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LOGOS - Argomenti => Tematiche Culturali e Sociali => Discussione aperta da: Eutidemo il 10 Febbraio 2023, 12:41:59 PM

Titolo: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 10 Febbraio 2023, 12:41:59 PM
L'"ipnosi regressiva" è una metodologia non scientifica utilizzata da alcuni psicoterapeuti, che, secondo i suoi fautori, sarebbe in grado di fare affiorare durante la trance ipnotica "ricordi" di vite precedenti; ed infatti i suoi sostenitori, quali Raymond Moody, Brian Weiss, Ian Stevenson, Angelo Bona ed Alex Raco,  affermano di avere riscontrato, durante le regressioni ipnotiche, l'emergere di contenuti mnemonici riferibili a presunte vite passate dei loro pazienti.
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Tale sedicente tecnica terapeutica, però, non tiene minimamente conto di come funziona la "memoria" (e il buon senso)!
***
Ed infatti, il processo della memoria è riconducibile esclusivamente al comportamento di "neuroni" e di "sinapsi" contenuti nel cervello del soggetto sottoposto a terapia; perchè solo quelli sono a disposizione sia del paziente che del suo (sedicente) psicoterapeuta.
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Ed invero:
-  I "neuroni" sono le cellule che compongono il nostro cervello (ognuno di noi ne ha più di 100 miliardi);
- le "sinapsi", invece, sono le "autostrade" che collegano tra loro i diversi neuroni, creando le cosiddette reti neurali.
***
Quando una "memoria" viene richiamata alla mente, un gruppo di "neuroni", all'interno del cervello, inizia ad inviare dei segnali elettro-chimici attraverso le "sinapsi", secondo una specifica sequenza; per cui un ricordo non è altro che una "rete neurale" che si attiva secondo una precisa procedura elettrochimica.
***
Una volta che l'informazione è stata immagazzinata con successo, essa resta relativamente stabile nella memoria a lungo termine (Burt, Kemp & Conway, 2001); ovviamente, fino a che il suo contenitore (il cervello) rimane integro.
 Quando un disco di vinile si rompe, è inutile metterlo sul grammofono!
***
Nel processo che trasforma un ricordo evanescente in una traccia che si conserva nel tempo entrano in gioco almeno due circuiti cerebrali:
- uno con una funzione "eccitatoria";
- un altro con funzioni "inibitoria".
I neuroni "eccitatori" sono coinvolti nella creazione del ricordo vero e proprio, quelli "inibitori" si occupano invece di bloccare il rumore di fondo nel cervello - le tracce meno pertinenti - e permettono al ricordo di consolidarsi.
Entrambe le funzioni sono fondamentali se è vero che, come sostengono tutti i ricercatori, manipolando selettivamente l'uno o l'altro circuito è possibile intervenire sulla memoria a lungo termine di un cervello -ancora in attività- suscitandone, anche ipnoticamente, i ricordi.
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Ovviamente, però, si possono mettere in connessione sinaptica solo in neuroni appartenenti ad uno stesso cervello, e non quelli appartenenti a due cervelli diversi; così come un'autostrada non può collegare Reggio Calabria a Messina (o a Tunisi)
***
Forse, in un lontano futuro, questo sarà possibile; ma quello che sicuramente non sarà mai possibile fare, sarà di mettere in collegamento sinaptico i neuroni mnemonici decomposti di un cervello defunto, con i  neuroni mnemonici di un cervello ancora vivo; cioè resuscitare un ricordo che era appartenuto al cervello di un soggetto deceduto, nel cervello di un soggetto ancora vivo.
***
Questo è semplice buon senso!
Ed infatti, se Tizio, prima di morire, ha mangiato delle ciliege, è impossibile che Caio ne evacui i semi dal suo sedere dopo che Tizio è defunto! :D
***
P.S.
Io sono propenso a credere che il nostro "Io" individuale, dopo la morte, non si estingua nel nulla, ma rifluisca nel "Sè" universale; però, così come una nuova onda emerge dalla stessa acqua di mare di un onda precedente, si tratta di due onde completamente diverse, che non hanno niente a che vedere l'una con l'altra (a parte il fatto che sono entrambe "epifenomeni" transeunti di uno stesso mare).
Allo stesso modo il nostro distinto "ESISTERE" individuale, emerge per un attimo alla luce del sole, per poi reimmergersi nell'oceano indistinto dell'"ESSERE".
Come ho detto, sono "propenso" a credere che sia così; ma, onestamente, devo ammettere che non ne sono affatto "sicuro".
Mentre, invece, sono assolutamente sicuro che la "metempsicosi", ovvero la "reincarnazione" delle anime individuali, (almeno per come viene comunemente intesa), non abbia alcun ragionevole fondamento.
***
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 10 Febbraio 2023, 16:19:51 PM
L'argomento mi intriga e, non appena avrò finito con le incombenze sanitarie, vorrei provare a sottopormi ad ipnosi regressiva, giusto per capirci qualcosa di più delle teorie pro o contro. Quando la vita di una persona è scandita da: nascita, malattia, guarigione, scuola (con votazioni belle e meno belle), lavoro, pensione, innamoramento, sesso, matrimonio o convivenza, figli (che ripeteranno lo stesso percorso dei genitori, seppur in modo unico e irripetibile, come unico e irripetibile è ogni essere umano), nipoti, ecc... il discorso rientra nell'ordinario: si è talmente presi da ogni attività che non c'è il tempo necessario (né tantomeno la voglia o lo stimolo) per pensare alla propria esistenza; viceversa, quando la tua vita è in salita fin dal primo anno, quando hai a che fare con una paralisi cerebrale, con tutto ciò che ne consegue, inizi a chiederti il perché e prima ancora lo chiedi agli adulti che, non essendo abituati ad una situazione così "forte" sono impreparati a risponderti in modo adeguato.
Quindi cerchi di capire che cosa abbia dato origine alla tua situazione attuale, alle peripezie che hai dovuto affrontare, agli sforzi che hai impiegato per compiere gli stessi gesti facili e scontati ai più.
Ecco che allora inizi ad interessarti alla reincarnazione o metempsicosi; cerchi di capirne i meccanismi; vuoi sperimentare perché per te è più importante la pratica della grammatica.

Ovviamente, non è necessario conoscere le nostre vite passate per riuscire a passare da un Karma negativo ad uno positivo: basta vivere bene questa vita.  Relativamente all'ipnosi regressiva, prima di esprimermi al riguardo, vorrei sperimentarla, ed è ciò che mi riprometto di fare quest'anno.

Non sono medico e quindi non mi intendo molto di neuroni et similia, anche se penso che fisica, chimica e biologia ci servano per comunicare col prossimo. Il fatto che una persona non sappia parlare, non significa che la sua attività cerebrale sia ferma e i suoi neuroni siano addormentati! Un conto è il cervello con neuroni e quant'altro; diversa è la mente che esula dalla chimica, fisica, e biologia. In pratica come in un pc: il cervello è l'hardware e la mente il software. Questo può essere trasferito da un hardware all'altro.

In ogni caso, noi non ci ricordiamo delle vite passate perché in caso contrario, ossia se ce ne ricordassimo, sarebbero guai seri. Da quel poco che ne so, la nostra mente funziona come un vecchio registratore a musicassette o a bobine: la prima testina cancella ciò che c'è sul nastro e la seconda, subito dopo, incide brani nuovi.  Se non avvenisse ciò  è se dovessimo ricordarci due o più vite, sarebbero guai grossi. Già  è difficile ricordarci ciò che abbiamo fatto a pochi minuti di distanza, figuriamoci in vite di secoli fa!


Spero di raccontarvi quanto prima la mia esperienza personale. Grazie.






Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 11 Febbraio 2023, 10:52:23 AM
Ciao Aspirante Filosofo '58 :)
Mi piace il tuo paragone: il cervello è l'"hardware", mentre la mente è il suo "software".
***
Però:
a)
Almeno per ora il "software" mentale non può essere trasferito da un cervello ad un altro, ovvero addirittura in un computer; come nel mio breve raccontino fantascientifico-psicologico- filosofico "DIAMONOLOGO".
https://www.riflessioni.it/logos/racconti-inediti/diamonologo-3763/
b)
Il "software" mentale di un cervello già defunto (prima dell'eventuale fantascientifico prelievo), però, non potrà mai essere trasferito in nessun altro posto; ed infatti nessun "software" può essere prelevato da un '"hardware" ormai "bruciato"!
***
La "legge dell'entropia", ovverosia il "secondo principio della termodinamica", non perdona: cioè, da un pollo si può ricavare un brodo, ma da un brodo non si potrà mai più ricavare un pollo!
***
Mi piace anche il tuo successivo esempio, anche se non è del tutto corretto; e, cioè, che la nostra mente funziona un po' come un vecchio registratore a musicassette, per cui la prima testina cancella ciò che c'è sul nastro e la seconda, subito dopo, incide brani nuovi.
Ma se tu metti il registratore contenente la musicassetta in un forno a microonde, quando poi lo tiri fuori, stai fresco ad estrarne la musicassetta e ad inserirla in un registratore nuovo; non ci riuscirai mai!
***
Quanto all'"ipnosi regressiva", se non vuoi buttare via i tuoi soldi, ti suggerisco di lasciar perdere; perchè è solo una presa in giro!
Ed infatti, come saggiamente scriveva Catullo: "Soles occidere et redire possunt: sed nobis cum semel occidit brevis lux, nox est perpetua una dormienda!" ("I soli possono tramontare e risorgere; ma noi, noi, quando si sarà spenta la nostra esile fiammella, saremo destinati a dormire per un'unica notte eterna").
***
O, almeno, sono sicuro che questo accadrà senz'altro a livello di "identità individuale", perchè stai sicuro nessuno è mai vissuto due volte ("leggende metropolitane" a parte)!
***
Come ho detto nel mio topic iniziale, tuttavia, io sono propenso a credere che il nostro "Io" individuale, dopo la morte, non si estingua nel nulla, ma rifluisca nel "Sè" universale; tuttavia, così come una nuova onda emerge dalla stessa acqua di mare di un onda precedente, si tratta di due onde completamente diverse, che non hanno niente a che vedere l'una con l'altra (a parte il fatto che sono entrambe "epifenomeni" transeunti di uno stesso mare).
Allo stesso modo il nostro distinto "ESISTERE" individuale, emerge per un attimo alla luce del sole, per poi reimmergersi nell'oceano indistinto dell'"ESSERE"; per cui nessun individuo potrà mai ricordare le vicende personali di un altro individuo, ormai defunto da anni.
Fidati!
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 11 Febbraio 2023, 11:34:39 AM
Citazione di: Eutidemo il 11 Febbraio 2023, 10:52:23 AM
Ciao Aspirante Filosofo '58 :)
Mi piace il tuo paragone: il cervello è l'"hardware", mentre la mente è il suo "software".
***
Però:
a)
Almeno per ora il "software" mentale non può essere trasferito da un cervello ad un altro, ovvero addirittura in un computer; come nel mio breve raccontino fantascientifico-psicologico- filosofico "DIAMONOLOGO".
https://www.riflessioni.it/logos/racconti-inediti/diamonologo-3763/
b)
Il "software" mentale di un cervello già defunto (prima dell'eventuale fantascientifico prelievo), però, non potrà mai essere trasferito in nessun altro posto; ed infatti nessun "software" può essere prelevato da un '"hardware" ormai "bruciato"!
***
La "legge dell'entropia", ovverosia il "secondo principio della termodinamica", non perdona: cioè, da un pollo si può ricavare un brodo, ma da un brodo non si potrà mai più ricavare un pollo!
***
Mi piace anche il tuo successivo esempio, anche se non è del tutto corretto; e, cioè, che la nostra mente funziona un po' come un vecchio registratore a musicassette, per cui la prima testina cancella ciò che c'è sul nastro e la seconda, subito dopo, incide brani nuovi.
Ma se tu metti il registratore contenente la musicassetta in un forno a microonde, quando poi lo tiri fuori, stai fresco ad estrarne la musicassetta e ad inserirla in un registratore nuovo; non ci riuscirai mai!
***
Quanto all'"ipnosi regressiva", se non vuoi buttare via i tuoi soldi, ti suggerisco di lasciar perdere; perchè è solo una presa in giro!
Ed infatti, come saggiamente scriveva Catullo: "Soles occidere et redire possunt: sed nobis cum semel occidit brevis lux, nox est perpetua una dormienda!" ("I soli possono tramontare e risorgere; ma noi, noi, quando si sarà spenta la nostra esile fiammella, saremo destinati a dormire per un'unica notte eterna").
***
O, almeno, sono sicuro che questo accadrà senz'altro a livello di "identità individuale", perchè stai sicuro nessuno è mai vissuto due volte ("leggende metropolitane" a parte)!
***
Come ho detto nel mio topic iniziale, tuttavia, io sono propenso a credere che il nostro "Io" individuale, dopo la morte, non si estingua nel nulla, ma rifluisca nel "Sè" universale; tuttavia, così come una nuova onda emerge dalla stessa acqua di mare di un onda precedente, si tratta di due onde completamente diverse, che non hanno niente a che vedere l'una con l'altra (a parte il fatto che sono entrambe "epifenomeni" transeunti di uno stesso mare).
Allo stesso modo il nostro distinto "ESISTERE" individuale, emerge per un attimo alla luce del sole, per poi reimmergersi nell'oceano indistinto dell'"ESSERE"; per cui nessun individuo potrà mai ricordare le vicende personali di un altro individuo, ormai defunto da anni.
Fidati!
***
Un saluto! :)
***

Il software mentale non appartiene all'hardware cervello. La morte di questo libera quello che, con la reincarnazione dell'io funzionerà con un nuovo cervello hardware. Non confondiamo ciò che è fisico con ciò che non lo è.  Per esempio: io non sono in grado di camminare correttamente, tuttavia la mia mente software, a dispetto dell'incapacità cerebrale, in pochi secondi mi porta sull'Everest, passando dalla fossa delle Marianne, dall'Africa equatoriale, dall'Australia, ecc... io chiudo gli occhi e vinco coppe in gare di atletica! Questa è la mente, non legata alla fisica. Ovviamente, una siffatta mente è di grande aiuto al superamento di ostacoli apparentemente insormontabili.

Altro punto: io preferisco sbagliare dopo aver scelto, che non scegliere affatto. La mia stessa vita è la prova che sia meglio un rimorso che un rimpianto.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 11 Febbraio 2023, 12:16:37 PM
Ciao Aspirante Filosofo '58 :)
Hai ragione!
Come dice Charlot, in un famoso film, ad una ballerina che aveva perso l'uso delle gambe: "Il vero giocattolo è qui dentro!" (indicando la propria testa).
Ed infatti con la nostra mente, davvero siamo in grado, in pochi secondi, di scalare l'Everest, passando dalla fossa delle Marianne, dall'Africa equatoriale e dall'Australia; nessuno è prigioniero del suo corpo, se la sua mente è libera di vagare, e di volare in cielo, a suo piacimento!  ;)
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: bobmax il 11 Febbraio 2023, 16:55:48 PM
Molte idee metafisiche, pure quelle che risultano logicamente assurde, hanno spesso un fondo di verità.

