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LOGOS - Argomenti => Tematiche Spirituali => Discussione aperta da: Socrate78 il 12 Febbraio 2022, 10:06:37 AM

Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Socrate78 il 12 Febbraio 2022, 10:06:37 AM
Ecco, come da titolo, non so se a voi capita, ma a me succede spesso di sperimentare un forte caos interiore, negli atteggiamenti ma soprattutto nei pensieri. Sono troppo versatile, e quindi posso essere molto estroverso oppure al contrario freddo ed evitante, anche la mia empatia e i miei giudizi morali cambiano molto: ad esempio in alcuni momenti non ho proprio compassione per gli altri e penso che chi è vittima di truffe, raggiri, bullismo/mobbing meriti tali atteggiamenti per la sua stupidità, ingenuità, mancanza di prudenza e avvedutezza, il ragionamento è :"Se soffri è giusto così perché devi imparare la lezione e sbattere contro il dolore" (è un pensiero cinico), poi però dentro di me mi pento di questa cosa e cerco di cambiare il modo di pensare, ma noto che tali pensieri comunque ritornano costanti, prima o poi, fanno parte di me . Oppure a volte penso che l'amore renda schiavo l'uomo perché lo fa dipendere dalle esigenze altrui (divento antisentimentale), mentre in altre circostanze penso l'opposto, cioè che l'amore renda liberi perché apre agli altri, e penso queste due cose con la stessa forza e intensità. Visto che siamo nella sezione spiritualità (e la psiche è spirito, o "anima" per i credenti), secondo voi è possibile eliminare le contraddizioni dalla personalità (il caos interiore appunto) e camminare verso la coerenza, la chiarezza e quindi la serenità? Oppure il caos interiore è qualcosa con cui tutti noi, in misura maggiore o minore, dobbiamo convivere?
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: anthonyi il 12 Febbraio 2022, 10:22:21 AM
Ciao socrate, non si tratta di caos ma di forze differenti che agiscono nella nostra psiche. Tutti noi siamo sia educatori che empatici. L'empatia ci spinge a cercare di compensare i disagi degli altri, ma la spinta educativa ci spinge a considerare che questi altri devono imparare a superare questi disagi da soli.
Il fatto che le due forze siano in competizione e per me indicativo di una psiche equilibrata. Se una delle due prevalesse stabilmente invece sarebbe sintomo di uno squilibrio. In particolare l'eccesso di empatia può rendere la persona manipola ile da chi sa bene manipolare e sfruttare una condizione di apparente bisogno.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2022, 10:33:51 AM
Secondo me la forza è una sola, elastica, e se comprimi troppo la molla, si mette ad oscillare.
Un atteggiamento troppo forzato rispetto alla nostra natura, ad esempio una eccessiva tensione morale rispetto a quella che riusciamo a sostenere , ottiene per reazione l'effetto contrario.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: JE il 12 Febbraio 2022, 11:29:11 AM
Guardavo ieri a questo proposito dei documentari su Wim Hof.


Il ragazzo che dopo il suicidio della moglie cercò di superare il tormento attraverso imprese fisiche ritenute impossibili e che oggi insegna la sua "terapia del freddo" a destra e a manca.


É gia un po che gioco col suo sistema e ho avuto risultati decenti finora.


L'espressione della gente che mi guarda passeggiare nelle notti di dicembre in pantaloncini e maglietta é super divertente.


(D'altronde personalmente ho sempre tenuto grande considerazione dei "folli" che fanno cose assurde per il gusto di farle, per cui ha senso che per me diventarne uno sarebbe stato desiderabile.)


Ad ogni modo tornando a Wim, che si può vantare di avere scalato l'Everest in pantaloncini, va detto che il suo sistema personale é appunto orientato alla risoluzione del caos emozionale.


L'intera filosofia si basa sul fatto che noi non sopravviviamo. O meglio, non dobbiamo mai preoccuparci di sopravvivere. Quindi pensiamo troppo e non usiamo mai gli istinti primordiali che ci fanno essere felici semplicemente di esserci, motivati dal nostro essere in se, implicitamente, a sopravvivere.


Per me uscire al freddo e semplicemente combattere il ghiaccio che sento formarsi nelle vene dei polsi mi riconnette a questi istinti. Una doccia fredda la mattina, una sezione spinta di esercizio fisico, un digiuno di 3-4 giorni. Riemerge l'istinto del cacciatore, della vita attimo per attimo.


