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LOGOS - Argomenti => Tematiche Filosofiche => Discussione aperta da: daniele75 il 08 Aprile 2020, 17:41:36 PM

Titolo: Istinto materno
Inserito da: daniele75 il 08 Aprile 2020, 17:41:36 PM
A 45 anni dopo innumerevoli esperienze, è stata dura non farmi convincere a metter su famiglia. Tra compagna e parenti, la pressione era soffocante, messaggi subliminari, supliche inconscie etc etc. Sin da adolescente avevo deciso di non avere figli, ma il mondo femminile mi ha messo a dura prova. Non mi sono mai innamorato abbastanza da non usare un preservativo o far prendere la pillola alla consorte. Mi son sempre chiesto: perché hanno questo cosi forte desiderio di maternità? Per logica e dopo aver letto qualche libro, le conferme mi sono arrivate. Istinto, ossitocina, amore e un mix di condizionamento sociale. Si dice che dietro ogni grande uomo c'è una grande donna, io ho scelto di stare dietro, la visuale era più interessante. Figli, figli e figli, tutto girava all'istinto di procreazione, a volte impedendo alla logica di esprimersi. Non ho mai capito una donna a fondo, appena intuivo di quanto di istintivo c'era dentro quel piccolo teschio, il mio amore per lei sfumava. Per me l'amore si faceva a letto, era l'incontro piacevole tra genitali. L'ossitocina è più presente nella donna, la calma di accudire la prole, l'amore materno è la massima espressione dell'istinto animale. Non penso di aver capito la mente femminile, lo ripeto, ma a 45 anni sono ancora non papà, ho realizzato il mio sogno. Viaggio, non devo lavorare in eccesso, le responsabilita sono accettabili e poche. Madre natura ha fatto le cose per bene, basti pensare che siamo 7 miliardi. Quel trangolino ben vestito con il pizzo attira i pelosi maschietti come mosche. Perché parliamoci chiaro, molti vanno sull'altare per assicurasi una scopata sicura sin che divorzio non li separi. Sarò cinico? Egoista? Io con le donne non ci so fare.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 08 Aprile 2020, 17:49:34 PM
Personalmente penso che si deve essere liberi da ogni condizionamento. I figli devono essere voluti per essere amati. Meglio non generare una prole che mettere al mondo una nuova generazione di infelici. Detto questo, avere dei figli è una delle massime esperienze della vita umana, se fatta con criterio e con amore.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Ipazia il 08 Aprile 2020, 18:51:40 PM
Io non ho mai capito i piccoli teschi maschili che non vogliono figli e si trovano inevitabilmente a ingravidare delle mamme chiocce. Nemmeno le donne che fanno per loro riescono a scegliersi. Davvero piccoli teschi.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: daniele75 il 08 Aprile 2020, 19:26:39 PM
Citazione di: Ipazia il 08 Aprile 2020, 18:51:40 PM
Io non ho mai capito i piccoli teschi maschili che non vogliono figli e si trovano inevitabilmente a ingravidare delle mamme chiocce. Nemmeno le donne che fanno per loro riescono a scegliersi. Davvero piccoli teschi.


Madre natura vince sempre. Poi devi contare che in determinati momenti specie difronte a un triangolino col pizzo e difficile rimanere coscienti. È un trucco di madre natura. Per piccolo teschio intendevo che le donne hanno una testolina piu piccola ma non meno dotata ( non dotato ).
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 08 Aprile 2020, 21:40:55 PM
Salve Ipazia. Detto brutalmente, la mentalità sociale tipica maschile non vorrebbe nè mogli nè figli (potrebbe accettarli solo in cambio di concreti incentivi), mentre la mentalità sociale tipica femminile vorrebbe sia un marito che dei figli (potrebbe rifiutarli solo solo in cambio di concrete contropartite).


Se la natura lasciasse liberi uomini-maschio e donne-femmina di comportarsi secondo le loro preferenze sociali (ricordo che le società umane non sono altro che il tentativo di organizzare delle difese dai meccanismi naturali non graditi) la nostra specie si estinguerebbe rapidamente.


