Spesso, per costruire occorre prima distruggere. E' un po' come voler bere dell'acqua pura da un bicchiere in cui c'è fango. Prima occorrerà eliminare il fango, pulire per bene il bicchiere, magari in acqua bollente, con qualche detersivo che riesca ad eliminare ogni impurità. Indi si potrà versare l'acqua pura e così berla.
Anche le crisi dapprima distruggono per permettere in seguito di ricostruire.
A volte è necessario abbattere una vecchia catapecchia per potervi edificare una nuova casa. Chi ha orecchie.... intenda!

Ribadisco cos’è un maestro spirituale: un tramite tra noi, immersi nella materialità ma con bagliori spirituali (originati dalla nostra vera natura), e lo spirito puro.
Lui non inventa niente, applica quello che già si sa su questo argomento, ma, a differenza di noi, deve essere già puro spirito, altrimenti non è un maestro spirituale.

Vero anche questo!

Però è altresì realistico che magari a qualcuno la propria catapecchia piace e non intende distruggerla...
e che se vede qualcuno avvicinarsi con il piccone magari glielo prende dalle mani e glielo dà in testa.

Buttandogli magari in faccia un po' d'acqua bollente...

quindi.... ognuno ha ciò che si merita, giusto?

Caro pisello,
finalmente hai scoperto le karte... ed ora so da che parte stai e da dove provieni...
...sei veramente un pericoloso maestro da salvare!
Come ragioniere pubblicatore forse vali qualcosa, ma come geometra impresario restauratore vali zero! (0) oso dire che sei più dannoso di un terremoto Gemoniaco di mia vecchia conoscenza...

Questo tuo modo di presentare i fatti mi ricorda chiaramente un forumista irriducibile di vecchia data incantatore di serpenti.... (Chi ha orecchie.... intenda!)
Se continui a servirti di questi metodi di reclutamento allora significa che funzionano e mi dispiace tanto per i malcapitati allievi che ancora cadono sotto i tuoi abili artigli incantatori ...

A questi ultimi mi rivolgo e li invito a diffidare di chi affabilmente si presenta come sortito malcapitato, e dall’alto del suo falso interesse sforna all’occorrenza una maligna erudizione teorica di geometra che non ha mai toccato né mattoni né malta né carriola né cazzuola dicendo che:

bisogna distruggere per costruire
togliere il fango dal fondo dei bicchieri
e poi pulirli con acua bollente e Yasolindo
e intossicarsi con acua pura e libera soDio
dis crisarsi distruggendo
abbattere catapecchie solide per edificare case di cartapesta
e....

...se non lo avete ancora capito,

qualsiasi intervento atto a modificare l’attuale Vs. stato di cose non farà che peggiorare la situazione!

Mr.Bean dice:
"E' un po' come voler bere dell'acqua pura da un bicchiere in cui c'è fango. Prima occorrerà eliminare il fango, pulire per bene il bicchiere, magari in acqua bollente, con qualche detersivo che riesca ad eliminare ogni impurità. Indi si potrà versare l'acqua pura e così berla. ..."

io aggiungerei, magari è sufficiente aspettare che il fango si depositi sul fondo del bicchiere....

cordialmente Giorgio D.

Come analisi non c'è male. Peccato che non sia adatta a me!

io aggiungerei, è importante e tassativo che il fango venga lasciato libero di circolare dove, quando, quanto e come vuole...

dipende da cosa...
alcune cose le scegliamo noi, altre ce le ritroviamo per situazioni di partenza...

e dipende anche dal punto di vista...un manufatto considerato da alcuni una catapecchia può essere, da un altro punto di vista, un reperto archeologico di valore inestimabile...

magari per chi gradisce e trova preziose solo le cose nuove il partenone è da demolire perchè è una vecchia catapecchia...

Dunque?