LOGOS

LOGOS - Argomenti => Attualità => Discussione aperta da: Eutidemo il 22 Febbraio 2020, 13:39:14 PM

Titolo: Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Eutidemo il 22 Febbraio 2020, 13:39:14 PM
Sono circa 41 milioni i cittadini cinesi rinchiusi nelle loro città circondate dall'esercito e dalla polizia in tenuta NBC; con conseguente inibizione della circolazione stradale, interdizione ai treni in entrata e in uscita dalle città coinvolte, bus turistici e traghetti bloccati. 
Accadrà anche in Italia, dopo i fatti di Codogno (Lombardia) e di Vo' Euganeo (Veneto), dove pochi minuti fa è morta la seconda vittima italiana dell'epidemia nel giro di circa 24 ore?

1)
CRONACA (22/02/20)
Per adesso, l'assessore alla sanità della Regione Lombardia Giulio Gallera, ha previsto che in dieci comuni del Lodigiano saranno vietati eventi pubblici e sospese le attività lavorative per prevenire il contagio da coronavirus: Codogno, Casalpusterlengo, Maleo, Fombio, Somaglia, Castiglione d'Adda, Bertonico, San Fiorano, Castelgerundo, Terranova dei Passerini.
Il provvedimento riguarda in tutto circa 50.000 abitanti.
Per ora, però, ancora non è stato emesso un provvedimento formale; sebbene Giulio Gallera abbia già preannunciato: "Stiamo preparando un'ordinanza che vieta ogni attività di aggregazione come il Carnevale, le messe, gli eventi sportivi, e chiuderemo tutte le attività commerciali e i negozi del luogo".
Analoghi provvedimenti starebbe per prendere il governatore del Veneto Luca Zaia, dopo la morte per contagio avvenuta poco fa.

***
Il ministro della salute Roberto Speranza, però, secondo me, ha detto qualcosa di più; e, cioè, che l'obiettivo principale è quello di: "<<circoscrivere>> quest'area, per trattenere il virus in una specifica area geografica" (che, già adesso, sono diventate due).
Cosa intende dire con il verbo "circoscrivere"?

***
Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, da parte sua, ha individuato le strutture in Emilia-Romagna (Piacenza) e Lombardia (Milano) che ospiteranno –così come accaduto al centro militare della Cecchignola a Roma (vicino casa mia)– le persone che andranno in quarantena dopo la vicenda dei nuovi casi di contagio da Coronavirus; si tratta di strutture alloggiative dell'esercito e dell'aeronautica (una con oltre 130 posti a Piacenza, l'altra con 50-60 posti a Milano).

***
Infine, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che in queste ore è rimasto in contatto con Speranza e che incontrerà a breve il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, ha dichiarato: "In questo momento non riteniamo necessario la sospensione del trattato di Schengen, però siamo disponibili ad adottare qualsiasi misura per tutelare la salute dei cittadini".
Ed ha aggiunto: "Dobbiamo mantenerci flessibili per mantenere la soglia di massima precauzione, mantenendo adeguatezza e proporzionalità come criterio per ogni misura da adottare".
Infine ha concluso: "Eravamo preparati per questa evenienza, trattandosi di agenti virali molto facilmente trasmissibili; però la popolazione non deve essere preoccupata, avevamo un piano e lo stiamo attuando".
E chi si preoccupa!

2)
CONGETTURE SULLE ORIGINI DEL VIRUS

Al riguardo, su Internet, sono circolate "fake news" e bufale di ogni genere; compresa quella che il Coronavirus sarebbe stato un "regaluccio" di Trump alla Cina.
Per cui bisogna andare molto cauti con le "bufale" che appaiono in rete, compresa l'ipotesi che il virus sarebbe sfuggito al controllo del Centro di Guerra Batteriologica di Wuhan.

***
A tale riguardo, tuttavia occorre tenere presente che Francis Boyle, professore emerito presso l'Università dell'Illinois, in un'intervista pubblica rilasciata al sito "Geopolitics and Empire", ha argomentatamente dichiarato: "Il coronavirus è un'arma da guerra biologica, creata in un laboratorio di Wuhan e l'Organizzazione mondiale della Sanità ne è già benissimo a conoscenza".

