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LOGOS - Argomenti => Tematiche Spirituali => Discussione aperta da: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 12:30:15 PM

Titolo: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 12:30:15 PM
Come insegnava Kant, in estrema sintesi:
- l'imperativo è "ipotetico", se l'azione prescritta è buona esclusivamente come mezzo per ottenere qualcos'altro;
- l'imperativo è invece "categorico", se l'azione prescritta è considerata buona in se stessa.
***
Però, molto prima di lui, quando chiesero a Gesù come dovessero essere "categorizzati" i dieci comandamenti, lui fornì una spiegazione sostanzialmente analoga:
"Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la tua mente; questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: ama il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i Profeti" ( Mt 22,37-40)
***
Per dirla "kantianamente", cioè, Gesù ci  dice che tutti gli altri comandamenti sono di natura "ipotetica", in quanto finalizzati al raggiungimento dei due comandamenti "categorici" da lui enunciati; da essi, infatti, "dipende tutta la Legge e i Profeti"!
***
Facciamo un esempio: il "FURTO"!
Il 15° comandamento secondo l'ESODO e il 19° comandamento secondo il DEUTERONOMIO prescrivono di: "NON RUBARE".
Ma, evidentemente, si tratta di un "imperativo ipotetico", in quanto, in genere, se si ruba qualcosa a qualcuno, gli si procura un danno; e, quindi, indirettamente, si lede  l'"imperativo categorico" di amare il prossimo, prescritto da Gesù.
Però, se io rubo la sua pistola a un assassino, o la sottraggo ad un uomo in procinto di suicidarsi, pur commettendo senza dubbio un furto, io non violo la legge divina; ed infatti, infrangendo un "imperativo ipotetico", ho perseguito l'"imperativo categorico" di amare il prossimo, prescritto da Gesù.
***
Ora facciamo un altro esempio:  l"OMICIDIO"!
Il 13° comandamento secondo l'ESODO e il 17° comandamento secondo il DEUTERONOMIO prescrivono di: "NON UCCIDERE".
Ed infatti, in genere, se si uccide qualcuno, non gli si fa certo un favore; e, quindi, indirettamente, si lede  l'"imperativo categorico" di amare il prossimo, prescritto da Gesù.
***
Però, sempre nella bibbia, troviamo due passi molto significativi:
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11)
***
Pertanto, secondo il combinato disposto dei passi biblici sopra riportati:
a)
Se una persona è ammalata ed è "guaribile", per rispettare l'"imperativo categorico" di amare il prossimo, prescritto da Gesù, quella persona va indubbiamente assistita e curata affinchè sopravviva e torni in buona salute (vedi la parabola del Buon Samaritano).
b)
Ma se una persona è ammalata e "non è guaribile", per rispettare l'"imperativo categorico" di amare il prossimo prescritto da Gesù, e, cioè, di non farla soffrire inutilmente, secondo me quella persona, col suo assenso, va eventualmente accompagnata verso il suo inevitabile destino (in modo indolore) affinchè non debba sopportare le amare ed inutili sofferenze di una inesorabile malattia cronica.
***
Non trovo altra plausibile interpretazione del chiarissimo combinato disposto dei due passi biblici citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
***
Sopratutto il secondo passo, secondo me, è assolutamente "inequivoco"!
Ed infatti, quale altro sarebbe il "tempo per uccidere" contrapposto esattamente, proprio nella stessa frase, al "tempo per guarire", se non il "tempo dell'eutanasia"?
***
Ma questa è solo la mia "opinabile" esegesi  dei passi biblici ed evangelici sopra riportati; che, di sicuro, non corrisponde all'esegesi Cattolica.
***
Nel caso dei Cristiani Metodisti e Valdesi, invece, il Sinodo delle chiese Metodiste e Valdesi riunite del 2018 si è pronunciato favorevolmente alla pratica dell'eutanasia, per combattere l'inutile sofferenza; e recentemente, anche nella Chiesa Anglicana è iniziata una discussione non pregiudizialmente ostile alla pratica dell'eutanasia (il primo a sollevare il tema è stato, nel novembre 2006, il reverendo Tom Butler, vescovo di Southwark).
Però non conosco le loro motivazioni!
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: bobmax il 12 Febbraio 2023, 17:17:34 PM
L'imperativo categorico non è un comandamento, una legge che qualcuno può dichiarare assoluto, valido per tutti.

Perché l'imperativo categorico può nascere solo dentro di te.

Quello che possono dirti gli altri, qualsiasi autorità abbiano, può servire solo da stimolo.
Che rimarrà comunque vano senza un tuo moto proprio.

Se ciò accadrà, quella che nasce dentro di te è la tua "verità".
Verità che non si fonda su nient'altro che te stesso.

Quello è l'imperativo categorico.

Solo tu, in perfetta solitudine, potrai affermare il tuo imperativo categorico, in quanto per te giusto e buono. Caricandotene di ogni responsabilità.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 13 Febbraio 2023, 06:25:06 AM
Ciao Bobmax :)
Condivido completamente quello che hai scritto, ma io ho usato genericamente la terminologia kantiana (ovviamente molto lontana da quella di Cristo), soltanto per mettere in rilevo come Gesù considerasse tutti i comandamenti "subordinati" a quello di amare Dio e il Prossimo; e, cioè, prescritti "mediatamente" a tale scopo.
***
Tutto il resto del mio topic, non era altro che una mia esegesi di due passi biblici di cui in Chiesa non si parla mai, e che, secondo me;
- vanno interpretati alla luce di quanto ha spiegato Gesù;
- da cui, a mio parere, emerge chiaramente che la Bibbia consente l'eutanasia.
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 13 Febbraio 2023, 06:26:49 AM
                                    AVVERTENZA
Il mio topic riguarda esclusivamente  due passi biblici di cui in Chiesa non si parla mai, e che, secondo me;
- vanno interpretati alla luce di quanto ha spiegato Gesù riguardo all'amore per Dio e per il prossimo;
- e dal cui combinato disposto, a mio parere, emerge chiaramente che la Bibbia consente l'eutanasia.
***
Quindi qualsiasi altro discorso circa l'eutanasia, di carattere non biblico, bensì filosofico, sociologico, etico, psicologico ecc., verrà considerato OFF TOPIC.
***



Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Freedom il 13 Febbraio 2023, 10:01:30 AM
Citazione di: Eutidemo il 13 Febbraio 2023, 06:26:49 AMAVVERTENZA
Il mio topic riguarda esclusivamente  due passi biblici di cui in Chiesa non si parla mai, e che, secondo me;
- vanno interpretati alla luce di quanto ha spiegato Gesù riguardo all'amore per Dio e per il prossimo;
- e dal cui combinato disposto, a mio parere, emerge chiaramente che la Bibbia consente l'eutanasia.
***
Quindi qualsiasi altro discorso circa l'eutanasia, di carattere non biblico, bensì filosofico, sociologico, etico, psicologico ecc., verrà considerato OFF TOPIC.
***




Ogni utente, quando lancia un thread, desidererebbe che tutti stessero attinenti al tema proposto e dunque sviscerarlo in profondità. A volte questo non accade perché avvengono digressioni che, tutto sommato, aggiungono valore e sostanza al Topic. Altre volte le suscettibilità si infiammano e la vis polemica prende il sopravvento.

Ebbene, la durata e la tolleranza e in definitiva il giudizio di questi accadimenti, sono lasciati alla sensibilità dei moderatori. E, ovviamente, del Webmaster.  Che, penso sia sotto gli occhi di tutti, lavorano affinché il Forum proceda nella salvaguardia degli interessi di tutti gli utenti e, naturalmente, del Forum stesso.

Ora, se l'utente che ha lanciato un qualsiasi Topic o, anche, chiunque altro che rileva uno scivolare (a suo giudizio!) eccessivo nell 'Off Topic lo vuole scrivere pubblicamente e GENTILMENTE o direttamente ai moderatori è un conto. Ma che uno si arroghi il diritto di scrivere che verrà considerato Off Topic in grassetto e maiuscolo non è accettabile.

Questo esula dalle prerogative di qualsiasi utente.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 13 Febbraio 2023, 10:29:10 AM
Chiedo scusa, e lo chiedo gentilmente :)
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 13 Febbraio 2023, 11:48:33 AM
Catechismo della Chiesa Cattolica

L'eutanasia (alias suicidio assistito)

2276 Coloro la cui vita è minorata o indebolita richiedono un rispetto particolare. Le persone ammalate o handicappate devono essere sostenute perché possano condurre un'esistenza per quanto possibile normale.


2277 Qualunque ne siano i motivi e i mezzi, l'eutanasia diretta consiste nel mettere fine alla vita di persone handicappate, ammalate o prossime alla morte. Essa è moralmente inaccettabile.
Così un'azione oppure un'omissione che, da sé o intenzionalmente, provoca la morte allo scopo di porre fine al dolore, costituisce un'uccisione gravemente contraria alla dignità della persona umana e al rispetto del Dio vivente, suo Creatore. L'errore di giudizio, nel quale si può essere incorsi in buona fede, non muta la natura di quest'atto omicida, sempre da condannare e da escludere.
2278
L'interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima.
In tal caso si ha la rinuncia all'« accanimento terapeutico ». Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente.
2279 Anche se la morte è considerata imminente, le cure che d'ordinario sono dovute ad una persona ammalata non possono essere legittimamente interrotte. L'uso di analgesici per alleviare le sofferenze del moribondo, anche con il rischio di abbreviare i suoi giorni, può essere moralmente conforme alla dignità umana, se la morte non è voluta né come fine né come mezzo, ma è soltanto prevista e tollerata come inevitabile. Le cure palliative costituiscono una forma privilegiata della carità disinteressata. A questo titolo devono essere incoraggiate.


Tutto il resto non è Bibbia, ma pareri personali che, come quelli di Fedez, Berlusconi o Sansonetti, lasciano il tempo che trovano.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 13 Febbraio 2023, 12:42:09 PM
Ciao Duc in Altum. :)
Mi dispiace contraddirti, ma io non ho affatto espresso dei "pareri personali"; bensì ho soltanto riportato i "pareri espressi da Siracide e Qoèlet", nella Bibbia in versione CEI.
Nella quale troviamo testualmente scritto:
1) "Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
2) "C'è un tempo per UCCIDERE, e c'è un tempo per GUARIRE " ("Qoèlet": 3,1–11).
***
Verifica:
***
Pertanto, secondo il chiaro combinato disposto dei passi biblici sopra riportati (che, stranamente, non vengono mai citati durante la Messa), risulta evidente quanto segue:
a)
Se una persona è ammalata ed è "guaribile", per rispettare l'"imperativo categorico" di amare il prossimo, prescritto da Gesù, quella persona va indubbiamente assistita e curata affinchè sopravviva e torni in buona salute (vedi la parabola del Buon Samaritano).
b)
Ma se una persona è ammalata e "non è guaribile", per rispettare l'"imperativo categorico" di amare il prossimo prescritto da Gesù, e, cioè, di non farla soffrire inutilmente, quella persona, col suo assenso, va eventualmente accompagnata verso il suo inevitabile destino (in modo indolore) affinchè non debba sopportare le amare ed inutili sofferenze di una inesorabile "malattia cronica", come scritto nel Siracide.
***
Non trovo altra plausibile interpretazione del chiarissimo combinato disposto dei due passi biblici citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
***
Sopratutto il secondo passo, secondo me, è assolutamente "inequivoco"!
Ed infatti, quale altro sarebbe il "tempo per UCCIDERE" (cioè, testualmente "togliere la vita") contrapposto esattamente, proprio nella stessa frase, al "tempo per guarire" (cioè "curare"), se non il "tempo dell'eutanasia", quando ormai non c'è più niente da fare, per salvare il paziente?
***
Un conto è far "vivere più a lungo" qualcuno, ed un altro conto è farlo solo "morire più lentamente"! :(
***
Se coloro che hanno scritto il "catechismo cattolico" (che non è certo una "sacra scrittura", e che è stato modificato più volte nella storia) ignorano i passi della Bibbia che non fanno loro comodo, e scrivono cose diverse, sono i loro "pareri che lasciano il tempo che trovano", in quanto "in palese contrasto con le sacre scritture!"
Ed allora gli "eretici" (e gli "ipocriti") sono loro!
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 13 Febbraio 2023, 20:58:10 PM
Salve @Eutidemo

L'Ecclesiaste e l'Ecclesiastico sono stati scritti e redatti senza che conoscessero il: "ma Io vi dico..." di Gesù; parenesi dogmatica che connota con nuovi significati, eventi appartenenti al passato (alias: risignificazione della Legge).
Quindi, libertà assoluta per chiunque, ovunque e comunque, ma Gesù è categorico: non c'è bisogno d'uccidere per finire nella Geena, basta dargli del pazzo.

Se la Chiesa cattolica di Roma - e il suo Catechismo - è eretica, amen e così sia, ma è un po' presuntuoso o ridicolo (fai te!) sostenere - visto che custodisce e proclama Gesù di Nazareth come l'unica vera vita prima di decedere - che essa condanna l'eutanasia, perché non in grado (o perché bara) di interpretare la Scrittura come a te o a terzi conviene!

Il suicidio, assistito o meno, è non aver centrato il bersaglio (hamartia/peccato), per il semplice fatto di non aver confidato/essersi affidato fino alla fine in Cristo, questa è la briscola che la Chiesa annunzia, poi, così come esiste una causalistica per il divorzio, esiste una anche per il suicidio, che nei fatti si è già tradotta nella celebrazione del Rito Esquiale, pure per i funerali ove la salma è suicida (quindi la Chiesa non è lontana dal dramma e dalla delicatezza impliciti in questa circostanza, anzi).

Per quel che riguarda "l'accompagnare" la persona sofferente inguaribile, basterebbe semplicemente informarsi un po' sull'assistenza spirituale cristiana negli ospedali o negli 'hospice' privati (questo a Milano non ha nulla a che vedere con la Bibbia o con il Vaticano, eppure non somministra il suicidio-assistito, ma carità "atea": https://www.unamanoallavita.it/hospice-il-tulipano-ospedale-niguarda/).

In soldini la Bibbia (intera) ci indica che: La vita la concede Dio, infatti non ci chiede se vogliamo nascere, tuttavia, una volta ricevutala, ci permette di farne quello che vogliamo, consigliandoci, però, di averne cura, di donarla e non di sopprimerla prima del Suo Tempo (giacché, dimenticavo ...ma anche quello è Suo!):
«C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace»
 
Cordialmente...
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 13 Febbraio 2023, 21:22:34 PM
Gli Hospice praticano l'eutanasia a pieno livello, e la praticano in maniera assolutamente falsa ed ipocrita, perché non la dichiarano: il trattamento della persona nell'hospice non è di tipo solo palliativo, ma è teso a provocare il decesso nell'arco di dieci, massimo quindici giorni, aumentando progressivamente la quantità di morfina, curaro, ed altre droghe somministrate sino al coma indotto e alla morte per depressione del centro del respiro, che però è indolore perché il paziente è sedato. Eutanasia quindi, sia pure mascherata. Diciamo le cose come stanno, un sacco di persone portano i propri parenti nell'Hospice proprio quando sanno che non c'è niente da fare, gli Hospice sono luoghi di MORTE. Io, quando sarà il mio momento di lasciare questo mondo, desidero offrire le mie sofferenze a Dio per l'espiazione dei peccati associandomi alla passione di Cristo, quindi rifiuterò le eventuali cure palliative proprio per affrontare una sofferenza espiatrice che mi porterà in Paradiso avendo purgato in Terra i miei peccati eventualmente rimasti. Mi sembra una soluzione coerente con la mia idea secondo cui anche il dolore che accompagna la morte abbia un senso e non sia qualcosa di puramente terribile ed inutile come i sostenitori dell'eutanasia ritengono.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Alberto Knox il 13 Febbraio 2023, 21:48:50 PM
mi sembra che basi questa teoria su un paio di versetti Eutidemo ,ma è la Bibbia stessa a contraddirsi , da una parte il comandamento di non uccidere, dall altra versetti dove sembrano essere pro-autanasia . Da una parte tutti i nostri capelli sono contati e non cade nemmeno una foglia che Dio non voglia e dall altra si dice che il mondo è nelle mani di un soggetto sinistro che la bibbia identifica con Arcon che non vuol dire principe del mondo , vuol dire il capo, il duce, il führer  di questo mondo, il leader, la guida di questo mondo. E allora che cos'è il mondo per la Bibbia potremmo chiederci, è un posto governato da Dio? e alora devo essere conservatore o è un posto governato dalle forze del male ? e perciò devo combattere il nemico. Se io interpello la Bibbia su che cos'è il mondo non è che mi chiarisco le idee. E questo vale per tante altre cose nella-bibbia ad esempio lo sterminio del popolo che viveva a Gerico, che piace tanto a tutti, ma se Dio è amore come si spiega lo sterminio totale di donne , uomini , vecchi, bambini, buoi, asini e pecore , se Dio ama anche i passeri del cielo come sostiene il vangelo e non gli fa mancare loro di cui vivere allora non è del tutto evidente che quel capitolo della Bibbia non ha nulla a che fare con Dio?, o sono io che sono eretico?
Se ci attacchiamo ai versetti allora diventa , quali versetti trovo idonei? è comunque una lotta inutile se trovo versetti contradditori e quali smentiscono l altro? chi lo stabilisce?
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: niko il 13 Febbraio 2023, 22:06:08 PM
In pratica dovemo da SOFFRI', perche' a vita e' MERAVIGLIOSA...

E mica solo quelli che condividono:

Sotto er sole della Roma papalina (e meloniani dintorni) TUTTI semo fiji de Dio e TUTTI dovemo da soffri':

Credenti, atei, cani, cetrioli...

