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LOGOS - Argomenti => Attualità => Discussione aperta da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 05:57:32 AM

Titolo: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 05:57:32 AM
[color=rgb( var(--theme-link) )]https://www.ilgazzettino.it/video/primopiano/esa_dimensioni_buco_dell_ozono_sull_antartide_tra_le_piu_ampie_mai_registrate-7673591.html[/url]
 
Un buco grande come tre volte il Brasile nello strato di ozono non è una buona cosa.
L' ozono è il nostro scudo deflettore, quindi, una sua diminuzione, potrebbe innescare problemi di salute non indifferenti. 
Interessante il perchè probabile di questo fenomeno: l'eruzione di un vulcano!
Se fosse così, bisogna sperare che non ne succedano altre prossimamente, men che meno di supervulcani come i Campi Flegrei o Yellowstone!
 
 [/font][/size][/color]

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 08:32:16 AM
Basta evitare di esporsi troppo al sole. Eventi eccezionali tellurici e metorologici ce ne sono sempre stati e la vita si è adeguata ovunque, favorita pure dall'assenza di ecogretini. Per noi, dato la nostra malsana indole mentale, è un po' più complicato.

Nel frattempo mi godo questo ottobre estivo brindando al "riscaldamento globale".
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 09:35:25 AM
spero che il sole non si esponga troppo a te :))
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2023, 10:09:13 AM
Citazione di: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 08:32:16 AMBasta evitare di esporsi troppo al sole. Eventi eccezionali tellurici e metorologici ce ne sono sempre stati e la vita si è adeguata ovunque, favorita pure dall'assenza di ecogretini. Per noi, dato la nostra malsana indole mentale, è un po' più complicato.

Nel frattempo mi godo questo ottobre estivo brindando al "riscaldamento globale".


Per quanto Greta possa non stare simpatica, e' assurdo, minimizzare un problema come il riscaldamento globale...

Tanto piu' assurdo quanto piu' e' un problema sotto gli occhi di tutti, cioe' si capisce subito che e' un fatto vero e non e' solo una balla o una montatura mediatica perche' lo si sente sulla propria pelle; le ultime due estati sono state da record, la penultima per caldo estremo prolungato, per settimane, l'ultima per caldo ancora piu' estremo della precedente come intensita', (per alcuni giorni l'Italia si e' letteralmente infuocata) seppure per fortuna tutto concentrato in un piu' breve periodo e poi rientarato nell'ambito delle temperature di un'estate "normale".

Io non voglio pensare che cosa sarebbe un'eventuale futura estate con il CALDO di questo anno prolungato per la DURATA del caldo di due anni fa, che farebbe tantissimi morti tra gli anziani piu' o meno come il covid e distruggetebbe l'agricoltura con conseguenze economiche devastanti; chissa' se i complottisti continuerebbero a dire che e' tutta una montatura e tutti i termometri che a quel punto segnerebbero 50 per tipo sessanta giorni di seguito sono truccati dai poteri forti...

Qeusto sole e' malato e scotta molto di piu' negli ultimi anni anche a livello di facilita' di prendersi un insolazione, e anche di questo per chi e' sensibile di pelle e facile accorgersene...
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 11:57:30 AM
Potete leggere questo articolo che ho elaborato con i dati di chat AI:

"Se il Sole sta aumentando la sua massa incorporando ogni genere di materiale incorporabile dall'esterno, dalla polvere cosmica alle meteore che sciamano nel sistema solare da ogni  parte,al gas e altro materiale, questo aumenterà la sua massa ma non la sua energia. Questo perché la quantità di energia generata dal processo di fusione nucleare è proporzionale alla massa del nucleo del Sole.
Una massa maggiore del Sole significa che la sua gravità sarà maggiore. Questo potrebbe portare a problemi di superficie, come tempeste solari, macchie solari e maxi flares.
Le tempeste solari sono esplosioni di energia che si verificano sulla superficie del Sole. Sono causate da campi magnetici che si scontrano e si innescano. Le macchie solari sono regioni scure sulla superficie del Sole. Sono causate da campi magnetici che si invertono. I maxi flares sono esplosioni di energia ancora più grandi delle tempeste solari. Sono causati da campi magnetici che si scontrano e si innescano in modo particolarmente violento.
Quindi, è possibile che l'aumento di massa del Sole stia causando un aumento di questi fenomeni.
Ecco alcuni dettagli sulla teoria:
In pratica il.sole, sin dalla sua accensione, marcia lentamente verso il suo destino di gigante rossa.
E come Gigante Rossa  si estenderáoltre l' orbita terrestre bruciando e distruggendo tutto quanto incontra.
Adesso siamo ad un certo punto del cammino  ma gli effetti cominciano a farsi sentire.
Da cui la corsa isterica e concitata allo spazio, Marte in particolare , dato che la Terra diventerá sempre più calda e schizoclimatica,sollecitata da radiazioni in crescendo, tempeste solari e quant' altro.
Nel frattempo la luna aumenta la sua luminosità e intensità luminosa non certo perchè ha ricaricato la batteria.
Fratello Sole e sorella luna andava bene ai tempi di San Francesco, FORSE, ma non adesso, okkio ragazzi perchè le cose, su questo pianeta  si mettono male sotto ogni punto di vista!



Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Jacopus il 08 Ottobre 2023, 13:02:58 PM
Rispetto alla svalutazione del riscaldamento globale non posso che essere d'accordo con Niko. Tra l'altro, data la mia veneranda età posso ricorrere anche alla mia autobiografia per confermare. Ai miei tempi, inizio anni '70, la scuola iniziava il primo ottobre ed io andavo a scuola con la maglia di lana, la camicia e sotto la camicia, un'altra maglia di lana. O io ero particolarmente freddoloso, oppure qualcosa non torna. I "gretini" qui purtroppo sono altri.
Rispetto all'ipotesi di Pensarbene, direi che il processo di ingrandimento e potenziamento del sole è inevitabile ma si misura in milioni di anni. La temperatura globale sta aumentando in modo percepibile da duecento anni, ovvero dall'inizio della rivoluzione industriale. Da una prospettiva astrofisica, duecento anni non sono un secondo ma un miliardesimo di secondo.
Dato per vero l'influsso della civiltà sul riscaldamento globale, la soluzione finora adottata è quella di non fare nulla di serio, poiché significherebbe stravolgere il nostro modo di vivere. In realtà l'unico modo per salvare il pianeta sarebbe quello di limitare al massimo ogni consumo e gettare letteralmente nel camino i soldi risparmiati da eventuali rendite e stipendi, poiché nessuno ci garantisce che quel capitale non venga investito in imprese distruttive per l'ambiente. Se siete pronti a bruciare i vostri risparmi allora forse avremo un futuro. Altrimenti fra guerre, migrazioni di massa, disastri ambientali ed epidemie, la natura farà il suo corso, dando tempo ad altre specie intelligenti successive alla nostra, di tentare nuovamente soluzioni evolutive differenti.
Tenendo ovviamente conto che fra un miliardo/due miliardi di anni la terra non sarà più abitabile. In ogni caso homo sapiens si è evoluto nella attuale forma in duecentomila anni. Pertanto possiamo contare fra le cinquemila e le diecimila altre possibilità di vita intelligente e culturale dopo di noi, prima che il sole si allarghi talmente tanto fino ad assorbire la terra.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 14:28:04 PM
Ecogretino è non valutare anche gli aspetti positivi del riscaldamento globale visto quello che il nord agiato del pianeta brucia per scaldarsi nelle stagioni fredde. 

Anche l'agricoltura può beneficiare di qualche grado in più per produrre alimenti.

I danni da calore si riducono con la tecnologia che non serve soltanto a produrre profitti assassinando la gente, ma può anche essere benefica. Col contributo individuale di evitare comportamenti idioti come la tintarella.

Ripopolate gli Appennini e le Alpi, le Siberie e il profondo nord, e abbandonate le fetide metropoli. 

Soluzioni ce ne sono aldilà del terrorismo ecogretino, basta volerlo.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Jacopus il 08 Ottobre 2023, 14:41:15 PM
Coerentemente Ipazia, dobbiamo ora accogliere con il massimo di umanità coloro che si stanno spostando da zone rese invivibili dal riscaldamento globale, senza avere un atteggiamento da puzza sotto il naso. Anche perché è molto probabile che fra qualche anno i profughi climatici potremmo essere noi. Certo una parte del nord del mondo potrebbe beneficiare di questo cambiamento, ma gli effetti negativi sono tanti e tali da non essere neppure minimamente bilanciabili. È come puoi constatare, spostare milioni di persone da un luogo all'altro ha costi sociali, economici e culturali enormi. Ripeto, l'unica soluzione vera è improponibile, perché sarebbe una specie di rivoluzione russa moltiplicata per cento. Quando si parla di questi argomenti mi viene sempre in mente il gatto di Schrodinger. In questo caso si ammette che ci dovremmo spostare, ma quando sono gli altri a spostarsi da noi, si denuncia il meticciato, la fine delle identità culturali ed altre scemenze simili. La coerenza, questa sconosciuta.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 18:22:09 PM
il problema del Sole è che si tratta di una stella relativamente instabile che segue un ciclo di max e min con varianze intermedie 
Inoltre quello che succede nel nucleo è solo descrivibile indirettamente ma non osservabile.
L' unico modo per studiare l'interno del sole è cercare di capire e spiegare i sismi interni che vengono percepiti come "rumore" 
Un po' poco no?
Oltre a questo, l'idrogeno si trasforma in elio con quella che viene chiamata "danza solare".
A differenza della fusione nucleare che cerchiamo di creare noi,la fusione nucleare solare è una stranezza che avviene in un modo apparentemente incontrollabile e perfino ...comico 
Nel nucleo  danzano in continuazione atomi e  elettroni creando 
"simpatia" che li connette e li "fonde"  in atomi di elio i quali, non sono poi così stabili perchè partecipano alla stessa danza.
Quindi è probabile che nel sole di verifichino anche FISSIONI NUCLEARI negli atomi di elio, e la cosa è interessante e, nel contempo, incontrollabile 
Le fissioni in merito producono radioattività e calore oltre che energia e questa produzione in teoria aumenta l'energia della Stella 
Nel contempo, però, siccome segue un iter basato sulla casualitá particellare, creauna instabilitá al Sole che , apparentemente segue cicli regolari ma, in realtá, può variare e di molto l'attività di superficie: tempeste,macchie solari, fkares!
Perciò, amici miei, scordatevi i dati accreditati sull'etá e il futuro di Sole e Terra e sistema solare 
Noi lo stiamo studiando solo da un tempo ridicolo se confrontato ai tempi cosmici e,per quanto ne sappiamo, in passato, il sole può  avere causato disastri inimmaginabili.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2023, 18:34:52 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 14:28:04 PMEcogretino è non valutare anche gli aspetti positivi del riscaldamento globale visto quello che il nord agiato del pianeta brucia per scaldarsi nelle stagioni fredde.