L'uomo separato dalla natura che l'ha creato nutre istinti di morte. Il pensatore confuso non ha pensieri confusi, ha chiari pensieri di confusione in quanto perso e nello stato di dissonanza cognitiva, in quanto sa quel che c'é da fare ma non ha voglia di farlo.


Nel tuo caso specifico, credo ti perdi troppo in questi pensieri e ti auto dubiti, per distrarti. Anche io ho pensieri conflittuali, mi limito a notarli, non mi giudico, e poi li metto da parte quando cominciano ad annoiarmi per darmi a qualche attività.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: bobmax il 12 Febbraio 2022, 13:53:04 PM

Stai evolvendo, così il caos emerge alla tua consapevolezza.
In me sta avvenendo lo stesso.

La contraddizione crea disagio e incertezza: chi sono davvero io?

Mi capita a volte, seppur raramente, che la tempesta si plachi e il mio giudizio smetta di oscillare.

Allora le mie decisioni avvengono serenamente, senza sforzo.
Come fosse la cosa più naturale del mondo.

Immagino che questa pace, seppur momentanea, capiti pure a te.

Ritengo che ciò dipenda dal fatto che la tempesta, il caos, abbiano lo scopo di far aumentare la pressione per costringerci al distacco.

Che non vuol dire indifferenza, tutt'altro! Ma un passaggio.
Da ciò che non siamo, verso ciò che siamo.

Questo processo di evoluzione spirituale, penso sia ben illustrato da San Bernardo. Con i suoi quattro stadi di evoluzione dell'amore.

Noi due siamo, mi sa, tra il primo e il secondo.
Forse con rari sprazzi sul terzo... ma ancora soltanto embrionali.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: viator il 12 Febbraio 2022, 17:40:12 PM
Citazione di: anthonyi il 12 Febbraio 2022, 10:22:21 AM
Ciao socrate, non si tratta di caos ma di forze differenti che agiscono nella nostra psiche. Tutti noi siamo sia educatori che empatici. L'empatia ci spinge a cercare di compensare i disagi degli altri, ma la spinta educativa ci spinge a considerare che questi altri devono imparare a superare questi disagi da soli.
Il fatto che le due forze siano in competizione e per me indicativo di una psiche equilibrata. Se una delle due prevalesse stabilmente invece sarebbe sintomo di uno squilibrio. In particolare l'eccesso di empatia può rendere la persona manipola ile da chi sa bene manipolare e sfruttare una condizione di apparente bisogno.


Salve anthonyi. Bravo. Assai ben detto. Condivido completamente. Saluti.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Jacopus il 12 Febbraio 2022, 18:42:02 PM
Secondo me non bisogna considerare le contraddizioni dell'essere in vita come caos. Le ambiguità vanno accettate e qualche volta sopportate. È vero, troppa ambiguità può portare al @caos psichico@, ma troppa purezza può portare ai campi di concentramento e alla Santa Inquisizione. Aver cura degli altri non significa annullarsi negli altri. Si può pensare che qualcuno se la sia meritata la truffa, ma questo non significa che dobbiamo ancora più schiacciarlo nella sua dabbenaggine. Neppure bisogna pagargli il danno. Ma insegnargli, caso mai, a non cascarci più. È lo stesso concetto scritto da Anthony, ma scritto meglio😁.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Ipazia il 12 Febbraio 2022, 19:40:49 PM
"Bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante".

Disse il profeta della post postmodernità.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: iano il 12 Febbraio 2022, 20:56:03 PM
Citazione di: Ipazia il 12 Febbraio 2022, 19:40:49 PM
"Bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante".

Disse il profeta della post postmodernità.
Giusto.
Bisogna lasciarsi andare al caos quando sorge in noi spontaneo, perché è una promessa di novità.
Ma quando il caos lo creiamo noi forzando la nostra natura facciamo male a noi e agli altri.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Kobayashi il 13 Febbraio 2022, 09:50:53 AM
Ryunosuke Akutagawa (scrittore giapponese della prima metà del Novecento) nel suo "Memorandum per un vecchio amico" scrive: "una decennale esperienza mi ha insegnato che le mie parole svaniscono come una canzone nel vento se chi mi è vicino non si trova in una situazione  simile alla mia".
Nel caso specifico Akutagawa cercava di chiarire le condizioni che lo avevano portato a decidersi per il suicidio, e appunto non s'illudeva che l'amico a cui era indirizzato il memorandum sarebbe riuscito a capirle veramente.
Anche l'amicizia di lunga data non serve a nulla se non c'è questa concordanza esistenziale.