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 05:34:03 AM
Ciao Duc in Altum.
Appunto, lo riporti tu stesso il brano: " C'è un tempo per UCCIDERE e c'è un tempo per GUARIRE!"("Qoèlet": 3,1–11).
Le parole sono pietre!
E' inutile arrampicarsi sugli specchi per negare il significato esplicito, letterale e spirituale, di un passo del genere; tanto più se viene collegato all'altrettanto esplicito passo: "Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
***
Ma i preti sono soliti sorvolare sui passi biblici ed evangelici che non fanno loro comodo.
Ad esempio, i "preti" si fanno chiamare "padre" dai loro "fratelli", quando Gesù aveva chiaramente detto: "Non chiamate nessuno <<padre>> sulla terra, perché uno solo è il padre vostro, quello del cielo!"
E poi sarei io il "presuntuoso e ridicolo"! :D
***
Un saluto!
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 06:17:30 AM
Ciao Socrate 78 :)
Rispetto in pieno la tua scelta, purchè tu non pretenda di imporla anche agli altri!
***
Ed infatti:
a)
E' assolutamente legittimo che tu voglia offrire le tue sofferenze a Dio per l'espiazione dei tuoi peccati; e, quindi, rifiutare le eventuali "cure palliative" per affrontare una sofferenza espiatrice, che ti porterà in Paradiso avendo purgato in Terra i tuoi peccati.
Però, per "espiare i propri peccati", a me sembrava che fosse sufficiente sottoporsi alla "penitenza" imposta dal proprio confessore, e non scegliersela da solo; il che, il mio confessore, diceva che è solo presunzione!
b)
Quello che, invece, ritengo assolutamente illegittimo, è che tu pretenda che anche chi non ci crede debba soffrire inutilmente come te; questa la ritengo una prevaricazione del diritto di scelta altrui.
***
Tanto più che è la stessa Bibbia a consentire espressamente l'eutanasia, nei due passi più volte citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
Sopratutto il secondo passo, secondo me, è assolutamente "inequivoco"!
Ed infatti, quale altro sarebbe il "tempo per UCCIDERE" (cioè "togliere la vita") contrapposto esattamente, proprio nella stessa frase, al "tempo per guarire", se non il "tempo dell'eutanasia"?
***
Se poi, gli Hospice praticano davvero l'eutanasia a pieno livello, -conformemente al precetto biblico- ne sono "felicissimo"; perchè vuol dire che esistono dei medici che conservano ancora il buon senso, il senso di umanità, e l'amore per il prossimo prescritto da Gesù.
***
Se la praticano di nascosto, non lo fanno certo in maniera "falsa ed ipocrita", bensì soltanto per il fatto che, se la dichiarassero apertamente, lo Stato gli impedirebbe di continuare a praticarla; per cui spero che non la dichiarino, almeno fino a che esiste una legge di mxxxx che continua a vietare l'eutanasia (ma non durerà certo per sempre).
***
Come più volte ho ammesso, se non un vero e proprio "anarchico" (come ero senz'altro), sono tuttavia sempre rimasto un "giusnaturalista" convinto; vale a dire che, se una legge dello Stato contrasta troppo radicalmente con ciò che io ritengo "giusto", io mi rifiuto di "rispettarla".
E non è detto che questo debba essere fatto apertamente; in quanto ciò, come nel caso degli Hospice, impedirebbe loro di continuare a fare "illegittimamente", ma, secondo me, molto "eticamente" e "umanamente", quello che fanno!
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 06:46:25 AM
Ciao Xnox.
Uno può credere o non credere alle sacre scritture; ma, almeno nel caso di specie, io non riscontro la benchè minima contraddizione.
Ed infatti:
.
1)
Come spiega lo stesso Gesù:
- ci sono dei comandamenti "principali" fine a se stessi, come "Ama Dio e il tuo prossimo";
- ci sono, però, anche dei comandamenti "subordinati",  i quali, cioè, non sono fine a se stessi, come "non rubare", "non uccidere" ecc., bensì sono finalizzati al perseguimento dei comandamenti "principali", cioè "Ama Dio e il tuo prossimo".
.
2)
Ed infatti, quando chiesero a Gesù come dovessero essere "categorizzati" i dieci comandamenti, lui rispose:
"Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la tua mente; questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: ama il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i Profeti" ( Mt 22,37-40)
Facciamo un esempio: il "FURTO"!
In genere, se si ruba qualcosa a qualcuno, gli si procura un danno; e, quindi, indirettamente, si lede  il "comandamento principale" di amare il prossimo, prescritto da Gesù.
Però, se io rubo la sua pistola a un assassino, o la sottraggo ad un uomo in procinto di suicidarsi, pur commettendo senza dubbio un "furto", io non violo la legge divina; ed infatti, infrangendo un "comandamento subordinato", ho perseguito un "comandamento pricipale", cioè quello di "amare il prossimo", prescritto da Gesù.
.
3)
Ora facciamo un altri esempio, che attiene all'eutanasia:  l"OMICIDIO"!
In genere, se si uccide qualcuno, non gli si fa certo un favore; e, quindi, indirettamente, si lede  il "comandamento principale" " di amare il prossimo, prescritto da Gesù.
Però, sempre nella bibbia, troviamo due passi molto significativi:
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11)
Pertanto, secondo il combinato disposto dei passi biblici sopra riportati:
a)
Se una persona è ammalata ed è "guaribile", per rispettare il "comandamento principale" di amare il prossimo, prescritto da Gesù, quella persona va indubbiamente assistita e curata affinchè sopravviva e torni in buona salute (vedi la parabola del Buon Samaritano).
b)
Ma se una persona è ammalata e "non è guaribile", per rispettare il "comandamento principale" di amare il prossimo, prescritto da Gesù, secondo me quella persona, col suo assenso, va eventualmente accompagnata verso il suo inevitabile destino (in modo indolore) affinchè non debba sopportare le amare ed inutili sofferenze di una inesorabile malattia cronica.
Non trovo altra plausibile interpretazione del chiarissimo combinato disposto dei due passi biblici citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
Sopratutto il secondo passo, secondo me, è assolutamente "inequivoco"!
Ed infatti, quale altro sarebbe il "tempo per uccidere" contrapposto esattamente, proprio nella stessa frase, al "tempo per guarire", se non il "tempo dell'eutanasia"?
La qualcosa infrange, sì, un "comandamento subordinato", ma solo per obbedire ad un "comandamento principale"; quindi non c'è affatto contrasto, ma solo un rapporto di coordinazione subordinato-principale.
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 06:50:29 AM
Citazione di: niko il 13 Febbraio 2023, 22:06:08 PMIn pratica dovemo da SOFFRI', perche' a vita e' MERAVIGLIOSA...

E mica solo quelli che condividono:

Sotto er sole della Roma papalina (e meloniani dintorni) TUTTI semo fiji de Dio e TUTTI dovemo da soffri':

Credenti, atei, cani, cetrioli...


Stavolta ti sottoscrivo in pieno! :)
Ed infatti, secondo me, non c'è nulla di male ad essere masochisti per indole o per convinzione; ma pretendere che lo debbano essere anche gli altri è pura prevaricazione! ::)
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 10:19:21 AM
Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 05:34:03 AM
Appunto, lo riporti tu stesso il brano: " C'è un tempo per UCCIDERE e c'è un tempo per GUARIRE!"("Qoèlet": 3,1–11).
Le parole sono pietre!
E' inutile arrampicarsi sugli specchi per negare il significato esplicito, letterale e spirituale, di un passo del genere;
Beh, se per te vale più la Legge che il pieno compimento di essa da parte di Gesù (contraddicendoti, dato che tu stesso hai affermato: "vanno interpretati alla luce di quanto ha spiegato Gesù"), non è un arrampicarsi sugli specchi, ma una scelta di fede.
Come chi sceglie di uccidere o suicidarsi per sistemare le cose credendosi Dio.

Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 05:34:03 AMMa i preti sono soliti sorvolare sui passi biblici ed evangelici che non fanno loro comodo.
Ennesima fesseria, visto che il web è strapieno di commenti, esegesi o chiarificazioni - di presbiteri cattolici - sui versetti da te chiamati in causa.

Ovviando che, da una prima ricerca veloce, Ecclesiaste 3, 1-11 è una lettura proclamata il venerdì della XXV settimana del Tempo Ordinario (durante l'ANNO PARI), e, nel rito ambrosiano, il martedì, nella settimana dell'ultima domenica dopo l'Epifania.

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 10:46:05 AM
Citazione di: niko il 13 Febbraio 2023, 22:06:08 PMIn pratica dovemo da SOFFRI', perche' a vita e' MERAVIGLIOSA...
Dopo il "mi piace" per il sorriso strappatomi, sento il dovere di far riflettere sulla realtà che la vocazione alla sofferenza (er dovemo soffrì, per capirci), né il suo perché, sono presenti nel Vangelo.
Certo ci sono le tribolazioni, ma che - per chi ha fede in Esso - divengono un passaggio, delle prove ...e non il nostro destino.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 11:55:10 AM
Ciao Duc in Altum. :)
tu, che sei senz'altro in buona fede, e animato dalle migliori intenzioni, dovresti però approfondire meglio la lettura delle sacre scritture; come io cerco di fare da più di sessant'anni, tutti i giorni.
Ed infatti:
.
1)
In primo luogo ricorda che Gesù ha detto: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; in quanto non son venuto per <<abolire>>, ma per <<dare compimento>>. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non verrà abolito neppure un <<iota>> dalla legge, senza che tutto sia compiuto!" (Matteo 5,17-20)
.
2)
Per cui, quando Gesù ha voluto "dare compimento", e, cioè, "perfezionare" (senza abolirlo) un determinato passo biblico, lo ha sempre fatto con una "specifica citazione" del brano da "perfezionare".
Ad esempio, esiste un passo biblico in cui troviamo scritto: "Chi ripudia la propria moglie, le dia l'atto di ripudio." (Deuteronomio (24,1).
Gesù, nel citarlo specificamente, non si sogna minimamente di abolire l'"atto del ripudio"; ma aggiunge soltanto, perfezionando l'antica prescrizione, che il ripudio della moglie può avvenire soltanto in caso di "πορνείᾳ" ("porneia")*.
Precisazione, questa, che, nell'antico testamento mancava.
.
3)
Quando, invece, Gesù non ha voluto "dare compimento", e, cioè, "perfezionare" ulteriormente un passo biblico, lo ha lasciato stare così com'era, senza ulteriori puntualizzazioni.
E così è stato per i due versetti da me citati, i quali, in modo eclatante, sia in senso letterale che in senso spirituale, consentono l'"eutanasia"; come gesto di amore e di misericordia verso il prossimo (ovviamente, se è consenziente), circa il quale Gesù non ha mai avuto niente da eccepire.
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per GUARIRE, e c'è un tempo per UCCIDERE" ("Qoèlet": 3,1–11)
.
4)
Quanto al fatto che, spesso, i preti (e i "baciapile") siano soliti sorvolare sui passi biblici ed evangelici che non fanno loro comodo, e che non sanno bene come spiegare, tu ne sei una eclatante dimostrazione.
Ed infatti mi sembra indiscutibile che i "preti" si facciano chiamare "padri" dai loro "fratelli", quando Gesù, invece, aveva chiaramente ordinato: "Non chiamate nessuno <<padre>> sulla terra, perché uno solo è il padre vostro, quello del cielo!"(Mt 23)
Quindi l'"ennesima fesseria" non è certo mia, ma, semmai è tua, che, invece di replicare con la tua testa "glissi" sempre sul tema, rinviando a quanto si può trovare sul WEB; che è strapieno di commenti, esegesi o chiarificazioni di "presbiteri" cattolici  sui versetti da me chiamati in causa, ma anche di "non presbiteri" cattolici, che vedono la faccenda esattamente come la vedo io.
Ma io sono refrattario allo stratagemma sofistico della "reductio ad googlum"!
.
5)
Quanto al fatto che "l'Ecclesiaste 3, 1-11" è una lettura proclamata il venerdì della XXV settimana del Tempo Ordinario (durante l'ANNO PARI), e, nel rito ambrosiano, il martedì, nella settimana dell'ultima domenica dopo l'Epifania, mi complimento per la tua conoscenza liturgica:
"1 Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
2 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
3 Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
7 Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
8 Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
9 Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?
10 Ho considerato l'occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa.
11
Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine." (Ecclesiaste 3,1-11).
***
Però io avevo messo in rilevo un'altra cosa!
***
E, cioè, che l'"elenco generale" di cui sopra, viene recitato come una monotona "litania"; però mai nessun prete si è mai preso la briga di accennare, IN PARTICOLARE al versetto 3.3, e, cioè, che c'è  "un tempo per UCCIDERE e un tempo per GUARIRE!"
E, cioè, che la Bibbia contempla espressamente l'eventualità di poter UCCIDERE una persona, quando ormai non c'è più alcuna possibilità di GUARIRLA; e quando sia lo stesso malato a chiederlo, perchè non riesce più a sopportare il suo strazio.
***
Un saluto! :)
***
Nota*
Circa il significato di "πορνείᾳ" ("porneia"), visto che i Vangeli sono stati scritti in greco, sono duemila anni che se ne discute il significato attribuitole da Gesù (che parlava in aramaico):
- "concubinato"?
- "fornicazione"?
- "adulterio"?
Ma questo, ai fini della nostra disamina, è del tutto non pertinente; semmai possiamo aprirci un altro "topic".
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: niko il 14 Febbraio 2023, 13:31:58 PM
Citazione di: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 10:46:05 AMDopo il "mi piace" per il sorriso strappatomi, sento il dovere di far riflettere sulla realtà che la vocazione alla sofferenza (er dovemo soffrì, per capirci), né il suo perché, sono presenti nel Vangelo.
Certo ci sono le tribolazioni, ma che - per chi ha fede in Esso - divengono un passaggio, delle prove ...e non il nostro destino.


La sofferenza non e' una prova, ma una libera conseguenza dell'esistere.

L'amore, la grazia, sono tali solo se illuminano per assurdo un mondo gia' perfetto, non se ricadono per l'ennesima volta sotto la categoria della necessita'.

Vuoi salvare il mondo con l'amore?

Comincia a meditare sul fatto che il mondo e' gia' salvo grazie alla morte.

Che non c'e' nessun trionfo che non sia per parodia, per burla.

Tripudio. Istante in cui la realta' supera il desiderio.



Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Alberto Knox il 14 Febbraio 2023, 15:37:35 PM
Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 06:46:25 AM
Ciao Xnox.
Uno può credere o non credere alle sacre scritture; ma, almeno nel caso di specie, io non riscontro la benchè minima contraddizione.
Ed infatti:
.
1)
Come spiega lo stesso Gesù:
- ci sono dei comandamenti "principali" fine a se stessi, come "Ama Dio e il tuo prossimo";
- ci sono, però, anche dei comandamenti "subordinati",  i quali, cioè, non sono fine a se stessi, come "non rubare", "non uccidere" ecc., bensì sono finalizzati al perseguimento dei comandamenti "principali", cioè "Ama Dio e il tuo prossimo
e continui a riportare i soliti due versetti spiegandone abilmente la sottigliezza con  "infrangendo un "comandamento subordinato", ho perseguito un "comandamento pricipale"
Il che è anche corretto perchè chi fa la verità viene alla luce e a volte per fare la verità seguendo le orme e l'esempio di Gesù bisogna mentire il che sarebbe solo apparentemente (come dici tu) in contrasto con il condamento "non dire falsa testimonianza" . Un esempio fra tutti quel Maestro che chiede al bambino "ah ma allora è vero che tuo padre è un alcolizzato eh?" e il bambino dice no, "Signor maestro mio padre non è un ubriacone" . Era vero che suo padre beveva ma mentendo e così riufatandosi di mettere in vergogna il padre e la famiglia ha fatto la verità. Perchè la verità di cui parliamo non è l esattezza. Per il resto ritengo ancora che le incongruenze e le contraddizioni nella Bibbia non siano solo velate ma evidentissime.
Penso anche che la Chiesa non ha nessun obbligo di giustificare l autanasia tramite i due versetti che hai citato e che nemmeno noi abbiamo bisogno di giustificare Bibblicamente  questo diritto del malato . è il discernimento del bene e del male che mi fa dire di essere contrario all accanimento terapeutico e favorevole , laddove la sofferenza è ormai insopportabile nei malati terminali, all eutanasia.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 17:13:58 PM
Ciao Knox. :)
Sono perfettamente d'accordo con te!
Ed infatti, l'ottavo comandamento del Decalogo non dice semplicemente :
"Non pronunciare falsa testimonianza!";
bensì:
"Non pronunciare falsa testimonianza <<contro il tuo prossimo>>!"(Es. 20,16).
Per cui il tuo esempio calza perfettamente: un Maestro chiede al bambino "Ah ma allora è vero che tuo padre è un alcolizzato eh?" e il bambino risponde, mentendo a fin di bene, "Signor maestro mio padre non è un ubriacone!"
 Ed invero, pronunciare una falsa testimonianza <<a favore del prossimo>>, non rientra nel divieto biblico.
***
Quanto al fatto che nella Bibbia possano esserci delle incongruenze e delle contraddizioni, non lo metto in dubbio; ma non ricorre di sicuro nessuna contraddizione nei tre esempi di "comandamenti subordinati" e di "comandamenti principali" da noi richiamati (furto, omicidio, menzogna, finalizzati allo scopo di realizzare il bene del prossimo).
Un conto è il "mezzo", ed un altro conto è il "fine"!
***
D'altronde, in determinati casi, la stessa Chiesa cattolica consente l'OMICIDIO, se è un "mezzo" necessario per conseguire uno "scopo" legittimo.
Ad esempio, sul sito dei Domenicani, Frate Angelo osserva che la Chiesa  ha sempre ammesso la legittimità di difendere se stessi nel caso di ingiusta aggressione, fino al punto di "uccidere l'aggressore" (senza necessariamente dover porgere l'altra guancia).
Ma è lecito anche l'OMICIDIO di un tiranno?
Secondo Frate Angelo la risposta è affermativa, nel caso di un tiranno che abbia usurpato il potere;  mentre lo esclude nel caso di chi, pur usurpando il potere, governi però pacificamente.
***
Sono anche d'accordo con te che, a prescindere dai versetti biblici da me citati, i quali "esplicitamente" la consentono, l'eutanasia discende dallo  stesso nostro autonomo discernimento del bene e del male, che ci fa essere contrari all'accanimento terapeutico, e favorevoli, invece, laddove la sofferenza è ormai insopportabile, nei malati terminali, a provocarne la morte.
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 18:37:47 PM
Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 11:55:10 AMPer cui, quando Gesù ha voluto "dare compimento", e, cioè, "perfezionare" (senza abolirlo) un determinato passo biblico, lo ha sempre fatto con una "specifica citazione" del brano da "perfezionare".
Uccidere e guarire riferenti all'eutanasia, sono una tua personale esegesi di comodo, potrebbero benissimo essere riferiti alla Buona Battaglia (infatti la Chiesa condanna apertamente questa pratica innaturale del suicidio-assistito).

