LOGOS

La figlia dell'ideologo di Putin uccisa :

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.nicolaporro.it/esplosione-a-mosca-uccisa-la-figlia-di-alexandr-dugin-ideologo-di-putin/amp/&ved=2ahUKEwjcur-hsNf5AhWEMewKHcJOCNUQFnoECAQQAQ&usg=AOvVaw2LS-lzRa2tQBsXQkq3pdz9

È chiaro che volevano uccidere lui per colpire tangenzialmente Putin.
Però....lui cambia macchina e muore la figlia....
chi regge i fili della baracca terrestre ?
IL CASO?QUANDO MAI!
SEMMAI UN C....O,ANZI,UN MANIPOLO DI C....I!!!!

Il giornalismo quello buono:

https://www.ilmessaggero.it/mondo/alexander_dugin_chi_e_putin_rasputin_figlia_attentato_cosa_sappiamo-6882119.html

" secondo qualcuno "
" si dice "
" secondo gli analisti "

Fonti e nomi? O:-)

https://www.riflessioni.it/logos/percorsi-ed-esperienze/la-grotta/msg62362/#msg62362

Chi uccide sta da una parte sola,quella del diavolo.
Per Il diavolo va bene tutto quello che distrugge l'umana specie,che sia suggerito da lui o meno.
La Terra gli si è concessa,l'umanità in "buona o cattiva" fede anche,quindi io non mi aspetto certo un mondo chiaro e alla luce del sole.
Daltronde anche il sole,in questi ultimi decenni,comincia a  .... eh eh eh....
Forse ha ragione un mio amico astrofisico:"il sistema solare attraversa un'area di materia oscura di cui sappiamo ben poco, quindi  i parametri e le variabili normali ne risentono"

Citazione di: Eutidemo il 22 Agosto 2022, 05:52:17 AM***

Quanto a chi sia stato l'autore dell'attentato, chiunque dica di saperlo è un "bufalaro"; ed infatti, almeno per ora, non ci sono elementi di sorta per sospettare nessuno in particolare.

***

Penso sia equamente possibile che il bersaglio fosse Dugin quanto la figlia, altrettanto infondate sono le teorie che propendendono per uno o per l'altra. Tuttavia, se bisogna fare una lista dei possibili moventi, Ucraini e CIA hanno a mio avviso una lista piuttosto corta e piuttosto simbolica, invece l'FSB e il Cremlino piuttosto lunga e concreta. Capiremo di più non certo dalle investigazioni della disfunzionale giustizia russa, quanto dalla reazione di Dugin, se è stato un "inside job" penso non avremo più il piacere di ascoltare le sue lezioni di geopolitica per un pò. L'ideologo di Putin è morto nel 1963 e il presidente russo ha riportato la salma in patria, baciato la tomba, e creditato apertamente come sua fonte di ispirazione maggiore.

Putin,adesso, avrebbe un buon motivo per mettere sotto controllo un bel po' di gente in vario modo .
Una delle tecniche dei maestri del potere e del terrore è quella di delinquere in modo tale da diluire il più possibile ipotesi e prove.
Per questo,ripeto,Putin farebbe bene a cominciare a chiudere il sacco in casa sua senza paura,dato che è casa sua no?
Chiarisco che io sto esprimendo il mio pensiero logicamente in base ai fatti e alla logica di guerra anche perchè questo pianeta è in guerra perenne contro non si sa chi e che cosa e per chi e che cosa(visti i risultati!)

Citazione di: Trilussa...
Chè quer covo d'assassini
che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra
è un gran giro de quatrini
che prepara le risorse
pe li ladri de le Borse.
...

