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LOGOS - Argomenti => Scienza e Tecnologia => Discussione aperta da: fabriba il 29 Agosto 2025, 18:53:26 PM

Titolo: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il problema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 29 Agosto 2025, 18:53:26 PM
Ne Il problema dei 3 corpi, libro e serie TV, si parla dei sofoni (che non esistono nella realtà).

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########        dal libro 1 e 2, in parte non ancora uscito in tv          #########

Sono in sostanza particelle senzienti, create dagli alieni per andare a confondere le nostre ricerche di laboratorio e impedirci di progredire scientificamente.
Il risultato di lungo termine è che l'umanità perde completamente fiducia nella scienza, e piomba in una specie di nuovo medio evo (breve).

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La situazione attuale della scienza è tale per cui:

In entrambi i casi, il risultato di lungo termine sembra remare in una direzione che può giustificare preoccupazioni.

Può essere un contributo alla nascita di un post illuminismo? Fino a che punto, e quali saranno gli aspetti positivi di una simile "evoluzione" del pensiero umano?
Sono alcune delle domande con cui mi sto arrovellando ultimamente.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Ipazia il 29 Agosto 2025, 20:13:49 PM
Il taroccamento della scienza in $cienza è un dato reale, al netto degli alieni, che nel libro "il fuoriuscito" dell'oncologo Renzo Tomatis è ampiamente documentato decenni prima della covidemia che conclamò il deterioramento. Spetta alla comunità scientifica bonificare il marciume a libro paga che alligna al suo interno e nei dintorni affaristici e politicanti, ma è, come spiega Tomatis, una impresa ardua contro i signori del profitto per cui la ricerca è niente più che un'oca dalle uova d'oro, per le quali ogni crimine è ammesso. Tomatis se ne andò schifato dallo IARC (OMS), ma la corruzione da allora si è consolidata intorno al business del millennio: il corpo umano.

Sapere ciò rende diffidenti, ma come tante altre battaglie, anche questa si può combattere, avendo ben chiara la strategia mercatista del nemico.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 31 Agosto 2025, 10:58:23 AM

Sinceramente non starei a farne una questione politica. Non che non ci sia merito in quello che dici, ma il mio è un tema molto più piccolo del sistema politico-economico, e guardare al tutto non ci permette di entrare nel dettaglio.

La contaminazione degli studi con fake studies non sembra essere orchestrata al momento, ed è uno strumento verso il caos. 
Sicuramente ci sarà chi troverà il modo di beneficiarne, ma sembra essere solo un sottoprodotto di una cultura accademica mutuata dalla cultura economica, in cui la pubblicazione di studi è valuta nel mercato della credibilità accademica.

L'espressione "post illuminismo" non l'ho inventata io, e ho iniziato a sentirla un pochino più spesso ultimamente. 
Sinceramente mi fa un po' paura un mondo post illuminista, eppure sono sicuro che se fosse vero che ci muoviamo in quella direzione, è perché vediamo dei vantaggi, o comunque pensiamo che riusciremo a trarre dei vantaggi. 
Non vantaggi per chi ha il potere: chi ha il potere ha il potere, e non cerca il caos. 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 31 Agosto 2025, 14:49:56 PM
Il numero de ''Le Scienze'' adesso in edicola è in argomento.

Il teorema dei tre corpi non è un teorema, ma un problema,  che, affrontato da Poincarre, ha portato alla teoria del caos, che però non parla del caos come lo intendiamo...ma è tutto un altro film.

Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 31 Agosto 2025, 14:58:04 PM
Citazione di: fabriba il 31 Agosto 2025, 10:58:23 AMguardare al tutto non ci permette di entrare nel dettaglio.

La contaminazione degli studi con fake studies non sembra essere orchestrata al momento, ed è uno strumento verso il caos.
Questo apparente caos secondo me può avere una sua spiegazione proprio scendendo nel dettaglio, nel singolo caso: suppongo ogni fake study avrà una sua ragion d'essere parziale, faziosa, utilitaristica o magari solo personale dell'autore. Se allarghiamo la messa a fuoco su tutta la comunità scientifica, il proliferare (prendendo per buona tale tendenza, non ho verificato) di questo tipo di studi può sembrare orientato al caos perché è disorganico e incoerente, proprio come sono disorganici e incoerenti le singole motivazioni del singolo fake.
La lotta al fake, il problema dell'attendibilità del filtro informativo, l'importanza della reputazione e della firma, stanno diventando tematiche sempre più rilevanti, in modo direttamente proporzionale alla libertà/facilità con cui possono viaggiare e diffondersi informazioni. La tecnologia sta andando sempre più in questa direzione che favorisce la divulgazione quantitativa a discapito della qualità, perdendo di vista l'utilità pragmatica (oltre che sociale) di una minima selezione, spesso sbrigativamente e spensieratamente confusa con la censura o con limitazione della libertà d'espressione (il che è a sua volta indice di carenza qualitativa del filtro cognitivo usato che, per ottusità o ideologizzazione, non sa distinguere repressione da valorizzazione).

Citazione di: fabriba il 31 Agosto 2025, 10:58:23 AMun mondo post illuminista, eppure sono sicuro che se fosse vero che ci muoviamo in quella direzione, è perché vediamo dei vantaggi, o comunque pensiamo che riusciremo a trarre dei vantaggi.
Non vantaggi per chi ha il potere: chi ha il potere ha il potere, e non cerca il caos.
Non scommetterei troppo sul fatto che andare in una certa direzione sia una autentica scelta, né sul fatto che tale eventuale ponderazione sia basata su questioni di vantaggio, se inteso collettivamente così come è collettiva la direzione intrapresa. Alcuni mutamenti storici accadono senza una "regia" che ne guidi il percorso o la svolta (al netto di complottismi vari), nel senso della assenza di una volontà dirigenziale che, seduta a tavolino, scelga di intraprendere quella direzione piuttosto che un'altra. Ci sono rivoluzioni e svolte antropologiche che accadono non perché «ci vediamo dei vantaggi», ma solo in quanto risultanti su larga scala di tutta la complessità dell'interazione fra mille fattori, mille interessi diversi e mille contingenze, e non è detto che risultino orientate ad un vantaggio (anche se permane la relatività del criterio con cui giudicare positive o negative tali svolte).
Il post-illuminismo si è già consumato nel novecento, con il disincanto dalla cieca fiducia nella ragione e da ideali illuministici di sviluppo sociale verso un'armonia razionale e idilliaca; fermo restando che tale "post" non significa necessariamente ricadere nel "pre", in una sorta di medioevo cyberpunk.
In fondo l'illuminismo è stato un post-medioevo e il post-illuminismo è la contemporaneità postmoderna; la storia umana procede come un forum: di post in post.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Ipazia il 31 Agosto 2025, 15:27:29 PM
Citazione di: fabriba il 31 Agosto 2025, 10:58:23 AMNon vantaggi per chi ha il potere: chi ha il potere ha il potere, e non cerca il caos.
Chi ha il potere usa deliberatamente il caos per conservarlo: strategia della tensione. In particolare quando il potere è pressato da spinte rivoluzionarie. Storia recente che dettaglia la questione assai bene per via politica,più concretamente dei voli metafisici.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 01 Settembre 2025, 10:28:30 AM
Prima di tutto qualche fonte... volevo mandare una screenshot ma sto avendo qualche difficoltà, ad ogni modo la fonte è semplicemente la pagina di google immagini che trovate cercando "fake studies through years". Siccome il tema di questo post è -tra l'altro- l'inattendibilità delle fonti, ho pensato che essere troppo prescrittivi nell'inviare una fonte sarebbe stato un controsenso


Citazione di: Phil il 31 Agosto 2025, 14:58:04 PMLa lotta al fake, il problema dell'attendibilità del filtro informativo, l'importanza della reputazione e della firma, stanno diventando tematiche sempre più rilevanti

Questo è molto interessante, soprattutto la parte sulla reputazione, non avevo rilevato questa tendenza, che ha in se il seme di una soluzione al problema. Lo terrò d'occhio.

