacrare intenzionalmente civili!

Ma il bello, la cosa veramente, divertente, su cui veramente c'e' da ridere, e' che tu chiami antisemitismo l'antisionismo, e poi accusi me di distorcere le tue parole.

Ma ho le allucinazioni, per caso, o tu, Inverno, hai appena scritto che rai tre' e' una rete televisiva antisemita? Antisemita, perche' magari, documenta i massacri compiuti da Israele un po' piu' delle altre tv?
Antisemita, e guardata da gente di sinistra? Supponendo, magari, che la "brava gente", quella "non di sinistra" guarda, invece, l'Isola dei Famosi sull'altro canale?

Gurada, campione, che una persona mediamente dotata di cervello e di una coscienza critica non ha bisogno, di distorcere le tue parole: a distorcerle, qui, sarebbe come sparare sulla croce rossa.

I naziskin di raitre'?

O sara' piuttosto che questo e' un paese pieno di mafiosi, e di servi degli americani, che chiamano antisemitismo, il minimo accenno di antisionismo, cioe' di possibile, sia pur minima, azione umana contraria agli interessi e agli intrallazzi del governo israeliano?

Fosse pure l'azione di un cavolo di giornalista, borghese, arrivato, ben vestito, senza rune celtiche, che lavora a raitre', che se ai giorni nostri c'e' in atto un massacro di civili e bambini innocenti che ha fatto dai cinquanta, ai centomila morti, fa' il suo lavoro, di giornalista, quello per cui lo pagano, cioe' accende la telecamera, il microfono o quello che e', e lo documenta?

Chi sei tu, omino, per dire che c'e' in Italia c'e' una matrice antisemita per cui si fanno solo servizi sul massacro di Gaza, ignorando "tutte le altre guerre", raitre' in primis?

Quali fonti hai, quali prove hai?

Quali sarebbero "tutte le altre guerre" che in questi mesi hanno fatto tanti morti civili, concentrati in cosi' poco tempo, tante violazioni dei diritti umani, tanto uso sistematico della fame come arma, paragonabili alla guerra di Gaza, e di cui le televisioni "antisemite", non parlano?

Io penso che qui, sono tutti curiosi di sapere, non solo io...

Quella in ucraina certo che no, come ti ho gia' detto e dimostrato, di guerra, li' tanti morti militari, e relativamente "pochi" morti civili, e mi pare che comunque, a scanso equivoci, si facciano tanti servizi, e coperture tv, su tantissime reti, pure su quella... O mi sbaglio?

Questo non e' un paese di antisemiti, ma di servi degli americani, fieri di vivere in una repubblica delle banane e del tutto non intenzionati ad evolvere cambiare, con una radicata mentalita' omertoso/mafiosa. Per questo, si sente, falsamente, e pretestuosamente, dire in giro, che sia un paese di antisemiti.

Antisemiti, secondo i mafiosi e i servi degli americani, sarebbero gli antisionisti. I minimamente in qualche modo resistenti alla narrazione storica dominante. Compresi, per assurdo, i giornalisti di raitre' che magari osano, fare un servizio dal vivo su Gaza.
Invece di limitarsi a leggere, le veline di regime.

Inverno, sei arrivato al livello dell'utante Green Demetr. Dai degli antisemiti ai giornalisti italiani. La mia risposta e' la stessa che ho dato a lui.

Arruolati nell'idf, e avrai occasione di sparare in faccia, a tanti giornalisti che non ti piacciono. Che fanno servizi, in zona di guerra, che solo la gente di sinistra, quindi naturalmente gente di merda, si abbasserebbe a guardare. La brava gente, sente solo la rapida lettura delle veline di sistema e poi cambia canale. Qui, sei sprecato.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 21 Ottobre 2024, 14:50:27 PM
Citazione di: niko il 21 Ottobre 2024, 13:29:55 PMMa porca miseria, l'Egitto dista 630 kilometri da Gaza!

Tu li hai mai fatti 630 kilometri a piedi?

Sono quindici venti giorni di cammino, per un uomo in buona salute, se va' tutto bene! (Si percorrono poco meno di quaranta al giorno) E dai, un minimo di onesta'...

I soldati IDF morti a Gaza e dintorni rispetto ai gazarini massacrati, poi sono pochissimi: si parla di trecento (300), soldati morti, per tipo, cinquantamila (50.000) "esseri inferiori" non occidentali da Israele massacrati!

E questi sarebbero numeri, nel rapporto vittime civili/ vittime militari, simili a quelli della guerra in Ucraina? Paragonabili, a quelli della guerta in Ucraina? Ma tu non sei matto, sei folle!

In ucraina abbiamo avuto battaglie urbane in cittadine belle grosse, di grandezza paragonabile a Kiev, con paragonabile intendo tipo un quinto o un decimo, non certo un centesimo un millesimo, e tutti questi massacri enormi di civili, paragonabili a Gaza, in quelle battaglie, non sono successi! E perche' non sono successi? Perche' gli ucraini hanno avuto la decenza di sgomberare alcune delle loro loro citta' quando erano certi che sarebbero state attaccate massicciamente e poi perche' comunque, i russi non colpivano e non colpiscono, tutt'ora allo scopo di massacrare intenzionalmente civili!

Ma il bello, la cosa veramente, divertente, su cui veramente c'e' da ridere, e' che tu chiami antisemitismo l'antisionismo, e poi accusi me di distorcere le tue parole.

Ma ho le allucinazioni, per caso, o tu, Inverno, hai appena scritto che rai tre' e' una rete televisiva antisemita? Antisemita, perche' magari, documenta i massacri compiuti da Israele un po' piu' delle altre tv?
Antisemita, e guardata da gente di sinistra? Supponendo, magari, che la "brava gente", quella "non di sinistra" guarda, invece, l'Isola dei Famosi sull'altro canale?

Gurada, campione, che una persona mediamente dotata di cervello e di una coscienza critica non ha bisogno, di distorcere le tue parole: a distorcerle, qui, sarebbe come sparare sulla croce rossa.

I naziskin di raitre'?

O sara' piuttosto che questo e' un paese pieno di mafiosi, e di servi degli americani, che chiamano antisemitismo, il minimo accenno di antisionismo, cioe' di possibile, sia pur minima, azione umana contraria agli interessi e agli intrallazzi del governo israeliano?

Fosse pure l'azione di un cavolo di giornalista, borghese, arrivato, ben vestito, senza rune celtiche, che lavora a raitre', che se ai giorni nostri c'e' in atto un massacro di civili e bambini innocenti che ha fatto dai cinquanta, ai centomila morti, fa' il suo lavoro, di giornalista, quello per cui lo pagano, cioe' accende la telecamera, il microfono o quello che e', e lo documenta?

Chi sei tu, omino, per dire che c'e' in Italia c'e' una matrice antisemita per cui si fanno solo servizi sul massacro di Gaza, ignorando "tutte le altre guerre", raitre' in primis?

Quali fonti hai, quali prove hai?

Quali sarebbero "tutte le altre guerre" che in questi mesi hanno fatto tanti morti civili, concentrati in cosi' poco tempo, tante violazioni dei diritti umani, tanto uso sistematico della fame come arma, paragonabili alla guerra di Gaza, e di cui le televisioni "antisemite", non parlano?

Io penso che qui, sono tutti curiosi di sapere, non solo io...

Quella in ucraina certo che no, come ti ho gia' detto e dimostrato, di guerra, li' tanti morti militari, e relativamente "pochi" morti civili, e mi pare che comunque, a scanso equivoci, si facciano tanti servizi, e coperture tv, su tantissime reti, pure su quella... O mi sbaglio?

Questo non e' un paese di antisemiti, ma di servi degli americani, fieri di vivere in una repubblica delle banane e del tutto non intenzionati ad evolvere cambiare, con una radicata mentalita' omertoso/mafiosa. Per questo, si sente, falsamente, e pretestuosamente, dire in giro, che sia un paese di antisemiti.

Antisemiti, secondo i mafiosi e i servi degli americani, sarebbero gli antisionisti. I minimamente in qualche modo resistenti alla narrazione storica dominante. Compresi, per assurdo, i giornalisti di raitre' che magari osano, fare un servizio dal vivo su Gaza.
Invece di limitarsi a leggere, le veline di regime.

Inverno, sei arrivato al livello dell'utante Green Demetr. Dai degli antisemiti ai giornalisti italiani. La mia risposta e' la stessa che ho dato a lui.

Arruolati nell'idf, e avrai occasione di sparare in faccia, a tanti giornalisti che non ti piacciono. Che fanno servizi, in zona di guerra, che solo la gente di sinistra, quindi naturalmente gente di merda, si abbasserebbe a guardare. La brava gente, sente solo la rapida lettura delle veline di sistema e poi cambia canale. Qui, sei sprecato.



Io sapevo che l'Egitto confina con la striscia di Gaza, ma magari la geografia é cambiata senza che io sia stato informato, chissà?
Quanto ai combattenti Hamas uccisi, ma chi ti ha dato i dati, hamas certamente non li comunica, direi che comunque 300 siano troppo pochi. Considerati un numero di militanti che era stimato in 25-30 mila difficile pensare che dopo questo popò di guerra ne siano stati uccisi solo 300. Anche perché la gran parte delle 40-50 mila vittime sono state uccise nel corso di combattimenti. Certo ad hamas fa comodo dire che sono giornalisti, operatori umanitari o sanitari, ma questo fa parte appunto delle menzogne di hamas, alle quali non crede più nessuno, tranne te, niko. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 16:31:53 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Ottobre 2024, 14:50:27 PMIo sapevo che l'Egitto confina con la striscia di Gaza, ma magari la geografia é cambiata senza che io sia stato informato, chissà?
Quanto ai combattenti Hamas uccisi, ma chi ti ha dato i dati, hamas certamente non li comunica, direi che comunque 300 siano troppo pochi. Considerati un numero di militanti che era stimato in 25-30 mila difficile pensare che dopo questo popò di guerra ne siano stati uccisi solo 300. Anche perché la gran parte delle 40-50 mila vittime sono state uccise nel corso di combattimenti. Certo ad hamas fa comodo dire che sono giornalisti, operatori umanitari o sanitari, ma questo fa parte appunto delle menzogne di hamas, alle quali non crede più nessuno, tranne te, niko.


Si avevo letto male, non mi ricirdavo quanto fosse piccola Gaza e google mi ha dato informazioni turistiche tipo per quelli che da Gaza vogliono andare nelle grandi citta' in Egitto o a vedere le piramidi, li' sono 630 kilometri, per arrivare in un modo o nell'altro al confine, molto meno.

In effetti da Gaza all'egitto non puo' mai volerci piu' di un giorno o se va proprio male due, a piedi.

Ma la questione e' che i profughi in egitto non ce li fanno entrare, e Inverno ne fa una questione di razzismo tra arabi, mentre ci possono essere ben altre ragiini oltre il razzismo, per non volere due milioni di profughi, ma vabbe', la questione e' che Israele ha detto che Rafah, che e' il punto piu' a ridosso interno alla striscia di Gaza con l'Egitto, sarebbe stata sicura, sono andati tutti a Rafah e li hanno massacrati anche li'... a questo punto come si fa a dire che la colpa e' dell'Egitto e non di Israele?

Che esistano 40 50 mila guerriglieri di Hamas e' assurdo, mezzo mondo sarebbe gia' diventato una repubblica islamica se cosi' fosse, non ti rendi conto nemmeno di quello che dici...

Per questo Israele ha poche perdite, per lo piu' massacra civili, in quella che e' a tutti gli effetti una guerra asimmetrica: droni e aerei, e carri armati, contro fucili, lanciarazzi e qualche mortaio, in cui il
fatto di perdere trecento soldati per
massacrare 50.000 persone e', purtroppo
piu' che plausibile.

E Israele pure non ha tutte queste enormi e inedite buone ragioni per minimizzare le sue stesse perdite, come nella media di tutte le parti in una guerra, ci sono ragioni per minimizzare le proprie perdite, come per darne corretta notizia, anche solo per affermare e dimostrare che il nemico e' pericoloso e temibile, e quindi la guerra giustificata.

E ci sono fonti americane sul posto di volontari e giornalisti che danno 100.000/ 120.000 morti, quindi i numeri delle perdite dati da Hamas sottostinati, che ci voglimo fare, questi sono mediamente "de sinistra", quindi poco credibili, ma anche americani doc laureati nelle migliori universita' americane, quindi molto, credibili in tale contesto.

Il fatto e' che si ferisce o uccide circa un abitante su dieci, o piu', di una popolazione urbana per terrorizzarla in massa e metterla in fuga, in massa, e poi si parla di guerra al terrorismo. Di guerra al terrore. E non di guerra terroristica, di guerra tramite il terrore, come realmente e'.

Come uccidere o ferire, ad esmpio ad oggi, un romano su dieci al fine preciso di nettere in fuga i romani, tutti, e poi con comodo saccheggiare Roma, e conquistarla.

E poi sostenere che tanto, un romano su dieci sia un terrorista effettivo delle BR o dei Nar, (ma quando mai...) quindi ben gli sta', se e' morto nel massacro effettivo della sua citta', fatto al fine di invaderla e di saccheggiarla.

Bambini terroristi, vecchi terroristi, donne terroriste eccetera. E in libano fanno la stessa, identica, criminale cosa. Bombardamenti intensivi su Beirut, al fine di sfollare, di destabilizzare. I peggiori assassini. Che una guerra convenzionale all'Iran possono benissimo farla, tramite gli stati uniti, che lo potrebbero attaccare, per esempio dall' Iraq, o direttamente dal mare: vedremo quanto salira' la teslnsione dopo il prossimo ciclo di bombardamenti.

Certo e' che l'iran, grande Stato di tradizione persiana, non si arrendera' e non capitolera' a forza di (solo) bombe dal cielo. Quindi se si vuole "primaverizzarlo" a tutti i costi, naturalmente al nobile fine di liberare le donne e riaprire le birrerie e le discoteche, magari ricostruendole sulle macerie,  non restera' che invaderlo.

Certamente questa e' l'ultima occasione, l'ultimo treno, che passa per "primaverizzarlo", l'Iran, prima che abbia, e consolidi la bomba atomica. Che con quelle pronte al lancio, pare che primavere, che ad alcuni piacciono tanto, tendono ancora piu' del solito a diventare gli autunni, dei cazzi amari. Nonostante i proclami del "compagno Netanyahu", che incita il popolo iraniano, a ribellarsi.

Comunque che i morti siano 50.000 o 100.000, e' lecito chiedersi a quanti morti finisca, e giunga al termine, il fatidico, e sulla bocca di tutti i piu' o meno mediatici posapiano:

Diritto di Israele a difendersi.

Ma finche' siamo e rimaniamo servi di potenze straniere, la vedo difficile.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 18:32:08 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Ottobre 2024, 14:50:27 PMAnche perché la gran parte delle 40-50 mila vittime sono state uccise nel corso di combattimenti. 

E' per via di affermazioni come queste, che preferisco essere "prohamas" che servo della propaganda sionista e americana...

In combattimento  :D

Si puo' solo ridere per non piangere.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 18:57:34 PM
Citazione di: InVerno il 21 Ottobre 2024, 10:46:06 AMNella Bibbia a piedi ci pascolavano le pecore in una settimana, quelli che fondarono Israele ...che non erano i palestinesi, occhio! Io scherzo sulla guerra in Yemen che fotte a nessuno, ma è letteralmente così, c'è un riflettore di origine antisemita puntato su Tel Aviv, un servizio serale quotidiano per gli amici di rai3 in ascolto, e per tutti gli altri lì intorno è tana liberi tutti...stando ad un europeo.



Sto parlando con uno che realmente, pensa che la nozione esatta di dove venissero o non venissero pascolate le capre tremila (3000) anni fa', secondo l'autorevole, e sicuramente geograficamente esatto, parere di un libro la cui scrittura e' iniziata duemilacinquecento (2500) anni fa', dia qualche diritto alla Israele di oggi?

O con uno che mi sta pigliando in giro?

La prima, che ho detto, visto che poi segue la dotta e documentata affermazione che i media europei siano antisemiti...

Allora siccome i primi a sfanculare gli ebrei da quei verdi e ridenti pascoli furono i romani, e non se ne pentirono neanche un po', e lasciarono inoppugnabili monumenti e dettagliate scritture delle loro gesta che chiunque a tutt'oggi puo' consultare, e io sono un vero e verace romano de Roma, sicuramente, ne' consegue che Tel Aviv adesso, e' principalmente una dependance di casa mia. Rivelazione mistica dall'alto dei cieli del pantheon capitolino, con tanto di tuoni e fulmini: secondo il nuovo regolamento condominiale, ci posso parcheggiare la bicicletta quanto mi pare, e nessuno puo' dirmi niente.

Le ragioni della forza, le ragioni della vittoria, le ragioni di un sano realismo paternalista, le ragioni della potenza.

Adesso spazo via sia gli israeliani che i palestinesi con il mio potente raggio laser, e poi la vado, con calma, a parcheggiare.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 21 Ottobre 2024, 20:05:37 PM
Citazione di: niko il 21 Ottobre 2024, 16:31:53 PMSi avevo letto male, non mi ricirdavo quanto fosse piccola Gaza e google mi ha dato informazioni turistiche tipo per quelli che da Gaza vogliono andare nelle grandi citta' in Egitto o a vedere le piramidi, li' sono 630 kilometri, per arrivare in un modo o nell'altro al confine, molto meno.

In effetti da Gaza all'egitto non puo' mai volerci piu' di un giorno o se va proprio male due, a piedi.

Ma la questione e' che i profughi in egitto non ce li fanno entrare, e Inverno ne fa una questione di razzismo tra arabi, mentre ci possono essere ben altre ragiini oltre il razzismo, per non volere due milioni di profughi, ma vabbe', la questione e' che Israele ha detto che Rafah, che e' il punto piu' a ridosso interno alla striscia di Gaza con l'Egitto, sarebbe stata sicura, sono andati tutti a Rafah e li hanno massacrati anche li'... a questo punto come si fa a dire che la colpa e' dell'Egitto e non di Israele?

Che esistano 40 50 mila guerriglieri di Hamas e' assurdo, mezzo mondo sarebbe gia' diventato una repubblica islamica se cosi' fosse, non ti rendi conto nemmeno di quello che dici...

Per questo Israele ha poche perdite, per lo piu' massacra civili, in quella che e' a tutti gli effetti una guerra asimmetrica: droni e aerei, e carri armati, contro fucili, lanciarazzi e qualche mortaio, in cui il
fatto di perdere trecento soldati per
massacrare 50.000 persone e', purtroppo
piu' che plausibile.

E Israele pure non ha tutte queste enormi e inedite buone ragioni per minimizzare le sue stesse perdite, come nella media di tutte le parti in una guerra, ci sono ragioni per minimizzare le proprie perdite, come per darne corretta notizia, anche solo per affermare e dimostrare che il nemico e' pericoloso e temibile, e quindi la guerra giustificata.

E ci sono fonti americane sul posto di volontari e giornalisti che danno 100.000/ 120.000 morti, quindi i numeri delle perdite dati da Hamas sottostinati, che ci voglimo fare, questi sono mediamente "de sinistra", quindi poco credibili, ma anche americani doc laureati nelle migliori universita' americane, quindi molto, credibili in tale contesto.

Il fatto e' che si ferisce o uccide circa un abitante su dieci, o piu', di una popolazione urbana per terrorizzarla in massa e metterla in fuga, in massa, e poi si parla di guerra al terrorismo. Di guerra al terrore. E non di guerra terroristica, di guerra tramite il terrore, come realmente e'.

Come uccidere o ferire, ad esmpio ad oggi, un romano su dieci al fine preciso di nettere in fuga i romani, tutti, e poi con comodo saccheggiare Roma, e conquistarla.

E poi sostenere che tanto, un romano su dieci sia un terrorista effettivo delle BR o dei Nar, (ma quando mai...) quindi ben gli sta', se e' morto nel massacro effettivo della sua citta', fatto al fine di invaderla e di saccheggiarla.

Bambini terroristi, vecchi terroristi, donne terroriste eccetera. E in libano fanno la stessa, identica, criminale cosa. Bombardamenti intensivi su Beirut, al fine di sfollare, di destabilizzare. I peggiori assassini. Che una guerra convenzionale all'Iran possono benissimo farla, tramite gli stati uniti, che lo potrebbero attaccare, per esempio dall' Iraq, o direttamente dal mare: vedremo quanto salira' la teslnsione dopo il prossimo ciclo di bombardamenti.

Certo e' che l'iran, grande Stato di tradizione persiana, non si arrendera' e non capitolera' a forza di (solo) bombe dal cielo. Quindi se si vuole "primaverizzarlo" a tutti i costi, naturalmente al nobile fine di liberare le donne e riaprire le birrerie e le discoteche, magari ricostruendole sulle macerie,  non restera' che invaderlo.

Certamente questa e' l'ultima occasione, l'ultimo treno, che passa per "primaverizzarlo", l'Iran, prima che abbia, e consolidi la bomba atomica. Che con quelle pronte al lancio, pare che primavere, che ad alcuni piacciono tanto, tendono ancora piu' del solito a diventare gli autunni, dei cazzi amari. Nonostante i proclami del "compagno Netanyahu", che incita il popolo iraniano, a ribellarsi.

Comunque che i morti siano 50.000 o 100.000, e' lecito chiedersi a quanti morti finisca, e giunga al termine, il fatidico, e sulla bocca di tutti i piu' o meno mediatici posapiano:

Diritto di Israele a difendersi.

Ma finche' siamo e rimaniamo servi di potenze straniere, la vedo difficile.




Certo che in Egitto i gazarini non li vogliono, e non li vogliono neanche in tutti gli altri paesi arabi, avranno le loro ragioni.
Infatti anche secondo me l'ipotesi di inverno é fuori dal reale. 
I gszarini non li vuole nessuno proprio perché tra loro ci sono troppi terroristi violenti, c'é una cultura della violenza e della morte che si é impregnata in troppi di loro. 
Probabilmente anche i non militanti di hamas, che ti ripeto, secondo le stime, erano 20 30 mila, hanno comunque lo stesso approccio violento.
Per questo le cose sono molto difficili per l'esercito di Israele, perché ogni individuo é un potenziale rischio. 
Se un soldato di Israele si ritrova ad essere colto di sorpresa da una folla inferocita che lo assale con bastoni e pietre cosa può fare se non sparare a raffica, e allora si spiegano i tanti morti, dei quali, beninteso, hamas si fa vanto, per loro sono tutti martiri che andranno in paradiso, contenti loro! 
Per questo che per me 50 o 100 mila morti fa poca differenza, sono tutti vittime di quell'ideologia assurda di rabbia, di odio, che ha imposto hamas, come fece il nazismo nella Germania di Hitler. 
Anche lì morirono tanti tedeschi, e fu un olocausto necessario per far sì che quell'ideologia assurda finisse. 
Anche i morti di Gaza sono un olocausto necessario per far finire l'ideologia di hamas, per permettere di educare quelle popolazioni ad un minimo di civiltà. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 20:36:09 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Ottobre 2024, 20:05:37 PMAnche i morti di Gaza sono un olocausto necessario per far finire l'ideologia di hamas, per permettere di educare quelle popolazioni ad un minimo di civiltà.


SIEG HEIL!

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 21 Ottobre 2024, 21:17:00 PM
Non ti preoccupare niko, non sei l'unico a non sapere che l'Egitto confina con Gaza, è un impedimento visivo comune a chi guarda il conflitto da quel buco della serratura che fa vedere solo Israele, e quindi Gaza ha solo due lati, l'Iran non esiste, nello Yemen non arrivano le telecamere..Un ossessione direbbero alcuni, discriminatoria direbbero altri, perciò nel caso di ebrei si dice "antisemitismo", ma siccome sono semiti anche altri, direi che il termine corretto è "antisraeliano" con tutto il potenziale bagaglio di "connessioni" con la "tradizione" europea, di destra e di sinistra. Non c'entra niente l'antisionismo, sei fuori tempo massimo, il sionismo ha portato gli ebrei in quelle terre il secolo scorso, ora ci sono, non sono sionisti, sono Israeliani. Sei "antiamericano" non "anti padri pellegrini, e te ne vanti, quindi aggiungi solamente un altro popolo al medagliere dei tuoi "interessi speciali". Perchè l'Egitto non viene accusato di ciò che viene accusata Israele, quando il loro muro verso Gaza è più alto di quello di Trump col Messico? Al-Sisi mi fa i lager a cielo aperto? O mi spieghi perchè intorno a Israele la logica che si applica in tutto il mondo si distorce oppure io devo evidenziare che esiste una discriminazione, ce ne sono parecchie da ambo i lati, ma anche quelle antisraeliane.. come chi chiede che venga spazzata via dalla terra, mi sembra una bel modello di autodichiarazione...

Per chiarire riguardo all'Egitto... certo che la mia "proposta" è impraticabile, io rilevo solo che chi davvero avesse avuto primariamente a cuore la vita dei civili avrebbe dovuto chiederla lo stesso, perchè era la più pratica, e riteneva fosse giusto o portasse nella direzione giusta. Quelli del 7 ottobre, come dimostrato da Niko, non conoscono l'Egitto perciò non potevano chiederla... I modi per farlo erano due, uno di fantasia con un consiglio di sicurezza ONU dove si dice all'Egitto che deve aprire ste porte, a cosa serve l'ONU se non ad aprire le porte? Altrimenti chi era interessato poteva minacciare sanzioni o tirare le leve giuste. Per quel che ne so il motivo perchè l'Egitto non li vuole è presto detto: sa chi sono. Essendo una scheggia della fratellanza araba, Hamas, è esattamente ciò che l'esercito Egiziano non vuole che prenda il potere in casa, fondamentalisti islamici e terroristi. Non ne vogliono altri perchè ne hanno già troppi.... solo l'Iran li colleziona tutti come fossero figurine dei calciatori, come mai, niko? Hai visto che c'è anche l'Iran nel conflitto? Ti devo regalare una maglietta con la bandiera degli Houthi....
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Ottobre 2024, 22:19:06 PM
Citazione di: InVerno il 21 Ottobre 2024, 21:17:00 PMNon ti preoccupare niko, non sei l'unico a non sapere che l'Egitto confina con Gaza, è un impedimento visivo comune a chi guarda il conflitto da quel buco della serratura che fa vedere solo Israele, e quindi Gaza ha solo due lati, l'Iran non esiste, nello Yemen non arrivano le telecamere..Un ossessione direbbero alcuni, discriminatoria direbbero altri, perciò nel caso di ebrei si dice "antisemitismo", ma siccome sono semiti anche altri, direi che il termine corretto è "antisraeliano" con tutto il potenziale bagaglio di "connessioni" con la "tradizione" europea, di destra e di sinistra. Non c'entra niente l'antisionismo, sei fuori tempo massimo, il sionismo ha portato gli ebrei in quelle terre il secolo scorso, ora ci sono, non sono sionisti, sono Israeliani. Sei "antiamericano" non "anti padri pellegrini, e te ne vanti, quindi aggiungi solamente un altro popolo al medagliere dei tuoi "interessi speciali". Perchè l'Egitto non viene accusato di ciò che viene accusata Israele, quando il loro muro verso Gaza è più alto di quello di Trump col Messico? Al-Sisi mi fa i lager a cielo aperto? O mi spieghi perchè intorno a Israele la logica che si applica in tutto il mondo si distorce oppure io devo evidenziare che esiste una discriminazione, ce ne sono parecchie da ambo i lati, ma anche quelle antisraeliane.. come chi chiede che venga spazzata via dalla terra, mi sembra una bel modello di autodichiarazione...

Per chiarire riguardo all'Egitto... certo che la mia "proposta" è impraticabile, io rilevo solo che chi davvero avesse avuto primariamente a cuore la vita dei civili avrebbe dovuto chiederla lo stesso, perchè era la più pratica, e riteneva fosse giusto o portasse nella direzione giusta. Quelli del 7 ottobre, come dimostrato da Niko, non conoscono l'Egitto perciò non potevano chiederla... I modi per farlo erano due, uno di fantasia con un consiglio di sicurezza ONU dove si dice all'Egitto che deve aprire ste porte, a cosa serve l'ONU se non ad aprire le porte? Altrimenti chi era interessato poteva minacciare sanzioni o tirare le leve giuste. Per quel che ne so il motivo perchè l'Egitto non li vuole è presto detto: sa chi sono. Essendo una scheggia della fratellanza araba, Hamas, è esattamente ciò che l'esercito Egiziano non vuole che prenda il potere in casa, fondamentalisti islamici e terroristi. Non ne vogliono altri perchè ne hanno già troppi.... solo l'Iran li colleziona tutti come fossero figurine dei calciatori, come mai, niko? Hai visto che c'è anche l'Iran nel conflitto? Ti devo regalare una maglietta con la bandiera degli Houthi....


Ma statti calmo, io pensavo solo che la striscia di Gaza fosse piu' grande, certo che lo so' che confina con l'egitto...

Non volere dei profughi, per altro in numero immenso, non e' la stessa cosa, che massacrare un popolo e causare quei profughi, espropriando e bombardando le loro terre...

Il massacratore qui in questo contesto  e' Israele, non l'egitto o l'iran, quindi, perche' metti l'egitto e l'iran sullo stesso piano di Israele?

L'egitto e l'iran hanno di recente ammazzato di fame e di bombe centomila persone? No.

Israele? Si'.

Non e' un complotto antisemita, se il massacro in quanto tale viene attribuito solo ad israele, e' riconoscere i fatti.

Non e' un complotto antisemita se l'attenzione, anche mediatica si concentra "stranamente", stranamente per modo di dire, su Israele.
Non e' una discriminaziine, non e' nessuna delle boiate che hai detto tu. E' riconoscere un fatto. E magari documentarlo, se si e' giornalisti. Centomila persone, nell'ultimo anno, non si sono massacrate da solo. Qualcuno le ha massacrate.

Non e' stato un suicidio di massa, non sono morte di freddo.

Se e' antisemita riconoscere e affermare  questo, dobbiamo tutti quanti, anche qui in Italia, fare autodafe' sulla pubblica piazza, autoflaggellarci e riconoscere, di essere antisemiti.

Oh che cattivo, l'egitto che non apre le porte a due milioni di profughi! Guarda, direi che siamo tutti sconvolti, da tanta cattiveria.

A questo punto, propongo cinque minuti di autoflagellazzione e autodafe' pure in espiazione, vicaria, della grande cattiveria dell'Egitto.

Resta pero' il fatto, che ad aver causato quei due milioni di profughi, scacciandoli da casa loro e' Israele, e solo Israele. Bombardando intensivamente Gaza e altri quattro stati a lui vicini. Giustificato da un'ideologia sottostante di suprematismo razziale, culturale, religioso e colonialista occidentale, vedi Antony, che parla di "olocausto necessario"; necessario per il bene superiore di portare la civilta' (una civilta' unica, e cioe', guardacaso, la nostra) ai trogloditi (cioe' a tutti i non occidentali), naturalmente.


E tutto preordinato, e organizzato, e programmato, e pianificato, da molto prima della "foglia di fico del sette ottobre", la vera ossessione per tapparsi occhi e orecchie e non riconiscere la storia a noi contemporanea e i suoi eventi.
Tu vuoi che i Gazarini vadano in Egitto, perche' vuoi che il piano di deportazione e conquista di Israele, preordinato da ben prima del sette ottobre, riesca.

Consideri necessario, questo stesso olocausto a questo stesso fine.

La grande Israele.

Ovvero pace, grazie alla civilizzazione dei trogloditi. O meglio, di quei pochi, tra i trogloditi stessi, che sopravviveranno all'epurazione e al massacro.

Scorretto, fino al punto di dire che riconoscere che due piu' due fa quattro, e cioe' riconoscere che il massacratore, diretto, di centomila persone in medio oriente nell'ultimo anno e' Israele, e prenderne anche solo meramente atto, e' una ossessione antisemita.

O antisraeliana, antisionista o anti sto cavolo e bla bla bla.

Ma i trogloditi, i trogloditi di tutto il mondo, non vogliono piu' abbozzare, e non vogliono piu' essere civilizzati, e ogni "piano di civilizzazione", d'ora in poi, andra' di traverso a chi lo perpetra.

E non e' un caso, che le considerazioni apertamente paranaziste, e apertamente accusanti di "antisemitismo" coloro che semplicemente dicono elementari verita' sui fatti in medio oriente, distinguendo tra massacrati e massacratori anche qui, stiano venedo fuori, dopo che io ho chiesto fino a che punto arrivi il

Diritto di Israele a difendersi

Che sta sulla bocca di tutti i posapiano.

Quando si placa la belva? 

Dopo questa bordata in arrivo di missili sull'Iran? Dopo che avra' occupato interamente anche buona parte del libano? Dopo che essa avra' trascinato gli usa, magari governati da Trump, in un conflitto diretto con l'Iran che essa da sola non puo' neanche sperare, di reggere? Quando? 



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Ottobre 2024, 00:55:43 AM
Citazione di: InVerno il 21 Ottobre 2024, 21:17:00 PMNon ti preoccupare niko, non sei l'unico a non sapere che l'Egitto confina con Gaza, è un impedimento visivo comune a chi guarda il conflitto da quel buco della serratura che fa vedere solo Israele, e quindi Gaza ha solo due lati, l'Iran non esiste, nello Yemen non arrivano le telecamere..Un ossessione direbbero alcuni, discriminatoria direbbero altri, perciò nel caso di ebrei si dice "antisemitismo", ma siccome sono semiti anche altri, direi che il termine corretto è "antisraeliano" con tutto il potenziale bagaglio di "connessioni" con la "tradizione" europea, di destra e di sinistra. Non c'entra niente l'antisionismo, sei fuori tempo massimo, il sionismo ha portato gli ebrei in quelle terre il secolo scorso, ora ci sono, non sono sionisti, sono Israeliani. Sei "antiamericano" non "anti padri pellegrini, e te ne vanti, quindi aggiungi solamente un altro popolo al medagliere dei tuoi "interessi speciali". Perchè l'Egitto non viene accusato di ciò che viene accusata Israele, quando il loro muro verso Gaza è più alto di quello di Trump col Messico? Al-Sisi mi fa i lager a cielo aperto? O mi spieghi perchè intorno a Israele la logica che si applica in tutto il mondo si distorce oppure io devo evidenziare che esiste una discriminazione, ce ne sono parecchie da ambo i lati, ma anche quelle antisraeliane.. come chi chiede che venga spazzata via dalla terra, mi sembra una bel modello di autodichiarazione...

Per chiarire riguardo all'Egitto... certo che la mia "proposta" è impraticabile, io rilevo solo che chi davvero avesse avuto primariamente a cuore la vita dei civili avrebbe dovuto chiederla lo stesso, perchè era la più pratica, e riteneva fosse giusto o portasse nella direzione giusta. Quelli del 7 ottobre, come dimostrato da Niko, non conoscono l'Egitto perciò non potevano chiederla... I modi per farlo erano due, uno di fantasia con un consiglio di sicurezza ONU dove si dice all'Egitto che deve aprire ste porte, a cosa serve l'ONU se non ad aprire le porte? Altrimenti chi era interessato poteva minacciare sanzioni o tirare le leve giuste.


Uh ma che carino, siamo al punto che tu, giustamente indignato con il tuo cuoricino di posapiano, chiedi severe sanzioni per il crudele Egitto che non spalanca le porte e non accoglie accoglie due mioni di profughi palestinesi, condannandoli cosi' indirettamente a morire di fame e di bombe...

Giusto, e che cavolo! Sanzioniamoli! Escludiamoli dallo sport! Non compriamo piu' nemmeno una nocciolina da loro! Vediamo, cosi' se tornano a piu' miti consigli! Questi egiziani egoisti, gretti, infidi, che sbattono cosi' platealmente le porte in faccia a una colonna di profughi sofferenti!

Ti passa pero' per l'anticamera del cervello, di chiedere altrettante, se non venti volte piu' severe, sanzioni per uno stato come Israele, che quello stesso massacro e quella stessa immensa fuga di profughi invece, la causa direttamente, con le sue bombe e i suoi carri armati?

Ma noooo... Israele e' un paese occidentale, tutto gli e' concesso e nessuna sanzione puo' mai colpirlo, perche' e' amico dei nostri padroni coloniali americani, quindi putativamente, amico nostro!

Insomma, ti volevo chiedere, hai mai riflettuto, sulla sottile differenza che ci passa tra la grettezza di sbattere le porte di casa propria in faccia a un profugo in cerca di sollievo e riparo, ("crimine" al limite omissivo, di mancata solidarieta') e rendere un poveraccio profugo distruggendogli la casa e magari la famiglia a suon di bombe (crimine attivo, di massacro e deportazione etnica)?

Sei proprio sicuro, che quello che merita le piu' severe sanzioni e la piu' severa condanna onu in questo momento e in questa fase storica sia l'Egitto, crudele e spietato nei confronti di una colonna di un milione di profughi?

Colonna di profughi che noi certo, Italia cristiana dell'accoglienza evangelica, fossimo stati al posto dell'egitto, a trovarceli accalcati al confine,  avremmo accolto a braccia aperte! E' per questo, secondo me, che ci sentiamo in posizione e in condizione di biasimare l'Egitto!

E che cavolo, se solo quei poveretti avessero bussato da noi, da noi che siamo cristiani, da noi che siamo la civilta' superiore, gia' me la vedo la scena: ogni italiano avrebbe fatto a gara con ogni altro italiano per accogliere e ospitare direttamente in casa sua, a tempo indefinito un profugo palestinese! Poi soprattutto adesso, che si approssima il Santo Natale, e il nostro cuore si fa' ancora piu' grande, e generoso del solito! Con questo governo di neofascisti di spirito cosi' natalizio poi, che ha fatto dell'accoglienza agli ultimi e ai diseredati il suo punto di forza! Mica siamo gretti beduini egiziani, noi!


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Ottobre 2024, 01:20:03 AM
Citazione di: InVerno il 21 Ottobre 2024, 21:17:00 PMNon ti preoccupare niko, non sei l'unico a non sapere che l'Egitto confina con Gaza, è un impedimento visivo comune a chi guarda il conflitto da quel buco della serratura che fa vedere solo Israele, e quindi Gaza ha solo due lati, l'Iran non esiste, nello Yemen non arrivano le telecamere..Un ossessione direbbero alcuni, discriminatoria direbbero altri, perciò nel caso di ebrei si dice "antisemitismo", ma siccome sono semiti anche altri, direi che il termine corretto è "antisraeliano" con tutto il potenziale bagaglio di "connessioni" con la "tradizione" europea, di destra e di sinistra. Non c'entra niente l'antisionismo, sei fuori tempo massimo, il sionismo ha portato gli ebrei in quelle terre il secolo scorso, ora ci sono, non sono sionisti, sono Israeliani. Sei "antiamericano" non "anti padri pellegrini, e te ne vanti, quindi aggiungi solamente un altro popolo al medagliere dei tuoi "interessi speciali". Perchè l'Egitto non viene accusato di ciò che viene accusata Israele, quando il loro muro verso Gaza è più alto di quello di Trump col Messico? Al-Sisi mi fa i lager a cielo aperto? O mi spieghi perchè intorno a Israele la logica che si applica in tutto il mondo si distorce oppure io devo evidenziare che esiste una discriminazione, ce ne sono parecchie da ambo i lati, ma anche quelle antisraeliane.. come chi chiede che venga spazzata via dalla terra, mi sembra una bel modello di autodichiarazione...




Gaza, Libano, Iran: non sono io, ma e' la storia, a testimoniare che il proggetto sionista, iniziato il secolo scorso non e' aime', ad oggi, ancora finito... 

il sionismo, oggi come ieri, non e' meramente l'esistenza di Israele, ma e' l'imperialismo di Israele nei confronti dei suoi vicini. Imperialismo militare, sanguinario, espansionista, colonialista, implacabile, sostenuto dai peggiori deliri messianici, suprematisti e religiosi. Gente che ammazza in nome di Dio, da un aereoplano o dal centro di comando di un drone. 

Sionismo non e' israele, e' la proiezione metastatica di Israele in casa altrui. E cosa vorra' mai dire, la proposizione che solo al "popolo ebraico" spetta il diritto di autodezerminazione in Israele, come da nuova legge fondamentale di Netanyahu e soci? Vuol dire morte, e distruzione a tutti gli altri, di popoli. E le loro azioni, prima ancora che le loro parole, lo dimostrano.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Ottobre 2024, 06:11:14 AM
Citazione di: niko il 21 Ottobre 2024, 22:19:06 PMMa statti calmo, io pensavo solo che la striscia di Gaza fosse piu' grande, certo che lo so' che confina con l'egitto...

Non volere dei profughi, per altro in numero immenso, non e' la stessa cosa, che massacrare un popolo e causare quei profughi, espropriando e bombardando le loro terre...

Il massacratore qui in questo contesto  e' Israele, non l'egitto o l'iran, quindi, perche' metti l'egitto e l'iran sullo stesso piano di Israele?

L'egitto e l'iran hanno di recente ammazzato di fame e di bombe centomila persone? No.

Israele? Si'.

Non e' un complotto antisemita, se il massacro in quanto tale viene attribuito solo ad israele, e' riconoscere i fatti.

Non e' un complotto antisemita se l'attenzione, anche mediatica si concentra "stranamente", stranamente per modo di dire, su Israele.
Non e' una discriminaziine, non e' nessuna delle boiate che hai detto tu. E' riconoscere un fatto. E magari documentarlo, se si e' giornalisti.





Se si é giornalisti i fatti si spiegano. Si spiega che tutto é cominciato con il massacro del 7 ottobre 2023 da parte di hamas, e quindi non con una scelta di Israele, si spiega che quelli di hamas usano la popolazione, o comunque la popolazione collabora con loro, sul fronte di guerra, si spiega che Israele documenta a fini bellico legali tutte le fasi della guerra, e che i suoi soldati hanno il rigoroso mandato di rispettare tutte le leggi di guerra.
Se invece si é parte del complotto anti Israele, o se vogliamo antisionista allora si parla solo di Israele e dei suoi "crimini", "crimini" processati solo sul web dei quali rimane una traccia scarsissima nei tribunali competenti. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Ottobre 2024, 06:21:11 AM
Citazione di: niko il 22 Ottobre 2024, 01:20:03 AMGaza, Libano, Iran: non sono io, ma e' la storia, a testimoniare che il proggetto sionista, iniziato il secolo scorso non e' aime', ad oggi, ancora finito...

il sionismo, oggi come ieri, non e' meramente l'esistenza di Israele, ma e' l'imperialismo di Israele nei confronti dei suoi vicini. Imperialismo militare, sanguinario, espansionista, colonialista, implacabile, sostenuto dai peggiori deliri messianici, suprematisti e religiosi. Gente che ammazza in nome di Dio, da un aereoplano o dal centro di comando di un drone.

Sionismo non e' israele, e' la proiezione metastatica di Israele in casa altrui. E cosa vorra' mai dire, la proposizione che solo al "popolo ebraico" spetta il diritto di autodezerminazione in Israele, 



La storia certifica solo che Israele si sta difendendo, dal 7 ottobre 2023, dopo la mattanza, hanno continuato a piovere missili su Israele da Gaza e dal Libano. 
Quanto all'iran Israele non l'ha mai attaccato, ha solo colpito soggetti specifici che organizzavano attività terroristica contro Israele. Se poi l'IRAN si offende perché considera questi terroristi suoi collaboratori, e decide di attaccare, é lui che ha scelto di attaccare. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 22 Ottobre 2024, 11:08:17 AM
Citazione di: niko il 21 Ottobre 2024, 22:19:06 PML'egitto e l'iran hanno di recente ammazzato di fame e di bombe centomila persone? No.
Te l'ho già detto,  il conflitto in Yemen conta tre volte le vittime di quello Israeliano, gli Houthi sono un gruppo diretto dall'Iran, come Hezbollah (aggiungi altre vittime) e a quanto pare me Hamas. Anche se non avessi saputo nulla dello Yemen, te lo ho letteralmente detto due pagine fa, continui a non registrare che ci sono altre violenze nella zona e altri attori anche se te le indicano, e mi chiedi giocondo "c'è qualcun altro che ammazza la gente lì in giro?" Altra dimostrazione del buco della serratura da cui, tu come rappresentante di una certa sinistra, guardi la questione. Provo col grassetto..

Citazione di: niko il 21 Ottobre 2024, 22:19:06 PME tutto preordinato, e organizzato, e programmato, e pianificato, da molto prima della "foglia di fico del sette ottobre", la vera ossessione per tapparsi occhi e orecchie e non riconiscere la storia a noi contemporanea e i suoi eventi.
Tu vuoi che i Gazarini vadano in Egitto, perche' vuoi che il piano di deportazione e conquista di Israele, preordinato da ben prima del sette ottobre, riesca.
Beh ma anche l'Olocausto era pianificato... non lo sai? Vuoi che gli ebrei europei non avessero capito che aria tirava? La notte dei cristalli è una foglia di fica, gli ebrei quella notte hanno lasciato la guardia bassa apposta per farsi catturare..e ti dirò di più, sono stati gli americani ad accendere i forni crematori, guarda quando hanno cominciato a gasare e confrontalo con quando è entrata in guerra l'america. In pratica l'olocausto è stata colpa degli ebrei e degli americani... si chiama "logica del difensore di Hamas".
Citazione di: niko il 22 Ottobre 2024, 00:55:43 AMSei proprio sicuro, che quello che merita le piu' severe sanzioni e la piu' severa condanna onu in questo momento e in questa fase storica sia l'Egitto, crudele e spietato nei confronti di una colonna di un milione di profughi?
Nel mondo che vorrei, per essere chiaro delle mie aspirazioni, se il blocco europeo (UE?) avesse una sua capacità politica opterei per una di opposizione a quella degli USA, non una opposizione ideologica ma funzionale, all'avere una sorta di "poliziotto buono e cattivo" che regoli l'aggressività di Israele, questo lascerebbe anche più liberi gli americani. E' più o meno quello che succede nella realtà culturale, ma l'UE non ha capacità politica per esprimerlo, gli americani sono deboli, e questo lascia da solo Bibi. Questa è un altra guerra, come quella in Ucraina, che sarebbe stata gestita molto meglio se avesse partecipato, in qualsiasi forma, un agente europeo che mediasse tra le due parti. Tu blateri di Eurasia, quando sarebbe già un sogno avere un Europa, per molti che oggi muoiono sotto le bombe sopratutto.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Ottobre 2024, 11:52:56 AM
Citazione di: InVerno il 22 Ottobre 2024, 11:08:17 AMTe l'ho già detto,  il conflitto in Yemen conta tre volte le vittime di quello Israeliano, gli Houthi sono un gruppo diretto dall'Iran, come Hezbollah (aggiungi altre vittime) e a quanto pare me Hamas. Anche se non avessi saputo nulla dello Yemen, te lo ho letteralmente detto due pagine fa, continui a non registrare che ci sono altre violenze nella zona e altri attori anche se te le indicano, e mi chiedi giocondo "c'è qualcun altro che ammazza la gente lì in giro?" Altra dimostrazione del buco della serratura da cui, tu come rappresentante di una certa sinistra, guardi la questione. Provo col grassetto..
Beh ma anche l'Olocausto era pianificato... non lo sai? Vuoi che gli ebrei europei non avessero capito che aria tirava? La notte dei cristalli è una foglia di fica, gli ebrei quella notte hanno lasciato la guardia bassa apposta per farsi catturare..e ti dirò di più, sono stati gli americani ad accendere i forni crematori, guarda quando hanno cominciato a gasare e confrontalo con quando è entrata in guerra l'america. In pratica l'olocausto è stata colpa degli ebrei e degli americani... si chiama "logica del difensore di Hamas".Nel mondo che vorrei, per essere chiaro delle mie aspirazioni, se il blocco europeo (UE?) avesse una sua capacità politica opterei per una di opposizione a quella degli USA, non una opposizione ideologica ma funzionale, all'avere una sorta di "poliziotto buono e cattivo" che regoli l'aggressività di Israele, questo lascerebbe anche più liberi gli americani. E' più o meno quello che succede nella realtà culturale, ma l'UE non ha capacità politica per esprimerlo, gli americani sono deboli, e questo lascia da solo Bibi. Questa è un altra guerra, come quella in Ucraina, che sarebbe stata gestita molto meglio se avesse partecipato, in qualsiasi forma, un agente europeo che mediasse tra le due parti. Tu blateri di Eurasia, quando sarebbe già un sogno avere un Europa, per molti che oggi muoiono sotto le bombe sopratutto.

Sei proprio convinto, Inverno, che se fosse L'UE a fare lo sceriffo, invece che gli USA, le cose andrebbero meglio?
E di preciso, a quale spirito nazionale dovrebbe riferirsi detta UE.
COME DICE Fabbri gli unici che hanno un idea chiara di esercito europeo sono i francesi, comandato da loro, e pagato dai tedeschi.
Solo che magari tutti gli altri, compresi i tedeschi, non sono proprio d'accordo.
Redimere le questioni in famiglia, tra europei, é sempre molto difficile, perché ci sono sempre dei pregressi.
E allora oggi, come 80 anni fa, é comunque meglio che l'arbitro sia al di sopra delle parti, e non impicciato con esse, sperando che dopo le prossime elezioni gli USA continuino a svolgere questo ruolo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Ottobre 2024, 12:39:36 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Ottobre 2024, 06:11:14 AMSe si é giornalisti i fatti si spiegano. Si spiega che tutto é cominciato con il massacro del 7 ottobre 2023 da parte di hamas, e quindi non con una scelta di Israele, si spiega che quelli di hamas usano la popolazione, o comunque la popolazione collabora con loro, sul fronte di guerra, si spiega che Israele documenta a fini bellico legali tutte le fasi della guerra, e che i suoi soldati hanno il rigoroso mandato di rispettare tutte le leggi di guerra.
Se invece si é parte del complotto anti Israele, o se vogliamo antisionista allora si parla solo di Israele e dei suoi "crimini", "crimini" processati solo sul web dei quali rimane una traccia scarsissima nei tribunali competenti.


Ma solo io, preferisco vivere tra gli houti dello Yemen, piuttosto che circondato da individui che reputano etico, e proporsionato, rispondere a un attentato terroristico che fa' mille e duecento morti, con una guerra che coinvolge cinque stati e fa dai quarantamila a contomila morti?

E che pensano che esistano dai quaranta mila ai centomila guerriglieri, quindi Israele fa tutti i morti che fa tra i guerriglieri e i massacri di civili sono marginali, nella conta delle morti? Non reggerebbero a dei buoni processi?

E il bello e' che tutti i massacri sionisti erano preordinati da prima del setre ottobre, ma, concediamo pure, tanto per dire che siano la risposta al sette ottobre...

Uno che ammazza cinquanta mila persone in risposta all'ammazzamento di mille persone si puo chiamare boia?