Citazione di: InVerno il 22 Agosto 2022, 09:30:17 AMCapiremo di più non certo dalle investigazioni della disfunzionale giustizia russa

Mi correggo, essendo che l'FSB sembra esser giunta a conclusioni dopo due giorni, la giustizia russa è riuscita a darci risposte: sono stati loro. 16 anni senza una risposta per chi ha ucciso la Politkovskaja, sette anni senza una risposta su chi ha ucciso Nemtsov, due giorni per capire chi ha ucciso "Dugina", ovvero secondo l'FSB una donna ucraina di cui apparentemente conoscevano in anticipo appartamento, viaggi e relazioni personali e peli anali. La parte più grottesca potrebbe essere il coinvolgimento di Dugin stesso nell'omicidio della figlia, aveva pubblicato in tempi non sospetti un lungo articolo riguardo ad esoterici motivi per cui nelle società tradizionali i padri sacrificassero le figlie per la patria, la demenza del personaggio lascia aperta qualsiasi ipotesi, ma onestamente il mio interesse va scemando, ho finito le lacrime al funerale di Ghedini, purtroppo non me ne sono rimaste per Dugina. Insegna agli angeli il fascismo :'(

https://www-corriere-it.cdn.ampproject.org/v/s/www.corriere.it/esteri/22_agosto_22/donna-accusata-morte-dugina-figlia-dodicenne-fuga-estonia-cosa-dicono-russi-3c19040c-222a-11ed-bca3-87e269fdfa32_amp.html?amp_gsa=1&amp_js_v=a9&usqp=mq331AQIKAGwASCAAgM%3D#amp_tf=Da%20%251%24s&aoh=16612120437656&csi=0&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Festeri%2F22_agosto_22%2Fdonna-accusata-morte-dugina-figlia-dodicenne-fuga-estonia-cosa-dicono-russi-3c19040c-222a-11ed-bca3-87e269fdfa32.shtml


Anche a me il padre visto nelle foto mi è parso un pazzo,uno di quegli "ideologi" che io ignoro più che volentieri.
Comunque,quando una donna uccide lo fa,in genere,per motivi sessuali o criptosessuali.
Non dico altro perchè l'argomento è sgradevole.

Concordo con Inverno che la velocità delle indagini russe contrasta come un gesso stridente sulla lavagna con la facilità con cui una azov ucraina, nel cuore della Santa Russia, è riuscita a collocare una bomba nell'auto di un personaggio così esposto politicamente.

Ma dopo la sceneggiata ONU sulle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, e la guerra seguitane, non mi stupisco più di nulla.

Come diceva il mio saggio padre non paternalista, né misogino: "la politica è una roba sporca".

Citazione di: Ipazia il 23 Agosto 2022, 11:03:14 AMConcordo con Inverno che la velocità delle indagini russe contrasta come un gesso stridente sulla lavagna con la facilità con cui una azov ucraina, nel cuore della Santa Russia, è riuscita a collocare una bomba nell'auto di un personaggio così esposto politicamente.

Ma dopo la sceneggiata ONU sulle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, e la guerra seguitane, non mi stupisco più di nulla.

Come diceva il mio saggio padre non paternalista, né misogino: "la politica è una roba sporca".

...e la guerra ancora di più :( 

Citazione di: Ipazia il 23 Agosto 2022, 11:03:14 AMConcordo con Inverno che la velocità delle indagini russe contrasta come un gesso stridente sulla lavagna con la facilità con cui una azov ucraina, nel cuore della Santa Russia, è riuscita a collocare una bomba nell'auto di un personaggio così esposto politicamente.

Ma dopo la sceneggiata ONU sulle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, e la guerra seguitane, non mi stupisco più di nulla.

Come diceva il mio saggio padre non paternalista, né misogino: "la politica è una roba sporca".

Tutti i dubbi sono al momento legittimi, ma tanto per dire mi sembra che l'11 settembre degli USA abbia richiesto un'organizzazione ben diversa e complessa rispetto a quella necessaria all'attentato a Darya Dugina, eppure i servizi segreti USA, che pare non sapessero niente, niente hanno fatto per evitarlo e non sono nemmeno riusciti ad intervenire mentre l'intera operazione era in corso (ed è durata qualche ora, non un attimo), dopo 3 giorni pubblicavano le foto, i filmati delle telecamere di sicurezza, le biografie e i curricula di tutti gli attentatori. Ci hanno addirittura raccontato che il passaporto del "capo", Mohamed Atta, è stato "trovato" mezzo bruciacchiato in un vicolo vicino alle torri gemelle dopo il loro crollo. Dopo 10 giorni si conosceva già il mandante, e dopo meno di un mese dall'attentato (7 ottobre 2001) l'America ha iniziato l'invasione dell'Afghanistan. Se ormai il mondo sa che l'invasione dell'Iraq è stata effettuata sulla scorta di una menzogna planetaria, non ho sentito nessuno invece porsi il problema di quella dell'Afghanistan: eppure a gente con un minimo di cervello e di logica non dovrebbe sembrare possibile e sensato che, dal nulla, si possa pianificare l'invasione di un paese di 25 milioni di abitanti distante 12.000 km dal paese invasore in poco più di due settimane. Da quanto si sa la Russia ha ammassato truppe e mezzi al confine con l'Ucraina per quasi un anno prima di entrare: ed è un paese confinante. Quindi ogni cosa va creduta "cum grano salis", senza dimenticare però che molte (e in alcune circostanze, come questa della guerra in Ucraina, quasi tutte) delle cose che ci raccontano qui da noi e che noi diamo per scontate sono balle clamorose.

