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LOGOS - Argomenti => Tematiche Spirituali => Discussione aperta da: Abraxas il 14 Gennaio 2020, 16:09:08 PM

Titolo: Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Abraxas il 14 Gennaio 2020, 16:09:08 PM
Per comprendere appieno la necessità di abiurare il "cristianesimo storico" si deve conoscere la differenza sostanziale che intercorre tra il Cristianesimo Gnostico ( il culto della Conoscenza della Luce ) e la sua distorsione (ombra), il "cristianesimo storico" (la religione del potere temporale).
Il Cristia esimo Gnostico, nei primi secoli della cristianità, venne soppiantato dal "cristianesimo storico", la religione del papa-re.
Essa divenne , in mano al clero , uno strumento di diabolico potere, al fine di dominare le masse.
Nel simbolo della croce , vennero perpetrati i più atroci delitti che il genere umano possa aver mai conosciuto.
Tramite l'inquisizione il clero, tra il Quattrocento e il Settecento, fece torturare e bruciare con l'accusa di stregoneria milioni di individui.
E che dire del genocidio degli indios del Nuovo Mondo?
Il 90% della popolazione venne sterminata dai conquistadores con l'approvazione della Chiesa.
L'accusa?  Adorazione diabolica.
A cose fatte si disse "il principale idolo di queste isole è il Diavolo, ha avuto fine con la fine degli indios".
Due Papi nel corso dei loro molteplici viaggi, recandosi nel Sud America hanno chiesto scusa per il massacro che venne attuato dalla Chiesa Cattolica nei confronti degli indios.
Questa affermazione suona molto ipocrita .
In primo luogo quei  papi non ebbero nessuna colpa per i crimini contro l'umanità che vennero perpetrati dai loro predecessori, in secondo luogo chiedere scusa non serve proprio a nulla,non cambia gli eventi.
Lo scopo del grande olocausto causato, trova spiegazione in un semplice fatto;il clero aveva il bisogno viscerale di dimostrare l'esistenza del male di incarnarlo.
E così venne inventato il mito di Satana.
Satana e i suoi adoratori, nemici di Dio, avrebbero rafforzato notevolmente il potere temporale della Chiesa.
Ancora oggi questa formula è attiva.
Tutti i gruppi Satanisti che esistono nel mondo non fa no altro che il gioco dei clericali, perpetuare l'eterna e falsa formula del bene contrapposto al male.
Ora e nei giorni a venire  si sappia: l'Anticristo dei cristiani storici è il Cristo dei Cristiani Gnostici.
Egli è Colui che si pone al di la del bene e del male.
Solo da questa ottica può prendere avvio il sublime Pensiero Anticristiano per giungere inevitabilmente all'ovvia conclusione:
la Divinità è insita nell'uomo.
Quindi l'uomo è Dio.
Soltanto liberandosi dai vincoli della schiavitù dogmatica religiosa, afflizione dell'anima, si ha la possibilità di sviluppare tutte le proprie potenzialità, poiché l'uomo è 
un Dio in nuce.
Ma per farlo si deve abiurare, in se stessi, ogni restrizione che impedisca la libera manifestazione 
della propria Volontà.
Ne consegue che l'unica legge accettabile è "Fa ciò che Vuoi".
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: bobmax il 14 Gennaio 2020, 18:18:37 PM
Citazione di: Abraxas
Soltanto liberandosi dai vincoli della schiavitù dogmatica religiosa, afflizione dell'anima, si ha la possibilità di sviluppare tutte le proprie potenzialità, poiché l'uomo è
un Dio in nuce.
Ma per farlo si deve abiurare, in se stessi, ogni restrizione che impedisca la libera manifestazione
della propria Volontà.
Ne consegue che l'unica legge accettabile è "Fa ciò che Vuoi".

Tuttavia questa non è una legge, ma un passaggio necessario, dove ogni legge viene rigettata.

Per scoprire, finalmente, che il "volere" altro non è che "dovere".

Dover essere se stessi, questa è l'unica autentica libertà.

Libero è infatti solo colui che vuole ciò che deve perché questo è.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 14 Gennaio 2020, 18:44:44 PM
Un benvenuto ad Abraxas, il quale però o conosce poco la storia, o la rappresenta a modo suo. Lo sterminio degli indios è stato prodotto in gran parte dal vaiolo, un po' come quando la peste nera, proveniente probabilmente dalla Persia, distrusse buona parte della popolazione Europea (In quel caso, secondo la tua logica, qual'era l'autorità religiosa responsabile di quelle morti?).
Comunque visto che affermi di conoscere la cristianizzazione del continente americano, conoscerai anche la storia della Vergine di Guadalupe, che appare ad un indios su un monte, fa fiorire le rose in pieno inverno, e poi fa apparire la sua immagine sulla povera veste di quell' indios lasciando tracce che ancora oggi sono un mistero per le nostre conoscenze scientifiche (Nessuno sa spiegare come faccia quell'immagine ad apparire su quella veste visto che su di essa non c'è nessun supporto di colore, in altri termini sono le stesse fibre naturali della veste che hanno sviluppato il colore dell'immagine).
Un saluto
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 14 Gennaio 2020, 19:22:09 PM
Il vaiolo non è certo giunto dalla Persia per via aerea e in ogni caso hanno provveduto al genocidio perfetto i colleghi degli spagnoli che hanno invaso il Nordamerica. Usando il piombo al posto del vaiolo: decisamente più consapevole ed efficace.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: viator il 14 Gennaio 2020, 22:18:10 PM
Salve. Ma secondo me la Chiesa non ha attuato alcun sistematico piano di sterminio nei Nuovi Mondi. Ad essa sarebbe stata benissimo una docile sottomissione dei nativi ottenibile attraverso le conversioni (meccanismo ahimè piuttosto lento e guastato dai pessimi esempi di rapporti pratici con i "nuovi arrivati") o anche l'uso della forza in forma selettiva.

In realtà i nativi vennero quasi sterminati da un cocktail di malattie contagiose, marginalizzazione delle loro culture, riduzione dell'habitat. Saluti.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 15 Gennaio 2020, 13:39:38 PM
Citazione di: viator il 14 Gennaio 2020, 22:18:10 PM
Salve. Ma secondo me la Chiesa non ha attuato alcun sistematico piano di sterminio nei Nuovi Mondi. Ad essa sarebbe stata benissimo una docile sottomissione dei nativi ottenibile attraverso le conversioni (meccanismo ahimè piuttosto lento e guastato dai pessimi esempi di rapporti pratici con i "nuovi arrivati") o anche l'uso della forza in forma selettiva.

In realtà i nativi vennero quasi sterminati da un cocktail di malattie contagiose, marginalizzazione delle loro culture, riduzione dell'habitat. Saluti.

