Su questo Forum sono poco presente. Lo ammetto. Dovrei impegnarmi di più. Però, alla fine, non lo faccio. Perché? Perché non ne ho voglia. Ed è la voglia il mio problema principale. Ma ho quasi 30 anni. Anche se me ne sento molti di più. Comunque...
Il mondo, beh, lo vedo sempre nello stesso modo. Guerra morte e distruzione. Sempre è stato così, sempre sarà così.
Diceva uno...io sono dinamite.
Stai tranquillo Fabri...non sono arrabbiato con te...ne voglio fare lo spaccone ne insultarti...ma quello che scrivo è l'emozione che ho provato quando ho letto quel "chissenefrega". Tu pensa quanto sono permaloso...
Comunque...
Sono arrabbiato perché le cose non vanno bene. Nel mondo intendo. È l'unico modo per cambiarle è quello di elevarsi sopra la mediocrità, alzate il bel sedere e dalla sedia e andare laddove i problemi ci sono per risolverli. Non intendo usare la violenza se non nell'azione pacifica. C'è la guerra in medio oriente. Bene. Ci si alza dalla sedia, si và a piedi fino a Gaza e si va la con uno striscione con su scritto: "per favore, fermate questo massacro". Verrò disintegrato dai bombardamenti molto prima? Bene. Allora tra un googolplex di anni, quando rinascerò e l'universo rinascerà con il susseguirsi degli stessi eventi, io mi ripresenterò a Gaza con il medesimo striscione. In silenzio, senza fare rumore. Morirò di nuovo? Bene. Allora passerà un'altro googolplex di anni e la scena si ripeterà. E così via fino a quando un occhio di un soldato mi noterà e, invece di spararmi, si fermerà a pensare..."e se quel ragazzo avesse ragione?" Ecco. Quello sarebbe l'inizio della fine...
Grazie del tempo dedicatomi.
Bergamaschi Damiano.
			Citazione di: Adalberto il 24 Settembre 2025, 12:16:30 PM...nelle urgenze del lavoro, mi ero dimenticato di chiederti del circumpunct del tuo avatar che trovavo interessante. si presta a diverse interpretazioni. quale la tua preferita?La mia preferita è quella classica. La Monade. L'assoluta totalità onnicomprensiva. L'essere.
Citazione di: Adalberto il 24 Settembre 2025, 09:48:03 AMCiao Damiano, come stai oggi? E il mondo, la gente intorno a te: come la interpreti?Posso dirti come mi sento adesso: ne bene né male. Una via di mezzo pronta a lanciarsi a picco verso uno dei due estremi. Come al solito insomma.
Il mondo, beh, lo vedo sempre nello stesso modo. Guerra morte e distruzione. Sempre è stato così, sempre sarà così.
Citazione di: fabriba il 23 Settembre 2025, 11:23:01 AMPensavo di non avere niente da dire, chi se ne frega se sei arrabbiato, e invece, dopo 2 giorni, eccomi qua.Osi fregartene della mia rabbia? Ma sai cosa sono io? Nulla e dico nulla può fregarsene di nulla. Figuriamoci della mia rabbia. Dopotutto si parla della rabbia dell'Onnipotente, anzi dell'onnipotipotente (di colui che ha potere sull'onnipotenza), ovvero io.
Sei arrabbiato, non pensare di essere solo però.
La rabbia è uno dei tratti di questi anni*:
gli immigrati sono arrabbiati coi razzisti e viceversa
i più religiosi sono arrabbiati con gli lgbtq+ e viceversa
i propal sono arrabbiati con i proisraele e viceversa
la nato è arrabbiata coi russi e viceversa
i socialisti sono arrabbiati coi liberisti e viceversa
si può andare avanti.
(*come al solito: gli esempi sono esempi, datemi torto sui princìpi, non sugli esempi)
Se sei arrabbiato e vuoi essere capito e contribuire a un mondo migliore, fai uno sforzo per dire perché sei arrabbiato, permettici di vedere la tua rabbia, di conoscerla e toccarla, di farla nostra.
Poi pensa alle persone con cui sei arrabbiato, a quelle che portano avanti i valori (o disvalori) che ti fanno arrabbiare, riconosci la loro umanità, le loro paure e i loro desideri, e pensa a quali motivi potrebbero portare loro ad essere arrabbiati con te.
Se vince la rabbia, in una qualunque delle 2 fazioni e in una qualunque delle dicotomie, finisce il dialogo, si va in guerra.
L'unico modo per preservare il dialogo, o la pace, è che vincano quelli che vedono la rabbia sia in se che negli altri, e che vincano in entrambe le fazioni.
--
Quindi: perché sei arrabbiato?
Diceva uno...io sono dinamite.
Stai tranquillo Fabri...non sono arrabbiato con te...ne voglio fare lo spaccone ne insultarti...ma quello che scrivo è l'emozione che ho provato quando ho letto quel "chissenefrega". Tu pensa quanto sono permaloso...
Comunque...
Sono arrabbiato perché le cose non vanno bene. Nel mondo intendo. È l'unico modo per cambiarle è quello di elevarsi sopra la mediocrità, alzate il bel sedere e dalla sedia e andare laddove i problemi ci sono per risolverli. Non intendo usare la violenza se non nell'azione pacifica. C'è la guerra in medio oriente. Bene. Ci si alza dalla sedia, si và a piedi fino a Gaza e si va la con uno striscione con su scritto: "per favore, fermate questo massacro". Verrò disintegrato dai bombardamenti molto prima? Bene. Allora tra un googolplex di anni, quando rinascerò e l'universo rinascerà con il susseguirsi degli stessi eventi, io mi ripresenterò a Gaza con il medesimo striscione. In silenzio, senza fare rumore. Morirò di nuovo? Bene. Allora passerà un'altro googolplex di anni e la scena si ripeterà. E così via fino a quando un occhio di un soldato mi noterà e, invece di spararmi, si fermerà a pensare..."e se quel ragazzo avesse ragione?" Ecco. Quello sarebbe l'inizio della fine...
Grazie del tempo dedicatomi.
Bergamaschi Damiano.