Le cose sono confuse perché la vita degli uomini è sostanzialmente menzogna. Ognuno è spinto a recitare una parte, ad assumere un ruolo, a pronunciare luoghi comuni (che in quanto tali sono intesi velocemente).

Al di là della generale simulazione, c'è un istante di sincerità? È possibile un istante di vera sincerità?
Forse quando si smette di avere paura della morte, perché è la paura della morte che ci fa riempire il silenzio con tante chiacchiere e tante buffonate.
Bisognerebbe insomma accogliere la morte. Ma questo non succede mai di propria volontà, bisogna essere piegati dalla necessità, da una catastrofe. Allora si sente la morte come liberazione.
E allora il proprio sguardo può ritrarsi dall'incessante agitazione degli uomini.
Ma a questo punto dovrei scrivere quello che sto pensando da un po' di notti a questa parte e che risulterà insulso ai più: ovvero che proprio arrivati qui ci si avvicina alla sorgente della vita, e che la sorgente della vita è Cristo.
Non cercherò di chiarire meglio che cosa intendo, appunto perché condivido lo scetticismo di Akutagawa, dirò solo che quando vent'anni fa ero una persona religiosa ne capivo il senso teologico e nient'altro, di modo che tutto si esauriva in sterili ragionamenti, mentre ora non ne capisco il senso teologico o filosofico ma ne intuisco in qualche modo la verità.

Sono andato fuori tema perché quando si tratta di vita interiore ognuno non può far altro che raccontare ciò che gli accade nel modo più sincero possibile, sapendo del resto che probabilmente verrà frainteso.
Già sto dubitando che tutto ciò che ho scritto sopra sia vero e non piuttosto un inganno generato dall'insonnia delle ultime settimane...
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: niko il 13 Febbraio 2022, 10:31:01 AM
Da Platone a Freud, il motivo fondamentale per cui si pensa e si è pensato che l'anima dovesse essere articolata in parti, che fosse una ma molteplice, è che l' "anima" qualunque cosa essa sia, contiene desideri contraddittori, vuole dire, fare o pensare una cosa e il suo contrario insieme, quindi l'uomo sente il bisogno di "sciogliere", di disinnescare la contraddizione, attribuendo ogni termine opposto della contraddizione, propria dei suoi stessi desideri contraddittori, a una parte dell'anima opposta a un'altra.


Come dire, voglio fare una cosa e l'altra di significato o di valore opposto, ma non nello stesso tempo e per gli stessi motivi, quindi devono esserci in me dei motivi e delle "parti dell'anima" che prendono l'una sull'altra il sopravvento nel tempo, insomma delle virtù o degli istinti.


E' il vecchio modo di sciogliere una contraddizione attribuendo i suoi termini opposti a tempi e luoghi separati, il principio di non-contraddizione implica la simultaneità e la sovrapposizione dei contraddittori, e si dissolve nella non simultaneità o non sovrapposizione dei suoi contraddittori.

Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: iano il 13 Febbraio 2022, 15:17:32 PM
@kobayashi.
Molto bello il tuo post, come sempre, e siccome ogni volta lo dico mi riprometto di non farlo più.


Un altro modo di dirlo è che la comprensione si ottiene  per la coincidenza di percorsi indipendenti, i quali si può attendere che accadono , oppure si può provare a provocarli, e secondo me in ciò consiste l'esercizio filosofico, che è un po' l'equivalente spirituale della parola che si fa' carne.
Non riesco perciò a immaginare come si possa capire la filosofia, se non provando a filosofare.
Quando si percorrono indipendentemente gli stessi sentieri basta una parola poi a richiamarli, ma non ne bastano mille a spiegarli.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: iano il 13 Febbraio 2022, 15:33:15 PM
Citazione di: niko il 13 Febbraio 2022, 10:31:01 AM
Da Platone a Freud, il motivo fondamentale per cui si pensa e si è pensato che l'anima dovesse essere articolata in parti, che fosse una ma molteplice, è che l' "anima" qualunque cosa essa sia, contiene desideri contraddittori, vuole dire, fare o pensare una cosa e il suo contrario insieme, quindi l'uomo sente il bisogno di "sciogliere", di disinnescare la contraddizione, attribuendo ogni termine opposto della contraddizione, propria dei suoi stessi desideri contraddittori, a una parte dell'anima opposta a un'altra.


