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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 10-12-2004, 13.37.37   #1
r.rubin
può anche essere...
 
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Question gesù e virtù nella società multiculturale

sarà presto natale, e le polemiche della società multiculturale non si fanno attendere. ecco che al tg vediamo raccontare (con più o meno, ma spesso senza nessuna, neutralità) dell'insegnante di quella scuola che, in nome del rispetto della diversità, nella canzoncina di natale da far cantare ai suoi alunni, sostituisce "Gesù", con "virtù". oppure i presepi cancellati da una mano pedagogicamente attenta.
cosa ne pensate.
(e miraccomando )
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Vecchio 10-12-2004, 18.56.11   #2
Rolando
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Messaggi: 855
Penso che tutti siano un po' incerti in questo campo.

Ciao
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Vecchio 10-12-2004, 19.04.09   #3
DarkDreamer
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Re: gesù e virtù nella società multiculturale

Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
sarà presto natale, e le polemiche della società multiculturale non si fanno attendere. ecco che al tg vediamo raccontare (con più o meno, ma spesso senza nessuna, neutralità) dell'insegnante di quella scuola che, in nome del rispetto della diversità, nella canzoncina di natale da far cantare ai suoi alunni, sostituisce "Gesù", con "virtù". oppure i presepi cancellati da una mano pedagogicamente attenta.
cosa ne pensate.
(e miraccomando )

Dico che come stato essenzialmente cristiano non possiamo adeguarci interamente agli altri per non dare fastidio al loro credo o tradizioni. Se mandi un bambino di famiglia araba in una scuola, chiamiamola così, "cristiana" è lui che si deve adeguare, altrimenti lo mandi in un istituto specifico.
Come noi non dobbiamo pretendere di cambiare le tradizioni in altri paesi in cui gli italiani vanno e come in Francia ogni eccessiva ostentazione dei simboli religiosi è vietato per legge essendo lo stato Laico, così gli studenti (parlo di studenti perchè stiamo parlando principalmente di bambini, basti citare "scuole" o "mano pedagogicamente attenta") stranieri non possono pretendere che siamo noi ad adeguarci. Paese che vai, usanze che trovi.

Un discorso del genere l'avevo fatto anche quella volta del crocifisso (ma la cosa bella è che cose di questo genere vengono discusse solo quando succedono cose eclatanti, perchè prima a nessuno gliene importava un fico secco che ci fosse un crocifisso o meno nell'aula).
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Vecchio 10-12-2004, 22.16.12   #4
r.rubin
può anche essere...
 
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Re: Re: gesù e virtù nella società multiculturale

Citazione:
Messaggio originale inviato da DarkDreamer
Dico che come stato essenzialmente cristiano non possiamo adeguarci interamente agli altri per non dare fastidio al loro credo o tradizioni. Se mandi un bambino di famiglia araba in una scuola, chiamiamola così, "cristiana" è lui che si deve adeguare, altrimenti lo mandi in un istituto specifico.
Come noi non dobbiamo pretendere di cambiare le tradizioni in altri paesi in cui gli italiani vanno e come in Francia ogni eccessiva ostentazione dei simboli religiosi è vietato per legge essendo lo stato Laico, così gli studenti (parlo di studenti perchè stiamo parlando principalmente di bambini, basti citare "scuole" o "mano pedagogicamente attenta") stranieri non possono pretendere che siamo noi ad adeguarci. Paese che vai, usanze che trovi.

Un discorso del genere l'avevo fatto anche quella volta del crocifisso (ma la cosa bella è che cose di questo genere vengono discusse solo quando succedono cose eclatanti, perchè prima a nessuno gliene importava un fico secco che ci fosse un crocifisso o meno nell'aula).


ma, legalmente parlando, (sempre se non sbaglio), la scuola italiana non è cristiana.. crocefissi vari e gesù non dovrebbero esserci.
di sicuro c'è una tradizione cristiana (che sta andando sempre più assotigliandosi) che fa sentire la sua voce, e la polemica ne è la dimostrazione.. sentivo una signora (madre della figlia allieva della scuola in questione) che diceva alle telecamere "allora non mando più mia figlia a scuola.": se mi togliete il gesù dalla poesia allora io tolgo mia figlia dalla scuola.

perchè? vuole un educazione cristiana per la figlia? una scuola senza educazione cristiana è deleteria? allora non dovrebbe mandarla a scuola dalle suore? ma poi, anche abolissero la religione nelle scuole, non potrebbe mandarci sua figlia lo stesso, e al pomeriggio mandarla al catechismo?

no, il problema non mi sembra il "gesù" nella poesia, ma l'offesa dell'orgogliosa identità culturale: a casa mia comando io, se in qualche posto il padrone di casa abbassa la testa davanti all'ospite, io la mia figlia non ce la mando più in quel postaccio, per imparare l'umiliazione di se stessi!
se inizi ad abbassare la testa, finirai a baciare i piedi!
..no, non si tratta di umiliazione cristiana, perchè tolto "gesù" della poesia, lo si è rinnegato: sostituito con "virtù" si afferma la laicità dei valori anche cristiani, il substrato culturale della religione, culturale e relativo quindi, non trascendente e assoluto.

ma questo non nega i valori cristiani.
credete che gesù avrebbe preferito vedere il suo nome su tutte le poesie, oppure vedesse dimenticare il suo nome, e contomporaneamente agire secondo la virtù del suo insegnamento?
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Vecchio 10-12-2004, 22.36.22   #5
DarkDreamer
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Re: Re: Re: gesù e virtù nella società multiculturale

Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
ma, legalmente parlando, (sempre se non sbaglio), la scuola italiana non è cristiana.. crocefissi vari e gesù non dovrebbero esserci.