Ciao viator, il centro della questione non è nelle ragioni storiche della morte degli indios, ma in queste semplificazioni di stampo populista per le quali viene identificato questo nemico alieno, cioè la chiesa cattolica, che appare responsabile di tutti i crimini dell'umanità, e sarebbe interessante riflettere sulle ragioni psicologiche e spirituali per le quali in certe persone si sia sviluppato questo rancore così profondo.
Un saluto
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: viator il 15 Gennaio 2020, 16:58:42 PM
Salve Anthonyi. Colpo e contraccolpo. Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.

Non si può certo dire che la Chiesa, sinchè ha potuto permetterselo, non abbia calcato un pò troppo la mano con la propria pretesa autorità.

Ti sei mai chiesto come mai i più robusti bestemmiatori si trovano tra coloro che vivono nelle regioni in cui è più radicata una certa cieca e bigotta religiosità popolare ?.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Jacopus il 15 Gennaio 2020, 17:20:22 PM
Parlare bene/male, in modo assoluto, della Chiesa cattolica ha la stessa funzione paranoide di parlare bene/male dei migranti, del liberismo, del comunismo, del carcere, della scienza, della democrazia o della psicoanalisi.
Tra l'altro la Chiesa cattolica ha 2000 anni di storia. Se fosse solo malvagità, sarebbe già scomparsa.
Invece, per come la vedo io, la Chiesa ha avuto un forte ruolo di contenimento della violenza. In assenza della chiesa il medioevo sarebbe stato probabilmente più selvaggio. Ciò non significa che la Chiesa cattolica sia e/o sia stata il regno della bontà e della fratellanza. In realtà c'è una parte di verità in ciò che scrive Abraxax, ma io lo interpreto così: la parte istituzionale della Chiesa è sempre stata quella più concentrata sul potere, sul fasto, sulla violenza. Ma accanto a questa parte, la Chiesa è sempre stata intelligente dal tollerare quella parte movimentista, che invece si è sporcata le mani ed ha offerto il suo servizio alla comunità.
Si può obiettare che questa parte serva a legittimare quella "teocratica". È possibile, ma ciò non toglie che all'interno della Chiesa  vi sia e vi sia stato autentico altruismo e autentica compassione.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 15 Gennaio 2020, 18:33:19 PM
Citazione di: Jacopus il 15 Gennaio 2020, 17:20:22 PM
Tra l'altro la Chiesa cattolica ha 2000 anni di storia. Se fosse solo malvagità, sarebbe già scomparsa.
Invece, per come la vedo io, la Chiesa ha avuto un forte ruolo di contenimento della violenza. In assenza della chiesa il medioevo sarebbe stato probabilmente più selvaggio. Ciò non significa che la Chiesa cattolica sia e/o sia stata il regno della bontà e della fratellanza. In realtà c'è una parte di verità in ciò che scrive Abraxax, ma io lo interpreto così: la parte istituzionale della Chiesa è sempre stata quella più concentrata sul potere, sul fasto, sulla violenza. Ma accanto a questa parte, la Chiesa è sempre stata intelligente dal tollerare quella parte movimentista, che invece si è sporcata le mani ed ha offerto il suo servizio alla comunità.
Si può obiettare che questa parte serva a legittimare quella "teocratica". È possibile, ma ciò non toglie che all'interno della Chiesa  vi sia e vi sia stato autentico altruismo e autentica compassione.

Mi sia consentito dissentire da questa visione "edulcorata" della religione cristiana, anche a nome di colei di cui indegnamente usurpo il nick, la quale scontò sulla sua pelle, o su quello che ne rimase, il tarlo violento del Dio Unico che afferma teologicamente: "o con me o contro di me".

Non è un caso se le guerre religiose sono nate assieme al Dio Unico, che non ammetteva rivali. Questo aspetto, "teologico" e non occasionale o degenerato, ha pesato molto anche sulla parte politica dell'azione religiosa, convertendo ben presto la figura storicamente inedita del martire da vittima a boia. Che poi è pure la storia dei nostri giorni con le altre religioni del Dio Unico, partorite, guardacaso, dal medesimo ceppo teologico.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 15 Gennaio 2020, 20:02:38 PM
Citazione di: Ipazia il 15 Gennaio 2020, 18:33:19 PM
Citazione di: Jacopus il 15 Gennaio 2020, 17:20:22 PM
Tra l'altro la Chiesa cattolica ha 2000 anni di storia. Se fosse solo malvagità, sarebbe già scomparsa.
Invece, per come la vedo io, la Chiesa ha avuto un forte ruolo di contenimento della violenza. In assenza della chiesa il medioevo sarebbe stato probabilmente più selvaggio. Ciò non significa che la Chiesa cattolica sia e/o sia stata il regno della bontà e della fratellanza. In realtà c'è una parte di verità in ciò che scrive Abraxax, ma io lo interpreto così: la parte istituzionale della Chiesa è sempre stata quella più concentrata sul potere, sul fasto, sulla violenza. Ma accanto a questa parte, la Chiesa è sempre stata intelligente dal tollerare quella parte movimentista, che invece si è sporcata le mani ed ha offerto il suo servizio alla comunità.
Si può obiettare che questa parte serva a legittimare quella "teocratica". È possibile, ma ciò non toglie che all'interno della Chiesa  vi sia e vi sia stato autentico altruismo e autentica compassione.

Mi sia consentito dissentire da questa visione "edulcorata" della religione cristiana, anche a nome di colei di cui indegnamente usurpo il nick, la quale scontò sulla sua pelle, o su quello che ne rimase, il tarlo violento del Dio Unico che afferma teologicamente: "o con me o contro di me".

Non è un caso se le guerre religiose sono nate assieme al Dio Unico, che non ammetteva rivali. Questo aspetto, "teologico" e non occasionale o degenerato, ha pesato molto anche sulla parte politica dell'azione religiosa, convertendo ben presto la figura storicamente inedita del martire da vittima a boia. Che poi è pure la storia dei nostri giorni con le altre religioni del Dio Unico, partorite, guardacaso, dal medesimo ceppo teologico.

Cara Ipazia, ti ringrazio per l'assist. In effetti i nemici della chiesa hanno sempre celebrato la tua omonima come una sorta di martire della fede atea. Così appare anche nel film che hanno costruito sulla sua figura.
Ma noi cosa sappiamo della storia della sua vita, e della sua morte ? Intanto non sappiamo nulla delle sue posizioni religiose. In aggiunta non ci sono prove di chi l'abbia realmente uccisa, certo è probabile siano stati i seguaci di Cirillo, ma il movente non avrebbe comunque nulla a che fare con le posizioni religiose, ma eventualmente con il conflitto di potere generato dalla sua influenza sul prefetto.
Il potere, si sa è una brutta bestia, quanti omicidi hanno commesso i potenti di tutti i tempi per conquistare il potere, e mantenerlo. Eppure voi critici della chiesa vi accorgete solo di quelli che la chiesa, da istituzione di potere, ha prodotto, eppure se facciamo bene i conti, nella lista dei grandi criminali della storia, c'è una lista lunghissima di soggetti che sarebbero avanti al più criminale dei papi o dei vescovi, e qualcuno di questi ha avuto un ruolo non indifferente in quella Rivoluzione Francese che tu tanto celebri.

