la domanda e la risposta

Mirror · 10-01-2006, 16.25.22

Citazione:

Messaggio originale inviato da Dunadan
Le domande sono più importanti delle risposte? E' una cosa che si dice spesso.

Ma però, ricordiamoci di dare risposte sincere, di non auto-ingannarci.
A meno che, non si voglia essere felici !

In tal caso... forse è meglio...non farsi domande "pericolose" per la nostra sensibilità !

Le risposte sono più importanti delle domande? E' una cosa che non si dice spesso.

Però, ricordiamoci di fare domande sincere, di non auto-ingannarci.
A meno che, non si voglia essere infelici !

In tal caso... forse è meglio...non ascoltare risposte "pericolose" per la nostra insensibilità !

paperapersa · 10-01-2006, 20.06.52

Citazione:

Messaggio originale inviato da ken parker
La domanda non è legata necessariamente a un dubbio, è per me il tentativo reale di scardinare un sistema meccanico e automatico che ci fa dare per scontata ogni cosa e ci propina delle certezze di cartapesta.
Quindi ogni domanda, ovviamente che nasce da un sentire profondo, può regalare delle aperture insospettate e emozionali e offrire delle opportunità di crescita.
Non è una perdita di tempo, casomai una possibilità di osservare meglio ciò che si è e non ciò che si desidererebbe essere, senza paure, senza reticenze e soprattutto senza giudizio..(facile a dirsi..)

E' anche abbastanza facile a farsi se si ha il desiderio autentico di crescere e soprattutto di stare bene! Occorre il maestro giusto al momento giusto e lavolontà di farcela.

kantaishi · 10-01-2006, 21.06.10

Citazione:

Messaggio originale inviato da paperapersa
Grazie, purchè le domande non servano a creare dubbi e soste, ma siano sempre più stimolanti nel procedere....
benvenuto anche da parte mia

Salve,
procedere verso dove?
E chi è che dovrebbe procedere?

Una vecchietta stava con le braccia tese verso la parete del vagone ferroviario.Passò il controllore e le chiese:
"Ma cosa sta facendo?"
"Sto spingendo il treno in modo che corra più veloce."

Un'altra vecchietta invece,che amava molto i pesci,li toglieva dalle acque gelide del fiume e li portava a casa sua stendendoli vicino al fuoco.

Morale della favola?
Non c'è nulla che si debba sapere e nulla che si debba fare.
Qualunque cosa uno faccia è sbagliata e la situazione mondiale odierna ne è la prova.

O no ?

Boh !

Marino Filippo,detto Kantai.

paperapersa · 11-01-2006, 14.05.16

Citazione:

Messaggio originale inviato da kantaishi

Salve,
procedere verso dove?
E chi è che dovrebbe procedere?

Una vecchietta stava con le braccia tese verso la parete del vagone ferroviario.Passò il controllore e le chiese:
"Ma cosa sta facendo?"
"Sto spingendo il treno in modo che corra più veloce."

Un'altra vecchietta invece,che amava molto i pesci,li toglieva dalle acque gelide del fiume e li portava a casa sua stendendoli vicino al fuoco.

Morale della favola?
Non c'è nulla che si debba sapere e nulla che si debba fare.
Qualunque cosa uno faccia è sbagliata e la situazione mondiale odierna ne è la prova.

E' come affermare che le cose accadono per "volontà di Dio"
e quindi accettiamo tutto supinamente .....
e invece io credo che noi siamo le mani di Dio, i suoi pensieri realizzati, la sua creatività in atto....
E invece besti gli operatori di pace, beati coloro che ricercano la giustizia, etc etc.....

O no ?

Boh !

Marino Filippo,detto Kantai.

ken parker · 11-01-2006, 19.40.51

..pace e giustizia forse non sono di questo mondo..o appartengono a chi realmente ha raggiunto gradi di consapevolezza molto elevati... sarà che ho la "sindrome del bicchiere mezzo vuoto" ma credo soltanto nei piccoli passi, nell'azione quotidiana, incontrare un vero maestro è impresa ardua e soprattutto si è sicuri di essere buoni discepoli?
G. Gurdjieff, un bel tipo armeno, fondatore dell'istituto per lo sviluppo armonico dell'Uomo, sosteneva che al suo seguito non voleva allievi disposti a credere in lui ciecamente, non riteneva assolutamente necessaria la fede, almeno come la si intende comunemente,anzi..ciascuna cosa va verificata su se stessi, una cosa che è giusta per me risulterà ingiusta a qualcun'altro e non c'è un ragionamento di meglio e di peggio.
Monsieur De Salzmann, proseguitore del suo insegnamento ebbe un giorno a dire: "..virtù e difetti esistono solo nel mondo dell'ignoranza" non mi pare abbia torto.

11-01-2006, 19.40.51	#15
ken parker Ospite Data registrazione: 06-01-2006 Messaggi: 4	..pace e giustizia forse non sono di questo mondo..o appartengono a chi realmente ha raggiunto gradi di consapevolezza molto elevati... sarà che ho la "sindrome del bicchiere mezzo vuoto" ma credo soltanto nei piccoli passi, nell'azione quotidiana, incontrare un vero maestro è impresa ardua e soprattutto si è sicuri di essere buoni discepoli? G. Gurdjieff, un bel tipo armeno, fondatore dell'istituto per lo sviluppo armonico dell'Uomo, sosteneva che al suo seguito non voleva allievi disposti a credere in lui ciecamente, non riteneva assolutamente necessaria la fede, almeno come la si intende comunemente,anzi..ciascuna cosa va verificata su se stessi, una cosa che è giusta per me risulterà ingiusta a qualcun'altro e non c'è un ragionamento di meglio e di peggio. Monsieur De Salzmann, proseguitore del suo insegnamento ebbe un giorno a dire: "..virtù e difetti esistono solo nel mondo dell'ignoranza" non mi pare abbia torto.