No', perche' colpisce solo obbiettivi militari...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Ottobre 2024, 12:58:16 PM
Citazione di: InVerno il 22 Ottobre 2024, 11:08:17 AMTe l'ho già detto,  il conflitto in Yemen conta tre volte le vittime di quello Israeliano, gli Houthi sono un gruppo diretto dall'Iran, come Hezbollah (aggiungi altre vittime) e a quanto pare me Hamas. Anche se non avessi saputo nulla dello Yemen, te lo ho letteralmente detto due pagine fa, continui a non registrare che ci sono altre violenze nella zona e altri attori anche se te le indicano, e mi chiedi giocondo "c'è qualcun altro che ammazza la gente lì in giro?" Altra dimostrazione del buco della serratura da cui, tu come rappresentante di una certa sinistra, guardi la questione. Provo col grassetto..
Beh ma anche l'Olocausto era pianificato... non lo sai? Vuoi che gli ebrei europei non avessero capito che aria tirava? La notte dei cristalli è una foglia di fica, gli ebrei quella notte hanno lasciato la guardia bassa apposta per farsi catturare..e ti dirò di più, sono stati gli americani ad accendere i forni crematori, guarda quando hanno cominciato a gasare e confrontalo con quando è entrata in guerra l'america. In pratica l'olocausto è stata colpa degli ebrei e degli americani... si chiama "logica del difensore di Hamas".Nel mondo che vorrei, per essere chiaro delle mie aspirazioni, se il blocco europeo (UE?) avesse una sua capacità politica opterei per una di opposizione a quella degli USA, non una opposizione ideologica ma funzionale, all'avere una sorta di "poliziotto buono e cattivo" che regoli l'aggressività di Israele, questo lascerebbe anche più liberi gli americani. E' più o meno quello che succede nella realtà culturale, ma l'UE non ha capacità politica per esprimerlo, gli americani sono deboli, e questo lascia da solo Bibi. Questa è un altra guerra, come quella in Ucraina, che sarebbe stata gestita molto meglio se avesse partecipato, in qualsiasi forma, un agente europeo che mediasse tra le due parti. Tu blateri di Eurasia, quando sarebbe già un sogno avere un Europa, per molti che oggi muoiono sotto le bombe sopratutto.



Il conflitto in Yemen ha fatto tanti morti complessivamente negli ultimi dieci anni, non in un anno come li ha fatti Israele...

Poi oh, se c'e' chi continua a mettere su' pupazzi odiati e non autorevoli in tutto il mondo, c'e' anche chi continua a cercare di buttarli giu' con la giusta violenza... ci siamo capiti :D

Casino cominciato nel 2014, oh e' destino cavolo, si chiama tendenza storico astrologica per cui le "primavere" in senso lato incominciate nel 2014 vanno particolarmente di traverso al baldo cowboy primaverizzatore... se avessero letto bene l'oroscopo dell'astrologo niko, le avrebbero iniziate tutte e due nel 2013 o nel 2015! Indovina quali, due  :D


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Ottobre 2024, 13:17:52 PM
Citazione di: InVerno il 22 Ottobre 2024, 11:08:17 AMBeh ma anche l'Olocausto era pianificato... non lo sai? Vuoi che gli ebrei europei non avessero capito che aria tirava? La notte dei cristalli è una foglia di fica, gli ebrei quella notte hanno lasciato la guardia bassa apposta per farsi catturare..e ti dirò di più, sono stati gli americani ad accendere i forni crematori, guarda quando hanno cominciato a gasare e confrontalo con quando è entrata in guerra l'america. In pratica l'olocausto è stata colpa degli ebrei e degli americani... si chiama "logica del difensore di Hamas".



Infatti, non ho capito una fava, se non che per te il sette ottobre e' paragonabile all'olocausto. E vabbe'.

E che per te la violenza anche eccessiva e nichilistica del colonizzato, non e' responsabilita' morale del colonizzatore. Per me si'. E vabbe' al quadrato.

Ma poi per te il sionismo ha smesso misticamente di essere una forma coloniale occidentale a partire dal duemila. Chissa' allora cosa mai sara' misticamente diventato. Magari un inedito "prendere in prestito senza chiedere", le terre e le case degli altri. Da sionismo, a prendinprestitismo.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 23 Ottobre 2024, 10:28:56 AM
Citazione di: anthonyi il 22 Ottobre 2024, 11:52:56 AMSei proprio convinto, Inverno, che se fosse L'UE a fare lo sceriffo, invece che gli USA, le cose andrebbero meglio?
E di preciso, a quale spirito nazionale dovrebbe riferirsi detta UE.
Questa Europa sicuramente no, inesistente, non saprei dire che comportamenti e risultati potrebbe ottenere una esistente, io penso che in "occidente" serva una destra e una sinistra, il giudice monocratico lo lasciamo ai piccoli furti. Io non seguo Fabbri e non posso giudicare il suo pensiero, ma penso che ridurre tutto al numero di carri e a "caratteri nazionali" è molto geopolitico, una prospettiva specifica interessante, ma solo questo. Il determinismo geografico ha dei vantaggi, ci azzecca spesso, ma allo stesso tempo è completamente cieco alla "variante antropica", avevo sentito dire da Fabbri che voleva colmare questa lacuna facendo un ponte tra uomo e geografia.. sarà il ponte sullo stretto. Gli americani non sono giudici disinteressati alla questione, nessuno lo è, ma loro come aggravante hanno anche molti interessi particolari di vario tipo. Non si può chiedere a parti in conflitto di fare i giudici, è il problema principale che le organizzazioni internazionali dovrebbero risolvere.
Citazione di: niko il 22 Ottobre 2024, 12:58:16 PMCasino cominciato nel 2014, oh e' destino cavolo, si chiama tendenza storico astrologica per cui le "primavere" in senso lato incominciate nel 2014 vanno particolarmente di traverso al baldo cowboy primaverizzatore... se avessero letto bene l'oroscopo dell'astrologo niko, le avrebbero iniziate tutte e due nel 2013 o nel 2015! Indovina quali, due  :D
Vedi che piano piano cominci ad abbracciare la causa Houthi, poveri Houthi vogliono solo la libertà della loro terra...Non è questione di fare la gara a chi fa più morti, è questione di riconoscere che in quell'area agisce un altro agente, il power ranger verde, con delle prerogative ben specifiche riguardo agli Israeliani, che finanzia gruppi come Hamas e lancia docce di razzi. Quindi è rilevante capirne le intenzioni se si vuole capire Hamas giusto? Quando c'era la NATO in giro all'Ucraina hai smesso immediatamente di attribuire qualsiasi capacità arbitrale all'Ucraina, per qualche motivo invece Hamas è una sorta di monade che pensa solo alla propria terra rubata.. E' noto quale sia il progetto dell'Iran per quella regione, quando introdurrai nelle tue equazioni il fondamentalismo islamista? Perchè gli attentatori del 7ottobre non parlavano di Palestina, ma di Allah? Paura di criticare le "altre culture"? A sinistra ti hanno detto che non si fa? Ti piaci vederli allo zoo "al naturale" con i cammelli nell'oasi, non hai suggerimenti per migliorare la loro condizione se non "ammazzate ebrei"? Meglio un tubo di fogna o un tunnel di terroristi?

Citazione di: niko il 22 Ottobre 2024, 13:17:52 PMMa poi per te il sionismo ha smesso misticamente di essere una forma coloniale occidentale a partire dal duemila. Chissa' allora cosa mai sara' misticamente diventato. Magari un inedito "prendere in prestito senza chiedere", le terre e le case degli altri. Da sionismo, a prendinprestitismo.
Anche se l'emigrazione sionista fosse stata sbagliata, ipoteticamente concesso, rimane il fatto che una dichiarazione d'indipendenza c'è stata insieme alle altre della zona (non i Palestinesi, che rifiutarono l'indipendenza fino all'88) e che ora sono lì, sono dodici milioni di persone di cui già buona parte di una generazione che è nata a seguito di quegli eventi, e che per essere "rilocata" o "eliminata" richiederebbe più danni e dolore, di quanti ne andrebbe a mitigare. E' un pò il concetto di non tagliarti i coglioni se ti prudono..Nessuno con un può di buon senso avvocherà mai questa posizione, rimarrai sempre da solo coi terroristi e "il mondo ingiusto sionista". E' per questo che il sionismo è irrilevante, perchè la grossa parte della migrazione è già avvenuta da tempo, sono parole degli anni '60, siamo nel 2024, la sinistra non può ascoltare ancora i Led Zeppelin..

Io un suggerimento per i fondamentalisti da ambo i lati ce l'avrei: togliete gli occhi dal libro sacro, guardate il cielo, vi state ammazzando per terre che saranno inabitabili fra qualche decennio..tanto sangue sprecato per un pezzo di deserto del nonno, questo conflitto supera tutti gli altri anche in quanto quella regione del pianeta è irrilevante per la comunità globale, se non fosse per gigantesche e costose opere di irrigazione e desalinizzazione, i palestinesi sulla terra del nonno ci potevano fare i castelli di sabbia e in futuro potrebbero farceli anche gli Israeliani.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 23 Ottobre 2024, 12:50:21 PM
Citazione di: InVerno il 23 Ottobre 2024, 10:28:56 AMQuesta Europa sicuramente no, inesistente, non saprei dire che comportamenti e risultati potrebbe ottenere una esistente, io penso che in "occidente" serva una destra e una sinistra, il giudice monocratico lo lasciamo ai piccoli furti. Io non seguo Fabbri e non posso giudicare il suo pensiero, ma penso che ridurre tutto al numero di carri e a "caratteri nazionali" è molto geopolitico, una prospettiva specifica interessante, ma solo questo. Il determinismo geografico ha dei vantaggi, ci azzecca spesso, ma allo stesso tempo è completamente cieco alla "variante antropica", avevo sentito dire da Fabbri che voleva colmare questa lacuna facendo un ponte tra uomo e geografia.. sarà il ponte sullo stretto. Gli americani non sono giudici disinteressati alla questione, nessuno lo è, ma loro come aggravante hanno anche molti interessi particolari di vario tipo. Non si può chiedere a parti in conflitto di fare i giudici, è il problema principale che le organizzazioni internazionali dovrebbero risolvere.Vedi che piano piano cominci ad abbracciare la causa Houthi, poveri Houthi vogliono solo la libertà della loro terra...Non è questione di fare la gara a chi fa più morti, è questione di riconoscere che in quell'area agisce un altro agente, il power ranger verde, con delle prerogative ben specifiche riguardo agli Israeliani, che finanzia gruppi come Hamas e lancia docce di razzi. Quindi è rilevante capirne le intenzioni se si vuole capire Hamas giusto? Quando c'era la NATO in giro all'Ucraina hai smesso immediatamente di attribuire qualsiasi capacità arbitrale all'Ucraina, per qualche motivo invece Hamas è una sorta di monade che pensa solo alla propria terra rubata.. E' noto quale sia il progetto dell'Iran per quella regione, quando introdurrai nelle tue equazioni il fondamentalismo islamista? Perchè gli attentatori del 7ottobre non parlavano di Palestina, ma di Allah? Paura di criticare le "altre culture"? A sinistra ti hanno detto che non si fa? Ti piaci vederli allo zoo "al naturale" con i cammelli nell'oasi, non hai suggerimenti per migliorare la loro condizione se non "ammazzate ebrei"? Meglio un tubo di fogna o un tunnel di terroristi?
Anche se l'emigrazione sionista fosse stata sbagliata, ipoteticamente concesso, rimane il fatto che una dichiarazione d'indipendenza c'è stata insieme alle altre della zona (non i Palestinesi, che rifiutarono l'indipendenza fino all'88) e che ora sono lì, sono dodici milioni di persone di cui già buona parte di una generazione che è nata a seguito di quegli eventi, e che per essere "rilocata" o "eliminata" richiederebbe più danni e dolore, di quanti ne andrebbe a mitigare. E' un pò il concetto di non tagliarti i coglioni se ti prudono..Nessuno con un può di buon senso avvocherà mai questa posizione, rimarrai sempre da solo coi terroristi e "il mondo ingiusto sionista". E' per questo che il sionismo è irrilevante, perchè la grossa parte della migrazione è già avvenuta da tempo, sono parole degli anni '60, siamo nel 2024, la sinistra non può ascoltare ancora i Led Zeppelin..

Io un suggerimento per i fondamentalisti da ambo i lati ce l'avrei: togliete gli occhi dal libro sacro, guardate il cielo, vi state ammazzando per terre che saranno inabitabili fra qualche decennio..tanto sangue sprecato per un pezzo di deserto del nonno, questo conflitto supera tutti gli altri anche in quanto quella regione del pianeta è irrilevante per la comunità globale, se non fosse per gigantesche e costose opere di irrigazione e desalinizzazione, i palestinesi sulla terra del nonno ci potevano fare i castelli di sabbia e in futuro potrebbero farceli anche gli Israeliani.


Veramente, io sto dicendo da venti post che la religione, secondo me e' marginale, come causa e spiegazione degli eventi storici.
I sionisti pure sono un branco di fanatici, ma non penso che la religione in se' basti a spiegare il sionismo come fenomeno storico.
Altrettanta poca importanza, attribuisco all'islam.

Mi auticito:

"La religione giustifica e fanatizza tutte le guerre, ma di per se', non e' in grado di causarne nemmeno mezza".

Quindi rimettendo le cose nei loro giusti binari: ad essere ossessionato dal fondamentalismo islamico, sei tu, e naturalmente anche Salvini.
Curatevi. Se pensate entrambi di avere un imam che vive segretamente nel vostro frigorifero. Prendete il coraggio a quattro mani, e di notte, quando sudate e non riuscite a dormire perche' siete certi che Egli si stia muovendo e stia complottando, aprite quel benedetto sportello e andate a controllare. Il coraggio, e' sempre una bella cosa. Comunque, problema vostro.

Certo che abbraccio la causa houti ti stupisci? Non dovresti  :D

Il sionismo e' l'imperialismo di Israele, che occupa le terre e la case altrui, illeggittimamente e sistematicamente, e fa questo, incidentalmente anche con scuse e pretesti di natura religiosa, ma non e' quella della religione, la questione principale.
Ci sono Israeliani che spesso "emigrano", o meglio, si trasferiscono, come movimento di popolazione locale, ancora oggi, non nel 1950, in terre che Israele strappa illeggittimamente ai suoi vicini con l'esercito.
Ci sono ebrei che ancora oggi, e non nel 1950, emgrano in Israele, diventando in breve tempo e con molte facilitazioni dei nuovi "cittadini israeliani", e non solo semplici ebrei, occupando a volte anche le terre che Israele ha strappato illeggittimamente ai suoi vicini con l'esercito, o con le bande paramilitari. Insomma essi emigrano nelle "nuove" zone e terreni di Israele. Ottenute, indovina un po', strappando terre ai vicini, perche' la terra e' una risorsa a somma zero, non e' che la si possa dal nulla creare.
La necessita' di ridefinire il termine "sionismo" dunque, la avverti tu, e altri quattro posapiano, magari politicamente corretti. Tutto il mondo, continuera' a dire:

Sionismo!

E questo, a prescindere dai Led Zeppelin, che poco c'entrano.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 23 Ottobre 2024, 23:34:02 PM
Citazione di: niko il 23 Ottobre 2024, 12:50:21 PMVeramente, io sto dicendo da venti post che la religione, secondo me e' marginale, come causa e spiegazione degli eventi storici.
I sionisti pure sono un branco di fanatici, ma non penso che la religione in se' basti a spiegare il sionismo come fenomeno storico.
Altrettanta poca importanza, attribuisco all'islam.
A parte che io parlo di gruppi religiosi precisi, anch'essi con i loro interessi "materiali", e non di "religione" in senso esteso..Gli ebrei hanno rubato la casa anche agli Iraniani e agli Houthi? Forse è per questo che tu sostieni che Hamas è interessato alle terre occupate, mentre nella realtà le hanno invece rifiutate multiple volte, ed invece di fare qualcosa per riprenderle come li vedremmo fare se avessi ragione tu, amputano coi machete i civili..  Non perchè l'Islam di per sé sia l'origine di questo comportamento, io parlerei anzi di "religione palestinese", come un vero e proprio fenomeno a sé, un set di valori di tipo islamico ma con sue peculiarità. Anche tu puoi essere "palestinese" non c'è bisogno di chiedere cittadinanza essendo che uno stato non c'è, basta che credi al loro mito.. Mi è venuto in mente l'altro giorno ascoltando Mossab Hassan, la cui opinione da figlio di un fondatore di Hamas è che "essere Palestinese è universale, è un virus, tutti possono essere palestinesi, è una sindrome". Ed è effettivamente così, non è uno stato, è una religione. E c'è anche una religione Israeliana.. sono due modi di vivere diversi, incompatibili, ed in guerra, di religione.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Ottobre 2024, 04:55:30 AM
Citazione di: InVerno il 23 Ottobre 2024, 23:34:02 PMA parte che io parlo di gruppi religiosi precisi, anch'essi con i loro interessi "materiali", e non di "religione" in senso esteso..Gli ebrei hanno rubato la casa anche agli Iraniani e agli Houthi? Forse è per questo che tu sostieni che Hamas è interessato alle terre occupate, mentre nella realtà le hanno invece rifiutate multiple volte, ed invece di fare qualcosa per riprenderle come li vedremmo fare se avessi ragione tu, amputano coi machete i civili..  Non perchè l'Islam di per sé sia l'origine di questo comportamento, io parlerei anzi di "religione palestinese", come un vero e proprio fenomeno a sé, un set di valori di tipo islamico ma con sue peculiarità. Anche tu puoi essere "palestinese" non c'è bisogno di chiedere cittadinanza essendo che uno stato non c'è, basta che credi al loro mito.. Mi è venuto in mente l'altro giorno ascoltando Mossab Hassan, la cui opinione da figlio di un fondatore di Hamas è che "essere Palestinese è universale, è un virus, tutti possono essere palestinesi, è una sindrome". Ed è effettivamente così, non è uno stato, è una religione. E c'è anche una religione Israeliana.. sono due modi di vivere diversi, incompatibili, ed in guerra, di religione.


Oddio, scusa, a volte mi dimentico di stare parlando con uno, secondo cui il comunismo, pure, e' una religione...

Percio', dobbiamo definirla sindrome dell'ultimo uomo.

Chi ha la sindrome dell'ultimo uomo, definisce sprezzantemente "religione" tutte le fedi politiche e sociali diverse dalla propria, o meglio, da quella, inconscia, che gli e' propria.

Religione la palestina, religione il comunismo, religione, perfino, il sionismo, sia pure con un occhio di riguardo, perche' e' fiero di vivere in una colonia americana, e, dunque, di appoggiare il sionismo, sia pure da una prospettiva "esterna".

Religioni, robe estremiste, cattive compagnie e cattivi maestri, robe che non si avvereranno mai, e, se si avverano, e' sempre nel segno del negativo e della distopia...

Ovviamente, pero', l'ultimo uomo considera il capitalismo, cioe' l'assetto gragario e becero della sua, di fede, un dato di realta', un fluido trasparente universalmente diffuso, e non la piu' grande utopia/religione mai comparsa sulla terra. Crede di non credere in niente, ma crede, e non lo sa'.

Bla, bla, bla...nel nome del Padre, del Figlio, e di quell'altra terza roba strana che ne dovrebbe discendere... Piu' parlate a casaccio di religione, meno vedete la vostra.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 24 Ottobre 2024, 10:12:34 AM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 04:55:30 AMOddio, scusa, a volte mi dimentico di stare parlando con uno, secondo cui il comunismo, pure, e' una religione...

Percio', dobbiamo definirla sindrome dell'ultimo uomo.

Chi ha la sindrome dell'ultimo uomo, definisce sprezzantemente "religione" tutte le fedi politiche e sociali diverse dalla propria, o meglio, da quella, inconscia, che gli e' propria.

Religione la palestina, religione il comunismo, religione, perfino, il sionismo, sia pure con un occhio di riguardo, perche' e' fiero di vivere in una colonia americana, e, dunque, di appoggiare il sionismo, sia pure da una prospettiva "esterna".

Religioni, robe estremiste, cattive compagnie e cattivi maestri, robe che non si avvereranno mai, e, se si avverano, e' sempre nel segno del negativo e della distopia...

Ovviamente, pero', l'ultimo uomo considera il capitalismo, cioe' l'assetto gragario e becero della sua, di fede, un dato di realta', un fluido trasparente universalmente diffuso, e non la piu' grande utopia/religione mai comparsa sulla terra. Crede di non credere in niente, ma crede, e non lo sa'.

Bla, bla, bla...nel nome del Padre, del Figlio, e di quell'altra terza roba strana che ne dovrebbe discendere... Piu' parlate a casaccio di religione, meno vedete la vostra.



Niko tu pensi di sapere tutto, o meglio tu credi di sapere tutto.
Qualunque cosa tu dica é un'idea, così come idee sono le religioni, le ideologie politiche e sociali.
E sono spesso queste idee, se incompatibili tra loro, che si scontrano nelle guerre.
La tua idea di un diritto naturale degli arabi di Palestina di controllare quel territorio si scontra con l'idea sionista che quel territorio lo devono controllare gli ebrei.
E l'unico criterio di trasformazione delle idee in fatti materiali sono le azioni degli uomini, azioni di accordo tra idee differenti, e azioni di scontro.
Tu critichi il fatto che gli altri abbiano delle idee e cerchi di svalutarli, ma cosa ti legittima a pensare che le tue idee valgano più di quelle di qualcun altro?
Ti é mai passato per la mente che questo tuo modo di pensare sia molto poco democratico?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 24 Ottobre 2024, 11:01:41 AM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 04:55:30 AMOddio, scusa, a volte mi dimentico di stare parlando con uno, secondo cui il comunismo, pure, e' una religione...

Percio', dobbiamo definirla sindrome dell'ultimo uomo.
Mi è capitato per un breve periodo della mia vita di interessarmi dello studio di religioni comparate a livello accademico, mi sono velocemente reso conto che se non avessi "aggiornato" la mia definizione di "religione" praticamente niente di quella biblioteca mi sarebbe stato chiaro, ed è stata una botta di culo, perchè nel momento che ho smesso di ragionare la religione attraverso il  suo concetto "pop", si è aperto un mondo di spunti.

Tu sostieni che gli Israeliani stiano cercando di annientare "qualcosa" dei palestinesi, ma né il minimo comun denominatore etnico nè quello religioso reggono, arabi mussulmani vivono in Israele in abbondanza. Ciò che cercano di annientare gli Israeliani è un altro tipo di "identità" . Un arabo "sionista" che vivesse in Israele, per diventare "palestinese" l'unica cosa che dovrebbe fare è aver fede verso una narrazione e agire in base a quel set di valori.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PM
Citazione di: InVerno il 24 Ottobre 2024, 11:01:41 AMMi è capitato per un breve periodo della mia vita di interessarmi dello studio di religioni comparate a livello accademico, mi sono velocemente reso conto che se non avessi "aggiornato" la mia definizione di "religione" praticamente niente di quella biblioteca mi sarebbe stato chiaro, ed è stata una botta di culo, perchè nel momento che ho smesso di ragionare la religione attraverso il  suo concetto "pop", si è aperto un mondo di spunti.

Tu sostieni che gli Israeliani stiano cercando di annientare "qualcosa" dei palestinesi, ma né il minimo comun denominatore etnico nè quello religioso reggono, arabi mussulmani vivono in Israele in abbondanza. Ciò che cercano di annientare gli Israeliani è un altro tipo di "identità" . Un arabo "sionista" che vivesse in Israele, per diventare "palestinese" l'unica cosa che dovrebbe fare è aver fede verso una narrazione e agire in base a quel set di valori.



Se un arabo israeliano, nella sua capannuccia e nel suo ghetto (e a questo punto, non partire in quarta, che non tutti, sono il presidente, venduto, della corte costituzionale, e basta cazzate), rimanesse dentro di se' "sionista", qualunque cosa questo bizzarro termine voglia dire, dopo che eminenti politici e finanche ministri, israeliani, propongono la sua espulsione dal territorio nazionale e rimangono in carica come se niente fosse, come se un ministro di un governo eletto, qui italia, proponesse l'espulsione dei cittadini altoatesini ladini e non si dimettesse dopo un secondo, vuol dire che letteralmente a lui piace, prenderlo in quel posto.

Quindi, si suppone che non abbia nemmeno i pregiudizi del mussulmano tipico circa l'omosessualita' passiva.

Sicuramente, un individuo evoluto e particolare.

E alcuni di voi, ancora a chiedervi cosa si intenda, in particolare, nel testo di una legge importante, dello stato israeliano che afferma che:

Il diritto di autodeterminazione in Israele, appartiene solo al popolo ebraico.

Cittadini con, e senza, autoderminazione... pero' "tutti uguali".

Di fronte alla legge.

Della teocrazia.

Amica degli stati uniti e quindi, per trasposizione, amica naturalmente anche nostra.

Ma suvvia...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 24 Ottobre 2024, 15:23:41 PM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PME alcuni di voi, ancora a chiedervi cosa si intenda, in particolare, nel testo di una legge importante, dello stato israeliano che afferma che:

Il diritto di autodeterminazione in Israele, appartiene solo al popolo ebraico.

Cittadini con, e senza, autoderminazione... pero' "tutti uguali".

.



Ancora con questa solfa, niko. L'autodeterminazione non è un diritto individuale, ma collettivo. Per gli ebrei il diritto di autodeterminazione in Israele è il solo diritto di autodeterminazione che hanno. Gli arabi, invece, di diritti di autodeterminazione ne hanno più di una ventina, perchè più di una ventina sono le nazioni arabe. Oltretutto da queste nazioni arabe molti ebrei sono stati espulsi coattivamente, quando invece Israele non ha mai utilizzato il metodo dell'espulsione sistematica degli arabi, ha espulso solo alcuni che si sono dimostrati ostili nei confronti di Israele.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 24 Ottobre 2024, 18:36:21 PM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PMSe un arabo israeliano rimanesse dentro di se' "sionista", qualunque cosa questo bizzarro termine voglia dire, in quel posto.
E' molto semplice, vorrebbe dire che accetta il diritto di esistere di Israele. Questo termine appunto bizzarro, sionismo, che usi continuamente, indica un set di valori, che è il mito fondativo Israeliano... Lo tiri sempre in mezzo come se fosse importante, però poi dici che la religione non c'entra niente... Lo tiri sempre in mezzo, ma solo con Israele, di cui per esempio chiedi

Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PME alcuni di voi, ancora a chiedervi cosa si intenda, in particolare, nel testo di una legge importante, dello stato israeliano che afferma che:
Ma non chiedi cosa ci sta scritto sull'atto costitutivo di Hamas, l'hai letto? Di religione ti occupi solo da un lato, le motivazioni palestinesi le superimponi tu, mai sentito un discorso di SinWar immagino, le sai meglio di loro, l'ONU le sa meglio di loro.. "vorranno la terra". Come ai vecchi tempi, da Roma si ellenizzano le religioni semite...

Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 14:12:04 PMCittadini con, e senza, autoderminazione... pero' "tutti uguali".

Di fronte alla legge.
L'eguaglianza è una finzione del diritto, utile ad uno scopo, la spada dimostra che nessuno è uguale, gli arabi perdono guerre 1:1000 da decadi ma ancora se la sentono. Chi è debole dovrebbe prediligere il diritto, non la spada, Gandhi era un avvocato non un mafioso palestinese, Gandhi ha vinto la sua resistenza, SinWar l'ha persa. Non siamo tutti uguali, no per niente, a volte le somiglianze ingannano!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Ottobre 2024, 20:53:31 PM
Citazione di: InVerno il 24 Ottobre 2024, 18:36:21 PME' molto semplice, vorrebbe dire che accetta il diritto di esistere di Israele. Questo termine appunto bizzarro, sionismo, che usi continuamente, indica un set di valori, che è il mito fondativo Israeliano... Lo tiri sempre in mezzo come se fosse importante, però poi dici che la religione non c'entra niente... Lo tiri sempre in mezzo, ma solo con Israele, di cui per esempio chiedi
Ma non chiedi cosa ci sta scritto sull'atto costitutivo di Hamas, l'hai letto? Di religione ti occupi solo da un lato, le motivazioni palestinesi le superimponi tu, mai sentito un discorso di SinWar immagino, le sai meglio di loro, l'ONU le sa meglio di loro.. "vorranno la terra". Come ai vecchi tempi, da Roma si ellenizzano le religioni semite...
L'eguaglianza è una finzione del diritto, utile ad uno scopo, la spada dimostra che nessuno è uguale, gli arabi perdono guerre 1:1000 da decadi ma ancora se la sentono. Chi è debole dovrebbe prediligere il diritto, non la spada, Gandhi era un avvocato non un mafioso palestinese, Gandhi ha vinto la sua resistenza, SinWar l'ha persa. Non siamo tutti uguali, no per niente, a volte le somiglianze ingannano!

Intanto, non citarmi facendomi costruire, proprio a livello sintattico, frasi strane che tu ottieni tagliando il testo oppurtunamente, e che naturalmente non sono quello che ho detto io: e' molto infantile! Sono collage tuoi!

Un arabo israeliano, potra' pure riconoscere il diritto di esistere di Israele, intanto pero', Israele non riconosce il suo. Almeno, non come cittadino alla pari. Essere in grado di leggere, comprendere e contestualizzare storicamente un testo, emancipazione dall'analfabetismo funzionale, autoderminazione eccetera.

Il sionismo, e' il diritto di Israele ad esistere in casa d'altri. La protrusione di un cancro. C'entra, con la religione, quanto, in generale, c'entra con la religione, la sete di sangue e di conquista, e di saccheggio dell'uomo. C'e' chi direbbe "molto", io dico "poco".

Hamas, (porca miseria, ma bisogna dire in questa sede pure questo???) non si proclama una democrazia occidentale, con valori occidentali (situazione esistentenziale soggettiva di Hamas, riscontrabile dai suoi discorsi, documenti fondativi eccetera) insomma non si riconosce nei valori e negli stili di vita occidentali, e non e', parimenti, e reciprocamente, riconosciuto come un membro stabile e affidabile di una comunita' internazionale a guida occidentale, punto primo; punto secondo, Hamas non ha una minoranza demografica ebraica tra i suoi "cittadini" di cui tenere conto (dato di fatto, demograficamente oggettivo, incontrovertibile).

Ti lascio nel tuo nulla, a provare a sostenere che il razzismo di Hamas abbia la stessa valenza, politica, e sociale, e culturale, e storica, di quello di Israele, buona fortuna. 

Il primo passo, per costruire un chiasmo retorico del genere, e' prescindere dal fatto, molto marxiano, e quindi, immaggino per te molto "religioso", che una minoranza interna di uno stato, per poter essere definita "perseguitata", debba prima esistere. 
Con Hegel e gli altri giganti dell'idealismo, forse in qualche modo te la cavi. 
Fatto questo, il resto dell'impresa e' tutto in discesa, basta trovare in giro la vignetta giusta, e provare a esprimerla in forma un po' piu' elaborata come testo, nessuno, capira' mai, che hai preso spunto da una vignetta.

Chi e' debole, deve prendere la spada, perche', se aspetta di liberarsi tramite il diritto dei padroni, ben che gli vada finisce barzellettificato nei discorsi pop/posapiano come il povero Ghandi.

Molto piu' probabilmente, nessuno avra' piu' memoria di lui come la spuma di mare dopo il passaggio dell'onda. Come del resto, capitera' anche ai ribelli in armi un po' meno ghandiani, e per inciso anche a tutti gli umani.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Ottobre 2024, 21:08:28 PM
Citazione di: anthonyi il 24 Ottobre 2024, 15:23:41 PMAncora con questa solfa, niko. L'autodeterminazione non è un diritto individuale, ma collettivo. Per gli ebrei il diritto di autodeterminazione in Israele è il solo diritto di autodeterminazione che hanno. Gli arabi, invece, di diritti di autodeterminazione ne hanno più di una ventina, perchè più di una ventina sono le nazioni arabe. Oltretutto da queste nazioni arabe molti ebrei sono stati espulsi coattivamente, quando invece Israele non ha mai utilizzato il metodo dell'espulsione sistematica degli arabi, ha espulso solo alcuni che si sono dimostrati ostili nei confronti di Israele.


Eh appunto, la conclusione, di tutto questo discorso, che tu non trai, e' che gli arabi israeliani, se si vogliono autoderminare in Israele, o si convertono all'ebraismo e aspettano una generazione, o si levano, molto prima e molto piu' spicciolamente, dal cavolo. Di loro spontanea volonta', o espulsi.

Questa e', esattamente, la tendenza, e la prosoettiva di tutte le teocrazie. E non metto in dubbio che alcune teocrazie arabe facciano altrettanto contro gli ebrei, e da certi punti di vista, ad esempio quello della possibile spulsione, molto piu' severamente.

Finora, israele si e' limitato a minacciare, verbalmente per bocca dei suoi politici, l'espulsione in massa dei suoi stessi cittadini arabi mussulmani, non l'ha mai attuata. Non e' escluso che altre teocrazie, qualcosa di simile contro gli ebrei l'abbiano non solo minacciato, ma anche attuato. A me al momento viene in mente solo la Spagna dell'inquisizione. Il terzo raich, per quanto abbia crudelmente perseguitato gli ebrei, non lo considero storicamente una "teocrazia", perche' non mi chiamo Inverno.

Ma magari qualche cercatore piu' o meno ossessivo delle magagne degli arabi, e dei mussulmani in generale,  ha esempi piu' moderni, e piu' dislocati nel mondo, da fare in merito.

Pero': Israele, al momento e' l'unica teocrazia che non si definisce una teocrazia. Il primato del ridicolo, se posso dire, non glielo toglie nessuno. Neanche se qualcuno, gli togliesse quello della persecuzione, del palese non rispetto delle minoranze e della crudelta'.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Ottobre 2024, 04:16:58 AM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 21:08:28 PMEh appunto, la conclusione, di tutto questo discorso, che tu non trai, e' che gli arabi israeliani, se si vogliono autoderminare in Israele, o si convertono all'ebraismo e aspettano una generazione, o si levano, molto prima e molto piu' spicciolamente, dal cavolo. Di loro spontanea volonta', o espulsi.

Questa e', esattamente, la tendenza, e la prosoettiva di tutte le teocrazie. E non metto in dubbio che alcune teocrazie arabe facciano altrettanto contro gli ebrei, e da certi punti di vista, ad esempio quello della possibile spulsione, molto piu' severamente.


Pero': Israele, al momento e' l'unica teocrazia che non si definisce una teocrazia. Il primato del ridicolo, se posso dire, non glielo toglie nessuno. Neanche se qualcuno, gli togliesse quello della persecuzione, del palese non rispetto delle minoranze e della crudelta'.


Gli arabi israeliani, ma volendo anche gli arabi che sono in Gaza e in cisgiordania, ai quali non é reclusa legalmente la possibilità di diventare cittadini israeliani a patto che dimostrin o di meritarlo, dopo un determinato iter, 
non hanno alcuna necessità di convertirsi all'ebraismo.
In Israele vige la piena libertà di professione religiosa perché Israele non é una teocrazia. 

Continui a fissarti con questa storia dell'auto determinazione che, ti ripeto, non é un diritto individuale, per cui l'arabo che individualmente diventa cittadino israeliano ha gli stessi diritti di ogni altro cittadino. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Ottobre 2024, 12:06:17 PM
Citazione di: niko il 24 Ottobre 2024, 20:53:31 PMHamas, (porca miseria, ma bisogna dire in questa sede pure questo???) non si proclama una democrazia occidentale, con valori occidentali (situazione esistentenziale soggettiva di Hamas, riscontrabile dai suoi discorsi, documenti fondativi eccetera) insomma non si riconosce nei valori e negli stili di vita occidentali, e non e', parimenti, e reciprocamente, riconosciuto come un membro stabile e affidabile di una comunita' internazionale a guida occidentale, punto primo; punto secondo, Hamas non ha una minoranza demografica ebraica tra i suoi "cittadini" di cui tenere conto (dato di fatto, demograficamente oggettivo, incontrovertibile).
Fin qui ci arrivavo, ma è un piano del discorso che non ho mai tirato in ballo, me ne dai l'occasione ma non voglio spenderci troppo tempo. Evidentemente promuovendo una causa che anche sia nata da questioni territoriali, si promuove l'ideologia che la sottende e la si premia ad espandersi. Per esempio gli Houthi, di cui hai detto di abbracciare la causa, sfruttano la schiavitù e usano i bambini soldato in Yemen, puoi immaginare a che livello di sfruttamento le donne sono ridotte, tipo cammelli. Evidentemente pensi che sia un rospo da ingoiare pur di far parte della "resistenza", io posso solo (NON) sperare che gli Houthi presto allarghino le loro "tutele" a tutta l'Arabia, ma che dico, a tutto il mondo! Ma sono argomenti di tipo morale, sono suppellettili alla questione pratica, ovvero che certi comportamenti sono sbagliati non tanto moralmente, ma perchè non conducono a nulla di buono o alla completa eterogenesi dei fini. Tu sostieni: Chi e' debole, deve prendere la spada, perche', se aspetta di liberarsi tramite il diritto dei padroni.

E racconti un emerita balla, cheguevarismo da sciocchi, sono centomilioni di volte più i poveri ed i deboli che si sono affrancati attraverso le istituzioni ed il diritto che quelli con la spada, ma a Gaza non si vedono neanche le strisce pedonali. Tu che davi per disfatta l'Ucraina armata dagli americani, dici "ancora ancora" agli indiani con le frecce che attaccano la mitragliatrice del generale Caster, è inutile che ci ricordi cosa è giusto e cosa no secondo la tua storia, ne muoiono mille per ammazzarne uno, e tu ancora ripeti "la spada!la spada!".. e sarebbe questa la soluzione "morale?" Di tutti gli stati decolonizzati dall'occidente puoi vedere un traiettoria, quelli che sono entrati nelle istituzioni coloniali e la hanno usate\interpretate sono andati avanti, quelli che "la spada, la spada" oggi sono rifugiati ONU. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Ottobre 2024, 17:40:15 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Ottobre 2024, 04:16:58 AMGli arabi israeliani, ma volendo anche gli arabi che sono in Gaza e in cisgiordania, ai quali non é reclusa legalmente la possibilità di diventare cittadini israeliani a patto che dimostrin o di meritarlo, dopo un determinato iter,
non hanno alcuna necessità di convertirsi all'ebraismo.
In Israele vige la piena libertà di professione religiosa perché Israele non é una teocrazia.

Continui a fissarti con questa storia dell'auto determinazione che, ti ripeto, non é un diritto individuale, per cui l'arabo che individualmente diventa cittadino israeliano ha gli stessi diritti di ogni altro cittadino.


Fidati, che se scrivono che l'autodeterminazione appartiene solo al "popolo ebraico" intendono popolo ebraico, non gli arabi, cittadini di serie b.

L'autodeterminazione e' un diritto a cui ci si piu' riferire sia individualmente che collettivamente... insomna esoste sia l'autoderminazione degli individui, che quella dei popoli... ne avrai sentito parlare.

Ma il punto e' che uno stato normale, non teocratico, e' un'entita' al servizio dell'autodeterminazione (popolare, o collettiva o come la vuoi chiamare) di tutti i cittadini di quello stato. 

I cittadini sono il "popolo" dello stato, e si determinano tramite quello stato. L'Italia, dovrebbe essere, almeno in teoria al servizio dell'autodeterminazione (popolare/collettiva) di tutti gli italiani. Punto e basta. L'unico soggetto collettivo che possa essere compatubile con un funzionamento "armonioso" dello stato, e non dare adito a razzismi e discriminazioni, per il suo stesso essere richiamato come soggetto "preferenziale" dell'autodeterminazione nello stato, e dello stato, e' questo.

Se uno scrive:

" l'italia e' al servizio del popolo lombardo, e l'autodetrminazione, in italia dovrebbe appartenere solo al popolo lombardo."

E' chiaro, se uno scrive cosi, che gli stanno sul "cavolo" tutti terroni. Dal po' in giu'. Anche se non te lo dice letteralmente, e usa una elegante perifrasi.

Se la cosa stesse scritta in Costituzione, sarebbe di una certa gravita'.

Perche' l'italia, fino a prova contrario non contirne solo il popolo lombardo, ammesso che il popolo lombardo esista.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Ottobre 2024, 10:33:08 AM
Citazione di: InVerno il 25 Ottobre 2024, 12:06:17 PMFin qui ci arrivavo, ma è un piano del discorso che non ho mai tirato in ballo, me ne dai l'occasione ma non voglio spenderci troppo tempo. Evidentemente promuovendo una causa che anche sia nata da questioni territoriali, si promuove l'ideologia che la sottende e la si premia ad espandersi. Per esempio gli Houthi, di cui hai detto di abbracciare la causa, sfruttano la schiavitù e usano i bambini soldato in Yemen, puoi immaginare a che livello di sfruttamento le donne sono ridotte, tipo cammelli. Evidentemente pensi che sia un rospo da ingoiare pur di far parte della "resistenza", io posso solo (NON) sperare che gli Houthi presto allarghino le loro "tutele" a tutta l'Arabia, ma che dico, a tutto il mondo! Ma sono argomenti di tipo morale, sono suppellettili alla questione pratica, ovvero che certi comportamenti sono sbagliati non tanto moralmente, ma perchè non conducono a nulla di buono o alla completa eterogenesi dei fini. Tu sostieni: Chi e' debole, deve prendere la spada, perche', se aspetta di liberarsi tramite il diritto dei padroni.

E racconti un emerita balla, cheguevarismo da sciocchi, sono centomilioni di volte più i poveri ed i deboli che si sono affrancati attraverso le istituzioni ed il diritto che quelli con la spada, ma a Gaza non si vedono neanche le strisce pedonali. Tu che davi per disfatta l'Ucraina armata dagli americani, dici "ancora ancora" agli indiani con le frecce che attaccano la mitragliatrice del generale Caster, è inutile che ci ricordi cosa è giusto e cosa no secondo la tua storia, ne muoiono mille per ammazzarne uno, e tu ancora ripeti "la spada!la spada!".. e sarebbe questa la soluzione "morale?" Di tutti gli stati decolonizzati dall'occidente puoi vedere un traiettoria, quelli che sono entrati nelle istituzioni coloniali e la hanno usate\interpretate sono andati avanti, quelli che "la spada, la spada" oggi sono rifugiati ONU.


Naturalmente, solo schifo per l'entita' coloniale sionista e occidentale di Israele, che strumentalizza i cosiddetti "diritti delle donne" al punto tale da diffondere foto delle donne pilota che, ieri, hanno contribuito al bombardamento dell'Iran.

Solo "diabolica" puo' essere definita una campagna sistematica di "informazione" di questo genere, e sono anni, che Israele diffonde foto di donne, e perfino gay soldato. E si erge a paladino dei diritti delle donne e dei gay in molti altri modi. Messaggio: 

"noi portiamo la guerra ai nostri vicini cattivi, che maltrattano le donne e i gay, quindi se la meritano."

Inutile dire che se la liberta' delle donne deve arrivare a suon di bombe sioniste io preferisco caldamente che le donne restino "non libere".

Che poi la destra ebraica fantica che sostiene netanyahu, considera le donne come capre al pari degli integralisti mussulmani.

Hai voglia, a diffondere foto delle soldatesse che portano la "liberta' " a suon di bombe.

La liberta' della coca cola e della stella di Davide.

Ma gli andra' di traverso. Con l'Iran non si scherza.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 14:59:59 PM
Citazione di: niko il 27 Ottobre 2024, 10:33:08 AMInutile dire che se la liberta' delle donne deve arrivare a suon di bombe sioniste io preferisco caldamente che le donne restino "non libere".

Che poi la destra ebraica fantica che sostiene netanyahu, considera le donne come capre al pari degli integralisti mussulmani.

Hai voglia, a diffondere foto delle soldatesse che portano la "liberta' " a suon di bombe.

La liberta' della coca cola e della stella di Davide.

Ma gli andra' di traverso. Con l'Iran non si scherza.


Giusto niko, meglio il burka che la coca cola. Che squallore quelle immagini su tiktok che presentano soldatesse ebree che ballano in maniera oscena, o che inscenano strani rituali sicuramente di natura demoniaca.
Non vedo l'ora che i fratelli della rivoluzione facciano un bel saluto romano (é la loro forma di saluto militare), e poi salpino subito circumnavigando tutta la penisola araba per poi invadere Israele partendo da Akaba. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Ottobre 2024, 16:44:06 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 14:59:59 PMGiusto niko, meglio il burka che la coca cola. Che squallore quelle immagini su tiktok che presentano soldatesse ebree che ballano in maniera oscena, o che inscenano strani rituali sicuramente di natura demoniaca.
Non vedo l'ora che i fratelli della rivoluzione facciano un bel saluto romano (é la loro forma di saluto militare), e poi salpino subito circumnavigando tutta la penisola araba per poi invadere Israele partendo da Akaba.

Le soldatesse ebree e le loro apparizioni in video e foto "oscene" non sono un problema solo do Israele, ma, appunto di tutto l'occidente: sdoganiamo la guerra di invasione e di conquista in nome dei diritti delle donne: a questo punto, siamo arrivati...

Facciamo e diffondiamo intenzionalmente foto con la bandiera arcobaleno su Gaza in macerie...

Meritiamo la distruzione, meritiamo di andarci noi, in macerie,  e mi dispiace dirlo, le civilta' che schiavizzano le donne, e spesso perseguitano i gay,  sono, attualmente, in politica estera molto piu' pacifiche, e meno distruttive e autidistruttive, della nostra...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 19:22:07 PM
Citazione di: niko il 27 Ottobre 2024, 16:44:06 PMe mi dispiace dirlo, le civilta' che schiavizzano le donne, e spesso perseguitano i gay,  sono, attualmente, in politica estera molto piu' pacifiche, e meno distruttive e autidistruttive, della nostra...


Verissimo, infatti non c'é nazione più distruttiva di quella Israele che fa combattere anche le donne (orrore). Se penso che ieri é stata capace, con 100 missioni aeree nelle quali non é stato colpito nessun aereo, di colpire sistemi radar, sistemi di antiaerea, depositi di missili e una raffineria spaziale, dove si produce il carburante per i missili. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Ottobre 2024, 20:24:38 PM
Citazione di: anthonyi il 27 Ottobre 2024, 19:22:07 PMVerissimo, infatti non c'é nazione più distruttiva di quella Israele che fa combattere anche le donne (orrore). Se penso che ieri é stata capace, con 100 missioni aeree nelle quali non é stato colpito nessun aereo, di colpire sistemi radar, sistemi di antiaerea, depositi di missili e una raffineria spaziale, dove si produce il carburante per i missili.

Il problema non e' "far combattere le donne", e' far passare il messaggio che la guerra (imperialista, e di conquista) possa risolvere, al giorno d'oggi, i problemi delle donne. O quelli dei gay.

Questo, e' toccare il fondo.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Ottobre 2024, 01:08:27 AM
Io non ho mai suggerito che il diritto si porti con le bombe, e neanche gli Israeliani mi sembra abbiano quasi mai
suggerito sia nelle loro intenzioni, sono certo convinti di essere i buoni come tutti, ma la retorica Bush-eska non
la vedo, sembrano essere meno ipocriti riguardo ai possibili risultati di questo conflitto, e io preferirei lo fossero ancora di meno. Non si cura il "terrorismo" con le bombe, lo dicevo "a Bush" e lo dico  "a Bibi", il fatto è che i palestinesi non sono per Israele semplicemente dei terroristi a diecimila kilometri di distanza, sono proprio i vicini di casa, o anzi i vicini chiusi in garage, quindi le cose sono un pò diverse..

Le "bombe sioniste" non so cosa siano, ma in linea di massima non è l'uso delle bombe ad escludere categoricamente la bontà di un intervento armato possa migliorare i diritti di qualcuno, le bombe "occidentali" hanno migliorato i tuoi. Le donne arabe con passaporto Israeliano godono vastamente più diritti delle donne arabe di qualsiasi paese mussulmano,  questo è un dato di fatto da cui deriva sillogicamente che Israele migliora i diritti delle donne nell'area (meno di  quelli di un gatto, si dice) e la cosa ti assicuro ai mussulmani "tradizionalisti" non piace, si rovina il business. E' un business che in occidente conosci bene "il patriarcato" no? Fortuna che le femministe sono troppo occupate a leggere i verbali del Turetta anzichè mettere il naso a Gaza...

Va da se che l'argomento "diritti delle donne" sfonda cento porte aperte riguardo a cosa il diritto può fare per migliorare la condizione delle persone, ma non solo quella civile, dare il controllo riproduttivo alla donna è tipo la formula che non hai mai fallito nel migliorare le condizioni economiche di una società, soprattutto quella nelle condizioni di Gaza, in termini "marxiani" sono pasti gratis per tutti. Perciò anche qui non si tratta di fare la morale dal piedistallo occidentale, è proprio una proposizione pratica per il mondo maschilista: se non date diritti alle donne restate straccioni, contenti voi, contenti tutti. Io non voglio bombardare chi tratta male le donne, mi limito a cercare di evitare che un centesimo dei miei finisca nelle sue tasche,  se qualcuno lo arresta mentre cerca di cucire la vagina ad una bambina sono felice, e lo prenderò in giro perchè ha il pisello piccolo, più del mio almeno che le donne le tratto bene. Sono un toccapiano..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 04:24:12 AM
Citazione di: niko il 27 Ottobre 2024, 20:24:38 PMIl problema non e' "far combattere le donne", e' far passare il messaggio che la guerra (imperialista, e di conquista) possa risolvere, al giorno d'oggi, i problemi delle donne. O quelli dei gay.

Questo, e' toccare il fondo.


Per il regime iraniano l'idea di subire una sconfitta da parte di militari femminili é comunque un'umiliazione doppia.
Poi é chiaro che il riferimento alla liberazione delle donne iraniane é di tipo propagandistico. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 28 Ottobre 2024, 06:32:04 AM
Stavo ragionando col mio maestro sull'ultimo post delirante di Agamben.

Evidentemente anche le cose più semplici vengono ignorate.

E quindi distinguiamo il sionismo non ha nulla a che vedere col giudaismo.

Il sionismo è la decisione politica di un popolo (e quindi va da sè, che la maggioranza debba essere ebraica, perchè le leggi di uno stato rispecchiano le usanze la cultura di quel popolo)
di darsi uno stato.
E' quindi una decisione politica.

Il giudaismo è invece qualcosa che ha a che fare con la religione di quel popolo.

Sono due cose diverse, nella propaganda anti-sionista sono perennemente unite indebitamente.

Il prof ricorda anche che non solo Israele è nato dalla divisione delle terre post-war 2 ma anche molti altri stati.
Il Libano per esempio, la Cisgiordania, la Siria, persino successivamente l'Algeria etc...
Quindi molti altri stati hanno "usurfruito" di questa spartizione.
Anche queste verità storiche non sono note evidentemente.

Quando questi errori li commettono attenti (di solito) studiosi come Agamben, ci fanno capire come siamo messi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 10:46:30 AM
Citazione di: InVerno il 28 Ottobre 2024, 01:08:27 AMIo non ho mai suggerito che il diritto si porti con le bombe, e neanche gli Israeliani mi sembra abbiano quasi mai
suggerito sia nelle loro intenzioni, sono certo convinti di essere i buoni come tutti, ma la retorica Bush-eska non
la vedo, sembrano essere meno ipocriti riguardo ai possibili risultati di questo conflitto, e io preferirei lo fossero ancora di meno. Non si cura il "terrorismo" con le bombe, lo dicevo "a Bush" e lo dico  "a Bibi", il fatto è che i palestinesi non sono per Israele semplicemente dei terroristi a diecimila kilometri di distanza, sono proprio i vicini di casa, o anzi i vicini chiusi in garage, quindi le cose sono un pò diverse..