Un saluto
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 15 Gennaio 2020, 20:19:54 PM
Citazione di: viator il 15 Gennaio 2020, 16:58:42 PM


Ti sei mai chiesto come mai i più robusti bestemmiatori si trovano tra coloro che vivono nelle regioni in cui è più radicata una certa cieca e bigotta religiosità popolare ?.
Il demonio, che agisce nei vari infestati, reagisce sempre urlando quando è costretto alla vicinanza con i segni della fede, questa è la risposta alla domanda che mi fai. Comunque la cecità della fede io non la condivido, gli uomini nel corso della storia sono sempre stati razionali, naturalmente nei limiti delle cose che potevano osservare e conoscere, e se tanti hanno deciso di "abbracciare" la fede nel corso della storia umana avevano le loro buone ragioni. Certo, mi rendo conto del fatto che chi sostiene arrogantemente la superiorità razionale dell'ateismo deve affermare che la fede "non è razionale", ma questo è un suo limite che non gli permette di comprendere quel tipo di razionalità.

Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Abraxas il 15 Gennaio 2020, 21:09:19 PM
Grazie per il benvenuto Anthonyi.
Pertanto tutta la questione è risolta.
La peste nera in Europa con(aggiungo io) autocombustione di streghe ed eretici.
Nel Nuovo Mondo invece la causa principale fu il vaiolo.
Non si capisce cosa ci siano andati a fare due Papi a chiedere perdono a quelle popolazioni.
Forse neppure loro conoscono bene la storia.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 11:30:05 AM
Citazione di: anthonyi il 15 Gennaio 2020, 20:02:38 PM

Cara Ipazia, ti ringrazio per l'assist. In effetti i nemici della chiesa hanno sempre celebrato la tua omonima come una sorta di martire della fede atea. Così appare anche nel film che hanno costruito sulla sua figura.
Ma noi cosa sappiamo della storia della sua vita, e della sua morte ? Intanto non sappiamo nulla delle sue posizioni religiose. In aggiunta non ci sono prove di chi l'abbia realmente uccisa, certo è probabile siano stati i seguaci di Cirillo, ma il movente non avrebbe comunque nulla a che fare con le posizioni religiose, ma eventualmente con il conflitto di potere generato dalla sua influenza sul prefetto.
Il potere, si sa è una brutta bestia, quanti omicidi hanno commesso i potenti di tutti i tempi per conquistare il potere, e mantenerlo. Eppure voi critici della chiesa vi accorgete solo di quelli che la chiesa, da istituzione di potere, ha prodotto, eppure se facciamo bene i conti, nella lista dei grandi criminali della storia, c'è una lista lunghissima di soggetti che sarebbero avanti al più criminale dei papi o dei vescovi, e qualcuno di questi ha avuto un ruolo non indifferente in quella Rivoluzione Francese che tu tanto celebri.

Un saluto

Caro Anthonyi, ti ringrazio anch'io per l'assist: penserai mica di nasconderti dietro il dito di una martire pagana a sua insaputa mettendo tutto il resto (una sintesi che la millenaria postverità cristiana rende ovviamente incompleta) sotto il tappeto.

La questione, metafisicamente parlando, è che un Dio Unico, per sua natura ontologica (legata alla superstizione dell'Uno) non può permettersi di fare prigionieri. Quando appare nella scena della storia un altro Dio Unico l'ossimoro si risolve logicamente, teo-logicamente e antropo-logicamente con un massacro. La millenaria storia, ancora vigente, di crociate e sharie dice questa verità come meglio non si può.

Come la dice la vicenda del Dio Unico minore, che, ironia della storia, ha pure il copyright del concetto, ma per una nemesi, che a questo punto pare quasi meritata, ha dovuto subire diaspore, angherie e persecuzioni a non finire finchè non ha messo gli artigli pure lui sul suo fazzoletto di terra promessa laddove ha rinnovato la eterna epopea di sangue del Dio Unico che-non-fa-prigionieri.

Contraccambio il saluto
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: baylham il 16 Gennaio 2020, 12:00:44 PM
Citazione di: Jacopus il 15 Gennaio 2020, 17:20:22 PM
Si può obiettare che questa parte serva a legittimare quella "teocratica". È possibile, ma ciò non toglie che all'interno della Chiesa  vi sia e vi sia stato autentico altruismo e autentica compassione.

Ho molti dubbi sia sull'autenticità che sull'altruismo degli appartenenti alla Chiesa cattolica. In ogni caso altruismo mal diretto a giudicare dagli scarsi risultati dopo duemila anni di storia di questa religione.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 12:42:21 PM
Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 11:30:05 AM

Caro Anthonyi, ti ringrazio anch'io per l'assist: penserai mica di nasconderti dietro il dito di una martire pagana a sua insaputa
Ipazia non è una martire, il martire è qualcuno che affronta la morte coscientemente per testimoniare un'idea, filosofica, religiosa o politica, non conta, per cui la sua morte è pubblica, ed è prodotta esplicitamente da chi vuole negare questa idea. Gli ideologi dell'anti-chiesa hanno sempre conosciuto, diversamente da te, la profonda differenza che c'è tra un martire e un morto qualunque, e non potendo esibirne neanche uno, in contrapposizione alla chiesa, che può esibirne migliaia, hanno dovuto manipolare un pò i dati storici.


Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 12:49:03 PM
Citazione di: Abraxas il 15 Gennaio 2020, 21:09:19 PM
Grazie per il benvenuto Anthonyi.
Pertanto tutta la questione è risolta.
La peste nera in Europa con(aggiungo io) autocombustione di streghe ed eretici.
Nel Nuovo Mondo invece la causa principale fu il vaiolo.
Non si capisce cosa ci siano andati a fare due Papi a chiedere perdono a quelle popolazioni.
Forse neppure loro conoscono bene la storia.

In effetti non me lo spiego neanche io (E meno male che gli indiani d'America li hanno sterminati gli Anglosassoni che, per il buon volere di Enrico VIII, non erano più cattolici da tempo, se no ai Papi gli toccava andare anche negli States). A proposito, ma la Regina Elisabetta, che è il capo ufficiale della chiesa anglicana c'è poi andata a chiedere scusa agli indiani ?
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 13:28:11 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 12:42:21 PM
Ipazia non è una martire, il martire è qualcuno che affronta la morte coscientemente per testimoniare un'idea, filosofica, religiosa o politica, non conta, per cui la sua morte è pubblica, ed è prodotta esplicitamente da chi vuole negare questa idea. Gli ideologi dell'anti-chiesa hanno sempre conosciuto, diversamente da te, la profonda differenza che c'è tra un martire e un morto qualunque, e non potendo esibirne neanche uno, in contrapposizione alla chiesa, che può esibirne migliaia, hanno dovuto manipolare un pò i dati storici.