Da ciò non è difficile da capire che un cristiano non può offendere/uccidere (ove offesa equivale a un assassinio) proprio un bel niente: "...avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna...".

Sei rimasto alla Legge di Retribuzione (dimenticando che Giobbe l'ha già disintegrata), mentre siamo nel 2023.
Game Over, i giochi sono già fatti, c'è solo da pazientare con fede, ...altro che sopprimere il prossimo perché lo dice Gesù!!

Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 11:55:10 AMche è strapieno di commenti, esegesi o chiarificazioni di "presbiteri" cattolici  sui versetti da me chiamati in causa, ma anche di "non presbiteri" cattolici, che vedono la faccenda esattamente come la vedo io.
Ho già accennato che le parrocchie si svuotano (tra i vari fattori) perché si è preferito i moltissimi volontari alle giuste vocazioni.
Quindi, con questo presepe, sarebbe sospetto se non ci fossero i cultori del suicidio nelle sagrestie: Non abbiate paura dei credenti non praticanti, ma dei praticanti non credenti (Cardinal G. Biffi).


Citazione di: Eutidemo il 14 Febbraio 2023, 11:55:10 AMtu, che sei senz'altro in buona fede, e animato dalle migliori intenzioni, dovresti però approfondire meglio la lettura delle sacre scritture; come io cerco di fare da più di sessant'anni, tutti i giorni.
Puoi approfondire quanti anni vuoi, ma senza fede in Cristo, non potrai mai comprenderla, terminando come Nicodemo, che studiava la Scrittura da 60, 80, 100 anni e non capì neanche quella minima iota da quel che gli disse Gesù in quella notte ventosa.

Infatti, restò affascinato (come tanti che leggono, studiano e approfondiscono le Sacre Scritture da intellettuali, da guru, da pseudo-credenti ), ma poi, al momento dell'azione, dell'atto di fede, venne meno nelle cuciture ...forse anche con un'eutanasia.

Un saluto...
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 19:48:26 PM
Citazione di: niko il 14 Febbraio 2023, 13:31:58 PMVuoi salvare il mondo con l'amore?

Comincia a meditare sul fatto che il mondo e' gia' salvo grazie alla morte.
Certo, alla morte per amor nostro di un Dio (Gesù il Cristo).
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 14 Febbraio 2023, 20:45:25 PM
Le contraddizioni della Bibbia sono solo apparenti e sono anzi inserite apposta da Dio per, come affermò Gesù, "confondere le menti dei sapienti e degli intelligenti" e "rivelare le grandi cose ai piccoli", dove per piccoli non si intende "bambini", ma tutti coloro che praticano la fede con umiltà e sincerità e quindi rifuggono dalla saccenza e dalla superbia. Dice Gesù: "Sii lodato Signore perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli". Un intellettuale ateo che legge la Bibbia infatti non farà altro che vedervi errori e contraddizioni a non finire perché è portato dai suoi preconcetti a trovare queste contraddizioni e quindi a non approfondire le cose e la Bibbia sarà per lui una pietra di inciampo e non certo di chiarimenti nella sua mente. 
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: niko il 14 Febbraio 2023, 21:12:25 PM
Citazione di: Duc in altum! il 14 Febbraio 2023, 19:48:26 PMCerto, alla morte per amor nostro di un Dio (Gesù il Cristo).

Gesu' era un ebreo, e con ogni probabilita' e' morto nella convinzione che il mondo fosse gia' salvo grazie alla Legge, non al fine di salvare il mondo.

I veri doni sono sempre quelli che non servono a niente.

Il vero amore e' sempre quello che salva dal lutto, dall'esperienza della morte dell'altro, mai quello che salva dalla perdizione, e quindi dalla conoscenza certa della morte propria.

Ma qui siamo alla religione degli individui.

Che devono salvarsi individualmente.

Il nichilismo cristiano non ha fatto altro che anticipare il nichilismo moderno, i credenti cristiani appartengono a questo mondo molto piu' di quanto ammettano.

Vivono per la morte.

Vivono per questo spettacolo, per questa morente pseudo-societa'.

Come ci vivono anche quelli che pensano che la morte sia consolazione.

Come ci vivono anche quelli che pensano che la morte sia valorizzazione dell'effimero.

Come ci vivono anche quelli che pensano che la morte sia il grande nulla, a cui l'essere staticamente si contrappone.

La loro speranza, il loro gruppetto/Chiesa, non li rende speciali rispetto al movimento complessivo del mondo, rispetto alla direzione del tempo.

Anzi, in un certo senso li rende omologhi.


Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 05:51:01 AM
Ciao Duc in Altum :)
Cosa c'entri l'"eutanasia" con la "legge di retribuzione" lo capisci soltanto tu; quindi non la mia, ma la tua è una personale "esegesi di comodo", assolutamente contraria sia allo SPIRITO che alla LETTERA delle scritture.
Ed infatti, secondo me, "offendere" il fratello, è, come anche dice la Bibbia:
- non curarlo, se può essere, guarito;
- ma anche prolungare inutilmente le sue sofferenze, se non ci sono speranze di guarirlo.
Significa trattare gli esseri umani peggio dei cani! 
***
Cosa c'entri, poi, "uccidere e guarire" con la "buona battaglia" lo sapete soltanto tu e i preti, che usate le parole delle sacre scritture a vostro esclusivo uso e consumo, per prendere per i fondelli gli ignoranti; ed infatti è ovvio che, secondo il loro chiaro significato linguistico, "uccidere e guarire" si riferisce all'eutanasia.
***
Non mi stupisco che le "parrocchie si svuotino"; ed infatti, ormai, la gente si è "evoluta" abbastanza, per cui non può più essere presa in giro come accadeva una volta.
Ed infatti il 56% degli italiani è assolutamente a favore di una legge sulla legalizzazione dell'eutanasia, mentre un ulteriore 37%, è a favore una regolamentazione dell'accesso all'eutanasia a determinate condizioni fisiche e di salute; dunque, a chiedere l'Eutanasia Legale, più o meno ampia, sono il 93% dei cittadini, un dato mai registrato prima d'ora.
Considerato che il 74% degli italiani è cattolico, ne consegue che la stragrande maggioranza dei Cattolici interpreta la Bibbia e i Vangeli non come "blaterano" i preti e i baciapile, bensì così per come sono scritti; e, cioè, chiaramente a favore dell'eutanasia.
***
Altro che "fede"!
Ed infatti, solo chi è in "malafede" può negare il chiaro combinato disposto dei due passi biblici citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
Ma sapete leggere?
***
E poi, adesso, cerchiamo di fare un semplice ragionamento, partendo dallo stesso Catechismo (che, comunque, non è Vangelo).
a)
Anche la Chiesa Cattolica, giustamente, non considera una colpa l'"omicidio" per "legittima difesa".
Ed infatti, nel paragrafo 2264 del Catechismo, troviamo scritto quanto segue: "Chi difende la propria vita non si rende colpevole di omicidio anche se è costretto a infliggere al suo aggressore un COLPO MORTALE!"
Il che, è in linea con la dottrina di San Tommaso, il quale scrive: "Non è necessario per la salvezza dell'anima che uno rinunzi alla legittima difesa per evitare l'OMICIDIO di altri: poiché un uomo è tenuto di più a provvedere alla propria vita che alla vita altrui" (San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, II-II, q. 64, a. 7, c: Ed. Leon. 9, 74.)
Cioè, la Chiesa giustifica l'OMICIDIO per ragioni di EGOISMO (sia pur legittimo) : "mors tua vita mea!".
b)
Ma se la Chiesa giustifica l'OMICIDIO per ragioni di EGOISMO, "a fortiori" dovrebbe giustificare l'OMICIDIO per ragioni di ALTRUISMO!
Ed infatti, anche volendo ritenere "sbagliata" l'eutanasia, non c'è dubbio alcuno che, chi, su sua esplicita richiesta, aiuta una persona sofferente a porre fine al suo dolore, non lo fa certo per EGOISMO, ma, sicuramente, per ALTRUISMO!
Si potrà dire che sia un malinteso senso di ALTRUISMO, ritenendo "sbagliata" l'eutanasia in sè; ma quello che conta è l'intenzione, che, senza dubbio, è di carattere "altruistico".
***
Un saluto!
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 06:41:46 AM
COMMISSIONE BIOETICA DELLE CHIESE BATTISTE, METODISTE E VALDESI
Non bisogna dimenticare che non solo i "cattolici" sono "cristiani", ma lo sono anche i "protestanti"; dei quali si può dire tutto, meno che non conoscano "a menadito" la Bibbia, ivi compresi i passi "pro-eutanasia" da me riportati.
Su tale base, la Commissione Bioetica delle Chiese Battiste, Metodiste e Valdesi, ha ritenuto che i principi ispiratori di una legislazione "civile", e non ottusamente "beghina", dovrebbero essere:
- la "beneficenza", cioè occorre dare risposta alla richiesta di eutanasia e di suicidio assistito di coloro che soffrono in maniera intollerabile;
-  la "non maleficenza", cioè è necessario evitare abusi sociali nell'accesso ai programmi;
-  l'"equità", cioè la morte priva di sofferenza non dovrebbe essere il privilegio dei più abbienti.
***
Io non sono nè Battista, nè Metodista nè Valdese, ma mi sembra che le conclusioni raggiunte dalla Commissione Bioetica delle Chiese Battiste, Metodiste e Valdesi, siano molto ragionevoli ed equilibrate.
Oltre ad essere conformi al dettato biblico ed evangelico:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 15 Febbraio 2023, 12:41:57 PM
Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 05:51:01 AMCosa c'entri, poi, "uccidere e guarire" con la "buona battaglia"
Uccidere l'ego che è in uno, per guarire dal peccato ...altro che versetto scritto in riferimento all'eutanasia.

Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 05:51:01 AMNon mi stupisco che le "parrocchie si svuotino"; ed infatti, ormai, la gente si è "evoluta" abbastanza, per cui non può più essere presa in giro come accadeva una volta.
Evoluta certo in tanti campi, ma non in quello spirituale.
Inoltre Gesù, allora, già non si scandalizzò per quel che sarebbe accaduto: Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?

Sull'essere presi in giro, se può servire, per riflettere:
10 giorni fa, alla domanda: "qual è il senso della tua vita?", fatta a una trentina dei tuoi "evoluti abbastanza" - italiani, taluni laureati, diplomati e imprenditori di un certo livello - durante un incontro in preparazione di coppie al matrimonio religioso (quindi obbligati, non praticanti o bigotti baciapile), il 70% ha risposto: "non c'ho/non c'avevo mai pensato!".

Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 05:51:01 AMEd infatti il 56% degli italiani è assolutamente a favore di una legge sulla legalizzazione dell'eutanasia, mentre un ulteriore 37%, è a favore una regolamentazione dell'accesso all'eutanasia a determinate condizioni fisiche e di salute; dunque, a chiedere l'Eutanasia Legale, più o meno ampia, sono il 93% dei cittadini, un dato mai registrato prima d'ora.
Grazie a Dio (purtroppo per loro) non è un voto di maggioranza a decretare la Verità.

Quindi, sia ben chiaro, se è Dio a dare il libero arbitrio, non sarò certo io (per di più non proveniente dal seminario, ma ex/megapeccatore incallito e convinto) a fare le barricate, affinché gli altri siano "obbligati" a non peccare.
Lungi da me che mi accada di trovarmi a combattere contro Dio (cfr. Atti).

Io, ripeto e ribadisco, in sequela alla Tradizione cattolica (oggi anche grazie a questo meraviglioso mezzo), sono chiamato a dire delle cose, non a farle credere; non sono idoneo nel privare il prossimo (per decreto) della libertà di autodeterminarsi come gli pare e piace o di credersi Dio, di trasgredire o di togliersi la vita.
E' con i Novissimi che se la devono vedere, mica con me.

Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2023, 05:51:01 AM
Ed infatti, solo chi è in "malafede" può negare il chiaro combinato disposto dei due passi biblici citati:
- "meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
"c'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11).
Ma sapete leggere?
Il secondo passo l'ho già smontato sopra (ed è inutile che inverti i tempi: viene prima uccidere e poi guarire, la tua interpretazione è solo propaganda a buon mercato).

Per quel che riguarda il primo, visto che tu sai interpretare solo letteralmente quel che leggi nella Bibbia, spero che ti batta con la stessa  veemenza, affinché si possa ottenere un decreto legge su questa realtà: "Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra". (Salmo 137)
Ma sai leggere?

Penso che questo sia molto più chiaro del tuo Sir 30,17.
Anche perché nel tuo non si è certi della beatitudine eterna: si soffre, ci si suicida (o ci si fa aiutare per suicidarsi) e non si sa, evangelicamente, cristianamente, se raggiungeremo l'eterno piacevole stato di "beato".
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 15 Febbraio 2023, 14:25:35 PM
Citazione di: niko il 14 Febbraio 2023, 21:12:25 PMGesu' era un ebreo, e con ogni probabilita' e' morto nella convinzione che il mondo fosse gia' salvo grazie alla Legge, non al fine di salvare il mondo.
Probabilità sbaragliata, polverizzata dalla Nuova Alleanza.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: niko il 15 Febbraio 2023, 17:34:50 PM
Citazione di: Duc in altum! il 15 Febbraio 2023, 14:25:35 PMProbabilità sbaragliata, polverizzata dalla Nuova Alleanza.

Non c'e' mai niente di Nuovo sotto il sole...

Soprattutto non con la N maiuscola.

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 07:19:57 AM
Ciao Duc in Altum
Circa le tu considerazioni, osservo quanto segue:
.
1)
Tu scrivi: "Uccidere l'ego che è in uno, per guarire dal peccato!"
Al riguardo, a parte il fatto che ti sei del tutto inventato il "complemento oggetto" della frase (l'"ego"), nonchè la "preposizione articolata" ("dal" peccato), hai anche "completamente "modificato, di testa tua il "significato" originale del passo biblico.
Non puoi mica riscrivere la Bibbia a piacer tuo; ed infatti, anche volerti inventare un passo che nella Bibbia non è mai stato scritto, dovresti almeno rispettarne la "sintassi" originaria, e, soprattutto, il suo "spirito".
Cioè, avresti dovuto scrivere:
"C'è un momento per uccidere l'ego, e c'è un momento per guarire dal peccato!", e non "Uccidere l'ego che è in uno, per (e cioè al fine di) guarire dal peccato!".
Ma visto che è tutta opera della tua fantasia, che con la Bibbia non ha niente a che vedere, va bene lo stesso
.
2)
Hai invece perfettamente ragione sul fatto che la gente si sia molto evoluta in tanti campi, ma non in quello spirituale; su questo sono d'accordo con te!
Ma l'"eutanasia" è una semplice questione di "civiltà" e di "maturità etica" e "giuridica" (peraltro consentita testualmente dalla Bibbia); la quale non ha niente a che vedere con la "spiritualità", che riguarda ben altre cose!
.
3)
Quanto all'incontro in preparazione di coppie al "matrimonio" religioso, non vedo cosa diamine c'entri con la questione dell'"eutanasia".
In ogni caso ti ricordo che, ai tempi di Dante ci si sposava davanti al "notaio", e non davanti al "prete"; e la Chiesa, al riguardo, non aveva niente a che ridire, come da me raccontato nel seguente LINK
https://www.riflessioni.it/logos/storia/quando-ci-si-sposava-solo-davanti-al-notaio-oppure-a-sorpresa/
.
4)
Apprezzo comunque moltissimo che tu, giustamente, non ti ritieni in diritto  di privare il prossimo della libertà di autodeterminarsi secondo la propria coscienza; come, legittimamente tu lo fai secondo la tua.
Ribadisco soltanto che Dio, nella Bibbia, ammette esplicitamente l'eutanasia in ben due inequivocabili passi:
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per uccidere, e c'è un tempo per guarire" ("Qoèlet": 3,1–11)
.
5)
Quanto al primo passo, non hai avuto niente da eccepire; per cui ne desumo che mi dai ragione.
Quanto al secondo passo è vero che tu hai "tentato" invano di smontare la mia esegesi ; ma lo hai fatto  con argomenti assolutamente "inconsistenti", la cui palese infondatezza non ho avuto alcuna difficoltà a dimostrare "lippis et tonsoribus".
Quanto ad aver invertito i tempi, lo so benissimo che viene prima "uccidere" e poi "guarire", come ho evidenziato persino in MAIUSCOLO, in CORSIVO e in GRASSETTO.
Ti fotografo il mio testo, scritto da me con l'ordine esatto delle parole delle parole bibliche:
E' vero che, "citando a memoria", in precedenza avevo invertito involontariamente i termini, ma, questo, comunque "non cambia minimamente il significato della frase".
E cioè, che :
- è lecito "sopprimere" sotto sedazione un malato, ovviamente su sua richiesta, soltanto se la sua è una sofferenza davvero insopportabile, e, comunque, "non c'è speranza di curarlo";
- non è invece affatto lecito "sopprimere" sotto sedazione un malato, anche su sua richiesta, se, invece, "c'è la concreta speranza di guarirlo".
Cioè, come dice chiaramente la Bibbia, c'è un tempo per "uccidere" (per non far soffrire inutilmente il prossimo), e c'è un tempo per "guarire"  (se c'è speranza di salvarlo, anche a costo di farlo soffrire).
Sei tu che fai propaganda (clericale), non certo io!
.
6)
Quanto al passo: "Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra" (Salmo 137, 9), benché sembri strano, non mancano però nella Bibbia anche altre frasi di questo genere.
Al riguardo, però, per una corretta esegesi biblica, secondo lo stesso insegnamento dei dottori della Chiesa, occorre distinguere tra i "libri" e i "passi" di carattere:
- profetico;
- poetico;
- storico;
- sapienziale.
Ed infatti, il passo "Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra" (Salmo 137, 9), è soltanto il resoconto "storico" dello sfogo del "salmista umano"; il quale  rispecchia il suo odio per i nemici che avevano schiavizzato il suo popolo, e per sottolineare la crudeltà e la cattiveria dei babilonesi.
Ma nessun interprete della Bibbia ha mai considerato lo sfogo storico del salmista, come un invito ad uccidere i bambini sbattendoli contro le pietre.
Costituisce, quindi, un gravissimo "errore ermeneutico" confondere passi del genere con quelli di carattere "sapienziale", come i due inequivocabili passi più volte da me citati:
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per uccidere, e c'è un tempo per guarire" ("Qoèlet": 3,1–11)
***
Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 16 Febbraio 2023, 09:40:16 AM
Citazione di: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 07:19:57 AM
Cioè, avresti dovuto scrivere:
"C'è un momento per uccidere l'ego, e c'è un momento per guarire dal peccato!", e non "Uccidere l'ego che è in uno, per (e cioè al fine di) guarire dal peccato!".
Ma visto che è tutta opera della tua fantasia, che con la Bibbia non ha niente a che vedere, va bene lo stesso.
Beh, ho sintetizzato, ma va benissimo la tua conclusione, visto che hai perfettamente capito cosa volevo dire e cosa quel versetto potrebbe dirci, ossia, che non ha nulla a che vedere con l'eutanasia.