Le "bombe sioniste" non so cosa siano, ma in linea di massima non è l'uso delle bombe ad escludere categoricamente la bontà di un intervento armato possa migliorare i diritti di qualcuno, le bombe "occidentali" hanno migliorato i tuoi. Le donne arabe con passaporto Israeliano godono vastamente più diritti delle donne arabe di qualsiasi paese mussulmano,  questo è un dato di fatto da cui deriva sillogicamente che Israele migliora i diritti delle donne nell'area (meno di  quelli di un gatto, si dice) e la cosa ti assicuro ai mussulmani "tradizionalisti" non piace, si rovina il business. E' un business che in occidente conosci bene "il patriarcato" no? Fortuna che le femministe sono troppo occupate a leggere i verbali del Turetta anzichè mettere il naso a Gaza...

Va da se che l'argomento "diritti delle donne" sfonda cento porte aperte riguardo a cosa il diritto può fare per migliorare la condizione delle persone, ma non solo quella civile, dare il controllo riproduttivo alla donna è tipo la formula che non hai mai fallito nel migliorare le condizioni economiche di una società, soprattutto quella nelle condizioni di Gaza, in termini "marxiani" sono pasti gratis per tutti. Perciò anche qui non si tratta di fare la morale dal piedistallo occidentale, è proprio una proposizione pratica per il mondo maschilista: se non date diritti alle donne restate straccioni, contenti voi, contenti tutti. Io non voglio bombardare chi tratta male le donne, mi limito a cercare di evitare che un centesimo dei miei finisca nelle sue tasche,  se qualcuno lo arresta mentre cerca di cucire la vagina ad una bambina sono felice, e lo prenderò in giro perchè ha il pisello piccolo, più del mio almeno che le donne le tratto bene. Sono un toccapiano..


Gli Israeliani, sono anni , che si dipingono co.e quelli che migliorano i diritti delle donne e dei gay a forza di bombe.
Anche l'occidente tutto, tende a dipingersi cosi', ma in maniera meno sistematica.

Dagli americani sei stato liberato tu, io sono stato liberato idealmente e memorialmente dai partigiani e dalla gloriosa Armata Rossa, considero la liberazione da parte degli americani un incidente di percorso, un imperialismo che lottava contro un altro imperialismo, e incidentalmente, in questa sua lotta liberava, in maniera parziale ed incompleta, e soprattutto strumentale, qualcuno.

Se la nostra liberazione non e' stata completa, se non si e' arrivati al comunismo in Italia, lo dobbiamo principalmente agli americani. E pure a quella aberrazione del comunismo che fu lo stalinismo, naturalmente.

Le femministe non hanno bisogno di andare a Gaza. Per vedere lo schifo di una liberazione femminile falsa.

Falsa come, in generale, tutta la liberta' "democratica" portataci, nelle ultime due generazioni, dalle armi americane. E tutto torna.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 10:56:24 AM
Citazione di: niko il 28 Ottobre 2024, 10:46:30 AMDagli americani sei stato liberato tu, io sono stato liberato idealmente e memorialmente dai partigiani e dalla gloriosa Armata Rossa, 




Eppure l'armata rossa in Italia non ci ha mai messo piede, e meno male, perché quei paesi nei quali l'armata rossa il piede ce lo ha messo, Polonia, Germania est, cecoslovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania, paesi baltici, del comunismo oggi non vogliono neanche sentire l'odore. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 11:12:25 AM
Citazione di: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 10:56:24 AMEppure l'armata rossa in Italia non ci ha mai messo piede, e meno male, perché quei paesi nei quali l'armata rossa il piede ce lo ha messo, Polonia, Germania est, cecoslovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania, paesi baltici, del comunismo oggi non vogliono neanche sentire l'odore.

Il sogno dell'Eurasia e' profumo di rose...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 11:26:11 AM
Citazione di: niko il 28 Ottobre 2024, 11:12:25 AMIl sogno dell'Eurasia e' profumo di rose...
Come il profumo di Padre Pio, é bello che anche un materialista come te abbia di queste esperienze mistiche. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Ottobre 2024, 11:45:17 AM
Se l'armata rossa fosse passata in Italia ce ne saremmo accorti, considerato che si sono "stuprati la strada" fino a Berlino, ci sarebbero intere minoranze "russofone" per Putin da proteggere. Ah certo, gli Israeliani sono criminali, anche loro stanno stuprando tutta Gaza...habbiamo le prove no? Scritto con la h, le habbiamo. In fondo, molti di quei russi, sono poi scappati in Israele, visto che Stalin stava avendo una stranda sindrome di "antisemitismo di sinistra" (ripetete con me: l'antisemitismo è solo di destra) e la politica di Israele ne ha un tantino risentito, di questa iniezione di "eurasia". Acqua di rose è il modello "Eurasia pour femme", c'è anche l'acqua di colonia del fascista che è prodotta, sempre in Eurasia, ed è "pour homme".
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 12:24:43 PM
Citazione di: InVerno il 28 Ottobre 2024, 11:45:17 AMSe l'armata rossa fosse passata in Italia ce ne saremmo accorti, considerato che si sono "stuprati la strada" fino a Berlino, ci sarebbero intere minoranze "russofone" per Putin da proteggere. Ah certo, gli Israeliani sono criminali, anche loro stanno stuprando tutta Gaza...habbiamo le prove no? Scritto con la h, le habbiamo. In fondo, molti di quei russi, sono poi scappati in Israele, visto che Stalin stava avendo una stranda sindrome di "antisemitismo di sinistra" (ripetete con me: l'antisemitismo è solo di destra) e la politica di Israele ne ha un tantino risentito, di questa iniezione di "eurasia". Acqua di rose è il modello "Eurasia pour femme", c'è anche l'acqua di colonia del fascista che è prodotta, sempre in Eurasia, ed è "pour homme".


Eh si', perche' le gloriose armate liberatrici "occidentali", in Italia non hanno stuprato in massa, o costretto le donne italiane a prostituirsi per il cibo...

Che tristi, che siete...  :( la faccina triste che mi propone il forum, qui, solo incidentalmente e' senza lacrima...

Se tu capissi che cosa e' la sinistra capiresti anche perche' non ha motivo di essere antisemita (ma solo antisionista) magari in un'altra vita...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 12:44:29 PM
Citazione di: anthonyi il 28 Ottobre 2024, 11:26:11 AMCome il profumo di Padre Pio, é bello che anche un materialista come te abbia di queste esperienze mistiche.

"Ecco io vedo su san Pietro sventolare la bandiera dell'Eurasia libera, e Padre Pio tornare all'Ortodossia..."


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Ottobre 2024, 13:00:44 PM
Citazione di: niko il 28 Ottobre 2024, 12:24:43 PMSe tu capissi che cosa e' la sinistra capiresti anche perche' non ha motivo di essere antisemita (ma solo antisionista) magari in un'altra vita...

Sai che nell'ultimo anno c'è un trend simpatico, usano l'IA per tradurre discorsi di Hitler prima presenti solo in tedesco, e c'è gente "di sinistra" che sta avendo uno shock perché sto baffetto pare dicesse cose intelligenti, chi l'avrebbe mai detto... Un giorno scopriranno pure che era socialista, dagli tempo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 13:34:58 PM
Citazione di: InVerno il 28 Ottobre 2024, 13:00:44 PMSai che nell'ultimo anno c'è un trend simpatico, usano l'IA per tradurre discorsi di Hitler prima presenti solo in tedesco, e c'è gente "di sinistra" che sta avendo uno shock perché sto baffetto pare dicesse cose intelligenti, chi l'avrebbe mai detto... Un giorno scopriranno pure che era socialista, dagli tempo.


Il socialismo non propone, di abbandonare la lotta di classe in nome della concordia nazionale (piu' o meno etnicamente declinata...) e della guerra.

Alla fine della fiera, deve vincere la classe, non la razza o la nazione.

La classe attraversa, le razze e le nazioni.

Questa differenza, sembra da poco solo agli (pseudo) posapiano, che posapiano oggi piu' non sono, superati, come al solito, dalla storia. Che non aspetta nessuno.

Sono diventati i comunisti, i veri, posapiano.

Essi vogliono incendiare il mondo, quantitativamente molto di meno, di quanto non lo vogliano incendiare gli attuali e attualissimi pseudoposapiano.

Quelli del Corriere della sera e di Repubblica.

Che vedono sempre la religione degli altri e mai la loro.

Io sono infine invecchiato, per la gioia di tutti gli Inverno, di tutte le "primavere". Il vero brodino, e la vera sedia a dondolo, appartengono forse ormai a me.

Quando i giovani diventano vecchi, cioe' esistenzialmente "conservatori", i vecchi  muoiono, e i nuovi vecchi, appena diventati tali, allora si guardano attorno, e scoprono che ci sono in giro tutt'altro tipo, di giovani. Che sempre ancora vogliono incendiare il mondo, ma in un altro senso. Poi uno dice che il tempo, non e' cilcico!  O almeno: che l'esprienza umana del tempo, non e' ciclica :D !



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Ottobre 2024, 15:04:02 PM
Il fatto è che queste persone che si ascoltano i discorsi sono motivate da una genuina curiosità, anche tu dovresti ascoltare i discorsi di Sinwar, o le registrazioni delle lezioni che si tenevano nelle classi Unrwa, anziché superimporre le tue elucubrazioni marxiste su di loro. Ascoltare bene quello che viene teorizzato e giudicare se sei d'accordo. Purtroppo per troppo tempo si è fatto finta di capire i "Palestinesi" meglio di quanto si capissero da soli, tipico pedagogismo di sinistra, e il risultato è stato di immaginare una Palestina che non è mai esistita. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Ottobre 2024, 15:56:58 PM
Citazione di: InVerno il 28 Ottobre 2024, 15:04:02 PMIl fatto è che queste persone che si ascoltano i discorsi sono motivate da una genuina curiosità, anche tu dovresti ascoltare i discorsi di Sinwar, o le registrazioni delle lezioni che si tenevano nelle classi Unrwa, anziché superimporre le tue elucubrazioni marxiste su di loro. Ascoltare bene quello che viene teorizzato e giudicare se sei d'accordo. Purtroppo per troppo tempo si è fatto finta di capire i "Palestinesi" meglio di quanto si capissero da soli, tipico pedagogismo di sinistra, e il risultato è stato di immaginare una Palestina che non è mai esistita.


Tranquillo, li leggero' il giorno che ne saro' ossessionato come lo sei tu...

Cioe' mai, spero  :D

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 29 Ottobre 2024, 02:27:04 AM
Ma quale sarebbe questa lotta di classe che propone Niko? e che sopratutto vede nel progetto eurasiatico...
Io non ne vedo ombra, nè tantomeno i presupposti.
Gli consiglio se mai mi sbloccasse di leggersi la scuola di Francoforte che queste problematiche, ossia dell'assenza di questa lotta di classe, le ha studiate a fondo.
Forse ne guadagnerebbe in chiarezza espositiva.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 03 Novembre 2024, 12:08:10 PM
Ho provato ad educarmi riguardo ad Hezbollah, specialmente mi interessava sapere quali fossero le loro rivendicazioni attuali, ma la grossa parte del materiale che ho incontrato si tratta di opinioni di occidentali riguardo alle loro intenzioni, molto più difficile è capire cosa sostengano davvero loro. Capisco male, o dopo che gli Israeliani hanno disoccupato il Libano, le rivendicazioni di Hezbollah ammontavano a niente popo di meno che le Sheb'a farms e il rilascio dell'astronomica cifra di due prigionieri? E' così che Hezbollah giustifica la sua presenza armata sul territorio?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Novembre 2024, 16:05:16 PM
Citazione di: green demetr il 29 Ottobre 2024, 02:27:04 AMMa quale sarebbe questa lotta di classe che propone Niko? e che sopratutto vede nel progetto eurasiatico...
Io non ne vedo ombra, nè tantomeno i presupposti.
Gli consiglio se mai mi sbloccasse di leggersi la scuola di Francoforte che queste problematiche, ossia dell'assenza di questa lotta di classe, le ha studiate a fondo.
Forse ne guadagnerebbe in chiarezza espositiva.


Si tratta di rispondere a gente cosi' ignorante e cosi' in malafede, da pensare che basti in qualche modo proclamarsi socialisti, per esserlo... Hitler era socialista perche' si proclamava socialista, pensa che giochino intelligente... e certo, secondo Inverno la sinistra attuale sta riscoprendo Hitler...

La lotta di classe, significa semplicemente che il "socialismo nazionale" non puo' esistere. Perche' gli interessi di classe sono preminenti sugli interessi nazionali, rigurdano molte e molte piu' persone, e da essi differiscono.

E capirlo, e naturalmente implementarlo, e' il requisito minimo per essere, veramente, socialisti. E quindi Hitler non lo era. E con i dovuti distinguo, neanche Stalin.

La lotta di classe caratterizza il socialismo. Non il mettere da parte il conflitto di classe per la gloria nazionale. E dunque per la prospettiva della guerra.
La categoria di "totalitarismo" come la intemde la Arendt e' insulsa, appunto perche' mette insieme nazismo e socialismo reale. Cioe' dalla lotta di classe vorrebbe prescindere. Ma non puo'.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 04 Novembre 2024, 16:18:01 PM
Citazione di: niko il 04 Novembre 2024, 16:05:16 PMLa categoria di "totalitarismo" come la intemde la Arendt e' insulsa, appunto perche' mette insieme nazismo e socialismo reale. Cioe' dalla lotta di classe vorrebbe prescindere. Ma non puo'.
Io lascerei perdere l'Arendt che invece che studiare la complessità del male, vorrebbe ridurlo ad una banalità.

La lotta di classe per Marx è una lotta che avviene all'interno stesso della produzione capitalista, e non fuori.

Non ha nulla a che fare con il nazionalismo, quindi ti dò ragione, ma continuo a non capire perchè l'eurasia dovrebbe produrre un comunismo meno dittatoriale di quello staliniano.

Comunque chiedo venia, presto tornerò all'analisi del capitale.
Comunque già a partire del libro Marx parla chiaramente di valori sociali.
Io questi valori sociali che Marx rivendicava continua a vederli calpestati.
In oriente di sicuro, e qui in occidente pure, ma almeno ci sono state battaglie istituzionali per esse.
Vedi Jefferson in particolare.

Il fatto che in occidente le cose non siano perfette non vuol dire che allora dobbiamo dimenticarci il nostro retaggio culturale.
Stare con uno perchè è nemico del mio nemico, non porta a nulla di veramente pensato.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 05 Novembre 2024, 09:00:51 AM
Citazione di: niko il 04 Novembre 2024, 16:05:16 PMLa lotta di classe, significa semplicemente che il "socialismo nazionale" non puo' esistere. Perche' gli interessi di classe sono preminenti sugli interessi nazionali, rigurdano molte e molte piu' persone, e da essi differiscono.
Questa è la teoria forse marxista, ma il socialismo precede il marxismo di almeno due secoli, ed infatti nessuno ha mai sostenuto che Hitler fosse marxista, e neanche che si chiamassero "nazionalmarxisti".

Che la Arendt abbia scritto quel che le pare, il totalitarismo è un sistema sociale che si rende responsabile della totalità degli aspetti della vita dei cittadini, non è un problema di ideologia, si adatta a tutte. Pensa in NordKorea ti vengono a raccogliere la merda nel cesso per usarla come fertilizzante, neanche cagare in pace puoi perchè non c'è distinzione tra pubblico e privato, ciò che tralaltro Marx proponeva.

Marx di Gaza avrebbe detto che la religione è l'oppio dei popoli, infatti mentre la religione islamica spiega ai Palestinesi che il nemico è a occidente, nella realtà a occidente ci stanno tutti i più importanti donatori dell'UNRWA, mentre quelli che credono nel loro stesso Dio sono nelle vasche dorate di Dubai riempite coi loro soldi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Novembre 2024, 09:25:07 AM
Citazione di: InVerno il 05 Novembre 2024, 09:00:51 AMQuesta è la teoria forse marxista, ma il socialismo precede il marxismo di almeno due secoli, ed infatti nessuno ha mai sostenuto che Hitler fosse marxista, e neanche che si chiamassero "nazionalmarxisti".

Che la Arendt abbia scritto quel che le pare, il totalitarismo è un sistema sociale che si rende responsabile della totalità degli aspetti della vita dei cittadini, non è un problema di ideologia, si adatta a tutte. Pensa in NordKorea ti vengono a raccogliere la merda nel cesso per usarla come fertilizzante, neanche cagare in pace puoi perchè non c'è distinzione tra pubblico e privato, ciò che tralaltro Marx proponeva.

Marx di Gaza avrebbe detto che la religione è l'oppio dei popoli, infatti mentre la religione islamica spiega ai Palestinesi che il nemico è a occidente, nella realtà a occidente ci stanno tutti i più importanti donatori dell'UNRWA, mentre quelli che credono nel loro stesso Dio sono nelle vasche dorate di Dubai riempite coi loro soldi.


Piu' parlate contro l'onu, piu' siete squallidi, piu' equiparate socialismo a fascismo, piu' siete squallidi: il socialismo e' lotta di classe non concordia nazionale in nome della guerra e del lavoro alienato, su, che se vi impegnate ci potete arrivare...

Il livello di filoamericanismo e filosionismo e' arrivato a un punto che se qualcuno vi dice che l'onu e' un covo di terroristi voi ci credete... l'odio contro l'onu e' meramente odio contro ogni struttura internazionale che non sia a guida americana, riflesso pabloviano, bava, e io a questi livelli di tristezza e di squallore non ci scendo, la chiudo qui.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 05 Novembre 2024, 16:26:51 PM
Mai parlato di ONU, ho solo detto da che paese provengono i finanziatori dei palestinesi e da quali vengono i ladri palestinesi, sono fatti non ingiurie. Piuttosto,  neanche tu sai nulla delle rivendicazioni attuali di Hezbollah? Pensavo ti fossi messo il turbante della resistenza, li prendi sulla parola sul fatto che la loro esistenza sia legittima? Basta che dicano "america merda" e le tue porte son sempre aperte?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 05 Novembre 2024, 21:23:07 PM
Citazione di: niko il 05 Novembre 2024, 09:25:07 AMPiu' parlate contro l'onu, piu' siete squallidi, piu' equiparate socialismo a fascismo, piu' siete squallidi: il socialismo e' lotta di classe non concordia nazionale in nome della guerra e del lavoro alienato, su, che se vi impegnate ci potete arrivare...

Il livello di filoamericanismo e filosionismo e' arrivato a un punto che se qualcuno vi dice che l'onu e' un covo di terroristi voi ci credete... l'odio contro l'onu e' meramente odio contro ogni struttura internazionale che non sia a guida americana, riflesso pabloviano, bava, e io a questi livelli di tristezza e di squallore non ci scendo, la chiudo qui.




Purtroppo sono elementi evidenti quelli che permettono di esprimere opinioni critiche sull'agire dei funzionari ONU. 
giusto l'altro giorno il segretario DELL'ONU é andato a fare da cavalier servente alla corte del nuovo zar che si incontrava con i compari del BRICS. 
Giustamente zelensky ha rifiutato di riceverlo dopo tale sceneggiata. 
L' ONU rifugge sistematicamente dalle sue responsabili ta, non ha neanche provato a spiegare perché la centrale informativa di hamas era posizionata sotto la sede dell' UNWRA. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Novembre 2024, 21:48:49 PM
Citazione di: InVerno il 05 Novembre 2024, 16:26:51 PMMai parlato di ONU, ho solo detto da che paese provengono i finanziatori dei palestinesi e da quali vengono i ladri palestinesi, sono fatti non ingiurie. Piuttosto,  neanche tu sai nulla delle rivendicazioni attuali di Hezbollah? Pensavo ti fossi messo il turbante della resistenza, li prendi sulla parola sul fatto che la loro esistenza sia legittima? Basta che dicano "america merda" e le tue porte son sempre aperte?


Come fa a non essere leggittima una forza che per decenni ha difeso il suo paese dalle invasioni armate della feccia sionista, fa interposizione per prevenirne di uleriori, e contrasta i falangisti cristiani... ma esci dal mondo dei puffi...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 05 Novembre 2024, 21:53:32 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Novembre 2024, 21:23:07 PMPurtroppo sono elementi evidenti quelli che permettono di esprimere opinioni critiche sull'agire dei funzionari ONU.
giusto l'altro giorno il segretario DELL'ONU é andato a fare da cavalier servente alla corte del nuovo zar che si incontrava con i compari del BRICS.
Giustamente zelensky ha rifiutato di riceverlo dopo tale sceneggiata.
L' ONU rifugge sistematicamente dalle sue responsabili ta, non ha neanche provato a spiegare perché la centrale informativa di hamas era posizionata sotto la sede dell' UNWRA.


L'onu ha solo la "responsabilita' "di non genuflettersi a un mondo a guida unipolare sionista e americana. Di far valere le regole del diritto internazionale e della guerra anche per l'occidente, e di denunciare i crimini di guerra anche dell'occidente.

In quanto entita' internazionale con un forte protagonismo anche russo, arabo e cinese, intrinsecamente non soddisfa e non nutre l'etnicentrismo razzista dell'occidente, o meglio, di quello che e' diventato, oggi, l'occidente.

E' per questo, che la odiate. Semplice. E lineare.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 05 Novembre 2024, 23:23:36 PM
Citazione di: niko il 05 Novembre 2024, 21:48:49 PMCome fa a non essere leggittima una forza 
L'ONU, il tuo amato ONU che Inverno e Anthonyi trattano così male, non la pensa così e con la risoluzione 1559 ha chiesto venga disciolta l'ala militare, cioè la forza di Hezbollah non sarebbe legittima, ma se vogliono fare i pigiama party va bene. Perché manchi di rispetto all'ONU? Che squallore, dove andremo a finire...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 08 Novembre 2024, 11:50:28 AM
Citazione di: InVerno il 05 Novembre 2024, 23:23:36 PML'ONU, il tuo amato ONU che Inverno e Anthonyi trattano così male, non la pensa così e con la risoluzione 1559 ha chiesto venga disciolta l'ala militare, cioè la forza di Hezbollah non sarebbe legittima, ma se vogliono fare i pigiama party va bene. Perché manchi di rispetto all'ONU? Che squallore, dove andremo a finire...

Il fatto che hezbollah esista dal 1982, e ne sia stato chiesto lo scioglimento dall'onu solo nel 2004, gia' ti fa capire che esso non e' un movimento solo terroristico, ma anche di resistenza, e di opposizione armata contro continue invasioni...

Dopodiche', io non adoro l'onu, ma nemmeno credo che esso complotti a favore dei terroristi soli perche' lo dice la propaganda israeliana, tutto qui.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Novembre 2024, 10:23:16 AM
Citazione di: niko il 08 Novembre 2024, 11:50:28 AMIl fatto che hezbollah esista dal 1982, e ne sia stato chiesto lo scioglimento dall'onu solo nel 2004, gia' ti fa capire che esso non e' un movimento solo terroristico, ma anche di resistenza, e di opposizione armata contro continue invasioni...






Piu che altro é un movimento di repressione di quelle popolazioni libanesi che non sono alleate di hezbollah. Tant'é vero che dopo l'attacco di Israele ad hezbollah queste popolazioni hanno festeggiato. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Novembre 2024, 10:46:44 AM
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2024, 10:23:16 AMPiu che altro é un movimento di repressione di quelle popolazioni libanesi che non sono alleate di hezbollah. Tant'é vero che dopo l'attacco di Israele ad hezbollah queste popolazioni hanno festeggiato.

Se con non favorevoli a hezbollah intendi i falangisti cristiani, che per tanto tempo sono stati milizia armata, anche se adesso non lo sono piu' e sono "solo" partito politico, che cosa ne penso di questa gente non qui non si puo' scrivere, ti dico solo che se hezbollah ne ammazza uno, non mi scendono le lacrime per la tristezza, ecco...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Novembre 2024, 10:53:19 AM
Citazione di: niko il 08 Novembre 2024, 11:50:28 AMIl fatto che hezbollah esista dal 1982, e ne sia stato chiesto lo scioglimento dall'onu solo nel 2004, gia' ti fa capire che esso non e' un movimento solo terroristico, ma anche di resistenza, e di opposizione armata contro continue invasioni...

Dopodiche', io non adoro l'onu, ma nemmeno credo che esso complotti a favore dei terroristi soli perche' lo dice la propaganda israeliana, tutto qui.
So che hai problemi con le date, specialmente sembri non renderti conto che prima di un evento dove Israele è protagonista, succedono altre cose, fatte da altri. Ad esempio, prima della "nakba" i "palestinesi" hanno perso una guerra, ma non menzionandolo mai sembra che la "nakba" sia accaduta come la pioggia, la volevano ed è venuta. Stessa cosa per Hezbollah, certo che l'ONU ha aspettato il 2004, cosa è successo prima? Israele ha disoccupato il Libano, e mentre lo occupavano che io sappia non hanno costruito neanche un pollaio abusivo, prima di fantasticare riguardo alle "mire espansionistiche" e "occupazioni" fantasmagoriche. Questo ha prodotto il risultato che le rivendicazioni di Hezbollah sono ridotte alle Sheb'a farms, praticamente attualmente Hezbollah vorrebbe fosse riconosciuto il loro "diritto" di armarsi perchè non hanno il controllo di alcune pecore e lanceraranno razzi sulla popolazione Israeliana finchè quelle pecore non gli saranno ritornate (22km quadrati, 14 fattorie). Almeno così a me risulta, se hai altre info sono tutt'orecchi, perchè messa così sembra la resistenza non a Israele ma al buon senso. Oppure è pubblicità per occidentali, così come tutte le famose "villette" coloniali israeliane che secondo gli osservatori occidentali sarebbero il punto focale della vicenda, eppure mai sentito un Palestinese parlarne o rivendicarle, perchè non gliene frega niente delle villette, loro vogliono risolvere il problema "alla radice". Forse siamo nella stessa situazione, Hezbollah racconta ai boccaloni occidentali che è tutto fatto per riprendersi la terra, mentre tra di loro parlano solo di sangue, è l'unica spiegazione che al momento mi so dare. Sicuramente non serve aspettare i decreti ONU per capire che gente è.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Novembre 2024, 11:25:18 AM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2024, 10:53:19 AMSo che hai problemi con le date, specialmente sembri non renderti conto che prima di un evento dove Israele è protagonista, succedono altre cose, fatte da altri. Ad esempio, prima della "nakba" i "palestinesi" hanno perso una guerra, ma non menzionandolo mai sembra che la "nakba" sia accaduta come la pioggia, la volevano ed è venuta. Stessa cosa per Hezbollah, certo che l'ONU ha aspettato il 2004, cosa è successo prima? Israele ha disoccupato il Libano, e mentre lo occupavano che io sappia non hanno costruito neanche un pollaio abusivo, prima di fantasticare riguardo alle "mire espansionistiche" e "occupazioni" fantasmagoriche. Questo ha prodotto il risultato che le rivendicazioni di Hezbollah sono ridotte alle Sheb'a farms, praticamente attualmente Hezbollah vorrebbe fosse riconosciuto il loro "diritto" di armarsi perchè non hanno il controllo di alcune pecore e lanceraranno razzi sulla popolazione Israeliana finchè quelle pecore non gli saranno ritornate (22km quadrati, 14 fattorie). Almeno così a me risulta, se hai altre info sono tutt'orecchi, perchè messa così sembra la resistenza non a Israele ma al buon senso. Oppure è pubblicità per occidentali, così come tutte le famose "villette" coloniali israeliane che secondo gli osservatori occidentali sarebbero il punto focale della vicenda, eppure mai sentito un Palestinese parlarne o rivendicarle, perchè non gliene frega niente delle villette, loro vogliono risolvere il problema "alla radice". Forse siamo nella stessa situazione, Hezbollah racconta ai boccaloni occidentali che è tutto fatto per riprendersi la terra, mentre tra di loro parlano solo di sangue, è l'unica spiegazione che al momento mi so dare. Sicuramente non serve aspettare i decreti ONU per capire che gente è.


Preferisco avere un problema con le date, piuttosto che uno con le proporsioni/dimensioni delle cose, in un mondo di merda dove c'e' gente, gente in tv e sui giornali, gente seduta in parlamento, oltreche' gente come te, naturalmente, che continua a giustificare dai quaranta ai centomila, morti, in ggrandissima parte innocenti, in nome e per rappresaglia di di mille e trecento, morti, anche quelli in grandissima parte, e neanche del tutto, innocenti.

Ma andassero a raccogliere i pomodori. Paese di servi.
La nostra rete internazionale, di putative, "alleanze" (in realta': servilismi), racconta solo della nostra, decadenza.

Tanto piu' che lo sterminio era preordinato, e i mille trecento morti solo un casus belli.

I problemi con le date, sono meglio, dei problemi con le proporsioni.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Novembre 2024, 12:00:27 PM
Citazione di: niko il 09 Novembre 2024, 10:46:44 AMSe con non favorevoli a hezbollah intendi i falangisti cristiani, che per tanto tempo sono stati milizia armata, anche se adesso non lo sono piu' e sono "solo" partito politico, che cosa ne penso di questa gente non qui non si puo' scrivere, ti dico solo che se hezbollah ne ammazza uno, non mi scendono le lacrime per la tristezza, ecco...



I falangisti comunque l'impegno a disarmare lo hanno rispettato, hezbollah no!
Chiaramente a festeggiare non sono stati solo esponenti attivi dei movimenti, ma anche quelle popolazioni, druse e cristiane, che non sono state armate e hanno subito per anni l'oppressione violenta di hezbollah. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Novembre 2024, 13:46:38 PM
Citazione di: niko il 09 Novembre 2024, 11:25:18 AMPreferisco avere un problema con le date, piuttosto che uno con le proporsioni/dimensioni delle cose, in un mondo di merda dove c'e' gente, gente in tv e sui giornali, gente seduta in parlamento, oltreche' gente come te, naturalmente, che continua a giustificare dai quaranta ai centomila, morti, in ggrandissima parte innocenti, in nome e per rappresaglia di di mille e trecento, morti, anche quelli in grandissima parte, e neanche del tutto, innocenti.
Tu hai gravi problemi con le proporzioni anche, infatti sono ormai anni che ricordi come il "massacro di Odessa" abbia giustificato tutto in Ucraina. A me queste storie eccitano poco, non sono neanche uno che è salito sul carro delle "lacrime di Bucha", i civili in guerra muoiono, sapevatelo. Peraltro, non esiste nessuna proporzione legale o accettata, se inizi una guerra e la perdi non è che interviene l'arbitro e dice "ehi no, potete ammazzare solo due volte tanti quelli che avete perso", no no, le prendi finchè quello che te le da non è stufo, questa è l'unica proporzionalità che esiste. Quando senti parlare di "proporzionalità" probabilmente chi parla, o non sa di quello che parla, o parla del fatto che un attacco legale deve avere una proporzione di militari nel mirino per giustificare un attacco che comprende civili, che non c'entra niente.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 09 Novembre 2024, 13:59:57 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2024, 13:46:38 PMQuando senti parlare di "proporzionalità" probabilmente chi parla, o non sa di quello che parla, o parla del fatto che un attacco legale deve avere una proporzione di militari nel mirino per giustificare un attacco che comprende civili, che non c'entra niente.
In realtà queste proporzionalità esistono, specifici regolamenti stabiliscono la legittimità di ogni attacco militare valutando la proporzioni tra civili probabili e dimensione dell'obiettivo militare. Solo che fare questi calcoli in maniera generale non ha senso, è le cose dipendono dal contesto e dai rispettivi comportamenti delle parti in guerra.
Ad es. Se Israele dichiara di voler attaccare in una data area, dando quindi un preavviso, l'onere di fare sgombrare l'area é della parte avversa, non sgombrare é un crimine di guerra e la responsabilità delle morti civili é a carico di chi non ha sgombrato. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Novembre 2024, 14:58:32 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2024, 13:46:38 PMTu hai gravi problemi con le proporzioni anche, infatti sono ormai anni che ricordi come il "massacro di Odessa" abbia giustificato tutto in Ucraina. A me queste storie eccitano poco, non sono neanche uno che è salito sul carro delle "lacrime di Bucha", i civili in guerra muoiono, sapevatelo. Peraltro, non esiste nessuna proporzione legale o accettata, se inizi una guerra e la perdi non è che interviene l'arbitro e dice "ehi no, potete ammazzare solo due volte tanti quelli che avete perso", no no, le prendi finchè quello che te le da non è stufo, questa è l'unica proporzionalità che esiste. Quando senti parlare di "proporzionalità" probabilmente chi parla, o non sa di quello che parla, o parla del fatto che un attacco legale deve avere una proporzione di militari nel mirino per giustificare un attacco che comprende civili, che non c'entra niente.


Semmai sono anni che tu, qui, di tutte le porcate naziste fatte in Ucraina dai pupazzi nazionalisti e filoamericani dal 2014 al 20222, ricordi solo il massacro di Odessa, cosi' tanto per ricordare, come se quello fosse un evento isolato... :D 

che fenomeno...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 09 Novembre 2024, 15:44:29 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2024, 13:59:57 PMIn realtà queste proporzionalità esistono, specifici regolamenti stabiliscono la legittimità di ogni attacco militare valutando la proporzioni tra civili probabili e dimensione dell'obiettivo militare. Solo che fare questi calcoli in maniera generale non ha senso, è le cose dipendono dal contesto e dai rispettivi comportamenti delle parti in guerra.
Ad es. Se Israele dichiara di voler attaccare in una data area, dando quindi un preavviso, l'onere di fare sgombrare l'area é della parte avversa, non sgombrare é un crimine di guerra e la responsabilità delle morti civili é a carico di chi non ha sgombrato.
Appunto, è un concetto valido nella tattica militare ma che non può essere esteso ad un intero conflitto. C'è gente che lo usa a sproposito suggerendo che Israele avrebbe diritto a fare un numero di vittime proporzionale a quanto ne ha subite, che è fantasia totale, e se fosse vero sarebbe una legalizzazione delle rappresaglie occhio X occhio.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 09 Novembre 2024, 22:54:26 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2024, 15:44:29 PMAppunto, è un concetto valido nella tattica militare ma che non può essere esteso ad un intero conflitto. C'è gente che lo usa a sproposito suggerendo che Israele avrebbe diritto a fare un numero di vittime proporzionale a quanto ne ha subite, che è fantasia totale, e se fosse vero sarebbe una legalizzazione delle rappresaglie occhio X occhio.


E poi c'e' altra gente, come voi, in giro, a cui sostanzialmente va' bene, che l'entita' coloniale sionista ne faccia cento volte tante, di vittime, rispetto a quelle che ha subito, perche', essendo razzisti, pensate che esistano esseri umani di serie A e altri di serie B.

La vita di un essere umano di serie A, nato nella parte giusta del mondo, vale la vita di cento esseri umani di serie B, nati dalla parte sbagliata, e questo dogma bisogna accettarlo come una sorta di legge divina o naturale, altrimenti l'intero CAPITALISMO, che sulla disugluaglianza irrazionale, assurda e immeritata tra esseri umani si fonda, e che voi difendete, crollerebbe.

Chi non e' razzista, e filocapitalista, oggi sta con le PALESTINA, senza tante assurde, e servili, seghe mentali.

La legge per cui una vita, vale una vita, non puo' esistere oggi, mentre in realta' essa dovrebbe essere l'unica, umana legge.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 10 Novembre 2024, 04:55:56 AM
Citazione di: niko il 09 Novembre 2024, 22:54:26 PMLa legge per cui una vita, vale una vita, non puo' esistere oggi, mentre in realta' essa dovrebbe essere l'unica, umana legge.




Un tempo esisteva questa legge, si chiamava legge del taglione. 
Oggi però il diritto é più articolato e prescrive norme e responsabilità precise. 
Ci sono istituzioni specifiche che vagliano la legalità di quello che accade a Gaza, come in Libano. 
Sono loro che decidono se i fatti sono più o meno legittimi, e la loro gravità. 
Le morti non sono tutte uguali. 
C'é l'omicidio volontario, magari aggravato da crudeltà come quelli fatti dai criminali di Hamas. C'é poi l'omicidio colposo. E c'é l'uccisione per legittima difesa, categoria che riguarda la gran parte delle morti di arabi a Gaza, perché Israele é stato aggredito e si sta difendendo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 10 Novembre 2024, 08:11:57 AM
Citazione di: niko il 09 Novembre 2024, 22:54:26 PME poi c'e' altra gente, come voi, in giro, a cui sostanzialmente va' bene, che l'entita' coloniale sionista ne faccia cento volte tante, di vittime, rispetto a quelle che ha subito, perche', essendo razzisti, pensate che esistano esseri umani di serie A e altri di serie B.
Non esistono persone di serie A e serie B, ma esistono dittature e democrazie, e nessuno come "voi" contrariani lo sa bene, anche se dichiarate sempre che è tutto un magna magna uguale. Infatti quando si tratta di fare richieste, di spingere alla diplomazia, di far rispettare la legge, di proporzionalità della violenza, del valore della pace, delle vite dei civili, dei diritti delle donne e dei gay, sono tutti argomenti che dirigete alle democrazie, mai e poi mai a una dittatura o a dei terroristi, all'Ucraina si può chiedere a Putin no "è fatto così" poverino, a Israele si può chiedere ad Hamas no, sono "fatti così" poverini, manco di arrendersi quando hanno palesemente perso ti senti il dovere di chiedere, fino all'ultimo tunnel se questo il padrone desidera! Sempre agli ordini dei dittatori anche senza che vi possano arrestare o far del male, anche a distanza sempre sull'attenti, questo il motto dell'antidemocratico!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Novembre 2024, 10:46:37 AM
Citazione di: InVerno il 10 Novembre 2024, 08:11:57 AMNon esistono persone di serie A e serie B, ma esistono dittature e democrazie, e nessuno come "voi" contrariani lo sa bene, anche se dichiarate sempre che è tutto un magna magna uguale. Infatti quando si tratta di fare richieste, di spingere alla diplomazia, di far rispettare la legge, di proporzionalità della violenza, del valore della pace, delle vite dei civili, dei diritti delle donne e dei gay, sono tutti argomenti che dirigete alle democrazie, mai e poi mai a una dittatura o a dei terroristi, all'Ucraina si può chiedere a Putin no "è fatto così" poverino, a Israele si può chiedere ad Hamas no, sono "fatti così" poverini, manco di arrendersi quando hanno palesemente perso ti senti il dovere di chiedere, fino all'ultimo tunnel se questo il padrone desidera! Sempre agli ordini dei dittatori anche senza che vi possano arrestare o far del male, anche a distanza sempre sull'attenti, questo il motto dell'antidemocratico!


Non basta l'inferno, per coloro che hanno sporcato, e affossato, cosi' tanto il concetto di democrazia, riformulandolo nel senso che, se sei una "democrazia", allora puoi fare pulizia etnica del tuo nemico, se il tuo nemico e' una putativa "dittatura".

Non basta l'inferno, per coloro che hanno osato pensare che democrazia e teocrazia, possano essere in qualche modo conciliabili.

Alla loro morte, questi qui devono attraversare diecimila tratti di tempo infinito, per andare diecimila volte all'inferno.

Giustificare la guerra, in nome della piu' vaga, e generica, "democrazia" e' l'ultimo appiglio dei disperati.

Io non conosco altra democrazia... che non la lotta di classe.

E in base a questa, valuto anche l'eventuale ammissibilita' etica di un piccolo numero di guerre.

Democrazia, il concetto, di democrazia, anche e soprattutto nella sua sempre storicamente possibile, e cupa, degenerazione violenta, implica (al limite, in certi casi) violenza della maggioranza contro la minoranza, al fine di mantenere al potere, quatomeno, la (sola) maggioranza, degli individui coinvolti in una data situazione, laddove non sia possibile un consenso universale, quindi della totalita', a nessuna forma o proposta di governo; e ateismo contro ogni teocrazia, non mai il contrario. Non mai, dunque, potere delle minoranze, esercitato sistematicamente contro le maggioranze, e caste templari.

Tanto che potrei dire che e' dal senso e dalla direzione della sua possibile degenerazione violenta, nei momenti critici, che si riconosce una democrazia.

Roberspierre, e Lenin erano democratici.

Napoleone, era democratico.

Giulio Cesare, era democratico.

Non la feccia che e' al potere oggi in occidente.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Novembre 2024, 10:58:04 AM
Citazione di: anthonyi il 10 Novembre 2024, 04:55:56 AMUn tempo esisteva questa legge, si chiamava legge del taglione.
Oggi però il diritto é più articolato e prescrive norme e responsabilità precise.
Ci sono istituzioni specifiche che vagliano la legalità di quello che accade a Gaza, come in Libano.
Sono loro che decidono se i fatti sono più o meno legittimi, e la loro gravità.
Le morti non sono tutte uguali.
C'é l'omicidio volontario, magari aggravato da crudeltà come quelli fatti dai criminali di Hamas. C'é poi l'omicidio colposo. E c'é l'uccisione per legittima difesa, categoria che riguarda la gran parte delle morti di arabi a Gaza, perché Israele é stato aggredito e si sta difendendo.


Si', e poi c'e' il concetto di dolo eventuale, per giudicare che cosa sia omicidio e cosa no, per cui Israele, ad oggi, e', anche giuridicamente, l'attore internazionale piu' "omicida", di tutti.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 10 Novembre 2024, 11:23:10 AM
Citazione di: niko il 10 Novembre 2024, 10:46:37 AMNon basta l'inferno, per coloro che hanno sporcato, e affossato, cosi' tanto il concetto di democrazia, riformulandolo nel senso che, se sei una "democrazia", allora puoi fare pulizia etnica del tuo nemico, se il tuo nemico e' una putativa "dittatura".

Non basta l'inferno, per coloro che hanno osato pensare che democrazia e teocrazia, possano essere in qualche modo conciliabili.

Alla loro morte, questi qui devono attraversare diecimila tratti di tempo infinito, per andare diecimila volte all'inferno.

Giustificare la guerra, in nome della piu' vaga, e generica, "democrazia" e' l'ultimo appiglio dei disperati.

Io non conosco altra democrazia... che non la lotta di classe.

E in base a questa, valuto anche l'eventuale ammissibilita' etica di un piccolo numero di guerre.

Democrazia, il concetto, di democrazia, anche e soprattutto nella sua sempre storicamente possibile, e cupa, degenerazione violenta, implica (al limite, in certi casi) violenza della maggioranza contro la minoranza, al fine di mantenere al potere, quatomeno, la (sola) maggioranza, degli individui coinvolti in una data situazione, laddove non sia possibile un consenso universale, quindi della totalita', a nessuna forma o proposta di governo; e ateismo contro ogni teocrazia, non mai il contrario. Non mai, dunque, potere delle minoranze, esercitato sistematicamente contro le maggioranze, e caste templari.

Tanto che potrei dire che e' dal senso e dalla direzione della sua possibile degenerazione violenta, nei momenti critici, che si riconosce una democrazia.

Roberspierre, e Lenin erano democratici.

Napoleone, era democratico.

Giulio Cesare, era democratico.

Non la feccia che e' al potere oggi in occidente.
Io non giustifico la guerra di Israele, giustifico i suoi obbiettivi, cioè la cattura di Hamas e la liberazione degli ostaggi, su come questi obbiettivi vengono perseguiti ho tutte le critiche che vuoi. Tu sostieni che stiano bluffando e che in realtà vogliano uccidere solo più gente possibile, io voglio andare a vedere il bluff : Hamas si arrenda e consegni gli ostaggi, vediamo se gli Israeliani sparano ancora. Non una e dica non una, marcia propalestinesi ha chiesto la resa di Hamas, e hanno già perso da più di un anno, l'unica cosa che avrebbe salvato i civili, quindi le lacrime di coccodrillo grazie anche no. Ti ho dato un metodo empirico per riconoscere una democrazia, perlomeno moderna. Parla con un tuo amico antiamericano, quando vedi che tratta una nazione come un blocco monolitico popolo-leader le cui decisioni sono da rispettare come fossero i dieci comandamenti, puoi star certo che lui la considera una dittatura, e dirigerà le sue lagne a quelle che considera democrazie. Forte coi deboli debole con i forti è il motto antidemocratico.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 10 Novembre 2024, 11:38:22 AM
Mi permetto un ot): questo dibattito tra Inverno e Niko per me è bellissimo. E devo dire che mi confonde, in pratica mi trovo spesso a dar ragione ad entrambi! O sono io che mi sto rincog*...endo, o in fondo in fondo entrambi credono nella stessa cosa, la loro visione non è agli antipodi come potrebbe sembrare. In ogni modo, il dialogo è sempre corretto, i toni a volte si possono accendere, ma non trascendono mai. Lo scrivo qui perchè non mi piace tanto abusare del pollice in su, che dovrei distribuire peraltro equamente. 
Ps: non trascuro il contributo di anthonyi, ma mi sembra che parli meno col cuore, rispetto agli altri 2, la sua è sempre una visione razionalistica, meno passionale, a mio avviso. Meno coinvolgente, almeno per me....Senza alcuna offesa, chiaramente. Grazie, ho finito  :P
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 10 Novembre 2024, 12:08:46 PM
Citazione di: niko il 10 Novembre 2024, 10:58:04 AMSi', e poi c'e' il concetto di dolo eventuale, per giudicare che cosa sia omicidio e cosa no, per cui Israele, ad oggi, e', anche giuridicamente, l'attore internazionale piu' "omicida", di tutti.




Israele fa di tutto per avvertire le potenziali vittime civili del pericolo, se poi queste assumono atteggiamenti suicidi non è sua volontà. C'è una interessante registrazione sul web tra un operatore israeliano che avverte un arabo che la sua casa verra distrutta tra pochi minuti e che deve sgombrare, e quello che gli risponde che a lui lo proteggerà Allah.
E comunque il primato dell'omicidio va indubbiamente a Vladimir Putin, 700 mila russi e 300 mila ucraini circa.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 10 Novembre 2024, 12:22:05 PM
Apprezzo il tuo complimento, sapa, per me l'essere razionale, e non passionale, è un vanto. La passione acceca.
Devo dire che tra i tre, è niko quello che si lascia più muovere dalla passione, una passione molto di parte, fatta di pochi argomenti, e di molti apprezzamenti morali che tendono a condannare la sua parte avversa, e di falsificazioni che tendono a giustificare quelli dalla sua parte.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 10 Novembre 2024, 13:27:03 PM
Ci sono calciatori che prendono cento tackle e stanno in piedi per arrivare alla porta della verità, ci sono altri che cadono con un soffio di vento per chiamare l'arbitro. Avendo conosciuto Niko di persona posso confermare che gioca nella prima categoria e tanto mi basta per rispettare il mio interlocutore, le idee diverse se non ci fossero bisorrebbe inventarle.. penso anche io sia trascinato dalle emozioni, specialmente quel complesso di emozioni chiamato "altruismo" , solo penso che ad alti dosaggi da medicina diventi veleno, ma è comunque un nobile proposito, non come quelli di Hamas, con cui Niko nella realtà non andrebbe d'accordo su niente, ma si piega per "grandi obbiettivi" immaginari..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Novembre 2024, 19:00:33 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Novembre 2024, 12:08:46 PMIsraele fa di tutto per avvertire le potenziali vittime civili del pericolo, se poi queste assumono atteggiamenti suicidi non è sua volontà. C'è una interessante registrazione sul web tra un operatore israeliano che avverte un arabo che la sua casa verra distrutta tra pochi minuti e che deve sgombrare, e quello che gli risponde che a lui lo proteggerà Allah.
E comunque il primato dell'omicidio va indubbiamente a Vladimir Putin, 700 mila russi e 300 mila ucraini circa.


Si, centomila suicidi, pur di non ammettere l'ovvio...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Novembre 2024, 19:36:27 PM
Citazione di: InVerno il 10 Novembre 2024, 11:23:10 AMIo non giustifico la guerra di Israele, giustifico i suoi obbiettivi, cioè la cattura di Hamas e la liberazione degli ostaggi, su come questi obbiettivi vengono perseguiti ho tutte le critiche che vuoi. Tu sostieni che stiano bluffando e che in realtà vogliano uccidere solo più gente possibile, io voglio andare a vedere il bluff : Hamas si arrenda e consegni gli ostaggi, vediamo se gli Israeliani sparano ancora. Non una e dica non una, marcia propalestinesi ha chiesto la resa di Hamas, e hanno già perso da più di un anno, l'unica cosa che avrebbe salvato i civili, quindi le lacrime di coccodrillo grazie anche no. Ti ho dato un metodo empirico per riconoscere una democrazia, perlomeno moderna. Parla con un tuo amico antiamericano, quando vedi che tratta una nazione come un blocco monolitico popolo-leader le cui decisioni sono da rispettare come fossero i dieci comandamenti, puoi star certo che lui la considera una dittatura, e dirigerà le sue lagne a quelle che considera democrazie. Forte coi deboli debole con i forti è il motto antidemocratico.

Ah si', ma senti senti, il fine di Israele sarebbe principalmente la cattura di Hamas e la liberazione degli ostaggi?

E' per questo che, fino ad ora, i "nostri eroi" con la stellina sionista hanno ammazzato, o meglio trucidato, non meno di quaranta, e non piu' di centomottanta, mila, persone? E non hanno alcuna intenzione di fermarsi?

Proprio come dice la tivvu', e noialtri, che siamo deficienti, e che siamo servi fino all'ultimo, ci dobbiamo credere?

:D

E' a questo fine, liberare gli ostaggi e distruggete Hamas, che, per buona misura, nell'ultimo anno, i pupazzetti sionisti, con la benedizione euroamericana, hanno oggettivamente invaso, oltre a Gaza, pure il Libano e la Cisgiordania (non si sa' mai...), e bombardato pure Siria, Yemen e Iran (meglio tirane un po' di piu', di bombe...)?

Che c'e', cari fenomeni, mi raccontate che qielli li' cercavano solo di liberare gli ostaggi e colpire Hamas e a un cero punto si e' rotto il gps di tanti carrarmatini porta pupazzetti?

Che sono arrivati in cisgiordania e libano?

E il timone di tanti aerei da bombardamento pupazzettosi pure, si e' rotto?

Che sono arrivati, completamente a caso e a cazzo, fino in Yemen, Siria ed Iran?

O, magari, i tempi sono maturi per ammettere che il massacro di Gaza e la guerra totale dal cielo e dalla terra che Israele ha scatenato in medio oriente non sono, manco per niente, mezzi oggettivamente inadeguati a un fine, fine che e' e resta in buona fede quello ufficialmente e mediaticamente dichiarato ma, cosa molto piu' grave, mezzi cosi' infami, e sanguinari, e razzisti, e messianici, che rivelano che i fini sono ben altri, rispetto a quelli dichiarati (ai gonzi)?

