vedo che siete rimasti a contemplare il mio ultimo POST...

allora vi faccio una domanda precisa (soprattutto agli informatici..)

è possibile esprimere una volontà senza usare una parola ?

Ciao.
Non sono un informatico ma ti posso aiutare con questa risposta, quantomeno per riaprire la discussione e riportarla sui piani alti.

Ho seguito, più o meno, tutta la faccenda. So come procedi quindi molto probabilmente hai fatto questa domanda a mò di veicolo che ti aiuterà a portarti da qualche altra parte.

Ma devo rispondere...

Si...certo che è possibile esprimere una volontà senza usare parole.
Potrei farti molti esempi...vediamo...
La donna...ecco...la donna va ascoltata quando ti guarda e non quando ti parla.

Tocca a te! dammi la soluzione.

grazie maxim

mi dai la possibilità di introdurre il tema fondamentale della "parola in senso esteso"...

tu dici
<<...la donna va ascoltata quando ti guarda e non quando ti parla.>>

ma se parli di ascoltare mentre la stai guardando, vuol dire che la donna, nonostante il suo apparente silenzio, ti sta parlando ancora di + con la sua immagine...
<<...la donna va ascoltata quando ti guarda...>>

quindi se vai sempre + in profondità, ti accorgi che non è possibile esprimere una volontà senza usare parole.


o no ?

Paolo è il contrario, la Parola è potente ma la magia più potente (quindi espressione di massima volontà) si fa senza parole...

Sono buono e ti do il modo per uscirne... lo so che poi te lo rivendi
ma sono per la condivisione... non importa quali sono le tue motivazioni qualcosa di buono ne uscirà comunque.....


La parola è indispensabile per trasportare nella massima materialità dei "concetti" che altrimenti rimarebbero nel regno delle idee, per regno delle idee, vedi la cosa in senso "alto"... il regno del vedere le cose come sono realmente.... delle immagini... infatti se si segue l'etmologia di idea.... e anche l'assonanza i-dea

Perchè io possa andare più in profondità dovresti quantomeno dirmi cosa intendi per "parola".
Io associo la parola ad un suono...con la conseguente conclusione già ben descritte da Uno.

tu dici
<<La parola è indispensabile per trasportare nella massima materialità dei "concetti" che altrimenti rimarebbero nel regno delle idee...>>

non è chiaro
spiegati meglio

cosa intendo per PAROLA ?

informazione codificata

Si è corretto informazione codificata.... in maniera sintetica.

Vediamo se riesco con un esempio terra terra...

Se vedo un qualsiasi oggetto, per esempio un martello. in un luogo e poi voglio comunicarlo a te se non possiediamo capacità telepatiche trasporto l'immagine del martello in un suono, la parola...
In pratica compiamo un processo inverso (non completandolo, a meno che non siamo Maghi ) alla creazione dell'oggetto (vibrazione suono etc) e lo riduciamo in qualcosa di appunto trasportabile come archetipo (anche se non fondamentale)... infatti se ti dico martello, tu puoi pensare ad un martello verde, giallo, piccolo, da muratore, da tappezziere etc etc.... ma io ti ho trasmesso l'archetipo del martello... quella forma (intesa come stampo originale) di martello che contiene tutti i martelli.

La parola scritta è un ulteriore trasformazione/trasporto nello spazio e nel tempo

Al contrario di quello che si crede la parola non nasce casualmente, con il tempo si è trasformata in maniera più o meno casuale (Torre di Babele) già il Sanscrito, che è tra le lingue più antiche che conosciamo attualmente, ha un grado di precisione molto alto, che esclude la casualità originante.
Hanno condotto un esperimento convogliando il suono e la vibrazione (con altoparlanti potenti) su della sabbia dove si formava il preciso disegno della lettera pronunciata....

Se poi trasportiamo tutto il discorso nel voler comunicare ad altri non oggetti materiali, ma per esempio cose trascendentali che siano anche solo sensazioni, stati d'animo... la cosa si complica ulteriormente qualora non si usi un metodo (innato o acquisito) esatto da entrambe le parti.


Il discorso potrebbe essere lungo ma credo si intuisca qualcosa

va bene

ma tutto questo conferma che la volontà=spirito si esprime con la PAROLA..

naturalmente si tratta di PAROLA nel senso più ampio

x es. il contenuto di un DVD può essere considerato PAROLA

naturalmente senza un lettore (decodificatore) del DVD non riesco la leggere tale PAROLA, ma questo non vuol dire che tale PAROLA non esista...

Nella massima materializzazione.... ha molti altri modi per esprimersi
comunque va bene
Volontà non è uguale a Spirito... (scusa la pignoleria ma da ingegnere qual sei dovresti apprezzare)


Nessuno ha detto che non esiste... al limite se non hai il lettore dvd (nell'esempio) per te non esiste ed è realtà anche quella... soggettiva ma realtà.... ma se c'è dentro il dvd in senso oggettivo esiste.... però e leggi attentamente, perchè ho capito dove vuoi parare... se prendi il dvd e graffiandolo con un chiodo ti sembra di sentire delle parole non è la prova oggettiva che in quel dvd ci sono incise delle parole...