Salvini, che Dio lo benedica, sta dimostrando di essere, non vorrei dire l'unico, ma certamente uno tra i pochissimi politici leali (per quanto la politica lo permette) e non molto propensi agli inciuci, al punto da mettere in difficoltà il governo per dimostrare agli italiani la disonestà, il gioco di palazzo sia dei 5Stelle che del PD che probabilmente stavano mettendosi d'accordo giá dall'elezione di Ursula a Bruxelles. Dato che, secondo gli ultimi sondaggi, il consenso per i 5Stelle starebbero tra il 7 e l'8 per cento, gli "onestà! onestà!", gli "eroi" del cambiamento, pur di non andare al voto e praticamente rischiare di scomparire perdendo le poltrone, sono invece pronti al governo di inciucio coi piddini, cioė con coloro di cui dissero, se la memoria non mi inganna: "governare con i cialtroni sarebbe diventare cialtroni anche noi". Bene, stanno diventando cialtroni anche loro.
Grillo che tratta con gli esponenti del PD è una parodia del M5S allo stesso M5S. Una farsa politica da volta stomaco. Dunque una prova in piú a dimostrazione che la politica italiana è morta, ci sono solo posizioni e decisioni di comodo, convenienze, inciuci, dispetti, rivalse, tradimenti, lecchinaggio alla UE, e quant'altro di peggio e di umiliante si possa esprimere in politica, in una parola, la politica che la sinistra, il centrosinistra e parte del centrodestra è capace di esprimere, pur con tutta la loro buona volontà e impegno, è questa, cioè il nulla, non c'è altro, altro non è possibile, inutile illudersi ancora. Dunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
Elia, la tua rappresentazione dell'Italia é demagogica. I problemi italiani non sono originati dagli ultimi anni di governo e non sono certo Renzi, Grillo o Salvini la causa dei nostri mali. Vedere le cose in questo modo ha il solito significato di guardare i problemi in modo fazioso.
A forza di andare dietro ai bassi istinti, ai facili slogan, i politici, di tutti i colori hanno perso una visione politica. La parola "governare" originariamente significava dare una direzione alla nave. In questo deserto il piano squallido di Salvini é di sostituire alla democrazia un governo autoritario dove si danno in pasto all'opinione pubblica soluzioni facili per problemi difficili, che richiedono più cervello e ponderazione e meno slogan. Invocare ad ogni piè sospinto il problema dei migranti e tacere sui veri problemi di fondo della società italiana é un insulto alla mia intelligenza. Vedere un ministro dell'interno in campagna elettorale permanente usando i mezzi della polizia ricorda qualche altro leader del passato, che per i suoi comizi si fece aiutare dalla Luftwaffe (È storia, non fake-news di questi neopolitici allevatori di analfabeti funzionali).
Ad ogni modo nessuna paura. Sono in grado a 50 anni di combattere per la mia libertà e per quella dei miei concittadini. Ora, quando il gioco si fa serio dobbiamo essere pronti ad alzare il tiro, perché l"alternativa é sottometterci a una tirannia che ogni tanto occhieggia da sotto le pietanze ingurgitate.
Anche il mestiere di dittatore richiede un alto spessore culturale e politico. L'ultimo con queste caratteristiche si chiamava Lorenzo De Medici. Da allora solo mezze tacche e grandi disastri. Basterebbe un Putin, ma non ce l'abbiano.
Iacopus scrive:
In questo deserto il piano squallido di Salvini é di sostituire alla democrazia un governo autoritario dove si danno in pasto all'opinione pubblica soluzioni facili per problemi difficili, che richiedono più cervello e ponderazione e meno slogan.
Sì sì, il cane lupo della poesia di Trilussa. :D
Rispondo con le parole utilizzate da Eutidemo, lo cito testualmente: "Attualmente, peraltro, solo un completo idiota potrebbe intravedere il rischio di di una fantomatica "deriva autoritaria" di sinistra" e, aggiungo io, "di destra". Tanto meno il rischio costituito da un solo uomo che rappresenta comunque gran parte degli italiani. Siamo seri. Non può avvenire mai più in Europa, men che meno in Italia, a meno di stravolgimenti davvero gravissimi coinvolgenti più paesi europei contemporaneamente. Il fatto è che la sinistra italiana ha arrogato a sé, tra le tante altre cose, pure la pretesa di essere l'incarnazione della democrazia, diffondendo l'idea che la "destra" sia sinonimo di dittatura, cosa totalmente assurda.