Citazione di: Phil il 31 Agosto 2025, 14:58:04 PMCi sono rivoluzioni e svolte antropologiche che accadono non perché «ci vediamo dei vantaggi», ma solo in quanto risultanti su larga scala di tutta la complessità dell'interazione fra mille fattori, mille interessi diversi e mille contingenze, e non è detto che risultino orientate ad un vantaggio

Ok, mi fai qualche esempio se non chiedo troppo? Sono tendenzialmente affetto da una sorta di ottimismo storico (lavorando con la tecnologia è un rischio del mestiere), e non mi viene in mente molto nel concreto.

Citazione di: Phil il 31 Agosto 2025, 14:58:04 PMIl post-illuminismo si è già consumato nel novecento,
Anche su questo ti chiedo qualche informazione in più, ho cercato qualche cenno online, trovato veramente poco e quasi niente che non abbia a che fare con populismo e tematiche molto recenti. Se si è trattato di un movimento di super-nicchia di precursori, è interessante e lo terrò in considerazione, però qui mi riferivo più a un sentimento di massa.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 01 Settembre 2025, 11:03:12 AM
Citazione di: iano il 31 Agosto 2025, 14:49:56 PMIl numero de ''Le Scienze'' adesso in edicola è in argomento.

Il teorema dei tre corpi non è un teorema, ma un problema,  che, affrontato da Poincarre, ha portato alla teoria del caos, che però non parla del caos come lo intendiamo...ma è tutto un altro film.

il problema dei 3 corpi... il problema...
e questo, iano, mi insegna che dovrei evitare di creare post alle 19 del venerdì sera  :D

Citazione di: Ipazia il 31 Agosto 2025, 15:27:29 PMChi ha il potere usa deliberatamente il caos per conservarlo
Non me ne volere, capisco e rispetto che ti stia a cuore mettere a nudo le molte falle del capitalismo, e riconosco che ci sia merito nella tua lotta, ma non trovo sia utile ai fini che mi propongo ricondurre il discorso al dualismo proletariato-borghesia. Dico questo solo per giustificarmi di fronte al fatto che non ho molto da aggiungere, assolutamente non per censurarti.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 01 Settembre 2025, 13:34:57 PM
Citazione di: fabriba il 01 Settembre 2025, 10:28:30 AMOk, mi fai qualche esempio se non chiedo troppo? Sono tendenzialmente affetto da una sorta di ottimismo storico (lavorando con la tecnologia è un rischio del mestiere), e non mi viene in mente molto nel concreto.
Come dicevo, non è da sottovalutare le relatività dei criteri con cui un cambiamento viene giudicato verso il meglio o verso il peggio. Comunque per quanto riguarda la multifattorialità, ad esempio, proprio restando nel tuo ambito, lo sviluppo della tecnologia informatica è la risultante di ricerche militari (v. Internet), interessi economico-industriali (automazione, riduzione del personale, etc.), consumismo come contingenza storica di una fase di benessere economico occidentale (fine del secolo scorso), e molti altri fattori che hanno interagito fuori da un controllo centralizzato e da un decisione calata dall'alto.
Per quanto riguarda l'ottimismo (che male non fa), bisogna riconoscere che tale sviluppo tecnologico non è necessariamente da considerare come un autentico miglioramento; sono numerose le problematiche che tale sviluppo porta con sé (come tutte le svolte antropologiche, d'altronde): dall'"appassimento" del corpo umano legato al lavoro su postazione informatica fino all'isolamento sociale dovuto al web, dalla condivisione di contenuti illegali o immorali fino ad attacchi informatici che possono mettere in ginocchio un'azienda (e potenzialmente anche uno stato) con rapidità ed efficienza inaudite, dai problemi nella tutela di dati personali e delle identità digitali fino alle ripercussioni sociali delle suddette fake news, etc.
Sicuramente ci sono anche risvolti positivi (performance tecniche anche in ambito medico-sanitario, smartworking, accesso gratuito a conoscenze condivise, etc.), ma come tutti i bicchieri né pieni né vuoti, è una questione di interpretazione e di differenti pesi e misure.
A proposito della questione fake, è necessario prestare attenzione a distinguere le fake news dai fake studies: le prime possono nascere da un qualunque account social di TheRealPincoPallino, mentre i secondi, per risultare almeno inizialmente credibili, richiedono un minimo di "agganci" e connivenze, se non accademiche, comunque settoriali, oppure di aver raggiunto uno status minimamente presentabile (se un panettiera presenta un fake study sui virus, farà poche "onde" nel mare dell'infosfera).
Citazione di: fabriba il 01 Settembre 2025, 10:28:30 AMAnche su questo ti chiedo qualche informazione in più, ho cercato qualche cenno online, trovato veramente poco e quasi niente che non abbia a che fare con populismo e tematiche molto recenti. Se si è trattato di un movimento di super-nicchia di precursori, è interessante e lo terrò in considerazione, però qui mi riferivo più a un sentimento di massa.
Considera che il sentimento di massa è sempre in ritardo, almeno di un secolo, con quanto viene rilevato e teorizzato in ambito culturale; lo stesso illuminismo, se non sbaglio, è stato metabolizzato socialmente, nel sentire comune popolare, molto dopo la sua affermazione in ambito culturale. Parimenti anche il post-illuminismo, se inteso come post-moderno, inizia solo ora ad essere dominio pubblico che non richieda una formazione specifica, pur essendo nato un secolo fa. Per entrare nel mood del postmoderno, puoi considerare i "maestri del sospetto" (Nietzsche, Marx e Freud), il fallimento del programma neopositivista di una pura razionalità comunicativa, il nichilismo come indebolimento del fondamento dei valori metafisici, la "modernità liquida" (Bauman), la "decostruzione" (Derrida), i sincretismi culturali, l'asimmetria fra uomo e macchina (anche AI) come "quarta discontinuità" (Mazlish), etc.
Il postmoderno in sé è un fenomeno plurale e dai mille volti, quindi mal si presta ad una sintesi canonica, essendo spesso la "ricombinazione eretica" (in una sorta di ingegneria inversa) dei canoni precedenti; ma anche in ciò consiste il "post-" del post-illuminismo.

P.s. Ho scritto che «il post-illuminismo si è già consumato nel novecento», ma non intendevo consumato nel senso di esaurito, concluso, piuttosto nel senso di "consumare un crimine", con ironico riferimento al post-illuminismo come "omicidio" dell'illuminismo ; quindi probabilmente «consumato» non è la parola giusta. troppo ambigua (forse ti ho sviato in merito).
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 01 Settembre 2025, 15:06:02 PM
Citazione di: Phil il 01 Settembre 2025, 13:34:57 PMCome dicevo, (...............)
Ok, dunque, un milione di spunti interessanti, grazie.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 01 Settembre 2025, 15:59:38 PM
Citazione di: fabriba il 01 Settembre 2025, 15:06:02 PMsulle fake news ≠ fake studies:
assolutamente si, enorme differenza, il problema su cui punto l'attenzione è specificamente quello dei fake studies, e mi pare sia il solo per cui l'analogia con il problema dei 3 corpi regge.
Non vedo il nesso fra il problema e le fake studies.
Oppure dobbiamo prendere la serie televisiva che hai citato come opera di seria divulgazione scientifica?
Nella teoria del caos non c'è nulla di alieno.
Non c'è un modo standard di risolvere le equazioni dei tre corpi: questa è la sostanza.
Una soluzione non standard possibile è andare per tentativi, ma questa è praticabile di fatto solo affidando il lavoro alle macchine.
Grazie a ciò, all'aumentare della potenza dei computer, le previsioni del tempo sono sempre più precise.
Se la teoria del caos si riferisse al caos come abitualmente lo intendiamo, allora sarebbe un fake studio, ma nulla in fisica ( materia, energia, caos etc...) corrisponde all'idea che ne abbiamo.
Un termine inventato sarebbe stato più onesto, ma poi chi si sarebbe veramente interessato alla teoria della fanfula? Quindi può esserci della malizia nella scelta dei nomi, questo è vero.

Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 01 Settembre 2025, 20:56:57 PM
Citazione di: fabriba il 01 Settembre 2025, 15:06:02 PMMi rimane molto difficile trovare esempi di <svolte antropologiche che accadono non perché «ci vediamo dei vantaggi»>
Certo, un qualche vantaggio per qualcuno può sempre esserci (e inoltre c'è sempre qualcuno che sa trarre vantaggio dai cambiamenti epocali), ma intendevo che il vantaggio non è sempre il motore principale della svolta, può essere a volte solo il modo di elaborare un cambiamento che nasce da un coacervo di interazioni. Considera ad esempio la scissione fra politica e religione (almeno in Occidente), con il rarefarsi delle religioni di stato; è il risultato di molti fattori, non la semplice individuazione di qualcosa di vantaggioso (ad esempio il clero magari non lo accolse come tale, altri sì e si potrebbe comunque dibattere su quanto sia effettivamente vantaggioso). Anche l'impennata della scolarizzazione, ormai consolidata in Occidente, può essere considerata più il risultato di dinamiche politiche e sociali che la concretizzazione di un vantaggio (v. laureati disoccupati mentre alcuni lavori richiedono manodopera estera). Oppure considera i cambiamenti introdotti nei luoghi pubblici dall'evento del Covid: maggior attenzione al distanziamento, diffusione dei disinfettanti, "sdoganamento" dell'uso della mascherina, etc. si sono affermati non come svolta vantaggiosa in sé, ma come risposta ad uno specifico evento imprevisto.
Intendevo quindi che ci sono svolte nate dalla possibilità di acquisire un vantaggio (diffusione della ruota, introduzione armi da fuoco, etc.), ma anche svolte che nascono senza una chiara organizzazione rivolta al miglioramento, ma perlopiù come risposta ad eventi storici, contingenze e interazioni complesse al punto che il vantaggio diventa relativo e opinabile.

Citazione di: fabriba il 01 Settembre 2025, 15:06:02 PMci sono anche tante cose che vengono teorizzate e discusse e si rivelano sciemenze, almeno penso, altrimenti sarebbe troppo facile predire il futuro guardando semplicemente cosa si discute e teorizza. Il filtro della storia ci fa dimenticare le sciemenze e ricordare le cose che hanno avuto una influenza sul mondo.
Sicuramente non tutte le teorizzazioni poi "funzionano" o "attecchiscono", ma credo che anche nella nostra epoca della iperstoria (come dice Floridi) rimanga un sostanzioso gap temporale fra la metabolizzazione culturale di alcune idee e la loro diffusione popolare, con il risultato di avere il sentire comune sempre un po' fuori sincrono rispetto ad alcune proposte o interpretazioni della realtà. Mentre le mode e i tormentoni hanno diffusione praticamente istantanea, l'update della forma mentis ha tempi di elaborazione solitamente generazionali. Ovviamente, come hai giustamente ricordato, ci sono idee e paradigmi che verranno ignorati e non entreranno mai nella vox populi, così come ci sono prodotti che sembrano rivoluzionari e innovativi ma non avranno successo, pur sembrando a loro modo "vantaggiosi" (come ad esempio il Metaverso).
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 02 Settembre 2025, 16:00:37 PM
il problema dei 3 corpi è solo il titolo, è un libro di fantascienza che ha vinto parecchi premi, non lo liquiderei come un'opera di scarso rilievo, nel suo ambito.
Detto questo no, non è un saggio di divulgazione scientifica.

I sofoni di cui si parla nel libro però (che appaiono anche nella serie TV) col senno di poi possono essere interpretati come una metafora abbastanza chiara dei fake studies:
-  i sofoni sono stati creati per confondere i risultati della ricerca scientifica (studiando 100 interazioni microscopiche, il risultato non sarà convergente perché influenzato dai sofoni che alterano il comportamento delle interazioni),
- i fake studies confondono la ricerca scientifica (il risultato di 100 studi non sarà convergente perché influenzato da fake studies).

Piccolo tentativo di chiarimento di una cosa che per molto tempo mi ha confuso (non c'entra con la discussione, se non come appendice).
Spesso leggendo articoli di divulgazione scientifica ricavo l'impressione che ogni scoperta scientifica sia un paletto cementato nella terra su una strada a senso unico, se fosse così il problema esisterebbe ma sarebbe diverso.
Nella realtà ogni scoperta scientifica è più simile a un paletto di legno che viene appoggiato in una piazza infinita vicino ai paletti accanto, e la scoperta si consolida man mano che la pila di paletti cresce.
I fake studies sono paletti speciali che rovistano e buttano giù i mucchietti di paletti che abbiamo già, e bisogna poi ricrearli - ovvero abbatte delle ipotesi di studio su cui stiamo lavorando (noi umanità).
A quel punto magari alcune ipotesi vengono poi abbandonate del tutto per anni o decenni perché erano deboli, altre più forti vengono solo indebolite e richiedono comunque uno spreco di energia per riconsolidare lo status, facendo un passo indietro nel loro percorso da teoria a legge assodata.
Non so se questa confusione fosse solo mia, ma se non lo fosse, spero che questa cosa dei paletti possa aiutare a inquadrare meglio la questione.

- Se nella fisica e altre "hard sciences" questo può risultare meno chiaro, su scienze come la psicologia, sociologia, medicina, ecc è forse molto più facile vedere come la scienza procede a tentoni, mostrando che la sostanza X fa bene, poi fa male, poi di nuovo bene, e così via, man mano che gli studi si accumulano sull'argomento.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 02 Settembre 2025, 16:22:03 PM
Citazione di: Phil il 01 Settembre 2025, 20:56:57 PMIntendevo quindi che ci sono svolte nate dalla possibilità di acquisire un vantaggio (diffusione della ruota, introduzione armi da fuoco, etc.), ma anche svolte che nascono senza una chiara organizzazione rivolta al miglioramento, ma perlopiù come risposta ad eventi storici, contingenze e interazioni complesse al punto che il vantaggio diventa relativo e opinabile.
Ok, ti seguo e sono d'accordo, mi sta anche bene di metterla in risposta a eventi se così fosse, rimango comunque abbastanza allo scuro di quale "forza" in gioco stia spingendo verso questo "post-illuminismo" (ammettiamo di volerlo ancora chiamare così). 
Una contingenza che posso provare a mettere sul "tavolo degli imputati" è la domocratizzazione dell'influenza immagino, sia sui social media (che qui contano poco), che negli studi scientifici. Non so se ti trovi d'accordo e/o se ti viene in mente altro.
 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 02 Settembre 2025, 21:13:55 PM
Citazione di: fabriba il 02 Settembre 2025, 16:22:03 PMUna contingenza che posso provare a mettere sul "tavolo degli imputati" è la domocratizzazione dell'influenza
Raccolgo al volo questo tuo refuso, forse persino più fertile e significativo di quanto potesse essere la parola che intendevi scrivere, «democratizzazione». Domo-cratizzazione, mischiando greco e latino, è il potere (kratos in greco, traducibile anche come governo) della casa (domus, in latino).
L'illuminismo ha costruito i luoghi ufficiali del "libero pensiero", della razionalità e del sapere, con le università che andavano pian piano a scalzare i monasteri come centri di cultura e ricerca, le scuole e i giornali che iniziavano a "ingranare la marcia" e la stampa che diventava un po' più rapida e libera da censure, anche se non ovunque (vado a memoria, ma dovrebbero essere tutti processi, se non nati, almeno ispirati e potenziati dallo spirito illuminista). Il post-illuminismo di fine millennio, sovverte questa "sacralità laica" dei luoghi ufficiali del sapere, in favore di una elaborazione "casalinga", o appunto "domocratica": sia in termini di religioni e opinioni "fatte in casa", sia in termini di raggiungere e "formare" l'opinione pubblica, anche su tematiche settoriali, arrivando direttamente a casa, prima con la TV poi con Internet (con le dovute differenze autoriali e autorevoli). La casa va intesa qui come luogo generalista, in cui l'uomo non pratica un lavoro in cui è competente (non me ne vogliano le casalinghe), come sfera privata da cui si guarda e ascolta il mondo. E così, ascoltando le avventure scientifiche, opinioni più o meno informate, successi e fallimenti, si scopre (dal divano di casa e in coerente sviluppo del crescente mood postmoderno di cui sopra) che la scienza non è perfetta. Mentre nell'illuminismo la si credeva infallibile, portentosa, omniesplicativa e priva di angoli ciechi, dopo il novecento è diventato sempre più di dominio pubblico che non è sempre così, che anche la scienza ha i suoi tempi lunghi (a chi piace aspettare per una soluzione?) e i suoi passi falsi; come in fondo è da sempre, con la differenza che ora ne parlano tutti e tutti lo sanno, anche coloro che, spostati con la macchina del tempo a due secoli fa, non se ne sarebbero minimamente interessati o curati.
Come è noto, dal disincanto (la scienza non è il nuovo Dio) alla sfiducia il passo è breve, ma andrebbe quantomeno tenuta presente la complessità, tecnica oltre che concettuale, di alcune questioni che la scienza si trova ad affrontare. E sarebbe una leggerezza sostenere che anche nei tempi passati la scienza affrontava sfide parimenti impegnative proporzionalmente a quei tempi, perché la possibilità di errore in procedure che richiedono molti passaggi, molti strumenti, molti calcoli e poco controllo diretto, non è a mio avviso paragonabile a quella di studi meno articolati, pur se basati su conoscenze meno approfondite e strumenti più primitivi.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: InVerno il 03 Settembre 2025, 08:57:12 AM
(Ho visto la serie, o penso di averla vista perchè ho completamente rimosso, mi sono annoiato molto, leggendo il tuo incipit mi rendo anche conto che i sofoni sono scopiazzati da fantascienza anni '60, l'idea era che siccome è improbabile che gli alieni possano invaderci fisicamente per via della distanza, ci avrebbero manipolato trasmettendo dei segnali radio che avrebbero alterato\distrutto la nostra cultura, uno era Contact di Sagan, e altri, ma non li ricordo)