Quindi l'ultimo intervento di daniele75 è sensato. Freud diceva più o meno ".......palingenetica obliterazione dell'io (sub)cosciente che s'infutura (tendendo ad infuturarsi) in un archetipo prototipo...........", cioè sapeva bene che l'eccitazione, il richiamo sessuale ha il compito naturale (giunti in prossimità del parossismo orgasmico) di cancellare ogni e qualsiasi altra cosa alberghi in una mente consapevole sostituendola con la semplice frenesia...............che tu ed altri forse riuscirete a gestire preventivamente ma che, applicata ai grandi numeri di chi perde momentaneamente certe consapevolezze...................saluti !.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Ipazia il 08 Aprile 2020, 22:01:46 PM
Non ho mai capito queste generalizzazioni su uomini e donne in un'epoca in cui i sessi si sono moltiplicati a dismisura e la riproduzione passa attraverso le provette. Un'epoca in cui il mammo chioccio fa di tutto per dimostrare di esserlo più della mamma e talvolta la mamma non esiste neppure. Un'epoca in cui i padri separati riscoprono una paternità che non hanno mai vissuto prima della separazione. Un'epoca in cui le donne hanno scoperto che il loro fato non si riduce alla fattrice. Un'epoca in cui molte donne hanno scelto di non esserlo.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 08 Aprile 2020, 22:19:51 PM
Salve Ipazia. Secondo me se non capisci è perchè vai troppo di fretta nel ragionare. La "epoca" di cui parli è una dimensione socioculturale lunga alcune (poche) decine di anni e coinvolgente spazialmente qualche milione di kmq.


Le penose ed ingenue "generalizzazioni" invece hanno sempre riguardato ed agito sull'intero globo per alcuni (milioni?) di anni coinvolgendo persino specie diverse da quella umana.

Non basta certo l'eredità di mezza generazione sessantottesca (l'altra metà si è estinta o convertita) per cambiare le carte in tavola in tema di sesso, psicologia e riproduzione. Saluti.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 08 Aprile 2020, 22:32:24 PM
Pensa Viator ci sono specie diverse dal genere umano che praticano normalmente l'omosessualità  e ci sono specie diverse dal genere umano che sono strettamente monogame per tutta la vita e ci sono specie diverse dal genere umano che si prendono cura della prole dividendosi equamente le incombenze.
Questo per dire che il patriarcato dell'uomo non ha alcun diritto di giustificarsi evocando una sorta di naturalità dell'uomo "cacciatore".
Per quanto riguarda l'abbandono di certi mitologemi sessisti spero che essi avvengano presto anche per quelle popolazioni che giustamente tu vedi lontano da quegli ideali egualitari e sessantottini. Popolazioni rinomate sul versante dei diritti civili come Cina, India, l'Africa quasi intera, gran parte dei paesi del Maghreb.
Insomma se questi sono i nostri fari culturali, allora davvero siamo messi male.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Ipazia il 08 Aprile 2020, 22:42:42 PM
Sono i tempi, non le eredità, ad essere veloci. E' lo spirito dei tempi a cambiare le carte in tavola e togliere il respiro al vecchio che arranca inseguendo i molteplici inediti sessi che hanno stravolto istinti, ruoli, desideri e significati. Reclamando ciascuno il suo spazio vitale. Incurante del vecchio che alfine non regge l'inseguimento e lascia la presa. Come la mela, anche il frutto della libertà una volta azzannato non torna più indietro. Costi quel che costi. Vale per la vita come per la morte.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Freedom il 08 Aprile 2020, 23:58:23 PM
Io ho lasciato una donna di rara bellezza, fra l'altro il mio tipo di bellezza (identica, ripeto identica a Audrey Hepburn) che amavo moltissimo. Raffinata, quasi sofisticata, ma nel contempo semplice ed immediata. E con la quale andavamo anche d'accordo: condividevamo una certa filosofia di vita che è una cosa molto importante e diverse altre cose. L'ho lasciata perchè non voleva, nella maniera più assoluta non voleva figli. Ed io ho avuto l'intuizione di comprendere che se l'avessi seguita in quella strada, tanto era grande e profondo il mio desiderio di paternità, prima o poi, me ne sarei pentito. E magari, sul più bello cioè da anziani, avrei avuto una crisi spaventosa e me sarei andato a meditare sull'Himalaya.

