E' ormai evidente che il modus operandi PD è cambiato.
Dalla prima fase in cui dicevano "Hanno vinto, che governino" adesso sono passati in modalità rosicamento tattico modificando la strategia comunicativa tesa a innervosire il (loro) nemico.
alla luce delle ultime novità, dato che secondo me è importantissima l'esistenza di una "sana" e "forte" opposizione (guardia del governo) mi chiedo: quale ruolo possiamo immaginare per il PD nell'immediato futuro?
Il rischio, a mio parere, è che attualmente, l'opposizione ossia il PD si ritrovi senza ruolo, prigioniero paradossalmente dei suoi evidenti errori passati.
Oggi abbiamo da una parte il cdx a trazione Lega, anti-immigrazione e anti-tasse, ammicca allo Stato Minimo ed è euroscettico.
Dall'altra M5s tendenzialmente antisistema o sfiduciato da questo, innovatore, con idee totalmente nuove dove vede il cittadino protagonista della politica ed una visione più interventista e presente dello stato, a metà tra Putin e Trump in Politica Estera, contrario alle élite che non fanno certo gli interessi del cittadino.
Che ruolo rimane quindi per il PD, in un sistema dove il cdx al 35%-40% e un M5s tra il 35% e il 40% ( a meno di ulteriori crescite) ?
Al Nord la lega dilaga, ed è plausibile che in molti territori nei prossimi mesi il PD perderà molti enti locali di fronte all'ondata di anti-immigrazionisti...
Al Centro Sud a dilagare è M5s, che si presenta come "alternativa ai clientelismi e alla corruzione" in un sistema dove i notabili clientelari sono ancora presenti...
il PD quindi ha perso ogni suo ruolo grazie soprattutto ai "non" intereventi fatti in passato ?
Rircordo che una opposizione (naturalmente non basata su critiche spesso menzognere o l'utilizzare e manipolare notizie per creare un nemico immaginario come fu per Beslusconi che ha il suo effetto solo sui propri militanti spesso ottusi dal loro appartenere ad un partito a prescindere) è salutare in ogni democrazia che si rispetti.
Hanno sbagliato tutto dal principio: checché se ne dica il signor BULLO in arte, senatore semplice, è stata una figura nociva e ostile al paese ricordo che Il Jobs Act ha leggermente aumentato l'occupazione (condannando pero' una intera generazione al precariato) drogando i dati della disoccupazione. Inoltre, grave errore a mio avviso, IN EUROPA HA FIRMATO PERCHE' TUTTI I CLANDESTINI SBARCASSERO QUI, IN ITALIA, IN CAMBIO DI UNA FLESSIBILITA' DEI CONTI CON LA UE. ROBA DA BUTTARLO IN GALERA A VITA ! per non parlare di prendersi a cuore fenomeni del tutto fallimentari come quello femminista od omosessuale che, sinceramente, avrebbe pure rotto i coglioni.
Non riesco tott'ora a capire, ahime, l'autopercezione generale di certo popolo della sinistra che si comprende, collettivamente, come massa critica e, singolarmente, come dotato di migliori capacità di pensiero rispetto al volgo trucido e ignorante (in questa comoda caratterizzazione spesso finiscono tutti coloro che hanno opinioni diverse).
Mi premetto in questa prospettiva, una timida ed elementare analisi dei fatti, limitata ai politici e al partito che, ripeto, dovrebbero fare una importante opposizione, in modo spurio ed eretico, rappresentaVA la prima forza di sinistra nel paese: il Pd (come ho già alluso, e ogni critica è più che fondata il Pd è una sinistra sui generis, più che altro, si apprestava a diventare, come avrebbe detto, un filosofo reazionario, "un partito radicale di massa")
ecco, dicevo, prendiamo, ad esempio Bersani: le sue metafore solidissime, il suo perpetuo parlare in maniche di camicia tendono ad occultare la robusta formazione filosofica acclarata dal titolo accademico. Di che si tratta: sagacia di politico navigato che conosce l'importanza della comunicazione o altro?
Se in Bersani riconosco una volontà di semplificare e di accattivarsi l'elettorato, che dire di un Renzi, il cui massimo delle letture è forse rappresentato da "L'arte di correre" di Murakami haruki?
in altre e poche parole, fa guadagnare piu voti fare qualcosa a favore di una ben determinata fascia di popolazione o fa guadagnare più voti il fatto che i "compagni" diano contro una ben determinata fascia di popolazione ? se il PD ha finito il suo ciclo vitale. Quale opposizione rimane ?
Non preoccuparti, l'opposizione, la faranno comunque i mercati, l'economia, l'ecologia.
Ci sarà comunque un'opposizione, anche interna. Fa parte del gioco, la politica è anche conflittuale, incoerente. Attualmente la Lega e i 5 Stelle rappresentano meno della metà dei cittadini italiani, sono già divisi tra di loro.
Se non instaurano una democratura, come in Russia o Ungheria, saranno sconfitti in breve tempo perché le loro proposte politiche sono inconsistenti.
Mi dispiace dar ragione a Renzi, basta aspettare e cadranno come un frutto maturo.
