L'onestà Intellettuale (metaforum)

Aperto da fabriba, 24 Settembre 2025, 15:24:07 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

iano

#15
Citazione di: fabriba il 19 Ottobre 2025, 12:01:24 PMMan mano che passa il tempo questa cosa scema un po', ma non è realistico che io sia diventato molto più o molto meno narcisista nel giro di 2 mesi.
E' stato così anche per me.
In generale dopo che sei stato un pò sul forum noti meccanismi che si ripetono, riferibili sia a te che agli altri.
Certo, ci si potrebbe scrivere sopra un libro. Magari ci stai pensando.:)
Può darsi che all'inizio scriviamo cose, o evitiamo di scrivere cose, al fine di risultare ben accetti, ma dopo, nel giro di due mesi ad esempio, iniziamo a dire quel che abbiamo da dire.

Quindi abbiamo descritto due fasi, delle quali all'incirca la prima dura due mesi, e io ho notato che quando c'è la prima, la permanenza sul forum tende ad essere durevole, diversamente da quando manca.
Cioè, ormai per esperienza so quanto dureranno quelli che arrivano sul forum.
In generale ho notato che dura poco chi nel forum cerca una conferma di qualcosa che ha elaborato fuori dal forum, perchè a mia memoria nessuno quella conferma ha ricevuto, e realizzato ciò, essendo quello il motivo per cui è entrato , se ne esce.
Il record di impermanenza  ce l'hanno quelli che si presentano dicendo, ho scritto un libro...
Ma un forum è un media diverso dai libri, e se hai pazienza possono confermarti solo che frequentandolo sei cresciuto.
Così è successo a me, ma questo era anche il motivo per cui ci sono entrato, con il plus che adesso mi sento in compagnia di buoni amici, ognuno fatto a modo suo, ma ognuno a suo modo indispensabile.
Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

Adalberto


L'onestà (intellettuale o meno) presuppone un patto sottostante, che si mantiene o si rompe diventando disonesti. Non so se la frequentazione presupponga un patto. Oppure una promessa. Nemmeno con la mia compagna ci siamo mai  fatti promesse, eppure dopo quasi mezzo secolo ci svegliamo ancora vicini. 

Potrei tradurre il tema in  domanda:  si è sinceri?  con sé stessi mentre si scrive, con gli altri quando li si legge e poi durante i rari casi in cui si dialoga intorno a qualcosa, che  non poi è così palese. E' sottotesto,  sfumato, da intuire.
Oppure più semplicemente:  "ci sei o ci fai?"  e allora la mia risposta sarebbe un  sì ad entrambe le forme, perché è così nelle relazioni sociali. Mi sembra sempre di essere un po' dell'uno e dell'altro, in percentuali variabili, a seconda.
In questo forum mi piacciono due caratteristiche di socialità.
Da un lato si vedono solo avatar e parole, ma non le immagini e i gesti che modulano  normalmente i ruoli della socialità. L'anonimato incoraggia, ma tiene anche le distanze emotive e rassicura.
Ma in particolare noto che qui le parole si incollano fra loro producendo senso e significato.  Spesso fraintendo il primo e/o non capisco il secondo, ma  tutto ciò mi desta curiosità. E questo risponde a un mio perché. 

Già, ora si parla della modalità con cui stiamo  qui. Non è che sotto il come  si nasconde il perché siamo qui?

 
Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
(Fosco Maraini)

fabriba

Citazione di: Adalberto il 21 Ottobre 2025, 11:36:52 AMGià, ora si parla della modalità con cui stiamo  qui. Non è che sotto il come  si nasconde il perché siamo qui?
non ti ho capito, mi chiarisci in che modo il come potrebbe nascondere il perché? 

