Herbert Marcuse fu uno dei leader culturali della rivoluzione sessantottesca.
Neo marxista e neo freudiano,uomo semplice e lineare,docente universitario tra i più apprezzati e amati dagli studenti .
I suoi libri sono molto interessanti e niente affatto cattedratici,le sue interviste gradevoli,il suo modo di vivere tranquillo e scevro da protagonismi.
Nel suo libro Eros e civiltà delinea una prospettiva ideale per il futuro dell'uomo,
in breve:
a)l'uomo può liberarsi dai condizionamenti economici,politici, culturali, può scegliere una prospettiva libera,quella dell'EROS creativo.
b)riferendosi a Narciso e Orfeo,Marcuse immagina una società libera dal lavoro,
Una Umanità che AMA SÉ STESSA in un modo narcisistico ragionevole volto al benessere interiore e alla creatività artistica.
Un uomo orfico-narcisistico insomma,libero dalle macchine e dal sesso ristretto in forme standard chiuse e fossilizzanti,creativo e "innamorato della propria specie e di sé stesso"!
Citazione di: Pensarbene il 25 Marzo 2023, 03:07:36 AMa)l'uomo può liberarsi dai condizionamenti economici,politici, culturali, può scegliere una prospettiva libera,quella dell'EROS creativo.
b)riferendosi a Narciso e Orfeo,Marcuse immagina una società libera dal lavoro,
Una Umanità che AMA SÉ STESSA in un modo narcisistico ragionevole volto al benessere interiore e alla creatività artistica.
La rinuncia ai condizionamenti economici, politici e culturali é rinuncia alla civiltà e soggezione al dominio degli atteggiamenti istintuali, tra i quali anche quelli aggressivi.
Libera dai condizionamenti culturali, poi, l'umanità non può amare se stessa come collettività perché la coscienza di essere collettività viene dai condizionamenti culturali.
Manca al discorso la parte finale nella quale per il benessere interiore e per la creatività artistica si fa uso di droghe.
Si vede che a te piacciono e non ne puoi fare a meno, così eviti gli istinti e ti fai pere acritiche di tradizione.
Ognuno si soddisfa come vuole o....come vogliono i suoi plasmatori,famigliari e non.
Il sesso creativo non ti rende felice. Fidatevi. Le ho provate tutte. Non funziona. Adesso non me ne frega più niente del sesso.
Il problema é più ampio, e non é questione di piacere sessuale. Certe ideologie alla Marcuse sono nate con l'obiettivo implicito di distruggere secoli di civilizzazione umana racchiusa dentro quello che volgarmente Pensarbene definisce "tradizione", e che sono valori che cementano tutti i meccanismi che permettono alla nostra società di funzionare.
Le rivoluzioni sono entusiasmanti esperienze utopiche che, per loro stessa natura, tendono a semplificare la realtà, minimizzandone le contraddizioni. Marcuse è stato il profeta disarmato di una di queste fortunate esperienze storiche, che ci hanno liberato da millenni di repressione e sottomissione sessuale, convinti che ciò avrebbe innescato un processo virtuoso di magnifiche e progressive sorti.
Come sovente accade, non si fecero che a posteriori i conti con chi, sulla repressione e sottomissione sociale, comanda il gregge fin dai tempi delle piramidi, cresciuto nel frattempo in scienza e coscienza, al punto di metabolizzare ogni istanza di liberazione, in tempo quasi reale, omologandola pro domo sua.
Elly Schlein è il clone perfettamente riuscito di questo processo (auto)restaurativo.
Si vede che qualcuno non ha letto i libri di Marcuse.
a)"L'uomo a una dimensione" spiega quali sono i condizionamenti da lasciare e superare e molto altro.
b)"Eros e civiltà" non c'entra niente col sesso creativo,eh eh eh,neppure col sesso in genere.
Eros inteso come amore creativo che sublima gli istinti orficamente:il mito di Orfeo bisogna conoscerlo ,quello di Narciso anche.Niente Dioniso,neppure Apollo.
Insomma...un po' di serietà intellettuale non guasta!
Il 68 ,per dirla alla Trotsky,sarebbe dovuto diventare permanente ma i piccoli stalinisti e i burattinai,l'hanno imbrigliato e reinserito nella loro sistemica.
Questo è stato il problema,come lo è stato in Russia e un po' dappertutto.
La gente non vuole cambiare,o meglio,cambia fino a quando il cambiamento minaccia la sua paura di cambiare veramente.
Quindi,il vero cambiamento è possibile solo individualmente o in piccoli gruppi,il resto della specie è perso.
Citazione di: Pensarbene il 25 Marzo 2023, 16:28:24 PMLa gente non vuole cambiare,o meglio,cambia fino a quando il cambiamento minaccia la sua paura di cambiare veramente.
Quindi,il vero cambiamento è possibile solo individualmente o in piccoli gruppi,il resto della specie è perso.
La gente vuole vivere la sua vita come meglio crede. Perché dovrebbe farsi cambiare da qualcun altro, che si chiami Marcuse o altro.
Puoi cambiare la gente che vuole cambiare, che magari si sente in crisi d'identità, e solitamente questa si rivela una fregatura per quelli che subiscono il "vero cambiamento" da parte del santone di turno, ma naturalmente é una mia opinione.
In fondo gli individui fanno le loro scelte insindacabili, per cui cambia liberamente te stesso e il tuo piccolo gruppo, ma non dire che gli altri sono persi semplicemente perché hanno fatto scelte che tu non condividi.
Si vede che qualcuno non ha letto W.Reich. Marcuse l'ha letto.
Citazione di: Pensarbene il 25 Marzo 2023, 16:28:24 PMSi vede che qualcuno non ha letto i libri di Marcuse.