Si, lo so, è una storia con mille misteri. Il più grande è come una donna così, come dire, piena di rare qualità si sia abbassata ad un carciofo come me. ;D :o

Il secondo, straordinario mistero, ma forse è il più grande, è dove io abbia trovato la forza per fare quello che ho fatto.

Il terzo, lo dico a beneficio delle curiosità che queste mie confidenziali parole, fatalmente, susciteranno è se ci ho preso. La risposta è sì. Almeno sino ad oggi posso rispondere affermativamente. E considerando le volte che ho scagliato le decisioni della mia vita.....il calcolo delle probabilità non era certo a mio favore. :-\ 

Il mondo è bello perchè vario.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 09 Aprile 2020, 12:17:03 PM
Salve jacopus. Grazie. Da te mi giungono spesso informazioni che ignoravo, del tipo dell'esistenza di ben note eccezioni relative ai comportamenti prevalenti che regnano in natura. Comportamenti la cui esistenza e prevalenza io sin qui mi sono limitato a citare SENZA SOGNARMI DI APPROVARLI, CENSURARLI o PREDILIGERLI.


Ti è mai capitato di notare, nel leggermi, che io non esprimo mai giudizi di merito ? Salutoni.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 09 Aprile 2020, 13:00:09 PM
Viator. Tutti esprimiamo giudizi di merito, anche quando non esprimiamo giudizi di merito. In questo caso evidenziamo che ci sta bene il mondo così com'è. Inoltre non è affatto vero che non esprimi giudizi di merito. Certo sono giudizi velati da un atteggiamento distaccato e ironico ma che sottolineano spesso l'ineluttabilità delle leggi della forza e del dominio di fatto, lasciando sullo sfondo tutto ciò che invece possiamo ricomprendere nella categoria "idealismo". Niente di male ma neppure da confondere con un atteggiamento neutro.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 09 Aprile 2020, 16:31:30 PM
Salve jacopus. Chissà.......forse hai ragione tu, forse ho ragione io, forse sbagliamo o diciamo giusto entrambi........il fatto che certi giudizi di merito, secondo la tua opinione, siano "velati"...........beh, dipende dalla interpretazione che tu decidi di dare a quello che viene detto, non da quello che viene detto.

Potrei anche ribattere che, non emettendo giudizi di merito, evidentemente essi risultano mancanti e quindi non "velabili". Sai com'è..........possedendo un minimo di dimestichezza con le parole chiunque può dimostrare tutto o il contrario di tutto.

Comunque non sono d'accordo circa il fatto che l'astensione da un giudizio implichi accettazione e condivisione di quanto si afferma o si descrive. Personalmente io intervengo per stimolare altri a formulre le loro opinioni senza influenzarli con le mie personali. Perdona se così facendo sembro molto strano, visto che viviamo circondati da persone la cui massima aspirazione è il comunicare "in proprio" e "pro domo propria" i propri valori, punti di vista, diritti, istanze, umori, fedi e convinzioni. Infatti io non ho nulla da dire di personale quando - come quasi sempre capita - mi occupo di massimi ed IMPERSONALI (questo è il mio grave difetto !!) sistemi e valori. Saluti cari.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: stelle dell'auriga il 11 Aprile 2020, 19:33:15 PM
Esiste l'istinto materno", ma più correttamente è l'istinto a procreare ( anche negli uomini* c'è ovvio ;D ) che a un certo punto della vita prorompe nell' essere umano in tutta la sua forza...altrimenti gli organi sessuali che scopo avrebbero...? Di certo non sono un optional?  ::)

Il cervello e la razionalità però ci distinguono dalle altre specie viventi, per cui una persona può decidere se procreare o meno, se formare una famiglia e "istituzionalizzare" quello che le altre specie fanno così, semplicemente seguendo l' istinto naturale, senza obblighi formali nei confronti del partner e degli eventuali figli.

