Citazione di: Alberto Knox il 10 Maggio 2022, 19:29:01 PMNon credo che si possa parlare dell esistenza di un assoluto a cui conferire qualcosa come ad esempio il male. Già il male di per se è per se è una traduzione della mente umana, non esiste. Ma esiste la malvagità, la crudeltà, la malignità, esistono pensieri malvagi, atti malvagi, ma non esiste il male di per se, come una spece di forza metafisica che sta li come ombra minacciosa ad attirirarci ad esso. Dietro la figura spirituale della personificazione del diavolo come soggetto si nasconde una grande verità, che è la malvagità di cui l'uomo è in grado di impastare il propio cuore e la propia coscienza ad opera delle sue attività mentali.
L'escludere per principio il Male su cosa si fonda?
Perché il Male assoluto, metafisico, non può essere?
Questa non è una questione di poco conto...
Donde nasce il convincimento che il Male non è?
Perché due sono le ragioni possibili. E una è l'antitesi dell'altra.
Una ragione è il nichilismo. Per il quale non vi è alcun assoluto, che non sia il nulla valoriale.
Poiché nulla vale, allora non solo il bene è relativo, in quanto invenzione umana, ma pure necessariamente il male non ha una sua sostanza.
Di modo che nessun Bene e perciò... nessun Male.
L'altra ragione, invece, si fonda sul Bene.
Il Bene è!
Ma questo è un punto di partenza, alla Spinoza, oppure è la sperabile meta alla conclusione della notte oscura?
Per chi Spinoza non è, resta solo la seconda strada.
Che è quella di Gesù.
"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?"
Ossia Dio non è?