Adalberto

In realtà era una domanda che voleva introdurre altre tre o quattro frasi. Poi rileggendole non mi avevano convinto e le ho tagliate via. Ma lei è restata, senza un perché.
Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
(Fosco Maraini)

daniele22

Sicuramente la menzogna (intesa pure come astuzia, uso della mente) è l'arma più potente dell'individuo nudo e crudo. Già nell'Iliade appare quando Diomede per l'incursione nel campo troiano vuole al suo fianco Ulisse.. dice, perché lui sa usare bene la mente. Nell'Odissea dilaga.
In una civiltà abituata a prefiggersi degli obiettivi come fosse la cosa più naturale del mondo, tanto individualmente quanto collettivamente, capita spesso che se uno si fissa a raggiungere l'obiettivo prima o poi gli succederà di mentire a sé stesso. In ogni caso, una volta che ti sei rotto in bocca puoi continuare a farlo oppure no. Naturalmente questo accade pure nel forum

iano

#20
Citazione di: Adalberto il 22 Ottobre 2025, 00:34:30 AMIn realtà era una domanda che voleva introdurre altre tre o quattro frasi. Poi rileggendole non mi avevano convinto e le ho tagliate via. Ma lei è restata, senza un perché.
Magari ti stava scappando ciò che non credi sia conveniente dire, perchè l'idea che ci facciamo degli altri forumisti è sempre pregiudiziale, e il pregiudizio non ha una buona fama, ma in effetti è solo il bicchiere mezzo vuoto della conoscenza, che per quanto provi a riempirlo, puoi ottenere al massimo di vederlo mezzo pieno, ciò che vale riuscire ad accettare gli altri per quello che sono.
Per quanto mi riguarda, il sapere come gli altri mi vedono, inevitabilmente in modo pregiudiziale, prevale sulla mia permalosità.
Ora, considerando l'anonimato, la permalosità dovrebbe essere fuori gioco, e invece in genere non lo è, anzi... e questo fa riflettere sulla sua natura.
Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

Adalberto

Citazione di: iano il 22 Ottobre 2025, 22:20:28 PMMagari ti stava scappando ciò che non credi sia conveniente dire, perchè l'idea che ci facciamo degli altri forumisti è sempre pregiudiziale, e il pregiudizio non ha una buona fama, ma in effetti è solo il bicchiere mezzo vuoto della conoscenza, che per quanto provi a riempirlo, puoi ottenere al massimo di vederlo mezzo pieno, ciò che vale riuscire ad accettare gli altri per quello che sono.
Per quanto mi riguarda, il sapere come gli altri mi vedono, inevitabilmente in modo pregiudiziale, prevale sulla mia permalosità.
Ora, considerando l'anonimato, la permalosità dovrebbe essere fuori gioco, e invece in genere non lo è, anzi... e questo fa riflettere sulla sua natura.
Ciao Iano!  Ti confesso  :)  che sono abbastanza antisociale (come nella canzonetta) da non preoccuparmi più di tanto degli altri. In genere, intervenendo qui o là,  prevale la curiosità di ...vedere l'effetto che fa. In primis a me, nel rompere una naturale ritrosia.
In realtà sono troppo centrato su me stesso e rileggendomi per limarmi provo pure un po' di noia nel vedermi rimestare solite cose. Ma spesso prevale l'accondiscendenza e mi posto ugualmente,  altre trovo il coraggio di tagliare poco o tanto, come l'altro giorno quando mi sono accorto che... non parlavo con voi. 
Ci sono anche i casi in cui ,  dopo averci pensato un paio di giorni, decido di astenermi del tutto. Perché dallo stile degli interlocutori mi viene da valutare se poi il dialogo possa diventare conveniente o meno, be' qualora scaturisse...
Ci son dei giorni smègi e lombidiosi...
ma oggi è un giorno a zìmpani e zirlecchi.
(Fosco Maraini)

fabriba

Citazione di: iano il 22 Ottobre 2025, 22:20:28 PMOra, considerando l'anonimato, la permalosità dovrebbe essere fuori gioco, e invece in genere non lo è, anzi... e questo fa riflettere sulla sua natura.
Secondo me non è strano: sviluppiamo un'attaccamento per questa persona, a quanto pare ottobre è il mese di Pirandello per me, visto che è un continuo venirmi in mente e citarlo, ma siamo "centomila", e la nostra identità digitale non è diversa dalle altre novantanovenovenoveveve. 
L'anonimato qui dentro è solo rispetto al corpo: la nostra mente non è affatto anonima!