In una "gara" di tiro con l'arco sono previste quattro "manche" (prove in cui si articola una "gara"); in ciascuna delle quali, ogni concorrente ha a disposizione 100 tiri.
Ogni "manche" ha una sua classifica, in base al numero di centri che fa, in ciascuna di essa, ogni concorrente; però il vincitore della "gara", è chi ha fatto più centri complessivi di tutti gli altri nelle quattro "manche" globalmente considerate.
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Ad una "gara" partecipano cinque concorrenti: A, B, C, D, E.
In ciascuna delle quattro "manche" A arriva penutimo, cioè fa meno centri dei primi tre classificati, superando solo l'ultimo in classifica in ognuna prova; tuttavia A vince la "gara" complessiva con un notevolissimo stacco dal secondo classificato.
In "pratica" è molto difficile che si verifichi una situazione del genere, ma in "teoria", mi sembra che sia possibile.
Come?
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P.S.
Il titolo originario era '"L'enigma della gara di tiro con l'arco", poichè, quando l'avevo concepito, mi sembrava abbastanza difficile da risolvere; ma mio figlio, che è ingegnere, l'ha risolto in meno di cinque minuti, dicendomi che un "problemino da quinta elementare".
Tuttavia, considerato che mi sembrava comunque strano, bizzarro e singolare che, in una gara di tiro con l'arco, colui che arrivava penultimo in tutte e quattro le "manche" potesse vincere l'intera competizione piazzandosi al primo posto con un larghissimo stacco dal secondo classificato, ho pensato che valesse egualmente il caso di proporvelo, cambiando però il titolo "Il paradosso della gara di tiro con l'arco."
Se, poi, è troppo facile da risolvere, pazienza; spero almeno che sia stato lo stesso divertente per voi risolverlo, così come è stato divertente per me idearlo e proporvelo! :)