L'immigrazione non è l'unico, ma uno dei diversi problemi dell'Italia, ed E' un problema serio. In quanto alle soluzioni ai problemi difficili, sono d'accordo, ma abbiamo già appurato che a sinistra mancano sia di cervello che di ponderazione e che a slogan vanno pure forti. Ricordo ancora le parole della Bonino.... ("siamo stati noi a chiedere che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia").
Sono in grado anch'io di combattere per la mia libertà, per quella dei miei concittadini e per il ritorno della dignità dell'Italia, dignità calpestata dal pensiero di sinistra. Ora, quando il gioco si fa serio dobbiamo essere pronti ad alzare il tiro, perché l'alternativa è continuare a sottometterci ed essere continuamente umiliati, e questo a me non piace.
Elia. Quando un ministro dell'interno invoca l'intervento delle piazze, contro una eventuale decisione presa in termini politici. Quando un ministro insulta dai suoi siti social altre forze politiche e oppositori. Quando un ministro non risponde in parlamento di fatti gravissimi che minacciano la nostra stessa integrità nazionale. Quando un ministro coglie la prima occasione a lui propizia per chiedere elezioni anticipate disinteressandosi di ogni conseguenza politica ed economica. Quando un ministro si serve di un team di persone per sostenere il suo operato a livello social in modo non limpido e nebuloso. Quando un ministro interviene nel campo istituzionale di altri ministeri, delegittimandoli e creando una confusione decisionale. Quando un ministro lancia messaggi contro il governo pur facendone parte. Quando un ministro soffia sul fuoco del razzismo in un momento in cui aumentano le violenze contro le persone di colore e identificabili come non caucasiche. Quando un ministro ripudia ogni responsabilità istituzionale perché sovrappone perennemente i suoi interessi di partito a quelli governativi, dimenticando che un ministro deve esserlo di tutta la nazione e non solo dei suoi accoliti.
Quando un ministro non fa mistero di voler allontanarsi dalle istituzioni europee e ridisegnare in chiave sovranista l'Italia. Quando un ministro sembra usare il corpo della Polizia di Stato come una sua milizia personale. Quando un ministro unisce nei suoi comizi una blasfema venerazione per simboli religiosi e discorsi violenti e provocatori. Quando un ministro in sostanza parla alla "pancia" delle persone, fino a raggiungere le parti basse del corpo.
Be' a questo punto di elementi di deriva autoritaria ce ne sono a sufficienza. Si tratta di un progetto che Salvini condivide con molti altri movimenti in occidente, e in questo progetto é insito un percorso di acqisizione del potere in modo soft, rivendicando sempre la propria accettazione dei principi liberali e democratici. Mi spiace dirlo ma Salvini é la attualizzazione di un carattere permanente di molti italiani a cui piace l'uomo forte, individualista, che se ne frega delle regole, capace di non sentirsi mai responsabile e che impone il solito registro autoritario grottesco, alla marchese del Grillo, tanto per intenderci.
Ps: sulla tua affermazione della sinistra che diffonde l'idea che la destra sia sinonimo di dittatura sottolineo che di tratta di una tua personalissima visione e che la sinistra (almeno quella a cui io faccio riferimento) ritiene imprescindibile un dibattito vivo e costruttivo fra destra e sinistra e che pertanto la destra non può essere identificata con una sedicente dittatura.
Ps 2: sul fatto che la lega rappresenti la maggioranza é tutto da verificare ma anche se cosí fosse la maggioranza non ha di per sé il seme dell'intelletto. Quasi tutti i regimi autoritari in alcuni momenti della loro storia hanno ottenuto consensi plebiscitari, ma questo non significa che fossero dalla parte della ragione.