***
La dichiarazione del professore dell'Università dell'Illinois, in verità, è in netto contrasto con la versione ufficiale dell'OMS, secondo la quale il Coronavirus si sarebbe diffuso a partire dal mercato del pesce di Wuhan.
Versione che però è stata confutata da altri esperti del settore; ed infatti, la rivista The Lancet ha rilevato che il primo caso di infezione risaliva al primo dicembre e che la persona contagiata non si era mai recata al mercato ittico di Wuhan.

***
Non essendo io un medico, ovviamente non mi pronuncio al riguardo; sebbene, in effetti, non è da escludere che il Coronavirus sia davvero un agente patogeno sfuggito al controllo del Centro di Guerra Biologica di Wuhan.
Ed infatti:
a)
Un po' come i Russi anni fa, i Cinesi sono molto inventivi e veloci in ciò che fanno; ma, non di rado, sono un po' troppo "presciolosi" e poco accorti.
b)
Hanno "scoperto" il ceppo del virus un po' troppo presto, anche considerando che si è sviluppato nel loro Paese.
c)
Pare che abbiano annunciato che stanno quasi per scoprire il vaccino; che, forse, invece, hanno già "in saccoccia" (come mi auguro).
d)
Il Coronavirus, se mi si consente il "calembour", forse è un po' troppo "virulento" e veloce per essere frutto della sola "natura"; che, come noto, "non facit saltus".
Però, come ho detto, "rebus sic stantibus" non è possibile asserire con sicurezza nè una cosa nè l'altra; sebbene, a ben vedere, sarebbe davvero da augurarsi che il Coronavirus sia frutto delle macchinazioni batteriologiche militari dei cinesi, perchè, in tal caso, vorrebbe dire che la cura è vicina.

3)
PROBABILI SVILUPPI.

Ovviamente io non ho neanche lontanamente la sfera di cristallo per prevedere come si evolverà la situazione; però conosco abbastanza bene quale sia il "protocollo difensivo" previsto nel caso di un attacco biologico arrecato da un ipotetico nemico, per mezzo di agenti patogeni "aerobicamente" contagiosi.
Fortunatamente, nel caso di specie non siamo stati certo vittime di un'aggressione militare, bensì, soltanto di un tragico incidente verificatosi in Cina (di origini naturali o meno che esso sia stato); il che, quindi, non rende assolutamente applicabile, almeno  in modo automatico, tale protocollo.

***
Però, considerata la contagiosità del virus, non è da escludere che, se il virus dilagasse "oltre" certi limiti "standard", forse si potrebbe ricorrere anche a misure estreme, quali:
- la restrizione della libertà di circolazione in Europa, quale prevista dal trattato di Schengen; 
- la restrizione della libertà di circolazione nella stessa Italia, quale prevista dall'art.16 della Costituzione, in base al quale: "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza".

***
Secondo il protocollo di difesa batteriologica in vigore negli anni '60 e '70, la restrizione della libertà di circolazione, nel caso di contagio letale, poteva essere imposta anche "con le armi", mettendo in vigore la "legge marziale"; sebbene, al riguardo, la nostra Costituzione sia sempre stata di molto difficile interpretazione.
A mio parere, tuttavia:
- non trovandoci affatto in uno "stato di guerra", la "legge marziale" è assolutamente impensabile;
- non trovandoci, per ora, neanche in uno "stato emergenziale estremo", anche "la restrizione della libertà di circolazione" (e di quella "personale") non dovrebbe poter superare certi limiti.
Ciò, anche considerando le reazioni politiche che essa potrebbe provocare in un senso o nell'altro; come presto mi aspetto che accada.

CONCLUSIONI
Traendo conclusioni abbastanza ovvie, penso che, a breve, se la situazione dovesse peggiorare, una qualche limitata restrizione della libertà di circolazione nella stessa Italia, quale prevista dall'art.16 della Costituzione, non potrà non venire applicata; e, ciò, nonostante i prevedibili "strilli" isterici di qualcuno, che, come al solito, cercherà di strumentalizzare la cosa oltre i confini del consentito, o in un senso o nell'altro.
Questo mi sento di poterlo prevedere con relativa certezza!
Tuttavia mi auguro non solo che la situazione non peggiori, bensì che, a breve, migliori il più possibile; così il problema non si porrà affatto.
Questo, però, non mi sento di poterlo prevedere in alcun modo.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Sariputra il 22 Febbraio 2020, 14:49:03 PM