Anche l'agricoltura può beneficiare di qualche grado in più per produrre alimenti.

I danni da calore si riducono con la tecnologia che non serve soltanto a produrre profitti assassinando la gente, ma può anche essere benefica. Col contributo individuale di evitare comportamenti idioti come la tintarella.

Ripopolate gli Appennini e le Alpi, le Siberie e il profondo nord, e abbandonate le fetide metropoli.

Soluzioni ce ne sono aldilà del terrorismo ecogretino, basta volerlo.


E' assurdo, pensare di poter cambiare e lasciare cambiare la temperatura del pianeta per capricci umani solo perche' ci si illude di poterne gestire tecnogicamente e socialmente le conseguenze.

Gli animali e le piante, e perfino i minerali non possono rispondere tecnologicamente e socialmente a un cambiamento simile: lo subiscono e basta.

E lungo andare, lo subiremo anche noi.

Che pensiamo di modificare globalmente tutto e poi "gestire" magicamente e localmente le conseguenze, ma spesso poi all'atto pratico non siamo in grado neanche di pavimentare le strade o rispondere a un'invasione urbana di orsi o cinghiali (altroche' extracomunitari).

Il fatto che il condizionatore divenga un bene di prima necessita' per vivere nelle metropoli, aumenta a dismisura la poverta' relativa di chi non se lo puo' permettere, tanti condizionatori accesi consumano tantissima energia, controbilanciando e superando qualsiasi risparmio corrispettivo ci possa essere in inverno perche' si accendono meno i termosifoni...

E siamo a un livello di caldo in cui chi non ha il condizionatore nei periodi peggiori in una citta' media rischia, e sempre piu' rischiera', vere e proprie malattie, principalmente cardiovascolari e dermatologiche, quindi sempre piu' il condizionatore diventa di prima necessita', quasi come cibo e farmaci,  laddove non bastano i ventilatori, e si allarga sempre di piu' la forbice di ingiustizia sociale reale e percepita tra chi puo' permetterselo e chi no...

Velo pietoso, veramente sulla tua proposta di rispondere al cambiamento climatico abbandonando le citta' e ripopolando le coste e le montagne magari con villaggi e case isolate: non tutti hanno la casa al mare o la possibilita' e l'attitudine di darsi all'agricoltura, o alla pesca, o all'allevamento di capre in montagna o all'apinismo.

Qui si parla di persone reali con problemi reali, e c'e' sempre chi se ne esce con la fantascienza o col fare di se stesso e del proprio stile di vita un esempio generalizzabile a tutti.

Il surriscaldamento deve cessare, non essere "gestito".

Ben altre cose, devono essere gestite.


Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 18:43:03 PM
"Si sta come d'autunno
sugli alberi le foglie"

Studi alternativi al dogma ecogretino stimano che l'apporto antropico al riscaldamento globale sia del 5%. Pochino per modificarne l'andazzo generale.

Nulla in contrario per un più razionale impiego dell'energia e dell'acqua, coerente col mio ciclistico stile di vita, motorizzato al minimo, e la mia scarsa propensione al consumismo e all'edonismo turistico, ma alla larga da idiozie ecoansiose.

