Riporto, senza commento perché non sono qualificato per farlo, parti di un interessante articolo apparso su AGI.it (agenzia Italia):
Il coronavirus sarebbe un virus manipolato, uscito accidentalmente da un laboratorio cinese a Wuhan dove si studiava il vaccino per l'Aids. Lo afferma il professore Luc Montagnier, Nobel per la Medicina 2008.
Secondo il professor Montagnier, che nel 2008 ha scoperto l'Hiv come causa dell'epidemia di Aids insieme a Francois Barré-Sinoussi, la Sars-CoV-2 è un virus che è stato lavorato e rilasciato accidentalmente da un laboratorio di Wuhan, specializzato per la ricerca sui coronavirus, nell'ultimo trimestre del 2019.
"Con il mio collega, il biomatematico Jean-Claude Perez, abbiamo analizzato attentamente la descrizione del genoma di questo virus Rna" ha spiegato il Nobel nella sua intervista con il dottor Jean-Francois Lemoine. "Non siamo stati primi, un gruppo di ricercatori indiani ha cercato di pubblicare uno studio che mostra che il genoma completo di questo virus che ha all'interno delle sequenze di un altro virus, che quello dell'Aids. Il gruppo indiano ha ritrattato dopo la pubblicazione. Ma la verità scientifica emerge sempre. La sequenza dell'Aids è stata inserita nel genoma del coronavirus per tentare di fare il vaccino".
...Secondo lo scienziato, gli elementi alterati di questo virus verranno comunque eliminati man mano che si diffonde: "La natura non accetta alcuna manipolazione molecolare, eliminerà questi cambiamenti innaturali e anche se non si fa nulla, le cose miglioreranno, ma purtroppo dopo molti morti". ..
"Quindi - ha aggiunto Montagnier - la storia del mercato del pesce è una bella leggenda ma non è possibile che sia solo un virus trasmesso da un pipistrello, probabilmente è da questo che sono partiti, poi lo hanno modificato. Forse volevano fare un vaccino contro l'Aids utilizzando un coronavirus come vettore di antigeni. Un lavoro da apprendisti stregoni si può dire. Perché non bisogna dimenticare che siamo nel mondo della natura, ci sono degli equilibri da rispettare. La natura elimina la sequenza del genoma del coronavirus".
Complottismo? "No - risponde il professore - il complottista è colui che nasconde la verità. Credo però che in questo caso è il governo di Pechino che ha nascosto le cose. Ma la verità pero viene fuori come ho detto. Ma 'errare humanum est', e non è il caso di fare accuse ora ne di aprire inchieste. La Cina è un grande Paese e spero che sia in grado di riconoscere un errore" ha concluso.
Anch'io non sono qualificato per valutare, comunque altri hanno fatto ricerche e hanno detto che nel COVID 19 non c'è traccia di manipolazione genetica, comunque staremo a vedere gli sviluppi, magari cercando anche di capire se veramente Montagnier ha rilasciato un'intervista così scioccante. Al suo posto io avrei preparato un articolo specifico e lo avrei pubblicato, spiegando con chiarezza tutti i particolari dell'eventuale manipolazione rilevata.
E' veramente difficile stabilire quale credito assegnare ai molti esponenti della cosiddetta "comunità scientifica", che spesso e volentieri sparano delle gran c......
Montagnier, per quello che ha detto e fatto in passato e anche per l' "equilibratezza" di quanto citato dal buon Sariputra, mi ispira fiducia.
Comunque la regola aurea é sempre quella di coltivare un severo senso critico verso chiunque, quale che sia la sua più o meno realmente fondata autorevolezza (gli sparaballe acritici e/o in cerca di visibliità mediatica non sono meno frequenti nella cosi-pomposamente-detta "comunità scientifica" che in altri gruppi umani).
Be', se fosse stato un tentativo per arrivare a un vaccino anti AIDS, non sarebbe nemmeno un abominio.All'inizio si era parlato di questo virus come di un' "arma".Purtroppo, se così fosse, il rimedio rischia di rivelarsi peggiore del male, se te lo fai scappare.Mah.
