"Voglio essere più buono"
Se dite a voi stessi questa frase, che effetto vi fa? Cosa sentite.
Sono curiosa.
Grazie a chi risponderà.
A me non fa nessun effetto.
Preferisco pensare: "Voglio essere più giusto".
Voglio l'impossibile.
Perché ciò che davvero voglio è liberarmi dal male.
Mentre io stesso sono il male...
E anche se riuscissi a liberarmene, resterebbe il male fatto. Che è per sempre.
Invece che desiderare di essere più buono, dovrei accettare il mio destino: l'inferno.
Salve Ilde B e benvenuta. Visto il tono delle prime repliche..........perdonaci tutti. In questo modo ti rivelerai più buona almeno tu. Saluti.
Grazie, Viator. è giusto che ognuno risponda come sente, non c'è problema.
Confesso che l'idea di diventare più buona mi spaventa un po': ho la sensazione che in agguato ci siano numerose e varie entità pronte a aggredire; ovviamente leggo la realtà attraverso il filtro delle mie esperienze.
Citazione di: Ilde B il 19 Dicembre 2019, 18:37:47 PM
"Voglio essere più buono"
Se dite a voi stessi questa frase, che effetto vi fa? Cosa sentite.
Sono curiosa.
Grazie a chi risponderà.
ciao Ilde,
c'è un maggior controllo su noi stessi, quindi influisce. Qualora si inciampasse in errori, ci "arrabbiamo" con noi stessi.
Dovremmo farlo tutti e spesso. E' un giusto atteggiamento relazionale.
Non è una debolezza cercare di essere buoni in un mondo di falchi e avvoltoi, anzi è una forza.
:P
credo angoscia: forse perchè associo questa parola ad una necessità troppo elevata di comportarmi in una maniera eccessivamente passiva e subitiva se esistesse questo termine ultimo , forse perchè mi ricorda anche Gesù che dice porgi l'altra .... fai questo e e bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
la bontà è ciò che mi, ci, manca in modo quasi assoluto
Salve Ilde B. Il problema purtroppo non consiste nel voler essere o nel sentirsi buoni : Moltissimi ne combinano di tutti i colori pur essendo sinceramente convinti della propria bontà. Hai presente quel tal detto : "La via dell'Inferno è lastricata di buone intenzioni" ?.
Il problema è il FARE DEL BENE, con tutte le implicazioni etiche, filosofiche, egoistiche che - nella realtà dell'agire - ciò comporta. Infatti questa è una delle ragioni per le quali esiste la sezione filosofica di questo Forum. Saluti.
Considero la bontà una virtù. Tra le più derise, denigrate e banalizzate, ma è per me una grande virtù.
Certo la bontà è fraintendibile, anche da parte di chi la ricerca: non è sufficiente l'intenzione di "essere buoni", occorre "fare qualcosa di effettivamente buono".
Credo però che le buone intenzioni siano una condizione necessaria, anche se non sufficiente.
La bontà è cercare il bene, ciò che migliora la vita, il mondo, la convivenza, la storia, il presente e il futuro.
Citazione di: enrico 200 il 20 Dicembre 2019, 16:06:54 PM
:P
credo angoscia: forse perchè associo questa parola ad una necessità troppo elevata di comportarmi in una maniera eccessivamente passiva e subitiva se esistesse questo termine ultimo , forse perchè mi ricorda anche Gesù che dice porgi l'altra .... fai questo e e bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
La bontà autentica è attiva: infatti ha il dovere di non tacere, anzi di agire, specialmente davanti al sopruso e all'ingiustizia.La bontà autentica è il contrario della debolezza.
Citazione di: enrico 200 il 07 Gennaio 2020, 12:16:20 PM
Citazione di: Ilde B il 06 Gennaio 2020, 15:53:44 PM
Citazione di: enrico 200 il 20 Dicembre 2019, 16:06:54 PM
:P
credo angoscia: forse perchè associo questa parola ad una necessità troppo elevata di comportarmi in una maniera eccessivamente passiva e subitiva se esistesse questo termine ultimo , forse perchè mi ricorda anche Gesù che dice porgi l'altra .... fai questo e e bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
La bontà autentica è attiva: infatti ha il dovere di non tacere, anzi di agire, specialmente davanti al sopruso e all'ingiustizia.La bontà autentica è il contrario della debolezza.
si è vero
solo che non è mai tutta sola da una parte la bontà forse, cioè bisogna stare attenti agli eccessi
va be che poi tutto è scritto nel senso che non esiste l'errore in se poichè una gazzella puo fare solo quella non puo fare il leone e viceversa
a meno che non ci siano i miracoli
dice ma il miracolo sei tu
si facile a dirsi cosi
e facile anche a farsi dice l'altro....
ma sempre ? be si capisco...si sperimenta... ad esempio chi nasce senza arti ? dove sta la bontà in quella condizione ?
non so se ho scritto bene il mio ultimissimo intervento, ho provato a scriverlo meglio che potevo data l'emozione in cui ero e la voglia di parlarne
a volte si ha bisogno di aiuto e lo si cerca ovunque
dice ma ci son i centri adibiti
si ma anche li vado infatti ma non è detto lo si trovi
e quest'ultima cosa detta dagli stessi centri
amen
Io penso che la bontà esiste, ma dire: "voglio essere più buono" è un proposito che qualcuno si deve tenere per sè e avverarlo con i fatti e non con le parole. :)
Le persone veramente buone di solito sono così umili da pensare di non esserlo. Sono gli altri che, a volte, si accorgono della loro bontà e, spesso,se ne approffittano...
Simili esseri non godono generalmente di una lunga vita, perché sono molto cari e amati dagli déi...o forse solo perché un cuore buono si strugge troppo in questo mondo.
Buono non vuol dire necessariamente sensibile, si può essere buoni ma anche con freddezza senza aspettarsi nulla in cambio, come fa la maggior parte delle persone che non amano suonare la tromba nella loro bontà.
Citazione di: Ilde B il 20 Dicembre 2019, 14:41:42 PM
Grazie, Viator. è giusto che ognuno risponda come sente, non c'è problema.
Confesso che l'idea di diventare più buona mi spaventa un po': ho la sensazione che in agguato ci siano numerose e varie entità pronte a aggredire; ovviamente leggo la realtà attraverso il filtro delle mie esperienze.
Salve, mi piacerebbe sapere quali sono queste entità pronte ad aggredire;
se mi comporto bene e agisco nel rispetto degli altri non penso si possa ricevere aggressione come prima reazione, che poi sì, le persone paiono non essere più avvezze alla gentilezza e a chi fa un' azione buona senza fini alcuni, per cui la persona buona oggi viene vista con grande sospetto e diffidenza.
La frase " voglio essere più buona/o", mi sa un pò di forzatura, il primo step per me, è conoscersi un pò meglio interiormente e fare un percorso consapevole che ti porti ad agire nel migliore dei modi possibile per te, e poi per gli altri.
L' antica massima "Conosci te stesso" mi pare molto valida, da lì si deve partire. :)