Come dire, voglio fare una cosa e l'altra di significato o di valore opposto, ma non nello stesso tempo e per gli stessi motivi, quindi devono esserci in me dei motivi e delle "parti dell'anima" che prendono l'una sull'altra il sopravvento nel tempo, insomma delle virtù o degli istinti.


E' il vecchio modo di sciogliere una contraddizione attribuendo i suoi termini opposti a tempi e luoghi separati, il principio di non-contraddizione implica la simultaneità e la sovrapposizione dei contraddittori, e si dissolve nella non simultaneità o non sovrapposizione dei suoi contraddittori.
E anche questo post è un condensato di saggezza.
Ciò che appare come caos in un unita' spazio temporale, può diventare ordine cambiandogli le coordinate.
Il caos quindi a volte può derivare da una indebita sovrapposizione di spazi che dovrebbero stare separati, e ciò sistematicamente avviene quando questi si pensa di poterli sottointendere, senza doverli precisare, e ancor peggio quando li si sottointende perché si pensa che essendo essi... uno, non vada precisato.
Ma la definizione di uno spazio ad hoc è propriamente un espediente per trarre ordine dal caos.
Titolo: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: bobmax il 13 Febbraio 2022, 17:48:08 PM
Citazione di: Kobayashi il 13 Febbraio 2022, 09:50:53 AM
Allora si sente la morte come liberazione.
E allora il proprio sguardo può ritrarsi dall'incessante agitazione degli uomini.
Ma a questo punto dovrei scrivere quello che sto pensando da un po' di notti a questa parte e che risulterà insulso ai più: ovvero che proprio arrivati qui ci si avvicina alla sorgente della vita, e che la sorgente della vita è Cristo.

La morte è questione inaggirabile, puoi cercare di ignorarla quanto vuoi, ma ogni volta si ripresenta.

Tuttavia, l'autentico orrore è davvero suscitato dalla morte in se stessa oppure vi è invece dell'altro?

Perché in definitiva la morte mi chiama in causa, mi interroga, anche se nel modo più violento e straziante.
Pretende da me una risposta, anche se darla sembra davvero impossibile.

Ma l'autentico orrore non è invece latente proprio nella vita?
Dove il rincuorante esserci mondano può tramutarsi in ogni istante nell'abisso del nulla assoluto?

È sufficiente cambiare di poco prospettiva, nell'osservare ciò che ci circonda, e qualsiasi situazione di vita, anche la più serena, può rivelarsi puro nulla!
Insostenibile nulla.

Che la morte sia allora la muta richiesta di infine decidersi, e affrontare il Nulla?

Perché, in fin dei conti, cosa chiede la morte?
Non chiede forse di rispondere cosa conta davvero? Cosa è davvero importante al di là della vita e della morte?

E chi se non Cristo può rispondere?

E il Cristo non sei forse ancora tu?
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Kephas il 01 Marzo 2022, 21:10:03 PM
Citazione di: Socrate78 il 12 Febbraio 2022, 10:06:37 AMEcco, come da titolo, non so se a voi capita, ma a me succede spesso di sperimentare un forte caos interiore, negli atteggiamenti ma soprattutto nei pensieri. Sono troppo versatile, e quindi posso essere molto estroverso oppure al contrario freddo ed evitante, anche la mia empatia e i miei giudizi morali cambiano molto: ad esempio in alcuni momenti non ho proprio compassione per gli altri e penso che chi è vittima di truffe, raggiri, bullismo/mobbing meriti tali atteggiamenti per la sua stupidità, ingenuità, mancanza di prudenza e avvedutezza, il ragionamento è :"Se soffri è giusto così perché devi imparare la lezione e sbattere contro il dolore" (è un pensiero cinico), poi però dentro di me mi pento di questa cosa e cerco di cambiare il modo di pensare, ma noto che tali pensieri comunque ritornano costanti, prima o poi, fanno parte di me . Oppure a volte penso che l'amore renda schiavo l'uomo perché lo fa dipendere dalle esigenze altrui (divento antisentimentale), mentre in altre circostanze penso l'opposto, cioè che l'amore renda liberi perché apre agli altri, e penso queste due cose con la stessa forza e intensità. Visto che siamo nella sezione spiritualità (e la psiche è spirito, o "anima" per i credenti), secondo voi è possibile eliminare le contraddizioni dalla personalità (il caos interiore appunto) e camminare verso la coerenza, la chiarezza e quindi la serenità? Oppure il caos interiore è qualcosa con cui tutti noi, in misura maggiore o minore, dobbiamo convivere?
Penso proprio che con il caos interiore tutti noi dobbiamo convivere. :(

Se però può interessare una buona risposta, leggi questa!!: si parla proprio dei pensieri.