Citazione di: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 07:19:57 AMMa l'"eutanasia" è una semplice questione di "civiltà" e di "maturità etica" e "giuridica" (peraltro consentita testualmente dalla Bibbia); la quale non ha niente a che vedere con la "spiritualità", che riguarda ben altre cose!
Non ha niente a che vedere secondo la tua fede.
Benissimo.
Per la fede della Chiesa, invece, il suicidio-assistito non è consentito dalla Bibbia (che concede solo il non accanimento terapeutico), infatti lo condanna apertamente, così come condanna senza se e senza ma, tante altre scelte sociali (che s'illudono di essere segni di civiltà e maturità etica) già leggi vigenti giuridicamente.

In soldini: l'eutanasia, come altre istanze che allontanano l'uomo da Dio, diverrà legge tra poco (pensando che se è la Legge Umana a permetterlo, non si starà mica peccando!), ma per volontà dell'uomo senza-dio e non perché scritto nella Bibbia (scusa più che conveniente per rassicurare, eventualmente, non si sa mai, l'anima/la spiritualità personale).
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 11:07:36 AM
Ciao Duc in Altum.
In primo luogo, rendo omaggio alla tua onestà intellettuale, nell'avere alfine ammesso che il versetto da te inventato di sana pianta ""Uccidere l'ego che è in uno, per guarire dal peccato!", non ha assolutamente niente a che vedere con l'eutanasia di cui parla espressamente il versetto biblico "C'è un tempo per uccidere, e c'è un tempo per guarire" ("Qoèlet": 3,1–11).
***
Però, anche se te lo sei inventato tu, e con la Bibbia non ha niente a che vedere,  tuttavia il tuo è un assunto che condivido in pieno; ed infatti, anche secondo me, il nostro peggior nemico è proprio l'"ego", o, più esattamente, l"aberrante amore per il nostro "io individuale".
Che:
- i padri cristiani chiamavano "ϕιλαυτία" ("filautia");
- i domenicani mistici tedeschi "Selbstliebe";
- i saggi vedanta  "Ahamkara".
***
Ed infatti, Gesù disse "Chi ama la propria vita, la perde, mentre, chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna." (GV 12 25).
Cioè, chi è troppo attaccato al suo "io" individuale e fenomenico (cioè, mondano) è destinato a soffrire; mentre chi disprezza la sua vita mondana, è destinato a riunirsi alla sua vita eterna in Dio (Uno con lui).
Guai a quell'onda che crede presuntuosamente di essere qualcosa di diverso dal mare!
***
Concordo anche su fatto che, a differenza di altre fedi cristiane (da me citate), la fede cattolica non ammette il "suicidio-assistito"; il quale  è, sì, espressamente consentito dalla Bibbia, ma non dal papa e dall'art.579 C.P.
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Un saluto! :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 16 Febbraio 2023, 11:22:35 AM
Citazione di: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 11:07:36 AMIn primo luogo, rendo omaggio alla tua onestà intellettuale, nell'avere alfine ammesso che il versetto da te inventato di sana pianta ""Uccidere l'ego che è in uno, per guarire dal peccato!", non ha assolutamente niente a che vedere con l'eutanasia di cui parla espressamente il versetto biblico "C'è un tempo per uccidere, e c'è un tempo per guarire" ("Qoèlet": 3,1–11).
Ripropongo il mio scritto, in cui in nessuna parte sostengo ciò che tu alludi per convenienza:
"...beh, ho sintetizzato, ma va benissimo la tua conclusione, visto che hai perfettamente capito cosa volevo dire e cosa quel versetto potrebbe dirci, ossia, che non ha nulla a che vedere con l'eutanasia..."
...nel senso che, siccome quel versetto potrebbe significare anche uccidere l'ego e guarire dal peccato, non ha nulla a che vedere con l'eutanasia (infatti la Chiesa, che un po' di Bibbia conosce, non potrebbe condannare come peccato il suicidio-assistito, se fosse come tu ipotizzi), se non per una fede personale - rispettabilissima, ci mancherebbe - che non ha nulla a che vedere con la fede/dottrina cattolica.

Saluti (anche arretrati!)...
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 11:55:18 AM
Citazione di: Duc in altum! il 16 Febbraio 2023, 11:22:35 AMRipropongo il mio scritto, in cui in nessuna parte sostengo ciò che tu alludi per convenienza:
"...beh, ho sintetizzato, ma va benissimo la tua conclusione, visto che hai perfettamente capito cosa volevo dire e cosa quel versetto potrebbe dirci, ossia, che non ha nulla a che vedere con l'eutanasia..."
...nel senso che, siccome quel versetto potrebbe significare anche uccidere l'ego e guarire dal peccato, non ha nulla a che vedere con l'eutanasia (infatti la Chiesa, che un po' di Bibbia conosce, non potrebbe condannare come peccato il suicidio-assistito, se fosse come tu ipotizzi), se non per una fede personale - rispettabilissima, ci mancherebbe - che non ha nulla a che vedere con la fede/dottrina cattolica.
Saluti (anche arretrati!)...
Quel versetto non potrebbe mai significare "anche" uccidere l'ego e guarire dal peccato, perchè il senso della frase, nel suo contesto, è completamente diverso; altrimenti, potresti attribuire ad una qualsiasi frase il senso che decidi tu. :)
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 28 Febbraio 2023, 19:04:37 PM
Citazione di: Eutidemo il 12 Febbraio 2023, 12:30:15 PM
Però, sempre nella bibbia, troviamo due passi molto significativi:
IL PRIMO NEL SIRACIDE
"Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno piuttosto che una malattia cronica." ("Siracide": 30:17)
IL SECONDO NEL QUOLET
"C'è un tempo per guarire, e c'è un tempo per uccidere" ("Qoèlet": 3,1–11)

Altri passi "simili" _ nel senso della insita dolorosa esistenza su questo mondo (creato da un poetico divin-Vasaio..) si trovano non solo nel citato Giobbe _ ma anche in Geremia e nel salterio.

Trattasi nel momento piu' cupo/doloroso di detti personaggi.. / ovvero quello di maledire non solo il giorno della rispettiva nascita MA soprattutto stra-maledire l' infausto giorno del loro concepimento !

Gb. cap. 3  +  Ger. cap.20

E che dire di Salmo 88 ?
Il biblista ed esegeta (pur sempre "di parte") il reverendissimo cardinale G.Ravasi lo considera il piu' cupo di tutto il salterio !

Trattasi di un sofferente che invoca, in modo straziante, quel fatidico datore di vita (il suo eccelso divinAbba'), colui che potrebbe, se mai volesse, alleviare le sue indicibili sofferenze !

Ma dal suo (sedicente) trono celeste _ detto entita'-Divina non risponde, non manda alcun segno.. della sua sconfinata Potenza _ colui che tutto puo' (o potrebbe ?).

Nulla di nulla e purtuttavia il granitico credente continua la sua incessante preghiera accompagnata da copiose lacrime.. a tal punto che le sue ghiandole lacrimali si sarebbero atrofizzate !

Il finale di detto salmo è sconvolgente (sempre per il principe della santa ekklesia papista) - perchè il sofferente mostra come di QUELL' iddioAbba' non sa che farsene _ e dunque deluso, amareggiato, sconsolato si rallegra della sua prossima Vera Amica  _ quelle che sono rappresentate:
- dalle Tenebre !!

Quanto al sublime Qoelet _ riporto il suo capitolo 4 - ove il Predicatore riporta come "felici" siano i morti (i trapassati rispetto ai viventi) - nel senso di coloro che nulla hanno piu' a che fare quaggiu' e finalmente liberati da questo fottuto mondo
_ MA MA ma...  ancor PIU' Felice in assoluto è colui che NON è Nato !!

Questo super-Felice non sperimentera' le insite ingiustizie, oppressioni..ecc.. ecc.... di questa miseranda esistenza terrena !

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 28 Febbraio 2023, 22:44:35 PM
Citazione di: Socrate78 il 14 Febbraio 2023, 20:45:25 PMLe contraddizioni della Bibbia sono solo apparenti e sono anzi inserite apposta da Dio

Bizzarra esegesi la tua.
Ricorda sempre che tutti i testi sono redatti da "uomini" / che poi essi fossero stati ispirati.. dal santo spirito (quello che per i credenti della croce è il terzo trinitario) lo puo' credere SOLO un devoto !

Dovresti sapere.. Socrate, che nella storia passata _ chi mai osava criticare i passi biblici (tradotto: ragionare con la sua (!) testa) passava brutti guai ! Peggio se aveva in casa le famose sacre scritture (e peggio del peggio che le stesse fossero tradotte in lingua volgare) !
Ebbene l' impenitente di turno veniva arrestato, torturato e infine "abrusiado" VIVO !!

SOLO con l' avvento dell' illuminismo e conseguente Modernismo - l' arroganza della chiesa papista è stata drasticamente ridimensionata. E questo lo si deve ai tanti martiri per la liberta' di pensiero _ sacrificati in nome e per conto del dio cristiano !
E comunque grazie all' illuminismo è sorto quel fantastico Jesu Forschung _ ovvero la ricerca "Storica" del Gesu' terreno ! E cio' lo si deve all'  impavido Samuel Reimarus !

Per la PPRIMA volta si poteva cosi' Liberamente (!) analizzare, indagare, riflettere, ricercare, filtrare, scandagliare...eccc.eccc. quelle fatidiche scritture sacre - la cui custodia era monopolio esclusivo della sola chiesa papista !

Quel pericolo fu avvertito dal Sinedrio della croce _ ecco allora attivarsi prontamente il vicario del redentore del mondo di quel turbolento periodo _ Pecci/Leone XIII.
Questi sancisce quella (inutile) enciclica _  Providentissimus Deus mirante a rimarcare che OGNI versetto contemplato nell' intera bibbia - è sempre stato ispirato dal terzo diotrinitario  !! Inoltre il "santo" padre mette in guardia il gregge dal pericolo di questi manigoldi che intendono traviare, ingannare, illudere il sacro gregge... e rimanere fedeli al magistero _ assistito H24  dalla triade della croce !

Orbene proprio dalla Rigorosa ricerca.. si è scoperto quel pentolone zeppo di favoleggianti storielle spacciate come verita' celesti !
E soprattutto le tante e tante contraddizioni di quegli autori "ispirati"  !!


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 02 Marzo 2023, 06:42:06 AM
Ciao Taurus. :)
Bravo!
Mi ero dimenticato di citare anche il capitolo 4  del Qoélet; passo da te molto appropriatamente riportato, in quanto molto pertinente al mio TOPIC.
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Passo che ricorda quello, molto simile, della "Nascita della tragedia" di Nietzsche:
«L'antica leggenda narra che il re Mida inseguì a lungo nella foresta il saggio Sileno, seguace di Dioniso, senza prenderlo. Quando quello gli cadde infine fra le mani, il re domandò quale fosse la cosa migliore e più desiderabile per l'uomo. Rigido e immobile, il demone tace; finché, costretto dal re, esce da ultimo tra stridule risa in queste parole: "Stirpe miserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è - morire il prima possibile".»
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Un saluto! :)
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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Pio il 02 Marzo 2023, 08:35:13 AM
Se non sei mai nato NON SEI e pertanto è privo di senso affermare che la cosa migliore per l'uomo è NON ESSERE MAI NATO. Per ciò che non è non può essere stabilito ed esistere un migliore o un peggiore che può essere stabilito solo per ciò che è. A parte questo c'è anche un fondo di vigliaccheria in tutto questo. Temo la sofferenza insita nell'essere e quindi FUGGO. Non so quanta sofferenza sarei capace di portare, anche se ne ho vissuta parecchia durante la mia vita, e istintivamente tutti gli esseri tendono a fuggirla, anche i vari autori dei testi biblici. Ma ci sono anche molti passi in cui si invita a non temere alcun male, perché sempre ci sei vicino, pur andando per una valle OSCURA. Ovvio che , se vedi la morte come annientamento, la sofferenza appare del tutto priva di senso e ti auguri e operi perché finisca prima possibile il tormento.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 02 Marzo 2023, 11:49:03 AM
Citazione di: Pio il 02 Marzo 2023, 08:35:13 AMSe non sei mai nato NON SEI e pertanto è privo di senso affermare che la cosa migliore per l'uomo è NON ESSERE MAI NATO. Per ciò che non è non può essere stabilito ed esistere un migliore o un peggiore che può essere stabilito solo per ciò che è. A parte questo c'è anche un fondo di vigliaccheria in tutto questo. Temo la sofferenza insita nell'essere e quindi FUGGO. Non so quanta sofferenza sarei capace di portare, anche se ne ho vissuta parecchia durante la mia vita, e istintivamente tutti gli esseri tendono a fuggirla, anche i vari autori dei testi biblici. Ma ci sono anche molti passi in cui si invita a non temere alcun male, perché sempre ci sei vicino, pur andando per una valle OSCURA. Ovvio che , se vedi la morte come annientamento, la sofferenza appare del tutto priva di senso e ti auguri e operi perché finisca prima possibile il tormento.
Si può senz'altro dire che la cosa migliore per l'uomo sarebbe di NON ESSERE MAI NATO; quantomeno se ha la fortuna di essere abortito prima di nascere.
Peraltro, una volta che si è avuta la sfortuna di nascere, non vedo che cosa ci sia di vile nel fuggire davanti al pericolo e al dolore; semmai trovo che sarebbe stupido non farlo! :(
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 16:04:15 PM
Citazione di: Pio il 02 Marzo 2023, 08:35:13 AMSe non sei mai nato NON SEI e pertanto è privo di senso affermare che la cosa migliore per l'uomo è NON ESSERE MAI NATO. Per ciò che non è non può essere stabilito ed esistere un migliore o un peggiore che può essere stabilito solo per ciò che è.
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Ma questa è la tua opinione.. e va bene SOLO per te.
Purtuttavia vorresti "competere con un autore _ che sarebbe stato ispirato (??) dal terzo trinitario ?

Ma a parte questo e che vale per i soli credenti _ coloro che NON dovrebbero mettere in discussione i sacri scritti.. Perchè se fossi vissuto nel nefasto periodo della chiesa Trionfante _ ti avrebbero arrestato e "abrusiado" VIVO a gloria del dio incarnato... In quanto impenitente, contestatore del sacro libro e acerrimo nemico della "sposa del redentore del mondo"  (il papismo romano).

Per chi invece la pensa diversamente... l' esposizione del Predicatore riporta le esperienze negative vissute/sperimentate - a dimostrazione che ovunque reale è il dolor del vivere.

Altri autori biblici _ come Giobbe e/o Geremia, come gia' postavo  - riportavano terrificanti versetti nei loro rispettivi Libri (cap. 3  -  cap. 20)

E come non ricordare quel Tobia _ diventato cieco a causa degli escrementi di un volatile finiti su i suoi occhi...  pregava il suo dioMonoteista di farlo morire, di toglierlo da questo fottuto mondo.. 

Tobia rivolge al cielo una preghiera simile a quella di Siracide _ ovvero:
- Ordina (rivolto all'iddio Yahwè) che io sia tolto dalla terra e ritorni ad essa. Per me è Preferibile la morte alla vita !
Fa in modo che io parta verso l' eterno soggiorno (ovvero lo Sheol !) - Tob. 3.6 !!