La manipolazione umana della natura, anche se a fini eticamente ineccepibili e prudentemente condotta, comporta sempre inevitabilmente un qualche rischio di effetti collaterali indesiderati.
Tanto più quanto crescono le conoscenza scientifiche e la "potenza manipolatrice umana".
La prudenza, che in generale "non é mai troppa", dovrebbe (se il mondo andasse come dovrebbe andare) essere adeguatamente crescente in proporzione al crescere delle forze produttive (e distruttive) umane.
Ma i vigenti rapporti di produzione tendono sempre più a impedirlo.
Citazione di: Sariputra il 17 Aprile 2020, 17:56:07 PM
"No - risponde il professore - il complottista è colui che nasconde la verità. Credo però che in questo caso è il governo di Pechino che ha nascosto le cose. Ma la verità pero viene fuori come ho detto. Ma 'errare humanum est', e non è il caso di fare accuse ora ne di aprire inchieste. La Cina è un grande Paese e spero che sia in grado di riconoscere un errore" ha concluso.
Il complottista non è colui che nasconde la verità, è colui che immagina relazioni causa-effetto senza portare prove a sostegno, e non intendo dire che Montagnier lo sia, ma di sciocchezze dette da nobel sono pieni i libri, perciò aspettiamo le prove? La Cina è un grande paese che non riconoscerà nessun errore, sono due mesi che invece fomentano la teoria degli atleti americani e lo chiamano "USA virus", son ben lontani dall'ammettere errori e molto più interessati alla propaganda. La verità può venir fuori solo dalle prove scientifiche.
Sarebbe il primo grande incidente biotecnico uscito dal vaso di Pandora della tecnoscienza (qualcuno chiama in causa anche ebola, più mortale ma poco pandemico), brava a evocare le forze ctonie, ma non altrettando, sulfureamente, a produrre i coperchi atti a tenerle a bada. Della stessa portata di Černobyl, Fukushima, plastica, amianto, idrocarburi, carbone e veleni vari fin dall'epoca delle intossicazioni da piombo della ceramica. Difficile fare una classificazione in questo museo degli e/o/rrori antropologici. Ma le magnifiche e progressive sorti nessuno le ferma. Avanti col 5g...
I virus sono più subdoli delle radiazioni. Hanno la malignità intrinseca del vivente incorporata dentro. Mentono mutando e lasciano a chi indaga niente più che la maschera spoglia della loro mimesis su cui si infrange la schiuma tumultuosa delle ipotesi non asseverabili.
...
Mah!..Io non so se è una teoria assurda. Come il 99,9% delle persone comuni non ho competenza per smentire o condividere la teoria di Montagnier. Ho letto che , negli ultimi anni, è stato contestato da vari colleghi. Però non è nemmeno l'ultimo strillone di paese. Bene o male, le stesse istituzioni che lo zittiscono ora, gli hanno riconosciuto un Nobel per la medicina.Concordo con l'intervento di @Ipazia: il virus muta in continuazione e nessuno proverà mai nulla, al di là della narrazione ufficiale...
Più in generale, leggendo un pò qua e là sull'attenzione che si deve portare verso le notizie o le affermazioni "non certificate", mi sorge un dubbio: è preferibile doversi barcamenare tra una marea di notizie, molte delle quali false, o avere un "pensiero unico ufficiale certificato" ? Nel primo caso posso difendermi, esercitando la virtù della prudenza e applicando ragionevolezza e buon senso, ma nel secondo , come posso difendermi da un pensiero che diventa "istituzionale"? Se c'è una narrazione unica dei fatti, mi possono "certificare" per verità anche la falsità. Nel primo caso l'istituzione può infatti smentire l'informazione falsa, ma nel secondo..chi può smentire un'affermazione certificata come "vera" dall'istituzione stessa? Per esempio: se qualcuno afferma che in Italia il numero di decessi per covid è il doppio di quello ufficiale, questo "fake" può essere smentito dall'istituzione che porta le prove contrarie. Ma se, per ipotesi, l'istituzione stessa 'nasconde' (per opportunità, interesse istituzionale,ecc.) il numero reale dei decessi, come si farà ad appurare mai la verità su questo fatto?Come fare un confronto tra affermazioni? Ogni tentativo di affermare il contrario verrà infatti bollato come "fake-news", o "notizia non certificata", ecc. Insomma: dobbiamo e possiamo difenderci dalle "fake news", ma come difenderci dalla progressiva introduzione del "pensiero unico certificato come vero" ? Chi controlla i controllori? La politica? Ma se sono così smarriti che si affidano ad una fantomatica "scienza"( che,come la definiscono loro, vuol dire tutto e niente..) per decidere qualcosa, anche se di loro competenza...