*Anche negli uomini esiste, ed è probabilmente anche molto forte, perchè molti tendono a disseminare un pò ovunque il loro "patrimonio genetico", solo che a differenza delle donne alcuni hanno il terrore di sentirsi ingabbiati e di assumersi delle responsabilità, per cui ognuno dovrebbe scegliersi il partner più affine a sè stesso, ad esempio un uomo che non vuole figli dovrebbe cercarsi uno spirito libero, ma troppe volte queste volontà si incontrano raramente.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 11 Aprile 2020, 21:26:54 PM
Citazione di: Isfrael il 11 Aprile 2020, 19:33:15 PM
Esiste l'istinto materno", ma più correttamente è l'istinto a procreare ( anche negli uomini* c'è ovvio ;D ) che a un certo punto della vita prorompe nell' essere umano in tutta la sua forza...altrimenti gli organi sessuali che scopo avrebbero...? Di certo non sono un optional?  ::)

Il cervello e la razionalità però ci distinguono dalle altre specie viventi, per cui una persona può decidere se procreare o meno, se formare una famiglia e "istituzionalizzare" quello che le altre specie fanno così, semplicemente seguendo l' istinto naturale, senza obblighi formali nei confronti del partner e degli eventuali figli.

*Anche negli uomini esiste, ed è probabilmente anche molto forte, perchè molti tendono a disseminare un pò ovunque il loro "patrimonio genetico", solo che a differenza delle donne alcuni hanno il terrore di sentirsi ingabbiati e di assumersi delle responsabilità, per cui ognuno dovrebbe scegliersi il partner più affine a sè stesso, ad esempio un uomo che non vuole figli dovrebbe cercarsi uno spirito libero, ma troppe volte queste volontà si incontrano raramente.

Salve isfrael. Tu sarai certo un navigato donnaiolo che da sempre conosce la relazione fra la copula (termine "coitocolto " che starebbe per "trombare") e la riproduzione. Per te le due attività saranno talmente inevitabilmente connesse da portarti a scambiare un ben reale ed egoistico istinto ad eiaculare con un inesistente istinto maschile a procreare. Saluti.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 11 Aprile 2020, 21:41:09 PM
Salvr Viator. La tua esperienza in fatto di relazione fra i due sessi evidentemente ti ha persuaso che la donna per ogni uomo sia un contenitore di seme maschile. Mi dispiace per te e per le tue conoscenze femminili. Ah, un'ultima cosa . Isfrael è un utente di sesso femminile.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 11 Aprile 2020, 23:28:06 PM
Salve jacopus. Che io nutra la convinzione che secondo me TUTTI gli uomini siano in fondo tatti allo stesso modo nei confronti di certe questioni....lo stai affermando tu, non io.

Evidentemente tu sai ragionare per (supposti casi personali) ma non per categorie. Si chiama massimalismo.Quando dico che l'uomo-maschio è fatto in certo modo, interndo affernare che la MAGGIORANZA di una certa categoria (quella degli uomini-maschi) secondo me è fatta cosi.

Per maggioranza intendo ovviaamente ALMENO LA META' PIU' UNO.

Naturalmente quanto dico è contestabile, ma tu non hai fatto ciò, hai semplicente interpretato un modo non letterale le mie parole piegandole alla tua visione dell'argomento ed aggiungendovi considerazioni non pertinenti relative al mio del tutto presunto atteggiamento verso l'altro sesso. Le mie persuasioni in proposito potrebbero anche ssere quelle che dici tu, ma ciò non c'entra con la GENERALITA' della questione, come più sopra ho accennato.
Circa il fatto che isfrael risulti di sesso fenninile,,,,,,,,,,beh,,,,,,,,,,,,io sarei certo un sessitsa, nel senso però che, per minima e naturale galanteria , nella mia ormai non breve vita npn mi sono mai opposto a desideri e convinzioni femminili. Se la donna mi chiede o propone qualcosa che a me non piace.......mai mi successe di dirle "no".

Al messimo mi succede di doverle risposndere "...........sì cara, sicuramente......senza fallo!.........lo farò certamente ma non ora ...........Dopo,molto dopo!.!). Naruralmente la mia disponibilità e riosposta sarà le stessa ache quando la domma me lo richiederà per la seconda, terza, qurta.......centesima volta:

Tutto ciò però non vale quando a confrontarsi sono non sono i sessi in sè, ma le menti in sè-Se la conversazione verte su temi troppo logici, astratti, razionali, allora significa che quelli che stanno confrontandosi non sono più uomini o donne, maschi o femmine............essi sono semplcememte delle persone rigorosamente pari ed equivalenti, Il sesso non importa più. Il sessismo, la discriminante sessuale, per me cessa di esistere.