Ai palazzinari e ai petrolieri che vogliono la Grande Israele, supportati ideologicamente dai fanatici religiosi teocratici sionisti e dal terrorista di stato Netaniahu non fraga una mazzafionda, degli ostaggi. Hamas, e organizzazioni terroristiche simili, gli fanno pure comodo, e ci sono in interlocuzione continua. Il mondo, non e' il mondo dei puffi. Prima lo capiamo, meglio e'.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 10 Novembre 2024, 20:09:01 PM
Citazione di: InVerno il 10 Novembre 2024, 08:11:57 AMNon esistono persone di serie A e serie B, ma esistono dittature e democrazie, e nessuno come "voi" contrariani lo sa bene, anche se dichiarate sempre che è tutto un magna magna uguale. Infatti quando si tratta di fare richieste, di spingere alla diplomazia, di far rispettare la legge, di proporzionalità della violenza, del valore della pace, delle vite dei civili, dei diritti delle donne e dei gay, sono tutti argomenti che dirigete alle democrazie, mai e poi mai a una dittatura o a dei terroristi, all'Ucraina si può chiedere a Putin no "è fatto così" poverino, a Israele si può chiedere ad Hamas no, sono "fatti così" poverini, manco di arrendersi quando hanno palesemente perso ti senti il dovere di chiedere, fino all'ultimo tunnel se questo il padrone desidera! Sempre agli ordini dei dittatori anche senza che vi possano arrestare o far del male, anche a distanza sempre sull'attenti, questo il motto dell'antidemocratico!

Inoltre come fai a pensare che Hamas abbia "perso", quando Israele ha raso al suolo Gaza, con paesaggio letteralmente da bomba atomica, che ha visto in video e in foto tutto il mondo, e fatto dai quaranta ai centottantamila morti non lo so...

Milioni di futuri resistenti anticoloniali, quindi, dal tuo punto di vista: terroristi, ingrosseranno nei prossimi anni le fila di Hamas, o di chi ne prendera' il posto.

Non credo, io, che i superstiti di Gaza, Beirut eccetera, i loro figli e parenti, nei prossioni cinquanta cento anni, ameranno l'occidente, il sionismo, le "primavere" a vario titolo della democrazia e la coca cola. Ma certo, forse tu, lo credi.

Perche' non c'e' limite, a quello che puoi, credere.

Le manifestazioni in cui si chiede la resa del colonizzato, al colonizzatore, non c'e' bisogno di farle. Sono tutte intorno a noi tutti i giorni, e sono l'essenza stessa della quotidianita' dell'Italia, colonia degli usa, e quindi, inevitabilmente, servile "alleata" anche di un paese come Israele... 



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 11 Novembre 2024, 15:17:24 PM
Gli ostaggi sono importanti nella cultura Israeliana, cioè volevo dire "sionista nazista merda culo", capita che la vita di un Israeliano ne valga mille dei palestinesi non solo in guerra ma anche in pace. Detto ciò a me sembra che le teste più importanti di Hamas ed Hezbollah siano tutte al cimitero, come ha detto Bibi "abbiamo ammazzato il capo, il sostituto del capo, e il sostituto del sostituto del capo". Quindi dal punto di vista dello strumento militare, per quanto uno possa essere contrario al suo uso nella risoluzione delle dispute internazionali, non si può dire che abbiano ammazzato solo civili, salvo non considerare anche Sinwar un civile, magari un professore di una scuola UNRWA. Questo probabilmente non risolverà il loro problema col terrorismo, a meno che non decidano di satrapizzare completamente Gaza per 2-3 generazioni, cosa che mi sembrano in procinto di fare. Perchè gli Israeliani questa guerra l'hanno vinta tanti anni fa, gli è stato impedito che venisse riconosciuta la vittoria nell'illusione che le guerre moderne finiscano sempre con un compromesso, ho proprio paura che questa è una "guerra antica" dove a una delle parti rimane un palmo di naso, visto che quello che gli è stato offerto negli anni è sempre stato rifiutato. Sono i palestinesi stessi ad aver rifiutato la propria statualità ed esistenza, nessuna resistenza armata potrà correggerlo, se i confini non andavano bene ci si poteva pensare dopo, ma aver perso 70anni a costruire tunnel anziché uno stato è un prezzo che prima o poi qualcuno deve pagare, i civili devono specialmente, essendo che nessuno è realmente responsabile della loro protezione.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Novembre 2024, 17:20:50 PM
Citazione di: InVerno il 11 Novembre 2024, 15:17:24 PMGli ostaggi sono importanti nella cultura Israeliana, cioè volevo dire "sionista nazista merda culo", capita che la vita di un Israeliano ne valga mille dei palestinesi non solo in guerra ma anche in pace. Detto ciò a me sembra che le teste più importanti di Hamas ed Hezbollah siano tutte al cimitero, come ha detto Bibi "abbiamo ammazzato il capo, il sostituto del capo, e il sostituto del sostituto del capo". Quindi dal punto di vista dello strumento militare, per quanto uno possa essere contrario al suo uso nella risoluzione delle dispute internazionali, non si può dire che abbiano ammazzato solo civili, salvo non considerare anche Sinwar un civile, magari un professore di una scuola UNRWA. Questo probabilmente non risolverà il loro problema col terrorismo, a meno che non decidano di satrapizzare completamente Gaza per 2-3 generazioni, cosa che mi sembrano in procinto di fare. Perchè gli Israeliani questa guerra l'hanno vinta tanti anni fa, gli è stato impedito che venisse riconosciuta la vittoria nell'illusione che le guerre moderne finiscano sempre con un compromesso, ho proprio paura che questa è una "guerra antica" dove a una delle parti rimane un palmo di naso, visto che quello che gli è stato offerto negli anni è sempre stato rifiutato. Sono i palestinesi stessi ad aver rifiutato la propria statualità ed esistenza, nessuna resistenza armata potrà correggerlo, se i confini non andavano bene ci si poteva pensare dopo, ma aver perso 70anni a costruire tunnel anziché uno stato è un prezzo che prima o poi qualcuno deve pagare, i civili devono specialmente, essendo che nessuno è realmente responsabile della loro protezione.


Si vabbe', facciamo prima a dire che le persone si dividono in tre categorie:

> quelle che pensano che ammazzare centomila persone, invadere militarmente due nazioni, e bombardarne dal cielo cinque, ovvero tutto quello che Israele, con la sua bella e umanistica cultura, ha fatto, solo, nell'ultimo anno, sia un mezzo perfettamente lecito e adeguato, al nobile fine di sradicare hamas e liberare gli ostaggi. Eccheccavolo, se lo dice la tivvu', sara' adeguato di sicuro.

> quelle che pensano sia un mezzo, a vario titolo, inadeguato.

> quelle che pensano che sia un mezzo, talmente assurdamente inadeguato, che rivela, che il fine, (vero) e' un'altro (rispetto a quello ufficialmente dichiarato).

Io, naturamlmente, sto nella terza categoria.

Faccio piu' fatica a rispettare l'intelligenza di chi sta nella seconda.

Piuttosto che quella, di chi sta nella prima. 

E ho detto tutto.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 11 Novembre 2024, 17:49:26 PM
Citazione di: niko il 11 Novembre 2024, 17:20:50 PMSi vabbe', facciamo prima a dire che le persone si dividono in tre categorie:

> quelle che pensano che ammazzare centomila persone, invadere militarmente due nazioni, e bombardarne dal cielo cinque, ovvero tutto quello che Israele, con la sua bella e umanistica cultura, ha fatto, solo, nell'ultimo anno, sia un mezzo perfettamente lecito e adeguato, al nobile fine di sradicare hamas e liberare gli ostaggi.




Questi sono fini relativi, il fine superiore é Israele, proteggere Israele, ed affermarlo.
Attaccare più nazioni contemporaneamente é cosa che Israele ha già fatto, naturalmente tra queste non c'è n'é una che Israele abbia attaccato per prima.
E comunque la storia dei 100 mila morti sei solo tu a dirla, l'altra sera a piazza pulita discutevano se erano o no 42 mila.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 11 Novembre 2024, 17:57:55 PM
Citazione di: niko il 11 Novembre 2024, 17:20:50 PME ho detto tutto.
Sarà, ma devo ancora capire quale sarebbe la giusta adeguazione a dei terroristi che usano il popolo come scudo.
Sopratutto quando è il popolo stesso che si adegua ai terroristi piuttosto che liberarsene.
Io posso capire solo il problema degli sfollati, perchè la povera gente vorrebbe solo farsi gli affari suoi (non è vero, ma è vero quando vedono arrivarsi le bombe per le loro idee inadeguate, ossia votare un partito che ha nel suo programma lo sterminio degli ebrei, ma va bene, gente che vive sotto l'infatuazione delle ideologie, nè più nè meno che la nostra).
Ma quelli che vogliono rimanere?
Ma quelli che non depongono le armi?
Ma quelli che continuano a finanziare tutte queste armi?
Chi lo decide tutto questo? Il governo ebraico o le popolazioni antisemite europee (vedi l'orrore di Amsterdam, primo progrom europeo)?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Novembre 2024, 18:18:58 PM
Citazione di: anthonyi il 11 Novembre 2024, 17:49:26 PMQuesti sono fini relativi, il fine superiore é Israele, proteggere Israele, ed affermarlo.
Attaccare più nazioni contemporaneamente é cosa che Israele ha già fatto, naturalmente tra queste non c'è n'é una che Israele abbia attaccato per prima.
E comunque la storia dei 100 mila morti sei solo tu a dirla, l'altra sera a piazza pulita discutevano se erano o no 42 mila.


Come dire proteggere un cancro, un rigurgito neocoloniale, ed affermarlo...

I signori israeliani vogliono vivere in pace?

Ma che bravi, ma che carini, allora cominciassero a decolonizzare, e a levarsi dai piedi da tutte le terre che occupano illegalmente, (e poi, subito dopo essersi tolti dalle scatole, scrivessero per il loro amato staterello una bella costituzione in cui il potere sia designato come appartenente ai "cittadini", e non agli "ebrei", e disarmassero, tanto per cominciare, tutte le loro, bande paramilitari) invece di occuparne sempre di piu', e farsi odiare da tutta la parte sana dell'universo mondo, sempre di piu'...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Novembre 2024, 18:23:33 PM
Citazione di: green demetr il 11 Novembre 2024, 17:57:55 PMSarà, ma devo ancora capire quale sarebbe la giusta adeguazione a dei terroristi che usano il popolo come scudo.
Sopratutto quando è il popolo stesso che si adegua ai terroristi piuttosto che liberarsene.
Io posso capire solo il problema degli sfollati, perchè la povera gente vorrebbe solo farsi gli affari suoi (non è vero, ma è vero quando vedono arrivarsi le bombe per le loro idee inadeguate, ossia votare un partito che ha nel suo programma lo sterminio degli ebrei, ma va bene, gente che vive sotto l'infatuazione delle ideologie, nè più nè meno che la nostra).
Ma quelli che vogliono rimanere?
Ma quelli che non depongono le armi?
Ma quelli che continuano a finanziare tutte queste armi?
Chi lo decide tutto questo? Il governo ebraico o le popolazioni antisemite europee (vedi l'orrore di Amsterdam, primo progrom europeo)?



Qui di (realmente) antisemite, ci stanno solo le cazzate dei sionisti come te...

Mo pure gli scontri ultras, sono diventati pogrom, una Europa tutta da ridere, se non fosse da piangere...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 11 Novembre 2024, 19:26:56 PM
Citazione di: niko il 11 Novembre 2024, 18:18:58 PMI signori israeliani vogliono vivere in pace?




Guarda che i signori israeliani in guerra ci stanno benissimo, attaccarli vuol dire fargli un favore. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Novembre 2024, 19:32:36 PM
Citazione di: anthonyi il 11 Novembre 2024, 19:26:56 PMGuarda che i signori israeliani in guerra ci stanno benissimo, attaccarli vuol dire fargli un favore.

Si, ma e' il resto del mondo, che non tollera piu' le loro continue guerre, di conquista, sterminio e aggressione.

Entita' coloniale fuori tempo massimo.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 11 Novembre 2024, 21:43:37 PM
Citazione di: niko il 11 Novembre 2024, 19:32:36 PMSi, ma e' il resto del mondo, che non tollera piu' le loro continue guerre, di conquista, sterminio e aggressione.

Entita' coloniale fuori tempo massimo.


Quale resto del mondo? Al massimo c'è un solo governo, quello neonazista iraniano, quattro straccioni di terroristi, in parte gia eliminati, e qualche loro sostenitore tra le file degli operatori ONU, qualche intellettuale. I movimentisti delle università non li conto proprio, i giovani hanno bisogno di far caciara per un motivo o per un altro.
Un tempo il mondo arabo era con gli arabi di palestina, ma oggi non è più cosi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 11 Novembre 2024, 22:41:27 PM
Citazione di: anthonyi il 11 Novembre 2024, 21:43:37 PMQuale resto del mondo? Al massimo c'è un solo governo, quello neonazista iraniano, quattro straccioni di terroristi, in parte gia eliminati, e qualche loro sostenitore tra le file degli operatori ONU, qualche intellettuale. I movimentisti delle università non li conto proprio, i giovani hanno bisogno di far caciara per un motivo o per un altro.
Un tempo il mondo arabo era con gli arabi di palestina, ma oggi non è più cosi.

Questa e' appunto la prospettiva della bolla imperturbabile dell'occidente neonazista, ma c'e' tutto un mondo, la' fuori, oltre alle mummie over quaranta e ancora benestanti di usa e ue, e a cio' che balena alle loro piu' o meno sostituite cataratte...

Non so se vorro' essere vivo o morto, quando questa bolla scoppiera', ma probabilmente meglio vivo  :D

Ma intanto andate a cercare quadrifogli a primavera, invece che terroristi tra le fila dell'onu, ex-posapiano convertiti all'estremismo piu' apocalittico che non siete altro  :D  calunniatori di chiunque faccia rispettare un ordine internazionale che non sia il vostro... La crisi e' crisi...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 12 Novembre 2024, 08:07:36 AM
Citazione di: niko il 11 Novembre 2024, 17:20:50 PMSi vabbe', facciamo prima a dire che le persone si dividono in tre categorie:

> quelle che pensano che ammazzare centomila persone, invadere militarmente due nazioni, e bombardarne dal cielo cinque, ovvero tutto quello che Israele, con la sua bella e umanistica cultura, ha fatto, solo, nell'ultimo anno, sia un mezzo perfettamente lecito e adeguato, al nobile fine di sradicare hamas e liberare gli ostaggi. Eccheccavolo, se lo dice la tivvu', sara' adeguato di sicuro.

No io non lo penso, ma queste condizioni non sono imposte da Israele, sono il frutto delle decisioni di quelli che stanno nei tunnel e la determinazione di Israele.  Per farti un esempio, se i russi controllassero militarmente 3\4 di Kiev e ci fosse Zelensky nascosto all'incrocio di due arterie della fogna, io chiederei a Zelensky di uscire fuori con la bandierina bianca, rilasciare eventuali ostaggi, e salvare le chiappe dei civili di Kiev. Ma ho paura che lo farebbe molto prima che glielo debba chiedere io. Mi spieghi perchè dovrei chiedere qualcosa di diverso ad Hamas? Cosa fanno laggiù nei tunnel? Costruiscono lo stato sotterraneo di Palestina?  Si preparano per il contrattacco, fra 10 o vent'anni, se qualche beduino gli presta la sciabola? Devono uscire da quei buchi e mandare i figli a scuola, se non ne hanno più una consiglio di recuperare i dieci miliardi di dollari che fino all'altro ieri erano nelle mani dei tre capoccia di Hamas, sono abbastanza per costruire scuole per tutta la penisola araba.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 12 Novembre 2024, 12:18:28 PM
Citazione di: InVerno il 12 Novembre 2024, 08:07:36 AMNo io non lo penso, ma queste condizioni non sono imposte da Israele, sono il frutto delle decisioni di quelli che stanno nei tunnel e la determinazione di Israele.  Per farti un esempio, se i russi controllassero militarmente 3\4 di Kiev e ci fosse Zelensky nascosto all'incrocio di due arterie della fogna, io chiederei a Zelensky di uscire fuori con la bandierina bianca, rilasciare eventuali ostaggi, e salvare le chiappe dei civili di Kiev. Ma ho paura che lo farebbe molto prima che glielo debba chiedere io. Mi spieghi perchè dovrei chiedere qualcosa di diverso ad Hamas? Cosa fanno laggiù nei tunnel? Costruiscono lo stato sotterraneo di Palestina?  Si preparano per il contrattacco, fra 10 o vent'anni, se qualche beduino gli presta la sciabola? Devono uscire da quei buchi e mandare i figli a scuola, se non ne hanno più una consiglio di recuperare i dieci miliardi di dollari che fino all'altro ieri erano nelle mani dei tre capoccia di Hamas, sono abbastanza per costruire scuole per tutta la penisola araba.


Non e' mai auspicabile, che il colonizzato si arrenda incondizionatamente al colonizzatore > perche' il colonialismo e' merda secca.

Esiste la verita' di fondo che casa degli arabi di palestina... non e' casa di Israele. Su questa verita', tutti i bugiardi della mia generazione, si rompono, e sempre piu' si romperanno, le corna. La verita', e' dignita'.

Tutte le guerre di Israele hanno motovazioni coloniali, da settanta anni.

L'unica cosa vera e' che i fini dei sionisti  sono diversi da quelli dichiarati, il punto tre del mio precedente elenco, e quindi di sradicare il terrorismo non frega nulla ai sionisti, tanto meno di liberare gli ostaggi: il terrorismo, fa comodo, perfino gli ostaggi, ora come ora fanno comodo, per il proggetto di Israele e della Grande Israele, che e' un proggetto di deportazione, morte, saccheggio e rapina, iscritto perfettamente in tutta la storia coloniale dell'occidente dal 1500 in poi, e ne e' il rigurgito finale, e piu' inaccettabile e vomitevole.

Il punto due e il punto uno... sono entrambi ridicoli. Tu sei nrl punto due, pensi che gli Israeliani agiscsno per liberare gli ostaggi, magari con una violenza un po' eccessiva. 

E invece agiscono secondo un piano di deportaziobe, invasione e sterminio, scritto, pensato, da molto prima che venissero presi gli ostaggi. Questo lo sanno tutti, indirettamente gli israeliani stessi lo hanno pure ammesso e' detto, i piani del mossad in merito sono stati rivelati, Netaniahu si e' fatto fotografare vicino a carte geografiche con la palestina cancellata in giorni ben precedenti, al sette ottobre... la capitale e' stata spostata a Gerusalemme, con un chiato significato di annientamento dell'identita' araba locale, ben prima, del sette ottobre, e' stato scritto nero su bianco nel testo di una legge  che Israele appartiene soltanto "agli ebrei" e non, come era metatestualmento sottointeso prima "ai suoi cittadini di qualunque fede religiosa" ,  chiato atto indicativo di una intenzione di annientamento e sottomissione del diverso di tipi nazista, e prodromico allo scatenarsi di una violenza assurda tanto contro gli arabi israeliani che contro i "putativamente subumani" palestinesi, ma nonostante tutto questo, nonostante tutti questi fatti storici i bugiardi, i bugiardoni del mio tempo, tutti a dire che il fine di Israele e' liberare gli ostaggi e sradicare il terrorismo, cioe' che il fine e' la soluzione di un problema estemporaneo, la presa degli ostaggi e il sette ottobre in generale, formulata cronologicamente prima, che il problema estemporaneo avvenisse: logicamente, storicamente, umanamente impossibile... e dunque: falso!

Il fine e' la conquista, l'espansione, la pulizia etnica e il genocidio, nonche' naturalmente l'epurazione interna e il progresso verso la teocrazia, anche della stessa societa', e cittadinanza complessiva, israeliana.

Piu' sono pieni di rigurgiti teocratici, nazisti e coloniali, piu' sono stati con cui la compagine euroatlantica si allea e allinea volentieri: Israele e ucraina  :D poi come era la tua inverniana teoria? Il mondo si divide in democrazie e dittature  :D ? E noi bravi cittadini occidentali stiamo tendenzialmente con le democrazie, tranne un pugno di "contrariani", interni all'occidente stesso, che stanno con le dittature. Vabbe' forse in un altro mono... in un'altra vita...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 14 Novembre 2024, 00:19:34 AM
Io non ho sostenuto che Israele stia facendo questo unicamente per gli ostaggi, gli ostaggi sicuramente le forniscono un alibi internazionale molto solido, così come l'eliminazione di una organizzazione terroristica. Se dai a quello che ti voleva conquistare tutte le ragioni per farlo almeno assicurati di avere le armi per difenderti. Qui stiamo parlando di un gruppo di mingherlini che è andato a palpare la cugina di Tyson, e piange nell'angolo sostenendo che i pugni di Tyson dovrebbero essere proporzionali alle palpate alla cugina. Penso che l'unico modo per aggiungere qualcosa a questo tema da parte mia sia di usare spesso il termine "masochismo" perchè è l'unico aggettivo che la resistenza palestinese mi suscita da quando la vedo agire. Che in tutto questo gli Israeliani tentino di guadagnarci il più possibile, ben oltre a quanto è direttamente collegato con gli obbiettivi principali dichiarati, è pacifico, Tyson te ruba pure il portafoglio se non c'ha spicci. Capisco avere ideali, ma se non ci sono organizzazioni in grado di imporli realmente non a chiacchere, il mondo rimane fondamentalmente in anarchia. Vuoi fermare Israele? Devi avere la potenza militare per imporlo, altrimenti devi optare per altre soluzioni. Io non penso che sia realistico fermare Israele in questo momento storico, con Trump rieletto sogna e spera, quindi cosa vuoi dire ai palestinesi per i prossimi quattro anni?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Novembre 2024, 00:49:14 AM
Citazione di: InVerno il 14 Novembre 2024, 00:19:34 AMIo non ho sostenuto che Israele stia facendo questo unicamente per gli ostaggi, gli ostaggi sicuramente le forniscono un alibi internazionale molto solido, così come l'eliminazione di una organizzazione terroristica. Se dai a quello che ti voleva conquistare tutte le ragioni per farlo almeno assicurati di avere le armi per difenderti. Qui stiamo parlando di un gruppo di mingherlini che è andato a palpare la cugina di Tyson, e piange nell'angolo sostenendo che i pugni di Tyson dovrebbero essere proporzionali alle palpate alla cugina. Penso che l'unico modo per aggiungere qualcosa a questo tema da parte mia sia di usare spesso il termine "masochismo" perchè è l'unico aggettivo che la resistenza palestinese mi suscita da quando la vedo agire. Che in tutto questo gli Israeliani tentino di guadagnarci il più possibile, ben oltre a quanto è direttamente collegato con gli obbiettivi principali dichiarati, è pacifico, Tyson te ruba pure il portafoglio se non c'ha spicci. Capisco avere ideali, ma se non ci sono organizzazioni in grado di imporli realmente non a chiacchere, il mondo rimane fondamentalmente in anarchia. Vuoi fermare Israele? Devi avere la potenza militare per imporlo, altrimenti devi optare per altre soluzioni. Io non penso che sia realistico fermare Israele in questo momento storico, con Trump rieletto sogna e spera, quindi cosa vuoi dire ai palestinesi per i prossimi quattro anni?


Tu pensi che lo scopo della vita sia salvarsi il culo, e ragioni circolarmente in funzione di questo. 

La lotta per la giustizia e' masochismo...
La volonta' di potenza e' masochismo...
La vendetta e' masochismo...

Buon epitaffio sulla tomba di tutti i posapiano. Che in effetti muoiono ogni giorno, o meglio, nascono gia' morti.

E il bello e' che deve valere pure per gli altri. Cioe', la nostra mediocrita', sarebbe quello che abbiamo da insegnare e consigliare. Il faro della nostra civilta'.

Odiamo i palestinesi, perche' non sono, come noi, mediocri. Metastasi di un certo, numinoso logos. L'espulsione catartica dell'Altro. Che a quanto pare, non appartiene solo al momento, e al movimento, rivoluzionario.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 14 Novembre 2024, 17:50:45 PM
Citazione di: niko il 14 Novembre 2024, 00:49:14 AMTu pensi che lo scopo della vita sia salvarsi il culo, e ragioni circolarmente in funzione di questo.

La lotta per la giustizia e' masochismo...
La volonta' di potenza e' masochismo...
La vendetta e' masochismo...

Buon epitaffio sulla tomba di tutti i posapiano. Che in effetti muoiono ogni giorno, o meglio, nascono gia' morti.

E il bello e' che deve valere pure per gli altri. Cioe', la nostra mediocrita', sarebbe quello che abbiamo da insegnare e consigliare. Il faro della nostra civilta'.

Odiamo i palestinesi, perche' non sono, come noi, mediocri. Metastasi di un certo, numinoso logos. L'espulsione catartica dell'Altro. Che a quanto pare, non appartiene solo al momento, e al movimento, rivoluzionario.


Nessuno odia i palestinesi, per rimanere in tema è come Davide contro Golia. Solo che la fionda, nella realtà, contro i carri armati perde in partenza: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile.." Se non lo vogliamo chiamare masochismo, non resta che il martirio. Da buon posapiano la domanda che mi sorge spontanea è: ma ne vale la pena? In gioco ci sono degli ideali, la posta è quella,  non poca cosa, se la si guarda dal punto di vista, diciamo così, romantico, ma così importanti da dover ripartire praticamente da 0, venendo annullati? A parte tutto, capisco che accettare un'egemonia, se non politica, più che altro economica, israeliana sia un'onta intollerabile per un palestinese, io più che altro sono sfinito da tutti i fanatismi, non solo da questi...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 14 Novembre 2024, 20:07:35 PM
Citazione di: niko il 14 Novembre 2024, 00:49:14 AM.
Odiamo i palestinesi, perche' non sono, come noi, mediocri. Metastasi di un certo, numinoso logos. L'espulsione catartica dell'Altro. Che a quanto pare, non appartiene solo al momento, e al movimento, rivoluzionario.


Continui a parlare di odio, niko, si vede che la tua psiche è condizionata da questo stupido sentimento che acceca. Probabilmente è lo stesso sentimento che caratterizza i terroristi arabi, un sentimento che distrugge la loro vita e quella di tutto il loro popolo.
I "posapiano", invece, non si fanno accecare dall'odio, mi sa che è meglio essere posapiano. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 14 Novembre 2024, 20:26:50 PM
Citazione di: sapa il 14 Novembre 2024, 17:50:45 PMNessuno odia i palestinesi, per rimanere in tema è come Davide contro Golia. Solo che la fionda, nella realtà, contro i carri armati perde in partenza: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile.." Se non lo vogliamo chiamare masochismo, non resta che il martirio. Da buon posapiano la domanda che mi sorge spontanea è: ma ne vale la pena? In gioco ci sono degli ideali, la posta è quella,  non poca cosa, se la si guarda dal punto di vista, diciamo così, romantico, ma così importanti da dover ripartire praticamente da 0, venendo annullati? A parte tutto, capisco che accettare un'egemonia, se non politica, più che altro economica, israeliana sia un'onta intollerabile per un palestinese, io più che altro sono sfinito da tutti i fanatismi, non solo da questi...


Ribadisco, consigliare a un non mediocre, di essere mediocre, in realtà è odiarlo...

E, proprio in generale, arrendersi all'ingiustizia non è saggio, non è buono, non è cristiano, è solo mediocre. Chi consiglia la resa, consiglia la mediocrità. Noi siamo la civiltà del consiglio della resa, cioè del consiglio della mediocrità. E' questa, la nostra missione storica, e quindi, è questo il modo in cui ci poniamo con i palestinesi. Paternalismo neocoloniale, e consiglio della resa, in questo caso, si sposano perfettamente, fanno proprio scopa.

Non ho pazienza, non ho comprensione, non ho empatia, con chi non riesce a vedere la lotta di un popolo per la propria autodeterminazione anticoloniale al di fuori delle categorie di masochismo o di martirio.

Che sia per giustizia, o che sia per vendetta poco importa. Non si può separare un popolo dalla sua resistenza. Non si può sempre agire per salvarsi, ogni tanto si deve pur partire dal presupposto di essere già salvi, cioè avere rispetto per l'eternità, e per la ripetibilità secondo natura della propria vita. Proprio quello che non ha colui che si arrende e non resiste. Colui che segue i saggi consigli. 

La salvezza, a un certo punto della vita, deve pur fare problema, anzi di più, fare paura, non essere sempre acritico oggetto del desiderio.

Tu sarai pure stufo di tutti i fanatismi, io sono stufo di tutti gli omini.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 15 Novembre 2024, 08:43:55 AM
Citazione di: niko il 14 Novembre 2024, 20:26:50 PME, proprio in generale, arrendersi all'ingiustizia non è saggio, non è buono, non è cristiano, è solo mediocre. Chi consiglia la resa, consiglia la mediocrità. Noi siamo la civiltà del consiglio della resa, cioè del consiglio della mediocrità.
Disse quello che suggeriva all'Ucraina di arrendersi da due anni.. Ti metti nei problemi da solo, elevando la resa a problema di principio, poi dovrai anche applicarlo a tutti, e invece è un principio molto discreto, sartoriale. Non penso che in realtà si stia parlando di chiedere una resa, come ben sai è inutile chiedere qualcosa alle dittature perciò che senso ha chiedere ad Hamas alcunchè loro sono sovrani. E' più un fatto di accettare la sconfitta, cioè che se il nemico controlla la superficie del tuo territorio "capitale", "accetti la sconfitta" più che arrenderti.

Questo conflitto è estremamente polarizzante, praticamente inutile parlarne perchè chi si sente parte di uno dei due schieramenti, di riflesso a come questi si atteggiano, non è capace di concedere un oncia di realtà condivisa con quelli dell'altro schieramento, terze posizioni non hanno bandiera se non quella ammainata dell'ONU. Non aiuta che in occidente è praticamente usato come un karaoke per poter cantare la propria predica morale e poco altro,  ognuno ci vede quel che ci vuol vedere ma pochi vedono quello che accade, dai poveri vs ricchi, oppressori vs oppressi, islamici vs ebrei, occidente vs oriente, america vs iran... Il sospetto molto forte è che questa continua strumentalizzazione  del conflitto sia la causa principale per cui non viene risolto, troppi hanno interesse a far si che rimanga aperto, entrambi gli schieramenti neanche vaneggiano di una soluzione, qualsiasi ragionamento è inscritto nella previsione che la situazione rimarrà di merda ancora per parecchio tempo, ed entrambi gli schieramenti sembrano compiacersene allegramente. L'indifferenza generale, salvo le uscite di qualche scalmanato, è anche il frutto del fatto che essendo i due schieramenti così innamorati dell'idea di ammazzarsi, sembra abbastanza inutile cercare di mettersi in mezzo, contenti loro contenti tutti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 15 Novembre 2024, 11:00:20 AM
Citazione di: niko il 14 Novembre 2024, 20:26:50 PMRibadisco, consigliare a un non mediocre, di essere mediocre, in realtà è odiarlo...

E, proprio in generale, arrendersi all'ingiustizia non è saggio, non è buono, non è cristiano, è solo mediocre. Chi consiglia la resa, consiglia la mediocrità. Noi siamo la civiltà del consiglio della resa, cioè del consiglio della mediocrità. E' questa, la nostra missione storica, e quindi, è questo il modo in cui ci poniamo con i palestinesi. Paternalismo neocoloniale, e consiglio della resa, in questo caso, si sposano perfettamente, fanno proprio scopa.

Non ho pazienza, non ho comprensione, non ho empatia, con chi non riesce a vedere la lotta di un popolo per la propria autodeterminazione anticoloniale al di fuori delle categorie di masochismo o di martirio.

Che sia per giustizia, o che sia per vendetta poco importa. Non si può separare un popolo dalla sua resistenza. Non si può sempre agire per salvarsi, ogni tanto si deve pur partire dal presupposto di essere già salvi, cioè avere rispetto per l'eternità, e per la ripetibilità secondo natura della propria vita. Proprio quello che non ha colui che si arrende e non resiste. Colui che segue i saggi consigli.

La salvezza, a un certo punto della vita, deve pur fare problema, anzi di più, fare paura, non essere sempre acritico oggetto del desiderio.

Tu sarai pure stufo di tutti i fanatismi, io sono stufo di tutti gli omini.



Ciao niko, come giustamente sottolineato da Inverno, o si è per la resistenza ad ogni atto di sopraffazione, essendo non mediocri, o si è mediocri a targhe alterne. Tu scambi il buon senso per mediocrità. Probabilmente, confondi anche il buon senso con il benpensantismo, scusandomi questo termine  alla Giuli... Non so, dico solo che se c'è colpa degli israeliani nell'aver scelto di farsi governare da Netanyahu, ce n' è altrettanta per i palestinesi per aver scelto Hamas. Lo dico da inizio di questo conflitto, che nella sua virulenza e barbarie ha visto però Hamas colpire per primo e imprimere allo scontro un livello di atrocità senza precedenti, quando è stato evidente che Israele non si sarebbe fermato a una risposta "adeguata",  ho sperato che l'esercito israeliano si mettesse di traverso e ottenesse la testa di Bibi. Al terrorismo non si risponde con gli eserciti, come giustamente hai detto anche tu, però il 7 ottobre è stata una mattanza esagerata che ha praticamente favorito il liberi tutti.. Ma anche i palestinesi dovrebbero fermarsi e valutare se stare con Hamas sarà gioco per il loro futuro. Forse, si avrebbero delle sorprese. Ho l'impressione che, effettivamente, i posapiano e gli omini abbiano più buon senso di chi va velocemente di fretta e degli omoni ca**uti e degli eroi. Ciao
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Novembre 2024, 14:01:42 PM
Citazione di: sapa il 15 Novembre 2024, 11:00:20 AMCiao niko, come giustamente sottolineato da Inverno, o si è per la resistenza ad ogni atto di sopraffazione, essendo non mediocri, o si è mediocri a targhe alterne. Tu scambi il buon senso per mediocrità. Probabilmente, confondi anche il buon senso con il benpensantismo, scusandomi questo termine  alla Giuli... Non so, dico solo che se c'è colpa degli israeliani nell'aver scelto di farsi governare da Netanyahu, ce n' è altrettanta per i palestinesi per aver scelto Hamas. Lo dico da inizio di questo conflitto, che nella sua virulenza e barbarie ha visto però Hamas colpire per primo e imprimere allo scontro un livello di atrocità senza precedenti, quando è stato evidente che Israele non si sarebbe fermato a una risposta "adeguata",  ho sperato che l'esercito israeliano si mettesse di traverso e ottenesse la testa di Bibi. Al terrorismo non si risponde con gli eserciti, come giustamente hai detto anche tu, però il 7 ottobre è stata una mattanza esagerata che ha praticamente favorito il liberi tutti.. Ma anche i palestinesi dovrebbero fermarsi e valutare se stare con Hamas sarà gioco per il loro futuro. Forse, si avrebbero delle sorprese. Ho l'impressione che, effettivamente, i posapiano e gli omini abbiano più buon senso di chi va velocemente di fretta e degli omoni ca**uti e degli eroi. Ciao


Si peccato che:

> Il conflitto tra israele e palestina non ha inizio con il sette ottobre, ma con israele che occupa la palestina da settanta anni. Ma come si fa, a credere a certe date di inizio mitologiche e mediatiche senza esercitare un minimo di senso critico?

Dire che un conflitto come questo inizia con il sette ottobre... rasenta la  malafede, per quanto e' una assurdita'...

> il genocidio dei palestinesi era preordinato e pre organizzato da ben prima del sette ottobre. Tutto il mondo ne ha le prove, Israele stesso, non si sforza di nascinderlo piu' di tanto.
Quindi se A e' preordibato a B, A non puo' essere in nessun modo "la risposta", a B. Perche' proprio in generale nel mondo e nella vita, la risposta, se e' una vera risposta, segue la "domanda", o provocazione non la anticipa. Come e' possibile, che gente in buona fede commetta un simile errore logico, prima ancora che storico?? Il genocidio (premeditato e preordinato) dei palestinesi di Gaza, goffamente e illogicamente spacciato come "risposta", al sette ottobre? La risposta prima della domanda, cari omini e posapiano? Bo', io proprio non capisco....

La verita' esiste, e la verita' e' che i piani di sterminio etnico dei palestinesi e per la Grande Israele, i piani per "cancellare" Gaza precedono il sette ottobre. Non seguno. E quindi e' anche la vostra bizzara logica, che "non segue". Non e' possibile da seguire. Si perde il filo.

> la resistenza al colonialismo sionista non e' riducibile e riconducibile solo ad Hamas. Hamas non puo' arrendersi, perche' la resistenza come fenomeno complessivo, non puo' arrendersi. Per voi e' "ingiusto", che esista e sia al potere Hamas? Per me invece e' giustissimo, perche' Israele stesso ha contribuito, negli anni, a distruggere screditare ed affossare ogni ala moderata o laica della resistenza: olp, fplp, Arafat. E ha fomentato, e preferito sotto banco, e per molti anni non osracolato, Hamas. E quindi, Israele, adesso, si becca Hamas. Se lo becca tutto, fino in fondo, coi suoi pro, e coi suoi contro, perche' quella e' la creatura che ha allevato e coltivato. Mai nulla al mondo, dal mio punto di vista, fu piu' "eticamente retributivo", e in definitiva "giusto". Pensate un po' a questo, a come e' andata realmente la storia, invece di stare sempre a chiedervi come mai Hamas faccia quasi sempre stragi di civili, e non si limiti ai soli "obbiettivi militari". Voi che vorreste "civilizzare i barbari" anche insegnando loro delle "corrette" regole di guerra o di guerriglia.

> la nato, e l'ucraina hanno provocato in ogni modo la russia, la russia e' stata letteralmente accerchiata, dalla nato, e minacciata nel suo cortile di casa, e quindi, quella in ucraina non e' una guerra di liberazione paragonabile a quella, settantennale dei palestinesi. La guerra in ucraina inizia nel 2014, con il colpo di stato nazionalista e il non riconoscimento della liberta' del Donbass,e pure questo, cari signori, lo sanno tutti, lo sa e lo riconosce tutto il mondo, tranne la bolla, di sapone, del benpensantismo occidentale. Fuori dalla storia e fuori dalla realta'. E pronta, si spera, a scoppiare. Io non sono incoerente, se dico che i naziucraini devono arrendersi all'istante, e i palestinesi no. Uso solo il buon senso. Che non e' il benpensantismo o il posapianismo. Infatti, benpensanti e posapiano mancano, di buon senso. Informatevi su Poroshenko e suoi suoi decreti di epurazione linguistica, sui suoi slogan elettorali, sulla sua visione complessiva dell'ucraina occidentalizzata e nazificata, quantomeno. Ce la potete fare.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Novembre 2024, 14:17:11 PM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 08:43:55 AMDisse quello che suggeriva all'Ucraina di arrendersi da due anni.. Ti metti nei problemi da solo, elevando la resa a problema di principio, poi dovrai anche applicarlo a tutti, e invece è un principio molto discreto, sartoriale. Non penso che in realtà si stia parlando di chiedere una resa, come ben sai è inutile chiedere qualcosa alle dittature perciò che senso ha chiedere ad Hamas alcunchè loro sono sovrani. E' più un fatto di accettare la sconfitta, cioè che se il nemico controlla la superficie del tuo territorio "capitale", "accetti la sconfitta" più che arrenderti.

Questo conflitto è estremamente polarizzante, praticamente inutile parlarne perchè chi si sente parte di uno dei due schieramenti, di riflesso a come questi si atteggiano, non è capace di concedere un oncia di realtà condivisa con quelli dell'altro schieramento, terze posizioni non hanno bandiera se non quella ammainata dell'ONU. Non aiuta che in occidente è praticamente usato come un karaoke per poter cantare la propria predica morale e poco altro,  ognuno ci vede quel che ci vuol vedere ma pochi vedono quello che accade, dai poveri vs ricchi, oppressori vs oppressi, islamici vs ebrei, occidente vs oriente, america vs iran... Il sospetto molto forte è che questa continua strumentalizzazione  del conflitto sia la causa principale per cui non viene risolto, troppi hanno interesse a far si che rimanga aperto, entrambi gli schieramenti neanche vaneggiano di una soluzione, qualsiasi ragionamento è inscritto nella previsione che la situazione rimarrà di merda ancora per parecchio tempo, ed entrambi gli schieramenti sembrano compiacersene allegramente. L'indifferenza generale, salvo le uscite di qualche scalmanato, è anche il frutto del fatto che essendo i due schieramenti così innamorati dell'idea di ammazzarsi, sembra abbastanza inutile cercare di mettersi in mezzo, contenti loro contenti tutti.


Si vabbe' la sottile distinzione tra "arrendersi" e "riconoscere la sconfitta", aprila in argomento "filosofia", ci trovera' posto meglio.

Qui siamo in attualita', e il fatto e' che il popolo palestinese... ne' si arrende... ne' riconosce la sconfitta. E' la storia, che decide quando le piccole differenze arbitrarie tra termini... non contano un cavolo.

Semmai la differenza tra il concetto di (solo) Hamas, e il concetto di  movimento complessivo di resistenza di un popolo oppresso e colonizzato, conta.

La resistenza, al colonizzatore occidentale in eterna trasferta, qualunque bandiera e qualunque colore estemporaneamente questo indossi, e' sempre leggittima, e va oltre Hamas. A casa mia, e' leggittima da cinquecento anni. Ma questo non vi entra in testa. Non puo' entrarvi in testa. Perche' smaschererebbe tutto.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 15 Novembre 2024, 14:36:28 PM
Citazione di: niko il 15 Novembre 2024, 14:01:42 PMSi peccato che:

> Il conflitto tra israele e palestina non ha inizio con il sette ottobre, ma con israele che occupa la palestina da settanta anni. Ma come si fa, a credere a certe date di inizio mitologiche e mediatiche senza esercitare un minimo di senso critico?

Dire che un conflitto come questo inizia con il sette ottobre... rasenta la  malafede, per quanto e' una assurdita'...

> il genocidio dei palestinesi era preordinato e pre organizzato da ben prima del sette ottobre. Tutto il mondo ne ha le prove, Israele stesso, non si sforza di nascinderlo piu' di tanto.
Quindi se A e' preordibato a B, A non puo' essere in nessun modo "la risposta", a B. Perche' proprio in generale nel mondo e nella vita, la risposta, se e' una vera risposta, segue la "domanda", o provocazione non la anticipa. Come e' possibile, che gente in buona fede commetta un simile errore logico, prima ancora che storico?? Il genocidio (premeditato e preordinato) dei palestinesi di Gaza, goffamente e illogicamente spacciato come "risposta", al sette ottobre? La risposta prima della domanda, cari omini e posapiano? Bo', io proprio non capisco....

La verita' esiste, e la verita' e' che i piani di sterminio etnico dei palestinesi e per la Grande Israele, i piani per "cancellare" Gaza precedono il sette ottobre. Non seguno. E quindi e' anche la vostra bizzara logica, che "non segue". Non e' possibile da seguire. Si perde il filo.

> la resistenza al colonialismo sionista non e' riducibile e riconducibile solo ad Hamas. Hamas non puo' arrendersi, perche' la resistenza come fenomeno complessivo, non puo' arrendersi. Per voi e' "ingiusto", che esista e sia al potere Hamas? Per me invece e' giustissimo, perche' Israele stesso ha contribuito, negli anni, a distruggere screditare ed affossare ogni ala moderata o laica della resistenza: olp, fplp, Arafat. E ha fomentato, e preferito sotto banco, e per molti anni non osracolato, Hamas. E quindi, Israele, adesso, si becca Hamas. Se lo becca tutto, fino in fondo, coi suoi pro, e coi suoi contro, perche' quella e' la creatura che ha allevato e coltivato. Mai nulla al mondo, dal mio punto di vista, fu piu' "eticamente retributivo", e in definitiva "giusto". Pensate un po' a questo, a come e' andata realmente la storia, invece di stare sempre a chiedervi come mai Hamas faccia quasi sempre stragi di civili, e non si limiti ai soli "obbiettivi militari". Voi che vorreste "civilizzare i barbari" anche insegnando loro delle "corrette" regole di guerra o di guerriglia.

> la nato, e l'ucraina hanno provocato in ogni modo la russia, la russia e' stata letteralmente accerchiata, dalla nato, e minacciata nel suo cortile di casa, e quindi, quella in ucraina non e' una guerra di liberazione paragonabile a quella, settantennale dei palestinesi. La guerra in ucraina inizia nel 2014, con il colpo di stato nazionalista e il non riconoscimento della liberta' del Donbass,e pure questo, cari signori, lo sanno tutti, lo sa e lo riconosce tutto il mondo, tranne la bolla, di sapone, del benpensantismo occidentale. Fuori dalla storia e fuori dalla realta'. E pronta, si spera, a scoppiare. Io non sono incoerente, se dico che i naziucraini devono arrendersi all'istante, e i palestinesi no. Uso solo il buon senso. Che non e' il benpensantismo o il posapianismo. Infatti, benpensanti e posapiano mancano, di buon senso. Informatevi su Poroshenko e suoi suoi decreti di epurazione linguistica, sui suoi slogan elettorali, sulla sua visione complessiva dell'ucraina occidentalizzata e nazificata, quantomeno. Ce la potete fare.



I conflitti iniziano e finiscono, perché si realizzano degli accordi che quantomeno fanno zittire le armi. Prima del 7 ottobre le armi erano effettivamente zittite, ed é indubbiamente Hamas ad aver rotto questo silenzio. Nulla di particolare, Hamas ha cominciato la guerra, e Israele la continua fino alla realizzazione dei suoi obiettivi. 
L'obiettivo era scacciare o eliminare gli arabi di Gaza? 
Forse, quello che é certo é che Israele non sarebbe mai stato legittimato a realizzare quest'obiettivo se Hamas non avesse compiuto per primo la strage del 7 ottobre.
Per cui se Israele si é coltivato Hamas per i suoi fini ha certamente compiuto un atto politicamente intelligente, anche se cinico. 
Naturalmente questo io non lo credo. E' Hamas che si é imposta, ingannando alle elezioni, mostrando un volto buono per farsi eleggere, e poi eliminando fisicamente gran parte degli avversari politici. 
Che poi in fondo é sempre quello che fa ordinariamente il tuo amico Putin, in Russia, come nei paesi che vuole tenere soggiogati.
Certo Putin in aggiunta ci mette anche le sue paranoie: "la NATO ci accerchia!" Ma dove? I paesi NATO non si muovono, è non allargano per nulla il loro territorio. Certo i paesi NATO aumentano, ma per scelta protettiva, perché temono l'aggressività Russa.
E' la Russia che ha mire espansionistiche, mica i paesi NATO. Cecenia, Georgia, ucraina, Mali, sono tutti obiettivi dell'espansionismo Russo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Novembre 2024, 17:16:22 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 14:36:28 PMI conflitti iniziano e finiscono, perché si realizzano degli accordi che quantomeno fanno zittire le armi. Prima del 7 ottobre le armi erano effettivamente zittite, ed é indubbiamente Hamas ad aver rotto questo silenzio.


Il fatto che tu, da bravo fanatico, e razzista, consideri tutta una serie di persone subumane, non vuol dore che quelle persone effettivamente nel mondo reale non esistano: le armi non erano "zittite" affatto, a ridosso del sette ottobre, perche' esercito sionista e squadracce paramilitari sioniste, continuavano ad ammazzare civili palestinesi innocenti, fino ad immediatamente prima del sette ottobre.
E ad esoropriare le loro proprieta'.

La pacificazione, per altro effettivamente sanguinaria, colonialista e sionista, non e' e non sara' mai "pace".

La gente moriva e continuava a morire sotto i nostri occhi, fino a pochi giorni e settimane prima del "fatidico" sette ottobre, come muore da settanta anni, sotto il calcagno della brutale, illeggittima e sempre piu' espandentesi occupazione sionista; continuava a perdere illeggittimamente terre e case, minacciata, e scacciata, da bande paramilitari, sostenute da bande militari ad esse forse ancora peggiori; solo che noi, come al solito, non essendo "quelli li' " dei morti ben vestiti e nati dalla parte "giusta" del mondo, e credenti in una delle "giuste" religioni, ce ne fregavamo.

Ci siamo accorti, invece, un bel giorno e "tutto all'improvviso" dei morti al rave, perche' quelli li' erano ben vestiti, ben sballati e ben impasticcati, esattamente come noi. E solo quel punto, a tutti quanti noi, ci e'scattata la pabloviana "solidarieta' ". Semplice, e lineare.

Il senso, della solidarieta' internazionale alla rivolta palestinesee (intifada), e' proprio che il sangue, e la proprieta', dei "subumani", a questo mondo deve cominciare a valere quanto quello, e quella degli "umani".

Giustizia e' uguaglianza. Quelli che ai tuoi occhi non esistono, e non fanno rumore quando muoiono, comunque esistono, e fanno rumore quando muoiono.

Il conflitto, va avanti da settanta anni, e non e' stato iniziato da Hamas.

Le stronzate filonato e antirusse che hai scritto poi, completano il quadro, della solita spazzatura. E non riconoscimento che la guerra in ucraina inizia nel 2014.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 15 Novembre 2024, 18:43:10 PM
Cerchi di compensare le tue carenze di argomenti con menzogne, calunnie ed offese ma io non sto al tuo gioco sporco, niko. 
Le squadracce le ha solamente Putin, il tuo caro amico che tu difendi sempre, lui si come tutti i ruski veramente razzista, perché crede nella superiorità e nel diritto di dominio della sua razza su altre, in Russia come all'esterno di essa.
Quanto ad Israele fa solo il possibile per difendersi dalle aggressioni che riceve, anche da quelli come te che propagandano menzogne come quelle delle "squadracce". 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 15 Novembre 2024, 19:01:35 PM
Se esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Novembre 2024, 19:40:02 PM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 18:43:10 PMCerchi di compensare le tue carenze di argomenti con menzogne, calunnie ed offese ma io non sto al tuo gioco sporco, niko.
Le squadracce le ha solamente Putin, il tuo caro amico che tu difendi sempre, lui si come tutti i ruski veramente razzista, perché crede nella superiorità e nel diritto di dominio della sua razza su altre, in Russia come all'esterno di essa.
Quanto ad Israele fa solo il possibile per difendersi dalle aggressioni che riceve, anche da quelli come te che propagandano menzogne come quelle delle "squadracce".


Ah si' ?

tutti i civili palestinesi trucidati dai coloni israeliani (organizzati in squadracce, da decenni) e dai militari, in tempo di "pace", quasi sempre a fini di scaccheggio ed esproprio, si sono tutti suicidati?

Nel 2021? Nel 2022? Nel 2019?

Morti di freddo? 

Pure i bambini?

I numeri del massacro (massacro a fini di esoroprio, per la precisione) sionista, che non si e' mai fermato in tutti gli anni precedenti al sette ottobre ci sono, chiunque puo' consultarli...