Non so quanto questi "fake studies" inficino realmente il progresso scientifico, gli addetti ai lavori di un determinato campo sanno riconoscere abbastanza velocemente metodologie bislacche, rimangono lì appesi nell'etere più che altro a confondere giornalisti e pubblico generale, eventualmente il danno più importante che possono fare è disperdere fondi per la ricerca cioè gabbare la terza categoria di non addetti, i politici.
Recentemente è capitata questa storia, c'è questo signor Eric Weinsten che circola nell'etere da un pò pagato per fare propaganda antiaccademica (spoiler per Ipazia: paga mille volte di più fare il contropelo al mainstream che fare ricerca scientifica seria), uno dei suoi target era la teoria delle stringhe che vuole convincere il pubblico essere fuffa dogmatica, e ogni tanto sventolava questo "fake study" di sua produzione chiamato "geometric unity", la sua versione personale della teoria del tutto. E' andato avanti per anni con questo studio di sua produzione dicendo che l'accademia lo censura, e che c'è un complotto contro il suo genio etc, e fintanto che si confrontava con pubblico generale, giornalisti e politici la questione è rimasta in sospeso, qualche mese fa un fisico vero è sceso dalla torre d'avorio e ha spiegato al pubblico generale che quello studio è carta da culo, una sorpresa magari per il pubblico generale, ma non per i fisici che non hanno mai considerato seriamente la sua produzione.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 03 Settembre 2025, 11:27:46 AM
Citazione di: fabriba il 02 Settembre 2025, 16:00:37 PMI sofoni di cui si parla nel libro però (che appaiono anche nella serie TV) col senno di poi possono essere interpretati come una metafora abbastanza chiara dei fake studies:

Per me sono fake solo nel senso che sono scritti in mala fede, e non nel senso che non dicono il vero.
Falso è chi li scrive.
Io non guardo le serie tv, compresa quella in discussione.
Però credo che se ci fossero dei sofoni l'indagine scientifica non avrebbe problemi a scoprirli. Questi sofoni infatti possono solo simulare il caso, e questa simulazione, per quanto possa essere difficile farlo, può essere sgambata.
Ma mi sembra di capire che non sia questo il finale scritto per la storia, e che esso esemplifichi più la sfiducia che l'autore ha verso la scienza, se in buona fede, oppure, se in malafede, conta di poter far cassa sfruttando la sfiducia che la gente ha verso la scienza.

Certo, per la storia un finale bisogna scriverlo, ma la scienza non si pone limiti di tempo per smascherare eventuali inganni, che siano alieni oppure umani, dei quali prima o poi riuscirebbe ad aver ragione.

Un teoria scientifica, in quanto falsificabile, non è vera fino a prova contraria, ma siccome falsificabile, prima o poi verrà falsificata.
La scienza è relativa e la verità è assoluta, per cui non staranno mai insieme.
Se una teoria scientifica dice la verità smette di essere una teoria scientifica.





 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 03 Settembre 2025, 11:57:44 AM
Citazione di: Phil il 02 Settembre 2025, 21:13:55 PMdal disincanto (la scienza non è il nuovo Dio) alla sfiducia il passo è breve
ok, ora finalmente penso di avere capito appieno quello che dici, e non ho niente da arguire.
Secondo quello che dici, se riassumo con parole mie, io ho invertito la causa con l'effetto: la sfiducia è maturata nell'ultimo secolo, e di conseguenza nascono fake studies (perché non è più tabù dissacrare la scienza) e si tolgono i fondi, ecc ecc... il che si può fomentare ulteriore sfiducia, ma il ciclo è iniziato altrove.
Valido spunto. Non ho niente da aggiungere finché non lo metabolizzo, ci vorrà almeno qualche giorno. Grazie!
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 03 Settembre 2025, 12:23:09 PM
Citazione di: InVerno il 03 Settembre 2025, 08:57:12 AM....
Non so quanto questi "fake studies" inficino realmente il progresso scientifico, gli addetti ai lavori di un determinato campo sanno riconoscere abbastanza velocemente metodologie bislacche, rimangono lì appesi nell'etere più che altro a confondere giornalisti e pubblico generale, eventualmente il danno più importante che possono fare è disperdere fondi per la ricerca cioè gabbare la terza categoria di non addetti, i politici.
....
La questione dei fake studies è abbastanza complessa, la scienza vista sotto questa lente è statistica, e quando hai decine di migliaia di studi creati con AI, con risultati plausibili ma non realmente e scientificamente verificati, il problema è molto più concreto di quello che sembra.
Io potrei creare uno studio in cui dico che il 68% degli italiani si dichiara contrario alle centrali nucleari, ma che a fronte di ulteriori investigazioni, se messo di fronte alla scelta tra termovalorizzatore, eliogeneratore, e nucleare in termini realistici di distribuzione sul territorio e probabilità di vivere entro una distanza fissata dalla fonte di energia, questa percentuale scende al 38%.
Faccio grafici, cito altri studi, fonti, abstract, e così via e lo pubblico.

È vero? no. È verosimile? Per alcuni sicuramente si.
Perso in un mucchio di centinaia di migliaia di studi di cui decine di migliaia sono altrettanto falsi, c'è modo di verificarne la veridicità senza ripetere l'esperimento? No. 
Ha un costo ripetere l'esperimento, quindi quanto ci vorrà perché qualcuno lo "ripeta"? Probabilmente anni. 
Cosa si fa nel frattempo dal punto di vista scientifico? Tutti gli altri studi, procedono partendo dal presupposto che è quel dato sia non confermato ma attendibile, e quindi costruiscono altre ipotesi su un castello di carta che è destinato a crollare.

Nel grafico sotto la discesa finale è probabilmente dovuta a dati parziali, non a qualcosa di magico che ha guarito il problema nel 2022  :'( . A molti può legittimamente non interessare, ma per quelli cui interessa non è un problema che si possa prendere sotto gamba.

(https://thf.bing.com/th/id/OIP.7295von9bfHI6-aCE5xxtgHaEf?r=0&cb=thfc1&pid=Api)
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 03 Settembre 2025, 12:32:14 PM
Citazione di: iano il 03 Settembre 2025, 11:27:46 AMPerò credo che se ci fossero dei sofoni l'indagine scientifica non avrebbe problemi a scoprirli. Questi sofoni infatti possono solo simulare il caso, e questa simulazione, per quanto possa essere difficile farlo, può essere sgambata.
Ma mi sembra di capire che non sia questo il finale scritto per la storia, e che esso esemplifichi più la sfiducia che l'autore ha verso la scienza, se in buona fede, oppure, se in malafede, conta di poter far cassa sfruttando la sfiducia che la gente ha verso la scienza.
Scusa ma no, a) non possono solo simulare il caso, sono descritti come "particelle senzienti", quindi simulano quello che "gli pare", inclusi dati verosimili ma falsi che portano la scienza su binari morti; e b) non voglio dire che "nessuno scrittore di fantascienza parte da una posizione di sfiducia verso la scienza" ma.... non so, starei attento a partire da questo presupposto, la statistica non è dalla tua parte, e in questo caso sicuramente non è così. 