La vedo grigia @Eutidemo. Se, come viene dichiarato, il virus di ignota origine provoca un 23% di complicanze gravi (polmoniti virali di difficile cura), lo scatenarsi di un'epidemia come verrebbe fronteggiata dagli ospedali, che hanno pochi reparti specializzati e pochi posti letto, con personale ridotto all'osso? E potrebbe accadere perché il virus è contagiosissimo. Basti pensare che in Corea una sola donna, partecipando ad una funzione religiosa, ha infettato praticamente quasi tutti i presenti nella sala, che erano decine...
In Cina mettono su ospedali in due settimane, ma in Italia manco in 2 anni ce la farebbero, temo...
Nessun coronavirus influenzale 'normale' ha questo grado di contagiosità. A Codogno una visita ad un paziente nel pronto soccorso ha infettato l'intera squadra presente di 5 sanitari...
Quindi, non so e non si saprà mai probabilmente, se questo è un coronavirus di origine animale passato all'uomo, e la sua forte contagiosità dovuta al fatto che trova organismi "vergini' dal punto di vista della risposta immunitaria, o se è veramente il vecchio SARS su cui si stava "lavorando" a scopi militari, come dicono...
Un'altra fake news che gira in rete è quella che i satelliti avrebbe rilevato un aumento dei livelli di anidride solforosa sopra la Cina, dovuti, si dice, ai forni crematori che starebbero bruciando cadaveri 24 ore su 24...
Si legge di tutto e di più.
Anche il bloccare i voli diretti da e verso la Cina è stato una perdita di tempo. I cinesi facevano scalo a Bangkok o in altri paesi e poi arrivavano lo stesso...
Dalla Cina c'è anche poca trasparenza, tanto che è difficile valutare correttamente la percentuale di casi mortali.
Intanto nella Contea si registra il primo morto in Italia da coronavirus covid-ecc., Adriano Trevisan, papà dell'ex sindaca di Vò Euganeo.
Il virus si avvicina alla Villa... :(
Se non mi leggerete più...saprete... :blank:
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Eutidemo il 22 Febbraio 2020, 14:51:16 PM
Citazione di: Sariputra il 22 Febbraio 2020, 14:49:03 PM

La vedo grigia @Eutidemo. Se, come viene dichiarato, il virus di ignota origine provoca un 23% di complicanze gravi (polmoniti virali di difficile cura), lo scatenarsi di un'epidemia come verrebbe fronteggiata dagli ospedali, che hanno pochi reparti specializzati e pochi posti letto, con personale ridotto all'osso? E potrebbe accadere perché il virus è contagiosissimo. Basti pensare che in Corea una sola donna, partecipando ad una funzione religiosa, ha infettato praticamente quasi tutti i presenti nella sala, che erano decine...
Nessun coronavirus influenzale 'normale' ha questo grado di contagiosità. A Codogno una visita ad un paziente nel pronto soccorso ha infettato l'intera squadra presente di 5 sanitari...
Quindi, non so e non si saprà mai probabilmente, se questo è un coronavirus di origine animale passato all'uomo, e la sua forte contagiosità dovuta al fatto che trova organismi "vergini' dal punto di vista della risposta immunitaria, o se è veramente il vecchio SARS su cui si stava "lavorando" a scopi militari, come dicono...
Un'altra fake news che gira in rete è quella che i satelliti avrebbe rilevato un aumento dei livelli di anidride solforosa sopra la Cina, dovuti, si dice, ai forni crematori che starebbero bruciando cadaveri 24 ore su 24...
Si legge di tutto e di più.
Anche il bloccare i voli diretti da e verso la Cina è stato una perdita di tempo. I cinesi facevano scalo a Bangkok o in altri paesi e poi arrivavano lo stesso...
Dalla Cina c'è anche poca trasparenza, tanto che è difficile valutare correttamente la percentuale di casi mortali.
Intanto nella Contea si registra il primo morto in Italia da coronavirus covid-ecc., Adriano Trevisan, papà dell'ex sindaca di Vò Euganeo.
Il virus si avvicina alla Villa... :(
Se non mi leggerete più...saprete... :blank:

Ignoravo questi altri dettagli che riporti tu; sono davvero preoccupanti!
Speriamo bene
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: viator il 22 Febbraio 2020, 15:47:31 PM
Salve. Io la vedo di un colore diverso dal grigio. Più sul giallo-beige. Siamo in balia di una classe dirigente la cui unica peculiarità positiva è la "democraticità". Cioè, all'interno della interpretazione italiana di questa parola, la completa mancanza di responsabilità di qualcuno....qualsiasi cosa accada.