No, ma ho letto Pensarbene che si fà forte di aver letto Marcuse, come non avesse alternativa che di brillare di luce riflessa.
Questa ovviamente è la mia percezione soggettiva.
"L'uomo ad una dimensione" è il seguito di "Psicologia di massa del fascismo". "Eros e Civiltà" è il seguito de "L'irruzione della morale sessuale coercitiva". Il libro cult del '68 è "The Sexual Revolution" tradotto da "Die Sexualität im Kulturkampf" del 1936 del venerabile Wilhelm Reich prima che si mettesse a fabbricare scatole orgoniche negli USA.
Ci si aspettava molto nei ruggenti anni '60 dalla rivoluzione sessuale e Herbert Marcuse non faceva eccezione. Buone anche le droghe psichedeliche che "dilatavano la coscienza" prima che gli oppiacei e l'aids la sotterrassero.
Citazione di: anthonyi il 25 Marzo 2023, 13:18:31 PMIl problema é più ampio, e non é questione di piacere sessuale. Certe ideologie alla Marcuse sono nate con l'obiettivo implicito di distruggere secoli di civilizzazione umana racchiusa dentro quello che volgarmente Pensarbene definisce "tradizione", e che sono valori che cementano tutti i meccanismi che permettono alla nostra società di funzionare.
Scrivi cose folli,non conosci i testi e mi annoi,qui e altrove .Quindi,d'ora in poi,per quanto mi riguarda,puoi leggerti da solo
Citazione di: iano il 25 Marzo 2023, 19:32:53 PMNo, ma ho letto Pensarbene che si fà forte di aver letto Marcuse, come non avesse alternativa che di brillare di luce riflessa.
Questa ovviamente è la mia percezione soggettiva.
Ti ho risposto or ora sull'altro thread,qui di luce riflessa non brilla nessuno,semmai qualcuno brilla di oscuro suo.Siccome a me piace la gente solare e intellettualmente onesta,d'ora in poi e te l'avevo già scritto,oscurati per conto tuo.
Citazione di: Pensarbene il 25 Marzo 2023, 20:58:11 PMScrivi cose folli,non conosci i testi e mi annoi,qui e altrove .Quindi,d'ora in poi,per quanto mi riguarda,puoi leggerti da solo
Di certi testi conosco il contenuto ideologico, e soprattutto ne conosco le conseguenze sociali, dopo un'ubriacatura di adrenalina ideologica il 68' ha lasciato solo tragedie di terrorismo ideologico, di dipendenza dalla droga e di diffusione di malattie.
Citazione di: Ipazia il 25 Marzo 2023, 20:08:17 PMCi si aspettava molto nei ruggenti anni '60 dalla rivoluzione sessuale e Herbert Marcuse non faceva eccezione. Buone anche le droghe psichedeliche che "dilatavano la coscienza" prima che gli oppiacei e l'aids la sotterrassero.
Con droghe psichedeliche intendi l' LSD?
L'LSD porta alla schizofrenia, per quanto ne so. Comunque il problema di base é culturale, il 68 é stato un tempo di culto della ribellione, del desiderio sfrenato di opporsi a tutto quello che c'era, e che quindi rappresentava il passato.
Parlare di dilatazione della coscienza non ha senso, la coscienza é conoscenza, anche del passato, nel bene e nel male, non rifiuto acritico dello stesso, rifiuto che poi ti lascia un vuoto da riempire con qualche sostanza chimica, o con l'adrenalina rivoluzionaria.
Ne sai male. L'abuso di LSD porta alla schizofrenia, come l'ideologia spacciata per conoscenza, che trafila l'umano "strutturandolo" ad una dimensione.
Le sostanze psicoattive non sono giocattoli, vanno usate con cautela, ma aiutano a conoscere se stessi e ad individuare i valichi dei propri limiti che, finita la sperimentazione, si impara a superare senza ausilii chimici.
Io preferisco la cioccolata fondente,una buona e normale sigaretta,buona musica e silenzio di tanto in tanto.
Anch'io, ora. Senza nicotina (mai gradita). Cioccolata fondente con ritualizzata parsimonia. Musica sempre. Compresa quella, da privilegiati, del silenzio.
Cioccolato fondente con minimo 72% di cacao. È un antidepressivo naturale . Aiuta il tono dell'umore. Il problema è di non esagerare perché ti fa schizzare la glicemia. Un quadratino dopo pranzo, prima del caffè. Sono i piccoli piaceri della vita. A volte un cioccolatino fondente con il liquore dentro, meglio se rum. Vita casta. Vecchiaia e fragilità alle porte. Film western a nastro. Finali persi per addormentamento. Vita del menga e progressivo disinteresse. Delusione per gli esseri umani. Mai letto Marcuse, ma letto Jack Kerouac. Troppo giovane per il 68, ma non avrei partecipato. La barbona mi gratta troppo. Diffido istintivamente di quelli che vogliono cambiare il mondo, ma sono riluttanti a cambiare se stessi. Infatti adesso sono top manager in qualche banca che specula in derivati e viene salvata con i soldi della povera gente.
Tutti i salmi finiscono in gloria, dice la saggezza popolare cristiana. Ma se nessuno desse la scalata al cielo saremmo ancora alle latomie - ammesso e non concesso che ce ne siamo scostati di molto e non ne abbiamo inventate di peggiori - e quindi, per quanto effimere, viva le rivoluzioni.
Canta Battiato:"Il cielo a volte,ha qualcosa di infernale" e ha ragione
Se noi camminassimo a 4 zampe alzandoci ogni tanto come i suricati,non avremmo interesse per il cielo se non per goderci il sole e ripararci dalla pioggia
Gli "illuminati" dovrebbero abbandonare il pianeta e gli "oscuri" sarebbero soddisfatti senza esagerare.