Non penso che l'inconsistenza del loro programma dia garanzie cosi ampie da giustificare il sedersi lungo il fiume, Berlusconi con programmi anche più assurdi ha dominato per ventanni. Il problema della "sinistra" è che se vuole essere speculare ai sovranisti, dovrebbe dirsi "europeista", ma non può se non con qualche bandiera, perchè la politica nazionale non ha potere in EU. Questa è la conseguenza di non avere una forma politica europea, la istanze propositive non hanno alcun sbocco, le istanze distruttive si possono giocare sui tavoli nazionali, non è un gioco a somma zero. Se proprio vogliamo immaginare un modello europeista io direi che tre cose le ha azzeccate il movimento di Varoufakis 1) Obbiettivo politico la definizione finale dell'EU, costituzione, unione fiscale, federazione BCE. 2) L'aspirazione paneuropea (che dovrebbe essere la controparte "moderna" della vocazione maggioritaria) con la formazione di un bacino elettorale europeo 3) Una "data" certa con cui promettere quelle che per ventanni sono state frottole (2025?). Il movimento di V. non avrà comunque nemmeno nelle più rosee aspettative il potere contrattuale per arrivare a compimento. L'Italia "europeista" avrebbe la possibilità di trasformare una promessa elettorale in un ultimatum politico entro il quale richiamare l'intera Europa al proprio completamento, in caso contrario minacciare l'uscita unilaterale, non perchè "antieuropeisti" ma perchè più europeisti degli altri. Nel frattempo buttare nel lavandino logo, nome, personaggi urticanti, affiliazioni alto borghesi\bancarie, etc etc etc. Molto più probabile una morte nel sonno, sulle rive del fiume.
Il fascismo è durato venticinque anni.
Capisco che un ventennio sia importante nella vita di un uomo, ma non credo che ogni singolo uomo abbia il potere di cambiare la storia.
Ci sono circa 7 miliardi di uomini, non mi stupisce che l'individuo, il partito, lo stato abbiano perso potere in questi anni.
Non c'è la consapevolezza dei cambiamenti, della loro dimensione internazionale: la sovranità dello stato e la democrazia diretta sono ferrivecchi. L'economia, l'ecologia faranno cambiare il "governo del cambiamento", non viceversa.
Nel frattempo sono curioso di leggere "Allegro ma non troppo" di Carlo M. Cipolla, molto citato in questo frangente.
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 12:01:03 PM
Non preoccuparti, l'opposizione, la faranno comunque i mercati, l'economia, l'ecologia.
Ci sarà comunque un'opposizione, anche interna. Fa parte del gioco, la politica è anche conflittuale, incoerente. Attualmente la Lega e i 5 Stelle rappresentano meno della metà dei cittadini italiani, sono già divisi tra di loro.
Se non instaurano una democratura,come in Russia o Ungheria, saranno sconfitti in breve tempo perché le loro proposte politiche sono inconsistenti.
Mi dispiace dar ragione a Renzi, basta aspettare e cadranno come un frutto maturo.
Ciao Baylham, il problema è capire quanto saranno grandi i danni arrecati all'Italia. Già il giochetto di destabilizzazione dei mercati ci è costato quasi un miliardo di Euro, senza valutare la perdita di immagine. Domani Di Maio dovrebbe riprendere il confronto con Mittal per l'Ilva, sono in gioco 5 miliardi di Euro di investimenti, che cosa farà, bloccherà tutto o avrà un minimo di buon senso. Queste sono le domande che l'opposizione deve fare al pentastellino.
Un saluto.
Citazione di: anthonyi il 04 Giugno 2018, 16:38:30 PM
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 12:01:03 PM
Non preoccuparti, l'opposizione, la faranno comunque i mercati, l'economia, l'ecologia.
Ci sarà comunque un'opposizione, anche interna. Fa parte del gioco, la politica è anche conflittuale, incoerente. Attualmente la Lega e i 5 Stelle rappresentano meno della metà dei cittadini italiani, sono già divisi tra di loro.
Se non instaurano una democratura,come in Russia o Ungheria, saranno sconfitti in breve tempo perché le loro proposte politiche sono inconsistenti.
Mi dispiace dar ragione a Renzi, basta aspettare e cadranno come un frutto maturo.
Ciao Baylham, il problema è capire quanto saranno grandi i danni arrecati all'Italia. Già il giochetto di destabilizzazione dei mercati ci è costato quasi un miliardo di Euro, senza valutare la perdita di immagine. Domani Di Maio dovrebbe riprendere il confronto con Mittal per l'Ilva, sono in gioco 5 miliardi di Euro di investimenti, che cosa farà, bloccherà tutto o avrà un minimo di buon senso. Queste sono le domande che l'opposizione deve fare al pentastellino.
Un saluto.
Personalmente spero abbia buon senso e si proceda alla conversione dell' Ilva anche se, ahime, dubito fortemente...
I trombati del PD possono prendersela con M5S e Lega quanto vogliono, ma farebbero meglio a prendersela con se stessi per il colossale fiasco elettorale, che dimostra inoppugnabilmente quanto siano lontani dai temi del momento - dal punto di vista della popolazione - che sono immigrazione, criminalità e povertà. Loro sono troppo impegnati a fare terapie di gruppo sulle varie anime del PD per parlare a chi li vota dei problemi reali.