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PMSalvini, che Dio lo benedica, sta dimostrando di essere, non vorrei dire l'unico, ma certamente uno tra i pochissimi politici leali (per quanto la politica lo permette) e non molto propensi agli inciuci, al punto da mettere in difficoltà il governo per dimostrare agli italiani la disonestà, il gioco di palazzo sia dei 5Stelle che del PD che probabilmente stavano mettendosi d'accordo giá dall'elezione di Ursula a Bruxelles. Dato che, secondo gli ultimi sondaggi, il consenso per i 5Stelle starebbero tra il 7 e l'8 per cento, gli "onestà! onestà!", gli "eroi" del cambiamento, pur di non andare al voto e praticamente rischiare di scomparire perdendo le poltrone, sono invece pronti al governo di inciucio coi piddini, cioė con coloro di cui dissero, se la memoria non mi inganna: "governare con i cialtroni sarebbe diventare cialtroni anche noi". Bene, stanno diventando cialtroni anche loro.
Veramente il m5s sta al 18% e l'unico ad aver perso voti in questa vicenda è stato Salvini, le sue foto dotato di biberon circolano vorticosamente sulla rete e l'ufficio immagine del suddetto si è prontamente mobilitato nel cercare di far passare l'essere un gonzo con l'essere "leale" che è più fascistello-ammiccante. Ma la realtà è che inciampato da solo e ora chiede rigore all'arbitro. Il ritiro delle dimissioni poi è come la menta sul mojito al Papeete, l'imbarazzo finale, e l'immagine di Salvini si è finalmente incrinata, è tornato tra i comuni disonorevoli mortali..
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PM
Dunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
Elia, la tua frase conclusiva dice tutto. Tu cerchi di sostenere che sia falso considerare Salvini un pericolo di deriva eversiva, ma ti contraddici quando rappresenti il desiderio che questa deriva eversiva si concretizzi. Dal suo punto di vista Salvini ha commesso un errore, la sera stessa in cui ha rotto il governo ha chiesto "pieni poteri" davanti alla piazza, e allora in tanti Italiani, me compreso (Che prima di quel momento qualche simpatia per Salvini ce l'avevo), si è accesa una lucetta rossa.
Un saluto, e W l'Italia.
Ciao Elia.
Sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che Dio dovrebbe benedire quanto prima Salvinsky, perchè, in effetti, ne ha davvero bisogno!
http://arsansone49.blogspot.com/2016/04/lindemoniato-di-gerasa.html
;D ;D ;D
Citazione di: anthonyi il 21 Agosto 2019, 13:04:37 PM
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PM
Dunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
Elia, la tua frase conclusiva dice tutto. Tu cerchi di sostenere che sia falso considerare Salvini un pericolo di deriva eversiva, ma ti contraddici quando rappresenti il desiderio che questa deriva eversiva si concretizzi. Dal suo punto di vista Salvini ha commesso un errore, la sera stessa in cui ha rotto il governo ha chiesto "pieni poteri" davanti alla piazza, e allora in tanti Italiani, me compreso (Che prima di quel momento qualche simpatia per Salvini ce l'avevo), si è accesa una lucetta rossa.
Un saluto, e W l'Italia.
La frase "Pieni poteri" è stata interpretata dalla sinistra (non credo in buona fede) come desiderio di autoritarismo, per servirsene nella propaganda contro Salvini. Invece è molto piú logico e realistico interpretarla come l'ho intesa e la intendo io, cioè nel senso di ottenere attraverso i voti la maggioranza e poter finalmente governare questo bello ma politicamente sfortunato Paese. Ovvio che, alla cagnaresca sinistra, l'idea di un ampio consenso alla destra per consentirle di governare, non piace.
I quasi "pieni poteri" attualmente li ha la sinistra, non tanto nei consensi elettorali, quanto in quelli istituzionali e culturali che ha saputo intessere nei decenni.
Riempire, come e quanto si vuole l'Italia di africani, da parte di organizzazioni private (molte delle quali straniere) e ben pagate, nonostante non si riesca o non si possa gestirli, nonostante il diniego e il malcontento dei cittadini, non è certo un'operazione guidata da un potere democratico. Mi preoccuperei piuttosto del potere di chi gestisce o manovra queste ong.
