Le religioni e la verità ultima

Aperto da Aspirante Filosofo58, 28 Dicembre 2025, 11:33:02 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

Aspirante Filosofo58

Buongiorno...  con questa riflessione: "La Verità ultima è così semplice. Non è altro che essere nello stato originario. Questo è tutto ciò che c'è da dire. Eppure, è incredibile che per insegnare questa semplice Verità siano nate così tante religioni, credenze, metodi e dispute tra loro e così via! Oh, che peccato! Oh, che peccato!"
- Discorso 96, Sri Ramana Maharshi

Cosa pensate di questa frase? Grazie. 
Condividi:
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Alexander

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 28 Dicembre 2025, 11:33:02 AMBuongiorno...  con questa riflessione: "La Verità ultima è così semplice. Non è altro che essere nello stato originario. Questo è tutto ciò che c'è da dire. Eppure, è incredibile che per insegnare questa semplice Verità siano nate così tante religioni, credenze, metodi e dispute tra loro e così via! Oh, che peccato! Oh, che peccato!"
- Discorso 96, Sri Ramana Maharshi

Cosa pensate di questa frase? Grazie.
Siccome la mente è fatta per complicare ogni cosa" essere nello stato originario " è esattamente la cosa più detestata dalla stessa. È la famosa storiella dei tre giovani che trovano la verità : la prima domanda che si fanno è appunto" e adesso che ne facciamo? ".  :'(
Condividi:

Koba

E che cosa sarebbe questo "stato originario"?
Quando si parla dell'essere umano è impossibile stabilire il confine tra natura e cultura, per cui ogni definizione della sua essenza, della sua autenticità, è sempre inevitabilmente una decisione filosofica e politica.
Condividi:

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Koba il 28 Dicembre 2025, 12:42:37 PME che cosa sarebbe questo "stato originario"?
Quando si parla dell'essere umano è impossibile stabilire il confine tra natura e cultura, per cui ogni definizione della sua essenza, della sua autenticità, è sempre inevitabilmente una decisione filosofica e politica.
Forse il punto di partenza del  nostro sé, il centro, il nocciolo di noi stessi, una volta tolte tutte le etichette che la società ci ha appioppato. Nel mio caso: italiano, figlio di italiani, di sesso maschile, coniugato, diplomato ragioniere, pensionato, automobilista, ecc... ecc... una volta tolte tutte le etichette (quelle che ho citato, ma anche quelle tralasciate, che mi identificano per qualcuno), che cosa rimane? Ecco, io credo che lo stato originario di cui parla Ramana, sia proprio questo. 
Condividi:
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Phil

Se per la religione di Ramana Maharshi la «Verità ultima» è essere nello stato originario (è quindi una condizione, non un traguardo definitivo), altre religioni non credo concordino con questa definizione di verità ultima e hanno le loro ragioni per esclamare a loro volta «Oh, che peccato!», riferendosi alla manchevolezza della proposta di Ramana Maharshi.
La consueta (per un certo spiritualismo) confusione fra discorso sulla realtà e realtà, fra la categoria di verità e quella di esistenza, fra discorso sulla verità e discorso vero, etc. non aiuta a semplificare... il discorso, appunto.
Lo «stato originario» è plausibilmente proprio ciò che mette in crisi il discorso, la razionalizzazione, le categorie, etc. quel terreno di base su cui costruiamo le nostre impalcature concettuali, sociali, etc. è uno stato "povero", su cui credo ci sia poco da dire, perché già il solo parlarne lo "arricchisce" di orpelli e ornamenti che lo "snaturano" (al limite, stando "sulla soglia", è possibile un discorso che indichi una direzione verso tale "originarietà", ma non che la descriva adeguatamente; così come ogni descrizione di una condizione, proprio in quanto de-scrizione, non è mai adeguata fino in fondo alla esperienza di ciò che descrive).
Condividi:

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Phil il 28 Dicembre 2025, 13:15:31 PMSe per la religione di Ramana Maharshi la «Verità ultima» è essere nello stato originario (è quindi una condizione, non un traguardo definitivo), altre religioni non credo concordino con questa definizione di verità ultima e hanno le loro ragioni per esclamare a loro volta «Oh, che peccato!», riferendosi alla manchevolezza della proposta di Ramana Maharshi.
La consueta (per un certo spiritualismo) confusione fra discorso sulla realtà e realtà, fra la categoria di verità e quella di esistenza, fra discorso sulla verità e discorso vero, etc. non aiuta a semplificare... il discorso, appunto.
Lo «stato originario» è plausibilmente proprio ciò che mette in crisi il discorso, la razionalizzazione, le categorie, etc. quel terreno di base su cui costruiamo le nostre impalcature concettuali, sociali, etc. è uno stato "povero", su cui credo ci sia poco da dire, perché già il solo parlarne lo "arricchisce" di orpelli e ornamenti che lo "snaturano" (al limite, stando "sulla soglia", è possibile un discorso che indichi una direzione verso tale "originarietà", ma non che la descriva adeguatamente; così come ogni descrizione di una condizione, proprio in quanto de-scrizione, non è mai adeguata fino in fondo alla esperienza di ciò che descrive).