Basti vedere il cialtronismo dei primi provvedimenti locali, i quali raccomandano L'AUTOQUARANTENA VOLONTARIA E FACOLTATIVA, come dire.....fate voi quel che cacchio volete perchè se imponessimo noi delle misure....passeremmo per fascisti !.

Credo che - schiacciati tra l'Europa da una parte, il Mediterraneo dall'altra, sovrastati dalla globalizzazione planetaria.................ora impestati per benino anche nel corpo del Paese........il prossimo passo sarà la chiusura delle frontiere da parte dei Paesi con noi confinanti (ovviamente, prima la Svizzera) che ci lasci alla misericordia degli aiuti che certatamente ci arriveranno da sud, dall'altra sponda del Mediterraneo (scommetto che qualcuno mi chiederà spiegazioni perchè incapace di comprendere certe ironie).

Che l'italia abbia un destino cadaverico ? Non me lo auguro ma l'ho sempre ipotizzato. Saluti e salute a tutti.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: viator il 22 Febbraio 2020, 17:07:40 PM
Salve ancora. Tutto preso dal mio ridicolo pessimismo ho scordato di passare al concreto, ciòè al suggerire (ovvio che i destini d'Italia ora dipendano dai nostri suggerimenti !) cosa potrebbe risultare utile a prevenire la diffusione del gran malanno che si sta profilando.

Dovrebbe essere ovvio che, già da ora ed a livello come minimo REGIONALE, vengano vietati gli assembramenti, iniziando da tutte le occasioni prive di necessità ed utilità.

Aspetto che già riguarda il livello locale di ambito assolutamente RIDICOLO (basta spostarsi di 5 chilometri per poter frequentare discoteche in località non riguardate da divieti).

Il problema gigantesco purtroppo, se la situazione attuale si protraesse, sarebbero gli "eventi sportivi". Ma voi ve li immaginate i nostri uomini di petare che decidono di sospendere le partite di calcio ? Nel giro di due settimane finirebbero tutti appesi ad un distributore di carburante ! Saluti.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: InVerno il 22 Febbraio 2020, 17:25:28 PM
Citazione di: Sariputra il 22 Febbraio 2020, 14:49:03 PM
In Cina mettono su ospedali in due settimane, ma in Italia manco in 2 anni ce la farebbero, temo...

Gli ospedali cinesi sono usa e getta, sono più ospedali da campo che "ospedali" come li intendiamo noi.

Comunque complimenti alle varie organizzazioni internazionali che hanno fatto le corse a fare i complimenti alla Cina per come ha reagito, in particolare il WHO, che ha cantato le lodi alla trasparenza della leadership cinese, nel frattempo che incarcercava giornalisti, dottori, e whistleblowers, e faceva attendere due settimane il WHO stesso prima di ricevere gli specialisti. Il WHO, con un presidente ex leader del partito comunista etiope, uno si chiede perchè? sarà lo stesso motivo per cui Taiwan non viene invitata al WHO? O forse perchè i cinesi hanno promesso 80milioni di dollari per costruire un centro amministrativo del WHO.. in Etiopia? O forse perchè tutto il debito Etiope è in mano ai cinesi?

Per quanto non sia un tema che ho approfondito molto, non credo che si tratti di un qualche complotto, ma del risultato di un regime autoritario dove la libera circolazione delle informazioni è sistematicamente negata, e perciò si sta dando la zappa sui piedi da solo in una questione che per essere risolta richiede la massima trasparenza. La Cina sta scoprendo che coi batteri non funziona come con gli esseri umani, non basta arrestare i deboli e coprire di soldi i potenti.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: niko il 23 Febbraio 2020, 01:36:49 AM

Incredibilmente Viator si è sbagliato: anche se siamo in Italia, alcune "importanti" partite di calcio le hanno già sospese per emergenza virus...