Citazione di: cvc il 04 Giugno 2018, 16:50:05 PM
I trombati del PD possono prendersela con M5S e Lega quanto vogliono, ma farebbero meglio a prendersela con se stessi per il colossale fiasco elettorale, che dimostra inoppugnabilmente quanto siano lontani dai temi del momento - dal punto di vista della popolazione - che sono immigrazione, criminalità e povertà. Loro sono troppo impegnati a fare terapie di gruppo sulle varie anime del PD per parlare a chi li vota dei problemi reali.
Ciao cvc, sull'immigrazione ti do perfettamente ragione e auspico che Salvini sappia garantire ordine nelle nostre frontiere. Se poi Salvini saprà abbassare la criminalità al di sotto dei livelli minimi ai quali è arrivata nel 2017 sarò ancora più felice. Se poi sapranno combattere la povertà non con le chiacchiere, ma favorendo nuova occupazione superando di gran lunga il massimo numero di occupati raggiunto nell'aprile di quest'anno, superiore anche al livello del 2008 prima della crisi, allora sarà proprio l'apoteosi.
Un saluto.
Il punto, che ancora non è chiaro, è che i problemi reali, quali le migrazioni, la criminalità o la povertà, non sono risolvibili da alcun partito o stato, nemmeno da un super stato mondiale. Al massimo si affrontano, si contengono, si limitano, ma debellarli è pura utopia o follia.
I risultati della Lega o dei 5 Stelle non faranno affatto cambiare il mio rifiuto della loro concezione della politica, dell'economia, dell'ecologia, della società e della vita in generale.
Mi riservo di approfondire, ma il cambiamento politico della sinistra non è un fatto personale di Renzi o altri, è l'economia che ha fatto cambiare la sinistra in Italia e in Europa.
Citazione di: anthonyi il 04 Giugno 2018, 17:28:00 PM
Citazione di: cvc il 04 Giugno 2018, 16:50:05 PM
I trombati del PD possono prendersela con M5S e Lega quanto vogliono, ma farebbero meglio a prendersela con se stessi per il colossale fiasco elettorale, che dimostra inoppugnabilmente quanto siano lontani dai temi del momento - dal punto di vista della popolazione - che sono immigrazione, criminalità e povertà. Loro sono troppo impegnati a fare terapie di gruppo sulle varie anime del PD per parlare a chi li vota dei problemi reali.
Ciao cvc, sull'immigrazione ti do perfettamente ragione e auspico che Salvini sappia garantire ordine nelle nostre frontiere. Se poi Salvini saprà abbassare la criminalità al di sotto dei livelli minimi ai quali è arrivata nel 2017 sarò ancora più felice. Se poi sapranno combattere la povertà non con le chiacchiere, ma favorendo nuova occupazione superando di gran lunga il massimo numero di occupati raggiunto nell'aprile di quest'anno, superiore anche al livello del 2008 prima della crisi, allora sarà proprio l'apoteosi.
Un saluto.
Penso che la vera sfida non sia quella di aumentare il numero degli occupati. Ma quello di diminuirlo.
Secondo me, la sfida consiste nel RIVOLUZIONARE totalmente ogni vecchio concetto di "stato", "lavoro", "politica". Concetti che secondo me hanno fatto il suo tempo e che devono per forza di cose lasciare il posto a nuovi modi di vivere.
Il tutto come quando si presentarono con forza nuovi concetti quali "gli stati nazionali", "l'era industriale". Hanno cambiato la vita di moltissime persone. Bene... siccome ogni cosa che nasce è destinata a morire penso che sia giunto il tempo che questi concetti, pian piano, lascino il posto a nuovi concetti dettati dalla moderna rivoluzione culturale.
I Social hanno cambiato molto il vivere delle persone. Oggi si parla sempre piu' (a mio avviso giustamente) di sharing. Condivisione. (in poche parole è inutile avere 10 macchine in garage quando si utilizza questo mezzo per 3 o 4 ore a settimana di media).
Secondo me lo stato ha perso la sua funzione. Non ha più alcun senso parlare di "stato". Prima o poi tale concetto (grazie anche alle nuove tecnologie) è destinato a tramontare facendo emergere più un concetto di "gruppo sociale" che condivide parti del territorio, interessi e cultura comune. (un brianzolo non ha nulla a che spartire con un calabrese, cosi' come un Londinese con uno di Glasgow). Vedo quindi lo stato sparire per far rinascere una sorta di "comune" sociale.
Anche il concetto di Lavoro, secondo me, deve essere rivisto. Bisogna mettere l'uomo al centro e non l'economia o peggio il prodotto.
Il benessere dell' uomo non si misura in quanto lavora, ma in quanto puo' NON lavorare, dedicando se stesso ad altro. Le ore dedicate al lavoro POSSONO e DEVONO essere ridotte naturalmente cambiando totalmente il senso dell'economia (economia basata su un capitalismo ormai vecchio e secondo me destinato a trasformarsi se non scomparire).