Non mi risulta che Ramana Maharshi abbia mai inventato alcuna religione.  A me pare, invece un suo punto di vista, rispettabilissimo al pari di ogni altro, anche opposto.
Condividi:
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Phil

Con «la religione di Ramana Maharshi» non intendo che ne abbia inventata una tutta sua, ma mi riferivo a quella a cui appartiene e di cui parla, sia essa una corrente induista (molto probabile) o una sua personale lettura che non ha fondato un nuovo culto. Difficile parlare di «Verità ultima» a prescindere da una qualche religione.
Condividi:

Anello Verde

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 28 Dicembre 2025, 11:33:02 AMBuongiorno...  con questa riflessione: "La Verità ultima è così semplice. Non è altro che essere nello stato originario. Questo è tutto ciò che c'è da dire. Eppure, è incredibile che per insegnare questa semplice Verità siano nate così tante religioni, credenze, metodi e dispute tra loro e così via! Oh, che peccato! Oh, che peccato!"
- Discorso 96, Sri Ramana Maharshi
Cosa pensate di questa frase? Grazie.
L'allontanamento degli esseri dallo stato originario è avvenuto in tutte le direzioni. Per ritornarvici sono quindi nate disparate vie adatte alle differenti mentalità, tempi e luoghi, così che ogni essere possa trovare quella più adatta alla sua natura. Per questo un detto sufi afferma che «le vie verso Dio sono numerose come le anime degli uomini» (vedi: L'esoterismo islamico). Vi è un unico centro e una sola verità profonda, ma innumerevoli raggi che a questo centro conducono e le differenze fra loro si riducono a mano a mano che ci si avvicina.
Amare la propria via più delle altre può essere normale e legittimo. Il problema nasce quando con violenza – in qualunque delle sue forme – si avanza la pretesa alla superiorità e all'esclusività (contraddetta dalla presenza di esseri con chiari segni di santità presenti nella storia di tutte le forme tradizionali ortodosse).

Condividi:

Freedom

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 28 Dicembre 2025, 11:33:02 AMBuongiorno...  con questa riflessione: "La Verità ultima è così semplice. Non è altro che essere nello stato originario. Questo è tutto ciò che c'è da dire. Eppure, è incredibile che per insegnare questa semplice Verità siano nate così tante religioni, credenze, metodi e dispute tra loro e così via! Oh, che peccato! Oh, che peccato!"
- Discorso 96, Sri Ramana Maharshi

Cosa pensate di questa frase? Grazie.
Ciao Aspirante,
non vorrei sembrarti utilitarista o di strette vedute o ancor peggio individualista ma credo che la verità ultima, per quello che può percepire la mia sensibilità, sia l'incontro con la gioia. Una gioia piena, duratura, insomma a tutto tondo.

Si lo so, sono un pò esagerato :-\  :D pur tuttavia a me pare sia questo che desidero più di ogni altra cosa. E, spero di non invadere il campo altrui, ma penso che valga anche per gli altri esseri umani (tutti?).

Poi, non essendo bravo in teologia ed esegesi, come in tante altre cose, non saprei dirti cosa intendeva Ramana Maharshi con "stato originario". Per non darti  tuttavia l'impressione di sfuggire alla domanda azzardo un'ipotesi o, semplicemente, ti dico cosa mi ha fatto venire in mente: il Paradiso perduto indicatoci dalla religione cristiana. Chissà forse alludeva a qualcosa di simile.
Condividi:
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

iano

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 28 Dicembre 2025, 14:01:24 PMNon mi risulta che Ramana Maharshi abbia mai inventato alcuna religione.  A me pare, invece un suo punto di vista, rispettabilissimo al pari di ogni altro, anche opposto.
Non anche, ma proprio perchè opposto ad altro , è un punto di vista.
Io diversamente da Ramana Maharshi l'ha verità non la cerco, ma se vi dovessi incappare per caso penso che potrei riconoscerla dal fatto di aver perso ogni punto di vista.
Condividi:
Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

Discussioni simili (5)