Continui a dismetterlo come "serie tv" per di più, che equivale a dire che "il nome della rosa" è un filmetto.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 13:38:43 PM
Citazione di: fabriba il 29 Agosto 2025, 18:53:26 PMLa situazione attuale della scienza è tale per cui:
  • da una parte la quantità di "fake studies" sta aumentando esponenzialmente con il risultato di confondere i risultati delle nostre ricerche e ostacolare il progresso scientifico
  • da un'altra parte indipendente, la percezione della scienza da parte dell'opinione pubblica sta mutando rapidamente, e di conseguenza la politica sta iniziando a mettersi di traverso (togliere fondi ecc).

In entrambi i casi, il risultato di lungo termine sembra remare in una direzione che può giustificare preoccupazioni.

Può essere un contributo alla nascita di un post illuminismo? Fino a che punto, e quali saranno gli aspetti positivi di una simile "evoluzione" del pensiero umano?
Sono alcune delle domande con cui mi sto arrovellando ultimamente.

Lessi diversi anni fa un libro del fisico Lee Smolin: un universo senza stringhe.

Chiaramente fu molto dibattutto, e anche oggi scienziati di una parte o dell'altra non se ne mandano a dire. 
Smolin, in sintesi breve, era contrariato dai finanziamenti che la teoria delle stringhe avesse avuto fino a quel momento pur non avendo ottenuto alcun risultato concreto. Eppure gli "stringhisti" non ce la fanno a buttare tutto nel wc. Pensano ancora di poter procedere nella ricerca. 

Capire quando fermarsi, o se non sarebbe meglio puntare su qualcos'altro, non è la parte piu semplice. Come dice Smolin nel suo libro, attorno girano interessi di svariato tipo. Ma non me la sento di parlare di uno stringhista come di uno che produce fake studies. 
Poi da capire bene è cosa si intende per studies. Gli scienziati hanno le loro fonti. Non certo si soffermano a leggere un articolo inventato dal giornalista. Quelli sono indirizzati ad altri settori. 
Resta il problema piu generale, ma se una ricerca ha prodotto per davvero qualcosa di promettente, quella sicuramente avrà attenzione se viene incanalata attraverso le giuste strade della conoscenza. Forse Smolin avrebbe ragione se la teoria su cui invece lui si dedica da decenni avesse prodotto migliori risultati. Lamentarsi per i pochi sovvenzionamenti è un problema politico, se non ci sono per davvero scoperte degne di questo nome da una parte o dall'altra.

n.b.
non so se ho risposto al tema, non ho visto quella serie tv, non so cosa siano i sofoni...e forse nemmeno mi interessa sapere  O:-)
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 03 Settembre 2025, 14:15:01 PM
Citazione di: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 13:38:43 PMLessi diversi anni fa un libro del fisico Lee Smolin: un universo senza stringhe.

Chiaramente fu molto dibattutto, e anche oggi scienziati di una parte o dell'altra non se ne mandano a dire.
Smolin, in sintesi breve, era contrariato dai finanziamenti che la teoria delle stringhe avesse avuto fino a quel momento pur non avendo ottenuto alcun risultato concreto. Eppure gli "stringhisti" non ce la fanno a buttare tutto nel wc. Pensano ancora di poter procedere nella ricerca.

Capire quando fermarsi, o se non sarebbe meglio puntare su qualcos'altro, non è la parte piu semplice. Come dice Smolin nel suo libro, attorno girano interessi di svariato tipo. Ma non me la sento di parlare di uno stringhista come di uno che produce fake studies.
Poi da capire bene è cosa si intende per studies. Gli scienziati hanno le loro fonti. Non certo si soffermano a leggere un articolo inventato dal giornalista. Quelli sono indirizzati ad altri settori.
Resta il problema piu generale, ma se una ricerca ha prodotto per davvero qualcosa di promettente, quella sicuramente avrà attenzione se viene incanalata attraverso le giuste strade della conoscenza. Forse Smolin avrebbe ragione se la teoria su cui invece lui si dedica da decenni avesse prodotto migliori risultati. Lamentarsi per i pochi sovvenzionamenti è un problema politico, se non ci sono per davvero scoperte degne di questo nome da una parte o dall'altra.

n.b.
non so se ho risposto al tema, non ho visto quella serie tv, non so cosa siano i sofoni...e forse nemmeno mi interessa sapere  O:-)

Ciao  Il_Dubbio, forse la parte in cui è più chiaro il problema è il post #18  in cui ho messo un grafico a barre in bianco e nero.
Probabilmente avrei dovuto metterlo in testa, ma non è facile capire quale parte del contesto è necessario a una conversazione, e io tendo forse a peccare di parsimonia su queste cose, per cui l'avevo lasciato fuori!

Detto questo, la questione che poni non mi sembra strettamente correlata, ma pone un quesito interessante a lato, su dove si tira la riga tra malafede e no. In fondo i creatori di fake studies hanno una loro agenda da perseguire, e la creazione di "fake papers" (ho trovato anche questo termine) è solo un danno collaterale: non c'è l'intenzione di "rovinare la scienza" nel singolo studio, così come non c'era quella intenzione in coloro che avendo speso anni a fare ricerca e guadagnare reputazione sulla teoria delle stringhe, non volevano che quella teoria si dimostrasse un binario morto e continuavano a spingerla.

Molto interessante questa cosa peraltro perché io ho alcuni esempi simili che interessano le cosìddette "soft sciences", ma per me è illuminante annotare che lo stesso problema potrebbe colpire anche la fisica.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 03 Settembre 2025, 14:57:04 PM
La questione dei fake studies sembra essere piuttosto rilevante in ambito scientifico, si parla già dei paper mill e si stima un aumento quantitativo di fake studies che tenderà a "ingolfare" gli studi prodotti. Senza bisogno di ricordarlo, ci sono di mezzo interessi economici, prospettive di carriera, inciuci accademici e altre iniquità che poco hanno a che fare con il genuino sviluppo scientifico, se non come bastone fra le ruote.
Chiaramente il San Tommaso di turno potrebbe chiedere: «chi ci garantisce che gli studies sui fake studies non siano fake?», rispolverando l'atavica questione di "chi controlla il controllore", tanto più ingarbugliata quanto più si parla di controllo fra pari, istituti di ricerca autonomi, etc.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 03 Settembre 2025, 15:08:33 PM
Citazione di: fabriba il 03 Settembre 2025, 12:32:14 PMScusa ma no, a) non possono solo simulare il caso, sono descritti come "particelle senzienti", quindi simulano quello che "gli pare", inclusi dati verosimili ma falsi che portano la scienza su binari morti; e b) non voglio dire che "nessuno scrittore di fantascienza parte da una posizione di sfiducia verso la scienza" ma.... non so, starei attento a partire da questo presupposto, la statistica non è dalla tua parte, e in questo caso sicuramente non è così.

Continui a dismetterlo come "serie tv" per di più, che equivale a dire che "il nome della rosa" è un filmetto.
Io ho il massimo rispetto per la fantascienza, di cui un tempo ero cultore, finché la scienza non ha superato qualunque fantascienza.


Particelle senzienti, senza neanche bisogno di virgolette, quindi robot?
Se è così non simulano quello che gli pare.


Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 03 Settembre 2025, 15:22:57 PM
L'idea del film è complicare artificiosamente la realtà, per creare sfiducia nella scienza.
Evidentemente quando è stato scritto il libro non c'era l'AI.

Piuttosto alla base del libro c'è l'idea  che la realtà sia sufficientemente semplice da potersi comprendere in condizioni normali, cioè non drogate.
Però anche qui io noto una coincidenza significativa, che più sono complicati i mezzi di osservazione più la realtà appare complicata.
Io i nostri limiti nella conoscenza della realtà li vedrei da una prospettiva diversa.
Mi chiederei qual'è il limite dell'efficienza con con cui posso interagire con la realtà.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 03 Settembre 2025, 16:43:58 PM
Citazione di: iano il 03 Settembre 2025, 15:22:57 PMpiù sono complicati i mezzi di osservazione più la realtà appare complicata
off-topic (a mio parere), ma spunto da approfondire (forse in un altro thread perché apre un mondo).