Quanto ai clandestini, penso che i fattori siano un po' più vari del riscaldamento globale, e comunque direi che noi europei abbiamo un conto secolare in rosso da meritarci tutti i disagi che portano. Dai quali cerco altrettanto di stare alla larga:

Non esportavamo noi civiltà (ora meno che mai) e non la importano loro migrando qui.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 19:03:36 PM
ed ecco quello che pensano gli scienziati a proposito della fissione nucleare degli atomi di elio nel Sole:

"Sì, è possibile che nel sole avvengano anche fissioni secondarie di nuclei di elio. La fissione secondaria è un processo in cui un nucleo atomico pesante si divide in due o più nuclei più piccoli. Nel caso del sole, la fissione secondaria di nuclei di elio può essere causata da una collisione tra due nuclei di elio, o da una collisione tra un nucleo di elio e un altro nucleo atomico.
La fissione secondaria di nuclei di elio è un processo più che probabile del nucleo del sole. Le condizioni di temperatura e pressione nel nucleo del sole sono sufficienti per rompere i legami nucleari che tengono uniti i nuclei di elio.
La fissione secondaria di nuclei di elio può avere un impatto significativo(!)sulla produzione di energia del sole. La fissione secondaria produce neutroni, che possono essere catturati da altri nuclei atomici e provocare ulteriori reazioni di fusione e fissioni a catena.
Purtroppo, la fissione secondaria di nuclei di elio è un processo molto difficile da studiare. Le condizioni di temperatura e pressione nel nucleo del sole sono molto difficili da replicare in laboratorio.
Alcuni studi teorici hanno suggerito che la fissione secondaria di nuclei di elio potrebbe essere responsabile di circa il 10% della produzione di energia del sole. Tuttavia, altri studi hanno suggerito che questo valore potrebbe essere molto più basso. Studi ulteriori potrebbero, invece, aumentarne il valore.

Ecco alcuni dettagli sulla fissione secondaria di nuclei di elio:
cvd 
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 20:18:04 PM
Caro niko, l'energia solare scalda, ma pure raffredda, e le tecnologie ci sono. Basta usarle su piccola e vasta scala. Perfino esenti dalla satanica ci-o-due. Senza piangere il morto e vessare il vivo.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2023, 21:04:01 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 18:43:03 PMStudi alternativi al dogma ecogretino stimano che l'apporto antropico al riscaldamento globale sia del 5%. Pochino per modificarne l'andazzo generale.





Fatti da chi, dai puffi?

Basta populismo, la realta' bisogna conoscerla e affrontarla...

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 08 Ottobre 2023, 21:05:59 PM
io direi tenerne conto quanto basta 
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 21:49:04 PM
Grande è il disordine sotto il cielo dei climatologi:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Controversia_sul_riscaldamento_globale.

E la quantificazione antropica è ancora più confusa.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 08 Ottobre 2023, 22:01:12 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Ottobre 2023, 21:49:04 PMGrande è il disordine sotto il cielo dei climatologi:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Controversia_sul_riscaldamento_globale.

E la quantificazione antropica è ancora più confusa.


Mi dispiace deluderti, ma grande e' il disordine solo tra i populisti, principalmente di destra, che pensano di conoscere la Segreta Verita' che i media non dicono perche' glie l'ha detta loro cugggino, che lavora alla ccciaaa...

Tutti gli altri, le persone istruite normali, la causa del riscaldamento globale la conoscono.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 03:59:14 AM
E allora provvedano senza piangersi addosso e chiedere il miracolo alla previdenza sociale. C'è gente che va all'avventura solo con gli stracci che ha addosso attraversando i mari su natanti improbabili e voi arcobalenati siete rimasti fermi alle pagliacciate rock e al consumismo politicamente corretto e materialmente inerme. Radicati esistenzialmente nelle fetide metropoli dove fate massa critica nel vuoto assoluto che richiama orde di dannati della terra che almeno una marcia in più ce l'hanno: sono vivi.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 09 Ottobre 2023, 06:40:05 AM
Il buco nell'ozono è un fenomeno di riduzione dello spessore dello strato di ozono, che si trova nella stratosfera, a circa 20-30 chilometri di altitudine. Lo strato di ozono è fondamentale per la vita sulla Terra, perché protegge gli esseri viventi dai raggi ultravioletti del Sole, che possono causare danni al DNA, al sistema immunitario e alla pelle.
Le cause del buco nell'ozono sono le emissioni di sostanze chimiche chiamate clorofluorocarburi (CFC), che sono state utilizzate per decenni in una vasta gamma di prodotti, tra cui bombolette spray, frigoriferi, condizionatori d'aria e schiume isolanti. I CFC si accumulano nell'atmosfera e si rompono sotto l'azione dei raggi ultravioletti, liberando cloro che reagisce con l'ozono, distruggendolo.
La chiusura del buco nell'ozono è possibile solo eliminando le emissioni di CFC e di altre sostanze chimiche che danneggiano l'ozono. A questo scopo, nel 1987 è stato firmato il Protocollo di Montreal, un accordo internazionale che prevede la graduale eliminazione delle emissioni di CFC e di altri gas dannosi per l'ozono.
Grazie al Protocollo di Montreal, le emissioni di CFC sono diminuite drasticamente negli ultimi decenni. Secondo l'Organizzazione meteorologica mondiale, il buco nell'ozono si è già ridotto del 20% dal 2000 e si prevede che si chiuderà completamente entro il 2050.
Per accelerare la chiusura del buco nell'ozono è importante continuare a ridurre le emissioni di CFC e di altre sostanze chimiche dannose per l'ozono. È inoltre importante sostenere lo sviluppo di tecnologie e prodotti che non utilizzano queste sostanze.
Ecco alcuni esempi di azioni che possono essere intraprese per contribuire alla chiusura del buco nell'ozono:
Ognuno può fare la sua parte per contribuire alla chiusura del buco nell'ozono e alla protezione dell'ambiente.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 07:33:07 AM
Cronache climatologiche dai cugggini della CIA:

https://www.google.com/amp/s/www.meteoweb.eu/2022/09/clima-crescenti-impatto-antropico-menzogne/1001148922/%3famp=1
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2023, 07:56:15 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 03:59:14 AME allora provvedano senza piangersi addosso e chiedere il miracolo alla previdenza sociale. C'è gente che va all'avventura solo con gli stracci che ha addosso attraversando i mari su natanti improbabili e voi arcobalenati siete rimasti fermi alle pagliacciate rock e al consumismo politicamente corretto e materialmente inerme. Radicati esistenzialmente nelle fetide metropoli dove fate massa critica nel vuoto assoluto che richiama orde di dannati della terra che almeno una marcia in più ce l'hanno: sono vivi.

Noi chi?

Ti assicuro che uno che conosce la causa del riscaldamento globale non e' mediamente un "arcobalenato", e' una persona istruita normale.

Io penso che anche quelli a cui piace il rock e a cui piace, o piu' probabilmente devono, che gli piaccia o no, vivere nelle grandi citta', abbiano diritto a non morire di caldo per evidenti e notorie cause antropiche.

Perfino i fan di Vasco se fosse per me li lascerei sopravvivere, pur con qualche riserva.

C'e' perfino gente che sta in una grande metropoli perche' deve LAVORARE e non puo' o non vuole, farsi due ore e mezza di MACCHINA al giorno.

A questo scommetto che al comitato proletario dei comunisti rossobruni Heidiani per il ripopolamento maschio italico dei cucuzzoli delle montagne (che evidentemente a parte sciare non fanno un cazzo tutto il giorno neanche loro) non ci aveva mai pensato nessuno.


Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: InVerno il 09 Ottobre 2023, 08:30:27 AM
Nella retorica dei negazionisti climatici non viene mai affrontato il fenomeno misurato, che esiste ed è eccezionale, ci si limita a "prudenzialità" riguardo alle stime dei modelli attuali, ma il fenomeno rimane lì ed i negazionissti non hanno MAI spiegazioni alternative e soluzioni alternative. In america succede perchè il libro paga delle sorelle petrolifere paga i sofisti solo fino alla negazione, eventuali "integrazioni" con modelli alternativi sono considerati straordinario non pagato, la soluzione retorica perciò diventa o negare, sminuire, il fenomeno con grafici sballati di scala (il FP?), misurazioni singole contro macrostudi, confusione tra meteo e clima, finte "domande non risolte". Oppure inventare esempi infondati di "aspetti positivi", la Siberia è costruita sul permafrost e le case stanno crollando, il deserto dei Gobi si espanderà nella conca a nord dell'Altai per milioni di kilometri quadrati, gli unici abitati. Altri sostengono più Co2=più alimentazione per le piante=mondo più verde, e altre sciocchezze a catena di tutti i tipi, tanto ormai il Nobel lo vincono i "corrotti". Il fenomeno è sempre lì e fare calcoli sui possibili risultati dell'ecologia planetaria è giocare coi dadi di Dio, l'atmosfera è da più di due secoli una nostra responsabilità, un bene comune che "geoignerizziamo" da due secoli, un mare di molecole che inquiniamo impunemente e ci piacerrebbe trovare una scusa per tornare a farlo, specialmente a chi vende petrolio interessa la questione, Ipazia tu lo compri, ricordati del conflitto di classe.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2023, 08:47:06 AM
Citazione di: InVerno il 09 Ottobre 2023, 08:30:27 AMNella retorica dei negazionisti climatici non viene mai affrontato il fenomeno misurato, che esiste ed è eccezionale, ci si limita a "prudenzialità" riguardo alle stime dei modelli attuali, ma il fenomeno rimane lì ed i negazionissti non hanno MAI spiegazioni alternative e soluzioni alternative. In america succede perchè il libro paga delle sorelle petrolifere paga i sofisti solo fino alla negazione, eventuali "integrazioni" con modelli alternativi sono considerati straordinario non pagato, la soluzione retorica perciò diventa o negare, sminuire, il fenomeno con grafici sballati di scala (il FP?), misurazioni singole contro macrostudi, confusione tra meteo e clima, finte "domande non risolte". Oppure inventare esempi infondati di "aspetti positivi", la Siberia è costruita sul permafrost e le case stanno crollando, il deserto dei Gobi si espanderà nella conca a nord dell'Altai per milioni di kilometri quadrati, gli unici abitati. Altri sostengono più Co2=più alimentazione per le piante=mondo più verde, e altre sciocchezze a catena di tutti i tipi, tanto ormai il Nobel lo vincono i "corrotti". Il fenomeno è sempre lì e fare calcoli sui possibili risultati dell'ecologia planetaria è giocare coi dadi di Dio, l'atmosfera è da più di due secoli una nostra responsabilità, un bene comune che "geoignerizziamo" da due secoli, un mare di molecole che inquiniamo impunemente e ci piacerrebbe trovare una scusa per tornare a farlo, specialmente a chi vende petrolio interessa la questione, Ipazia tu lo compri, ricordati del conflitto di classe.