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Pio il 02 Marzo 2023, 16:52:06 PM
Non ho mai preteso che le mie opinioni vadano bene anche per gli altri . Se fossi vissuto ai tempi ...degli aztechi o dei maya è avessi criticato i sacrifici umani i sacerdoti avrebbero "sacrificato" me.  :-X
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 17:05:43 PM
Citazione di: Eutidemo il 02 Marzo 2023, 06:42:06 AMil capitolo 4  del Qoélet;

ciaoooooooooooooo

Ma vi sono altri passi inerenti alla discussione.

Sempre in Giobbe (cap. 3) vengono riporti tanti e terrificanti Perchè !!!

Il primo sarebbe quasi da censurare !

L' autore mette in bocca al (virtuale - immaginario) personaggio Giobbe una domanda rivolta espressamente al (sedicente)dioOnnisciente _ ovvero:
- Perchè mai "lui" da' la vita all' infelice ??

Una pesantissima accusa al (..sempre sedicente) "datore di vita", vero responsabile di questo mondo imperfetto e pieno di tormento e dolore.

Il secondo Perchè sarebbe piu' che altro rivolta agli Incoscienti genitori..  coloro che, per soddisfare la loro concupiscenza  animalesca NON pensano minimamente alle gravissime conseguenze che dovra' subire il nuovo nato !
Come dire.. se vogliono sfogarsi _ che prendano le quanto mai necessarie precauzioni _ per evitare che la nuova vita debba subire/soffrire il tutto _ a causa della loro animalesca negligenza.

Ti riporto NON la versione della bibbia catto-cristiana (a sua volta manipolata dai celebri falsari della croce..) ma quella ebraica e commentata da un correligionario del Gesu' terreno / l' ebreo Amos Luzzato, quindi: 

- Perchè dare la vita a CHI ne trarra' Sofferenze/Amarezze ???

L' autore di Giobbe prosegue ancora con i suoi Inquietanti Perchè !

- Perchè dare la vita ad un essere, la cui via è Nascosta - e che l' iddio-Onnipotente (.. si fa per dire) ha sbarrato da ogni parte ? (vedi a tal proposito il gia' postato salmo 88 _ attinente a questo Perchè)

- Perchè dare la vita A chi ha l' amarezza nel cuore (Eutemo.. intendi il senso ??) -
questi INVOCANO la Morte .. che purtroppo Non viene ! Ma imperterriti e stanchi di soffrire essi persistono nel cercarla... come se fosse un tesoro _ e mentre cercano scorgono dei sepolcri e si rallegrano _ nel solo pensare che questi saranno presto anche per loro !!

Come si vede... sono domande terrificanti rivolte al tanto osannato/omaggiato/ riverito/esaltato/o datore di vita -
Quello che l' interessato clero ci ha rintronato la testa nel gioioso periodo della ns. beata fanciullezza !

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 17:23:25 PM
Citazione di: niko il 14 Febbraio 2023, 13:31:58 PMLa sofferenza non e' una prova, ma una libera conseguenza dell'esistere.

 Non si puo' che essere d' accordo !!   ;) ;)

Chi ha accentuato maggiormente su questo tasto.. è stato Siddarta Gautama (il Budda) - tanto che lo rimarca nella sua dottrina _ ovvero la Prima Nobile Verita' ! 

E poi a seguire la causa...ecc...eccc...

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 17:44:56 PM
Per quale motivo Dio sarebbe sedicente e falso? Avete forse prove incontrovertibili dell'inesistenza di Dio? Io credo che Dio esista veramente, e che se l'uomo soffre vi è un motivo, come vi è un motivo per cui alcune vite sono più gravate dalla sofferenza rispetto alle altre. Credo che l'uomo programmi, prima di nascere, le prove a cui andrà incontro, e si sceglie i genitori, l'infanzia che trascorrerà, il lavoro che andrà a fare con le relative gioie e dolori, il tipo di morte in rapporto anche a vite precedenti e per la propria evoluzione spirituale. Ogni anima, in base al suo grado di evoluzione, ha dei limiti più o meno gravi che deve espiare e purgare con il dolore. Come si impara la compassione e l'empatia? Sperimentando sulla propria pelle le sofferenze dalle malattie alla povertà, così poi la persona diventa più sensibile e può maggiormente entrare in sintonia con chi soffre.  Come si impara a perdonare? Ricevendo torti ed ingiustizie, se tutti si comportassero bene e correttamente con noi non avremmo nulla da perdonare, quindi ricevere un torto è un'occasione per evolvere spiritualmente, e anche chi compie il male è un mezzo per il miglioramento spirituale dell'altro (e anche per il proprio, perché poi il male sarà espiato), il male e la cattiveria sono previste secondo me da Dio come un piano in cui è il bene lentamente ad avanzare, anche se sembra tutto il contrario. L'anima all'inizio del suo percorso è ignorante (dal punto di vista spirituale), malvagia, piena di limiti e di difetti, per migliorare deve passare attraverso moltissime sofferenze nelle varie vite, ma anche attraverso il bene e la sperimentazione dell'amore, che è da stimolo per rispondere con amore a chi ti dimostra affetto nella vita. 
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 17:45:03 PM
Citazione di: Alberto Knox il 14 Febbraio 2023, 15:37:35 PMPenso anche che la Chiesa non ha nessun obbligo di giustificare l eutanasia

La chiesa (fortunatamente) non puo' piu' dettare la SUA legge come dovesse essere "vincolante" per Tutti !

Nel corso della storia proprio questo.. sedicente "corpo mistico" (invenzione dell' invasato di Tarso) ha largamente abusato della sua autorita'.

Infatti proprio il papismo si è macchiato dei piu' Indicibili quanto Ineguagliabili crimini contro chiunque osava contestare non solo il loro baraccone dogmatico - ma anche quelle sedicenti sacre scritture !

Pertanto - oggi - solo chi appartiene al suo gregge potra' seguire le sue direttive !

Che poi se andiamo a spulciare proprio quel sacro libro - ovvero il Tanak - risulta come nel corso della plurisecolare storia ebraica si sono verificati 7 "suicidi" -
MA MA ma.. non si trova alcuna traccia di condanna (!) manifestata da Nessun autore ispirato dal divin-trinitario.. riguardo a quell' infausta quanto drammatica decisione presa dai Disperati di turno !

E perchè mai nessun autore biblico condanna questo gesto estremo ! Non è sorprendente ???

ennesimo mistero della fede..... ??

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 18:11:43 PM
Citazione di: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 17:44:56 PMPer quale motivo Dio sarebbe sedicente e falso?

Comprendo il tuo sdegno..
Quanto al "sedicente" si riferisce agli esaltanti attributi che i credenti hanno magnificato il loro dio-monoteista _ come quello di onniscienza.

E proprio dal primo capitolo del menzionato testo Giobbe - ci si domanda _ come è stato possibile che detto super-dioAbramitico NON sapesse come si sarebbe comportato  il devoto Giobbe ? 

Perchè mai questo pseudo-onnisciente divinAbba' accetto' quella fatidica scommessa con Er Satan/Belzebu'/Lucifero... e tutti quei favoleggianti titoli per designare El Diable..   

Ecco il motivo di mettere  in discussione quell' ente super-Potente/onnisciente che, come quanto riporta l' autore (illuminato ?)    potente NON è _ onnisciente NON è !

Dovresti renderti conto _ Socrate_ che nel ns. tempo NON c' è piu' la censura papista !
Questa liberta' di criticare la tua stessa gerarchia _ cosi' come tutto quanto ci è stato introiettato... sin da quando eravamo lattanti, ora si puo' rigettare, criticare contestare e Rifiutare (!) ecc...

Inoltre c'è la liberta' di leggere autori che NON sono ligi, zerbini e/o soggiogati dal dogma _ Anzi proprio questi permettono, a chi lo desidere,  di aprire gli occhi, di far riflettere.. con la TUA testa, su quelle favoleggianti storielle spacciate, per secoli e secoli, dall' interessato clero della croce, come Assoluta verita' ! !

 Comprendi ?   cordialia'

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 18:28:45 PM
La libertà di pensiero è un falso valore ed è anzi una delle peggiori acquisizioni della civiltà occidentale laica/atea e figlia dell'Illuminismo, è un inganno assoluto. La libertà di pensiero ha prodotto ateismo, relativismo etico ed ha allontanato gli uomini dall'umiltà e li ha resi superbi, arroganti, narcisisti intellettuali. Non a caso nell'Europa protestante, quando Lutero ha affermato il principio del libero esame della Bibbia ed ha detto che ogni persona è il sacerdote di se stesso e può interpretare come crede le Sacre Scritture, ecco che proprio in quelle aree si è diffuso nel tempo maggiormente l'ateismo, l'agnosticismo e l'incredulità, perché è mancata la doverosa sottomissione del fedele ad un'autorità superiore. Quelli dell'Inquisizione cattolica non sono affatto crimini a mio avviso, perché vanno contestualizzati: essere eretici, in quel contesto, significava avere una condotta antisociale, perché la società era basata sull'obbedienza all'autorità religiosa. Non solo, la Chiesa condannando gli eretici ha fatto un'opera meritoria, perché ha impedito finché ha potuto che la società si secolarizzasse e che si diffondessero idee pericolose per la fede, Torquemada in Spagna fu ad esempio un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta contro tutte le eresie e secondo me è uno dei personaggi storici più da ammirare che siano mai esistiti, molto  più di San Francesco (che era anzi un eretico pauperista anche lui a ben guardare ed un santo romanzato e sedicente). Le eresie vengono dal demonio che vuole dividere i credenti creando scismi e la Chiesa ha fatto benissimo a combatterle nella sua storia ed anzi ha fatto malissimo a chiedere scusa recentemente per averle combattute, è stata una sottomissione buonista al relativismo e al laicismo odierni.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 19:07:44 PM
Citazione di: Duc in altum! il 15 Febbraio 2023, 14:25:35 PMProbabilità sbaragliata, polverizzata dalla Nuova Alleanza.


Come dire... avrebbe molto piu' valore la "strampalata diceria" dell' esaltato  apostata mortale proveniente dalla cittadina di Tarso ???

Curioso che proprio il Gesu' terreno, almeno cosi' riporta l' autore (anonimo) sedicente Matteo quella fatidica frase che avrebbe espresso:
- adora il tuo iddioAbba' e SOLO a "lui" rendi il culto !!! a significare che lui stesso NON possedeva un' entita' divina !

E ancora... sempre detto Predicatore _ esortava i suoi a:
- NON andare dai pagani e/o dai famigerati Samaritani..  Ma Ma ma ma rivolgersi Solo alle pecorelle distratte israelite !
Finito ? Macchè

Prosegue ancora questo illuminato autore... detto Rabbi disse:

-  IO non sono stato inviato (dal divinBabbo) CHE alle pecorelle sperdute israelite...
E come non dimenticare altri esaltanti passi... ovvero che SOLO il divinVasaio è stracolmo di bonta'..  che la riservava Solo ai suoi credenti ?

Cosi' come i tanti autori biblici - che ripetutamente riportavano le loro fantastiche Ispirazione _ ovvero che il Buono-Abba'  per sempre (!) il "suo" popolo Primogenito sara'  coccolato dalla sua eterna bonta' e che il celeberrimo Patto mai e poi mai sara' abolito !!!

O si dovrebbe dar retta a quel tarsiota - quello che fu reduce di quella tremenda botta alla testa _ da andare nel pallone ????
E fu proprio il tarsiota  che fa credere (???) che dal cielo avrebbe avuto l' imboccata per un evento rivoluzionario (sic!)

Infatti egli è stato IL PRIMO che si è "inventato" la sacra formula del Nuovo patto - (1 Cor. cap. 11), ovvero dell' istituzione del banchetto eucaristico.
Dopo decenni da questa sconvolgente lettera _ i successivi autori hanno copiato-incollato nei loro testi ......   

Quindi la fantasiosa tesi di un mortale (poverino... convalescente) vale piu'  di quanto avrebbe continuamente espresso il divinVasaio ???i


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 19:26:36 PM
Citazione di: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 18:28:45 PMLa libertà di pensiero è un falso valore ed è anzi una delle peggiori acquisizioni della civiltà occidentale laica/atea e figlia dell'Illuminismo, è un inganno assoluto.
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Sara' come dici tu.

Purtuttavia grazie all' Illuminismo e il conseguente modernismo _ ha permesso a noi (fortunati) di toglierci la museruola che il clero-stregone della croce aveva tappato la bocca ai ns. predecessori.

Ben scrivevano gli scomodissimi teologi Hans Kueng (collega di Panzer Ratzinger all' universita' di Tubinga) e il teutonico teologo Eugenio Drewermann.. ovvero che:

- proprio l' illuminismo è stata la catastrofe piu' devastante che ha DOVUTO Subire la santa sposa papista romana !

Infatti la prima fu il panzer Gutenberg _ con l' invenzione dei caratteri mobili e la stampa... permettendo cosi' una piu' veloce circolazione delle idee.
A seguire la provvidenziale comparsa di super-Panzer Luther _ colui che sferro' un perfetto KO al supponente vicario del redentore del mondo di quel tempo - Giovanni de Medici/Leone X.

Dell' illuminsmo .. gia' detto.
E infine le altre catastrofi sono rappresentate da C. Darwin (che ha ridicolizzato le favole della Genesi e spacciate come verita'  assoluta ! Vedi la strumentalizzazione del tarsiota...

Ed ecco l' ultima: - Sigmund Freud - che sgretolava cosi' la baraccopoli papista .

Ecco proprio questi autori "liberi" - ti permettono di riflettere su quelle presunte pseudo-verita'.. quelle che  per secoli e secoli l' incolto gregge DOVEVA accettarle e credere come piovuta Dal cielo !! 

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: bobmax il 02 Marzo 2023, 19:34:23 PM
La Bibbia è una fonte inesauribile per la ricerca filosofica. Così come d'altronde ogni altro testo sacro.

Il racconto biblico può suscitare ispirazione anche solo ponendo Dio tra parentesi, cioè intendendo la voce di Dio come la stessa voce interiore dell'uomo.

Se accettiamo infatti l'evidenza che Dio non c'è, ma che vi è solo l'uomo, ecco che il testo si rivolge a noi stessi, ci interroga in prima persona!

Allora tutto pian piano torna...
Dio, nella Bibbia, è espressione dell'uomo.

Così Giobbe rappresenta il dramma, della vita colpita dal male, in tutta la sua assurdità.
Dio non c'è.

E così Adamo si ritrova fuori dal paradiso terrestre, per la semplice ragione che l'uomo evolvendo è diventato consapevole del bene e del male.
E Caino è il primo a pentirsi del male fatto, e a condannarsi.
Dio non c'è.

E così in tutta la storia non vi è mai davvero Dio. Perché Dio non c'è.

E non essendoci, per niente, incominciamo allora a percepire che Dio non c'è perché... è!

L'uomo esiste, c'è, ma in realtà non è.

Mentre Dio non c'è, non esiste, in quanto è!
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 02 Marzo 2023, 20:02:30 PM
Citazione di: taurus il 02 Marzo 2023, 19:07:44 PMQuindi la fantasiosa tesi di un mortale (poverino... convalescente) vale piu'  di quanto avrebbe continuamente espresso il divinVasaio ???i
Questo è un tuo dilemma, io già l'ho risolto da tempo ...si chiama fede!

Pace & Bene
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 21:22:54 PM
Citazione di: Duc in altum! il 02 Marzo 2023, 20:02:30 PMQuesto è un tuo dilemma, io già l'ho risolto da tempo ...si chiama fede!
Ovviamente fai bene... 
E tutti vissero felici e contenti...

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 22:18:41 PM
Citazione di: bobmax il 02 Marzo 2023, 19:34:23 PM
Citazione di: bobmax il 02 Marzo 2023, 19:34:23 PMLa Bibbia è una fonte inesauribile per la ricerca filosofica. Così come d'altronde ogni altro testo sacro.


Ma non solo questi... hai dimenticato i classici del passato. 

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Tu scrivi:  Così Giobbe rappresenta il dramma, della vita colpita dal male, in tutta la sua assurdità, Dio non c'è.


Ti sbagli.. e di grosso.

Per (l' anonimo) autore invece "c'era" eccome. Proprio questo testo evidenzia che detta entita' "Pensata" si sarebbe manifestata al termine del fantasioso racconto.. premiando l' immaginario devoto con il doppio di quanto "avrebbe" perso..

E comunque la dottrina di Gautama Siddarta (il Buddha) pur non contemplando alcuna entita'.. sacra/divina ha giustamente evidenziato come l' esistenza di TUTTI gli esseri è piena di dolore.. indipendentemente dalla presenza o meno dei sedicenti dei..

Quanto all' assurdita'/inconsistenza dell' esistenza _ lo aveva GIA' rimarcato lo "scomodo" autore del 5.o Sapienziale _ ovvero il Predicatore/Qoelet.. con quel suo celeberrimo.. Hebel !

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Tu scrivi: E così Adamo si ritrova fuori dal paradiso terrestre, per la semplice ragione che l'uomo evolvendo è diventato consapevole del bene e del male.


Come dire... il divinVasaio preferiva di gran lunga che il suo favoloso capolavoro (l' animale umanoide) rimanesse felice MA Ignorante !!

Che poi quella storiella _ sia stata volutamente RI-presa dall' invasato tarsiota _ questo semmai riguarda SOLO i credenti della croce !!

Infatti sia i correligionari del Gesu' terreno come gli ultimi monoteisti (islamici) hanno un' altra interpretazione di quel taroccato racconto della Genesi.

Quello stesso che è l' originale cosmogonia dei rozzi israeliti _ ovvero i discendenti dei rapaci Kabhiru che infestavano il Sinai, ebbene detto rozzo popolo infatti  ri-elaboro' le cosmogonie dei piu' avanzati Paesi circostanti  (Mesopotania) !   