Perciò, caro jacopus, la tua precisazione circa Isfrael non l'ho capita. Saluti,

Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: giopap il 12 Aprile 2020, 08:32:40 AM
CitazioneCitazione di ]Viator:

Circa il fatto che isfrael risulti di sesso fenninile,,,,,,,,,,beh,,,,,,,,,,,,io sarei certo un sessitsa, nel senso però che, per minima e naturale galanteria , nella mia ormai non breve vita npn mi sono mai opposto a desideri e convinzioni femminili. Se la donna mi chiede o propone qualcosa che a me non piace.......mai mi successe di dirle "no".Al messimo mi succede di doverle risposndere "...........sì cara, sicuramente......senza fallo!.........lo farò certamente ma non ora ...........Dopo,molto dopo!.!). Naruralmente la mia disponibilità e riosposta sarà le stessa ache quando la domma me lo richiederà per la seconda, terza, qurta.......centesima volta:
Citazione


Beh, ora credo di capire perché in un' altra discussione hai fatto l' apologia, o meglio l'elogio della masturbazione (della quale invece personalmente ho una ben scarsa considerazione; per me, e senza ovviamente pretendere minimamente che i miei gusti coincidano necessariamente con i gusti di chichessia di altro da me, si tratta di un' esperienza sessuale "di ripiego in mancanza di meglio", della quale chi si contenta gode piuttosto poco):


Non credo che alcuna donna ti potrebbe chiedere inutilmente più di quattro o cinque volte di fare una cosa che le hai promesso di fare ma ti sei ben guardato dal fare le prime tre o quattro volte.


Perchè personalmente (non essendo peraltro io quasi sicuramente quel che si dice "il tuo tipo") potessi giungere a chiederti inutilmente (e per di più venendo presa in giro) qualcosa per la quarta o quinta volta (non di più comunque: che chi si contenta gode, anche se a volte assai poco, vale anche per me) dovresti essere un uomo straordinariamente affascinante.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Freedom il 12 Aprile 2020, 14:03:59 PM
Citazione di: viator il 11 Aprile 2020, 21:26:54 PMcon un inesistente istinto maschile a procreare.
Ho fatto un post confidenziale, contando sulla vostra discrezione e sul vostro apprezzamento di tale, intima, condivisione. L'ho fatto volentieri per la stima ed il rispetto che nutro per gli utenti e non me ne sono pentito. Però, insomma, bisognerebbe prendere atto di quello che ho raccontato......

L'ho fatto per dimostrare che il mio istinto alla paternità è superiore, addirittura, alla passione, all'innamoramento; quello vero! E di contro all'assoluta mancanza di tale istinto nella mia compagna di allora. Fra parentesi, la cosa mi ha anche creato, oltre alla grande sofferenza di separarmi da lei, alcuni problemi, come, per esempio, il timore di essere egoista. E preferire un mio desiderio a quello della mia innamorata.

Riconosco che è una storia non comune. Diciamo pure rara. Ma, a mio giudizio, importante perché vita vissuta. E, anche se tu vuoi e puoi confinarla nel rango delle eccezioni, questa storia ti dice, inequivocabilmente e incontrovertibilmente, che l'esemplare maschio di essere umano può essere dotato di un istinto di paternità molto, molto pronunciato. E l'esemplare femmina ne può essere totalmente sprovvista.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 12 Aprile 2020, 14:14:00 PM
Ciao Freedom. La tua storia ti fa onore. La mia è diversa. La prima figlia è stata sicuramente più cercata e desiderata da mia moglie che da me. Ma quando poi è nata e la vedi crescere,  be' allora tutto è cambiato, anche la mia concezione del mondo. Sono riconoscente nei confronti dei miei figli per quello che mi hanno insegnato.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: stelle dell'auriga il 12 Aprile 2020, 17:33:16 PM
Citazione di: viator il 11 Aprile 2020, 21:26:54 PM
Citazione di: Isfrael il 11 Aprile 2020, 19:33:15 PM
Esiste l'istinto materno", ma più correttamente è l'istinto a procreare ( anche negli uomini* c'è ovvio ;D ) che a un certo punto della vita prorompe nell' essere umano in tutta la sua forza...altrimenti gli organi sessuali che scopo avrebbero...? Di certo non sono un optional?  ::)

Il cervello e la razionalità però ci distinguono dalle altre specie viventi, per cui una persona può decidere se procreare o meno, se formare una famiglia e "istituzionalizzare" quello che le altre specie fanno così, semplicemente seguendo l' istinto naturale, senza obblighi formali nei confronti del partner e degli eventuali figli.