Infatti Ipazia divenne martire a sua insaputa. L'idea delirante del martirio religioso era ignota al mondo classico e Ipazia, come tanti dopo di lei, divennero martiri del libero pensiero loro malgrado. Un po' come i partigiani nella Resistenza al nazifascismo che avrebbero preferito fare dell'altro.

Parafrasando un po': beati i popoli che non hanno bisogno di martiri.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: InVerno il 16 Gennaio 2020, 15:15:35 PM
Sono ampiamente disponibili i resoconti dei missionari del tempo che, perlomeno escludono l'idea che Satana nasca come pretesto per i coloni, (se ce ne fosse bisogno) ma rivelano anche i pensieri e le motivazioni degli uomini che parteciparono a tale impresa, e non ci si trovano né degli aguzzini né degli incurabili altruisti, il caleidoscopio delle motivazioni umane è un tantino più complesso. Anche se, di una cosa parevano essere tutti d'accordo: convertire gli indios era una causa persa. Gli stessi si prestavano anche volentieri alle sicumere cattoliche e ai riti (sopratutto in cambio di cibo e cure) ma il giorno dopo il battesimo tornavano immediatamente alla vita di prima come se nulla fosse accaduto. Al contrario, i missionari erano generalmente molto soddisfatti dei risultati ottenuti con gli schiavi neri, che risultavano facilmente convertibili e mantenevano la conversione oltre a trasmetterla ai figli. Pare che vi fosse la generale convizione che gli indios fossero un popolo dimenticato da Dio, impossibilitati ad accoglierlo, incapaci di amarlo, e questo sicuramente corroborò l'idea della loro "inutilità". I papi hanno chiesto scusa in tempi tardivi, i sensi di colpa di quanto accaduto affiorarono ben prima, particolarmente come spiegazione del terremoto\maremoto di Lisbona. I cristiani non riuscivano a comprendere per quale motivo Dio avesse voluto punire così severamente la santissima città (anche perchè la tettonica a placche era lì da venire) e il fatto veniva spesso giustificato teologicamente come punizione delle malefatte portoghesi in terre americane di cui i cristiani erano ben consci, particolarmente quelli che vi avevano preso parte in prima persona. In generale comunque penso che i crimini peggiori in terra americana avevano ben poco a che fare con la Chiesa e molto con i soldi, come tralaltro si può ben dedurre dalle vicende del sanguinosissimo Cristoforo Colombo. Meraviglioso l'affresco del film "Aguirre, furore di Dio".
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 16:59:37 PM
Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 13:28:11 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 12:42:21 PM
Ipazia non è una martire, il martire è qualcuno che affronta la morte coscientemente per testimoniare un'idea, filosofica, religiosa o politica, non conta, per cui la sua morte è pubblica, ed è prodotta esplicitamente da chi vuole negare questa idea. Gli ideologi dell'anti-chiesa hanno sempre conosciuto, diversamente da te, la profonda differenza che c'è tra un martire e un morto qualunque, e non potendo esibirne neanche uno, in contrapposizione alla chiesa, che può esibirne migliaia, hanno dovuto manipolare un pò i dati storici.

Infatti Ipazia divenne martire a sua insaputa. L'idea delirante del martirio religioso era ignota al mondo classico e Ipazia, come tanti dopo di lei, divennero martiri del libero pensiero loro malgrado. Un po' come i partigiani nella Resistenza al nazifascismo che avrebbero preferito fare dell'altro.

Parafrasando un po': beati i popoli che non hanno bisogno di martiri.
I partigiani hanno scelto di essere tali, Ipazia "diventa" martire in virtù di una falsificazione storica. Comunque l'idea di scegliere la morte per affermare un principio ideale non era certo sconosciuta al suo tempo, vista l'esperienza dei martiri cristiani. L'idea che poi il martirio sia una cosa delirante, a mio parere, può venire solo a una persona priva di valori e che non concepisce neanche l'esistenza di valori.
Chi crede in qualcosa, e crede in questo qualcosa al punto da sacrificare la sua vita, è degno comunque di considerazione.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 18:32:19 PM
Non a caso ho scritto: beati i popoli che non hanno bisogno di martiri. E lo dico perchè troppo spesso il martire/shahid da vittima si converte in boia (invasato massacratore di infedeli ed eretici), tanto da poter usare con pertinenza la parola "delirio".
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: bobmax il 16 Gennaio 2020, 19:57:28 PM
Non è tanto la credenza di per sé in un Dio unico la causa di tanti mali, piuttosto, è proprio la pretesa di possedere la Verità ad essere all'origine di un'infinità di misfatti. E tra questi anche quelli dovuti alle religioni.
Questa pretesa non è infatti un'esclusiva delle religioni monoteiste, seppure il Dio unico pare favorire l'esasperazione del fanatismo.
 
Pure il nazismo e lo stalinismo, per esempio, si fondavano sulla pretesa di possedere la Verità, ed è proprio sulla base di questa loro pretesa che hanno fatto immani devastazioni.
 
In effetti, che nel monoteismo si possa sviluppare tanta violenza può apparire assurdo, soprattutto come lotta tra diversi monoteismi. Tuttavia ciò non dovrebbe in effetti stupire, perché essendo questo stesso Dio una creazione dell'uomo, la rissa è inevitabile: non è che un conflitto tra volontà di potenza.
 
Il dramma che stiamo vivendo è ora il rifiuto della Verità in quanto tale. Rifiuto dovuto proprio alle devastazioni causate dalla presunzione di possederla.
Finiamo così con il buttare il bambino (Verità) con l'acqua sporca (pretesa di conoscerla).
 
Un conto infatti è rinunciare al "possesso" della Verità, un altro non avere "fede" nella Verità.
 
E la fede nella Verità, che appare come Nulla, è indispensabile.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 20:09:41 PM
Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 18:32:19 PM
Non a caso ho scritto: beati i popoli che non hanno bisogno di martiri. E lo dico perchè troppo spesso il martire/shahid da vittima si converte in boia (invasato massacratore di infedeli ed eretici), tanto da poter usare con pertinenza la parola "delirio".

Io credo invece che tu semplicemente applichi una discriminazione, per cui i martiri cristiani sono  deliranti, mentre i tuoi cosiddetti martiri del libero pensiero non lo sono.
In realtà tutti i veri martiri sono martiri del libero pensiero, perché hanno affrontato la morte per affermare (non per imporre) un qualche pensiero di ordine religioso, politico o filosofico contro qualcuno che, evidentemente, quel pensiero non lo accettava.

E tu, discriminando tra martiri, in realtà non dimostri rispetto per il libero pensiero, visto che sei tu che scegli il pensiero che è degno di essere definito libero.