L' islam, al contrario di questa storiella ha un' altra visione _ e comunque NON cosi' truce, pessimista, rivoltante ... che fa apparire il divinVasaio come un rancoroso, vendicatico dio (alla faccia della sua sconfinata bonta' _ sic!).

Nel corano vien riportato che il fantomatico Adam... si sarebbe pentito e il dio "islamico" (seppur sarebbe lo stesso abramitico ?? - che guazzabuglio..) lo avrebbe addirittura perdonato !!!! -
Tanto che NESSUNO dei suoi (presunti) discendenti ereditano quel ridicolo peccato _ quello stesso che il cristianesimo ha letteralmente inventato !

sura II, 37  +  sura VI.164  + 

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Tu scrivi: L'uomo esiste, c'è, ma in realtà non è.


E' proprio cosi' _ c'è e NON c'è... è HEBEL

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Tu scrivi: Mentre Dio non c'è, non esiste, in quanto è!


assurdita'... diceva un certo Tertulliano - e per questo ci credeva.. eccome !

MA ma.. questa (pseudo)credenza  NON deve essere imposta brutalmente _ come invece ha fatto il nefasto mono-teismo facendo cosi' versare fiumi e fiumi di sangue a gloria di questa supposta (immaginaria) entita' Pensata !!

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 23:02:34 PM
Citazione di: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 18:28:45 PMQuelli dell'Inquisizione cattolica non sono affatto crimini a mio avviso, perché vanno contestualizzati: essere eretici, in quel contesto, significava avere una condotta antisociale, perché la società era basata sull'obbedienza all'autorità religiosa. Non solo, la Chiesa condannando gli eretici ha fatto un'opera meritoria, perché ha impedito finché ha potuto che la società si secolarizzasse e che si diffondessero idee pericolose per la fede,

Evidentemente conosci ben poco della storia della tua religione.. e soprattutto del papismo !

Allora ti dico.. senz'altro NON hai mai letto la bolla del  (tuo) defunto capo supremo  polacco.. che in occasione del giubileo anno 2000 emano' la celeberrima bolla:
- Incanationis Misteryum 

In essa il vicario del salvatore del mondo AMMETTEVA, per la Prima volta nella storia di questa sanguinaria  religione.. gli Indescrivibili quanto Ineguagliabili crimini  che i papisti hanno perpetrato nei secoli passati

Tramite essa detto servo dei servi dei servi.. auspicava di Purificare la memoria per gli Indicibili orrori attuati dalla  "candida e illibata" sposa romana.
Da qui la sua pressante richiesta del Perdono a quelle popolazioni che hanno (per loro grande sfortuna !) conosciuto questa fantastica religione _ la piu' compassionevole e amorosa verso i credenti della croce.

Inoltre, sempre questo pontefice massimo (titolo proveniente DAL paganesimo romano !!) implorava al dio trinitario + consustanziale la sua sconfinata misericordia !
Come dire detta bolla smentisce del tutto la tua bizzarra esegesi catto-cristiana.

Dovresti sapere inoltre che non solo il vicario polacco ma anche il suo successore _ nei suoi viaggi.. spargeva copiose lacrime di coccodrillo - e poi implorava il perdono ai discendenti di quelli che furono "Abrusiadi" VIVI per nome e per conto del dio consustanziale !
E pensa un po'... questo Ratzinger nella sua Deutschland chiese SCUSA ai LUTERANI  !!

E non ricordi quando il Tuo attuale rappresentante in terra del (tuo) dio.. in occasione del suo viaggio a Torino (giugno 2015) - nel tempio valdese di quella citta'.. dopo le dovute abbondanti lacrime  versate  ha platealmente ammesso  l nefasti ed irripetibili misfatti DIS-UMANI dei sanguinari papisti contro la comunita' valdese !
                                             
E ancora quel tuo Bergoglio/Francesco recentemente in Canada.. proprio per chiedere Perdono ai discendenti di quei nativi trucidati dai perfetti (sic!)  papisti !!!

Tutto questo per dire _  che prima di postare.. dovresti almeno conoscere la storia della tua religione _ quella che si è distinta come:
- la piu' spietata,
- la piu' crudele,
- la piu' sanguinaria
degli altri monoteismi !

ti posto il link ufficiale papista :

https://www.vatican.va/jubilee_2000/docs/documents/hf_jp-ii_doc_30111998_bolla-jubilee_it.html

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 02 Marzo 2023, 23:19:41 PM
Citazione di: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 18:28:45 PMTorquemada in Spagna fu ad esempio un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta contro tutte le eresie e secondo me è uno dei personaggi storici più da ammirare che siano mai esistiti,

Appunto.. quel mostro lo ammiri _ perchè NON conosci la storia della tua religione !!

Questo Belzebu'  spagnolo della croce. insieme a:
- Diocleziano  + Pio V  +  Gengis Khan  +  Hitler  + Stalin  + Pol Pot - 
sono considerati i mostri innominabili  del genero umano ! 

 Sai chi disse  questa frase ?  ricerca.. lo scoprirai - - - 

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 03 Marzo 2023, 01:48:27 AM
Citazione di: taurus il 02 Marzo 2023, 21:22:54 PMOvviamente fai bene... 
E tutti vissero felici e contenti...
Non penso tutti ...basta guardarsi intorno!
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 03 Marzo 2023, 05:38:20 AM
Ciao Taurus :)
Hai ragione, è tutto verissimo; però c'è una grossa differenza tra  Giobbe e Qoheleth.
.
a)
Giobbe era stato vittima di una "sfiga" tremenda; per cui chiunque al suo posto si sarebbe amaramente lamentato.
(https://i.postimg.cc/fynq6Yvp/GIOBBE.jpg)
.
b)
A Qoheleth, invece (che sembra fosse re Salomone), "era sempre andata l'acqua per l'orto"; però, nonostante che tutto gli fosse andato per il verso giusto, nella sua leggendaria saggezza si rese conto che la vita era comunque  una grossa "fregatura", e che, quindi, sarebbe stato meglio non nascere affatto!
***
Un saluto!  :)
***
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 04 Marzo 2023, 12:52:11 PM
Citazione di: Eutidemo il 03 Marzo 2023, 05:38:20 AMperò c'è una grossa differenza tra  Giobbe e Qoheleth.

I due testi sapienziali che hai postato _ sono stati determinanti per aver disintegrato, Sbugiardato quella pseudo-veritiera / seppur la dottrina mosaica "sarebbe stata pur sempre Ispirata".
Probabilmente l' anonimo autore... fumava canne a gogo' ??

E comunque detta dottrina vien conosciuta come quella delle 2 vie.. (opp. dottrina Retributiva o dottrina tradizionale) !

Di cosa si trattava in effetti ?
Bisognerebbe sfogliare la Torah (o se preferisci il Pentateuco) ove gli autori... erano rimasti ancora "ipnotizzati" dalla dottrina del Primo legislatore, Mosè !

Ebbene sia Giobbe che il Predicatore/Qoelet hanno S-valutato/ S-creditato.. detta dottrina _ perchè la realta' evidenziava proprio il contrario !


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Tu scrivi: Giobbe era stato vittima di una "sfiga" tremenda; per cui chiunque al suo posto si sarebbe amaramente lamentato.



Se è per questo.. dello stesso tenore è il testo di Geremia (20.14/18).

Al pari di Giobbe anche Geremia si rivolse con sollecitudine al divin-Vasaio circa la sua (taroccata) giustizia _ cap. 12 a cui va aggiunto salmo 73) ma come sempre l' iddio seduto sul trono celeste _ si guardava bene di mandare un pur qualche minimo segnale.. agli imploranti devoti (vedi altresi' salmo 88 - gia' postato).


E comunque la caratterista diversita' tra Giobbe e Qoelet (almeno secondo la visione degli specialisti _ ovvero teologi, esegeti, docenti.. sia "di parte" che indipendenti..) è che Qoelet si distingue soprattutto per 2 specificita':

- 1 ) l' inconstistenza dell' esistenza.
- 2 ) E' l' unico autore di tutto il Tanak che riporta la Visione Ciclica della storia !!

Intendi ?
Infatti Tutti gli altri autori presentano la Linearita' della stessa ! (nota il "nocciolo" della questione..)
Che cosa vuol significare ? 

Questa comune interpretazione considera la storia del peloso bipede per un SOLO fine, un SOLO obiettivo _ ovvero TUTTO si riconduce all' iddio-Abba' (trinitario per i credenti della croce).

Qoelet, al contrario NON illude il lettore con favoleggianti promesse "celesti" _ come i supponenti stregoni, pseudo-ispirati/illuminati (pur NON sapendo !!!), imperterriti continuano ad ingannare il "semplice" gregge !

Qoelet presenta un dio (entita' "Pensata) che di fronte ai drammi umani _ si disinteressa.. assai ! Vedi anche quel terrificante salmo 88..) - 
E figurati che proprio i menzionati quanto Impavidi autori / furono considerati fuorvianti - cupi e addirittura favorendo addirittura l' agnosticismo da S-consigliarne-evitarne la lettura.

Ti chiederai... allora perchè sono stati inseriti nel canone ? -
SE ti interessa.. anche per questo "oscuro mistero" del monoteismo c'è la risposta.   

Quanto poi alla presenza di passi piu' "concilianti" (soprattutto nel finale.. di questo Qoelet) è legato all' occulto mistero che postavo prima.. Se ti interessa, ben lieto di spiegartelo.   

---------------------------------

L' esegesi del testo Giobbe (e tu sai che la letteratura è sterminata su questo libro..) varie sono le interpretazioni dello stesso.

La piu' calzante (almeno per gli "specialisti" NON sono soggiogati del taroccato baraccone papista..) è rivolta agli uomini "maturi" _ quelli che "ragionano con la propria testa, quelli che hanno "aperto" gli occhi.. e/o si sono tolti le spesse fette di salame che oscuravano la loro visione 
(tradotto: il petulante catechismo che disturbava la ns. gioiosa fanciullezza) .

Quella Maturita' che la gerarchia della croce ha sempre ostacolato.. per imporre (con il Terrore !) il suo corrotto magistero.. vietando al gregge di potersi istruire _  come altresi' di leggere per proprio conto le "sacre" scritture _ quelle che rappresenterebbero la fonte della sua fede !

E qui c'entra con i primi terrificanti "pericoli"  che minacciava la santa "sposa" romana (Gutemberg  +  panzer Luther)..     
E comunque... il testo di Giobbe, sulla scia del trionfante e "liberatorio" illuminismo _ è che il credente possa diventare consapevole e piu' maturo..lo faccia crescere, e soprattutto NON fidarsi delle fanfaronate del clero-stregone.

Famosa è la sferzante frase di Rousseau (e citato varie volte anche dal ns. Galimberti):
- il cristiano "ama" le ricompensa (come dire è un ipocrita opportunista). 

A seguire I.Kant _ colui che negava come la morale cristiana NON è Vera Morale.. E' infatti come la sbugiardata dottrina delle 2 vie !
Gli esaltati dottrinari RI-proponevano la scaduta dottrina delle 2 vie - MA RI-elaborandola come raffinati cuochi che presentano piatti succulenti ma con schifosi ingredienti RI-cuperati ! 

Infatti l' esistenza di quaggiu' seppur dolorosa bisogna invece viverla con rassegnazione - perchè POI ( Pur NON sapendo !) ci sarebbe il grande gelato celeste, che ripagherebbe le sofferenze patite quaggiu' !

Uno di questi  è quel dottrinario _ che a seguito di un gravissimo trauma (sbatte' la testa cadendo..) pontificava un gioioso, gagliardo "eterno" post-mortem..

Un Illusorio incentivo da non perdere _ da qui l' invita ad aderire a far perte del Nuovo popolo Eletto.
Da qui le sue stramberie dottrinarie.. (Rm. cap. 8 + 2 Cor. cap.4).

Come non ricordare la sua Mega-ridicola Bufala circa l' imminente (!) parusia del suo messia-divinizzato (dopo lo squillo del trombettiere... eccc...) è stato il piu' grande Fiasco, e ancora Ineguagliato della storia umana !

Tragico è questa bufala tarsiota fu introiettata a tutti i lattanti e cosi' per tutta la loro adolescenza.. - SE si comportavano come dio comandava, il gelato celeste era assicurato.

- In caso contrario il destino post-Mortem dell' empio era il fuoco eterno (!) ove l' attendevano diavoli cornuti armati di forcone _ pronti a ficcarlo nelle chiappe pallide del malvagio !

Ecco dunque la necessita' di sganciarsi dall' ingannevole premiazione Finale, prospettata dal furbastro clero  e che purtroppo ha condizionato (negativamente !) per secoli e secoli, la vita dei sempliciotti devoti !

Ma paradossale, come gia' postato è che questi sapientoni NON sanno nulla del fatidico DOPO - ma talmente è sconfinata la loro boria/supponenza che continuano a blaterare, riempendosi la bocca di illusorie/ingannevoli scemenze!

Ecco quindi IL falso "opportunismo" dei credenti della croce/ trattasi di un comportamento infantile _ al pari di quei bimbi capricciosi a cui i genitori lo coprono  di regali SE seguono le loro direttive !

Pertanto non sarebbe meglio e/o piu' "giusto" avere una condotta retta - Indipendentemente dalla favolosa (ed illusoria-ingannevole) prospettiva  del "gelato celeste" ?

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 06 Marzo 2023, 10:28:02 AM
Citazione di: taurus il 04 Marzo 2023, 12:52:11 PMI due testi sapienziali che hai postato _ sono stati determinanti per aver disintegrato, Sbugiardato quella pseudo-veritiera / seppur la dottrina mosaica "sarebbe stata pur sempre Ispirata".
Probabilmente l' anonimo autore... fumava canne a gogo' ??

E comunque detta dottrina vien conosciuta come quella delle 2 vie.. (opp. dottrina Retributiva o dottrina tradizionale) !

Di cosa si trattava in effetti ?
Bisognerebbe sfogliare la Torah (o se preferisci il Pentateuco) ove gli autori... erano rimasti ancora "ipnotizzati" dalla dottrina del Primo legislatore, Mosè !

Ebbene sia Giobbe che il Predicatore/Qoelet hanno S-valutato/ S-creditato.. detta dottrina _ perchè la realta' evidenziava proprio il contrario !


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Tu scrivi: Giobbe era stato vittima di una "sfiga" tremenda; per cui chiunque al suo posto si sarebbe amaramente lamentato.



Se è per questo.. dello stesso tenore è il testo di Geremia (20.14/18).

Al pari di Giobbe anche Geremia si rivolse con sollecitudine al divin-Vasaio circa la sua (taroccata) giustizia _ cap. 12 a cui va aggiunto salmo 73) ma come sempre l' iddio seduto sul trono celeste _ si guardava bene di mandare un pur qualche minimo segnale.. agli imploranti devoti (vedi altresi' salmo 88 - gia' postato).


E comunque la caratterista diversita' tra Giobbe e Qoelet (almeno secondo la visione degli specialisti _ ovvero teologi, esegeti, docenti.. sia "di parte" che indipendenti..) è che Qoelet si distingue soprattutto per 2 specificita':

- 1 ) l' inconstistenza dell' esistenza.
- 2 ) E' l' unico autore di tutto il Tanak che riporta la Visione Ciclica della storia !!

Intendi ?
Infatti Tutti gli altri autori presentano la Linearita' della stessa ! (nota il "nocciolo" della questione..)
Che cosa vuol significare ?

Questa comune interpretazione considera la storia del peloso bipede per un SOLO fine, un SOLO obiettivo _ ovvero TUTTO si riconduce all' iddio-Abba' (trinitario per i credenti della croce).

Qoelet, al contrario NON illude il lettore con favoleggianti promesse "celesti" _ come i supponenti stregoni, pseudo-ispirati/illuminati (pur NON sapendo !!!), imperterriti continuano ad ingannare il "semplice" gregge !

Qoelet presenta un dio (entita' "Pensata) che di fronte ai drammi umani _ si disinteressa.. assai ! Vedi anche quel terrificante salmo 88..) -
E figurati che proprio i menzionati quanto Impavidi autori / furono considerati fuorvianti - cupi e addirittura favorendo addirittura l' agnosticismo da S-consigliarne-evitarne la lettura.

Ti chiederai... allora perchè sono stati inseriti nel canone ? -
SE ti interessa.. anche per questo "oscuro mistero" del monoteismo c'è la risposta.   

Quanto poi alla presenza di passi piu' "concilianti" (soprattutto nel finale.. di questo Qoelet) è legato all' occulto mistero che postavo prima.. Se ti interessa, ben lieto di spiegartelo.   

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L' esegesi del testo Giobbe (e tu sai che la letteratura è sterminata su questo libro..) varie sono le interpretazioni dello stesso.

La piu' calzante (almeno per gli "specialisti" NON sono soggiogati del taroccato baraccone papista..) è rivolta agli uomini "maturi" _ quelli che "ragionano con la propria testa, quelli che hanno "aperto" gli occhi.. e/o si sono tolti le spesse fette di salame che oscuravano la loro visione
(tradotto: il petulante catechismo che disturbava la ns. gioiosa fanciullezza) .

Quella Maturita' che la gerarchia della croce ha sempre ostacolato.. per imporre (con il Terrore !) il suo corrotto magistero.. vietando al gregge di potersi istruire _  come altresi' di leggere per proprio conto le "sacre" scritture _ quelle che rappresenterebbero la fonte della sua fede !

E qui c'entra con i primi terrificanti "pericoli"  che minacciava la santa "sposa" romana (Gutemberg  +  panzer Luther)..     
E comunque... il testo di Giobbe, sulla scia del trionfante e "liberatorio" illuminismo _ è che il credente possa diventare consapevole e piu' maturo..lo faccia crescere, e soprattutto NON fidarsi delle fanfaronate del clero-stregone.