Perfino partite di serie A! Perfino la partita dell'Inter, non so se rendo... La situazione è grave, o almeno è grave il livello di allarme che si sta creando...
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: anthonyi il 23 Febbraio 2020, 07:27:03 AM
Un saluto a tutti, io non lo so se la situazione coronavirus è così grave come la dipinge qualcuno. Faccio notare comunque la grande democraticità, l'antirazzismo e l'antisovranismo che caratterizza questo virus.
Fino all'altro giorno ce la siamo presa con i Cinesi residenti in Italia, poi qualcuno ha adombrato che la patologia potesse diffondersi liberamente in Africa e da lì, tramite gli immigrati, arrivare in Italia, e invece l'untore era un anonimo imprenditore brianzolo.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: baylham il 24 Febbraio 2020, 09:25:51 AM
L'origine tecnico - militare o scientifica del virus Covid19 è priva di ogni fondamento secondo gli esperti. Condivido questa valutazione.

A causa del periodo di latenza dei sintomi e la loro somiglianza con altre infezioni e della sua contagiosità sia pur minore o bassa in fase asintomatica ritengo che il virus non sia affatto contenibile e quindi suppongo altamente probabile una pandemia mondiale.

L'unico modo per tentare di arginarlo sarebbe quello di adottare in tutti i paesi le uguali misure adottate nelle aree "in quarantena", modo che non ritengo praticamente possibile per motivi socio-economici.
Infatti questo modo giustamente non viene nemmeno preso in considerazione.

Comunque adesso i sovranisti avranno paradossalmente raggiunto il loro obiettivo: invece di isolare il resto del mondo sarà il resto del mondo ad isolare gli italiani.




Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Sariputra il 24 Febbraio 2020, 10:02:33 AM

Penso che ci sia stato qualche grave errore nella prevenzione. Non è possibile essere il terzo paese al mondo per numero di casi, pur se così lontani dalla Cina. Abbiamo più casi noi che non il Giappone, dove il virus è arrivato (teoricamente, ma a questo punto comincio a dubitarlo...) prima che da noi. Oggi arriva una commissione dell'OMS per valutare la situazione e anche per capire il perchè e cosa sta succedendo in Italia, visto che cinesi ci sono anche in altri paesi europei, più o meno come in Italia.Abbiamo già quattro vittime. Tutti anziani già ammalati in ospedale. Non gente appena ricoverata. Questo mi fa pensare che il virus circolava in Italia già un mese, un mese e mezzo fa visto che, secondo i virologi, ha una diffusione di 2,2 a 1 (eccetto qualche superdiffusore...).
Se raddoppia ogni sette giorni, per fine Marzo saremo a circa 5.000 contagiati. Tutto sta a vedere se, come ogni coronavirus, va a scemare spontaneamente con l'arrivo del caldo. In Cina sembra che stia calando...
I bambini rischiano praticamente nulla (0 casi di mortalità sotto i 9 anni ) e pochissimo anche fino ai 30 (solo l'1,2% del 2,3 % totale stimato di mortalità). E' una specie di 'purga' INPS per anziani...o malati debilitati  :(
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 10:44:12 AM
Francamente il coronavirus ha più bisogno di un sociologo o di uno psicologo sociale che di un medico epidemiologo.
Basti pensare che l'influenza normale 2019-20 ha provocato mediamente 217 morti al giorno mentre con il coronavirus stiamo a 1.
Secondo me ci sono due cause fondamentali per tutto questo folle clamore.
1. I media che raccolgono proventi dalle notizie sensazionalistiche.
2. Il coronavirus come nemico perfetto.  Ricordate le zecche rosse, i ratti delle fogne, gli orango-tango africani  fino agli untermenschen? Tutti modi per deumanizzare il nemico e poterlo attaccare. Cosa c'è di meglio di un nemico che è già deumanizzato a causa della sua natura e che può diventare il bersaglio di tutte le nostre frustrazioni?


Infine due note a piè di pagina.
Circa il 10 per cento del nostro DNA lo abbiamo ereditato dai virus,  che quindi non sono del tutto malefici.
Il virus più pericoloso per l'equilibrio del pianeta terra è homo sapiens.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: baylham il 24 Febbraio 2020, 11:12:13 AM
Citazione di: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 10:44:12 AM
Francamente il coronavirus ha più bisogno di un sociologo o di uno psicologo sociale che di un medico epidemiologo.
Basti pensare che l'influenza normale 2019-20 ha provocato mediamente 217 morti al giorno mentre con il coronavirus stiamo a 1.