Niente da fare Inverno, se dici le cose come stanno (e non come piacerebbe che stessero alle grandi multinazionali del petrolio) sei arcobalenato e radicato esistenzialmente nelle grandi metropoli della corruzione.

Sappilo.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 09 Ottobre 2023, 09:43:24 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 07:33:07 AMCronache climatologiche dai cugggini della CIA:

https://www.google.com/amp/s/www.meteoweb.eu/2022/09/clima-crescenti-impatto-antropico-menzogne/1001148922/%3famp=1

Quello che trovo "malvagio" in questi individui, e' il negare che l'emergenza ci sia...

Vorrebbero un' "emergenza piu' emergenza di cosi' ", quando il surriscaldamento e' una evidenza, ed e' una evidenza che esso si stia compiedo in pochi anni.

E' un'evidenza che la gente in conseguenza di certi "cambiamenti", improvvisi, si senta male, che siccita' e alluvioni siano rovinosi e in generale che non se ne possa piu'.

I tempi geologici e fisiologici dei "naturali", cambiamenti climatici, tipo spostamenti dell'asse terrestre, cambiamenti dell'attivita' solare eccetera, che pure, ci sono, sono, di solito, a parte rari singoli eventi catastrofici come l'asteroide che ha sterminato i dinosauri o grandi eruzioni in grado di alterare il clima, lunghissimi.

Una o due generazioni umane, uno o due battiti di ciglia, di tali, pur esistenti ed importanti cambiamenti, non dovrebbero nemmeno accorgersene.

Se tutto cambia in pochi anni e senza asteroidi, e' evidente che qualche problemino c'e'.

Evidentemente, loro, il climatizzatore ce l'hanno. Per loro, l'emergenza non c'e'.

Perche' spingono il bottone del telecomando, loro.

Quelli che non possono farlo, di premere il sacro il bottone... che si fottano, come nella miglior tradizione dei rapporti sociali, e interurbani, capitalistici. Rapporti capitalistici di cui la destra populista, e tendenzialmente negazionista di certi fenomeni e eventi, non costituisce e non costruisce certo l'alternativa, ma semmai la versione "stradaiola" e meno "liberista", dello stesso identico sistema, con gli stessi identici rapporti: meno liberista nel senso, letterale, di piu' protezionista e monopolista, e preparatoria della guerra come soluzione non critica alla crisi.

E quindi, chi per qualsiasi motivo non preme il bottone... che si fotta, sia alla destra, che alla sinistra, del Dio Padre morto.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Jean il 09 Ottobre 2023, 09:54:27 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Ottobre 2023, 07:33:07 AMCronache climatologiche dai cugggini della CIA:

https://www.google.com/amp/s/www.meteoweb.eu/2022/09/clima-crescenti-impatto-antropico-menzogne/1001148922/%3famp=1
Ho letto l'articolo "complottista", questo breve estratto:

"Si pensi all'emissione di magma lungo 60mila km di dorsali oceaniche. Ripeto: 60mila km! Si pensi al sottoscorrimento delle placche più pesanti, che a 700 km di profondità fondono e determinano la risalita in superficie di magma che origina diffusi fenomeni vulcanici. Si pensi alla cosiddetta Cintura di Fuoco del Pacifico occidentale estesa per circa 40 mila km con grandi emissioni di calore."

rimanda alla questione vulcanica e, attualmente in casa nostra, ai campi Flegrei nel napoletano che (finalmente) iniziano a preoccupare le autorità, forse le stesse che avevano permesso prospezioni geotermiche in quelle aree ad alto rischio.
https://rumble.com/v3mqytg-chi-ha-trivellato-nei-campi-flegrei-.html

Alcuni studiosi ipotizzano il ruolo dell'esplosione del vulcano Tonga sul buco del 2023 e, nel caso (... non voglia) accadesse qualcosa nel napoletano, il buco sopra la testa preoccuperebbe meno di quello in terra... un articolo giornalistico ipotizzava (crisi mediorientale) la benzina a 3 euro, se ancora ci sarà la benzina, ovviamente...