Famosa è la sferzante frase di Rousseau (e citato varie volte anche dal ns. Galimberti):
- il cristiano "ama" le ricompensa (come dire è un ipocrita opportunista). 

A seguire I.Kant _ colui che negava come la morale cristiana NON è Vera Morale.. E' infatti come la sbugiardata dottrina delle 2 vie !
Gli esaltati dottrinari RI-proponevano la scaduta dottrina delle 2 vie - MA RI-elaborandola come raffinati cuochi che presentano piatti succulenti ma con schifosi ingredienti RI-cuperati ! 

Infatti l' esistenza di quaggiu' seppur dolorosa bisogna invece viverla con rassegnazione - perchè POI ( Pur NON sapendo !) ci sarebbe il grande gelato celeste, che ripagherebbe le sofferenze patite quaggiu' !

Uno di questi  è quel dottrinario _ che a seguito di un gravissimo trauma (sbatte' la testa cadendo..) pontificava un gioioso, gagliardo "eterno" post-mortem..

Un Illusorio incentivo da non perdere _ da qui l' invita ad aderire a far perte del Nuovo popolo Eletto.
Da qui le sue stramberie dottrinarie.. (Rm. cap. 8 + 2 Cor. cap.4).

Come non ricordare la sua Mega-ridicola Bufala circa l' imminente (!) parusia del suo messia-divinizzato (dopo lo squillo del trombettiere... eccc...) è stato il piu' grande Fiasco, e ancora Ineguagliato della storia umana !

Tragico è questa bufala tarsiota fu introiettata a tutti i lattanti e cosi' per tutta la loro adolescenza.. - SE si comportavano come dio comandava, il gelato celeste era assicurato.

- In caso contrario il destino post-Mortem dell' empio era il fuoco eterno (!) ove l' attendevano diavoli cornuti armati di forcone _ pronti a ficcarlo nelle chiappe pallide del malvagio !

Ecco dunque la necessita' di sganciarsi dall' ingannevole premiazione Finale, prospettata dal furbastro clero  e che purtroppo ha condizionato (negativamente !) per secoli e secoli, la vita dei sempliciotti devoti !

Ma paradossale, come gia' postato è che questi sapientoni NON sanno nulla del fatidico DOPO - ma talmente è sconfinata la loro boria/supponenza che continuano a blaterare, riempendosi la bocca di illusorie/ingannevoli scemenze!

Ecco quindi IL falso "opportunismo" dei credenti della croce/ trattasi di un comportamento infantile _ al pari di quei bimbi capricciosi a cui i genitori lo coprono  di regali SE seguono le loro direttive !

Pertanto non sarebbe meglio e/o piu' "giusto" avere una condotta retta - Indipendentemente dalla favolosa (ed illusoria-ingannevole) prospettiva  del "gelato celeste" ?

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Interessantissima, dotta e diffusa dissertazione sul testo biblico, alla quale c'è poco:
- sia da aggiungere;
- sia da eccepire.
Complimenti ed un saluto! :)

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: niko il 06 Marzo 2023, 12:57:06 PM
Citazione di: Socrate78 il 02 Marzo 2023, 18:28:45 PMLa libertà di pensiero è un falso valore ed è anzi una delle peggiori acquisizioni della civiltà occidentale laica/atea e figlia dell'Illuminismo, è un inganno assoluto. La libertà di pensiero ha prodotto ateismo, relativismo etico ed ha allontanato gli uomini dall'umiltà e li ha resi superbi, arroganti, narcisisti intellettuali. Non a caso nell'Europa protestante, quando Lutero ha affermato il principio del libero esame della Bibbia ed ha detto che ogni persona è il sacerdote di se stesso e può interpretare come crede le Sacre Scritture, ecco che proprio in quelle aree si è diffuso nel tempo maggiormente l'ateismo, l'agnosticismo e l'incredulità, perché è mancata la doverosa sottomissione del fedele ad un'autorità superiore. Quelli dell'Inquisizione cattolica non sono affatto crimini a mio avviso, perché vanno contestualizzati: essere eretici, in quel contesto, significava avere una condotta antisociale, perché la società era basata sull'obbedienza all'autorità religiosa. Non solo, la Chiesa condannando gli eretici ha fatto un'opera meritoria, perché ha impedito finché ha potuto che la società si secolarizzasse e che si diffondessero idee pericolose per la fede, Torquemada in Spagna fu ad esempio un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta contro tutte le eresie e secondo me è uno dei personaggi storici più da ammirare che siano mai esistiti, molto  più di San Francesco (che era anzi un eretico pauperista anche lui a ben guardare ed un santo romanzato e sedicente). Le eresie vengono dal demonio che vuole dividere i credenti creando scismi e la Chiesa ha fatto benissimo a combatterle nella sua storia ed anzi ha fatto malissimo a chiedere scusa recentemente per averle combattute, è stata una sottomissione buonista al relativismo e al laicismo odierni.


Ma perche' su questo spazio l'apologia di Torquemada si puo' fare e quella di Hitler no?

Due paranoici ad alto funzionamento che hanno dedicato la loro vita a perseguitare gli ebrei perche' ossessionati dal fatto, o meglio dal pensiero fisso, di avere parenti ebrei!

Eddai...

Torquemada lasciamolo nei fumetti sadomaso...

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 06 Marzo 2023, 14:24:33 PM
Citazione di: niko il 06 Marzo 2023, 12:57:06 PMMa perche' su questo spazio l'apologia di Torquemada si puo' fare e quella di Hitler no?




E' proprio cosi'..

Ma questi comportamenti _ sono SEMPRE gli effetti di quella nefasta CAUSA:  (1 Tessalonicesi  2.15 )  !!!

Quella  che  ha generato l' ANTI-giudaismo  "Ecclesiale".. secoli e secoli di indottrinamento da parte sia della santa gerarchia romana che del clero papista _ verso l' abominevole... popolo "Deicida" !!!!!!!

- Hans Kueng - cristianesimo / essenza e storia _ Rizzoli (pag. 96/98)
- H. Bloom (ebreo _ correligionario del Gesu' terreno) con il suo: Yahwè e Gesu' / Rizzoli
- R. Calimani (ebreo _ compatriota del Gesu' storico) con il suo: Paolo, l' ebreo che fondo' il crtianesmo /Mondadori
- rabbi Leo Baeck (ebreo _ credente nel SOLO divin-Abba') il suo: Vangelo, Un documento ebraico / La Giuntina
- Geza Vermès (israelita _ devoto dell' Unico divinVasaio ) con il suo: Gesu' l' ebreo / edit. Borla
- Markus Borg + T.Wright (credenti nel trinitario - anglicani) il loro: Quale Gesu' ? editor Claudiana   

Niko... questi menzionati autori riportano quanto postato !
Il cristianesimo è la Vera CAUSA dell' ANTI-giudaismo / e...  paradosso dei paradosso 

- i suoi ligi credenti non solo si genuflettono davanti ad un Ebreo  / un giudeo/ un israelita/ un semita/ un Incorruttibile monoteista _  MA MA ma.... addirittura si cibano di carne "giudaica" !!!

WW il cristianesimo !     :D ;D :P

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 11:17:17 AM
Citazione di: taurus il 04 Marzo 2023, 12:52:11 PMPertanto non sarebbe meglio e/o piu' "giusto" avere una condotta retta - Indipendentemente dalla favolosa (ed illusoria-ingannevole) prospettiva  del "gelato celeste" ?
Infatti: "...l'etica del cristiano non è fondata sulla ricompensa nell'aldilà! È fondata sulla dipendenza di Cristo riconosciuto come il miglior modo di vivere la propria esistenza".
Poi che la gente paga le tasse più per la paura di subire multe o di finire in carcere e non per una giusta società, non è che cambia la retta dottrina sulle imposte.

Inoltre, a mo' di provocazione, non vedo perché - senza direttive "etiche" soprannaturali - non si dovrebbe aspirare a essere ricchi, potenti e appariscenti, senza avere una giusta condotta retta (visto che poi è la fede prevalente da sempre del mondo).

Anche il: "comportati bene pure senza Dio" potrebbe essere una favola illusoria-ingannevole, creata, forse (chissà?!?), dallo stesso benestante scansafatiche che disse: "il lavoro nobilita l'uomo!".
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 07 Marzo 2023, 18:38:51 PM
Citazione di: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 11:17:17 AMl'etica del cristiano non è fondata sulla ricompensa nell'aldilà! È fondata sulla dipendenza di Cristo riconosciuto come il miglior modo di vivere la propria esistenza".

Mi fido molto di piu' degli esegeti/biblisti "seri" _ non delle tue strampalate verita'.
Seppur NON condivido i loro scritti _ purtuttavia li rispetto. Infatti li leggo.. piu' che altro che comprendere il succo di questa religione...

Come per esempio il biblista O. Cullmann che espone, in modo comprensibile, il punto di vista del "suo" cortile.

Detto teologo riporta che il fondamento "etico" del credente della croce è racchiuso nella lettera tarsiota ( Colossesi cap. 3) !
E cosa riporta questo "araldo" del divin-messia ?

Di cercare (!) le meravigliose  cose che starebbero Lassu' (nel cielo blu..) _ ove il Secondo-Adam siederebbe a fianco del divin-Abba' ! Pertanto il devoto DEVE Aspirare a dette meraviglie celesti - e NON a quelle mondane !

Questo passo tarsiota si riallaccia al passo dell' autore Marco (o chi per esso) nel suo capitolo 10. Egli riporta di un colloquio tra un credente NELL' Abba' e Il Gesu' storico.
La domanda verte sulla (sedicente) vita Post-mortem (l' ambita/agognata "vita eterna").
Il Rabbi gli risponde di staccarsi/privarsi delle cose mondane e seguirlo..ecc..eccc.. ecc..

Pertanto l' etica del credente della croce... oltre a comportarsi seguendo le norme morali che seguivano GIA' i monoteisti (la famosa "santita' - Pentateuco/Torah) il suo "senso esistenziale"  riguarda il SECONDO pilastro fondante escogitato dal gran Tarso !
E cosa riguardava questa eccelsa novita' ?

La dottrina "ellenista" di un DOPO gagliardo e festoso.. e proprio detta (pagana)dottrina fu recepita SOLO a partire DAL giudaismo del II Tempio e in seguito accettata, con tanto entusiasmo, dalla cerchia dei farisei (!) - Seppur decisamente Rifiutata (!!) dai Sadducei !

Si trattava ovviamente dell' auspicato PREMIO celeste _ e per gli israeliti significava far parte della mitica corte celeste.
Il Tarso la Modifica facendo credere che colui che porra' la sua granitica fede NEL nuovo redentore (oltre ovviamente a comportarsi come l' iddio comanda..) il "suo corpo" RI-tornerebbe Vivente / esattamente come quello del Secondo Adam/ il divin-messia !

Orbene.. quando mai _ detta paganeggiante dottrina entro' in quella del giudaismo del II Tempio ?????

Ma questa è un' altra (interessante _ quanto intrigante) storia.....

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 20:20:58 PM
Citazione di: taurus il 07 Marzo 2023, 18:38:51 PMMi fido molto di piu' degli esegeti/biblisti "seri" _ non delle tue strampalate verita'.
Avere fiducia (il tuo: "io mi fido!") riporta a ciò che già ti ho spiegato sull'inevitabilità della fede.
Io sono chiamato a dire delle cose (dall'alto della mia fiducia) non ad avere la tua fiducia (ossia: a fartele credere come vere).

Poi ognuno con il suo cammino nella propria verità (ragionevole solo grazie alla fede).

Citazione di: taurus il 07 Marzo 2023, 18:38:51 PMPertanto il devoto DEVE Aspirare a dette meraviglie celesti - e NON a quelle mondane !
Divenire dipendenti (per capirci: servi inutili, ma anche proprio "tossicomani" del suo essere vero Dio e vero Uomo) di Gesù di Nazareth e aspirare alla mondanità non solo è un ossimoro, ma anche un non aver capito nulla del Messia e del suo annuncio.

Infatti, il "come in cielo così in terra", specifica, senza necessità dei teologi, che le cose celesti sono possibili da sperimentare già adesso nell'esistenza umana terrestre.

Quindi è impossibile - per chi ha fede in Cristo - addentrarsi nel benefico Regno dei Cieli post-mortem, senza collaudare la pace, l'allegria e un senso pieno di vita cristiana vissuta (nonostante i fallimenti, le sofferenze e la morte stessa che incombe inesorabile dal nostro primo vagito), mentre ancora esiste su questo pianeta.

A meno che non si preferisca dichiararsi cristiano, fare i propri comodi (amare la mondanità) e auspicare di giungere in punto di morte e avere il tempo per conciliarsi con Dio, con il prossimo e con sé stesso  ...stile san Disma per capirci.
Certo è un rischio, dacché può darsi pure che non ci sia il tempo per pentirsi o la paura pregiudichi la sincerità della nostra conversione.

Citazione di: taurus il 07 Marzo 2023, 18:38:51 PMIl Tarso la Modifica facendo credere che colui che porra' la sua granitica fede NEL nuovo redentore (oltre ovviamente a comportarsi come l' iddio comanda..) il "suo corpo" RI-tornerebbe Vivente / esattamente come quello del Secondo Adam/ il divin-messia !
Beh, se vogliamo essere onesti (almeno intellettualmente), la "modifica" l'ha apportata Dio Padre col suo Figlio Dio ...altrimenti poteva evitarsi l'Incarnazione e tutto l'ambaradan successivo.

Che poi questa modifica (alias: nuovo tratto con gli esseri umani) non voglia essere stimata e accettata come volontà divina, ma, bensì, quale mossa strategica di san Paolo, fa sempre gioco con l'inevitabilità delle fede ...ma questa è un'altra storia.

Inoltre, è dal tempo di Gesù di Nazareth che, nella storia reale dell'umanità, non ci sono stati più Profeti per Israele (popolo sempre eletto fino alla Parusia in virtù del primo patto mosaico), e, tranne qualche piccolo gruppo ortodosso, nessuno più di loro attende (o ha fiducia/fede) ancora la venuta del Messia, annuncio costantemente presente nella Torah.

Ma la fede è fede........
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 07 Marzo 2023, 21:23:52 PM
Citazione di: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 20:20:58 PMla "modifica" l'ha apportata Dio Padre col suo Figlio Dio ..

Va bene... Ne sai molto di piu' degli "specialisti" / e tutti vissero felici......

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 07 Marzo 2023, 21:27:11 PM
Citazione di: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 20:20:58 PM è dal tempo di Gesù di Nazareth che, nella storia reale dell'umanità, non ci sono stati più Profeti per Israele

Evidentemente con questo tuo post - dimostra chiaramente che tu NON conosci "bene" quel libro sacro (quello che dovrebbere fungere come la sorgente della tua granitica fede) !

- Sai allora quando si è estinto il filone "profetico" ??

- In cosa consisteva detto filone ?

- CHI mai l' aveva GIA' preconizzato la sua fine ?

- E quale fu la Causa/Motivazione per detta estinzione ?

- E cosa allora è subentrato al posto di quel filone ?????

E comunque tutto questo avvenne prima dell' ultimo esilio-deportazione babilonese - e di conseguenza
 "Ben prima" dell' avvento quaggiu' del messia-divinizzato (secondo la dottrina tarsiota) !! 


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 21:48:18 PM
Citazione di: taurus il 07 Marzo 2023, 21:27:11 PME comunque tutto questo avvenne prima dell' ultimo esilio-deportazione babilonese - e di conseguenza
 "Ben prima" dell' avvento quaggiu' del messia-divinizzato (secondo la dottrina tarsiota) !! 

E' inutile che cerchi i cavilli, "ben prima o ben dopo" non cambia il risultato: con il profetare di Gesù di Nazareth è terminato - una volta per sempre - il così sempre presente ed essenziale profetismo ebraico.
Che poi il Nazareno lo si voglia ritenere un impostore, un ciarlatano o l'unico e vero Messia, trova spazio e tempo solo nella fede personale ...hai voglia a credere che basti il solo conoscere bene il libro sacro!
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 07 Marzo 2023, 22:34:59 PM
Citazione di: Duc in altum! il 07 Marzo 2023, 21:48:18 PMcon il profetare di Gesù di Nazareth è terminato - una volta per sempre - il così sempre presente ed essenziale profetismo ebraico.

Semmai per i SOLI credenti della croce !

Quanto agli altri monoteismi _ in particolare quello ebraico.. è meglio che ti astieni a sparare pseudo-verita' (se non sai _ è molto meglio tacere..)


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Tu scrivi: inutile cercare dei cavilli..


Non sai rispondere e ti nascondi dietro un capello.

E allora.. evita di postare castonerie _ spacciandole come "verita'". Dovresti postare sempre e solo sul cristianesimo (cosi' non farai altre figuracce). 


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 08 Marzo 2023, 00:21:56 AM
Citazione di: taurus il 07 Marzo 2023, 22:34:59 PMSemmai per i SOLI credenti della croce !
Esatto, ma a quella Croce, siccome non hanno creduto nel profetare di Gesù, ce l'hanno mandato Caifa, Anna e la maggior parte del sinedrio (e non il popolo ebreo).

Nel frattempo, in Israele, non è più sorto nessun altro profeta ...nessun nuovo o ulteriore messaggio di YHWH.
Dunque i cristiani sono chiunque crede che Gesù (nato maschio ebreo, grazie a Dio) è il Messia di Israele inviato - da Dio - per salvare tutto il mondo.