Citazione di: Elia il 21 Agosto 2019, 17:52:58 PM
Riempire, come e quanto si vuole l'Italia di africani, da parte di organizzazioni private (molte delle quali straniere) e ben pagate, nonostante non si riesca o non si possa gestirli, nonostante il diniego e il malcontento dei cittadini, non è certo un'operazione guidata da un potere democratico. Mi preoccuperei piuttosto del potere di chi gestisce o manovra queste ong.
Su questo concordo con te. Zingaretti sta già preparando un bel trappolone "umanitario" ai 5s (e agli italiani), proprio sui clandestini, tra i 5 punti irrevocabili del nuovo "contratto". L'affare è grosso (più della droga) e non vorrei che i prossimi a fare la fine di Salvini, tra sbertucciamenti e insulti social, siano proprio i Conte e Di Maio. Con una perdita elettorale ancora più clamorosa. Ma il tempo è galantuomo. Oggi toglie e domani dà. Prossima tappa: Ocean Viking ;D
E' in ogni caso sintomatico già il titolo del post, che permette di differenziare il pensiero autoritario da quello critico (che forse è una contrapposizione più adeguata e smart rispetto a quella un pò barbosa fra destra e sinistra). Io non mi sognerei mai di intitolare un post, Zingaretti, che Dio lo benedica. In primo luogo perchè credo ad uno stato laico, che non deve mescolare Dio con la politica, come fanno gli islamici e i leghisti. Inoltre cerco di valutare le persone per quello che fanno, appunto in modo critico e da questa critica non salvo nessuno, neppure coloro che apparentemente sono più vicini al mio pensiero. Non ho certo bisogno di feticci paternalistici. La politica dovrebbe essere una cosa seria, governata da pesi e contrappesi, come diceva il compianto Montesquieu. Fare riferimento a Dio è tutto tranne che un bilanciamento di poteri.
Inoltre sono ben consapevole che se abbiamo Salvini, lo dobbiamo ad un certo tipo di sinistra da salotto, non più capace di difendere i poveri, confusa, che se la prende con i migranti, questo grosso affare losco (aggiungiamo anche Bibbiano già che ci siamo), quando basterebbero alcune linee politiche su alcuni settori strategici per migliorare la condizione dell'Italia. Invece tutti ossessionati da questi migranti. E' davvero delirante, credetemi, ed è ancora più delirante pensare che l'uomo forte con "pieni poteri" possa risolvere i problemi. Effettivamente i problemi li risolverà attraverso la propaganda e metterà gli scheletri nell'armadio, come ogni governo autoritario sa bene.
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PMDunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
ma non credo che ti lasceranno nemmeno andare votare...quindi preparati a subire l'ennesimo sinistro inciucione...Ma la cosa secondo me ancora più ridicola e' il presunto pericolo di una deriva autoritariaquando e' esattamente quella che già avete a tutti gli effetti e che state subendo da anni e che da monti in poi diventa sempre più repressiva e liberticida.
Citazione di: acquario69 il 22 Agosto 2019, 03:04:25 AM
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PMDunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
ma non credo che ti lasceranno nemmeno andare votare...quindi preparati a subire l'ennesimo sinistro inciucione...
Ma la cosa secondo me ancora più ridicola e' il presunto pericolo di una deriva autoritaria
quando e' esattamente quella che già avete a tutti gli effetti e che state subendo da anni e che da monti in poi diventa sempre più repressiva e liberticida.
Il pericolo reale del populismo (E quindi anche di Salvini) non è la deriva autoritaria, ma la deriva anti-istituzionale, sia contro le istituzioni Europee, sia contro le istituzioni italiane. Anche i ragionamenti che fai tu, acquario69, secondo i quali, "da Monti in poi" ci sarebbe la repressione, fanno parte di questa deriva. Il pericolo autoritario viene dopo, cioè dopo che la deriva anti-istituzionale è riuscita a rompere, in maniera adeguata, le nostre istituzioni, allora il vostro desiderio nascosto si può realizzare visto che le istituzioni non possono più difenderci.
Un saluto e W l'Italia repubblica democratica.
