Non penso che vi possa essere davvero una differenza qualitativa tra ogni cosa che esiste.
Vi può essere solo una differenza quantitativa. Che appare magari come qualitativa ai nostri occhi.
Una differenza tale da apparire persino sostanziale. Ma che sostanziale però non è mai.
Di modo che, ciò che consideriamo una nostra dote esclusiva, non è altro che ciò che è presente ovunque, ma che in noi si è sviluppato più compiutamente.
La razionalità, per esempio, pare essere in noi maggiormente sviluppata. Magari a causa delle nostre corde vocali e delle mani prensili con il pollice opponibile.
Ma davvero possiamo pensare che la razionalità non sia presente non solo nell'essere vivente più semplice, ma pure in ogni cosa inanimata?
La razionalità, e quindi la possibilità di manipolare la realtà (tecnica), sono qualità intrinseche della materia.
Vi può essere solo una differenza quantitativa. Che appare magari come qualitativa ai nostri occhi.
Una differenza tale da apparire persino sostanziale. Ma che sostanziale però non è mai.
Di modo che, ciò che consideriamo una nostra dote esclusiva, non è altro che ciò che è presente ovunque, ma che in noi si è sviluppato più compiutamente.
La razionalità, per esempio, pare essere in noi maggiormente sviluppata. Magari a causa delle nostre corde vocali e delle mani prensili con il pollice opponibile.
Ma davvero possiamo pensare che la razionalità non sia presente non solo nell'essere vivente più semplice, ma pure in ogni cosa inanimata?
La razionalità, e quindi la possibilità di manipolare la realtà (tecnica), sono qualità intrinseche della materia.