Sulla trasformazione dei martiri in boia, poi, attendo precisazioni: Tu credi nella resurrezione dai morti?
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Jacopus il 16 Gennaio 2020, 20:24:18 PM
CitazioneSulla trasformazione dei martiri in boia, poi, attendo precisazioni: Tu credi nella resurrezione dai morti?
Non so cosa intende davvero Ipazia, ma quello che ho inteso io si può riassumere nell'espressione popolare: "il meglio è nemico del bene".
Nel momento in cui si crede di avere la verità in tasca e di essere dalla parte del giusto, si possono fare le più tragiche nefandezze pensando ad un bene superiore che "aliena" dalla vita nuda. Si può così pensare che credere in Dio sia un "meglio" superiore alla stessa vita, come insegna Arnaldo di Citeaux.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: viator il 16 Gennaio 2020, 22:10:08 PM
Il credere in Dio è  tutto sommato solo un cercare di sottrarsi alla realtà, con il suo spiacevolissimo esito terminale.

E con ciò non sto nè approvando nè criticando chi la realtà la vuole affrontare oppure chi la vuol fuggire.

Questione di scelte esistenziali individuali. Finchè restano individuali, però. Saluti.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 23:47:51 PM
Citazione di: anthonyi il 16 Gennaio 2020, 20:09:41 PM
Io credo invece che tu semplicemente applichi una discriminazione, per cui i martiri cristiani sono  deliranti, mentre i tuoi cosiddetti martiri del libero pensiero non lo sono.
In realtà tutti i veri martiri sono martiri del libero pensiero, perché hanno affrontato la morte per affermare (non per imporre) un qualche pensiero di ordine religioso, politico o filosofico contro qualcuno che, evidentemente, quel pensiero non lo accettava.

E tu, discriminando tra martiri, in realtà non dimostri rispetto per il libero pensiero, visto che sei tu che scegli il pensiero che è degno di essere definito libero.

Sulla trasformazione dei martiri in boia, poi, attendo precisazioni: Tu credi nella resurrezione dai morti?

La trasformazione del martire in boia non ha nulla a che fare col libero pensiero che produce solo martiri loro malgrado e a loro insaputa. Bobmax qui c'ha azzeccato. Per chi pensa liberamente non può esistere alcuna crociata, jihad, dio-lo-vuole,... con tutte le "amenità" che seguono. Il libero pensatore non evangelizza e non converte nessuno. Non esporta, con le buone o più spesso con le cattive, la sua "buona novella".

Da tale "martirio attivo" sanguinario non è immune neppure la tradizione laica, che così facendo perde la sua innocenza liberopensante ed assume un atteggiamento fideistico riproducente le stesse nefandezze del totalitarismo religioso.

Non Ipazia, ma la storia insegna che l'intolleranza va di pari passo col monoteismo che, sociodarwinianamente, ha annichilito i culti "infedeli". Ha resistito solo l'oriente, con la sua millenaria tradizione incentrata sull'evoluzione individuale, incompatibile con la dogmatica del Dio Unico. Questa sopravvivenza, in campo religioso e antropologico, può dirsi una buona notizia.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 17 Gennaio 2020, 07:24:32 AM
Citazione di: Jacopus il 16 Gennaio 2020, 20:24:18 PM
CitazioneSulla trasformazione dei martiri in boia, poi, attendo precisazioni: Tu credi nella resurrezione dai morti?
Non so cosa intende davvero Ipazia, ma quello che ho inteso io si può riassumere nell'espressione popolare: "il meglio è nemico del bene".
Nel momento in cui si crede di avere la verità in tasca e di essere dalla parte del giusto, si possono fare le più tragiche nefandezze pensando ad un bene superiore che "aliena" dalla vita nuda. Si può così pensare che credere in Dio sia un "meglio" superiore alla stessa vita, come insegna Arnaldo di Citeaux.

Ciao Jacopus, io credo che qui chi "crede di avere la verità in tasca e di essere dalla parte del giusto" sia solo Ipazia, visto che si mette a considerare deliranti persone che hanno compiuto sacrifici eroici, solo perché non erano conformi alla sua "visione del mondo".
Naturalmente per un martire cristiano credere in Dio è più importante della sua vita, ma questo che c'entra con le nefandezze che, solitamente, sono condannate dalla totalità delle religioni.
Credere in Dio non vuol dire avere la verità in tasca, anzi l'esatto contrario, chi crede in Dio si affida a un ente esterno, chi non ci crede, invece, si affida solo al suo io che gli fa credere di avere la verità in tasca.

Un saluto.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 17 Gennaio 2020, 07:47:00 AM
Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2020, 23:47:51 PM


Non Ipazia, ma la storia insegna che l'intolleranza va di pari passo col monoteismo che, sociodarwinianamente, ha annichilito i culti "infedeli". Ha resistito solo l'oriente, con la sua millenaria tradizione incentrata sull'evoluzione individuale, incompatibile con la dogmatica del Dio Unico. Questa sopravvivenza, in campo religioso e antropologico, può dirsi una buona notizia.

Il pensiero liberale e democratico nasce, e nasce solo in paesi e culture di tradizione monoteista cristiana. L'oriente asiatico non mi risulta aver dato storicamente grande prova di pensiero liberale e democrazia, oltretutto l'idea che l'individualismo sia incompatibile con il Dio unico è controfattuale visto che il pensiero liberale e democratico nasce proprio da una visione individualista della società che è molto più forte nella società occidentale, che ha solo tradizione monoteista cristiana, con gli effetti anche deteriori che comporta.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Jacopus il 17 Gennaio 2020, 08:25:14 AM
Per Anthony. Se viviamo in regimi democratici non lo dobbiamo certo al monoteismo che, ideologicamente non è certo affine a dibattiti pubblici e votazioni. Lo dobbiamo di più al cristianesimo che, sulla scia della decadenza dell'impero romano ha tentato di separare la sfera pubblica e quella religiosa e ancor più nell'affermazione della pari dignità di tutti gli uomini (katholikos=universale).
Ma lo dobbiamo ancora di più al metodo scientifico galileiano, che ha riscoperto il pensiero critico e indagatore ellenico (un'altra radice fondamentale dell'occidente è infatti il pensiero greco).
A proposito dell'oriente asiatico sono d'accordo con te. È solo un altro modo per accettare il dominio e l'autoritarismo.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 17 Gennaio 2020, 09:07:40 AM
Il pensiero liberale (borghese) e democratico (greco) nasce ipocrita fino al midollo visto che libertà e democrazia riguardavano solo i padroni e non certo gli schiavi. Il che vale anche oggi nelle evoluzioni liberal-liberiste e social-liberiste di quel pensiero. Il pensiero orientale è più sincero, meno ipocrita: sa di non risolvere la schiavitù e non la imbelletta di "diritti alla felicità" con cori di angeli e vergini al seguito, specchietti per allodole sanguinarie sulla via del martirio (degli infedeli, preferibilmente), ma insegna una via individuale di liberazione, se non socialmente libera, libera da dogmi ipocriti.

