Buongiorno a tutti. Preferite leggere libri e riviste su carta o in formato digitale? Perché?
Per abitudine.
Citazione di: iano il 03 Marzo 2025, 12:33:09 PMPer abitudine.
Cosa per abitudine? Libri cartacei o libri digitali?
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 03 Marzo 2025, 12:52:30 PMCosa per abitudine? Libri cartacei o libri digitali?
Cartaceo. Lo davo per scontato . :)
Su carta. Più per abitudine che altro. Anche se "una casa è casa solo se ci sono una collezione di libri ed una collezione di varietà di tè" (Tolkien).
Quando sono usciti i primi libri in formato digitale, ho comprato un lettore ma poi ho capito di non essere tagliato per quei libri: ho difficoltà di vista, quindi devo ingrandire le pagine. Di conseguenza devo continuamente scorrerle a destra e a sinistra. Quando vado alla pagina successiva, spesso l'e-book la salta, facendomi arrabbiare di brutto. Un libro cartaceo mi dà più soddisfazione: l'odore della carta, il fruscio delle pagine, il fatto che ancor prima di iniziare a leggere, posso vedere da quante pagine sia composto il libro... senza esitare, posso gridare: cartaceo per tutta la vita!
Cartaceo tutta la vita. Ho provato online ma sinceramente più di leggermi un breve articolo non riesco. Ricordo di aver letto un sondaggio in cui la maggior parte delle persone (il 70% circa di un campione abbastanza ampio) preferiva il cartaceo. Nonostante ciò gli e-book sono strumenti utili quindi ci sta stampare libri e, allo stesso tempo, pubblicarli online.
P.S. adoro la bibliosmia. ;)
Preferisco il digitale come fruizione, il cartaceo come "estetica" (tatto, odore, etc.). A suo modo, un libro digitale è un distillato così "essenzializzato" che non è più nemmeno tridimensionale, così che può essere facilmente alterato sia nella forma (ingrandimento del testo, regolazione contrasto e luminosità, capovolgimento, etc.) sia nel "paratesto di lettura" (si possono registrare note e scorrerle, mettere e togliere evidenziazioni, visualizzare nella pagina traduzioni o significati di parole sconosciute, etc.). Non sottovaluto nemmeno la possibilità di portare molti libri in poco spazio, soprattutto considerando che le batterie durano "secoli" e ormai fonti di ricarica elettrica, portabili o condivise, non sono una rarità.
Libri cartacei e giornali digitali. Compro anche dei quotidiani cartacei, li porto a casa, ma poi mi dimentico di leggerli e rimangono lì, ancora ben piegati. La mia speranza inconfessabile è che qualcuno in famiglia li sfogli. Speranza quasi sempre delusa, purtroppo.