*Anche negli uomini esiste, ed è probabilmente anche molto forte, perchè molti tendono a disseminare un pò ovunque il loro "patrimonio genetico", solo che a differenza delle donne alcuni hanno il terrore di sentirsi ingabbiati e di assumersi delle responsabilità, per cui ognuno dovrebbe scegliersi il partner più affine a sè stesso, ad esempio un uomo che non vuole figli dovrebbe cercarsi uno spirito libero, ma troppe volte queste volontà si incontrano raramente.

Salve isfrael. Tu sarai certo un navigato donnaiolo che da sempre conosce la relazione fra la copula (termine "coitocolto " che starebbe per "trombare") e la riproduzione. Per te le due attività saranno talmente inevitabilmente connesse da portarti a scambiare un ben reale ed egoistico istinto ad eiaculare con un inesistente istinto maschile a procreare. Saluti.


Viator, scusa, ma come hai fatto a saltare a queste considerazioni dal mio messaggio? Quale astruso ragionamento ti ha portato a considerare me come un navigato donnaiolo  ;D , ( sono una donna... grazie Jacopus), soltanto perchè ho espresso che anche gli uomini hanno l' istinto a procreare o a voler costruire il nido, guarda che non ci differenziamo tanto dalle altre specie viventi, anche se ovviamente gli esseri umani hanno la possibilità di accoppiarsi, senza il rischio di generare prole ogni volta, ed abbiamo anche la possibilità di non voler assecondare l' istinto sessuale e magari  fare una vita monastica... abbiamo ampie facoltà di scegliere, mentre gli animali non operano queste scelte.
Per me l'istinto materno o paterno scaturisce sempre dal nostro voler tramandare il patrimonio genetico, e non è solo prerogativa femminile,
è connaturato al ciclo vitale di ogni specie.
Aderirvi o meno è la singola persona, donna o uomo che sia, a sceglierlo.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 12 Aprile 2020, 17:56:07 PM
Salve amici tutti. Leggo, prendo atto e ringrazio. Noto che sinora NESSUNO tra gli intervenuti sull'argomento di apertura del topic (tranne Ipazia) ha espresso considerazioni minimamente distaccate dalla propria esperienza personale.

Certo non sto dicendo che sia vietato o sconsigliato parlare delle proprie convinzioni ed esperienze (ci mancherebbe ! - io stesso ho accennato a qualcosa circa i miei comportamenti), ma appunto noto che nessuno di voi si è soffermato su considerazioni generali circa il ruolo e la diffusione di un istinto. Tutti a narrare SOLAMENTE del sè personale ed eventualmente (criticandolo ampiamente) del me (=Viator) personale.

Naturalmente conoscevo già quella che io chiamo "incapacità di astrarre dal proprio vissuto e sentito personale" ma non pensavo che tale aspetto imperversasse così ampiamente anche in un Forum di filosofia. Ma sono io a non capire che per la gente "normale" l'espressione del "sè" è sempre prioritaria rispetto alla neutralità circa i fatti di natura che circondano la nostra esistenza.