Lavoriamo decine di ore per produrre cose inutili che altre persone lavorando decine di ore devono comprare. Follia.
insomma... secondo me stiamo vivendo un epoca che, dopo aver toccato il fondo, deve per forza di cose trasformarsi. Credo che nessuno viva l'illusione che l'era degli stati nazionali, l'era del lavoro salariato, l'era dell'economia capitalista sia ETERNA. Tutto muore e rinasce... forse siamo all'inizio :)
speriamo :)
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 18:03:13 PM
Il punto, che ancora non è chiaro, è che i problemi reali, quali le migrazioni, la criminalità o la povertà, non sono risolvibili da alcun partito o stato, nemmeno da un super stato mondiale. Al massimo si affrontano, si contengono, si limitano, ma debellarli è pura utopia o follia.
beh... i paesi anglosassoni e nord Europei, compresa la Russia, Cina Giappone, per non parlare di Israele pare abbiano, se non risolto, arginato il problema. La vera sfida consiste nel RESPONSABILIZZARE gli stati e non quello di accogliere masse di persone che, diciamocelo chiaramente, nuocciono sia agli ospitanti che agli ospitati. Tale modus operandi, a mio avviso, è totalmente stupido e totalmente ingestibile.
Mi riservo di approfondire, ma il cambiamento politico della sinistra non è un fatto personale di Renzi o altri, è l'economia che ha fatto cambiare la sinistra in Italia e in Europa.
quindi confermi il fatto che la sinistra ha ormai fatto il suo tempo. Ed in quanto inutile è destinata a scomparire. Come del resto ogni cosa che termina il suo compito.
bluemax,
le migrazioni non sono affatto stupide, sono positivamente necessarie. Da quali migrazioni sono stati formati gli USA, l'Australia, la Cina, Israele, l'Europa?
Auspico una maggiore libertà di movimento degli uomini, con politiche aperte che tentino di gestirla, regolarla.
Esisterà sempre in politica una destra e una sinistra, cambiamo i temi, i programmi, i progetti. L'illusione della fine della storia, della politica, della sinistra, della destra è effimera.
La fine del PD e' possibile. La fine della sinistra anche ma e' sicuramente un compito piu' arduo. Del resto un pensiero unico, aziendalista, plebescitario o conservatore che sia, senza una opposizione, sarebbe la fine del discorso politico.
La distinzione destra/sinistra non e' così facile da sopprimere perche' e' collegata con dei valori tipici della modernita'. Liberta' vs Giustizia. Potrebbe essere superata solo adottando un regime dittatoriale classico o un regime teocratico o un regime neofeudale. Gli ultimi due non sono razionalmente compatibili con una economia moderna (lasciamo perdere i diritti civili). Il primo apparentemente si a giudicare dalla Cina. Occorre stabilire se un modello cinese possa attecchire alle nostre latitudini, se esso sia idoneo a promuovere sviluppo o se semplicemente sia da considerarsi eticamente accettabile.
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 19:35:15 PM
bluemax,
le migrazioni non sono affatto stupide, sono positivamente necessarie. Da quali migrazioni sono stati formati gli USA, l'Australia, la Cina, Israele, l'Europa?
Auspico una maggiore libertà di movimento degli uomini, con politiche aperte che tentino di gestirla, regolarla.
Esisterà sempre in politica una destra e una sinistra, cambiamo i temi, i programmi, i progetti. L'illusione della fine della storia, della politica, della sinistra, della destra è effimera.
ecco a chi sono necessarie...
https://www.facebook.com/movimentocinquestelle/videos/10155228742540813/con questo penso che il PD sia finito...
Vedi Bluemax, è proprio di oggi la notizia che l'incendio della Greenfell Tower a Londra è stato provocato dal rivestimento altamente infiammabile aggiunto all'immobile per abbellirlo e non far perdere di valore agli immobili dal valore milionario adiacenti. Il Greenfell Tower era una specie di "casa popolare" che il Comune di Londra deve garantire in ogni quartiere. Fatto sta che per tutelare il valore degli appartamenti vicini in uno dei quartieri residenziali di Londra è stato applicato un rivestimento altamente infiammabile, che ha provocato 70 vittime, fra cui due italiani di venti-trenta anni.
Finchè accadranno cose come queste, e finchè il prosciutto che abbiamo sugli occhi non si incollerà definitivamente sulle palpebre, i partiti di sinistra continueranno ad esistere in una inevitabile e produttiva dialettica. Se il PD nel frattempo sarà scomparso non mi metterò sicuramente a piangere. Quello che mi sgomenta è il grandissimo patrimonio politico che è stato sperperato da un soggetto (Renzi) e dai suoi accoliti.
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 18:03:13 PM
Mi riservo di approfondire, ma il cambiamento politico della sinistra non è un fatto personale di Renzi o altri, è l'economia che ha fatto cambiare la sinistra in Italia e in Europa.
Ciao baylham, mi sa che tu hai colto il nodo centrale della questione, la sinistra è in crisi perché il modello economico sul quale si basava è in crisi, Renzi e company sono solo tentativi di risposta a questa crisi. Il punto nodale è che le esigenze di adattamento al modello di mercato sono incompatibili con tanti degli schemi culturali della sinistra tradizionale.