La metempsicosi, per esempio, se presa alla lettera non regge alla analisi razionale.
Tuttavia, a mio parere dovremmo chiederci come può essere nata questa idea.

Si è trattato di una semplice fantasia, oppure questa costruzione metafisica è stata una risposta a reali esperienze?
Esperienze che magari sono poi state interpretate erroneamente, ma che sono però comunque avvenute.

Dico questo, perché anch'io ho sperimentato di ritrovarmi in un altro corpo e in un'altra mente. Ma non ho interpretato questa esperienza come una mia reincarnazione.

Questa esperienza ha invece messo in crisi il mio concetto di me stesso.
È l'io che ha subìto uno scossone!
Il "Chi sono io?" si è imposto violentemente, senza alcuna possibilità di rispondervi.

L'esperienza era stata tale da non favorire l'idea di ipotetiche reincarnazioni.
Ma se fosse stata diversa magari avrei potuto invece postularle.

Ritengo pertanto che la metempsicosi non sia una ipotesi del tutto campata in aria.
Il fraintendimento è nella costruzione metafisica, non nel possibile vissuto.
Che è una esperienza spirituale, e deve aver a che fare, secondo me, con la Coscienza Assoluta.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 11 Febbraio 2023, 20:24:11 PM
Citazione di: Eutidemo il 10 Febbraio 2023, 12:41:59 PM
Io sono propenso a credere che il nostro "Io" individuale, dopo la morte, non si estingua nel nulla, ma rifluisca nel "Sè" universale; però, così come una nuova onda emerge dalla stessa acqua di mare di un onda precedente, si tratta di due onde completamente diverse, che non hanno niente a che vedere l'una con l'altra (a parte il fatto che sono entrambe "epifenomeni" transeunti di uno stesso mare).
Allo stesso modo il nostro distinto "ESISTERE" individuale, emerge per un attimo alla luce del sole, per poi reimmergersi nell'oceano indistinto dell'"ESSERE".
Come ho detto, sono "propenso" a credere che sia così; ma, onestamente, devo ammettere che non ne sono affatto "sicuro".
Mentre, invece, sono assolutamente sicuro che la "metempsicosi", ovvero la "reincarnazione" delle anime individuali, (almeno per come viene comunemente intesa), non abbia alcun ragionevole fondamento.
Vivo la questione negli stessi termini in cui l'hai tanto limpidamente espressa.
Nessuna intenzione, da parte mia, di irridere a chi amasse credere nella (molto arcaica) teoria, ma mi sono inevitabili almeno due cenni banalissimi  quanto concreti: il primo è che...se solo consideriamo che l'attuale popolazione mondiale conta circa 8 miliardi di anime, e se solo nel 1960 ne contava molto meno della metà...i conti non tornano (e lo stesso vale a partire, per intendersi, dai classici "Adamo ed Eva"; il secondo è che (almeno per quanto mi consta) in tutti i casi di "ipnosi regressiva" narrati come "riusciti e satisfattivi"...sembra del tutto preponderante una "visione" del vissuto che ha sempre innumerevoli addentellati con ciò che è nell'immaginario collettivo per via di storia e lettaratura e filmografia...mentre la realtà reale dei tempi andati (così come l'attuale) non aveva alcunchè di altisonante e aveva solo molto di umile ai confini col bestiale, che però non emerge nello stesso immaginario collettivo.
Come dire che il gioco, assolutamente umano e persino ovvio, a virare verso forme più o meno compensatorie di istrionismo-narcisimo mi sembra così palmare da non necessitare neanche di essere  indagato più di tanto. Nel senso che : questo sì è realtà certa. E forse oggi come non mai.

La ragione per cui sto postando, però, è altra.
In breve : non mi sottoporrei MAI e per nessuna ragione al mondo alla "ipnosi regressiva".
A prescindere che io non creda (come non credo affatto) nella teoria della metempsicosi, ho avuto conturbante prova personale e diretta di quanto la psiche umana possa essere manipolabile e manipolata, e con una facilità letteralmente incredibile, proprio facendo leva sul terreno eternamente scompensato tra la soggettiva voglia di "essere e significare" e l'altrettanto soggetiva realtà di NON essere nè significare granchè. Tutto ordito (e quasi sempre riuscito) per via emozionale.
(Sto parlando di una esperienza di ...bah...chiamiamolo "coaching"...organizzatissimamente gestita con ottimo lucro da una associazione di psicologi di scuola junghiana, in cui incappai da ragazza e anche a carissimo prezzo; sono certa di aver già descritto nel vecchio forum di Riflessioni questa mia esperienza decisamente conturbante; al momento rimasi davvero sconvolta nel vedere con quanta facilità si "trasformassero" PERSONE , IN TRE-QUATTRO GIORNI di sedute continue in un Hotel del Nord Italia, rasentando il tragi-comico. Qualcosa di INCREDIBILE, in questa sorta di sub-ipnosi indotta in modo continuativo e per pura via emozionale. Ho visto persone cambiare persino lo sguardo, cioè l'espressione degli occhi, e adottare un "buonismo farlocco" che assolutamente non faceva parte del loro modo d'essere. Personalmente ne uscii schifata e solo con qualche senso di colpa verso i miei genitori che...per farmi contenta...avevano stra-stra-pagato questa idiozia pericolosa su mia richiesta. Non ho mai dimenticato quell'esperienza e so soltanto che anni dopo trovai l'associazione gerente tra le entità attenzionate dal Ministero degli Interni e Forze dell'Ordine per attività conclatamente ritenuta con potenzialità manipolative e SETTARIE).
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 11 Febbraio 2023, 20:38:39 PM
Citazione di: Claudia K il 11 Febbraio 2023, 20:24:11 PMVivo la questione negli stessi termini in cui l'hai tanto limpidamente espressa.
Nessuna intenzione, da parte mia, di irridere a chi amasse credere nella (molto arcaica) teoria, ma mi sono inevitabili almeno due cenni banalissimi  quanto concreti: il primo è che...se solo consideriamo che l'attuale popolazione mondiale conta circa 8 miliardi di anime, e se solo nel 1960 ne contava molto meno della metà...i conti non tornano (e lo stesso vale a partire, per intendersi, dai classici "Adamo ed Eva"; il secondo è che (almeno per quanto mi consta) in tutti i casi di "ipnosi regressiva" narrati come "riusciti e satisfattivi"...sembra del tutto preponderante una "visione" del vissuto che ha sempre innumerevoli addentellati con ciò che è nell'immaginario collettivo per via di storia e lettaratura e filmografia...mentre la realtà reale dei tempi andati (così come l'attuale) non aveva alcunchè di altisonante e aveva solo molto di umile ai confini col bestiale, che però non emerge nello stesso immaginario collettivo.
Come dire che il gioco, assolutamente umano e persino ovvio, a virare verso forme più o meno compensatorie di istrionismo-narcisimo mi sembra così palmare da non necessitare neanche di essere  indagato più di tanto. Nel senso che : questo sì è realtà certa. E forse oggi come non mai.

La ragione per cui sto postando, però, è altra.
In breve : non mi sottoporrei MAI e per nessuna ragione al mondo alla "ipnosi regressiva".
A prescindere che io non creda (come non credo affatto) nella teoria della metempsicosi, ho avuto conturbante prova personale e diretta di quanto la psiche umana possa essere manipolabile e manipolata, e con una facilità letteralmente incredibile, proprio facendo leva sul terreno eternamente scompensato tra la soggettiva voglia di "essere e significare" e l'altrettanto soggetiva realtà di NON essere nè significare granchè. Tutto ordito (e quasi sempre riuscito) per via emozionale.
(Sto parlando di una esperienza di ...bah...chiamiamolo "coaching"...organizzatissimamente gestita con ottimo lucro da una associazione di psicologi di scuola junghiana, in cui incappai da ragazza e anche a carissimo prezzo; sono certa di aver già descritto nel vecchio forum di Riflessioni questa mia esperienza decisamente conturbante; al momento rimasi davvero sconvolta nel vedere con quanta facilità si "trasformassero" PERSONE , IN TRE-QUATTRO GIORNI di sedute continue in un Hotel del Nord Italia, rasentando il tragi-comico. Qualcosa di INCREDIBILE, in questa sorta di sub-ipnosi indotta in modo continuativo e per pura via emozionale. Ho visto persone cambiare persino lo sguardo, cioè l'espressione degli occhi, e adottare un "buonismo farlocco" che assolutamente non faceva parte del loro modo d'essere. Personalmente ne uscii schifata e solo con qualche senso di colpa verso i miei genitori che...per farmi contenta...avevano stra-stra-pagato questa idiozia pericolosa su mia richiesta. Non ho mai dimenticato quell'esperienza e so soltanto che anni dopo trovai l'associazione gerente tra le entità attenzionate dal Ministero degli Interni e Forze dell'Ordine per attività conclatamente ritenuta con potenzialità manipolative e SETTARIE).
Ogni esperienza personale merita rispetto secondo me. Perciò non intendo giudicare tale esperienza. Invece, sul conteggio della popolazione: stando a ciò che ho letto, l'evoluzione partirebbe dallo status di vegetale, per progredire fino ad quello animale e poi all'uomo. L'aspettativa di vita umana più lunga deve aver messo in crisi il sistema. Ecco dunque guerre, terremoti e altre tragedie che hanno anche lo scopo di recuperare (passatemi il verbo, perché non mi me ne viene in mente uno più appropriato) un certo numero di anime, che si devono evolvere.  Lo so che non è facile accettare questa situazione, ma se fosse proprio così?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 11 Febbraio 2023, 23:19:46 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 11 Febbraio 2023, 20:38:39 PMl'evoluzione partirebbe dallo status di vegetale, per progredire fino ad quello animale e poi all'uomo. L'aspettativa di vita umana più lunga deve aver messo in crisi il sistema. Ecco dunque guerre, terremoti e altre tragedie che hanno anche lo scopo di recuperare (passatemi il verbo, perché non mi me ne viene in mente uno più appropriato) un certo numero di anime, che si devono evolvere.  Lo so che non è facile accettare questa situazione, ma se fosse proprio così?
:-[  Caro Aspirante Filosofo, (scusa la confessione ma mi è inevitabile) , tu mi arrivi come una Persona talmente garbata nella propria ricerca di Verità che...ho sempre il terrore di essere un elefante al tuo cospetto, e al cospetto del tuo garbo.  ;)
Però...se siamo qui per confrontare pensieri e riflessioni...neanche posso mentire.  :(

Allora (secondo me e solo secondo me) : la teoria è così risalente nei millenni da essere coeva delle religioni politeiste. 
Espressione di mondi che in nessun modo potevano avere la stessa visione che abbiamo oggi, su tutto (a cominciare dalla popolazione mondiale e dal suo incremento costante ed esponenziale). 
Ciò per dire che la teoria mi fa più o meno lo stesso effetto che mi farebbe il pensare che un fulmine sia la manifestazione d'ira di un qualche dio. 
Ovvio che possiamo raccontarci di tutto, e di tutto fantasticare. 
Penso soltanto che se ci disancoriamo da qualunque barlume di buon senso...siamo sì liberissimi di raccontarcela come vogliamo, ma ...ha un qualche senso tutto ciò? 
Non solo (sempre secondo me) equivale ad imbrogliarci da soli, ma c'è anche che questa nostra postura renda enormemente facile essere imbrogliati da chi può avere mille motivi ultra-prosaici e materiali per farlo... :)


Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 00:50:58 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 11 Febbraio 2023, 11:34:39 AMIl software mentale non appartiene all'hardware cervello. La morte di questo libera quello che, con la reincarnazione dell'io funzionerà con un nuovo cervello hardware. Non confondiamo ciò che è fisico con ciò che non lo è. 


Una macchina resta tale indipendentemente dalle parti che riusciamo ad astrarne  in senso funzionale, e una loconotiva a vapore non è una macchina sostanzialmente diversa da un computer, anche se non riteniamo utile dover astrarre da essa un software , astrazione eventuale che avrebbe comunque solo un valore funzionale.
Se definiamo una macchina come quella cosa che svolge un compito, un hardware senza software, non svolgendo alcun compito, non è una macchina, come non è una macchina una locomotiva a vapore a cui togliamo, astraendole, le bielle.
Se poi aggiungiamo le bielle, e perciò locomotiva si mette in moto, se abbiamo identificato erroneamente la macchina con la locomotiva priva di  bielle, tenderemo a credere di aver aggiunto un anima alla macchina, e che le bielle siano appunto quell'anima.
Se potessimo sottoporre ad ipnosi un elettrotreno con certezza scopriremmo in esso il ricordo di una vita precedente come locomotiva a vapore.
Chi dice di poter dimostrare che noi abbiamo ricordi di una vita precedente, deve certamente credere di sapere  ormai tutto quello che c'e' da sapere sul meccanismo del ricordo.
E' cioè un povero illuso, se in buona fede.
O un manipolatore di illusioni altrui, diversamente.
Allo stesso modo di un elettrotreno io non escludo di poter avere i ricordi della  vita precedente alla mia di una locomotiva a vapore, ma che non era mia, appunto.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 01:29:51 AM
Se sostituiamo il software di un computer avremo una nuova macchina, e ''non lo stesso computer con un software diverso'', anche se in modo inesatto è quello che colloquialmente diciamo.
La nuova macchina possiede memoria della vecchia?
Se potesse parlare ci direbbe forse che a volte è come se avesse ricordi di una vita precedente. Però quella vita non era la sua, ma un altra vita, perchè si trattava di un altra macchina.

Parlando di computer moderni occorrerebbe correttamente chiamarli ''computer multipurpose'' col quale termine in effetti  non si intende una macchina, ma un insieme potenzialmente infinito di macchine, una per ogni software, e in tal senso si ritiene funzionalmente utile astrarre il software dall'hardware, ma ciò non ci autorizza a confondere l'hardware con la macchina, intesa come entità che svolge un compito specifico.
Ora ragionate voi se non sia possibile che l'idea di anima possa essere nata dallo stesso malinteso descritto relativamente al software.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 02:53:07 AM
https://www.riflessioni.it/logos/racconti-inediti/diamonologo-3763/

Complimenti per il tuo racconto la cui lettura toglie il fiato, leggendosi come in apnea.

Una descrizione della realtà secondo me equivale funzionalmente a un modo di interagire con la realtà, ed essendo possibili diversi di questi modi , nessuno di essi coincide con la realtà.