Il rapporto tra  morti e contagiati di Covid19 è circa il 3% con il massimo delle cure sanitarie in Cina.

Per avere lo stesso tasso di Covid19 i contagiati dalla normale influenza dovrebbero essere circa un milione in Italia (217 morti al giorno moltiplicati per 120, il periodo invernale di massima diffusione). Quanti sono i contagiati dalla normale influenza?

I primi a creare allarmismo sono gli epidemiologi e le istituzioni sanitarie, a cominciare dall'OMS, non credo siano degli stupidi.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 11:38:34 AM
Mi sono divertito a fare delle statistiche basandomi sul sito ufficiale epidemiologico della sanità: epicentro.iss.it.
Il monitoraggio sulla influenza normale dura 30 settimane quindi quasi 7 mesi.
Attualmente il monitoraggio è  alla 20ima settimana con 5.000.000 milioni di casi accertati e 217 decessi al giorni. Fa una percentuale di mortalità dello 0,6 per cento. Il coronavirus in Italia ha provocato 4 morti per un totale di 212 casi. La mortalità è quindi al 1,8 per cento. Il triplo della normale influenza.
Credo che con questi numeri le reazioni siano esagerate. Ma non sono certo uno specialista. Potrei sbagliarmi.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: InVerno il 24 Febbraio 2020, 11:50:00 AM
Ieri sera mi han chiamato dal comune dicendomi di non uscire di casa se non per emergenze , e non perchè sono speciale, hanno chiamato tutto il comune! (Abito a distanza dal contagio) .. qui il problema è quello di al lupo lupo , perchè  se si comincia in maniera così drastica ora, considerando che presumibilmente il contagio andrà avanti fino alle temperature estive\primaverili, cosa si aspettano che la gente faccia fino a maggio?

Ps. Io ci andrei molto piano con i numeri sulla mortalità, non perchè mi aspetto chissà quale complotto, ma essendo che la gran parte di essa è calcolata sui numeri rilasciati dal partito comunista cinese.. prendetemi per sinofobo e tutto quello che vi pare, ma io non mi fiderei nemmeno di un numero del telefono rilasciato dal pcc.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 12:04:54 PM
Per inverno. I numeri da me segnalati riguardano l'Italia.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: InVerno il 24 Febbraio 2020, 12:17:47 PM
Citazione di: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 12:04:54 PM
Per inverno. I numeri da me segnalati riguardano l'Italia.

Cioè di un campione piccolissimo, a pochi giorni dal contagio, con molte persone in prognosi riservata..

Ps. i dati della Gismondo sulla influenza normale erano sbagliati e ha cancellato i post.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Eutidemo il 24 Febbraio 2020, 12:33:29 PM
Come avevo previsto nel mio TOPIC iniziale, per la prima volta nella storia della Repubblica, ieri, con il DECRETO-LEGGE 23 febbraio 2020, n. 6 del 23/02/2020 sono stati emessi i primi provvedimenti volti a limitare la libertà di circolazione delle persone ex art.16 della Costituzione
Tale Decreto prevede che, allo scopo di evitare il diffondersi del COVID-19, nei comuni  o nelle aree nei quali risulta positiva almeno una persona (ecc. ecc.), sarà possibile stabilire, a pena di sanzioni penali:
  a) Il divieto di allontanamento dal comune o dall'area interessata  da parte  di  tutti  gli  individui  comunque  presenti  nel  comune   o nell'area;
  b) divieto di accesso al comune o all'area interessata.

***
Per ora Milano non è stata ancora inclusa tra tali aree, però il Governatore della Lombardia Attilio Fontana ha dichiarato che, se dovesse scattare a breve la necessità di una fase due su Milano, lui è già pronto ad "iniziative ancora più drastiche e vigorose di quelle di WUHAN".
Cioè, ad isolare la città dal resto del Paese, anche ricorrendo alle Forze Armate, come in Cina!

***
Speriamo che tutto ciò non si renda necessario!
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Jean il 24 Febbraio 2020, 13:44:37 PM
Il virus entrerà a far parte della nostra vita, come per quello dell'HIV.

Non lo si ferma con i posti di blocco, purtuttavia qualcosa bisogna pur fare e FORSE  converrebbe diffondere maggiori informazioni sulla prevenzione (oltre a quelle in corso).