E guarda che i bambini solitamente e mediamente non si suicidano! Pero' e' sempre divertente, vedere fin dove voi arrivare, con le tue ridicole balle, e il tuo revi/sionismo, storico...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 15 Novembre 2024, 19:51:07 PM
Se l'opposizione non c'é, Inverno, non é che puoi inventartela. Nel caso di Gaza, ad esempio, sembra che nessuno sia disposto ad esprimersi contro il potere di Hamas.
Naturalmente ci sono livelli di sostegno differenziati, sui quali si può agire per ridurre il rischio terrorismo, dopo un'adeguata azione rieducativa. Non dimentichiamo, infatti, che l'attuale stato delle opinioni dei cittadini di Gaza é stato manipolato per vent'anni dai criminali di Hamas, sollecitando odio nei confronti di Israele, per cui lo stesso lavoro potrebbe essere fatto al contrario. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 15 Novembre 2024, 20:00:00 PM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 19:01:35 PMSe esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.


Sei dissociato cazzo, io sono venti post, che dico, e ripeto, che Hamas non e' uguale palestina, tu sono venti post che dici che invece per te e' uguale, tranne questo ultimo in cui cambi tutto e dici che no, non e' uguale, pero' quello che ha sempre detto che e' uguale sarei io, (!!!)  ma vatti a rileggere i post precedenti va', che viene il mal di testa, a cercare di seguirti...

I peggiori dittatori, se proprio lo vuoi sapere, fenomeno, sono i pupazzi espressi localmente dalla feccia euroatlantica e sionista, contro cui la resistenza palestinese, come fenomeno complessivo, lotta (e non solo Hamas, cavolo, per la ventesima volta, la resistenza palestinese non e' Hamas, semmai il popolo palestinese, tutto, e' la sua gloriosa, e settantennale, e precedente ad Hamas, resistenza).

E lotta incarnando il desiderio di lotta e di liberta' di tutto il mondo.

E bla bla bla, e quanto e' cattivo Sinvar, e quanto pagano sottobanco per le teste staccate dei poveri cittadini israeliani tutti i politici palestinesi dal primo all'ultimo anche quelli apparentemente moderati, e i cadaveri legati qui, e i cadaveri legati la', e bla bla bla, di blateramento in blateramento, di calunnia in calunnia, di scena truculenta in scena truculenta (leggere te sembra un film horror di serie Z), sempre gli stessi blateramenti, per non riconoscere la realta' di una gloriosa e settantennale resistenza anticoloniale.

Io penso che chi tra di noi chi sia letteralmente ossessionato, da Hamas, chi riconduce tutto un intero popolo e la sua emacipazione ad Hamas, chi tra un po'  non potrebbe vivere respirare, senza Hamas e senza il patto Ribbentroph Molotov, emerga da quello che viene scritto, e non sono io, cavolo.

Ma anche ossessionato dalla violenza politica in generale. Io non penso che la politica sia sempre, e solo, violenta.
Semmai, insisto sul nesso tra politica, dignita' e qualita' della vita.

Sei tu, che lo pensi. Fatti tuoi, contento tu, ma non attribuirmelo.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Novembre 2024, 03:25:10 AM
Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2024, 19:51:07 PMSe l'opposizione non c'é, Inverno, non é che puoi inventartela. Nel caso di Gaza, ad esempio, sembra che nessuno sia disposto ad esprimersi contro il potere di Hamas.
Naturalmente ci sono livelli di sostegno differenziati, sui quali si può agire per ridurre il rischio terrorismo, dopo un'adeguata azione rieducativa. Non dimentichiamo, infatti, che l'attuale stato delle opinioni dei cittadini di Gaza é stato manipolato per vent'anni dai criminali di Hamas, sollecitando odio nei confronti di Israele, per cui lo stesso lavoro potrebbe essere fatto al contrario.


E' l'occupazione settantennale della palestina ad opera dell'entita' coloniale sionista e occidentale di Israele a generare inestinguibile odio, la teocrazia, il regime di apartheid e la persecuzione sistematica non solo contro i palestinesi ma anche contro gli arabi israeliani; l'ingiustizia protratta ed incistata, contro chiunque a questo mondo, genera odio, e lo genererebbe a qualunque condizione, Hamas o non Hamas...

e il fatto che questo tu proprio non lo capisci, che proprio non ti entra in testa, sai che dimostra?

Dimostra solo che e' desiderabile che tu, sia rieducato da "loro", da quelli che consideri i barbari selvaggi, e non il contrario...

Non loro da te.

Fine dell'invasione coloniale, fine dell'ingiustizia, dunque fine, anche dell'odio. Con gli invasori a casa. Via dai territori occupati, via da Gaza, via dal Libano, via dalla Cisgiordania. Semplice, e lineare.

E un altro modo per far cessare l'odio... a questo mondo non c'e'. Almeno, non  quando esso e' causato dall'ingiustizia. Se non rimuovere e far cessare il prima possibile l'ingiustizia. Causa principale dell'odio. E intendo, di questo odio in particolare.  Che non si puo' rimuovere, fintantoche' non si rimuove la sua causa.

Ed e' giusto e nell'ordine delle cose che sia cosi'. Che un altro modo non ci sia.

Se non abbiamo dentro di noi questa, di "educazione elementare"... non abbiamo speranza.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Novembre 2024, 03:46:33 AM
Citazione di: InVerno il 15 Novembre 2024, 19:01:35 PMSe esistesse un opposizione in Palestina lo direbbe: la strategia di Hamas ci ha portato al massacro, dobbiamo cambiare registro. Ma siccome l'opposizione reale è stata legata sui cofani dei pick up da Hamas stesso, per rimanenza vengono considerati "moderati" tra i politici palestinesi quelli che pagano meno quando gli si porta uno scalpo Israeliano, ma pagare pagano, un professore UNRWA (come SinWar) raccoglieva cadaveri lungo la strada dei kibbutz per poter incassare una taglia più sostanziosa, e non era di Hamas, era un "moderato" che portava a casa la pagnotta onestamente nella cultura gazarina. E qui entra in gioco l'antidemocratico, che cede alla finzione fascista del monopartito, Hamas=Palestina, Russia=Putin, Cina=Xi etc etc. Le persone democratiche dovrebbero immaginare un opposizione anche dove è illegale che ci sia, perchè ci sono sempre soluzioni diverse, anche dove hanno arrestato i loro rappresentanti. Accettare che le politiche del dittatore in carica siano le uniche possibili significa cedere alle sue fantasie totalitariste, è un esercizio di servitù volontaria non richiesta, questo anche di carattere masochistico.


E comunque, il miglior amico di tutti i "dittatori" in senso lato, e' sempre chi non ha in se', e non riesce proprio esprimere, una categoria mentale diversa da quella di masochismo, per descrivere un movimento anticoloniale e di resistenza.

Dimmi come, e con quali parole parli, del mondo intorno a te, e ti diro' chi sei. E di chi sei amico.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 16 Novembre 2024, 03:59:47 AM

Citazione di: niko il 16 Novembre 2024, 03:25:10 AME' l'occupazione settantennale della palestina ad opera dell'entita' coloniale sionista e occidentale di Israele a generare inestinguibile odio, la teocrazia, il regime di apartheid e la persecuzione sistematica non solo contro i palestinesi ma anche contro gli arabi israeliani; l'ingiustizia protratta ed incistata, contro chiunque a questo mondo, genera odio, e lo genererebbe a qualunque condizione, Hamas o non Hamas...

e il fatto che questo tu proprio non lo capisci, che proprio non ti entra in testa, sai che dimostra?

Dimostra solo che e' desiderabile che tu, sia rieducato da "loro", da quelli che consideri i barbari selvaggi, e non il contrario...

Fine dell'invasione coloniale, fine dell'ingiustizia, dunque fine, anche dell'odio. Con gli invasori a casa. Via dai territori occupati, via da Gaza, via dal Libano, via dalla Cisgiordania. Semplice, e lineare.

E un altro modo per far cessare l'odio... a questo mondo non c'e'. Almeno, non  quando esso e' causato dall'ingiustizia. Se non rimuovere e far cessare il prima possibile l'ingiustizia. Causa principale dell'odio. E intendo, di questo odio in particolare.  Che non si puo' rimuovere, fintantoche' non si rimuove la sua causa.

Ed e' giusto e nell'ordine delle cose che sia cosi'. Che un altro modo non ci sia.

Se non abbiamo dentro di noi questa, di "educazione elementare"... non abbiamo speranza.




E' normale che uno come te, sostenitore di quell'impero del male che, da Putin a Sinwar, auspichi una universalizzazione della cultura dell'odio, anche nei miei confronti. Ma se pensi che sia possibile nei miei confronti perché non potrebbe esserla nei confronti dei gazarini?
In realtà il vero razzista nei loro confronti sei tu visto che consideri impossibile la loro educazione civile.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 16 Novembre 2024, 08:47:15 AM
Citazione di: niko il 15 Novembre 2024, 20:00:00 PMSei dissociato cazzo, io sono venti post, che dico, e ripeto, che Hamas non e' uguale palestina, tu sono venti post che dici che invece per te e' uguale, tranne questo ultimo in cui cambi tutto e dici che no, non e' uguale, pero' quello che ha sempre detto che e' uguale sarei io, (!!!)  ma vatti a rileggere i post precedenti va', che viene il mal di testa, a cercare di seguirti...
Tu fai tante dichiarazioni di principio, salvo che poi i tuoi stessi ragionamenti non seguono i principi che enunci. Se davvero credessi ci sia un alternativa ad Hamas, la prima cosa che butteresti sotto il tram sarebbe il 7 ottobre, un atto praticamente indifendibile da qualsiasi angolazione, che per difendere devi lanciarti in fallacie e sporcarti di merda anche tu. C'è un 7 ottobre dove Hamas1 decide che i soldi è meglio spenderli nelle tubature dell'acqua potabile anziché attaccare, c'è un 7 ottobre dove Hamas2 pur preferendo lo strumento militare a quello sociale attacca unicamente obbiettivi militari come una resistenza legittima farebbe, c'è poi il vero 7 ottobre, quello che ti costringe a dire cazzate come "Bibi sapeva". Per essere chiari, se anche la notte del 7 ottobre ci fosse stato Bibi ad aprire i cancelli di Gaza e gli avesse fornito le mappe di tutte le vergini della zona, sempre Hamas sarebbe responsabile dei crimini. Sono tutte perdite di tempo per difendere un atto indifendibile, condizione a cui ti senti costretto,spero imbarazzato, dal fatto che non riesci a concepire un alternativa alla linea di Hamas. Questo intendo dire quando dico che bisogna immaginare un opposizione, non intendo che bisogna immaginare un gruppo politico con cui parlare mentre esso non c'è fantasticando di trattative assurde (questo succedeva più in Russia) ma immaginando le idee che oggi non hanno rappresentanza, come quella di starsene a casa il 7ottobre, e confrontarvi le idee dell'attuale partito al governo. E' vero, tu sostieni spesso che Hamas non è Palestina, ma solamente per dire che quando gli Israeliani sparano colpiscono anche civili non Hamas, quando si tratta di linea politica, hai difeso o tacitamente accettato praticamente ogni loro scelta, corroborando la fantasia fascista che non esistano alternative.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 16 Novembre 2024, 22:40:54 PM
Citazione di: InVerno il 16 Novembre 2024, 08:47:15 AMTu fai tante dichiarazioni di principio, salvo che poi i tuoi stessi ragionamenti non seguono i principi che enunci. Se davvero credessi ci sia un alternativa ad Hamas, la prima cosa che butteresti sotto il tram sarebbe il 7 ottobre, un atto praticamente indifendibile da qualsiasi angolazione, che per difendere devi lanciarti in fallacie e sporcarti di merda anche tu. C'è un 7 ottobre dove Hamas1 decide che i soldi è meglio spenderli nelle tubature dell'acqua potabile anziché attaccare, c'è un 7 ottobre dove Hamas2 pur preferendo lo strumento militare a quello sociale attacca unicamente obbiettivi militari come una resistenza legittima farebbe, c'è poi il vero 7 ottobre, quello che ti costringe a dire cazzate come "Bibi sapeva". Per essere chiari, se anche la notte del 7 ottobre ci fosse stato Bibi ad aprire i cancelli di Gaza e gli avesse fornito le mappe di tutte le vergini della zona, sempre Hamas sarebbe responsabile dei crimini. Sono tutte perdite di tempo per difendere un atto indifendibile, condizione a cui ti senti costretto,spero imbarazzato, dal fatto che non riesci a concepire un alternativa alla linea di Hamas. Questo intendo dire quando dico che bisogna immaginare un opposizione, non intendo che bisogna immaginare un gruppo politico con cui parlare mentre esso non c'è fantasticando di trattative assurde (questo succedeva più in Russia) ma immaginando le idee che oggi non hanno rappresentanza, come quella di starsene a casa il 7ottobre, e confrontarvi le idee dell'attuale partito al governo. E' vero, tu sostieni spesso che Hamas non è Palestina, ma solamente per dire che quando gli Israeliani sparano colpiscono anche civili non Hamas, quando si tratta di linea politica, hai difeso o tacitamente accettato praticamente ogni loro scelta, corroborando la fantasia fascista che non esistano alternative.


La mia politica e' solidarieta' incondizionata a tutti coloro che lottano, ad oggi, contro l'oppressione statale e capitalistica, in qualsiasi forma questa si manifesti.

La mia politica non e' il gioco lezioso dell'immagginare linee temporali alternative per gli eventi storici (quella la chiamo: ucronia letteraria, non politica). 

E non e' nemmeno il gioco saccente del dire agli altri cosa fare, con la pretesa di essere obbedito: quello lo chiamo, piu' correttamente paternalismo, non politica.

Io ho un gatto, che gia' lui non accetta da me consigli paternalistici.

E un amministratore di condominio in giacca e cravatta, che comunque non fa mai quello che io gli dico di fare.

Di andare a dare consigli paternslistici a quelli di Hamas: brutti, barbuti, sul dromedario, col mitra in mano e il corano sotto braccio... non mi viene nemmeno in mente.

Chi di non esistono alternative colpisce:
 
E cioe' lo stato di cose presenti, con la sua ridicola e ridondante ideologia, il suo carrozzone di giornalisti, la sua bolla di virtualita' iperealistica e il suo codazzo di sempre piu' fascistizzati sgherri, il suo shopping di natale...

Di non esistono alternative perisce.

E certo io non alzero' un dito, per non farlo perire.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 17 Novembre 2024, 23:39:26 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Novembre 2024, 03:59:47 AME' normale che uno come te, sostenitore di quell'impero del male che, da Putin a Sinwar, auspichi una universalizzazione della cultura dell'odio, anche nei miei confronti. Ma se pensi che sia possibile nei miei confronti perché non potrebbe esserla nei confronti dei gazarini?
In realtà il vero razzista nei loro confronti sei tu visto che consideri impossibile la loro educazione civile.



Finora l'onu non ha definito quello che sta accadendo a Gaza "rieducazione civile", ma genocidio, anche in un nuovo recentissimo rapporto.

Sara' per questo, che si vuol far passare il concetto che l'onu... sia un covo di terroristi. Perche' chiama le cose col loro nome. Genocidio.

Io per me, voglio la rieducazione sociale e civile di tutti coloro, soprattutto nel mio paese, che considerano eticamente piu' grave ammazzare mille persone (in un attentato terroristico), piuttosto che ammazzarne centomila in un genocidio, (durante una guerra asimmetrica).

Essi non hanno chiaro nel cervello, che una vita, vale una vita. Pensano sempre e comunque che la vita di un "essere superiore", nato in una putativa democrazia, valga almeno cento, e piu', vite di "esseri inferiori", nati in una putativa dittatura o stato canaglia.

Pensano che la rappresaglia, per un eccesso di violenza di alcuni colonizzati contro alcuni colonizzatori, avvenuto in una terra da settanta anni martoriata e colonizzata, possa continuare indefinitamente. Estendendosi per altro a cinque nazioni diverse.

Senza sanzioni, senza cessazione della vendita di armi e senza isolamento internazionale dei carnefici.

Una bella rieducazione al concetto di egualitarismo (corso base: una vita vale una vita), se non a quello di fratellanza (corso avanzato), ci vorrebbe.

Ma per i carnefici e i loro complici ideologici, non per le vittime, e i loro.

La cultura dell'odio... occidente primo maestro.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 17 Novembre 2024, 23:59:38 PM
Citazione di: InVerno il 16 Novembre 2024, 08:47:15 AMTu fai tante dichiarazioni di principio, salvo che poi i tuoi stessi ragionamenti non seguono i principi che enunci. Se davvero credessi ci sia un alternativa ad Hamas, la prima cosa che butteresti sotto il tram sarebbe il 7 ottobre, un atto praticamente indifendibile da qualsiasi angolazione, che per difendere devi lanciarti in fallacie e sporcarti di merda anche tu. C'è un 7 ottobre dove Hamas1 decide che i soldi è meglio spenderli nelle tubature dell'acqua potabile anziché attaccare, c'è un 7 ottobre dove Hamas2 pur preferendo lo strumento militare a quello sociale attacca unicamente obbiettivi militari come una resistenza legittima farebbe, c'è poi il vero 7 ottobre, quello che ti costringe a dire cazzate come "Bibi sapeva". Per essere chiari, se anche la notte del 7 ottobre ci fosse stato Bibi ad aprire i cancelli di Gaza e gli avesse fornito le mappe di tutte le vergini della zona, sempre Hamas sarebbe responsabile dei crimini. Sono tutte perdite di tempo per difendere un atto indifendibile, condizione a cui ti senti costretto,spero imbarazzato, dal fatto che non riesci a concepire un alternativa alla linea di Hamas. Questo intendo dire quando dico che bisogna immaginare un opposizione, non intendo che bisogna immaginare un gruppo politico con cui parlare mentre esso non c'è fantasticando di trattative assurde (questo succedeva più in Russia) ma immaginando le idee che oggi non hanno rappresentanza, come quella di starsene a casa il 7ottobre, e confrontarvi le idee dell'attuale partito al governo. E' vero, tu sostieni spesso che Hamas non è Palestina, ma solamente per dire che quando gli Israeliani sparano colpiscono anche civili non Hamas, quando si tratta di linea politica, hai difeso o tacitamente accettato praticamente ogni loro scelta, corroborando la fantasia fascista che non esistano alternative.


E comunque la resistenza palestinese esisteva da prima di Hamas, non si riduce ad Hamas, ed esistera' con ogni probabilita' anche dopo Hamas. Questo e' un fatto. Non solo la palestina non e' Hamas, ma la resistenza della palestina come fenomeno complessivo non e' solo Hamas e di Hamas. Semmai, e' di chiunque voglia solidarizzare con essa, e farne propri i principi generali.

Sei tu, che riconduci la resistenza e la lotta del popolo palestinese unicamente ad Hamas, come se ci fosse bisogno di essere "formalmente" dei terroristi, per ribellarsi, interiormente ed esteriormente, alla prospettiva di essere colonizzati, esiliati e resi schiavi in casa propria. E invece, il pensiero e il sentimento della rivolta puo' appartenere a tutti, specie in un contesto come quello della palestina... a tutti, terroristi organizzati e non.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 18 Novembre 2024, 07:06:53 AM
Citazione di: niko il 17 Novembre 2024, 23:59:38 PME comunque la resistenza palestinese esisteva da prima di Hamas, non si riduce ad Hamas, ed esistera' con ogni probabilita' anche dopo Hamas. Questo e' un fatto. Non solo la palestina non e' Hamas, ma la resistenza della palestina come fenomeno complessivo non e' solo Hamas e di Hamas. Semmai, e' di chiunque voglia solidarizzare con essa, e farne propri i principi generali.
Hai ragione, già negli anni 20 i palestinesi fecero i primi massacri sui civili, poi il Mufti si alleò con Hitler e le truppe naziste in yugoslavia, giusto per ricordare che non esiste nessuna connessione tra l'antisemitismo islamico e quello europeo. Non contenti fondarono il PLO, e controlla la data, quando venne fondato la WestBank era in mano ai giordani, Gaza agli egiziani, figurarsi quale "palestina" gli interessava liberare. Allora andarono a fare una vacanza in Giordania, la famosa palestina per gli arabi che è sempre esistita solo un pò più in là, e vennero odiati anche lì, andarono in Libano e vennere odiati anche lì, andarono Egitto e vennero odiati anche lì.. la lotta per la resistenza palestinese è ampia sia nel tempo che nella geografia, sembra che ovunque vadano generino "resistenza", tanto che non li fanno più entrare da nessuna parte. Se la resistenza palestinese continuerà ad esistere sarà un problema di Bibi e del suo amato strumento militare, quello che non continuerà ad esistere e non è mai esistito è uno stato palestinese, e quindi saremo punto a capo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 12:29:47 PM
Citazione di: InVerno il 18 Novembre 2024, 07:06:53 AMHai ragione, già negli anni 20 i palestinesi fecero i primi massacri sui civili, poi il Mufti si alleò con Hitler e le truppe naziste in yugoslavia, giusto per ricordare che non esiste nessuna connessione tra l'antisemitismo islamico e quello europeo. Non contenti fondarono il PLO, e controlla la data, quando venne fondato la WestBank era in mano ai giordani, Gaza agli egiziani, figurarsi quale "palestina" gli interessava liberare. Allora andarono a fare una vacanza in Giordania, la famosa palestina per gli arabi che è sempre esistita solo un pò più in là, e vennero odiati anche lì, andarono in Libano e vennere odiati anche lì, andarono Egitto e vennero odiati anche lì.. la lotta per la resistenza palestinese è ampia sia nel tempo che nella geografia, sembra che ovunque vadano generino "resistenza", tanto che non li fanno più entrare da nessuna parte. Se la resistenza palestinese continuerà ad esistere sarà un problema di Bibi e del suo amato strumento militare, quello che non continuerà ad esistere e non è mai esistito è uno stato palestinese, e quindi saremo punto a capo.


Mamma mia, da vomito, sei come quelli che pensavano che gli aztechi si meritassero di essere colonizzati e sfruttati dai raffinati e cristianissimi invasori spagnoli perche' facevano i sacrifici umani e altri atti comunemente considerati barbari.

Mi costringi a ribadire, in questa sede, che un popolo, ha il pieno "diritto", per cosi' dire, e la piena facolta' di fare tutte le stragi che vuole, e tutti gli atti dai saccentoni medi considerati "incivili" che vuole, in casa sua, sulla terra sua, e non merita, per questo, di essere colonizzato, espropriato e umiliato dall'invasore occidentale (in questo caso: ebreo). Ha e mantiene comunque diritto alla resistenza in caso di invasione a fini fin dall'inizio dichiaratamente coloniali e di pulizia etnica (vedere tutte le fonti relative al sionismo e all'esplicitazione politica e religiosa dei suoi proggetti, anche a partire dagli anni venti, visto che tu, tiri in ballo quelli) e merito morale per essa. Che miseria.
.
Se una popolazione langue oppressa e colonizzata da quegli altri invasori e soggiogatori secolari di svariati popoli che sono britannici, se essa non si allea immediatamente alla prima occasione con un tipo come Hitler, mi viene da sospettare del quoziente di intelligenza di tutti coloro che la compongono.

Meglio realisti, che ipocriti.

Adesso chiedi al mio gatto se e' piu' pazzo e pericoloso un individuo che sogna il diritto al ritorno sulle terre che i suoi avi abitavano settanta, anni fa, e lotta, in armi, per esso, o uno che sogna il diritto al ritorno sulle terre che i suoi avi abitavano duemila, anni fa, e lotta, in armi, per esso.

Polvere alla polvere.

Miao.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 18 Novembre 2024, 13:11:03 PM
Non devi vomitare, devi dirmi se ho sbagliato qualcosa. In ogni caso liberissimi di prendersi la licenza di uccidere chiunque ed in qualsiasi maniera che più gli aggrada, a patto che poi non vengano a mendicare compassione per i loro morti. Vuoi la guerra senza regole? Ok, non c'è problema, vale tutto, e quindi non ho più niente da criticare neanche agli Israeliani, buona rivoluzione, chiamami quando vincete...è più o meno il ragionamento di tutti quelli che se ne sbattono di questo conflitto, gli inerti che vorresti convincere alla proxyresistenza, e sto rendendomi conto che è anche la posizione più saggia, hanno ragione loro, che si ammazzino, e facciano alla svelta che hanno anche stufato. Io proporrei al governo italiano di mandare armi  ad Hamas, così la finiamo prima e facciamo pure la figura di essere tra i buoni, almeno secondo alcuni.

Voglio far notare che abbiamo recentemente avuto uno dei più importanti successi politici tra gli "antioccidentali", che non passi inosservato solo perchè questi non sanno di essere tali. I vari americani, ragazzi del college che non sanno manco dove è la Palestina sulla mappa ma PRESUMONO che la colpa sia tutta occidentale perchè sono masochisti antioccidentali, decidono di non votare Harris, perchè Biden non ha governato Bibi, e per punire i democratici fanno eleggere Trump che si porta addietro tutti gli evangelici ed i sionisti cristiani. La politica è l'arte di ottenere i risultati giusti, non essere nella guerra giusta, quella è la coscienza di classe, cioè la mentalità di gregge 2.0. 

Beeeeeeee...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 18 Novembre 2024, 14:08:27 PM
Citazione di: InVerno il 18 Novembre 2024, 13:11:03 PMNon devi vomitare, devi dirmi se ho sbagliato qualcosa. In ogni caso liberissimi di prendersi la licenza di uccidere chiunque ed in qualsiasi maniera che più gli aggrada, a patto che poi non vengano a mendicare compassione per i loro morti. Vuoi la guerra senza regole? Ok, non c'è problema, vale tutto, e quindi non ho più niente da criticare neanche agli Israeliani, buona rivoluzione, chiamami quando vincete...è più o meno il ragionamento di tutti quelli che se ne sbattono di questo conflitto, gli inerti che vorresti convincere alla proxyresistenza, e sto rendendomi conto che è anche la posizione più saggia, hanno ragione loro, che si ammazzino, e facciano alla svelta che hanno anche stufato. Io proporrei al governo italiano di mandare armi  ad Hamas, così la finiamo prima e facciamo pure la figura di essere tra i buoni, almeno secondo alcuni.


Veramente una risposta eccellente per il nostro niko. Solo che noi italiani le armi non le abbiamo neanche per noi, e per un mendicante di nome zelensky che fa la questua, figuriamoci se possiamo darle ad Hamas. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: misummi il 18 Novembre 2024, 14:17:33 PM
Il Libano era un paese stupendo ai  tempi di Israele.
Gli ebrei non lo aggredivano e viceversa, i suoi cedri erano rinomati in tutta quella regione.
Sorella Morte sorride a spiriti e umani, Dei e mortali
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 18 Novembre 2024, 14:26:46 PM
Citazione di: niko il 17 Novembre 2024, 23:39:26 PMFinora l'onu non ha definito quello che sta accadendo a Gaza "rieducazione civile", ma genocidio, anche in un nuovo recentissimo rapporto.

Sara' per questo, che si vuol far passare il concetto che l'onu... sia un covo di terroristi. Perche' chiama le cose col loro nome. Genocidio.

Io per me, voglio la rieducazione sociale e civile di tutti coloro, soprattutto nel mio paese, che considerano eticamente piu' grave ammazzare mille persone (in un attentato terroristico), piuttosto che ammazzarne centomila in un genocidio, (durante una guerra asimmetrica).




Il significato etico degli omicidi si valuta dai contesti, non é questione di numeri.
Oltretutto i tuoi numeri sono inventati. 
Comunque lo asserisci tu che chi combatte con le armi per la terra dei suoi avi é legittimato, per cui tutti gli omicidi di cui parliamo sono legittimi, sia quelli di Hamas, sia quelli di Israele. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: misummi il 18 Novembre 2024, 14:51:30 PM
Gandhi  ha liberato un paese immenso da uno degli Imperi più schifosi della storia senza usare violenza.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 18 Novembre 2024, 16:41:46 PM
Citazione di: misummi il 18 Novembre 2024, 14:51:30 PMGandhi  ha liberato un paese immenso da uno degli Imperi più schifosi della storia senza usare violenza.

Gli inglesi non erano affatto cattivi colonizzatori, proprio per questo Gandhi ha potuto rendere indipendente l'India. 
Purtroppo in certi casi l'uso della forza é necessario. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 18 Novembre 2024, 16:53:24 PM
Citazione di: niko il 15 Novembre 2024, 14:01:42 PMSi peccato che:

> Il conflitto tra israele e palestina non ha inizio con il sette ottobre, ma con israele che occupa la palestina da settanta anni. Ma come si fa, a credere a certe date di inizio mitologiche e mediatiche senza esercitare un minimo di senso critico?

Dire che un conflitto come questo inizia con il sette ottobre... rasenta la  malafede, per quanto e' una assurdita'...

> il genocidio dei palestinesi era preordinato e pre organizzato da ben prima del sette ottobre. Tutto il mondo ne ha le prove, Israele stesso, non si sforza di nascinderlo piu' di tanto.
Quindi se A e' preordibato a B, A non puo' essere in nessun modo "la risposta", a B. Perche' proprio in generale nel mondo e nella vita, la risposta, se e' una vera risposta, segue la "domanda", o provocazione non la anticipa. Come e' possibile, che gente in buona fede commetta un simile errore logico, prima ancora che storico?? Il genocidio (premeditato e preordinato) dei palestinesi di Gaza, goffamente e illogicamente spacciato come "risposta", al sette ottobre? La risposta prima della domanda, cari omini e posapiano? Bo', io proprio non capisco....

La verita' esiste, e la verita' e' che i piani di sterminio etnico dei palestinesi e per la Grande Israele, i piani per "cancellare" Gaza precedono il sette ottobre. Non seguno. E quindi e' anche la vostra bizzara logica, che "non segue". Non e' possibile da seguire. Si perde il filo.

> la resistenza al colonialismo sionista non e' riducibile e riconducibile solo ad Hamas. Hamas non puo' arrendersi, perche' la resistenza come fenomeno complessivo, non puo' arrendersi. Per voi e' "ingiusto", che esista e sia al potere Hamas? Per me invece e' giustissimo, perche' Israele stesso ha contribuito, negli anni, a distruggere screditare ed affossare ogni ala moderata o laica della resistenza: olp, fplp, Arafat. E ha fomentato, e preferito sotto banco, e per molti anni non osracolato, Hamas. E quindi, Israele, adesso, si becca Hamas. Se lo becca tutto, fino in fondo, coi suoi pro, e coi suoi contro, perche' quella e' la creatura che ha allevato e coltivato. Mai nulla al mondo, dal mio punto di vista, fu piu' "eticamente retributivo", e in definitiva "giusto". Pensate un po' a questo, a come e' andata realmente la storia, invece di stare sempre a chiedervi come mai Hamas faccia quasi sempre stragi di civili, e non si limiti ai soli "obbiettivi militari". Voi che vorreste "civilizzare i barbari" anche insegnando loro delle "corrette" regole di guerra o di guerriglia.

> la nato, e l'ucraina hanno provocato in ogni modo la russia, la russia e' stata letteralmente accerchiata, dalla nato, e minacciata nel suo cortile di casa, e quindi, quella in ucraina non e' una guerra di liberazione paragonabile a quella, settantennale dei palestinesi. La guerra in ucraina inizia nel 2014, con il colpo di stato nazionalista e il non riconoscimento della liberta' del Donbass,e pure questo, cari signori, lo sanno tutti, lo sa e lo riconosce tutto il mondo, tranne la bolla, di sapone, del benpensantismo occidentale. Fuori dalla storia e fuori dalla realta'. E pronta, si spera, a scoppiare. Io non sono incoerente, se dico che i naziucraini devono arrendersi all'istante, e i palestinesi no. Uso solo il buon senso. Che non e' il benpensantismo o il posapianismo. Infatti, benpensanti e posapiano mancano, di buon senso. Informatevi su Poroshenko e suoi suoi decreti di epurazione linguistica, sui suoi slogan elettorali, sulla sua visione complessiva dell'ucraina occidentalizzata e nazificata, quantomeno. Ce la potete fare.



Ok, lascio perdere su Hamas-Palestina-Israele e tutto il circo che vediamo ogni giorno anche qui da noi. Lascio perdere, perchè non condivido praticamente nulla della tua visione, in pratica mi dici che Israele e l'Ucraina se la sono andata a cercare. Mi piacerebbe, però, sapere in che modo la Russia sarebbe stata letteralmente accerchiata, come sostieni, dalla Nato e dagli occidentali in senso lato. La Russia, da sempre, confina a ovest con l'Europa, confinava ai tempi dello zar, quando certe politiche nazionaliste le erano concesse perchè era, in fondo, essa stessa una potenza europea. Con l'URSS e la cortina di ferro le cose sono cambiate, è sopravvenuta una visione ideologica di contrapposizione, che si è un po' "stinta" dopo la caduta dei muri, ma che dura ancora oggi ben salda, come dimostra questa stessa discussione e, soprattutto, quella sull'Ucraina. Se chi era una volta l'estremo occidentale dell'impero sovietico sceglie, liberamente, di entrare nella Nato, più per comprensibile paura che per intenzioni aggressive, di quale accerchiamento stiamo parlando? A me il gioco del Risiko piaceva abbastanza, da piccolo, ma quando i carrarmati e le truppe diventano reali e comincia la buriana, anche se è sulla testa e sulla pelle degli altri, non riesco a trovare grandi giustificazioni.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: misummi il 18 Novembre 2024, 17:47:04 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Novembre 2024, 16:41:46 PMGli inglesi non erano affatto cattivi colonizzatori, proprio per questo Gandhi ha potuto rendere indipendente l'India.
Purtroppo in certi casi l'uso della forza é necessario.
secondo me dovresti leggere i documenti relativi alle responsabilità degli inglesi in India,sono racappriccianti.
In ogni caso io sono contro la violenza tra esseri umani,gruppo,stati e nazioni .

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 19:13:24 PM
Citazione di: sapa il 18 Novembre 2024, 16:53:24 PMOk, lascio perdere su Hamas-Palestina-Israele e tutto il circo che vediamo ogni giorno anche qui da noi. Lascio perdere, perchè non condivido praticamente nulla della tua visione, in pratica mi dici che Israele e l'Ucraina se la sono andata a cercare. Mi piacerebbe, però, sapere in che modo la Russia sarebbe stata letteralmente accerchiata, come sostieni, dalla Nato e dagli occidentali in senso lato. La Russia, da sempre, confina a ovest con l'Europa, confinava ai tempi dello zar, quando certe politiche nazionaliste le erano concesse perchè era, in fondo, essa stessa una potenza europea. Con l'URSS e la cortina di ferro le cose sono cambiate, è sopravvenuta una visione ideologica di contrapposizione, che si è un po' "stinta" dopo la caduta dei muri, ma che dura ancora oggi ben salda, come dimostra questa stessa discussione e, soprattutto, quella sull'Ucraina. Se chi era una volta l'estremo occidentale dell'impero sovietico sceglie, liberamente, di entrare nella Nato, più per comprensibile paura che per intenzioni aggressive, di quale accerchiamento stiamo parlando? A me il gioco del Risiko piaceva abbastanza, da piccolo, ma quando i carrarmati e le truppe diventano reali e comincia la buriana, anche se è sulla testa e sulla pelle degli altri, non riesco a trovare grandi giustificazioni.


Ma dai, quanta ignoranza, ammazzamenti di civili e bambini palestinesi: un anno prima del sette ottobre, due anni prima del sette ottobre, tre anni prima del sette ottobre, quattro anni prima eccetera, tutto documentato e registrato, sempre a causa dell'avanzamento delle colonie, paramilitari fanatici israeliani che uccidono civili e bambini con l'appoggio dell'esercito, gli assassini sono sempre gli stessi, da anni, le mani aassine sono sempre le stesse, da anni, e israele non se la sarebbe andata a cercare?

Guarda che ci sono i rapporti di amnesty international, di human raigths watch, (se non vogliamo parlare dell'onu) che confermano l'aparteid contro i palestinesi, le detenziini illegali, le uccisioni illegali, a me sinceramente dispiace, vivere in questo limbo sociale e politico o in cui spesso non capisco se la gente intorno a me, quando si parla di certe, acclarate e conclamate, questioni sia solo ignorante... o proprio in malafede, bo'...

Per non parlare delle progressione delle provocazioni sioniste nell'era Trump, lo spostamento della capitale, a Gerusalemme con i conseguenti scontri e profanazioni di luoghi sacri, lo scivolamento totalitario di tutta Israele con l'ascesa al potere sempre piu' marcata del likud, leggi che dicono testualmente che l'autodeterminazione in Israele, che e' uno stato multietnico, appartiene "solo agli ebrei", proposte di deportazione per gli arabi israeliani, bo', ma come si fa, si vive sulla luna?

La gente si sveglia e percepisce selettivamente la realta' nell'attimo in cui un telegiornale da uno schermo parla del sette ottobre, mentre prima?? Viveva nel limbo, non ha mai aperto un giornale, una rivista, un sito, un libro, qualcosa?

Dico davvero, ma come si fa?

E' ignoranza o malafede? Aiutatemi a capire...

E dunque, se tu non sai un cavolo di quello che succede in palestina, mi posso immagginare quanto ne sai sull'ucraina, lo dico perche' in quell'ambito e' oggettivamente un po' piu' difficile informarsi, ma se mi dici che non sai in che modo Israele si sia "andata a cercare" il sette ottobre... se mi dici proprio cosi.. ecco, non posso che dirti che non ci sono proprio le basi, per parlare dell'ucraina, cioe' se uno non si informa sulla palestina negli anni 2020, la vedo difficile, che si informi su Poroshenko, Euromaidan, sette anni di guerra in Donbass e tutte le premesse... proprio non frega niente... allora, non facciamo finta, mi limito a dire, in questa sede,  che freghi qualcosa a qualcuno, no ipocrisia...

Comunque l'annessione dell'ucraina, al contesto europeo e atlantico, non e' stata, affatto, come l'ingresso di tanti altri paesi nella nato... la storia e' storia e va rispettata e conosciuta, prima ancora che interpretata...  tanto piu' che l'ucraina, nella nato non ci e' entrata!

Non intendevo insomma, con "accerchiamento della russia", un fenomeno storico continuo di cui l'ucraina e' solo un coronamento: per quanto io possa essere contro la nato, finche' la nato si espande pacificamente, poco male; per questo dico la storia va' conosciuta prima ancora che interpretata... e io personalmente rispetto l'autideterminazione dei popoli, anche quando questi si autodeterminano in un modo che a me non piace, ad esempio entrando nella nato.

Il fatto e' che con l'ucraina, in questo ingresso "fantomatico" e sopra le righe  nella nato, che poi non e' avvenuti ufficialmente, ma solo ufficiosamente e ideologicamente, si sono passati alcuni limiti che testimoniano appunto prima di tutto la decadenza interna, e di "attrattivita' " in generale della proposta economica, culturale e militare occidentale, prima ancora che le tensioni intercorrenti tra occidente e russia.

La (vera) riflessione da fare e' sempre la stessa, e la ripropongo sempre, cioe' se una entita' che fino a un certo punto si era espansa pacificamente, quantomeno ai confini della russia, e quantomeno negli ultimi venti venticinque anni, e intendo il complesso nato e ue, a un certo punto si espande fomentando violenze, guerre regionali locali e e colpi di stato, vuol dire che quella stessa  entita' e' entrata in crisi di consenso, che i tempi sono cambiati, che insomma una via "pacifica" all'occidentalizzazione specificamente dell'ucraina nel 2014 ancora non esisteva, e si e' voluto saltare nel buio e forzare la mano. Via non pacifica, da seguirsi e imporsi a tutti i costi e a costo del sangue, secondo alcune agende e alcune priorita'. Ed e' successo il patatrac. Che ci portiamo dietro oggi.

Ma ragionare e' vietato. Solo bersi le cazzate dei media di regime, e' consentito.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 19:45:09 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Novembre 2024, 14:26:46 PMIl significato etico degli omicidi si valuta dai contesti, non é questione di numeri.


Tipica affermazione nazista.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 20:01:55 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Novembre 2024, 14:26:46 PMComunque lo asserisci tu che chi combatte con le armi per la terra dei suoi avi é legittimato, per cui tutti gli omicidi di cui parliamo sono legittimi, sia quelli di Hamas, sia quelli di Israele.

No, mi fraintendi, io ho solo chiesto al mio gatto di spiegarmi se secondo lui e' piu' pazzo, e piu' lunatico, e piu' incomprensibile:

> A: un uomo che lotta, in armi, per il diritto a tornare a occupare e dominare delle terre che i suoi nonni, occupavano e dominavano settanta (70) anni fa,

> oppure, B: uno, in una condizione simile ma non uguale, che lotta, in armi, per il diritto a tornare a dominare e occupare, invece, delle terre che i suoi venticinquisnonni, occupavano e dominavano duemila (2000) anni fa'.

Insomma la sintesi dell'attuale conflitto israelo-palestinese. Nei due archetipi umani che, al di la' di bandiere e religioni, lo rappresentano.

E lui ha risposto "miao".

Non ha sciolto l'enigma. Sul piano della vita ordinaria e del senso comune, intendo. Sul piano della forza e dell'intuizione, invece, lui li risolve sempre.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 18 Novembre 2024, 20:20:11 PM
Citazione di: misummi il 18 Novembre 2024, 17:47:04 PMsecondo me dovresti leggere i documenti relativi alle responsabilità degli inglesi in India,sono racappriccianti.
In ogni caso io sono contro la violenza tra esseri umani,gruppo,stati e nazioni .


Conosco queste narrazioni, che fanno riferimento spesso a costruzioni propagandistiche ideologiche che sono maturate nei tempi della guerra fredda.
Naturalmente i colonizzatori non erano santi, ma bisogna valutare in rapporto ai tempi. 
Un'accusa fatta agli inglesi, ad esempio, era quella di aver fatto morir di fame milioni di indiani, però a quei tempi, se c'era carestia, si moriva di fame anche in europa. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 20:23:59 PM
Citazione di: InVerno il 18 Novembre 2024, 13:11:03 PMNon devi vomitare, devi dirmi se ho sbagliato qualcosa. In ogni caso liberissimi di prendersi la licenza di uccidere chiunque ed in qualsiasi maniera che più gli aggrada, a patto che poi non vengano a mendicare compassione per i loro morti. Vuoi la guerra senza regole? Ok, non c'è problema, vale tutto, e quindi non ho più niente da criticare neanche agli Israeliani, buona rivoluzione, chiamami quando vincete...è più o meno il ragionamento di tutti quelli che se ne sbattono di questo conflitto, gli inerti che vorresti convincere alla proxyresistenza, e sto rendendomi conto che è anche la posizione più saggia, hanno ragione loro, che si ammazzino, e facciano alla svelta che hanno anche stufato. Io proporrei al governo italiano di mandare armi  ad Hamas, così la finiamo prima e facciamo pure la figura di essere tra i buoni, almeno secondo alcuni.

Voglio far notare che abbiamo recentemente avuto uno dei più importanti successi politici tra gli "antioccidentali", che non passi inosservato solo perchè questi non sanno di essere tali. I vari americani, ragazzi del college che non sanno manco dove è la Palestina sulla mappa ma PRESUMONO che la colpa sia tutta occidentale perchè sono masochisti antioccidentali, decidono di non votare Harris, perchè Biden non ha governato Bibi, e per punire i democratici fanno eleggere Trump che si porta addietro tutti gli evangelici ed i sionisti cristiani. La politica è l'arte di ottenere i risultati giusti, non essere nella guerra giusta, quella è la coscienza di classe, cioè la mentalità di gregge 2.0.

Beeeeeeee...

Eh si', quello che vorrebbe concepire e isolare il concetto di democrazia, senza il preliminare concetto, fondativo e fondante, di coscienza di classe...

Come un buco senza ciambella... su cosa si baserebbe questa tua democrazia, se non sulla realta', e suoi rapporti reali di maggioranza e minoranza iscritti e intercorrenti nella realta'?

Sui voti? Sulle assemblee? Sulle alzate di mano? Quelle sono cose transeunti che cambiano, numeri che vanno e che vengono, grumi che si fanno e si disfano nella corrente di un flusso... e in tutto questo flusso la maggioranza che lavora, e la minoranza che mangia a scrocco, restano sempre... la democrazia, o e' fondata sul riconoscimento di certe costanti, o e' nulla... democrazia elitaria dei padroni di schiavi, come se nulla fosse cambiato...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 18 Novembre 2024, 20:29:18 PM
Citazione di: niko il 18 Novembre 2024, 20:01:55 PMNo, mi fraintendi, io ho solo chiesto al mio gatto di spiegarmi se secondo lui e' piu' pazzo, e piu' lunatico, e piu' incomprensibile:

> A: un uomo che lotta, in armi, per il diritto a tornare a occupare e dominare delle terre che i suoi nonni, occupavano e dominavano settanta (70) anni fa,

> oppure, B: uno, in una condizione simile ma non uguale, che lotta, in armi, per il diritto a tornare a dominare e occupare, invece, delle terre che i suoi venticinquisnonni, occupavano e dominavano duemila (2000) anni fa'.

Insomma la sintesi dell'attuale conflitto israelo-palestinese. Nei due archetipi umani che, al di la' di bandiere e religioni, lo rappresentano.

E lui ha risposto "miao".

Non ha sciolto l'enigma. Sul piano della vita ordinaria e del senso comune, intendo. Sul piano della forza e dell'intuizione, invece, lui li risolve sempre.



Io una risposta al quesito ce l'avrei. E' pazzo chi non ha senso della realtà. E' pazzo chi comincia una guerra che non ha nessuna speranza di vincere, come Hamas. 
Chi invece fa una guerra ponderando una ragionevole probabilità di vittoria non é per nulla pazzo, anche se potrebbe essere un criminale. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 20:32:56 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Novembre 2024, 20:29:18 PMIo una risposta al quesito ce l'avrei. E' pazzo chi non ha senso della realtà. E' pazzo chi comincia una guerra che non ha nessuna speranza di vincere, come Hamas.
Chi invece fa una guerra ponderando una ragionevole probabilità di vittoria non é per nulla pazzo, anche se potrebbe essere un criminale.


E aridaje, con Hamas  :D

Ma come fareste senza...

E' il vostro livello, che fa capire che c'e', eccome, speranza.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 18 Novembre 2024, 20:46:34 PM
Citazione di: InVerno il 18 Novembre 2024, 13:11:03 PMNon devi vomitare, devi dirmi se ho sbagliato qualcosa. In ogni caso liberissimi di prendersi la licenza di uccidere chiunque ed in qualsiasi maniera che più gli aggrada, a patto che poi non vengano a mendicare compassione per i loro morti. Vuoi la guerra senza regole? Ok, non c'è problema, vale tutto, e quindi non ho più niente da criticare neanche agli Israeliani, buona rivoluzione, chiamami quando vincete...è più o meno il ragionamento di tutti quelli che se ne sbattono di questo conflitto, gli inerti che vorresti convincere alla proxyresistenza, e sto rendendomi conto che è anche la posizione più saggia, hanno ragione loro, che si ammazzino, e facciano alla svelta che hanno anche stufato. Io proporrei al governo italiano di mandare armi  ad Hamas, così la finiamo prima e facciamo pure la figura di essere tra i buoni, almeno secondo alcuni.

Voglio far notare che abbiamo recentemente avuto uno dei più importanti successi politici tra gli "antioccidentali", che non passi inosservato solo perchè questi non sanno di essere tali. I vari americani, ragazzi del college che non sanno manco dove è la Palestina sulla mappa ma PRESUMONO che la colpa sia tutta occidentale perchè sono masochisti antioccidentali, decidono di non votare Harris, perchè Biden non ha governato Bibi, e per punire i democratici fanno eleggere Trump che si porta addietro tutti gli evangelici ed i sionisti cristiani. La politica è l'arte di ottenere i risultati giusti, non essere nella guerra giusta, quella è la coscienza di classe, cioè la mentalità di gregge 2.0.

Beeeeeeee...


Meglio vomitare, visto che non hai spiegato che cosa c'entrino gli anni venti, che cosa c'entri il Mufti', che cosa c'entri la guerra senza regole, che cosa c'entri la lotta di classe, che cose sia la proxyresistenza  :D  ...tutto e il contrario di tutto, pur non ammettere che nella situazione attuale c'e' un invaso, vittima di genocidio e un invasore genocida, e non nel senso che gli israeliani debbano essere buttati tutti a mare, ma almeno che debbano togliersi dai piedi dalle terre che secondo il diritto internazionale, ad oggi occupano illegalmente, ritirarsi, insomma come si dice, stare nel loro.

Biden nel suo non riconoscere il genocidio e la realta' del genocidio, anche in occasione dell'ultimo e recentissimo rapporto onu, e' una merda umana quantomeno al pari di Trump; voialtri piu' piagnete per la vittoria di Trump, :'( , fiumi di lacrime, diluvi di lacrime, piu' me lo fate stare simpatico, e lo fate stare simpatico a tutto il mondo.

Non so se vi convenga  :D

L'autorizzazione a colpire in profondita' la russia negli ultimi due mesi di mandato. Il colpo di coda della masnada degli infami piu' infami al culmine dell'impotenza e dell'infamita'.

Questo e' Biden, questa sarebbe stata la Harris. Tutto il mondo ha assistito. Tutto il mondo esiste.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Novembre 2024, 03:56:38 AM
Citazione di: niko il 18 Novembre 2024, 20:46:34 PMMeglio vomitare, visto che non hai spiegato che cosa c'entrino gli anni venti, che cosa c'entri il Mufti', che cosa c'entri la guerra senza regole, che cosa c'entri la lotta di classe, che cose sia la proxyresistenza  :D  ...tutto e il contrario di tutto, pur non ammettere che nella situazione attuale c'e' un invaso, vittima di genocidio e un invasore genocida, e non nel senso che gli israeliani debbano essere buttati tutti a mare, ma almeno che debbano togliersi dai piedi dalle terre che secondo il diritto internazionale, ad oggi occupano illegalmente, ritirarsi, insomma come si dice, stare nel loro.

Biden nel suo non riconoscere il genocidio e la realta' del genocidio, anche in occasione dell'ultimo e recentissimo rapporto onu, e' una merda umana quantomeno al pari di Trump; voialtri piu' piagnete per la vittoria di Trump, :'( , fiumi di lacrime, diluvi di lacrime, piu' me lo fate stare simpatico, e lo fate stare simpatico a tutto il mondo.

Non so se vi convenga  :D

L'autorizzazione a colpire in profondita' la russia negli ultimi due mesi di mandato. Il colpo di coda della masnada degli infami piu' infami al culmine dell'impotenza e dell'infamita'.

Questo e' Biden, questa sarebbe stata la Harris. Tutto il mondo ha assistito. Tutto il mondo esiste.


Guarda che lo sappiamo che, al di là delle frasi convenzionali, a te Trump sta simpatico. Come si dice, gli amici degli amici, e Trump é amico del tuo amico Putin. Purtroppo l'autorizzazione per i missili é arrivata un po' in ritardo, doveva essere data tempo fa. Noto comunque con piacere che, nonostante l'autorizzazione, la guerra nucleare non é ancora iniziata, evidentemente la linea rossa é stata spostata un po' più in là.

Quanto ad Israele dai niko basta! Siete in quattro gatti a dire che la guerra di Gaza é un genocidio, dei vostri vaneggiamenti non frega niente a nessuno, e nel mondo arabo, anche se non possono dirlo esplicitamente, quasi quasi ci sperano che gli Israeliani facciano il lavoro sporco di togliere di mezzo quelli di Gaza.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 05:00:48 AM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 03:56:38 AMSiete in quattro gatti a dire che la guerra di Gaza é un genocidio,

Ma infatti, e' proprio il considerare la compagine ue e la presidenza Biden, (che naturalmente negano il genocidio), piu' autorevoli dell'onu e delle principali associazioni osservative dei diritti umani (che lo affermano) che vi qualifica immediatamente per quello che siete, e per quello che storicamente siete divenuti, come esseri umani.