Un saluto
Buongiorno Anthony. In un'ottica sistemica puoi avere ragione. La sinistra assume il ruolo "adattivo" di contralto al grande capitale, facente parte dello stesso coro, talvolta strettamente imparentato con il direttore d'orchestra, come abbiamo sperimentato. E' una sorta di legittimazione politica delle profonde disparita': c'e' il Pd = c'e' democrazia = c'e' liberta'' = siamo legittimati a farvi fessi e contenti.
Ma al di fuori di questo schema temo che il capitalismo (il mercato suona meglio vero?), come spesso gli accade, sia preda del suo istinto all'onnipotenza e alla crescita senza limiti.
Rispetto al passato questo processo e' caratterizzato da una grande vittoria, quella sul socialismo reale, da un'arma affilatissima, il pubblico intrattenimento, in grado di inviare i piu' disparati messaggi ai piu' diversi livelli e da un incontestabile aumento delle risorse, attraverso il quale far "sgocciolare" ricchezza dall'alto verso il basso.
Premesso che non credo a una societa' definitivamente felice e soddiafatta e accettato il fatto che il capitalismo e' il modo piu' razionale per affrontare "economicamente" e "socialmente" i problemi dell'umanita', occorre dare una "coscienza" allo stesso. Nel suo stesso interesse.
Questo intento pero' si scontra con i tanti capitalismi in essere nel mondo globalizzato. Se in Vietnam il capitalismo e' cinico e' ovvio che sara' piu' concorrenziale del capitalismo con "coscienza".
Si potrebbe dire che proprio la vittoria contro il socialismo reale e' stato il fondamento dell'attuale situazione: non avendo piu' un modello alternativo "concorrenziale", il modello capitalistico e' diventato un monopolio economico e culturale con tutti i difetti che cio' comporta.
Il compito della sinistra e' quindi, a mio parere, sì sistemico ma attraverso una prospettiva critica e in grado di modificare lo sbilanciamento di potere attraverso l'apparato normativo e non attraverso lo scimmiottamento di modelli conservatori.
Che tutto cio' sia di una difficolta' estrema lo dimostrano i risultati elettorali in tutta Europa. Credo che se non ci saranno correzioni, i prossimi passi saranno sempre piu' indirizzati verso partiti di destra, autoritari, intolleranti, in grado di dare risposte semplici a frustrazioni provenienti da cause complesse e velate, riassumibili nel concetto rudimentale di "sfruttamento globalizzato"
Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2018, 06:54:14 AM
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 18:03:13 PM
Mi riservo di approfondire, ma il cambiamento politico della sinistra non è un fatto personale di Renzi o altri, è l'economia che ha fatto cambiare la sinistra in Italia e in Europa.
Ciao baylham, mi sa che tu hai colto il nodo centrale della questione, la sinistra è in crisi perché il modello economico sul quale si basava è in crisi, Renzi e company sono solo tentativi di risposta a questa crisi. Il punto nodale è che le esigenze di adattamento al modello di mercato sono incompatibili con tanti degli schemi culturali della sinistra tradizionale.
Un saluto
Ciao Anthony. Renzi non è un tentativo, come non ha mai nascosto, si considera un "neoblariano" (?) cioè si considera la tragedia e la pietra tombale del labourismo. Lo aveva detto, io pensavo non sapesse cosa stesse dicendo ma mi sbagliavo, alla fine si, è stato il "nostro Blair" ... e son soddisfazioni.
Citazione di: InVerno il 05 Giugno 2018, 14:47:18 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2018, 06:54:14 AM
Citazione di: baylham il 04 Giugno 2018, 18:03:13 PM
Mi riservo di approfondire, ma il cambiamento politico della sinistra non è un fatto personale di Renzi o altri, è l'economia che ha fatto cambiare la sinistra in Italia e in Europa.
Ciao baylham, mi sa che tu hai colto il nodo centrale della questione, la sinistra è in crisi perché il modello economico sul quale si basava è in crisi, Renzi e company sono solo tentativi di risposta a questa crisi. Il punto nodale è che le esigenze di adattamento al modello di mercato sono incompatibili con tanti degli schemi culturali della sinistra tradizionale.
Un saluto
Ciao Anthony. Renzi non è un tentativo, come non ha mai nascosto, si considera un "neoblariano" (?) cioè si considera la tragedia e la pietra tombale del labourismo. Lo aveva detto, io pensavo non sapesse cosa stesse dicendo ma mi sbagliavo, alla fine si, è stato il "nostro Blair" ... e son soddisfazioni.
Ciao Inverno, io parlo di tentativo Renziano perché in realtà non ho visto nel suo programma una decisa attuazione di una vera sinistra liberale, sarebbe lungo elencare i particolari, comunque il suo atteggiamento è sempre stato quello di cercare di intermediare tra questa e la sinistra ideologica la quale, comunque, non per questo ha smesso di attaccarlo continuamente. L'Italia non è fatta per scelte radicali.
Un saluto.
Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2018, 16:18:28 PML'Italia non è fatta per scelte radicali.
Un saluto.
L'Italia ha tremendamente bisogno di scelte radicali pero'.
Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2018, 16:18:28 PMCiao Inverno, io parlo di tentativo Renziano perché in realtà non ho visto nel suo programma una decisa attuazione di una vera sinistra liberale, sarebbe lungo elencare i particolari, comunque il suo atteggiamento è sempre stato quello di cercare di intermediare tra questa e la sinistra ideologica la quale, comunque, non per questo ha smesso di attaccarlo continuamente. L'Italia non è fatta per scelte radicali.
Un saluto.
Se l'esperienza di Blair ci racconta qualcosa, fu proprio l'abbraccio con i libdem a garantirgli la fama di chi aveva venduto l'anima del labourismo. Ho quindi paura che le tue speranze a riguardo siano come accelerare contromano.. L'unica sinistra sana e forte in questo momento vive in Portogallo sotto la
geringonça, lo "strano patto", un patto nato da un obbiettivo molto semplice: fare il dito medio alla Troika e all'austerity pur perseguendo obbiettivi di debt relief. E' ovvio che si tratta di un paese molto diverso, e anche loro hanno usufruito delle famose congiunture internazionali (e politiche), ma sempre meglio che prendere a modello degli esperimenti storicamente falliti :) ciao
Citazione di: bluemax il 04 Giugno 2018, 11:26:14 AM
E' ormai evidente che il modus operandi PD è cambiato.
Dalla prima fase in cui dicevano "Hanno vinto, che governino" adesso sono passati in modalità rosicamento tattico modificando la strategia comunicativa tesa a innervosire il (loro) nemico.
alla luce delle ultime novità, dato che secondo me è importantissima l'esistenza di una "sana" e "forte" opposizione (guardia del governo) mi chiedo: quale ruolo possiamo immaginare per il PD nell'immediato futuro?
Il rischio, a mio parere, è che attualmente, l'opposizione ossia il PD si ritrovi senza ruolo, prigioniero paradossalmente dei suoi evidenti errori passati.
Oggi abbiamo da una parte il cdx a trazione Lega, anti-immigrazione e anti-tasse, ammicca allo Stato Minimo ed è euroscettico.
Dall'altra M5s tendenzialmente antisistema o sfiduciato da questo, innovatore, con idee totalmente nuove dove vede il cittadino protagonista della politica ed una visione più interventista e presente dello stato, a metà tra Putin e Trump in Politica Estera, contrario alle élite che non fanno certo gli interessi del cittadino.
Che ruolo rimane quindi per il PD, in un sistema dove il cdx al 35%-40% e un M5s tra il 35% e il 40% ( a meno di ulteriori crescite) ?
Al Nord la lega dilaga, ed è plausibile che in molti territori nei prossimi mesi il PD perderà molti enti locali di fronte all'ondata di anti-immigrazionisti...
Al Centro Sud a dilagare è M5s, che si presenta come "alternativa ai clientelismi e alla corruzione" in un sistema dove i notabili clientelari sono ancora presenti...
il PD quindi ha perso ogni suo ruolo grazie soprattutto ai "non" intereventi fatti in passato ?
Rircordo che una opposizione (naturalmente non basata su critiche spesso menzognere o l'utilizzare e manipolare notizie per creare un nemico immaginario come fu per Beslusconi che ha il suo effetto solo sui propri militanti spesso ottusi dal loro appartenere ad un partito a prescindere) è salutare in ogni democrazia che si rispetti.
Hanno sbagliato tutto dal principio: checché se ne dica il signor BULLO in arte, senatore semplice, è stata una figura nociva e ostile al paese ricordo che Il Jobs Act ha leggermente aumentato l'occupazione (condannando pero' una intera generazione al precariato) drogando i dati della disoccupazione. Inoltre, grave errore a mio avviso, IN EUROPA HA FIRMATO PERCHE' TUTTI I CLANDESTINI SBARCASSERO QUI, IN ITALIA, IN CAMBIO DI UNA FLESSIBILITA' DEI CONTI CON LA UE. ROBA DA BUTTARLO IN GALERA A VITA ! per non parlare di prendersi a cuore fenomeni del tutto fallimentari come quello femminista od omosessuale che, sinceramente, avrebbe pure rotto i coglioni.
Non riesco tott'ora a capire, ahime, l'autopercezione generale di certo popolo della sinistra che si comprende, collettivamente, come massa critica e, singolarmente, come dotato di migliori capacità di pensiero rispetto al volgo trucido e ignorante (in questa comoda caratterizzazione spesso finiscono tutti coloro che hanno opinioni diverse).
Mi premetto in questa prospettiva, una timida ed elementare analisi dei fatti, limitata ai politici e al partito che, ripeto, dovrebbero fare una importante opposizione, in modo spurio ed eretico, rappresentaVA la prima forza di sinistra nel paese: il Pd (come ho già alluso, e ogni critica è più che fondata il Pd è una sinistra sui generis, più che altro, si apprestava a diventare, come avrebbe detto, un filosofo reazionario, "un partito radicale di massa")
ecco, dicevo, prendiamo, ad esempio Bersani: le sue metafore solidissime, il suo perpetuo parlare in maniche di camicia tendono ad occultare la robusta formazione filosofica acclarata dal titolo accademico. Di che si tratta: sagacia di politico navigato che conosce l'importanza della comunicazione o altro?