Essendo io un amante degli insetti e particolarmente delle api che adoro, mi permetto di sottoporre alla vs. attenzione questo prodotto, risultato efficace anche per il coronavirux (leggere antivirale):

https://www.farmaciasignorini.it/blog/erboristeria/propoli/771


NB- non ho alcun legame con questa azienda, il prodotto me lo fornisce un mio amico apicoltore.


Cordialement
Jean
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Jacopus il 24 Febbraio 2020, 14:14:45 PM
Citazionei dati della Gismondo sulla influenza normale erano sbagliati e ha cancellato i post.

Per Inverno. Non so a quali dati si riferisse la Gismondo. Questi sono i dati ufficiali, che non sono stati cancellati e al momento resta la media di 217 decessi giornalieri per la normale influenza.
https://www.epicentro.iss.it/influenza/stagione-in-corso
E' il sito ufficiale dell'istituto superiore di sanità. Credo che a questo punto o si diventa completamente sospettosi oppure bisogna fare affidamento su questi numeri. Ripeto. Il coronavirus, sulla base dei dati attuali in Italia, ha un rischio di mortalità superiore alla normale influenza, ma non così alto da determinare questo stato di allarme.
Hai ragione quando dici che il campione è ancora molto piccolo e quindi poco attendibile (225 casi e cinque morti), ma proprio a causa di questa inattendibilità il rischio di mortalità potrebbe anche essere inferiore.
E' possibile che la preoccupazione derivi dal fatto che la propagazione del virus potrebbe innescare ulteriori modifiche del suo RNA e quindi creare virus più letali. Ma credo che sia una normale difesa della natura rispetto alla nostra protervia di dominatori della terra. E' solo questione di tempo.
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: InVerno il 24 Febbraio 2020, 14:44:25 PM
La mortalità potrebbe anche essere più bassa, molti cinesi nascondono di avere la malattia pur non di non essere internati nei centri di quarantena o subire  i maltrattamenti delle autorità, perciò è pure probabile che ci siano più infetti nascosti di quanti siano i corpi nascosti. Tuttavia va considerato che la mortalità per gli over80 è anche del 12%, e la popolazione cinese è mediamente più giovane di quella italiana, dove il virus potrebbe avere una incidenza mortale più  elevata. In generale sono convinto come te che la questione è trattata con un allarmismo ingiustificato, ma parecchie considerazioni "anti allarmismo" mi lasciano parecchio perplesso, particolarmente quelle del "quanto pil ci costerà" o "guardate la borsa quanto è scesa", se questo è l'argomento "antipanico" allora è giusto il panico, non per il corona virus, ma per il numero di imbecilli.

Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: Sariputra il 24 Febbraio 2020, 18:12:38 PM

«Viviamo in un'epoca di epidemie a causa della globalizzazione e del fatto che abbiamo invaso gli habitat naturali di molti animali selvaggi», afferma Eric Toner, scienziato del Johns Hopkins Centre for Health Security. «Le malattie infettive continueranno a emergere in modo imprevedibile: sono parte del mondo in cui viviamo.»
Tra inquinamento dell'aria,effetto serra, eventi climatici di estrema violenza, epidemie, pandemie,sovrappopolamento, città-formicai, acqua inquinata, ecc. ci dovremo abituare a portare la mascherina ...E' il 'progresso' dicevano (adesso si usano toni molto meno enfatici...).
Titolo: Re:Quali misure verranno prese contro il contagio, che ormai è giunto in Italia?
Inserito da: baylham il 24 Febbraio 2020, 18:31:29 PM
Citazione di: InVerno il 24 Febbraio 2020, 14:44:25 PM
La mortalità potrebbe anche essere più bassa, molti cinesi nascondono di avere la malattia pur non di non essere internati nei centri di quarantena o subire  i maltrattamenti delle autorità, perciò è pure probabile che ci siano più infetti nascosti di quanti siano i corpi nascosti.

Inoltre molti contagiati potrebbero avere dei sintomi inavvertiti.
Questo però rende più facile la diffusione del virus.

Sono convinto che:
proprio per la sua novità, Covid19 sia molto più "virulento" della normale influenza, i cui esiti mortali riguardano principalmente persone già debilitate e alla quale siamo già adattati;
che passata la pandemia il virus avrà effetti molto simili all'influenza.