spiega come puoi.. come Ti è dato.. con il Cuore e nn con la mente innanzitutto..

questo è ciò che mi hanno insegnato gli altri..

se ascolti gli altri, anche chi non sperimenta ancora, significa mettersi in connessione...

connettersi agli altri, a quelli che suggeriscono, non significa dover abbandonare la propria realizzazione, esperienza.. semmai espanderla...!!

Interessante questo, se ti va di spiegare......

sicuramente.
il "sentire"...

cui in certe situazioni non si lascia spazio.

parlavi di questo yam per caso?

nel "voi" sei compreso anche tu...
come mai te ne "esuli"?
le tue re-azioni sono continue e lo dimostrano.


pensare di essere non è essere

E' ovvio, questo anche per me.


Mi pare altrettanto ovvio.


Ma se uno ha sperimentato su di sè, in prima persona, sa di cosa parla... anche se l'altro non lo percepisce. Può esserci una non comunicazione se si parte con la lancia in resta... e caricaaaaa!
E sa pure che nella comunicazione c’è il rischio del fraintendimento reciproco.
E allora, non credo che tu sia l'unico ad avere questo tipo di esperienza a cui spesso alludi... prova a consideralo come possibile.
Cos'è invece, Mimmo, che ti spinge in questo fervore "missionario, che ti fa pensare che tu sia uno degli eletti che porta la fiaccola luminosa in questa valle di oscurità?
Percepisco, sinceramente, nel tuo zelo in buona fede, forse un pò sopra le righe, intento a cercare di stimolare gli altri, un atteggiamento però poco rilassato, un qualcosa quasi di morboso, frenetico, eccitato, un pò “esaltato”, se devo dire. Perché non provi ad osservartelo?
Te lo dico con amichevolezza.
E poi, tu leggi quello che dicono gli altri o hai già in testa quello che vuoi dire, indipendentemente dall'ascolto?
Mi pare, potrei sbagliarmi, che tu non lo faccia, almeno con la dovuta attenzione, preso dal vortice mentale di aprire sempre nuovi discorsi... disinteressato sostanzialmente all'approfondimento dei temi.
Prova a non liquidarmi con una semplice battuta, se puoi.
Di ricerca interiore ne ho fatta parecchia anch’io, ed ho esplorato parecchi sentieri... e penso anche di aver compreso ciò che insegna J.K., non solo mentalmente ma perchè l'ho fatto essere una esperienza reale in me, quindi una esperienza vera che si rinnova ogni istante.
Quindi, riprendendo il Suggerimento di Salvatore: un po’ di umiltà non guasterebbe se accompagnasse il tuo donare, sempre ben accetto se non è imposto o inculcato.

Il problema non è di rispondere o no.
Dentro ogni post si nasconde un sentire, una personalità.
Non si deve imporre il proprio punto di vista perché nessuno detiene la verità in tasca.
La mia esperienza non può essere valida per tutti, anzi molto probabilmente è valida solo per me.
Naturalmente posso parlarne, discutere e confrontarmi con tutti, mai imporre o accusare che il loro dire non è sperimentato.
Noi abbiamo la fortuna di aver in questo forum persone con una grand’esperienza spirituale, diversa l’una dall’altra, ma molto utile a tutti.
Chi comprende, non va contro il sentire altrui sapendo che ognuno vive ed esprime ciò che gli permette la propria consapevolezza.
Ognuno vede le cose, dal proprio gradino di consapevolezza raggiunta. Man mano che sale, vede di più e meglio.
Un abbraccio a tutti.
SalvatoreR.

“Divinizzare l’uomo, non umanizzare il divino.”

Perche' io quel Crash l'ho gia' sperimentato e me ne guardo bene...da caricare la mente in quel modo....

Tali individui, riconoscendo il loro grado di intelletto ed il grande potere che ha, giungono a considerarlo addirittura una "divinità"..

intendevo che taluni ricercatori, riconoscendo una certa corposità, capacità del proprio intelletto, la assecondano a tal punto da edificarla e compiacerla a pari merito di una divinità..
Ciò sta a dire che a volte si scambia il proprio "potere" psichico con un proprio sviluppo spirituale.. cioè si scambia la propria mente con il proprio spirito, fino ad innalzare la tale mente a supremazia sulle menti altrui..
E' il caso di alcuni ricercatori che per loro intima convinzione, riducono l'ego e l'Ego solo ad un concetto..e che il tale resta immutato.. ma solo perchè non hanno permesso allo stesso loro di evolvere, dato che si industriano esclusivamente a compiacere la propria mente..

spero di averti soddisfatto...

La Verità è un oceano troppo vasto per poter essere posseduto da una sola persona.. o contenuta in un solo periodo storico, locazione..

Ognuno di noi possiede una piccola parte di Essa..

Avendo riconosciuto questo, si deve ammettere per conseguenza, quanto è assurdo cibarsi d'invidia, di pregiudizi ed amarezze che da sempre colpiscono l'orgoglio spirituale di chi ha un'impostazione diversa dalla nostra..

Ognuno fa del proprio meglio per applicare e riferire quello che Vede da quella Verità..

E come cadono le separazioni.. così svaniscono i sentimenti di opposizione..

esattamente e semplicemente così
la parte di essa che manifesti tu atisha in questo frangente ha permesso il chiarimento di un punto fondamentale.
momento di grazia

ciao