Citazione di: anthonyi il 22 Agosto 2019, 05:59:50 AM
Citazione di: acquario69 il 22 Agosto 2019, 03:04:25 AM
Citazione di: Elia il 20 Agosto 2019, 18:14:51 PMDunque, l'ultimo tentativo per salvare l'Italia dai "cialtroni" e dai lacchè è avere solo la destra al governo con pieni poteri; ultima spiaggia. A quel punto o la destra sarà in grado di farci uscire lentamente dalla melma o per l'Italia è finita.
ma non credo che ti lasceranno nemmeno andare votare...quindi preparati a subire l'ennesimo sinistro inciucione...
Ma la cosa secondo me ancora più ridicola e' il presunto pericolo di una deriva autoritaria
quando e' esattamente quella che già avete a tutti gli effetti e che state subendo da anni e che da monti in poi diventa sempre più repressiva e liberticida.
Il pericolo reale del populismo (E quindi anche di Salvini) non è la deriva autoritaria, ma la deriva anti-istituzionale, sia contro le istituzioni Europee, sia contro le istituzioni italiane. Anche i ragionamenti che fai tu, acquario69, secondo i quali, "da Monti in poi" ci sarebbe la repressione, fanno parte di questa deriva. Il pericolo autoritario viene dopo, cioè dopo che la deriva anti-istituzionale è riuscita a rompere, in maniera adeguata, le nostre istituzioni, allora il vostro desiderio nascosto si può realizzare visto che le istituzioni non possono più difenderci.
Un saluto e W l'Italia repubblica democratica.
ma forse sei tu che ancora non hai capito che le istituzioni, si sono progressivamente svuotate, fino a diventare gusci vuoti, quali sono oggi
Citazione di: Elia il 21 Agosto 2019, 17:52:58 PMRiempire, come e quanto si vuole l'Italia di africani, da parte di organizzazioni private (molte delle quali straniere) e ben pagate, nonostante non si riesca o non si possa gestirli, nonostante il diniego e il malcontento dei cittadini, non è certo un'operazione guidata da un potere democratico. Mi preoccuperei piuttosto del potere di chi gestisce o manovra queste ong.
Chi li gestisce ? Dev'essere il boss del piano Kalergi, forse il figlio di Kalergi, che era il cognato di quello che suonava la fisarmonica.. Elia non so perchè la tua risposta è finita nel cestino, in pratica mi hai linkato tre volte una fonte che indica il m5s al 18% per sostenere (secondo te) che sta all'8%. Non è realmente importante, ma è importante capire quanto bias c'è nelle tue risposte, a sufficienza per linkare fonti che ti contraddicono. Io più che dell'invasione dei negri mi preoccuperei dell'
invasione dei factoidi, cazzate gigantesche travestite da verità che sgorgano liberamente alla fontana di internet, e il considerevole numero di vittime di tali pozzi avvelenati che pensano aimè di aver trovato una soluzione alla cara vecchia acqua in bottiglia, e non vogliono più tornare indietro, pensano di essere stati "illuminati" da questi pozzi, quando in verità sono solo intossicati.
Citazione di: acquario69 il 22 Agosto 2019, 06:09:20 AM
ma forse sei tu che ancora non hai capito che le istituzioni, si sono progressivamente svuotate, fino a diventare gusci vuoti, quali sono oggi
Il che è vero solo in parte. La realtà è anche peggiore. Le istituzioni si sono riempite progressivamente di contenuti liberal-liberisti espellendo gli elementi di equità e democrazia che contrastavano con l'accumulazione capitalistica e le leggi del mercato e del profitto. Di cui il globalismo e i suoi esodi di schiavi da dumping lavorativo e mercato grigio (droga, prostituzione, traffici illegali di merci e valuta) sono architrave portante irrinunciabile.
Parlano di "deriva autoritaria" quando siamo già in una deriva dove non permettono che si governi attraverso le scelte politiche indicate dal popolo sovrano. Ma il popolo, per questa sinistra e i suoi accoliti e simpatizzanti, NON è sovrano. Infatti dicono che se la maggioranza esprime la volontà che a loro non va bene, bisogna in qualche modo sopprimere la volontà del popolo. E lo dicono convinti eh. Poi il pericoloso eversivo sarebbe Salvini.