Ma quando il Professore dice "Un lavoro da apprendisti stregoni si può dire. Perché non bisogna dimenticare che siamo nel mondo della natura, ci sono degli equilibri da rispettare. La natura elimina la sequenza del genoma del coronavirus" a me sembra proprio complottista.Perchè non si direbbe che gli scienziati cinesi volessero che il COVID 19 circolasse liberamente e si confrontasse con le leggi di natura.Purtoppo, se fosse vero quanto afferma, è scappato, come successe del resto al polonio di Chernobyl.
Montagnier non ha pubblicata un solo articolo pubblico a sostegno e a prova delle sue esternazioni, nulla che possa essere giudicato e valutato da esperti e dal pubblico.
Quando lo farà allora avrà un minimo di credibilità, per ora è solo aria fritta di un Nobel.
Citazione di: Sariputra il 18 Aprile 2020, 09:29:55 AM
Insomma: dobbiamo e possiamo difenderci dalle "fake news", ma come difenderci dalla progressiva introduzione del "pensiero unico certificato come vero" ? Chi controlla i controllori? La politica? Ma se sono così smarriti che si affidano ad una fantomatica "scienza"( che,come la definiscono loro, vuol dire tutto e niente..) per decidere qualcosa, anche se di loro competenza...
Penso che sia impossibile, o quasi, difendersi dal "pensiero unico certificato come vero", se non rischiando di fare la fine del Galileo di turno, fatti i dovuti distinguo.Io ricordo che, all'inizio della pandemia di Covid, mentre in Cina mettevano in quarantena diverse decine di milioni di persone, qui da noi girava sui media nazionali lo spot istituzionale di Mirabella: "Lo so a che cosa state pensando....Ma il contagio non è affatto facile!". Lo si è visto, se era facile o no. Dov'erano gli scienziati, in quel periodo? Non era il caso che dicessero la verità e cioè che di fronte a un virus sconosciuto è meglio essere prudenti e non minimizzare?Tutti tranquilli e poi, dopo poche settimane si scopre che il contagio era facilissimo?
Citazione di: Sariputra il 18 Aprile 2020, 09:29:55 AM
.Concordo con l'intervento di @Ipazia: il virus muta in continuazione e nessuno proverà mai nulla, al di là della narrazione ufficiale...
In realtà la struttura degli interventi di ingegneria genetica ordinari può venire cancellata dalle mutazioni solo dopo moltissimo tempo, per cui la prova la si può trovare per decenni, senza contare, poi, che ci sono campioni del virus in quantità al di fuori della Cina, che ne tracciano la storia, e possono essere usati per verificare quest'accusa.
Questo articolo mi sembra illuminante:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-balle_criminali_su_hiv_e_coronavirus/82_34353/In particolare la sua la conclusione, che copio incollo:
È solo una banale coincidenza il fatto che gli Usa siano in ginocchio a causa della scellerata gestione dell'emergenza coronavirus, in mancanza di una sanità pubblica e di tutela dello stato sociale, con un'economia neoliberista basata sul mercato e non sull'uomo?