La storia insegna che la libertà sociale non può venire dalla religione, qualunque essa sia. E che anche le evoluzioni di tipo laico, degenerano quando ripristinano stilemi sociali di tipo dogmatico-religioso: razza, patria, partito, capitale,... con la consueta demonizzazione ed annichilimento di tutto ciò che non è "convertibile" nel dogma dominante.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: InVerno il 17 Gennaio 2020, 09:31:21 AM
Il cristianesimo è una cosa, la Chiesa un altra, il cristianesimo può prendersi i meriti di tutto quello che è accaduto negli ultimi duemila anni in occidente, anche dei mulini a vento e dei bordelli sull'acqua, essendo che bene o male tutti erano cristiani, la Chiesa no. Il pensiero liberale e democratico, nella sua accezione corrente, nasce nel mondo protestante, in aperta e sanguinosissima opposizione al potere teocratico della Chiesa. Nei paesi latini  la Chiesa ha sempre osteggiato la democrazia finchè ha potuto, e ha sempre parteggiato per monarchici, fastisti e destre  dittatori di tutte le risme, dalla Spagna all'Italia, dal sud america al sud africa. Questo è sui libri di storia, non è materia di discussione. Ad oggi gli unici paesi al mondo che apertamente dichiarano in costitutuzione di non essere  democrazie, sono le 7 teocrazie islamiche e il Vaticano https://imgur.com/a/JL24gux Tutti gli altri, molti con una dose di ipocrisia parossistica, perlomeno si vergognano di chiamarsi altrimenti. E a volte la vergogna è già qualcosa.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Freedom il 17 Gennaio 2020, 14:53:06 PM
La cosa sorprendente di questo thread è che l'autore mette in competizione il cristianesimo storico con quello (dice lui) gnostico. In realtà sarebbe Origene uno dei massimi esponenti della gnosi cristiana e non la massoneria alla quale l'autore del thread sembra alludere. Quando egli, infatti, nella sua conclusione afferma la legge suprema del "fa quello che vuoi", sembrerebbe riferirsi ad Aleister Crowley, capo di una loggia di derivazione massonica chiamata "Golden Dawn", il quale la enunciò meno di un paio di secoli fa.

E' poi curioso e singolare rilevare che "fa ciò che vuoi" è, in definitiva, uno dei diversi modi di definire la perfezione cristiana. Questo concetto venne espresso, centinaia e centinaia di anni fa, da un dottore della chiesa: sant'Agostino

Ma al di là di questa confusione che non mi consente di comprendere in profondità alcuni dei concetti espressi in questa discussione, quello che salta agli occhi, è che il contraddittorio scivola, fatalmente, in una diatriba fondamentalmente anticristiana.

Cosa oramai trita e ritrita, con argomentazioni esauste, che cerca sempre di concludere gettando via, tout court, l'intera storia nonché esperienza cristiana. Conclusione, la cui fallacia logica esula da qualsiasi seria analisi storica, sociologica, etc. Nel senso che non si possono prendere 2.000 e passa anni di storia cristiana, impacchettarla e metterla nel bidone della spazzatura. Lo capisce anche uno studente di primo pelo. Non si può fare così con nessun fenomeno storico rilevante e complesso. Eppure l'astio, il livore e la volontà disintegrativa (scusate il neologismo) che accompagnano sempre queste sterili diatribe sono diventati irrinunciabili. 

E così facendo tolgono qualsiasi desiderio di intervenire a chi è interessato a discussioni serie e approfondite. Peccato.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 17 Gennaio 2020, 16:24:02 PM
La postverità cristiana ha avuto millenni di diritto di tribuna. Comprensibile che ora si cerchi la verità. La quale può piacere o non piacere, ma tale è. Io ho citato dati storici ed esteso la discussione alle religioni monoteistiche imparentate col cristianesimo per via genetica, constatando analogie di comportamento. Se a qualcuno dispiace non so cosa farci. Provi a riscrivere lui la storia. InVerno ha centrato la questione: è naturale che in un millennio e mezzo in cui dalla culla alla tomba tutto era cristiano ci siano anche elementi di evoluzione e buonsenso esistenziale. Ma che i cristiani siano stinchi di santi non si può proprio leggere. E che abbiano ostacolato in ogni modo ciò che si contrapponeva ai loro "massimi sistemi" - anche con ferocia e violenza - è un dato storico incontrovertibile.

Possiamo discutere sulla relazione tra Dio e Cesare, che almeno a livello dottrinario concede qualcosina di più alla laicità rispetto alla religione musulmana ed ebraica. Ma non è che questa sibillina mossa del Cristo evangelico abbia rimosso le tentazioni teocratiche che se non hanno uguagliato l'islam, poco ci manca. E neppure ha impedito che i preti cristiani benedissero le bandiere delle più oscene imprese militari della parte cristiana del pianeta. Almeno fino ad un minoritario don Milani. Ben fuori tempo massimo.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: bobmax il 17 Gennaio 2020, 16:43:29 PM
@Freedom
 
Secondo me, vi è un problema ben più grave.
Che le "sterili diatribe" nascondono invece che rivelare.
Perché l'astio e il livore non fanno che sopperire ad una mancanza ormai generalizzata.
 
Basti osservare come questo forum filosofico sia l'ultimo sopravvissuto dei tanti attivi non molti anni fa. Per merito indiscutibile del suo titolare e dei moderatori. Merito che tuttavia non può ovviamente sopperire alla qualità degli interventi, ridotti il più delle volte a chiacchiericcio.
 
D'altronde questa è la nostra società, dove ormai, seppur paradossalmente ma non troppo, l'autentica filosofa traspare il più delle volte soltanto qui e là in ambienti clericali...
Con tutti i limiti che tali ambienti pongono inevitabilmente al libero pensiero.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: viator il 17 Gennaio 2020, 20:39:15 PM
Salve bobmax. Sono parzialmente d'accordo con te.

Da un lato l'argomento filosofia è quello che è, cioè un tema che una parte del pubblico snobba e del quale un'altra parte ha grande soggezione, pensando di non essere all'altezza,

Il problema dell'andamento di certe discussioni (ripetitività di certi argomenti a parte) secondo me è l'approccio ideologico di una parte dell'utenza, la quale è pronta e disposta ad affermare - evitando accuratamente scetticismi, ironie, provocazioni intellettuali, originalità di pensiero - solo la propria visione del mondo (confessionale o sociopolitica che sia).

Da parte tua invece mi sembra tu lamenti la carenza di approcci concettuali di qualità.

Se interpreto bene, è questo l'aspetto sul quale tra di noi non ci può essere accordo.

Figurati che per me la filosofia è un gioco. Altamente concettuale ma sempre e comunque da basare sulla logica effervescente. Saluti.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 18 Gennaio 2020, 08:28:29 AM
Citazione di: InVerno il 17 Gennaio 2020, 09:31:21 AM
Il pensiero liberale e democratico, nella sua accezione corrente, nasce nel mondo protestante, in aperta e sanguinosissima opposizione al potere teocratico della Chiesa. Nei paesi latini  la Chiesa ha sempre osteggiato la democrazia finchè ha potuto, e ha sempre parteggiato per monarchici, fastisti e destre  dittatori di tutte le risme, dalla Spagna all'Italia, dal sud america al sud africa.