Invece io non mi sono mai sognata di pensare qualcosa del genere, nemmeno quando, nonostante tutto, gli elettori votano il pd per il 20, 25 per cento, che è troppo per un partito che dovrebbe essere già stato completamente spazzato via, ma questa è la democrazia, ammesso che esiste ancora.
In quanto alla deriva anti-istituzionale la causa non è da ricercare nel dito che indica la Luna ma nella Luna.
Il populismo è solo la conseguenza delle storture che sono a monte.
W l'Italia repubblica democratica, purché non di sinistra.
Inverno scrive:
Elia non so perchè la tua risposta è finita nel cestino, in pratica mi hai linkato tre volte una fonte che indica il m5s al 18% per sostenere (secondo te) che sta all'8%. Non è realmente importante, ma è importante capire quanto bias c'è nelle tue risposte, a sufficienza per linkare fonti che ti contraddicono.
InVerno non so cosa sia successo al mio commento sparito in cui linkavo le pagine dove veniva indicato, al 20 agosto, l'ultimo sondaggio arrivato alla Casaleggio, cioè una preferenza per i 5stelle tra il 7 e l"8 per cento. Notizia apparsa anche sui siti dei maggiori giornali italiani, che, sottolineavo, non so se è una bufala, ma ancora si trova in rete sugli stessi siti. Poi avevo linkato l'ultimo sondaggio cioè quello del 21 agosto, che davano il m5s al 18 per cento. Dunque non mi sono contraddetta affatto. Non capisco questo modo poco corretto di rispondere, dopo qualche giorno e ad un commento che è stato cestinato, eppure le capacità dialettiche non vi mancano, non vedo perché si debba cadere in tali piccolezze, ma forse da questo si evince quanto bias c'è in te.
Ho scritto "Salvini, che Dio lo benedica" e il perché credo di averlo spiegato subito dopo nel post. Ha fatto cadere il governo non quando gli sarebbe convenuto, ma lealmente solo quando si è reso conto dell'accordo tra m5s e pd che non gli avrebbe consentito di proseguire il programma stabilito con i 5stelle. Ha rischiato, si è messo in gioco, ha smascherato i 5stelle, ha dimostrato lealtà, anche a costo di essere massacrato dalle critiche non solo degli oppositori, ma degli ignoranti che si annoverano anche tra gli elettori di destra. Lealtà molto rara in questi tempi. È un colpo basso che ha ricevuto, ma la politica ormai è questa, va avanti a forza di sotterfugi e tradimenti. Cosa possiamo aspettarci di buono da questa classe politica?
Non ho votato Salvini alle ultime elezioni, ma lo ammiro e mi dispiace per il calvario che sta passando in questa circostanza.
Premetto che il presidente Conte inizialmente lo apprezzavo, ma dagli ultimi suoi comportamenti è evidente anche il suo voltagabbana. Ho trovato disdicevole, tra l'altro, il modo con cui si è rivolto a Salvini, un membro del suo Governo, che fino a pochi giorni prima lo seguiva senza fiatare: poggiando la mano sulla spalla di Salvini per "pugnalarlo" accusandolo in quel modo offensivo, sembrava il rancoroso discorso di un amante abbandonato. Spettacolo indecoroso, non credevo potesse abbassarsi a tanto. Che delusione questi politici, che amarezza, ma mi fanno anche un po' paura.
Se questi signori piacciono agli italiani, mah, non so piú cosa pensare, sono sconvolta.
Mi dispiace per i 5stelle, ma non ci può essere alcun cambiamento accordandosi coi soliti noti. Avrebbero dovuto rimanere fedeli all'accordo con Salvini e non tentare lo sgambetto inciuciando coi piddini. La politica è una cosa seria, va trattata con capacità, abilità, ma anche con senso di lealtà. Capisco l'inesperienza, ma questa è stata una mossa dettata da scarsa onestà.