Se in Bersani riconosco una volontà di semplificare e di accattivarsi l'elettorato, che dire di un Renzi, il cui massimo delle letture è forse rappresentato da "L'arte di correre" di Murakami haruki?
in altre e poche parole, fa guadagnare piu voti fare qualcosa a favore di una ben determinata fascia di popolazione o fa guadagnare più voti il fatto che i "compagni" diano contro una ben determinata fascia di popolazione ? se il PD ha finito il suo ciclo vitale. Quale opposizione rimane ?
Ma parlare di PD mi fa ribrezzo, diciamo che rimane da fare per l'intelligenza PROGRESSISTA, che al contrario della LEGA e della destra, non ha mire NAZIONALI, ma SOVRANAZIONALI.
Non lo so bisognerebbe chiedere alla socialdemocrazia tedesca, che si era presa l'onere di fare da capo programmatico della futura europa.
Sinceramente non ho il quadro dell'intera questione.
Bisogna riprendere le istanze degli anni 60 e andare avanti.
Che la società sia diventata mediatica, equivale che sia diventata populista, e quindi BUE.
Hanno creduto che bastava far sventolare meglio il loro simbolo avrebbe dato esisti vincenti.
E in parte lo è stato. Vedi Renzi e i twitter.
Si sono tragicamente dimenticati che oltre alla rappresentanza, ci vuole anche un minimo, di decenza nell'aiutare la gente.
Cosa vado a fare ai sindacati se la prima cosa che mi chiedono è se lavoro.
Cosa cavolo serve il centro dell'occupazione, se non fa occupare che una piccola parte di gente (e in maniera precaria).
Cavolo parlano a fare, ancora oggi, di precariato, quando c'è la disoccupazione.
No direi che come ogni cosa, il progetto è fallito, e abbiamo perso altri 60 anni, perchè nel frattempo, PORK! siamo già nel 2020....
Meriterebbero di sparire per dabbenaggine...ma la forza in ITALIA è dura a morire.
Credo che dalle ceneri si ripartirà....certo quando ci sarà una figura all'altezza dei tempi....OOOOOPSSS, ma c'era! Bagnai! è proprio il professore a parlare di CENSURA.....
una sinistra che CENSURA, DEVE scomparire e al più presto!
peccato non c'è l'emoj del vomito!
Ma si sa è il mal di stomaco, passerà, e ci rimetteremo a pensare (come sinistra).
Per la riscossa della sinistra un po tutti stanno mettendo creatività, e domani vedremo sfilare per Roma i "Partigiani Gay" della Brigata Arcobaleno.
Si tratta proprio di partigiani anziani che vengono a combattere l'ultima battagli antifascista. Stavolta sui carri si canterà Bella Ciao, mi sa che non dobbiamo attendere che il PD si estingua da solo... dobbiamo aiutarli.
(https://www.ilprimatonazionale.it/wp-content/uploads/2018/06/Schermata-2018-06-07-alle-11.45.02.png)
Alla luce delle ultime elezioni, lasciatemelo dire, cari amici del PD, ecco i frutti delle vostre leggi salvaculo, delle vostre giunte baciamani e del vostro ius soli di merda.
Con sommo rammarico (visto che per me avere una sana e FORTE opposizione è sintomo di salute per ogni democrazia) devo dire che l'opposizione è ormai defunta. Un domani lo scontro sarà tra un governo Salvini (non dico di destra perchè non ha ormai alcun senso) e quello dei 5S oggi alleati.
Devo dire che ormai il PD (Partito Defunto) rappresenta un centro sinistra che non ha saputo svolgere il suo ruolo e che ora, raccoglie quel po' di consenso solo da quegli ambienti salottieri di una sinistra spocchiosa ed ideologica che non ha nulla a che vedere con il marxismo delle origini. Ovvio che non potesse che fare questa fine !
Se non fanno un'analisi del motivo delle sconfitte e continuano a dire che l'elettorato ha sbagliato e che non ha capito il messaggio del PD la conclusione non può che essere che questa.
Unica cosa che sono stati in grado di fare è stata quella di organizzare qualcosa di "innovativo" come una pastasciutta antifascista in compagnia dei migranti, dei lgbtqixyz¼√², dei centri sociali e di tutta la popolazione vigilante. Magari al parco Sempione a Milano.
La spocchia, l'arroganza, la falsità più assoluta, il ribaltamento della realtà, la propaganda senza limiti, l'ingiustizia, tutte queste cose sovrappongono perfettamente questo PD (Partito Dimenticato) con qualunque forma di macronismo compreso.
Il PD (Partito Demente) ha portato gli italiani all'esasperazione... la cosa non lo ha preoccupato minimamente, anzi ha sempre reagito con spocchia... minimizzando ed a volte anche insultando.
