3. RICORDARE L'HANAMI
https://www.youtube.com/watch?v=_eqVlxjbUpY
-Sari ?-
-Umpf...sì? -
- Svegliati dai...devo dirti una cosa.-
-Sono sveglio...ecco...che vento che si è mosso...brr...fa quasi freddo!-
-Stringiamoci con la coperta...vieni.-
-Stanno già cadendo i petali...che tristezza.-
-Guarda questo, è caduto nella tazza del the.-
-Ci sarà senz'altro un motivo. Ha un significato...-
-Lo sai che i giapponesi sono usi bere infusi di petali di ciliegio ai matrimoni ?-
-Oh...mio Dio! Che vuoi dirmi?-
-Ecco che ricominci...uffa! Non è possibile fare discorsi seri con te.-
-Mordimi le labbra, o tenera dea del bosco incantato. Bevimi la vita.-
-Sì, fai lo scemo. Io...però...volevo dirti una cosa che mi sta a cuore.-
-Nelle notti di marzo, sotto gli alberi in fiore, solo il cuore può parlare, infatti.-
-Allora ascoltami! Ahia...non pizzicarmi il piede! Stai in là...-
-Ascoltiamo un pò il vento prima...-
-Ma...-
-Shhh! Ascolta, non senti il nome che porta?-
-Non sento niente...-
-E' il tuo nome...Teresaaaa...Teresaaaaa...non lo senti?-
......
Il pruno bianco
ritorna secco.
Notte di Luna.
Tornando a vederli
i fiori di ciliegio, la sera,
son divenuti frutti.
(Kobayashi Issa)
......
-Mi piacerebbe..bè, lo sai ormai...che te lo dico a fare?-
-Le dee dei boschi si sposano?-
-Con gli scemi no di certo!...
-Ma tu non sei una dea , vero?-
-E quindi?...Dai, dillo!-
-Non senti che te lo sta dicendo il vento?-
-Cosa mi dice il vento? Dimmelo tu dai, che io non lo capisco ancora bene...-
-Ascoltalo bene e... guarda adesso quanti petali ci stanno cadendo addosso...-
-Mi sembra che stia dicendo che ci sono due deficienti sotto gli alberi che si stanno raffreddando...-
-No ! E' molto più dolce...sta dicendo che soffre nel non vederci uniti...non riesce a vedere sotto la coperta. Non vede che le nostre radici sono da sempre intrecciate...-
......
Ero soltanto.
Ero.
Cadevano i fiori.
......
- Lo sai vero che ti amerò sempre?...Io non amerò mai il mio dolore...-
- La Villa è grande...-
-Scemo!!!...-
-Anch'io ti voglio bene. E tanto...-
-Adesso ti sei meritato un bacio.-
-Solo un bacio?-
-Presto questi alberi saranno pieni di ciliege rosse.-
-Mi basterà assaggiarne una.-
-Allora avremo una bellissima piccola ciliegia per noi...-
....
Le maniche di seta fine si arrotolano nel vento;
le forcine di giada brillano sotto gli alberi.
Con il ventaglio rotondo raccoglie i fiori caduti;
Poi di nuovo lo solleva, a velare una traccia di sorriso.
https://www.youtube.com/watch?v=_eqVlxjbUpY
-Sari ?-
-Umpf...sì? -
- Svegliati dai...devo dirti una cosa.-
-Sono sveglio...ecco...che vento che si è mosso...brr...fa quasi freddo!-
-Stringiamoci con la coperta...vieni.-
-Stanno già cadendo i petali...che tristezza.-
-Guarda questo, è caduto nella tazza del the.-
-Ci sarà senz'altro un motivo. Ha un significato...-
-Lo sai che i giapponesi sono usi bere infusi di petali di ciliegio ai matrimoni ?-
-Oh...mio Dio! Che vuoi dirmi?-
-Ecco che ricominci...uffa! Non è possibile fare discorsi seri con te.-
-Mordimi le labbra, o tenera dea del bosco incantato. Bevimi la vita.-
-Sì, fai lo scemo. Io...però...volevo dirti una cosa che mi sta a cuore.-
-Nelle notti di marzo, sotto gli alberi in fiore, solo il cuore può parlare, infatti.-
-Allora ascoltami! Ahia...non pizzicarmi il piede! Stai in là...-
-Ascoltiamo un pò il vento prima...-
-Ma...-
-Shhh! Ascolta, non senti il nome che porta?-
-Non sento niente...-
-E' il tuo nome...Teresaaaa...Teresaaaaa...non lo senti?-
......
Il pruno bianco
ritorna secco.
Notte di Luna.
Tornando a vederli
i fiori di ciliegio, la sera,
son divenuti frutti.
(Kobayashi Issa)
......
-Mi piacerebbe..bè, lo sai ormai...che te lo dico a fare?-
-Le dee dei boschi si sposano?-
-Con gli scemi no di certo!...
-Ma tu non sei una dea , vero?-
-E quindi?...Dai, dillo!-
-Non senti che te lo sta dicendo il vento?-
-Cosa mi dice il vento? Dimmelo tu dai, che io non lo capisco ancora bene...-
-Ascoltalo bene e... guarda adesso quanti petali ci stanno cadendo addosso...-
-Mi sembra che stia dicendo che ci sono due deficienti sotto gli alberi che si stanno raffreddando...-
-No ! E' molto più dolce...sta dicendo che soffre nel non vederci uniti...non riesce a vedere sotto la coperta. Non vede che le nostre radici sono da sempre intrecciate...-
......
Ero soltanto.
Ero.
Cadevano i fiori.
......
- Lo sai vero che ti amerò sempre?...Io non amerò mai il mio dolore...-
- La Villa è grande...-
-Scemo!!!...-
-Anch'io ti voglio bene. E tanto...-
-Adesso ti sei meritato un bacio.-
-Solo un bacio?-
-Presto questi alberi saranno pieni di ciliege rosse.-
-Mi basterà assaggiarne una.-
-Allora avremo una bellissima piccola ciliegia per noi...-
....
Le maniche di seta fine si arrotolano nel vento;
le forcine di giada brillano sotto gli alberi.
Con il ventaglio rotondo raccoglie i fiori caduti;
Poi di nuovo lo solleva, a velare una traccia di sorriso.