Citazione di: Elia il 23 Agosto 2019, 00:35:03 AM
InVerno non so cosa sia successo al mio commento
Elia, logos è un forum dove per regolamento si postano le proprie idee, e le si confrontano con le idee degli altri. I link possono essere accettati ma se di base per ulteriori commenti personali articolati. Se poi consideriamo che nel tuo post vi erano affermazioni calunniose nei confronti di una parte politica. Ti faccio presente che la propaganda su questo forum è vietata, e che mi sono posto il problema di cestinare tutto il 3D per il titolo propagandistico che lo caratterizza.
Elia. Le notizie in mio possesso non sono le tue. É evidente come si possa stravolgere la realtà. Salvini avrebbe fatto cadere il governo per l'inciucio Pd-5S? Ma l'hai seguita la politica negli ultimi mesi? Salvini ha fatto cadere il governo per un semplice calcolo elettorale. Voleva incassare la rendita di voti che gli ultimi sondaggi gli garantivano. Gli accordi pd-5S sono successivi.
Citazionequando, nonostante tutto, gli elettori votano il pd per il 20, 25 per cento, che è troppo per un partito che dovrebbe essere già stato completamente spazzato via,
Ma mi soffermerei su questa frase interessante, che indica il livello di democraticità dell'utente. Se gli elettori lo votano, su cosa ci si deve basare per spazzarlo via? Tra l'altro un partito che quando ha governato ha sempre accettato le regole democratiche. Ancora una volta la differenza fra pensiero autoritario e pensiero critico consiste in una diversa struttura delle relazioni. Il pensiero autoritario non sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario. Il pensiero critico non solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico.
Preciso inoltre, ancora una volta, che illustri esempi di pensiero autoritario provengono dalla stessa cultura di sinistra, anche ai nostri giorni, oltre che ai bei tempi andati di Baffó.
Ciao Jacopus :)
Mi complimento con te, per la tua eccellente duplice definizione, che condivido in pieno:
1)
Il pensiero autoritario non sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario.
2)
Il pensiero critico non solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico.
***
Più che una "dicotomia" radicale, però, secondo me si tratta di un diverso livello di "elasticità mentale", e di una differente altezza della "soglia critica" che ciascuno di noi possiede; la quale, nei soggetti "fanaticamente faziosi", pur esistendo, è tuttavia ridotta quasi a zero.
***
Un esempio tipico di soggetti "fanaticamente faziosi" sono i tifosi di calcio.
Al riguardo, come ho già riportato in un altro mio TOPIC, un gruppo di studio dell'Università di York (UK), ha fatto un interessante esperimento, tenendo sotto osservazione alcuni tifosi del Chelsea e del Manchester durante una partita tra le due squadre; a tal fine hanno utilizzato la risonanza magnetica funzionale per monitorare le aree frontali sottocorticali delegate all'interpretazione degli stimoli visivi.
Da tale esame, è risultato che i tifosi delle due squadre interpretavano gli eventi della partita (falli ecc.), "sempre e comunque" a favore della propria squadra del cuore, a prescindere dal fatto che alcuni di essi fossero "oggettivamente" fallosi ;
Il bello è che la risonanza magnetica funzionale ha mostrato che la maggioranza di loro era in perfetta buona fede.
***
Premesso quanto sopra, ho notato che anche in campo politico, e, in genere, in tutti gli ambiti in cui ci si schiera in campi opposti (filosofici, artistici ecc.), accade un po' la stessa cosa.
A cominciare dal sottoscritto!
Più volte, infatti, ho potuto constatare che:
- la mia prima "reazione" di carattere politico, di fronte ad un determinato evento, risulta chiaramente condizionata dalle mie pregiudiziali convinzioni politiche;
- la mia seconda "reazione", invece, consiste nel cercare argomentazioni razionali volte a giustificare le mia prima "reazione istintiva".
La prima reazione credo che sia inevitabile, mentre, invece, penso che la seconda non lo sia necessariamente.
Basta, per così dire, "falsificarla"!
***
A tal fine, cioè (come appresi nel mio corso di eristica giudiziaria), occorre controbattere la propria stessa tesi, mettendosi nei panni di un avversario di se stesso; e cercare tutte le controargomentazioni possibili avverso la propria stessa tesi.