È una casualità che oggi Trump, preso atto del fatto che Cina, Russia, Cuba stiano conquistando con la loro azione di responsabilità, aiuto concreto e solidarietà, il cuore occidentale e degli italiani in particolare, abbia lanciato il suo piano di aiuti?
È solo casuale sincronismo temporale il fatto che Trump abbia deciso di interrompere i finanziamenti a OMS accusandola di essere pro Cina?
Solo coincidenze?
Io credo che le sole cose sicure in questo mondo siano le coincidenze.
(Leonardo Sciascia)
<ins></ins>
NOTA BENE:
Questo é l' unico modo realmente efficace, oltre che onesto e corretto e democratico, di combattere le bufale (che i bufalari professionali di stampa e TV solitamente chiamano, con la lingua dei loro padroni e burattinai, "fake news"): non censurarle affatto, ma smontarle punto per punto con argomenti.
I propugnatori della "lotta contro le fake news" a colpi di censura, come sempre in questi casi, sono, oltre che biechi reazionari in generale, i peggiori bufalari in particolare.
Citazione di: giopap il 19 Aprile 2020, 08:24:58 AM
È solo una banale coincidenza il fatto che gli Usa siano in ginocchio a causa della scellerata gestione dell'emergenza coronavirus, in mancanza di una sanità pubblica e di tutela dello stato sociale, con un'economia neoliberista basata sul mercato e non sull'uomo?
È una casualità che oggi Trump, preso atto del fatto che Cina, Russia, Cuba stiano conquistando con la loro azione di responsabilità, aiuto concreto e solidarietà, il cuore occidentale e degli italiani in particolare, abbia lanciato il suo piano di aiuti?
È solo casuale sincronismo temporale il fatto che Trump abbia deciso di interrompere i finanziamenti a OMS accusandola di essere pro Cina?
Non so quali cuori sono stati conquistati da Russia Cuba e Cina (provo ad indovinare: nessuno) ma che Trump sia conscio di trovarsi in una guerra fredda con la Cina è chiaro, a differenza degli italiani, in balia dei loro migranti ed emergenze femminicidio. Non so nemmeno cosa questi tre paesi abbiano in comune, a parte avere un passato comunista, e un presente completamente divergente per interessi ed obbiettivi. Non è una casualità che Trump abbia accusato l'OMS di essere "pro-Cina" decine di osservatori internazionali hanno notato l'operato sospetto dell'OMS da mesi (io pure ne avevo scritto a febbraio) e siccome l'OMS è principalmente pagata dagli americani, Trump può richiamare ciò che gli pare, con mesi di ritardo. Io credo che i buoni giornalisti non facciano questo tipo di invettive, e "richiami alla coincidenza" senza senso.
Citazione di: InVerno il 19 Aprile 2020, 22:01:14 PM
decine di osservatori internazionali hanno notato l'operato sospetto dell'OMS da mesi (io pure ne avevo scritto a febbraio)
Questa è un'affermazione abbastanza forte, Inverno, anche perché si parla di virus manipolato dalla Cina, per cui secondo te ci potrebbe essere una complicità anche dell'OMS.
Quello che per me però è difficile da capire è l'atteggiamento dei virologi in generale, in particolare Fauci che, in posizione di totale non convenienza politica, smentisce nettamente l'ipotesi del virus manipolato. Complice anche lui ?
InVerno:
Non so quali cuori sono stati conquistati da Russia Cuba e Cina (provo ad indovinare: nessuno).
Giopap:
Prova ad andare a chiederlo dalle parti ci Crema, dove perfino quella faccia da [autocensura] di Beppe Severgnini si é esibito in una entusiastica "sviolinata" verso i volontari Cubali (non che non sia un eminentissimo virtuoso del genere letterario, ma di solito riserva le sue salivose esibizioni a ben altri soggetti).