 :-X :-X :-X :-X :-X :-X   

avrei da rispondere un paio di cose che ritengo interessanti, ma cucio la bocca perchè inerpicarci su sta cosa in questo thread qui, ci porta da tutt'altra parte  :D
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 03 Settembre 2025, 17:34:30 PM
Citazione di: fabriba il 03 Settembre 2025, 16:43:58 PMoff-topic (a mio parere), ma spunto da approfondire (forse in un altro thread perché apre un mondo).

 :-X :-X :-X :-X :-X :-X 

avrei da rispondere un paio di cose che ritengo interessanti, ma cucio la bocca perchè inerpicarci su sta cosa in questo thread qui, ci porta da tutt'altra parte  :D
E' solo un intuizione del momento, e al momento non saprei cosa altro aggiungervi. :)
Ma se vuoi prendere spunto per aprire una discussione, ci possiamo ragionare sopra.
Io sono solito gettare tanti sassi nello stagno, per poi dimenticarmene, contando sul fatto che quelli ben fondati prima o poi tornino a galla. :)
E' una teoria dell'evoluzione del pensiero.
Solo i pensieri più adatti al contesto che viviamo riemergono in continuazione.

Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 22:11:22 PM
Citazione di: fabriba il 03 Settembre 2025, 14:15:01 PMCiao  Il_Dubbio, forse la parte in cui è più chiaro il problema è il post #18  in cui ho messo un grafico a barre in bianco e nero.
Probabilmente avrei dovuto metterlo in testa, ma non è facile capire quale parte del contesto è necessario a una conversazione, e io tendo forse a peccare di parsimonia su queste cose, per cui l'avevo lasciato fuori!

Detto questo, la questione che poni non mi sembra strettamente correlata, ma pone un quesito interessante a lato, su dove si tira la riga tra malafede e no. In fondo i creatori di fake studies hanno una loro agenda da perseguire, e la creazione di "fake papers" (ho trovato anche questo termine) è solo un danno collaterale: non c'è l'intenzione di "rovinare la scienza" nel singolo studio, così come non c'era quella intenzione in coloro che avendo speso anni a fare ricerca e guadagnare reputazione sulla teoria delle stringhe, non volevano che quella teoria si dimostrasse un binario morto e continuavano a spingerla.

Molto interessante questa cosa peraltro perché io ho alcuni esempi simili che interessano le cosìddette "soft sciences", ma per me è illuminante annotare che lo stesso problema potrebbe colpire anche la fisica.
Se c'è intezionalità, cioè si creano apposta falsi studi, stiamo sugli stessi binari delle fake news. 

Cioè, qui dovremmo parlare di cose concrete altrimenti senza riferimenti rischiamo di parlare a vanvera. 
Mi pare di capire che si possa attribuire, a queste fake studios, un reato di truffa ai danni di qualche ente (privato o pubblico). O anche a persone fisiche. Ci sarà un dolo...

Prendi un caso grande. Il ponte sullo stretto. Sicuramente il governo avrà fatto fare analisi e ricerche scientifiche su tutto ciò che c'è da sapere prima di costruire il ponte. Se si affidasse ad un gruppo di ricercatori da fake studios si creerebbe il presupposto per denunce penali del gruppo di ricerca e credo anche verso chi al governo li ha chiamati.

La scienza è una cosa complessa. Chiaramente in tutti i settori c'è chi non fa il suo dovere, o al limite compie un vero e proprio crimine. Il sindaco di un comune chiama un ingegnere importante con lo scopo di costruire il nuovo municipio e  si affida ad un gruppo di ricerca (che deve trovare il suolo, e fare tutte le rilevazioni necessarie) che invece di fare ciò che gli chiede il famoso ingegnere, portano risultati falsi di ricerche mai eseguite. Quello è un crimine. 
Un esempio contrario. Un gruppo di ricerca scientifico scrive ad un giornale nazionale sostenendo di aver calcolato che ci sarà un terremoto devastante l'11 settembre a parco villa... del piave. In questo caso o il giornale non fa uscire questa "falsissima" notizia, oppure se esce, immediatamente dopo potrebbero essere incriminati per notizie false che generano inutili allarmi nella popolazione. Lo sanno tutti che i terremoti non si possono prevedere...

Cioè...se queste notizie false, prodotte da falsi studi, non devono effettivamente entrare nel meccanismo produttivo, non devono costruire ponti, non devono allarmare le popolazioni per terremoti imminenti, non devono fare nulla di male...che scrivano e dicano quello che vogliono. 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 23:14:08 PM
Citazione di: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 22:11:22 PMLa scienza è una cosa complessa. 

volevo correggere, o meglio aggiungere una cosa che non ho detto:

la scienza è una cosa complessa...ma è anche maledettamente seria.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 04 Settembre 2025, 11:53:34 AM
Citazione di: Il_Dubbio il 03 Settembre 2025, 22:11:22 PMSe c'è intezionalità, cioè si creano apposta falsi studi, stiamo sugli stessi binari delle fake news.

Cioè, qui dovremmo parlare di cose concrete altrimenti senza riferimenti rischiamo di parlare a vanvera.
Mi pare di capire che si possa attribuire, a queste fake studios, un reato di truffa ai danni di qualche ente (privato o pubblico). O anche a persone fisiche. Ci sarà un dolo...

Prendi un caso grande. Il ponte sullo stretto. Sicuramente il governo avrà fatto fare analisi e ricerche scientifiche su tutto ciò che c'è da sapere prima di costruire il ponte. Se si affidasse ad un gruppo di ricercatori da fake studios si creerebbe il presupposto per denunce penali del gruppo di ricerca e credo anche verso chi al governo li ha chiamati.

La scienza è una cosa complessa. Chiaramente in tutti i settori c'è chi non fa il suo dovere, o al limite compie un vero e proprio crimine. Il sindaco di un comune chiama un ingegnere importante con lo scopo di costruire il nuovo municipio e  si affida ad un gruppo di ricerca (che deve trovare il suolo, e fare tutte le rilevazioni necessarie) che invece di fare ciò che gli chiede il famoso ingegnere, portano risultati falsi di ricerche mai eseguite. Quello è un crimine.
Un esempio contrario. Un gruppo di ricerca scientifico scrive ad un giornale nazionale sostenendo di aver calcolato che ci sarà un terremoto devastante l'11 settembre a parco villa... del piave. In questo caso o il giornale non fa uscire questa "falsissima" notizia, oppure se esce, immediatamente dopo potrebbero essere incriminati per notizie false che generano inutili allarmi nella popolazione. Lo sanno tutti che i terremoti non si possono prevedere...

Cioè...se queste notizie false, prodotte da falsi studi, non devono effettivamente entrare nel meccanismo produttivo, non devono costruire ponti, non devono allarmare le popolazioni per terremoti imminenti, non devono fare nulla di male...che scrivano e dicano quello che vogliono.


Quando si parla di fake studies (o di fake papers, che forse sta diventando più appropriato) si parla di ricerche accademiche, non correlate al caso pratico del ponte o del singolo terremoto.
Purtroppo entrare nel concreto è molto difficile, è un discorso per lo più statistico, non ho uno studio specifico per le mani che è stato confermato essere un fake paper, ma anche se lo avessi finiremmo per parlare di quel singolo caso, mentre è il principio che interessa.

Sul "ci sarà un dolo", non necessariamente, magari uno vuole semplicemente costruirsi una reputazione accademica con minima spesa (temporale) e massima resa, e crea un fake study su -mettiamo- la capacità conduttiva del nanomateriale sperimentale X.

Questo esempio però dovrebbe penso ridimensionare la tua frase finale: non è che perché non c'è un danno concreto e misurabile immediato, allora non c'è un danno. 
La ricerca (che non era un fake paper nel senso che analizziamo qui) che ha finto di scoprire che è stato trovato un materiale superconduttivo a temperatura ambiente, ha avuto conseguenze, e noi possiamo anche dire "facciano quello che vogliono", ma  le decine di team di ricercatori che hanno speso settimane seguenti a cercare di riprodurre l'esperimento, hanno rappresentato uno spreco quantomeno deplorevole di cervelli di prim'ordine.
Questo è un esempio, ma i fake papers sono decine di migliaia all'anno.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Il_Dubbio il 05 Settembre 2025, 10:27:16 AM
Citazione di: fabriba il 04 Settembre 2025, 11:53:34 AMSul "ci sarà un dolo", non necessariamente, magari uno vuole semplicemente costruirsi una reputazione accademica con minima spesa (temporale) e massima resa, e crea un fake study su -mettiamo- la capacità conduttiva del nanomateriale sperimentale X.