Ho solo una piccola replica personale per giopap, che qui cito brevemente : "Beh, ora credo di capire perché in un' altra discussione hai fatto l' apologia, o meglio l'elogio della masturbazione............".Vedi.......il senso di ciò che ho detto circa la masturbazione è a disposizione dei cervelli di chi l'ha letto o lo rileggesse.Poi naturalmente tra essi ci sarà chi crede di capire, chi non capisce e chi capirà. Tu, come correttamente ammetti, appartieni alla prima delle tre categorie (se sei in buonafede intellettuale). Saluto ragazze e ragazzi.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: Jacopus il 12 Aprile 2020, 18:09:07 PM
Buongiorno Viator. Il problema del passaggio dal sé personale al sè impersonale è discusso dalla filosofia fin dal suo nascere. Detto questo, per una materia come questa non esiste una legge oggettiva, come vorresti farci credere, ovvero quella dell'uomo eiaculatorio e della donna chioccia. Esistono invece strategie diverse, perché diversi sono gli uomini e le donne e diverse le varie culture. Generare dei figli a sua volta può avere molteplici significati, così come anche fare sesso. Ma come dice Isfrael, non siamo così diversi come la cultura del patriarcato vorrebbe farci credere. Ci distinguiamo solo per un cromosoma su 46. Esistono pertanto uomini che vorrebbero solo conoscenze "bibliche" e uomini che vogliono fare i padri, magari anche senza sesso, come certi insegnanti o certi sacerdoti.
Il nostro cervello, oltre ad essere dotato di una discreta plasticità è innestato in un mondo culturale che modella continuamente i suoi comportamenti (del cervello). Forse una vaga reminiscenza di ciò che dici si può trovare nelle strutture più ancestrali della nostra biologia, ma allora per essere coerenti, dovremmo spegnere la neocorteccia e riprendere a muoverci utilizzando le liane, interagendo fra di noi con grugniti e urla.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 12 Aprile 2020, 18:11:14 PM
Salve Isfrael. Citandoti : "Viator, scusa, ma come hai fatto a saltare a queste considerazioni dal mio messaggio? Quale astruso ragionamento ti ha portato a considerare me come un navigato donnaiolo  (https://www.riflessioni.it/logos/Smileys/akyhne/grin.gif) , ( sono una donna... grazie Jacopus)".Vedi, ogni volta che pratico l'ironia non vengo capito. Infatti l'espressione "navigato donnaiolo" è stata usata da me per enfatizzare ironicamente quello che - sempre secondo me - dimostrava di essere l'intervento di una persona che ignorava le basi della tipica psicologia sessuale del maschio...............le quali basi tu eri e sei perfettamente autorizzata a misconoscere essendo appunto femmina.Perdonami il (finto) malinteso. Salutoni.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: giopap il 12 Aprile 2020, 19:45:35 PM
Non credo che esista un'unica, generalizzata "tipica psicologia sessuale del maschio" (anche perché esistono diverse culture in cui potrebbe essere molto variamene declinata); ma anche ammesso e non concesso che esista, non credo che un maschio che mi fa (legittimissimamente; senza che io pretenda di sindacare alcunché in proposito, ci mancherebbe altro!) l' elogio della masturbazione ne possa sensatamente essere considerato un' interprete "autorevole".
Di certo non di più di tante femmine (per la cronaca, non sto alludendo a me) che anzi talora di una buona conoscenza delle (molteplici e varie) tenenze comportamentali maschili si avvalgono per ottenerne i più svariati vantaggi e gratificazioni dai loro partner (a diverso titolo).
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: viator il 12 Aprile 2020, 21:02:11 PM
Salve giopap. Ennesimo "malinteso". Guarda che sostenere una tesi (come quasi tutti fanno qui dentro) non significa ergersi ad "autorevoli interpreti".

Siamo eternamente nel campo delle diversità tra ciò che uno afferma e ciò che altri interpretano costui avesse le intenzioni di dire. Saluti.
Titolo: Re:Istinto materno
Inserito da: giopap il 13 Aprile 2020, 08:44:15 AM
Mi piacerebbe sapere cos' altro potrebbe essere se non un ridicolo atteggiarsi ad autorevoli interpreti di una presunta, mitologica "tipica psicologia sessuale del maschio" il bacchettare un' interlocutrice come una che "dimostrava di essere (omissis) una persona che ignorava le basi della tipica psicologia sessuale del maschio...............le quali basi tu eri e sei perfettamente autorizzata a misconoscere essendo appunto femmina".

(Gli altri maschi diversi da te evidentemente non sono da te autorizzati a considerare in maniera un po' più realistica e meno arcaicamente ridicola i molteplici variabili atteggiamenti psicologici maschili, con vari gradi di "tipicità", in fatto di sesso: per fortuna fanno tutti tranquillamente e volentieri a meno delle tue non richieste e autorizzazioni).