Forse perchè i talebani hanno largamente rivendicato gli attentati, con un certo "comprensibile" orgoglio, ma l'occasione per tirare fuori gli americani, come fossero una sorta di "gold standard" della morale è sempre all'uopo.

Le prime dichiarazioni di Dugin confermano comunque che il sacrificio per la patria della giovane donna sull'altare della patria è cosa che capita, nel rito del sacrificio la comunità ritrova l'identità etc. Siamo ancora qui, a raccontare di una generazione che sacrifica faustianamente i figli per il potere, mentre si racconta frottole di tutti i tipi per giustificarsi, degenerati in tutti i sensi, degenerati per "tradizione".

Citazione di: donquixote il 23 Agosto 2022, 14:27:55 PMeppure a gente con un minimo di cervello e di logica non dovrebbe sembrare possibile e sensato che, dal nulla, si possa pianificare l'invasione di un paese di 25 milioni di abitanti distante 12.000 km dal paese invasore in poco più di due settimane. Da quanto si sa la Russia ha ammassato truppe e mezzi al confine con l'Ucraina per quasi un anno prima di entrare: ed è un paese confinante. Quindi ogni cosa va creduta "cum grano salis", senza dimenticare però che molte (e in alcune circostanze, come questa della guerra in Ucraina, quasi tutte) delle cose che ci raccontano qui da noi e che noi diamo per scontate sono balle clamorose.

Le forze americane d'intervento sono aviotrasportate, 2 settimane sono più che sufficienti per organizzare una guerra contro l'Afghanistan. 

Citazione di: anthonyi il 23 Agosto 2022, 17:15:41 PMLe forze americane d'intervento sono aviotrasportate, 2 settimane sono più che sufficienti per organizzare una guerra contro l'Afghanistan.

Decine di migliaia di persone, migliaia di mezzi corazzati, milioni di munizioni, tutto il supporto logistico, gli ospedali da campo, le cucine da campo, i rifornimenti, gli interpreti eccetera: tutto su una colonna di aerei e in poche ore sono a destinazione. E ovviamente tutti i piani di attacco, l'addestramento, la ricerca e l'individuazione degli obiettivi da colpire, l'individuazione delle basi da installare, le strategie militari da adottare per ogni città o villaggio, l'organizzazione del turnover del personale, la programmazione per il "dopo", la strategia politica, i rapporti con la popolazione eccetera. Neanche in un wargame è possibile, figuriamoci nella realtà.

Citazione di: InVerno il 23 Agosto 2022, 16:39:22 PMForse perchè i talebani hanno largamente rivendicato gli attentati, con un certo "comprensibile" orgoglio, ma l'occasione per tirare fuori gli americani, come fossero una sorta di "gold standard" della morale è sempre all'uopo.

I talebani si sono sempre dichiarati estranei agli attentati, e lo sono (nessun afghano fra gli attentatori o i fiancheggiatori, meno che mai talebano), ma dato l'evidente pregiudizio che ti anima e dato che, essendo sempre solitamente informato, mostri in questo caso una palese malafede evitando del tutto di entrare nel merito e facendo processi alle intenzioni, non essendo mio costume alimentare inutili polemiche tolgo volentieri il disturbo.