Questo esempio però dovrebbe penso ridimensionare la tua frase finale: non è che perché non c'è un danno concreto e misurabile immediato, allora non c'è un danno.

Quando è arrivato internet, e con un clik trovavi tutto quello che cercavi, molti sono riusciti a diventare dottori, fisici, avvocati, giudici, praticamente grandi esperti di tutto. Chiaramente questo ha provocato dei "danni" collaterali. Perchè se è vero che le informazioni ci servono per capire in che mondo viviamo, è pur sempre vero invece che se ti serve qualcosa in modo concreto devi necessariamente rivolgerti all'esperto e non a internet. I danni ci sono stati perchè alcuni, pensando di avere le informazioni che gli servivano solo navigando in internet, hanno fatto di testa loro evitando di rivolgersi all'esperto. Vogliamo oscurare internet per questo? 

Poi se l'esperto stesso si affida a falsi studi per rimpolpare il suo curriculum per me commette un reato. Per lo meno se fosse scoperto dovrebbe essere cacciato dal settore per cui lavora. 

A margine dico anche che ci sono migliaia di ricerche di settore (sempre con un fine scientifico) che nascono con degli errori all'insaputa degli stessi scienziati che eseguono quegli esperimenti. E' prassi quindi ripetere piu volte lo stesso esperimento (da gruppi diversi di scienziati) fino alla eliminazione di ogni tipo di errore possibile o immaginabile. 
Per cui se uno scrive sul suo curriculum di aver scoperto un materiale superconduttore a raggi x (che mi sto inventando ora) deve poter definire perfettamente l'esperimento che ha eseguito. Poi ci sono i teorici, che indicano un modo per trovare a creare un materiale superconduttore a raggi x. Se quel esperto ha inserito un falso studio teorico nel suo curriculum e fosse scoperto dovrebbe essere radiato. Comunque io non credo si faccia carriera in questo modo. Si fa carriera se le cose dette sul curriculum sono vere e producono dei risultati. Altrimenti stiamo mettendo in discussione ogni tipo di ricerca non solo falsi studi ma anche quelli veri, che equivale nell'esempio di prima, a oscurare internet per bloccare ricerche fai da te.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 05 Settembre 2025, 15:06:42 PM
Citazione di: Il_Dubbio il 05 Settembre 2025, 10:27:16 AMPoi se l'esperto stesso si affida a falsi studi per rimpolpare il suo curriculum per me commette un reato. Per lo meno se fosse scoperto dovrebbe essere cacciato dal settore per cui lavora.
Sarebbe quantomeno uno scienziato che ruba lo stipendio.
Non è il solo a farlo, e l'essere scienziato non dovrebbe essere considerato un aggravante.
Se ciò si crede è perchè lo si considera impropriamente un sacerdote della verità, che la dissacra perciò con delle falsità.
In effetti la ruberia dello scienziato ha minori conseguenze di altre, perché la scienza possiede i suoi anticorpi, la falsificabilità.
Non c'è bisogno della denuncia per avviare il processo. Provare a falsificare ogni teoria è il vero lavoro degli scienziati.
Male che vada i falsi studi sono  una buona palestra di allenamento per il lavoro degli scienziati.

 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 05 Settembre 2025, 17:12:32 PM

Mi pare di notare una tendenza diffusa a sottovalutare la pericolosità di uno scienziato "rogue"**, e sono colto di sorpresa: uno scienziato è uno che lavora alla teoria delle cose, e la teoria ha implicazioni pratiche molto reali... siamo in un forum di filosofia, mi sembra un punto cardine della materia, è per questo che vengo colto di sorpresa!

Se Einstein non avesse teorizzato E=mc2.... come piace dire agli americani: a quest'ora in Europa parleremmo tutti tedesco!
(è solo un esempio, mi pareva calzante pur coi suoi evidenti limiti, ma non fossilizziamoci su questo, è il principio sotteso che conta)


 (** tipo il protagonista di mission impossible in rogue nation... che non hanno mai tradotto e adesso finisce che uno non sa come si dice rogue in italiano... ho anche cercato, ma una parola che mi convince non l'ho trovata!)
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Ipazia il 05 Settembre 2025, 19:40:49 PM
Scienziato canaglia, piuttosto un truffatore corrotto che uno scienziato (escludendo la corruzione come scienza), come quelli onnipresenti in covidemia ancora turpemente attivi.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 07 Settembre 2025, 11:13:27 AM
Citazione di: fabriba il 05 Settembre 2025, 17:12:32 PMSe Einstein non avesse teorizzato E=mc2.... come piace dire agli americani: a quest'ora in Europa parleremmo tutti tedesco!
Se i geni avessero tutto questo potere sarebbe un bel problema.
Per fortuna, ad esempio, Hitler non lo era, e in un certo senso neanche Einstein lo era, nel senso che da solo non avrebbe potuto fare tutto ciò che gli si attribuisce, ma se si dovessero individuare ed attribuire tutti i meriti e demeriti, riportandoli, sarebbe impossibile scrivere i libri di storia.
Se dire che Einstein ha inventato la relatività non è un fake news, non è neanche lontanamente tutta la verità.
Anche se non appariamo sui libri di storia, per quanto piccola, ognuno di noi ha la sua parte.
La scienza, e purtroppo anche il nazismo, sono imprese umane.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Koba il 08 Settembre 2025, 11:17:16 AM
Prima un paio di note sul testo di Cixin Liu: si tratta di un grande romanzo, di grande qualità anche dal punto di vista prettamente letterario. Purtroppo la traduzione italiana è stata fatta su quella inglese, dunque è inevitabile che molte sfumature linguistiche siano andate perse. Questo doppio passaggio, ahimè, è abbastanza frequente per la letteratura giapponese e cinese. Tuttavia il testo è di qualità letteraria di gran lunga superiore a quella dell'ultimo romanzo di Bret Ellis, uscito qualche mese fa, o ai volumi di Knausgard, così tanto per fare due esempi di opere che hanno avuto una critica favorevole.
È il caso dunque di avvicinare Cixin Liu come se fosse uno Stanislaw Lem più che il fortunato autore di un bestseller di fantascienza.

Venendo al tema: rispetto al problema dei falsi studi, con i sofoni non si attua un'operazione di svalutazione della scienza. Si tratta di un vero e proprio sabotaggio della ricerca di base, in particolare delle osservazioni sugli esperimenti con gli acceleratori di particelle (è lì infatti, secondo l'autore, che avvengono i salti decisivi della tecnologia).
Al di là del fatto che si tratta di una strategia aliena più o meno inverosimile, la cosa interessante – ed è forse questo il tema centrale del romanzo – è la formazione sulla terra di un gruppo di collaborazionisti. Alcuni, più ingenui e idealisti, pensano che gli alieni saranno in grado finalmente di educare il genere umano e di estirpare la violenza dalla civiltà. Altri, completamente disillusi su homo sapiens, desiderano solo l'annientamento della specie umana.
[Una cosa interessante: viene citato il rapporto RAND. In effetti la RAND (quella strana società americana para-governativa famosa, per esempio, per gli studi sulla guerra nucleare pensata come opzione possibile, come soluzione militare realistica) aveva realizzato negli anni '70 uno studio sugli effetti di un contatto con civiltà aliene. La conclusione era che anche senza un'invasione gli effetti sarebbero stati catastrofici.]
Che cosa fare allora?
La prima flotta di alieni è appena partita. Visto la distanza impiegheranno 450 anni ad arrivare sulla terra. Il loro esplicito progetto è impossessarsi della terra e sterminare la specie umana (dalle informazioni ricevute dai collaborazionisti l'idea che si sono fatti di noi è che siamo violenti, aggressivi, crudeli: hanno torto? Quindi il piano di sterminarci come se fossimo degli insetti dannosi tutto sommato non sembra essere poi così irrazionale...).
L'umanità a questo punto, se vuole sopravvivere, non può più permettersi di cazzeggiare con le cose che di solito fanno girare il mondo (soldi, ricerca di potere, dominio di una nazione sulle altre ecc.). Deve usare i secoli che mancano al contatto alieno per riuscire a compiere un autentico balzo tecnologico ed essere all'altezza della scienza aliena.
Probabilmente questi temi saranno trattati negli altri due volumi della trilogia.
È interessante però ragionare non solo sulle ragioni dei collaborazionisti, ma anche su come la civiltà umana, messa alle strette da una minaccia del genere, possa reagire, cioè se riesca o meno riorganizzare a fondo se stessa, trascendendo certi conflitti ecc.
Per cui se proprio si volesse creare un falso, oggi intendo, nella realtà, questo potrebbe essere un nobile (e disperato) obiettivo per mutare l'inerzia della civiltà.
Il problema ecologico – reale – non è riuscito a modificare granché.
Che serva qualcosa di più assurdo e terribile?