Quindi come potremmo costruire la perfetta identica copia di qualcosa non potendone possedere una descrizione univoca?
Al massimo costruiremo qualcosa di assimilabile, nella misura in cui assimiliamo funzionalmente la realtà con una sua descrizione.
Quindi se ad esempio descriviamo la realtà come una macchina, nel volerla riprodurre, porremo in essere una macchina.
Se crediamo invece che la descrizione della realtà sia sempre perfezionabile, allora ci avvicineremo potenzialmente  sempre più a una replica perfetta della realtà.
Questa però, fino a prova contraria, resterà una pura credenza.
Tutto sta a capire quale dovrebbe essere la prova contraria.
Questo quindi secondo me è il cuore del problema come già impostato da Alan Turing, suggerendoci una di queste possibili prove con il suo omonimo test.
Personalmente se il test di Turing venisse superato non mi scomporrei più di tanto, perchè la prova, fosse quella proposta anche da un genio enorme come Turing, è solo un tra tante immaginabili.
Mi concentrerei piuttosto sull'effetto che ha su di noi il porre in essere una nostra particolare descrizione della realtà, che equivale a trasporre un idea in materia.
Do solito, dopo il primo entusiasmo, ha lo stesso effetto di vedere materializzarsi un fantasma.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 03:39:55 AM
Insomma il problema, caro Eutidemo, non è se riusciremo mai a costruire una perfetta replica di noi stessi, ma se riusciremo mai a vincere i nostri timori che derivano dal credere di vederla dove non c'è.
Non possiamo replicare la realtà, ma possiamo rendere una idea realtà.
Possiamo quindi realizzare una parte di noi, nella misura in cui un idea è parte di noi, ed essendo parte di noi non dovremmo avere di essa una irrazionale paura, dopo averla realizzata, anche se è vero che alla fine, dopo aver provato inutilmente a disconoscerla, ammetteremo essere  sangue del nostro sangue o piume delle nostre piume, per fare una citazione colta. :)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 08:24:41 AM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 00:50:58 AMUna macchina resta tale indipendentemente dalle parti che riusciamo ad astrarne  in senso funzionale, e una loconotiva a vapore non è una macchina sostanzialmente diversa da un computer, anche se non riteniamo utile dover astrarre da essa un software , astrazione eventuale che avrebbe comunque solo un valore funzionale.
Se definiamo una macchina come quella cosa che svolge un compito, un hardware senza software, non svolgendo alcun compito, non è una macchina, come non è una macchina una locomotiva a vapore a cui togliamo, astraendole, le bielle.
Se poi aggiungiamo le bielle, e perciò locomotiva si mette in moto, se abbiamo identificato erroneamente la macchina con la locomotiva priva di  bielle, tenderemo a credere di aver aggiunto un anima alla macchina, e che le bielle siano appunto quell'anima.
Se potessimo sottoporre ad ipnosi un elettrotreno con certezza scopriremmo in esso il ricordo di una vita precedente come locomotiva a vapore.
Chi dice di poter dimostrare che noi abbiamo ricordi di una vita precedente, deve certamente credere di sapere  ormai tutto quello che c'e' da sapere sul meccanismo del ricordo.
E' cioè un povero illuso, se in buona fede.
O un manipolatore di illusioni altrui, diversamente.
Allo stesso modo di un elettrotreno io non escludo di poter avere i ricordi della  vita precedente alla mia di una locomotiva a vapore, ma che non era mia, appunto.

Il mio esempio di hardware e software era limitato al pc come esempio per spiegare nel migliore dei modi il paragone con cervello e mente. Non intendevo certamente aprire un discorso di meccanica et similia. Purtroppo ancora oggi c'è qualcuno che confonde il cervello con la mente. La mente utilizza il cervello e questo permette a quella di esprimersi, di far capire esternamente i concetti. In altre parole: sul pc che sto utilizzando ora, ci sono i documenti, le tabelle, i fogli, le foto e quant'altro c'erano sui pc precedenti a questo, con la differenza che questo pc (hardware) è indubbiamente più potente del mio primo, acquistato nel 1999, e il cosiddetto hard disk, dai 6 Giga iniziali del primo ora è di 360 Giga: mi pare vi sia un po' di differenza. Ecco, quei fogli, quelle tabelle, quelle foto, oggi non sono più quelle iniziali: nel frattempo si è aggiunto altro materiale e qualcosa è stato tolto. Secondo me la nostra mente funziona così, con la sola differenza che le procedure di cancellazione dei ricordi vanno in ordine cronologico, partendo da quelli più antichi e via via, arrivando a quelli più recenti. 

In altre parole, ho usato il paragone con l'informatica perché ormai è diventata parte della vita di parecchi di noi, e sicuramente di chi scrive nei forum come questo. Tutto qui. Io non capisco quasi nulla di sistema binario e altre diavolerie del genere. Sono un semplice utilizzatore di pc.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 09:43:28 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 08:24:41 AMIn altre parole, ho usato il paragone con l'informatica perché ormai è diventata parte della vita di parecchi di noi, e sicuramente di chi scrive nei forum come questo. Tutto qui. Io non capisco quasi nulla di sistema binario e altre diavolerie del genere. Sono un semplice utilizzatore di pc.
Credimi, io sono messo peggio di te.
Se ti è parso che abbia assunto un atteggiamento professorale non era voluto, e mi dispiace.
 La mia critica che non aveva nulla di tecnico ed era rivolta solo al poter propriamente paragonare la mente al software e il cervello all'hardware.
Forse non è facile da capire, ma si tratta solo di un concetto che non richiede competenze informatiche, ma solo la conoscenza della storia dei computer.
Il termine computer è stato usato inizialmente per quegli operatori umani che facevano calcoli con carta e penna, aiutandosi magari con un pallottoliere.
Un computer equivale a tutti gli effetti ad un pallottoliere molto evoluto, ma sempre un pallottoliere è, col quale dovrebbe essere più evidente che il tuo paragone non regge.
E' vero che è un paragone corrente quello che tu fai, ma questo non lo rende perciò corretto ai miei occhi. Diciamo che questo tipo di paragoni esemplifica il modo distorto in cui materie su cui io e te non siamo competenti entrano nella nostra vita di tutti i giorni, ma che possiamo sempre perfezionare.
Forse è più facile capire quello che voglio dire identificando un computer al lavoro con una successione di stati che equivalgono alle diverse configurazioni di un pallottoliere.
Quando mettiamo al lavoro un computer di solito non cambiamo l'hardware, ma il software, ma ciò non toglie che cambiare il software quanto l'hardware siano operazioni siano equivalenti ad una modifica di stati, di configurazione di un pallottoliere.
Il paragone fra computer e pallottoliere, se tu la ritieni propria, ti fà capire come l'esigenza di distinguere software e hardware in un computer deriva dalla sua maggior complessità rispetto ad un pallottoliere, complessità che però non ne fà qualcosa di concettualmente diverso rispetto ad un pallottoliere.
Quindi se questo paragone regge, non potendosi portare avanti un paragone fra mente e cervello con un pallottoliere, non è corretto farlo neanche con un computer.
Non sei tu che sbagli, perché noto che sia un errore di moda quello di cercare di spiegare l'inspiegabile a partire da cose semplici e  complicandole , come se da questa complicazione dovrebbe sorgere la possibile spiegazione, ma la cui complicazione non ne modifica però la natura.

Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 10:31:01 AM
Forse non l'ho ancora scritto, ma io non mi pongo nei confronti della metempsicosi come un tifoso pro o contro. Mi limito ad osservare, a sperimentare, a cercare di capire.
Per esempio: negli anni '90, quando avevo superato la trentina, e non vedevo alcuna anima gemella all'orizzonte, decisi di fare un tentativo e scrissi una lettera classica (non un'e-mail, ovviamente) ad un'astrologa, i cui riferimenti avevo trovato su una rivista del settore, dopo aver versato quanto richiesto a mezzo vaglia postale (pagando quindi sia le tasse del vaglia che il francobollo per la raccomandata A.R. (vista la nomea che già allora era associata alle P.T. avevo bisogno della certezza che la mia lettera fosse arrivata a destinazione.  
Se nella risposta ci fosse stato scritto di lasciar perdere matrimonio o convivenza, e di prepararmi ad una vita da single, mi sarei messo il cuore in pace. Invece c'era scritto che io fossi destinato al matrimonio (e sono felicemente sposato).  Inoltre c'erano scritti altri particolari della mia vita, difficili da pensare senza conoscermi. Come faceva questa astrologa a sapere dei miei problemi neurologici? E dei miei studi tecnici (sono ragioniere)?  Ho ancora la lettera che mi arrivò a suo tempo (era il 1992).

Altro punto: una mia zia (la sorella maggiore di mio papà) lasciò questa valle di lacrime solamente dopo aver perso tutti gli uomini della sua famiglia (sia di origine che acquisita): il fratello di mio nonno (suo zio) che abitava in casa con i miei nonni, mio nonno (suo padre), i suoi fratelli (tra i quali mio padre), un nipote, figlio di suo fratello  (e mio cugino) che viveva in casa con i miei nonni, suo figlio e mio cugino  (mentre è ancora viva sua figlia, mia cugina). Solamente dopo tutti loro (l'ultimo fu mio padre), mia zia passò a miglior vita. Ha un senso tutto ciò, o è solamente uno scherzo (di cattivo gusto) del destino? In questo secondo caso, ossia se l'umanità fosse in questa valle di lacrime per puro caso, allora tanto varrebbe farla finita. O sbaglio? Se invece la soluzione dell'enigma fosse la collaborazione tra tutti gli esseri umani, che andasse a vantaggio di ognuno e di tutti? Se il ciclo di nascite e morti si perpetuasse fino al raggiungimento della perfezione collettiva e quindi di ognuno? Ribadisco: io non sono tifoso né pro e né contro; chiedo unicamente di riflettere su questo punto. Grazie.


Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 10:41:44 AM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 02:53:07 AMhttps://www.riflessioni.it/logos/racconti-inediti/diamonologo-3763/

Complimenti per il tuo racconto la cui lettura toglie il fiato, leggendosi come in apnea.

Una descrizione della realtà secondo me equivale funzionalmente a un modo di interagire con la realtà, ed essendo possibili diversi di questi modi , nessuno di essi coincide con la realtà.

Quindi come potremmo costruire la perfetta identica copia di qualcosa non potendone possedere una descrizione univoca?
Al massimo costruiremo qualcosa di assimilabile, nella misura in cui assimiliamo funzionalmente la realtà con una sua descrizione.
Quindi se ad esempio descriviamo la realtà come una macchina, nel volerla riprodurre, porremo in essere una macchina.
Se crediamo invece che la descrizione della realtà sia sempre perfezionabile, allora ci avvicineremo potenzialmente  sempre più a una replica perfetta della realtà.
Questa però, fino a prova contraria, resterà una pura credenza.
Tutto sta a capire quale dovrebbe essere la prova contraria.
Questo quindi secondo me è il cuore del problema come già impostato da Alan Turing, suggerendoci una di queste possibili prove con il suo omonimo test.
Personalmente se il test di Turing venisse superato non mi scomporrei più di tanto, perchè la prova, fosse quella proposta anche da un genio enorme come Turing, è solo un tra tante immaginabili.
Mi concentrerei piuttosto sull'effetto che ha su di noi il porre in essere una nostra particolare descrizione della realtà, che equivale a trasporre un idea in materia.
Do solito, dopo il primo entusiasmo, ha lo stesso effetto di vedere materializzarsi un fantasma.

Grazie per i complimenti, ma il mio era solo un modesto raccontino di fantascienza; sebbene con qualche risvolto filosofico e psicologico :)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 10:50:13 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 10:31:01 AMForse non l'ho ancora scritto, ma io non mi pongo nei confronti della metempsicosi come un tifoso pro o contro. Mi limito ad osservare, a sperimentare, a cercare di capire.
Per esempio: negli anni '90, quando avevo superato la trentina, e non vedevo alcuna anima gemella all'orizzonte, decisi di fare un tentativo e scrissi una lettera classica (non un'e-mail, ovviamente) ad un'astrologa, i cui riferimenti avevo trovato su una rivista del settore, dopo aver versato quanto richiesto a mezzo vaglia postale (pagando quindi sia le tasse del vaglia che il francobollo per la raccomandata A.R. (vista la nomea che già allora era associata alle P.T. avevo bisogno della certezza che la mia lettera fosse arrivata a destinazione. 
Se nella risposta ci fosse stato scritto di lasciar perdere matrimonio o convivenza, e di prepararmi ad una vita da single, mi sarei messo il cuore in pace. Invece c'era scritto che io fossi destinato al matrimonio (e sono felicemente sposato).  Inoltre c'erano scritti altri particolari della mia vita, difficili da pensare senza conoscermi. Come faceva questa astrologa a sapere dei miei problemi neurologici? E dei miei studi tecnici (sono ragioniere)?  Ho ancora la lettera che mi arrivò a suo tempo (era il 1992).
Altro punto: una mia zia (la sorella maggiore di mio papà) lasciò questa valle di lacrime solamente dopo aver perso tutti gli uomini della sua famiglia (sia di origine che acquisita): il fratello di mio nonno (suo zio) che abitava in casa con i miei nonni, mio nonno (suo padre), i suoi fratelli (tra i quali mio padre), un nipote, figlio di suo fratello  (e mio cugino) che viveva in casa con i miei nonni, suo figlio e mio cugino  (mentre è ancora viva sua figlia, mia cugina). Solamente dopo tutti loro (l'ultimo fu mio padre), mia zia passò a miglior vita. Ha un senso tutto ciò, o è solamente uno scherzo (di cattivo gusto) del destino? In questo secondo caso, ossia se l'umanità fosse in questa valle di lacrime per puro caso, allora tanto varrebbe farla finita. O sbaglio? Se invece la soluzione dell'enigma fosse la collaborazione tra tutti gli esseri umani, che andasse a vantaggio di ognuno e di tutti? Se il ciclo di nascite e morti si perpetuasse fino al raggiungimento della perfezione collettiva e quindi di ognuno? Ribadisco: io non sono tifoso né pro e né contro; chiedo unicamente di riflettere su questo punto. Grazie.
Secondo me noi siamo già tutti UNO, e le nostre singole individualità non sono altro che temporanei epifenomeni dell'ESSERE; a cui siamo tutti destinati a riunirci. :)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 11:03:48 AM
Citazione di: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 10:50:13 AMSecondo me noi siamo già tutti UNO, e le nostre singole individualità non sono altro che temporanei epifenomeni dell'ESSERE; a cui siamo tutti destinati a riunirci. :)