Dopo tale "autodibattito", i casi sono due:
- o mi rendo conto che si tratta, come nelle illusioni cognitive, di fatti ed eventi che possono essere legittimamente interpretati in modi diversi, senza ledere il "principio di realtà", ed allora mi tengo la mia convinzione, per quello che soggettivamente può valere;
- oppure mi rendo conto che si tratta, come nelle illusioni percettive, di fatti ed eventi che NON possono essere legittimamente interpretati, secondo logica, in modi diversi da quelli reali ed oggettivi, ed allora mi tengo la mia convinzione se era esatta, oppure la ripudio se vedo che è oggettivamente errata.
Un saluto :)
Sei emblematico Jaco, il fatto poi, che sia corso subito Eutidemo a supporto del tuo "critico" commento, proprio lui, il più fanatico del forum, che non dorme la notte pur di sfornare a raffica post anti Lega e anti Salvini, è il massimo del bias che potevate esprimere finora. :D
"DEMOCRAZIA SOSPESA E GOVERNI NON ELETTI", tutti del PD: Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e il prossimo che si apprestano a far ingurgitare agli italiani, l'inciucio tra PD e 5Stelle.
Quindi, dire che "il PD dovrebbe essere spazzato via dagli elettori, sarebbe un pensiero antidemocratico e autoritario?
Invece sostenere felici e giulivi che il governo MaZinga, (come lo stanno definendo i giornalisti, cioè il probabile governo Di Maio/Zingaretti),cioèun governo che dovrebbe nasceretra un partito che ha sonoramente perso le ultime elezioni, il pd, e il m5s che ha clamorosamente perso ultimamente consensi, debba pure, cambiare la legge elettorale per non consentire a Salvini o alla Destra di governare( pensiero critico?) sarebbe un pensiero democratico?
Eutidemo scrive:
"Ciao Jacopus, Mi complimento con te, per la tua eccellente duplice definizione, che condivido in pieno:
1)
Ilpensiero autoritarionon sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario.
2)
Ilpensiero criticonon solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico."
e io mi complimento con te per la tua eccellente intuizione: praticamente mi sono venuti in mente i tuoi post denigratori e ossessivi contro Salvini. :D
Credo tu debba esercitarti ancora molto su quanto appreso dal corso di eristica giudiziaria.
D'altronde leggendovi si capisce bene qual è l'essenza, l'ideologia ( se così si può definire) dell'attuale sinistra, penso di poter affermare che ne siete un campione ben rappresentativo e non ci sarebbe neppure bisogno di controargomentazioni tant'è facile capire anche ciò che non dovesse o non volesse affiorare esplicitamente.
La destra dovrebbe ringraziarvi.
Bacioni!
Cara Elia. Prima di parlare ti consiglio di studiare. In questo caso diritto costituzionale. Perché tutti i governi che hai citato hanno avuto in un modo o nell'altro il consenso della maggioranza del Parlamento, poiché in Italia abbiamo una Repubblica parlamentare e i deputati non hanno un obbligo di mandato. Dire che gli italiani votano i governi é:
1) errato giuridicamente;
2) manipolatorio, per rovesciare come al solito la frittata.
Scusatemi, ma trovo sciocche queste considerazioni di politica italiana... Possibile non vedere che si sta discutendo di un cadavere? L'Italia, per fortuna, sta per finire, implodendo nel nulla che la generò 150 e più anni fa.
L'Italia voluta dalla restaurazione nel 1815 fu per ogni popolo che viveva nella penisola principalmente un inferno. Dopo tanti anni, dopo che le migliori generazione se ne sono andate tra '800 e'900, continua ad essere un amalgama impossibile.
Deo gratias l'Europa (unica cosa buona che pare agire) restituisce briciole di Verità ai piccoli popoli che, come passerotti animati solo dalla fame, rasentano i bordi delle "grandi cene".
Queste briciole, però, "briciole del desco degli Dei", sono della farina dei potenti e nutrie di autenticità.
Salve leibnicht1 - io su questa prospettiva mi sono in passato già espresso con accenti diversi ma di significato perfettamente coincidente. Saluti e reciproci auguri.