InVerno:
ma che Trump sia conscio di trovarsi in una guerra fredda con la Cina è chiaro, a differenza degli italiani, in balia dei loro migranti ed emergenze femminicidio. Non so nemmeno cosa questi tre paesi abbiano in comune, a parte avere un passato comunista, e un presente completamente divergente per interessi ed obbiettivi. Non è una casualità che Trump abbia accusato l'OMS di essere "pro-Cina" decine di osservatori internazionali hanno notato l'operato sospetto dell'OMS da mesi (io pure ne avevo scritto a febbraio) e siccome l'OMS è principalmente pagata dagli americani, Trump può richiamare ciò che gli pare, con mesi di ritardo. Io credo che i buoni giornalisti non facciano questo tipo di invettive, e "richiami alla coincidenza" senza senso.
Giopap:
Anche questa guerra fredda, esattamente come quell' altra, é stata dichiarata da una parte sola; e l' altra é ovviamente (stata) costretta a difendersi.
Noi italiani mi sembra siamo attualmente in balia di ben altro che migranti e genderismo idiota; e per colpa del capitalismo finanziario "nostrano", dell' usurocrazia euroatlantica e dei governi al loro servizio (ma l' anticinesismo-anticubanismo-antirussisno-antiiranismo [e tantissimi altri "anti-"] americanofilo accieca e /o fa vedere lucciole per lanterne).
Io invece credo che tuoi "buoni giornalisti" diffondono bufale a senso unico anticinese-antirusso-antiecc.-filoamericano.
E se c'é qualcuno che sta facendo un monumentale figura di [altra censura], anche con i suoi disperati e penosi attacchi all' OMS proprio mentre può vantare il "primato" del peggior bilancio sanitario mondiale di fronte alla pandemia, si tratta di Trump e del potere costituito USA in generale.
Anthony:
Questa è un'affermazione abbastanza forte, Inverno, anche perché si parla di virus manipolato dalla Cina, per cui secondo te ci potrebbe essere una complicità anche dell'OMS.
Quello che per me però è difficile da capire è l'atteggiamento dei virologi in generale, in particolare Fauci che, in posizione di totale non convenienza politica, smentisce nettamente l'ipotesi del virus manipolato. Complice anche lui ?
giopap:
E perché non un' implicazione anche di quei comunistazzi dei Marziani e e di quelle filocinesi delle scie chimiche?
Fra i virologi, contrariamente che fra i giornalisti politicamente corretti vi sono (perfino?) persone anche serie e intellettualmente oneste (oltre che, in USA, gente schierata con quell' altra ancor peggiore nemica dell' umanità che é la Clinton).
Citazione di: anthonyi il 20 Aprile 2020, 08:11:37 AM
Citazione di: InVerno il 19 Aprile 2020, 22:01:14 PM
decine di osservatori internazionali hanno notato l'operato sospetto dell'OMS da mesi (io pure ne avevo scritto a febbraio)
Questa è un'affermazione abbastanza forte, Inverno, anche perché si parla di virus manipolato dalla Cina, per cui secondo te ci potrebbe essere una complicità anche dell'OMS.
Quello che per me però è difficile da capire è l'atteggiamento dei virologi in generale, in particolare Fauci che, in posizione di totale non convenienza politica, smentisce nettamente l'ipotesi del virus manipolato. Complice anche lui ?
La mia posizione sul virus manipolato è quella maggior parte della comunità scientifica e di Fauci.Anche se, che sia naturale o "scappato", l'unica cosa che farebbe la differenza è il dolo. Ora non mi rimetterò a rifare una ricostruzione cronologica degli eventi, ma è chiaro anche ai non vedenti che la Cina ha passato i primi due mesi a negare, insabbiare, nascondere, temporeggiare i problemi di Wuhan, dall'OMS sono arrivate sin dai primi giorni solamente sperticate lodi e dimostrazioni quasi di affetto, nonostante l'equipe stessa dell'OMS fosse stata fatta attendere per settimane prima di dare un occhiata, perciò giudicando l'operato cinese seguendo le "note" del PCC. Un giorno il NewYorkTimes la chiama "polmonite cinese" , i cinesi se la prendono male, e dopo due giorni l'OMS dice al mondo che vuole evitare qualsiasi aggettivo che indichi nazionalità perchè sarebbe razzismo (?). Questo "Emiliofedismo" dell'OMS verso l'operato del PCC è tutto da spiegare, sicuramente avrebbe più senso nel caso di un virus manipolato, ma io non lo sto dicendo. Poi gironzolando scopri che ci sono tutti una serie di potenziali motivi per questa morbidezza, compresa la provenienza politica ed economica dell'attuale presidente e quella del presidente precedente, oltre a livello di corruzione media dell'organismo, che è sottoinchiesta per tangenti e "spese pazze" in alberghi e voli, mentre l'equipe mediche erano sottodimensionate, e secondo molti virologi le linee guide emanate erano persino controproducenti. Che Trump richiami questo organismo, che continua ad essere pagato per la maggior parte dai "taxpayers" americani, mi pare il minimo dei minimi e l'indicazione di niente se non di buon senso.