E' una buona ipotesi, dalla quale io traggo il dovere di essere individuo che è quello di smuovere come onda le acque dell'essere, ma allo stesso tempo la convinzione che la mia individualità, per quanto intimamente sentita, non derivi da altro che da una convenzione culturale, modificabile quindi e la cui modifica può succederci accidentalmente o volutamente di sperimentare. Un epifenomeno comunque dal carattere fluido, se onda siamo.
Rimane il mistero del sentirmi come individuo, ma qualche mistero bisognerà pur accettarlo come tale.
Pur percependoci non siamo in grado di definirci precisamente, come non sapremmo definire perfettamente i confini un onda, per cui quantomeno non dovremmo scambiare un onda con i suoi presunti confini.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 11:47:58 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 10:31:01 AMCome faceva questa astrologa a sapere dei miei problemi neurologici? E dei miei studi tecnici (sono ragioniere)?  Ho ancora la lettera che mi arrivò a suo tempo (era il 1992).
Premettendo che personalmente non escludo (nè potrei) questo genere di "sensitività" , c'è però sempre da scindere la valenza oggettiva di ciò che è stato detto... dalla valenza soggettiva che ad esso attribuisce il percipiente. Nello specifico : tu avresti potuto dire di te (anche incosapevolmente-subliminalmente) molto più di quanto ti sembrasse di dire, e la perspicacia dell'interlocutore averlo tradotto in conclusioni che TI suonano "veggenti" senza esserlo. (E' un vero e proprio classico tra i "professionisti" della "sensitività", e non lo scopro io, oggi). 
Ma dicevo che nella sensitività credo e non potrei non credere. Intanto perchè abbiamo la fortuna di aver avuto molto prossimo e noi, o almeno ai nostri nonni o genitori, un Mistico quale S. Pio (benchè tacciato di impostura dalla stessa Santa Romana Chiesa, molto prima di essere accolto e poi addirittura santificato). 
E poi, proprio in quel "corso coaching" di cui parlavo sopra, ho avuto una prova incontrovertibile del come la pressante induzione ad uno stato di "trance" (mediante continui esercizi mental-resipiratori finalizzati al raggiungimento dei cosiddetti "livelli mentali inferiori") possa indurre a "vedere e descrivere" ciò che non si è mai visto e conosciuto, e che è vero e riscontrabile. 
La spiegazione molto didascalica della setta di ispirazione junghiana (che vedrei molto assonante a quella di Eutidemo quando ci paragonava a onde dello stesso mare) fu la seguente : siamo tutte punte di iceberg che...scendendo ai "livelli mentali inferiori" si riconnettono all'unico ghiacciaio di cui sono parte. 
Ciò non toglie che: di qui ad un qualunque "finalismo etico"...si resti sul piano della pura fantasia, legittimata da nulla e porto nulla.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 12:21:35 PM
Citazione di: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 11:47:58 AMPremettendo che personalmente non escludo (nè potrei) questo genere di "sensitività" , c'è però sempre da scindere la valenza oggettiva di ciò che è stato detto... dalla valenza soggettiva che ad esso attribuisce il percipiente. Nello specifico : tu avresti potuto dire di te (anche incosapevolmente-subliminalmente) molto più di quanto ti sembrasse di dire, e la perspicacia dell'interlocutore averlo tradotto in conclusioni che TI suonano "veggenti" senza esserlo. (E' un vero e proprio classico tra i "professionisti" della "sensitività", e non lo scopro io, oggi).
Ma dicevo che nella sensitività credo e non potrei non credere. Intanto perchè abbiamo la fortuna di aver avuto molto prossimo e noi, o almeno ai nostri nonni o genitori, un Mistico quale S. Pio (benchè tacciato di impostura dalla stessa Santa Romana Chiesa, molto prima di essere accolto e poi addirittura santificato).
E poi, proprio in quel "corso coaching" di cui parlavo sopra, ho avuto una prova incontrovertibile del come la pressante induzione ad uno stato di "trance" (mediante continui esercizi mental-resipiratori finalizzati al raggiungimento dei cosiddetti "livelli mentali inferiori") possa indurre a "vedere e descrivere" ciò che non si è mai visto e conosciuto, e che è vero e riscontrabile.
La spiegazione molto didascalica della setta di ispirazione junghiana (che vedrei molto assonante a quella di Eutidemo quando ci paragonava a onde dello stesso mare) fu la seguente : siamo tutte punte di iceberg che...scendendo ai "livelli mentali inferiori" si riconnettono all'unico ghiacciaio di cui sono parte.
Ciò non toglie che: di qui ad un qualunque "finalismo etico"...si resti sul piano della pura fantasia, legittimata da nulla e porto nulla.
In realtà, a questa astrologa io non ho detto proprio nulla. Le ho inviato i miei dati, senza averla vista, senza conoscerla, senza averla mai sentita per telefono. In pratica non c'è stato alcun contatto, alcun dialogo. Quindi, come ha fatto, avendo in mano unicamente i dati necessari per ricavarne il tema astrologico di nascita? Non si tratta di sensitiva, bensì di astrologa. 😏
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 13:07:14 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 12:21:35 PMNon si tratta di sensitiva, bensì di astrologa.
Hai ragione e chiedo venia. In effetti non faccio grosse distinzioni tra i "professionisti dell'"oltre" un tot al kilo".

Hai parlato del 1992 e...quasi negli stessi anni avresti potuto trovare anche un "mio" annuncio, se fosse andato in porto un progettino tra universitari squattrinati del mio gruppo amicale (me compresa).
Complici quell'ardente voglia di "vivere da adulti" senza poterselo permettere in proprio, e complice qualche goliardico bicchiere in più...tra tutti ragazzi molto "perbene" e non intenzionati ad arrotondare distribuendo volantini...l'idea era proprio quella di pubblicizzare un servizio di Consulenza "oltre" e tanto al kilo. Il settore da esibire potevamo sceglierlo, essendoci tra noi chi aveva coltivato i Tarocchi e chi l'Astrologia, ma anche la Chiromanzia, lo Spiritismo, ecc. ecc. per tutte le infinite vie dell'<oltre>.
Questo "progetto" sfumò nel nulla e ci regalò solo una serata di allegria. Ma il progettino era anche "etico" , perchè il primo articolo del nostro immaginario <statuto societario> sarebbe stato nel dictat assoluto di evocare SEMPRE (negli eventuali riscontri di purissima fantasia) il POSITIVO personale del postulante. Come dire : nessun ipotetico "cliente" ne sarebbe mai uscito con una prospettiva fosca sul proprio futuro. E...senza alcuna vanagloria...posso garantire (almeno) che eravamo già tutti in possesso di quel kit che consente di inquadrare TANTE sfaccettature essenziali della personalità e del mondo interiore, culturale  e sociale di chi ci avesse "consultati", nonchè delle sue aspettative esistenziali più pressanti.

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 12:21:35 PMIn realtà, a questa astrologa io non ho detto proprio nulla. Le ho inviato i miei dati, senza averla vista, senza conoscerla, senza averla mai sentita per telefono. In pratica non c'è stato alcun contatto, alcun dialogo. Quindi, come ha fatto, avendo in mano unicamente i dati necessari per ricavarne il tema astrologico di nascita?
Non saprei, ma qualche dubbio ce l'ho e te lo partecipo.
Tu hai detto di aver scritto una lettera (con Racc. AR) per formularle la tua richiesta.
Permettimi di dubitare, anche leggendo della tua stimabilissima trasparenza di esternazione personale su questo Forum, che tu possa allora aver indicato in quella raccomandata...soltanto i dati per il calcolo astrologico...
Potresti aver ritenuto di non dire nulla di più, e in realtà averlo detto per mille vie che cominciano anche dalla scelta di una RACC AR... dalla sua impaginazione e dal suo testo...
Come posso saperlo?
So soltanto che questo è certamente possibile, e che tanto più può apparire "veggente dell'<oltre> in qualunque salsa" (e senza esserlo), chiunque  sia solo molto sveglio per nascita e poi <smagato> per vita vissuta...
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 13:28:26 PM
@Claudia.
Più che altro il punto è, se con Aspirante Filosofo l'astrologa non ci avesse indovinato, lui sarebbe qui a raccontarcelo come qualcosa di notevole che valga la pena di raccontare? Solo lui facendosi un esame di coscienza ce lo può dire.
Così alla fine quello che ufficialmente sembra contrapporsi è una serie di episodi positivi contro un generico atteggiamento scettico.
Quindi apparentemente fatti contro opinioni.
Perchè non c'è dubbio che statisticamente ci si indovina, per quanto la statistica possa essere falsata dalla sensibilità ai dettagli forniti senza volere a favore del presunto sensitivo.
Più in generale c'è da chiedersi quanto il credere in qualcosa sia spinto da un generico bisogno di credere , al punto dal portarci ,seppur in buona fede, a falsare statisticamente i fatti facendone selezione in modo arbitrario.
E' notorio che la statistica è quella cosa con la quale tutti siamo portati a sbagliare, il che non sarebbe niente di che, ma significativo è il fatto che tendiamo tutti a sbagliare allo stesso modo, per cui non è difficile alla fine ottenere unanimi consensi su valutazioni statistiche distorte.
Aspirante Filosofo nello spedire i suoi dati all'astrologa non aveva certo intenzione di condurre un indagine statistica, però senza volere è in questa veste che ce la presenta.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 13:57:32 PM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 13:28:26 PMc'è da chiedersi quanto il credere in qualcosa sia spinto da un generico bisogno di credere , al punto dal portarci ,seppur in buona fede, a falsare statisticamente i fatti facendone selezione in modo arbitrario.
Ringrazio della sintesi.  :)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 13:59:45 PM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 13:28:26 PMAspirante Filosofo nello spedire i suoi dati all'astrologa non aveva certo intenzione di condurre un indagine statistica, però senza volere è in questa veste che ce la presenta.
E così la propone...in controtedenza statistica schiacciantemente improponibile  in rapporto all'incidenza statistica (certa) dei puri ciarlatani che devono portare pane a casa in qualche modo...
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 14:43:37 PM
Citazione di: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 13:59:45 PME così la propone...in controtedenza statistica schiacciantemente improponibile  in rapporto all'incidenza statistica (certa) dei puri ciarlatani che devono portare pane a casa in qualche modo...
In che senso?  Io ho proposto, anzi esposto la mia esperienza, senza curarmi in alcun modo delle statistiche pro o contro. Io non giudico mai le esperienze altrui. Semmai prendo spunto per raccontare la mia, ma tutto si risolve in uno scambio di esperienze che dovrebbero arricchire chiunque le condivida o le riceva.  Poi, voi siete liberi di credere o meno. Non è  un mio problema. Io non faccio dell'astrologia o della metempsicosi una fede.  In ogni caso io ho fatto anche delle domande precise (come ha fatto un'astrologa a conoscere la mia vita senza che noi ci siamo mai visti o sentiti prima?). Non sono arrivate risposte a tale domanda. Segno che probabilmente gli astri non mentono, anche se non sempre la loro interpretazione è fatta da qualcuno all'altezza.

Il fatto che la metempsicosi sia antica e risalga alla notte dei tempi non significa che sia da buttare. Per esempio, a quando risale la prima ruota? Mi pare che già i greci la usassero. Platone (la tramigrazione delle anime con le bighe alate...).

Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 16:02:29 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 14:43:37 PMIn ogni caso io ho fatto anche delle domande precise (come ha fatto un'astrologa a conoscere la mia vita senza che noi ci siamo mai visti o sentiti prima?). Non sono arrivate risposte a tale domanda. Segno che probabilmente gli astri non mentono, anche se non sempre la loro interpretazione è fatta da qualcuno all'altezza.



La mia risposta l'ho data, ma è una risposta che non esclude la tua, ma si contrappone alla tua come possibile alternativa :per caso.
Adesso puoi scegliere fra due alternative.
Quale scegli?
Invece sei tu che non hai risposto alla mia domanda.
Ci avresti raccontato la tua esperienza se l'astrologa avesse sbagliato?


Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 16:08:12 PM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 16:02:29 PMLa mia risposta l'ho data, ma è una risposta che non esclude la tua, ma si contrappone alla tua come possibile alternativa :per caso.
Adesso puoi scegliere fra due alternative.
Quale scegli?
Invece sei tu che non hai risposto alla mia domanda.
Ci avresti raccontato la tua esperienza se l'astrologa avesse sbagliato?



Lo avrei fatto senza problemi. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2023, 16:10:38 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 16:08:12 PMLo avrei fatto senza problemi.
E che conclusioni ne avresti tratto?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 16:12:38 PM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 11:03:48 AME' una buona ipotesi, dalla quale io traggo il dovere di essere individuo che è quello di smuovere come onda le acque dell'essere, ma allo stesso tempo la convinzione che la mia individualità, per quanto intimamente sentita, non derivi da altro che da una convenzione culturale, modificabile quindi e la cui modifica può succederci accidentalmente o volutamente di sperimentare. Un epifenomeno comunque dal carattere fluido, se onda siamo.
Rimane il mistero del sentirmi come individuo, ma qualche mistero bisognerà pur accettarlo come tale.
Pur percependoci non siamo in grado di definirci precisamente, come non sapremmo definire perfettamente i confini un onda, per cui quantomeno non dovremmo scambiare un onda con i suoi presunti confini.
E' vero, qualche mistero bisognerà pur accettarlo come tale;  ed infatti la nostra vita è così breve, ed alcuni misteri sono così grandi, che, anche se avessimo in teoria la capacità di comprenderli, non ci basterebbe il tempo per farlo! ::)
(https://i.postimg.cc/8CBmLrQK/MISTERI.jpg)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 16:54:00 PM
Citazione di: iano il 12 Febbraio 2023, 16:10:38 PME che conclusioni ne avresti tratto?
Forse che con me non ha funzionato? Forse che l'astrologia non è verità? Non lo so, anche perché allora dovrei chiedermi come potesse essere la mia vita se non mi fosse capitata la paralisi cerebrale a meno di un anno di età. Che risposta potrei darmi?

I se e i ma dicono che non facciano la storia.  Perciò non mi pongo il problema.  ;)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 18:41:40 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 14:43:37 PMIn che senso? 
Nel senso più ovvio possibile, e cioè che l'astrologia non goda di nessuna particolare credibilità come disciplina, e men che mai ne godano i suoi sedicenti "professionisti". 
D'altra parte: nei decenni passati caratterizzati da un elevatissimo tasso di natalità accadeva normalmente che decine di bambini venissero al mondo simultaneamente nelle stesse metropoli o persino negli stessi ospedali, e quindi con tema natale identico. E non s'è mai saputo che a totale sovrapponibilità di tema natale  abbia corrisposto anche solo pallidissima sovrapponibilità dei corsi delle rispettive vite. Anzi, non è affatto raro il caso di parti gemellari o plurigemellari i cui nati abbiano sorte e salute assai diversa tra loro già alla nascita. 