Naturalmente non è mia, la si trova nell'opera spirituale: "il grande Vangelo di Giovanni"

"Tu puoi pensare quello che vuoi, però pensando non pecchi se il tuo cuore non trova compiacimento nel pensiero non conforme al buon ordine.
Ma se tu incominci a compiacerti di un cattivo pensiero, cosi facendo congiungi già la tua volontà al cattivo pensiero e spoglio d'ogni amore del prossimo, ed a questo punto non sei lontano molto dal tradurre in atto, un simile pensiero già animato dal tuo compiacimento e dalla tua volontà, qualora le circostanze ti appariscano favorevoli e tali da permetterne l'esecuzione senza pericolo esteriore per te!
Perciò il savio controllo dei pensieri sorgenti nel cuore umano a mezzo della purificata luce dell'intelletto e della pura ragione assume evidentemente un'importanza grandissima, in quanto il pensiero costituisce la semente dell'azione; ora questo necessario e savio controllo dei pensieri non potrebbe venire espresso altrimenti in una forma tanto appropriata, quanto appunto nella forma adoperata da Mosè, vale a dire dicendo: non concupire questo o quello!
Imperocché quando in te una brama si è già molto accentuata, è segno che il tuo pensiero ha incominciato a trarre copioso alimento fuori dal tuo compiacimento e dalla tua volontà, e allora avrai molto da lottare se vorrai soffocare in te completamente un simile pensiero fattosi ormai robusto e consistente.
Come detto prima, il pensiero o l'idea è certamente il seme dell'azione, la quale azione poi costituisce il frutto; ora una determinata semente non può produrre che un determinato frutto.
Tu dunque puoi pensare quello che vuoi, ma non vivificare mai nessun pensiero e nessuna idea cosi da tradurli in atto, prima di averli esaminati a dovere dinanzi al tribunale del tuo intelletto e della tua ragione."








Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: green demetr il 06 Marzo 2022, 17:03:08 PM
Mi sorprende che tutti ritengano il caos interiore come normale.

La spiritualità invece a mio parere è uno sforzo di ordinamento dei sentimenti.

Se non riusciamo a capire che l'altro è una parte di noi, allora il nostro cuore diventa di pietra.

Nel tempo della contemporaneità, l'altro è confuso con l'Altro (il luogo comune a cui si riferisce Koba).

Per riappropiarsi della possibilità dell'apertura all'altro, bisogna anzitutto abbatter the BIG OTHER che alberga dentro noi.

A lungo ho pensato che bastasse una semplice stare insieme, ma evidentemente non può essere così.

La spiritualità è un lavoro non una fede.
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Jacopus il 06 Marzo 2022, 20:40:17 PM
@ Green. Non credo che debba essere ritenuto il caos come condizione normale. Ciò che deve essere considerato normale è l'accettazione della sua esistenza e, contemporaneamente, la lotta contro di esso. Il caos può sorgere dentro di noi in qualunque momento, una psicosi, un trauma, una malattia fisica può aprirci in qualunque momento all'abisso del caos. E senza giungere agli eventi straordinari, basta talvolta una inquietudine, una paura per il futuro, un sentimento di rabbia a distoglierci dall'armonia che pensavamo di aver ottenuto in un dato momento. Accanto a questo caos, fisiologico, che bussa ogni istante alla nostra porta, vi sono altri caos, che derivano dalla nostra condizione umana, storicizzata.
Sono quindi d'accordo con te, la spiritualità può essere un "lavoro" per disciplinare la nostra "singola essenza umana" ad affrontare l'inevitabile arrivo del caos, che non è solo la morte, ma quella che potremmo definire "la morte sociale", che avviene quando siamo ancora in vita.