Il problema, Inverno, è lo stesso che vediamo nell'odierna politica, che si differenzia tra politica di opposizione e politica di governo. Quando sei all'opposizione sei libero di fare e dire tutto quello che ti conviene, quando sei al governo non lo puoi fare perchè hai responsabilità nei confronti delle istituzioni dello stato che devono continuare a funzionare. Sai bene che, storicamente, le dittature dell'america meridionale crollano dopo il crollo del Patto di Varsavia. Quelle dittature non erano li contro la democrazia, ma contro il pericolo del comunismo. Ragionamenti analoghi si possono fare nello spiegare il formarsi delle dittature in Europa nell'intervallo tra le due guerre.
Sul rapporto tra Protestantesimo e pensiero liberale non so, considera che l'Italia ha contribuito in maniera non indifferente al suo sviluppo. Io poi, con sviluppo del pensiero liberale e democratico non intendo solo quello che scrivono gli addetti ai lavori, ma anche quell'evoluzione articolata delle istituzioni che si realizza per tutta la durata del medioevo, in un continuo interagire tra poteri nobiliari, poteri religiosi, poteri economici, al quale partecipavano a volte anche i popoli.
Questo interagire si realizzava sotto l'ombrello dell'Assolutismo religioso (Nel senso della fede in Dio, non nella chiesa), che non permetteva a nessuno di questi poteri di diventare assoluto (Perchè lo spazio per l'assoluto era già saldamente occupato da Dio) e di bloccare questo processo evolutivo. Questo è quello che intendo quando dico che il Cristianesimo ha favorito l'evoluzione del pensiero liberale e democratico.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 18 Gennaio 2020, 09:19:41 AM
Citazione di: anthonyi il 18 Gennaio 2020, 08:28:29 AM
...Io poi, con sviluppo del pensiero liberale e democratico non intendo solo quello che scrivono gli addetti ai lavori, ma anche quell'evoluzione articolata delle istituzioni che si realizza per tutta la durata del medioevo, in un continuo interagire tra poteri nobiliari, poteri religiosi, poteri economici, al quale partecipavano a volte anche i popoli.
Questo interagire si realizzava sotto l'ombrello dell'Assolutismo religioso (Nel senso della fede in Dio, non nella chiesa), che non permetteva a nessuno di questi poteri di diventare assoluto (Perchè lo spazio per l'assoluto era già saldamente occupato da Dio) e di bloccare questo processo evolutivo. Questo è quello che intendo quando dico che il Cristianesimo ha favorito l'evoluzione del pensiero liberale e democratico.

Se "lo spazio per l'assoluto era già saldamente occupato da Dio" è chiaro che, come nella fattoria degli animali di Orwell tutti sono uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri. In piena logica liberale certamente, ma verso una democrazia col verme sempre incorporato: da Dio al Capitale.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Ipazia il 18 Gennaio 2020, 11:26:31 AM
Citazione di: bobmax il 17 Gennaio 2020, 16:43:29 PM
@Freedom

Secondo me, vi è un problema ben più grave.
Che le "sterili diatribe" nascondono invece che rivelare.
Perché l'astio e il livore non fanno che sopperire ad una mancanza ormai generalizzata.

Basti osservare come questo forum filosofico sia l'ultimo sopravvissuto dei tanti attivi non molti anni fa. Per merito indiscutibile del suo titolare e dei moderatori. Merito che tuttavia non può ovviamente sopperire alla qualità degli interventi, ridotti il più delle volte a chiacchiericcio.

D'altronde questa è la nostra società, dove ormai, seppur paradossalmente ma non troppo, l'autentica filosofa traspare il più delle volte soltanto qui e là in ambienti clericali...
Con tutti i limiti che tali ambienti pongono inevitabilmente al libero pensiero.

Già settecento anni fa il divino Petrarca scriveva:

  Povera, e nuda vai, Filosofia,
  Dice la turba al vil guadagno intesa.
  Pochi compagni avrai per l'altra via;
  Tanto ti prego più, gentile spirto,
  Non lassar la magnanima tua impresa.


Mentre la filosofia tergiversava sulla disputa universalistica, la turba dava origine a filosofie diverse, magari più terra terra, ma che hanno cambiato il nostro modo di pensare la realtà, passando per calibri come Spinoza, Galileo, Cartesio fino alla rivoluzione illuminista e scientifica.

Oggi per non lasciare la "magnanima impresa" bisogna compiere un salto analogo che ci liberi dalle dispute universalistiche e assolutistiche di concetti decotti di interesse vieppiù storico, traendo dall'immanenza le fonti di una nuova metafisica, di un nuovo filosofare.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Kobayashi il 18 Gennaio 2020, 18:01:18 PM
Concordo completamente con quanto ha scritto Freedom.
In effetti anche in questo Forum discussioni intorno alle colpe della Chiesa ce ne sono state parecchie.
Più interessante sarebbe approfondire la questione dello gnosticismo che tra l'altro doveva essere in partenza il vero tema di questo thread.
Invito quindi l'amico Abraxas a spiegare meglio la sua posizione, in particolare come si possa conciliare la convinzione di essere in possesso della Verità (possesso che nello gnosticismo distingue coloro che si salvano da coloro che invece sono destinati a perdersi), voglio dire la Verità intesa come contenuto dottrinario specifico, con la filosofia contemporanea, la quale mostra in modo direi incontrovertibile la necessità di accettare, per qualsiasi posizione, una certa relatività.