Quindi: come ha fatto la tua astrologa non lo so, ma - se ci rifletto - resto del tutto persuasa che ella abbia valorizzato elementi che tu le hai fornito più o meno consapevolmente. Per il fatto di essere Ragioniere: basta aver usato una carta intestata col titolo professionale o semplicemente aver indicato il titolo nella specifica del mittente sulla busta e relativa cartolina di ritorno. Un'infinità di altri elementi si desumono molto intuitivamente dalla grafia (senza alcuna necessità di essere periti grafologi) : basta la sola firma autografa, ma se poi anche il testo era scritto a mano...è un vero e proprio identikit. E a questo aggiungiamo il contenuto del testo, anche dattiloscritto, nel quale suppongo tu non abbia scritto soltanto il luogo e data di nascita, ma...abbia quanto meno accennato agli aspetti della tua vita che desideravi approfondire, come è normale che avvenga.
E questo riguarda soltanto gli elementi che tu potresti aver fornito a lei, senza dare ad essi alcuna importanza. 
A ciò si aggiungono gli elementi che che tu puoi aver selettivamente percepito nella sua risposta, magari valorizzando da un lato quelli che ti sembravano più sorprendetemente centrati, e sottovalutando dall'altro quelli meno pertinenti e meno centrati sul tuo vissuto secondo te. 

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 14:43:37 PMIl fatto che la metempsicosi sia antica e risalga alla notte dei tempi non significa che sia da buttare. Per esempio, a quando risale la prima ruota?
D'accordo, ma non per questo possiamo tornare ad ipotizzare che la Terra sia piatta , o che il mondo conoscibile sia segnato dalle Colonne d'Ercole, o cerchiamo acqua e metalli col rabdomante...
La storia del pensiero umano è costante interazione di fisica e metafisica, e questa interazione traduce in pure fantasie (anche ingenue) alcune proiezioni e conferma il valore di fertile intuizione per altre proiezioni.

Nulla in particolare contro la metempsicosi. Dico solo che è una teoria che su di me non ha mai esercitato il benchè minimo fascino. Proprio zero. 
A parte la banale inconciliabilità "numerica" che letteralmente ti balza all'attenzione su scala planetaria, ma anche concettualmente ne troverei inconcepibile il finalismo. Oltre a trovarlo di suprema crudeltà : non so cosa si possa immaginare abbiano da espiare le centinaia di migliaia di persone e bambini che sono morti o stanno morendo di freddo-fame-sete in Turchia. Di certo è che quelle sono le loro vite vere, in cui (oltre ad aver già pagato in moltissimi altre sofferenze infami, prima di questa) non avessero alcuna contezza di dover espiare un qualcosa. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 20:04:26 PM
Citazione di: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 18:41:40 PMNel senso più ovvio possibile, e cioè che l'astrologia non goda di nessuna particolare credibilità come disciplina, e men che mai ne godano i suoi sedicenti "professionisti".
D'altra parte: nei decenni passati caratterizzati da un elevatissimo tasso di natalità accadeva normalmente che decine di bambini venissero al mondo simultaneamente nelle stesse metropoli o persino negli stessi ospedali, e quindi con tema natale identico. E non s'è mai saputo che a totale sovrapponibilità di tema natale  abbia corrisposto anche solo pallidissima sovrapponibilità dei corsi delle rispettive vite. Anzi, non è affatto raro il caso di parti gemellari o plurigemellari i cui nati abbiano sorte e salute assai diversa tra loro già alla nascita.

Quindi: come ha fatto la tua astrologa non lo so, ma - se ci rifletto - resto del tutto persuasa che ella abbia valorizzato elementi che tu le hai fornito più o meno consapevolmente. Per il fatto di essere Ragioniere: basta aver usato una carta intestata col titolo professionale o semplicemente aver indicato il titolo nella specifica del mittente sulla busta e relativa cartolina di ritorno. Un'infinità di altri elementi si desumono molto intuitivamente dalla grafia (senza alcuna necessità di essere periti grafologi) : basta la sola firma autografa, ma se poi anche il testo era scritto a mano...è un vero e proprio identikit. E a questo aggiungiamo il contenuto del testo, anche dattiloscritto, nel quale suppongo tu non abbia scritto soltanto il luogo e data di nascita, ma...abbia quanto meno accennato agli aspetti della tua vita che desideravi approfondire, come è normale che avvenga.
E questo riguarda soltanto gli elementi che tu potresti aver fornito a lei, senza dare ad essi alcuna importanza.
A ciò si aggiungono gli elementi che che tu puoi aver selettivamente percepito nella sua risposta, magari valorizzando da un lato quelli che ti sembravano più sorprendetemente centrati, e sottovalutando dall'altro quelli meno pertinenti e meno centrati sul tuo vissuto secondo te.
D'accordo, ma non per questo possiamo tornare ad ipotizzare che la Terra sia piatta , o che il mondo conoscibile sia segnato dalle Colonne d'Ercole, o cerchiamo acqua e metalli col rabdomante...
La storia del pensiero umano è costante interazione di fisica e metafisica, e questa interazione traduce in pure fantasie (anche ingenue) alcune proiezioni e conferma il valore di fertile intuizione per altre proiezioni.

Nulla in particolare contro la metempsicosi. Dico solo che è una teoria che su di me non ha mai esercitato il benchè minimo fascino. Proprio zero.
A parte la banale inconciliabilità "numerica" che letteralmente ti balza all'attenzione su scala planetaria, ma anche concettualmente ne troverei inconcepibile il finalismo. Oltre a trovarlo di suprema crudeltà : non so cosa si possa immaginare abbiano da espiare le centinaia di migliaia di persone e bambini che sono morti o stanno morendo di freddo-fame-sete in Turchia. Di certo è che quelle sono le loro vite vere, in cui (oltre ad aver già pagato in moltissimi altre sofferenze infami, prima di questa) non avessero alcuna contezza di dover espiare un qualcosa.
Forse non riesco a spiegarmi. All'astrologa ho inviato la fotocopia della mia carta di identità,  cui ho aggiunto l'ora di nascita a penna. BASTA! Non ho fornito né consapevolmente, né  inconsapevolmente alcun altro dato. Perciò non comprendo questa posizione.  Non sono mai stato ragioniere professionista, quindi non ho mai avuto carta intestata come ragioniere. Grazie.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Jacopus il 12 Febbraio 2023, 21:06:51 PM
@Aspirante. Se hai dato solo quegli elementi alla chiromante, effettivamente dovrei ricredermi rispetto allo scetticismo che coltivo su questo argomento. L'unica possibile ulteriore domanda è sapere se, al nome fornito alla chiromante, corrisponda un nome individuabile nei social più diffusi, dove la chiromante avrebbe potuto informarsi su di te. In caso contrario, l'accuratezza della descrizione resterebbe un mistero, rispetto al quale non resta che sospendere il giudizio.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 12 Febbraio 2023, 22:55:55 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Febbraio 2023, 20:04:26 PMnon comprendo questa posizione
Eppure è di agevolissima spiegazione (la mia posizione) , che senza alcuna polemica nei tuoi confronti riassumerei così : sarà che ho letto troppo CICAP e derivati, ma personalmente non credo in umane "sovrumanità" che non siano in alcun modo comprovabili. 
Attenzione : questo non significa non credere alla sincerità delle tue parole, ma significa non credere alla tua personale  lettura che ne costituisce premessa, pur nella tua più limpida buonafede.  :)

(A latere mi sfugge il nesso tra l'astrologa e la metempsicosi). 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: daniele22 il 13 Febbraio 2023, 09:30:15 AM
Citazione di: Eutidemo il 10 Febbraio 2023, 12:41:59 PM
P.S.
Io sono propenso a credere che il nostro "Io" individuale, dopo la morte, non si estingua nel nulla, ma rifluisca nel "Sè" universale; però, così come una nuova onda emerge dalla stessa acqua di mare di un onda precedente, si tratta di due onde completamente diverse, che non hanno niente a che vedere l'una con l'altra (a parte il fatto che sono entrambe "epifenomeni" transeunti di uno stesso mare).
Allo stesso modo il nostro distinto "ESISTERE" individuale, emerge per un attimo alla luce del sole, per poi reimmergersi nell'oceano indistinto dell'"ESSERE".
Come ho detto, sono "propenso" a credere che sia così; ma, onestamente, devo ammettere che non ne sono affatto "sicuro".
Mentre, invece, sono assolutamente sicuro che la "metempsicosi", ovvero la "reincarnazione" delle anime individuali, (almeno per come viene comunemente intesa), non abbia alcun ragionevole fondamento.
***

Senza addentrarmi tra l"io" e il "se universale" penso di non avere mai avuto esperienze straordinarie in tal senso (metempsicosi) oltre a qualche deja vu, fenomeno che secondo me ha a che fare con la natura della memoria. Forse per pregiudizio, come dice Claudia, non mi farei mai ipnotizzare a meno che non stimi che vi sia una necessità che in ogni caso sarebbe dettata più da disperazione che da speranza. Penso inoltre che i tipi umani non siano molti, un po' come le componenti della nave di Teseo. La nave, per come la vedo io, mantiene il suo essere anche quando siano cambiate tutte le sue componenti originarie, dato che la sua forma è in realtà il suo essere il quale è deteminato dalla sua funzionalità in origine, la quale, pur nei confini inquadrati dal paradosso, sarebbe data esclusivamente dal suo poter navigare
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 09:51:48 AM
Citazione di: Jacopus il 12 Febbraio 2023, 21:06:51 PM@Aspirante. Se hai dato solo quegli elementi alla chiromante, effettivamente dovrei ricredermi rispetto allo scetticismo che coltivo su questo argomento. L'unica possibile ulteriore domanda è sapere se, al nome fornito alla chiromante, corrisponda un nome individuabile nei social più diffusi, dove la chiromante avrebbe potuto informarsi su di te. In caso contrario, l'accuratezza della descrizione resterebbe un mistero, rispetto al quale non resta che sospendere il giudizio.
Non è una chiromante bensì un'astrologa (si tratta di due figure professionali diverse). Negli anni '90 (la risposta mi è arrivata nel 1992) non erano nemmeno stati pensati i cosiddetti social media. Quindi, considerato che ho fornito unicamente i dati strettamente necessari al tema astrologico di nascita (d'altronde, chi sarebbe così stupido da fornire dati in eccesso, pagando, a una persona sconosciuta? Mi spiace che qui qualcuno, arroccandosi nelle proprie certezze, cerchi in ogni modo di screditare questa mia esperienza personale, la quale esperienza merita rispetto come qualunque altra, dal momento che è frutto di un percorso individuale) cosa può essere stato? 

Ps: alle certezze di qualcuno preferisco i miei dubbi, che almeno mi aiutano a crescere. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 11:56:33 AM
Umanamente comprensibilissimo l'atteggiamento di " pseudo fede astrologica " in Aspirante considerando la precisione del quadro dipinto dall'astrologa che lui stesso ci dice perfetto. La suddetta astrologa certamente avra' replicato lo stesso quadro centinaia di volte inviandolo a chi palesava in qualche modo le stesse caratteristiche. Con Aspirante ci ha preso (sulla quantita' capita) non avremo peraltro certo conto delle centinaia di persone per le quali "ci ha preso solo un po'" e per quelle che "non ci ha preso per nulla".
Non voglio dire che personalmente l'esperienza non possa essere scioccante. Sono figlio di una mamma che in fanciullezza ( prima di avere me all'eta' di 20 anni) fu utilizzata da un famoso "spiritista" del nord italia come medium. Di quell'esperienza parlavo poco ma non malvolentieri , saltuariamente ci "leggeva" i tarocchi ( non piu' di una volta all'anno)  e sempre ci prendeva pero' era evidente come tale lettura fosse facilmente indotta da tutto cio' che sapeva di noi. Sono comunque situazioni che ricordo con piacere e nostalgia.  Non per questo hanno alcunche' di "trascendente"
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 12:38:32 PM
Citazione di: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 11:56:33 AMUmanamente comprensibilissimo l'atteggiamento di " pseudo fede astrologica " in Aspirante considerando la precisione del quadro dipinto dall'astrologa che lui stesso ci dice perfetto. La suddetta astrologa certamente avra' replicato lo stesso quadro centinaia di volte inviandolo a chi palesava in qualche modo le stesse caratteristiche. Con Aspirante ci ha preso (sulla quantita' capita) non avremo peraltro certo conto delle centinaia di persone per le quali "ci ha preso solo un po'" e per quelle che "non ci ha preso per nulla".
Non voglio dire che personalmente l'esperienza non possa essere scioccante. Sono figlio di una mamma che in fanciullezza ( prima di avere me all'eta' di 20 anni) fu utilizzata da un famoso "spiritista" del nord italia come medium. Di quell'esperienza parlavo poco ma non malvolentieri , saltuariamente ci "leggeva" i tarocchi ( non piu' di una volta all'anno)  e sempre ci prendeva pero' era evidente come tale lettura fosse facilmente indotta da tutto cio' che sapeva di noi. Sono comunque situazioni che ricordo con piacere e nostalgia.  Non per questo hanno alcunche' di "trascendente"
Francamente non capisco questo atteggiamento. Che cosa ti spinge a scrivere che l'astrologa avrà replicato il quadro centinaia di volte? Perché? Prova a fare ciò che ho fatto io (ossia invia ad un'astrologa data, ora e luogo della tua nascita), poi sentiamoci in privato e confrontiamo i relativi temi natali.  Vediamo se si tratta di fotocopie.   ;)
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 14:07:18 PM
Per i miei dati , se non assimilabili ai tuoi , probabilmente avrebbe detto  qualcos'altro che  , anche in questo caso , avra' detto a centinaia di altri "clienti" e con qualcuno ci avra' pure azzeccato. I grandi numeri fanno "miracoli".
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 14:21:20 PM
Citazione di: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 14:07:18 PMPer i miei dati , se non assimilabili ai tuoi , probabilmente avrebbe detto  qualcos'altro che  , anche in questo caso , avra' detto a centinaia di altri "clienti" e con qualcuno ci avra' pure azzeccato. I grandi numeri fanno 
Quando non si conosce la materia forse si farebbe meglio a tacere. Io non sono esperto ma me ne guardo bene dal pontificare. L'unica certezza è la risposta in mio possesso. Il resto non conta.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 15:14:39 PM
Guarda che non e' una materia (l'astrologia intendo , la statistica lo e')  , comunque ognuno crede in cio' che vuole , del resto se i soldi sono i suoi  li spende come meglio crede.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 15:30:11 PM
Citazione di: atomista non pentito il 13 Febbraio 2023, 15:14:39 PMGuarda che non e' una materia (l'astrologia intendo , la statistica lo e')  , comunque ognuno crede in cio' che vuole , del resto se i soldi sono i suoi  li spende come meglio crede.
Io non credo nell'astrologia perché non ne ho bisogno. Mi baso  su fatti concreti: il mio tema astrologico di nascita,  che risponde al vero. In che senso l'astrologia non è materia? L'astrologia, tra l'altro, ha dato origine all'astronomia (e non viceversa), giusto per ricordarlo.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: bobmax il 13 Febbraio 2023, 17:11:12 PM
L'astrologia non è una scienza.
Perché non segue il metodo scientifico. Che consiste nella raccolta di dati empirici e la loro verifica nella conferma di una teoria.
Questa teoria è tanto più scientifica, cioè "vera", quanto più è confermata dai fatti.