@Giopap, vabbè che Severgnini apprezzi i medici cubani mi fa piacere, magari gli piace anche la vodka russa e i massaggi cinesi con happy ending, il punto è che Russia Cina e Cuba hanno qualcosa in comune solo per chi con la testa sta alla guerra fredda di prima, quella dove il protagonista era il comunismo, nessuno di questi paesi è comunista e si sono mossi per tre motivi diversi. Metterli insieme ammiccando al lettore è patetico, ma se vuole spiegare saremo contenti di leggere.
Ma che il virus sia manipolato, a mio avviso, è quasi sicuro. E quanti ce ne sono, probabilmente anche più incazzosi, nei vari laboratori sparsi per il mondo? Il punto non è se si tratta di una modificazione indotta, ma se è stato deliberatamente fatto uscire all'aperto, o meno.Perchè l'errore umano è sempre da mettere in conto, così come per il disastro aereo e quello nucleare.
L' OMS è un altro discorso, io rimango convinto che oggi chi ha messo in casa miliardi di persone, senza riuscire a contenere il virus, non sappia più come rimettere le cose a posto, sempre che a posto le cose ci possano andare. L'OMS sta di fatto governando il mondo, logico che chi non può /non riesce a "taroccare" i numeri, come invece altrove è possibile fare (Russia e Cina, appunto) adesso si trovi a dover scegliere: la ragion di Stato o il plauso del OMS? Va a finire che aveva ragione Boris Johnson, dopo 2 mesi di lockdown dovremo rassegnarci all'immunità di gregge, non già grazie al vaccino, ma alla selezione naturale.
Mi sembra che proprio ieri l'Australia si sia mossa per chiedere ufficialmente una commissione d'inchiesta indipendente che faccia chiarezza su quello che è avvenuto a Wuhan nell'ultima parte del 2019. Lo ha fatto attraverso una dichiarazione del ministro degli esteri Payne. Un'indagine internazionale sull'origine del virus e sulla trasparenza delle informazioni che la Cina ha condiviso col resto del mondo..
"le questioni relative al coronavirus sono questioni per una inchiesta indipendente e penso che sia importante che la facciamo". E l'Australia"- ha aggiunto- "insisterà assolutamente su questo .Dobbiamo conoscere il tipo di dettagli che una indagine indipendente ci identificherebbe sulla genesi del virus, sugli approcci per affrontarlo e sull'apertura con cui le informazioni sono state condivise".
La Payne poi si è detta anche piuttosto scettica su come l'OMS abbia gestito la risposta globale alla pandemia prodotta dall'immondo morbo e credo che, al di là dell'origine reale del virus (Naturale-naturale ma sfuggito-naturale ma manipolato-ecc.), questo sia uno dei punti più "caldi" della polemica. In effetti, all'inizio le informazioni che dava l'OMS erano quelle di un virus relativamente poco letale (si parlava di un 2% di mortalità..). Adesso il virus , a livello globale e ovviamente facendo riferimento ai numeri ufficiali dei contagiati, è invece attorno al 6% (18% in Lombardia..). Che è una bella differenza, anche se questo numero varia in maniera drammatica tra paese e paese e pure all'interno di uno stesso paese. E quindi i fattori da valutare restano molteplici, ancora non chiari, e chiamano in causa la risposta dei governi e soprattutto l'impreparazione dei sistemi sanitari di quei paesi, come il nostro, che li hanno castrati negli anni per rispettare l'austerity (almeno fossero poi riusciti a diminuire effettivamente la spesa.In Italia , a fronte di vent'anni di tagli di posti letto e di personale, la spesa sanitaria è praticamente raddoppiata...).