Un lavoro che può essere svolto stoicamente e filosoficamente anche al di fuori del "religo" e della "spiritualità". E questo lavoro consiste nel conciliare il nostro essere individuale, diverso dall'Altro, con il nostro essere identico all'altro. E' un lavoro difficilissimo. Provate a farlo in metropolitana, quando osservate i vostri vicini. Vi sentite davvero così simili a loro? Anche a quel tossico cinquantenne pieno di tatuaggi? O a quel sudamericano con la mascherina abbassata che ascolta reggaeton?
Il caos allora non è forse questa distanza, in parte inevitabile, fra di noi, ma che il modo di vivere "moderno" ha amplificato in modo così doloroso? E per superare questo caos, che si somma al caos della decadenza fisica, dei terremoti, delle guerre, cosa serve?
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: ricercatore il 07 Marzo 2022, 16:26:16 PM
la spiritualità più che fare ordine aiuta ad affrontare ed accettare quel caos che sempre c'è e sempre ci sarà
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Kobayashi il 08 Marzo 2022, 08:39:27 AM
Forse non dovremmo dare per scontato che il ribaltamento della gnosi, cioè l'idea centrale della psicologia secondo cui siamo tutti abitati dalle stesse forze interiori, dalla stessa confusione, sia corretto.
Corretto cioè senza bisogno di una dimostrazione, e il cui esito è una spiritualità che perde il senso di ritrovare la propria vera natura, la quale d'istinto spinge per il riconoscimento della propria estraneità rispetto a quell'umanità non per forza inferiore ma certo radicalmente diversa, così che il "conosci te stesso" si trasforma non in un cammino verso la propria origine ma in una continua mediazione con ciò che non ci appartiene.
Il cristianesimo rispetto alle dottrine gnostiche introduce il dubbio. Questo significa non poter sapere mai se lo stato interiore di apparente armonia sia segno di vicinanza a Dio o piuttosto l'ennesimo sabotaggio diabolico e quindi la preparazione di un rovesciamento catastrofico.
Ma rimane l'aspirazione (irraggiungibile) alla perfezione.
L'inizio della salvezza nel cristianesimo è segnato dall'accoglimento dell'inquietudine, del dubbio.
Nella gnosi invece l'inizio della salvezza prende il via con l'accoglimento dei segnali che ci spingono ad affermare: "No! Io non sono come voi! I vostri desideri non sono i miei desideri!". Ed è la conoscenza, un cammino conoscitivo concentrato sulle ragioni di questa differenza, a salvare, a condurre alla pace, nella quiete della propria natura perfetta ritrovata.

Bisognerebbe approfondire la storia del precetto delfico nella storia della spiritualità occidentale. C'è un testo di Pierre Courcelle, tradotto in italiano, che devo ancora leggere, che potrebbe dare indicazioni interessanti.
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: daniele22 il 08 Marzo 2022, 09:31:01 AM
Citazione di: Kobayashi il 08 Marzo 2022, 08:39:27 AMForse non dovremmo dare per scontato che il ribaltamento della gnosi, cioè l'idea centrale della psicologia secondo cui siamo tutti abitati dalle stesse forze interiori, dalla stessa confusione, sia corretto.
..............................
Nella gnosi invece l'inizio della salvezza prende il via con l'accoglimento dei segnali che ci spingono ad affermare: "No! Io non sono come voi! I vostri desideri non sono i miei desideri!". Ed è la conoscenza, un cammino conoscitivo concentrato sulle ragioni di questa differenza, a salvare, a condurre alla pace, nella quiete della propria natura perfetta ritrovata.

Ciao Kobayashi. Naturalmente la penso all'opposto. Però volevo chiederti questo: quelli che dicono "No! Io non sono come voi! I vostri desideri non sono i miei desideri" sono gli gnostici o gli altri? Giacché mi ritengo uno gnostico certamente dico No! Io non sono come voi!, ma i miei desideri sono gli stessi dei vostri. E' solo il mio pensiero a differire, non i desideri. Chiaro è che non faccio la raccolta di terre, auto, soldi, e di tutte le cose che luccicano nel mondo. Voglio dire, non è che tutti gli gnostici corrispondano a degli asceti
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: Kobayashi il 08 Marzo 2022, 11:29:28 AM
Quelli dicono "non sono come voi!", sì, sono gli gnostici.

Comunque per quanto riguarda l'ascetismo, in effetti nello gnosticismo dei primi secoli si possono ritrovare posizioni estreme completamente opposte. E questo perché la salvezza viene dalla conoscenza. Dunque a che cosa servirebbe seguire una morale? Ogni legge è esteriorità, è mondo, e in quanto tale riguarda la materia, la vita materiale, la natura, che è l'origine della corruzione.
Da qui l'indifferenza per la legge o addirittura la sua profanazione, l'assunzione di atteggiamenti di profanazione di ciò che ci viene trasmesso dalla tradizione come naturale, sano, giusto. Il sabotaggio insomma di una natura malefica (anche nella sua estensione a mondo sociale) in cui ci si trova prigionieri.