Non capirono quando nacque il Movimento che cosa stesse succedendo... lo snobbarono e furono preso raggiunti... giustificandosi (tutt'oggi) con la cagata del populismo... Sono stati superati ed annientati ma tutt'oggi sono convinti di aver ragione... anche se inspiegabilmente... sono sempre meno quelli che hanno ragione.
Continuano a non (voler) capire i veri motivi di una batosta senza precedenti.
Continuano ad ascoltare Saviano, Boldrini, Toscani, continuano a sottovalutare l'attaccamento dell'italiano alla propria Patria e identità, continuno a lasciare alla Lega la difesa della piccola borghesia operaia e impiegatizia, continuano a dare la colpa al povero Renzi (che fesso è senza dubbio, ma non fino a questo punto).
Quando si ergevano a "campioni del mondo in solidarietà" tra i ghigni ironici delle cancellerie europee (prese per il culo tradotto) e la rabbia sorda del popolo italiano, è lì che la loro stupidità ha vinto.
Oggi Le ONG hanno chiamato Tripoli e Tripoli li ha soccorsi in quasi mille... Salvini ha prodotto ciò che voi fessi pensavate impossibile, facendo spendere miliardi agli italiani e portando qui 650'000 clandestini, rendendo le nostre belle città pisciatoi infetti.
Ora il prossimo traguardo per il PD è ridursi a numeri da partitini comunisti.
Il PD (Partito Disastro) doveva sentire di meno banchieri e bocconiani e di più la loro base.
Doveva essere meno appecoronato e impedire che dall'estero ci ammazzassero un comparto produttivo dopo l'altro, non votare a favore.
Doveva rifiutare l'austerity che ci ha fatto perdere il 25% della produzione industriale con la "cura greca".
Doveva limitare l'immigrazione CLANDESTINA e non cercare di coprire tutto con la paccottiglia dell'accoglienza e dei bananeti.
Non doveva accettare le sanzioni alla Russia, e non invece accettarle come servi.
Penso non siano capaci di rigenerarsi. Il loro posto è ormai stato preso dai 5S.
Finora vediamo la solita retorica antifascista, gli insulti da parte dell'intellighenzia milionaria, i mezzibusti fare agit-prop tutto il giorno. E aumentando ancora il divario fra "la sinistra" e il paese reale: liquidare come "populisti", "fascisti", "xenofobi", "omofobi" gli avversarsi per tramite di "intellettuali" pieni di boria, odiosi e verbosi.
Ma andate a cagare... una opposizione SERVE !
Il PD è finito perchè, fin dall'epoca di Monti, ha abbracciato il programma politico-economico di Confindustria e delle multinazionali.
Largo alla globalizzazione, abbattimento delle frontiere per la libera circolazione dei capitali, fusione tra banche d'affari e banche commerciali, precarizzazione del lavoro, cancellazione art. 18, eliminazione dei dazi, riforma del mercato del lavoro verso il precariato spacciato per "flessibilità" etc etc. Nella politica economica e del lavoro il PD ha abbracciato il programma neo-liberista di Confindustria e delle multinazionali.
E ha favorito l'immigrazione incontrollata per invadere l'Europa di manodopera a basso costo...altra esigenza delle multinazionali funzionale ai loro obiettivi.
E' del tutto ovvio, quindi, che il PD prende solo i voti di quelli che appartengono a confindustria o degli allocchi che ancora non si sono accorti che il PD ha come obiettivo quello di favorire l'arricchimento delle multinazionali e della nuova aristocrazia neo-liberista.
Ma sempre più gente sta aprendo gli occhi...e quindi sempre meno gente vota PD.
Vi scandalizzate se la semplifico un pochino, 'sta questione del funerale della sinistra, in Italia e nel mondo?
Destra vuol dire creazione ed accumulo della ricchezza nelle mani di pochi con ricaduta di succulente briciole per i poveri.
Sinistra vuol dire equa redistribuzione della ricchezza fino al suo esaurimento. Appena la ricchezza si esaurisce, la sinistra scompare.
Sic et simpliciter.
La sinistra tornerà ad esistere appena saranno state costruite nuove ricchezze e nuove succulente briciole arriveranno fino a noi poveretti.
Nel frattempo ci toccherà imparare a digiunare con grazia ... :P :P
Citazione di: bluemax il 25 Giugno 2018, 15:39:16 PM
... una opposizione SERVE !
Sei sicuro, bluemax?
Nell' Italia Repubblicana una opposizione non c' è mai stata, eppure la nostra democrazia gode di ottima salute, mi pare.
Ognuno è libero di dire tutto ed il contrario di tutto, la magistratura è libera di perseguire chiunque, persino i potenti, nessun giornalista è in prigione. La libertà è assoluta, l' eguaglianza pure e alla fraternità (universale) ci sta lavorando, giorno e notte, Salvini e senza bisogno di essere stimolato dall' opposizione: gli viene naturale! ;D ;D
Insomma, non abbiamo alcun bisogno di una opposizione in Parlamento, come del resto è dimostrato clamorosamente dalla Cina, paese emergente, dal capitalismo sfrenato e prossimo leader mondiale, al posto degli USA.