Una chiosa finale personale: Gallera cosa ci fa ancora al suo posto? :(
Citazione di: Sariputra il 20 Aprile 2020, 12:06:23 PM
In effetti, all'inizio le informazioni che dava l'OMS erano quelle di un virus relativamente poco letale (si parlava di un 2% di mortalità..). Adesso il virus , a livello globale e ovviamente facendo riferimento ai numeri ufficiali dei contagiati, è invece attorno al 6% (18% in Lombardia..). Che è una bella differenza, anche se questo numero varia in maniera drammatica tra paese e paese e pure all'interno di uno stesso paese..
Una chiosa finale personale: Gallera cosa ci fa ancora al suo posto? :(
Un 2% di mortalità è un indice tutta'altro che lieve In realtà, se come sembra i contagiati sono almeno 10 volte di più, l'indice si attesterebbe a livelli quasi "da influenza", come alcuni virologi hanno sempre detto.Di certo c'è solo che le terapie intensive al collasso, per una semplice influenza, non si sono mai viste e questo dovrebbe bastare a distinguere bene tra Covid 19 e influenza classica.Cosa ci fa Gallera ancora al suo posto?
Io credo che ci fa quello che ci fa anche lo stesso ministro Speranza e con lui il presidente Conte.I quali, al netto dell'imprevidibilità della situazione (che comunque abbiamo avuto tempo 1 mese, da quando è deflagrata, per valutare), si sono prodotti in una sequela di contraddizioni clamorose,comunicazioni sbagliate e sottovalutazioni del problema al limite del clamoroso.
InVerno:
@Giopap, vabbè che Severgnini apprezzi i medici cubani mi fa piacere, magari gli piace anche la vodka russa e i massaggi cinesi con happy ending, il punto è che Russia Cina e Cuba hanno qualcosa in comune solo per chi con la testa sta alla guerra fredda di prima, quella dove il protagonista era il comunismo, nessuno di questi paesi è comunista e si sono mossi per tre motivi diversi. Metterli insieme ammiccando al lettore è patetico, ma se vuole spiegare saremo contenti di leggere. [/size]
giopap:
Infatti anche secondo me c' é ben poco in comune fra Cuba, Cina e Russia (quest' ultima indubbiamente capitalistica "al 100%"; sulle altre due non ho sinceramente una convinzione precisa e fondata, ma solo molti dubbi).
Poiché hai pregiudizalmente e falsamente visto un' inesistente fraintendimento in tal senso da parte mia, e addirittura fantasiosi "ammiccamenti" (?), mi sa che ad essere affetto da anacronistici pregiudizi da guerra fredda sei proprio tu.
Io in quei tre diversissimi paesi (e nell' Iarn, e nell' Albania, ancor più diversi fra loro e dagli altri in questione) ho notato solo, oltre alla infinitamente migliore (tecnicamente) e più sincera (politicamente) gestione della crisi rispetto agli Stati Uniti (ma non ci vuole certo molto ad essere migliori dell' "ultimo della classe"!), una encomiabile generosità verso il mio paese e verso altri (compresi gli stessi USA) colpiti dalla pandemia e bisognosi di aiuto (malgrado le vergognose, criminali sanzioni economiche volute contro parecchi di loro da USA e alleati-succubi).
Credo che il parere di uno scienziato autorevole non debba essere ignorato dalla comunità scientifica , ma dovrebbe essere ignorato da tutti gli altri.