A me però sembra più coerente l'atteggiamento di movimenti religiosi che disciplinavano il proprio regime di vita in base ad un dualismo rigoroso e da cui veniva la rinuncia a quasi tutto, nei limiti del possibile, di ciò che è materiale. Una netta separazione tra lo spirituale e il materiale, e il ripudio di ciò che è basso, mondano.
E i desideri che non siano legati all'aspirazione al ritorno alla propria parte divina riguardano appunto la materia, il mondo, il corpo.
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: bobmax il 08 Marzo 2022, 13:59:38 PM
Non può esservi alcuna salvezza tramite la conoscenza.

Innanzitutto perché "salvezza" implica sempre il salvare qualcosa.
Ma poiché questo qualcosa, l'io, è un'illusione, non vi è proprio niente da salvare.

Se poi ciò a cui si tende non è la salvezza del proprio io, ma il Bene, anche in questo caso non è comunque una semplice questione di conoscenza.
Perché non è conoscendo che si giunge al Bene, bensì essendolo.

La conoscenza può favorire il nostro diventare il Bene, cioè Dio, ma può viceversa essere inutile.
Lo favorisce, forse, costringendoci a condannarci all'inferno.

Di modo che ciò che siamo, veramente, può essere risvegliato dalla conoscenza in sé, ma solo indirettamente.
E tramite la sofferenza.

Che al di là della conoscenza, possa avvenire l'uscita dall'inferno, dipende solo dalla Grazia.
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: daniele22 il 08 Marzo 2022, 14:57:56 PM
Citazione di: Kobayashi il 08 Marzo 2022, 11:29:28 AMQuelli dicono "non sono come voi!", sì, sono gli gnostici.
Comunque per quanto riguarda l'ascetismo, in effetti nello gnosticismo dei primi secoli si possono ritrovare posizioni estreme completamente opposte. E questo perché la salvezza viene dalla conoscenza. Dunque a che cosa servirebbe seguire una morale? Ogni legge è esteriorità, è mondo, e in quanto tale riguarda la materia, la vita materiale, la natura, che è l'origine della corruzione.
Da qui l'indifferenza per la legge o addirittura la sua profanazione, l'assunzione di atteggiamenti di profanazione di ciò che ci viene trasmesso dalla tradizione come naturale, sano, giusto. Il sabotaggio insomma di una natura malefica (anche nella sua estensione a mondo sociale) in cui ci si trova prigionieri.
A me però sembra più coerente l'atteggiamento di movimenti religiosi che disciplinavano il proprio regime di vita in base ad un dualismo rigoroso e da cui veniva la rinuncia a quasi tutto, nei limiti del possibile, di ciò che è materiale. Una netta separazione tra lo spirituale e il materiale, e il ripudio di ciò che è basso, mondano.
E i desideri che non siano legati all'aspirazione al ritorno alla propria parte divina riguardano appunto la materia, il mondo, il corpo.
Acclarato questo, faccio un distinguo: un conto è essere un adepto dello gnosticismo, altro è  avere acquisito una determinata certezza, ovvero essere uno gnostico, come io mi ritengo. La mia verità è naturalmente positiva attraverso la negazione di tutte le verità che nel mondo si sono affermate. Ho negato di fatto tutte le antitesi che si sono opposte a quella più semplice di tutte che è quella che afferma che l'uomo è la misura per tutte le cose. L'ho negata in modo per me inconfutabile, anche se mi rendo conto che la mia corrisponde ad una falsificazione effimera, cioè che prima o poi produrrà necessariamente un'antitesi. La negazione consiste nell'affermare che la realtà è quello che abbiamo nella nostra mente. Quantizzando questo avere, questo coincide con la proiezione delle nostre preoccupazioni più intime, nelle quali interverrebbero pure delle faccende anche incoscienti. E tutto questo è ciò che ci fa agire nella realtà, oltre alla routine che rappresenta il campo della ragione.
La salvezza è rappresentata da questo rendersi conto. Quel che si aspetta la gente da tale salvezza non mi riguarda, le persone mi sembrano molto su altri pianeti. Io l'ho riconosciuta e ne sono stato munificato. Richiamandomi infatti sempre all'aforisma 291-Umano troppo umano (A proposito, dov'è Paul11? ... lui si diverte a tirare i sassi) ho ben presto saputo come regolarmi con lo stato e la società, ma in che termini l'ho saputo? Non in termini razionali, ma dovendolo pur dire, evocando il Fedro ... quando si sente dire più o meno: A chi dovremmo chiedere ciò che è bene e ciò che è male se non a noi stessi. Questo è il dono della salvezza che ho ricevuto, il dono di riconoscere in modo incontrovertibile il fenomeno del bene e del male. Questo è dunque il mio metro, per me salvifico, che non è il vostro, però io posso dire di averlo ben chiaro, sicuramente non confuso. Ma non per questo voglio imporre qualcosa. La mia etica, a livello ideale ... sono pure io un peccatore eh eh eh .... non è quella di giudicare gli altri per quello che fanno, ma agire perché prevalga l'opera buona rispetto a quella meno buona. Facendo ancora un po' di propaganda sono fermamente convinto che tutte le discipline umanistiche e scientifiche, eccezion fatta forse per la chimica (sarà perché mi ero iscritto a chimica. Abbandonai dopo un anno) ne trarrebbero vantaggio. E in tali scienze che sono un po' più oneste di noi singoli, data l'esistenza del metodo scientifico, i risultati si vedrebbero più in fretta. Era pure il pensiero di Majorana, che parlava di una possibile relazione nascosta, la quale, una volta svelata, sarebbe stata utile anche all'arte di governo. Sottoscrivo.
Per quel che riguarda la mondanità dipende molto dalle abitudini, dall'attaccamento. Comprendere una cosa non equivale a porla in pratica, o anche a volerla mettere in pratica. Ci vuole pazienza
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: green demetr il 14 Marzo 2022, 15:06:09 PM
Io non ho parlato di ordinazione della conoscenza, in quanto finirebbe nella solita teologia politica.