ps.: ma io, riflettevo, da che parte mi schiererei? Dalla parte dei collaborazionisti, dei traditori dell'umanità intera? O di chi si affannerebbe per ulteriori sviluppi tecnologici e cercare quindi di salvare la civiltà umana come se questa fosse il valore supremo? Il valore supremo è la sopravvivenza della civiltà umana? O c'è un limite oltre il quale si possa dire esausti: non vale la pena continuare...
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: iano il 08 Settembre 2025, 14:15:36 PM
Citazione di: Kob il 08 Settembre 2025, 11:17:16 AMps.: ma io, riflettevo, da che parte mi schiererei? Dalla parte dei collaborazionisti, dei traditori dell'umanità intera? O di chi si affannerebbe per ulteriori sviluppi tecnologici e cercare quindi di salvare la civiltà umana come se questa fosse il valore supremo? Il valore supremo è la sopravvivenza della civiltà umana? O c'è un limite oltre il quale si possa dire esausti: non vale la pena continuare...
Di solito  tentiamo tutte le strade,  grazie al libero arbitrio.
La mia scelta, per quel che vale, e  vale solo se libera, è di non interrompere il gioco.
E, sempre per quel che vale, ti faccio i miei complimenti per la tua recensione.
A seguito della sua lettura, adesso, sarò costretto a comprare il libro ,e poi magari anche gli altri due, alla faccia del libero arbitrio... 

 
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Phil il 08 Settembre 2025, 15:05:09 PM
Questo scenario del male comune che vede unirsi nemici storici contro un nemico che li minaccia entrambi, mi ha fatto tornare in mente un copione già noto ai cartoni animati degli anni ottanta: solitamente i buoni e i cattivi uniscono le forze, il male comune viene sconfitto, poi il cattivo approfitta della situazione per attaccare a sorpresa il buono che, in quanto tale, non può perire (almeno narrativamente) e riesce a salvarsi. Come sempre, il cattivo si conferma cattivo e infido mentre il bene supera le difficoltà e alla fine vince sempre.
Ovviamente la realtà non è un cartone animato degli anni ottanta: una volta sgominati gli invasori alieni con la guerra, che si confermerebbe così strumento di soluzione alla violenza altrui, cosa succederebbe sulla Terra fra i soliti confinanti-litiganti, dopo tale conferma, ora che questi sono dotati di armi così potenti da sconfiggere persino gli alieni?
Non è poi strana la logica per cui una popolazione aliena, forse infastidita dal nostro esser violenti fra noi (violenza che quindi non li tange direttamente), decidano di risolvere questo fastidio galattico proprio con la violenza, che evidentemente aborrano solo se praticata dagli altri sugli altri? Oppure anche loro sono del partito, tipicamente terrestre, che si adopera per portare la pace (anche a costo di fare 450 anni di viaggio galattico) e poi trattenersi un po' sui nuovi territori conquistati-pardon!-pacificati per vedere quel che c'è e come ci si sta?

Comunque la figura narrativa dell'alieno è sempre un utile antidoto all'antropocentrismo: ci ricorda che per altri noi siamo solo una specie animale, che in quanto tale può evolversi ed estinguersi in modo perfettamente naturale, lasciando che siano altre specie a restare sul palcoscenico della vita. Noi abbiamo fatto estinguere alcune specie, quindi che altre specie, aliene o meno, facciano estinguere noi è a suo modo logico e naturale. Anche se noi ci pensiamo autori del nostro destino fino al punto in cui l'eventuale estinzione della razza umana è (quasi?) sempre prospettata come fenomeno dovuto ad attività umane, mai esogeno (suppongo che anche in film e libri di tentata estinzione umana da parte aliena, gli uomini la facciano sempre franca).
Ci sarebbe poi un filo sottile fra l'accettazione della finitudine individuale e quella della propria specie, ma è un filo che tesse una trama che il nostro istinto di sopravvivenza non gradisce, troppo perturbante e comunque socialmente improponibile.
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Koba il 08 Settembre 2025, 15:27:26 PM
Citazione di: Phil il 08 Settembre 2025, 15:05:09 PM[...] Oppure anche loro sono del partito, tipicamente terrestre, che si adopera per portare la pace (anche a costo di fare 450 anni di viaggio galattico) e poi trattenersi un po' sui nuovi territori conquistati-pardon!-pacificati per vedere quel che c'è e come ci si sta?


:D  In effetti non ci avevo pensato. Da un autore cinese sarebbe stata una metafora proprio azzeccata sull'occidente...
Ma nel romanzo gli alieni sono sinceri: devono scappare dal loro mondo caotico formato da tre Soli destinato alla catastrofe. E la Terra potrà essere per loro una nuova casa solo riuscendo, tramite sabotaggio "interstellare", a mantenere intatta la differenza tecnologica tra le due civiltà, per poi risolvere in loco il problema della presenza degli umani...
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 08 Settembre 2025, 16:11:57 PM
Se la buttiamo sul letterario, il secondo libro è il più bello della serie secondo me.

Nota sul primo: tenere una fotocopia della lista dei personaggi a lato, perché i nomi cinesi dicono poco, ci si confonde, e onestamente nella traduzione italiana almeno la persona di nome "Lei" avrebbero potuto rinominarla in qualcosa di meno ambiguo!   ::)
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: Il_Dubbio il 08 Settembre 2025, 17:23:54 PM
Citazione di: fabriba il 08 Settembre 2025, 16:11:57 PMSe la buttiamo sul letterario, il secondo libro è il più bello della serie secondo me.

Nota sul primo: tenere una fotocopia della lista dei personaggi a lato, perché i nomi cinesi dicono poco, ci si confonde, e onestamente nella traduzione italiana almeno la persona di nome "Lei" avrebbero potuto rinominarla in qualcosa di meno ambiguo!  ::)
Tu dici che Samira Lui bisogna rinominarla? 
In effetti la prima volta che ho letto di Lui, pensavo ad un travestito, no al cognome  :D
poi vedendola bene, anzi meglio, dopo tutto, al massimo è rifatta  :D
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il teoriema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 08 Settembre 2025, 17:48:39 PM
Citazione di: Il_Dubbio il 08 Settembre 2025, 17:23:54 PMTu dici che Samira Lui bisogna rinominarla?
In effetti la prima volta che ho letto di Lui, pensavo ad un travestito, no al cognome  :D
poi vedendola bene, anzi meglio, dopo tutto, al massimo è rifatta  :D
Ma magari si chiamasse "Michele Lei" ... no... Lei è il primo nome, e l'unico nella maggior parte dei casi... e finisci per leggere frasi come

Come sta Lei? Lei sta bene, e lei? Io sto bene, come Lei e lei.
Dopo 50 pagine inizi a fare caso alle maiuscole, ma non comprate mai un audiobook  :))
Titolo: Re: I sofoni (spoilers sulla trilogia "Il problema dei tre corpi" )
Inserito da: fabriba il 10 Settembre 2025, 08:20:13 AM
Per chi è stato interessato nella discussione,  è uscito oggi un articolo su Il Foglio,  a titolo Così le pubblicazioni scientifiche sono diventate solo un mezzo per fare carriera di Enrico Bucci.

Non parla di  fake papers,  ma le precondizioni di cui parla in dettaglio, e che portano alle conseguenze riassunte nel titolo dell'articolo,  sono almeno in parte sovrapponibili a quelle che portano ai fake studies/papers.