J4Y
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Jacopus il 09 Ottobre 2023, 15:49:02 PM
Una possibile salvezza per il pianeta terra non è la benzina a 3 ma a 6 euro. Rispetto alle notizie complottiste, sono appunto complottiste. O si pensa ad un megacomplotto universale che comprende la maggioranza quasi assoluta dei climatologi, oppure si pensa che queste sono "boiate pazzesche". I fenomeni vulcanici come fattori di riscaldamento sono da escludere. I fenomeni vulcanici storici sono stati in realtà più fattori di raffreddamento a causa delle particelle di materiali e di fumi che mandano nell'atmosfera, creando una barriera tra la superficie terrestre e il sole.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pio il 09 Ottobre 2023, 17:31:29 PM
Con la benzina a 6 euro non va più al lavoro nessuno. Io già spendo più di 250 euro al mese per andare a lavorare. Mezzi di trasporto pubblici sono pochi fuori dalle città e con orari  poco compatibili con la flessibilità che si richiede ormai dappertutto ai lavoratori. Sarebbe da ripensare l' intera struttura produttiva e di mobilità, ma come? Per diventare Green ho calcolato che mi servono 130.000 euro( 30.000 utilitaria elettrica- 10/15.000 pompa calore- 90.000 coibentazione e rifacimento della casa). Io non ce li ho. È voi ? Bello cambiare il mondo, sono d'accordo, ma vi rendete conto che potranno permetterselo solo i benestanti? ( Che si comprano SUV elettrici giganteschi con pacco batterie da 8 quintali e che richiedono quantità enormi di materiali rari).
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: InVerno il 09 Ottobre 2023, 21:57:11 PM
Citazione di: Pio il 09 Ottobre 2023, 17:31:29 PMCon la benzina a 6 euro non va più al lavoro nessuno. Io già spendo più di 250 euro al mese per andare a lavorare. Mezzi di trasporto pubblici sono pochi fuori dalle città e con orari  poco compatibili con la flessibilità che si richiede ormai dappertutto ai lavoratori. Sarebbe da ripensare l' intera struttura produttiva e di mobilità, ma come? Per diventare Green ho calcolato che mi servono 130.000 euro( 30.000 utilitaria elettrica- 10/15.000 pompa calore- 90.000 coibentazione e rifacimento della casa). Io non ce li ho. È voi ? Bello cambiare il mondo, sono d'accordo, ma vi rendete conto che potranno permetterselo solo i benestanti? ( Che si comprano SUV elettrici giganteschi con pacco batterie da 8 quintali e che richiedono quantità enormi di materiali
Due euro per la ricattura della CO2 e due per lo stoccaggio a lungo termine, di secoli preferibilmente. Gli alberi che ora piantano tutti significano addebitare di nuovo il problema ai nipoti, perché entro un secolo saranno caduti o bruciati, avranno nuovamente rilasciato la CO2.il debito ecologico si accumula sulle spalle della specie, non si può stampare più ossigeno. Il sogno dei capitalisti con suv elettrici e Dubai-cose verrà scartato scientificamente, è nettamente insufficiente, andrà probabilmente peggio.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Pensarbene il 10 Ottobre 2023, 06:49:15 AM
 i pianeti e le lune del sistema solare si stanno scaldando, ecco alcuni esempi:


e via dicendo

Il sistema solare si sta scaldando un po' dappertutto e non solo sulla Terra!
Inoltre, il cuore della Terra è radioattivo e aumenta continuamente la sua radioattività e calore.
Più della metá del calore terrestre viene dall' interno del pianeta e non dal sole:

https://www.meteoweb.eu/2013/03/il-cuore-della-terra-e-radioattivo-sotto-la-crosta-terrestre-ce-un-mare-di-uranio-e-torio/191139/?amp=1

Quindi il pianeta si scalda dall'interno e questo  calore  aumenta lentamente nel tempo.
Oltre a ciò, il sole  è entrato da molti decenni in uno stato di instabilità rilevata dagli osservatòri terrestri e spaziali.
Infine, l' atmosfera terrestre sembra distribuire calore e luce del Sole  in un modo sensibilmente diverso che in passato.
Ecco perchè la Terra ha problemi di calore e di instabilità climatica.
L'anidride carbonica c'entra ben poco, i problemi sono altri.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 10 Ottobre 2023, 08:12:35 AM
Un po' di scienza in più e di propaganda in meno non farebbe male. Dai primi "limiti dello sviluppo" del 1970 Venezia dovrebbe essere già sott'acqua, Mose compreso. 

La retorica contro la ricerca e l'informazione indipendente è sempre la solita: negazionisti, terrapiattisti, complottisti, no tutto,...

Che noia ! 

Dall'agricoltura "biologica" alla carne sintetica il passaggio è stato più rapido delle statistiche ecoterroristiche, mentre a Davos si alzava la bandiera arcobaleno. 

Capisco i liberal liberisti, ma che un comunista non si interroghi sulla svolta green del Capitale mi risulta incomprensibile: comunista di che razza ?
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: niko il 10 Ottobre 2023, 11:54:15 AM
Citazione di: Ipazia il 10 Ottobre 2023, 08:12:35 AMUn po' di scienza in più e di propaganda in meno non farebbe male. Dai primi "limiti dello sviluppo" del 1970 Venezia dovrebbe essere già sott'acqua, Mose compreso.