Ho parlato di ordinazione dei sentimenti.

Non ho detto che siamo tutti uguali, infatti siamo tutti differenti, ma ho parlato l'importanza di capire che il mio sentimento si può ordinare solo tramite l'ordinamento del mio prossimo.

L'effetto boomerang di questo giusto ragionare naturalmente è il moralismo bieco e ottuso che ottunde l'intero globo, ancora alle prese con il "tutti contro tutti".

Esatto, fin quando vogliamo far sentire agli altri ciò che noi vogliamo sentire, questo mondo rimarrà prigioniero del suo orgoglio.

Certo che la malattia mi ferma (è da 2 anni che soffro) ma questo mi deve forse mandare nel caos? mi manda nel panico che è altra cosa.

Più che il caos credo noi abbiamo bisogno ogni tanto di tornare a respirare, e solo poi, tornare nel luogo delle ordinazioni, perchè il luogo fantastico delle ordinazioni, essendo di ordine sentimentale ha bisogno dei silenzi e delle pause, e financo delle malattie.

Ma distogliere lo sguardo da quel luogo significa, distogliere lo sguardo da ciò che noi siamo, e dunque l'io esiste, nello specifico senso che esiste un io che abita il soggetto, ma qui appunto andiamo sulla filosofia che è un altro campo e precisamente un campo dell'intermediazione tra sentimento panico e gli "io" che abitano il mondo.
Titolo: Re: Come creare chiarezza dentro di sé ed eliminare il CAOS interiore?
Inserito da: hope&faith il 16 Maggio 2022, 18:21:19 PM
Salute a te, hai toccato alcuni punti che trovano risposta nella domanda - perdona l'apparente paradosso - CONOSCI DAVVERO COSA SIA L'AMORE? In Verità l'amore vero - Agàpe - è qualcosa che va oltre tutti questi sentimenti che hai descritto perchè è universale e completo, perfetto.

Tralasciando il concetto di Anima che hai espresso tra parentesi e per il quale ti rimando alla lettura di questo approfondimento alla fonte --> https://intermatrix.blogspot.com/search?q=anima, ti invito a leggere altrettanto attentamente questo breve studio sull'Agàpe http://www.ha-qahal.info/agape-lamore-universale-della-bibbia/, ti farà bene. Poi se vuoi ne possiamo parlare (https://www.riflessioni.it/logos/Smileys/dizzy_dark/wink.gif)