Morale della favola: c'è chi crede in tutto ciò e chi crede in altro, nei due casi, sempre e solamente per fede: Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» dal Vangelo secondo Giovanni .
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 08 Marzo 2023, 12:19:05 PM
Citazione di: Duc in altum! il 08 Marzo 2023, 00:21:56 AMma a quella Croce, siccome non hanno creduto nel profetare di Gesù,

Cerca di "allargare" la tua visione ristretta !!

Cosa rappresentava il "sinedrio" ? IL POTERE !

E ovunque nel mondo... come in Ogni epoca IL Potere dominante NON ammette il dissenso, la critica !

E' cosi' ha fatto (meglio: peggio del peggio) la TUA "santa" chiesa, colei che deteneva brutalmente il Potere nell' infausto periodo (sedicente..) Trionfante ??

Chiunque criticava la "divina" istituzione  lo "abrusiavano" VIVO !

Dovresti leggere il biblista Joseph Moingt (autore de:
- Storia piu' bella di dio / editore Mondadori ( pag. 112/114).

Detto esegeta "ammette" come ANCHE il Potere ecclesiastico della santa istituzione romana si è comportata, Peggio, del sinedrio ebraico di quel tempo !

Quanti.. quanti "scomodi CRISTI" hanno dovuto subire l' eutanasia Attiva da parte dei "farisei-sadducei della croce" ??


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Tu scrivi:  ce l'hanno mandato Caifa, Anna e la maggior parte del sinedrio (e non il popolo ebreo).



Ma come.. ti permetti di alterare, falsificando, l' ispirato (??) autore di quell' illuminato passo ??

- E TUTTO il popolo rispose: il suo sangue ricada su di noi e sui ns. figli (Mt. cap. 27)

Tu devi attenersi scrupolosamente agli autori della croce ! Non agire "come il tarsiota" _ l' apostata e manipolatore del Tanak del primo monoteismo !!

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 08 Marzo 2023, 14:35:07 PM
La Chiesa doveva punire gli eretici perché gli eretici rappresentavano e rappresentano l'opera del DEMONIO che da sempre vuole creare divisioni e scismi nella Chiesa che è stata istituita per volere divino. Anzi, se bruciavano o impiccavano Lutero ecco che non ci sarebbe stato lo scisma protestante (secondo me opera assoluta di Satana, basta leggere il testo di alcuni esorcismi....) e la Chiesa sarebbe stata unita contro il proliferare di una gravissima minaccia. Fu quindi un male che Lutero venne protetto dai principi e dai nobili tedeschi, perché ciò causò una divisione gravissima che perdura ancora oggi. E' semmai la Chiesa di adesso ad essere infettata di relativismo etico e quindi sotto il potere del demonio, non la Chiesa di una volta, che appunto giustamente perseguiva coloro che mettevano in crisi l'unità della Cristianità.  E poi il tribunale dell'Inquisizione cattolica non era assolutamente più crudele rispetto ad altre istituzioni come quella protestante di Calvino, che appunto arse vivo Michele Serveto: l'odio contro il cattolicesimo porta a distorcere la verità storica, perché nel periodo della Controriforma non esisteva il principio di laicità dello Stato come non esisteva il concetto di "diritti umani", di conseguenza a quei tempi chiunque andasse contro i principi religiosi (sia cattolici che protestanti/calvinista) era di fatto un criminale da condannare, ma se si incolpa solo la Chiesa cattolica e papista di questo si è in una totale malafede, una malafede dovuta all'odio anti-cattolico.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Freedom il 08 Marzo 2023, 15:25:00 PM
Cerchiamo di tornare in Topic.

Grazie
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 16 Marzo 2023, 13:49:44 PM
Citazione di: Duc in altum! il 08 Marzo 2023, 00:21:56 AMNel frattempo, in Israele, non è più sorto nessun altro profeta ...nessun nuovo o ulteriore messaggio di YHWH.

Dimostri sempre piu' che di "mono-teismo" conosci ben poco / Un "affettuoso" consiglio.. occupati solo ed esclusivamente del cristianesimo (e comunque SOLO quello romano).

Se poi vuoi fare l' eroe, in quanto "campione della tua fede" (ottemperando cosi' all' esortazione presente in Mt. cap. 28) - vai dai mono-testi islamici a divulgare la tua dottrina e "cercar" loro di convertirli alla Vera fede. 

Vedrai.. ti tratteranno con i guanti bianchi.

Per gli Pseudo-predicatori (come te) _ l' offesa Umma iniziera' a scavare un buca nel terreno.. ove metteranno in essa il reprobo bestemmiatore _ ma lasciandogli solo la testa in superfice !

Iniziera' cosi', da parte degli arrabbiati fedeli.. un nutrito tiro al bersaglio con sassi di varia grandezza contro la capoccia dell' empio/ miscredente.   

Dopo questa benefica lapidazione (ovviamente "pero loro") il soggetto esanime potra' cosi' raggiungere il suo tanto agognato regno dei cieli.

Ben scriveva l' autore (ebreo _ è gia' postato) H.Blomm:

- con l' avvento dell' islam _ l' iddio-Yhawhè, emarginato dai nuovi credenti della croce, con l' umile cammelliere Muhammad è pomposamente RI-entrato DAL portone Principale della storia !

Seppur - ora il suo "nome identificativo" è arabo _ ovvero: - Al Lah

E qui allora sorgerebbero altre domande.. del PERCHE' è sorto questo ultimo mono-teismo, molto affine con la religione osservata e praticata e MAI rinnegata dal Gesu' terreno, con la comparsa dell' Ultimo (sigillo !!) profeta:
Muhammad ?   
Seppur ovviamente ai cristiani poco interessa!

Ma Ma Ma.. sono proprio loro (i supponenti cristiani _ ovviamente Non gli attuali !) i veri Responsabili !! E qui ci si deve immergersi nel labirinto della storia del cristianesimo primitivo....

Riporto ancora l' autore H.Blomm:
La fazione Vincente dell' ormai I-rriconoscibile ed "evoluta" (!) setta gesuana (corrotta dal baldanzoso esperto architetto dottrinario) si è data una gigantesca zappa sui piedi !!!

 
Ma questa è un' altra storia / poichè trattasi di un monoteismo completamente diverso (.. e non fa per te).


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 16 Marzo 2023, 21:46:12 PM
Citazione di: Eutidemo il 16 Febbraio 2023, 07:19:57 AMQuanto al passo: "Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra" (Salmo 137, 9), benché sembri strano, non mancano però nella Bibbia anche altre frasi di questo genere.

buona sera Eutidemo.... permetti una correzione sul passo del menzionato salmo.. che hai postato ?

Da questa "sedicente" eutanasia Attiva  quel passo verra' ripetuto in:

- Osea 10.14

- Osea 14.1 (seppur la solita minaccia riporti sia lo sfracello degli infanti MA verra'  implementata con :
- le donne incinte saranno S-ventrare !

Ecco altri simili passi ripetuti nel Tanak in:

- 2 Re 15.16  +  2 Re 8.12

- Amos 1.13


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: atomista non pentito il 17 Marzo 2023, 11:46:45 AM
Prima di morire devo decidermi a leggerla 'sta bibbia , pare meglio di Ammaniti.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Socrate78 il 17 Marzo 2023, 15:25:31 PM
Voi citate però della Bibbia quasi solo i passi violenti e che indicano il volto violento del popolo ebreo, ma ogni popolo all'epoca dell'AT era violento, ed era assolutamente normale che in una guerra si uccidessero popoli interi, anzi, gli Assiri e gli antichi Romani ritenevano che tanto più nemici si uccidessero (compresi donne e bambini) tanto più il trionfo in guerra era grande e la potenza di chi conquistava invincibile. Esistono invece anche nell'Antico Testamento passi che sono decisamente in linea con il messaggio di Gesù Cristo, ad esempio nei Proverbi si legge: "Se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare, se ha sete dagli da bere" (Proverbi, 25), che è in linea con l'evangelico "Ama i tuoi nemici". Perché queste contraddizioni? Per il fatto che la Bibbia non è stata DETTATA DA DIO agli uomini che l'hanno scritto e, di conseguenza, in essa si trovano Passi che sono realmente di origine divina, ispirati da Dio, ed altri che invece sono soltanto umani e riflettono quindi le passioni umani come ad esempio l'odio ebraico verso il popolo babilonese che aveva deportato gli ebrei e distrutto il primo Tempio, è il caso del finale del Salmo 137. Quei versi in cui il Salmista chiama "Beato" chi sbatte i bambini babilonesi contro la roccia va quindi contestualizzato, era del tutto normale che gli ebrei dopo la conquista e la deportazione provassero odio e risentimento verso chi aveva loro distrutto il Tempio e provocato la prima Diaspora, non dimentichiamo che il Tempio presso gli ebrei era il centro di tutta la vita politica, sociale ed economia oltre che religiosa e la distruzione del Tempio era quindi di per sé un atto genocida, di distruzione dell'identità della nazione Israele.
Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Eutidemo il 18 Marzo 2023, 12:45:12 PM
Citazione di: taurus il 16 Marzo 2023, 21:46:12 PMbuona sera Eutidemo.... permetti una correzione sul passo del menzionato salmo.. che hai postato ?

Da questa "sedicente" eutanasia Attiva  quel passo verra' ripetuto in:

- Osea 10.14

- Osea 14.1 (seppur la solita minaccia riporti sia lo sfracello degli infanti MA verra'  implementata con :
- le donne incinte saranno S-ventrare !

Ecco altri simili passi ripetuti nel Tanak in:

- 2 Re 15.16  +  2 Re 8.12

- Amos 1.13


----------------------------------------

Il passo che ho citato io è corretto e completo, e corrisponde esattamente ai due versetti conclusivi del salmo 137: 
" 9 Beato chi afferrerà i tuoi bambini
e li sbatterà contro la roccia!"

***
Il passo citato da me si riferisce a (lla figlia di) Babilonia:
(https://i.postimg.cc/c1TTD6Sv/BABILONIA.jpg)
Il passo di Osea citato da te, si riferisce alla Samaria:
(https://i.postimg.cc/FK97nFmK/SAMARIA.jpg)

Altri simili passi si trovano, come giustamente osservi, in: 

- 2 Re 15.16  +  2 Re 8.12

- Amos 1.13
Un saluto :)

Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 20 Marzo 2023, 18:35:24 PM
Citazione di: Socrate78 il 17 Marzo 2023, 15:25:31 PMma ogni popolo all'epoca dell'AT era violento,

E allora ??

Se tu avessi letto la "radice" della tua fede (tradotto: i sacri testi del Tanak) avresti saputo che l' iddio-Abba' consegno', come gesto del suo sconfinato amore per il (solo) suo ben-amato popolo, la Torah (o se preferisci il Pentateuco).

PERCHE' lo avrebbe fatto ?

Mai letto come in quei testi.. continuamente, ripetutamente, in modo quasi petulante gli autori illuminati dal santo spirito riportavano quel fatidico versetto:

- "santificatevi" _ perchè "io" (il divin-Abba') sono Santo !

Cosa vuole mai significare quel - santo - nell' accezione biblica (lascia da parte il catechismo.. che NON fa ragionare ma, al contrario fa rimbambire il cervello..)

Quel santo (da non intenderlo  ovviamente alla catto-cristiana..) significa soprattutto:
- Diverso, differente, staccato, separato...ecc..eccc..

E cosa vuol dire ?

(ti riporto ovviamente l' esegesi rabbinica, l' originale - Non quella taroccata romana..)

Ora quel Diverso/Differente lo si deve proprio alla consegna della Torah che l' iddio-Abba' avrebbe consegnato - a "quel" popolo.
Detta Torah, quella che è stata erroneamente fu tradotta come Legge _ quasi a significare un senso Forense - in verita' significa:
_ Istruzione / Insegnamento tramite la RI-velazione divina !

Questo è la corretta traduzione _ non quella taroccata versione-greca dei '70.

Orbene PERCHE' detto Abba'-divino diede queste norme celesti ? 
Affinchè il suo popolo si "Elevasse Moralmente" dallo stadio in cui si trovava l' animale umanoide !

Con quelle regole divine, SE praticate  nello spirito... come dio-Comanda (la cui estrema sintesi è rappresentata dal Decalogo) quel suo popolo si sarebbe Santificato (diversificato, staccato dalla  sua insita indole Animalesca) tanto da fungere addirittura come sublime Modello per TUTTI gli altri selvaggi popoli circostanti !

Quello che il deutero- Isaia identifica come:
- faro delle genti / luce delle nazioni Es. capitoli 49 + 51 

La missione del popolo santificato era dunque annunciare ovunque quel Modello di "santita'" - in tal modo.. anche gli altri popolo non solo avrebbero "Conosciuto" la sua Unicita' ma altresi' "amalgamarsi  e RItrovarsi Tutti insieme nella fatidica Gerusalemme celeste (alla fine dei tempi....)!
La' tutti avrebbero cosi' piegato il ginocchio davanti alla sua maesta'!

Cosa vuol significare ?
Finalmente TUTTA l' umanita' (quella a sua volta dispersa nella favoleggiante costruzione della torre di Babele....) lo riconosceva come il Solo/Unico iddio-dell' universo !

Parole, parole, paroloni:  vera Utopia !!

Ma come sempre ben altro mettere In Pratica a detti strappalacrime paroloni.. altro osservare/mettere in pratica..

Come dire: E' tutta aria fritta !!

Lo stesso si è verificato con il messaggio gesuano / stravolto proprio da quei (sedicenti) vicari del redentore del mondo.... - e anche per tutti i diversi Illuminati comparsi nelle altre parti del globo !

Dunque ?
L' uomo - animale era _ E' _ tale rimarra'

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 20 Marzo 2023, 18:49:24 PM
Citazione di: Socrate78 il 17 Marzo 2023, 15:25:31 PMla Bibbia non è stata DETTATA DA DIO agli uomini che l'hanno scritto e, di conseguenza, in essa si trovano Passi che sono realmente di origine divina, ispirati da Dio, ed altri che invece sono soltanto umani

Ma da DOVE esce questa taroccata fonte ?

Evidentemente allora NON conosci neanche il N.T.  !

Dovresti RI-leggere il passo del mitico:

- 2 Timoteo cap. 3   !!!!

Ora tu che sei un credente "romano" ti posto il link della tua sacra ekKlesia _ ove proprio il vicario Pecci/Leone XIII - emano' la celeberrima enciclica Provindentissimus deus (novembre 1893).

In essa proprio il sostituto vivente del salvatore del mondo S-mentisce alla grande il tuo passo evidenziato.
Egli infatti - riferendosi alla 2 Timoteo cap. 3 - ribadisce come OGNI vocabolo presente  in Tutta (!!!) la sacra scrittura è opera del santo spirito !!! 

Vuoi saperne Piu' del Tuo pontefice ??? 

link:

https://www.vatican.va/content/leo-xiii/it/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_18111893_providentissimus-deus.html




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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 20 Marzo 2023, 18:56:38 PM
Citazione di: Socrate78 il 17 Marzo 2023, 15:25:31 PMgli ebrei dopo la conquista e la deportazione provassero odio e risentimento verso chi aveva loro distrutto il Tempio e provocato la prima Diaspora,

Un rabbino potrebbe spiegartelo bene..

E comunque _ CHI mai interpreto' detta dentenzione forzata _ come tremendo castigo voluto proprio dal divin-Abba' ?
Dovresti leggere i libri dei profeti maggiori... (es. Ezechiele) ---


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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: taurus il 21 Marzo 2023, 15:56:00 PM
Citazione di: Duc in altum! il 16 Febbraio 2023, 09:40:16 AMPer la fede della Chiesa, invece, il suicidio-assistito non è consentito dalla Bibbia

Cosa vuol dire... fede Della chiesa ??  Ma sei sicuro di quanto postato ???

Semmai essa (almeno faceva credere...) di essere la sola garante e/o depositaria dell' unica verita' !
Quanto alla fede semmai è sull' iddio-Trinitario !!

Chiarito questo _ 
perchè mai nei 8/9 casi di suicidio avvenuti nella lunga storia ebraica NON vi è MAI alcuna parola di condanna per tale gesto _  nè da parte del divin-Abba' nè da nessun suo Inviato/Chiamato/profeta/unto/consacrato..ecc..eccc...  ??


Prendiamo per esempio il suicidio di re Saul cosi' come il suo ordine al suo servo di "finirlo" immediatamente" (assistenza al suicidio Comandato !) e riportato in:

- 1 Sam.  31.4  +
- 1 Cronache cap. 10)

Non vi è una sola riga  di condanna - Anzi 

Per rabbi Amon Bazak - questo specifico suicidio di re Saul.. riporta che  la gente di Yavesh Gil'ad ricordava la benevolenza di Saul, quando egli  fu l'unico che era riuscito a far scendere in campo la nazione per aiutarli nelle loro difficoltà, al tempo in cui Nachash l'Ammonita era insorto contro di loro (cap. 11).

E dunque a detto re meritò di essere sepolto in una tomba ebraica, e in suo onore si svolse persino il rito detto:
- shiva
[tradotto: periodo di sette giorni di lutto] e furono osservati digiuni per la sua morte !


Quel solenne Silenzio da parte di tutti gli autori biblici su questo specifico tema (personale !) vorra' pure dire qualcosa ?!?!

Che poi la tua chiesa la pensi diversamente, ok - ma non ha il diritto ad imporre agli "altri" la sua visione !!

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Titolo: Re: La Bibbia e l'eutanasia
Inserito da: Duc in altum! il 22 Marzo 2023, 16:50:16 PM
Citazione di: taurus il 21 Marzo 2023, 15:56:00 PMChe poi la tua chiesa la pensi diversamente, ok - ma non ha il diritto ad imporre agli "altri" la sua visione !!
Concordo, una Chiesa che impone va contro Dio che propone.
La Chiesa deve solo e sempre ribadire la Verità del Cristo, che include - piaccia o non piaccia - il suicidio-assistito come un atto privo del Suo amore.