Poiché è sufficiente un dato contrario per sconfessare in qualsiasi momento una teoria scientifica, la verità scientifica non è mai assoluta.

Le teorie astrologiche non sono invece corroborate dalla verifica sperimentale.
E perciò non sono neppure esposte al rischio di essere sconfessate da evidenze contrarie.
La loro eventuale "verità" è tutta racchiusa nella loro credenza.

Sono vere solo perché vi ci si crede.

Un po' come una religione.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 17:40:34 PM
Citazione di: bobmax il 13 Febbraio 2023, 17:11:12 PML'astrologia non è una scienza.
Perché non segue il metodo scientifico. Che consiste nella raccolta di dati empirici e la loro verifica nella conferma di una teoria.
Questa teoria è tanto più scientifica, cioè "vera", quanto più è confermata dai fatti.

Poiché è sufficiente un dato contrario per sconfessare in qualsiasi momento una teoria scientifica, la verità scientifica non è mai assoluta.

Le teorie astrologiche non sono invece corroborate dalla verifica sperimentale.
E perciò non sono neppure esposte al rischio di essere sconfessate da evidenze contrarie.
La loro eventuale "verità" è tutta racchiusa nella loro credenza.

Sono vere solo perché vi ci si crede.

Un po' come una religione.

Non sono d'accordo, ma non fa niente.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 13 Febbraio 2023, 18:25:58 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 15:30:11 PMIo non credo nell'astrologia perché non ne ho bisogno. Mi baso  su fatti concreti: il mio tema astrologico di nascita,  che risponde al vero. In che senso l'astrologia non è materia? L'astrologia, tra l'altro, ha dato origine all'astronomia (e non viceversa), giusto per ricordarlo.
L'astrologia si è evoluta in astronomia, l'alchimia in chimica, e la magia in scienza. Però di questa evoluzione tu non sembra voglia tener conto, accampando anzi diritti di precedenza, cosa che sei libero di fare.
Gli scienziati rimangono comunque aperti a qualunque possibilità, e se ne vuoi una prova vai sul sito del Cicap, ma non credo siano  disposti ad involuzioni, anche se la regola è mai dire mai.
A certe fasi storiche  dentro una impropria narrativa che esalta la scienza, non si dà il giusto merito, è vero, ma sono parti della storia della scienza, e nient'altro che storia ormai.
Certamente gli scienziati, proprio come fai tu, si basano sui fatti, ma c'è modo e modo di basarsi sui fatti e loro hanno un modo diverso dal tuo.
Loro trattano i fatti statisticamente, ma non sta scritto da nessuna parte che il loro modo sia superiore al tuo.
Infatti sulla statistica bisogna porvi fede.
In qualche modo però il tuo modo rientra come caso particolare nel loro modo.
Loro infatti dicono che più fatti si hanno a disposizione meglio è, mentre a te basta un solo fatto.
Io potrei anche mandare i miei dati all'astrologa, e potrebbero anche mandarli tutti i partecipanti a questa discussione, ma per gli scienziati non sarebbe un numero significativo.
Inoltre sarebbe inutile, in quanto se sbagliasse con tutti noi, tu non sapresti come interpretare questi fatti, cosi come mi hai risposto in un precedente post.
Quindi cosa glieli mandiamo a fare?
Comunque ripeto, se si interessato ad una statistica che vada oltre il tuo fatto unico, consulta il sito del Cicap.
A me è capitato di avere uno scambio di mail con loro su altro argomento, e sono disponibilissimi e gentilissimi.
Esponigli i tuo fatto e loro ti esporranno tutti i fatti che hanno raccolto nel loro lungo e puntiglioso lavoro sull'argomento.
E sicuramente il loro lavoro di raccolta di dati è più affidabile del nostro, perchè anche a loro è successo di cadere in inganno, ma appunto per questo hanno più esperienza di noi.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: bobmax il 13 Febbraio 2023, 18:36:57 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 17:40:34 PMNon sono d'accordo, ma non fa niente.

Qui non è questione di essere o meno d'accordo.
Il metodo scientifico quello è.

La scienza è però deserto valoriale. Non potrai mai trovarvi il senso della vita.
E neppure, a maggior ragione, nella pseudoscienza.

Occorre la filosofia, per davvero però.
Dostoevskij può essere un buon punto di partenza.
Non perché ti dia delle risposte, ma per ciò che denuncia: il nichilismo.

È il nichilismo che può aiutarti, rifiutandolo, ad inoltrarti alla ricerca della Verità.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 19:26:38 PM
Citazione di: iano il 13 Febbraio 2023, 18:25:58 PML'astrologia si è evoluta in astronomia, l'alchimia in chimica, e la magia in scienza. Però di questa evoluzione tu non sembra voglia tener conto, accampando anzi diritti di precedenza, cosa che sei libero di fare.
Gli scienziati rimangono comunque aperti a qualunque possibilità, e se ne vuoi una prova vai sul sito del Cicap, ma non credo siano  disposti ad involuzioni, anche se la regola è mai dire mai.
A certe fasi storiche  dentro una impropria narrativa che esalta la scienza, non si dà il giusto merito, è vero, ma sono parti della storia della scienza, e nient'altro che storia ormai.
Certamente gli scienziati, proprio come fai tu, si basano sui fatti, ma c'è modo e modo di basarsi sui fatti e loro hanno un modo diverso dal tuo.
Loro trattano i fatti statisticamente, ma non sta scritto da nessuna parte che il loro modo sia superiore al tuo.
Infatti sulla statistica bisogna porvi fede.
In qualche modo però il tuo modo rientra come caso particolare nel loro modo.
Loro infatti dicono che più fatti si hanno a disposizione meglio è, mentre a te basta un solo fatto.
Io potrei anche mandare i miei dati all'astrologa, e potrebbero anche mandarli tutti i partecipanti a questa discussione, ma per gli scienziati non sarebbe un numero significativo.
Inoltre sarebbe inutile, in quanto se sbagliasse con tutti noi, tu non sapresti come interpretare questi fatti, cosi come mi hai risposto in un precedente post.
Quindi cosa glieli mandiamo a fare?
Comunque ripeto, se si interessato ad una statistica che vada oltre il tuo fatto unico, consulta il sito del Cicap.
A me è capitato di avere uno scambio di mail con loro su altro argomento, e sono disponibilissimi e gentilissimi.
Esponigli i tuo fatto e loro ti esporranno tutti i fatti che hanno raccolto nel loro lungo e puntiglioso lavoro sull'argomento.
E sicuramente il loro lavoro di raccolta di dati è più affidabile del nostro, perchè anche a loro è successo di cadere in inganno, ma appunto per questo hanno più esperienza d
Citazione di: iano il 13 Febbraio 2023, 18:25:58 PML'astrologia si è evoluta in astronomia, l'alchimia in chimica, e la magia in scienza. Però di questa evoluzione tu non sembra voglia tener conto, accampando anzi diritti di precedenza, cosa che sei libero di fare.
Gli scienziati rimangono comunque aperti a qualunque possibilità, e se ne vuoi una prova vai sul sito del Cicap, ma non credo siano  disposti ad involuzioni, anche se la regola è mai dire mai.
A certe fasi storiche  dentro una impropria narrativa che esalta la scienza, non si dà il giusto merito, è vero, ma sono parti della storia della scienza, e nient'altro che storia ormai.
Certamente gli scienziati, proprio come fai tu, si basano sui fatti, ma c'è modo e modo di basarsi sui fatti e loro hanno un modo diverso dal tuo.
Loro trattano i fatti statisticamente, ma non sta scritto da nessuna parte che il loro modo sia superiore al tuo.
Infatti sulla statistica bisogna porvi fede.
In qualche modo però il tuo modo rientra come caso particolare nel loro modo.
Loro infatti dicono che più fatti si hanno a disposizione meglio è, mentre a te basta un solo fatto.
Io potrei anche mandare i miei dati all'astrologa, e potrebbero anche mandarli tutti i partecipanti a questa discussione, ma per gli scienziati non sarebbe un numero significativo.
Inoltre sarebbe inutile, in quanto se sbagliasse con tutti noi, tu non sapresti come interpretare questi fatti, cosi come mi hai risposto in un precedente post.
Quindi cosa glieli mandiamo a fare?
Comunque ripeto, se si interessato ad una statistica che vada oltre il tuo fatto unico, consulta il sito del Cicap.
A me è capitato di avere uno scambio di mail con loro su altro argomento, e sono disponibilissimi e gentilissimi.
Esponigli i tuo fatto e loro ti esporranno tutti i fatti che hanno raccolto nel loro lungo e puntiglioso lavoro sull'argomento.
E sicuramente il loro lavoro di raccolta di dati è più affidabile del nostro, perchè anche a loro è successo di cadere in inganno, ma appunto per questo hanno più esperienza di noi.

Non so se esistano statistiche astrologiche ufficiali, però so che l'astrologia non è l'oroscopo, bensì molto di più.  L'oroscopo tiene conto unicamente della posizione del sole al momento della nascita; l'astrologia considera la luna, i pianeti e l'ascendente (ossia il rimo segno zodiacale visibile all'orizzonte al momento della nascita,  le case in  cui entrano i segni zodiacali, partendo dalla prima (quella dell'ascendente). Ogni casa è relativa ad un aspetto della vita (lavoro, soldi, amore, ecc...). Su un mio libro di astrologia ci sono diverse spiegazioni al riguardo....
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 13 Febbraio 2023, 20:22:05 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 19:26:38 PMNon so se esistano statistiche astrologiche ufficiali

Esistono. Digita su google, cicap astrologia.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 08:59:08 AM
Citazione di: iano il 13 Febbraio 2023, 20:22:05 PMEsistono. Digita su google, cicap astrologia.
Ho letto, ma mi sono fermato qui: Qual è l'opinione del CICAP circa l'astrologia?

"Come per tutte le materie indagate dal CICAP, il nostro giudizio si basa sui risultati sperimentali ottenuti in condizioni accuratamente controllate. Non è nostro compito discutere sul valore culturale dell'astrologia, ma soltanto stabilire se funziona o no. Purtroppo, ogni volta che le affermazioni degli astrologi sono messe alla prova secondo criteri rigorosi di scientificità, ad esempio con la tecnica del matching test (in cui si valuta la corrispondenza tra l'interpretazione del tema natale di un soggetto e la sua effettiva personalità), i risultati sono uguali a quelli che si otterrebbero facendo previsioni a caso. In mancanza di prove, perciò, attualmente l'opinione del CICAP è che le pratiche astrologiche non abbiano alcun reale potere di predizione di eventi, o di tratti del carattere di una persona. "


Non sono assolutamente d'accordo con quanto affermato. Gli astri non mentono, semmai è l'interpretazione degli astrologi a non essere sempre precisa, in quanto gli astrologi sono comunque esseri umani, imperfetti, che possono sbagliare.  Non è forse vero che anche la scienza, prima di arrivare ad un risultato positivo, ne sperimenta decine, centinaia o forse migliaia di negativi?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 20 Febbraio 2023, 11:04:49 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 08:59:08 AMGli astri non mentono, semmai è l'interpretazione degli astrologi a non essere sempre precisa, in quanto gli astrologi sono comunque esseri umani, imperfetti, che possono sbagliare.
Cordiale rilievo solo metodologico, il mio. 
Per poter affermare che gli "astri non mentono" ...a rigore...sarebbe PRIMA da aver certezza che abbiano qualcosa "da dire" o "da determinare, addirittura" . 
L'anello mancante (che sarebbe anche il primo in ordine logico) è questo appena detto. 

La fallacia umana viene dopo, e non ha affatto impedito di considerare Scienze quelle che lo sono. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 11:21:25 AM
Citazione di: Claudia K il 20 Febbraio 2023, 11:04:49 AMCordiale rilievo solo metodologico, il mio.
Per poter affermare che gli "astri non mentono" ...a rigore...sarebbe PRIMA da aver certezza che abbiano qualcosa "da dire" o "da determinare, addirittura" .
L'anello mancante (che sarebbe anche il primo in ordine logico) è questo appena detto.

La fallacia umana viene dopo, e non ha affatto impedito di considerare Scienze quelle che lo sono.
Io ho questa certezza, ossia che gli astri non mentono. Diversamente non avrei perso tempo a scriverlo. In ogni caso, chi è privo della vista dalla nascita non sa cosa siano i colori e la luce; parimenti, chi è privo dell'udito dalla nascita non sa cosa siano i suoni, la musica. Io non so cosa significhi fare il record del mondo di salto con l'asta o dei 100 metri, perché non riesco nemmeno a camminare correttamente. Nonostante ciò non  nego i record altrui. 

Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 20 Febbraio 2023, 11:28:11 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 08:59:08 AMNon sono assolutamente d'accordo con quanto affermato. Gli astri non mentono, semmai è l'interpretazione degli astrologi a non essere sempre precisa, in quanto gli astrologi sono comunque esseri umani, imperfetti, che possono sbagliare.  Non è forse vero che anche la scienza, prima di arrivare ad un risultato positivo, ne sperimenta decine, centinaia o forse migliaia di negativi?


Io mi fido della scienza non perchè gli scienziati siano infallibili, ma perchè riescono a prevedere il margine dei loro errori.
Ti dicono cioè senza errore di quanto sbaglieranno, che credo sia il massimo cui possa aspirare un essere fallibile come l'uomo.
Non si limitano a dire che sono fallibili, ma ti dicono di quanto sbaglieranno, potendosi così fare una valutazione soggettiva sull'accettabilità dell'errore.
Quelli del cicap in sostanza ti stanno dicendo che l'errore che fanno gli astrologi non è per loro accettabile, perchè dimostrano che al momento non hanno rilevato differenze fra le previsioni degli astrologi e il tiro un dado, e, a dimostrazione del fatto che non hanno pregiudizi sull'astrologia aggiornano costantemente queste loro verifiche, giudicando comunque finora inaccettabile l'errore.
Affibbiando un numero al margine di errore previsto, di fatto si fà una classifica sull'affidabilità delle varie discipline scientifiche, per cui non è corretto parlare di scienza in generale, ma più propriamente di metodo scientifico, la cui applicazione  genera discipline diverse di diversa affidalità, fra le quali se vogliamo includere l'astrologia, dovremo dare ad essa al momento affidabilità zero, dove si intende per affidabilità zero che la probabilità di indovinare una previsione coincide con la probabilità di indovinare il lancio di un dado.

Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 11:39:44 AM
Citazione di: iano il 20 Febbraio 2023, 11:28:11 AMIo credo nella scienza non perchè gli scienziati sono infallibili, ma perchè riescono a prevedere il margine dei loro errori.
Non si limitano a dire che sono fallibili, ma ti dicono di quanto falliranno, potendosi così fare una valutazione soggettiva sull'accettabile dell'errore.
Quelli del cicap in sostanza ti stanno dicendo che l'errore che fanno gli astrologi non è per loro accettabile, perchè dimostrano che non c'è differenza fra fare una previsione astrologica e tirare un dado.
Invece la differenza c'è, eccome se c'è. Basterebbe documentarsi al riguardo.
Io ho un libro, datato,  scritto da Nicola Sementovsky-Kurlo, edito da Hoepli, di quasi 900 pagine, in è spiegato il significato di ogni segno in questo o quel pianeta (anche il sole e la luna in astrologia sono considerati pianeti); gli aspetti (positivi o negativi) tra un pianeta e l'altro;  la posizione dei pianeti nelle varie case, ecc... ecc... insomma è un discorso abbastanza complicato, che meriterebbe uno studio approfondito.
Io ho provato a studiarlo ma c'è  troppa matematica per i miei gusti.  :)
Comunque ci sono indicate le descrizioni dei vari aspetti che solamente un esperto può interpretare.

In che senso uno scienziato riuscirebbe a prevedere il margine di errore?

Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 20 Febbraio 2023, 12:11:21 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 11:39:44 AMIn che senso uno scienziato riuscirebbe a prevedere il margine di errore?


Con un esempio molto banale, per farti capire, io posso prevedere che se tu fai una misura con un metro diviso in cento tacche uguali, la tua misura avrà il margine di errore di un centimetro.
Se tu invece facessi una ''misura col tuo Nicola Sementovsky-Kurlo'', al confronto è come se facessi una misura col margine di errore di un ''metro''.
Puoi provare a verficarlo, anche se non è facile come dici.
Quelli del cicap lo hanno fatto.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 20 Febbraio 2023, 15:00:40 PM
Aspirante , la tua , nei confronti dell'astrologia , si chiama fede. Non c'e' nulla di male  nella fede se ci aiuta a percorrere meglio il sentiero in questa valle di lacrime , ma chiamiamo le cose con il loro nome per onesta' intellettuale.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 15:17:15 PM
Citazione di: atomista non pentito il 20 Febbraio 2023, 15:00:40 PMAspirante , la tua , nei confronti dell'astrologia , si chiama fede. Non c'e' nulla di male  nella fede se ci aiuta a percorrere meglio il sentiero in questa valle di lacrime , ma chiamiamo le cose con il loro nome per onesta' intellettuale.
Tu chiamala fede se ti va, ma per quel che mi riguarda non è cosí. Se qualcuno, senza conoscermi, mi ha diagnosticato problemi al sistema nervoso, e la mia è una patologia del sistema nervoso, non può essere fede.  Non capisco perché vi ostiniate a denigrare la mia esperienza personale. Io non ho affermato di aver visto la Madonna, quanto più semplicemente che, per quel che mi riguarda, le previsioni astrologiche sono state azzeccate. Perché? Nessuno ha ancora risposto in modo sensato a questa mia domanda, ma ho notato un tentativo di arrampicarsi sugli specchi. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Phil il 20 Febbraio 2023, 15:56:53 PM
Ho letto solo alcuni post della discussione e chiedo per curiosità: l'astrologa ha anche citato una diagnosi esatta o si è limitata al generico «problemi al sistema nervoso»? Lo chiedo perché secondo uno studio del 2007 circa un miliardo di persone al mondo soffre di problemi al sistema nervoso e se a questi sommiamo quelli che credono ci possa rientrare anche un mal di testa (chi non ne ha, di tanto in tanto?), allora restare sul vago comporterebbe un alto tasso di successo nell'indovinare.
Così come quando ha detto che avresti trovato una compagna: c'è il 50% di probabilità di indovinare, la compagna o arriva o non arriva (e se non arriva c'è sempre tempo che la previsione s'avveri, finché si è vivi); se invece ha predetto dettagli più precisi, come il giorno in cui l'avresti conosciuta, il suo nome, etc. allora le possibilità di indovinare sarebbero decisamente inferiori.
Per quanto riguarda gli «studi tecnici» suppongo che per la tua generazione (conosceva l'anno di nascita, giusto?) sia molto più probabile che un maschio abbia fatto un percorso tecnico che umanistico, quindi forse anche per questo si è basata sulla probabilità (do per scontato che il documento d'identità fornitole non fosse di quelli con la voce «professione» compilata).
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Pio il 20 Febbraio 2023, 16:13:01 PM
Ma perché ci tenete tanto a smontare la convinzione che ha maturato Aspirante Filosofo dopo la risposta ottenuta dall'astrologa ? Poco manca che gli diate del bugiardo tra poco.  :-X se a lui va bene e tanto gli basta che problema c'è ? Fa del male a qualcuno ? Mah! 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 16:20:51 PM
Citazione di: Pio il 20 Febbraio 2023, 16:13:01 PMMa perché ci tenete tanto a smontare la convinzione che ha maturato Aspirante Filosofo dopo la risposta ottenuta dall'astrologa ? Poco manca che gli diate del bugiardo tra poco.  :-X se a lui va bene e tanto gli basta che problema c'è ? Fa del male a qualcuno ? Mah!
E' ciò che vorrei capire anch'io. Ho le prove di ciò che scrivo, ma, ovviamente, non posso mettere in piazza tutto. Chi lo farebbe al  mio posto? 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 20 Febbraio 2023, 16:47:01 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 15:17:15 PMTu chiamala fede se ti va, ma per quel che mi riguarda non è cosí. Se qualcuno, senza conoscermi, mi ha diagnosticato problemi al sistema nervoso, e la mia è una patologia del sistema nervoso, non può essere fede.  Non capisco perché vi ostiniate a denigrare la mia esperienza personale. Io non ho affermato di aver visto la Madonna, quanto più semplicemente che, per quel che mi riguarda, le previsioni astrologiche sono state azzeccate. Perché? Nessuno ha ancora risposto in modo sensato a questa mia domanda, ma ho notato un tentativo di arrampicarsi sugli specchi.

Un '' aver indovinato a caso'' perchè non ti sembra una risposta sensata? Ritieni che sia impossibile riuscirci?
A me non sembra sensato invece che tu ti concentri sul tuo caso, liquidando casi simili con previsione errata come la prova che gli astrologi sono uomini, avendo verificato che possono sbagliare.
Considera che con l'applicazione di una disciplina errata non esclude che ci si azzecchi una previsione.
Quindi per valutare il valore di una disciplina non si può non considerare , non il fatto che possa sbagliare o indovinare, cosa che diamo per scontata, ma quanto indovini e quanto sbagli.



Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 17:02:08 PM
Citazione di: iano il 20 Febbraio 2023, 16:47:01 PMUn '' aver indovinato a caso'' perchè non ti sembra una risposta sensata?
A me non sembra sensato invece che tu ti concentri sul tuo caso, liquidando casi simili con previsione errata come la prova che gli astrologi sono uomini, avendo verificato che possono sbagliare.
Considera che con l'applicazione di una disciplina errata non esclude che ci si azzecchi una previsione.
Quindi per valutare il valore di una disciplina non si può non considerare , non il fatto che possa sbagliare o indovinare, cosa che diamo per scontata, ma quanto indovini e quanto sbagli.


Non devi prenderla comunque sul personale.
La tua esperienza è solo l'occasione per discutere piacevolmente su vari temi, come sempre qui facciamo.
Se però ti senti attaccato personalmente, non ricevendo altre tue risposte, considererò chiusa la discussione.
Quando io non capisco o non conosco qualcosa, chiedo. Invece qui mi si obietta tutto quanto e  ciò è irritante. Qui si pontifica nel tentativo di farmi sembrare stupido. La cosa non mi piace per niente. Vai a rileggerti tutti i post e poi vediamo se sei ancora sicuro che non si tratti di attacchi gratuiti.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 20 Febbraio 2023, 17:06:05 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 17:02:08 PMQuando io non capisco o non conosco qualcosa, chiedo. Invece qui mi si obietta tutto quanto e  ciò è irritante. Qui si pontifica nel tentativo di farmi sembrare stupido. La cosa non mi piace per niente. Vai a rileggerti tutti i post e poi vediamo se sei ancora sicuro che non si tratti di attacchi gratuiti.
Io i post li ho letti, e quello che alcuni attaccano qui è l'astrologia, riconoscendoti al contempo tutto il diritto di crederci.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Phil il 20 Febbraio 2023, 17:06:42 PM
@Pio

Le considerazioni che ho proposto sono per capire meglio che peso dare all'esperienza di Aspirante Filosofo58, non avendone avuta una simile. Nessun interesse a "smontare" nulla, ma siccome lui stesso ha detto che non è questione di fede, ma di prove, mi sembra interessante allora cercare di capirci qualcosa (senza chiedergli nulla di troppo personale, ovviamente). Magari mi dice che l'astrologa gli ha dato risposte (senza esplicitarne il contenuto) che non possono essere basate sulla probabilità (diagnosi esatta, giorno dell'incontro con la sua compagna, il suo argomento di studi preferito, etc.), accrescendo così la mia curiosità sull'argomento.
Come già ricordato da iano, non siamo forse qui per riflettere assieme? Se non si possono far domande o esporre obiezioni, come riflettiamo?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 17:24:28 PM
Citazione di: iano il 20 Febbraio 2023, 17:06:05 PMIo i post li ho letti, e quello che alcuni attaccano qui è l'astrologia, riconoscendoti al contempo tutto il diritto di crederci.
Attaccano l'astrologia, a quale pro? Io non attacco niente. O qualcosa mi interessa o non mi interessa. Nel primo caso approfondisco e,  nel caso di discussioni, dico la mia; nel secondo caso me ne sto tranquillo, senza intervenire. Perciò non capisco tutto questo attacco nei confronti dell'astrologia. Così facendo, voi mortificate e me e l'astrologia. Per cosa? Mettete in dubbio le mie affermazioni, perché è chiaro che quando si è prevenuti si fa di tutto per mantenere le proprie convinzioni. Io sono aperto al dialogo e al confronto costruttivo. Cosa che non mi pare di ravvisare qui da parte di altri. Ci si inventa di tutto, perfino che l'astrologa nel 1992 abbia raccolto le notizie che mi riguardano dalla rete internet, allora inesistente, oppure che io abbia fornito inavvertitamente dei dati, quando ho più volte specificato che non è così! 
Perché? Perché non fare delle domande mostrando un po' di sana curiosità? Il dibattito su fonda su scambi di domande e risposte, non su certezze dietro cui arroccarsi e da cui non scostarsi.  
O sbaglio? 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: iano il 20 Febbraio 2023, 18:41:05 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 17:24:28 PMAttaccano l'astrologia, a quale pro? Io non attacco niente. O qualcosa mi interessa o non mi interessa. Nel primo caso approfondisco e,  nel caso di discussioni, dico la mia; nel secondo caso me ne sto tranquillo, senza intervenire.

Inquadrata nel contesto della storia umana l'astrologia ha una grande importanza. Come potrebbe non interessarci dunque?
Semplicemente non riteniamo che debba avere ancora un attualità, ma siccome come tu ci testimoni ancora ce l'ha, il fatto ci incuriosisce.
Però lo facciamo con tutto il rispetto dovuto ad ogni credenza umana.
Quindi se tu hai percepito l'attacco all'astrologia come un attacco personale, me ne scuso a nome di tutti.
Puoi star certo che non era qui intenzione di nessuno farlo, anche se è vero che a volte la foga con cui discutiamo possa venire  interpretata in modo personale, come se non fossimo noi a possedere le idee, ma fossero  le idee a possedere noi, per cui un attacco alle nostre idee possa venire interpretato come un attacco alla nostra persona.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: InVerno il 20 Febbraio 2023, 20:25:38 PM
Condivido quanto detto da Iano, a volte la vis polemica può sembrar travalicare l'idea per finire sul personale, e a volte realmente succede, sopratutto nella vita reale siamo abituati succeda... questo forum prova ad essere l'eccezione alla regola (che la conferma, se vuoi) tra persone che hanno messo da parte questo tipo di strumenti. Penso ad esempio al mio "rapporto" con Ipazia, difficilmente potresti trovare opinioni più diverse, e tra le righe e sugli argomenti abbiamo battagliato aspramente, ma continuiamo a rapportarci normalmente nella sicurezza che ad essere in conflitto siano sempre le idee, non le persone. E senza volerlo trasferire ai rapporti sul forum, ma in generale nella vita, che cos'è un "miglior amico", se non una persona con cui puoi andare fino al fondo della rivalità  ideologica, senza mai scalfire il rapporto personale? Capisco, e dovresti anche tu, che la tua posizione è una posizione complessa e di assoluta minoranza, non farti prendere dallo sconforto, anzi, al contrario, al posto tuo mi farei prendere dall'entusiasmo. Purtroppo non posso realmente venirti in aiuto a riguardo.. effettivamente ci sono studi che determinano delle differenze comportamentali a seconda della data di nascita.. non sono così accentuate da essere rilevanti a mio avviso, e spesso confondono correlazione con causazione.. ma non è completamente una causa persa anche dal punto di vista scientifico, senza voler tirare fuori gli astri.. questa è complicata. Per esempio, se uno volesse pianificare un figlio, un modo per dargli un vantaggio gigantesco nel progresso personale, sarebbe quello di farlo nascere in modo tale che venisse iscritto a scuola con 11 mesi di vantaggio sulla media degli altri, sarà più sviluppato, riceverà più ricompense positive.. è un importante predittore del "successo personale". La luna e marte? .. Non so.. le lune vanno di moda anche in agricoltura.. per una sorta di errore di "traduzione" (tra sistemi di misura del tempo).. ma chi studia botanica lunare e pianifica di mettere patate SULLA luna, della luna se ne frega, invece a Frosinone la Luna è importantissima.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 20 Febbraio 2023, 22:18:50 PM
Citazione di: Pio il 20 Febbraio 2023, 16:13:01 PMMa perché ci tenete tanto a smontare la convinzione che ha maturato Aspirante Filosofo dopo la risposta ottenuta dall'astrologa ? Poco manca che gli diate del bugiardo tra poco.  :-X se a lui va bene e tanto gli basta che problema c'è ? Fa del male a qualcuno ? Mah!
Come già detto da Altri, il focus non è sulla persona di Aspirante Filosofo, ma su questa sua fede.