Citazione di: donquixote il 23 Agosto 2022, 18:22:42 PMI talebani si sono sempre dichiarati estranei agli attentati, e lo sono (nessun afghano fra gli attentatori o i fiancheggiatori, meno che mai talebano), ma dato l'evidente pregiudizio che ti anima e dato che, essendo sempre solitamente informato, mostri in questo caso una palese malafede evitando del tutto di entrare nel merito e facendo processi alle intenzioni, non essendo mio costume alimentare inutili polemiche tolgo volentieri il disturbo.

Hai ragione, non i talebani, Al-Qaida, e la pista calda effettivamente era saudita non afghana. Rispondo svogliatamente e non mi addentro nella questione, non per evitarla, ma perchè non capisco il motivo per farlo, due torti, posto che lo siano, non hanno mai fatto una ragione, e altrettanto non mi demoralizzano riguardo alla possibilità di poter capire la verità, specialmente quando chi - secondo me - la cela ha dimostrato più volte che, abituato ad un audience interna, non è poi così bravo a dar spettacolo fuori.

Citazione di: donquixote il 23 Agosto 2022, 18:12:20 PMDecine di migliaia di persone, migliaia di mezzi corazzati, milioni di munizioni, tutto il supporto logistico, gli ospedali da campo, le cucine da campo, i rifornimenti, gli interpreti eccetera: tutto su una colonna di aerei e in poche ore sono a destinazione. E ovviamente tutti i piani di attacco, l'addestramento, la ricerca e l'individuazione degli obiettivi da colpire, l'individuazione delle basi da installare, le strategie militari da adottare per ogni città o villaggio, l'organizzazione del turnover del personale, la programmazione per il "dopo", la strategia politica, i rapporti con la popolazione eccetera. Neanche in un wargame è possibile, figuriamoci nella realtà.

Stiamo parlando della più grande e tecnologicamente avanzata potenza militare del mondo, contro un gruppo di guerriglieri, certamente esaltati, ma che combattono con tecnologie vecchie di cent'anni. 
Al pentagono, come i tutti gli stati maggiori che si rispettino, non fanno altro che elaborare strategie per tutte le situazioni di guerra possibili, e posso garantirti  che le aree della cosiddetta "via della seta", includente anche l'Afghanistan, sono le più studiate.
Spesso i war game sono costruiti proprio partendo da questi studi, e quello che appare impossibile ad un giocatore profano é in realtà ordinaria amministrazione per chi questi programmi di guerra li elabora al computer. 

Salvo poi fare ritirate clamorose, lasciando i collaborazionisti in braghe di tela alla mercé della resa dei conti sul campo: Vietnam, Afghanistan, Curdi,... USA e getta. Europa compresa.

C'è una differenza di fondo fra Europa e resto del mondo per gli USA. L'Europa è l'alter ego del dominio degli USA nel mondo.
Figurarsi se può trattarla come ha trattato Vietnam, Cuba, o Afghanistan. Lo farà solo quando il nostro peso politico economico e militare  sarà come quello di quei paesi. Con questo non voglio giustificare gli USA. Solo un breve commento di realpolitik.

https://www.repubblica.it/esteri/2022/08/24/news/attentato_dugin_dugina_intervista_mark_galeotti_fsb-362728417/

un analisi intelligente, che mi permette di puntualizzare due cose.

Quando si parla, come ho fatto trasversalmente io, di "sacrificio della figlia" non si intende - almeno io non lo faccio, ma altri si- che Dugin ne fosse a conoscenza o abbia collaborato: questo ancora è dare troppa importanza a Dugin, come se l'FSB dovesse chiedergli il permesso, ma quando mai. Si intende che la reazione, prevedibile, di Dugin, sarebbe stata quella di vederlo come un sacrificio, e così è stato, prevedibile come un orologio svizzero, il suo culto necrofilo ha assorbito il danno senza far volare una pietra contro Mosca, altri avrebbero probabilmente reagito diversamente, sopratutto davanti alla storia che una spia vive nell'appartamento a fianco di tua figlia per un mese, ed anzichè ammazzarla "mentre sale le scale", imbastisce un casino del genere per fare un colpo di teatro. Il colpo di teatro serviva a qualcun altro, ti coltivi le serpi in casa per poi scoprire che mordono.