Non so quanto se ne sia parlato su questo forum (sono assente da un pò), però mi piacerebbe affrontare l'argomento.
Qualcuno sa dirmi qualcosa sulle tecniche ipnotiche conosciute e utilizzate attualmente dalla psicologia? E quanto queste possano essere alla fine dannose? (o, al contrario, benefiche?)

L'altra sera ho seguito Voyager, e uno psichiatra sosteneva di riuscire, attraverso l'ipnosi, a dimostrare l'esistenza di vite precedenti alla nostra attuale. La puntata mostrava un esempio di questo tipo applicato ad una tizia (della quale non ricordo il nome).
Lei, una volta ipnotizzata, riusciva a ricordare cose assai remote della propria infanzia,;inoltre gradualmente lo psichiatra l'ha spinta ancora oltre,favendole rivivere episodi accaduti nella sua altra realtà e precedente vita.
Ovviamente tutto questo è molto discutibile (potrebbe trattarsi semplicemente di immagini elaborate dalla mente, e quindi di pura fantasia, un pò come avviene nei sogni), però trovo che sia estremamente interessante.
Inoltre sono stupita dall'esattezza dei ricordi durante l'ipnosi (soprattutto di quelli riferiti all'infanzia, perchè per il resto -ahimè-sono molto scettica).

Cosa ne pensate?

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E se tratti di memoria fossero erditabili?

Conosco una persona molto vicino a me di cui mi fido, la persona più scettica di questo mondo, che ha visto un'anziana signora sul letto di morte. Questa signora in uno stato di trance parlava una lingua antica, una sorta di dialetto medioevale...

Magari è possibile che certe parti di cervello impresse siano tramandabili...anche perchè sennò non si spiegherebbe volendo l'inconscio collettivo e fenomeni simili..

Una personna malata se viene ipnotizata come reagirà? riguardo al futuro, oppure al presente?

Cmq anche a me l'ipnosi affascina, sono convinto che al centro della nostra psiche risiedono tante cose di cui non abbiamo coscienza. Magari l'ipnosi può aiutare a "svuotare momentaneamente la testa", ma non certo a prendere coscienza di queste entità psichiche...

Il nostro cervello è diviso in due emisferi: Anatomicamente sono identici, ma non lo sono FUNZIONALMENTE.

L'ipnosi mira a DISTRARRE l'emisfero dominante e chiede accesso a quello non dominante dove risiede l'immaginazione.

Dunque l'ipnosi è una sorta di meccanismo per distrarre il cervello, come quando una persona sta facendo un lavoro e anche se qualcuno gli parla a voce alta egli non lo sente poichè è preso dal suo compito.

A Voyager il tizio sosteneva l'esistenza di spiriti che occupano il corpo, che una volta morto lo lasciano e si muovono alla ricerca di un altro......... dove addirittura ne risiedono più di unop nello stesso corpo. A mio avviso una ca**ata.

cosa intendi per *immaginazione?

la *presa di coscienza però potrebbe esserci,in quanto tutte le immagini di cui ci si riappropria durante l'ipnosi ritornano alla mente anche da svegli in maniera assolutamente nitida.
sarà anche per questo che ritengo sia un processo pericoloso.

Sono dell'idea che tutto ciò che riguarda la psiche va fatto poco per volta, metabolizzato lentamente, da evitare le esperienze traumatiche. E per quel poco che ne so l'ipnosi potrebbe porre i presupposti per un'esperienza del genere.

Ma soprattutto lo scopo... penso che l'unico scopo sia quello di curare magari psicosi, tirare fuori a forza immagini di vita che si sono volute rimmuovere a tutti i costi. Chessò, eventi gravi come stupri o cmq scene violente. Se il nostro cervello rikmuove dati lo fa sicuramente per difesa, perchè reputati pericolosi. Bypassare queste difese richiede cmq l'intervento di esperti.

Poi cmq parlarne così senza cognizione non ha molto senso. Magari cercando su internet c'è qualche sito un po' più tecnico.