https://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/09/14/news/televisori_e_boom_per_il_bonus_rottamazione-317673194/?ref=RHTP-BG-I294524205-P8-S3-FQuesto è il link dell'articolo. Pubblicato sulla sezione de "La Repubblica" dedicata a tematiche ecologiche. La situazione si può definire solo come grottesca se non fosse che la pubblicazione proviene da una delle testate più diffusa in Italia (non ho detto autorevole, perchè "La Repubblica" di oggi non è neppure l'ombra di quello che era nell'ultimo scorcio dello scorso secolo, quando vi scrivevano intellettuali come Eco, Rodotà, Zagrebelsky, Cordero, Citati, Calvino). In questo caso, oltre al grottesco, è evocato anche il fantasma di Orwell e la sua nota massima distopica a cui si potrebbe aggiungere anche "la menzogna è verità".
Insomma, si fa passare per ecologico un bonus che farà rottamare dei televisori semi-nuovi, magari di 4-5 anni fa, che andranno ad accumularsi nelle discariche. Non si attende neppure che si rompano, evento che obbliga ormai alla sostituzione invece che alla riparazione, come accadeva fino a 30-40 anni fa. Invece di incentivare il riciclo, i servizi di riparazione e riutilizzo, si danno soldi alle famiglie e indirettamente alle grandi catene di vendita di elettrodomestici e già mi fa ridere, ma far passare il tutto come azione "ecologica", bè un pò di indignazione direi che mi sembra dovuta.
E' come la corsa a buttare via i diesel e similari, con la differenza che quelli probabilmente finiranno in Africa a inquinare lo stesso, con le tv ci faranno un bel monte di spazzatura per i nuovi venuti al mondo. "Stimoli alla crescita economica/logica", li chiamavano nel 2021, tra cabarettisti. Passeremo alla storia per persone molto intelligenti, non v'è dubbio.