Quest'anno ormai al culmine, a metà dello scorso mese di ottobre, è stato il duemilanovantesimo anniversario della nascita di Publio Virgilio Marone, che nacque appunto il 15 ottobre del 70 a.C. ad Andes, un piccolo villaggio-"aureolato" e inclito proprio per aver dato i natali al grande poeta latino- sito nei pressi del territorio dell'antica città di Mantua (odierna Mantova), nella Gallia Cisalpina, divenuta parte integrante dell'Italia romana quasi una ventina d'anni prima della sua nascita.
Buongiorno Angela Castorelli e benvenuta. Ai miei tempi i testi raccontavano Virgilio essere nato nella frazione di Pietole. Non sto neppure a controllare poichè tali dettagli geografici sono insignificanti di fronte alla grandezza del personaggio. Comunque auguri.
Effettivamente Virgilio dovrebbe essere celebrato un po di più.
Io non riesco a dimenticare quel brano delle Egloghe, nel quale parla di un grande evento, di un bambino divino partorito da una vergine, che inaugurerà un'età dell'oro e produrrà la fine degli oracoli.
C'è poi quell'immagine metaforica: "Vedo i secoli decrescere per poi tornare a crescere" che visualizza la nostra rappresentazione della storia:
IV sec aC III sec aC II sec aC I sec aC I sec dC II sec dC ....
differente da quella romana vigente al suo tempo.
Grazie davvero per la bella e gentile e cordiale e calorosa accoglienza..concordo pienamente con voi riguardo la grandezza assoluta di Virgilio, ottimamente scolpita con le stupende reminiscenze e citazioni.
P.S.: riguardo Andes/Pietole vorrei aprire-se possibile- un nuovo topic "ad hoc", visto che quest'anno è ricorso un altro importante anniversario storico "a tutto tondo" specificamente
inerente al luogo natale del grande Virgilio.
[size=78%] [/size]
Grazie ancora e una dolce sera! Angela