Ben venuto tra noi, Wuaw, in tutta sincerità!

Scoprirai che in questo forum siamo davvero come in una grande famiglia. Ci scambiamo poche formalità... e capisco che i nuovi arrivati sentano la carenza formale. Non badarci e scusami per il mio precedente intervento.

Proseguo il discorso dicendoti che confermo che i presupposti che hai dato non individuano specificamente un maestro, ne' buono, ne' medio e ne' cattivo... Però sono presupposti ottimi per un buon ricercatore che sia sinceramente rivolto ad una crescita auspicata e migliore possibile. Apprezzo queste qualità ed atteggiamenti.

Un maestro, tuttavia, non è un discepolo o allievo o simile apprendista... si, insomma, spero di aver reso l'idea...

Un maestro dovrebbe certamente tenere un atteggiamento umile ma dignitoso, dovrebbe comunque ricordare che la crescita spirituale non ha un traguardo e prosegue almeno per tutta la vita. Un maestro però non è tale se ha da imparare dal proprio allievo: in tale occasione i ruoli si scambierebbero. Può accadere, ma chi è il maestro allora?!.

Spero di aver chiarito.

Ciao!

anche questo "dovrebbe" non ti sembra ancora frutto di una mente che "crede" come dovrebbe? chi lo dice? sempre una nostra elucubrazione ma sempre parziale..

non potrà mai essere chiaro a nessuno il concetto di "maestro".... a meno che non si sia sperimentato direttamente lo stesso in apertura e positività...perchè nella chiusura avvengono le peggiori visioni della specie...

Quando un maestro è positivo?..quando ci evolviamo..punto.
quando un maestro è "negativo"?..quando rifiutando la nostra apertura entriamo in contatto con la nostra paura...ed abilmente tentiamo una serie di fughe che riteniamo consapevoli.

Non potrà mai essere chiaro il concetto di umiltà...oibò...

un maestro non può imparare dal suo allievo..perchè no?
imparare è atteggiamento del corpo-mente..ed ogni corpo mente potrà imparare da un altro corpo-mente in scambio reciproco infinito...
comprendere..è ben altra cosa... nella comprensione rientra quella famosa "trasmissione"..che può avvenire anche silenziosamente...

miao...

se andate alla pagina
http://www.meditare.it/sondaggi/sondaggi.php?poll_id=8 troverete un sondaggio sui maestri spirituali più conosciuti. Forse li conoscete tutti...secondo voi gli insegnamenti di quale di questi sarebbe meglio seguire?

Ciao Atisha ben trovata!

Acida come sempre, ma a me piace molto lo yoghurt!
Un caro saluto anche a te.
(Un abbraccio no, potresti staccarmi un orecchio! )

Wuaw

Atish, è chiaro che mi riferivo a quel che al massimo potrei immaginare io ...qualcuno da poter definire Maestro.

Si è già chiarito che ognuno ne ha un'idea diversa. Vanno bene tutte, tanto non esistono maestri ma solo candidati allievi da una parte ...e comunicatori dall'altra.

Chi sa davvero quanto basta da poter insegnare ... grida nel deserto e nessuno lo ascolterà mai.

Chi è tanto bravo da sedersi in cattedra generalmente sa le cose a memoria ma tra "A" e "B" non immagina cosa ci sia nel mezzo.

I "Maestri" sono come i libri: ti dicono quel che hanno dentro ed assolutamente nulla di più... Ci vuol ben altro.

Ci vuole carisma per avere Conoscenza intesa quale rivelazione di ciò che Dio è... e, di conseguenza, una bella palata di altre risposte!

Non mi interessano molto i maestri, ...sono ciucci!


Opps... Dimenticavo il ...P.S.

P.S.
In genere i "Maestri" hanno una sola idea ben chiara in testa... e ci ricamano sopra ghirigori complicati e colorati. Ad un certo punto, poi, si scopre che non c'è altro... e ci si chiede: "Ma il Tutto dov'è andato a finire?!?".

Iniziando e considerando che ogni individuo sposerà il "suo" percorso e maestro a seconda delle proprie iniziali inclinazioni (dico iniziali perchè la vera via ti mette a confronto con te stesso e si cambia... anche "partito"...maestro..dunqu e non è vera Via..ma nuova chiesa solo da adorare), vorrei aggiungere che ora se dovessi farlo (ma con l'esperienza e quindi con una certa facilità acquisita) opterei come via iniziale sicuramente con il dissacratore Osho... e dopo di Lui, se ben compreso il suo messaggio incoerente all'apparenza su certi punti di snodo, dopo di lui un buon Gurdjieff che quanto a metodi scientifici non lo batte nessuno...pela la cipolla come nessun altro... tutti gli altri chiaramente sono da accostare per un buon lavoro su di sè..perchè in sostanza oltre ai metodi forse più blandi, apparentemente più amorevoli e sorridenti.. sempre di quelli si tratta per giungere a comprensione.. dicono in sostanza la stessa cosa...lasciano trapelare lo stesso messaggio..e saper leggere lo stesso messaggio è l'unico modo di confronto per comprendere che la Via è giusta.

Esistono comunque in tutti questi maestri due vie..che alla fine dovrebbero essere unificate..e spazzolate via..gettate letteralmente dalla finestra!(e chi meglio di un Poonjia o giù di lì..?)..dunque le due vie sono quelle della Devozione..e della Conoscenza...

namasté

Mistic...mi piace spessissimo ciò che scrivi e lo abbraccio..ma fino ad un certo punto..arrivo a due terzi dei tuoi messaggi e qualcosa mi fa "perdere" quel feeling iniziale di tutti i tuoi scritti...

boh... ..così E'... così Siamo!

una volta adoravo la di panna....e somministravo panna a tutti..
mi venne la colite e per disfarmene completamente ho dovuto prendere in considerazione lo yoghurt..sano e ricco di fermenti attivi che poco danneggiavano la flora intestinale..e non mi facevano ingrassare...
ogni tanto però un bel krapfen con panna e cannella....

Il panorama, visto da quì è qualcosa che descritto non rende l'idea... Forse un giorno verrai a vedere con i tuoi occhi ed io farò lo stesso dal tuo punto di vista.

Quanto al feeling, io non lo perdo nei tuoi confronti: quel che potrebbe farmelo fare... mi indica, invece, il perchè averti in simpatia.

Indipendentemente dai particolari che da casa nostra possiamo osservare prima che qualche angolo ci impedisca la visuale, dobbiamo essere contenti di non dimorare in una tana nascosta tra l'erba alta.

Buon volo amica piumata!


..ed ora il P.S.

Anche un'aquila non può vedere qualcosa: sotto il cumulo del formicaio ognuno del popolo lo sa...

un p.s. anch'io....
ho virgolettato il "perdere"