Che dire, si riconferma che il problema, e' antropologico.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 05:11:05 AM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 03:56:38 AMGuarda che lo sappiamo che, al di là delle frasi convenzionali, a te Trump sta simpatico.


E per inciso, a me Trump sta simpatico solo quando pagaia nelle lacrime dei posapiano.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Novembre 2024, 05:41:19 AM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 05:00:48 AMMa infatti, e' proprio il considerare la compagine ue e la presidenza Biden, (che naturalmente negano il genocidio), piu' autorevoli dell'onu



Dopo che il segretario dell 'ONU é andato a fare salamelecchi al latitante Putin, sul quale pesa un mandato di arresto proprio per genocidio, parlare di autorevolezza dell' ONU é una battuta tragicomica. 🤣🤣🤣
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 19 Novembre 2024, 10:12:17 AM
Il mufti serve a delinerare il semplice fatto che se metti le atrocità avvenute nella regione nell'ultimo secolo su una linea temporale troverai facilmente che le schifezze si sono alternate abbastanza regolarmente da ambo i lati. Il giochino che ad ambo le parti piace fare è piazzare il dito sulla linea del tempo in un punto a caso e sostenere "tutto è cominciato da qui perciò è colpa loro". E questo è il giochino che porta avanti questo conflitto da un secolo, ha rotto il cazzo perchè non porta da nessuna parte, e serve solo per giustificare ulteriore violenza tra persone che evidentemente ne guadagnano, a discapito dei civili da ambo le parti. Io non voglio sapere chi ha cominciato, voglio sapere chi lo finisce e come. In questo è molto diverso dal conflitto in Ucraina, che nel 2013 nessuno sapeva cosa fosse ed è stato fabbricato ad arte, dovremmo anzi evitare che il Donbass si trasformi nella palestina di domani, un conflitto dove c'è sempre il dito da puntare all'indietro.

E' sbagliato minimizzare la questione dicendo sono quattro gatti, nelle democrazie liberali spesso contese al 50-50 quattro gatti fanno perdere le elezioni. Poi, con l'eccezione di una minoranza sparuta di persone che davvero hanno speso cinque minuti a studiare la storia della regione, come niko, nella stragrande maggioranza dei casi "pro palestina" è semplicemente una variante di "anti occidente" che è un fenomenomeno magari meno organizzato e autocosciente, ma numericamente più preponderante. Sono quelli che ti fanno un casco così per dirti "guarda Israele è l'invasore" ma in  Ucraina l'invasore era questione di prospettive, è chiaro che il loro posizionamento è determinato dall'obbiettivo di vedere qualsiasi cosa considerino "occidente" come sconfitto, perchè è un culto che trae piacere erotico dell'autoumiliazione, che si chiamino woke cattocomunisti o propalestina è solo una scelta di cravatte di rappresentanza, e spesso ne indossano cinque per volta.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 19 Novembre 2024, 10:40:17 AM
Citazione di: niko il 18 Novembre 2024, 19:13:24 PMMa dai, quanta ignoranza, ammazzamenti di civili e bambini palestinesi: un anno prima del sette ottobre, due anni prima del sette ottobre, tre anni prima del sette ottobre, quattro anni prima eccetera, tutto documentato e registrato, sempre a causa dell'avanzamento delle colonie, paramilitari fanatici israeliani che uccidono civili e bambini con l'appoggio dell'esercito, gli assassini sono sempre gli stessi, da anni, le mani aassine sono sempre le stesse, da anni, e israele non se la sarebbe andata a cercare?

Guarda che ci sono i rapporti di amnesty international, di human raigths watch, (se non vogliamo parlare dell'onu) che confermano l'aparteid contro i palestinesi, le detenziini illegali, le uccisioni illegali, a me sinceramente dispiace, vivere in questo limbo sociale e politico o in cui spesso non capisco se la gente intorno a me, quando si parla di certe, acclarate e conclamate, questioni sia solo ignorante... o proprio in malafede, bo'...

Per non parlare delle progressione delle provocazioni sioniste nell'era Trump, lo spostamento della capitale, a Gerusalemme con i conseguenti scontri e profanazioni di luoghi sacri, lo scivolamento totalitario di tutta Israele con l'ascesa al potere sempre piu' marcata del likud, leggi che dicono testualmente che l'autodeterminazione in Israele, che e' uno stato multietnico, appartiene "solo agli ebrei", proposte di deportazione per gli arabi israeliani, bo', ma come si fa, si vive sulla luna?

La gente si sveglia e percepisce selettivamente la realta' nell'attimo in cui un telegiornale da uno schermo parla del sette ottobre, mentre prima?? Viveva nel limbo, non ha mai aperto un giornale, una rivista, un sito, un libro, qualcosa?

Dico davvero, ma come si fa?

E' ignoranza o malafede? Aiutatemi a capire...

E dunque, se tu non sai un cavolo di quello che succede in palestina, mi posso immagginare quanto ne sai sull'ucraina, lo dico perche' in quell'ambito e' oggettivamente un po' piu' difficile informarsi, ma se mi dici che non sai in che modo Israele si sia "andata a cercare" il sette ottobre... se mi dici proprio cosi.. ecco, non posso che dirti che non ci sono proprio le basi, per parlare dell'ucraina, cioe' se uno non si informa sulla palestina negli anni 2020, la vedo difficile, che si informi su Poroshenko, Euromaidan, sette anni di guerra in Donbass e tutte le premesse... proprio non frega niente... allora, non facciamo finta, mi limito a dire, in questa sede,  che freghi qualcosa a qualcuno, no ipocrisia...

Comunque l'annessione dell'ucraina, al contesto europeo e atlantico, non e' stata, affatto, come l'ingresso di tanti altri paesi nella nato... la storia e' storia e va rispettata e conosciuta, prima ancora che interpretata...  tanto piu' che l'ucraina, nella nato non ci e' entrata!

Non intendevo insomma, con "accerchiamento della russia", un fenomeno storico continuo di cui l'ucraina e' solo un coronamento: per quanto io possa essere contro la nato, finche' la nato si espande pacificamente, poco male; per questo dico la storia va' conosciuta prima ancora che interpretata... e io personalmente rispetto l'autideterminazione dei popoli, anche quando questi si autodeterminano in un modo che a me non piace, ad esempio entrando nella nato.

Il fatto e' che con l'ucraina, in questo ingresso "fantomatico" e sopra le righe  nella nato, che poi non e' avvenuti ufficialmente, ma solo ufficiosamente e ideologicamente, si sono passati alcuni limiti che testimoniano appunto prima di tutto la decadenza interna, e di "attrattivita' " in generale della proposta economica, culturale e militare occidentale, prima ancora che le tensioni intercorrenti tra occidente e russia.

La (vera) riflessione da fare e' sempre la stessa, e la ripropongo sempre, cioe' se una entita' che fino a un certo punto si era espansa pacificamente, quantomeno ai confini della russia, e quantomeno negli ultimi venti venticinque anni, e intendo il complesso nato e ue, a un certo punto si espande fomentando violenze, guerre regionali locali e e colpi di stato, vuol dire che quella stessa  entita' e' entrata in crisi di consenso, che i tempi sono cambiati, che insomma una via "pacifica" all'occidentalizzazione specificamente dell'ucraina nel 2014 ancora non esisteva, e si e' voluto saltare nel buio e forzare la mano. Via non pacifica, da seguirsi e imporsi a tutti i costi e a costo del sangue, secondo alcune agende e alcune priorita'. Ed e' successo il patatrac. Che ci portiamo dietro oggi.

Ma ragionare e' vietato. Solo bersi le cazzate dei media di regime, e' consentito.



Sulla questione palestinese, niko, e sulle nefandezze sistematiche degli israeliani che tu denunci mi documenterò meglio, te lo prometto e se le cose stanno come tu sostieni, te ne darò atto. Israele è uno stato perennemente in guerra, con un tasso di crescita demografico abbastanza alto, è logico che cerchi di poter uscire dai propri confini. Il fatto è che, in quell'area, gli israeliani sono, loro sì, accerchiati( ed è il motivo per cui le elezioni le vince  l' ultra destra) altro che la Russia.  Il che non giustifica le annessioni forzose, nè in Medio Oriente, nè in Ucraina, nè da nessun altra parte. Riguardo alla questione ucraina, cosa ti devo dire? Un'  altra guerra di distruzione e sterminio che vantaggi porterà e a chi? Io una proposta per l' Ucraina l'avrei: fine delle ostilità, Putin si tiene il Donbas e la Crimea, Kiev entra nella Nato e nella UE immediatamente. Ma a Putin probabilmente non basterà, lui si sente accerchiato....
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 10:12:17 AMIl mufti serve a delinerare il semplice fatto che se metti le atrocità avvenute nella regione nell'ultimo secolo su una linea temporale troverai facilmente che le schifezze si sono alternate abbastanza regolarmente da ambo i lati. Il giochino che ad ambo le parti piace fare è piazzare il dito sulla linea del tempo in un punto a caso e sostenere "tutto è cominciato da qui perciò è colpa loro". 


Questa equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno. 
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. La sensazione del compimento di crimini da parte degli israeliani viene dalla sistematica menzogna che si é affermata nel mondo arabo delle narrazioni, a partire dalla Nakba. Quelli che sono risultati di conflitti a fuoco tra israeliani e arabi sono stati rappresentati come eccidi di gente inerme, quando invece si trattava di persone bene armate.
Anche oggi é presente lo stesso tentativo, con il quale si fanno passare guerrieri morti in combattimento per operatori dell' UNWRA o del servizio sanitario, o giornalisti. 
Si fanno passare ragazzini morti mentre cercavano di attentare contro i soldati Israeliani come barbaramente uccisi da presunti plotoni d'esecuzione Israeliani. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 19 Novembre 2024, 13:28:49 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PMQuesta equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno.
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. La sensazione del compimento di crimini da parte degli israeliani viene dalla sistematica menzogna che si é affermata nel mondo arabo delle narrazioni, a partire dalla Nakba. Quelli che sono risultati di conflitti a fuoco tra israeliani e arabi sono stati rappresentati come eccidi di gente inerme, quando invece si trattava di persone bene armate.
Anche oggi é presente lo stesso tentativo, con il quale si fanno passare guerrieri morti in combattimento per operatori dell' UNWRA o del servizio sanitario, o giornalisti.
Si fanno passare ragazzini morti mentre cercavano di attentare contro i soldati Israeliani come barbaramente uccisi da presunti plotoni d'esecuzione Israeliani.
No, anthonyi, secondo me Inverno ha tutte le ragioni, è il ditino sull'asse del tempo che scatena la bufera. Infatti, se il ditino lo mettiamo al 7 ottobre ha ragione Israele, se invece  lo puntiamo dopo, ha ragione Hamas. Israele è uno stato dove il diritto è concepito sulla deterrenza: " Tu mi colpisci e io ti massacro, pensaci". Il messaggio è sempre stato questo e infatti Israele ha uno dei più forti eserciti al mondo, pur essendo 4 gatti. La traduzione in fatti di questo messaggio dopo il 7 ottobre era scontata, ce la aspettavamo tutti, compresi i palestinesi. E' proprio questione di dove punti il dito, ma anch'io penso che scoprire chi ha cominciato sia un esercizio accademico per dire che non si vuole provare a risolvere il problema.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 13:51:30 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 10:12:17 AMIl mufti serve a delinerare il semplice fatto che se metti le atrocità avvenute nella regione nell'ultimo secolo su una linea temporale troverai facilmente che le schifezze si sono alternate abbastanza regolarmente da ambo i lati. Il giochino che ad ambo le parti piace fare è piazzare il dito sulla linea del tempo in un punto a caso e sostenere "tutto è cominciato da qui perciò è colpa loro". E questo è il giochino che porta avanti questo conflitto da un secolo, ha rotto il cazzo perchè non porta da nessuna parte, e serve solo per giustificare ulteriore violenza tra persone che evidentemente ne guadagnano, a discapito dei civili da ambo le parti. Io non voglio sapere chi ha cominciato, voglio sapere chi lo finisce e come. In questo è molto diverso dal conflitto in Ucraina, che nel 2013 nessuno sapeva cosa fosse ed è stato fabbricato ad arte, dovremmo anzi evitare che il Donbass si trasformi nella palestina di domani, un conflitto dove c'è sempre il dito da puntare all'indietro.




La storia del sionismo e' tracciabile, sia nella parola, "sionismo", che nel fatto che a tale parola corrisponde, e dire che tutta la faccendo non inizia con il sionismo e barcamenarsi a inventarsi altri inizi mitici o mitoligici, (proprio quelli che io cerco di non fare) e' equivalente a dire che i poveri palestinesi, scusa tanto, avrebbero dovuto avere una palla di vetro, guardarci dentro, prevedere che sarebbero stati invasi da gente straniera fin dall'inizio intenzionata scacciarli e schiacciarli, e organizzarsi di conseguenza.

Certo si poteva vagamente prevedere, anche senza palla di vetro, che gente fieramente ostile ai britannici, sarebbe stata pure fieramente ostile a degli invasori ebrei soprattutto qualora il numero di tali invasori fosse diventato massiccio... ma questo, questo unico elemento di prevedibilita' che posso concedere riguardo a tutta la vicendola, sai, io lo considero un motivo in piu' per cui gli ebrei avrebbero dovuto starsene a casa loro, o quantomeno starsene come si dice "nel loro" nel senso di un atteggiamento non ostile, durante il tempo della loro pur in parte leggittima, permanenza in casa d'altri.

Ma i fan degli inizi a casaccio buttati li' tanto per fare polemica siete voi, che vi siete svegliati dal letargo il sette ottobre... io personalmente e' da quando avevo tipo sedici anni, che manifesto per la palestina, eh...

E per concludere, anche la storia del nazionalismo ucraino e' conosciuta e tracciabile, e basterebbe questo, per schierarsi con la russia di principio, quindi, e' meglio che non ci provate, a definire gli inizi a cavolo pur li', vi potreste impelagare nel vero e atentico , nazismo  :D

Ma la gente che non riconosce il merito alla russia, e ai suoi milioni di morti, di aver liberato l'europa, e si fa zerbina, ideologica e spirituale, dei "liberatori" americani, proprio in generale, e' brutta gente!  :D

Tutti problemi che saranno risolti in e con l'Eurasia!

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 14:07:40 PM
Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 13:28:49 PMNo, anthonyi, secondo me Inverno ha tutte le ragioni, è il ditino sull'asse del tempo che scatena la bufera. Infatti, se il ditino lo mettiamo al 7 ottobre ha ragione Israele, se invece  lo puntiamo dopo, ha ragione Hamas. Israele è uno stato dove il diritto è concepito sulla deterrenza: " Tu mi colpisci e io ti massacro, pensaci". Il messaggio è sempre stato questo e infatti Israele ha uno dei più forti eserciti al mondo, pur essendo 4 gatti. La traduzione in fatti di questo messaggio dopo il 7 ottobre era scontata, ce la aspettavamo tutti, compresi i palestinesi. E' proprio questione di dove punti il dito, ma anch'io penso che scoprire chi ha cominciato sia un esercizio accademico per dire che non si vuole provare a risolvere il problema.


Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 13:28:49 PME' proprio questione di dove punti il dito, ma anch'io penso che scoprire chi ha cominciato sia un esercizio accademico per dire che non si vuole provare a risolvere il problema.

La storia del sionismo e' tracciabile, come ho gia' detto sopra nel mio post 421 in rispista a Inverno... quindi non mi ripeto.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 14:12:36 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PMQuesta equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno.
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. La sensazione del compimento di crimini da parte degli israeliani viene dalla sistematica menzogna che si é affermata nel mondo arabo delle narrazioni, a partire dalla Nakba. Quelli che sono risultati di conflitti a fuoco tra israeliani e arabi sono stati rappresentati come eccidi di gente inerme, quando invece si trattava di persone bene armate.
Anche oggi é presente lo stesso tentativo, con il quale si fanno passare guerrieri morti in combattimento per operatori dell' UNWRA o del servizio sanitario, o giornalisti.
Si fanno passare ragazzini morti mentre cercavano di attentare contro i soldati Israeliani come barbaramente uccisi da presunti plotoni d'esecuzione Israeliani.


Io ti vorrei vedere svettare sopra un pila di cento-centottanta mila guerrieri barbuti e ben armati morti. Fonti non di Hamas, eh ma delle universita' amaricane.

Sopra eh, non sotto, quindi, non ti sto augurando niente di male.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 14:24:28 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PMQuesta equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno.
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. 

Ma ti sei mai chiesto, fatidica domanda, a parte le astrazioni, che cosa ci stanno a fare gli ebrei, e con cio' intendo gli ebrei reali in carne ed ossa, del novecento (quindi generazione dei miei bisnonni, nonni e padre) e quelli del duemila (generazione mia) in palestina???

Che cavolo ci fanno li'???

Hai detto la prima cosa giusta in duemila pagine: giusto giustissimo... l'equiparazione non convince, per niente, neppure me!!!

E chiedetevelo un po' tutti, prima di continuare... 

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 14:34:19 PM
Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 10:40:17 AMIo una proposta per l' Ucraina l'avrei: fine delle ostilità, Putin si tiene il Donbas e la Crimea, Kiev entra nella Nato e nella UE immediatamente. Ma a Putin probabilmente non basterà, lui si sente accerchiato....


Si' sono d'accordo... purtroppo c'e' chi considererebbe questa un resa igniminiosa dell'Ucraina...

e vorrebbe combattere fino all'ultimo non si sa' per cosa... col rischio che l'ucraina perda pure altre citra' importanti e regioni: sumy,  kharkiv, odessa...

Pure Putin, naturalmente, non si puo' sapere, se alla ragionevole condizione di avere solo il dombass, e consentire che Kiev entri nella nato, ora come ora, si fermerebbe...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 19 Novembre 2024, 16:49:00 PM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 14:34:19 PMSi' sono d'accordo... purtroppo c'e' chi considererebbe questa un resa igniminiosa dell'Ucraina...

e vorrebbe combattere fino all'ultimo non si sa' per cosa... col rischio che l'ucraina perda pure altre citra' importanti e regioni: sumy,  kharkiv, odessa...

Pure Putin, naturalmente, non si puo' sapere, se alla ragionevole condizione di avere solo il dombass, e consentire che Kiev entri nella nato, ora come ora, si fermerebbe...

Eh be', si dovrebbe fermare, il rischio per lui è quello di passare da accerchiato ad accerchiatore. Se a lui non piace essere accerchiato dalla Nato, non si capisce perchè l'Europa e la Nato stessa debbano accettare che la Russia sistemi i suoi confini, in barba agli accordi da lei stessa sottoscritti. E questo al di là della ragione e del torto tra popoli e del voler puntare il dito sulla retta della storia a proprio uso e consumo. Dai, speriamo che Vladimir Vladimorovic ci stupisca, secondo me Zelensky è pronto a trattare. L'ingresso eventuale nella Nato e nella UE di quanto rimarrebbe  a Kiev dell'Ucraina, secondo il piano di pace di sapa, sarebbe la risposta occidentale inevitabile alla geo - politica putiniana.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Novembre 2024, 16:50:37 PM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 14:24:28 PMMa ti sei mai chiesto, fatidica domanda, a parte le astrazioni, che cosa ci stanno a fare gli ebrei, e con cio' intendo gli ebrei reali in carne ed ossa, del novecento (quindi generazione dei miei bisnonni, nonni e padre) e quelli del duemila (generazione mia) in palestina???

Che cavolo ci fanno li'???




Per un materialista come te le origini, le tradizioni, la cultura del popolo, e mettiamoci anche la religione, non contano nulla. Per gli ebrei invece sono molto, anche per quelli del giorno d'oggi. Le nazioni non esistono senza un popolo che le definisca, che creda in loro, e gli ebrei credono nella loro nazione. 
Per loro non é stato certo un affare andare in quelle terre aride, gli ebrei americani hanno tanti di quei soldi che possono comprarsi territori ben più vasti, e ben più ricchi, ma quella é la terra dei loro padri. 
Purtroppo, niko, sono cose che non puoi capire. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 19 Novembre 2024, 16:58:54 PM
Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 10:40:17 AMRiguardo alla questione ucraina, cosa ti devo dire? Un'  altra guerra di distruzione e sterminio che vantaggi porterà e a chi? Io una proposta per l' Ucraina l'avrei: fine delle ostilità, Putin si tiene il Donbas e la Crimea, Kiev entra nella Nato e nella UE immediatamente. Ma a Putin probabilmente non basterà, lui si sente accerchiato....
Beh, con Svezia Finlandia (e Ucraina?) nella NATO grazie alla sua mossa del cavallo, oltre che aver disarmato la Russia fino ai depositi della seconda guerra mondiale, senza attenzione nessun progetto per un aereo, un tank, o una nave post sovietica funzionante e costretti a produrre "nuovi t90" da vendere in africa, un pò accerchiato e nella merda in caso di un conflitto convezionale lo è, se solo la Polonia entrasse nel conflitto che ne sarebbe dell'armata rossa? L'ombrello nucleare fa si che queste cose non si avvertano,ma quando Putin parla con il presidente polacco è sicuramente più "accerchiato" di prima. Se i filorussi vogliono sostenere che questa è una vittoria, così convinti dalla propaganda russa che il Donbass  e la Crimea sono fabbriche di dobloni d'oro di esistenziale importanza, vale la pena ricordare che conquistare regioni è una vittoria solo confrontato al prezzo per cui le si paga. Sono d'accordo comunque con lo spirito della tua soluzione, anche secondo me un accordo sensato dovrebbe seguire quei punti. Se Putin accetta che entri nella NATO vuol dire che la resistenza ucraina ha vinto, significa che Putin si è fatto due conti e ha visto che nei prossimi decenni non ha speranze di farcela. Ma credendoci poco, io spero almeno che rimanga invischiato nelle sue pippe cosmologiche sul mondo multipolare, lui è convinto che l'occidente e la NATO siano in dismissione, potrebbe sorvolare sull'ingresso dell'Ucraina nella NATO in prospettiva che Trump la riduca a uno pezzo di carta, se poi questo accadrà nei fatti sarà da vedersi perchè la NATO non è solo un alleanza militare.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 19 Novembre 2024, 16:59:57 PM
Citazione di: sapa il 19 Novembre 2024, 16:49:00 PM. Dai, speriamo che Vladimir Vladimorovic ci stupisca, secondo me Zelensky è pronto a trattare. 
Quello che ti dice Zelensky é che si, lui potrebbe anche trattare, ma cosa garantisce che Putin manterrà qualsiasi parola data. 
Per lui un accordo potrebbe essere un modo per ritornare in forze e poi attaccare di nuovo tra 3 4 anni. 
E' la stessa situazione che c'era con Hitler, ti illudevi di avere la pace dandogli qualcosa, e ottenevi solo inganno, infamia e guerra. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 19 Novembre 2024, 17:06:22 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 16:59:57 PMQuello che ti dice Zelensky é che si, lui potrebbe anche trattare, ma cosa garantisce che Putin manterrà qualsiasi parola data.
Per lui un accordo potrebbe essere un modo per ritornare in forze e poi attaccare di nuovo tra 3 4 anni.
E' la stessa situazione che c'era con Hitler, ti illudevi di avere la pace dandogli qualcosa, e ottenevi solo inganno, infamia e guerra.
Sì, ma se l'Ucraina entrasse nella Nato, poi Putin farebbe un pelino più fatica ad aggredirla come ha fatto. Si andrebbe  di deterrenza, come dalla fine della seconda guerra mondiale. Pare che sia l'unico sistema.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 19 Novembre 2024, 17:26:46 PM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 13:51:30 PMLa storia del sionismo e' tracciabile, sia nella parola, "sionismo", che nel fatto che a tale parola corrisponde, e dire che tutta la faccendo non inizia con il sionismo e barcamenarsi a inventarsi altri inizi mitici o mitoligici, (proprio quelli che io cerco di non fare) e' equivalente a dire che i poveri palestinesi, scusa tanto, avrebbero dovuto avere una palla di vetro, guardarci dentro, prevedere che sarebbero stati invasi da gente straniera fin dall'inizio intenzionata scacciarli e schiacciarli, e organizzarsi di conseguenza.

*Ma la gente che non riconosce il merito alla russia, e ai suoi milioni di morti, di aver liberato l'europa, e si fa zerbina, ideologica e spirituale, dei "liberatori" americani, proprio in generale, e' brutta gente!  :D

La storia del sionismo è nota, ma tu evidentemente conosci solo quella, perchè di stati creati su base Jalta a seguito
di spostamenti forzosi di popolazioni, e "genocidi", è pieno zeppo il mondo, particolarmente quello post sovietico.
Se il problema sta tutto nella nascita di Israele, mi devi spiegare perchè non è un problema la nascita del Pakistan e India. Pensi che nell'attuale pakistan ci fossero sempre stati i pakistani? O sai che milioni di islamici indiani sono
stati spostati in quelle terre e oggi tutti riconoscono il Pakistan? Sai quanti milioni di tedeschi si sono dovuti spostare
alla fine della seconda guerra mondiale in Polonia? E vale tralaltro lo stesso per ogni singolo stan, tutti hanno subito deportazioni gigantesche e mescolati dai sovietici come più gli aggradava, nessuno di loro sarebbe oggi legittimo, e poi ci toccherebbe andare a vedere in africa, che praticamente verrebbe disciolta nell'anarchia! I principi valgono per tutti o per nessuno.

* Ci sono tante malelingue in occidente riguardo ai contributi della Russia nella seconda guerra mondiale, anche Putin lo ha denunciato, e ha detto che metterà fine a queste sporche dicerie aprendo gli archivi di stato. Qualche mese dopo ha prolungato il segreto di stato fino al 2050 .
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 23:19:36 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 17:26:46 PM* Ci sono tante malelingue in occidente riguardo ai contributi della Russia nella seconda guerra mondiale, anche Putin lo ha denunciato, e ha detto che metterà fine a queste sporche dicerie aprendo gli archivi di stato. Qualche mese dopo ha prolungato il segreto di stato fino al 2050 .


Chissa', forse Stalingrado e' inventata, e forse pure Aushwitz, lo hanno liberato gli americani portando hot dog e cica cola per tutti...

Diosanto... 

anzi, Grande Dea dell'Eurasia, santa...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 23:29:24 PM
Citazione di: InVerno il 19 Novembre 2024, 17:26:46 PMLa storia del sionismo è nota, ma tu evidentemente conosci solo quella, perchè di stati creati su base Jalta a seguito
di spostamenti forzosi di popolazioni, e "genocidi", è pieno zeppo il mondo, particolarmente quello post sovietico.
Se il problema sta tutto nella nascita di Israele, mi devi spiegare perchè non è un problema la nascita del Pakistan e India. Pensi che nell'attuale pakistan ci fossero sempre stati i pakistani? O sai che milioni di islamici indiani sono
stati spostati in quelle terre e oggi tutti riconoscono il Pakistan? Sai quanti milioni di tedeschi si sono dovuti spostare
alla fine della seconda guerra mondiale in Polonia? E vale tralaltro lo stesso per ogni singolo stan, tutti hanno subito deportazioni gigantesche e mescolati dai sovietici come più gli aggradava, nessuno di loro sarebbe oggi legittimo, e poi ci toccherebbe andare a vedere in africa, che praticamente verrebbe disciolta nell'anarchia! I principi valgono per tutti o per nessuno.




Mi sa che confondi, o meglio, fai finta, di confondere, la differenza che c'e' tra redistribuire delle popolazioni su piu' stati, e creare degli stati dal nulla.

Una redistribuzione, di terre e persone, almeno in linea di principio, puo' essere equa. Poi ci possono essere infinite lamentele, sul fatto che una redistribuzione in particolare sia stata iniqua, ma se redistribuisci fra i popoli alcuni stati, insomma se metti le pecore grige in un punto, e le pecore bianche in un altro punto, dello spazio, la possibilita' almeno teorica dell'equita', della prassi corretta, c'e', esiste.

Se crei Israele dal nulla, qualcuno dovra' prenderselo in quel posto, sulla terra in cui dal nulla, sorgera' Israele. Qui la possibilita' dell'equita', non puo' essere nemmeno vagheggiata teoricamente.

Tu non hai spostato, gente dal punto A, al punto B, hai preso gente che stava sparsa in giro ai quattro angoli del mondo, e l'hai tutta concentrata nel punto A. La probabilita' che i precedenti abitanti del punto A, ne siano soddisfatti, non si pone, nemmeno teoricamente, o teoreticamente. E' pura impostura, pura forza.

Gli ebrei... non avevano uno stato da duemila anni. Concentrare cio' che e' sparso, non e' spostare. Se fatto, da' tutto un altro ordine, e un altro grado, di problemi. Ed ecco l'unicum, della squallida, storia di Israele.




Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 19 Novembre 2024, 23:37:26 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 16:50:37 PMLe nazioni non esistono senza un popolo che le definisca, che creda in loro,


Io credo che non sono ancora affogato, dunque l'Eurasia esiste.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 05:20:51 AM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 23:19:36 PMChissa', forse Stalingrado e' inventata, e forse pure Aushwitz, lo hanno liberato gli americani portando hot dog e cica cola per tutti...

Diosanto...

anzi, Grande Dea dell'Eurasia, santa...


Stalingrado é in Russia, per cui la Russia ha liberato il suo territorio, ed Auschwitz é in Polonia, allora proviamo a chiedere ai polacchi se si sono sentiti liberati e non piuttosto occupati e dominati dai Ruski. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 05:29:28 AM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 23:37:26 PMIo credo che non sono ancora affogato, dunque l'Eurasia esiste.



Come terra emersa, sicuramente, ma le nazioni sono altro, sono identità culturali e di tradizione al di là del territorio. Per questo gli Ebrei erano nazione anche prima di riunirsi nella loro "terra promessa". 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 20 Novembre 2024, 08:04:08 AM
Citazione di: niko il 19 Novembre 2024, 23:29:24 PMTu non hai spostato, gente dal punto A, al punto B, hai preso gente che stava sparsa in giro ai quattro angoli del mondo, e l'hai tutta concentrata nel punto A. La probabilita' che i precedenti abitanti del punto A, ne siano soddisfatti, non si pone, nemmeno teoricamente, o teoreticamente. E' pura impostura, pura forza.
L'impero britannico si ritira dal Medioriente e partiziona il territorio in stati, l'impero britannico si ritira dal subcontinente indiano e partiziona il territorio in più stati, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza ebrea, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza induista. Milioni di ebrei sparsi in tutto il mondo migrano verso la palestina volontariamente o coattamente, milioni di islamici sparsi in tutta l'India migrano verso il Pakistan volontariamente o coattamente, lì a discapito delle popolazioni prima residenti con cui hanno conflitti ancora oggi sanguinanti fondano il Pakistan; lì a discapito delle popolazione prima residenti con cui hanno conflitti fondano Israele. Certo ci sono delle semplificazioni, ma il senso è quello. Ci sono molte cose che rendono speciale Israele, la sua esistenza non è tra quelle, il ritiro degli imperi coloniali ha creato stati e prima della loro creazione nella maggior parte dei casi ci sono stati rimescolamenti demografici di milioni di persone.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 09:27:56 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 05:20:51 AMStalingrado é in Russia, per cui la Russia ha liberato il suo territorio, ed Auschwitz é in Polonia, allora proviamo a chiedere ai polacchi se si sono sentiti liberati e non piuttosto occupati e dominati dai Ruski.


C'e' chi dove arriva porta con se' la coca cola, e chi il comunismo...

E non mi venire a dire che sono rosse tutte e due...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 10:00:09 AM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 09:27:56 AMC'e' chi dove arriva porta con se' la coca cola, e chi il comunismo...

E non mi venire a dire che sono rosse tutte e due...


Infatti la Coca Cola é nera. Ma non era certo il comunismo il problema più importante per i polacchi, bensì l'oppressione Russa.
Tant'é vero che l'astio nei confronti dei russi si mantiene, anzi si rafforza, anche dopo il crollo del comunismo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 10:25:35 AM
Citazione di: InVerno il 20 Novembre 2024, 08:04:08 AML'impero britannico si ritira dal Medioriente e partiziona il territorio in stati, l'impero britannico si ritira dal subcontinente indiano e partiziona il territorio in più stati, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza ebrea, uno a maggioranza mussulmana e uno a maggioranza induista. Milioni di ebrei sparsi in tutto il mondo migrano verso la palestina volontariamente o coattamente, milioni di islamici sparsi in tutta l'India migrano verso il Pakistan volontariamente o coattamente, lì a discapito delle popolazioni prima residenti con cui hanno conflitti ancora oggi sanguinanti fondano il Pakistan; lì a discapito delle popolazione prima residenti con cui hanno conflitti fondano Israele. Certo ci sono delle semplificazioni, ma il senso è quello. Ci sono molte cose che rendono speciale Israele, la sua esistenza non è tra quelle, il ritiro degli imperi coloniali ha creato stati e prima della loro creazione nella maggior parte dei casi ci sono stati rimescolamenti demografici di milioni di persone.


In Israele l'immigrazione ebraica inizio molto prima della fine della seconda guerra mondiale e della nascita del paese di Israele stesso.

Immigrazione e concentrazione folle di immigrati ebrei da tutto il mondo, a causa della demenza sionista, e molto prima che ci fosse, per gli ebrei, la oggettiva necessita' di fuggire dal nazismo, quindi eventualmente, anche emigrando in palestina.

Prima... si puo' dire solo, che certi dementi, fuggissero dal loro cervello.

Ma forse, l'unicum di Israele, e' proprio  che gli ebrei palestinesi, pur essendo di fatto dei colonizzati e degli amministrati, si comportarono sempre o quasi come pedine e scagnozzi dell' (infame) colonizzatore, e come tali, furono dagli arabi percepiti.

Collaborazionisti da sempre e per sempre.

E i collaborazionisti, cari posapino, mediamente, da che mondo e' mondo, sono odiati. E non principalmente per la loro religione.

Ed ecco smascherata la tua eterna filippica sull'odio religioso, sulle le radici religiose dell'odio eccetera eccetera.

Le spie e i collaborazionisti, di una forza occupante, intrinsecamente direi che sono odiati da tutti i cuori capaci di ardimento e dignita', a prescindere dalla loro religione.

Per il resto, islamici ed ebrei sono sempre andati, mediamente, abbastanza d'accordo, prima dei tempi sospetti, molto piu' di islamici e cristiani. O di cristiani ed ebrei. Praticamente, per tutto il medioevo, stessa cultura e stessa civilta' anche se con due lingue e due religioni diverse. Certo non si pote' dire altrettanto di islamici e cristiani... no, decisamente, no...

La storia di israele e' storia coloniale, storia delle vicende coloniali e dei loro strascichi fuori tempo massimo, anche per la funzione e l'interesse particolaristico della maggior parte degli ebrei, specificamente novecenteschi intendo, quali scagnozzi e complici del potere coloniale, occidentale, e non fratelli e pari degli altri colonizzati... situazione risalente ai primi del novecento, e quindi prescindente dalla nascita e dall'esistenza stessa di Israele. E prodromica, a tale nascita.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 20 Novembre 2024, 10:43:40 AM
Citazione di: anthonyi il 19 Novembre 2024, 12:12:24 PMQuesta equiparazione non mi convince, Inverno. Gli Israeliani non sono teneri ma hanno un senso del diritto assai più forte di quello di tutti gli arabi che sono lì attorno.
In tutta la loro storia hanno sempre reagito a provocazioni arabe, ma mai hanno principiato conflitti. La sensazione del compimento di crimini da parte degli israeliani viene dalla sistematica menzogna che si é affermata nel mondo arabo delle narrazioni, a partire dalla Nakba. Quelli che sono risultati di conflitti a fuoco tra israeliani e arabi sono stati rappresentati come eccidi di gente inerme, quando invece si trattava di persone bene armate.
Anche oggi é presente lo stesso tentativo, con il quale si fanno passare guerrieri morti in combattimento per operatori dell' UNWRA o del servizio sanitario, o giornalisti.
Si fanno passare ragazzini morti mentre cercavano di attentare contro i soldati Israeliani come barbaramente uccisi da presunti plotoni d'esecuzione Israeliani.
Ci sono tante valutazioni che possono essere fatte, compreso il cambio di carattere di Israele e del fatto che oggi
è governato dall'estrema destra ma non era così prima, che oggi può permettersi cose che nel '48 poteva neanche sognarsi, ci sono periodi e la linea temporale non è "lineare", è fatta di curve e di svolte da cui poi non si guardava più indietro, come la "nakba" l'anno zero del mito palestinese. E' questo il problema di puntare il dito sulla linea, che non c'è una linea, ce ne sono cento.. Tante speculazioni si possono fare, io penso che a norma l'escalation si fa in due, l'aumentare della durezza del conflitto è sempre un tacito accordo tra persone o nazioni che si odiano sempre di più,
siamo arrivati a bombardare Dresda al suolo perchè i bombardamenti a tappeto erano una delle armi preferite dall'asse, possiamo difendere la moralità di quei bombardamenti perchè sono strategie che il nemico aveva già usato prima.

La moralità in guerra è un invenzione ma ha anche finalità pratiche, viene retribuita, io penso che la cultura Israeliana capisca meglio i vantaggi dello stato di diritto in generale, e questo la renda più prona a sottomettervisi rispetto ai palestinesi che usano il diritto come fosse il loro straccio dei piedi. Raccontava un soldato americano che molto spesso le cose che sembrano vietate per motivi "morali", anche le più banali come non rovistare nei cassetti delle signore che invadi, nasconde quasi sempre un vantaggio pratico, come non perdere le dita in una bomba mentre rovisti mutadine. In un conflitto asimmetrico, l'unico modo per chi è più debole per vincere è che quello più forte usi parte della sua forza contro sé stesso. Attaccare civili palestinesi, per Israele, è un modo di usare la propria forza contro sé stesso, I palestinesi lo sanno, ma lo sanno anche gli Israeliani.

Niko, una domanda: Putin ha mai lanciato volantini e avvisato la popolazione civile ucraina che sta per bombardarli? Perchè i recenti missili che sono stati concessi agli ucraini, vengono a seguito di uno dei più importanti bombardamenti russi della guerra, pensavo che avessi ricevuto il volantino russo anche tu, di solito Putin ti avvisa no?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 13:09:00 PM
Citazione di: InVerno il 20 Novembre 2024, 10:43:40 AMCi sono tante valutazioni che possono essere fatte, compreso il cambio di carattere di Israele e del fatto che oggi
è governato dall'estrema destra ma non era così prima, che oggi può permettersi cose che nel '48 poteva neanche sognarsi, ci sono periodi e la linea temporale non è "lineare", è fatta di curve e di svolte da cui poi non si guardava più indietro, come la "nakba" l'anno zero del mito palestinese. E' questo il problema di puntare il dito sulla linea, che non c'è una linea, ce ne sono cento.. Tante speculazioni si possono fare, io penso che a norma l'escalation si fa in due, l'aumentare della durezza del conflitto è sempre un tacito accordo tra persone o nazioni che si odiano sempre di più,
siamo arrivati a bombardare Dresda al suolo perchè i bombardamenti a tappeto erano una delle armi preferite dall'asse, possiamo difendere la moralità di quei bombardamenti perchè sono strategie che il nemico aveva già usato prima.

La moralità in guerra è un invenzione ma ha anche finalità pratiche, viene retribuita, io penso che la cultura Israeliana capisca meglio i vantaggi dello stato di diritto in generale, e questo la renda più prona a sottomettervisi rispetto ai palestinesi che usano il diritto come fosse il loro straccio dei piedi. Raccontava un soldato americano che molto spesso le cose che sembrano vietate per motivi "morali", anche le più banali come non rovistare nei cassetti delle signore che invadi, nasconde quasi sempre un vantaggio pratico, come non perdere le dita in una bomba mentre rovisti mutadine. In un conflitto asimmetrico, l'unico modo per chi è più debole per vincere è che quello più forte usi parte della sua forza contro sé stesso. Attaccare civili palestinesi, per Israele, è un modo di usare la propria forza contro sé stesso, I palestinesi lo sanno, ma lo sanno anche gli Israeliani.

Niko, una domanda: Putin ha mai lanciato volantini e avvisato la popolazione civile ucraina che sta per bombardarli? Perchè i recenti missili che sono stati concessi agli ucraini, vengono a seguito di uno dei più importanti bombardamenti russi della guerra, pensavo che avessi ricevuto il volantino russo anche tu, di solito Putin ti avvisa no?


No, Inverno, me lo ha mandato Biden, un volantino ammettendo in esso di essere un frustrato di merda, e di aver fatto quello che ha fatto, autorizzare il lancio dei missili a lunga gittata, ingestibili senza tecnologia e programmazione attiva statunitense, quindi, vero e proprio atto di guerra diretta, negli ultimi due mesi di mandato, sulla pelle i tutti gli europei, quindi sulla pelle nostra, senza nessuna leggittimazione popolare, ne' interna ne' internazionale, a farlo; e solo per "togliersi lo sfizio" di consegnare all'entrante rivale Trump una situazione ancora piu' ingestibile ed esplosiva del previsto, e anche al costo di essere ricordato nei secoli, dal mondo, come quel frustrato di merda... che in effetti e'.

Tanto, sta per crepare.

E a quelli come lui, la qualita' della memoria postera, non interessa.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 13:54:27 PM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 13:09:00 PMNo, Inverno, me lo ha mandato Biden, un volantino ammettendo in esso di essere un frustrato di merda, e di aver fatto quello che ha fatto, autorizzare il lancio dei missili a lunga gittata, ingestibili senza tecnologia e programmazione attiva statunitense, quindi, vero e proprio atto di guerra diretta, negli ultimi due mesi di mandato, sulla pelle i tutti gli europei, quindi sulla pelle nostra, senza nessuna leggittimazione popolare, ne' interna ne' internazionale, a farlo; e solo per "togliersi lo sfizio" di consegnare all'entrante rivale Trump una situazione ancora piu' ingestibile ed esplosiva del previsto, e anche al costo di essere ricordato nei secoli, dal mondo, come quel frustrato di merda... che in effetti e'.

Tanto, sta per crepare.

E a quelli come lui, la qualita' della memoria postera, non interessa.




Tenuto conto dell'uso immediato che hanno fatto gli ucraini dei missili USA, cioé distruggere un deposito munizioni a Briansk, l'autorizzazione di Biden non sembra così ingestibile, anzi. Direi che distruggere gli strumenti di guerra russi e il modo migliore per far sì che questa guerra finisca presto e minimizzi i suoi danni. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 14:41:28 PM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 13:54:27 PMTenuto conto dell'uso immediato che hanno fatto gli ucraini dei missili USA, cioé distruggere un deposito munizioni a Briansk, l'autorizzazione di Biden non sembra così ingestibile, anzi. Direi che distruggere gli strumenti di guerra russi e il modo migliore per far sì che questa guerra finisca presto e minimizzi i suoi danni.


Ma state sempre vincendo?

La guerra, dico...

No, perche' pure un certo pupazzetto che due anni fa aveva vietato la diplomazia per legge almeno finquando Putin fosse stato al potere, ora parla di diplomazia...

Chissa' se si auto denuncera', adesso, e' questa, la mia sincera curiosita'...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 20 Novembre 2024, 14:47:25 PM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 13:09:00 PMNo, Inverno, me lo ha mandato Biden, un volantino ammettendo in esso di essere un frustrato di merda, e di aver fatto quello che ha fatto, autorizzare il lancio dei missili a lunga gittata, ingestibili senza tecnologia e programmazione attiva statunitense, quindi, vero e proprio atto di guerra diretta, negli ultimi due mesi di mandato, sulla pelle i tutti gli europei, quindi sulla pelle nostra, senza nessuna leggittimazione popolare, ne' interna ne' internazionale, a farlo; e solo per "togliersi lo sfizio" di consegnare all'entrante rivale Trump una situazione ancora piu' ingestibile ed esplosiva del previsto, e anche al costo di essere ricordato nei secoli, dal mondo, come quel frustrato di merda... che in effetti e'.
Biden, prima dei missili, ha attivato qualsiasi canale non militare per fermare la Russia, solo la carta igienica doveva entrare in Russia, almeno in teoria, neanche la Coca Cola dovrebbe esserci, la Russia ha il record mondiale di sanzioni nella storia. Che altra "leva pacifica" avrebbe dovuto tirare? Cancellare i direttori d'orchestra russi? Persino Dostojevski, il caro giallista amato dai "conservatori" è finito nel mirino di chi voleva fermare la Russia diplomaticamente, ma per alcuni è diventato "razzismo" russofobia. Ora siccome per due anni tu ed altri avete ripetuto che le sanzioni non funzionavano e sarebbero state un boomerang,  perchè ora vi sbracciate tanto per sanzionare Israele? Non funzionano, la Russia sta meglio di prima, sarebbero un toccasana per Israele, entrerebbero in un boom economico grazie alla import substitution!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 16:40:37 PM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 14:41:28 PMMa state sempre vincendo?

La guerra, dico...

No, perche' pure un certo pupazzetto che due anni fa aveva vietato la diplomazia per legge almeno finquando Putin fosse stato al potere, ora parla di diplomazia...

Chissa' se si auto denuncera', adesso, e' questa, la mia sincera curiosita'...




Come si fa a dire chi vince una guerra, per ora ci godiamo i fuochi d'artificio di briansk. 
Quanto a Zelensky mi pare che la tesi sia sempre la stessa, "io da parte mia tratterei pure, ma come si fa ad aver fiducia che Putin rispetterà un qualsiasi accordo preso?". 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 21:02:26 PM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 16:40:37 PMCome si fa a dire chi vince una guerra,

Giusto, in effetti... fai prima a dire chi perde :D

E' che dopo che ci hai fatto due anni di cinegiornali...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 20 Novembre 2024, 21:20:21 PM
E intanro nuovo veto usa a una risoluzione onu per il cessate il fuoco...

per chi ancora avesse dei dubbi su chi, ad oggi, nel mondo, siano i veri assassini genocidi la cui sete di sangue non si sazia mai, e quali colori abbiano...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 20 Novembre 2024, 21:38:36 PM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 21:02:26 PMGiusto, in effetti... fai prima a dire chi perde :D

E' che dopo che ci hai fatto due anni di cinegiornali...


A me pare che quello che si lanciava in acrobatiche previsioni sei sempre stato tu. Mi par di ricordare di una Pokrovsk che doveva cadere entro un mese, e invece, é ancora la. 
Il kursch doveva essere riconquistato in men che non si dica, e invece...... 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 21 Novembre 2024, 08:12:41 AM
Citazione di: niko il 20 Novembre 2024, 21:20:21 PME intanro nuovo veto usa a una risoluzione onu per il cessate il fuoco...

per chi ancora avesse dei dubbi su chi, ad oggi, nel mondo, siano i veri assassini genocidi la cui sete di sangue non si sazia mai, e quali colori abbiano...
Sai che la Russia ha ereditato il soprannome sovietico di Gromyko, Mr.Niet, perché hanno il record mondiale di veto carpiato incrociato ? Se quell' assemblea unanime è oggi inutile, la firma più importante è la loro.

Altri fun fact : Israele dal 2015 a oggi ha collezionato 170 risoluzioni ONU.
Tutto il resto del mondo combinato : 68.
Qualcuno può andare all'ONU e indicargli la Somalia? Magari nel tempo libero all'Onu fanno una ricerca su Google, si chiama Somalia, con la S non Z, è li sotto..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Novembre 2024, 08:58:36 AM
Citazione di: InVerno il 21 Novembre 2024, 08:12:41 AMSai che la Russia ha ereditato il soprannome sovietico di Gromyko, Mr.Niet, perché hanno il record mondiale di veto carpiato incrociato ? Se quell' assemblea unanime è oggi inutile, la firma più importante è la loro.

Altri fun fact : Israele dal 2015 a oggi ha collezionato 170 risoluzioni ONU.
Tutto il resto del mondo combinato : 68.
Qualcuno può andare all'ONU e indicargli la Somalia? Magari nel tempo libero all'Onu fanno una ricerca su Google, si chiama Somalia, con la S non Z, è li sotto..


Che cosa squallida, sminuire la complicita u.s.a attuale nel genocidio attuale, con il tuo solito benaltrismo da quattro soldi...

I fatti, indicano chi siano gli assassini colpevoli di genocidio attualmente; viceversa le chiacchiere benaltriste sulla russia e la somalia stanno a zero.

In politica estera, in giro per il mondo, le putative "grandi democrazie", dagli anni novanta in poi, hanno massacrato molti piu' innocenti, e iniziato molte piu' guerre illeggittime ed ingiuste, che non le putative "grandi dittature"; i numeri parlano da soli, e questo distrugge certe ridicole narrazioni sui valori intrinsechi e autosofficienti della "civilta' occidentale", e della "democrazia".

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Novembre 2024, 09:07:21 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Novembre 2024, 21:38:36 PMA me pare che quello che si lanciava in acrobatiche previsioni sei sempre stato tu. Mi par di ricordare di una Pokrovsk che doveva cadere entro un mese, e invece, é ancora la.
Il kursch doveva essere riconquistato in men che non si dica, e invece......


Tutte le previsioni si avvereranno, perche' l'ucraina ormai lo ammette, che vuole uscirne negozialmente, e per uscirne negozialmente e' palese che dovra' cedere l'intero donbass (ciao Pokrovsk) e derattizzare volente o nolente quello che di ovvio e prioritario nei rapporti tra i due contendenti c'e' da derattizzare (ciao Kursk).

Quindi si', c'e' una situazione in cui questi due elementi, potrebbe perderli per atto politico e negoziale senza sparare un ulteriore colpo, per la gioia di tanta gente dai venti ai cinquanta di eta' che si salverebbe la pelle, ma dubito che andra' cosi'...

Ma tu continua a credere nei missili magici che risolveranno tutto, questa dei missili sara' tipo la ventesima volta, che ci dicono che una nuova arma occidentale, appena arrivata, o una nuova modalita' di impiego di armi occidentali, gia' presenti da mesi, sta per risolvere tutto... sta per... ma poi... 


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 21 Novembre 2024, 10:02:22 AM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 09:07:21 AMTutte le previsioni si avvereranno, perche' l'ucraina ormai lo ammette, che vuole uscirne negozialmente, e per uscirne negozialmente e' palese che dovra' cedere l'intero donbass (ciao Pokrovsk) e derattizzare volente o nolente quello che di ovvio e prioritario nei rapporti tra i due contendenti c'e' da derattizzare (ciao Kursk).

Quindi si', c'e' una situazione in cui questi due elementi, potrebbe perderli per atto politico e negoziale senza sparare un ulteriore colpo, per la gioia di tanta gente dai venti ai cinquanta di eta' che si salverebbe la pelle, ma dubito che andra' cosi'...

