Aristotele e i Padri della Chiesa si rivolteranno nelle rispettive tombe,ma sembra proprio il caso di dirlo .Il filosofo tedesco,un grandissimo pensatore e un fine scrittore,seguiva l'idea spirituale facendone uno Spiritualismo generalizzato.
Ma al contrario di quanto pensano in molti,il suo spiritualismo si manifestava in ciò che egli definiva attuale e non certo metafisico o trascendentale.
Chi pensa Hegel come filosofo trascendentale o metafisico, non ha capito granché di lui e del suo lavoro.
In realtà,uno dei migliori hegeliani della storia fu San Francesco il quale vedeva e amava Dio in tutto ciò che esisteva di vivo e non vivo,come testimonia il suo Cantico delle Creature.
Prima di lui,Akhenaton,il grande faraone fondatore del monoteismo,adorava il Disco Solare come fosse stato Dio:ho scritto Disco Solare e non Sole, perchè chi conosce bene la vita e le opere di Akhenaton sa che per lui il Disco Solare significava il Tutto e il Tutto non poteva essere altro che la presenza e l'opera di Dio.
Adesso veniamo al Vaticano.
Questo articolo è approssimativo ma dice delle cose interessanti:
https://lanuovabq.it/it/lo-spirito-di-hegel-domina-in-vaticano
che ne pensate?
Ne penso che Hegel e' stato messo all'indice, dal vaticano...
semmai sul pollice dell'autostop :))
NB Hegel mi piace,una persona e un modo di pensare e scrivere molto interessante
Per me è il Beethoven della filosofia!
Citazione di: Pensarbene il 29 Giugno 2023, 12:14:19 PMsemmai sul pollice dell'autostop :))
NB Hegel mi piace,una persona e un modo di pensare e scrivere molto interessante
Per me è il Beethoven della filosofia!
Guarda che e' vero, Hegel e' stato messo per un bel po' di tempo all'indice dei libri proibiti dal vaticano, massimo grado di divieto a leggerlo, al pari di Marx e Giordano Bruno...
Solo di recente hanno dovuto accettarlo, insieme ai dinosauri e alla teoria dell'evoluzione (ma non all'imu).
"Che predicava alla missione il prete?
i libri non so roba da cristiani:
Figli per carita': non li leggete!"
(Belli)
L'indice proibiva anche Tex Willer e Superman.
La mia è una boutade e non è in contraddizione con la tua affermazione.
Tornando a Hegel, io lo considero davvero il Beethoven della filosofia.
Un grande!