"Fa del male a qualcuno?"
Lui (AF) certamente no.
Qualunque "fede" in ...scienze alternative...INVECE...potrebbe anche farne, e ne fa spesso.
Io debbo ancora riavermi dal caso di un medico toscano, malato di tumore e ormai deceduto, che...consapevole di essere malato...aveva disatteso ogni dettame della Medicina e si era affidato alla "cicoria terapeutico-miracolosa" di una tizia che gliela vendeva a peso d'oro...
Le "fedi" riposte in Scienze che non hanno alcun fondamento scientifico...sì: possono fare molto male, a mio parere. 

In subordine mi sfugge totalmente quale "prova" potrebbe dare AF, quando ci sono contro-prove consolidate nei secoli dei secoli, quali quelle di tutti i nati nello stesso luogo e alla stessa ora , a cominciare dai gemelli ma non solo (quindi con tema natale identico), che hanno avuto sorti di salute e di percorsi esistenziali abissalmente diversi.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 21 Febbraio 2023, 09:11:33 AM
Citazione di: Claudia K il 20 Febbraio 2023, 22:18:50 PMCome già detto da Altri, il focus non è sulla persona di Aspirante Filosofo, ma su questa sua fede.

"Fa del male a qualcuno?"
Lui (AF) certamente no.
Qualunque "fede" in ...scienze alternative...INVECE...potrebbe anche farne, e ne fa spesso.
Io debbo ancora riavermi dal caso di un medico toscano, malato di tumore e ormai deceduto, che...consapevole di essere malato...aveva disatteso ogni dettame della Medicina e si era affidato alla "cicoria terapeutico-miracolosa" di una tizia che gliela vendeva a peso d'oro...
Le "fedi" riposte in Scienze che non hanno alcun fondamento scientifico...sì: possono fare molto male, a mio parere. 

In subordine mi sfugge totalmente quale "prova" potrebbe dare AF, quando ci sono contro-prove consolidate nei secoli dei secoli, quali quelle di tutti i nati nello stesso luogo e alla stessa ora , a cominciare dai gemelli ma non solo (quindi con tema natale identico), che hanno avuto sorti di salute e di percorsi esistenziali abissalmente diversi.
Continui a non voler, poter o saper capire! La mia non è fede cieca. Io ho avuto un'esperienza positiva con l'astrologia; esperienza positiva che tu hai cercato in tutti i modi, quanto meno, di ridicolizzare: dal fatto che l'astrologa abbia raccolto informazioni su di me in un'epoca in cui internet non esisteva ancora; hai messo in dubbio le mie affermazioni, perché, a tuo dire, inconsapevolmente io avrei fornito dei dati all'astrologa che poi le sarebbero serviti per stilarmi il tema natale; hai dimostrato di non conoscere l'astrologia (e io fino ad oggi non ho scritto nulla al riguardo, ma, seppur con vivo dispiacere, mi vedo costretto a farlo ora). Insomma hai cercato di smontare la mia vita (perché è di questo che si tratta).

Ora mi permetto una divagazione, giusto per spiegare un concetto, sperando di riuscirvi: da quando ho la patente (anno 1979), sono arrivato alla quinta automobile: la prima mi è durata 7 anni, la seconda (di un'altra marca) mi è durata due anni, con problemi a non finire: sia come auto che come personale di officina. Quando sembrava essere risolto ogni problema, mi hanno tamponato distruggendomi l'auto. Le altre tre automobili sono tutte dello stesso marchio, ma diverso dai precedenti due, perché trovandomi bene con la prima, ho deciso di continuare "a trovarmi bene". A questo punto vorresti conoscere i tre marchi, a io non lo dirò qui, né tantomeno a chi me lo chiedesse di persona. Il fatto che io mi sia trovato bene con un marchio e male con un altro non significa che debba essere così anche per gli altri. Al massimo potrei suggerirgli un metodo per non "farsi fregare"!  Ognuno scelga ciò che preferisce, senza criticare le scelte altrui! Non credo sia difficile. Se ci riesco io, perché non dovrebbero riuscirci gli altri? Perché qualcuno dovrebbe permettersi di pontificare, mettere in dubbio le mie parole, inventarsi frottole a sostegno del fatto di mostrarsi prevenuto/a?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 21 Febbraio 2023, 11:17:01 AM
Per essere chiaro e poi mi taccio : sull'astrologia ci campano una marea di impostori che si approfittano della buona fede e semplicita' dei "clienti" tranne una , quella che hai incontrato Tu. Con l'astronomia ci campano (male)  scienziati che non hanno altro scopo se non quello di fare avanzare la conoscenza e le possibilita' umane ( caratteristiche che poi verranno mercificate da altri , ma questo e' un altro discorso).
Tanto a me basta.
Ciao.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 21 Febbraio 2023, 11:53:17 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 21 Febbraio 2023, 09:11:33 AMhai cercato di smontare la mia vita
Se la recepisci in quest'ottica non posso che scusarmi e garantirti che questo "scopo" non mi ha neanche sfiorata.

Per la verità  non sono stata io ad ipotizzare che l'astrologa potesse aver assunto informazioni sul tuo conto da internet e mi è molto presente che nel 1992 non vi fosse alcun accesso alla rete per i privati. Malgrado ciò, e dagli Anni 80, era attivissimo un altro sistema di comunicazione (era il Videotel di Telecom) e, avendolo usato per lavoro proprio nei primissimi Anni 90, ti assicuro (perchè lo usavo) che era anche vetrina di una serie di banche dati gestite da aziende private con capacità informative di cui mi chiedevo già allora quanto fossero legali. Un esempio per tutti: era in già in vigore la normativa che consente di sapere chi è il proprietario di un'auto partendo dalla targa del veicolo  e che preclude invece il percorso contrario, ossia sapere tipo e targa di auto partendo dal nominativo del proprietario. Ebbene: al PRA non potevi svolgere il secondo percorso, mentre pagando l'azienda privata lo svolgevi tranquillamente.
Più in generale, e da sempre (o almeno da quando esiste il telefono) : assumere informazioni su nominativi di sconosciuti e anche viventi a grande distanza sul territorio nazionale...può essere molto più semplice di quanto non sembri. E' ai confini con l'illegalità (o tutta dentro l'illegalità) ma è cosa certa che la conoscenza di determinate figure (per nulla apicali), soprattutto nel pubblico impiego, possa produrre - in via "confidenziale" e del tutto non tracciabile - risultati altrimenti inarrivabili.
Scusandomi per l'immagine un po' macabra e restando meno che terra-terra : persino il necroforo che ci offre i servizi funerari dopo 10 minuti dall'avvenuto decesso di un congiunto...nè stazione e pernotta in prossimità dell'obitorio, nè è dotato di particolare sensitività : c'è l'inserviente sanitario che lo informa "confidenzialmente".


P.S. : ma non eri tu a chiedere "come ha fatto l'atrologa ad azzeccare che...?" . A me sembra che in molti abbiano cercato di rispondere al tuo interrogativo...
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 21 Febbraio 2023, 12:49:14 PM
Citazione di: atomista non pentito il 21 Febbraio 2023, 11:17:01 AMPer essere chiaro e poi mi taccio : sull'astrologia ci campano una marea di impostori che si approfittano della buona fede e semplicita' dei "clienti" tranne una , quella che hai incontrato Tu. Con l'astronomia ci campano (male)  scienziati che non hanno altro scopo se non quello di fare avanzare la conoscenza e le possibilita' umane ( caratteristiche che poi verranno mercificate da altri , ma questo e' un altro discorso).
Tanto a me basta.
Ciao.
Questo è un pregiudizio. In ogni classe professionale ci sono le mele marce: dai meccanici, ai muratori, agli elettricisti, ai  medici, ecc... Dappertutto ci sono lavoratori motivati e altri cui interessa principalmente il proprio tornaconto economico. Non trovo giusto demonizzare una categoria od osannarne un'altra. 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 21 Febbraio 2023, 12:57:57 PM
Citazione di: Claudia K il 21 Febbraio 2023, 11:53:17 AMSe la recepisci in quest'ottica non posso che scusarmi e garantirti che questo "scopo" non mi ha neanche sfiorata.

Per la verità  non sono stata io ad ipotizzare che l'astrologa potesse aver assunto informazioni sul tuo conto da internet e mi è molto presente che nel 1992 non vi fosse alcun accesso alla rete per i privati. Malgrado ciò, e dagli Anni 80, era attivissimo un altro sistema di comunicazione (era il Videotel di Telecom) e, avendolo usato per lavoro proprio nei primissimi Anni 90, ti assicuro (perchè lo usavo) che era anche vetrina di una serie di banche dati gestite da aziende private con capacità informative di cui mi chiedevo già allora quanto fossero legali. Un esempio per tutti: era in già in vigore la normativa che consente di sapere chi è il proprietario di un'auto partendo dalla targa del veicolo  e che preclude invece il percorso contrario, ossia sapere tipo e targa di auto partendo dal nominativo del proprietario. Ebbene: al PRA non potevi svolgere il secondo percorso, mentre pagando l'azienda privata lo svolgevi tranquillamente.
Più in generale, e da sempre (o almeno da quando esiste il telefono) : assumere informazioni su nominativi di sconosciuti e anche viventi a grande distanza sul territorio nazionale...può essere molto più semplice di quanto non sembri. E' ai confini con l'illegalità (o tutta dentro l'illegalità) ma è cosa certa che la conoscenza di determinate figure (per nulla apicali), soprattutto nel pubblico impiego, possa produrre - in via "confidenziale" e del tutto non tracciabile - risultati altrimenti inarrivabili.
Scusandomi per l'immagine un po' macabra e restando meno che terra-terra : persino il necroforo che ci offre i servizi funerari dopo 10 minuti dall'avvenuto decesso di un congiunto...nè stazione e pernotta in prossimità dell'obitorio, nè è dotato di particolare sensitività : c'è l'inserviente sanitario che lo informa "confidenzialmente".


P.S. : ma non eri tu a chiedere "come ha fatto l'atrologa ad azzeccare che...?" . A me sembra che in molti abbiano cercato di rispondere al tuo interrogativo...
Quindi, a fronte di 50 mila lire da me versati allora (non so quanti ne rimanessero alla rivista e quanti andassero effettivamente nelle tasche dell'astrologa) negli anni '90 del secolo scorso qualcuno avrebbe avuto tempo e denaro da spendere nel tentativo di truffare me (e come me, tanti altri)? Cosa sarebbe costata questa impresa all'astrologa o a chi per essa? Ci sono libri, come quello di cui ho dato titolo e autore, che spiegano segni, case, aspetti astrologici e quant'altro. Basterebbe leggerli per iniziare a capirci qualcosa. Come potrebbe un'astrologa o chi per essa, inventarsi tutto di sana pianta? 
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: atomista non pentito il 21 Febbraio 2023, 12:59:48 PM
Ok . Capisco.
Ciao
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Claudia K il 21 Febbraio 2023, 14:04:05 PM
Citazione di: atomista non pentito il 21 Febbraio 2023, 12:59:48 PMOk . Capisco.
Ciao

Mi associo. :(
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 21 Febbraio 2023, 15:18:46 PM
A proposito di metempsicosi (così riportiamo all'argomento per il quale era stato creato questo 3d), qui c'è una spiegazione che a me pare interessante: https://telegra.ph/Perch%C3%A9-quando-ci-incarniamo-ci-dimentichiamo-tutto-02-21

Perché quando ci incarniamo ci dimentichiamo tutto..

QUANDO CI INCARNIAMO PERCHE' CI DIMENTICHIAMO TUTTO?
L'oblio è qualcosa che attualmente è ancora necessario benché ci siano delle entità, ci sono dei bambini che nascono avendo sempre più la memoria di quello che sono stati, di quello che è accaduto, del perché vengono; ma allo stesso tempo è una salvaguardia perché non siamo abbastanza elevati al livello della nostra anima, del nostro spirito per accettare che forse il nostro padre o nostra madre o fratello o sorella, abbiano potuto essere aguzzini in una vita precedente e possono averci fatto molto male.
Dunque, se lo sapessimo e se conoscessimo appunto l'obiettivo da raggiungere, andremmo direttamente verso l'obiettivo senza passare per il cammino che vi ci porta; e, è il cammino che porta alla meta che è almeno altrettanto importante che la meta stessa; e questo è molto importante.
Se lo sapessimo, forse dimenticheremmo di prendere alcune vie che ci permetteranno di imparare molte cose e proveremmo a riparare direttamente quello che è da riparare, per esempio, mentre invece c'è tutta una strada che ci da la possibilità di crescere e poi di imparare e di vivere delle esperienze.

Anne Givaudan ( scrittrice e viaggiatrice astrale)

qui; https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_anne_givaudan.php?msclkid=8d0f92418ae013f01325f1b558baf8e2   c'è la bibliografia dell'autrice.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 05 Marzo 2023, 13:52:21 PM
https://www.ilmattino.it/lifestyle/persone/accento_straniero_texas_russia_abbey_fender_notizie_cosa_sappiamo-7267170.html secondo voi come si spiga ciò? Secondo me la metempsicosi può spiegarlo  chiaramente.
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Socrate78 il 06 Marzo 2023, 20:00:12 PM
Ti chiedo allora, visto che mi sembra che tu creda nella metempsicosi, come spiegheresti, dal punto di vista di un karma delle vite precedenti, l'esperienza che alcune persone fanno della malattia mentale? Convivere con una malattia della psiche come la schizofrenia o la depressione maggiore per buona parte della vita, quale tipo di peccato nelle vite precedenti intende scontare?
Titolo: Re: La "metempsicosi" e l'"ipnosi regressiva"
Inserito da: Aspirante Filosofo58 il 06 Marzo 2023, 20:25:54 PM
Citazione di: Socrate78 il 06 Marzo 2023, 20:00:12 PMTi chiedo allora, visto che mi sembra che tu creda nella metempsicosi, come spiegheresti, dal punto di vista di un karma delle vite precedenti, l'esperienza che alcune persone fanno della malattia mentale? Convivere con una malattia della psiche come la schizofrenia o la depressione maggiore per buona parte della vita, quale tipo di peccato nelle vite precedenti intende scontare?

Come ho già scritto, non ho bisogno di credere nella metempsicosi. Quando guardo fuori dalla finestra e vedo il sole splendente, che bisogno ho di credere che sia sereno? 
La mia vita, come quella di qualunque altro essere vivente, deve avere un senso. Vivere una vita infernale come la mia ha solamente una spiegazione: in una vita precedente ho commesso qualche errore o peccato, per rimediare al quale si è reso necessario il mio ritorno in questa valle di lacrime. 
Relativamente alle malattie mentali, c'è sicuramente una spiegazione derivante da errori o peccati commessi in una vita precedente. Mi sto documentando e, per quel che mi riguarda vorrei provare l'ipnosi regressiva. Chissà,  forse potrebbe aiutarmi a capire qualcosa riguardo all'inferno che sto vivendo.