Dovremmo prendere in considerazione solo le notizie che passano il filtro della comunità scientifica , che però si articola in vari modi.
L'OMS non sarà mai del tutto imparziale , in quanto finanziata da privati e da governi , che la condizionano dando e togliendo finanziamenti.
Le pubblicazioni scientifiche invece vivono del loro credito.
Alla fine di questa pandemia poche istituzioni si salveranno e saranno quelle scientifiche in ragione della loro effettiva indipendenza .
Alla fine di questa pandemia vedremo riempirsi le strade
di molti re nudi.
Citazione di: iano il 21 Aprile 2020, 02:55:19 AM
Credo che il parere di uno scienziato autorevole non debba essere ignorato dalla comunità scientifica , ma dovrebbe essere ignorato da tutti gli altri.
Dovremmo prendere in considerazione solo le notizie che passano il filtro della comunità scientifica , che però si articola in vari modi.
L'OMS non sarà mai del tutto imparziale , in quanto finanziata da privati e da governi , che la condizionano dando e togliendo finanziamenti.
Le pubblicazioni scientifiche invece vivono del loro credito.
Alla fine di questa pandemia poche istituzioni si salveranno e saranno quelle scientifiche in ragione della loro effettiva indipendenza .
Alla fine di questa pandemia vedremo riempirsi le strade
di molti re nudi.
Salvo l' arguta considerazione finale, dissento profondamente.
Secondo me non esiste alcuna "comunità scientifica" se non come astrazione vaga e indeterminata (quasi come la famigerata, pretesa, "comunità internazionale" dei quattro miserabili potentissimi padroni del mondo).
Inoltre non dobbiamo avere verso gli scienziati (i più corretti e conseguenti dei quali, un tempo molto numerosi ora piuttosto rari, lo disapproverebbero di certo) alcuna fiducia acritica.
Dato che fra l' altro é (o almeno sarebbe) fisiologico fra di loro un dissenso e una discussione assolutamente franca e spregiudicata, specialmente nelle fasi "rivoluzionarie" del progresso scientifico, quelle nelle quali si affrontano nuovi problemi e si cercano nuove, creative, geniali soluzioni teoriche, non ha senso attendere acriticamente il superamento di alcun presunto "filtro" per discutere e criticare a nostra volta, senza presunzione ma anche senza timori reverenziali, da profani più o meno colti, le diverse proposte che si scontrano nell' agone scientifico,
magari finendo spesso per sospendere almeno temporaneamente il giudizio.
Non solo l' OMS, ma anche i centri di ricerca sono oggi in gran parte finanziati o direttamente gestiti dai privati (per esempio il famoso "Big pharma), o magari lautamente finanziati dagli stati con le nostre tasse ma gestiti di fatto da privati, essendo diretti spesso e volentieri, con spettacolari conflitti di interessi,
da persone "polifondoschienate" che siedono sia sulle poltrone apicali di enti pubblici governativi, sia su quelle di imprese monopolistiche private (delle quali detengono pure spessissimo non irrilevanti pacchetti di azioni).E questo di certo non solo nella solitamente troppo autocommiserantesi nostra Italia.Le pubblicazioni scientifiche, come denunciato anche da ottimi scienziati, sono fra l' altro condizionate dalla necessità di rispettare canoni di scelta delle pubblicazioni (in una logica concorrenziale tipicamente mercantile-capitalistica) gravemente tendenti a premiare il conformismo e la carenza di senso critico, la pavidità nell' esplorare percorsi di ricerca originali e creativi.
Segnalo (la fonte, anche per le critiche, non preconcette al contrario di altre che si leggono spesso, che muove al governo di Pechino) non credo possa essere considerata filocinese; casomai antiamericana):https://www.ariannaeditrice.it/articoli/i-rischi-della-narrativa-del-covid-19-sull-origine-del-virus
Oltre a contenere un' analisi dei fatti a mio parere interessante ed equilibrata, smonta largamente la fiducia che nel primo intervento in questa discussione assegnavo a Montagnier.