Abraxas, scrivi che "Fai ciò che vuoi" è l'unica legge accettabile, ma vedi, le persone spirituali del nostro tempo non sono alla ricerca di leggi. Il tempo teologico-giuridico delle norme di comportamento (il catechismo cattolico) è finito per sempre. Bisogna farsi carico della decisione. Cioè, bisogna decidere qual'è il proprio dio. Se è lo stesso di quello di Francesco d'Assisi allora bisogna prepararsi ad una vita difficile, senza compromessi, ad una giustizia assoluta. Il fatto che noi si viva senza sentirci mortalmente scandalizzati dagli orrori quotidiani dimostra che nessuno crede più in quel Dio. Sacerdoti e religiosi compresi...
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: InVerno il 18 Gennaio 2020, 23:25:48 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Gennaio 2020, 08:28:29 AMQuesto interagire si realizzava sotto l'ombrello dell'Assolutismo religioso (Nel senso della fede in Dio, non nella chiesa), che non permetteva a nessuno di questi poteri di diventare assoluto (Perchè lo spazio per l'assoluto era già saldamente occupato da Dio) e di bloccare questo processo evolutivo. Questo è quello che intendo quando dico che il Cristianesimo ha favorito l'evoluzione del pensiero liberale e democratico.
Anthony, è curioso che tu ti riferisci in metafora all'opposizione politica, perchè come ben saprai il significato della parola Satana che Abraxas ha citato è esattamente l'oppositore. Questa è la concezione dell'opposizione in una cosmologia teocratica, il male assoluto che si contrappone alla verità assoluta. Da queste basi è particolarmente complesso arrivare alla democrazia e al liberalismo. Non a caso spesso il satanismo  si è fatto portavoce di valori liberali quali la sacralità dell'individuo e il suo libero arbitrio, la sua ricerca gnostica ed edonistica, etc. Provocatoriamente direi pure, che se un marziano arrivasse sulla terra e senza preconcetti dovesse indovinare se il liberalismo ha più che a fare con il cattolicesimo o con il satanismo, comparandone semplicemente i principi, direbbe il secondo.
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: anthonyi il 19 Gennaio 2020, 11:37:11 AM
Citazione di: InVerno il 18 Gennaio 2020, 23:25:48 PM
Citazione di: anthonyi il 18 Gennaio 2020, 08:28:29 AMQuesto interagire si realizzava sotto l'ombrello dell'Assolutismo religioso (Nel senso della fede in Dio, non nella chiesa), che non permetteva a nessuno di questi poteri di diventare assoluto (Perchè lo spazio per l'assoluto era già saldamente occupato da Dio) e di bloccare questo processo evolutivo. Questo è quello che intendo quando dico che il Cristianesimo ha favorito l'evoluzione del pensiero liberale e democratico.
Anthony, è curioso che tu ti riferisci in metafora all'opposizione politica, perchè come ben saprai il significato della parola Satana che Abraxas ha citato è esattamente l'oppositore. Questa è la concezione dell'opposizione in una cosmologia teocratica, il male assoluto che si contrappone alla verità assoluta. Da queste basi è particolarmente complesso arrivare alla democrazia e al liberalismo. Non a caso spesso il satanismo  si è fatto portavoce di valori liberali quali la sacralità dell'individuo e il suo libero arbitrio, la sua ricerca gnostica ed edonistica, etc. Provocatoriamente direi pure, che se un marziano arrivasse sulla terra e senza preconcetti dovesse indovinare se il liberalismo ha più che a fare con il cattolicesimo o con il satanismo, comparandone semplicemente i principi, direbbe il secondo.

Ciao Inverno, a me sembra tu abbia fatto un po' di confusione, non a caso commenti una parte del mio post che non hai riportato.
Nella mia metafora io parlavo della Chiesa per rispondere alle tue osservazioni sulle posizioni politiche che ha avuto la Chiesa (Perché io non discuto il fatto che la Chiesa abbia condizionato e condizioni ancora oggi la politica, e non ho neanche detto di essere d'accordo sulle posizioni che prende).

Altro discorso è la valutazione storico-culturale sugli effetti del sistema ideologico che si è costruito sul vecchio e nuovo testamento, ad opera di coloro che poi sarebbero stati denominati cristiani.
In particolare c'è l'effetto delle parole di Gesù: "Date a Cesare quel che è di ...." che creano premesse stabili perchè il potere religioso e quello politico siano separati in terra, cosa che non era certo nell'esperienza del mondo antico, nel quale i re si facevano definire divini e governavano anche il sistema religioso.

Questa separazione è una caratteristica unica del Cristianesimo, che non si è realizzata neanche nell'Islam, dove la spinta naturale verso l'assolutismo del potere produce le teocrazie che, invece, non si sono mai affermate nelle società a tradizione cristiana.
Ora se c'è un criterio che può essere considerato fondamentale dello spirito liberale e dei principi democratici, questo è la separazione dei poteri. Il liberalismo, ad esempio, critica il socialismo soprattutto perchè con la collettivizzazione dei fattori della produzione si accentrerebbe il potere politico  con quello economico.
Qualcuno ha detto che nel potere non esiste il vuoto, se c'è uno spazio qualcuno lo occupa. Ora se questo è vero lo spazio per il potere assoluto deve essere occupato da qualcuno, se questo qualcuno è un Dio ideale, allora tutti gli altri poteri saranno poteri relativi (Come l'impero e il papato nel medioevo che prendevano entrambe legittimazione dall'azione dello Spirito Santo), altrimenti sarà qualcuno in carne ed ossa che vorrà farsi Dio.
Un saluto
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Menandro il 19 Gennaio 2020, 15:20:25 PM
Citazione di: anthonyi il 19 Gennaio 2020, 11:37:11 AMIn particolare c'è l'effetto delle parole di Gesù: "Date a Cesare quel che è di ...." che creano premesse stabili perchè il potere religioso e quello politico siano separati in terra, cosa che non era certo nell'esperienza del mondo antico, nel quale i re si facevano definire divini e governavano anche il sistema religioso. Questa separazione è una caratteristica unica del Cristianesimo, che non si è realizzata neanche nell'Islam, dove la spinta naturale verso l'assolutismo del potere produce le teocrazie che, invece, non si sono mai affermate nelle società a tradizione cristiana. Ora se c'è un criterio che può essere considerato fondamentale dello spirito liberale e dei principi democratici, questo è la separazione dei poteri.

Non tutte le civiltà del mondo antico furono monarchiche, e non tutte teocratiche, d'altra parte nel mondo cristiano medievale un efficace bilanciamento fra potere temporale e religioso si realizzò solo nella parte superstite dell'Impero, quella orientale, dove erano impersonati dall'imperatore e dal patriarca di Costantinopoli. 
Nella parte occidentale la Chiesa, rimasta orfana dell'Impero, si trovò da sola a fronteggiare il vuoto di potere, il che si trasformò presto in habitus e in esplicita pretesa di gestione del potere temporale. È una costante di tutta la storia medievale in Occidente la lotta della Chiesa con regni e rinascenti imperi per affermare la propria supremazia, facendo leva sul primato della sfera spirituale e mirando di fatto ad una teocrazia. A me sembra che non ci sia insegnamento cristiano più disatteso dalla Chiesa occidentale del "date a Cesare quel che è di Cesare".
Titolo: Re:Cristo-Anticristo-Gnosi
Inserito da: Menandro il 19 Gennaio 2020, 15:22:52 PM
@Abraxas
La parola "Anticristo" non fa parte del vocabolario gnostico, per lo meno non dello gnosticismo antico che, come è stato già detto, era cristiano. Quello che gli gnostici mettevano in discussione non era Cristo né il suo ruolo salvifico, ma semmai il Dio dell'antico testamento e la continuità fra cristianesimo ed ebraismo. Anche lo gnosticismo vedeva una forte polarità fra un principio positivo e uno negativo, ed è tutto da dimostrare che, se si fosse affermato come ortodossia cristiana, la sua non sarebbe stata una storia di sangue.

Sarebbe interessante una discussione sulle ammissioni di colpa dei papi di oggi. Recentemente il papa ha chiesto scusa ai valdesi per i massacri del XIII secolo, scuse rifiutate con l'argomento che non si possono accettare in nome di chi è ormai morto. Ma allora anche l'assunzione di colpe passate non ha senso, proprio come tu dici, e quindi rinfacciare alla Chiesa di oggi il sangue e l'avidità di potere è solo un esercizio retorico e contraddittorio.