Ma tu continua a credere nei missili magici che risolveranno tutto, questa dei missili sara' tipo la ventesima volta, che ci dicono che una nuova arma occidentale, appena arrivata, o una nuova modalita' di impiego di armi occidentali, gia' presenti da mesi, sta per risolvere tutto... sta per... ma poi...



I missili non sono magici, ma comunque ci sono. Proprio ieri sera l'Ucraina ha attaccato con storm and shadow una base militare Russa proprio a poche ore dalla deliberazione del governo Russo che rende possibile l'uso dell'arma atomica anche in risposta ad attacchi convenzionali in territorio russo.
Pensa che qualcuno dei pochi youtuber che si occupano della guerra senza essere propagandisti putiniani ha fatto addirittura una diretta perché di logica, se Putin volesse essere coerente con le sue affermazioni, saremmo stati a due passi dalla guerra termonucleare. 
Invece fino ad ora questo salto di qualità non c'é stato e Putin si rivela quello che a Napoli si dice "nu uapp é cartone".
Ora mi domando, come é possibile che un tale comportamento ucraino di sfida sia compatibile con la tua idea che l'Ucraina voglia uscire negozialmente dalla guerra al punto da rinunciare sia a Pokrovsk, sia al kursk? 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 21 Novembre 2024, 10:19:11 AM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 08:58:36 AMIn politica estera, in giro per il mondo, le putative "grandi democrazie", dagli anni novanta in poi, hanno massacrato molti piu' innocenti, e iniziato molte piu' guerre illeggittime ed ingiuste, 

Infatti é soprattutto la "grande democrazia ruska" che con le guerre in Siria, in Mali e altri paesi africani, in Cecenia, in Georgia, nel Nagorno karabach, in Ucraina, e che ha anche collaborato all'avvio dell'azione di Hamas del 7 ottobre 2023, ad aver causato la gran parte dei massacri in giro per il mondo.
Se poi quelle guerre siano ingiuste é questione di opinioni, per me certamente lo sono, ma magari tu hai un'opinione differente. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Novembre 2024, 14:14:14 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Novembre 2024, 10:02:22 AMI missili non sono magici, ma comunque ci sono. Proprio ieri sera l'Ucraina ha attaccato con storm and shadow una base militare Russa proprio a poche ore dalla deliberazione del governo Russo che rende possibile l'uso dell'arma atomica anche in risposta ad attacchi convenzionali in territorio russo.
Pensa che qualcuno dei pochi youtuber che si occupano della guerra senza essere propagandisti putiniani ha fatto addirittura una diretta perché di logica, se Putin volesse essere coerente con le sue affermazioni, saremmo stati a due passi dalla guerra termonucleare.
Invece fino ad ora questo salto di qualità non c'é stato e Putin si rivela quello che a Napoli si dice "nu uapp é cartone".
Ora mi domando, come é possibile che un tale comportamento ucraino di sfida sia compatibile con la tua idea che l'Ucraina voglia uscire negozialmente dalla guerra al punto da rinunciare sia a Pokrovsk, sia al kursk?

L'ucraina uscira' negozialmente dalla guerra, questo lo dicono tutti... farebbe bene a cedere il donbass e naturalmente il kursk come condizione per negoziare ora e subito, ma e' improbabile, negoziera' quando li avra' gia' militarmente persi, e sara' anche peggio.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 21 Novembre 2024, 15:23:19 PM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 08:58:36 AMChe cosa squallida, sminuire la complicita u.s.a attuale nel genocidio attuale, con il tuo solito benaltrismo da quattro soldi...

I fatti, indicano chi siano gli assassini colpevoli di genocidio attualmente; viceversa le chiacchiere benaltriste sulla russia e la somalia stanno a zero.

In politica estera, in giro per il mondo, le putative "grandi democrazie", dagli anni novanta in poi, hanno massacrato molti piu' innocenti, e iniziato molte piu' guerre illeggittime ed ingiuste, che non le putative "grandi dittature"; i numeri parlano da soli, e questo distrugge certe ridicole narrazioni sui valori intrinsechi e autosofficienti della "civilta' occidentale", e della "democrazia".
Non è benaltrismo offrire contesto, nessuno ha mai detto che sarebbe più importante interessarsi di un altra cosa, ma che la stessa cosa se offerta di contesto cambia di valore. Per esempio, la Cina detiene attualmente in campi di concentramento, possibilmente con finalità di sterminio, una minoranza islamica chiamata "Uiguri". Quando senti arabi sbracciarsi per i poveri islamici di Palestina, mi chiedo perchè nessuno di loro si sbracci per gli Uiguri, ne concludo che la loro empatia pan-islamista ha più peli sulla lingua che il culo di un cane. Purtroppo, le scuole occidentali insegnano male solo la storia dei popoli occidentali, e quelli che non fanno uno sforzo facoltativo di scoprire che esistono anche altre nazioni si fanno l'idea che tutto ha origine in occidente. Se si vogliono cittadini capaci di ingaggiare e votare in politica internazionale bisogna cambiare prima i programmi scolastici e fargli scoprire le meraviglie del mondo esterno, mandare i novelli Erasmi non a succhiare cannoli in Austria come fosse una cultura esotica, ma nell'Iran delle donne-sacchetto, e vedere se quando tornano usano ancora le "virgolette" quando scrivono "democrazia", ed in tal caso rispedirli in Iran.

P.s. Qualsiasi risultato otterà l'Ucraina andrà conteggiato nel contesto di "combattevano con una mano dietro la schiena non potendo rispondere al fuoco oltre al confine".
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 21 Novembre 2024, 17:10:42 PM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 14:14:14 PML'ucraina uscira' negozialmente dalla guerra, questo lo dicono tutti... farebbe bene a cedere il donbass e naturalmente il kursk come condizione per negoziare ora e subito, ma e' improbabile, negoziera' quando li avra' gia' militarmente persi, e sara' anche peggio.


Fai sempre scommesse sul futuro, per ora quella di prokovsk entro un mese l'hai persa. 
Ora più intelligentemente non dai scadenze, per il kursk c'é quella di Putin, che vuole il kursk libero entro il 20 gennaio. Certo sarà dura, hai voglia a dire che l'area occupata si é ridotta a 585 km2, perché quei 585 km2 sono caratterizzati tutti da ottime posizioni di battaglia dalle quali gli ucraini fanno il tiro a piccione sui russi, e soprattutto sui nord coreani. A tutti faccio i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo, saranno feste piene di botti. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Novembre 2024, 22:54:32 PM
Citazione di: InVerno il 21 Novembre 2024, 15:23:19 PMNon è benaltrismo offrire contesto, nessuno ha mai detto che sarebbe più importante interessarsi di un altra cosa, ma che la stessa cosa se offerta di contesto cambia di valore. Per esempio, la Cina detiene attualmente in campi di concentramento, possibilmente con finalità di sterminio, una minoranza islamica chiamata "Uiguri". Quando senti arabi sbracciarsi per i poveri islamici di Palestina, mi chiedo perchè nessuno di loro si sbracci per gli Uiguri, ne concludo che la loro empatia pan-islamista ha più peli sulla lingua che il culo di un cane. Purtroppo, le scuole occidentali insegnano male solo la storia dei popoli occidentali, e quelli che non fanno uno sforzo facoltativo di scoprire che esistono anche altre nazioni si fanno l'idea che tutto ha origine in occidente. Se si vogliono cittadini capaci di ingaggiare e votare in politica internazionale bisogna cambiare prima i programmi scolastici e fargli scoprire le meraviglie del mondo esterno, mandare i novelli Erasmi non a succhiare cannoli in Austria come fosse una cultura esotica, ma nell'Iran delle donne-sacchetto, e vedere se quando tornano usano ancora le "virgolette" quando scrivono "democrazia", ed in tal caso rispedirli in Iran.

P.s. Qualsiasi risultato otterà l'Ucraina andrà conteggiato nel contesto di "combattevano con una mano dietro la schiena non potendo rispondere al fuoco oltre al confine".


Primo nessuno sta sterminando gli uiguri, la Cina, da paese comunista quale e', difende gloriosamente l'ateismo di stato dopo essere stata in ogni modo provocata ed oltraggiata dalla violenza separatista ed islamista, secondo, e cosa principale, ho idea che gli uiguri con quello che ho detto io c'entrino quanto i paguri, quindi, la prossima volta che mi citi, se davvero hai qualcosa da dire, cerca di "offrire contesto" in maniera meno comica, che tu sei alla quintessenza, del benaltrismo. Di certo, la Cina non sta facendo nulla di simile, ad oggi, a quel che sta facendo Israele. E non ci sono centomila e piu' uiguri-paguri morti tra morti dirette e indirette.

E per inciso l'ucraina se non fosse stata armata fino ai denti dagli occidentali (guerra per procura) avrebbe potuto rispondere al fuoco oltre confine con i botti di capodanno, per circa quindici giorni, poi avrebbe capitolato, e non ci sarebbe stoto un milione di morti.

Avete sbeffeggiato per circa due anni tutti quelli che parlavano di guerra per procura in relazione al conflitto russo ucraino, ora che, con l'uso di missili a lungo raggio richienti guida attiva, personale e servizi di rete occidentali e nato la guerra per procura diventa solare e palese, fatemi sghignazzare un poco anche a me  :D  :D    :D



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 21 Novembre 2024, 22:56:49 PM
Citazione di: anthonyi il 21 Novembre 2024, 17:10:42 PMFai sempre scommesse sul futuro, per ora quella di prokovsk entro un mese l'hai persa.
Ora più intelligentemente non dai scadenze, per il kursk c'é quella di Putin, che vuole il kursk libero entro il 20 gennaio. Certo sarà dura, hai voglia a dire che l'area occupata si é ridotta a 585 km2, perché quei 585 km2 sono caratterizzati tutti da ottime posizioni di battaglia dalle quali gli ucraini fanno il tiro a piccione sui russi, e soprattutto sui nord coreani. A tutti faccio i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo, saranno feste piene di botti.


I russi sono avanzati ovunque anche se ancora non hanno preso pokrovsk, magari la vogliono prendere per lo piu' tutta intera, per questo, ci vanno piano e cercano di circondarla... e fattele, ogni tanto, due domande, genio di guerra...

Niente di personale, ma da ateo ho deciso che da oggi in poi, in parola o in pensiero, non accettero' piu' gli auguri di natale da nessuno.

Buona festa dell'Eurasia a te e a tutto il tuo soviet.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Novembre 2024, 04:30:52 AM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 22:56:49 PMNiente di personale, ma da ateo ho deciso che da oggi in poi, in parola o in pensiero, non accettero' piu' gli auguri di natale da nessuno.




Gli auguri non erano mica per te, tu non li meriti. Erano, ironicamente, per quelli che stanno combattendo nel kursk, da una parte e dall'altra, che stanno cercando di sfruttare gli ultimi giorni di guerra prima che, il 20 21 gennaio prossimi Trump faccia finire questa guerra, in 24 ore. 🤔🤔🤔
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 22 Novembre 2024, 07:47:04 AM
Citazione di: niko il 21 Novembre 2024, 22:54:32 PMAvete sbeffeggiato per circa due anni tutti quelli che parlavano di guerra per procura in relazione al conflitto russo ucraino, ora che, con l'uso di missili a lungo raggio richienti guida attiva, personale e servizi di rete occidentali e nato la guerra per procura diventa solare e palese, fatemi sghignazzare un poco anche a me  :D  :D    :D
Non vedo come le tecnicalità di un missile possano cambiare la natura di un conflitto, a me interessa che le definizioni
siano applicabili in maniera estesa nel mondo non ai missili, se fornire aiuto militare ed economico ad una nazione significa che essa sta facendo una guerra per procura per te, allora dobbiamo andare ad editare wikipedia perchè il numero di guerre per procura nella storia sta per avere un incremento del diecimila percento, se ci sono altri elementi che costituiscono questa definizione (nei famosi due anni dove difendi questo concetto, io non me li ricordo) li ascolterò, ma ti avviso, la prima cosa che farò dopo averli ascoltati sarà applicherli ai palestinesi, che anche loro ricevono aiuto militare ed economico da qualcuno, quindi sono ottimi candidati ad essere una procura di qualcuno.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Novembre 2024, 13:12:24 PM
Citazione di: InVerno il 22 Novembre 2024, 07:47:04 AMNon vedo come le tecnicalità di un missile possano cambiare la natura di un conflitto, a me interessa che le definizioni
siano applicabili in maniera estesa nel mondo non ai missili, se fornire aiuto militare ed economico ad una nazione significa che essa sta facendo una guerra per procura per te, allora dobbiamo andare ad editare wikipedia perchè il numero di guerre per procura nella storia sta per avere un incremento del diecimila percento, se ci sono altri elementi che costituiscono questa definizione (nei famosi due anni dove difendi questo concetto, io non me li ricordo) li ascolterò, ma ti avviso, la prima cosa che farò dopo averli ascoltati sarà applicherli ai palestinesi, che anche loro ricevono aiuto militare ed economico da qualcuno, quindi sono ottimi candidati ad essere una procura di qualcuno.


Come ha detto il buon Putin, non uno di quei missili, puo' funzionare senza assistenza diretta statunitense.. e adesso usa e gb sono diventati in linea teorica obbiettivi leggittimi della russia, anche se credo che non saranno mai davvero colpiti...

Perche'? Perche' con tecnologia satellitare e di rete, use e gb guidano a bersaglio quei missili, che gli ucraini non sarebbero mai in grado di guidare a bersaglio... quindi non assistono solo nella manutenzione di un'arma e nell'istruzione tecnica di specialisti locali al suo uso, come avvento fino ad ora, ma la usano (nel nostro squallido caso: u.s.a.no ) direttamente. E quindi essi sono in guerra.

La guerra per procura, si e' dimostrata tale.

Perche' non e' solo rifornimento, istruzione e assistenza, ma attacco diretto, da parte di pontenze straniere, contro la russia, tramite il paese "testa di ponte", e testa di legno (e pure testa di un'altra cosa, che non scrivo) ucraina.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 22 Novembre 2024, 13:55:27 PM
In Vietnam istruttori sovietici pilotavano aerei vietnamiti abbattendo caccia americani tutti i giorni, era il Vietnam una guerra per procura sovietica ? Dai riscriviamo la storia insieme..Gli USA minacciarono i russi di attacchi nucleari se non la smettevano di salire sugli aerei vietnamiti?

Cmq questo Putin ringalluzzito è chiaramente tutto merito di Trump, come volevasi dimostrare, appena ha fiutato un cedimento a occidente Putin è diventato ancora più aggressivo, contrariamente alle previsioni dei pacifisti, più gli dai più si prende.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: Ipazia il 22 Novembre 2024, 14:46:19 PM
Si deve solo finire di riprendere i territori ucraini a maggioranza russa. Il minimo sindacale dell'operazione speciale.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Novembre 2024, 15:29:35 PM
Citazione di: niko il 22 Novembre 2024, 13:12:24 PMCome ha detto il buon Putin, non uno di quei missili, puo' funzionare senza assistenza diretta statunitense.. e adesso usa e gb sono diventati in linea teorica obbiettivi leggittimi della russia, anche se credo che non saranno mai davvero colpiti...




Ricordo che anche noi ci ritrovammo a dichiarare guerra agli USA, per cui lasciamo ai Russi questa soddisfazione quanto meno per motivi di propaganda interna. Sarà il modo migliore per Putin di giustificare la sua resa di fronte all'esercito ucraino. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 22 Novembre 2024, 19:44:41 PM
La CPI ha confermato la richiesta di arresto per Netanyahu, che a questo punto sarebbe nella stessa posizione di Putin.
C'é però una cosa da rilevare, la corte ha secretato le prove in base alle quali Netanyahu é accusato, dicendo che é per proteggere i testimoni da ritorsioni.
Ora questo fatto é una sostanziale negazione del diritto di difesa, oltretutto é abbastanza strano che un provvedimento dello stesso tipo non sia stato proposto nei confronti di Putin, soggetto nei fatti assai più pericoloso di Netanyahu.
Altra particolarità é il fatto che il presidente della Corte che ha emesso l'atto sia un libanese, oltretutto fans sfegatato di Fidel Castro. Insomma, é proprio il caso di parlare di TOGHE ROSSE!

Dopo gli scandali dell' UNWRA, i salamelecchi del segretario ONU a Putin, questa é un'ulteriore caduta in basso delle organizzazioni internazionali.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Novembre 2024, 20:51:47 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Novembre 2024, 15:29:35 PMRicordo che anche noi ci ritrovammo a dichiarare guerra agli USA, per cui lasciamo ai Russi questa soddisfazione quanto meno per motivi di propaganda interna. Sarà il modo migliore per Putin di giustificare la sua resa di fronte all'esercito ucraino.

Ok abbiamo qui qualcuno convinto che a breve Putin (e cioe' la russia) si arrendera' davanti all'esercito ucraino e non il contrario, non resta che chiamare la neurodelirii... bandiera biancaaaaa  :D

Guarda che quando Hitler dal bunker di Berlino diceva di poter ancora vincere, e che far avanzare i russi in profondita' nel territorio tedesco era tutta una sua tattica, lui personalmente non ci credeva, lo diceva affinche' altri, deficienti fanatici a tutti i livelli, ci credessero, motivo per cui lui personalmente non era, da neurodelirii...



Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 22 Novembre 2024, 21:03:10 PM
Citazione di: anthonyi il 22 Novembre 2024, 19:44:41 PMLa CPI ha confermato la richiesta di arresto per Netanyahu, che a questo punto sarebbe nella stessa posizione di Putin.
C'é però una cosa da rilevare, la corte ha secretato le prove in base alle quali Netanyahu é accusato, dicendo che é per proteggere i testimoni da ritorsioni.
Ora questo fatto é una sostanziale negazione del diritto di difesa, oltretutto é abbastanza strano che un provvedimento dello stesso tipo non sia stato proposto nei confronti di Putin, soggetto nei fatti assai più pericoloso di Netanyahu.
Altra particolarità é il fatto che il presidente della Corte che ha emesso l'atto sia un libanese, oltretutto fans sfegatato di Fidel Castro. Insomma, é proprio il caso di parlare di TOGHE ROSSE!

Dopo gli scandali dell' UNWRA, i salamelecchi del segretario ONU a Putin, questa é un'ulteriore caduta in basso delle organizzazioni internazionali.

Netanyahu e' un terrorista (di stato), e tutti quelli in tutto il mondo che ancora lo giustificano e lo sostengono: cattivi maestri, quinte colonne e fiancheggiatori del terrorismo (di stato).

Tajani per primo.

Possono ancora bombardare l'onu, non la verita'.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 23 Novembre 2024, 11:43:16 AM
Parlamentari di estrema destra Israeliani vaneggiano di funghi atomici su Gaza quando stanno vincendo convenzionalmente e non ne avrebbero alcun bisogno: criminali! Genocidi! Sionisti feccia del pianeta!

Lo zar russo fa le prove con missili intercontinentali potenzialmente nucleari dopo due anni di escalation in un conflitto che non riesce a vincere e forse la bomba gli servirebbe anche: ah! Avete visto la risposta all'aggressione NATO? Tutta colpa di Biden! Putin ce l'ha più duro ! Ah-ah!

Per un cekista la pace è un eccezione alla normalità, la guerra. Non esiste pace nel loro cervello se non quella che porta a un altra guerra. E se andasse come ai primi negoziati di marzo, Putin metterà una clausola impossibile e salterà l'accordo. E come in quel caso i suoi minion diranno "ma voleva solo due province è l'occidente che non gliele da, il resto dell'accordo era un bocconcino, poi è arrivata la NATO cattiva sigh sigh, chiedeva solo che gli venisse lasciata aperta per un altra invasione poverino!"

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 23 Novembre 2024, 13:58:51 PM
Citazione di: InVerno il 23 Novembre 2024, 11:43:16 AMParlamentari di estrema destra Israeliani vaneggiano di funghi atomici su Gaza quando stanno vincendo convenzionalmente e non ne avrebbero alcun bisogno: criminali! Genocidi! Sionisti feccia del pianeta!

Lo zar russo fa le prove con missili intercontinentali potenzialmente nucleari dopo due anni di escalation in un conflitto che non riesce a vincere e forse la bomba gli servirebbe anche: ah! Avete visto la risposta all'aggressione NATO? Tutta colpa di Biden! Putin ce l'ha più duro ! Ah-ah!

Per un cekista la pace è un eccezione alla normalità, la guerra. Non esiste pace nel loro cervello se non quella che porta a un altra guerra. E se andasse come ai primi negoziati di marzo, Putin metterà una clausola impossibile e salterà l'accordo. E come in quel caso i suoi minion diranno "ma voleva solo due province è l'occidente che non gliele da, il resto dell'accordo era un bocconcino, poi è arrivata la NATO cattiva sigh sigh, chiedeva solo che gli venisse lasciata aperta per un altra invasione poverino!"




Attento pero', che troppo benaltrismo e troppo passatismo a cazzo a un certo punto potrebbero finire col dimostrare, a posteriori, le buone ragioni di Lenin e della ceka...

Ci avevi mai pensato?


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 23 Novembre 2024, 23:15:00 PM
Citazione di: InVerno il 22 Novembre 2024, 13:55:27 PMIn Vietnam istruttori sovietici pilotavano aerei vietnamiti abbattendo caccia americani tutti i giorni, era il Vietnam una guerra per procura sovietica ? Dai riscriviamo la storia insieme..Gli USA minacciarono i russi di attacchi nucleari se non la smettevano di salire sugli aerei vietnamiti?




Puo' essere, che lo fosse... guerra per procura e' un dato di fatto, non un insulto...

Se fatta nel nome, e nell'interesse superiore e generale, del comunismo, tipo vicenda del viet nam, naturalmente, ben venga anche la guerra per procura...

Come dici sempre tu, e' importante contestualizzare  :D  ... ma contestualizzare bene, pero'...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 24 Novembre 2024, 10:58:16 AM
Ma non far finta di essere interessato alle guerre per procura, il termine è usato in questo conflitto solamente da chi ha passato la vita a tromboneggiare di resistenze, di autodeterminazione e tanti altri nobili propositi, ma ha deciso in questo conflitto (non il primo) che erano da mettere da parte per uno scopo più grande: rosicare contro gli USA. E allora per risolvere la chiarissima contraddizione tra i nobili principi e la propria posizione politica, si getta merda sulla causa Ucraina, che non sarebbe "vera resistenza" e questo giustificherebbe stare con l'aggressore. Chi non ha bisogno di questo termine per mascherare la propria ipocrisia non lo usa.

Voglio essere positivo, ci sono delle possibilità che questa narrativa prevalga in futuro, se Putin conquisterà tutto l'occidente e cancellerà i quintali di documentazione scritta e fotografica che documenta inequivocabilmente come abbia costruito questo conflitto, forse i tuoi nipoti crederanno a quello che dici tu, fintanto che la documentazione è al sicuro, rimarrà un ucronia diffusa al massimo sul suolo russo, tra revanscisti e vatnik, come quei libri dove Hitler viene resuscitato e combatte gli americani al fianco di Stalin che piacciono tanto ai nazionalisti russi odierni.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Novembre 2024, 13:24:36 PM
Citazione di: InVerno il 24 Novembre 2024, 10:58:16 AMMa non far finta di essere interessato alle guerre per procura, il termine è usato in questo conflitto solamente da chi ha passato la vita a tromboneggiare di resistenze, di autodeterminazione e tanti altri nobili propositi, ma ha deciso in questo conflitto (non il primo) che erano da mettere da parte per uno scopo più grande: rosicare contro gli USA. E allora per risolvere la chiarissima contraddizione tra i nobili principi e la propria posizione politica, si getta merda sulla causa Ucraina, che non sarebbe "vera resistenza" e questo giustificherebbe stare con l'aggressore. Chi non ha bisogno di questo termine per mascherare la propria ipocrisia non lo usa.

Voglio essere positivo, ci sono delle possibilità che questa narrativa prevalga in futuro, se Putin conquisterà tutto l'occidente e cancellerà i quintali di documentazione scritta e fotografica che documenta inequivocabilmente come abbia costruito questo conflitto, forse i tuoi nipoti crederanno a quello che dici tu, fintanto che la documentazione è al sicuro, rimarrà un ucronia diffusa al massimo sul suolo russo, tra revanscisti e vatnik, come quei libri dove Hitler viene resuscitato e combatte gli americani al fianco di Stalin che piacciono tanto ai nazionalisti russi odierni.




Esistono autodeterminazioni con cui non sono d'accordo, che rispetto, e false autodeterminazioni, che non rispetto.

Quella dell'ucraina e' una falsa autideterminazione: quindi per me non si tratta, di essere o non essere d'accordo nel merito, si tratta solo, a livello storico, di non sparare puttanate.

Poi ho scritto appunto che dire "guerra per procura" per me non e' un insulto, ma un fatto, e una cosa su cui si puo', e si deve, discernere e ragionare; tu sbagli, se credi che io dica "guerra per procura" a proposito della guerra in ucraina, per insultare o sminuire gli ucraini per principio.

In sintesi: non tutte le guerre per procura, sono il male assoluto, o sono sbagliate.

Solo questa in particolare, lo e'.

L'autodeterminazione e' una cosa seria.

Per questo, non va' sporcata, con le piazze Maidan e i colpi di stato.

La sporcizia, dei nostri tempi, e' solo fumo negli occhi, solo voglia di non capire.

Me ne dissocio decisamente, associandomi alla mia amata Eurasia.

Filosofia, cristianesimo, scienza, nichilismo, modernita'. Le nostre radici, sono tutte eurasiane. Chi fraintende l'occidente, puo' solo sbagliare. Nel merito (e allora si puo' perdonare); o nel metodo, come l'ucraina. Il fantomatico soggetto politico "ucraina". Che si e' distrutto prima ancora di esistere, e allo scopo, di esistere. E in tale circostanza, perdonare, sarebbe da fessi.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 24 Novembre 2024, 14:03:03 PM
Citazione di: niko il 24 Novembre 2024, 13:24:36 PMFilosofia, cristianesimo, scienza, nichilismo, modernita'. Le nostre radici, sono tutte eurasiane. Chi fraintende l'occidente, puo' solo sbagliare. Nel merito (e allora si puo' perdonare); o nel metodo, come l'ucraina.



Filosofia Greca, Civitas romana e religione giudaico cristiana. Sono queste le radici dell'occidente. Esse non hanno in comune la terra emersa, come l'aberrazione dell'ideologia eurasiatica sostiene, ma un mare, il mare mediterraneo. Le radici occidentali sono in quel mare e sono radici di libertà e di apertura culturale. La terra, invece, che é il fondamento dell'idea eurasiatica, produce solo oppressione e chiusura culturale.
Il mare é aperto a tutti, a tutti quelli che vogliono viverne lo spirito di libertà, e gli ucraini vogliono vivere quello spirito di lìbertà, e sono come gli eroi delle termopili, ciascuno di loro vale quanto 10 combattenti russi perché sa di combattere per la sua libertà. Lo sa da quando comincio a manifestare in piazza maidan per cercare di conquistare questa libertà e per cacciare il politico corrotto rappresentante del potere dittatoriale Russo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Novembre 2024, 15:26:45 PM
Citazione di: anthonyi il 24 Novembre 2024, 14:03:03 PMFilosofia Greca, Civitas romana e religione giudaico cristiana. Sono queste le radici dell'occidente. Esse non hanno in comune la terra emersa, come l'aberrazione dell'ideologia eurasiatica sostiene, ma un mare, il mare mediterraneo. Le radici occidentali sono in quel mare e sono radici di libertà e di apertura culturale. La terra, invece, che é il fondamento dell'idea eurasiatica, produce solo oppressione e chiusura culturale.
Il mare é aperto a tutti, a tutti quelli che vogliono viverne lo spirito di libertà, e gli ucraini vogliono vivere quello spirito di lìbertà, e sono come gli eroi delle termopili, ciascuno di loro vale quanto 10 combattenti russi perché sa di combattere per la sua libertà. Lo sa da quando comincio a manifestare in piazza maidan per cercare di conquistare questa libertà e per cacciare il politico corrotto rappresentante del potere dittatoriale Russo.



Si, infatti gli spartani erando dori, ovvero eurasiani  :P

E Alessandro Magno ha portato il "mediterraneo" a tutta l'Eurasia...

Anche i romani sembrano piccoli, rispetto a cio' che e' veramente, grande...

Ma anche, povero Marco Aurelio, se sapesse che, per i suoi discendenti, la scelta tra pavimentare le strade e aiutare l'ucraina e' tormentata e difficile...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: Jacopus il 24 Novembre 2024, 18:16:39 PM
Premesso che distinzioni così ampie sono necessariamente vaghe e imprecise, esiste però un modello di pensiero diverso fra Asia ed Europa. L'Euro-America è portatrice di un modello individualistico di società. L'Asia di un modello collettivistico. Il Grande Inquisitore di Dostoevskij è la rappresentazione del modello Asiatico, Edipo è la rappresentazione del modello Euro-Americano. Si tratta di una distinzione didattica, ci saranno sicuramente individualisti in Asia così come collettivisti in Europa ma la storia, il suo lungo respiro, come ben sa chi ha letto Nietzsche, è una cornice solida dei nostri pensieri e delle nostre società. Con ciò non mi schiero completamente a favore dell'una o dell'altra, ma sono due ideal-tipi (direbbe Weber) che esprimono due modi diversi di agire nel mondo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 24 Novembre 2024, 19:22:51 PM
Citazione di: Jacopus il 24 Novembre 2024, 18:16:39 PMPremesso che distinzioni così ampie sono necessariamente vaghe e imprecise, esiste però un modello di pensiero diverso fra Asia ed Europa. L'Euro-America è portatrice di un modello individualistico di società. L'Asia di un modello collettivistico. Il Grande Inquisitore di Dostoevskij è la rappresentazione del modello Asiatico, Edipo è la rappresentazione del modello Euro-Americano. Si tratta di una distinzione didattica, ci saranno sicuramente individualisti in Asia così come collettivisti in Europa ma la storia, il suo lungo respiro, come ben sa chi ha letto Nietzsche, è una cornice solida dei nostri pensieri e delle nostre società. Con ciò non mi schiero completamente a favore dell'una o dell'altra, ma sono due ideal-tipi (direbbe Weber) che esprimono due modi diversi di agire nel mondo.

Appunto, il collettivismo eurasiano sara' fondamentale ai fini del trionfo del comunismo nel mondo, che un comunista vero ci fa la birra, con l'individualismo euroamericano, anzi, la vodka.

Scacchi, vodka e ortodossia.

La questione sociale.

Un conticino in sospeso.

La vera, universalita' dell'occidente.

Se dopo il muro di Berlino qualcuno vuole fare il secondo round...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 24 Novembre 2024, 22:51:24 PM
Citazione di: Jacopus il 24 Novembre 2024, 18:16:39 PMPremesso che distinzioni così ampie sono necessariamente vaghe e imprecise, esiste però un modello di pensiero diverso fra Asia ed Europa. L'Euro-America è portatrice di un modello individualistico di società. L'Asia di un modello collettivistico. Il Grande Inquisitore di Dostoevskij è la rappresentazione del modello Asiatico, Edipo è la rappresentazione del modello Euro-Americano. Si tratta di una distinzione didattica, ci saranno sicuramente individualisti in Asia così come collettivisti in Europa ma la storia, il suo lungo respiro, come ben sa chi ha letto Nietzsche, è una cornice solida dei nostri pensieri e delle nostre società. Con ciò non mi schiero completamente a favore dell'una o dell'altra, ma sono due ideal-tipi (direbbe Weber) che esprimono due modi diversi di agire nel mondo.
E' accettabile la definizione individualistic a per l'Europa, ma per l'Asia parlare di "collettivismo" può portare ad interpretazioni sbagliate. L'Asia é stata soprattutto una realtà di grandi imperi terrestri. Se parliamo di collettivismo questo é un collettivismo forzato, frutto del l'oppressione dell'individuo. E' chiaro poi che popolazioni abituate all'oppressione più facilmente si adattano anche ai regimi collettivisti di stampo comunista, ma questi sono solo varianti rispetto al modello fondamentale, che é fondato sull'oppressione.
Lo si vede chiaramente nel rapporto tra Russia e Ucraina, un rapporto da secoli conflittuale per lo spirito Ucraino che é uno spirito libertario, che rifiuta l'oppressione, e la propensione Russa ad usare l'oppressione.
Tale scontro continua sia con sia senza il comunismo, a di mostra ione che non é il comunismo il carattere essenziale del confronto storico tra Europa ed Asia. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 24 Novembre 2024, 23:04:36 PM
Citazione di: niko il 24 Novembre 2024, 13:24:36 PMEsistono autodeterminazioni con cui non sono d'accordo, che rispetto, e false autodeterminazioni, che non rispetto.

Quella dell'ucraina e' una falsa autideterminazione: quindi per me non si tratta, di essere o non essere d'accordo nel merito, si tratta solo, a livello storico, di non sparare puttanate.
Sostenere che qualcuno combatte per procura significa che non combatte per i propri interessi ma per quelli di un altro, e questo delegittima automaticamente la violenza che usa, perché normalmente viene accettata in forma di ultima istanza di difesa dei propri interessi.. non è un termine neutro, poi tu ci puoi vedere quel che vuoi..

Titolo: Re: Libano
Inserito da: Jacopus il 24 Novembre 2024, 23:18:47 PM
Citazione di: anthonyi il 24 Novembre 2024, 22:51:24 PME' accettabile la definizione individualistic a per l'Europa, ma per l'Asia parlare di "collettivismo" può portare ad interpretazioni sbagliate. L'Asia é stata soprattutto una realtà di grandi imperi terrestri. Se parliamo di collettivismo questo é un collettivismo forzato, frutto del l'oppressione dell'individuo. E' chiaro poi che popolazioni abituate all'oppressione più facilmente si adattano anche ai regimi collettivisti di stampo comunista, ma questi sono solo varianti rispetto al modello fondamentale, che é fondato sull'oppressione.
Lo si vede chiaramente nel rapporto tra Russia e Ucraina, un rapporto da secoli conflittuale per lo spirito Ucraino che é uno spirito libertario, che rifiuta l'oppressione, e la propensione Russa ad usare l'oppressione.
Tale scontro continua sia con sia senza il comunismo, a di mostra ione che non é il comunismo il carattere essenziale del confronto storico tra Europa ed Asia.
Secondo me è sempre una questione di misura. È il mesotes greco che dovrebbe guidarci, in quanto Occidente. Perché entrambi i modelli hanno forza e punti deboli. Sono d'accordo sul fatto che spesso il collettivismo è stato pagato con l'oppressione, ma ricordo anche altre esperienze. La comunità ROM di Genova, proviene in parte dalla ex Jugoslavia. In Jugoslavia, Stato socialista, i rom erano integrati, avevano case popolari, non erano ghettizzati nei campi. Guarda caso a Genova, hanno smantellato un campo ed hanno assegnato le case popolari ai rom e nel giro di pochi anni la criminalità dei rom si è abbassata. Personalmente non demonizzo il capitalismo, credo che la libertà dei mercati abbia molto a che fare con la libertà di pensiero, ma se il capitalismo è soggiogato dalla sua hybris, non ci saranno case popolari ma solo campi nomadi e polarizzazioni e guerre. Al punto che, l'altra polarizzazione, quella autoritaria (Asiatica?), diverrà gradevole. Baratteremo libertà in cambio di sicurezza. Senza la ricerca di giustizia sociale, la libertà è un feticcio, un simulacro. Che me ne faccio della libertà di sciopero se non ho un lavoro? Oggi il capitalismo è effettivamente piuttosto necrofilo, a differenza di altre epoche e di altri capitalismi.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Novembre 2024, 03:31:35 AM
Citazione di: Jacopus il 24 Novembre 2024, 23:18:47 PMPersonalmente non demonizzo il capitalismo, credo che la libertà dei mercati abbia molto a che fare con la libertà di pensiero, ma se il capitalismo è soggiogato dalla sua hybris, non ci saranno case popolari ma solo campi nomadi e polarizzazioni e guerre. Al punto che, l'altra polarizzazione, quella autoritaria (Asiatica?), diverrà gradevole. Baratteremo libertà in cambio di sicurezza. Senza la ricerca di giustizia sociale, la libertà è un feticcio, un simulacro. Che me ne faccio della libertà di sciopero se non ho un lavoro? Oggi il capitalismo è effettivamente piuttosto necrofilo, a differenza di altre epoche e di altri capitalismi.
Certo che sei forte, jacopus, dici di non demonizzare il "capitalismo" però... 
La libertà diventa un feticcio, oltretutto alternativa alla sicurezza, come se i sistemi autoritari dessero sicurezza.
E anche la "giustizia sociale", concetto tutto da definire, lo poni in antinomia con il famigerato "capitalismo", come se appunto i sistemi "collettivistici", nei fatti autoritari, dell'Asia, ne avessero in abbondanza.
E naturalmente le guerre sono un prodotto esclusivo dell' hybris del "Capitalismo" mica dei sistemi autoritari. 
Almeno niko da che parte sta lo dichiara esplicitamente, tu no. 


Titolo: Re: Libano
Inserito da: Jacopus il 25 Novembre 2024, 07:00:48 AM
Citazione di: anthonyi il 25 Novembre 2024, 03:31:35 AMCerto che sei forte, jacopus, dici di non demonizzare il "capitalismo" però...
La libertà diventa un feticcio, oltretutto alternativa alla sicurezza, come se i sistemi autoritari dessero sicurezza.
E anche la "giustizia sociale", concetto tutto da definire, lo poni in antinomia con il famigerato "capitalismo", come se appunto i sistemi "collettivistici", nei fatti autoritari, dell'Asia, ne avessero in abbondanza.
E naturalmente le guerre sono un prodotto esclusivo dell' hybris del "Capitalismo" mica dei sistemi autoritari.
Almeno niko da che parte sta lo dichiara esplicitamente, tu no.



Se proprio ti interessa sto dalla parte della giustizia e non credo che essa sia perseguita nè dai paesi liberali nè dai paesi socialisti. Non sono un " fedele " di una causa e cerco di vedere i "pro e i contra" di ogni pensiero, dottrina, dichiarazione. Penso che le dottrine egalitarie siano in errore, per un semplice fatto biologico: noi non siamo tutti uguali e lo sviluppo umano dipende da questa disuguaglianza (anche). Ma nello stesso tempo, siamo esseri sociali, collaborativi. L'attuale ideologia capitalistica oscura queste attitudini (anch'esse biologiche) e diventa così tossico, perché fa credere che "ognuno può salvarsi da solo". A questo punto perché dovrei abbracciare una causa se le ritengo entrambe errate, così come sono oggi? Mi andava bene il capitalismo "sotto osservazione", del pre-muro di Berlino. Perché il capitalismo, come le personalità antisociali, ha bisogno di un Locus Of Control esterno, rappresentato in quel caso, dal Socialismo reale. Oppure, nel passato, il capitalismo doveva dimostrare di essere migliore del sistema feudale ancora in vigore. Non a caso i nostri tempi somigliano molto a quelli della fine Ottocento. Pertanto non mi schiero. Come avrai capito sono agnostico e critico sia in campo religioso che in campo politico.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Novembre 2024, 08:53:26 AM
Occidente ed Eurasia non sono due monete della stessa valuta, Niko le usa così ma è un problema suo, eurasia non è un concetto culturale ma geografico, sono le condizioni della crosta terrestre a generare gli eurasiani, non la loro cultura. Se eurasia è la fantasia russa secondo cui gli spetta di diritto tutta la Siberia ( e credono che la Siberia arrivi alle porte di Parigi) è una fantasia coloniale, se invece si intende tutto il blocco continentale compreso di arabi indiani e giapponesi buona fortuna a trovare un minimo comune denominatore (collettivismo perché la schiavitù è stata abolita dopo, spesso dagli occidentali?) allora facciamo prima a metterci anche l'africa e finirla lì, ma che dico tutto il pianeta.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Novembre 2024, 10:00:35 AM
Citazione di: InVerno il 25 Novembre 2024, 08:53:26 AMOccidente ed Eurasia non sono due monete della stessa valuta, Niko le usa così ma è un problema suo, eurasia non è un concetto culturale ma geografico, sono le condizioni della crosta terrestre a generare gli eurasiani, non la loro cultura. 

Eurasia e occidente sono diventate la stessa cosa, da quando l'urss/cccp ha incarnato tutto il meglio, e tutto il salvabile, della cultura occidentale.

Mica Berlusconi, Trump e la democrazia cristiana. Il pd manco lo nomino.

La mia unica idea di progresso, e' che dopo la questione politica, viene la questione sociale.

Se aggiriamo con perifrasi quest'unica idea di progresso, aggiriamo con perfrasi noi stessi.

Fedele alla linea, cioe' dritto all'obbiettivo, senza aggiramenti.

Dopo l'Eurasia, il nulla.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Novembre 2024, 11:13:59 AM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 10:00:35 AMEurasia e occidente sono diventate la stessa cosa, da quando l'urss/cccp ha incarnato tutto il meglio, e tutto il salvabile, della cultura occidentale.



In effetti Giuseppe Stalin era il non plus ultra della cultura. Mitica la sua frase: "quante divisioni ha il Papa?". E poi nessuno come loro sapeva fare seminari educativi nei Gulag che convincevano "i troppo furbi o i cretini di ogni età" di quale fosse la retta via.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Novembre 2024, 14:04:15 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Novembre 2024, 11:13:59 AMIn effetti Giuseppe Stalin era il non plus ultra della cultura. Mitica la sua frase: "quante divisioni ha il Papa?". E poi nessuno come loro sapeva fare seminari educativi nei Gulag che convincevano "i troppo furbi o i cretini di ogni età" di quale fosse la retta via.


Piu' cercate di ricondurre il comunismo novecentesco a Stalin, piu' siete ridicoli...

Eurasia, dove sei?

Collettivismo orientale, dove sei?

Oh Tamerlano, emancipami da tutti
i posapiano

Oh conte Dracula, portami via
dai mangia rucola

Attila l'unno salvami, qui e ora... dall'autoinganno!

Dal libro di preghiere dell'Eurasia terra emersa, perche' il papa non ha divisioni, e quindi non durera' per sempre...

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Novembre 2024, 15:21:30 PM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 10:00:35 AMEurasia e occidente sono diventate la stessa cosa, da quando l'urss/cccp ha incarnato tutto il meglio, e tutto il salvabile, della cultura occidentale.
Sarebbe sto salvabile ?  La rivoluzione proletaria che è accaduta unicamente in nazioni agrarie senza un proletario? La teoria economica che non sa spiegare neanche il commercio, e alla fine dell'esperimento vendendo un registratore vhs compravi tre appartamenti a Mosca (valore lavoro?). Ah annamo bene proprio bene. Collettivismo è come lo vedono i padroni, schiavismo è come lo vedono i servi dei padroni.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Novembre 2024, 16:04:24 PM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 14:04:15 PMPiu' cercate di ricondurre il comunismo novecentesco a Stalin, piu' siete ridicoli...

Eurasia, dove sei?

Collettivismo orientale, dove sei?

Oh Tamerlano, emancipami da tutti
i posapiano

Oh conte Dracula, portami via
dai mangia rucola

Attila l'unno salvami, qui e ora... dall'autoinganno!

Dal libro di preghiere dell'Eurasia terra emersa, perche' il papa non ha divisioni, e quindi non durera' per sempre...


Interessanti esempi, Tamerlano, Dracula, Attila. Mettici anche Pietro il grande è con Stalin hai completato l' l'eurasia, il grande regno del terrore. Se tu mi parli di URSS di chi posso parlare se non di Stalin, quello che ha sconfitto i nazisti, gli altri segretari del PCUS erano tutti mezze cartucce, non mi ricordo neanche i loro nomi, tranne uno, il grande Michael Gorbaciov,
 ma per te lui certamente non é
 rappresentativo. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 25 Novembre 2024, 16:16:51 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Novembre 2024, 16:04:24 PMInteressanti esempi, Tamerlano, Dracula, Attila. Mettici anche Pietro il grande è con Stalin hai completato l' l'eurasia, il grande regno del terrore. Se tu mi parli di URSS di chi posso parlare se non di Stalin, quello che ha sconfitto i nazisti, gli altri segretari del PCUS erano tutti mezze cartucce, non mi ricordo neanche i loro nomi, tranne uno, il grande Michael Gorbaciov,
 ma per te lui certamente non é
 rappresentativo.
Già, infatti. Ma la domanda che mi faccio io, per tornare ai tempi nostri, è: che c'azzecca Putin con il comunismo, sovietico o meno?
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Novembre 2024, 16:27:55 PM
Citazione di: sapa il 25 Novembre 2024, 16:16:51 PMGià, infatti. Ma la domanda che mi faccio io, per tornare ai tempi nostri, è: che c'azzecca Putin con il comunismo, sovietico o meno?
Putin non l'ha nominato nessuno, comunque anche lui é un buon figlio.... Del comunismo sovietico visto che ci é cresciuto dentro e ha lavorato nel Kgb. 
Comunque, sapa, noi stavamo ragionando per grandi sistemi, Eurasia contro Occidente, non so se hai presente. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: sapa il 25 Novembre 2024, 16:37:22 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Novembre 2024, 16:27:55 PMPutin non l'ha nominato nessuno, comunque anche lui é un buon figlio.... Del comunismo sovietico visto che ci é cresciuto dentro e ha lavorato nel Kgb.
Comunque, sapa, noi stavamo ragionando per grandi sistemi, Eurasia contro Occidente, non so se hai presente.
Hai ragione.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Novembre 2024, 18:54:52 PM
Citazione di: InVerno il 25 Novembre 2024, 15:21:30 PMSarebbe sto salvabile ?  La rivoluzione proletaria che è accaduta unicamente in nazioni agrarie senza un proletario?


Eri partito bene, poi mi sa che ti sei un po' perso, con tutta quella storia delle vhs e delle case!

Comunque e' vero, la grande contraddizione del comunismo novecentesco, e' che ha vinto in asia, al tempo poco industrializzata, e non in europa, gia' molto industrializzata.

E allora?

L'Eurasia e' stata, in passato, ed e', tutt'ora, il tentativo di risolvere questa grande contraddizione.

L'Eurasia e' funzionalmente il fantasma dell'urss cccp.

L'Europa, che ha fallito, nel tentativo di diventare comunista, insomma che ha fallito nella sua acme' storica, nel suo attimo piu' importante, puo' essere conquistata dall'asia, che vi e' riuscita.

Conquistata in ogni modo... idealmente, imitativamente o militarmente poco importa.

Soprattutto a me.

La cosa fondamentale, da fare, e' vendicare Rosa Luxemburg.

Il terrore dei posapiano: la mia gioia.

L'anti muro, di Berlino, riunificare si' il mondo, ma nel senso giusto.

O penste che una rosa possa restare invendicata?

ll grande sogno dell'Eurasia.


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Novembre 2024, 20:03:15 PM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 18:54:52 PMComunque e' vero, la grande contraddizione del comunismo novecentesco, e' che ha vinto in asia, al tempo poco industrializzata, e non in europa, gia' molto industrializzata.

E allora?
E allora se produco un auto, diciamo un utilitaria, piccolina, presumibilmente per donne e ambienti urbani.. e poi me la comprano dei colossi montagnini barbuti con motosega e camicia a quadri, qualcosa è andato storto in fase di progettazione, molto storto. Però devi rispettare le leggi di mercato, se gli è piaciuta così tanto ci sarà un motivo ?

Che poi io sono disposto ad accettare questi neologismi che mettano in luce le contaminazioni transcontinentali, a patto che non nascondano un progetto imperiale dietro. Un po' come il "mare nostrum" mussoliniano era il tentativo di fare un "eurafrica". Che avrebbe pure più senso, la costa mediterranea africana è stata milioni di volte piu importante della russia per l'europa. Mi sai dire il nome di un grande contribuitore russo alla cultura europea prima di Pietro (l'amante sfegatato dell'occidente) o della tedesca Caterina ? Vorrei anche ricordare tra le altre cose che Luhanks e Donetsk, dove oggi si combatte per i russofoni, erano centri industriali fondati da imprenditori britannici. E che è stato desecretato, persino durante il picco della guerra fredda i russi importavano le tecnologie fondamentali dall'occidente, anche dagli USA, anzi è proprio per questo che gli ucraini son morti di fame, perche per comprarle s'erano svenduti tutto il grano. Se l'autarchia italiana era ridicola, quella russa non è da meno. Loro hanno la benzina, ma la macchina è sempre la nostra, e non è un utilitaria per tagliaboschi, non è perfetta ma più o meno ci vai in giro.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Novembre 2024, 20:29:05 PM
Citazione di: InVerno il 25 Novembre 2024, 20:03:15 PME allora se produco un auto, diciamo un utilitaria, piccolina, presumibilmente per donne e ambienti urbani.. e poi me la comprano dei colossi montagnini barbuti con motosega e camicia a quadri, qualcosa è andato storto in fase di progettazione, molto storto. Però devi rispettare le leggi di mercato, se gli è piaciuta così tanto ci sarà un motivo ?

Che poi io sono disposto ad accettare questi neologismi che mettano in luce le contaminazioni transcontinentali, a patto che non nascondano un progetto imperiale dietro.



Vero, allora tanto per cominciare: buttiamo a mare l'acronimo n.a.t.o.

Struttura imperiale transcontinentale, palese, impertinente e non velata.

Tu mi puoi prendere in giro quanto vuoi sull'Eurasia, ma Eurasia, oggi, sta a significare pure la grande, e mite, verita' che un impero futuribile e fantastico, l'Eurasia stessa, mediamente, fa meno (molto, meno) danno, e toglie molte meno vite, di uno reale, e attuale, di impero (l'accrocco decadente nato, sionista ed euroatlantico, culla della "democrazia", che con piu' virgolette, non si puo')...

Se non ti piacciono i transcontinentalismi, in particolare quelli che sanno di impero, bene, benissimo, ma allora, comincia subito col buttare al cesso l'accrocco coloniale, e militare, e ideologico, e putrefatto nato, con il codazzo di Israele, e tira la catena.

Se non sei disposto a farlo... fatteli piacere, i transcontinentalismi, che ti accompagnano... e ti accompagneranno.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 25 Novembre 2024, 20:42:40 PM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 18:54:52 PMComunque e' vero, la grande contraddizione del comunismo novecentesco, e' che ha vinto in asia, al tempo poco industrializzata, e non in europa, gia' molto industrializzata.

E allora?

L'Eurasia e' stata, in passato, ed e', tutt'ora, il tentativo di risolvere questa grande contraddizione.







Contraddizione rispetto alle previsioni marxiane, non certo rispetto a una rappresentazione razionale.
Basta vedere le caratteristiche dei modelli di Sraffa che rappresentano le economie di riproduzione secondo le teorie marxiane.
Sono economie semplici, produzioni di grano e di ferro, che non necessitano di particolari ruoli imprenditoriali. In quelle economie quei modelli funzionano, e garantiscono anche una buona crescita.
Ma con lo sviluppo economico e tecnologico quei modelli non funzionano più, perché non rappresentano la sempre più importante funzione imprenditoriale.
Oltre un certo livello di sviluppo la rivoluzione proletaria non conviene più e quindi non si concretizza.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 25 Novembre 2024, 21:05:43 PM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 20:29:05 PMVero, allora tanto per cominciare: buttiamo a mare l'acronimo n.a.t.o.

