Piccola proposta di una nuova teologia

Aperto da Luther Blissett, 24 Ottobre 2025, 02:00:00 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

iano

#75
Citazione di: Luther Blissett il 03 Novembre 2025, 18:18:44 PMHai ragione a farmi notare che perfino sull'esistenza reale della materia non abbiamo una certezza al 100%, ma a meno di ipotizzare che possano esserci entità immateriali capaci di indurci a credere vera l'esistenza della materia che invece sarebbe soltanto una percezione indottaci, preferisco non inoltrarmi in ipotesi iper-azzardate... mi faccio bastare le ipotesi azzardate senza iper-  :)
Non ho usato educazione, mi scuso.
Comunque non ci sono ipotesi azzardate o iper azzardate, ma solo ipotesi, comprese le tue.
Tutti i racconti, che li si voglia caratterizzare come teologie o come teorie scientifiche, hanno pari dignità, anche se diversamente incidono nella nostra storia.
Oggi i fisici fanno derivare la materia da un nulla denso di possibilità, in cui poi torna, riannullandosi, un pò come fanno le diverse identità del tuo dio minore. Più azzardo di così...però appunto non è da considerare un azzardo, ma solo un racconto su cui si può convenire o meno.
La materia non è meno strana di un idea, se ci pensi bene.
E' che certe idee che funzionano alla fine smettiamo di pensarle e iniziamo a toccarle con mano, come solidificate dall'abitudine.
Se però riusciamo ad uscire dall'abitudine tutto ci apparirà strano, e questo ci consentirà poi di accogliere le ipotesi apparentemente più azzardate, ma in effetti solo insolite, come cosa normale.
E' molto più facile ridurre tutto ad idee, che a materia, e una volta che che le idee perdono la loro controparte, superiamo in un colpo solo materialismo e idealismo, riassorbiti dall'azzeramento della descrizione della realtà di cui sono state protagoniste, per ripartire con un nuovo racconto.
 
Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

iano

#76
Noi siamo quei dei minori che attraverso il loro racconto creano, annichiliscono e ricreano la cosiddetta  realtà, ma si stanno invece solo limitando a raccontarla, e l'unica cosa che sappiamo di essa è che appunto si lascia raccontare. il racconto è funzionale quando riusciamo a viverci dentro tutti insieme, confermandoci perciò a vicenda che abbia un senso, che è il senso che percorriamo insieme come un sol uomo.
Ogni termine del racconto nasce sempre col suo anti-termine, proprio come le particelle materiali, e se una sparisce l'altra la segue nella mala sorte, come nella buona, indissolubilmente legati nel racconto della realtà.
Non è strano a ben vedere che la matematica riesca a spiegare così bene il mondo.
Potremmo chiamarlo l'effetto ''Jessica Rabbit'', per cui il mondo non è cattivo, o buono, ma è cosi che lo disegnamo.
Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

iano

#77
Citazione di: Luther Blissett il 03 Novembre 2025, 17:59:44 PMMa io ho tentato, almeno, di costruirne uno schema logico-razionale.
Francamente parlando, vi sembrano costruite secondo schemi logico-razionali le teologie delle religioni attualmente più diffuse nel mondo?
No, ma forse per questo ognuno riesce a leggervi ciò che gli piace, e alla fine per questo pare piacere ai più.
Questo però potrebbe valere per qualunque racconto irrazionale, anche per il tuo, se lo fosse.
La vera differenza è che la tua teologia prende spunto dalla storia di un uomo, mentre i testi sacri raccontano la storia dell'uomo, seppur secondo gli standard della storiografia attuale non possiamo che bocciarli, e comunque la raccontano fino a un certo punto, il punto in cui il testo viene sacralizzato.
Quello che è strano è che passati migliaia di anni da quel punto risulti ancora attuale nella nostra considerazione, ma forse è perchè non siamo così cambiati come ci piace pensare.
Col tempo comunque il suo potere lo ha perso, fosse anche un potere militare, una specie di agonia dell'impero romano, di cui il cristianesimo ha raccolto il testimone, trascinatasi fino ai giorni nostri, perchè la storia, anche se necessariamente va raccontata a sbalzi, mantiene sempre la sua continuità.
Ora magari tu pensi di poterle dare ragionevolmente il colpo di grazia per il bene nostro, ma può darsi che sia già morta da sola, perche non ce ne sentiamo più rappresentati, perchè sentiamo di essere davvero infine cambiati.
Adesso non ci saranno più racconti sacri, col sigillo divino a porvi un fine , ma storie che finiscono con un...segue.

Lo stesso uomo non può bagnarsi due volte nello stesso fiume.

Alberto Knox

Citazione di: iano il 03 Novembre 2025, 21:01:04 PMil racconto è funzionale quando riusciamo a viverci dentro tutti insieme, confermandoci perciò a vicenda che abbia un senso, che è il senso che percorriamo insieme come un sol uomo.
l uomo ha scritto la Bibbia per paura di perdere se stessoo o di dimenticare se stesso , perchè l uomo non riesce a vivere una vita priva di senso. Ma io penso che ci sia, penso che il senso della vita stia propio nel viverla. Senza sapere poi di che cosa è fatta ne da dove viene, questa cosa che viviamo.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

green demetr

Citazione di: sapa il 25 Ottobre 2025, 16:42:51 PMCioè, quali sarebbero quelle dimostrate?
Quelle che descrivono una moralità a partire dagli assunti spirituali.
Se non esistessero questi assunti, come vi sarebbe morale?
E' tanto difficile la premessa? Che poi la premessa conduca ad una dimostrazione della verità, è quello che hanno fatto tutti i grandi teologie e filosofi (che poi sono la stessa cosa) del passato. Non è che nell'era del relativismo, dove le sciocchezze gnostiche vanno "a ruba" allora il male è il bene ed il contrario.
Melancholia

green demetr

Citazione di: Luther Blissett il 25 Ottobre 2025, 19:19:43 PMMi permetto di far notare come pure io, pur privo dell'autorità imperiale  :D  , ero venuto a chiedere a questo nobile consesso di aiutarmi a pescare le incongruenze nella mia teologia start up
Mi pareva di avertele fatte notare le tue inconcogruenze. Tu parli di una teologia del male. Ma il cristianesimo e l'ebraismo (che sono la stessa cosa) hanno già dimostrato che esiste il bene. Non è una incongruenza?
Non parlo della chiesa, che è "solo" un costrutto sociale (e di cui per ora so molto poco).
Melancholia

Discussioni simili (4)