Infatti secondo me la scuola (o addirittura lo stato stesso) dovrebbe essere laica, ma se vediamo quante persone si lamentano... Certo, non è fede mettere un crocifisso in aula, ma se lo Stato è tendenzialmente cristiano nulla vieta di inserirlo.
Si, legalmente la scuola non è religiosa, proprio per raccogliere anche quelle diverse etnie culturali e farle convivere assieme a persone di diverso credo, ma sappiamo tutti noi che la realtà è ben diversa.

Sostituire Gesù con virtù non cambia assolutamente nulla, perchè la religione cristiana esemplifica proprio una virtù (il figlio di Dio non ha detto nulla di diverso dalla nostra morale), ma in un mondo in cui esiste il simbolismo sfrenato e la caccia ai santini di Padre Pio la cosa acquista un valore diverso... anche se quest'ultima cosa è più che altro un feticismo

Citazione:
credete che gesù avrebbe preferito vedere il suo nome su tutte le poesie, oppure vedesse dimenticare il suo nome, e contomporaneamente agire secondo la virtù del suo insegnamento?

Gesù avrebbe preferito che la sua morte non fosse stata vana e che la gente seguisse un'ideale di amore e comprensione, se poi fosse stato chiamato Luigino o Etica non gli avrebbe cambiato molto...
Chiamarlo in un modo o in un altro non preclude che i valori cristiani si trasformi in altri valori, che poi chiamarli cristiani, ebraici, morali, ecc. è la stessa identica cosa.
Secondo me - come hai detto giustamente te - è una cosa di principio, se quella donna fosse veramente cristiana inciterebbe la figlia alla tolleranza verso le altre religioni... cosa che questa invece dai nostri carissimi "credenti" non è affatto seguita (almeno secondo quelli che conosco)
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Vecchio 11-12-2004, 15.42.54   #6
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
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Re: Re: Re: Re: gesù e virtù nella società multiculturale

Citazione:
Messaggio originale inviato da DarkDreamer
Secondo me - come hai detto giustamente te - è una cosa di principio, se quella donna fosse veramente cristiana inciterebbe la figlia alla tolleranza verso le altre religioni... cosa che questa invece dai nostri carissimi "credenti" non è affatto seguita (almeno secondo quelli che conosco)

però a ben vedere i monoteismi affermano, tra i loro principi, cose del tipo "non avrai altro dio al di fuori di me", passare ad un altro dio è prendere un biglietto vita-inferno sola andata, quindi che vadano all'inferno gli altri!

da questo punto di vista le religioni e la convivenza sono in conflitto tra loro. una soluzione potrebbe essere passare alle giovani generazioni un'educazione religiosa, meno monoteistica, e più etica, che identifichi, pur nell'aldilà, un unico dio che assume diversi nomi su questa terra mortale.

ma di qui anche contraddizioni, perchè il dio musulmano vieta di mangiare carne di maiale, quello indù di amazzare le vacche, e qui da noi mangiamo di tutto? per risolvere la contraddizione si potrebbe passsare alla considerazione delle necessità materiali di certe leggi, io ho sentito che la carne di maiale è facilmente deperibile quindi in paesi caldi può portare ad infezioni, poii sappiamo che bere alcool sotto il sole in spiaggia non è il massimo... ma non se sia così, ad ogni modo bisognerebbe indebolire ulteriormente le credenze dogmatiche.. passare ad una religiosità per così dire civile, ad una filosofia di vita etica e centrata sull'uomo e non sul dio.
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Vecchio 11-12-2004, 18.08.15   #7
DarkDreamer
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Se vuoi veramente credere e vivere in tutt'uno con il tuo Dio non devi esistere come uomo che opera nella società... quanto alle credenze particolari - tipo il non mangiare carne o simili - dobbiamo ricordare che un pensiero religioso come uno filosofico e letterario dipende dal clima, dalle credenze e dal periodo storico.
Tuttavia in questo caso entriamo in discussione riguardo il sesso degli angeli.
Chi ha fede dirà che il Vangelo (cito sempre la fonte cattolica) è in primis è un prodotto di rivelazioni divine e poi uno storico-umano, mentre chi non l'ha dirà che è un prodotto storico-umano. Galileo ha scinto le due parti, mentre l'uomo moderno tende a dire che se l'una è vera l'altra è falsa, perciò c'è proprio contraddizione anche solo sul nascere del dibattito.

Citazione:
però a ben vedere i monoteismi affermano, tra i loro principi, cose del tipo "non avrai altro dio al di fuori di me"

Certo, ma un conto è intendere "venerami ma tollera gli altri che hanno libertà di non credere in me", un altro è "venerami e ammazza gli altri che non credono in me". La prima versione dovrebbe essere quella etica vera e propria, che si potrebbe tradurre in "mantieni le tue idee e rispetta quelle degli altri", la seconda "io ho ragione, tu hai torto. E paghi".
Qualcuno potrebbe dire che gli Islamici hanno proprio scritto la seconda interpretazione sul loro libro sacro, ma attenzione, il Corano dice esattamente un'altra cosa
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