Struttura imperiale transcontinentale, palese, impertinente e non velata.
La Francia è uscita dalla NATO, non te ne ricordi/non lo sai perché non vuol dire niente, produci o compri più armi di tuo, la Svezia non era nella NATO ma cambiava così poco che Putin non ha manco tirato fuori il missile dalle mutande quando l'ha sentito. Suggerisco io un neologismo: "natismo" se ci metti "ismo" sembra un ideologia con cui le persone possono fare on/off .. puoi distruggere la NATO, non puoi rescindere la civiltà atlantica, ma che dico, Atlantidea!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 25 Novembre 2024, 22:23:16 PM
Citazione di: InVerno il 25 Novembre 2024, 21:05:43 PMLa Francia è uscita dalla NATO, non te ne ricordi/non lo sai perché non vuol dire niente, produci o compri più armi di tuo, la Svezia non era nella NATO ma cambiava così poco che Putin non ha manco tirato fuori il missile dalle mutande quando l'ha sentito. Suggerisco io un neologismo: "natismo" se ci metti "ismo" sembra un ideologia con cui le persone possono fare on/off .. puoi distruggere la NATO, non puoi rescindere la civiltà atlantica, ma che dico, Atlantidea!


La n.a.t.o e' una struttura transcontinentale a carattere imperiale...

Banca mondiale, fmi, wto, la serva e servissima ue, e tutta la baracca...

Tu sei contro i sogni transcontinentali a carattere eurasiano, ma evidentemente, lo stato di cose presenti, cioe' il dominio transcontinentale e transoceanico esercitato dalla feccia euroatlantica, e sionista, ti va' bene.

Anzi lo chiami civilta' .

Ci-vilta'  :D 

Ma da queste parti mi sa che e' finta la "ci": e' rimasta solo la vilta'... la vilta'... e la pazza gioia della democrazia.



Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 26 Novembre 2024, 03:36:51 AM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 22:23:16 PMLa n.a.t.o e' una struttura transcontinentale a carattere imperiale...

Banca mondiale, fmi, wto, la serva e servissima ue, 




Infatti la UE é serva perché ci serve, ci serve a organizzare sistemi di mercato più efficienti che valorizzano le nostre strutture produttive, ci serve anche a tutelare la nostra salute, il nostro ambiente con tante normative che, nell'immediato appaiono fastidiose, ma in prospettiva migliorano le nostre condizioni di vita.
Stesso dicasi per le altre strutture nominate che offrono servizi, finanziari e di difesa militare dei quali c'é necessità assoluta.
Infatti vediamo l'Ucraina, che di questi servizi di difesa non gode, in che condizioni é ridotta da una guerra che non vi sarebbe stata se lei fosse stata già dentro la NATO.
E vediamo anche la Russia, che dai servizi delle strutture finanziarie é stata esclusa per sua colpa, e che per questo ha cittadini che hanno difficoltà anche a comprare il burro. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 26 Novembre 2024, 08:03:31 AM
Citazione di: niko il 25 Novembre 2024, 22:23:16 PMLa n.a.t.o e' una struttura transcontinentale a carattere imperiale...

Banca mondiale, fmi, wto, la serva e servissima ue, e tutta la baracca...

Tu sei contro i sogni transcontinentali a carattere eurasiano, ma evidentemente, lo stato di cose presenti, cioe' il dominio transcontinentale e transoceanico esercitato dalla feccia euroatlantica, e sionista, ti va' bene.

Anzi lo chiami civilta' .

Ci-vilta'  :D

Ma da queste parti mi sa che e' finta la "ci": e' rimasta solo la vilta'... la vilta'... e la pazza gioia della democrazia.
Quello che intendevo dire e a cui non hai risposto è che tu immagini la fine o l'uscita della Nato come questo momento mega catarchico civiltà formante... Perché secondo te se non ci fosse la Nato l'Italia si schierebbe con Putin e gli Ayatollah? Magari temporaneamente e senza metterci un euro, perché qualche demagogo si è fatto eleggere con promesse impossibili che sta facendo pagare ai cittadini italiani.

Io sono da accordo che la trazione americana della Nato ci danneggi , ma vivo in una nazione europea dove a sinistra si ci oppone alle spese militari e a destra all'unificazione dell'esercito europeo, cosa posso farci? Posso dirti che le nazioni europee sono una chiavica e prima vengono declassate a regioni di un organismo più grande, prima ci toglieremo la trazione americana, pur sempre rimanendo alleati naturali.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 26 Novembre 2024, 09:21:09 AM
Citazione di: InVerno il 26 Novembre 2024, 08:03:31 AM.

Io sono da accordo che la trazione americana della Nato ci danneggi , ma vivo in una nazione europea dove a sinistra si ci oppone alle spese militari e a destra all'unificazione dell'esercito europeo, cosa posso farci? Posso dirti che le nazioni europee sono una chiavica e prima vengono declassate a regioni di un organismo più grande, prima ci toglieremo la trazione americana, pur sempre rimanendo alleati naturali.
Col cavolo che la Francia si fa declassare, l'unico esercito europeo che ammetterebbero, i francesi, è quello nel quale loro comandano, e per noi italiani non sarebbe certo un affare.
Meglio a trazione americana che Francese.
Oltretutto immagina il costo che avremmo a difendere per aria e per mare il nostro territorio che è il più strategico d'Europa. Senza contare la perdita dell'indotto economico generato dalla presenza delle truppe americane in Italia.
Non riesco proprio a concepire come si possa pensare che la trazione americana ci danneggi, parlo sempre di noi italiani.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 26 Novembre 2024, 09:42:20 AM
Vorrà dire che anche i francesi devono fare il loro "reality check" su quanto realmente vale la Francia da sola nel mondo, considerando l'arretramento africano dovrebbero aver avuto forti indizi su quanto possono permettersi di fare la voce grossa da soli. Gli inglesi hanno dato, il loro "slancio autarchico" è finito in una piscina di merda, fuori da Londra l'England è diventato terzo mondo. Avevamo la trazione economica tedesca, hanno fatto anche loro il "reality check". Il giorno che Putin era alle porte di Kiev ed il governo tedesco ha mandato agli ucraini cuscini ed elmetti,
la Germania è fallita, si sono accorti di vivere una fantasia. A proposito di guerre per procura, gli americani addestravano gli Ucraini si dice, e chi addestrava i Russi? Tutti i centri di addestramento moderni russi, quelli con droni e laserini, sono stati fatti da Rheinmetall anche dopo il 2014 attraverso compagnie matrioska. Addestrare le truppe di chi sta per invadere l'Europa e mandare cuscini ed elmette ai difensori, anche la Germania ha fatto il suo reality check, i neonazisti sono arrivati a raccogliere i frutti. Cosa preferiscono i francesi per capire? Perdere altra africa? Dieci anni di LePen? Il menù è ricco..
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 26 Novembre 2024, 10:04:31 AM
Sono tempi duri, Inverno, la strategia più sensata oggi è quella di resistere. Ma non bisogna neanche sottostimare le nostre potenzialità e deprimerci, si farebbe il gioco del nemico. La Germania chiaramente vive la situazione più critica, ma dire che è fallita è oggettivamente eccessivo. Tutti noi abbiamo fatto degli sbagli ai quali però si può sempre porre rimedio.
Oltretutto interessanti segnali ed assensi arrivano da Washington. C'è chi fa notare che ai forti atti di sostegno all'Ucraina di questi giorni da parte di Biden non segue nessun commento Trumpiano. I due d'altronde si sono incontrati, e probabilmente si sono intesi.
Il clima non è per nulla quello di una ritirata nei confronti dell'aggressore russo.
Certo Trump ha problemi di immagine avendo sostenuto per opportunismo elettorale la tesi della pace ad ogni costo (per l'Ucraina), ma adesso le elezioni sono passate e dovrà confrontarsi con la realtà.
Abbandonare l'Ucraina, o addirittura tutta l'Europa, sarebbe una sconfitta troppo grande per l'immagine degli USA.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 26 Novembre 2024, 11:27:10 AM
Abbandonare il nucleare a favore del gas russo, se la locomotiva non trova carburante ha fallito nel suo scopo, principalmente perché non ha concertato i suoi sforzi internazionalmente ma ha dato retta ai capitalisti nazionali. Non sono d'accordo che la miglior strategia sia resistere, anche se lo fosse, la gente non vota chi vuole semplicemente resistere e perdi le elezioni come la Harris, bisogna cambiare, prima che i demagoghi si mangino tutto. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Novembre 2024, 10:51:14 AM
Citazione di: InVerno il 26 Novembre 2024, 08:03:31 AMQuello che intendevo dire e a cui non hai risposto è che tu immagini la fine o l'uscita della Nato come questo momento mega catarchico civiltà formante... Perché secondo te se non ci fosse la Nato l'Italia si schierebbe con Putin e gli Ayatollah? Magari temporaneamente e senza metterci un euro, perché qualche demagogo si è fatto eleggere con promesse impossibili che sta facendo pagare ai cittadini italiani.

Io sono da accordo che la trazione americana della Nato ci danneggi , ma vivo in una nazione europea dove a sinistra si ci oppone alle spese militari e a destra all'unificazione dell'esercito europeo, cosa posso farci? Posso dirti che le nazioni europee sono una chiavica e prima vengono declassate a regioni di un organismo più grande, prima ci toglieremo la trazione americana, pur sempre rimanendo alleati naturali.


Si beh anche io penso che l'uscita dalla nato sarebbe solo un miglioramento, per noi, non la soluzione a tutti i problemi del mondo...

Per il resto, io veramente non voglio ne' la nato ne' un eventuale esercito comune europeo in sostituzione, soprattutto con una unione europea come quella attuale... mi ritengo un pacifista antimilitarista, oltreche' un comunista, (e sono contento che l'italia ripudi la guerra da Costituzione) quindi penso che in generale bisogna applicare il grado minimo di violenza necessaria per realizzare il comunismo in tutto il mondo e niente di piu', e non vedo come, la nato, oppure un eventuale futuro esercito comune europeo, possano concirrere alla scopo  ::)

Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 27 Novembre 2024, 13:48:15 PM
Difficile pensare al comunismo instaurato senza violenza, visto come è stato instaurato in passato. Mi ricordo che quando ci vedemmo eri quasi traumatizzato "immagina se fossimo nati nella Spagna di Franco" come se parlassi della peggiore delle ipotesi. Quanti arresti politici , e quante esecuzioni sono avvenute nella Spagna di Franco? Non è una domanda retorica, non ho idea di quale sia il numero, conosco più o meno quello del fascismo italiano, e a occhi chiusi sono pronto a scommettere siano un numero infinitesimale rispetto a quelli avvenuti durante l'esproprio proletario. Ció detto, è bella la vita del nimby? Questo no, questo no, questo no, questo no...  Io aspetto le fate, l'energia senza scorie, la spazzatura senza puzza, il gas senza tubi il petrolio senza trivelle, la sicurezza senza armi e la figa senza peli... Beh l'ultima ce l'abbiamo.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 27 Novembre 2024, 14:17:36 PM
Citazione di: niko il 27 Novembre 2024, 10:51:14 AM. mi ritengo un pacifista antimilitarista, oltreche' un comunista, (e sono contento che l'italia ripudi la guerra da Costituzione) quindi penso che in generale bisogna applicare il grado minimo di violenza necessaria per realizzare il comunismo in tutto il mondo e niente di piu', e non vedo come, la nato, oppure un eventuale futuro esercito comune europeo, possano concirrere alla scopo  ::)


La violenza è connaturata con il comunismo. Realizzare il comunismo vuol dire distruggere l'insieme di relazioni economiche che ci sono in una società, con la razionale reazione di coloro che da questa società ricevono buone condizioni di benessere, i quali devono essere costretti con la forza ad accettare il comunismo.
Quanto al ripudio della guerra siamo tutti d'accordo, anche perchè questo non ha mai impedito all'Italia di essere parte della NATO, ne di aiutare un popolo come quello ucraino che si sta difendendo da un'invasione.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 27 Novembre 2024, 14:49:01 PM
Citazione di: InVerno il 27 Novembre 2024, 13:48:15 PMDifficile pensare al comunismo instaurato senza violenza, visto come è stato instaurato in passato. Mi ricordo che quando ci vedemmo eri quasi traumatizzato "immagina se fossimo nati nella Spagna di Franco" come se parlassi della peggiore delle ipotesi. Quanti arresti politici , e quante esecuzioni sono avvenute nella Spagna di Franco? Non è una domanda retorica, non ho idea di quale sia il numero, conosco più o meno quello del fascismo italiano, e a occhi chiusi sono pronto a scommettere siano un numero infinitesimale rispetto a quelli avvenuti durante l'esproprio proletario. Ció detto, è bella la vita del nimby? Questo no, questo no, questo no, questo no...  Io aspetto le fate, l'energia senza scorie, la spazzatura senza puzza, il gas senza tubi il petrolio senza trivelle, la sicurezza senza armi e la figa senza peli... Beh l'ultima ce l'abbiamo.


Si puo' essere contro la guerra senza essere nimby... oggi come oggi, a cosa serve la guerra?

Se tutti i soldi spesi oggi in italua per la guerra, per la guerra fossero spesi per ripristinare il reddito di cittadinanza, aggiustare le scuole e pavimentare le strade, non sarebbe meglio?

E' una cosa che capiscono tutti, tranne quelli terrorizzati dal pericolo russo/putiniano. Quelli, invece, pensano che se non spendi almeno tot miliardi all'anno in armamenti, arriva Putin e ti conquista.

Il franchismo ha ammazzato un sacco di gente e tu dovresti saperlo, ma io non mi limiterei, a riflettere su questo.

Rifletterei, invece sul fatto che franchismo, e colpo di stati in Cile, sono l'effettivo motivo per cui con ogni probabilita' non e' oggettivamete possibile, realizzare a questo mondo il comunismo senza violenza. Tutte le volte che i "comunisti" o simili, vincono le elezioni, ovvero tutte le volte che essi conquistano il potete senza violenza, la storia insegna che, a quel punto, tipicamente, arrivano, cioe' spuntano dal tombino, le merde fasciste, a sovvertire, con la guerra e con la violenza, e senza nessuna leggittimita' quelle elezioni (leggittime). Appunto l'esempio storico di Spagna e Cile.

Franco, essendo il simbolo, e spesso anche il colpevole, di tutti i massacri della guerra civile spagnola, non e' secondo a nessuno, come macellaio. Poco importa se nell'ultima, e tardiva  fase del suo governo, i massacri e gli ammazzamenti da lui compiuti sono, numericamente molto diminuiti. Il conto, va fatto tutto insieme.

E poi io pure, ho un lato romantico e irrazionalista, e penso che uccidere o opprimere qualcuno al fine di cambiare e sovvertire il mondo, sia meno grave, eticamente, e proprio umanamente, come grado di umana infamita', rispetto all'atto speculare e contrario di uccidere o opprimere qualcuno al fine di lasciare, e conservare, il mondo cosi' come e'. Atto che secondo me, e' il male assoluto, e l'imperdonabile assoluto.

Per questo, non me ne e' mai importanto niente dei conti di quanti morti hanno ammazzato i fascisti e quanto i comunisti.

I fascisti che uccisero e versarono sangue per conservare il mondo, sono, e resteranno, nei secoli, sempre e comunque eticamente e umanamente peggiori dei comunisti, che uccisero... per cambiarlo. Questo "bel" mondo.

E' da questo, che deriva sostanzialmente il mio giudizio sul boia fascista Franco e tutti i suoi scagnozzi.

Comunque se andiamo a fare il conto dei morti, mi pare che ne risulti che i comunisti uccisero, nel corso della loro esistenza e permanenza al potere, di piu' in assoluto, come numero di morti in assoluto, i nazifascisti, al contrario, uccisero di piu' per unita' di tempo.
Il che significa, che se, in un mondo ipotetico alternativo, i fascisti avessero avuto lo stesso "lasso di tempo" dei comunisti, per uccidere gente in giro per il mondo, allora, con ogni probabilita', avrebbero ucciso molto di piu'. Per fortuna, nel mondo reale, essi ebbero meno, tempo.

Il conto tradizionale, che si fa di solito, pero', non imputa interamente ai nazifascisti la colpa e la causa della seconda guerra mondiale, quindi i morti civili e militari della seconda guerra mondiale, di solito non vengono conteggiati, ne' come vittime effettive del nazifascismo, ne', tanto meno, naturalmente, come vittime del comunismo.

Secondo me, sarebbe giusto contare tutte le vittime della seconda guerra mondiale come vittime del nazifascismo, perche' il nazifascismo e' intrinsecamente guerra, si basa sull'esaltazione sadica della guerra, e inizio' oggettivamente la guerra.

Quindi, se ricontiamo attribuendo tutti i morti della seconda guerra mondiale al nazifascismo, che la inizio' invadendo la Polonia, risulta che i nazifascisti hanno ucciso piu' gente in tutta la storia e in tutto il mondo rispetto ai comunisti, sia in assoluto, come cifra finale, sia per unita' di tempo, come cifra media per unita' di tempo.

Ma tutta questa digressione era per chi ama certi conti, a me come detto sopra, non me ne importa niente.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 27 Novembre 2024, 16:08:49 PM
Citazione di: niko il 27 Novembre 2024, 14:49:01 PMSi puo' essere contro la guerra senza essere nimby... oggi come oggi, a cosa serve la guerra?

Se tutti i soldi spesi oggi in italua per la guerra, per la guerra fossero spesi per ripristinare il reddito di cittadinanza, aggiustare le scuole e pavimentare le strade, non sarebbe meglio?

E' una cosa che capiscono tutti, tranne quelli terrorizzati dal pericolo russo/putiniano. Quelli, invece, pensano che se non spendi almeno tot miliardi all'anno in armamenti, arriva Putin e ti conquista.

Il franchismo ha ammazzato un sacco di gente e tu dovresti saperlo, ma io non mi limiterei, a riflettere su questo.

Rifletterei, invece sul fatto che franchismo, e colpo di stati in Cile, sono l'effettivo motivo per cui con ogni probabilita' non e' oggettivamete possibile, realizzare a questo mondo il comunismo senza violenza. Tutte le volte che i "comunisti" o simili, vincono le elezioni, ovvero tutte le volte che essi conquistano il potete senza violenza, la storia insegna che, a quel punto, tipicamente, arrivano, cioe' spuntano dal tombino, le merde fasciste, a sovvertire, con la guerra e con la violenza, e senza nessuna leggittimita' quelle elezioni (leggittime). Appunto l'esempio storico di Spagna e Cile.

Franco, essendo il simbolo, e spesso anche il colpevole, di tutti i massacri della guerra civile spagnola, non e' secondo a nessuno, come macellaio. Poco importa se nell'ultima, e tardiva  fase del suo governo, i massacri e gli ammazzamenti da lui compiuti sono, numericamente molto diminuiti. Il conto, va fatto tutto insieme.

E poi io pure, ho un lato romantico e irrazionalista, e penso che uccidere o opprimere qualcuno al fine di cambiare e sovvertire il mondo, sia meno grave, eticamente, e proprio umanamente, come grado di umana infamita', rispetto all'atto speculare e contrario di uccidere o opprimere qualcuno al fine di lasciare, e conservare, il mondo cosi' come e'. Atto che secondo me, e' il male assoluto, e l'imperdonabile assoluto.

Per questo, non me ne e' mai importanto niente dei conti di quanti morti hanno ammazzato i fascisti e quanto i comunisti.

I fascisti che uccisero e versarono sangue per conservare il mondo, sono, e resteranno, nei secoli, sempre e comunque eticamente e umanamente peggiori dei comunisti, che uccisero... per cambiarlo. Questo "bel" mondo.

E' da questo, che deriva sostanzialmente il mio giudizio sul boia fascista Franco e tutti i suoi scagnozzi.

Comunque se andiamo a fare il conto dei morti, mi pare che ne risulti che i comunisti uccisero, nel corso della loro esistenza e permanenza al potere, di piu' in assoluto, come numero di morti in assoluto, i nazifascisti, al contrario, uccisero di piu' per unita' di tempo.
Il che significa, che se, in un mondo ipotetico alternativo, i fascisti avessero avuto lo stesso "lasso di tempo" dei comunisti, per uccidere gente in giro per il mondo, allora, con ogni probabilita', avrebbero ucciso molto di piu'. Per fortuna, nel mondo reale, essi ebbero meno, tempo.




La violenza del comunismo é il livello più alto di violenza, è non si parla solo di morti. 
La schiavitú della negazione della libertà di scelta economica trasforma gli individui in automi, semplici macchine che pongono meccanicamente in essere le regole dello stato. Persone già morte nello spirito, prima di esserlo nel fisico. 
Oltretutto il confronto che tu fai, niko, é strutturato male perché il vero confronto é tra società liberale e società comunista. 
Il fascismo si concretizza, nella società liberale, solo come reazione estrema quando il pericolo comunista diventa grande. 
La violenza del fascismo, in quanto reazione al pericolo del comunismo, é anch'essa effetto della violenza del comunismo.
Il ragionamento che fai sul peso morale della violenza andrebbe completamente invertito. 
La violenza del rivoluzionario é più grave della violenza del conservatore, perché la conservazione di quello che c'é, che se c'é é perché lo ha fatto qualcuno, è lo ha fatto perché é utile, é un valore generalmente positivo, discutibile e migliorabile in un approccio riformista, ma comunque dotato di aspetti positivi. 
La violenza del conservatore é protettiva, mentre quella del rivoluzionario é pulsione distruttiva irrazionale, la tendenza a buttare via il bambino con l'acqua sporca. 
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 27 Novembre 2024, 18:18:33 PM
Fallo pure il conto di Franco tutto insieme, e per capita, io non ne ho idea, scommetto comunque che bisogna aggiungere parecchi zeri. Ha ragione Anthonyi a dire che la violenza è connaturata al cosiddetto comunismo, non solo contro i poveracci attenzione. Appena Stalin smise di fare purghe la leadership sovietica si trasformò in una gerontocrazia di leccapiedi e scalda poltrone, in quel sistema l'unico modo di ricambiare la leadership è di eliminarla fisicamente.

Della violenza di stato io dico solo che esiste di diversi ordini, quella contro i cittadini di un altro stato è una cosa, può essere sbagliata quasi sempre lo è, ma è comunque rivolta ad un altro gruppo che perlomeno avrà un altro stato a difenderli, e purtroppo ha una lunga tradizione di meccanismi e giustificazioni sempre uguali. Quella contro i propri cittadini è di un altro ordine ancora, in primis perché non c'è nessuno a difendere i diritti di sti poveracci, ma anche perché è il ribaltamento dei fini politici, il tradimento finale di una classe politica. E anche tra Israele e Gaza si vede bene questa differenza, che ne produce poi altre di conseguenza. Per questo da sempre mi oppongo a chiamare "leader forti" quelli che usano la violenza contro i propri cittadini, anzi bisorrebbe proprio sbertucciarli per quanto sono deboli. Così amati che non riescono neanche a vincere una votazione senza barare, che tristezza, che debolezza, tiriamo fuori degli insulti omofobi per l'occasione, la loro virilità è dove gli fa male.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: Ipazia il 28 Novembre 2024, 09:45:17 AM
Basta la carneficina irachena e le sue motivazione per capire come il bubbone globale sia capitalistico supportato dalla sua tecnologia di morte. La stessa che opera in Palestina e paesi confinanti.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Novembre 2024, 10:40:25 AM
Citazione di: niko il 27 Novembre 2024, 14:49:01 PMRifletterei, invece sul fatto che franchismo, e colpo di stati in Cile, sono l'effettivo motivo per cui con ogni probabilita' non e' oggettivamete possibile, realizzare a questo mondo il comunismo senza violenza. Tutte le volte che i "comunisti" o simili, vincono le elezioni, ovvero tutte le volte che essi conquistano il potete senza violenza, la storia insegna che, a quel punto, tipicamente, arrivano, cioe' spuntano dal tombino, le merde fasciste, a sovvertire, con la guerra e con la violenza, e senza nessuna leggittimita' quelle elezioni (leggittime). Appunto l'esempio storico di Spagna e Cile.
Questo è un punto importante su cui potrei dire di andare d'accordo e in disaccordo allo stesso tempo, perchè messo nella maniera marxista non funziona, ma il senso è corretto. Chi detiene le rendite ostacola il populismo di sinistra, e permette il populismo di destra. E' quello che è successo "ieri" in america, c'è poco da discutere a riguardo. Il problema è che marxianamente se ne fa una questione di classe, ovvero l'intera borghesia sarebbe dietro a questi push fascistoidi perchè ne guadagnerebbero. Questo non è vero, storicamente e nemmeno attualmente, ed è il frutto di una visione ideologica della storia che vedeva il fascismo come forma finale del capitalismo, e ha ricostruito le vicende della fascismo in quell'ottica a suon di confessioni estorte a prigionieri di guerra. Così come i dazi aiutano una minuscola porzione di capitalisti e danneggiano tutti gli altri, il fascismo e la sua natura autarchica è apprezzata solo da alcuni. La verità è che sono movimenti che nascono dal basso, finanziati dal basso, in quello stesso "basso" dove la sinistra vede gli umili e le vittime innocenti (di classe) che poi gli si rivoltano contro (come gli immigrati che votano Trump), con l'aiuto di alcuni capitalisti, specialmente con aspirazioni monopolistiche, che aspirano ad essere corporazione, cioè in senso fascista "corpo dello stato". Musk è il tipico personaggio che segue il fascistoide, in odore di fallimento e drogato di incentivi, ha bisogno di tutto lo stato che può, ma Musk non rappresenta l'intera borghesia americana, che al contrario, si schiera con la conservazione dello status quo liberale. Trai pochi capitalisti che finanziarono Hitler prima che salisse al potere, v'era un magnate del tabacco che finanziò il partito nazista sperando che Adolf gli abbassasse le tasse sulle sigarette, venne infilato in un lager per aver provato ad intossicare la razza ariana. Questo tipo di capitalista sale sul carro del fascista, ma questo tipo di capitalista non è nulla rispetto alle migliaia di migliaia di poveri gonzi senza un soldo che ci cascano con tutte le scarpe dalla sera alla mattina, e sono loro che danno la forza al dittatore, non il tabaccaio finito con la camicia a strisce. Si fallisce nel capire la natura democratica della dittatura, che era invece nota ai greci.

Osservando quello che sta succedendo in america, anche volendo escludere che Trump sia un fascista vero e proprio ma solo un "potenziale pericolo", è incredibile come la società americana sia indifesa, e questo deriva principalmente  da quanto sono ignoranti della storia. Ho seguito qualche apologia trumpiana sui canali di Murdoch e la difesa più comune è "ci sono neri ed ebrei ai rally", come se il fascista si riconoscesse perchè prende di mira dei gruppi razziali del secolo scorso. Hanno cioè assimilato la vulgata fascismo=nazismo, che anche ai sovietici piaceva tanto, non capendo che il il fascismo non è inerentemente razzista, e non è il punto dove si raccoglie tutta la borghesia prima dell'arrivo del comunismo, chi si aspetta di vedere queste cose accadere per riconoscere il fascismo è pronto ad amare sorprese, al massimo succede dopo la presa del potere, quando non c'è altra soluzione. Al contrario, guardando l'europa dell'est, il fascismo più che la naturale conseguenza del capitalismo sempra la natura evoluzione dell'Urss. Come caso specifico oggi abbiamo un personaggio miracoloso nelle elezioni in Romania, pro Putin, anti vaccini, anti NATO, nostaligico sovietico, crede nella memoria dell'acqua, nei microchips nella pepsi, le piramidi non sono mai esistite, lo hanno rapito gli alieni, e magari sarà anche un terrapiattista (dico io, visto il personaggio), ha il più bel curriculm tra i tutti contrariani d'europa, non lo conosceva nessuno in Romania, ma grazie a tik tok ora è famoso. Questa non è una rivoluzione colorata, ripeto non è una rivoluzione colorata, i Russi possono interferire nelle elezioni degli altri in maniera incolore, nichilisticamente, il loro colore è quello del caos. Vaccini zodiaco e big foot? Il candidato perfetto che Putin vorrebbe anche per te, perchè ci tiene a te, siete in Eurasia insieme, ricordatelo!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Novembre 2024, 10:43:40 AM
Citazione di: InVerno il 27 Novembre 2024, 18:18:33 PMFallo pure il conto di Franco tutto insieme, e per capita, io non ne ho idea, scommetto comunque che bisogna aggiungere parecchi zeri. Ha ragione Anthonyi a dire che la violenza è connaturata al cosiddetto comunismo, non solo contro i poveracci attenzione. Appena Stalin smise di fare purghe la leadership sovietica si trasformò in una gerontocrazia di leccapiedi e scalda poltrone, in quel sistema l'unico modo di ricambiare la leadership è di eliminarla fisicamente.

Della violenza di stato io dico solo che esiste di diversi ordini, quella contro i cittadini di un altro stato è una cosa, può essere sbagliata quasi sempre lo è, ma è comunque rivolta ad un altro gruppo che perlomeno avrà un altro stato a difenderli, e purtroppo ha una lunga tradizione di meccanismi e giustificazioni sempre uguali. Quella contro i propri cittadini è di un altro ordine ancora, in primis perché non c'è nessuno a difendere i diritti di sti poveracci, ma anche perché è il ribaltamento dei fini politici, il tradimento finale di una classe politica. E anche tra Israele e Gaza si vede bene questa differenza, che ne produce poi altre di conseguenza. Per questo da sempre mi oppongo a chiamare "leader forti" quelli che usano la violenza contro i propri cittadini, anzi bisorrebbe proprio sbertucciarli per quanto sono deboli. Così amati che non riescono neanche a vincere una votazione senza barare, che tristezza, che debolezza, tiriamo fuori degli insulti omofobi per l'occasione, la loro virilità è dove gli fa male.


La violenza non e' connaturata al comunismo, perche' per esempio, in spagna e in cile, i "comunisti", o meglio un fronte di socialisti e comunisti, vinsero le elezioni, quindi andarono al potere senza violenza o comunque senza un livello eclatante di violenza (dimostrando nei fatti... che cio' e' possibile!), e vennero schiacciati da un colpo di stato, illeggittimo, fascista, enormemente piu' violento, e soecificamente volto a sovvertire il risultato di delle libere elezioni.

Per questo, ho detto che il piu' disonorevole tempo e luogo storico di nascita per me, sarebbe stato sotto Franco. Il sovvertitore delle libere elezioni che stavano per portare al potete, senza troppa violenza, un fronte socialista.

Il fascismo e' la violenza, illeggittima, per conservare lo stato di cose presenti, in cui la borghesia e' al potere. Opponendosi a (tutti) i tentativi dei comunisti di prendere il potere, che siano tentativi pacifici e di tipo "elettorale".. o no, e di altra natura.

Antony, se vedi il suo intervento 508, ce l'ha chiara, la cosa, per quanto si possa non essere d'accordo con lui... tu mi sa di no...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Novembre 2024, 11:05:55 AM
Citazione di: InVerno il 28 Novembre 2024, 10:40:25 AMQuesto è un punto importante su cui potrei dire di andare d'accordo e in disaccordo allo stesso tempo, perchè messo nella maniera marxista non funziona, ma il senso è corretto. Chi detiene le rendite ostacola il populismo di sinistra, e permette il populismo di destra. E' quello che è successo "ieri" in america, c'è poco da discutere a riguardo. Il problema è che marxianamente se ne fa una questione di classe, ovvero l'intera borghesia sarebbe dietro a questi push fascistoidi perchè ne guadagnerebbero. Questo non è vero, storicamente e nemmeno attualmente, ed è il frutto di una visione ideologica della storia che vedeva il fascismo come forma finale del capitalismo, e ha ricostruito le vicende della fascismo in quell'ottica a suon di confessioni estorte a prigionieri di guerra. Così come i dazi aiutano una minuscola porzione di capitalisti e danneggiano tutti gli altri, il fascismo e la sua natura autarchica è apprezzata solo da alcuni. La verità è che sono movimenti che nascono dal basso, finanziati dal basso, in quello stesso "basso" dove la sinistra vede gli umili e le vittime innocenti (di classe) che poi gli si rivoltano contro (come gli immigrati che votano Trump), con l'aiuto di alcuni capitalisti, specialmente con aspirazioni monopolistiche, che aspirano ad essere corporazione, cioè in senso fascista "corpo dello stato". Musk è il tipico personaggio che segue il fascistoide, in odore di fallimento e drogato di incentivi, ha bisogno di tutto lo stato che può, ma Musk non rappresenta l'intera borghesia americana, che al contrario, si schiera con la conservazione dello status quo liberale. Trai pochi capitalisti che finanziarono Hitler prima che salisse al potere, v'era un magnate del tabacco che finanziò il partito nazista sperando che Adolf gli abbassasse le tasse sulle sigarette, venne infilato in un lager per aver provato ad intossicare la razza ariana. Questo tipo di capitalista sale sul carro del fascista, ma questo tipo di capitalista non è nulla rispetto alle migliaia di migliaia di poveri gonzi senza un soldo che ci cascano con tutte le scarpe dalla sera alla mattina, e sono loro che danno la forza al dittatore, non il tabaccaio finito con la camicia a strisce. Si fallisce nel capire la natura democratica della dittatura, che era invece nota ai greci.

Osservando quello che sta succedendo in america, anche volendo escludere che Trump sia un fascista vero e proprio ma solo un "potenziale pericolo", è incredibile come la società americana sia indifesa, e questo deriva principalmente  da quanto sono ignoranti della storia. Ho seguito qualche apologia trumpiana sui canali di Murdoch e la difesa più comune è "ci sono neri ed ebrei ai rally", come se il fascista si riconoscesse perchè prende di mira dei gruppi razziali del secolo scorso. Hanno cioè assimilato la vulgata fascismo=nazismo, che anche ai sovietici piaceva tanto, non capendo che il il fascismo non è inerentemente razzista, e non è il punto dove si raccoglie tutta la borghesia prima dell'arrivo del comunismo, chi si aspetta di vedere queste cose accadere per riconoscere il fascismo è pronto ad amare sorprese, al massimo succede dopo la presa del potere, quando non c'è altra soluzione. Al contrario, guardando l'europa dell'est, il fascismo più che la naturale conseguenza del capitalismo sempra la natura evoluzione dell'Urss. Come caso specifico oggi abbiamo un personaggio miracoloso nelle elezioni in Romania, pro Putin, anti vaccini, anti NATO, nostaligico sovietico, crede nella memoria dell'acqua, nei microchips nella pepsi, le piramidi non sono mai esistite, lo hanno rapito gli alieni, e magari sarà anche un terrapiattista (dico io, visto il personaggio), ha il più bel curriculm tra i tutti contrariani d'europa, non lo conosceva nessuno in Romania, ma grazie a tik tok ora è famoso. Questa non è una rivoluzione colorata, ripeto non è una rivoluzione colorata, i Russi possono interferire nelle elezioni degli altri in maniera incolore, nichilisticamente, il loro colore è quello del caos. Vaccini zodiaco e big foot? Il candidato perfetto che Putin vorrebbe anche per te, perchè ci tiene a te, siete in Eurasia insieme, ricordatelo!


Io non credo manco per niente che il fascismo sia lo stadio finale del capitalismo, credo che il capitalismo nrl suo insieme, sia lo stadio finale della societa' di classe.

Poi, fascismo e "democrazia" liberale, si alternano quasi come stagioni, cosi' come si alternano fasi liberiste e fasi monopoliste presso i vari luoghi e tempi del capitalismo.

La preferenza, nelle fasi monopoliste, va verso i politicanti piu' o meno statalisti, populisti e fascistoidi.

Mentre in europa imperversavano Mussolini e Hitler, in america c'erano Keynes e Roosvelt, certo figure di levatura morale superiore ai primi due, ma sempre molto piu' statalisti, populisti, interventitsti e protezionisti della media dei politicanti americani; insomma voglio dire che complessivamente, la risposta alla crisi del 29 fu, e non pote' che essere, protezionista, e in questo senso, disastro totalitario europeo, e new deal americano, possono essere letti come un tutt'uno, soprattutto in senso economico, salvaguardando la superiorita' umana, etica e storica, in questo caso, della via di soluzione alla crisi americana, giusto perche' io non sono, antiamericano per principio.

Poi, le "stagioni" cambiano, si alternano  e ritornano...

E la fase di adesso, dove a livello euroamericano governano, e governeranno per un bel po' di tempo le destre, e' appunto il tramonto e la fine (definitiva e irreversibile) di cio' che e' stato, anche abbastanza correttamente, chiamato neoliberismo (non certo, o comunque non ancora, la fine del capitalismo nel suo insieme).

La fine delle pie illusioni che i posapiano si sono fatti, quando hanno visto cadere il muro di Berlino.

E quindi niente, tienti pure la tua idea che il populismo di destra "nasca dal basso", io mi tengo l'idea che l'altra grande maestro della rivoluzione, dopo Marx, e' Lenin...




Titolo: Re: Libano
Inserito da: Ipazia il 28 Novembre 2024, 11:32:01 AM
Concordo con niko escluso il fatto che l'oligarchia capitalista (deep state) disdegni la retorica dei partiti "democratici" che in USA ed Europa si sono rivelati più guerrafondai della destra conservatrice. Il capitale si infiltra ovunque e preferibilmente laddove storicamente ha avuto più difficoltà,  facendo propri anche i modelli libertari civili della sinistra per perseguire i suoi scopi di dominio politico-economico.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 28 Novembre 2024, 12:19:45 PM
Citazione di: Ipazia il 28 Novembre 2024, 11:32:01 AMConcordo con niko escluso il fatto che l'oligarchia capitalista (deep state) disdegni la retorica dei partiti "democratici" che in USA ed Europa si sono rivelati più guerrafondai della destra conservatrice. Il capitale si infiltra ovunque e preferibilmente laddove storicamente ha avuto più difficoltà,  facendo propri anche i modelli libertari civili della sinistra per perseguire i suoi scopi di dominio politico-economico.


Beh la vocazione guerrafondaia di certe sinistre si e' vista, la vocazione "pacifica" di Trump e' tutta da dimostrare...

vedremo cosa combinera' in ucraina e medio oriente... medio oriente che ha  contribuito ad infiammare nella sua legislatura precedente per altro ..





Titolo: Re: Libano
Inserito da: anthonyi il 28 Novembre 2024, 14:33:28 PM
Citazione di: niko il 28 Novembre 2024, 10:43:40 AMIl fascismo e' la violenza, illeggittima, per conservare lo stato di cose presenti, in cui la borghesia e' al potere. Opponendosi a (tutti) i tentativi dei comunisti di prendere il potere, che siano tentativi pacifici e di tipo "elettorale".. o no, e di altra natura.

Antony, se vedi il suo intervento 508, ce l'ha chiara, la cosa, per quanto si possa non essere d'accordo con lui... tu mi sa di no...



Credo che per chiarire meglio la cosa bisogna differenziare tra "prendere il potere" e "assumere cariche istituzionali". Facendo l'esempio che tu richiami del Cile, noi avevamo Allende eletto con il 31 % e legittimato istituzionalmente a governare quello stato nei limiti di un sistema liberale. Fu invece evidente sin dai primi mesi che il tentativo di Allende era quello di rivoltare significativamente quel sistema nella sua organizzazione economica. Se Allende avesse perseguito obiettivi più moderati, probabilmente, si sarebbero evitate tante sofferenze.
Molto sta al buonsenso dei leader politici, anche nel caso italiano, ad esempio, al partito comunista era esclusa la possibilità di arrivare al vertice dello stato.
Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 28 Novembre 2024, 19:51:29 PM
Citazione di: niko il 28 Novembre 2024, 11:05:55 AME quindi niente, tienti pure la tua idea che il populismo di destra "nasca dal basso", io mi tengo l'idea che l'altra grande maestro della rivoluzione, dopo Marx, e' Lenin...
Tienitelo pure Lenin, basta che lo leggi, perchè nonostante lo nomini sempre sembri non andarci mai d'accordo. A parte la famosa "Ucraina fondata da Lenin" che a Putin piace sempre ricordare e rimane la tua trave nell'occhio leninista, a parte la tua stramba interpretazione di autodeterminazione, l'idea del fascismo come capitalismo in fase di decomposizione è proprio di Lenin. Tu dici che per te non è così, ma ti tieni Lenin. Boh? Mi tengo l'idea che il populismo nasca dal basso, che sia "di destra o di sinistra" è tutto da vedere, anche Lenin si confondeva spesso, come quando difendeva Mussolini. Rimane il fatto che le classi non sembrano comportarsi marxianamente in particolare alla classe lavoratrice europea i comunisti non sono mai piaciuti, al tempo di Weimer infatti i comunisti non avevano il supporto degli operai, ma dei disoccupati e degli emarginati, cioè quelli che in caso di esproprio avevano tutto da guadagnarci. Ma per convincere gli altri senza armi e violenza promettendo "un Engels per tutti"... ahia ahia ahi...
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 29 Novembre 2024, 22:28:02 PM
Citazione di: InVerno il 28 Novembre 2024, 19:51:29 PMTienitelo pure Lenin, basta che lo leggi, perchè nonostante lo nomini sempre sembri non andarci mai d'accordo. A parte la famosa "Ucraina fondata da Lenin" che a Putin piace sempre ricordare e rimane la tua trave nell'occhio leninista, a parte la tua stramba interpretazione di autodeterminazione, l'idea del fascismo come capitalismo in fase di decomposizione è proprio di Lenin. Tu dici che per te non è così, ma ti tieni Lenin. Boh? Mi tengo l'idea che il populismo nasca dal basso, che sia "di destra o di sinistra" è tutto da vedere, anche Lenin si confondeva spesso, come quando difendeva Mussolini. Rimane il fatto che le classi non sembrano comportarsi marxianamente in particolare alla classe lavoratrice europea i comunisti non sono mai piaciuti, al tempo di Weimer infatti i comunisti non avevano il supporto degli operai, ma dei disoccupati e degli emarginati, cioè quelli che in caso di esproprio avevano tutto da guadagnarci. Ma per convincere gli altri senza armi e violenza promettendo "un Engels per tutti"... ahia ahia ahi...


Ma tu sei ossessionato, da Engels e dall'ucraina, ossessio/n.a.t.o, il fascismo non e' la fase decadente, del capitalismo, ma una delle espressioni possibili della fase ciclicamente monopolistica, del capitalismo...

ma soprattutto non vai oltre l'ad personam (Engels, Engels, Engels... sta a vedere che tra un po' tutta la storia del novecento, dipende dal rapporto morboso tra Marx ed Engels) l, sei razzista contro la russia e, siccome non lo ammetti, pensi che tutti gli altri siano razzisti con l'ucraina, ma chi se la straincula, l'ucraina, guarda che i pazzi da manicomio indebitamente in giro per le strade, sono quelli che vogliono fare la terza guerra mondiale, per l'ucraina, quelli che se ne sbattono e non sanno nemmeno dov'e' sulla carta geografica, ad oggi, presso questa generazione in questo luogo, sono i sani di mente...

Ma questo e' il corso avanzato, prima, ci vorrebbe il corso base...


Titolo: Re: Libano
Inserito da: InVerno il 01 Dicembre 2024, 12:30:48 PM
Citazione di: niko il 29 Novembre 2024, 22:28:02 PMma soprattutto non vai oltre l'ad personam (Engels, Engels, Engels... sta a vedere che tra un po' tutta la storia del novecento, dipende dal rapporto morboso tra Marx ed Engels) l, sei razzista contro la russia e, siccome non lo ammetti, pensi che tutti gli altri siano razzisti con l'ucraina, ma chi se la straincula, l'ucraina, guarda che i pazzi da manicomio indebitamente in giro per le strade, sono quelli che vogliono fare la terza guerra mondiale, per l'ucraina, quelli che se ne sbattono e non sanno nemmeno dov'e' sulla carta geografica, ad oggi, presso questa generazione in questo luogo, sono i sani di mente...
Ho fatto un pò di pubblicità al fatto che la mia compagna è russa non tanto per "vantarmi" ma perchè aspettavo il momento che qualcuno mi dicesse che sono "russofobico", siccome non posso dimostrare tutto il tempo che ho dedicato a studiare la Russia con amore, un pò paternalistico lo ammetto, delle sue genti, mi accontento di dimostrare che ci vivo insieme.

Detto ciò, e parlando di guerra mondiale, voglio delle anticipazioni. Xi ha segnato il 2027 sul calendario, Taiwan deve essere cinese con le buone o le cattive entro pochi anni. Nessuna provocazione della NATO, nessun rischio securitario per i cinesi, nessuna voglia della maggioranzadei taiwanesi di riunirsi con la terra ferma, neanche una strage di "Odessa", che io sappia i "fascisti taiwanesi" sono anche abbastanza rari. Come farai a schierarti contro gli americani a Taiwan? Come farai a scagazzare contro l'autodeterminazione Taiwanese? Come farai a dire che i cinesi sono stati provocati, quando hanno segnato la data sul calendario con largo anticipo? Devi prepararti niko, sarà dura ma ce la puoi fare, ripeti con me: è colpa degli americani!
Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 01 Dicembre 2024, 13:01:35 PM
Citazione di: InVerno il 01 Dicembre 2024, 12:30:48 PMHo fatto un pò di pubblicità al fatto che la mia compagna è russa non tanto per "vantarmi" ma perchè aspettavo il momento che qualcuno mi dicesse che sono "russofobico", siccome non posso dimostrare tutto il tempo che ho dedicato a studiare la Russia con amore, mi accontento di dimostrare che ci vivo insieme.

Detto ciò, e parlando di guerra mondiale, voglio delle anticipazioni. Xi ha segnato il 2027 sul calendario, Taiwan deve essere cinese con le buone o le cattive entro pochi anni. Nessuna provocazione della NATO, nessun rischio securitario per i cinesi, nessuna voglia della maggioranzadei taiwanesi di riunirsi con la terra ferma, neanche una strage di "Odessa", che io sappia i "fascisti taiwanesi" sono anche abbastanza rari. Come farai a schierarti contro gli americani a Taiwan? Come farai a scagazzare contro l'autodeterminazione Taiwanese? Come farai a dire che i cinesi sono stati provocati, quando hanno segnato la data sul calendario con largo anticipo? Devi prepararti niko, sarà dura ma ce la puoi fare, ripeti con me: è colpa degli americani!


Ma tu sei pazzo, se pensi che uno come me abbia bisogno di un pretesto (pretestucolo) del genere, per sostenere incondizionatamente la riunificazione sociale e politica, la gloria per i prossimi mille anni e soprattutto l'integrita' territoriale della Cina comunista, preludio alla riunificazione dell'Eurasia  O:-) ...

Diosanto, una cosa del genere la sosterrei pure se fossi l'unico al mondo a sostenerla  :D

L'autodeterminazione, la data... ma per chi mi hai preso??

Fai seriamente??

Cosa vuoi che sia una data, davanti all'eternita'?



Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 04 Dicembre 2024, 23:11:05 PM
Citazione di: niko il 01 Dicembre 2024, 13:01:35 PMe soprattutto l'integrita' territoriale della Cina comunista, preludio alla riunificazione dell'Eurasia 
Ti suggerisco di vedere la cartina del nuovo ordine mondiale fatta avere dai cinesi ai comandi americani.
Non c'è alcuna traccia dell'Europa, periferia della periferia (russia) del vero e unico impero: quello cinese.
Si anche il 2027 è stato una chiara provocazione.

Evidentemente la Cina ha voluto dire: siamo pronti, e voi  non potrete farci un cazzo.

Tutte queste guerrette del cazzo che vediamo in giro nel mondo sono una sorta di tentativo di posizionamento prima della guerra (atomica?) grande.

La presunzione del Libano proprio ieri ha però raggiunto nuovi picchi di follia, quando ha detto che se Israele attaccherà i terroristi, attaccheranno con l'esercito regolare.

Oh no, i bambini di gaza....e dove sono i ca**oni comunisti, mentre i bambini di mezzo mondo stanno subendo l'aggressione della jihad islamica terrorista?
No perrrrrrchè il capitalismo...ma andare va, andare! Nooo l'islam è pacificoooo...andare va, andare!

Non si è capito il cessate il fuoco di Netanyau, di nuovo lo stesso errore del 2002.
Solo che questa volta non sono passasti 20 anni, ma solo...una decina di giorni....
La politica è una brutta cosa!


Titolo: Re: Libano
Inserito da: niko il 04 Dicembre 2024, 23:59:44 PM
Citazione di: green demetr il 04 Dicembre 2024, 23:11:05 PMTi suggerisco di vedere la cartina del nuovo ordine mondiale fatta avere dai cinesi ai comandi americani.
Non c'è alcuna traccia dell'Europa, periferia della periferia (russia) del vero e unico impero: quello cinese.
Si anche il 2027 è stato una chiara provocazione.

Evidentemente la Cina ha voluto dire: siamo pronti, e voi  non potrete farci un cazzo.

Tutte queste guerrette del cazzo che vediamo in giro nel mondo sono una sorta di tentativo di posizionamento prima della guerra (atomica?) grande.

La presunzione del Libano proprio ieri ha però raggiunto nuovi picchi di follia, quando ha detto che se Israele attaccherà i terroristi, attaccheranno con l'esercito regolare.

Oh no, i bambini di gaza....e dove sono i ca**oni comunisti, mentre i bambini di mezzo mondo stanno subendo l'aggressione della jihad islamica terrorista?
No perrrrrrchè il capitalismo...ma andare va, andare! Nooo l'islam è pacificoooo...andare va, andare!

Non si è capito il cessate il fuoco di Netanyau, di nuovo lo stesso errore del 2002.
Solo che questa volta non sono passasti 20 anni, ma solo...una decina di giorni....
La politica è una brutta cosa!





Beh, vedi, c'e' una effettiva differenza: l'aggressione di Gaza e' reale, fa parte del mondo reale, e' sensorialmente condivisibile ed e', fino a prova contraria, un fatto storico di genocidio che sta accadendo attualmente; viceversa una entita' non materica e non spazialmente collocata come:

 "l'aggressione della jihad islamica terrorista contro i bambini di mezzo mondo"

E' una cosa che esiste solo nel tuo cervello, non ha alcun riscontro nella realta' esterna, e' un sintomo, di una percezione distorta della realta' che ti hanno messo in testa delle persone che frequenti (il tuo Maestro e gente ambigua simile) o della spazzatura che frequentemente visualizzi o leggi.

Non staro' qui a farti apprezzare la differenza tra le due cose, perche' mi sembra un compito ingrato, e anche abbastanza inutile.

Ti pregherei pero' di chiderla qui perche' non ho nessuna intenzione di continuarla.

Titolo: Re: Libano
Inserito da: green demetr il 05 Dicembre 2024, 22:52:01 PM
Citazione di: niko il 04 Dicembre 2024, 23:59:44 PM"l'aggressione della jihad islamica terrorista contro i bambini di mezzo mondo"
Stai scherzando? Aleppo, Hama oggi...bombardamenti russi con "alcuni" civili morti, come i nostrani mezzi di comunicazione, stranamente, nèvvero, dicono sommessamente.
Tutto normale no?  :D
Inoltre non mi hai spiegato la tua visione dell'Eurasia rispetto alla Cina-impero.