La retorica contro la ricerca e l'informazione indipendente è sempre la solita: negazionisti, terrapiattisti, complottisti, no tutto,...

Che noia !

Dall'agricoltura "biologica" alla carne sintetica il passaggio è stato più rapido delle statistiche ecoterroristiche, mentre a Davos si alzava la bandiera arcobaleno.

Capisco i liberal liberisti, ma che un comunista non si interroghi sulla svolta green del Capitale mi risulta incomprensibile: comunista di che razza ?

La svolta green non e' che l'altra faccia della coesistente versione non-green, e qundi di quella populista trumpiana (del miliardario, Trump, circondato dalla sua cricca, di miliardari) dello stesso identico c/Capitale, alle prese con gli stessi identici oggettivi P/problemi.

il tuo, di problema e' che esageri a dismisura la differenze percepita tra versione populista e versione arcobalenata della stessa, identica solfa.

Vivi in un mondo di parossismi, che non e' quello reale.

Quello del cambiamento climatico e' un esempio lampante, di quello che voglio dire.

La soluzione trumpiana/populistona a breve, medio e lungo termine al fenomeno del cambiamento climatico recita:

"i ricchi accendono il climatizzatore, i poveri si fottono."

Soluzione chiara, limpida e cristallina: che poi e' un po' il pregio dei trumpiani.

La soluzione green della cricca davos, bieldenberg e di quelli che tu tanto ideologicamente odi, al medesimo identico broblema, sempre a breve, medio e lungo termine, recita:

"Vedi sopra, ma con un po' di retorica e di sperimentazione sociale e tecnologica, imposta a tutt'altri fini in piu'."

Proprio una differenza abissale, non c'e' che dire. Una di quelle che pongono l'umanita', che si schierera' con l'una e con l'altra fazione, davanti a un bivio storico.

Meritevole di acceso e lungo dibattito politico, meritevole di un clima da guerra civile.

In tutto questo clima da guerra civile, siccome la filosofia ha radici nella sofistica, e io sono amante della retorica, e della scienza, e tecnologia, anche in se stesse considerate e a prescindere dai loro fini e applicabilita', per quello che vale, ho tutta la liberta' di coscienza di "preferire", per modo di dire e per quello che c'e' da preferire, la seconda soluzione, tra quelle che il convento decadente capitalista passa: la soluzione green.

Almeno con quella c'e' piu' pathos, piu' intrattenimento.

Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: Ipazia il 10 Ottobre 2023, 20:13:35 PM
Preferisco anch'io soluzioni tecnoscientificamente ecologiche, ma senza parossismi demonizzanti come quelli dell'ecogretinismo  pompato ad arte dalla cricca di Davos che non rinuncia a nulla di cui non rinuncia il neocon, ma vorrebbe che a rinunciarvi fosse er popolo cojone.

E mobilità orde ecogretine allo scopo.

Restare sulla retorica destra-sinistra a questo punto non si può più, se non si vuole spartire l'anima e la vita con nazidem e nazicon. Distinzione che, come dimostra la baciatrice di pantofole straniere che presiede il governo italiano, è solo fumo per allocchi.
Titolo: Re: Un buco esagerato nell'ozono
Inserito da: InVerno il 11 Ottobre 2023, 07:38:25 AM
Citazione di: Pensarbene il 10 Ottobre 2023, 06:49:15 AMi pianeti e le lune del sistema solare si stanno scaldando, ecco alcuni esempi:
 L'anidride carbonica c'entra ben poco, i problemi sono altri.
La radiazione solare sta diminunendo nell'ultimo secolo perciò dovremmo aspettarci un minor apporto solare, la radiazione solare comunque non raggiunge il centro della terra, probabilmente non supera nemmeno i primi metri di crosta terrestre. Il clima dei pianeti avrà le sue mutazioni e gli studi di esso sono basati su osservazioni a distanza ventennale, cioè sono "congetture e previsioni" che a me risultano diversamente di quanto risultano a te (che comunque citi solo due pianeti che non fanno primavera) le "previsioni climatiche di Tritone" potrebbe essere un libro di Kundera più che un dato scientifico, compreso quanto è difficile farle sulla Terra. La presenza massiccia di anidride carbonica in atmosfera produce il risultato che osserviamo, se vuoi negare la capacità chimica della Co2 di reagire come osserviamo devi applicarlo a molti altri casi. L'eccessiva presenza di  CO2 in atmosfera, per esempio interagisce anche con gli oceani, che come ci aspetteremo si stanno inacidendo, tuttavia quell'effetto non viene negato da nessuno, al massimo se ne interessaranno le associazioni pescatori in futuro. Se le oscillazioni del nucleo della terra stanno aumentando le temperature (altra cosa che mi sembra solo ipotizzata dalla NASA) questo aggrava la  situazione, non sostituisce l'impatto della CO2 nell'equazione.